Coordinamento delle attività Clausole campione

Coordinamento delle attività. L’Appaltatore, nella persona del Referente, è tenuto a partecipare alle riunioni di coordinamento indette dalla Committente e saranno finalizzate a garantire la cooperazione e il coordinamento tra il personale della Committente, dell’Appaltatore e gli altri soggetti coinvolti a vario titolo nella manutenzione e gestione dell’Edificio. Qualora richiesto dalla Committente alla luce della specificità degli argomenti oggetto di discussione (ad es. interventi altamente specialistici), l'Appaltatore dovrà assicurare anche la partecipazione del proprio personale tecnico specialistico. Delle predette riunioni sarà redatto apposito Verbale di coordinamento delle attività da sottoscriversi congiuntamente.
Coordinamento delle attività. Le attività svolte nell’ambito della presente Convenzione saranno coordinate dai Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx e dall’Xxx. Xxxxx Xxxxx per quanto di competenza del CNR-ISEM e dal Xxxx. Xxxxxx Xxxx Iacolina e dal Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx , per quanto di competenza del CRS4. Le attività comuni saranno verificate da un Comitato ristretto paritetico formato da: 1. Per il CNR-ISEM dal Direttore in carica, dal Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx (Ricercatore di Storia Medievale e Moderna) e dall’Xxx. Xxxxx Xxxxx (CTER Informatico); 2. Per CRS4 dal Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx (Direttore del settore ICT - Information Society) e dal Xxxx. Xxxxxx Xxxx Iacolina (Ricercatore). Resta espressamente inteso che ciascuna parte potrà sostituire, con comunicazione inviata alla controparte, i coordinatori e/o i componenti del suddetto Comitato ristretto paritetico. Le Parti definiranno con appositi accordi, che in ogni caso richiameranno e rispetteranno la presente Convenzione, i progetti e le modalità di svolgimento delle attività relative alla collaborazione scientifica in oggetto, con particolare riferimento agli obiettivi, alle tempistiche e ai compiti di ciascuna parte. Per ogni eventuale nuovo progetto saranno specificati inoltre il responsabile del CRS4 e il responsabile del CNR-ISEM, oltre ad altro personale, strumentazione e risorse dedicate.
Coordinamento delle attività. L’attività di governo e di coordinamento dei servizi oggetto dell’Appalto è ricompreso nel canone per le attività di conduzione e manutenzione. All’interno dei presidi ospedalieri sarà resa disponibile all’Appaltatore un’area dedicata agli operatori del Presidio Tecnologico, alla segreteria tecnica dell’Appaltatore e eventualmente come sede per il call center se non esternalizzato. Gli oneri di gestione, di arredo, di manutenzione ordinaria e straordinaria per il mantenimento/allestimento degli ambienti assegnati saranno a totale carico dell’Appaltatore. Qualora gli spazi assegnati non siano sufficienti a soddisfare le esigenze dell’Appaltatore ovvero questi necessiti di ulteriori spazi, quali ad esempio spogliatoi, magazzini, officine ecc., lo stesso dovrà reperire ulteriori spazi all’esterno delle strutture di presidio, con oneri a proprio carico. L’Appaltatore dovrà garantire i seguenti in particolare i seguenti servizi: • un sistema informatico per la compilazione, la trasmissione e la gestione delle richieste di intervento; • un processo operativo per la definizione degli interventi programmati, degli interventi su richiesta e l’informatizzazione della gestione degli interventi; • la gestione e l’aggiornamento della documentazione tecnica e dell’anagrafica tecnica e delle consistenze; I principali obiettivi da conseguire attraverso le attività di governo e di conduzione sono sintetizzabili nei seguenti punti: • livello ottimale di fruibilità del patrimonio immobiliare e aumento della efficienza e qualità dei servizi erogati; • manutenzione, conservazione e valorizzazione nel tempo dei beni patrimoniali; • ottimizzazione e uso razionale dell’energia; • ottenimento, nel bilancio globale della gestione integrata, di economie di scala e risparmi in rapporto alla qualità del servizio fornito. Attraverso procedure e piani di qualità omogenei per tutti i servizi l’Appaltatore garantirà le attività con l’impiego pianificato delle giuste risorse e nei tempi richiesti. In termini più operativi e pratici i servizi di governo e di gestione integrata devono garantire: • esecuzione dei servizi secondo standard precisi e riconosciuti a livello internazionale; • eliminazione dei disagi per guasti agli impianti o agli immobili; • puntuale e costante controllo del processo di “conoscenza” del sistema edificio/impianto; • costante conoscenza dello stato di conservazione generale dell’immobile e degli impianti; • costante flusso di informazioni riguardante l’andamento de...
Coordinamento delle attività. 1. Il Ministero dello Sviluppo Economico assicura le attività di coordinamento tecnico ed amministrativo per l’attuazione dell’Accordo. A tal fine il Ministero dello Sviluppo Economico procede alla costituzione di un Comitato di coordinamento per l’attuazione dell’Accordo, composto da tre membri di cui due in rappresentanza del Ministero dello Sviluppo Economico ed uno in rappresentanza della Regione Puglia. Il Comitato si avvale, del supporto tecnico di Invitalia. 2. Il Comitato di coordinamento si riunisce presso il Ministero dello Sviluppo Economico e svolge compiti di monitoraggio sull’attuazione dell’Accordo. 3. Il Comitato di coordinamento sovrintende alla verifica dell'attuazione dell’Accordo di programma e delle attività a cui sono impegnate le parti sottoscrittrici. Le eventuali inadempienze o i ritardi formano oggetto di informativa al Presidente della Regione ed al Ministro, per l’adozione dei provvedimenti o delle iniziative utili alla rigorosa attuazione del presente Accordo, anche ai sensi del comma 2 dell’art.34 del D. Lgs. 267/2000. 4. Il Comitato di coordinamento, in riferimento alle date del 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno di validità del presente Accordo, predispone una relazione tecnica sullo stato di attuazione degli interventi e, entro trenta giorni dalla scadenza del termine di conclusione di cui al successivo articolo 8, una relazione finale. Le relazioni sono trasmesse ai soggetti sottoscrittori i quali, entro i successivi trenta giorni, fanno pervenire eventuali osservazioni.
Coordinamento delle attività. L'intera fornitura sarà guidata e coordinata da un organismo interno, composto da figure di responsabilità delle Aziende rag- gruppande, che avrà i seguenti compiti. • Nominare le figure-chiave per il governo della fornitura, identificando i professionisti più qualificati per i ruoli di Responsa- bile del Contratto Quadro, Responsabili dei Contratti Esecutivi, Responsabili tecnici dei servizi, Capi progetto e Consulenti Tematici. • Garantire il coinvolgimento dei Centri di Competenza che si occupano delle tematiche di interesse per la fornitura. • Assicurare alla fornitura le risorse necessarie all'erogazione dei servizi. • Supervisionare le attività operative, monitorando le performance dei servizi e la soddisfazione delle Amministrazioni.
Coordinamento delle attività. La Regione, attraverso le strutture sanitarie preposte e l’INAIL, definiscono le modalità di coordinamento delle attività finalizzate alla somministrazione dei vaccini contro SARS Cov 2, a favore dei lavoratori individuati e la gestione dei flussi informativi relativi al ciclo vaccinale per l’aggiornamento della piattaforma regionale. Ai fini di quanto disciplinato nei precedenti articoli l’INAIL verrà abilitato all’utilizzo della piattaforma dei vaccini per l’aggiornamento dei dati relativi all’attuazione del piano vaccinale.
Coordinamento delle attività. Le modalità di esecuzione delle attività di ricerca relative ai progetti di cui al punto precedente vengono individuate nei singoli protocolli, l’ attuazione dei quali sarà verificata da un Comitato ristretto paritetico formato da: 1. Direttore scientifico dell’IRCCS SM o suo delegato; 2. Il Direttore Sanitario dell’IRCCS Stella Maris o suo delegato 3. Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, Ordinario di Neuropsichiatria Infantile dell’Università di Firenze, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze e della struttura Complessa Dipartimentale di Neurologia Pediatrica di AOUM o suo delegato 4. Il Direttore Sanitario della AOUM o suo delegato La valutazione dei progetti sarà effettuata in itinere ed ex post, e riguarderà oltre al regolare svolgimento dell’attività ogni altro indice ritenuto opportuno
Coordinamento delle attività. L'intera fornitura sarà guidata e coordinata da un organismo interno, composto da figure di responsabilità delle Aziende rag- gruppande, che avrà i seguenti compiti.  Nominare le figure-chiave per il governo della fornitura, identificando i professionisti più qualificati per i ruoli di Responsa- bile del Contratto Quadro, Responsabili dei Contratti Esecutivi, Responsabili tecnici dei servizi, Capi progetto e Consulenti Tematici.  Garantire il coinvolgimento dei Centri di Competenza che si occupano delle tematiche di interesse per la fornitura.  Assicurare alla fornitura le risorse necessarie all'erogazione dei servizi.  Supervisionare le attività operative, monitorando le performance dei servizi e la soddisfazione delle Amministrazioni.
Coordinamento delle attività. 1. Data la complessità e l’eterogeneità dei servizi oggetto dell’affidamento e la necessità di rispettare le scadenze connesse agli adempimenti programmatici e di rendicontazione, il Comune ha individuato con appositi e distinti atti espressi il Responsabile unico dell’esecuzione del Contratto unitamente ad una Unità Organizzativa Autonoma per il supporto al Direttore Operativo con funzioni amministrative. 2. Il Responsabile unico dell’esecuzione del Contratto assolverà alle seguenti funzioni: a) fornisce indicazioni affinché le attività siano organizzate in modo tale da garantire il soddisfacimento di tutte le strutture comunali coinvolte, nei limiti delle risorse assegnate disponibili per ciascuna linea di attività; b) promuove il confronto tra la società e gli Uffici interessati, al fine di valutare eventuali modifiche ai servizi da erogarsi in funzione di specifiche esigenze dell’Ente, coordinando l’adozione degli atti consequenziali; c) di concerto con la struttura organizzativa interessata individua la risoluzione di eventuali disfunzioni nell'esecuzione del contratto, che non hanno trovato risoluzione tra le parti. d)partecipa al procedimento per l’applicazione di penali, con le modalità appresso indicate.
Coordinamento delle attività. Le attività di cui al punto 2 sono realizzate dai partecipanti al presente accordo. Ai fini della loro organizzazione viene istituito un Comitato di coordinamento di cui fanno parte, oltre ad un rappresentante del comune di Mariano Comense, 4 rappresentanti delle associazioni indicati dall’assemblea generale. Il Tavolo di coordinamento ha tra i propri compiti: ⮚ la definizione di un programma di massima per conseguire i risultati del presente protocollo; ⮚ l’individuazione dei soggetti attuatori delle singole azioni; ⮚ la definizione della destinazione e l’impiego dei fondi raccolti; Al Comune di Mariano Comense, spetta in particolare la gestione delle risorse raccolte, secondo gli indirizzi espressi dal tavolo di coordinamento. In riferimento ai compiti delle associazioni, salvo quanto definito dal tavolo di coordinamento. all'Associazione il Giardino di Xxxx e Xxxxx spetta il coordinamento degli eventi di raccolta fondi. Alla Croce Bianca spetta l’attività di formazione.