Disposizioni procedurali Clausole campione

Disposizioni procedurali. 1. Per il mancato pagamento dei contributi o altre somme dovute ai fini dell'iscrizione negli elenchi di cui agli articoli 128-quater, comma 2, e 128-sexies, comma 2, per l'inosservanza degli obblighi di aggiornamento professionale, la violazione di norme legislative o amministrative che regolano l'attivita' di agenzia in attivita' finanziaria o di mediazione creditizia, la mancata comunicazione o trasmissione di informazioni o documenti richiesti, l'Organismo applica nei confronti degli iscritti:
Disposizioni procedurali art. 13 presentazione delle istanze
Disposizioni procedurali. Il presente avviso costituisce un invito a manifestare interesse e non un’offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 del Codice Civile o una sollecitazione al pubblico risparmio ex art. 94 e ss. del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e s.m.i.; è pertanto finalizzato ad ottenere manifestazioni di interesse volte all’acquisito o alla locazione dei beni immobili in oggetto. La pubblicazione del presente avviso e la ricezione delle manifestazioni di interesse non comportano per la Cassa Forense alcun obbligo o impegno nei confronti dei soggetti interessati né danno diritto a ricevere prestazioni da parte della Cassa a qualsiasi titolo, compreso il pagamento di commissioni di mediazione ed eventuali oneri di consulenza. La Cassa Forense si riserva espressamente la facoltà di revocare la presente procedura o di sospenderla o modificarne i termini o le condizioni in ogni momento, senza preavviso e senza motivazione, qualunque sia il grado di avanzamento della stessa e senza che ciò possa far sorgere in capo ai soggetti interessati diritti ad alcun risarcimento e/o rimborso spese. La Cassa Forense precisa che – similmente a quanto accaduto per altri immobili già di proprietà della medesima Cassa - il complesso immobiliare in questione, laddove non alienato all’esito della presente manifestazione di interesse, potrà essere oggetto di conferimento ad un Fondo di investimento immobiliare, il che non potrà, in ogni caso, comportare – trattandosi di conferimento - alcun diritto di prelazione per l’eventuale conduttore in ordine all’acquisto del complesso immobiliare stesso. Roma, 8 luglio 2019 La Cassa Forense, in qualità di Titolare del trattamento, è tenuta a fornire informazioni riguardanti l’utilizzo dei dati personali in suo possesso. I dati personali in possesso della Cassa sono raccolti direttamente dagli interessati e vengono trattati nel rispetto degli obblighi di correttezza, liceità e trasparenza imposti dalla citata normativa, tutelando la riservatezza e i diritti degli interessati. Il trattamento dei dati personali è finalizzato allo svolgimento della manifestazione di interesse, nonché all’adempimento di eventuali obblighi previsti dalla normativa vigente o di richieste della pubblica autorità. Il conferimento dei dati è necessario allo svolgimento della manifestazione di interesse e il loro eventuale rifiuto pregiudicherebbe la sua attuazione. I dati personali comunicati dagli interessati potranno essere comunicati ad altri interessati che esercitino il dir...
Disposizioni procedurali. 1. La collaborazione con i cittadini attivi è prevista quale funzione istituzionale dell’amministrazione ai sensi dell’art. 118 ultimo comma della Costituzione. L’organizzazione di tale funzione deve essere tale da: - assicurare la massima prossimità al territorio dei soggetti deputati alla relazione con il cittadino; - consentire il massimo coordinamento con gli organi di indirizzo politico-amministrativo a tutti i livelli; - garantire ai cittadini proponenti maggior accessibilità nel rapporto con l’amministrazione.
Disposizioni procedurali. Articolo 17
Disposizioni procedurali. 1. Le Direzioni dei Servizi predispongono, almeno 7 giorni prima dello sciopero l’elenco dei nominativi del personale tenuto all’erogazione delle prestazioni indispensabili e perciò esonerato dall’effettuazione dello sciopero, nell’ambito del personale previsto in turno o in servizio nella giornata in cui cade lo sciopero e tenendo conto del criterio di una opportuna rotazione.
Disposizioni procedurali. Articolo 34
Disposizioni procedurali. 1. Qualora nel corso dell’attuazione della Misura il Soggetto attuatore sia costretto a sostituire uno o più referenti indicati in fase di presentazione della candidatura di cui alla Parte I, paragrafo 4, capoverso 2, è tenuto a darne tempestiva comunicazione alla Direzione centrale per la conseguente autorizzazione allegando il relativo curriculum di livello almeno pari a quello posseduto dal referente indicato in sede di candidatura. Denominazione: [DENOMINAZIONE SEDE OPERATIVA] Sede [INDIRIZZO SEDE OPERATIVA] Recapiti [TELEFONO e EMAIL SEDE OPERATIVA] Tutor [NOMINATIVO TUTOR e RECAPITI] Nome: [NOME DESTINATARIO] COGNOME: [COGNOME DESTINATARIO] Codice fiscale [COD_FISCALE DESTINATARIO] Denominazione [RAGIONE SOCIALE] Codice fiscale/Partita Iva [COD_FISCALE] Attività/settore [ATTIVITÀ/SETTORE]: Sede legale in [INDIRIZZO SEDE LEGALE] Recapiti [TELEFONO e EMAIL SEDE LEGALE] Sede operativa in [INDIRIZZO SEDE OPERATIVA] Recapiti [TELEFONO e EMAIL SEDE OPERATIVA] Grado/Qualifica Livello CCNL applicato Il rapporto di lavoro avrà inizio dal TIPOLOGIA CONTRATTUALE: □ TEMPO INDETERMINATO □ TEMPO DETERMINATO per giorni/mesi □ APPRENDISTATO □ LAVORO IN SOMMINISTRAZIONE ORARIO DI LAVOROTEMPO PIENO □ PART-TIME % (orario previsto da CCNL per tempo pieno ) □ ORARIO SU DUE TURNI (6-14 / 14-22 □ ORARIO SU TRE TURNI (TURNO DI NOTTE) □ LAVORO IL SABATO □ LAVORO LA DOMENICA data
Disposizioni procedurali. 1. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 17bis D.Lgs. 546/1992, in caso di presentazione di ricorso contenente reclamo/istanza di mediazione nei confronti di avvisi di accertamento o di altri atti impositivi emessi dal Comune, l’esame del reclamo e della proposta di mediazione è effettuata da un soggetto diverso ed autonomo rispetto a quello che ha curato l’istruttoria dell’atto oggetto di reclamo, nominato con apposito decreto sindacale tra soggetti interni all’Amministrazione.
Disposizioni procedurali. Articolo 11 – Definizioni ……………………………………………………………… “ 9 Articolo 12 - Oggetto dell’appalto ……………………………………………………. “ 13 Articolo 13 - Proprietà dei rifiuti …………………………………………………….. “ 15 Articolo 14 - Carattere dei servizi ……………………………………………………. “ 15 Articolo 15 - Durata dell’appalto – Disciplina di fine Contratto …………………… “ 15 Articolo 16 - I mporto a base d’appalto ……………………………………………….. “ 16 Articolo 17 - Attestazione di presa visione dei documenti e dei luoghi …………….. “ 17 Articolo 18 - Inizio dei servizi …………………………………………………………. “ 17 Articolo 19 - Comunicazioni tra A.C.E.M. ed Appaltatore …………………………. “ 17 Articolo 20 - Modalità di aggiudicazione dell’appalto ………………………………. “ 17 Articolo 21 – Subappalto ……………………………………………………………… “ 18 Articolo 22 - Cessione del credito …………………………………………………….. “ 19 Articolo 23 - Controllo della Stazione Appaltante e del Comune …………………. “ 19 Articolo 24 - Esecuzioni d’ufficio …………………………………………………….. “ 20