Competenze e responsabilità Clausole campione

Competenze e responsabilità. 1. La competenza per l'affidamento degli incarichi spetta, per prestazioni rientranti nella sua competenza, al Dirigente di Area, il quale può ricorrervi esclusivamente sulla base della Relazione Previsionale e Programmatica approvata dal Consiglio o per attività istituzionali stabilite dalla legge, e con i limiti della programmazione di bilancio, nonché delle risorse finanziarie assegnate a tal fine, comunque nel rispetto delle disposizioni di legge e del presente Regolamento. 2. Il Dirigente di Area interessato, prima di attivare la procedura per l'individuazione del contraente, dovrà acquisire un'attestazione formale da parte degli altri dirigenti, affinché, in relazione alla professionalità e alle prestazioni richieste, sia accertata la possibilità o l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili all'interno. Il Dirigente di Area interessato dovrà evidenziare in tale comunicazione i seguenti elementi: a) definizione circostanziata dell'oggetto dell'incarico, con il riferimento espresso ai piani e programmi relativi all'attività amministrativa dell'ente; b) gli specifici requisiti culturali e professionali richiesti per lo svolgimento della prestazione; c) durata dell'incarico. 3. Qualora la ricognizione avvenuta abbia esito negativo, non sussistendo professionalità esigibili all'interno dell'Ente, il Dirigente di Area interessato, nel rispetto dei presupposti di cui all'art. 1, potrà attivare la procedura per l'individuazione del contraente, secondo quanto indicato all'art. 5.
Competenze e responsabilità. 1. Ogni Settore della Provincia cura ,di norma, le gare d’appalto per lavori pubblici o acquisizione di beni e servizi rientranti nelle materie di propria competenza in base al vigente ordinamento degli uffici e dei servizi, che la Giunta non abbia assegnato ad altro settore in sede di approvazione del PEG. Il Dirigente del Settore può chiedere attività di supporto da parte di altri Settori. 2. Nel caso di procedure negoziate (trattative private previo esperimento di gare ufficiose od informali di cui al successivo titolo II, capo V) la responsabilità del procedimento di gara per la scelta del contraente ricade sul Dirigente del Settore proponente.
Competenze e responsabilità. Anche in materia negoziale le funzioni, le competenze e le attribuzioni degli organi politici del comune, del segretario e dei dipendenti sono disciplinati dalla legge, dallo statuto, dal regolamento di organizzazione e dalle norme del presente regolamento. Costoro, nell'espletamento delle loro funzioni e nell'esercizio delle competenze loro attribuite, sono responsabili del buon andamento, dell'imparzialità e della legittimità degli adempimenti loro affidati. Le funzioni di indirizzo, di proposizione e di impulso amministrativo degli organi politici sono esercitate mediante atti di contenuto generale, programmatorio, autorizzativo e di indirizzo. La definizione degli obiettivi e delle linee di azioni funzionali al loro conseguimento, la loro assegnazione assieme alle relative risorse sono definite e determinate con atti, generali o puntuali, dell’organo esecutivo come individuato dalla legge e dallo statuto. Tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e le attività amministrative, che costituiscono attività di gestione, volti alla instaurazione dei rapporti negoziali determinati e derivanti dagli atti di cui al comma precedente sono riservate ai dipendenti secondo le rispettive competenze disciplinate dallo statuto e dai regolamenti. I funzionari sono responsabili sia del rispetto degli indirizzi generali dell'azione amministrativa indicati dall'amministrazione che degli adempimenti conseguenti, dell'osservanza dei termini e del conseguimento dei risultati individuati dall'amministrazione.
Competenze e responsabilità. L'appaltatore del servizio è in possesso dei requisiti necessari per eseguire quanto richiesto nel presente CI sia in riferimento alle competenze e alle esperienze maturate, sia in riferimento alla capacità di completarle secondo le modalità ed i tempi definiti contrattualmente. L’appaltatore del servizio è altresì responsabile della disponibilità di personale e tecnologie adeguate oltre che del soddisfacimento dei requisiti di formazione specifica in ambito di gestione digitale dei processi informativi all'interno della propria organizzazione, ed è tenuto a intraprendere, se necessario, una formazione sufficiente per soddisfare in modo efficace i requisiti del progetto. I livelli di esperienza, conoscenza e competenza dell'appaltatore del servizio devono essere idonei a soddisfare i requisiti minimi necessari per attuare una gestione digitale dei processi informativi del progetto.
Competenze e responsabilità. Consiglio di Amministrazione della Società 6.1. Il Consiglio di Amministrazione della Società provvede alla nomina, revoca e sostituzione: • del Referente Informativo in conformità con le previsioni del Regolamento di Borsa Italina - e potendo altresì designare un suo sostituto in caso di assenza o impedimento; • del Preposto alla tenuta dei registri; • dell’Investor Relator. Inoltre, su richiesta del Presidente e Amministratore Delegato e secondo quanto meglio descritto al successivo articolo 7, il Consiglio di Amministrazione della Società valuta la sussistenza del carattere privilegiato delle informazioni sottoposte alla sua attenzione, stabilisce se procedere ad effettuare una comunicazione al mercato, ovvero se ritardare tale comunicazione, e approva i comunicati sottoposti alla sua attenzione. 6.2. Il Presidente e Amministratore Delegato della Società, nella sua qualità di FGIP: (a) cura le modalità di gestione delle Informazioni Rilevanti e delle Informazioni Privilegiate, avvalendosi allo scopo delle competenti strutture interne; (b) nomina il Media Relator; (c) approva i comunicati stampa, redatti, in italiano e in inglese, dalle strutture aziendali competenti, in precedenza vagliati dall’Investor Relator e dal Chief Financial Officer, con il supporto del Referente Informativo, previa informativa al Media Relator; (d) valuta, con il supporto delle strutture aziendali competenti, la sussistenza del carattere privilegiato delle informazioni sottoposte alla sua attenzione e stabilisce se procedere ad effettuare una comunicazione al mercato, ovvero se ritardare tale comunicazione, secondo quanto meglio descritto al successivo articolo 7. (e) assicura, con l’assistenza ed il supporto delle strutture della Società, il corretto adempimento degli obblighi informativi previsti per le Informazioni Privilegiate dalla presente Procedura e dalla disciplina applicabile. 6.3. Il Presidente e Amministratore Delegato, inoltre, autorizza ogni rapporto con la stampa ed altri mezzi di comunicazione, ove finalizzato alla divulgazione di Informazioni Privilegiate.
Competenze e responsabilità. Le competenze dell’azienda/gestore terminano, ai sensi del Regolamento del servizio idrico integrato, con il punto di consegna, quale elemento di separazione tra la proprietà pubblica delle reti che spetta agli enti locali territoriali e la proprietà privata, che è rappresentato dal contatore generale installato al confine tra la proprietà pubblica e quella privata. Tutto ciò che risulta posto a valle del punto di consegna (colonne montanti, autoclavi, addolcitori, ecc.), con esclusione del gruppo contatori individuali, è pertanto di competenza e proprietà privata degli utenti che ne assumono la completa responsabilità civile e penale sia nei confronti dell’azienda/gestore che di terzi. Gli interventi di manutenzione del gruppo contatore potranno richiedere l’assistenza dell’Amministratore del condominio o suo delegato per gli interventi che possono rivelarsi necessari sull’impianto condominiale. Nel caso in cui l’azienda/gestore, a seguito di lettura effettiva del contatore, rilevi consumi anomali rispetto ai dati storici, la stessa provvederà entro 25 giorni dalla rilevazione (nel caso in cui l’utente sia registrato al servizio “Alert forti consumi” ovvero 35 giorni negli altri casi) a dare comunicazione all’utente del consumo “anomalo”. Nel caso in cui il consumo anomalo sia rilevato sul contatore generale, la comunicazione sarà effettuata all’intestatario dell’utenza condominiale. Nei casi in cui l’azienda/gestore sia impossibilitata ad accedere ai contatori delle singole unità immobiliari, saranno avvisati i condomini della presenza di un credito insoluto e della necessità dell’azienda/gestore di accedere ai contatori per provvedere alla limitazione, sospensione o disattivazione della fornitura dell’utenza morosa ai sensi del Regolamento del servizio idrico integrato. Il condominio e tutti i singoli condomini rimangono responsabili in solido per il pagamento dei consumi dell’utenza condominiale e delle utenze a servizio delle singole unità immobiliari. Per il mancato pagamento di tali consumi, si applica quanto previsto nel Regolamento del servizio idrico integrato per la morosità.
Competenze e responsabilità. 3.2.1. Il Committente Il Committente è il soggetto per conto del quale viene realizzata l’appalto, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Nell’appalto in oggetto, il Committente, ai sensi del D.Lgs. 81/08, coincide con il Datore di Lavoro del Corpo (Regione Sardegna). 3.2.2. Il Datore di lavoro Il Datore di lavoro è un soggetto pubblico o privato, titolare del rapporto di lavoro con i lavoratori e responsabile dell’impresa o dello stabilimento. Secondo il X.Xxx. 81/08 – art. 26 comma 3 –, il datore di lavoro, prima dell’inizio dei lavori deve provvedere alla preparazione di un DUVRI; dovrà, in seguito pretendere l’osservanza di quanto previsto nel piano, o direttamente o mediante preposti incaricati. I compiti del datore di lavoro sono: • Predisporre un’organizzazione sicura del lavoro; • Valutare i rischi interferenziali; • Vigilare sull’applicazione del DUVRI; • Individuare i necessari mezzi di protezione e prevenzione; • Realizzare la massima sicurezza tecnologicamente fattibile; • Richiedere periodiche verifiche delle attrezzature in uso; • Provvedere, nei casi previsti dalla legge e secondo le modalità indicate, al controllo sanitario dei lavoratori; • Produrre valutazioni dei rischi, dopo aver esaminato le metodologie previste per l’esecuzione dei lavori; • Informare i lavoratori dei rischi cui sono soggetti in cantiere; • Predisporre l’opportuna cartellonistica di sicurezza; • Fissare riunioni periodiche tra lavoratori interessati alla stessa fase lavorativa. Il Datore di lavoro, inoltre, ai sensi del D.Lgs. 81/08, consulta preventivamente il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, il quale può ricevere chiarimenti sui contenuti del DUVRI e formulare proposte al riguardo. Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è consultato dal Datore di lavoro anche in occasione di modifiche significative da apportare al documento.
Competenze e responsabilità. Il Dirigente del Settore che gestisce il “sistema informatico/informativo” dell’Ente è tenuto a: • elaborare le regole per un utilizzo ragionevolmente sicuro del sistema informativo della Provincia di Brescia; • implementare, con l’ausilio del personale del Settore che gestisce il “sistema informatico/informativo” dell’Ente, le regole di sicurezza sul sistema informativo dell’Ente; • monitorare, con l’ausilio di personale del Settore che gestisce il “sistema informatico/informativo” dell’Ente, e/o di personale incaricato interno/esterno, i sistemi per individuare un eventuale uso scorretto degli stessi, nel rispetto della privacy degli utenti; • segnalare prontamente ai Dirigenti di Settore/Servizio ogni eventuale attività non autorizzata sul sistema informativo dell’Ente; • attenersi alle prescrizioni previste nel “Documento di adozione delle misure e accorgimenti prescritti dal Garante per la Protezione dei Dati Personali ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema”; • mantenere aggiornate le presenti “Linee Guida”. I Dirigenti responsabili dei vari settori/servizi sono tenuti a: • informare il personale dipendente e/o assimilato sulle disposizioni in merito all’uso consentito delle risorse del sistema informativo della Provincia; • assicurare che il personale a loro assegnato si uniformi alle regole e alle procedure descritte nelle presenti “Linee guida”; • assicurare che i fornitori e/o il personale incaricato esterno si uniformino alle regole ed alle procedure descritte nelle presenti “Linee guida”; • richiedere l’attivazione di nuove abilitazioni, di nuove caselle di posta elettronica e liste di distribuzione; • controllare periodicamente che le abilitazioni in uso presso il settore/servizio e richiedere la disabilitazione di quegli accessi non più necessari; • verificare che non esistano liste di distribuzione o numeri di fax server inutilizzate o che comunque non vengano presidiate da alcuno; • richiedere la dotazione di nuove attrezzature; • verificare che non esistano attrezzature non utilizzate o comunque non assegnate ad alcuno. In tal caso deve provvedere alla loro restituzione al Settore che gestisce il “sistema informatico/informativo” dell’Ente; • verificare che non vengano collegate alla rete aziendale attrezzature non fornite e/o preventivamente configurate dal Settore che gestisce il “sistema informatico/informativo”; • verificare che le attr...
Competenze e responsabilità. I. Il Consiglio di Amministrazione della Società provvede alla nomina, revoca e sostituzione del Referente Informativo (“Referente Informativo”), definendone i relativi poteri e competenze - in conformità alla presente procedura - e potendo altresì designare un suo sostituto in caso di assenza o impedimento del Referente Informativo. II. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società: a) cura le modalità di gestione delle Informazioni Privilegiate, nonché i rapporti tra la Società e gli investitori istituzionali ed i rapporti con la stampa, avvalendosi allo scopo delle competenti strutture interne; e b) approva i comunicati sottoposti alla sua attenzione
Competenze e responsabilità. La competenza per l’affidamento degli incarichi spetta al Dirigente del Settore interessato che può ricorrervi nell’ambito delle previsioni e con i limiti della programmazione di bilancio, nonché delle risorse finanziarie assegnate a tal fine, comunque nel rispetto delle disposizioni di legge e del presente regolamento. Il Dirigente accertata preliminarmente l’assenza o l’indisponibilità di strutture organizzative o professionali interne all’ente in grado di assicurare i medesimi servizi.