Area delle posizioni organizzative. 1. Gli enti istituiscono posizioni di lavoro che richiedono, con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato:
Area delle posizioni organizzative. Le parti convengono che la decorrenza per l’applicazione dell’istituto dell’area delle posizioni organizzative è l’1 settembre 2000. Alla retribuzione di posizione e di risultato del personale incaricato sono pertanto destinati 200 milioni delle risorse del 2000. Le parti convengono di attivare, entro breve, un tavolo di concertazione – ai sensi dell’art.16 del CCNL sull’ordinamento - per la definizione dei criteri per la valutazione delle posizioni organizzative e della relativa graduazione e per il conferimento degli incarichi e la relativa valutazione periodica. La definizione dei criteri prenderà le mosse dall’analisi dell’assetto organizzativo.
Area delle posizioni organizzative. CAPO VI – LAVORO STRAORDINARIO
Area delle posizioni organizzative. Come previsto all’art. 13 del CCNL 21.5.2018, la Città metropolitana ha istituito l’Area delle posizioni organizzative, i cui incarichi sono conferiti dai dirigenti ai dipendenti classificati nella categoria D, con anzianità nella categoria di almeno 2 anni, per un periodo minimo di 1 anno a un periodo massimo non superiore a 3 anni. I criteri per il conferimento e la revoca degli incarichi di posizione organizzativa, nonché i criteri per la graduazione delle posizioni organizzative, ai fini dell’attribuzione della relativa indennità, sono stati oggetto di confronto tra le parti ai sensi dell’art. 5 del CCNL 21.5.2018, conclusosi con verbale del 3.9.2018, integralmente richiamato. Ai titolari delle posizioni organizzative viene riconosciuta, secondo i criteri previsti dal Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance delle posizioni organizzative approvato dalla Città Metropolitana con decreto sindacale e tuttora vigente, una retribuzione di risultato nella misura del 25% della retribuzione di posizione, che sarà erogata indicativamente entro il mese di giugno dell’anno successivo. Secondo quanto previsto all’art. 67 comma 1 del CCNL 21.5.2018, le risorse destinate al finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato di tutte le posizioni organizzative sono corrisposte al di fuori dal fondo delle risorse decentrate della Città Metropolitana di Milano. In relazione alla facoltà di attribuire incarichi ad interim ai titolari di posizione organizzativa, come previsto dal ccnl vigente, le parti convengono di prevedere l’esercizio di tale facoltà da parte dei dirigenti interessati, in caso di assenza per periodo prolungato del titolare della posizione superiore a 6 mesi, prevedendo la corresponsione nell’ambito della retribuzione di risultato al lavoratore incaricato di un ulteriore importo nella misura del 20% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per la PO oggetto dell’incarico ad interim.
Area delle posizioni organizzative. Art. 10 Fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività. Costituzione Art. 11 Strumenti, premialità, indennità. Utilizzo
Area delle posizioni organizzative. 1. L’individuazione delle posizioni organizzative è effettuata, su proposta del Comitato di Direzione, dalla Giunta Comunale, sulla base dell’analisi del fabbisogno realizzata dai Dirigenti, considerate le esigenze organizzative ed in coerenza con gli obiettivi definiti nel programma politico dell’Ente e nel Piano Esecutivo di Gestione annuale.
Area delle posizioni organizzative. Art. 14 Progressione economica orizzontale
Area delle posizioni organizzative. 1. L’Ente istituisce posizioni di lavoro che richiedono, con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato: specialistica acquisita attraverso titoli formali di livello universitario del sistema educativo e di istruzione oppure attraverso consolidate e rilevanti esperienze lavorative in posizioni ad elevata qualificazione professionale o di responsabilità, risultanti dal curriculum;
Area delle posizioni organizzative. Il C.c.n.l. per la revisione del sistema di classificazione del personale ha istituito l'area delle posizione organizzative per l'individuazione delle posizioni di lavoro che corrispondono alle caratteristiche descritte all'art. 8, comma 1, lettere a), b) e c). Le Parti concordano nel ritenere tali posizioni caratterizzate da una particolare rilevanza sul piano sia delle responsabilità amministrative sia di quelle gestionali e specialistiche, nell'ambito di un ruolo manageriale che contribuisce alla stessa ridefinizione delle funzioni dirigenziali. Con proprio atto n. 97 del 12.4.2000, la Giunta Comunale ha definito i criteri per la valutazione delle posizioni organizzative, sulla base delle intese raggiunte con la R.S.U., come descritti nell'allegato al medesimo atto, ed ha individuato le stesse. I criteri per la valutazione annuale dei risultati delle attività dei dipendenti incaricati delle posizioni saranno definiti in un apposito tavolo tecnico, sulla base delle proposte formulate dal Nucleo Tecnico di Valutazione nella seduta del 10 Febbraio 2000, di concerto coi Direttori di Area, come da verbale n. 16, tenuto conto delle considerazioni emerse nel corso dell'incontro tra la Giunta Comunale ed il Nucleo in data 22 Marzo 2000.
Area delle posizioni organizzative. 1. Gli incarichi di posizione organizzativa di cui alla all’articolo 8 del CCNL 31.3.1999 rispondono a precise esigenze organizzative e produttive delle varie strutture del Comune di Roma che comportino l’assunzione diretta di elevata responsabilità da parte del personale inquadrato in categoria D.