Riscossione Clausole campione

Riscossione. 1. Per l’acquisizione delle somme versate dai contribuenti in autoliquidazione, la Regione si avvale della Struttura di Gestione, di cui all’articolo 22 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, che opera con le modalità previste dal capo III dello stesso decreto legislativo n. 241 del 1997 e dai relativi decreti di attuazione, salvo quanto previsto dall’articolo 10 della presente convenzione.
Riscossione. La riscossione del canone deve avvenire nella forme previste dalla legge ,ai sensi dell’ art. 2 bis dl 22 ottobre 2016 n. 193 conv dalla legge 1/12/2016 n. 225 e dei vigenti regolamenti comunali disciplinanti la materia. In caso di affidamento a soggetti esterni, ai sensi dell’ art. 52 comma 5 lett. b) del DLgs 446/1997, deve avvenire nel rispetto dell’art. 1 comma 790 della L. 160/2019. La riscossione coattiva delle somme dovute e non pagate alle scadenze fissate nel presente Regolamento avviene con l’attivazione delle procedure cautelari ed esecutive disciplinate dal Titolo II del DPR 602/73 così come disposto dal comma 792 dell’articolo 1 della Legge 160/2019. Il procedimento di riscossione coattiva è svolto dal Comune mediante anche il supporto di società esterna individuata con gara, o nel caso di affidamento , al soggetto concessionario delle attività di accertamento, liquidazione e riscossione del canone. L’ omesso versamento dell’avviso di accertamento cui all'articolo 25, comma 3^,comporta la decadenza della concessione o dell’ autorizzazione. La decadenza della concessione o della autorizzazione determina che l’occupazione di suolo pubblico o la diffusione di messaggi pubblicitari siano considerate a tutti gli effetti abusivi e come tali soggette all’applicazione delle indennità e sanzioni di cui al presente capo IV. Resta ferma l’applicazione del canone per il periodo precedente alla decadenza dell’autorizzazione/concessione. Sulle somme dovute a titolo di canone, si applicano gli interessi legali calcolati al tasso legale a decorrere dal giorno successivo alla data di scadenza del pagamento del canone
Riscossione. Il club ha il compito di riscuotere gli importi relativi agli abbonamenti anticipati dei soci e di trasmetterli alla Segreteria generale del RI o all’ufficio della pubblicazione rotariana prescritta, in base a quanto stabilito dal Consiglio centrale.
Riscossione. 1. La tassa sui rifiuti è versata direttamente al Comune, mediante modello di pagamento unificato di cui all’art. 17 del Decreto Legislativo 09/07/1997, n. 241 nonché, tramite apposito bollettino di conto corrente postale al quale si applicano le disposizioni di cui al citato articolo 17, in quanto compatibili, ovvero, qualora previste dall'ente altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari.
Riscossione. TITOLO 4 – DISCIPLINA DEL TRIBUTO COMUNALE PER I SERVIZI INDIVISIBILI
Riscossione. 1. La IUC è applicata e riscossa dal Comune nel cui territorio insiste, interamente o prevalentemente, il presupposto del tributo.
Riscossione. 1. Il Comune riscuote la TARI dovuto in base alle dichiarazioni inviando ai contribuenti, anche per posta semplice, inviti di pagamento che specificano per ogni utenza le somme dovute per tributo comunale e tributo provinciale.
Riscossione. Il processo di controllo della riscossione ha come fine quello di fornire indicazioni per attivare la riscossione delle entrate extra-tributarie che derivano dall’utilizzo e dalla vendita dei beni immobili dello Stato. Il processo comprende le fasi di seguito riportate: • D.P.R. n. 602/73 • D.Lgs. 46/1999 • L. n. 311/04, art. 1 c. 274 • D.Lgs. 112/1998 art. 105 • L. 296/2006 art.1 cc. 251 – 257
Riscossione. Il processo di controllo della riscossione ha come fine quello di fornire indicazioni per attivare la riscossione delle entrate extra-tributarie che derivano dall’utilizzo e dalla vendita dei beni immobili dello Stato. Il processo comprende le fasi di seguito riportate:
Riscossione. 1. Il tributo comunale sui rifiuti è versato direttamente al Comune, mediante modello di pagamento unificato di cui all’art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 (Mod. F24), o tramite Pago PA.