PASTI Clausole campione

PASTI. Il vitto da somministrare sarà rispondente agli standard qualitativi previsti per le strutture alberghiere qualificate a “3 stelle”, “4 stelle” o categoria superiore, garantendo il trattamento di pensione completa (colazione pranzo e cena) e includendo un litro di acqua a testa ai pasti principali. I pasti principali verranno serviti ai tavoli, da personale della struttura convenzionata. Il menù giornaliero, indicante la composizione di ogni pasto, nonché le modalità per ottenere eventuali sostituzioni, dovrà essere affisso nella sala da pranzo, almeno 24 ore prima. CATEGORIA 3 STELLE BASSA STAGIONE € 44,00 al giorno per persona (compresa IVA) ALTA STAGIONE € 49,00 al giorno per persona (compresa IVA) CATEGORIA 4 STELLE BASSA STAGIONE € 54,10 al giorno per persona (compresa IVA) ALTA STAGIONE € 59,30 al giorno per persona (compresa IVA) CATEGORIA 4 STELLE S/5 STELLE BASSA STAGIONE € 65,00 al giorno per persona (compresa IVA) ALTA STAGIONE € 71,00 al giorno per persona (compresa IVA) Gli importi di cui sopra saranno aggiornati ogni anno nella misura pari al tasso di inflazione programmata e comunicati alle strutture alberghiere unitamente ai turni di soggiorno annuali di cui all’art. 1.5. L’Azienda si impegna ad assicurare lo stesso standard di servizi offerto al resto della clientela e non richiederà supplementi di spesa agli assistiti per i servizi assicurati agli altri ospiti dell’albergo. FO N D A Z I O N E l EN A S A R C O XXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX, 31 - 00154 ROMA, ITALIA XXXX://XXX.XXXXXXXX.XX CODICE FISCALE 00763810587
PASTI. Sono previsti menù turistici con piatti di cucina locale e interna- zionale. Sempre più spesso, si sta diffondendo nei ristoranti di tutto il mondo l’abitudine scan- dinava di non utilizzare tovaglie che coprono tutto il tavolo ma l’uso di sottopiatti e di tovagliette di carta, che spesso sono guar- date con diffidenza dai nostri tu- risti. Ai fini pratici è sicuramente un sistema, per alcuni aspetti, mi- gliore perchè assicura l’igiene e contemporaneamente un notevole risparmio energetico con salva- guardia dell’ambiente. TEN VIAGGI 2023 INFORMAZIONI UTILI La pratica dell’overbooking è, ora- mai, generalmente adottata sia nel settore del trasporto aereo che in quello alberghiero e consiste nel prenotare più posti rispetto al- la reale capacità dell’aeromobile o dell’hotel; è motivata dal fatto che molti clienti non si presentano senza dare alcun preavviso. Nel campo alberghiero, in vari paesi, esistono regole che, in determinati casi, consentono al turista di pro- lungare il soggiorno oltre il perio- do prenotato, aggravando ulterior- mente tale fenomeno. La Comuni- tà Europea ha disciplinato la ma- teria riguardo ai trasporti aerei prevedendo una compensazione economica e la riprotezione alter- nativa secondo le possibilità esi- stenti (Carta dei Diritti del passeg- gero). Nel caso degli hotel sono previste sistemazioni sostitutive in alberghi di pari categoria senza oneri aggiuntivi per il cliente. La regolamentazione non prevede ulteriori rimborsi in merito ad eventuali danni consequenziali ar- recati ai clienti direttamente coin- volti e/o a compagni di viaggio.
PASTI. Riferimento art. 58 CCNL 7 dicembre 2010 Fatte salve diverse disposizione previste dagli accordi aziendali, è consentito ai lavoratori l’utilizzo dell’automezzo di servizio per raggiungere nella pausa del mezzo- giorno, il ristorante o eventuali strutture dell’amministrazione purché la distanza non superi i 10 chilometri fra l’andata e ritorno sul cantiere. I cantieri di durata superiore al mese e situati a distanza superiore a 10 chilometri dagli immobili di cui sopra, saranno dotati di idonee strutture di ricovero temporanee per la consumazione dei pasti, mentre quelli di durata da 15 a 30 giorni (di calendario) saranno provvisti di tenda. Quando una squadra, composta da almeno tre lavoratori, intenda preparare in comune il pasto del mezzogiorno, un operaio può assentarsi dal lavoro per 60 minuti, allo scopo di approntarlo. Per detto periodo, viene garantita la normale retribuzione.
PASTI. L’Impresa sarà tenuta a recapitare, a propria cura e spese i pasti nella loro completezza e tutto il materiale occorrente presso i terminali di consumo dei singoli plessi scolastici, la Residenza Protetta; per i pasti a domicilio dovranno essere a disposizione per il ritiro presso il centro cottura. Per il campo solare può essere richiesta la consegna anche nella sede di Via Gozzano. I pasti preparati nel centro di cottura dell’I.A. devono essere trasferiti ai terminali di consumo di ciascun plesso con mezzi forniti dall’Impresa affidataria, entro l’orario di inizio del turno di somministrazione. Il trasporto e la consegna dei pasti dovrà essere accompagnato da apposito documento di trasporto, sul quale dovranno anche essere indicate la data e l’ora di consegna e ogni altro eventuale riferimento che consenta la tracciabilità dei pasti. In caso di consegna di un numero di pasti inferiore a quello ordinato, l’Impresa appaltatrice, su segnalazione delle scuole e/o dell’Ente appaltante, deve provvedere tempestivamente ad integrare il numero dei pasti.
PASTI. Per pasti (pranzo e cena) si intendono le consumazioni di cibi e bevande effettuate presso gli esercizi pubblici autorizzati per tale attività e nelle seguenti fasce d’orario: pranzo: dalle 12:00 alle 15:00 cena: a partire dalle 21:00 Il rimborso massimo giornaliero per il solo pranzo è stabilito in €. 25,00; quello della la sola cena in €. 34,00. Il rimborso massimo giornaliero per i pasti (pranzo e cena) è stabilito in €. 50,00. I dipendenti in trasferta presso le sedi di Roma e Padova dovranno usufruire del servizio mensa secondo le modalità in uso presso tali sedi. Giustificativo di spesa da presentare per il rimborso: RICEVUTA FISCALE fino ad € 29. Il giustificativo da presentare per il rimborso per importi superiori: FATTURA intestata ad InfoCamere.
PASTI colazione dalle 7.30 alle 9.30 circa • merenda alle 10.30 • pranzo dalle 11.45 alle 12.35 circa • merenda alle 15.00 • cena dalle 17.45 alle 18.35 circa Allegato 1C
PASTI. Il concessionario si impegna ad erogare i pasti nel rispetto di quanto previsto dall’Allegato 8 al presente Capitolato Speciale, assicurando altresì eventuali diete speciali per intolleranze alimentari e/o per motivo etico-religiosi, nell’ambito del progetto dietetico definito e su certificazione del pediatra curante. Il concessionario dovrà erogare i pasti secondo garanzie di qualità certificate (ISO 9001) ed in conformità al sistema di analisi di controllo HACCP, avvalendosi di fornitori in grado di possedere le idonee garanzie, nel rispetto delle norme vigenti in materia. Le procedure di acquisto e di utilizzo degli alimenti dovranno essere svolte nel rispetto della normativa vigente. Nel corso della durata della concessione verranno effettuati sopralluoghi da parte di personale specializzato del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia e dell’Infanzia nonché di ulteriore personale tecnico specializzato eventualmente individuato da Roma Capitale tramite apposita procedura per verificare la qualità dei pasti e le condizioni igieniche della struttura.
PASTI. L’operatore economico affidatario del servizio deve garantire la preparazione e la somministrazione dei pasti (prima colazione, pranzo, cena e spuntini) in favore degli utenti della struttura. L’operatore economico è tenuto svolgere a proprie cure e spese controlli sanitari sui generi alimentari e sulla preparazione dei pasti, nonché a quanto previsto dal Piano Regionale socio-assistenziale 2000-2002 e dalla normativa vigente. Il pasto dovrà essere così composto: - primo piatto; - secondo piatto con contorno; - pane; - frutta. L’operatore economico aggiudicatario dovrà fornire all’Amministrazione ogni utile informazione sui prodotti alimentari utilizzati per la preparazione dei pasti forniti. Dovranno essere rispettate le diete speciali prescritte da medici specialisti (quali dietologo, diabetologo, allergologo ecc.) per utenti con particolari esigenze. Non dovranno esser presi in considerazione certificati medici generici senza la descrizione dettagliata degli alimenti da consumare, né certificati che pervengano al centro cottura per altre vie che non siano quelle comunali. Le diete dovranno essere rigorosamente rispettate e dovranno esser predisposte cercando di discostarsi il meno possibile dal menù generale e mantenendo comunque la varietà e l’alternarsi di preparati diversificati. In caso di problemi di masticazione, certificati dal medico curante, dovrà essere predisposta una dieta semiliquida da concordare con l’ASP competente territorialmente. La ditta incaricata dovrà conservare, al fine di individuare più celermente le eventuali cause di tossinfezione alimentare, quotidianamente almeno 100 gr. di ciascun prodotto consegnato, riporlo in sacchetti sterili con indicata la data di confezionamento, la data e l’ora del prelievo e conservarli in frigorifero a temperatura tra 0° e 6° C per le 72 ore successive al prelievo dello stesso.
PASTI. Ove espressamente compresi nel pacchetto turistico, il trattamento di prima colazione o mezza pensione o pensione completa è indicato nel programma di viaggio ed altresì riportato nella sezione “la quota comprende” dello stesso e della scheda di prenotazione. In caso di viaggi di gruppo, trattandosi di viaggi c.d. autogestiti (cfr. termini di utilizzo), il pagamento dei suddetti servizi turistici, se non compresi nella quota base di partecipazione, viene effettuato attraverso la costituzione della c.d. “cassa comune” (cfr. paragrafo 7.4.).
PASTI. Per ogni anno scolastico sono previsti in media complessivamente circa n. 65760 pasti, così distribuiti: n. 27.850 per la Scuola dell’infanzia di Poggio Renatico dal Lunedì al Venerdì; n. 4.960 per la Scuola dell’infanzia di Coronella dal Lunedì al Venerdì; n. 26.450 per la Scuola Primaria di Poggio Renatico dal Lunedì al Venerdì; n. 6.500 per la Scuola Primaria di Gallo dal Lunedì al venerdì; Il suddetto numero di pasti e i giorni sopra indicati sono puramente indicativi potendo il Comune aumentarli, diminuirli, sopprimerli o modificarli in rapporto alle esigenze effettive delle rispettive Scuole, senza che la Ditta possa trarne argomento per chiedere compensi o rimborsi non contemplati nel presente capitolato. Per ogni consegna la ditta predisporrà apposito documento (documento di trasporto o altro), in cui dovrà essere evidenziato, oltre al nominativo della ditta ed ogni altra indicazione di norma necessaria, la scuola o l’attività destinataria ed il numero dei pasti consegnati, distinti per tipologia di utenti (alunni ed adulti). Detto documento sarà trattenuto dalla scuola per essere poi trasmesso all’ufficio comunale competente ogni fine mese.