Aspetti normativi. Art. 16 Cessione, Pegno e Vincolo
Aspetti normativi. Qualifica da conseguire: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
Aspetti normativi. Istituti richiamati dal c.c.n.l. – contratti a termine e contratti di somministrazione di lavoro – contratti formazione lavoro – diritto allo studio – calendario giorni di riposo – ulteriori cause giustificanti la richiesta di anticipazione del TFR
Aspetti normativi. CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY Attraverso i programmi di “Science with and for Society” si intende attuare una strategia finalizzata a creare una migliore connessione ed un continuo dialogo a due vie tra la Scienza e i Cittadini Europei. Ciò diventa particolarmente importante nella filosofia di approccio di HORIZON 2020, in cui le Grandi Sfide Sociali possono essere affrontate e vinte solo se tutte le componenti della Società sono coinvolte nei processi di costruzione di soluzioni, prodotti e servizi innovativi. In tale quadro la RRI (Responsible Research and Innovation) rappresenta una espressione collettiva per descrivere e promuovere gli strumenti necessari e sufficienti a realizzare una Governance che sia in grado di precorrere le esigenze future. Pur essendo il concetto di RRI in Italia e in Europa abbastanza recente, esso ha subito una continua evoluzione ed affinamento pur rimanendo sostanzialmente legato ad una sfida che spinge a domandarsi “quale tipo di futuro vogliamo”. Fino ad arrivare al 2013, quando Xxxx xxx Xxxxxxxxx, in “A vision of Responsible Research and Innovation”, avanza la seguente definizione operativa: “Ricerca e Innovazione Responsabile è: 🡢 un processo interattivo e trasparente 🡢 con cui gli attori sociali e gli innovatori diventano sensibili l’uno all’altro 🡢 con uno sguardo all’accettabilità etica, alla sostenibilità e alla desiderabilità sociale del processo di innovazione e dei suoi prodotti commerciali 🡢 al fine di consentire una corretta incorporazione dei progressi scientifici e tecnologici nella nostra società Mai come oggi il concetto di RRI ha acquisito una rilevanza così significativa per una pluralità di soggetti che includono i policy makers, gli scienziati, le parti sociali e il mondo economico. Infatti, la moderna Innovazione viene distribuita in maniera complessa attraverso i meccanismi di mercato, dove i diritti di proprietà permettono, in linea di principio, ulteriori miglioramenti nel tempo da parte di altri operatori: vengono così a cadere le condizioni di responsabilità di un soggetto singolo. Ne consegue che la responsabilità per le conseguenze di un eventuale sviluppo tecnologico fanno in primis più riferimento alle caratteristiche del prodotto o della tecnologia e meno al proprietario o all’inventore della tecnologia stessa. Pertanto, la moderna innovazione tecnologica acquista la sua forma definitiva nel momento in cui la tecnologia è stata socialmente accettata nel suo uso e ne sia VALUTAZIONE DELLA...
Aspetti normativi. Il contratto è stipulato per iscritto dal locatore (proprietario) con il singolo conduttore (studente) per il periodo di soggiorno indicato. Qualsiasi modificazione ai tempi di permanenza dovrà essere concordata per iscritto con il proprietario e resa nota all’ Accommodation Service. La funzione del Servizio è quella di fornire supporto allo studente e al proprietario nelle fasi di ingresso e di rilascio dell’appartamento; viene inoltre assicurata la disponibilità alla collaborazione per chiarire eventuali problematiche che dovessero manifestarsi. Si sottolinea che l’Università resta estranea al rapporto contrattuale ed in particolare agli aspetti economici. Al contratto verrà allegata copia della certificazione energetica e di quella relativa alla conformità degli impianti elettrici ed idrotermosanitari ed è conforme alla previsione di cui Allegato E) della Legge n° 431/1998; Dopo la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate lo studente riceverà una copia registrata del contratto stesso. All’ingresso nell’appartamento lo studente riceverà un Verbale di consegna che attesti le dotazioni presenti e le buone condizioni di manutenzione e di pulizia dei locali. Lo studente potrà formulare rilievi, informando l’Accommodation Service, entro le successive 48 h; trascorso tale termine il verbale si intenderà accettato. Gli appartamenti non dovranno essere occupati da altri soggetti non universitari, ne il proprietario potrà riservare a se o ad altri soggetti l’uso di una stanza o di parte dell’alloggio. Lo studente si impegna al rispetto delle norme di buon vicinato, evitando rumori e suoni molesti, in particolare nelle ore notturne e si conformerà alle indicazioni che dovesse dare l’Amministratore del Condominio.
Aspetti normativi. Qualifica da conseguire (prevista dal CCNL applicato) Durata del contratto (definita dalla contrattazione collettiva e comunque non superiore a 5 an- ni per il comparto artigiano e a 3 anni per il comparto industria): Livello di inquadramento iniziale Livello di inquadramento finale Orario di lavoro [] Full time [] Part time
Aspetti normativi. Tra gli aspetti normativi, ci pare utile segnalare che Unionmeccanica e Fim, Fiom, Uilm hanno convenuto di istituire una commissione per la riforma dell’inquadra- mento professionale che avrà effetto dal prossimo rin- novo del CCNL e che non dovrà comportare né perdite né vantaggi per le aziende e i lavoratori. Già da subito, le Parti hanno convenuto che i lavoratori addetti al ciclo produttivo che svolgono mansioni semplici che non ri- chiedono conoscenze professionali ma solo un breve pe- riodo di pratica dal 1° ottobre 2021 passeranno o saranno inquadrati alla 2a categoria. Inoltre, lo stesso avverrà per i lavoratori che svolgono attività manuali non collegate al ciclo produttivo che saranno inquadrati nella 2a categoria a decorrere dal 1° gennaio 2023. E’ stato previsto un con- fronto con azienda cedente e subentrante per tutelare l’occupazione e i diritti economici e normativi dei lavora- tori che “passano nel cambio appalto” assolutamente comparabile e compatibile almeno tra i CCNL della Cate- goria. Questo perché spesso avviene che questi cambi appalti avvengano tra aziende che applicano CCNL di- versi. Le Parti hanno deciso di stabilire alcune prime, ba- silari regole per lo svolgimento del lavoro agile, rinviando al superamento della fase emergenziale legata alla Pan- demia la definizione di un quadro di regole completo. Già nel testo sottoscritto vengono confermati il diritto a un trattamento economico e normativo non inferiore a quello per il lavoro in presenza e il diritto alla disconnes- sione al di fuori dell’orario di lavoro. Si è definito che le ferie collettive saranno stabilite di norma entro il mese di maggio di ciascun anno. Mentre in tema di malattia, lad- dove il precedente CCNL prevedeva particolari attenzioni per un elenco determinato di malattie gravi (emodialisi, morbo di Xxxxxx, neoplasie e malattie cardiocircolatorie) si è prevista un’estensione a casi di analoga gravità. E’ stato confermato il “diritto soggettivo alla formazione professionale”, entro il 2021 potranno essere utilizzate le ore residue del triennio 2017 – 2020 che per varie ragioni (pandemia inclusa) non siano ancora state svolte. Da giu- gno 2021 inizia inoltre un nuovo periodo che si concluderà a dicembre 2024, prorogabile a giugno 2025, per un nuovo monte ore, sempre di 24 ore per ciascun dipen- dente. Inoltre, i lavoratori o le lavoratrici che rientrano da un’assenza di almeno 6 mesi (5 mesi in caso di maternità) hanno diritto a chiedere di fruire al rientro d...
Aspetti normativi. Data di assunzione: Area aziendale: Qualifica professionale da conseguire: Parametro iniziale: (2) - Parametro finale: (indicare i parametri come da CCNL) Durata del contratto: mesi (3) Orario di lavoro: tempo pieno tempo parziale: ore n: (medie settimanali su base annua)
Aspetti normativi. Per quanto attiene all’aspetto normativo poco è stato fatto:
Aspetti normativi. La normativa di riferimento è la seguente: • Reg. CE 178/2002 (che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare); • Art. 18, Capo II del suddetto regolamento recante disposizioni sulla rintracciabilità intesa come possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento, di un mangime, di un animale destinato alla produzione alimentare o di una sostanza destinata o atta a far parte di un alimento o di un mangime attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione; • D. Lgs. N. 181 del 23/06/03 attuativo della Direttiva N. 2000/13/CE concernente l'etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari, nonchè la relativa pubblicità; • Circolare n. 168 del 10/11/03 sull’etichettatura, presentazione e pubblicità dei prodotti alimentari; • DPR n. 187 del 09/02/04 riguardante la revisione della normativa sulla produzione e commercializzazione di sfarinati e paste alimentari, a norma dell’art. 50 della L. 22/02/94, n. 146; • D. Lgs del 12/06/2003 n. 178 attuativo della Direttiva 2000/36/CE relativa ai prodotti di cacao e di cioccolato destinati all’alimentazione umana; • Reg. CE N. 2295/2003 recante modalità di applicazione del regolamento CEE n. 1907/90 del Consiglio relativo a talune norme di commercializzazione applicabili alle uova e Reg. CE N. 1515/2004 del 26/08/04 che modifica il precedente regolamento n. 2295/2003; • Ovoprodotti (Direttiva CE 20/06/1989 – Sicurezza, igiene ed immissione di ovoprodotti sul mercato).