Passività finanziarie. In coerenza con le disposizioni di cui all’art. 14 del Regolamento Delegato, la Compagnia valuta le passività finanziarie sulla base dei principi contabili internazionali, ovvero lo IAS 39. Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate al valore equo senza tener conto della variazione del merito di credito proprio della Compagnia, al fine di assicurare la conformità con i principi di Solvency II. La metodologia per la valutazione delle passività finanziarie utilizzata per definire il valore equo è basata sui seguenti approcci: • approccio mark to market (default approach): è basato sull’utilizzo di prezzi immediatamente disponibili per transazioni ordinarie forniti da fonti indipendenti (prezzi quotati in mercati attivi); • approccio mark to model: si tratta delle tecniche di valutazione basate su modelli che utilizzano parametri di riferimento, estrapolazioni o calcoli che hanno quale fonte, per quanto più possibile, dati di mercato (massimizzazione dei dati di mercato e minimizzazione di dati non osservabili). La variazione del fair value della passività finanziaria derivante dalla variazione del rischio di credito connesso a tale passività deve essere determinato:
Passività finanziarie. Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato
Passività finanziarie. Coerentemente con il modello gestionale utilizzato dal Gruppo Generali in ambito IAS/IFRS, l’indebitamento consolidato è stato suddiviso in due categorie: ▪ debito operativo (Euro 34.034 milioni al 30 giugno 2021); ▪ debito finanziario (Euro 10.108 milioni al 30 giugno 2021). (in milioni di euro) 30/06/2021 31/12/2020 Debito subordinato 8.155 7.681 Titoli di debito senior 1.740 1.738 Altro debito finanziario 213 273 Il capitale e riserve di pertinenza del Gruppo Generali si attestano a Euro 28.412 milioni, in diminuzione del 5,4% rispetto a Euro 30.029 milioni al 31 dicembre 2020. La variazione è ascrivibile principalmente: ▪ al risultato del periodo di pertinenza del Gruppo Generali, pari a Euro 1.540 milioni al 30 giugno 2021; ▪ alla diminuzione della riserva per utili attribuibili alle attività finanziarie disponibili per la vendita per Euro 1.014 milioni, derivante principalmente dall’andamento dei titoli governativi; ▪ alla contabilizzazione del dividendo per complessivi Euro 2.315 milioni, di cui Euro 1.591 milioni relativi al dividendo 2020 erogato il 26 maggio 2021. Il Solvency II Ratio al 30 giugno 2021 - che rappresenta la visione regolamentare del capitale di Gruppo e si basa sull’utilizzo del modello interno per le compagnie che hanno ottenuto la relativa approvazione da parte dell’IVASS, e sulla standard formula per le altre compagnie - rimane solido attestandosi a 231,2% (223,8% al 31 dicembre 2020). Al 30 giugno 2021 i fondi propri del Gruppo Generali (Group Own Funds) risultano pari a Euro 47,7 miliardi e il requisito patrimoniale di solvibilità (Solvency Capital Requirement) pari a Euro 20,6 miliardi. L’incremento di circa 7 p.p. è principalmente ascrivibile all’eccellente generazione normalizzata di capitale (+11 p.p.), supportata dal valore della nuova produzione sia nel segmento Vita che nel segmento Danni, e alle varianze di mercato (+9 p.p.), favorite dal recupero dei tassi di interesse, dalla buona performance del comparto azionario e dalla chiusura dello spread sui titoli governativi (solo in parte attenuatasi nel xxxxx xxx xxxxxxx xxxxxxxxx). Questi effetti positivi sono stati in parte assorbiti dagli impatti delle modifiche regolamentari avvenuti ad inizio d’anno (-4 p.p., per i cambi relativi all’ultimate forward rate e al reference portfolio di EIOPA), delle varianze operative, delle operazioni di M&A (per l’acquisizione in Grecia) e dei movimenti di capitale (-4 p.p., relativi al dividendo di competenza del periodo calcolato co...
Passività finanziarie. Coerentemente con il modello gestionale utilizzato dal Gruppo Generali in ambito IAS/IFRS, l’indebitamento consolidato è stato suddiviso in due categorie: ▪ debito operativo (Euro 34.376 milioni al 2020), inteso come l’insieme delle passività finanziarie consolidate per le quali è possibile identificare una correlazione con specifiche voci patrimoniali del bilancio consolidato. In tale categoria sono anche comprese le passività iscritte dalle compagnie di assicurazione a fronte di contratti di investimento e le passività interbancarie e verso la clientela degli istituti bancari appartenenti al Gruppo Generali; ▪ debito finanziario (Euro 9.692 milioni al 2020), comprendente le altre passività finanziarie consolidate, tra le quali passività subordinate, obbligazioni emesse e altri finanziamenti ottenuti. Rientrano, ad esempio, in tale categoria i debiti contratti nell’ambito di un’operazione di acquisto di partecipazioni di controllo. Il debito operativo registra un incremento dovuto principalmente all’incremento dei depositi delle banche del Gruppo Generali. La diminuzione del debito finanziario del Gruppo Generali è principalmente dovuta al rimborso del bond senior a gennaio 2020. Durante l’anno è stata completata un’operazione di liability management, che ha comportato il riacquisto di un valore nominale di Euro 600 milioni di passività subordinate con call date 2022 e l’emissione per pari importo di una nuova emissione in formato green. Il costo medio ponderato del debito finanziario si attesta a 4,94%, sostanzialmente invariato rispetto al 2019 in quanto il titolo senior rimborsato aveva una cedola del 2,62%. (in milioni di euro) 31/12/2020 31/12/2019 Debito subordinato 7.681 7.717 Titoli di debito senior 1.738 2.988 Altro debito finanziario 273 308 Il capitale e riserve di pertinenza del Gruppo Generali si attestano a Euro 30.029 milioni, in aumento del 5,9% rispetto a Euro 28.360 milioni al 31 dicembre 2019. La variazione è ascrivibile principalmente: ▪ al risultato del periodo di pertinenza del Gruppo Generali, pari a Euro 1.744 milioni al 31 dicembre 2020; ▪ alla distribuzione della prima tranche del dividendo 2019 per Euro 785 milioni. Si ricorda che a novembre 2020, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, nonostante risultassero rispettate le condizioni previste dal Risk Appetite Framework del Gruppo Generali, di attenersi alle richieste dell’IVASS e quindi di non procedere all’erogazione della seconda tranche del dividendo 2019 entro la fi...
Passività finanziarie. Il Gruppo al 31/12/2020 presenta passività finanziarie per euro 77 riferiti a competenze bancarie.
Passività finanziarie. Nell’ambito delle passività finanziarie si è proceduto a distinguere il debito operativo dell’indebitamento finanziario in senso stretto. In particolare il debito operativo riguarda le passività finanziarie per cui esiste una correlazione con specifiche voci dell’attivo. Di seguito si riporta la suddivisione delle passività finanziarie: (€/mil) 31-mar-09 31-dic-08 Var. % 31-mar-08 Passività subordinate 1.047,8 1.050,5 (0,3) 815,5 Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico 3.358,4 3.460,2 (2,9) 3.956,7 Altre Passività finanziarie 2.204,7 2.120,1 4,0 2.102,3 Per la voce Passività subordinate si rinvia alla successiva sezione sull’Indebitamento. La voce Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico comprende al 31/03/2009 € mil. 3.324 (€ mil. 3.401 al 31/12/2008) relativi a passività da contratti finanziari emessi da compagnie di assicurazione, trattati con la metodologia del deposit accounting che, sostanzialmente, prevede l'imputazione a conto economico dei soli margini reddituali e l'imputazione a passività finanziarie dei premi emessi. Nelle Altre passività finanziarie sono compresi € mil. 457 (al 31/12/2008 € mil. 404) relativi a depositi accesi dalla clientela presso le controllate BancaSai e Banca Gesfid. Inoltre € mil. 184 (al 31/12/2008 € mil. 182) sono relativi al debito per nominali € mil. 180,4 contratto dalla controllata Sainternational e rimborsabile esclusivamente in azioni Intesa Sanpaolo di proprietà. La voce accoglie inoltre € mil. 16 (al 31/12/2008 € mil. 16) riguardanti contratti di investimento stipulati da assicurati Vita valutati secondo il metodo del costo ammortizzato. Sono altresì compresi € mil. 115 (al 31/12/2008 € mil. 118) relativi a operazioni di pronti termine di finanziamento stipulate dalla controllata SAI Mercati Mobiliari. Il residuo si riferisce prevalentemente a depositi accesi presso riassicuratori.
Passività finanziarie. Portafoglio - - - - - - Totale passività - - - - - -
Passività finanziarie. 2.1. Debiti - - - - - -
Passività finanziarie. 3.1 Debiti (1.252)
Passività finanziarie. Debiti finanziari 10.175 - Debiti commerciali 11.296 1.065 97 (118) Strumenti finanziari derivati 75 46 263 (163) 97 263 (118) (163) Cassa e disponibilità liquide 2.251 1.446 (131) 161 Strumenti finanziari derivati - - (137) - 168 - Debiti finanziari 5.790 - Debiti commerciali 10.985 1.276 116 (142) Strumenti finanziari derivati 147 147 203 (249) 116 203 (142) (249) I parametri di variabilità applicati sono stati identificati nell’ambio dei cambiamenti ragionevolmente possibili su cambi a parità di tutte le altre variabili. Al 31 marzo 2009 l’ammontare di 46 migliaia di Euro nelle passività rappresenta il fair value dei contratti a termine di copertura del rischio di cambio per un ammontare nozionale di 2.500 migliaia di USD.