Riserve tecniche Clausole campione

Riserve tecniche. Il totale delle Riserve tecniche ammonta ad euro 111.606 migliaia. Il decremento rispetto all’esercizio precedente è legato alla riduzione della riserva sinistri, che a sua volta è in parte significativa imputabile al pagamento di circa 4,8 milioni di euro effettuato in relazione ad un sinistro large (interamente riaddebitato ai riassicuratori in forza di trattato XL). 31/12/2019 31/12/2018 Variazione Riserva premi su rischi delle Assicurazioni dirette € 28.141.754 € 26.583.632 € 1.558.122 Riserva sinistri su rischi delle Assicurazioni dirette € 83.464.983 € 90.923.995 (€ 7.459.012) La riserva premi è stata calcolata col metodo del pro-rata-temporis sulla base dei premi lordi contabilizzati dedotte le spese di acquisizione: provvigioni e altre spese di acquisizione direttamente imputabili. La Riserva Sinistri, che comprende anche la Riserva per sinistri accaduti ma non ancora denunciati (Riserva tardivi) ammonta a 83.464 migliaia di euro. La Riserva Sinistri è stata determinata a partire dalla valutazione analitica separata a costo ultimo di ciascun sinistro denunciato e non ancora interamente pagato alla fine dell’esercizio. In relazione ad ogni sinistro, la riserva sinistri appostata è composta dall’ammontare delle somme che, sulla base di una prudente valutazione effettuata sulla base di elementi obiettivi, risultano necessarie per far fronte al risarcimento del danno, alle spese dirette e alle spese di liquidazione. Ai fini della determinazione della riserva a costo ultimo, le risultanze del metodo dell’inventario sopra indicato sono state verificate alla luce dall’analisi dello smontamento delle riserve nell’esercizio. Per i rami caratterizzati da processi di liquidazione lenti, quali i rami RC Auto e RC Generale, sono state inoltre implementate metodologie statisco attuariali di verifica della congruità delle riserve risultanti dal metodo dell’inventario. All’esito di tali valutazioni, si è proceduto ad integrare la riserva sinistri del ramo RC Auto. La Compagnia ha, inoltre, appostato un’ulteriore riserva per le spese di liquidazione interne. Per i sinistri della generazione corrente in regime CARD gestiti da altre Compagnie a riserva al 31 dicembre è stato appostato un valore di riserva pari all’effettivo forfait debitore, determinato in base alle regole stabilite per il 2019 dalla convenzione CARD, così come operato per i forfait attivi dei sinistri CARD gestionari.
Riserve tecniche. Di seguito si intende dare una nota esplicativa dei contenuti delle voci che compongono le “Technical provisions L’ammontare della voce in oggetto si riferisce alle voci C.I.1 (Riserva premi) e C.I.2 (Riserva sinistri) del passivo dell’allegato I. Secondo i principi Solvency I tali voci sono valutate come segue. La riserva premi, di cui al paragrafo 2 dell’Allegato n° 15 al Regolamento ISVAP n° 22/2008, comprende l’ammontare complessivo delle somme necessarie per far fronte al costo futuro dei sinistri relativi ai rischi del lavoro diretto non estinti alla data di valutazione. In particolare, è composta da: - la riserva per frazioni di premio: calcolata con il metodo del “pro-rata temporis”, deducendo dai premi lordi contabilizzati le provvigioni di acquisizione, nonché le altre spese di acquisizione direttamente imputabili; - la riserva per rischi in corso: costituita dall’eventuale maggiore importo, calcolato per singolo ramo, della sinistralità incombente dopo la chiusura dell’esercizio, relativamente ai contratti di assicurazione stipulati entro la fine dell’esercizio. La riserva premi del lavoro indiretto è stanziata in bilancio sulla base degli estratti conto ricevuti dalle compagnie cedenti e calcolata sulla base delle condizioni previste dai trattati di riassicurazione in essere. Si precisa inoltre che, tenuto conto del fatto che il business della Compagnia è incentrato sul travel e sull’assistenza, non ricorrono i presupposti per la costituzione di integrazioni della riserva per frazioni di premi. In via generale la riserva sinistri è stata valutata dalla Compagnia in base al principio del “costo ultimo” tenendo conto di tutti i futuri oneri prevedibili e considerando tutti gli elementi che obiettivamente concorrono alla determinazione del fabbisogno di copertura del sinistro. La riserva sinistri relativa al business del travel è calcolata a partire da una valutazione analitica separata del costo di ciascun sinistro denunciato non interamente pagato con il metodo dell’inventario. A tale importo viene aggiunta una riserva per sinistri avvenuti ma non ancora denunciati tenendo in considerazione la frequenza ed il costo medio dei sinistri. La riserva sinistri del lavoro diretto è calcolata attraverso un approccio che tiene in considerazione del costo ultimo determinato per singolo cliente e per anno di generazione di avvenimento del sinistro. In particolare, la metodologia è basata sul costo medio dei sinistri pagati degli ultimi anni ricalibrato sul...
Riserve tecniche. D.2.1. Riserve tecniche non vita: metodologia di calcolo e risultati Riserve tecniche lorde dei rami danni + 876.614 Riserve tecniche lorde IFRS dei rami danni + 870.176 Riserve tecniche nette IFRS dei rami danni + 864.613
Riserve tecniche. Ciascuna impresa di assicurazione è tenuta a costituire riserve tecniche sufficienti per le attività esercitate nel territorio delle Parti contraenti e a coprire tali riserve con attivi equivalenti.
Riserve tecniche. Somme che le imprese di assicurazione devono accantonare ed iscrivere nel proprio bilancio per far fronte agli impegni assunti nei confronti degli assicurati e di persone terze danneggiate.
Riserve tecniche. In accordo con quanto definito dalla Direttiva e dagli Atti Delegati, il fair value delle riserve tecniche è definito come la somma della Best Estimate delle riserve tecniche a carico della Compagnia (“Best Estimate Liabilities” o “BEL”) e del Risk Margin. Di seguito si riporta il valore delle Riserve Tecniche (di seguito anche Technical Provisions o anche “TP”) al lordo della riassicurazione suddiviso per Line of Business (LoB) e relative componenti (BE Premium Provisions -BE Premi-, BE Reserve -BE Sinistri- e Risk Margin) pertinenti agli anni 2016 e 2015: Linee di Business 2016 2015 Assicurazione spese mediche Assicurazione protezione del reddito Assicurazione di risarcimento dei lavoratori Assicurazione sulla responsabilità civile autoveicoli Altre assicurazioni auto Assicurazione marittima, aeronautica e trasporti Assicurazione incendio e altri danni a beni Assicurazione sulla responsabilità civile generale Assicurazione di credito e cauzione Assicurazione tutela giudiziaria Assistenza Perdite pecuniarie di vario genere BE Premi1.381 2.135 0 8.176 2.565 0 4.832 871 0 28 150 26 BE Sinistri 2.432 7.200 0 87.921 3.287 0 3.532 18.111 0 11 131 32 Risk Margin 339 1.065 0 7.066 530 0 737 697 0 10 6221 TP 4.152 10.401 0 103.163 6.382 0 9.100 19.679 0 49 344 79 BE BE Risk TP Premi Sinistri Margin Totale 20.164 122.656 10.529 153.349 20.561 137.377 6.487 164.425 L’ammontare delle Technical Provisions è pari a 153,3 €/mln suddiviso tra 20,2 €/mln della BE Premium Provisions, 122,7 €/mln della BE Reserve ed, infine, 10,5 €/mln del Risk Margin. L’ammontare delle Riserve Tecniche Cedute (di seguito anche “Recoverables”) per l’anno 2016 è pari a €/mln 15,3 di seguito si riporta il dettaglio per linea di business: Linee di Business 2016 2015 BE Premi BE Sinistri BE Premi BE Sinistri Assicurazione spese mediche 0 25 0 30 Assicurazione protezione del reddito -85 237 -80 564 Assicurazione di risarcimento dei lavoratori 0 0 0 0 Assicurazione sulla responsabilità civile autoveicoli -544 3.822 -460 4.770 Altre assicurazioni auto 0 107 0 448 Assicurazione marittima, aeronautica e trasporti 0 0 0 0 Assicurazione incendio e altri danni a beni -160 268 -796 612 Assicurazione sulla responsabilità civile generale -83 11.554 -463 13.507 Assicurazione di credito e cauzione 0 0 0 0 Assicurazione tutela giudiziaria 0 0 0 0 Assistenza 5 120 -1 91 Perdite pecuniarie di vario genere 0 0 0 0 Il processo seguito da DARAG per il calcolo delle TP si articola in diverse fasi che possono esse...
Riserve tecniche. Le riserve tecniche del segmento danni pari a Euro 33.000 milioni al 2020 registrano una crescita del 4,3% rispetto al 2019. Nel segmento vita le riserve tecniche pari a Euro 409.330 milioni al 2020 aumentano del 5,6% per effetto della raccolta registrata nel comparto linked e per la variazione di valore degli investimenti, la quale si riflette sulle passività differite verso gli assicurati. Il totale delle altre riserve tecniche lorde del segmento vita include anche la riserva per partecipazioni agli utili e ristorni pari a Euro 5.023 milioni (Euro 5.028 milioni nel 2019) e la riserva di senescenza del segmento vita, che ammonta a Euro 16.694 milioni (Euro 15.834 milioni nel 2019).
Riserve tecniche. 1. L'impresa rispetta, per le assicurazioni e le operazioni comprese nel portafoglio della sede secondaria, le disposizioni relative alla disciplina delle riserve tecniche delle imprese con sede legale nella Repubblica. 2. Per la localizzazione degli attivi posti a copertura delle riserve tecniche si applicano le disposizioni di cui all'articolo 38, comma 6. L'ISVAP può tuttavia richiedere che gli attivi siano localizzati nel territorio della Repubblica, ove ciò sia ritenuto necessario per la salvaguardia degli interessi degli assicurati e degli altri aventi diritto a prestazioni assicurative. 3. L'impresa che è autorizzata ad esercitare congiuntamente i rami vita ed i rami infortuni e malattia rispetta le disposizioni stabilite per le imprese con sede legale nel territorio della Repubblica.
Riserve tecniche. A norma del presente protocollo, ciascuna Parte contraente applica alle agenzie o succursali create nel suo territorio, per quanto riguarda le riserve tecniche, un regime che non può essere più favorevole di quello previsto dagli articoli 19–21 della pre- sente Accordo.
Riserve tecniche. Ammontano a € migl. 34.813.175 e registrano una variazione di € migl. -294.330 rispetto al 31/12/2011. Si riporta il dettaglio delle riserve tecniche: (importi espressi in € migl.) 31.03.12 31.12.11 Variazione Riserve tecniche Xxxx Xxxxx 12.385.507 12.610.322 (224.815) Riserve tecniche Rami Vita 15.038.662 14.830.838 207.824 Riserve tecniche allorchè il rischio è sopportato dagli assicurati 7.389.006 7.666.345 (277.339) Le riserve tecniche Danni comprendono la riserva premi per € mil. 2.586 (€ mil. 2.742 al 31/12/2011) e le riserve sinistri per € mil. 9.790 (€ mil. 9.858 al 31/12/2011). Nelle riserve tecniche Vita sono incluse le riserve matematiche per € mil. 14.934, la riserva per somme da pagare per € mil. 516 e vengono ridotte per le passività differite rilevate a fronte di contratti con componenti discrezionali agli utili (IFRS4.IG22f) per € mil. 487 (negativa per € mil. 772 al 31/12/2011). In relazione al computo di tale riserva, si precisa che per le Gestioni Separate, il rendimento di riferimento risulta comunque maggiore dei minimi garantiti. 4.PASSIVITA’ FINANZIARIE (importi espressi in € migl.) 31.03.12 31.12.11 Variazione Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico 793.576 1.349.506 (555.930) Altre passività finanziarie 2.175.817 2.178.165 (2.348) Le Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico si distinguono in: • Passività finanziarie possedute per essere negoziate Ammontano complessivamente a € migl. 54.864 (€ migl. 53.474 al 31/12/2011). Di questi € migl. 41.802 si riferiscono all’Equity Swap stipulato dalla Capogruppo su azioni Fondiaria-SAI S.p.A., la cui scadenza è stata prorogata al 29 marzo 2013, quanto a € migl. 1.750 si riferiscono ad un accantonamento stimato sulla base dei più diffusi modelli di valutazione, per un premio che la Capogruppo dovrebbe riconoscere al 31 dicembre 2016 qualora si verificassero le condizioni contenute nell’Accordo Premafin-Unicredit. Nel paragrafo “ Informazioni relative ad eventi successivi alla data di chiusura del trimestre” sono sintetizzati alcuni accadimenti che hanno inciso sulle fattispecie descritte. • Passività finanziarie designate a Fair Value con impatto a Conto Economico Ammontano complessivamente a € migl. 738.712 (€ migl. 1.296.032 al 31/12/2011). Così come disciplinato dallo IAS 39, la voce comprende i contratti di investimento non rientranti nell’ambito di applicazione dell’IFRS 4 e contabilizzate con la tecnica del Deposit Accounting. L'ammontare regis...