Conduzione Clausole campione

Conduzione. 1. Gli interventi di manutenzione degli impianti elevatori devono garantire costantemente la funzionalità degli stessi soprattutto nelle ore di maggior affluenza negli edifici, riducendo i "FUORI SERVIZIO" a casi eccezionali, e comunque per cause non imputabili al Manutentore. A tale scopo, il Manutentore deve prevenire eventuali anomalie provvedendo con mezzi propri e con proprio personale al controllo e alla verifica delle apparecchiature e parti di impianti, allo scopo di garantire il tempestivo intervento del personale addetto per l'eliminazione e riparazione preventiva delle parti risultanti difettose. 2. Il Manutentore provvede a verificare: a) periodicamente lo stato di efficienza di tutte le apparecchiature meccaniche, idrauliche, elettromeccaniche ed elettriche installate nelle sale macchine quali: argano, viti senza fine, ingranaggi elicoidali, cuscinetti di spinta, supporti, carrucole, pulegge, motori del freno, bobine del freno elettromagnetico, limitatore di velocità, avvolgimenti statorici e rotorici delle macchine elettriche, collettori, raddrizzatori, apparecchiature oleodinamiche per gli impianti a pistone; b) lo stato di efficienza degli interruttori automatici, dei contattori, dei fusibili, del grado di isolamento; c) periodicamente lo stato di integrità delle parti murarie e basamenti di appoggio connessi alla integrità conservativa degli impianti; d) nei vani corsa le funi di trazione affinché il prescritto coefficiente di sicurezza risulti invariato, le funi di compensazione e quelle del limitatore di velocità con le relative apparecchiature per l'arresto di cabina sulle guide in caso di eccesso di velocità, le carrucole di rinvio, i cilindri ed i pistoni negli impianti oleodinamici; e) l’eventuale presenza di acque infiltrate nelle fosse degli elevatori; f) ai piani lo stato delle bottoniere, delle segnalazioni luminose degli interruttori elettrici, della sospensione delle porte, serrature, chiudiporta, invertitori di corsa, contatti di livellamento, porte di piano, meccanismi di blocco delle porte automatiche, scorrimento delle stesse, dispositivi per l'azionamento ed il controllo della chiusura ed apertura delle stesse, serrature e controserrature, dispositivi di richiusura automatica; g) nelle cabine le bottoniere, le segnalazioni luminose, le cellule fotoelettriche, i chiudiporta automatici, i contatti delle porte, gli apparecchi di sicurezza, i pattini, le sospensioni delle porte, i citofoni, i corpi illuminanti, la integrità de...
Conduzione. Con il canone di sottoscrizione annuale di livello Enterprise di cui all’art. 2 punto A) sono previsti: • WSO2 Updates (patch sicurezza, bug fixes, enhancementes); • Supporto 24x7x365 da parte del produttore per qualunque incidente su produzione o non- produzione senza limiti di ticket attraverso portale di WSO2; • Account Manager WSO2 assegnato al Comune di Firenze per accedere a risorse on line messe a disposizione dal produttore. Il supporto di 2’ livello di cui all’art. 2 punto B) viene erogato dal fornitore sulla base dei livelli di servizio indicati alla tabella riportata all’art. 2 punto B), il servizio comprende: • l’utilizzo dei seguenti canali per l’apertura dei ticket: o Portale Supporto Profesia o Email al servizio di supporto Profesia;
Conduzione. Le attività richieste prevedono la gestione dell’impianto di riscaldamento al fine di garantire, durante il calendario di accensione da concordare con l’Agenzia secondo le prescrizioni del Comune di Ancona, una temperatura negli ambienti lavorativi durante l’orario di lavoro non inferiore a 20°C + 2°C. Al fine di garantire la piena efficienza dell’impianto, prima dell’inizio stagione verranno eseguite tutte le operazioni di messa a punto delle varie apparecchiature mediante una prova a caldo della Centrale Termica, della durata non inferiore a tre ore da effettuarsi entro il 30 settembre di ogni anno. A fine stagione verrà eseguita la messa a riposo dell’impianto mediante la pulizia dei generatori di calore e dei canali di fumo, lo sgombero delle ceneri e delle scorie, la pulizia dell’area ove sono situati i generatori di calore e la pulizia e lubrificazione delle principali apparecchiature.
Conduzione. La conduzione della riunione dell’A.D. è interamente affidata al R.D., presidente di quest’organo. La riunione si articola in tre fasi: apertura, svolgimento, chiusura della stessa. Nell’apertura un Segretario Distrettuale procede al computo dei presenti cui segue, se rispettati i requisiti di cui all’art. 57 di questo Regolamento, la dichiarazione di validità e la lettura dell’ordine del giorno da parte del R.D.. Durante lo svolgimento delle riunioni il R.D. presiede a tutte le operazioni di voto e gestisce la discussione ed il susseguirsi degli interventi secondo l’ordine del giorno, concedendo e togliendo discrezionalmente e ragionevolmente la parola ai presenti. In questa fase il C.P. ha facoltà di interrogazione nei confronti del R.D. e degli altri organi del C.D.D., i quali sono tenuti a rispondere. Nello svolgimento la Segreteria Distrettuale è tenuta alla stesura di un verbale dettagliatamente comprensivo delle votazioni e di tutti gli interventi e secondo quant’altre disposizioni da parte del R.D.. All'Assemblea hanno diritto di intervento i Presidenti di Club o i loro sostituti.
Conduzione. 1. La conduzione della manutenzione delle porte deve essere tale da garantire costantemente la funzionalità delle medesime. 2. A tale scopo la Ditta appaltatrice dovrà provvedere con mezzi propri e con proprio personale al controllo ed alla verifica delle porte, allo scopo di garantire il tempestivo intervento del personale addetto per l’ eliminazione e riparazione preventiva delle parti risultanti difettose ed allo scopo anche di prevenire eventuali anomalie. 3. Pertanto il personale della Ditta, dotato di apposito cartellino di riconoscimento, provvederà ad eseguire tutti gli interventi previsti dalla norma ed in particolare: ⮚ inserire le porte nel proprio sistema informativo di gestione tecnica attribuendo a ciascuna porta un numero protocollo, che permetterà la gestione immediata delle richieste di Assistenza in tempo reale; ⮚ applicare su ogni porta una propria targhetta adesiva riportante un numero identificativo con le modalità di accesso al servizio di assistenza; ⮚ eseguire n°2 visite di manutenzione semestrali (compresa la fornitura dei materiali di consumo quali grassi, lubrificanti etc.), in ossequio al DM 10/3/98, DPR 37/98 e DPR 459/96; ⮚ interventi straordinari di assistenza, in presenza di malfunzionamento o avarie delle porte, per la verifica ed il ripristino o eliminazione di guasti di lieve entità, entro 8 ore lavorative dal momento della segnalazione, ad un numero telefonico operativo che la Ditta dovrà fornire, limitatamente alla sola manodopera impiegata, che non verrà fatturata a parte; tali interventi (compresi nel prezzo a corpo) verranno documentati da apposito rapporto di intervento a fine lavori e riporterà i controlli eseguiti e le eventuali anomalie riscontrate, nonché il numero di riferimento della porta, le effettive ore di permanenza impiegate per la risoluzione del problema, e la firma del tecnico abilitato; ⮚ diagnosi tecnica e di sicurezza, denominata DTS, per ciascuna porta, che verrà eseguita nell’arco del 1° semestre, che rappresenta la carta d’identità della porta, da allegare al fascicolo tecnico in ottemperanza al DPR 459/96 e al DLgs 626/94; ⮚ fornitura, approntamento e corretta compilazione di apposito registro di manutenzione per porte tagliafuoco e uscite di sicurezza, a norma del DPR 37/98;
Conduzione. L’affidatario provvederà a gestire completamente l’impianto di termovalorizzazione di Montale. In particolare, dovrà provvedere a condurre le linee di termovalorizzazione che saranno in funzione secondo cronoprogramma di massima che l'affidatario dovrà presentare alla stazione appaltante. Tale cronoprogramma dovrà delineare le ore di esercizio teoriche di ogni linea di smaltimento, inclusi i fermi per manutenzioni ordinarie e straordinarie previste. In tale contesto la conduzione e manutenzione dovranno perseguire il principale obiettivo di garantire gli smaltimenti e produzione di energia elettrica senza interruzioni. L’impianto dovrà essere condotto secondo quanto indicato nei manuali di uso e manutenzione, nonché procedure ed istruzioni di lavoro, presenti presso l'impianto e che saranno dati in dotazione all'affidatario. L'affidatario avrà la facoltà, ove possibile, di modificare, implementare e/o aggiornare sia le procedure, che le istruzioni di lavoro, affinché si migliorino e si ottimizzino, anche per la sicurezza e tutela dei lavoratori. È obbligo dell'appaltatore fornire copia delle procedure revisionate od implementate a CIS SpA. In particolare:
Conduzione. La conduzione consiste nella visita delle centrali termiche da parte di personale dotato di idoneo patentino (legge 615 del 13/07/1966, D.P.R. n. 1391 del 22/12/1970 ed eventuali altre leggi o normativi riguardanti la conduzione degli impiantì) finalizzata a verificare la piena funzionalità di tutte le sue apparecchiature. L’adozione del sistema telematico di gestione , per il controllo a distanza delle centrali termiche, non solleva la ditta dall’obbligo della visita che dovrà essere almeno settimanale (salvo altre disposizioni previste da regolamenti o leggi) nel periodo di accensione degli impianti. La conduzione dovrà essere eseguita rispettando tutte le indicazioni e incombenze previste dalle leggi e normative vigenti in materia (legge n. 615 del 13.07.1966, legge n. 10 del 9 gennaio 1991, D.P.R. n. 412 del 26.08.1993, D.P.R. 551 del 21.12.1999, D.M. n.74 del 12.04.1996, norme UNI 9317, DLgs 192/05, DLgs 311/06, D.M. 01.12.75 ecc.), o che dovessero essere emanate nel corso dell’appalto. La ditta dovrà garantire la reperibilità di un tecnico qualificato 24 ore al giorno tutti i giorni dell’anno, compresi i giorni prefestivi e festivi, al fine di offrire un pronto intervento in caso di difettoso funzionamento di qualche impianto. Dovrà pertanto comunicare settimanalmente all’amministrazione comunale il nominativo del tecnico reperibile, con il suo numero di telefono, al quale l’ufficio tecnico od i responsabile dei vari edifici e impianti potranno rivolgersi per qualsiasi necessità riguardante il funzionamento degli impianti in orario diverso da quello dell’ufficio. Si precisa che con l’assegnazione alla ditta appaltatrice della responsabilità relativa alla conduzione e alla manutenzione degli impianti termici si delega la stessa a ricoprire la figura del “terzo responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto termico”, così come previsto dal D.P.R. 412 del 26.08.1993.
Conduzione. L'attività di conduzione prevede lo svolgimento delle operazioni necessarie per la messa in funzione e la messa a riposo, la messa a regime ed il controllo del regolare funzionamento dell'impianto di condizionamento secondo quanto previsto di seguito. Le attività di conduzione dovranno inoltre essere svolte secondo quanto richiesto dalla peculiarità dell'impianto, da indicazioni particolari dell'Agenzia e/o secondo quanto prescritto da disposizioni legislative vigenti. Si sottolinea che per conduzione s'intende l'impiego di mano d'opera specializzata e qualificata necessaria per il funzionamento dell'impianto in oggetto. Deve essere inoltre compresa l'assidua, competente ed efficace azione di tipo tecnico ed operativo avente la funzione di garantire il corretto funzionamento dell'impianto nel rispetto delle norme di sicurezza e di ottimale rendimento della macchina. L'appaltatore, in quanto unico responsabile della regolarità e dell'esaustività delle prestazioni offerte, dovrà elaborare proposte in termini di gestione, di consumo, di prestazioni, tese a migliorare il servizio nonché tener conto degli aggiornamenti legislativi e normativi inerenti al funzionamento degli impianti. Il conduttore dovrà inoltre, in qualità di terzo responsabile dell'esercizio e della manutenzione dell’impianto termico, rispettare tutto quanto previsto dal D.P.R. n. 412 del 26.08.1993 e successive modifiche ed integrazioni.
Conduzione. Per l’attivita di conduzione, gestione e manutenzione del Parco, il Concessionario si impegna a garantire a propria cura e spese: 1. apertura e chiusura del parco, dei servizi, della serra e Giardino di Cristallo che dovranno essere effettuati secondo orari stabiliti dal Comune e sotto la propria responsabilita; 2. la sorveglianza dell’area; 3. il mantenimento in buono stato di conservazione degli immobili per tutta la durata della concessione, nonche tutti i beni strumentali (animati e inanimati) necessari per lo svolgimento delle attivita, conservazione e valorizzazione delle componenti architettoniche, vegetali e impiantistiche dell’area per tutta la durata della convenzione; 4. le spese per i consumi elettrici, idrici, fognari e per gli allacciamenti elettrici; 5. la propria reperibilita nell'arco delle 24 ore sette giorni su sette; 6. il raggiungimento dell'area, in caso di necessita, in un tempo massimo di 30 minuti;
Conduzione. Sono compresi nel Service Manutentivo ad opera del personale in presidio gli interventi di conduzione dell’impianto, ossia l’insieme delle operazioni necessarie a garantire, a titolo indicativo ma non esaustivo, il funzionamento dell’impianto, il controllo di tutti i parametri funzionali e degli indici prestazionali, la continuità del funzionamento, eventuali reset o ripristini di anomalie e l’aggiornamento della documentazione e dei registri di legge ove previsti. Tali prestazioni rientrano nel canone.