Disposizioni anticorruzione Clausole campione

Disposizioni anticorruzione. 1. Nell’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato vanno rispettati gli obblighi di condotta previsti dal vigente Codice di comportamento approvato ai sensi della legge 6 novembre 2012 n. 190 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica stazione appaltante”) e visibile sul sito istituzionale della stazione appaltante, la cui violazione costituisce causa di risoluzione del contratto.
Disposizioni anticorruzione. 1. Con la sottoscrizione del presente contratto, il Gestore conferma di non aver stipulato contratti di lavoro subordinato o autonomo o comunque aventi ad oggetto incarichi professionali con ex dipendenti di A.S.I.S. che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa A.S.I.S. nei confronti del Gestore nel triennio successivo alla cessazione del rapporto di impiego con A.S.I.S..
Disposizioni anticorruzione. 9.1 L‘Acquirente:
Disposizioni anticorruzione. Il Concessionario, con la sottoscrizione del presente contratto, attesta, ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto. La violazione degli obblighi di comportamento comporterà per l’Amministrazione la facoltà di risolvere il contratto, qualora in ragione della gravità o della reiterazione, la stessa sia ritenuta grave.----------------------------------- I dati personali sono trattati nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti per finalità amministrativo contabili, in adempimento al contratto, di cui si è già ricevuto informativa idonea. -------------------- Titolare del trattamento è il Dirigente del Servizio Gestioni Patrimoniali e logistica. ------------------- Il presente contratto è conservato nella raccolta degli atti della Provincia autonoma di Trento tenuta presso il Servizio Contratti e Centrale Acquisti della medesima Provincia.-------------------- I rappresentanti delle Organizzazioni Professionali Agricole confermano e sottoscrivono che quanto stabilito sopra è stato concordato dalle parti da loro rappresentate e pertanto sottoscrivono il presente contratto per confermare la validità ai sensi dell’art. 45 della legge 203/1982. Redatto in duplice esemplare, letto, accettato e sottoscritto.------------------------------------------------ Trento, lì IL CONCEDENTE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO IL RAPPRESENTANTE DELLE ORGANIZZAZIONI PROFESSIONALI AGRICOLE PER LA PROVINCIA Servizio Gestioni Patrimoniali e logistica ………..………………………………….. Il Dirigente …………………………………………….
Disposizioni anticorruzione. Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con D.P.R. 62/2013, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014, gli obblighi di condotta contenuti negli stessi sono estesi, per quanto, compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'amministrazione. La violazione dei predetti obblighi potrà configurare causa di risoluzione del contratto. Inoltre ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 165/2001, comma 16 ter) “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.”
Disposizioni anticorruzione. 1. Nell’espletamento della fornitura oggetto del presente capitolato vanno rispettati gli obblighi di condotta previsti dal vigente Codice di comportamento approvato ai sensi della legge 6 novembre 2012, n. 190 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”) e visibile sul sito istituzionale della APSS, la cui violazione costituisce causa di risoluzione del contratto.
Disposizioni anticorruzione. L’affidatario si obbliga ad accettare e a rispettare, in applicazione delle disposizioni del Codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62, articolo 2, comma 3, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014, reperibile nel sito del Comune di Pordenone, gli obblighi di condotta ivi previsti, per quanto compatibili. La violazione dei predetti obblighi di condotta potrà configurare causa di risoluzione del contratto.
Disposizioni anticorruzione. 12.1 L'Ente e lo Sponsor si impegnano a rispettare le leggi anticorruzione applicabili in Italia.
Disposizioni anticorruzione. ASIS Il Direttore Xxx. XXXXXXX XXXXXXXXX
Disposizioni anticorruzione. 1. Nella realizzazione del servizio oggetto del presente Contratto vanno rispettati, ove compatibili con la normativa di settore applicabile all’Arranger, gli obblighi di condotta previsti dal vigente Codice di comportamento approvato ai sensi della legge 6 novembre 2012 n. 190 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”) e visibile sul sito istituzionale di Lazio Innova, la cui violazione costituisce causa di risoluzione del presente Contratto.