Organizzazione del personale. L’Appaltatore, contestualmente alla nomine dei responsabili per legge, prima dell’inizio delle attività contrattuali nomina anche un responsabile generale (eventualmente coincidente con le figure precedenti) della commessa e comunicherà i relativi recapiti alla Stazione Appaltante. Tale responsabile sarà il referente per tutte le tematiche e problemi organizzativi ed economici che dovessero insorgere nel corso del rapporto contrattuale e non avrà l’obbligo di essere presente quotidianamente sulle aree di lavoro. Tale responsabile generale sarà inoltre garante delle scelte in materia di sicurezza ed organizzazione dei lavori, quale figura dell’Appaltatore (Impresa Affidataria) incaricata per l’assolvimento dei compiti di cui all’art. 97 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i. in possesso di specifica formazione. Il capo squadra identificato nella squadra tipo si riferirà al responsabile generale della commessa di cui sopra. L'Appaltatore si impegna a tenere sollevata la Stazione Appaltante da qualsivoglia responsabilità, sia diretta che indiretta, conseguente all’organizzazione ed all’espletamento dei lavori. L'Appaltatore è responsabile della disciplina nei luoghi di esecuzione dei lavori e si obbliga a osservare e a fare osservare dai suoi operai, le prescrizioni e le ordinazioni ricevute. Per la maggiore definizione di tali responsabilità si rimanda all’articolo “Responsabilità e obblighi dell’Appaltatore per difetti di costruzione”. Le attività di manutenzione ordinaria, se non risultanti da documenti di programmazione eventualmente messi a disposizione dalla Stazione Appaltante potranno, dalla stessa, essere comunicate giornalmente in loco. I responsabili dell’Appaltatore determineranno le modalità di espletamento più opportune in piena osservanza delle prescrizioni normative di sicurezza o speciali riferite ai documenti specifici PSC e POS per i quali si rimanda all’articolo “Sicurezza dei lavori”. Nel caso l’Appaltatore abbia necessità di sostituire parte del personale assegnato ai lavori in appalto, dovrà comunicare tale necessità al massimo entro le ore 13.00 del giorno precedente alla data di assenza, secondo le seguenti modalità (eccetto per casi di malattia e/o assenza per motivi imprevedibili): Il mancato rispetto di tale procedura o la diminuzione ingiustificata del numero minimo di addetti previsto dall’appalto in oggetto potrà arrecare danno alla Stazione Appaltante che si riserverà di valutarne l’entità e di agire di conseguenza verso l’Appaltatore. Si...
Organizzazione del personale. All’inizio dell’anno scolastico la ditta presenta al RCC il piano di inserimento del proprio personale – educatore, ausiliario, di cucina – con relativi dati anagrafici e copia dei titoli di studio. Nell'organizzazione del personale la ditta deve assicurare la presenza minima di personale prevista dalle norme vigenti. L’organico degli operatori andrà calcolato in base al numero e alla tipologia (lattanti/divezzi) degli iscritti nell’arco dell’anno di frequenza e nel rispetto delle modalità organizzative del servizio. In caso di assenza di operatori, la sostituzione deve avvenire entro la giornata, in tempo utile per l’espletamento del servizio; se i bambini presenti risultassero inferiori di almeno il 30% al totale degli iscritti è permesso alla ditta ridurre di un massimo del 15% il monte ore totale del personale educatore, organizzando l’attività in modo da non menomare l’efficacia dell’attività didattica e la sicurezza dei minori. Tutti i sostituti devono, a loro volta, possedere il titolo di studio necessario a svolgere le funzioni del personale sostituito. La ditta deve prevedere anche la presenza di personale ausiliario in misura sufficiente ad assicurare i servizi ausiliari della struttura. La ditta garantisce la dotazione al proprio personale di indumenti da lavoro uniformi ed in buono stato d’uso, oltreché delle cuffie, guanti, stivali e di quant’altro dovesse risultare opportuno o essere reso obbligatorio da leggi o regolamenti.
Organizzazione del personale. COMPOSIZIONE DELLA STRUTTURA OPERATIVA CENTRALE La struttura operativa centrale sarà composta prioritariamente da figure professionali che dovranno, altresì, occuparsi di gestire tutte le attività quali: Finalizzata alla diffusione e migliore conoscenza delle opportunità e potenzialità esistenti per lo sviluppo economico del territorio. Pertanto, l’aggiudicataria garantirà tutte le azioni finalizzate a riaffermare il valore delle politiche per l’impresa sul territorio, la gestione delle informazioni via web, l’organizzazione di eventi tematici sull’attività d’impresa e sulle modalità d’approccio agli aspetti autorizzativi, l’elaborazione di specifici progetti e bandi pubblici volti all’ottenimento di fondi e finanziamenti per le attività del SUAPE.
Organizzazione del personale. ART. 13)
Organizzazione del personale. Come previsto dal DM del 2 novembre 2005 [5], per l'erogazione del servizio sono state definite le seguenti figure professionali: • 1 responsabile della registrazione dei titolari; • 1 responsabile dei servizi tecnici; • 1 responsabile delle verifiche e delle ispezioni (auditing); • 1 responsabile della sicurezza • 1 responsabile della sicurezza dei log dei messaggi; • 1 responsabile del sistema di riferimento temporale. Le figure sopra elencate si avvalgono di tecnici ed operatori per l'esercizio di tutte le attività necessarie all'erogazione del servizio. Tutto il personale adibito alla gestione del sistema possiede le competenze tecniche necessarie ed è formato sulle problematiche di natura tecnica e giuridica legate alla posta elettronica certificata in generale, ed al servizio di ARUBA PEC in particolare. Tutti gli operatori ed i responsabili riferiscono inoltre al responsabile del servizio che coordina l’intero team, definisce le strategie con la direzione e si interfaccia con l’Agenzia per l’Italia Digitale.
Organizzazione del personale. Ciascuna parte garantirà idonea copertura assicurativa nei confronti del proprio personale che, in virtù del presente contratto, venga chiamato a frequentare le strutture dell'altra parte. I nominativi del personale che si recherà presso le strutture dell'altro ente contraente dovranno essere oggetto di comunicazione scritta a cura dei responsabili scientifici del programma di ricerca. Il personale medesimo è tenuto ad uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza in vigore nelle strutture in cui si trova ad operare.
Organizzazione del personale. ARTICOLO 32 - FORMAZIONE DEL PERSONALE ARTICOLO 33 -
Organizzazione del personale. 11.1 Operatore per la sorveglianza notturna
Organizzazione del personale. Al fine di rispondere in modo efficace alle specifiche esigenze che il servizio PEC richiede, è stata costituita una struttura organizzativa interna con il compito di gestire e monitorare gli aspetti previsti dalla normativa [2]: • Registrazione dei Titolari; • Servizi Tecnici; • Verifiche e Ispezioni Interne; • Sicurezza; • Sicurezza dei Log dei Messaggi; • Sistema di Riferimento Temporale. A presidio di ciascuna delle funzioni identificate, in accordo a quanto richiesto dalla normativa di riferimento [2], Register ha identificato specifici soggetti responsabili. Tali responsabili, per lo svolgimento delle funzioni di loro competenza, possono avvalersi di addetti ed operatori dipendenti di Register ed, in casi di emergenza, anche di personale del fornitore BT Italia S.p.A. appositamente incaricato1.
Organizzazione del personale. L’assetto organizzativo adottato dall’OEA per garantire l’ottimale gestione dei servizi oggetto del presente capitolato sarà quello indicato nell’offerta tecnica presentata in sede di gara. Presso ciascun bar, il numero di personale in servizio dovrà essere idoneo a garantire un’adeguata gestione dei flussi di avventori e, negli orari di massima affluenza, non dovrà essere inferiore alle 4 unità (ad eccezione del bar di rappresentanza sito al primo piano, ove è consentito l’impiego di un numero inferiore di addetti). Relativamente al servizio di mensa, l’OEA dovrà garantire l’impiego di un numero di figure professionali che consenta di minimizzare i tempi di attesa alla linea di distribuzione. Indicativamente, il personale presente alle linee, dovrà essere in grado di servire almeno tre persone al minuto. L’Amministrazione si riserva di verificare l’adeguatezza dell’assetto organizzativo approntato dall’OEA, stabilendo le modifiche ritenute idonee a garantire un più efficiente espletamento dei servizi. Eventuali richieste di tale natura saranno comunicate per iscritto all’OEA che, entro 5 giorni dalla notifica, provvederà a darvi attuazione.