MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA Clausole campione

MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. Secondo le norme UNI 9910 la manutenzione preventiva è la “manutenzione eseguita a intervalli predeterminati o in accordo a criteri prescritti e volta a ridurre la probabilità di guasto o la degradazione del funzionamento di un’entità.” Per manutenzione preventiva programmata si intendono le procedure periodiche di verifica e taratura, controllo, messa a punto, pulizia e lubrificazione delle parti meccaniche mobili, controllo dei circuiti idraulici e pneumatici con verifica della tenuta dei medesimi, sostituzione di parti di ricambio e parti soggette ad usura, atte a prevenire e a ridurre i guasti e a mantenere in condizioni di adeguata funzionalità l’apparecchiatura in oggetto. Di tali attività devono far parte la verifica periodica della rispondenza dell’apparecchiatura alle specifiche di funzionamento previste dal costruttore, la verifica periodica della corretta calibrazione, oltre a tutti quegli interventi volti a prevenire eventuali insorgenze di danni. Gli interventi di manutenzione preventiva oggetto dell’Appalto pertanto hanno lo scopo di: • prevenire il verificarsi dei guasti connessi all’utilizzo dell’apparecchiatura e all’usura delle parti componenti; • mantenere l’apparecchiatura in condizioni di corretto funzionamento; • garantire la qualità e l’affidabilità delle prestazioni dell’apparecchiatura; • garantire il mantenimento delle condizioni e dei parametri di sicurezza operativa; • verificare il corretto impiego dell’apparecchiatura da parte del personale utilizzatore; • tarare e calibrare l’apparecchiatura. • Evidenziare particolari situazioni di obsolescenza e degrado delle prestazioni; La Società dovrà redigere e presentare un dettagliato calendario degli interventi di manutenzione preventiva, che verranno eseguiti secondo la frequenza, le modalità, le indicazioni tecniche e le procedure specificate nei libretti di manutenzione e nella specifica documentazione (ove esistenti), a corredo dell’apparecchiatura. In assenza di specifiche indicazioni, la Società dovrà fornire apposita documentazione tecnica in merito alle procedure operative ed ai protocolli che intende adottare. I lavori di rimessa a norma, le parti di ricambio e i relativi costi saranno a totale carico della Società. La Società dovrà avere cura di mantenere in ordine e sempre aggiornata la documentazione tecnica dell’impianto della Camera Iperbarica e curare i rapporti che l’Ente ha con INAIL e ASL. Fermo l’obbligo generale di redigere un piano manutentivo sulla base delle ra...
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. La manutenzione preventiva è la manutenzione eseguita ad intervalli predeterminati o in accordo a criteri prescritti e volta a ridurre la probabilità di guasto o la degradazione del funzionamento di una apparecchiatura biomedica (UNI 9910). La manutenzione preventiva deve svolgersi con la periodicità e la modalità indicate nei manuali di servizio previsti dal Fabbricante, in conformità alle Direttive applicabili (ad es. Direttiva 93/42/CE e ss.mm.ii.) e, comunque, dovrà essere garantito almeno 1 (uno) intervento di manutenzione preventiva programmata all’anno per ciascuna apparecchiatura, ove tale servizio è previsto. Gli interventi di manutenzione preventiva hanno quindi lo scopo di: - prevenire il verificarsi dei guasti connessi all’utilizzo delle apparecchiature ed all’usura delle parti componenti; - mantenere le apparecchiature in condizioni di corretto funzionamento; - garantire la qualità e l’affidabilità delle prestazioni di ciascuna apparecchiatura; - garantire il mantenimento delle condizioni e dei parametri di sicurezza operativa creando i presupposti per la riduzione del rischio clinico in conformità anche al “modello italiano per la gestione del rischio clinico per le Regioni, le Aziende ospedaliere e sanitarie” (pubblicato sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx); - verificare la corretta installazione di ciascuna apparecchiatura (riguardo alle alimentazioni ed alla idoneità dei locali dove è impiegata); - evidenziare particolari situazioni di obsolescenza e degrado delle prestazioni delle apparecchiature. Il servizio di manutenzione preventiva programmata deve essere previsto per le apparecchiature contenute nell’Allegato B/2_LottoX_SubLottoXY relativo al lotto per il quale si intende partecipare, eventualmente estendibile alle altre apparecchiature secondo le condizioni previste in appalto. Il servizio di manutenzione preventiva è da intendersi comprensivo anche della taratura e/o calibrazione degli apparecchi e degli strumenti per i quali essa sia prevista come da prescrizioni del fabbricante, quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo: bilance di precisione, fonometri, audiometri, impedenziometri, termometri, bilirubinometri. La taratura e/o calibrazione dovrà essere effettuata presso strutture autorizzate dai fabbricanti o presso i fabbricanti stessi, nonché documentata con apposita certificazione. La periodicità della taratura e/o calibrazione dovrà rispettare le prescrizioni previste dal Fabbricante. Sono da intendersi, invece, escluse ...
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. La Ditta aggiudicataria dovrà effettuare interventi di manutenzione preventiva programmata verifiche funzionali, tarature, regolazioni e controlli di qualità, con periodicità e modalità previste dal manuale d’uso e di servizio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente o quanto previsto dal piano di manutenzione del Fabbricante delle apparecchiature. Il piano annuale degli interventi di manutenzione preventiva dovrà essere concordato con gli utilizzatori e comunicato per iscritto con congruo anticipo al Servizio di Ingegneria Clinica e al Reparto utilizzatore. In particolare, dovranno almeno comprendere: • Ispezione delle apparecchiature; • Monitoraggio dello stato delle apparecchiature; • Esecuzione della diagnostica di sistema; • Sostituzione periodica dei componenti giunti alla fine del loro ciclo vitale secondo check-list di manutenzione; • Pulizia ed eventuale sostituzione periodica di filtri, ventole, ecc.; • Verifiche funzionali; • Verifiche di sicurezza elettrica; • Verifica delle caratteristiche di prestazione in confronto alle specifiche pubblicate dal Produttore; • Manutenzione/aggiornamento del SW di sistema e applicativo; • Alla strumentazione dovranno essere apportati tutti gli aggiornamenti/modifiche hardware e software necessari a correggere eventuali malfunzionamenti rilevati e consentire il loro ottimale utilizzo.
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. Gli interventi di manutenzione preventiva programmata dovranno essere eseguiti con cadenza semestrale od almeno una volta per ogni singolo contratto di durata inferiore a sei mesi. All’inizio di ciascun contratto la ditta dovrà predisporre il programma degli interventi di manutenzione preventiva per ciascuna apparecchiatura. In occasione del primo contratto la ditta dovrà predisporre per ciascuna apparecchiatura il proprio libretto di manutenzione sul quale dovrà riportare le operazioni di manutenzione preventiva e correttiva eseguite nel precedente triennio secondo i dati forniti, in formato tabella excel, dall’Amministrazione e tutti i successivi interventi di propria competenza. L’offerta dovrà comprendere i materiali, le attrezzature, la manodopera e gli apprestamenti per la sicurezza necessari per le operazioni che si dovranno effettuare sulle apparecchiature specificate nell’allegato “Elenco generale delle apparecchiature” durante le visite di manutenzione preventiva secondo le seguenti indicazioni generali:
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. L’operatore economico dovrà garantire dodici visite annue periodiche, tramite personale tecnico specializzato, finalizzate a garantire il corretto funzionamento degli Impianti e la fornitura di acqua rispondente alla normativa della European Pharmacopoeia 8.0, Farmacopea Ufficiale Della Repubblica Italiana XII, Standard AAMI/ASAIO e linee guida SIN, dal punto di vista chimico, fisico e batteriologico, con individuazione della tipologia di controllo e periodicità richiesta:
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. Per manutenzione preventiva programmata si intende l’insieme delle procedure periodiche di verifica, controllo, messa a punto, eventuale sostituzione delle parti di ricambio e/o soggette ad usura, atte a prevenire i guasti, qualora questi siano prevedibili, ed a mantenere in condizioni di adeguata funzionalità le apparecchiature oggetto del presente appalto. In riferimento agli interventi di MP la ditta aggiudicataria dovrà pertanto garantire la fornitura, e la relativa manodopera, sia delle parti di consumo che delle parti di ricambio il cui utilizzo risulti necessario per il mantenimento della funzionalità dell’apparecchiatura. Il costo delle parti di ricambio, dei materiali soggetti ad usura e delle parti consumabili utilizzate per l’esecuzione delle operazioni di MP, la cui sostituzione è prevista dalle specifiche scadenze indicate nei manuali d’uso e manutenzione delle singole apparecchiature, è da intendersi ricompreso nel prezzo di appalto. Analogamente tutti gli oneri relativi alle eventuali movimentazioni e/o trasferimenti presso le officine esterne sono a carico della ditta aggiudicataria. Qualora durante l’esecuzione delle operazioni di MP, al fine di prevenire imminenti ed eventuali compromissioni della regolare continuità funzionale dell’apparecchiatura oggetto dell’intervento, venga evidenziata l’opportunità, sia dalla ditta aggiudicataria che dal personale tecnico ARPAS, di procedere alla sostituzione di uno o più materiali di consumo e/o soggetti ad usura anche se non inclusi tra quelli i cui manuali d’uso e manutenzione ne prevedono la sostituzione periodica, è onere della ditta aggiudicataria, ricompreso nel prezzo di aggiudicazione, la fornitura e l’installazione, comprensiva dei costi di mano d’opera, dei suddetti materiali. Le attività di manutenzione preventiva relativamente alle apparecchiature di cui all’Allegato 3, devono essere svolte secondo la tempistica e le procedure generali in esso riportate. Fatte salve le indicazioni fornite da ARPAS, per tutte le altre apparecchiature di cui all’Allegato 1, commercializzate a partire dal 14 giugno 1998, il protocollo del servizio di manutenzione preventiva dovrà svolgersi almeno con la periodicità e la modalità indicate nei manuali di servizio previsti dal costruttore, in analogia alla Direttiva Europea 93/42, relativa ai Dispositivi Medici, e al D.Lgs. 46/97 e ss.mm.ii. Per le apparecchiature, invece, già operanti prima dell’applicazione della Direttiva Europea 93/42, oppure per le appar...
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. Il servizio di manutenzione preventiva dovrà essere cadenzato secondo un calendario predisposto al fine di assicurare gli interventi ordinari necessari a garantire sempre il perfetto funzionamento delle apparecchiature e prevenire l’insorgenza di blocchi/guasti quando questi siano in qualche modo prevedibili. Tali interventi dovranno essere effettuati preferibilmente al di fuori degli orari di maggior afflusso dell’utenza, in una fascia oraria concordata con le Aziende Sanitarie e risultante dall’atto di regolamentazione.
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. Lo scopo principale di queste visite programmate è quello di migliorare l’affidabilità e la produttività dei sistemi Elekta. Per questo motivo sono stati creati dei protocolli che consentono di verificare periodicamente tutti i parametri del Sistema, permettendo di prevenire anomalie che potrebbero causare fermi macchina inaspettati con conseguenti disagi per gli utilizzatori oltre che per i Pazienti. Allo scopo verrà effettuata 1 (una) manutenzione programmata annuale della durata di una giornata lavorativa, per i sistemi Oncentra, e 2 (due) manutenzioni programmate annuali per il sistema microSelectron; la pianificazione viene preventivamente concordata con il Responsabile di Reparto. Il calendario annuale delle singole visite di manutenzione periodica verrà comunicato entro la fine dell’anno solare precedente. Durante tali interventi vengono rispettate le seguenti fasi:
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. Tale tipologia di manutenzione ha il compito di mantenere gli impianti sempre in efficienza e raggruppa, le seguenti strategie manutentive: • manutenzione preventiva programmata; • manutenzione opportunistica; • manutenzione su condizione. Con il termine manutenzione preventiva programmata si intendono tutte quelle opere, servizi e forniture, necessarie a mantenere il complesso dei laboratori e degli impianti, e le parti di cui essi sono costituiti, in normali condizioni di efficienza, di regolazione e di pulizia. Questa tipologia di manutenzione degli impianti/laboratori ha in definitiva come obiettivi prioritari il prolungamento della loro durata, l'ottenimento di significativi risparmi nella gestione,il mantenimento del livello di sicurezza nel funzionamento e quindi la garanzia di disponibilità a fornire con continuità e nel tempo le prestazioni richieste. Rientrano nella manutenzione opportunistica tutti quegli interventi che si riterrà congruo effettuare a seguito di condizioni favorevoli sulla scia di altri interventi manutentivi effettuati o sulla base di esplicite esigenze logistiche. Rientrano nella manutenzione su condizione tutti quei casi in cui, si deve assicurare attraverso controlli periodici predefiniti l'efficienza di parti o componenti degli impianti.
MANUTENZIONE PREVENTIVA PROGRAMMATA. La manutenzione preventiva programmata alle apparecchiature elettromeccaniche e dei loro componenti deve essere eseguita dall'impresa appaltatrice per evitare i danni derivanti dall'usura delle apparecchiature in movimento, nonché quelli derivanti da corrosione delle parti metalliche. Ciò consentirà di mantenere nel migliore stato conservativo e di efficienza operativa le apparecchiature installate, riducendo al minimo i rischi di fermata o fuori servizio di sezioni di impianto ed assicurando la massima affidabilità e continuità di esercizio. Le operazioni di manutenzione ordinaria e preventiva programmata devono essere finalizzate alla migliore conduzione degli impianti nel rispetto di criteri di economicità, efficienza e garanzia degli obiettivi di qualità dello scarico. L'impresa appaltatrice è comunque in tutti i casi responsabile dei danni causati dall'imperizia e dalla negligenza dei suoi addetti e dei tecnici nonché dalla malafede o dalla frode nella somministrazione o nell'impiego dei materiali e dei prodotti. Gli ordini di servizio, le istruzioni e prescrizioni dell'ente appaltante dovranno essere eseguiti con la massima cura e prontezza, nel rispetto delle norme di contratto e di Capitolato. L'impresa appaltatrice non potrà mai rifiutarsi di dare immediata esecuzione, sotto pena dell'esecuzione d'ufficio da parte dell'ente appaltante, con addebito della maggior spesa che l'ente appaltante avesse a sostenere rispetto alle condizioni di contratto.