Common use of Controversie Clause in Contracts

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia), le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze controversie di natura medica sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)indennizzabilità del sinistro, le Parti si obbligano possono conferire, per iscritto, mandato di decidere, a conferire mandato, con scrittura privatanorma ed ai sensi delle condizioni di polizza, ad un Collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsiCollegio. Il Collegio medico Medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il Medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico, esclusa ogni solidarietà. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti, con dispensa di ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa, salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione dei patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. In caso Le controversie di divergenze natura medica sulla indennizzabilità del sinistro, nonché su causa, natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)dell’infortunio, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, sono demandate per iscritto ad un Collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medicodei medici. Nominato il terzo medico, Resta salva la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsifacoltà dell’Assicurato di ricorrere in via alternativa all’Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti Parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo. Sin d’ora, pertanto, le Parti rinunciano a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore e violazione di patti contrattuali.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del Ricovero o sul grado di Invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dagli articoli precedenti, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’Indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale. È naturalmente fatto salvo il ricorso all’autorità Giudiziaria.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)dell’infortunio, le Parti si obbligano a conferire mandatomandato di decidere, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni Condizioni di polizzaAssicurazione. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché dopo di ché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Le controversie di divergenze natura medica sulla indennizzabilità del sinistro, nonché su causa, natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)dell’infortunio, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, sono demandate per iscritto ad un Collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medicodei medici. Nominato il terzo medico, Resta salva la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsifacoltà dell’Assicurato di ricorrere in via alternativa all’Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie speseÈ data facoltà al Collegio medico di rinviare, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medicoove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti Parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo. Sin d’ora, pertanto, le Parti rinunciano a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore e violazione di patti contrattuali.

Controversie. In caso di divergenze Le controversie sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni o della malattia), le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, sul grado di invalidità permanente verranno deferite ad un Collegio collegio arbitrale composto di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxxmedici. La proposta Società e l'Assicurato o i suoi aventi diritto nomineranno due medici uno per ciascuno, mentre il terzo verrà scelto dai primi due medici, di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, comune accordo e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine contrario, dall'Ordine dei Medici avente giurisdizione nel sul luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, presso la sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodel mandatario scelto dal Contraente e riconosciuto dalla Società. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza dei voti, con dispensa di ogni formalità di legge e sono obbligatorie per le Parti parti anche se uno dei due medici si rifiuta di firmare il relativo verbale. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il Medico da essa designato, contribuendo per la metà delle spese e competenze del terzo Medico. Il Collegio Medico è autorizzato a chiedere ad ambo le Parti un anticipo sulle spese da incorrere. La richiesta per l’istituzione di un Collegio arbitrale deve pervenire alla Società entro un anno dal giorno in cui la Società stessa ha rifiutato o ha offerto la liquidazione del sinistro. Per ogni controversia diversa da quelle sopra previste è competente esclusivamente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o sede dell’Assicurato. Le Parti rinunciano espressamente a valersi del disposto degli artt. 282 e 648 del Codice di Procedura Civile.

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Società insorgano eventuali controversie sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (dell’Infortunio o della malattia)Malattia, le Parti si obbligano a conferire mandatooppure sul grado di Invalidità Permanente Totale, con scrittura privata, la decisione della controversia può essere demandata ad un Collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto indicando i termini controversi. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei M edici della città ove ha sede l’Istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità Permanente Totale ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Per le controversie relative ai contratti di divergenze sulla natura assicurazione è esclusivamente competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio dell’Assicurato. Qualora tra l’Assicurato e la Società che presta la specifica copertura insorgano eventuali controversie sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandatola decisione della controversia può essere demandata, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Società insorgano eventuali controversie sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)Malattia oppure sulla durata della stessa, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, la decisione della controversia può essere demandata ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto indicando i termini controversi. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni di polizzaspese e competenze per il terzo medico. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale. La presente Nota Informativa è redatta secondo lo schema predisposto dall’IVASS, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’IVASS. Il Contraente e l’Assicurato devono prendere visione delle Condizioni di Assicurazione prima della sottoscrizione del contratto. A – INFORMAZIONI SULLA COMPAGNIA

Controversie. In caso di divergenze controversie sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)dell’infortunio, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxxlegge. La proposta di convocare il Collegio Medico medico deve partire dall’Assicurato dall’Assicurato, o dagli aventi diritto, e deve essere redatta fatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio Medico, invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, Medico ha sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al presso il luogo di residenza dell’Assicuratoo sede del convenuto, ovvero quello del luogo ove ha sede l’agenzia cui è assegnata la polizza o presso la quale è stato concluso il contratto. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante per le Parti parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 5.4 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Ferma restando la possibilità di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)rivolgersi all’Autorità giudiziaria, le Parti si obbligano a conferire hanno la facoltà di rimettere alla decisione di un collegio di tre medici le eventuali controversie su natura e valutazione degli eventi oggetto delle Coperture Invalidità Totale e Permanente da Infortunio o Malattia e Inabilità Temporanea Totale da Infortunio o Malattia prestate dal presente Contratto di Assicurazione. In tal caso le Parti conferiranno mandato, con scrittura privata, ad un Collegio collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsiCollegio. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede Sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante Consiglio dei Medici sono vincolanti per le Parti anche se uno le quali rinunciano a qualsiasi impugnativa, salvo il caso di dolo, errore, violenza o violazione dei medici rifiuta di firmare il relativo verbalepatti contrattuali.

Controversie. Secondo quanto stabilito dalla Circolare Ministeriale della Pubblica Istruzione n. 2170 del 30.06.96, le controversie potranno essere risolte o ricorrendo alla magistratura ordinaria oppure accettando l’arbitrato. Il Contraente ha facoltà di scelta. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia), arbitrato le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici il mandato di decidere a norma in base alle condizioni e nei limiti limitazioni contrattuali. Ciascuna delle condizioni parti nomina un medico, i due medici così designati nominano il terzo, in caso di polizzadisaccordo su tale nomina, provvede il Consiglio dell’Ordine dei Medici del luogo dove il Collegio Medico risiede. Il Collegio Medico risiede nel comune - che sia sede di facoltà universitaria di medicina legale e delle assicurazioni - più vicino (o più comodo) alla residenza dell’Assicurato. Il collegio è dispensato da ogni formalità di legge e ha facoltà di rinviare l’accertamento dell’invalidità permanente, concedendo - se del caso - un anticipo di indennità. Le sue decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, voti e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale. Ciascuna Parte paga le spettanze e le spese del medico da essa nominato e la metà di quelle del terzo. Tuttavia, se il grado di invalidità permanente clinicamente accertato dal Collegio Medico supera di almeno un terzo quello valutato dall’Impresa, questa risponde di tutte le spettanze e spese del Collegio Medico.

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Società insorgano eventuali controversie sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (dell’Infortunio o della malattia)Malattia, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, la decisione della controversia può essere demandata ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto indicando i termini controversi. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni di polizzaspese e competenze per il terzo medico. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale. La presente Nota Informativa è redatta secondo lo schema predisposto dall’IVASS, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’IVASS. Il Contraente e l’Assicurato devono prendere visione delle Condizioni di Assicurazione prima della sottoscrizione del contratto. A – INFORMAZIONI SULLA COMPAGNIA

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Società insorgano eventuali controversie sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (o del Sinistro oppure sulla durata dell’Indennizzo, la decisione della malattia), le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, controversia può essere demandata ad un Collegio di tre Medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto indicando i termini controversi. I Medici del Collegio sono nominati uno per parte e il terzo è scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’Istituto di Medicina Legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il Medico designato, contribuendo per la metà delle condizioni di polizzaspese e competenze per il terzo Medico. Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di voti, voti con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, legge e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti Parti, anche se uno dei medici Medici rifiuta di firmare il relativo verbale. Nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali ed ai sensi dell’art 13 D.Lgs. 196/2003 (e successive modifiche), la nostra Società intende informarLa sull’utilizzo dei dati personali anche sensibili1 da Lei forniti e sui diritti.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni, sul grado di invalidità permanente o sul grado o durata della malattia)inabilita temporanea, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni Condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxxlegge. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, diritto e deve essere redatta fatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché dopo di che la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primiprimi due; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, presso la sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodel Contraente. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante obbligatoria per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 5.4 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune ac- cordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità per- manente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale. E’ naturalmente fatto salvo il ricorso all’autorità Giudiziaria.

Controversie. Secondo quanto stabilito dalla circolare ministeriale della Pubblica Istruzione n. 2170 del 30.06.96, le controversie potranno essere risolte: ricorrendo alla magistratura ordinaria; oppure accettando l’arbitrato. Il contraente ha facoltà di scelta. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia), arbitrato le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici il mandato di decidere a norma in base alle condizioni e nei limiti limitazioni contrattuali. Ciascuna delle condizioni parti nomina un medico, i due medici così designati nominano il terzo, in caso di polizzadisaccordo su tale nomina, provvede il Consiglio dell’Ordine dei Medici del luogo dove il Collegio medico risiede. Il collegio medico risiede nel comune - che sia sede di facoltà universitaria di medicina legale e delle assicurazioni - più vicino (o più comodo) alla residenza dell’assicurato. Il collegio è dispensato da ogni formalità di legge e ha facoltà di rinviare l’accertamento dell’invalidità permanente, concedendo - se del caso - un anticipo di indennità. Le sue decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, voti e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale. Ciascuna Parte paga le spettanze e le spese del medico da essa nominato e la metà di quelle del terzo. Tuttavia, se il grado di invalidità permanente clinicamente accertato dal Collegio medico supera di almeno un terzo quello valutato dall’Impresa, questa risponde di tutte le spettanze e spese del Collegio medico.

Controversie. In caso Qualora tra l’assicurato e la Società insorgano eventuali controversie di divergenze natura medica sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (o delle lesioni fisiche, la decisione della malattia), le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, controversia può essere de- mandata ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto in- dicando i termini controversi. Ciascuna delle parti sostiene I medici del collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere comune accordo, o, in caso contrario, dal presidente del consiglio dell’ordine dei medici della città nella quale ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’assicurato, luogo dove si riunirà il collegio stesso. le proprie spese e remunera il medico da essa designato. Le spese del terzo medico sono a norma e nei limiti ca- rico della parte soccombente. È data facoltà al collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento defi- nitivo delle condizioni di polizzalesioni fisiche ad epoca da definirsi dal collegio. Le decisioni del Collegio collegio medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare firma- re il relativo verbale.. F - SEZIONE “TORTORAGIONE SALUTE” G SEZIONE TUTELA LEGALE

Controversie. In caso di divergenze divergenza sulla natura o sulle conseguenze delle lesioni o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (origine della malattia o della malattia)sul grado Condizioni di Assicurazione - pag. 30 di 32 di invalidità, le Parti si obbligano a conferire conferiscono mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere decidere, a norma e nei limiti delle condizioni di polizzaPolizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per Parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario dal Con- siglio dell’Ordine dei Medici, avente giurisdizione nel luogo ove deve riunirsi il Collegio dei Medici. Il Collegio Medico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la Compa- gnia o nella città sede dell’Istituto di Medicina Legale più vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato contribuendo per metà delle spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al collegio di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’in- validità permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. Condizioni di Assicurazione - pag. 22 di 24 In caso di divergenze divergenza sulla natura o sulle conseguenze delle lesioni o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (origine della malattia o della malattia)sul grado di invalidità, le Parti si obbligano a conferire conferiscono mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere decidere, a norma e nei limiti delle condizioni di polizzaPolizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per Parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario dal Consiglio dell’Ordine dei Medici, avente giurisdizione nel luogo ove deve riunirsi il Collegio dei Medici. Il Collegio Medico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la Compagnia o nella città sede dell’Istituto di Medicina Legale più vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato contribuendo per metà delle spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al collegio di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura disaccordo tra l’Assicurato e sulle conseguenze dell’infortunio la Società (o della malattiale Parti), le Parti si obbligano a conferire mandatoè facoltà degli stessi di incaricare, con scrittura privataper iscritto e di comune accordo, ad un Collegio collegio composto di tre medici nominati uno per Parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato in difetto, dal Presidente o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove sul luo- go ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medicoCollegio, che dovrà stabilire la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsicausa e/o la natura delle lesioni, ovvero valutare le conseguenze attribuibili all’infortunio, tenendo conto dei miglioramenti ottenibili con adeguati trattamenti terapeutici. Il Collegio medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodell’Assicurato o domicilio eletto dallo stesso. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spese, contribuendo spese del medico da essa designato e contribu- isce nella misura del 50% per la metà alle le spese e competenze del terzo medicomedico e di eventuali ulteriori spese per accertamenti disposti, di comune accordo, in sede arbitrale. La decisione E’ data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo del danno biologico ad epoca da definirsi dal Collegio Medico è vincolante per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare stesso; in tal caso il relativo verbaleCollegio potrà conce- dere una provvisionale sull‘indennizzo.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura Qualora tra l’Assicurato o i Beneficiari e la Compagnia insorgano eventuali controversie sull’insorgenza e/o sulle conseguenze dell’infortunio (o dell’Infortunio oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, la decisione della malattia)controversia può essere demandata, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privatasu accordo delle parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla Residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 6.9 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 3.4 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale. E’ naturalmente fatto salvo il ricorso all’autorità Giudiziaria.

Controversie. In caso di divergenze divergenza sulla natura o sulle conseguenze delle lesioni o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (origine della malattia o della malattia)sul grado di invalidità, le Parti si obbligano a conferire conferiscono mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere decidere, a norma e nei limiti delle condizioni di polizzaPolizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per Parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario dal Consiglio dell’Ordine dei Medici, avente giurisdizione nel luogo ove deve riunirsi il Collegio dei Medici. Il Collegio Medico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la Compagnia o nella città sede dell’Istituto di Medicina Legale più vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato contribuendo per metà delle spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al collegio di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accerta- mento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. In caso Le controversie di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia), le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad medica potranno essere deferite alla decisione di un Collegio di composto da tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizzamedici. Le decisioni I membri del Collegio sono prese a maggioranza verranno nominati uno per parte e il terzo di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dissenso, dal consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsiCollegio. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti delle parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle lametà delle spese e delle competenze del terzo medicomedico esclusa ogni responsabilità solidale. La decisione Le decisioni del Collegio Medico medico sono assunte a maggioranza di voti; i risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare uno per ognuna delle parti. Si applicano i principi generali di cui alla Raccomandazione della Commissione europea n. 257/1998. Le controversie di natura non medica sono portate all’attenzione di un’apposita Commissione permanente composta da quattro membri, due dei quali designati dal Contraente e due dalla Società. Alla medesima commissione è vincolante per affidato il compito di tentare la bonaria composizione della controversia secondo canoni di lealtà e buona fede nei rapporti della Società con il Contraente e gli Assicurati. Si applicano i principi generali di cui alla Raccomandazione della Commissione europea n. 310/2001. In alternativa alle procedure sopra indicate, rimane sempre salva la facoltà delle Parti di adire l’Autorità Giudiziaria competente. Per tutto quanto non diversamente regolato, valgono le Parti anche se uno dei medici rifiuta norme di firmare il relativo verbalelegge.

Controversie. Condizioni di Assicurazione - pag. 28 di 30 In caso di divergenze divergenza sulla natura o sulle conseguenze delle lesioni o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (origine della malattia o della malattia)sul grado di invalidità, le Parti si obbligano a conferire conferiscono mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere decidere, a norma e nei limiti delle condizioni di polizzaPolizza, ad un Collegio di tre medici, no- minati uno per Parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario dal Consiglio dell’Ordine dei Medici, avente giurisdizione nel luogo ove deve riunirsi il Colle- gio dei Medici. Il Collegio Medico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la Compagnia o nella città sede dell’Istituto di Medicina Legale più vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato contribuendo per metà delle spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al collegio di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’in- validità permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)Incasodicontroversiesullanaturaesulleconseguenzediuninfortunio, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre lePartisiobbliganoaconferiremandatoperiscrittoadunCollegioditre medici di decidere da stabilire a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono saranno prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxxlegge. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire essere effettuata dall’Assicurato o dagli aventi diritto, diritto e deve essere redatta fatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato comunicherà il nome del medico che da essa a sua volta designadesignato. Il terzo medico viene verrà scelto dalle Parti sopra una terna di tra tre medici proposta proposti dai primi; in caso di disaccordo lo designa disaccordo, il terzo medico verrà designato dal Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca convocherà il Collegio Medico, invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede Medico si riunirà nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratoo domicilio del convenuto, ovvero nel luogo ove ha sede l’agenzia cui è assegnata la polizza o presso la quale la polizza è stata stipulata. Ciascuna della Parti sostiene Parte sosterrà le proprie spese, contribuendo spese e contribuirà per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è sarà vincolante per le Parti parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuterà di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Per le controversie relative ai contratti di divergenze sulla natura assicurazione è esclusivamente competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di Residenza o di domicilio dell’Assicurato, dei Beneficiari ovvero degli aventi diritto. Qualora tra il Contraente e la Compagnia insorgano eventuali controversie sulle conseguenze dell’infortunio (dell’Infortunio o della malattia)Malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandatola decisione della controversia può essere demandata, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla Residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Per le controversie relative ai contratti di divergenze sulla natura assicurazione è esclusivamente competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio dell’Assicurato, dei beneficiari ovvero degli aventi diritto. Qualora tra il Contraente e la Compagnia insorgano eventuali controversie sulle conseguenze dell’infortunio (dell’Infortunio o della malattia)Malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandatola decisione della controversia può essere demandata, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. Condizioni di Assicurazione - pag. 22 di 24 In caso di divergenze divergenza sulla natura o sulle conseguenze delle lesioni o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (origine della malattia o della malattia)sul grado di invalidità, le Parti si obbligano a conferire conferiscono mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere decidere, a norma e nei limiti delle condizioni di polizzaPolizza, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per Parte e il terzo di comune accordo o, in caso contrario dal Consi- glio dell’Ordine dei Medici, avente giurisdizione nel luogo ove deve riunirsi il Collegio dei Medici. Il Collegio Medico risiede, a scelta della Parte più diligente, presso la Compa- gnia o nella città sede dell’Istituto di Medicina Legale più vicina al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato contribuendo per metà delle spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al collegio di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’in- validità permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro un anno. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. In caso di divergenze controversia di natura medica sull’indennizzabilità del danno o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)misura dei rimborsi, le Parti si obbligano a conferire mandato, mandato con scrittura privatapriva- ta, ad un Collegio di tre medici di decidere se sia dovuto il rimborso, ed in quale misura a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza Polizza, ad un collegio di votitre medici, con dispensa da ogni formalità nominati uno per parte ed il terzo di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittocomune accordo o, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il contrario, dal Segretario dell’Ordine dell’ordine dei Medici avente giurisdizione nel medici del luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsipredetto. Il Collegio medico Medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto di Medicina Legalelegale, più vicino vi- cino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa di ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti le quali rinunciano fin da ora a qualsiasi impugnativa, salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del collegio medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale. Tale rifiuto deve essere attestato nel verbale definitivo. In ogni caso l’Assicurato deve rivolgersi all’Autorità Giudiziaria e/o agli Organismi di Mediazione accreditati ai sensi del D. Lgs. 28/2010.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 9.4 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Le controversie di divergenze natura medica sul grado di invalidità permanente, sulla pertinenza del rimborso delle spese di cura, sulla pertinenza o durata dell’in- dennità di degenza, nonché sulla contestazione circa la natura o l’operabilità dell’ernia e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)sull’applica- zione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 5.2, le Parti si obbligano a conferire mandatoin alternativa al ricorso all’Autorità Giudiziaria su accordo delle Parti, con scrittura privata, possono essere demandate per iscritto ad un Collegio collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsidei medici. Il Collegio medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto istitu- to di Medicina Legalemedicina legale, più vicino al luogo di residenza residen- za dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie speseE’ data facoltà al Collegio medico di rinviare, contribuendo ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso entro tre anni, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere rac- colti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbaleognuna delle Parti.

Controversie. In caso di divergenze Le controversie mediche sulla natura e sulle o sul- le conseguenze dell’infortunio delle lesioni e/o del ricove- ro, sul grado di invalidità permanente o sul grado o durata dell’inabilità temporanea, nonché sull’applicazione dei criteri di inden- nizzabilità previsti al punto 3.3 del presente settore (o della malattia), le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, criteri di indennizzabilità) possono essere demandate per iscritto ad un Collegio colle- gio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsidei medici. Il Collegio medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespe- se e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle spese dellespese e competenze del com- petenze per il terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo del- l’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti anche se Parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, er- rore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redi- gersi in doppio esemplare, uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbaleper ognuna delle Parti.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 8.4 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 11.4 “Criteri di indennizzabilità”, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del proprio medico mentre quelle del terzo medicomedico sono a carico della parte soccombente. La decisione del È data facoltà al Collegio Medico è vincolante per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)delle lesioni, sul grado di Invalidità Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni Condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxxlegge. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, diritto e deve essere redatta fatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primiprimi due; in caso di disaccordo disaccordo, lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, presso la sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodel Contraente. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante obbligatoria per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Per le controversie relative ai contratti di divergenze sulla natura assicurazione è esclusivamente competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio dell’Aderente o Beneficiario. Qualora tra l’Assicurato e la Società che presta la specifica copertura insorgano eventuali controversie sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandatola decisione della controversia può essere demandata, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Compagnia insorgano eventuali controversie sull’indennizzabilità del sinistro o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o misura degli Indennizzi, la decisione della malattia)controversia può essere demandata, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla Residenza del Contraente, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze divergenza sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni o della malattia)sul grado di invalidità permanente nonché sulla liquidabilità dell’indennizzo, le Parti si obbligano a conferire mandatohanno la facoltà di conferire, con scrittura privata, mandato di decidere se ed in quale misura sia dovuto l’indennizzo, a norma o nei limiti delle condizioni di assicurazione, ad un Collegio di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare nominati uno per Parte ed il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; comune accordo o, in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsiCollegio. Il Collegio medico risiede risiede, a scelta dell’Assicurato, nel Comune, comune sede di Istituto istituto di Medicina Legale, medicina legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratodello stesso, o nel comune della sede legale della Società. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso. Le decisioni del Collegio, da redigersi in apposito verbale, sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono obbligatorie per le Parti le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo o violazione di patti contrattuali. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale. Tale rifiuto deve essere attestato dagli altri medici nel verbale definitivo.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 6.4 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze remunera il medico da essa designato, mentre quelle del terzo medicomedico sono a carico della parte soccombente. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze controversie sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)di un Infortunio, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, mandato per iscritto ad un Collegio di tre medici di decidere da stabilire a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono saranno prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxxlegge. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire essere effettuata dall’Assicurato o dagli aventi diritto, diritto e deve essere redatta fatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato Assicuratrice comunicherà il nome del medico che da essa a sua volta designadesignato. Il terzo medico viene verrà scelto dalle Parti sopra una terna di tra tre medici proposta proposti dai primi; in caso di disaccordo lo designa disaccordo, il terzo medico verrà designato dal Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca Assicuratrice convocherà il Collegio Medico, invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede Medico si riunirà nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicuratoo domicilio del convenuto, ovvero nel luogo ove ha sede l’agenzia cui è assegnata la polizza o presso la quale la polizza è stata stipulata. Ciascuna della Parti sostiene Parte sosterrà le proprie spese, contribuendo spese e contribuirà per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è sarà vincolante per le Parti parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuterà di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia), le Parti la Società e l’Assicurato si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Le controversie di divergenze natura medica sulla indennizzabilità del sinistro, nonché su causa, natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)dell’infortunio, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, sono demandate per iscritto ad un Collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medicodei medici. Nominato il terzo medico, Resta salva la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsifacoltà dell’Assicurato di ricorrere in via alternativa all'Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico. La decisione E’ data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti Parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo. Sin d’ora, pertanto, le Parti rinunciano a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore e violazione di patti contrattuali.

Controversie. In caso di divergenze divergenza sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)sul grado di Invalidità Permanente, le Parti parti si obbligano a conferire mandatoconferire, con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici mandato di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Consiglio dell’Ordine di Medici avente giurisdizione del luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico dovrà risiedere nel Comune sede di Istituto di Medicina Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato o al luogo di residenza del Broker/Corrispondente dei Lloyd’s in questo caso European Brokers che gestisce la polizza. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e remunera il medico da essa designato contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Permanente ad epoca da fissarsi dal Collegio stesso entro 2 anni. Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In Nel caso in cui l’invalidità non venga riconosciuta dalla Società, l’Assicurato ha facoltà, entro il termine di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o 30 giorni dalla data di ricezione della malattia)comunicazione, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, ad di promuovere la decisione di un Collegio Arbitrale composto di tre medici nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsiCollegio. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti delle parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione dei patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle parti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli altri arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. In caso Per le controversie relative ai contratti di divergenze sulla natura assicurazione è esclusivamente competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio dell’Assicurato. Qualora tra l’Assicurato e la Società che presta la specifica copertura insorgano eventuali controversie sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)malattia oppure sul grado di Invalidità Permanente Totale, le Parti si obbligano a conferire mandatola decisione della controversia può essere demandata, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale e Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Per le controversie relative ai contratti di divergenze sulla natura assicurazione è esclusivamente competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio dell’Aderente. Qualora tra l’Assicurato/Key Man o i suoi Beneficiari e la Compagnia Assicuratrice insorgano eventuali controversie sulle conseguenze dell’infortunio (dell’Infortunio o della malattia)Malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandatola decisione della controversia può essere demandata, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato/Key Man, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Qualsiasi controversia che dovesse sorgere e che non si possa definire mediante bonario accordo fra le parti sarà deferita in via esclusiva al Foro di divergenze sulla natura Ravenna. Letto, firmato e sulle conseguenze dell’infortunio sottoscritto Ravenna UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA COMUNE DI BRISIGHELLA COMUNE DI CASOLA VALSENIO COMUNE DI CASTELBOLOGNESE COMUNE DI FAENZA COMUNE DI RAVENNA COMUNE DI RIOLO TERME COMUNE DI RUSSI COMUNE DI SOLAROLO AGENZIA REGIONALE PREVENZIONE E AMBIENTE – Sezione Provinciale di Ravenna I monitoraggi degli anni precedenti hanno permesso di verificare le valutazioni teoriche effettuate utilizzando il modello di calcolo e di fornire puntuali risposte alle richieste informative dei cittadi­ ni. Considerato l’interesse manifestato dalle Amministrazioni nel continuare questa azione di verifica e controllo dello stato dell’ambiente in relazione ai campi elettromagnetici presenti; tenendo conto della dotazione strumentale disponibile (o della malattia)7 centraline rilocabili + 1 di riserva) e dell’impegno- uomo necessario per svolgere l’attività, le Parti di seguito si obbligano a conferire mandatopropone un piano che, con scrittura privatanel triennio di validità del protocollo, ad un Collegio permette di tre medici di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designamonitorare adeguatamente i campi elettromagnetici nell’intero territo­ rio provinciale. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna numero di medici proposta dai primi; in caso postazioni proposte per ogni comune tiene conto del numero di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede sorgenti e di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante per le Parti anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbalepoten­ ziali recettori.

Controversie. In caso Per le controversie relative ai contratti di divergenze sulla natura assicurazione è esclusivamente competente l’Autorità Giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio dell’Assicurato. Qualora tra l’Assicurato e la Società che presta la specifica copertura insorgano eventuali controversie sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandatola decisione della controversia può essere demandata, con scrittura privatasu accordo delle Parti, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto con indicazione dei termini della controversia. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo dai primi due o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale e Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze controversie di natura medica sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)indennizzabilità del sinistro, le Parti si obbligano possono conferire, per iscritto, mandato di decidere, a conferire mandato, con scrittura privatanorma ed ai sensi delle condizioni di polizza, ad un Collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi riu- nirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsiCollegio. Il Collegio medico Medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il Medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico, esclusa ogni solidarietà. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a mag- gioranza di voti, con dispensa di ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa, salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazio- ne dei patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposi- to verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del Collegio Medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo rela- tivo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo.

Controversie. In caso di divergenze controversia di natura medica sull’indennizzabilità del danno o sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)misura dei rimborsi, le Parti si obbligano a conferire mandato, mandato con scrittura privata, ad un Collegio di tre medici di decidere se sia dovuto il rimborso, ed in quale misura a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza Polizza, ad un collegio di votitre medici, con dispensa da ogni formalità nominati uno per parte ed il terzo di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittocomune accordo o, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il contrario, dal Segretario dell’Ordine dell’ordine dei Medici avente giurisdizione nel medici del luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsipredetto. Il Collegio medico Medico risiede nel Comunecomune, sede di Istituto di Medicina Legalelegale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico. La decisione Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa di ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti le quali rinunciano fin da ora a qualsiasi impugnativa, salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno per ognuna delle Parti. Le decisioni del collegio medico sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta si rifiuti di firmare il relativo verbale. Tale rifiuto deve essere attestato nel verbale definitivo. In ogni caso l’Assicurato deve rivolgersi all'Autorità Giudiziaria e/o agli Organismi di Mediazione accreditati ai sensi del D. Lgs. 28/2010.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 7.4 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze remunera il medico da essa designato, mentre quelle del terzo medicomedico sono a carico della parte soccombente. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 9.9 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medicoterzomedico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Società insorgano eventuali controversie sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (dell’Infortunio o della malattia)Malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privatala decisione della controversia può essere demandata, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto indicando i termini controversi. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.verbale – DIP Vita – DIP aggiuntivo Multirischi – Condizioni di Assicurazione – Glossario – Modulo di Proposta

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Società insorgano eventuali controversie sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (dell’Infortunio o della malattia)Malattia oppure sul grado di Invalidità Totale Permanente, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privatala decisione della controversia può essere demandata, ad un Collegio collegio di tre medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto indicando i termini controversi. I medici del Collegio sono nominati uno per parte ed il terzo, che deve essere scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’istituto di medicina legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà delle condizioni spese e competenze per il terzo medico. È data facoltà al Collegio Medico di polizzarinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Totale Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio. Le decisioni del Collegio Medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale.. CONVENZIONE COLLETTIVA NUMERO 9.400.000

Controversie. In caso di Le divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)natura, le Parti si obbligano a conferire mandatocausa ed entità delle lesioni, con scrittura privatanonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità sono demandate per iscritto, su concorde volontà delle Parti, ad un Collegio di tre medici nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizzacomune accordo. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in In caso di disaccordo lo designa il Segretario mancato accordo sul nominativo del terzo arbitro, quest’ultimo dovrà essere prescelto, fra gli specializzati in Medicina Legale delle Assicurazioni, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsidei medici. Il Collegio medico risiede Medico risiede, nel Comune, Comune sede di Istituto dell’Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle due Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da esse designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se Parti, le quali rinunciano fin da ora a qualsiasi impugnativa, salvo i casi di violenza, dolo, errore o violazione dei patti contrattuali. I risultati delle operazioni arbitrali devono essere raccolti in apposito verbale, da redigersi in doppio esemplare, uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbaleper ognuna delle Parti.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)causale infortunistica, le Parti si obbligano a possono conferire mandatoper iscritto mandato di decidere, con scrittura privatase ed in quale misura, ad un Collegio di tre medici di decidere sia dovuto l’indennizzo, a norma e nei limiti delle condizioni di polizzaassicurazione, ad un Collegio di tre medici, nominati uno per parte ed il terzo di comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio dei medici. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di medicina legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve sono vincolanti per le Parti, le quali rinunciano fin d’ora a qualsiasi impugnativa, salvi i casi di violenza, dolo, errore o violazione di patti contrattuali. I risultati delle operazioni peritali devono essere redatta raccolti in apposito verbale, da redigere in doppio esemplare, uno per iscritto con l’indicazione ognuna delle Parti. Le decisioni del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale, nel qual caso il rifiuto deve essere attestato nel verbale stesso.

Controversie. In caso di divergenze Qualora tra l’Assicurato e la Società insorgano eventuali controversie sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (o del Sinistro oppure sulla durata dell’Indennizzo, la decisione della malattia), le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, controversia può essere demandata ad un Collegio di tre Medici. L’incarico deve essere conferito per iscritto indicando i termini controversi. I Medici del Collegio sono nominati uno per parte, ed il terzo viene scelto tra i consulenti medici legali, di decidere a norma comune accordo o, in caso contrario, dal Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Medici della città ove ha sede l’Istituto di Medicina Legale più vicina alla residenza dell’Assicurato, luogo dove si riunirà il Collegio stesso. Ciascuna delle Parti sostiene le proprie spese e nei limiti remunera il Medico designato, contribuendo per la metà delle condizioni di polizzaspese e competenze per il terzo Medico. Le decisioni del Collegio medico sono prese a maggioranza di voti, voti con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi dirittolegge, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del terzo medico. La decisione del Collegio Medico è vincolante sono vincolanti per le Parti Parti, anche se uno dei medici Medici rifiuta di firmare il relativo verbale. Nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali ed ai sensi dell’art 13 D.Lgs. 196/2003 (e successive modifiche), la nostra Società intende informarLa sull’utilizzo dei dati personali anche sensibili1 da Lei forniti e sui diritti.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 12.4 “Criteri di indennizzabilità”, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spese, contribuendo per la metà alle spese e competenze del proprio medico mentre quelle del terzo medicomedico sono a carico della parte soccombente. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso di divergenze sulla natura e o sulle conseguenze dell’infortunio (delle lesioni e/o della malattia)del ricovero o sul grado di invalidità permanente, nonché sull’applicazione dei criteri di indennizzabilità previsti dall’art. 9.9 “Criteri di indennizzabilità” le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, possono demandare per iscritto la decisione ad un Collegio di tre medici di decidere a norma Medici, nominati uno per parte e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di votiil terzo in comune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medico. Nominato il terzo medico, la Società convoca dei Medici; il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsi. Il Collegio medico Medico risiede nel Comune, Comune sede di Istituto di Medicina Legale, Legale più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio Medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’invalidità permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante sono prese a maggioranza di voti con dispensa da ogni formalità di legge e sono vincolanti per le Parti anche se uno dei medici rifiuta rifiuti di firmare il relativo verbale.

Controversie. In caso Le controversie di divergenze natura medica sulla indennizzabilità del sinistro, nonché su causa, natura e sulle conseguenze dell’infortunio (o della malattia)dell’infortunio, le Parti si obbligano a conferire mandato, con scrittura privata, sono demandate per iscritto ad un Collegio di tre medici medici, nominati uno per parte ed il terzo di decidere a norma e nei limiti delle condizioni di polizza. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza di voticomune accordo o, con dispensa da ogni formalità di Xxxxx. La proposta di convocare il Collegio Medico deve partire dall’Assicurato o dagli aventi diritto, e deve essere redatta per iscritto con l’indicazione del nome del medico designato, dopodiché la Società comunica all’Assicurato il nome del medico che essa a sua volta designa. Il terzo medico viene scelto dalle Parti sopra una terna di medici proposta dai primi; in caso di disaccordo lo designa il Segretario contrario, dal Consiglio dell’Ordine dei Medici medici avente giurisdizione nel luogo dove ove deve riunirsi il Collegio Medicodei medici. Nominato il terzo medico, Resta salva la Società convoca il Collegio invitando l’Assicurato a presentarsifacoltà dell’Assicurato di ricorrere in via alternativa all'Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Collegio medico risiede nel Comune, sede di Istituto di Medicina Legale, più vicino al luogo di residenza dell’Assicurato. Ciascuna della delle Parti sostiene le proprie spesespese e remunera il medico da essa designato, contribuendo per la metà alle delle spese e competenze del per il terzo medico. La decisione È data facoltà al Collegio medico di rinviare, ove ne riscontri l’opportunità, l’accertamento definitivo dell’Invalidità Permanente ad epoca da definirsi dal Collegio stesso, nel qual caso il Collegio può intanto concedere una provvisionale sull’indennizzo. Le decisioni del Collegio Medico è vincolante medico sono prese a maggioranza di voti, con dispensa da ogni formalità di legge, e sono vincolanti per le Parti Parti, anche se uno dei medici rifiuta di firmare il relativo verbale; tale rifiuto deve essere attestato dagli arbitri nel verbale definitivo. Sin d’ora, pertanto, le Parti rinunciano a qualsiasi impugnativa salvo i casi di violenza, dolo, errore e violazione di patti contrattuali.