Piano della qualità Clausole campione

Piano della qualità. 1. Il Fornitore si obbliga a consegnare il Piano della Qualità generale nei tempi indicati nel Capitolato Tecnico AS, pena l’applicazione delle penali di cui oltre. 2. Il Piano della Qualità generale sarà sottoposto ad approvazione da parte dell’Amministrazione. In caso di mancata approvazione, la Amministrazione comunicherà al Fornitore i motivi del dissenso; quest’ultimo si obbliga entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla comunicazione a recepire i rilievi ed a consegnarlo all’Amministrazione, pena l’applicazione delle penali di cui all’art. 22 “Penali”, e salvo, in ogni caso, il diritto dell’Amministrazione di dichiarare risolto di diritto il Contratto. La mancata approvazione del Piano della Qualità generale entro 5 giorni lavorativi decorrenti dalla prima comunicazione di rilievo, al netto dei tempi necessari all’Amministrazione per le valutazioni di competenza, comporterà l’applicazione delle penali di cui all’art. 22 “Penali”. 3. Il Fornitore si obbliga ad aggiornare il Piano della Qualità generale su richiesta dell’Amministrazione entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta, pena l’applicazione delle penali di cui all’art. 22 “Penali” del presente contratto. 4. Il Fornitore si obbliga, altresì, a consegnare all’Amministrazione, ove richiesto, (i) il Piano della Qualità obiettivo e (ii) gli aggiornamenti del Piano della Qualità generale così come riportato nel Capitolato Tecnico AQ nella relativa Appendice “Cicli e prodotti”.
Piano della qualità. La qualità della fornitura dovrà essere assicurata dall’aggiudicatario, rispettando i criteri di qualità del proprio processo, e con l’applicazione del Piano della Qualità. Il Piano della Qualità, la cui versione iniziale sarà proposta nell’Offerta Tecnica, dovrà essere successivamente concordato con i responsabili dell’amministrazione, recependo le eventuali osservazioni. Le successive versioni o revisioni del Piano della Qualità Generale saranno consegnate in funzione delle variazioni intervenute. L’aggiudicatario deve fare esplicito riferimento, nello svolgere i servizi previsti dal contratto, alla norma ISO 9001, per quanto riguarda i principi di assicurazione e gestione della qualità ed alle linee guida ISO 9000-3, per le parti applicabili. L’aggiudicatario deve assicurare la qualità dei servizi erogati, attraverso la presenza al suo interno di specifiche funzioni di verifica, validazione, riesame, assicurazione qualità sui prodotti e sui processi, che si devono basare sui principi prescritti dalle norme citate. L’aggiudicatario si impegna a realizzare uno specifico Sistema di Controllo della Qualità relativo al presente appalto e ad attivarlo fin dall’inizio del contratto, registrando tutti i parametri di qualità dei servizi conformemente a quanto da lui proposto. L’aggiudicatario, oltre a possedere Sistemi Qualità certificati a norma ISO 9001 per tutte le attività atte a coprire l’intero ciclo di vita del progetto, applicherà i principi e le regole contenute nelle seguenti norme o guide: 1. UNI EN ISO 9001:1994 Sistemi Qualità. Modelli per l’assicurazione della qualità nella progettazione, sviluppo, fabbricazione, installazione ed assistenza; 2. UNI EN ISO 9000-3:1998 Norme di gestione per la qualità e di assicurazione per la qualità- Guida per l’applicazione della ISO 9001:1994 allo sviluppo, alla fornitura, all’installazione ed alla manutenzione del software per elaboratore; 3. UNI EN 29004/2:1994 Elementi di gestione per la qualità e del sistema qualità. Guida per i servizi; 4. UNI EN 30011: 1994 Criteri per le verifiche ispettive dei sistemi di qualità. Il Piano di Qualità proposto dovrà indicare per ciascun prodotto: - obiettivi di qualità; - metriche per la misura della qualità effettivamente fornita; - identificazione dei controlli (test, review, verifiche, validazioni) che l’aggiudicatario intende svolgere internamente per assicurare la qualità della fornitura e relativi piani; - specifiche responsabilità riguardo ai controlli da svolgere e ...
Piano della qualità. L’aggiudicatario si impegna a redigere un Piano della Qualità delle prestazioni, entro sei mesi dalla firma del contratto, che indichi: • gli strumenti utilizzati, le modalità operative, le risorse e le sequenze delle attività, • i programmi sistematici di interventi per quanto riguarda ciascuna area di attività. Il Piano della Qualità dovrà definire: • gli obbiettivi della Qualità da conseguire; • l’attribuzione delle specifiche autorità e responsabilità per le varie fasi del Programma a cui si riferisce; • l’elenco, dettagli specifici, caratteristiche tecniche, modi di impiego ed identificazione dei vari macchinari ed attrezzi forniti ed utilizzati; • le particolari procedure, tempi di esecuzione, istruzioni e ordine da tenersi nell’andamento delle varie fasi di erogazione dei Servizi; • le misure per la sicurezza fisica dei rilevatori, progettisti, operatori vari, autisti e di tutti gli altri tecnici autorizzati ad operare; • le modalità per eventuali revisioni e modifiche al Piano della Qualità durante l’esecuzione; • le altre misure necessarie a conseguire gli obbiettivi; • il piano delle verifiche ispettive del Piano della Qualità. Nella redazione dei Piani per la Qualità dovrà essere fatto esplicito riferimento alla pertinente serie di Norme Europee recepite dalle Norme UNI-EN Serie ISO 9000 e si potrà tenere conto delle «Linee guida per i Piani della Qualità» di cui alla ISO 9004-6.
Piano della qualità. La qualità della fornitura dovrà essere assicurata dal Fornitore rispettando i criteri di qualità del proprio processo e con l’applicazione del Piano della Qualità. Il Piano della Qualità, la cui versione iniziale sarà proposta nell’Offerta Tecnica, dovrà essere rivisto e sottoposto entro 15 giorni dalla data di consegna dei lavori ad approvazione dalla Direzione dell'esecuzione del contratto, e dovrà recepire le eventuali osservazioni. Le successive versioni o revisioni del Piano della Qualità saranno consegnate in funzione delle variazioni intervenute. Il Fornitore deve assicurare la qualità dei servizi erogati, attraverso la presenza al suo interno di specifiche funzioni di verifica, validazione, riesame, assicurazione qualità sui prodotti e sui processi, che si devono basare su standard riconosciuti. Il Fornitore si impegna a realizzare uno specifico Sistema di Controllo della Qualità relativo al presente appalto e ad attivarlo fin dall’inizio del Contratto, registrando tutti i parametri di qualità dei servizi conformemente a quanto da esso proposto. Il Piano di Qualità proposto dovrà indicare:
Piano della qualità. Come parte integrante dell’offerta tecnica l’Affidatario deve presentare il "Piano della qualità" da esso adottato che comprenda ognuno dei servizi e delle attività oggetto del presente Capitolato, con particolare riferimento all’organizzazione del processo e del lavoro. Nella redazione del Piano della Qualità Generale l’Affidatario terrà come guida lo schema di riferimento di seguito descritto. a) Scopo e campo di applicazione. Si chiede di indicare: • la finalità del documento; • il campo di applicazione (comprese le limitazioni, cioè i casi in cui questo piano non verrà applicato); • l'organizzazione del documento e gli eventuali allegati. b) Documenti applicabili e di riferimento. i. Documenti applicabili. Si chiede di indicare le procedure adottate per l’esecuzione del contratto, da utilizzare ad esempio per: • tenuta sotto controllo dei documenti, • tenuta sotto controllo delle registrazioni della qualità, • azioni correttive, • azioni preventive, • audit. ii. Documenti di riferimento. Si chiede di indicare i documenti che costituiscono un riferimento per quanto esposto nel Piano della Qualità.
Piano della qualità. Il Piano della Qualità ha la funzione di predisporre tutti quegli elementi che portano al conseguimento dell’obiettivo del presente appalto. In particolare, dovrà descrivere e documentare la struttura organizzativa, le responsabilità e le attività che regolano l’istituzione, la gestione ed il funzionamento del sistema predisposto allo scopo di garantire la consegna di un prodotto conforme ai requisiti del capitolato, mirare alla soddisfazione delle parti interessate (ASUR e AAVV) e implementare attività di miglioramento continuo. Il Piano della Qualità dovrà essere realizzato seguendo le prescrizioni contenute nella norma UNI EN ISO 9001.
Piano della qualità. L'Appaltatore dovrà assicurare che i processi di realizzazione delle opere di cui trattasi siano messi in atto avendo ben presente l'utilizzo cui l'edificio sarà destinato, che pertanto dovrà essere conforme alle richieste del presente Capitolato. Qualora l'Appaltatore sia dotato di certificazione della qualità dei propri processi produttivi, da parte di un ente di accreditamento pubblico riconosciuto dal Sincert, e quindi dotato di un Manuale della qualità, si farà riferimento a quest'ultimo per garantire alla Committenza l'adozione delle azioni finalizzate al soddisfacimento dei requisiti di qualità necessari a renderlo idoneo all'uso cui é destinato, nell'ambito di un processo di concertazione con la Committenza stessa. Nell'evenienza diversa, all'Appaltatore é comunque richiesto, per l'espletamento dei lavori previsti in questo appalto, di coordinare tutte le attività produttive per il soddisfacimento dei criteri su espressi, secondo le modalità enunciate in un piano di qualità apposito redatto dall’Appaltatore e da approvare da parte dell’Ente appaltante prima dell’inizio dei lavori. Si farà riferimento normativo alle Norme Europee (EN) e Italiane (UNI). In particolare a: - UNI EN ISO 9000/2000; fondamenti e terminologia - UNI ISO 1000 Gestione per la qualità- guida per i piani qualità; - UNI ISO 9004/2000: Linee guida e miglioramenti prestazionali; - Il controllo, le prove, i collaudi e l'identificazione dei prodotti come richiesto dalle procedure scritte; - l'attestazione della qualità dei prodotti impiegati, rispetto ai requisiti specificati, mediante metodi di monitoraggio e controllo del processo produttivo; - lo stoccaggio dei prodotti sino a quando non siano stati completati i controlli ed i collaudi richiesti; - l’indicazione chiara dei prodotti non conformi affinché non possano involontariamente essere utilizzati, ed allontanarli al più presto dal cantiere; l'attività di controllo deve comprendere l'identificazione, la documentazione, la valutazione, la segregazione (ove applicabile) e deve inoltre fornire le modalità di trattamento dei prodotti non conformi e la relativa notifica alle funzioni interessate; - l'immagazzinamento, l'imballaggio, la protezione dalle intemperie, dai furti e dagli incidenti di lavorazione di tutti i semilavorati, le apparecchiature ed i macchinari, anche forniti dalla Committente, fino alla consegna del fabbricato; - il mantenimento della qualità dei prodotti e dei semilavorati dopo l'esecuzione dei collaudi dei c...
Piano della qualità. L’approvazione del Piano della Qualità Generale deve sempre essere esplicita e non può avvenire per tacito assenso. Il piano disciplina, ma comunque non può modificare, gli indicatori di qualità presenti nel presente Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, eventualmente migliorati dall’offerta. Il Piano della Qualità Generale dovrà essere concordato con i responsabili dell’Amministrazione, recependo le eventuali osservazioni. Queste saranno comunicate formalmente. In caso di non approvazione si rimanda agli obblighi previsti dalle norme contrattuali. Nel caso in cui il Fornitore certificato rispetto alla norma EN ISO 9001 non risolva le osservazioni notificate dall’Amministrazione, questa si riserva di effettuare un'apposita segnalazione al SINCERT. L’approvazione del Piano della Qualità Generale non implica approvazione dei Piani della Qualità per Obiettivo, che saranno oggetto di valutazione singola all’interno degli Obiettivi di pertinenza.
Piano della qualità. 1. Il Fornitore ha consegnato il Piano della Qualità che si intende approvato dall’Amministrazione.
Piano della qualità. 1. Il Fornitore si obbliga a consegnare il Piano della Qualità almeno 10 giorni prima della data di avvio delle prestazioni. 2. Il Piano della Qualità sarà sottoposto ad approvazione da parte dell’Amministrazione. In caso di mancata approvazione, l’Amministrazione comunicherà al Fornitore i motivi del dissenso; quest’ultimo si obbliga entro 5 giorni lavorativi dalla comunicazione a recepire i rilievi ed a riconsegnare il suddetto Piano all’Amministrazione. Nel caso in cui l'Amministrazione non approvi il Piano così riconsegnato, verrà computato, al netto dei tempi necessari all’Amministrazione per le valutazioni di competenza, un rilievo per ogni ulteriore giorno fino all'approvazione del piano.