VALORE STIMATO DELL’APPALTO Clausole campione
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. Il valore stimato dell’appalto ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D. lgs. n. 50/2016 è pari ad € 115.000,00 IVA inclusa. L’importo a base d’asta è pari ad € 94.265,00. I costi della sicurezza sono stimati pari a € 0,00 in quanto nello svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza (DUVRI). L'importo suddetto è stato calcolato sulla base dei dati inerenti la gestione del servizio nel precedente biennio: esso deve pertanto intendersi unicamente come riferimento indicativo per la valutazione economica del contratto, in quanto l'entità effettiva dell'affidamento, e quindi il corrispettivo da corrispondere all’aggiudicatario, verrà calcolato sulle prestazioni dallo stesso rese nell’arco del periodo contrattuale, sulla base delle tariffe determinate dal ribasso unico offerto sui prezzi delle singole prestazioni di cui all’allegato “A”. Nessuna indennità o rimborso saranno pertanto dovuti a qualsiasi titolo all'operatore aggiudicatario per il caso di mancato raggiungimento dell'importo stimato. La percentuale di ribasso offerta rimarrà invariata per tutta la durata del servizio. Il corrispettivo si intende comprensivo di tutte le obbligazioni e gli oneri a carico dell'aggiudicatario previsti dal presente capitolato e dall'offerta tecnica. Nell’allegato “B” si riportano i totali riassuntivi dei volumi storici riferiti a ciascun anno dell’ultimo biennio. Detti volumi sono indicativi e possono subire scostamenti significativi durante la vigenza del contratto a seguito di variazioni delle modalità operative di invio.
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. L’ammontare presunto della fornitura di cui all’oggetto è stimato in euro settemila/00 (€ 7.500,00) oltre IVA di legge. Il corrispettivo dovuto sarà stabilito dalle forniture che saranno effettuate sulla base delle richieste dell’Amministrazione, applicando alle stesse il relativo prezzo contrattuale, che sarà determinato applicando il prezzo offerto in sede di gara alle quantità richieste. Ferme restando le condizioni di aggiudicazione, la Stazione Appaltante potrà introdurre varianti ai sensi dell’art. 106 del D.L.G.S. 50/2016. Per il presente appalto, trattandosi di mera fornitura di beni, è esclusa la predisposizione del DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenze) e la conseguente stima dei costi della sicurezza (Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture 05.03.2008, n. 3).
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. 1. Per la scelta della procedura di affidamento da utilizzare e per la definizione delle competenze degli uffici si tiene conto del valore stimato dell'appalto ai sensi dell'art. 35 comma 1 del Codice.
2. Il valore stimato dell'appalto è l'importo dell'appalto, al netto dell'IVA, ivi comprensivo di “qualsiasi forma di eventuali opzioni, o rinnovi”. La durata del contratto può essere modificata esclusivamente per i contratti in corso di esecuzione se è prevista nel bando e nei documenti di gara una opzione di proroga. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante. Nel calcolo va stimato l'eventuale aumento fino ad un quinto dell'importo contrattuale che va previsto nei documenti di gara ai sensi dell'art. 106 del Codice. Il valore stimato dell'appalto è l'importo di riferimento per stabilire quale procedura di affidamento da seguire se negoziata ai sensi dell'art. 36 del Codice o ordinaria ai sensi dell'art. 59 e segg. del Codice. Il CIG va assunto in base al valore stimato dell'appalto.
3. Analogamente la tassa di gara sia quella a carico della stazione appaltante, sia quella a carico degli operatori economici, va calcolata in base al valore stimato dell'appalto .
4. Il valore dell'appalto è l'importo dell'appalto, al netto dell'IVA, posto a base di gara che sarà oggetto di affidamento. In questo calcolo quindi non vanno inseriti opzioni eventuali, rinnovi e proroghe. Su questo valore vanno altresì calcolati i requisiti delle imprese partecipanti e l'importo della cauzione provvisoria.
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. Ai sensi dell’art. 35, co. 4 del Codice il valore massimo dell’appalto per ciascun lotto, comprensivo di ogni eventuale opzione, è dettagliato nel seguente quadro riepilogativo: L’appalto è disciplinato dal D.lgs. 50/2016 e s.m.i, dalle prescrizioni contenute nelle Linee Guida ANAC n. 1, 2, 3, nel Bando di Gara, nel Disciplinare e relativi allegati nonché nell’art. 1655 e seguenti del Codice. Civile, oltre che nel presente Capitolato. Il presente appalto è regolato, altresì: - dalle norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.; - dal vigente Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022, approvato con determinazione dall’Amministratore Unico di OIS n. 22 del 27.04.2022; - dal Codice di comportamento del personale della Regione Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con DGR n. 43/7 del 29.10.2021; - da ogni altra disposizione vigente - anche in tema di assicurazioni sociali e contratti collettivi di lavoro - applicabile al servizio in oggetto.
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. Ai soli fini dell’individuazione della disciplina in materia di appalti di servizi, di determinazione della cauzione definitiva e dell’acquisizione del CIG, il va- lore del presente appalto è stato stimato per l’intera sua durata triennale in circa 24.608,13 (€ 8.202,71 all’anno), calcolato applicando, sul totale dei premi imponibili pagati nel 2015 (decurtati forfettariamente del 20%) dall’Ente per le polizze in corso, l’aliquota media del 10%.
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. 1. II valore stimato del contratto per l'intero periodo di validità ammonta ad € 220.900,00 oltre IVA al 22%, come meglio specificato nel quadro economico del servizio sotto riportato:
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. Il valore complessivo delle prestazioni di servizio oggetto del presente appalto è stato rapportato alla durata massima dello stesso, ossia comprensiva dell’eventuale proroga. Per la stima si ha avuto a riferimento i tempi unitari di esecuzione, assunti come base di calcolo per giungere alla definizione del costo sulla base del costo orario della figura professionale specificamente richiesta, a cui sono state aggiunte le spese generali, la spesa per il materiale di cancelleria nonché gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Il valore del contratto d’appalto, così stimato, ammonta a € 271.000,00 oneri della sicurezza – pari a euro 1.500,00 – compresi, così articolato: ✓ € 229.000,00 per il contratto originario compresi gli oneri per la sicurezza (euro 1.500,00); ✓ € 42.000,00 per l’eventuale proroga;
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. Ai soli fini di quanto disposto all’art. 35, comma ,4 del D.Lgs 50/5016, e per l’acquisizione del CIG, il valore stimato dell’appalto ammonta a complessivi € 534.640,00, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. Il valore annuo complessivo presunto della concessione di servizi è stimato in € 63.000,00 (sessantatremila/00) e, per la durata contrattuale di 18 mesi, il valore stimato a base d’asta è pari ad Tale importo è puramente indicativo e l’impresa non potrà avanzare diritti di sorta ove la consistenza delle prestazioni non avrà raggiunto l’importo indicato. In tale importo non sono compresi i costi per la sicurezza necessari per l’eliminazione dei rischi da interferenze, non soggetti a ribasso.
VALORE STIMATO DELL’APPALTO. Il valore stimato dell’appalto è pari a euro 39.000,00 (oltre iva come per legge), come di seguito specificato: euro 30.000,00 per i servizi di marketing territoriale (art. 1, lettera A) ed euro 9.000,00 per i servizi di supporto (art. 1, lettera B).