Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale Clausole campione
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. (art. 83, co. 1, lett. a) del Codice):
i. iscrizione nel Registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle Commissioni provinciali per l’artigianato o presso i competenti ordini professionali per lo svolgimento di attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co. 3, del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
ii. non sussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80, del Codice, nei propri confronti e nei confronti dei soggetti di cui all’art. 80, co. 3, del Codice;
iii. non ricorrenza del divieto di cui all’art. 48, co. 7, del Codice;
iv. insussistenza delle cause di incompatibilità di cui all’art. 53, co. 16 ter, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
v. essere titolari della autorizzazione generale per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica ai sensi dell'art. 11 del decreto legislativo 1° agosto 2003, numero 259 s.m.i.;
vi. essere iscritti al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione) per i servizi di connettività (ai sensi della delibera AGCOM n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008 recante “Regolamento per l’organizzazione e la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione”). Al fine della comprova del possesso dei predetti requisiti v. e vi., il concorrente fornirà in sede di predisposizione della documentazione amministrativa:“Risposta di qualifica”, una dichiarazione da rendersi nelle forme dell’autocertificazione, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, attestante in modo circostanziato il possesso dei menzionati requisiti.
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. Possono partecipare alla gara i soggetti che siano in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice dei contratti pubblici e che abbiano l’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. I soggetti partecipanti, oltre a possedere i requisiti di ordine generale, professionale, di capacità economico- finanziaria, di capacità tecnica e professionale sotto specificati, dovranno allegare, pena l'irregolarità essenziale, i seguenti documenti:
A) Autocertificazione (come da facsimile allegati “A1” e “A2”) – con allegata copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del firmatario – sottoscritta dal titolare o legale rappresentante o da procuratore munito dei poteri necessari (in tal caso allegare copia della procura speciale). La Stazione Unica Appaltante si riserva la facoltà di verificare le dichiarazioni formulate con la citata autocertificazione ed attestanti il possesso dei requisiti per la partecipazione e per la successiva stipula del contratto. In caso di verifica negativa o di mancata dimostrazione dei requisiti dichiarati in sede di gara, nonché di perdita dei requisiti per la sottoscrizione del contratto, si procederà alla revoca dell’aggiudicazione e, qualora emersi dopo la stipula, alla eventuale risoluzione del contratto e all'incameramento, rispettivamente, della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva.
1) generalità e veste rappresentativa del dichiarante;
2) nominativi dei soggetti di cui all'art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 (titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; soci e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO);
3) nominativi dei soggetti di cui all'art. 80, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; socio e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direz...
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. (artt. 80 e 83, comma 1, lett. a) D.Lgs. 50/2016):
a) Iscrizione alla CCIAA per attività coerenti a quella oggetto di affidamento, in modo da consentire l’assunzione dell’appalto;
b) Assenza della cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. A.1) insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e, quindi, possesso dei requisiti ivi previsti necessari per la partecipazione alle procedure d’appalto e per la stipulazione dei relativi contratti;
A.2) iscrizione nel Registro Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura con oggetto sociale attinente all’oggetto dell’appalto, secondo quanto previsto all’art. 83, comma 3, del D.Lgs. 50/2016.
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale a) assenza di motivi di esclusione dalla partecipazione alle gare pubbliche di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016;
b) iscrizione al registro delle imprese di cui all’art. 83, comma 3, del D. Lgs. n. 50/2016;
c) insussistenza delle condizioni ostative alla partecipazione alle gare di cui all’art. 53, comma 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001.
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. Gli operatori economici concorrenti dovranno essere in possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale (art. 38 e 39 D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.). A tal fine il titolare o il Legale Rappresentante del soggetto concorrente dovrà presentare dichiarazione redatta sulla base dell’Allegato 2 – compilando eventualmente l’Allegato 2-bis qualora il sottoscrittore dell’Allegato 2 non si assuma la responsabilità di dichiarare l’assenza delle cause di esclusione anche per conto degli altri soggetti in carica –, in cui il medesimo attesta, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti analiticamente indicati nello stesso modello.
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. Iscrizione alla C.C.I.A.A. o ad altro organismo equipollente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, ex art. 39 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.; • L’insussistenza delle condizioni di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 (tale insussistenza dovrà essere oggetto di apposita ed analitica dichiarazione sostitutiva redatta conformemente al modello di cui all’allegato n. 3, dichiarazione che dovrà essere inserita nella busta A, come di seguito meglio specificato); • Il rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, degli adempimenti di legge nei confronti di lavoratori dipendenti e/o dei soci nel rispetto delle norme vigenti;
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. (Articoli 38 e 39) Il Codice evidenzia quelle circostanze la cui sussistenza comporta, per l’operatore economico, il tassativo divieto sia di partecipare alle procedure d’affidamento di concessioni o appalti indette dalle P.A. sia d’essere affidatari di subappalto sia di stipulare i relativi contratti. Questi divieti incombono sui soggetti: ❖ che si trovano in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o nei cui confronti è pendente un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; ❖ nei confronti dei quali è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956 n.1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575. Il Codice specifica quali sono le persone fisiche riguardo alle quali è rilevante la presente fattispecie, con riferimento ai vari tipi di impresa: ▪ Impresa individuale: titolare e direttore tecnico; ▪ Società in nome collettivo: tutti i soci e direttore tecnico; ▪ Società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; ▪ Altri tipi di società: amministratori con poteri di rappresentanza e direttore tecnico; ❖ nei confronti dei quali sussiste una sentenza di condanna passata in giudicato o un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o una sentenza d’applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p. (il cosiddetto patteggiamento), per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea che incidono sulla moralità professionale. L’individuazione dei reati che hanno tale caratteristica è demandata alla discrezionalità della P.A., da esercitarsi in ogni singolo caso concreto; tuttavia, sono indicati come sicuramente ascrivibili a tale fattispecie, e quindi sottratti all’interpretazione, la partecipazione ad un’organizzazione criminale, la corruzione, la frode, il riciclaggio, così come definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, della Direttiva 2004/18/CE. Un limite all’apprezzamento discrezionale della stazione appaltante è costituito dalla clausola di salvezza degli articoli 178 c.p. e 445 c.p.p., con la conseguenza che una volta pronunciata dal giudice di sorveglianza la riabilitazione del condannato, ovvero una volta riconosciuto dal tribunale estinto il reato per il decorso del termine di cui all’art. 445 comma 2 c.p.p. (cinque o due anni a seconda che si tratti di delitto o contravvenzione), alla stazione appaltante resta preclusa...
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. I concorrenti dovranno attestare - mediante dichiarazione sostitutiva resa in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale dovranno essere indicate anche le condanne per le quali sia subentrato il beneficio della non menzione - il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del Codice in conformità all’Allegato 1 accluso al presente disciplinare. I concorrenti dovranno essere iscritti nel registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Provincia in cui l'impresa ha sede, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza per attività attinenti all'oggetto dell’appalto. Nel caso di organismo non tenuto all'obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A., è richiesta la presentazione di una dichiarazione del legale rappresentante, resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, con la quale si dichiara l'insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. e copia dell'Atto Costitutivo e dello Statuto. In caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi, i requisiti di cui sopra dovranno essere posseduti da ogni impresa componente del raggruppamento o del consorzio.