PROGETTO DI GESTIONE Clausole campione

PROGETTO DI GESTIONE. 6.1 L’impresa che si candida a gestire il servizio deve presentare un progetto di gestione che, 6.2 Il progetto di gestione deve essere così articolato: A) PIANO DI GESTIONE DEI SERVIZI DI AGGREGAZIONE GIOVANILE E DI EDUCATIVA DI STRADA
PROGETTO DI GESTIONE. 8.1. Gli offerenti dovranno presentare per iscritto, oltre a una proposta di canone di locazione, un progetto di gestione dei singoli Spazi, considerando anche le sinergie tra gli stessi, nonché con gli utenti presenti nel Palazzo del Cinema, in particolar modo con il Festival Internazionale del Film di Locarno. 8.2. Il progetto di gestione deve contenere delle chiare linee guida che assicurino una programmazione cinematografica di qualità. 8.3. Il concetto di gestione degli spazi deve comprendere proposte concrete intese ad aumentare l’attrattività del Palazzo del Cinema di Locarno e a farlo diventare un punto di riferimento dell’intrattenimento cinematografico e culturale in Ticino. Il progetto deve promuovere gli spazi oggetto del concorso quale luogo di incontro per la popolazione e il turista, valorizzandone l’immagine. 8.4. Nel concetto di gestione deve anche essere descritto il sistema di gestione delle sale, il sistema di controllo interno per la gestione e la tenuta della contabilità. 8.5. I concorrenti potranno essere convocati dalla PalaCinema Locarno SA per approfondimenti sul progetto di gestione. Se per la valutazione di un concorrente si renderà necessario un colloquio, lo stesso verrà fatto con tutti i concorrenti.
PROGETTO DI GESTIONE. Al fine di valutare le risorse e le capacità gestionali offerte, le ditte partecipanti dovranno presentare un progetto, denominato “Progetto di gestione degli impianti termici e di condizionamento”, nel quale dovranno essere riportate le modalità operative con le quali verranno svolte le singole attività (esercizio degli impianti; fornitura dei combustibili necessari; fornitura di servizi di ingegneria, riguardanti diagnosi energetica, controllo dei rendimenti, ecc.; operazioni di manutenzione ordinaria e/o straordinaria) con particolare riferimento a modalità, frequenze, interventi, organizzazione generale, organico operativo, attrezzature e programmi avanzati di gestione in linea con quanto previsto dal Sistema Qualità Aziendale .
PROGETTO DI GESTIONE. Consistente in una relazione contenente il piano di gestione proposto che dovrà indicare dettagliatamente le strategie e gli accorgimenti che l’offerente intende adottare per le attività oggetto della concessione, nonché un piano d’investimento per la realizzazione di strutture destinate allo sviluppo di altre attività sportive, su delle aree di proprietà comunale limitrofe all’impianto natatorio, divise nei seguenti punti seguendo l’ordine sotto indicato: Si invitano i concorrenti a contenere il presente documento entro il numero massimo di 10 pagine (20 facciate) formato A4, carattere Times New Roman, dimensione 12. Pagine ed elaborati eccedenti tale indicazione e/o materiale aggiuntivo di qualsiasi natura non verranno tenuti in considerazione per l’attribuzione del punteggio.
PROGETTO DI GESTIONE. I candidati dovranno presentare un progetto di gestione che descriva dettagliatamente tutte le attività che intenderebbero svolgere in caso di assegnazione del rifugio e che deve contenere obbligatoriamente: a) periodi di apertura in aggiunta a quelli obbligatori; b) programma di promozione dei servizi offerti (ristorazione e alloggio); c) programma di miglioramento della visibilità del rifugio (sito internet xxx.xxxxxxxxxx.xx, social network, altro); d) programma di attività che si intende sviluppare. A titolo puramente esemplificativo: iniziative di valorizzazione del territorio, di sostenibilità ambientale, promozione dei prodotti tipici, iniziative culturali ed educative, attività sportive e ricreative consone al contesto e nell’ambito delle finalità del CAI); e) eventuali servizi aggiuntivi per l’escursionismo/alpinismo. La realizzazione del piano di gestione dovrà essere dimostrata con apposita relazione annuale al CAI Feltre. PARTE III CONTRATTO DI GESTIONE Art.10 PARTI CONTRAENTI
PROGETTO DI GESTIONE. I concorrenti dovranno presentare un progetto di gestione operativa, articolato per ciascuna delle attività A e B richieste per il servizio di cui all’art. 1 e così come specificato all’art. 3 del presente capitolato. Il progetto di gestione, redatto in lingua italiana, contenuto preferibilmente in non più di 25 fogli, per un totale di n. 50 facciate formato A4, allegati inclusi, curriculum vitae esclusi, ad interlinea singola, con carattere facilmente leggibile, e dovrà essere strutturato nei seguenti capitoli:
PROGETTO DI GESTIONE. Il concorrente dovrà illustrare il progetto proposto specificando: l’unità di offerta sociale che si intende proporre e a cui si fa riferimento ai sensi della vigente normativa regionale; obiettivi e finalità perseguite; tipologia di utenza, fasce di età dei minori e numero di utenti cui il servizio è rivolto; modalità di utilizzo dell’immobile e modalità di svolgimento delle attività che si intendono realizzare nello spazio concesso, incluse le modalità di accesso dell’utenza al servizio; ricadute attese sulla comunità locale derivanti dalle attività che si intendono realizzare in relazione all’analisi condotta dei bisogni e del contesto territoriale del Comune di Buccinasco, nonché del relativo ambito distrettuale; eventuale applicazione di rette/tariffe agevolate, in favore di utenti in carico alla Tutela minori distrettuale e/o in favore di minori residenti nel Comune di Buccinasco;
PROGETTO DI GESTIONE. Il progetto di gestione del servizio, previsto dall'art. 10 - BUSTA B DOCUMENTAZIONE TECNICA - Non sarà, tuttavia, considerata, nel conteggio delle 60 pagine di cui sopra, la documentazione riferita alla struttura da adibire a sede del Centro cottura di emergenza, richiesta all' art. 10 - BUSTA B - planimetrie; - relazione tecnica; - quanto altro specificatamente richiesto in merito. Nel conteggio delle 60 pagine del progetto di gestione, inoltre, non sarà considerata l'eventuale produzione del manuale di autocontrollo. Il progetto di gestione del servizio, in particolare, dovrà esaurientemente illustrare tutti gli aspetti tecnici inerenti la gestione del servizio utili alla assegnazione del punteggio tecnico previsto dall'art 4 del presente capitolato, ovvero: - Sistema organizzativo: dovrà essere effettuata una dettagliata descrizione delle modalità organizzative e gestionali, con particolare riguardo: ■ allo schema organizzativo complessivo che l'impresa intende adottare in relazione ai compiti, alle funzioni ed agli obiettivi del servizio oggetto dell'appalto ■ alla metodologia ed alla organizzazione del lavoro. Dovranno essere precisati in particolare il numero, le caratteristiche, i titoli (professionali o di qualificazione) del personale che si intende impiegare nel servizio di preparazione, distribuzione e somministrazione dei pasti, nonché nel servizio di pulizia e sanificazione dei locali Centro cottura, cucine e refettori, nel rispetto dei parametri minimi obbligatori previsti dall'art. 28 del presente capitolato; inoltre, si dovrà dare esatta quantificazione del monte orario complessivo giornaliero e settimanale durante il quale sarà svolto il servizio, nonché dell'orario che ciascun dipendente sarà chiamato a svolgere, delle modalità di intervento in caso di sostituzioni per ferie, malattie, ecc ■ all'autocontrollo di qualità; ■ al numero, ai compiti ed alle funzioni delle figure di direzione, di coordinamento ed aventi specifica professionalità (il punteggio sarà attribuito nell'ambito di quello previsto per lo schema organizzativo complessivo); ■ al Programma di Emergenza - modalità e tempistiche di intervento per far fronte a necessità imprevedibili ed urgenti, - Eventuale utilizzo prodotti biologici aggiuntivi rispetto a quelli minimi obbligatori previsti nelle allegate tabelle dietetiche: sempre nel progetto di gestione dovrà essere data chiara indicazione dei prodotti biologici che il concorrente quindi intende inserire nei menù settiman...
PROGETTO DI GESTIONE. Il progetto di gestione è il documento presentato dai diversi soggetti partecipanti alla gara quale oggetto di specifica valutazione da parte della Commissione esaminatrice delle offerte, secondo le modalità dettagliatamente descritte nel presente Capitolato di gara. Il progetto gestionale consiste nella presentazione di una relazione tecnico illustrativa, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente singolo o da un legale rappresentante di tutte le imprese temporaneamente raggruppate, riportante - in un massimo di 8 pagine, formato A4, scritte con carattere Times New Roman 12 – tutte le informazioni inerenti le modalità organizzative del servizio e gestione dei locali, delle attrezzature e degli arredi, e le proposte in merito a quantità e qualità dell’offerta di ristorazione, comprendendo anche tutte le proposte migliorative che il concorrente ritenesse opportuno ed utile apportare, senza oneri né per l’Amministrazione comunale né per l’utente finale, al fine di offrire una organizzazione più funzionale, efficiente ed innovativa dei servizi di cui trattasi (per la redazione del progetto si seguano i punti n. 1 e n. 2 dei criteri di aggiudicazione del progetto gestionale previsti all'art. 12). I progetti gestionali saranno esaminati da apposita Commissione di esperti costituita secondo le modalità indicate nell'art. 84 del D.lgs.163/06 . Nell’esercizio della concessione, il Concessionario si impegna a dare attuazione piena e completa a tutte le modalità organizzative che esso ha dichiarato in tale documento, nel rispetto della articolazione di servizio che ha configurato e delle azioni previste per la piena e completa attuazione delle proposte progettuali offerte. La mancata attuazione di una o più azioni descritte nel progetto di gestione è considerata inadempienza di gestione, e perciò motivo di recesso dal contratto.
PROGETTO DI GESTIONE. Il progetto di gestione è il documento presentato dai diversi soggetti partecipanti alla gara quale oggetto di specifica valutazione da parte della Commissione esaminatrice delle offerte, secondo le modalità dettagliatamente descritte nel “Disciplinare di gara” allegato al presente Capitolato d’oneri. Nell’esercizio della concessione, il Concessionario si impegna a dare attuazione piena e completa a tutte le modalità organizzative che esso ha dichiarato in tale documento, nel rispetto della articolazione di servizio che ha configurato e delle azioni previste per la piena e completa attuazione delle proposte progettuali offerte. La mancata attuazione di una o più azioni descritte nel progetto di gestione è considerata inadempienza di gestione, e perciò motivo di recesso dal contratto.