DELIBERAZIONE Clausole campione

DELIBERAZIONE. OGGETTO: RECEPIMENTO DELL’ACCORDO QUADRO PER LO SVOLGIMENTO DELLE FUNZIONI UNIFICATE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI, TECNICI E PROFESSIONALI CON L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA POLICLINICO S.ORSOLA-MALPIGHI, L’ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI E L’AZIENDA USL DI IMOLA Su proposta della Dott.ssa Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx, Direttore dell’UO Affari Generali e Xxxxxx (SC), che esprime contestuale parere favorevole in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità del presente atto; Richiamate le proprie deliberazioni: - n. 253 del 25.08.2015, in virtù della quale si recepiva l’Accordo Quadro per lo svolgimento delle funzioni unificate dei Servizi amministrativi, tecnici e professionali con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi e l’Istituto Ortopedico Rizzoli; - n. 255 del 26.08.2015, in virtù della quale si recepivano le convenzioni specifiche con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi e l’Istituto Ortopedico Rizzoli per lo svolgimento delle funzioni unificate dei Servizi Amministrazione del Personale e Contabilità e Finanza e la convenzione specifica con l’Istituto Ortopedico Rizzoli per lo svolgimento delle funzioni unificate del Servizio Economato; - n. 94 del 17.03.2017, in virtù della quale, prendendo atto del processo di riorganizzazione ed omogeneizzazione delle funzioni ed attività inerenti la gestione del rapporto di lavoro del personale afferente ai Dipartimenti di produzione ospedaliera, si disponeva il passaggio al Servizio Unico Metropolitano di Amministrazione del Personale (SUMAP) delle risorse prima afferenti alla UO “Servizi Amministrativi Ospedalieri” (SC); - n. 190 del 29/05/2017 in virtù della quale, a fronte della richiesta di adesione dell’Azienda USL di Imola, si recepiva l’Accordo Quadro per lo svolgimento delle funzioni unificate dei Servizi amministrativi, tecnici e professionali con l’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Azienda USL di Imola stessa; Premesso che: da diversi anni gli indirizzi regionali alle Aziende sanitarie sottolineano l’esigenza di sviluppare possibili forme di collaborazione, sia a livello provinciale che di area vasta. Tali azioni negli anni hanno coinvolto sia aspetti sanitari/produttivi, sia i cosiddetti “servizi di supporto”; l’Area Xxxxx Xxxxxx Centro (AVEC), nel dare attuazione alle indicazioni regionali, ha approvato - nella seduta del 4 Settem...
DELIBERAZIONE. OGGETTO: RECEPIMENTO DELL'ADDENDUM ALLA CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DELLE ATTIVITA' DI DIAGNOSTICA DI LABORATORIO E PER L'UNIFICAZIONE DELLE RELATIVE FUNZIONI TRA AUSL DI BOLOGNA E ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI DI CUI ALLA DELIBERA N. 158 DEL 29/06/2016 l'art 15 della Legge 241/90 prevede che “ le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune ”; con deliberazione del Direttore Generale n. 158 del 29 giugno 2016 è stata approvata la convenzione, stipulata tra le parti, denominata “ Convenzione per il trasferimento delle attività di diagnostica di laboratorio e l’unificazione delle relative funzioni tra Ausl di Bologna e Istituto Ortopedico Rizzoli”, con effetti economici e giuridici aventi decorrenza dal 01/08/2016; allo scopo di favorire l'integrazione fra l'Azienda USL di Bologna, l'Azienda USL di Imola, l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna e Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, la Convenzione soprarichiamata ha previsto l'esercizio congiunto delle attività di laboratorio diagnostico; in tal modo si è realizzato un trasferimento di attività tra amministrazioni pubbliche, per la realizzazione di attività di cooperazione e di comune interesse per la fornitura dei servizi; in tale assetto, nel Laboratorio Unico Metropolitano, istituito in capo all'Azienda USL di Bologna - HUB cittadino di tutte le attività di patologia clinica - sono confluite le relative attività di produzione svolte in proprio da parte dell'Istituto Ortopedico Rizzoli; conseguentemente, il complesso di beni materiali e immateriali, di attività e passività, risorse umane e strumentali, contratti attivi e passivi, inerenti lo svolgimento dell'attività di diagnostica di laboratorio è stato trasferito in capo ad AUSL, così come i locali comprensivi degli arredi, impianti, macchinari, attrezzature e utensileria e forniture nonché il personale dedicato; presso la sede dello IOR, tuttavia, sono rimaste talune funzioni di laboratorio (di urgenza, esami interni) quale spoke dell'Azienda USL di Bologna; le attività in capo a ciascuna parte sono state concretamente svolte secondo quanto previsto nella Convenzione; approfondite valutazioni dell'assetto organizzativo delineato dalla Convenzione, in rapporto all' attuale situazione clinico – assistenziale dello IOR, hanno portato a riconsiderare la posizione di IOR quale Spoke, così addivenendo alla chiusura di esso; il modello organi...
DELIBERAZIONE. 1. Per quanto attiene al procedimento preliminare riferito all’approvazione degli atti tecnico-amministrativi e quant’altro di legge si fa rinvio al disposto dell’art. 29.
DELIBERAZIONE. 5.29 La CV prende le sue decisioni in seno alla commissione tripartita a maggioranza semplice (numero di voti "Sì" superiore al numero di voti "No"). Il Presidente non dispone di voto preponderante. La CV può prendere le sue decisioni anche mediante circolare, a meno che un membro non esiga una deliberazione orale. Le conferenze telefoniche e le videoconferenze hanno il valore di deliberazione orale.
DELIBERAZIONE. OGGETTO: Approvazione del Regolamento di accesso al Servizio di Assistenza Domiciliare Socio Sanitario Accreditato (SAD) Vista la proposta di adozione dell’atto deliberativo presentata dal Direttore del DIREZIONE ATTIVITA' SOCIO SANITARIE che esprime parere favorevole in ordine ai contenuti sostanziali formali e di legittimità del presente provvedimento di cui e’ di seguito trascritto integralmente il testo: " RICHIAMATI : - l’Articolo 38 della Legge Regionale 12 marzo 2003, n. 2, “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; - la Deliberazione della Giunta Regionale 29 maggio 2007, n. 772, “Approvazione dei criteri, delle linee guida e dell’elenco dei servizi per l’attivazione del processo di accreditamento in ambito sociale e sociosanitario. Primo provvedimento attuativo art. 38 LR 2/03 e succ. mod.”; - la Deliberazione della Giunta Regionale, 20 aprile 2009, n. 514, “Primo provvedimento della Giunta Regionale attuativo dell’art. 23 della LR 4/2008 in materia di accreditamento dei servizi sociosanitari” e ss.mm.ii.; - la deliberazione della Giunta Regionale 28 marzo 2011, n. 390 “Accreditamento dei servizi socio sanitari: attuazione dell'art. 23 della L.R. 4/2008 e s.m.i. e modifiche ed integrazioni della DGR 514/2009 e DGR 2110/2009; - la deliberazione della Giunta regionale n. 1899 del 10 dicembre 2012;
DELIBERAZIONE. OGGETTO: APPROVAZIONE DELLE GRADUATORIE DEI MEDICI DISPONIBILI PER INCARICHI A TEMPO DETERMINATO NEI SETTORI DELLA MEDICINA GENERALE CONVENZIONATA (ASSISTENZA PRIMARIA, CONTINUITÀ ASSISTENZIALE, MEDICINA DEI SERVIZI, MEDICINA DEI SERVIZI – MEDICI PENITENZIARI, EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE) DELL’AZIENDA USL DI PARMA - ANNO 2021.
DELIBERAZIONE. OGGETTO: PROVVEDIMENTI IN MERITO AL REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONSEGUENTI ALLA CONVENZIONE TRA L’AZIENDA USL DI BOLOGNA E L’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI BOLOGNA IRCCS PER LO SVOLGIMENTO DELLE FUNZIONI UNIFICATE DELL’AREA PROGETTAZIONE IMPIANTI MECCANICI, ENERGY MANAGER E GESTIONE DEL PATRIMONIO Su proposta del Direttore ff della UO Sviluppo Organizzativo e Coordinamento Staff (SC), che esprime contestuale parere favorevole in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità del presente atto;
DELIBERAZIONE t.125 Le decisioni di tutti gli organismi di giurisdizione nelle gare sono prese a maggioranza di voti; il voto del Presidente prevale in caso di parità.
DELIBERAZIONE. OGGETTO: Approvazione dell’accordo per l’istituzione della funzione di “Responsabile della protezione dei dati - Data Protection Officer” in ambito metropolitano - Provvedimenti conseguenti.
DELIBERAZIONE. La deliberazione è l’atto tipico del Collegio, ad essa si perviene attraverso le fasi della proposta, della discussione e della votazione. La deliberazione collegiale è esecutiva nel momento in cui i componenti del Collegio hanno espresso le loro determinazioni e non nella seduta successiva quando viene approvato il verbale o redatto materialmente il provvedimento, in quanto la volontà dell’organo si forma, si concretizza e si manifesta a votazione appena conclusa.