Formazione e informazione. 1. Per garantire a tutti i finitori del lavoro agile, pari opportunità nell’utilizzo degli strumenti di lavoro e nell’arricchimento del proprio bagaglio professionale, nonché al fine di diffondere una cultura aziendale orientata alla responsabilizzazione e partecipazione dei lavoratori, le Parti sociali ritengono necessario prevedere percorsi formativi, finalizzati a incrementare specifiche competenze tecniche, organizzative, digitali, anche per un efficace e sicuro utilizzo degli strumenti di lavoro fomiti in dotazione. I percorsi formativi potranno interessare anche i responsabili aziendali ad ogni livello, al fine di acquisire migliori competenze per la gestione dei gruppi di lavoro in modalità agile.
2. Le Parti sociali ritengono, altresì, che, a fronte della rapida evoluzione dei sistemi e degli strumenti tecnologici, l’aggiornamento professionale sia fondamentale per i lavoratori posti in modalità agile e pertanto convengono che, al fine di garantire un’adeguata risposta ai loro fabbisogni formativi, essi devono continuare a essere inseriti anche nei percorsi professionali e di sviluppo professionale rivolti alla generalità dei dipendenti, come previsto dall’art. 20, comma 2, L. n. 81/2017. Va dunque favorita, anche con eventuali incentivi, la formazione continua. Difatti, l’aggiornamento professionale è tanto più necessario per i lavoratori in modalità agile, considerando la rapida evoluzione dei sistemi e degli strumenti tecnologici.
3. La formazione può costituire per i lavoratori in modalità agile un momento di interazione e di scambio in presenza, anche per prevenire situazioni di isolamento.
4. Le Parti sociali ritengono necessario gestire lo sviluppo digitale attraverso un utilizzo appropriato della tecnologia, evitando qualsiasi forma di invasione nella vita privata, nel pieno rispetto della persona. Pertanto, è necessario promuovere corsi di formazione per tutto il personale per un uso responsabile delle apparecchiature tecnologiche, evitando abusi dei canali digitali.
5. Resta fermo e impregiudicato il diritto alla formazione c.d. obbligatoria in materia di tutela della salute dei lavoratori e di protezione dei dati, da erogarsi nelle modalità più coerenti con lo svolgimento del lavoro agile.
6. Il datore di lavoro deve fornire, per iscritto, al lavoratore in modalità agile tutte le informazioni adeguate sui controlli che possono essere effettuati sul trattamento dei dati personali, come previsto dalla normativa vigente.
Formazione e informazione. L’Impresa appaltatrice deve garantire lo svolgimento di corsi di formazione a tutto il personale impiegato presso la Stazione Appaltante al fine di renderlo edotto circa le circostanze, le modalità, gli standard di qualità previsti nel presente Capitolato. Tali corsi devono essere finalizzati all’ottemperanza di quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 e dal Regolamento CE 852/04 (HACCP). La formazione e l’informazione ai lavoratori impiegati nel servizio devono prevedere incontri specifici sulla sicurezza e l’igiene del lavoro, sui rischi presenti, sulle misure e sulle procedure adottate per il loro contenimento. Il personale dovrà essere, inoltre, opportunamente formato sull’utilizzo delle apparecchiature informatiche. L’Impresa appaltatrice dovrà garantire che, nell’ambito delle attività di informazione, formazione e addestramento cogenti rivolte al proprio personale, verrà formato il personale sulle seguenti materie: - alimentazione, dietetica e salute; - autocontrollo nella ristorazione collettiva (Reg. CE 852/2004); - igiene e microbiologia degli alimenti; - conservazione degli alimenti; - salute e sicurezza sul lavoro; - metodologia del lavoro di gruppo, rapporti con l'utenza e con altri operatori addetti a svolgere servizi ausiliari o educativi all'interno delle strutture; - metodologia per assicurare l'igiene da parte del personale durante il lavoro; - addestramento all’uso delle macchine ed attrezzature, se richiesto, al fine del loro corretto impiego; - norme igieniche da osservare durante la distribuzione del pasto e controlli igienico-sanitari ex Reg. CE 852/2004; - d.lgs. n. 81/2008; - pulizia, sanificazione, disinfezione dei locali, attrezzature e materiali; - comunicazione con l'utenza; - alimentazione e ambiente affrontando, tra gli altri, il tema dell'opportunità di ridurre i consumi di carne anche per gli impatti ambientali causati dalle pratiche correnti di allevamento di animali; - caratteristiche dei prodotti alimentari in relazione al territorio di coltivazione e di produzione; - stagionalità degli alimenti; - corretta gestione dei rifiuti; - uso dei detersivi a basso impatto ambientale; - energia, trasporti e mense. L’Impresa appaltatrice si impegna a presentare alla Stazione Appaltante, all’atto dell’attivazione del servizio, il programma formativo del personale coinvolto dichiarato nominativamente per qualifica e mansione. L’avvenuta formazione dovrà, a richiesta della Stazione Appaltante , essere comprovata dall’invio di copia degli atte...
Formazione e informazione. È previsto un programma formativo destinato agli operatori sportivi (caldamente suggerito per quelli di accoglienza e/o Safe sport), preventivo all’avvio delle attività. Per tutti, disponibili materiali formativi e informativi inerenti: • regole di igiene; • indicazioni di gestione degli spazi e organizzazione dell’allenamento e delle competizioni; • regole di comportamento per tutti i soggetti fruitori del sito sportivo. L’erogazione dei moduli formativi avviene per il tramite del Comitato territoriale di apparte- nenza, anche attraverso la piattaforma di e-learning CSI Academy e sistemi di videoconferenza per gli eventuali live streaming. I formatori sono indicati: • dalla Sezione di Igiene, Dipartimento Scienze della Vita e Sanità Pubblica della Facoltà di Medicina dell’Università cattolica del Sacro Cuore per i moduli sanitari e di prevenzione; • dalla Scuola nazionale tecnici del Centro Sportivo Italiano per i moduli tecnici e metodologici; • dall’Area welfare del Centro Sportivo Italiano per i moduli sociologici, pedagogici e psicolo- gici.
Formazione e informazione. La Committente si impegna ad impiegare solo personale adeguatamente informato, formato ed addestrato ai sensi degli artt. 36, 37 del D.Lgs. 81/08, secondo l'Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011. La Committente pretende altresì che l’Impresa Appaltatrice impieghi solo personale adeguatamente informato, formato ed addestrato ai sensi degli artt. 36, 37 del D.Lgs. 81/08, secondo l'Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011.
Formazione e informazione. 1. L’Autorità, anche mediante soggetti in avvalimento, partecipa alle attività di formazione, con riferimento alle materie di competenza, rivolte ai mediatori e al personale addetto dei servizi di conciliazione delle Camere di commercio, come individuate da Unioncamere.
2. L’Autorità e Unioncamere promuovono, anche congiuntamente, iniziative di informazione sugli strumenti di risoluzione extragiudiziale delle controversie e sulla presente Convenzione a vantaggio dei clienti o utenti finali dei settori regolati dall’Autorità.
3. La Convenzione è pubblicata sul sito web dell’Autorità e di Unioncamere al fine di diffondere la conoscenza delle procedure svolte dalle Camere di commercio nell’ambito della Convenzione medesima, nonché di sensibilizzare gli operatori o gestori alla partecipazione a tali procedure.
4. Le attività di cui al presente articolo soddisfano quanto previsto dall’articolo 2, comma 2, lettera g), della legge 29 dicembre 1993, n. 580.
Formazione e informazione. L’Appaltatore deve garantire lo svolgimento di corsi di addestramento a tutto il personale impiegato per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto, al fine di renderlo edotto circa le circostanze, le modalità, gli standard di qualità previsti nel presente capitolato e le modalità con le quali l’impresa intende applicarli. Tali corsi devono essere finalizzati all’ottemperanza di quanto previsto dal D. Lgs. 81/08 sulla sicurezza del lavoro e dal D. Lgs. 155/97 sull’igiene delle produzioni alimentari. La formazione e l’informazione ai lavoratori impiegati nel servizio devono prevedere incontri specifici sulla sicurezza e igiene del lavoro, sui rischi presenti, sulle misure e sulle procedure adottate per il loro contenimento. I corsi d'aggiornamento e formazione saranno regolarmente retribuiti dall’Appaltatore. In particolare, tutto il personale addetto alla preparazione e distribuzione dei pasti dovrà essere costantemente formato ed aggiornato in materia di alimentazione e dietetica, di igiene e microbiologia, nonché seguito e sensibilizzato rispetto alle responsabilità del proprio ruolo, ciascuno in rapporto alle specifiche competenze.
Formazione e informazione. Il personale destinato all’esecuzione delle opere sarà fisicamente e professionalmente idoneo alla mansione, e dovrà essere addestrato a mezzo di apposite riunioni, all’uso di apparecchiature e degli equipaggiamenti protettivi, e sensibilizzato affinchè vengono presentate ai superiori proposte atte a migliorare e/o rimuovere eventuali condizioni pericolosi. E' buona norma per eventuali lavori successivi di manutenzione delle opere realizzate attennersi alle disposizioni contenute nel allegato fascicolo.
Formazione e informazione. Il Gestore dovrà garantire lo svolgimento di corsi di aggiornamento professionale, di durata sufficiente ad un comprovato apprendimento, destinati a tutto il personale che sarà impiegato nella realizzazione dei servizi richiesti dal presente capitolato. Il Gestore dovrà informare dettagliatamente il personale circa le circostanze e le modalità previste nel contratto in oggetto per adeguare il servizio agli standard di elevata qualità. La formazione e l'informazione ai lavoratori impiegati nel servizio dovrà prevedere incontri specifici su: sicurezza e igiene del lavoro, rischi inerenti il servizio in oggetto, misure e procedure adottate per il contenimento del rischio nella specifica attività lavorativa.
Formazione e informazione. L’Azienda si impegna alla più ampia diffusione della conoscenza della normativa sovranazionale, nazionale e contrattuale in materia, con istruzioni chiare ed esaurienti anche sui comportamenti da seguire nella relazione con la clientela. L’Azienda si impegna altresì alla più ampia diffusione, nei confronti di tutti i dipendenti, della conoscenza dei principi generali di responsabilità sociale e di sostenibilità, dei codici etici, nonché alla puntuale divulgazione dei contenuti dell’Accordo Nazionale e del presente Accordo aziendale. Tutto il personale di Rete addetto alla vendita, all’interno del piano generale di formazione, è destinatario di un’offerta formativa continua finalizzata all’acquisizione delle competenze commerciali specifiche, utili per la crescita e la valorizzazione professionale e conseguentemente idonee ad accrescere la capacità competitiva della Banca.
Formazione e informazione. 1. Le Parti contraenti promuovono la formazione e l'aggiornamento, nonché l'informazione pubblica in relazione agli obiettivi, alle misure e all' attuazione del presente Protocollo.
2. Esse favoriscono in particolare:
a) l'ulteriore sviluppo della formazione e dell'aggiornamento e dell'assistenza tecnica nelle materie agrarie e in quelle di gestione aziendale e commerciale, includendovi la protezione della natura e dell'ambiente. L‘ offerta di formazione in generale sarà articolata, in modo da favorire l'orientamento e la preparazione anche ad altre occupazioni, alternative o integrative, in settori connessi all'agricoltura;
b) un'informazione ampia e oggettiva che non si limiti alle persone e alle amministrazioni direttamente coinvolte, ma raggiunga anche attraverso i media la pubblica opinione più vasta all'interno e all'esterno del territorio alpino, per diffondere in essa la conoscenza delle funzioni dell'agricoltura di montagna e sollecitare il relativo interesse.
3. Sono inoltre considerati prioritari i temi indicati nell'allegato.