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Common use of Ferie Clause in Contracts

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un periodo I lavoratori hanno diritto, per ogni anno di servizio prestato presso l’azienda, a quattro settimane di ferie annualiretribuite con la retribuzione globale di fatto. In caso di ferie frazionate, 5 giorni lavorativi fruiti come ferie equivalgono ad una settimana. Al lavoratore che all’atto della risoluzione del rapporto non rinunciabili e/o monetizzabiliha maturato il diritto all’intero periodo feriale per non avere un’anzianità di servizio di dodici mesi consecutivi presso l’azienda spetterà 1/12 delle ferie annuali di competenza per ogni mese di anzianità. La frazione di mese superiore ai quindici giorni sarà considerata, nella misura di 4 settimane all’annoagli effetti delle ferie, come mese intero. Il periodo di fruizione continuativapreavviso non può essere considerato periodo di ferie. I giorni festivi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 16 che ricorrono nel periodo di godimento delle ferie non sono computabili come ferie, di almeno 2 settimaneper cui si farà luogo ad un corrispondente prolungamento del periodo feriale ovvero al pagamento degli stessi. Per i lavoratori a cottimo normale, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente la retribuzione durante il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti feriale (o l’indennità sostitutiva) sarà ragguagliata alla retribuzione ad economia maggiorata della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione percentuale minima di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale cottimo di cui all’art. 69. Per i lavoratori a cottimo pieno la retribuzione sarà ragguagliata al precedente comma, guadagno medio giornaliero percepito nelle quattro settimane o due quindicine precedenti la data nella quale si è compiuto il periodo annuale cui le rimanenti ferie, su richiesta ferie sono riferite o la data della risoluzione del lavoratore, rapporto. Le ferie maturate dai singoli lavoratori dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute di norma nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro periodo compreso tra il 30 15 giugno dell’anno successivoe il 15 settembre. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso le ferie superiori alle 2 settimane l’eccedenza può essere concessa in epoca successiva diversa. Il piano ferie verrà comunicato alla RSU. L’azienda e la RSU potranno stabilire l’epoca delle ferie in un periodo diverso da quello indicato. Non è ammessa la rinuncia tacita o espressa alle ferie. Al fine di favorire il diritto al rimborso a piè ricongiungimento familiare nei paesi d’origine dei lavoratori migranti, le aziende accoglieranno, salve diverse esigenze tecnico-organizzative, le richieste, in tal senso motivate, dei singoli lavoratori di lista usufruire di periodi continuativi di assenza dal lavoro attraverso l’utilizzo cumulativo delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinatoferie, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.dei permessi retribuiti previsti dal vigente contratto e dei permessi accantonati in Banca Ore.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore personale di cui al presente contratto ha diritto ad a un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, annuali nella misura di 4 settimane all’annoventisei giorni lavorativi, fermo restando che la settimana lavorativa – quale che sia la distribuzione dell’orario di lavoro settimanale – è comunque considerata di sei giorni lavorativi dal lunedì al sabato agli effetti del computo delle ferie. Il Dal computo del predetto periodo di fruizione continuativaferie vanno escluse le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali cadenti nel periodo stesso, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante pertanto il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionesarà prolungato di tanti giorni quante sono le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali in esso comprese. In Nel caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di cittadinanza non italiana che abbia necessità di godere di un periodo di ferie più lungo, al fine di utilizzarlo per quanti sono i mesi un rimpatrio non definitivo, su sua richiesta e accordo del datore di effettivo lavoro prestato nell’annolavoro, è possibile l’accumulo delle ferie nell’arco massimo di un biennio, nei limiti previsti dalla legge. A tal fine il Le parti si danno atto reciprocamente che la disciplina della misura e del computo delle ferie di cui al presente articolo costituisce un complesso normativo inscindibile migliorativo della precedente disciplina in materia. Nei confronti dei lavoratori che alla data del 30 giugno 1973 già usufruivano di un periodo iniziale o finale superiore a 15 di ferie di trenta giorni è computato come mese interolavorativi (anzianità di servizio oltre 20 anni) verranno mantenute le condizioni di miglior favore. Nella ipotesi di risoluzione del rapporto di lavoro, l’indennità sostitutiva delle ferie si calcola dividendo per ventisei la retribuzione mensile di fatto di cui all’art. 195.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha Gli operatori/operatrici hanno diritto per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie annualiretribuite pari a 22 giorni lavorativi, qualora l’orario settimanale si articoli in 5 giornate lavorative o in 26 giorni lavorativi qualora l’orario settimanale si articoli su 6 giornate lavorative. Non è ammessa rinuncia alle ferie, le stesse non rinunciabili epossono essere monetizzate nel corso del rapporto di lavoro ed il loro godimento avrà di norma carattere continuativo. Gli operatori/o monetizzabili, nella misura operatrici hanno diritto alla fruizione di 4 almeno due settimane all’anno. Il di ferie nell’anno di maturazione e la possibilità di fruire il restante periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui ferie entro i 18 mesi successivi al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso termine dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresaPer tutti gli operatori/operatrici, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il un periodo di ferie spetta al lavoratore deve essere coincidente con la normale retribuzionechiusura estiva della Struttura di appartenenza. Entro il 31 maggio di ogni anno l’operatore/operatrice provvederà a dare comunicazione del periodo in cui intende effettuare le ferie. I tempi di fruizione delle ferie dovranno in ogni caso essere determinati contemperando le esigenze dell’operatore/operatrice con quelle di funzionalità della Struttura. In caso di assunzione a tempo determinatoe/o di risoluzione del rapporto di lavoro in corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di l’operatore/operatrice ha diritto alle ferie per quanti sono i in proporzione ai mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestato. A tal fine il periodo iniziale La frazione di mese pari o finale superiore a 15 giorni è computato sarà considerata come mese intero; le frazioni inferiori a 15 giorni non saranno computate.

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Samples: Regolamento, Regolamento, Regolamento

Ferie. Il Art. 124 28 giornate di calendario, pari a 4 settimane (160 ore lavorative) comprensivi dei relativi sabati e domeniche. Durante il periodo spetta al lavoratore ha diritto ad la retribuzione mensile lorda normale. È facoltà del datore concordare un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 consecutivo pari a 3 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante lavoratore ha diritto di precedenza nel fissare la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresaquarta settimana. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno non possono essere frazionate in più di maturazione2 periodi. In È un diritto irrinunciabile e può essere monetizzato solo in caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivocessazione del rapporto di lavoro. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il Il datore di lavoro potrà può richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxin servizio, xxxxx per indifferibili ragioni, fermo restando il diritto dello stesso a del lavoratore di completare detto il periodo sospeso in epoca successiva successivamente e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese documentate sostenute per il rientro. Le ferie sono sospese in caso di ricovero ospedaliero o malattia con prognosi superiore a 7 giorni di calendario, qualora il lavoratore abbia assolto agli obblighi di comunicazione e certificazione ed altri adempimenti richiesti. In tal caso, il lavoratore avrà il con diritto del lavoratore al godimento del periodo feriale residuo. Congedo per matrimonio Art. 126 In occasione di matrimonio, ai lavoratori sarà concesso un periodo di congedo straordinario retribuito della durata di 15 giorni di calendario consecutivi. Entro 30 giorni dal termine del periodo di congedo matrimoniale, il lavoratore dovrà produrre all’Azienda copia del certificato di matrimonio. Durante il periodo di ferie spetta al congedo matrimoniale, il lavoratore percepirà la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoRetribuzione Giornaliera Normale.

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Samples: CCNL Turismo E Pubblici Esercizi, CCNL Turismo E Pubblici Esercizi

Ferie. Il lavoratore La durata annua delle ferie è stabilita in quattro settimane di calendario (pari a 160 ore di orario normale per gli operai di produzione), escludendo dal computo i giorni festivi di cui al punto 3) dell’art 18. All’operaio che non ha diritto ad maturato l’anno di anzianità spetta il godimento delle ferie frazionate in ragione di un dodicesimo del periodo feriale annuale sopra indicato, per ogni mese intero di anzianità maturata presso l’impresa. L’epoca delle ferie annualisarà stabilita secondo le esigenze di lavoro, non rinunciabili e/di comune accordo, contemporaneamente per cantiere, per squadra o monetizzabiliindividualmente. Fermo restando quanto stabilito dal comma precedente, nella misura con gli accordi integrativi locali stipulati a norma dell’art. 39 del presente contratto sarà effettuata la distribuzione del periodo feriale nell’arco annuale e saranno determinati i periodi nell’ambito dei quali, di 4 settimane all’annonorma, le ferie debbono essere godute. Il periodo di preavviso non può essere considerato periodo di ferie. Per il pagamento delle ferie nei casi consentiti dall’attuale legislazione valgono le norme dell’art. 19. Le suddette norme contenute nell’art. 19 sono compatibili con l’art. 10 del D.L. 66/03 in quanto non contemplano alcuna indennità sostitutiva delle ferie. La malattia intervenuta nel corso del godimento delle ferie ne sospende la fruizione continuativanelle seguenti ipotesi: - malattia che comporta ricovero ospedaliero superiore a tre giorni; - malattia la cui prognosi sia superiore a dieci giorni di calendario. L’effetto sospensivo si determina a condizione che il dipendente assolva agli obblighi di comunicazione, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti certificazione e di ogni altro adempimento necessario per l’espletamento della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione visita di 2° livello. Al controllo dello stato di fuori della fascia temporale infermità previsti dalle norme di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva legge e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interodalle disposizioni contrattuali.

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Samples: Verbale Di Accordo, Verbale Di Accordo

Ferie. 42.1 Fermo restando quanto previsto all’art. 2109 c.c., il prestatore di lavoro ha diritto a un periodo annuale di ferie retribuite pari a 32 giorni lavorativi (equivalenti a 224 ore). 42.2 I prestatori di lavoro neo assunti hanno diritto a un periodo annuale di ferie retribuite in proporzione al numero dei giorni effettivamente lavorati. 42.3 Le domeniche, i sabati e le festività infrasettimanali non sono computabili come giorni di ferie. 42.4 Il periodo di xxxxx va goduto nel corso dell’anno solare. Se, per eccezionali esigenze di servizio, il dipendente non può fruirne in tutto o in parte, conserva comunque il diritto di fruirne entro i diciotto mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. 42.5 Il periodo minimo legale di quattro settimane di ferie non può essere sostituito dalla relativa indennità per ferie non godute, salvo il caso di risoluzione del rapporto di lavoro. 42.6 Qualora il rapporto di lavoro abbia inizio o si estingua nel corso dell’anno, il lavoratore ha diritto ad un alle ferie in proporzione dei dodicesimi maturati. 42.7 Il periodo di ferie annualiè assegnato dall’ente con riferimento alle proprie esigenze organizzative e tenendo conto delle richieste dei lavoratori sulla base della predisposizione di un piano ferie da redigere entro il 1° quadrimestre di ogni anno, non rinunciabili e/o monetizzabiliprevia comunicazione alle RSA. 42.8 La malattia, nella misura superiore a 3 giorni, sospende le ferie solo se è in concreto incompatibile con la salvaguardia delle essenziali funzioni di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativariposo, di almeno 2 settimanerecupero delle energie psico-fisiche e di ricreazione proprie delle ferie. La malattia produce effetto sospensivo solo se adeguatamente motivata e tempestivamente comunicata. 42.9 Una volta avvenuta l’assegnazione del periodo delle ferie, da parte queste devono essere godute. Non è ammesso il mancato godimento delle ferie per rinuncia del lavoratore. L’azienda può richiamare il lavoratore in ferire prima della scadenza delle stesse, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di solo se ricorrano eccezionali necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx e fermo restando il diritto dello stesso del lavoratore a completare detto periodo sospeso le ferie in epoca successiva e il diritto successiva, nonché al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di rientro in servizio anticipato. 42.10 Il frazionamento delle ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. può essere concesso anche a richiesta del lavoratore, sempre che le esigenze dell’Ente lo consentano. 42.11 In caso di assunzione a tempo determinatorisoluzione del rapporto di lavoro, licenziamento o dimissionispetterà il pagamento delle ferie non godute, spetteranno al lavoratore tanti in proporzione ai dodicesimi maturati; la frazione di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale mese superiore a ai 15 giorni è computato come sarà computata quale mese intero.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto Nel corso di ogni anno solare, i dipendenti hanno diritto, in ragione del servizio prestato, ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annoretribuito. Il periodo di fruizione continuativaferie annuale è pari a 30 giorni lavorativi, nel caso di almeno 2 settimanesettimana lavorativa su 6 giorni, da parte del lavoratoreo di 26 nel caso di settimana lavorativa di 5 giorni. Per i dipendenti con altra ripartizione dell'orario settimanale, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostodi ferie viene riproporzionato coerentemente. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione Le domeniche e le festività infrasettimanali non sono computabili come giorni di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute irrinunciabili e la loro fruizione deve aver luogo nel corso dell’anno solare. Se per eccezionali esigenze di maturazione. In caso di necessità dell’impresaservizio il dipendente non può fruirne in tutto o in parte, esse potranno essere fruite conserva comunque il diritto a fruirne entro il 30 mese di giugno dell’anno successivo, salvo diversa pattuizione in sede di contrattazione decentrata. Per urgenti ragioni Qualora il rapporto di servizio non espletabili da altro dipendentelavoro abbia inizio o si estingua nel corso dell’anno, il datore lavoratore ha diritto alle ferie in proporzione ai dodicesimi maturati. La frazione di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale mese superiore a 15 giorni è computato viene calcolata come mese intero. Il periodo di ferie è assegnato dall’Ente con riferimento alle proprie esigenze organizzative e tenendo conto delle richieste dei lavoratori sulla base della predisposizione di un piano ferie da redigere entro il primo quadrimestre dell'anno a seguito di comunicato alle RSU e assicurando a ciascun lavoratore un periodo continuativo nella stagione estiva non inferiore a 2 settimane di ferie. Il ricovero ospedaliero o la malattia che comporta inabilità lavorativa debitamente certificata, per un periodo superiore a tre giorni, incorsi durante il periodo di ferie, ne sospendono il decorso. Il lavoratore è tenuto a darne tempestiva comunicazione.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale, Contratto Collettivo Nazionale

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un periodo A far data dall’1/1/2017, annualmente sarà possibile utilizzare due giornate di ferie annualianche ad ore. Tale utilizzo ad ore potrà andare a copertura di non più di due venerdì all’anno, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura fatta eccezione per i lavoratori a part time. Le rimanenti giornate di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale ferie potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di utilizzate anche a mezza giornata, nel caso in cui l’assenza sia pari al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta 50% del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore proprio orario di lavoro potrà richiamare al lavoro previsto in quella giornata. Ad integrazione di quanto previsto dall'art. 33 del vigente CCNL, nell'anno di effettiva maturazione di 5 anni di anzianità aziendale il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il avrà diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo tanti dodicesimi della quinta settimana di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi mancanti al 31 Dicembre dell'anno stesso. Nella programmazione annuale delle ferie potranno essere stralciate 5 giornate, destinate ad esigenze non previste. Fino al 31/12/2016 restano in vigore le condizioni in essere alla data di effettivo lavoro prestato nell’annostipulazione del presente CIA. A tal fine Secondo quanto previsto dall'art. 24 del D.lgs. 151/2015, un lavoratore può cedere a titolo gratuito i giorni di ferie (con riferimento alla spettanza annuale eccedente il periodo iniziale o finale superiore annuale minimo di 4 settimane previsto dall'art. 10 del D.lgs. 66/2003) ad un lavoratore della stessa impresa che abbia esaurito tutte le ferie anche di competenza dell'anno in corso, al fine di consentire a 15 giorni è computato come mese interoquest'ultimo di assistere i figli minori che per le particolari condizioni di salute necessitano di cure costanti appositamente documentate. La predetta cessione non potrà mai concretizzare ipotesi di una monetizzazione e comporta la completa estinzione a tutti i fini diretti ed indiretti di qualsivoglia correlato diritto e prerogativa derivante da legge/contratto nei confronti del donante.

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Samples: Contratto Integrativo Aziendale, Contratto Integrativo Aziendale

Ferie. Il lavoratore A decorrere dal 1° Gennaio 2008 il dipendente ha diritto per ogni anno solare ad un periodo di ferie annualiretribuito pari a ventisei giorni feriali lavora- tivi, non rinunciabili e/o monetizzabiliin caso di orario di lavoro distribuito su sei giorni, nella misura e di 4 settimane all’annoventidue gior- ni feriali lavorativi in caso di orario di lavoro distribuito su cinque giorni. Il Tale periodo di fruizione continuativaferie è incrementato di un numero di giorni lavorativi pari e in sostituzione delle festività religiose soppresse. La regolamentazione delle ferie verrà effettuata con criteri più vicini alle esigenze dei dipendenti, salvo ovviamente urgenti necessità di carat- tere aziendale. Possibilmente, almeno 2 settimane, da parte due terzi del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferieferie spet- tanti sono assegnati, su richiesta del lavoratoredipendente, dovranno essere concesse compatibilmente in un periodo dell’anno solare di competenza, di almeno 5 mesi, secondo turni predisposti dal datore di lavoro in accordo con le esigenze dell’impresaRSA/RSU, dandone tempestiva comu- nicazione agli interessati. Le ferie sono normalmente costituiscono un diritto inderogabile ed irrinunciabile del dipendente. La risoluzione, per qualsiasi motivo, del rapporto di lavoro sia questo a tempo indeterminato o a termine, non pregiudica il diritto alle ferie ed al dipendente spetterà il pagamento delle ferie non godute nel corso dell’anno di maturazionein proporzione ai dodicesimi maturati. In caso tale occasione, nel computo dei dodicesimi la fra- zione di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivomese superiore ai 15 giorni varrà come mese intero mentre non si terrà conto di quella pari o inferiore a 15 giorni. Per urgenti ragioni di servizio L’assegnazione delle ferie non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante aver luogo durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionepreavviso. In caso Le assenze per malattia, infortunio, permessi sindacali, permessi per motivi familiari o per motivi riconosciuti dal datore di assunzione a tempo determinatolavoro, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi non sono computate nel periodo di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoannuali. NOTA A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoVERBALE Sono fatti salvi gli accordi formalmente assunti in essere fino alla loro eventuale modifica convenuta tra le Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore La durata annua delle ferie è stabilita in quattro settimane di calendario (pari a 160 ore di orario normale per gli operai di produzione), escludendo dal computo i giorni festivi di cui al punto 3) dell’art 21. All’operaio che non ha diritto ad maturato l’anno di anzianità spetta il godimento delle ferie frazionate in ragione di un dodicesimo del periodo feriale annuale sopra indicato, per ogni mese intero di anzianità maturata presso l’impresa. L’epoca delle ferie annualisarà stabilita secondo le esigenze di lavoro, non rinunciabili e/di comune accordo, contemporaneamente per cantiere, per squadra o monetizzabiliindividualmente. Fermo restando quanto stabilito dal comma precedente, nella misura con gli accordi integrativi locali stipulati a norma dell’art. 43 del presente contratto sarà effettuata la distribuzione del periodo feriale nell’arco annuale e saranno determinati i periodi nell’ambito dei quali, di 4 settimane all’annonorma, le ferie debbono essere godute. Il periodo di preavviso non può essere considerato periodo di ferie. Per il pagamento delle ferie nei casi consentiti dall’attuale legislazione valgono le norme dell’art. 22. Le suddette norme contenute nell’art. 22 sono compatibili con l’art. 10 del D.Lgs. 66/03 in quanto non contemplano alcuna indennità sostitutiva delle ferie. La malattia intervenuta nel corso del godimento delle ferie ne sospende la fruizione continuativanelle seguenti ipotesi: - malattia che comporta ricovero ospedaliero superiore a tre giorni; - malattia la cui prognosi sia superiore a dieci giorni di calendario. L’effetto sospensivo si determina a condizione che il dipendente assolva agli obblighi di comunicazione, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti certificazione e di ogni altro adempimento necessario per l’espletamento della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione visita di 2° livello. Al controllo dello stato di fuori della fascia temporale infermità previsti dalle norme di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva legge e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interodalle disposizioni contrattuali.

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Samples: Rinnovo Del c.c.n.l. Per Gli Addetti Delle Piccole E Medie Imprese Edili Ed Affini, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro (Ccnl)

Ferie. Il lavoratore ha diritto I. Ai lavoratori assunti successivamente all’11 luglio 2003, spetta un periodo annuale di ferie di 28 giorni lavorativi in caso di prestazione resa su sei giorni lavorativi. Nel caso in cui l’orario di lavoro sia concentrato su cinque giorni alla settimana i suddetti giorni di ferie sono divisi per 1,2. Qualora l’orario di lavoro sia invece concentrato su meno di cinque giorni alla settimana, gli stessi numeri di giorni di ferie verranno divisi in misura proporzionale. II. Alla maturazione di un’anzianità di servizio di cinque anni, sarà riconosciuto un giorno di ferie in più rispetto al numero di giorni di ferie di cui al primo comma del presente articolo. Analogamente è riconosciuto un ulteriore giorno di ferie alla maturazione di un’anzianità di servizio di 10 anni. III. Ai lavoratori già in servizio alla data dell’11 luglio 2003, spetta un periodo annuale di ferie di 30 giorni lavorativi in caso di prestazione resa su sei giorni lavorativi. Nel caso in cui l’orario di lavoro sia concentrato su cinque giorni alla settimana i suddetti giorni sono divisi per 1,2 e corrispondono a 25 giorni di ferie. Qualora l’orario di lavoro sia invece concentrato su meno di cinque giorni alla settimana, il numero di giorni di ferie spettanti sarà proporzionalmente ridotto. Con la medesima decorrenza, ai lavoratori di cui al presente comma, verrà inoltre riconosciuto un monte ore annuo di permessi individuali retribuiti pari a 12 ore in caso di prestazione resa su 6 giorni lavorativi e pari a 14 ore e 24 minuti in caso di prestazione resa su 5 giorni lavorativi. Qualora l’orario di lavoro sia invece concentrato su meno di 5 giorni a settimana, il monte ore annuo di permessi spettanti sarà riproporzionato. I suddetti permessi individuali retribuiti devono essere fruiti, a giornata intera ovvero frazionati ad ore, entro il termine di decadenza del 31 marzo dell’anno successivo a quello di maturazione. IV. Per l’anno solare di assunzione spetta ai dipendenti un periodo di ferie annualipari ad 1/12 per ogni mese di servizio o frazione di esso superiore a 15 giorni, prestati o da prestare nell’anno medesimo. V. I periodi di ferie di cui ai commi precedenti non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annosono comprensivi delle festività soppresse. VI. Il II periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte ferie è finalizzato a reintegrare le energie psico fisiche del lavoratore ed è programmato dalla Società tenendo conto delle eventuali richieste del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi servizio. Le La fruizione delle ferie sono normalmente godute avviene nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interorispetto dei turni stabiliti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un Ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato spettano, per ogni anno di servizio prestato, 26 giornate di ferie retribuite. Nel caso in cui l’orario settimanale di lavoro sia distribuito in 5 giorni, spet- tano 22 giornate di ferie retribuite (escluso il sabato). Nell’ipotesi di rapporti di lavoro di durata inferiore all’anno spetta il rateo di ferie proporzionale al periodo di ferie annualiservizio prestato nell’anno medesimo. La frazione di mese superiore a 15 giorni viene considerata, non rinunciabili e/o monetizzabilia questi effetti, nella misura di 4 settimane all’annocome mese intero. Il periodo diritto alle ferie matura normalmente durante i periodi di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresamalattia o infor- tunio. Le ferie sono normalmente irrinunciabili e devono essere godute nel corso periodo concordato col datore di lavoro, sentite le esigenze dei lavoratori. Comunque il lavoratore può scegliere il periodo in cui effettuarle fino a metà, compatibilmente con l’organizzazione del lavoro. Ove per ragioni eccezionali la fruizione di due settimane delle ferie annuali spettanti non avvenga durante l’anno di matu- razione, le stesse potranno essere fruite entro i 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazioneriferimento Per gli operai a tempo determinato si fa riferimento a quanto stabilito dall’art. 52. In caso di necessità dell’impresaeccezionali esigenze che comportino il richiamo del lavoratore dalle ferie, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto l’azienda è tenuta al rimborso a piè di lista delle spese eventualmente sostenute a causa del ritorno in sede. Le parti si danno atto che, al fine di realizzare la omogeneizzazione norma- tiva tra il presente CCNL e trattamenti precedenti, per il rientro. Durante il periodo gli impiegati 4 giornate di ferie spetta al sono state trasformate in permessi retribuiti (vedi art. 38) Le parti sollecitano gli enti e le imprese cooperative a favorire la fruizione di pe- riodi continuativo di assenza dal lavoro da parte dei lavoratori extracomunitari mediante l’utilizzo cumulativo delle ferie e dei permessi retribuiti maturati ai sensi del presente contratto, fatte salve le esigenze tecnico-produttive del- l’azienda e previa formale richiesta del lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoe successiva autorizzazione.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il Premesso che le ferie sono un diritto irrinunciabile dei lavoratori (art. 36 co. 3 della Costituzione), considerate le caratteristiche del settore, la mobilità della manodopera e la brevità dei rapporti di lavoro, le Parti concordano di fissare l’epoca del godimento delle ferie collettive per tre settimane, salvo casi di obiettive esigenze tecnico-produttive, di massima come segue: - due settimane “a cavallo” del Ferragosto; - una settimana in occasione del Natale. La quarta settimana dovrà essere goduta, anche frazionata, nell’arco dell’anno, a richiesta del lavoratore e tenuto conto delle esigenze tecnico-produttive dell’impresa. Quest’ultima, se legata temporalmente alle due settimane “a cavallo” del Ferragosto o alla settimana in occasione del Natale, dovrà essere concordata tra le Parti con congruo preavviso. L’operaio che non ha diritto ad maturato un anno di anzianità nel settore è dispensato dal prestare attività lavorativa per l’intero periodo di godimento delle ferie annualicollettive. Con riferimento ai lavoratori migranti, non rinunciabili e/o monetizzabiliper favorire il rientro alle proprie residenze, nella misura si rinvia all’ultimo comma dell’articolo 15 del vigente CCNL e si stabilisce la possibilità per questi lavoratori di 4 usufruire consecutivamente delle quattro settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.

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Samples: Contratto Integrativo Provinciale, Contratto Integrativo Provinciale

Ferie. Il lavoratore Lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie annualidi 26 giornate lavorative retribuite per ogni anno solare. Per i casi in cui l’orario di lavoro non sia distribuito su sei giorni lavorativi settimanali, il computo dei giorni di ferie deve sempre essere effettuato con riferimento a giornate lavorative di 8 ore. In caso di distribuzione dell’orario di lavoro settimanale su 5 giorni (settimana corta) il sabato è considerato non lavorativo ed i giorni di ferie retribuite spettanti sono ridotte a 22 giornate lavorative, comprensive delle 2 giornate previste dall’articolo 1, comma 1 lettera a) della legge 23 dicembre 1977 n. 937. In occasione del godimento del periodo di ferie, decorre a favore del lavoratore la normale retribuzione, con esclusione del salario specificatamente legato alla presenza in servizio. Al lavoratore che, all’epoca delle ferie, non rinunciabili e/o monetizzabiliabbia maturato il diritto all’intero periodo di ferie per non aver compiuto un anno intero di servizio, nella misura spetta per ogni mese di 4 settimane all’annoservizio prestato 1/12 (un dodicesimo) del periodo feriale allo stesso spettante, di cui al primo comma del presente articolo. La frazione di mese superiore a 15 giorni va considerata, a tutti gli effetti, come mese intero. L’insorgenza della malattia regolarmente denunciata e riconosciuta dall’istituto previdenziale, interrompe il decorso delle ferie a condizione che la malattia sia superiore ai 3 gg. Il periodo di fruizione continuativapreavviso non può essere considerato periodo di ferie. L’epoca e la durata dei turni di ferie sono stabiliti dalla Impresa secondo criteri concordati con le rappresentanze sindacali, di almeno 2 settimanegarantendo, possibilmente a tutti un periodo non inferiore al 50% del monte ferie da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il usufruirsi nel periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma(giugno/settembre), le rimanenti feriesentito l’interessato, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse e compatibilmente con le esigenze dell’impresadi servizio. Non è ammessa la rinuncia sia tacita che esplicita del godimento delle ferie annuali, né la sostituzione con compenso alcuno, salvo il caso di cessazione del rapporto. Le giornate di ferie sono normalmente possono essere compatibilmente con le oggettive esigenze di servizio frazionate in più periodi, oppure trasformate in ore e godute secondo il bisogno. Il lavoratore che per indifferibili esigenze di servizio non abbia goduto di tutte le ferie avente diritto nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresasolare, esse potranno le rimanenti, dovranno essere fruite entro il 30 giugno 31 marzo dell’anno solare successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad 1. I lavoratori maturano per ogni anno di servizio un periodo di ferie annualicon corresponsione della retribuzione, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella pari a quattro settimane corrispondenti a ventiquattro giorni lavorativi. Ogni settimana di ferie dovrà essere ragguagliata a sei giorni lavorativi. I lavoratori che maturano un’anzianità di servizio oltre dieci anni avranno diritto ad un giorno in più rispetto alla misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente commaperiodo precedente. In caso di distribuzione dell'orario di lavoro su cinque giorni, le rimanenti i giorni lavorativi fruiti come ferie sono computati per 1,2 ciascuno, sia agli effetti del computo del periodo di ferie che agli effetti della retribuzione relativa. I giorni festivi di cui all'art. 28 (Giorni festivi) che ricorrono nel periodo di godimento delle ferie non sono computabili come ferie. Le ferie hanno normalmente carattere continuativo. Nel fissare l’epoca sarà tenuto conto da parte dell’azienda, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi servizio, degli eventuali desideri dei lavoratori. Eventuali periodi di chiusure collettive formeranno oggetto di un esame congiunto a livello aziendale ovvero di unità organizzativa interessata con le RSU. 2. Le ferie sono normalmente devono essere godute nel corso dell’anno di maturazionecompetenza. In ogni caso il periodo feriale deve essere goduto per un periodo non inferiore a due settimane consecutive su richiesta del lavoratore. In caso di necessità dell’impresamotivate esigenze di carattere personale e compatibilmente con le esigenze produttive, esse potranno potrà essere fruite concessa la fruizione dei residui di ferie entro il 30 giugno mese di febbraio dell’anno successivosuccessivo a quello di spettanza. Per urgenti ragioni di Sono fatti salvi gli specifici accordi aziendali in materia. 3. Il lavoratore che durante le ferie sia richiamato in servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il ha diritto al rimborso a piè trattamento di lista delle spese sostenute trasferta per il rientro. Durante il solo periodo di viaggio e fruirà dei rimanenti giorni di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzioneappena siano cessati i motivi che hanno determinato il richiamo oppure durante un nuovo periodo scelto dall’interessato, ma normalmente entro l’anno. 4. In caso di assunzione a tempo determinatoeccezionali esigenze di servizio che non abbiano reso possibile il godimento delle ferie nel corso dell’anno ovvero in caso di impossibilità derivante da uno stato di malattia o infortunio, licenziamento o dimissionile eventuali ferie residue fino alle quattro settimane saranno fruite entro i 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. 5. L’assegnazione delle ferie dovrà avvenire in modo che nei periodi di maggiore domanda di servizio l’aliquota di personale contemporaneamente in ferie in quelle aree di attività ove si verifichi tale maggiore domanda, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi risulti contenuta in relazione alle necessità di espletamento del servizio medesimo. A livello aziendale le Parti procederanno alla definizione per dette aree del numero massimo dei giorni di ferie concedibili in particolari periodi dell’anno. 6. Al lavoratore che all'epoca delle ferie non ha maturato il diritto all'intero periodo di ferie spetterà per quanti sono i mesi ogni mese di effettivo lavoro servizio prestato nell’announ dodicesimo del periodo feriale di cui al primo comma. A tal fine il periodo iniziale o finale La frazione di mese superiore a 15 quindici giorni è computato sarà considerata a questi effetti come mese intero. Nei casi di assenze non valide agli effetti del servizio prestato, o di cessazione del rapporto di lavoro, nei confronti del lavoratore che abbia fruito delle ferie in misura maggiore a quelle spettanti, si provvederà al recupero della retribuzione corrispondente. 7. Il periodo di preavviso non può essere considerato periodo di ferie. 8. La risoluzione per qualsiasi motivo del rapporto di lavoro non provoca la decadenza del diritto alle ferie e, pertanto, in tale caso, al lavoratore spetterà il pagamento delle ferie residue maturate e non fruite. 9. Non possono essere concesse ferie per periodi inferiori alla giornata. 10. Il decorso delle ferie resta interrotto qualora sia sopraggiunta una malattia o un infortunio che abbiano determinato il ricovero in ospedale o in casa di cura ovvero che abbiano effettivamente determinato un pregiudizio al recupero psicofisico regolarmente prescritto della durata di almeno cinque giorni. 11. L’effetto sospensivo si determina a condizione che Il lavoratore assolva tempestivamente agli obblighi di comunicazione, di certificazione e di ogni altro adempimento previsto dalle norme vigenti anche ai fini dell’espletamento della visita di controllo dello stato di infermità previsti dalla legge e dalle disposizioni contrattuali vigenti. Qualora non sia stato espressamente autorizzato a fruire in prosecuzione del periodo di ferie da recuperare, il lavoratore avrà l’obbligo di presentarsi in servizio al termine del periodo di ferie precedentemente fissato, oppure al termine, se successivo, della malattia o dell’infortunio. In tal caso il lavoratore fruirà successivamente dei periodi di ferie da recuperare. 12. A livello aziendale potranno essere definite specifiche procedure utili ad assicurare, anche attraverso una apposita pianificazione, la completa fruizione delle ferie nel rispetto di quanto previsto nel presente articolo. Sono fatti salvi gli specifici accordi in materia già definiti a livello aziendale.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore L’impiegato ha diritto per ogni anno di servizio compiuto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura riposo retribuito di 4 settimane all’anno24 giorni lavorativi. Il periodo di fruizione continuativaferie deve essere effettivamente goduto. Ai fini del computo del periodo di ferie spettante all’impiegato l’anzianità di servizio sarà calcolata alla data convenzionale del 1° agosto. Le ferie ed i riposi retribuiti di cui all’art. 10 potranno essere distribuiti nel corso dell’anno. Nella programmazione dell’utilizzo a livello aziendale si potrà stabilire, di almeno 2 settimaneprevia determinazione degli organici necessari, che nel periodo Maggio-Ottobre siano scaglionate le ferie e nel periodo Novembre-Aprile i riposi retribuiti, salvo che obiettive esigenze tecniche non lo consentano. Il riposo annuale ha normalmente carattere continuativo e non potrà avere inizio in giorni festivi; nel fissare l’epoca sarà tenuto conto, da parte del lavoratoredell’azienda, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente commadegli eventuali desideri dell’impiegato, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi servizio. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno A coloro che alla data del 1° agosto non abbiano maturato un anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni anzianità di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoanzianità. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore Ai fini del computo delle ferie le frazioni di mese non superiori a 15 giorni è computato saranno trascurate, mentre saranno considerate come mese interointero le frazioni di mese superiori a 15 giorni. Agli effetti della maturazione del diritto alle ferie, si computano nell’anzianità i periodi di assenza per malattia ed infortunio nei limiti previsti dall’art. 17; per puerperio nei limiti della conservazione del posto previsti dall’art. 18 (fino al compimento dell’anno di età del bambino) e per assenze giustificate fino ad un periodo non superiore a tre mesi all’anno. Le festività previste nei punti b) e c) dell’articolo 8 precedente cadenti nel corso delle ferie danno luogo al relativo trattamento economico, senza prolungamento del periodo di riposo. La risoluzione del rapporto per qualsiasi motivo non pregiudica il diritto alle ferie maturate. In caso di risoluzione del rapporto nel corso dell’annata l’impiegato non in prova ha diritto al pagamento delle ferie stesse in proporzione ai mesi di servizio prestato. L’assegnazione delle ferie non potrà aver luogo durante il periodo di preavviso Salvo le condizioni di miglior favore la malattia cadente in periodo feriale, purché di durata non inferiore a sette giorni, ne interrompe il decorso. Vigono anche in questo caso le norme del successivo art. 10.

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Samples: National Labor Contract, Contratto Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto Nel corso di ogni anno solare, i dipendenti hanno diritto, in ragione del servizio prestato, ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annoretribuito. Il periodo di fruizione continuativaferie annuale (2) è pari a 30 (28 + 2) giorni lavorativi più 4 giorni ulteriori in sostituzione delle festività soppresse, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, per i lavoratori con orario settimanale distribuito su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo6 giorni. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendentei dipendenti con altra ripartizione dell’orario settimanale, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al di 30 (28 + 2) giorni viene riproporzionato coerentemente; in particolare, risulta pari a 25 giorni per i lavoratori con orario settimanale distribuito su 5 giorni, oltre ai 4 giorni ulteriori in sostituzione delle festività soppresse. Le domeniche e le festività infrasettimanali non sono computabili come giorni di ferie. Qualora il rapporto di lavoro abbia inizio o si estingua nel corso dell’anno, il lavoratore la normale retribuzioneha diritto alle ferie in proporzione ai dodicesimi maturati. In caso La frazione di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale mese superiore a 15 giorni è computato viene calcolata come mese intero. Viceversa, non viene calcolata affatto la frazione inferiore. La malattia, superiore a 3 giorni, o il ricovero ospedaliero incorsi durante il periodo di ferie, ne sospendono il decorso. Il lavoratore è tenuto a darne tempestiva comunicazione. Una volta avvenuta l’assegnazione del periodo di ferie, queste devono essere godute. Non è ammesso il mancato godimento delle ferie per rinuncia del lavoratore. L’Azienda può richiamare il lavoratore in ferie prima della scadenza delle stesse, solo se ricorrano eccezionali necessità di servizio. In tal caso il lavoratore, oltre ad avere il diritto di completare le ferie in un momento successivo, ha altresì diritto al rimborso delle spese comunque sostenute e documentate.

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Samples: CCNL Federculture, Accordo Di Rinnovo

Ferie. Il lavoratore ha diritto per ogni anno di servizio effettivamente prestato ad un periodo di riposo, con decorrenza della retribuzione globale, nella misura di 26 giorni lavorativi. Qualora l’orario settimanale fosse concentrato in 5 giornate, il lavoratore ha diritto ad un periodo numero complessivo di ferie annualigiorni proporzionalmente ridotto a 22 giorni lavorativi, in detta misura non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annocomprendendo i giorni lavorativi non lavorati per effetto della ri- partizione settimanale. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, riposo annuale ha normalmente carattere continuativo; su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le è garantita la fruizione del riposo consecutivo per almeno due settimane all’anno; esso viene assegnato dall’azienda sulla base di una programmazione di massima predisposta annualmente, tenuto conto delle esigenze dell’impresadel servizio e delle richieste scritte dei lavoratori. Le L’estinzione del rapporto di lavoro per qualsiasi motivo non pregiudica il diritto alle ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazionematurate. In caso di necessità dell’impresainizio o di cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno, esse potranno il lavora- tore effettivo ha diritto alle ferie in proporzione ai mesi di servizio prestati. Le frazioni di mese non inferiori ai 15 giorni sono computate come dodicesimo intero; per la determinazione dei ratei in dodicesimi si arrotondano all’unità inferiore le frazioni pari o inferiori ai 50 centesimi e all’unità superiore le frazioni superiori ai 50 centesimi. L’assegnazione delle ferie non può aver luogo durante il periodo di preavviso. Il lavoro di competenza del personale in ferie deve essere compiuto, per quanto pos- sibile, dal personale in servizio durante l’orario normale, senza alcuna correspon- sione di indennità. Qualora, durante il periodo delle ferie, il lavoratore si ammali deve darne comunica- zione alla Direzione ed inviare il certificato medico nei termini previsti dall’art. 35 del presente CCNL; nel caso in cui il lavoratore dimori fuori dal proprio domicilio abituale, sia in Italia che all’estero, deve ugualmente comunicare al datore di lavoro nei termini previsti dall’art. 35 del presente CCNL, anche attraverso fax, il suo stato di malattia, segnalando nel contempo l’esatto recapito presso il quale possono essere effettuati ai sensi di legge eventuali controlli; fa, inoltre, seguire il più presto possibile, secondo le regole previste, la relativa certificazione. Ove la malattia impedisse il godimento parziale o totale delle ferie entro l’anno, le stesse vanno godute, a guarigione avvenuta, anche nell’anno successivo. Non è ammesso il mancato godimento delle ferie per rinuncia del lavoratore o per disposizioni dell’azienda. Le ferie maturate e non godute entro l’anno di maturazione per provate esigenze di ser- vizio vanno fruite entro il 30 giugno primo semestre dell’anno successivosuccessivo quello di maturazione. Per urgenti ragioni “anno di servizio non espletabili da altro dipendentematurazione” ai sensi e per gli effetti dell’attuazione dell’art. 10 del D.Lgs. n. 66/2003, il datore deve intendersi l’anno di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso calendario; in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinatoin corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi le ferie relative all’anno di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoassunzione vengono computate pro-rata. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.CAPITOLO 8‌

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. 1) Le Parti concordano nell’importanza di usufruire delle ferie spettanti e di quelle eventualmente residue dagli anni precedenti per permettere il recupero psico-fi- sico del lavoratore e per il rispetto della normativa nazionale vigente. 2) Al fine di rispettare la normativa nazionale in materia, per le prime 10 giornate intere, anche non consecutive, di assenza (venerdì compreso) verranno utilizzate altrettante giornate di ferie. Tale vincolo verrà riproporzionato per gli assunti in corso d’anno e per i contratti a termine. Per i dipendenti che hanno un residuo ferie inferiore o uguale a 10 giorni, al 31 dicembre dell’anno precedente, la norma, fermo restando quanto sopra previsto, non si applica limitatamente alle prime due giornate di assenza nella giornata del venerdì, a fronte delle quali il di- pendente potrà pertanto utilizzare altre causali di permesso diverse dalle ferie. 3) Il lavoratore ha dipendente, che abbia avuto diritto per l’anno precedente ad almeno 25 giorni di ferie e che abbia usufruito di almeno 10 giorni di ferie nel corso dello stesso, potrà richiedere la monetizzazione, nel rispetto della normativa nazionale, fino ad un periodo massimo di ferie annuali5 giorni di ferie. La richiesta dovrà pervenire a Risorse Umane entro il 31 gennaio utilizzando l’apposita modulistica. 4) Ogni anno entro il mese di gennaio le giornate ex festive maturate nel corso dell’anno precedente e non godute al termine dello stesso, verranno retribuite. 5) Entro il 31 marzo di ciascun anno il dipendente potrà richiedere la monetizza- zione delle ore di Banca Ore maturate e non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annousufruite al termine dell’anno pre- cedente. Il periodo riconoscimento economico di fruizione continuativa, tali ore avverrà nel rispetto di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente quanto previsto nel CCNL vigente. 6) Compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore è prevista la possibilità di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè usufruire di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo mezze giornate di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoferie.

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Samples: Contratto Integrativo Aziendale

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un Per le ferie si rimanda integralmente all’art.13 comma 9 del CCNL vigente. - Per le ferie richieste durante il periodo dell’attività didattica: (sei giorni di ferie annuali- Art. 13, comma 9 del CCNL 29/11/2007- fruibili a domanda nel periodo delle attività didattiche), il personale con contratto a tempo determinato o indeterminato produce richiesta di fruizione almeno cinque giorni prima del periodo richiesto, assicurando le sostituzioni senza oneri per l'amministrazione, preferibilmente con docenti della stessa classe o della stessa disciplina. Le esigenze di servizio che sicuramente costituiscono motivo di non rinunciabili e/concessione delle ferie nel periodo delle attività didattiche sono: - operazioni di scrutinio e d'esame; - casi di particolare concentrazione di domande nei periodi precedenti o monetizzabilisuccessivi a momenti di sospensione delle lezioni che impediscano l'erogazione del servizio. Per i giorni precedenti e seguenti i periodi di sospensione delle lezioni, nella misura in caso di 4 settimane all’annoconcorrenza di più richieste, il DS terrà conto nel dare la priorità anche del criterio dell’aver fruito nello stesso anno scolastico del minor numero di ferie e di assenze. I docenti individuati come sostituti dei richiedenti per il giorno precedente i periodi d’assenza dell’attività devono essere docenti della stessa classe. Non esistono, invece, parametri restrittivi per i giorni precedenti e seguenti l'eventuale giorno libero o di riposo settimanale. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, Dirigente comunica se autorizza le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono ed indica i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interomotivi dell’eventuale diniego.

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Samples: Contratto Integrativo Di Istituto

Ferie. Il socio coimprenditore e il lavoratore ha dipendente di cui al presente contratto hanno diritto ad a un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o e non monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annodi calendario. A tal fine la settimana lavorativa, qualunque sia la distribuzione dell'orario di lavoro settimanale, viene considerata di 6 giorni. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratoresocio coimprenditore o del lavoratore dipendente, riguarderà preferibilmente riguarda il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 1° luglio – 31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, sopra le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratoresocio coimprenditore o del lavoratore dipendente, dovranno essere saranno concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadel datore. Le ferie di cui sopra sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso Per particolari necessità, su richiesta del dipendente interessato, una parte delle ferie può essere goduta anche durante i periodi di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivoattività formativa compatibilmente con le esigenze di servizio. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il Il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva alle ferie è irrinunciabile e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientroinalienabile. Durante il periodo di ferie spetta al socio coimprenditore o al lavoratore dipendente la normale retribuzioneretribuzione di fatto. In caso di assunzione a tempo determinatoassunzione, licenziamento o di dimissioni, spetteranno al socio coimprenditore o al lavoratore dipendente tanti dodicesimi 12simi del periodo di ferie al quale hanno diritto per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interonell'anno con la corresponsione della relativa indennità per le ferie non godute.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un Al fine di consentire il miglioramento dei livelli di puntualità e precisione della risposta alla domanda commerciale e contestualmente di conciliare le esigenze dei lavoratori in relazione alla fruizione dei periodi di ferie, le parti condividono la necessità di individuare modalità di godimento del periodo di ferie annualiestivo attraverso forme di gestione ‘a scaglioni’ o ‘a scorrimento’. Pertanto, a muovere dal 2007 e in via sperimentale per la validità del presente accordo, al fine di garantire il mantenimento della continuità produttiva (i.e.: “non rinunciabili e/o monetizzabilichiusura”) e la fruizione di non meno di tre settimane di ferie nell’arco temporale giugno-settembre, nella misura di 4 settimane all’annocui almeno due a carattere collettivo nel corso dei mesi di luglio- agosto, le parti, a livello locale, così come previsto dall’art. Il periodo 2, 3° comma, T.U. 21 luglio 1997 novellato dall’art. 3 del presente accordo, definiranno mediante intesa, entro e non oltre il mese di marzo, i periodi e le modalità di fruizione continuativa, estiva delle ferie. La terza settimana di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostoferie potrà essere fruita con modalità collettive o individuali e in quest’ultimo caso la percentuale di assenteismo specifico non potrà essere superiore al 13%. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante Tale percentuale comprende coloro che si rendono disponibili a prestare la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il propria attività lavorativa nell’intero periodo di ferie spetta continuative/collettive e che potranno fruire perciò di tre settimane continuative di ferie. Nell’individuazione dei vari assetti le parti perseguiranno le più opportune soluzioni per garantire le compatibilità tecnico-organizzative, in particolare per quanto concerne il mix professionale presente. A seguito dell’intesa raggiunta ai sensi del 2° comma del presente articolo e al lavoratore la normale retribuzione. In caso fine di assunzione assicurare, durante l’intero periodo giugno-settembre, un gettito produttivo adeguato alle richieste commerciali, le parti convengono sin da ora che le eventuali assunzioni con contratto a tempo determinato, licenziamento o dimissioniper la sostituzione del personale in ferie, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annonon rientrano in quanto stabilito all’art. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero2 del presente Accordo.

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Samples: Contratto Di Secondo Livello

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un Ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato spettano, per ogni anno di servizio prestato, 26 giornate di ferie retribuite. Nel caso in cui l’orario settimanale di lavoro sia distribuito in 5 giorni, spet- tano 22 giornate di ferie retribuite (escluso il sabato). Nell’ipotesi di rapporti di lavoro di durata inferiore all’anno spetta il rateo di ferie proporzionale al periodo di ferie annualiservizio prestato nell’anno medesimo. La frazione di mese superiore a 15 giorni viene considerata, non rinunciabili e/o monetizzabilia questi ef- fetti, nella misura di 4 settimane all’annocome mese intero. Il periodo diritto alle ferie matura normalmente durante i periodi di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresamalattia o infor- tunio. Le ferie sono normalmente irrinunciabili e devono essere godute nel corso periodo concorda- to col datore di lavoro, sentite le esigenze dei lavoratori. Comunque il la- voratore può scegliere il periodo in cui effettuarle fino a metà, compatibil- mente con l’organizzazione del lavoro. Ove per ragioni eccezionali la frui- zione di due settimane delle ferie annuali spettanti non avvenga durante l’anno di maturazione, le stesse potranno essere fruite entro i 18 mesi suc- cessivi al termine dell’anno di maturazioneriferimento. Per gli operai a tempo determinato si fa riferimento a quanto stabilito dal- l’art. 52. In caso di necessità dell’impresaeccezionali esigenze che comportino il richiamo del lavoratore dalle ferie, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto l’azienda è tenuta al rimborso a piè di lista delle spese sostenute eventualmente so- stenute a causa del ritorno in sede. Le parti si danno atto che, al fine di realizzare la omogeneizzazione nor- mativa tra il presente CCNL e trattamenti precedenti, per il rientro. Durante il periodo gli impiegati 4 giornate di ferie spetta al sono state trasformate in permessi retribuiti (vedi art. 38) Le parti sollecitano gli enti e le imprese cooperative a favorire la fruizione di periodi continuativo di assenza dal lavoro da parte dei lavoratori extra- comunitari mediante l’utilizzo cumulativo delle ferie e dei permessi retri- buiti maturati ai sensi del presente contratto, fatte salve le esigenze tec- nico-produttive dell’azienda e previa formale richiesta del lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoe suc- cessiva autorizzazione.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il A tutti i lavoratori di cui al presente contratto sarà concesso ogni anno un periodo di riposo retribuito di giorni 26 lavorativi. Le ferie sono irrinunciabili nella misura di quattro settimane annue, ai sensi del d.lgs. n. 66/2003 e successive modifiche, ed ogni patto contrario è nullo. Tale periodo va goduto almeno per due settimane, consecutivamente in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell’anno di maturazione e, per il restante periodo, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. Compatibilmente con le esigenze dell’azienda, e tenuto conto di quelle dei lavoratori, è in facoltà del datore di lavoro stabilire il periodo delle ferie dal maggio all’ottobre. La determinazione dei turni feriali potrà avvenire anche in periodi diversi dell’anno in accordo tra le parti e mediante programmazione. Le ferie potranno essere frazionate in non più di due periodi. Nel caso di lavoratore ha diritto ad extracomunitario che abbia necessità di godere di un periodo di ferie annualipiù lungo, al fine di utilizzarlo per un rimpatrio non rinunciabili e/o monetizzabilidefinitivo, nella misura su sua richiesta e accordo del datore di 4 settimane all’annolavoro, è possibile l’accumulo delle ferie nell’arco massimo di un biennio, nei limiti previsti dalla legge. Il periodo minimo di fruizione continuativaquattro settimane previsto dall’art. 10 del D.Lgs. 8 aprile 2003, n. 66 non può essere sostituito dalla relativa indennità per ferie non godute, salvo il caso di almeno 2 settimane, da parte risoluzione del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresarapporto. Le ferie sono normalmente godute non possono decorrere da un giorno festivo e non possono essere date in periodi di preavviso o di malattia. Le festività infrasettimanali cadenti nel corso dell’anno periodo di maturazioneferie daranno luogo al prolungamento delle ferie medesime o al pagamento delle competenze previste dalla legge per le festività. Il diritto alle ferie matura per dodicesimi, intendendosi per mese intero la frazione di mese superiore a 15 giorni. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o di dimissioni, qualunque sia l’anzianità di servizio, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi del periodo di ferie per ferie, al quale ha diritto, quanti sono i mesi di effettivo lavoro servizio prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoper l’anno di competenza.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad Ai dipendenti della FORM per ogni anno di effettivo servizio prestato spetta un periodo di ferie annualiretribuito della durata di 30 giorni lavorativi. In caso di risoluzione del rapporto di lavoro, di scadenza del termine del contratto di lavoro a tempo determinato o stagionale, oppure di sospensione del servizio per soste stagionali, ove non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il sia maturato il diritto all’intero periodo di fruizione continuativaferie, al lavoratore spettano tanti dodicesimi delle ferie stesse quanti sono i mesi interi di almeno 2 settimaneeffettivo servizio prestato, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostocomputandosi come mese intero la frazione di mese eguale o superiore ai quindici giorni. Allargamenti della suddetta fascia temporale Le ferie non potranno essere concordati mediante la contrattazione effettuate in periodo di 2° livellopreavviso. Al Le ferie avranno normalmente carattere continuativo e non potranno avere inizio in giorni festivi o in giorni di fuori della fascia temporale riposo settimanale. La scelta del periodo feriale verrà stabilita di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse comune accordo compatibilmente con le esigenze dell’impresadi servizio. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro Qualora il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso venga richiamato in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante servizio durante il periodo di ferie spetta al lavoratore ferie, la normale retribuzioneFondazione è tenuta ad usargli, sia per il rientro in sede sia per il ritorno nella località ove trascorreva le ferie, il trattamento di trasferta. In caso Il periodo feriale verrà comunque conteggiato sulla base di assunzione 6 giorni lavorativi settimanali anche nell’ipotesi di coincidenza con i periodi di adozione della settimana corta. Ai lavoratori assunti con contratto a tempo determinato, licenziamento determinato o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di stagionale ovvero con contratto a tempo indeterminato con sosta stagionale l’indennità sostitutiva ferie per quanti sono i verrà liquidata in base ai mesi di effettivo lavoro servizio prestato nell’anno. A tal fine nell’anno moltiplicati per il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interocoefficiente 2,46.

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Samples: Contratto Collettivo Aziendale Di Lavoro

Ferie. 1. Il lavoratore personale della Polizia locale ha diritto ad un periodo alle ferie nella misura e con la disciplina previste dalle norme contrattuali in vigore. 2. Il Comandante determina i turni di ferie annualidel personale, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura tenuto conto delle esigenze di 4 settimane all’annoservizio e delle richieste dei singoli interessati. 3. Il periodo di fruizione continuativaLa programmazione delle ferie, di almeno 2 settimanenorma deve avvenire entro il giorno 20 del mese precedente. Di massima, da parte il numero del lavoratorepersonale assente per ferie non deve superare 1/3 della forza effettiva con riferimento alla dotazione organica dei singoli Comuni associati. Per i mesi di Xxxxxx, riguarderà preferibilmente Xxxxxx, Agosto e Settembre, il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostopersonale dovrà programmare i periodi di ferie presentando al Comandante entro il mese di Aprile la propria richiesta, al fine di evitare disservizi a causa di più assenze concentrate solo su alcuni periodi. Allargamenti della suddetta fascia temporale Eventuali richieste non programmate che interessano i mesi estivi sopra richiamati, potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute accolte a condizione che nel corso dell’anno di maturazioneperiodo richiesto non vi sia già altro personale assente nella percentuale sopra stabilita. 4. In caso di necessità dell’impresaparticolari periodi dell’anno, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante quali il periodo di ferie spetta Natale e Pasqua, le richieste di ferie, permesso, riposo e recupero, sono subordinate alla programmazione del Comandante che dovrà evitare che il numero di personale assente complessivamente sia superiore al lavoratore la normale retribuzione50 % dell’organico effettivo riferito ai singoli Comuni associati. 5. In caso di assunzione a tempo determinatoIl congedo ordinario è autorizzato dal Comandante del Corpo, licenziamento o dimissioniin sua assenza da chi legittimamente lo sostituisce. 6. Di norma, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoComandante ed il Vice Comandante non possono essere assenti contemporaneamente dal servizio.

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Samples: Regolamento Del Corpo Intercomunale Di Polizia Locale

Ferie. Il lavoratore ha Tutti i lavoratori hanno diritto ad un periodo di ferie annualidi trenta giorni lavorativi per anno solare. Per i casi in cui l’orario di servizio non sia distribuito su sei giorni lavorativi settimanali, non rinunciabili e/o monetizzabiliil computo dei giorni di fe- rie deve sempre essere effettuato con riferimento a giornate lavorative di sei ore. Al personale di cui alla lett. a), nella misura 1° comma del successivo art. 61 spetta, in aggiunta alle ferie ordinarie di 4 settimane all’anno. Il giorni trenta, un ulteriore periodo di fruizione continuativaquindici giorni, di almeno 2 settimanecui alla L. 28 marzo 1968, da parte n. 416, e successive modificazioni ed integrazioni. In occasione del lavoratoregodimento del periodo di ferie, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante decorre a favore del lavoratore la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale normale retribuzione di cui al precedente commasuc- cessivo art. 49, le rimanenti con esclusione delle indennità specificamente connesse alla presenza in servizio. Al lavoratore che, all’epoca delle ferie, su richiesta non abbia maturato il diritto all’intero periodo di ferie per non aver compiuto un anno intero di servizio spetta, per ogni mese di servizio prestato, 1/12 del lavoratoreperiodo feriale allo stesso spettante, dovranno a nor- ma del 1° comma del presente articolo. Il dipendente, in sostituzione delle festività soppresse, ha diritto inoltre a quattro giornate di ferie da fruirsi entro l’anno solare. L’epoca e la durata dei turni di ferie sono stabiliti dall’amministrazione, previo esame con le rappresentanze sindacali di cui all’art. 77, sulla base di criteri fissati entro il primo trimestre di ogni anno, congiuntamente con la direzione sani- taria, garantendo possibilmente a tutti un periodo estivo, sentito l’interessato, fatte salve le attribuzioni di legge del di- rettore sanitario. Le rimanenti ferie devono essere concesse godute e possono essere assegnate in qualunque momento dell’anno. Le chiusure annuali delle strutture sanitarie, ove autorizzate dalle autorità competenti, sono computate nelle ferie, fatte salve cinque giornate, che potranno essere fruite in altro periodo, scelto dal dipendente, compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista dell’azienda. Non è ammessa la rinuncia sia tacita che esplicita del godimento annuale delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoferie.

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Samples: c.c.n.l. 19 Gennaio 2005 Personale Non Medico

Ferie. Il lavoratore ha Gli operatori/operatrici hanno diritto per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie annualiretribuite pari a 22 giorni lavorativi, qualora l’orario settimanale si articoli in 5 giornate lavorative o in 26 giorni lavorativi qualora l’orario settimanale si articoli su 6 giornate lavorative. Non è ammessa rinuncia alle ferie, le stesse non rinunciabili epossono essere monetizzate nel corso del rapporto di lavoro ed il loro godimento avrà di norma carattere continuativo. Gli operatori/o monetizzabili, nella misura operatrici hanno diritto alla fruizione di 4 almeno due settimane all’anno. Il di ferie nell’anno di maturazione e la possibilità di fruire il restante periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui ferie entro i 18 mesi successivi al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso termine dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresaPer tutti gli operatori/operatrici, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il un periodo di ferie spetta al lavoratore deve essere coincidente con la normale retribuzionechiusura estiva della Struttura di appartenenza. Entro il 31 maggio di ogni anno l’operatore/operatrice provvederà a dare comunicazione del periodo in cui intende effettuare le ferie. In difetto di tale comunicazione il periodo stesso sarà disposto d'ufficio. I tempi di fruizione delle ferie dovranno in ogni caso essere determinati contemperando le esigenze dell’operatore/operatrice con quelle di funzionalità della Struttura. In caso di assunzione a tempo determinatoe/o di risoluzione del rapporto di lavoro in corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di l’operatore/operatrice ha diritto alle ferie per quanti sono i in proporzione ai mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestato. A tal fine il periodo iniziale La frazione di mese pari o finale superiore a 15 giorni è computato sarà considerata come mese intero; le frazioni inferiori a 15 giorni non saranno computate.

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Samples: Regolamento

Ferie. Il lavoratore ha diritto ogni anno ad un periodo di ferie annualiferie, non rinunciabili e/o monetizzabilicon decorrenza della normale retribuzione, nella misura di 4 settimane all’annosettimane. Il godimento continuativo del periodo feriale non può superare le 3 settimane. Nel caso di ferie frazionate, cinque giornate vengono considerate equivalenti ad una settimana. L’epoca delle ferie sarà stabilita secondo le esigenze di lavoro, contemporaneamente per l’intero stabilimento, per reparti e/o uffici, per scaglioni o individualmente, previa consultazione tra la Direzione Aziendale e la Rappresentanza Sindacale Aziendale o la RSU. Per i lavoratori retribuiti a cottimo, la normale retribuzione comprenderà anche l’utile medio di cottimo realizzato nei periodi di paga del trimestre immediatamente precedente. I giorni festivi di cui ai punti b), c) e d) dell’art. 22 del presente CCNL, che ricorrono nel periodo di godimento delle ferie, non sono computabili come ferie, per cui si darà luogo al corrispondente prolungamento del periodo feriale. Tale prolungamento può essere sostituito dalla relativa indennità per mancate ferie. Qualora il lavoratore venga richiamato in servizio durante il periodo di ferie, l’azienda è tenuta a praticargli, sia per il rientro in sede che per il ritorno alla località ove trascorreva le ferie, il trattamento di trasferta per la durata del viaggio. Il periodo di fruizione continuativatempo necessario per rientrare in sede, ed eventualmente per ritornare nella località di riposo, non verrà computato nelle ferie. La risoluzione del rapporto per qualsiasi motivo dà diritto al compenso sostitutivo delle ferie maturate. Al lavoratore che all’epoca del rapporto delle ferie non ha maturato il diritto all’intero periodo di ferie per non avere ancora una anzianità di almeno 2 settimaneun anno di servizio continuativo presso l’azienda, da parte spetterà, per ogni mese di servizio prestato, un dodicesimo del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia feriale. La frazione di mese superiore a 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazionegiorni sarà considerata a questi effetti come mese intero. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendenterisoluzione del rapporto nel corso dell’anno, il datore lavoratore ha diritto alle ferie in proporzione dei mesi di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto anzianità maturati successivamente all’epoca della maturazione del precedente periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientroferiale oppure dal giorno dell’assunzione. Durante il Il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso preavviso non può essere considerato periodo di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoferie.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha I dipendenti hanno diritto ad un periodo annuale di ferie, con corresponsio- ne della normale retribuzione, pari a 30 giorni lavorativi per ciascun anno. La maturazione avverrà dal 1° settembre al 31 agosto di ogni anno. Nel caso d’inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante l’anno, il dipendente maturerà tanti dodicesimi delle ferie quanti sono i mesi la- vorati; le frazioni di mese eccedenti i 15 giorni di calendario verranno considerate mese intero e le frazioni fino a 15 non saranno considerate. Le ferie ordinarie non potranno coincidere con assenza per maternità o puerperio né con il periodo di preavviso. Le ferie sono irrinunciabili. Agli effetti del computo del periodo di ferie, la settimana lavorativa, qua- le che sia la distribuzione dell’orario di lavoro settimanale, è comunque considerata di 6 giorni lavorativi. II periodo di ferie annualiha normalmente carattere continuativo e comunque non frazionabile in più di due periodi, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi scuola. In ogni caso il lavoratore dovrà usufruire di un periodo continuati- vo di ferie, coincidente con il periodo estivo, non inferiore ai due terzi dei giorni spettanti. Le ferie sono normalmente rimanenti potranno essere godute nel corso entro il mese di agosto dell’anno successivo a quello di maturazione. In caso di necessità dell’impresaPer il personale docente ed educativo assunto a tempo indeterminato, esse compatibilmente con le esigenze della scuola, le ferie saranno godute du- rante la sospensione estiva delle attività. Tuttavia le ferie potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni godute in altri periodi di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore sospensione delle attività educative/didattiche nei casi di: - malattia insorta prima dell’inizio delle ferie e protrattasi nel periodo di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore ferie; - malattia sopravvenuta durante le ferie; - astensione obbligatoria per maternità nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore estivo. Il calendario delle ferie è definito dal Gestore previa consultazione con la normale retribuzioneRSA/RSU, di norma entro il mese di aprile di ogni anno. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi Eventuali vacanze riconosciute agli alunni non costituiscono motivo di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoaggiuntive.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad Ai sensi del secondo comma dell’art. 12 del CCNL – Ferie – , all’operaio assunto a tempo indeterminato spetta un periodo di ferie annualiretribuite, secondo il normale orario di lavoro, corrispondente a 22 giorni lavorativi esclusi sabati, domeniche, festività nazionali ed infrasettimanali più 1 giorno per la festa del patrono. Per rapporti di lavoro inferiori all’anno verrà effettuato un calcolo proporzionale considerando a tutti gli effetti la frazione di mese superiore a quindici giorni come mese intero. Il diritto alle ferie non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura matura per i seguenti periodi di 4 settimane all’annoassenza dal lavoro: - aspettativa non retribuita; - assenza facoltativa per maternità; - servizio militare; - congedo parentale DL 151/2001. Il periodo di fruizione continuativaferie verrà di norma stabilito dal datore di lavoro, tenuto conto delle esigenze organizzative e di quelle dei lavoratori e dovrà essere usufruito possibilmen- te nei periodi di stasi dei lavori e comunque entro il 31 dicembre di ogni anno, salvo particolari casi motivati e concordati con le Organizzazioni Sindacali. L’operaio potrà comunque beneficiare a sua discrezione, dopo aver informato in tempo utile il datore di lavoro, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione 11 giorni di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi cantiere. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il Il datore di lavoro potrà richiamare al può sospendere l’attività del cantiere, per più giorni consecuti- vi per una durata massima di cinque giorni di lavoro il all’anno. In tale periodo, all’ope- raio a tempo determinato non spetta retribuzione. Al lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute possono essere concessi specifici permessi retribuiti per il rientro. Durante il periodo tempo necessario all’effettuazione di ferie spetta al lavoratore eventuali visite sanitarie la normale retribuzionecui durata è attestata dal medico curante. In caso dipendenza di assunzione a tempo determinatoparticolari esigenze personali, licenziamento o dimissioni, spetteranno possono essere concessi al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interola- voratore permessi non retribuiti.

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Samples: Contratto Integrativo Provinciale Di Lavoro

Ferie. Il Fermo restando quanto contenuto nell’art. 36 del CCNL. Vigente, le parti convengono che, la programmazione delle ferie dovrà essere concordata entro la fine del mese di Maggio dell’anno in corso e godute entro il 31 Mag- gio dell’anno successivo. I lavoratori addetti a mansioni di mungitura, durante il periodo feriale, sono sostituiti da altro lavoratore ha diritto idoneo a tale mansione. Al fine di favorire il ricongiungimento familiare nei paesi d’origine dei lavora- tori immigrati, le aziende accoglieranno, salvo diverse esigenze tecnico-or- ganizzative, le richieste in tal senso motivate dei singoli lavoratori, di usufrui- re di periodi continuativi di assenza dal lavoro, attraverso l’utilizzo delle ferie. In ogni caso gli operai a tempo indeterminato hanno diritto, per ogni anno di servizio prestato presso lo stesso datore di lavoro, ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura retribuito di 4 settimane all’anno26 giornate lavorative. Il periodo Nel caso in cui l’orario ordinario di fruizione continuativalavoro, di almeno 2 settimanecui all’articolo 10 del CPL vigente, da parte del lavoratoresia fissato in 5 giornate lavorative setti- manali, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostoretribuito è di 22 giornate. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente I dipendenti assunti con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione contratto avventizio o a tempo determinato, licenziamento o dimissioniprevia formale richiesta, spetteranno potranno usufruire di periodi di riposo non retribuito, nel limite massimo di cui al lavoratore tanti dodicesimi comma precedente, in proporzione alla durata del periodo di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interolavoro, fatte salve le esigenze organizzative e produttive aziendali.

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Samples: Collective Bargaining Agreement

Ferie. Il lavoratore Lavoratore ha diritto diritto, per ogni anno solare, ad un periodo di ferie annualiretribuite di 26 giornate lavorative. Per i casi in cui l’orario di lavoro non sia distribuito su sei giorni lavorativi settimanali, il computo dei giorni di ferie deve sempre essere effettuato con riferimento a giornate lavorative di 8 ore. In caso di distribuzione dell’orario di lavoro settimanale su 5 giorni (settimana corta) il sabato è considerato non lavorativo ed i giorni di ferie retribuite spettanti sono ridotte a 22 giornate lavorative, comprensive delle 2 giornate previste dall’articolo 1, comma 1 lettera a) della legge 23 dicembre 1977 n. 937. In occasione del godimento del periodo di ferie, decorre a favore del lavoratore la normale retribuzione, con esclusione del salario specificatamente legato alla presenza in servizio. Al lavoratore che, all’epoca delle ferie, non rinunciabili e/o monetizzabiliabbia maturato il diritto all’intero periodo di ferie per non aver compiuto un anno intero di servizio, nella misura spetta per ogni mese di 4 settimane all’annoservizio prestato 1/12 (un dodicesimo) del periodo feriale allo stesso spettante, di cui al primo comma del presente articolo. La frazione di mese superiore a 15 giorni va considerata, a tutti gli effetti, come mese intero. L’insorgenza della malattia regolarmente denunciata e riconosciuta dall’istituto previdenziale, interrompe il decorso delle ferie a condizione che la malattia sia superiore ai 3 gg. Il periodo di fruizione continuativapreavviso non può essere considerato periodo di ferie. L’epoca e la durata dei turni di ferie sono stabiliti dalla Impresa secondo criteri concordati con l’organizzazione sindacale, di almeno 2 settimanegarantendo, possibilmente a tutti un periodo non inferiore al 50% del monte ferie da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il usufruirsi nel periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma(giugno/settembre), le rimanenti feriesentito l’interessato, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse e compatibilmente con le esigenze dell’impresadi servizio. Non è ammessa la rinuncia sia tacita che esplicita del godimento delle ferie annuali, né la sostituzione con compenso alcuno, salvo il caso di cessazione del rapporto. Le giornate di ferie sono normalmente possono essere compatibilmente con le oggettive esigenze di servizio frazionate in più periodi, oppure trasformate in ore e godute secondo il bisogno. Il lavoratore che per indifferibili esigenze di servizio non abbia goduto di tutte le ferie avente diritto nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresasolare, esse potranno le rimanenti, dovranno essere fruite entro il 30 giugno 31 marzo dell’anno solare successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha I dipendenti hanno diritto ad un periodo annuale di ferie annualicon corresponsione della normale retribuzione, pari a 33 giorni lavorativi per ciascun anno solare, comprese le ex festivita’ soppresse di cui all'art. 29 del precedente CCNL AGIDAE. Se il Santo Patrono cade in giornata lavorativa puo’ essere: - aggiunto alle ferie, - retribuito con 1/26 della retribuzione globale mensile maggiorato del 10%. Nel caso di inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante l'anno, il dipendente maturera’ tanti dodicesimi delle ferie quanti sono i mesi lavorati; le frazioni di mese eccedenti i 15 giorni di calendario verranno considerati mese intero e le frazioni fino a 15 non rinunciabili e/saranno considerate. Le ferie ordinarie non potranno coincidere con assenza per maternita’ o monetizzabili, nella misura puerperio ne’ con il periodo di 4 settimane all’annopreavviso. Le ferie sono irrinunciabili. Il periodo di fruizione continuativaferie ha carattere continuativo e, di almeno 2 settimanenorma, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente non frazionabile in piu’ di due periodi. E' ammesso comunque il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostogodimento di alcuni giorni in conto ferie. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente Compatibilmente con le esigenze dell’impresadell'lstituto, potranno essere godute almeno per 1/2 nel periodo estivo. Il lavoratore entro il mese di gennaio puo’ presentare le sue richieste preferenziali sulle modalita’ di godimento delle ferie. Il calendario delle ferie sara’ definito dalla Direzione, di norma, entro il mese di febbraio di ogni anno sentite le R.S.U. Le ferie sono normalmente possono essere godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivomese di aprile dell'anno seguente. Per urgenti ragioni Agli effetti del computo del periodo di servizio non espletabili da altro dipendenteferie, il datore la settimana, quale sia la distribuzione dell'orario di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxsettimanale, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè e’ comunque considerata di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 6 giorni è computato come mese interolavorativi.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore dipendente ha diritto ad un periodo di ferie annualidi ventidue giorni per ogni anno solare, non rinunciabili e/a cui si aggiungono ulteriori due giorni per festività civili e religiose soppresse, fruibili a giorni interi o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annoa mezze giornate. La contabilità delle ferie è gestita ad ore. Il periodo riposo annuale ha normalmente carattere continuativo, esso è assegnato dall’Azienda sulla base di una programmazione predisposta dall’Azienda medesima, tenuto conto delle esigenze del servizio e delle richieste dei lavoratori. Il dipendente deve usufruire del congedo ordinario per ferie nel corso dell’anno solare, eccetto nei casi previsti dal C.C.N.L. Federcasa. Si applica l’art. 10 del D.Lgs. 66/2003, come modificato dal D.Lgs. 213/2004, che disciplina la fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, delle ferie da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente in particolare: - il diritto del lavoratore ad un periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno annuale minimo di 4 settimane di ferie; - il diritto alla fruizione di almeno due settimane di ferie nell’anno di maturazione (le due settimane devono essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente commaconsecutive, le rimanenti ferie, su a richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ); - la possibilità di fruire del restante periodo di due settimane di ferie sono normalmente godute nel corso nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. In ; - il divieto di monetizzazione delle 4 settimane di xxxxx xxxxxxxxx, salvo il caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivorisoluzione del rapporto di lavoro. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo Le richieste di ferie spetta e di permesso devono essere inviate al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoproprio Responsabile utilizzando il programma InPratica. A tal sua volta il Responsabile deve procedere alla vistatura delle stesse quotidianamente al fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interodi poter giustificare l’assenza tempestivamente.

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Samples: Contratto Integrativo Aziendale

Ferie. Il socio coimprenditore e il lavoratore ha dipendente di cui al presente contratto hanno diritto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella e non sostituibili con indennizzi economici. La misura è di 4 (quattro) settimane di calendario all’anno. A tal fine la settimana lavorativa, qualunque sia la distribuzione dell'orario di lavoro settimanale, viene considerata di 6 (sei) giorni. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 due settimane, da parte del lavoratoresocio coimprenditore o del lavoratore dipendente, riguarderà preferibilmente riguarda il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 1° luglio – 31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori fuori, della fascia temporale di cui al precedente commasopra, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratoresocio coimprenditore o del lavoratore dipendente, dovranno essere saranno concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadella cooperativa. Le ferie di cui sopra sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In Per particolari necessità, su richiesta del dipendente interessato, una parte delle ferie può essere goduta anche durante i periodi di attività formativa compatibilmente con le esigenze di servizio. Nel caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro inizio o di cessazione del rapporto di lavoro durante il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendentecorso dell'anno, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro socio coimprenditore e il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il dipendente hanno diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoprestato. A tal fine Per tali fini il periodo iniziale o finale superiore a 15 (quindici) giorni è computato come mese interointero secondo il criterio della prevalenza. In caso di licenziamento o dimissioni, spetteranno al socio coimprenditore o al lavoratore dipendente tanti dodicesimi del periodo di ferie al quale hanno diritto, per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell'anno con la corresponsione della relativa indennità per le ferie non godute.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il Nel corso di ogni anno feriale il lavoratore ha diritto ad a un periodo di ferie annualiriposo di 4 settimane con decorrenza della retribuzione corrispondente all’orario settimanale contrattuale. Per la determinazione della retribuzione si fa riferimento all’art. 45 del presente contratto. Gli elementi del punto 2.2 si prendono in considerazione se corrisposti mensilmente e, non rinunciabili comunque, fatte salve le diverse pattuizioni aziendali. Per gli operai cottimisti si farà riferimento al guadagno del mese in corso se vi è stata prestazione lavorativa di almeno 10 giorni; diversamente si farà riferimento al guadagno delle ultime quattro settimane o due quindicine. Tre settimane saranno normalmente consecutive, mentre la quarta settimana verrà goduta in separato periodo. In caso di particolari esigenze organizzative e/o monetizzabilitecniche produttive, nella misura potrà essere programmata una diversa distribuzione della terza settimana. Tale diversa distribuzione sarà concordata tra direzione aziendale e RSU in tempo utile e comunque entro il mese di 4 settimane all’annoaprile. Il periodo In tale contesto, si considera coerente, a titolo esemplificativo, la possibilità di fruizione continuativa, di almeno 2 disporre la chiusura degli impianti per due settimane, prevedendo comunque per i lavoratori la possibilità di godere tre settimane consecutive o, in alternativa, il godimento della terza settimana in separato periodo in modo individuale, secondo un programma che sarà definito con gli stessi lavoratori interessati. La quarta settimana potrà essere goduta collettivamente in periodo da parte del lavoratoreconcordare tra direzione aziendale e Rappresentanza sindacale unitaria o individualmente con accordo tra le parti interessate. L’epoca di godimento delle tre settimane sarà in via normale stabilita, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi lavoro, fra giugno e settembre, o contemporaneamente per l’intero stabilimento o per reparti o per scaglioni o individualmente, e comunicata con adeguato preavviso. Le L’epoca delle ferie sono normalmente godute verrà fissata dalla direzione previo esame, ai sensi del vigente accordo interconfederale, con la Rappresentanza sindacale unitaria o il delegato di impresa. Nei casi di alto utilizzo delle capacità produttive, direzione e R.S.U. potranno concordare particolari modalità di scaglionamento delle ferie nell’arco dell’anno. Per le festività elencate nella prima parte dell’articolo 90 del presente contratto cadenti nel corso dell’anno delle ferie, verrà corrisposto il trattamento economico relativo alle festività stesse senza prolungamento del periodo di riposo. Ogni periodo settimanale, in presenza di un orario di lavoro distribuito su 5 giorni, in caso di godimento frazionato equivarrà a 5 giorni lavorativi. Il diritto alle ferie intere si intende maturato quando sia decorso un anno dalla data di precedente maturazione. In caso di necessità dell’impresaanticipo della concessione delle ferie, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivol’anzianità agli effetti della decorrenza del nuovo periodo feriale, decorrerà ugualmente dalla data di maturazione. Per urgenti ragioni di servizio All’operaio che non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando abbia maturato il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista alle ferie intere spetterà 1/12 delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono ogni mese o frazione di mese non inferiore a due settimane. Agli effetti della maturazione delle ferie verranno computate le sospensioni della prestazione del lavoro dovute a malattia, infortunio - nell’ambito dei previsti periodi di conservazione del posto -, congedo matrimoniale, permessi retribuiti e le assenze giustificate, nonchè i mesi periodi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoassenza per gravidanza e puerperio, in applicazione delle specifiche disposizioni di legge.

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Samples: Accordo Per Il Rinnovo Dei Contratti Collettivi Nazionali Di Lavoro

Ferie. 1. Il lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane 22 giorni all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. 2. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. 3. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. 4. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. 5. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. 6. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore Nel corso di ogni anno feriale l’operaio ha diritto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, riposo (ferie) nella misura di 4 settimane all’annosettimane. Ogni periodo settimanale sarà compensato con la retribuzione pari a quella che il lavoratore avrebbe percepito se avesse lavorato secondo l’orario contrattuale. Nelle aziende nelle quali l’orario settimanale di lavoro sia ripartito su 5 giorni, 5 giorni equivarranno ad una settimana di ferie. Il diritto alle ferie per ciascun anno feriale si intende maturato quando sia trascorso un anno dall’epoca in cui fu maturato il diritto alle ferie per l’anno precedente. L’epoca delle ferie sarà stabilita secondo le esigenze del lavoro contemporaneamente per l’intero stabilimento, per reparto, per scaglioni o individualmente. Le ferie saranno concesse normalmente in periodo estivo: il godimento delle ferie dovrà avere carattere continuativo almeno per tre settimane. Un’eventuale diversa collocazione della terza settimana, anche se motivata da esigenze tecnico-produttive, dovrà essere concordata in tempo utile tra Direzione e Rappresentanza Sindacale Unitaria. In caso di ferie collettive, all’operaio che non abbia maturato il diritto alle ferie intere spetterà il godimento delle ferie in rapporto a tanti dodicesimi quanti sono i mesi interi di servizio prestato. Per l’eventuale frazione di mese superiore a giorni 15 spetterà all’operaio medesimo il godimento di un dodicesimo delle ferie stesse. In caso di licenziamento o di dimissioni, qualora l’operaio non abbia maturato il diritto alle ferie intere, gli spetteranno tanti dodicesimi di ferie quanti sono i mesi interi di servizio prestato. Per l’eventuale frazione di mese superiore a 15 giorni spetterà all’operaio medesimo il godimento di un dodicesimo delle ferie stesse. Le festività infrasettimanali e nazionali cadenti nel corso delle ferie danno luogo al relativo trattamento economico, senza prolungamento del periodo feriale. Il periodo di fruizione continuativapreavviso non può essere considerato periodo di ferie. Il periodo minimo di ferie di quattro settimane non può essere sostituito dalla relativa indennità per ferie non godute, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente salvo il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni risoluzione del rapporto di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interolavoro.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore Personale Navigante Tecnico ha diritto ad un periodo di a ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, annuali nella misura di 4 settimane all’annotrenta giorni di calendario. Il periodo predetto numero si incrementa di fruizione continuativa, un giorno ogni cinque anni di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione servizio sino ad un massimo di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa5 giorni aggiuntivi. Le ferie sono normalmente godute assorbono nel corso dell’anno periodo di maturazione. In caso godimento le festività ed i riposi mensili nella ragione di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni 1 (un) giorno di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore riposo ogni 3 (tre) giorni di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientroferie. Durante il periodo di ferie spetta la Società corrisponde al lavoratore Personale Navigante Tecnico la normale retribuzioneretribuzione composta da stipendio e indennità di volo minima garantita. In Nel rispetto della normativa vigente le ferie saranno assegnate dall’Azienda tenendo conto delle disponibilità e compatibilità aziendali e degli accordi in sede aziendale. Al Personale Navigante Tecnico richiamato in servizio durante il periodo di ferie, la Compagnia è tenuta ad applicare, sia per il rientro in sede che per il ritorno alla località dove trascorreva le ferie, il trattamento di missione previsto dal successivo. La Compagnia inoltre è tenuta a rimborsargli le eventuali documentate spese già sostenute inutilmente a causa dell'anticipata interruzione delle ferie, sempre che l'interessato non abbia diritto al rimborso da parte di terzi. I periodi di tempo necessari per rientrare in sede ed eventualmente per ritornare nella località di riposo, non vengono computati nella durata delle ferie. Nel caso di assunzione a tempo determinatopagamento delle ferie eventualmente non godute per risoluzione del rapporto di lavoro, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi ciascun giorno di ferie non goduto sarà liquidato sulla base della retribuzione mensile divisa per quanti sono i mesi 30. Il periodo di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni ferie è computato come mese interoai fini dell'anzianità di servizio. Per quanto attiene alle quantità di giornate di ferie da concedere ed alle modalità di assegnazione delle giornate di ferie in determinati periodi dell’anno, si rinvia alla contrattazione aziendale.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore Per ogni anno scolastico il personale docente ha diritto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di giorni 32 lavorativi + 4 settimane all’anno(recupero festività soppresse come da art. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane36 CCNL ANINSEI), da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il godersi nel periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante Negli altri periodi di sospensione o interruzione dell’attività didattica o organizzativa il personale docente non è tenuto a nessun titolo alla presenza a Scuola. La prima settimana dopo la contrattazione sospensione dell’attività scolastica e la settimana prima dell’inizio dell’anno scolastico sono settimane di 2° livellolavoro pieno a tutti gli effetti per tutto il personale non docente. Al Durante i periodi di fuori della fascia temporale sospensione dell’attività didattica il personale non docente amministrativo lavorerà per mezza giornata, secondo turni che consentano la copertura delle mansioni da svolgere per l’intera giornata. Pertanto, metà del personale osserverà l’orario dalle 8.30 alle 12.30, l’altra metà osserverà l’orario dalle 12.30 alle 16.30, salvo diversi e specifici accordi con il Preside. In tali periodi, previa autorizzazione del Preside, il dipendente potrà usufruire di giornate intere di riposo sommando le mezze giornate di cui al precedente comma, le rimanenti sopra senza che queste giornate siano conteggiate come ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso questi casi sarà necessaria la copertura dell’intera giornata da parte di necessità dell’impresaun sostituto che, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendentea sua volta, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il avrà diritto al rimborso a piè recupero della sostituzione in altro periodo da concordare. Gli accordi di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore sostituzione come sopra indicati devono, in ogni caso, garantire la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interocopertura del servizio.

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Samples: Contratto Aziendale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore A decorrere dal 1 Gennaio 2008 il dipendente ha diritto per ogni anno solare ad un periodo di ferie annualiretribuito pari a ventisei giorni feriali lavorativi, non rinunciabili e/o monetizzabiliin caso di orario di lavoro distribuito su sei giorni, nella misura e di 4 settimane all’annoventidue giorni feriali lavorativi in caso di orario di lavoro distribuito su cinque giorni. Il Tale periodo di fruizione continuativaferie è incrementato di un numero di giorni lavorativi pari e in sostituzione delle festività religiose soppresse. La regolamentazione delle ferie verrà effettuata con criteri più vicini alle esigenze dei dipendenti, salvo ovviamente urgenti necessità di carattere aziendale. Possibilmente, almeno 2 settimane, da parte due terzi del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferieferie spettanti sono assegnati, su richiesta del lavoratoredipendente, dovranno essere concesse compatibilmente in un periodo dell’anno solare di competenza, di almeno 5 mesi, secondo turni predisposti dal datore di lavoro in accordo con le esigenze dell’impresaRSA/RSU, dandone tempestiva comunicazione agli interessati. Le ferie sono normalmente costituiscono un diritto inderogabile ed irrinunciabile del dipendente. La risoluzione, per qualsiasi motivo, del rapporto di lavoro sia questo a tempo indeterminato o a termine, non pregiudica il diritto alle ferie ed al dipendente spetterà il pagamento delle ferie non godute nel corso dell’anno di maturazionein proporzione ai dodicesimi maturati. In caso tale occasione, nel computo dei dodicesimi la frazione di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivomese superiore ai 15 giorni varrà come mese intero mentre non si terrà conto di quella pari o inferiore a 15 giorni. Per urgenti ragioni di servizio L’assegnazione delle ferie non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante aver luogo durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionepreavviso. In caso Le assenze per malattia, infortunio, permessi sindacali, permessi per motivi familiari o per motivi riconosciuti dal datore di assunzione a tempo determinatolavoro, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi non sono computate nel periodo di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoannuali. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoconvenuta tra le Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore in possesso di una anzianità non inferiore a dodici mesi presso l’impresa ha diritto ogni anno ad un periodo di ferie annualiretribuite pari a 28 giornate di calendario, non rinunciabili e/o monetizzabilipari a quattro settimane (160 ore lavorative per orario contrat- tuale di 40 ore settimanali, nella misura 168 ore lavorative per orario contrattuale di 4 settimane all’anno42 ore settimanali), comprensive dei relativi sabati e domeniche. La maturazione del rateo mensile di ferie avviene in ordine ad un dodicesimo del totale delle ferie spettanti in un anno per ogni mese di lavoro. Le frazioni di mese superiori a 15 giorni verranno considerate mese intero. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostoferiale verrà programmato in tempo utile contemperando le esi- genze aziendali e quelle dei lavoratori. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente Compatibilmente con le esigenze dell’impresadell’Azienda e dei lavoratori dipendenti, è facoltà dell’Azienda stabilire i termini di godimento delle ferie pari a tre setti- xxxx, (previa consultazione con i rappresentanti dei lavoratori al fine di pro- durre un programma generale), mentre il lavoratore disporrà e pianificherà la quarta settimana, facendo esplicita notifica all’Azienda stessa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno non potranno essere frazionate in più di maturazionedue periodi. Il diritto alle ferie è irrinunciabile. La malattia che coincide con il periodo di ferie, con certificazione regolar- mente trasmessa all’Azienda, superiore a giorni 5 o con qualsiasi prognosi in presenza di ricovero in struttura ospedaliera pubblica o convenzionata, ne so- spende il godimento, fatti salvi i casi in cui I’Inps o l’ASL, per richiesta dell’Azienda o autonomamente, accertino che il tipo di malattia diagnosticata è compatibile con la funzione propria delle ferie di recupero delle energie psico-fisiche usurate dal lavoro. In ambedue i casi di cui sopra, il periodo di ferie non goduto sarà utilizzato in un momento successivo, previo accordo con l’Azienda. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, dimissioni spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi dodice- simi del periodo di ferie al quale ha diritto per quanti sono stati i mesi di effettivo lavoro servizio prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un periodo In applicazione di quanto previsto dal 4° comma dell’art. 15 del CCNL 19/04/2010 il godimento delle ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativaavverrà: a) due settimane, di almeno 2 settimanenorma nel periodo estivo compreso tra il 15 giu- gno ed il 15 settembre, da parte del lavoratoreconcordarsi aziendalmente, riguarderà preferibilmente collettiva- mente, per cantiere o individualmente, entro il mese di aprile; b) una settimana nel periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostonatalizio. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante L’impresa provvederà a notificare a tutti i lavoratori il programma delle ferie collettive, così come concordato, attraverso apposita comunicazione da affiggere all’Albo Aziendale o da consegnare con la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresaprima busta paga utile. Le ferie sono normalmente residue spettanti al singolo operaio saranno godute nel corso dell’anno secondo le esigenze dello stesso in periodi concordati con il datore di maturazionelavoro, di nor- ma entro il 31 dicembre di ogni anno. E’ fatto salvo quanto previsto dall’art. 15 CCNL 19/04/2010 in materia di fruizione dilazionata delle ferie. In apposito incontro il godimento delle ferie potrà, con accordo tra le parti, impresa e lavoratori, assistiti dalla rappresentanza sindacale, essere fissato in tutto o in parte - per cantiere, per squadra o individualmente - in epoca diversa. In caso di necessità dell’impresaferie per azienda, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni per cantiere o per squadra, l’operaio che non ha maturato un anno di servizio non espletabili da altro dipendenteanzianità presso l’impresa è dispensato dal pre- stare attività lavorativa per l’intero periodo di godimento collettivo, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx fermo restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute che per il rientrotrattamento economico per le ferie valgono le norme di cui all’art. Durante il 15 del CCNL. Nell’ipotesi in cui prima del periodo natalizio siano state fruite tutte le gior- nate di ferie spetta maturate, qualora le condizioni meteorologiche non consentano il regolare svolgimento dell’attività lavorativa, l’impresa inoltrerà la domanda di autorizzazione al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie pagamento delle integrazioni salariali anche per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interotale pe- riodo.

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Samples: Contratto Integrativo Provinciale

Ferie. Il Nel corso di ogni anno feriale il lavoratore ha diritto ad a un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura riposo di 4 settimane all’annocon decorrenza della retribuzione corrispondente all’orario settimanale contrattuale. Il periodo di fruizione continuativa, Per gli operai cottimisti si farà riferimento al guadagno del mese in corso se vi è stata prestazione lavorativa di almeno 2 settimane10 giorni; diversamente si farà riferimento al guadagno delle ultime quattro settimane o due quindicine. Tre settimane saranno normalmente consecutive, da parte del lavoratorementre la quarta settimana verrà goduta in separato periodo. L’epoca di godimento delle tre settimane sarà in via normale stabilita, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi lavoro, fra giugno e settembre, o contemporaneamente per l’intero stabilimento o per reparti o per scaglioni o individualmente, e comunicata con adeguato preavviso. Le ferie sono normalmente godute Per le festività elencate prima cadenti nel corso dell’anno delle ferie, verrà corrisposto il trattamento economico relativo alle festività stesse senza prolungamento del periodo di riposo. Ogni periodo settimanale, in presenza di un orario di lavoro distribuito su 5 giorni, in caso di godimento frazionato equivarrà a 5 giorni lavorativi. Il diritto alle ferie intere si intende maturato quando sia decorso un anno dalla data di precedente maturazione. In caso di necessità dell’impresaanticipo della concessione delle ferie, esse l’anzianità agli effetti della decorrenza del nuovo periodo feriale, decorrerà ugualmente dalla data di maturazione. L’operaio che non abbia maturato il diritto alle ferie intere spetta 1/12 delle ferie per ogni mese o frazione di mese non inferiore a due settimane.Agli effetti della maturazione delle ferie verranno computate le sospensioni della prestazione del lavoro dovute a malattia, infortunio - nell’ambito dei previsti periodi di conservazione del posto - congedo matrimoniale, permessi retribuiti e le assenze giustificate, nonchè i periodi di assenza per gravidanza e puerperio, in applicazione delle specifiche disposizioni di legge.I giorni di ferie eventualmente non usufruiti per ragioni tecniche o esigenze produttive potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendenteconvertiti in permessi retribuiti, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute oppure compensati con una indennità sostitutiva corrispondente alla retribuzione dovuta per il rientro. Durante il periodo le giornate di ferie spetta non godute, calcolata nella misura della retribuzione in atto al lavoratore la normale retribuzionemomento della liquidazione della relativa indennità sostitutiva. In caso di assunzione a tempo determinatorapporto di lavoro con lavoratori con anzianità superiore ai tre anni che operano in luoghi lontani dalla residenza delle loro famiglie, licenziamento o dimissioni, spetteranno le aziende favoriranno il godimento consecutivo diquattro settimane di ferie in coincidenza con il periodo di fermata collettiva. MALATTIA Infortunio sul lavoro In caso di infortunio sul lavoro e di malattia professionale al lavoratore tanti dodicesimi saranno conservati il posto e l’anzianità, a tutti gli effetti contrattuali, fino alla guarigione clinica, documentata dall’apposito certificato definitivo rilasciato dall’Istituto assicuratore. In tale caso, ove per postumi invalidanti il lavoratore non sia in grado di assolvere il precedente lavoro, l’azienda dovrà cercare di adibirlo a mansioni più adatte alla sua capacità lavorativa, con il mantenimento dei trattamenti in atto. In caso di evento morboso comportante assenza dal lavoro, riconducibile a un precedente infortunio, o una precedente malattia professionale riconosciuti dall’INAIL, troverà applicazione il trattamento normativo ed economico previsto dal presente articolo anche nel caso in cui l’infortunio o la malattia professionale originari si siano verificati durante precedenti rapporti di lavoro. L’assenza, escluso l’infortunio avvenuto durante l’orario di lavoro e che non abbia consentito la ripresa dell’attività da parte del lavoratore nell’ambito del suo turno di lavoro, deve essere comunicata alla ditta entro 24 ore, salvo il caso di accertato impedimento; il certificato medico relativo deve essere consegnato o fatto pervenire tempestivamente e comunque non oltre i 3 giorni dall’inizio dell’assenza stessa. Il lavoratore infortunato o colpito da malattia professionale non può essere considerato in ferie per quanti sono i mesi nè in preavviso di effettivo lavoro prestato nell’annolicenziamento nè in congedo matrimoniale. Al lavoratore sarà riconosciuto inoltre, a partire dal primo giorno di assenza e fino a guarigione clinica, un trattamento assistenziale a integrazione dell’indennità corrisposta dall’INAIL, fino a raggiungere il 100% della retribuzione netta. In caso di ricovero ospedaliero il lavoratore è tenuto a presentare o il certificato di ricovero rilasciato dall’amministrazione ospedaliera, o l’attestato del medico che ne ha ordinato il ricovero, facendo conoscere successivamente la data di dimissione. Il conteggio finale dell’integrazione sarà effettuato in base ai certificati definitivi rilasciati dall’Istituto assicuratore. A tal fine richiesta del lavoratore, l’azienda anticiperà, alle normali scadenze dei periodi di paga, le indennità a carico del competente Istituto a condizione che non vengano assoggettate a contributi assicurativi e previdenziali e che venga garantito non oltre 90 giorni dalla chiusura dell’infortunio o della malattia professionale il periodo iniziale rimborso delle stesse da parte dell’Istituto interessato attraverso conguaglio o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoaltri analoghi istituti.

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Samples: CCNL Tessile Abbigliamento Moda

Ferie. Il lavoratore ha Tutti i lavoratori hanno diritto ad un periodo di ferie annualidi trenta giorni lavorativi per anno solare. Per i casi in cui l’orario di servizio non sia distribuito su sei giorni lavorativi settimanali, non rinunciabili e/o monetizzabiliil computo dei giorni di ferie deve sempre essere effettuato con riferimento a giornate lavorative di sei ore. Al personale di cui alla lettera a) 1° comma del successivo art.52 spetta, nella misura in aggiunta alle ferie ordinarie di 4 settimane all’anno. Il giorni trenta, un ulteriore periodo di fruizione continuativaquindici giorni, di almeno 2 settimanecui alla Legge 28 marzo 1968, da parte n. 416, e successive modificazioni ed integrazioni. In occasione del lavoratoregodimento del periodo di ferie, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante decorre a favore del lavoratore la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale normale retribuzione di cui al precedente commasuccessivo art.41. Al lavoratore che, le rimanenti all’epoca delle ferie, su richiesta non abbia maturato il diritto all’intero periodo di ferie per non aver compiuto un anno intero di servizio, spetta, per ogni mese di servizio prestato, 1/12 del lavoratoreperiodo feriale allo stesso spettante, dovranno a norma del 1° comma del presente articolo. Il dipendente, in sostituzione delle festività soppresse, ha diritto inoltre, a cinque giornate di ferie da fruirsi entro l’anno solare. L’epoca e la durata dei turni di ferie sono stabiliti dall’Amministrazione, previo esame con le Rappresentanze sindacali di cui all’art.67, sulla base di criteri fissati entro il primo trimestre di ogni anno, congiuntamente con la Direzione sanitaria, garantendo possibilmente a tutti un periodo estivo, sentito l’interessato, fatte salve le attribuzioni di legge al Direttore sanitario. Le rimanenti ferie devono essere concesse godute e possono essere assegnate in qualunque momento dell’anno. Le chiusure annuali delle Strutture sanitarie, ove autorizzate dalle autorità competenti, sono computate nelle ferie, fatte salve le cinque giornate di cui al comma 5, che potranno essere fruite in altro periodo, scelto dal dipendente, compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista dell’Azienda. Non è ammessa la rinuncia sia tacita che esplicita del godimento annuale delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoferie.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore 1. A partire dal 1° gennaio 1980, il dirigente ha diritto diritto, per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie annualiferie, con decorrenza della retribuzione, non rinunciabili e/o monetizzabiliinferiore a 35 giorni. Fermo restando quanto previsto dall’art. 2109 del codice civile, nella misura il predetto periodo di ferie va goduto per almeno due settimane, consecutive in caso di richiesta del dirigente, nel corso dell’anno di maturazione e per ulteriori due settimane nei 24 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. 2. Nel calcolo del predetto periodo di ferie saranno escluse le domeniche ed i giorni festivi infrasettimanali considerati tali dalla legge. 3. In ogni caso il dirigente conserva il diritto di beneficiare dell’eventuale maggior periodo di ferie maturato come impiegato. 4. Fermo restando il principio dell’irrinunciabilità delle ferie, qualora eccezionalmente il periodo eccedente le 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente commacomma 1, le rimanenti ferienon risulti comunque fruito, su richiesta in tutto o in parte, entro il primo semestre dell’anno successivo, verrà corrisposta per il periodo non goduto un’indennità pari alla retribuzione spettante da liquidarsi entro il primo mese del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno secondo semestre di maturazionedetto anno. 5. In caso di rientro anticipato dalle ferie per necessità dell’impresaaziendali, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivole spese sostenute dal dirigente sono a carico dell’azienda. 6. Per urgenti ragioni di servizio La risoluzione del rapporto per qualsiasi motivo non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando pregiudica il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di alle ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionematurate. 7. In caso di assunzione a tempo determinatorisoluzione nel corso dell’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di il dirigente ha diritto alle ferie per quanti sono i in proporzione ai mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestati. 8. A tal fine L’assegnazione delle ferie non può avvenire durante il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interodi preavviso. Pertanto, in caso di preavviso lavorato, si darà luogo al pagamento dell’indennità sostitutiva.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore dipendente di cui al presente contratto ha diritto ad a un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o rinuncia- bili e non monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annodi calendario. A tal fine la settimana lavorativa, qualunque sia la distribuzione dell’orario di lavoro settimanale, viene considerata di 6 giorni. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente riguarda il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 1° luglio-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente commasopra, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere saranno concesse compatibilmente com- patibilmente con le esigenze dell’impresadel datore. Le ferie di cui sopra sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso Vengono riconosciute altresì 4 giornate di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivoferie in sostituzione di tutte le festività soppresse. Per urgenti ragioni particolari necessità, su richiesta del dipendente interessato, una parte delle ferie può essere goduta anche duran- te i periodi di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore attività formativa compatibilmente con le esigenze di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il servizio. Il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva alle ferie è irrinunciabile e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientroinalienabile. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore dipendente la normale retribuzioneretribuzione di fatto. In caso di assunzione a tempo determinatoassunzione, licenziamento o dimissioni, di dimissioni spetteranno al lavoratore dipendente tanti dodicesimi 12simi del periodo di ferie al quale hanno diritto per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interonell’anno con la corresponsione della rela- tiva indennità per le ferie non godute.

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Samples: CCNL Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un periodo I giorni di ferie annualidurante l’attività didattica sono concessi, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadi servizio dal dirigente Scolastico. Le Entro il 15 aprile il Dirigente scolastico comunica al personale il numero di addetti (AA e CS) necessario per soddisfare le esigenze di servizio nei periodi estivi; il personale presenta le proprie richieste entro il 30 aprile. Il piano ferie sono normalmente godute del personale ATA è definito entro il 15 maggio sulla base delle esigenze dell’Istituzione scolastica e delle richieste del personale. Il D.S.G.A. provvede alla elaborazione definitiva del piano e alla successiva pubblicazione all’albo della scuola entro il 30 maggio. Per garantire comunque il servizio minimo, il numero di presenze in servizio nei periodi di interruzione delle attività didattiche (Natale, Pasqua, ecc.) di norma è: - n° 4 collaboratori scolastici nel corso plesso sede o da utilizzare nelle succursali; - n° 3 assistenti amministrativi. Se le richieste individuali non si conciliano con le specifiche esigenze di servizio, fatto salvo ricorso all’accordo tra le parti, si procederà al sorteggio; le persone sorteggiate non verranno inserite nel sorteggio dell’anno scolastico successivo. La variazione del piano ferie può avvenire solo in presenza di maturazioneinderogabili necessità sopravvenute, nel rispetto dei turni già assegnati al restante personale e fatte salve le esigenze di servizio. In caso di necessità dell’impresaparticolari esigenze di servizio o di motivate esigenze di carattere personale e di malattia che abbiano impedito il godimento delle ferie in tutto o in parte nel corso dell’anno scolastico di riferimento, esse potranno essere le ferie saranno fruite a richiesta del dipendente di norma entro il 30 giugno aprile dell’anno successivo. Per urgenti ragioni Il personale ATA con contratto in scadenza al 30 giugno ha pieno diritto a fruire delle ferie maturate durante il contratto. La mancata autorizzazione delle ferie per esigenze di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interodarà luogo alla monetizzazione ai sensi dell’art.41 CCNL Scuola 2018.

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Samples: Contrattazione Integrativa d'Istituto

Ferie. Il lavoratore ha Gli operatori/operatrici hanno diritto per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie annualiretribuite pari a 22 giorni lavorativi, qualora l’orario settimanale si articoli in 5 giornate lavorative o in 26 giorni lavorativi qualora l’orario settimanale si articoli su 6 giornate lavorative. Non è ammessa rinuncia alle ferie, le stesse non rinunciabili epossono essere monetizzate nel corso del rapporto di lavoro ed il loro godimento avrà di norma carattere continuativo. 19 Gli operatori/o monetizzabili, nella misura operatrici hanno diritto alla fruizione di 4 almeno due settimane all’anno. Il di ferie nell’anno di ma turazione e la possibilità di fruire il restante periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui ferie entro i 18 mesi successivi al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso termine dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresaPer tutti gli operatori/operatrici, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il un periodo di ferie spetta al lavoratore deve essere coincidente con la normale retribuzionechiusura estiva della Struttura di appartenenza. Entro il 31 maggio di ogni anno l’operatore/operatrice provvederà a dare comunicazione del periodo in cui intende effettuare le ferie. I tempi di fruizione delle ferie dovranno in ogni caso essere determinati contemperando le esigenze dell’operat ore/operatrice con quelle di funzionalità della Struttura. In caso di assunzione a tempo determinatoe/o di risoluzione del rapporto di lavoro in corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di l’operatore/operatrice ha diritto alle ferie per quanti sono i in proporzione ai mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestato. A tal fine il periodo iniziale La frazione di mese pari o finale superiore a 15 giorni è computato sarà considerata come mese intero; le frazioni inferiori a 15 giorni non saranno computate.

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Samples: Regolamento

Ferie. Il Artt. 137 e 138 176 ore di ferie annuali, corrispondenti alle previgenti 160 ore incrementate delle ex 16 ore di permesso.Durante il periodo spetta al lavoratore ha diritto ad la retribuzione mensile lorda normale. È facoltà del datore concordare un periodo di ferie annualiconsecutivo pari a 3 settimane, il lavoratore ha diritto di precedenza nel fissare la quarta settimana. Le ferie, salvo diverso accordo di secondo livello, possono essere godute esclusivamente in periodi settimanali interi e non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura possono essere frazionate in più di 4 settimane all’anno2 periodi. È un diritto irrinunciabile e può essere monetizzato solo in caso di cessazione del rapporto di lavoro. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà può richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxin servizio, xxxxx per indifferibili ragioni, fermo restando il diritto dello stesso a del lavoratore di completare detto il periodo sospeso in epoca successiva successivamente e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese documentate sostenute per il rientro. Le ferie sono sospese in caso di ricovero ospedaliero o malattia con prognosi superiore a 4 giorni di calendario, qualora il lavoratore abbia assolto agli obblighi di comunicazione e certificazione ed altri adempimenti richiesti. In tal caso, il lavoratore avrà il diritto al godimento del periodo feriale residuo. Congedo per matrimonio Art. 131 In occasione di matrimonio, ai lavoratori non in prova e con contratto superiore ai 12 mesi, sarà concesso un periodo di congedo straordinario retribuito della durata di 15 giorni di calendario consecutivi. Entro 30 giorni dal termine del periodo di congedo matrimoniale, il lavoratore dovrà produrre all’Azienda copia del certificato di matrimonio. Durante il periodo di ferie spetta al congedo matrimoniale, il lavoratore percepirà la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoRetribuzione Giornaliera Normale.

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Samples: CCNL Settori Del Commercio

Ferie. Il Art. 98 28 giornate di calendario, pari a 4 settimane (160 ore lavorative) comprensivi dei relativi sabati e domeniche. Durante il periodo spetta al lavoratore ha diritto ad la retribuzione mensile lorda normale. È facoltà del datore concordare un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 consecutivo pari a 3 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante lavoratore ha diritto di precedenza nel fissare la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresaquarta settimana. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno non possono essere frazionate in più di maturazione2 periodi. In È un diritto irrinunciabile e può essere monetizzato solo in caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivocessazione del rapporto di lavoro. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il Il datore di lavoro potrà può richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxin servizio, xxxxx per indifferibili ragioni, fermo restando il diritto dello stesso a del lavoratore di completare detto il periodo sospeso in epoca successiva successivamente e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese documentate sostenute per il rientro. Le ferie sono sospese in caso di ricovero ospedaliero o malattia con prognosi superiore a 7 giorni di calendario, qualora il lavoratore abbia assolto agli obblighi di comunicazione e certificazione ed altri adempimenti richiesti. In tal caso, il lavoratore avrà il con diritto del lavoratore al godimento del periodo feriale residuo. Congedo per matrimonio Art. 93 In occasione di matrimonio, ai lavoratori non in prova e con contratto superiore ai 12 mesi, sarà concesso un periodo di congedo straordinario retribuito della durata di 15 giorni di calendario consecutivi. Entro 30 giorni dal termine del periodo di congedo matrimoniale, il lavoratore dovrà produrre all’Azienda copia del certificato di matrimonio. Durante il periodo di ferie spetta al congedo matrimoniale, il lavoratore percepirà la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoRetribuzione Giornaliera Normale.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro (Ccnl)

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un In deroga a quanto previsto dall’art. 33 CCNL 22.02.2017, per quanto riguarda il personale di cui alla Sezione Seconda della Parte Terza Parte Prima Sezione Terza Addetti Contact Center Vendite, la retribuzione da corrispondersi nel periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale è costituita dalla retribuzione di cui al precedente commaall’All. n. 4/B del citato CCNL, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili nonché da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso un importo pari a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per 256.mi - quanti sono i mesi giorni di effettivo ferie - dei compensi provvigionali pagati nell’anno solare precedente, da riparametrare in caso di diminuzione (fa eccezione il passaggio da 4 ore giornaliere a tre ore e mezza giornaliere come da accordo 24.1.2006) o aumento dell’orario di lavoro prestato nell’annoe rapportando ad anno l’eventuale minor periodo di servizio prestato. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoDal divisore verranno esclusi i periodi di maternità/paternità, congedo parentale e aspettative e cambiamenti temporanei di mansione. Tale normativa si applica anche nell’anno di assunzione. Ai fini del calcolo della media provvigionale ferie e malattia, nel caso in cui ci siano congedi di maternità, malattie gravi, congedo parentale e cambiamenti temporanei di mansione cadenti nei periodi di riferimento, la stessa media provvigionale ferie non potrà essere inferiore al 70% del valore maturato prima dell’assenza per maternità e le altre sopraccitate evenienze.

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Samples: Contratto Integrativo Di Gruppo

Ferie. Il lavoratore ha Tutti i lavoratori hanno diritto ad un periodo di ferie annualidi trenta giorni lavorativi per anno solare. Per i casi in cui l’orario di servizio non sia distribuito su sei giorni lavorativi settima- nali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura il computo dei giorni di 4 settimane all’annoferie deve sempre essere effettuato con riferimento a giornate lavorative di sei ore e 20 minuti. Il Un ulteriore periodo di fruizione continuativa15 giorni viene riconosciuto al personale avente diritto ai sensi del d.lgs. 17 marzo 1995 n° 230. In occasione del godimento del periodo di ferie, di almeno 2 settimane, da parte decorre a favore del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante lavoratore la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale normale retribuzione di cui al precedente commasuccessivo art. 48, le rimanenti con esclusione delle indennità spe- cificamente connesse alla presenza in servizio. Al lavoratore che, all’epoca delle ferie, su richiesta non abbia maturato il diritto all’intero periodo di ferie per non aver compiuto un anno intero di servizio spetta, per ogni mese di ser- vizio prestato, 1/12 del lavoratoreperiodo feriale allo stesso spettante, dovranno a norma del 1° comma del presente articolo. Il dipendente, in sostituzione delle festività soppresse, ha diritto inoltre a quattro gior- nate di ferie da fruirsi entro l’anno solare. L’epoca e la durata dei turni di ferie sono stabiliti dall’Amministrazione, previo esame con le Rappresentanze sindacali di cui all’art. 70, sulla base di criteri fissati entro il primo trimestre di ogni anno, congiuntamente con la Direzione sanitaria, garantendo possibilmente a tutti un periodo estivo, sentito l’interessato, fatte salve le attribuzioni di legge del Direttore sanitario. Le rimanenti ferie devono essere concesse godute e possono essere assegnate in qualunque mo- mento dell’anno. Le chiusure annuali delle Strutture sanitarie, ove autorizzate dalle autorità competenti, sono computate nelle ferie, fatte salve cinque giornate, che potranno essere fruite in altro periodo, scelto dal dipendente, compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista dell’Azienda. Non è ammessa la rinuncia sia tacita che esplicita del godimento annuale delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoferie.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un 1. La contrattazione d’istituto deve prevedere uno specifico articolo relativo alle ferie che contenga la scadenza di presentazione delle domande durante i periodi di interruzione delle attività didattiche (sospensioni natalizie, pasquali e estive) ed il termine entro il quale l’amministrazione comunica ufficialmente le sue decisioni. 2. Dalla richiesta del dipendente alla risposta per iscritto dell‘Amministrazione devono intercorrere al massimo 20 giorni. 3. Deve essere assicurato al dipendente il godimento di almeno 15 giorni lavorativi continuativi di riposo nel periodo 1 luglio – 31 agosto. 4. L’eventuale diniego deve essere ampiamente motivato in forma analitica. E’ fatto divieto di utilizzare formule generiche quali “per esigenze di servizio”. Le richieste di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno estive devono essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite presentate entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni mese di servizio Maggio (al personale che non espletabili da altro dipendentepresenta domanda entro tale data, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionesarà assegnato d’ufficio), subito dopo sarà predisposto il piano delle ferie e delle festività soppresse, tenendo in considerazione i seguenti elementi:  Le ferie devono essere fruite, di norma, durante i periodi di sospensione dell’attività didattica. In caso di assunzione a tempo determinato Tutti i plessi ad eccezione del ”Xxxxxxxxx xx Xxxxxx” sede della Dirigenza e della segreteria, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono durante i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoluglio ed agosto, per consentire ai collaboratori scolastici di fruire delle ferie e delle ore a recupero, potrebbero venire chiusi. A tal  Dal termine delle attività didattiche fino alla fine del mese di agosto, per il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interofunzionamento della scuola sarà garantita la presenza minima di: - n. 2 Assistenti Amministrativi (1 per ogni settore) - n. 2 Collaboratori Scolastici.

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Samples: Contratto Integrativo Di Istituto

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un Ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato spettano, per ogni anno di servizio prestato, 26 giornate di ferie retribuite. Nel caso in cui l’orario settimanale di lavoro sia distribuito in 5 giorni, spettano 22 giornate di ferie retribuite (escluso il sabato). Nell’ipotesi di rapporti di lavoro di durata inferiore all’anno spetta il rateo di ferie proporzionale al periodo di ferie annualiservizio prestato nell’anno medesimo. La frazione di mese superiore a 15 giorni viene considerata, non rinunciabili e/o monetizzabilia questi effetti, nella misura di 4 settimane all’annocome mese intero. Il periodo diritto alle ferie matura normalmente durante i periodi di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresamalattia o infortunio. Le ferie sono normalmente irrinunciabili e devono essere godute nel corso periodo concordato col datore di lavoro, sentite le esigenze dei lavoratori. Comunque il lavoratore può scegliere il periodo in cui effettuarle fino a metà, compatibilmente con l’organizzazione del lavoro. Ove per ragioni eccezionali la fruizione di due settimane delle ferie annuali spettanti non avvenga durante l’anno di maturazione, le stesse potranno essere fruite entro i 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazioneriferimento Per gli operai a tempo determinato si fa riferimento a quanto stabilito dall’art. 52. In caso di necessità dell’impresaeccezionali esigenze che comportino il richiamo del lavoratore dalle ferie, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto l’azienda è tenuta al rimborso a piè di lista delle spese eventualmente sostenute a causa del ritorno in sede. Le parti si danno atto che, al fine di realizzare la omogeneizzazione normativa tra il presente CCNL e trattamenti precedenti, per il rientro. Durante il periodo gli impiegati 4 giornate di ferie spetta al sono state trasformate in permessi retribuiti (vedi art. 38) Le parti sollecitano gli enti e le imprese cooperative a favorire la fruizione di periodi continuativo di assenza dal lavoro da parte dei lavoratori extracomunitari mediante l’utilizzo cumulativo delle ferie e dei permessi retribuiti maturati ai sensi del presente contratto, fatte salve le esigenze tecnico-produttive dell’azienda e previa formale richiesta del lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.e successiva autorizzazione

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore personale di cui al presente contratto ha diritto ad a un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, annuali nella misura di 4 settimane all’annoventisei giorni lavorativi, fermo restando che la settimana lavorativa – quale che sia la distribuzione dell’orario di lavoro settimanale – è comunque considerata di sei giorni lavorativi dal lunedì al sabato agli effetti del computo delle ferie. Il Dal computo del predetto periodo di fruizione continuativaferie vanno escluse le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali cadenti nel periodo stesso, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante pertanto il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionesarà prolungato di tanti giorni quante sono le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali in esso comprese. In Nel caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di cittadinanza non italiana che abbia necessità di godere di un periodo di ferie più lungo, al fine di utilizzarlo per quanti sono i mesi un rimpatrio non definitivo, su sua richiesta e accordo del datore di effettivo lavoro prestato nell’annolavoro, è possibile l’accumulo delle ferie nell’arco massimo di un biennio, nei limiti previsti dalla legge. A tal fine il Dichiarazione a verbale Le parti si danno atto reciprocamente che la disciplina della misura e del computo delle ferie di cui al presente articolo costituisce un complesso normativo inscindibile migliorativo della precedente disciplina in materia. Nei confronti dei lavoratori che alla data del 30 giugno 1973 già usufruivano di un periodo iniziale o finale superiore di ferie di trenta giorni lavorativi (anzianità di servizio oltre 20 anni) verranno mantenute le condizioni di miglior favore. Chiarimento a 15 giorni è computato come mese interoverbale Nella ipotesi di risoluzione del rapporto di lavoro, l’indennità sostitutiva delle ferie si calcola dividendo per ventisei la retribuzione mensile di fatto di cui all’art. 187.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il A tutti i lavoratori di cui al presente contratto sarà concesso ogni anno un periodo di riposo retribuito di giorni 26 lavorativi. Le ferie sono irrinunciabili nella misura di quattro settimane annue ed ogni patto contrario è nullo. Tale periodo va goduto almeno per due settimane, consecutivamente in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell’anno di maturazione e, per il restante periodo, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. Nel caso di lavoratore ha diritto ad di cittadinanza non italiana che abbia necessità di godere di un periodo di ferie annualipiù lungo, al fine di utilizzarlo per un rimpatrio non rinunciabili e/o monetizzabilidefinitivo, nella misura su sua richiesta e accordo del datore di 4 settimane all’annolavoro, è possibile l’accumulo delle ferie nell’arco massimo di un biennio, nei limiti previsti dalla legge. Il periodo minimo di fruizione continuativaquattro settimane previsto dall’art. 10 del D.lgs. 8 aprile 2003, n. 66 non può essere sostituito dalla relativa indennità per ferie non godute, salvo il caso di almeno 2 settimane, da parte risoluzione del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresarapporto. Le ferie sono normalmente godute non possono decorrere da un giorno festivo e non possono essere date in periodi di preavviso o di malattia. Le festività infrasettimanali cadenti nel corso dell’anno periodo di maturazioneferie daranno luogo al prolungamento delle ferie medesime o al pagamento delle competenze previste dalla legge per le festività. Il diritto alle ferie matura per dodicesimi, intendendosi per mese intero la frazione di mese superiore a 15 giorni. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o di dimissioni, qualunque sia l’anzianità di servizio, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi del periodo di ferie per ferie, al quale ha diritto, quanti sono i mesi di effettivo lavoro servizio prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoper l’anno di competenza.

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Samples: Contratto Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il 1. Nel corso di ogni anno il lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente durante il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresaquale decorre l’intero trattamento economico. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazioneirrinunciabili. 2. In caso di necessità dell’impresaindifferibili e motivate esigenze di servizio che non abbiano reso possibile il godimento delle ferie nel corso dell’anno, esse potranno o su richiesta del dipendente per particolari motivate esigenze di carattere personale e compatibilmente alle esigenze di servizio, le ferie dovranno essere fruite inderogabilmente entro il 30 giugno primo semestre dell’anno successivo. 3. Per urgenti ragioni Il dipendente ha diritto, in ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie pari a 32 giorni lavorativi, comprensivi delle due giornate previste dall’articolo 1 comma 1, lettera a), della legge 23 dicembre 1977, n. 937. 4. Nel caso che presso l’ente o la struttura cui il dipendente è preposto l’orario di lavoro si articoli su cinque giorni, il sabato è considerato non lavorativo ed i giorni di ferie spettanti ai sensi del precedente comma sono ridotti a 28 giorni, comprensivi delle due giornate previste dall’articolo 1 comma 1, lettera a), della L. 23 dicembre 1977, n. 937. 5. Sono altresì attribuite 4 giornate di riposo da fruire nell’anno solare ai sensi ed alle condizioni previste dalla menzionata legge 23 dicembre 1977, n. 937. 6. Nell’anno di assunzione o di cessazione, la durata delle ferie è determinata in proporzione dei dodicesimi di servizio non espletabili da altro dipendenteprestato. La frazione di mese superiore a quindici giorni è considerata come mese intero. 7. D’intesa con la Direzione, il datore lavoratore può usufruire dell’intero periodo di lavoro potrà richiamare al lavoro ferie o di una parte di esso in qualsiasi periodo dell’anno. Compatibilmente con le esigenze di servizio il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxpuò frazionare le ferie in più periodi uno dei quali, xxxxx che non può essere inferiore a 15 giorni lavorativi, deve essere compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre. I turni di ferie possono essere modificati solo per eccezionali motivi di servizio. 8. Qualora le ferie già in corso siano sospese o interrotte per motivi di servizio, il dipendente ha diritto al rimborso delle spese documentate per il viaggio di rientro in sede e per l’eventuale di ritorno nella località in cui si trovava in ferie al momento del richiamo in servizio. Fermo restando il diritto dello stesso a di completare detto periodo sospeso le ferie stesse in epoca successiva successiva, spettano, inoltre, l’indennità di missione per il viaggio di rientro in sede e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute anticipate per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionenon goduto. 9. Nel caso di assenza dal servizio il periodo di ferie spettante viene ridotto in proporzione alla durata dell’assenza. Il diritto alle ferie non è riducibile per assenza per malattie e infortuni, anche se tale assenza si sia protratta per un intero anno. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine queste ipotesi è la Direzione che fissa il periodo iniziale di godimento delle ferie in base alle proprie esigenze organizzative. 10. Le ferie sono sospese da malattie adeguatamente documentate che si siano protratte per più di 3 giorni o finale superiore che abbiano comportato la necessità del ricovero ospedaliero. Dell’insorgere delle suddette infermità va data immediata informazione alla Direzione, con la specifica indicazione del luogo ove il dipendente è reperibile. 11. I dipendenti del CFVA, in deroga a quanto disposto dal comma 7 possono fruire, a domanda, del periodo continuativo di 15 giorni gg. in periodo diverso da quello estivo e godere delle ferie entro il primo semestre dell’anno successivo a quello in cui sono maturate. 12. Il personale in servizio alla data di entrata in vigore del presente contratto continua a beneficiare della disciplina di cui al comma 1 dell’art.23 del D.P.G. 116/90. 13. La ricorrenza del Santo Patrono della località in cui il dipendente presta servizio è computato come mese interoconsiderata giorno festivo purché ricadente in giorno lavorativo.

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Samples: Contratto Collettivo Regionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un periodo piano di ferie annualiè elaborato dal Direttore Amministrativo , non rinunciabili e/o monetizzabili, sempre garantendo il buon andamento del servizio in ogni periodo dell’anno scolastico nella misura prima metà del mese di 4 settimane all’annogiugno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente commaPertanto, le rimanenti ferie, su richiesta richieste del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresaPersonale ATA devono pervenire agli Uffici di Segreteria entro la prima decade del mese di giugno. Le ferie sono normalmente godute estive si sviluppano nei mesi di luglio ed agosto anche in periodi spezzati di cui uno non inferiore ai quindici giorni lavorativi continuativi. Le ferie possono essere anche usufruite nel corso dell’anno scolastico per brevi periodi, compatibilmente alle esigenze dell’Istituto. Nella seconda metà di maturazionegiugno tutto il Personale conoscerà il piano delle ferie collettivo. Si cercherà ,per quanto possibile e sempre anteponendo le necessità dell’Ufficio, di accontentare le richieste individuali. In Ufficio devono sempre prestare servizio in ogni momento del piano ferie un assistente amministrativo del settore didattica ed un assistente amministrativo del settore contabilità/amministrazione. Nel caso ci dovessero essere sovrapposizioni di necessità dell’impresauguali periodi tra più Operatori Scolastici dello stesso settore si attuerà innanzitutto un tentativo di accordo tra le parti e in secondo momento il criterio della rotazione rispetto gli anni precedenti. Il piano di ferie redatto dal Direttore non è modificabile nella struttura. E’ possibile solo scambiare periodi già determinati l’un con l’altro Operatore Scolastico. Mutamenti di date inizio/fine e di durata non sono consentiti, esse potranno altrimenti è ben facile capire l’inutilità dell’elaborazione di un qualsivoglia piano programmatico. I giorni di ferie rimanenti devono essere fruite usufruiti inderogabilmente entro il 30 giugno dell’anno successivoaprile 2014 . Non è consentito chiedere ferie il giorno stesso utile,salvo gravi motivi, da dichiarare al Dirigente Scolastico o al Direttore Amministrativo . Non è consentito lasciare la richiesta all’ Operatore del Centralino, il quale è obbligato a passare comunque la telefonata in tale caso specifico al Direttore Amministrativo o al Dirigente Scolastico , perché quest’ ultimi possano valutare la motivazione della richiesta urgente. L’ Operatore al Centralino non deve farsi tramite per la comunicazione alla Segreteria . Per urgenti ragioni di servizio tutto ciò che qui non espletabili da altro dipendenteè stato menzionato vale la normativa civilistica vigente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxle sottoscrizioni contrattuali in vigore , xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore nonché la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interospecifica normativa dell’Amministrazione Miur .

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Samples: Contratto Integrativo d'Istituto

Ferie. Il lavoratore medico ha diritto per ogni anno di servizio ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno30 giorni lavorativi. Il medico ha diritto, per ciascun anno, in sostituzione delle festività soppresse, a quattro giornate da aggiungersi alle ferie, da godersi entro l’anno solare. Il godimento delle ferie sarà programmato entro il 31 marzo di ciascun anno nelle forme concordate tra l’amministra- zione della struttura sanitaria e il direttore sanitario, sentito il medico responsabile, in modo da garantire ai medici un periodo di fruizione continuativa, ferie estive di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa18 giorni consecutivi lavorativi (giugno-settembre). Le rimanenti ferie sono normalmente devono essere godute nel corso entro i 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione, ai sensi del D.Lgs. n. 213/2004. In caso mancanza di necessità dell’impresatale richiesta è facoltà dell’amministrazione assegnarle in qualunque momento, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivoprevio parere della Direzione sanitaria. Le chiusure annuali delle strutture sanitarie, ove autorizzate dalle autorità competenti, sono computate nelle ferie. Per urgenti ragioni eccezionali esigenze di servizio non espletabili da altro dipendentel’amministrazione, d’intesa con il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxdirettore sanitario, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante può rinviare il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzioneprogrammato e/o richiamare in servizio il medico già in ferie; in tal caso l’amministrazione risarcirà il medico delle spese sostenute e documentalmente dimostrabili a seguito dell’annullamento delle ferie o del richiamo da esse. In caso Per i casi nei quali l’orario di assunzione a tempo determinatoservizio non sia distribuito su sei giorni settimanali e per il medico part time, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi il computo dei giorni di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore deve essere fatto con riferimento a 15 giorni è computato come mese interosei giornate lavorative settimanali.

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Samples: c.c.n.l. 1° Aprile 2020 Personale Medico Dipendente

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad Agli operai con rapporto a tempo indeterminato spetta per ogni anno di ininterrotto servizio presso la stessa azienda, un periodo di ferie annualiretribuite di 26 giorni lavorativi; tale periodo non può essere inferiore a 30 giorni lavorativi, non rinunciabili e/o monetizzabiliin base all’art. 23 della Legge 17ottobre 1967, nella misura n. 977, per i giovani dai 15 ai 16 anni. Nel caso di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativaassunzione, di almeno 2 settimanelicenziamento e dimissioni nel corso dell’anno, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale agli operai di cui al precedente comma, le rimanenti sopra spettano tanti dodicesimi delle ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestati presso 1’azienda. A tal fine il periodo iniziale o finale La frazione di mese superiore ai 15 giorni, viene considerata, a 15 giorni è computato questi effetti, come mese intero.. Il datore di lavoro, nello stabilire il periodo di godimento delle ferie, deve tener conto, compatibilmente con le esigenze aziendali, degli interessi e dei desideri dei lavoratori. È facoltà del lavoratore scegliere 13 giorni di ferie secondo le sue necessità dandone comunicazione almeno tre mesi prima. Per gli operai a tempo determinato si fa riferimento a quanto stabilito dall’art. 41. Il datore di lavoro, nello stabilire il periodo di godimento delle ferie, deve tener conto, compatibilmente con le esigenze aziendali, degli interessi e dei desideri dei lavoratori, concordandolo possibilmente entro il 31 marzo di ogni anno con la R.S.A. e/o R.S.U.

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Samples: Contratto Provinciale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto per ogni anno di servizio effettivamente prestato ad un periodo di riposo, con decorrenza della retribuzione globale, nella misura di 26 giorni lavorativi. Qualora l’orario settimanale fosse concentrato in 5 giornate, il lavoratore ha diritto ad un periodo numero complessivo di ferie annualigiorni proporzionalmente ridotto a 22 giorni lavorativi, in detta misura non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annocomprendendo i giorni lavorativi non lavorati per effetto della ri- partizione settimanale. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, riposo annuale ha normalmente carattere continuativo; su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le è garantita la fruizione del riposo consecutivo per almeno due settimane all’anno; esso viene assegnato dall’azienda sulla base di una programmazione di massima predisposta annualmente, tenuto conto delle esigenze dell’impresadel servizio e delle richieste scritte dei lavoratori. Le L’estinzione del rapporto di lavoro per qualsiasi motivo non pregiudica il diritto alle ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazionematurate. In caso di necessità dell’impresainizio o di cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno, esse potranno il lavora- tore effettivo ha diritto alle ferie in proporzione ai mesi di servizio prestati. Le frazioni di mese non inferiori ai 15 giorni sono computate come dodicesimo intero; per la determinazione dei ratei in dodicesimi si arrotondano all’unità inferiore le frazioni pari o inferiori ai 50 centesimi e all’unità superiore le frazioni superiori ai 50 centesimi. L’assegnazione delle ferie non può aver luogo durante il periodo di preavviso. Il lavoro di competenza del personale in ferie deve essere compiuto, per quanto pos- sibile, dal personale in servizio durante l’orario normale, senza alcuna correspon- sione di indennità. Qualora, durante il periodo delle ferie, il lavoratore si ammali deve darne comunica- zione alla Direzione ed inviare il certificato medico nei termini previsti dall’art. 33 del presente CCNL; nel caso in cui il lavoratore dimori fuori dal proprio domicilio abituale, sia in Italia che all’estero, deve ugualmente comunicare al datore di lavoro nei termini previsti dall’art. 33 del presente CCNL, anche attraverso fax, il suo stato di malattia, segnalando nel contempo l’esatto recapito presso il quale possono essere effettuati ai sensi di legge eventuali controlli; fa, inoltre, seguire il più presto possibile, secondo le regole previste, la relativa certificazione. Ove la malattia impedisse il godimento parziale o totale delle ferie entro l’anno, le stesse vanno godute, a guarigione avvenuta, anche nell’anno successivo. Non è ammesso il mancato godimento delle ferie per rinuncia del lavoratore o per disposizioni dell’azienda. Le ferie maturate e non godute entro l’anno di maturazione per provate esigenze di ser- vizio vanno fruite entro il 30 giugno primo semestre dell’anno successivosuccessivo quello di maturazione. Per urgenti ragioni “anno di servizio non espletabili da altro dipendentematurazione” ai sensi e per gli effetti dell’attuazione dell’art. 10 del D.Lgs. n. 66/2003, il datore deve intendersi l’anno di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso calendario; in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinatoin corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi le ferie relative all’anno di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoassunzione vengono computate pro-rata.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad Gli OTI debbono effettuare durante ogni anno di servizio prestato presso la stessa azienda, un periodo di ferie annualiretribuite pari a 26 giorni lavorativi. Per i giovani di età superiore a 16 anni, non rinunciabili e/o monetizzabilisi applica l’art. 23 della legge 17 ottobre 1967 n° 977, nella misura di così come modificato dall’art. 2 del D.lgs 4 settimane all’annoagosto 1999 n. 345. Il periodo di fruizione continuativaferie è frazionabile in dodicesimi in caso di servizio prestato inferiore all'anno. La frazione di mese di servizio superiore ai quindici giorni, viene considerata, a questi effetti, come mese intero. Il periodo di almeno 2 settimanetempo considerato per calcolare le giornate di effettivo lavoro, da parte del lavoratoredecorre dalla data di assunzione a tempo indeterminato o dal passaggio dell'operaio a tempo indeterminato. Il datore di lavoro e l'operaio, riguarderà preferibilmente nello stabilire il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti godimento delle ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le debbono tener conto delle esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazionedell'azienda e degli interessi e desideri dell'operaio. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro sopravvenienza di malattia durante il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendenteperiodo delle ferie, il godimento delle stesse viene sospeso e riprenderà in tempo successivo con accordo fra datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso ed operaio. Per gli OTD si fa riferimento a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientroquanto stabilito dall’art. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione49 del CCNL. In caso di assunzione orario flessibile ai sensi dell’art. 34, commi 2 e 3, del CCNL, il computo delle ferie è rapportato a tempo determinatoore. Per i lavoratori extracomunitari, licenziamento o dimissionial fine di agevolare i ricongiungimenti familiari e per partecipare a particolari momenti religiosi, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi si prevede la possibilità di usufruire cumulativamente delle ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoe delle festività soppresse.

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Samples: Provincial Labor Contract for Agricultural and Floricultural Workers

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un Ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato spettano, per ogni anno di servizio prestato, 26 giornate di ferie retribuite. Nel caso in cui l’orario settimanale di lavoro sia distribuito in 5 giorni, spettano 22 giornate di ferie retribuite (escluso il sabato). Nell’ipotesi di rapporti di lavoro di durata inferiore all’anno spetta il rateo di ferie proporzionale al periodo di ferie annualiservizio prestato nell’anno medesimo. La frazione di mese superiore a 15 giorni viene considerata, non rinunciabili e/o monetizzabilia questi effetti, nella misura di 4 settimane all’annocome mese intero. Il periodo diritto alle ferie matura normalmente durante i periodi di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresamalattia o infortunio. Le ferie sono normalmente irrinunciabili e devono essere godute nel corso periodo con- cordato col datore di lavoro, sentite le esigenze dei lavoratori. Comun- que, il lavoratore può scegliere il periodo in cui effettuarle fino a metà, compatibilmente con l’organizzazione del lavoro. Ove per ragioni ec- cezionali la fruizione di due settimane delle ferie annuali spettanti non avvenga durante l’anno di maturazione, le stesse potranno essere fruite entro i 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazioneriferimento. Per gli operai a tempo determinato si fa riferimento a quanto stabilito dall’art. 52. In caso di necessità dell’impresaeccezionali esigenze che comportino il richiamo del lavora- tore dalle ferie, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto l’azienda è tenuta al rimborso a piè di lista delle spese eventualmente sostenute a causa del ritorno in sede. Le parti si danno atto che, al fine di realizzare la omogeneizzazione normativa tra il presente CCNL e trattamenti precedenti, per il rientro. Durante il periodo gli impie- gati 4 giornate di ferie spetta al sono state trasformate in permessi retribuiti (vedi art. 38). Le parti sollecitano gli enti e le imprese cooperative a favorire la frui- zione di periodi continuativo di assenza dal lavoro da parte dei lavoratori extracomunitari mediante l’utilizzo cumulativo delle ferie e dei permessi retribuiti maturati ai sensi del presente contratto, fatte salve le esigenze tecnico-produttive dell’azienda e previa formale richiesta del lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoe successiva autorizzazione.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha Tutti i lavoratori hanno diritto ad un periodo di ferie annualidi 30 giorni lavorativi per anno solare. Per i casi in cui l’orario di servizio non sia distribuito su 6 giorni lavorativi settimanali, non rinunciabili e/o monetizzabiliil computo dei giorni di ferie deve sempre essere effettuato con riferimento a giornate lavorative di 6 ore. Al personale di cui alla lett. a), nella misura comma 1 del successivo art. 59 spetta, in aggiunta alle ferie ordinarie di 4 settimane all’anno. Il giorni 30, un ulteriore periodo di fruizione continuativa15 giorni, di almeno 2 settimanecui alla L. 28 marzo 1968, da parte n. 416 e successive modificazioni e integrazioni. In occasione del lavoratoregodimento del periodo di ferie, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante decorre a favore del lavoratore la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale normale retribuzione di cui al precedente commasuc- cessivo art. 47, le rimanenti con esclusione delle indennità specificamente connesse alla presenza in servizio. Al lavoratore che, all’epoca delle ferie, su richiesta non abbia maturato il diritto all’intero periodo di ferie per non aver compiuto un anno intero di servizio spetta, per ogni mese di servizio prestato, 1/12 del lavoratoreperiodo feriale allo stesso spettante, dovranno a nor- ma del comma 1 del presente articolo. Il dipendente, in sostituzione delle festività soppresse, ha diritto inoltre a 4 giornate di ferie da fruirsi entro l’anno solare. L’epoca e la durata dei turni di ferie sono stabiliti dall’amministrazione, previo esame con le rappresentanze sinda- cali di cui all’art. 75, sulla base di criteri fissati entro il 1° trimestre di ogni anno, congiuntamente con la direzione sani- taria, garantendo possibilmente a tutti un periodo estivo, sentito l’interessato, fatte salve le attribuzioni di legge del di- rettore sanitario. Le rimanenti ferie devono essere concesse godute e possono essere assegnate in qualunque momento dell’anno. Le chiusure annuali delle strutture sanitarie, ove autorizzate dalle autorità competenti, sono computate nelle ferie, fatte salve 5 giornate, che potranno essere fruite in altro periodo, scelto dal dipendente, compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista della azienda. Non è ammessa la rinuncia sia tacita che esplicita del godimento annuale delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoferie.

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Samples: CCNL 23 Maggio 2013 Personale Non Medico Delle Strutture E Cooperative Socio Sanitarie E Assistenziali

Ferie. Il lavoratore personale di cui al presente contratto ha diritto ad a un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, annuali nella misura di 4 settimane all’annoventisei giorni lavorativi, fermo restando che la settimana lavorativa – quale che sia la distribuzione dell’orario di lavoro settimanale – è comunque considerata di sei giorni lavorativi dal lunedì al sabato agli effetti del computo delle ferie. Il Dal computo del predetto periodo di fruizione continuativaferie vanno escluse le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali cadenti nel periodo stesso, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante pertanto il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionesarà prolungato di tanti giorni quante sono le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali in esso comprese. In Nel caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di cittadinanza non italiana che abbia necessità di godere di un periodo di ferie più lungo, al fine di utilizzarlo per quanti sono i mesi un rimpatrio non definitivo, su sua richiesta e accordo del datore di effettivo lavoro prestato nell’annolavoro, è possibile l’accumulo delle ferie nell’arco massimo di un biennio, nei limiti previsti dalla legge. A tal fine il Dichiarazione a verbale Le parti si danno atto reciprocamente che la disciplina della misura e del computo delle ferie di cui al presente articolo costituisce un complesso normativo inscindibile migliorativo della precedente disciplina in materia. Nei confronti dei lavoratori che alla data del 30 giugno 1973 già usufruivano di un periodo iniziale o finale superiore di ferie di trenta giorni lavorativi (anzianità di servizio oltre 20 anni) verranno mantenute le condizioni di miglior favore. Chiarimento a 15 giorni è computato come mese interoverbale Nella ipotesi di risoluzione del rapporto di lavoro, l’indennità sostitutiva delle ferie si calcola dividendo per ventisei la retribuzione mensile di fatto di cui all’art. 195.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore dipendente ha diritto ad un al periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annoprevisto dal CCNL FEDERCASA. La contabilità delle ferie è gestita ad ore. Il periodo riposo annuale ha normalmente carattere continuativo, esso è assegnato dall’Azienda sulla base di una programmazione predisposta dall’Azienda medesima, tenuto conto delle esigenze del servizio e delle richieste dei lavoratori. Il dipendente deve usufruire del congedo ordinario per ferie nel corso dell’anno solare, eccetto nei casi previsti dal CCNL Federcasa. Si applica l’art. 10 del D.Lgs. 66/2003, come modificato dal D.Lgs. 213/2004, che disciplina la fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, delle ferie da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente in particolare: - il diritto del lavoratore ad un periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione annuale minimo di 2° livello. Al 4 settimane di fuori della fascia temporale ferie; - un primo periodo, di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute almeno due settimane da fruire nel corso dell’anno di maturazione. In : se così richiesto da parte del dipendente, deve essere goduto in maniera continuativa; è quindi indispensabile che il dipendente lo richieda per tempo, così da consentire alla Società di organizzarsi; - la possibilità di fruire del periodo residuo di ferie non usufruito nell’anno, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione - il divieto di monetizzazione delle 4 settimane di ferie garantite, salvo il caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivorisoluzione del rapporto di lavoro. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo Le richieste di ferie spetta e di permesso devono essere inviate al lavoratore proprio Responsabile utilizzando la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoprocedura prevista nel portale del dipendente. A tal sua volta il Responsabile deve procedere alla vistatura delle stesse quotidianamente al fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interodi poter giustificare l’assenza tempestivamente.

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Samples: Contratto Integrativo Aziendale

Ferie. Il lavoratore Tutto il personale ha diritto ad un periodo annuale di ferie, pari a 28 giorni lavorativi che maturano dall’1’ settembre di ogni anno al 31 agosto dell’anno successivo. Durante il periodo delle ferie estive il giorno di sabato è considerato lavorativo per tutti i dipendenti, a prescindere dall’orario settimanale adottato. Per coloro che sono in servizio durante parte dell’anno, spetteranno tanti dodicesimi di ferie annualiquanto sono i mesi interi di servizio, computandosi come mese intero un periodo pari o superiore a 15 giorni. Il periodo annuale di ferie matura mensilmente e va goduto con le modalità di cui alla legge 66/03 e successive modifiche. In caso di licenziamento o di dimissioni, il prestatore d’opera ha diritto ad un’indennità sostitutiva delle ferie non rinunciabili e/o monetizzabiligodute proporzionata ai dodicesimi del periodo di servizio prestato nell’anno, nella misura di 4 settimane all’annoai sensi della Legge 66/2003. Il periodo di fruizione continuativaferie matura anche in caso di assenza per malattia, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente infortunio o maternità e durante il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostodi preavviso. Allargamenti Il periodo di ferie viene goduto durante la sospensione dell’attività della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione PUG. Eventuali giorni di 2° livello. Al ferie non goduti nell’anno di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, maturazione dovranno essere concesse utilizzati, improrogabilmente, entro il mese di febbraio dell’anno successivo. Delle eventuali richieste relative al periodo di utilizzo dei giorni feriali si terrà conto compatibilmente con le esigenze dell’impresadel servizio. Le Se durante le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno insorgesse una malattia di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento durata pari o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 5 giorni, le ferie verranno interrotte, con l’obbligo di comunicazione entro 24 ore dall’inizio dell’insorgere della malattia e con attestazione della stessa entro i successivi due giorni è computato come mese intero.dal rilascio del certificato medico dell’Ufficio Sanitario locale o del medico locale abilitato alle prestazioni S.S.N.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Per Il Personale Non Docente

Ferie. Il lavoratore La durata annua delle ferie è stabilita in quattro settimane di calendario (pari a 160 ore di orario normale per gli operai di produzione), escludendo dal computo i giorni festivi di cui al punto 3) dell’art 18. All’operaio che non ha diritto ad maturato l’anno di anzianità spetta il godimento delle ferie frazionate in ragione di un dodicesimo del periodo feriale annuale sopra indicato, per ogni mese intero di anzianità maturata presso l’impresa. L’epoca delle ferie annualisarà stabilita secondo le esigenze di lavoro, non rinunciabili e/di comune accordo, contemporaneamente per cantiere, per squadra o monetizzabiliindividualmente. Fermo restando quanto stabilito dal comma precedente, nella misura con gli accordi integrativi locali stipulati a norma dell’art. 40 del presente contratto sarà effettuata la distribuzione del periodo feriale nell’arco annuale e saranno determinati i periodi nell’ambito dei quali, di 4 settimane all’annonorma, le ferie debbono essere godute. Il periodo di preavviso non può essere considerato periodo di ferie. Per il pagamento delle ferie nei casi consentiti dall’attuale legislazione valgono le norme dell’art. 19. Le suddette norme contenute nell’art. 19 sono compatibili con l’art. 10 del D.Lgs. 66/03 in quanto non contemplano alcuna indennità sostitutiva delle ferie. La malattia intervenuta nel corso del godimento delle ferie ne sospende la fruizione continuativanelle seguenti ipotesi: - malattia che comporta ricovero ospedaliero superiore a tre giorni; - malattia la cui prognosi sia superiore a dieci giorni di calendario. L’effetto sospensivo si determina a condizione che il dipendente assolva agli obblighi di comunicazione, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti certificazione e di ogni altro adempimento necessario per l’espletamento della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione visita di 2° livello. Al controllo dello stato di fuori della fascia temporale infermità previsti dalle norme di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva legge e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interodalle disposizioni contrattuali.

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Samples: Verbale Di Accordo

Ferie. I. Il lavoratore non in prova ha diritto diritto, per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, riposo retribuito nella misura di 4 settimane all’annodi calendario (pari a 160 ore). II. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale Le festività infrasettimanali e nazionali cadenti nel corso delle ferie danno luogo al relativo trattamento economico di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta all’art. 30 senza prolungamento del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresaperiodo feriale. III. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazionefrazionabili a mese. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il Al lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di delle ferie per quanti sono i mesi di effettivo anzianità maturati. IV. Il riposo annuale ha normalmente carattere continuativo; l’epoca sarà stabilita di comune accordo secondo le esigenze del lavoro. X. Xxxxxxx il lavoratore venga richiamato in servizio durante il perio- do di ferie, l’Azienda è tenuta ad usargli, sia per il rientro in sede che per il ritorno nella località ove trascorreva le ferie, il trattamento di trasferta previsto dall’art. 38. VI. La risoluzione del rapporto per qualsiasi motivo non pregiudica il diritto alle ferie maturate. In caso di risoluzione del rapporto di lavoro prestato nell’annonel corso dell’anno, il lavoratore, non in prova, ha diritto alle ferie stesse in proporzione ai mesi di servizio prestato. VII. A tal fine il Il periodo iniziale o finale di servizio superiore a 15 giorni è computato verrà considerato, a questo fine, come mese intero. VIII. L’assegnazione delle ferie non potrà aver luogo durante il perio- do di preavviso.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto diritto, per ogni anno di effettivo servizio, ad un periodo di ferie annualiretribuito con retribuzione di fatto. In caso di orario settimanale distribuito su cinque giorni, cinque giorni di ferie equivarranno ad una settimana; identico rapporto si applicherà in caso di godimento di singole giornate. Le festività infrasettimanali e nazionali cadenti nel corso delle ferie danno luogo al trattamento previsto dall’art. 34 (Festività) ovvero, in alternativa, al prolungamento delle ferie stesse. In caso di distribuzione dell’orario normale di lavoro su un arco di più settimane come previsto al comma 16 dell’art. 21 (Orario di lavoro) le ferie eventualmente godute dal lavoratore saranno conteggiate in base al particolare orario di lavoro fissato in azienda nello stesso periodo. Il periodo delle ferie avrà normalmente carattere continuativo e sarà scelto di comune accordo, compatibilmente con le esigenze del servizio. Al fine di promuovere un effettivo godimento delle ferie residue dei lavoratori, è ammessa la possibilità di fruizione delle stesse entro 36 mesi dal termine dell’anno di maturazione. La relativa programmazione dovrà essere realizzata entro 6 mesi dal termine dell’anno successivo a quello di maturazione. Nel caso che il lavoratore venga richiamato in servizio durante il periodo di ferie, l’azienda sarà tenuta a rimborsargli le spese sostenute sia per il rientro in sede come per l’eventuale ritorno nella località dove godeva le ferie stesse, lasciando inoltre alle Parti di concordare il compenso per il tempo impiegato dal dipendente per gli spostamenti suddetti. A tale effetto il lavoratore è tenuto a comprovare di essersi effettivamente recato nella località dichiarata. Non è ammessa la rinuncia e la non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura concessione delle ferie; in caso di 4 settimane all’annogiustificato impedimento il mancato godimento delle ferie deve essere compensato con un’indennità sostitutiva da calcolarsi sulla base della retribuzione di fatto e per i giorni di ferie non goduti. Il periodo di fruizione continuativa, preavviso non può essere considerato come periodo di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresarisoluzione del rapporto di impiego nel corso dell’anno, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute saranno corrisposti tanti dodicesimi della indennità sostitutiva per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di mancato godimento delle ferie per quanti sono i mesi interi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestati presso l’azienda. A tal fine il periodo iniziale o finale La frazione di mese superiore a ai 15 giorni è computato sarà considerata a questi effetti come mese intero. Nei casi di ferie collettive o individuali, al lavoratore che non avrà maturato il diritto alle ferie intere, spetteranno tanti dodicesimi delle ferie stesse quanti sono i mesi compiuti di servizio prestato. Per i minori si fa riferimento alle norme di legge. All’inizio del godimento delle ferie dovrà essere effettuato, a chi ne farà richiesta, il pagamento della relativa retribuzione. I periodi di ferie saranno i seguenti: 1) lavoratori ai quali si applica la normativa OPERAI: – 4 settimane di calendario per anzianità fino a 15 anni compiuti; – 5 settimane di calendario per anzianità oltre i 15 anni compiuti; 2) lavoratori ai quali si applica la normativa QUALIFICHE SPECIALI e IMPIEGATI: – 4 settimane di calendario per anzianità fino a 8 anni compiuti; – 4 settimane più un giorno di calendario per anzianità di oltre 8 e fino a 15 anni compiuti; – 5 settimane di calendario per anzianità superiore ai 15 anni. La malattia insorta in periodo di ferie interrompe le stesse per tutta la sua durata. Per i lavoratori turnisti a ciclo continuo, l’inizio del periodo feriale non potrà coincidere con un giorno di riposo. Particolare attenzione sarà prestata dall’azienda per permettere un godimento il più possibile continuativo ai lavoratori immigrati che abbiano esigenze di rientrare nella nazione d’origine.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute regolamentate dagli articoli 13 e 19 del CCNL vigente. Per il personale ATA, in presenza di più richieste di ferie in un medesimo periodo si adotteranno in ordine di priorità i seguenti criteri di accettazione della richiesta: 1) anzianità di servizio; 2) anzianità di plesso; 3) turnazione, rispetto agli anni precedenti. Tenuto conto delle esigenze di assicurare nei periodi di sospensione delle attività didattiche una presenza del personale ATA, con particolare riferimento al personale Assistente Amministrativo, tale da permettere lo svolgimento del lavoro ordinariamente previsto per tale periodo, e visto che il comma 11 dell’art. 13 prevede che debba essere assicurato al dipendente il godimento di almeno 15 giorni lavorativi continuativi di riposo nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresaperiodo 1 luglio – 31 agosto, esse potranno essere fruite il personale ATA presenterà al dsga entro il 30 mese di novembre la propria richiesta di xxxxx per il periodo dicembre – giugno dell’anno successivoed entro aprile la propria richiesta di xxxxx per il periodo estivo. Per urgenti ragioni di servizio Ove le domande pervenute non espletabili da altro dipendenterispondessero all’esigenza del servizio, il datore dsga concordemente con il dirigente scolastico, sentito il personale ATA distintamente per le categorie dei collaboratori scolastici e degli Assistenti Amministrativi, predisporrà d’ufficio un piano di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxferie, xxxxx fermo restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute del dipendente ai 15 giorni consecutivi per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoluglio – agosto.

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Samples: Contratto Integrativo d'Istituto

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad oallsa spreesrtazvioanen Per ogni anno di servizio spetta al Dirigente un periodo di ferie annualipari a 30 giorni lavorativi nel caso di settimana lavorativa di 6 giorni, o 26 giorni lavorativi, nel caso di settimana lavorativa di 5 giorni, al quale non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annopuò rinunciare. Il Nel calcolo del predetto periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, ferie saranno escluse le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresadomeniche e i giorni festivi infrasettimanali considerati tali dalla legge. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno possono essere rinviate o interrotte per esigenze di maturazioneservizio; possono essere interrotte per accertata malattia o infortunio che dia luogo a ricovero o che si protragga per un periodo superiore a 5 giorni. In caso di rientro anticipato dalle ferie per necessità dell’impresadi servizio, esse potranno essere fruite le spese sostenute dal Dirigente sono a carico dell’Amministrazione. Fermo restando il principio dell’irrin eccezionalmente queste ultime non risultino comunque fruite, in tutto o in parte, entro il 30 giugno 1° sesumcceessstivor, veerràdcoerrlisplo’staa, npenr iol periodo non goduto, una indennità pari alla retribuzione spettante, da liquidarsi entro il primo mese dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio successivo a quello del manc La risoluzione del rapporto, per qualsiasi motivo, non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando pregiudica il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di alle ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionematurate. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di risoluzione nel alle ferie per quanti sono i in proporzione ai mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestati. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.L’assegnazione delle ferie non può avvenir Pertanto, in caso di preavviso lavorato, si da

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Per I Dirigenti

Ferie. Il lavoratore ha diritto per ogni anno di servizio effettivamente prestato ad un periodo di riposo, con decorrenza della retribuzione globale, nella misura di 26 giorni lavorativi. Qualora l’orario settimanale fosse concentrato in 5 giornate, il lavoratore ha diritto ad un periodo numero complessivo di ferie annualigiorni proporzionalmente ridotto a 22 giorni lavorativi, in detta misura non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’annocomprendendo i giorni lavorativi non lavorati per effetto della ri- partizione settimanale. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, riposo annuale ha normalmente carattere continuativo; su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le è garantita la fruizione del riposo consecutivo per almeno due settimane all’anno; esso viene assegnato dall’azienda sulla base di una programmazione di massima predisposta annualmente, tenuto conto delle esigenze dell’impresadel servizio e delle richieste scritte dei lavoratori. Le L’estinzione del rapporto di lavoro per qualsiasi motivo non pregiudica il diritto alle ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazionematurate. In caso di necessità dell’impresainizio o di cessazione del rapporto di lavoro nel corso dell’anno, esse potranno il lavora- tore effettivo ha diritto alle ferie in proporzione ai mesi di servizio prestati. Le frazioni di mese non inferiori ai 15 giorni sono computate come dodicesimo intero; per la determinazione dei ratei in dodicesimi si arrotondano all’unità inferiore le frazioni pari o inferiori ai 50 centesimi e all’unità superiore le frazioni superiori ai 50 centesimi. L’assegnazione delle ferie non può aver luogo durante il periodo di preavviso. Il lavoro di competenza del personale in ferie deve essere compiuto, per quanto pos- sibile, dal personale in servizio durante l’orario normale, senza alcuna correspon- sione di indennità. Qualora, durante il periodo delle ferie, il lavoratore si ammali deve darne comunica- zione alla Direzione ed inviare il certificato medico nei termini previsti dall’art. 35 del presente CCNL; nel caso in cui il lavoratore dimori fuori dal proprio domicilio abituale, sia in Italia che all’estero, deve ugualmente comunicare al datore di lavoro nei termini previsti dall’art. 35 del presente CCNL, anche attraverso fax, il suo stato di malattia, segnalando nel contempo l’esatto recapito presso il quale possono essere effettuati ai sensi di legge eventuali controlli; fa, inoltre, seguire il più presto possibile, secondo le regole previste, la relativa certificazione. Ove la malattia impedisse il godimento parziale o totale delle ferie entro l’anno, le stesse vanno godute, a guarigione avvenuta, anche nell’anno successivo. Non è ammesso il mancato godimento delle ferie per rinuncia del lavoratore o per disposizioni dell’azienda. Le ferie maturate e non godute entro l’anno di maturazione per provate esigenze di ser- vizio vanno fruite entro il 30 giugno primo semestre dell’anno successivosuccessivo quello di maturazione. Per urgenti ragioni “anno di servizio non espletabili da altro dipendentematurazione” ai sensi e per gli effetti dell’attuazione dell’art. 10 del D.Lgs. n. 66/2003, il datore deve intendersi l’anno di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso calendario; in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinatoin corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi le ferie relative all’anno di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoassunzione vengono computate pro-rata. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero.CaPItoLo 8‌

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha Gli operatori/operatrici hanno diritto per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie annualiretribuite pari a 22 giorni lavorativi, qualora l’orario settimanale si articoli in 5 giornate lavorative o in 26 giorni lavorativi qualora l’orario settimanale si articoli su 6 giornate lavorative. Non è ammessa rinuncia alle ferie, le stesse non rinunciabili epossono essere monetizzate nel corso del rapporto di lavoro ed il loro godimento avrà di norma carattere continuativo. Gli operatori/o monetizzabili, nella misura operatrici hanno diritto alla fruizione di 4 almeno due settimane all’anno. Il di ferie nell’anno di maturazione e la possibilità di fruire il restante periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui ferie entro i 18 mesi successivi al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso termine dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresaPer tutti gli operatori/operatrici, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il un periodo di ferie spetta al lavoratore deve essere coincidente con la normale retribuzionechiusura estiva della Struttura di appartenenza. Entro il 31 maggio di ogni anno l’operatore/operatrice provvederà a dare comunicazione del periodo in cui intende effettuare le ferie. I tempi di fruizione delle ferie dovranno in ogni caso essere determinati contemperando le esigenze dell’operatore/operatrice con quelle di funzionalità della Struttura. In caso di assunzione a tempo determinatoe/o di risoluzione del rapporto di lavoro in corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di l’operatore/operatrice ha diritto alle ferie per quanti sono i in proporzione ai mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestato. A tal fine il periodo iniziale La frazione di mese pari o finale superiore a 15 giorni è computato sarà considerata come mese intero; le frazioni inferiori a 15 giorni non saranno computate. Le ferie vanno effettuate entro il 30 giugno successivo alla maturazione.

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Samples: Regolamento

Ferie. Il lavoratore Tutto il personale ha diritto ad un periodo annuale di ferie, pari a 28 giorni lavorativi che maturano dal 1' settembre di ogni anno al 31 agosto dell'anno successivo. Durante il periodo delle ferie estive il giorno di sabato è considerato lavorativo per tutti i dipendenti, a prescindere dall'orario settimanale adottato. Per coloro che sono in servizio durante parte dell'anno, spetteranno tanti dodicesimi di ferie annualiquanto sono i mesi interi di servizio, computandosi come mese intero un periodo pari o superiore a 15 giorni. Il periodo annuale di ferie matura mensilmente e va goduto con le modalità di cui alla legge 66/03 e successive modifiche. In caso di licenziamento o di dimissioni, il prestatore d'opera ha diritto ad un'indennità sostitutiva delle ferie non rinunciabili e/godute proporzionata ai dodicesimi del periodo di servizio prestato nell’anno, ai sensi della Legge 66/2003. Il periodo ferie matura anche in caso di assenza per malattia, infortunio o monetizzabili, nella misura maternità e durante il periodo di 4 settimane all’annopreavviso. Il periodo di fruizione continuativa, ferie viene goduto durante la sospensione dell'attività della PUG. Eventuali giorni di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione ferie non goduti nell'anno di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, maturazione dovranno essere concesse utilizzati, improrogabilmente, entro il mese di febbraio dell'anno successivo. Delle eventuali richieste relative al periodo di utilizzo dei giorni feriali si terrà conto compatibilmente con le esigenze dell’impresadel servizio. Le Se durante le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno insorgesse una malattia di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento durata pari o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 5 giorni, le ferie verranno interrotte, con l'obbligo di comunicazione entro 24 ore dall'inizio dell'insorgere della malattia e con attestazione della stessa entro i successivi due giorni è computato come mese intero.dal rilascio del certificato medico dell'Ufficio Sanitario locale o del medico locale abilitato alle prestazioni S.S.N.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Per Il Personale Non Docente

Ferie. Il A tutti i lavoratori di cui al presente contratto sarà concesso ogni anno un periodo di riposo retribuito di giorni 26 lavorativi. Le ferie sono irrinunciabili nella misura di quattro settimane annue ed ogni patto contrario è nullo. Tale periodo va goduto almeno per due settimane, consecutivamente in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell’anno di maturazione e, per il restante periodo, nei 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. Nel caso di lavoratore ha diritto ad di cittadinanza non italiana che abbia necessità di godere di un periodo di ferie annualipiù lungo, al fine di utilizzarlo per un rimpatrio non rinunciabili e/o monetizzabilidefinitivo, nella misura su sua richiesta e accordo del datore di 4 settimane all’annolavoro, è possibile l'accumulo delle ferie nell'arco massimo di un biennio, nei limiti previsti dalla legge. Il periodo minimo di fruizione continuativaquattro settimane previsto dall’art. 10 del D.lgs. 8 aprile 2003, n. 66 non può essere sostituito dalla relativa indennità per ferie non godute, salvo il caso di almeno 2 settimane, da parte risoluzione del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresarapporto. Le ferie sono normalmente godute non possono decorrere da un giorno festivo e non possono essere date in periodi di preavviso o di malattia. Le festività infrasettimanali cadenti nel corso dell’anno periodo di maturazioneferie daranno luogo al prolungamento delle ferie medesime o al pagamento delle competenze previste dalla legge per le festività. Il diritto alle ferie matura per dodicesimi, intendendosi per mese intero la frazione di mese superiore a 15 giorni. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o di dimissioni, qualunque sia l’anzianità di servizio, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi del periodo di ferie per ferie, al quale ha diritto, quanti sono i mesi di effettivo lavoro servizio prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoper l’anno di competenza.

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Samples: Contratto Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto per ciascun anno di servizio ad un periodo di ferie annualiretribuite pari a 169 ore lavorative. Dal computo del predetto periodo di ferie, vanno esclusi i giorni festivi di cui all’art. 15 cadenti nel periodo stesso, per cui si darà luogo ad un corrispondente prolungamento del periodo feriale. La determinazione dei turni feriali avverrà di comune accordo fra le parti e mediante programmazione tenendo conto del desiderio dei lavoratori, compatibilmente con le esigenze di lavoro dell’azienda. Le ferie potranno essere frazionate in non rinunciabili e/o monetizzabilipiù di due periodi. Al lavoratore che all’epoca delle ferie non ha maturato il diritto all’intero periodo feriale, nella misura spetterà per ciascun mese di 4 settimane all’annoservizio prestato un dodicesimo del periodo feriale di cui al primo comma. La frazione di mese superiore a 15 giorni sarà considerata, a questi effetti, come mese intero. In caso di risoluzione del rapporto, al lavoratore spetterà il pagamento delle ferie in proporzione dei dodicesimi maturati. La frazione di mese superiore a 15 giorni sarà considerata, a questi effetti, come mese intero. Il periodo di fruizione continuativa, preavviso non può essere considerato periodo di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agostoferie. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante Non è ammessa la contrattazione di 2° livellorinuncia sia tacita che esplicita al godimento annuale delle ferie. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le Ove per cause dovute e imprescindibili esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendenteaziendali, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il non fruisca dell’intero periodo di ferie spetta al lavoratore spettanti, è ammessa la normale retribuzionesostituzione del godimento delle ferie con una indennità pari alla relativa retribuzione di cui all’art. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese intero23.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il Art. 98 28 giornate di calendario, pari a 4 settimane (160 ore lavorative) comprensive dei relativi sabati e domeniche. Durante il periodo spetta al lavoratore ha diritto ad la retribuzione mensile lorda normale. È facoltà del datore concordare un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 consecutivo pari a 3 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante lavoratore ha diritto di precedenza nel fissare la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresaquarta settimana. Le ferie sono normalmente godute nel corso dell’anno non possono essere frazionate in più di maturazione2 periodi. In È un diritto irrinunciabile e può essere monetizzato solo in caso di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivocessazione del rapporto di lavoro. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il Il datore di lavoro potrà può richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxin servizio, xxxxx per indifferibili ragioni, fermo restando il diritto dello stesso a del lavoratore di completare detto il periodo sospeso in epoca successiva successivamente e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese documentate sostenute per il rientro. Le ferie sono sospese in caso di ricovero ospedaliero o malattia con prognosi superiore a 7 giorni di calendario, qualora il lavoratore abbia assolto agli obblighi di comunicazione e certificazione ed altri adempimenti richiesti. In tal caso, il lavoratore avrà diritto al godimento del periodo feriale residuo. Congedo per matrimonio Art. 93 In occasione di matrimonio, ai lavoratori non in prova e con contratto superiore ai 12 mesi, sarà concesso un periodo di congedo straordinario retribuito della durata di 15 giorni di calendario consecutivi. Entro 30 giorni dal termine del periodo di congedo matrimoniale, il lavoratore dovrà produrre all’Azienda copia del certificato di matrimonio. Durante il periodo di ferie spetta al congedo matrimoniale, il lavoratore qualificato percepirà la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoretribuzione lorda mensile normale.

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Samples: CCNL Servizi

Ferie. Il lavoratore dipendente ha diritto per ogni anno solare ad un periodo di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura di 4 settimane all’anno. Il retribuito pari a ventisei giorni feriali lavorativi; tale periodo di fruizione continuativaferie è incrementato di un numero di giorni lavorativi pari e in sostituzione delle festività religiose soppresse. I sabati sono considerati giorni feriali lavorativi. La regolamentazione delle ferie verrà effettuata con criteri più vicini alle esigenze dei dipendenti, salvo ovviamente urgenti necessità di carattere aziendale. Possibilmente, almeno 2 settimane, da parte due terzi del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferieferie spettanti sono assegnati, su richiesta del lavoratoredipendente, dovranno essere concesse compatibilmente in un periodo dell’anno solare di competenza, di almeno 5 mesi, secondo turni predisposti dal datore di lavoro in accordo con le esigenze dell’impresaRSA/RSU, dandone tempestiva comunicazione agli interessati. Le ferie sono normalmente costituiscono un diritto inderogabile ed irrinunciabile del dipendente. La risoluzione, per qualsiasi motivo, del rapporto di lavoro sia questo a tempo indeterminato o a termine, non pregiudica il diritto alle ferie ed al dipendente spetterà il pagamento delle ferie non godute nel corso dell’anno di maturazionein proporzione ai dodicesimi maturati. In caso tale occasione, nel computo dei dodicesimi la frazione di necessità dell’impresa, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivomese superiore ai 15 giorni varrà come mese intero mentre non si terrà conto di quella pari o inferiore a 15 giorni. Per urgenti ragioni di servizio L’assegnazione delle ferie non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante aver luogo durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzionepreavviso. In caso Le assenze per malattia, infortunio, permessi sindacali, permessi per motivi familiari o per motivi riconosciuti dal datore di assunzione a tempo determinatolavoro, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi non sono computate nel periodo di ferie per quanti sono annuali. Per i mesi dipendenti che attuano la settimana corta le ferie non possono iniziare nella giornata di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interosabato.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha Gli operatori/operatrici hanno diritto per ogni anno di servizio, ad un periodo di xxxxx retribuite pari a 22 giorni lavorativi, qualora l’orario settimanale si articoli in 5 giornate lavorative o in 26 giorni lavorativi qualora l’orario settimanale si articoli su 6 giornate lavorative. Non è ammessa rinuncia alle ferie, le stesse non possono essere monetizzate nel corso del rapporto di lavoro ed il loro godimento avrà di norma carattere continuativo. Gli operatori/operatrici hanno diritto alla fruizione di almeno due settimane di ferie annuali, non rinunciabili e/o monetizzabili, nella misura nell’anno di 4 settimane all’anno. Il maturazione e la possibilità di fruire il restante periodo di fruizione continuativa, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui ferie entro i 18 mesi successivi al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute nel corso termine dell’anno di maturazione. In caso di necessità dell’impresaPer tutti gli operatori/operatrici, esse potranno essere fruite entro il 30 giugno dell’anno successivo. Per urgenti ragioni di servizio non espletabili da altro dipendente, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxx, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il un periodo di ferie spetta al lavoratore deve essere coincidente con la normale retribuzionechiusura estiva della Struttura di appartenenza. Entro il 31 maggio di ogni anno l’operatore/operatrice provvederà a dare comunicazione del periodo in cui intende effettuare le ferie. I tempi di fruizione delle ferie dovranno in ogni caso essere determinati contemperando le esigenze dell’operatore/operatrice con quelle di funzionalità della Struttura. In caso di assunzione a tempo determinatoe/o di risoluzione del rapporto di lavoro in corso d’anno, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di l’operatore/operatrice ha diritto alle ferie per quanti sono i in proporzione ai mesi di effettivo lavoro prestato nell’annoservizio prestato. A tal fine il periodo iniziale La frazione di mese pari o finale superiore a 15 giorni è computato sarà considerata come mese intero; le frazioni inferiori a 15 giorni non saranno computate.

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Samples: Regolamento

Ferie. Il lavoratore personale dipendente ha diritto ad un periodo di ferie annualidi 26 giorni lavorativi nell’arco di un anno. Ai soli fini del computo delle ferie fruite, non rinunciabili e/o monetizzabilii suddetti giorni corrispondono a 164 ore annue. La settimana lavorativa, nella misura quale che sia la distribuzione dell’orario settimanale, è comunque considerata di 4 settimane all’anno6 gg., dal lunedì al sabato, agli effetti del computo delle ferie. In caso di articola- zioni dell’orario di lavoro diverse da sei giorni settimanali, il periodo di ferie cui il lavoratore ha diritto sarà rapportato all’effettiva diversa articolazione, ferme restando le 164 ore annue. Dal computo del predetto periodo di ferie vanno quindi escluse le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali cadenti nel periodo stesso e pertanto il periodo di ferie sarà prolungato di tanti giorni quante sono le domeniche e le festività nazionali e infrasettimanali in esso comprese. In caso di ricoveri ospedalieri, ovvero di malattia con prognosi complessiva superiore a 7 giorni di calendario, regolarmente denunciati e riconosciuti dalle strutture pubbliche com- petenti per territorio, si interrompe il decorso delle ferie. Durante il periodo di ferie decorre a favore della lavoratrice e del lavoratore la retribuzione di cui all’art. 42. Il periodo di fruizione continuativaferie è stabilito dalle Amministrazioni in relazione alle esigenze del servizio, tenuto conto delle richieste delle lavoratrici e dei lavoratori, sulla base di una equa rotazione annuale tra i diversi periodi. Saranno comunque garantite almeno 2 settimanedue settimane di ferie nell’anno di maturazione, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione consecutive in caso di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore. Alle lavoratrici e lavoratori che ne fanno richiesta, dovranno potranno essere concesse compatibilmente con cumulate le esigenze dell’impresaferie maturate nel corso di un biennio nei limiti di quanto previsto dalla normativa vigente. Le ferie chiusure annuali degli Enti sono normalmente godute nel corso dell’anno di maturazionecomputate nelle ferie: in tal caso le comunicazioni ai lavoratori interessati andranno fornite con congruo preavviso. In caso di necessità dell’impresadimissioni o di licenziamento, esse potranno spetteranno alla lavoratrice ed al lavoratore tanti dodicesimi del periodo di ferie al quale hanno diritto, quanti sono i mesi di effettivo servizio prestato per l’anno di competenza. A tal fine le frazioni di mese superiori a 15 giorni sono considerate mese intero. Le ferie non possono essere fruite entro godute di norma durante il 30 giugno dell’anno successivoperiodo di preavviso di licenziamento. Per urgenti Eccezionalmente per ragioni di servizio non espletabili da altro dipendenteservizio, il datore di lavoro potrà richiamare al lavoro la lavoratrice o il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxprima del termine del periodo di ferie ovvero sospendere o differire il periodo già precedentemente autorizzato, xxxxx fermo restando il diritto dello stesso a completare della lavoratrice e del lavoratore di fruire di detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese già sostenute e documentate unitamente a quelle eventualmente affrontate per l’anticipato rientro, sia per tornare eventualmente al luogo dal quale la dipendente o il rientrodipendente siano stati richiamati. Durante Le ferie devono essere godute e non vi si può rinunciare né tacitamente, né per iscritto. Nessuna indennità è dovuta alla lavoratrice o al lavoratore che spontaneamente si presentino in servizio durante il periodo di ferie spetta al lavoratore la normale retribuzione. In caso di assunzione a tempo determinato, licenziamento o dimissioni, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi di ferie per quanti sono i mesi di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine il periodo iniziale o finale superiore a 15 giorni è computato come mese interoferie.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Ferie. Il lavoratore ha diritto ad (Artt. 161 - 162) 160 ore/anno. Le ferie sono irrinunciabili e non possono essere sostituite dalla relativa indennità. Saranno godute esclusivamente in periodi settimanali interi e, salvo diverso accordo di secondo livello, non potranno essere frazionate nell’anno in più di due periodi. Anche al fine di favorire i lavoratori, specialmente stranieri, che abbiano necessità di godere di un periodo di ferie annualiunitario e prolungato, non rinunciabili e/per temporanei rientri in patria, a tale scopo il saldo ferie annuali potrà essere, temporaneamente, negativo o monetizzabili, positivo nella misura massima di 4 settimane all’anno. Il periodo 40 ore nel primo biennio di fruizione continuativaanzianità, di almeno 2 settimane, da parte del lavoratore, riguarderà preferibilmente il periodo estivo nella fascia 15 giugno-31 agosto. Allargamenti della suddetta fascia temporale potranno essere concordati mediante la contrattazione di 2° livello. Al di fuori della fascia temporale di cui al precedente comma, le rimanenti ferie, su richiesta del lavoratore, dovranno essere concesse compatibilmente con le esigenze dell’impresa. Le ferie sono normalmente godute 80 nel corso dell’anno di maturazionesecondo e 120 dal terzo. In caso di necessità dell’impresacessazione, esse potranno essere fruite entro l’eventuale saldo negativo sarà di diritto trattenuto dalle competenze di fine rapporto, a qualsiasi titolo dovute, ivi compreso il 30 giugno dell’anno successivoT.F.R. Malattia/Infortunio non Professionale (Art. Per urgenti ragioni 163) Trattamento economico integrativo a carico dell’Azienda: a) Dal 1° al 3° giorno, detto “periodo di servizio Carenza”: retribuzione aziendale pari al 50% della Retribuzione Giornaliera Normale che sarebbe spettata al Lavoratore, con esclusione dal computo degli elementi correlati alla presenza, ai modi della prestazione o alla sua particolare onerosità. Tale trattamento, solo per i primi 6 giorni cumulativi di carenza nel corso dell’ultimo anno solare, salvo che le assenze siano dovute a patologia grave con continue terapie salvavita o ricovero ospedaliero e che tali circostanze siano debitamente documentate. b) Dal 4° al 180° giorno: integrazione aziendale pari al 25% della Retribuzione Giornaliera Normale, che sarebbe spettata al Lavoratore, sempre con esclusione degli elementi correlati alla presenza, ai modi e all’onerosità (in presenza di indennità INPS pari all’80% della RMG, dal 4° al 180° giorno non espletabili sarà dovuta l’integrazione datoriale). Ove venisse a cessare il trattamento economico da altro dipendenteparte dell'INPS, il datore per superamento dei 180 giorni di lavoro potrà richiamare al lavoro il lavoratore nel xxxxx xxx xxxxxxx xx xxxxxmalattia nell’anno solare, xxxxx restando il diritto dello stesso a completare detto periodo sospeso in epoca successiva e il diritto al rimborso a piè di lista delle spese sostenute per il rientro. Durante il periodo di ferie spetta malattia dal 181° giorno e fino al lavoratore termine del periodo di conservazione del posto, l’Azienda riconoscerà una retribuzione pari al 50% della Retribuzione Giornaliera Normale che sarebbe spettata al Lavoratore, sempre esclusi gli elementi correlati alla presenza, ai modi e all’onerosità della prestazione, fermo restando che in caso di ripresa dell’indennità INPS (oltre il 31/12), l’integrazione datoriale, se spettante, tornerà al 25%. Resta impregiudicato il diritto contrattuale dell’Azienda di sospendere l’erogazione dell’integrazione in caso di assenza ingiustificata del Lavoratore alla visita di controllo o di mancata tempestiva comunicazione formale del luogo di residenza, anche temporanea, nel corso della malattia, oltre al diritto di attivare l’azione disciplinare conseguente. Quando, per qualsiasi ragione, la normale retribuzionevisita di controllo del dipendente, non fosse possibile o di difficilissima effettuazione, come nel caso di malattia insorta o prolungata al di fuori del territorio nazionale, l’Azienda, dal terzo giorno successivo a quello della richiesta del controllo inoltrata all’Ente preposto, senza che l’accertamento possa essere stato effettuato, avrà diritto di non integrare l’indennità erogata dall’INPS. In caso di assunzione a tempo determinatocontrollo effettuato successivamente, licenziamento o dimissionicon conferma della prognosi, spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi solo da tale data riprenderà la decorrenza dell’integrazione aziendale di ferie per quanti sono i mesi malattia. Periodo di effettivo lavoro prestato nell’anno. A tal fine comporto (ovvero il periodo iniziale durante il quale il lavoratore conserva il posto di lavoro): • Per i lavoratori non in prova fino a 2 anni d’anzianità: 90 giorni solari, per eventi morbosi continuati o finale superiore frazionati; • Per i lavoratori oltre 2 anni d’anzianità: 90 giorni solari, sempre continuati o frazionati, con incremento di un mese solare per ciascun anno lavorato oltre il biennio, nel limite di 365 giorni di prognosi complessiva. Agli effetti del comporto, ciascun periodo si computa per somma dei giorni solari dal primo giorno seguente all'ultimo lavorato fino al giorno immediatamente precedente alla ripresa del lavoro, computando entrambi i termini. Ai fini del comporto, si fa riferimento all'arco temporale (mobile) degli ultimi 5 anni a 15 giorni è computato come mese interoritroso, dalla data dell'inizio dell'ultimo evento morboso, sommando la prognosi in corso ai periodi computati secondo il criterio del comma precedente.

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Samples: CCNL Per I Dipendenti Delle Sale Bingo E Gaming Hall