Common use of PREMESSA Clause in Contracts

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende

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Samples: Contratto Di Inserimento, Contratto Di Inserimento, Contratto Di Inserimento

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente accordo disciplina, ai sensi dell'articolo 37, comma 2, del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, e definizione successive modifiche e integrazioni (di seguito D.Lgs. n. 81/08), la durata, i contenuti minimi e le modalita' della formazione, nonche' dell'aggiornamento, dei lavoratori e delle lavoratrici come definiti all'articolo 2, comma 1, lettera a), dei preposti e dei dirigenti, nonche' la formazione facoltativa dei soggetti di cui all'articolo 21, comma 1, del medesimo D.Lgs. n. 81/08. La applicazione dei contenuti del presente rinnovo accordo nei riguardi dei dirigenti e dei preposti, per quanto facoltativa, costituisce corretta applicazione dell'articolo 37, comma 7, del contratto collettivo nazionale D.Lgs. n. 81/08. Nel caso venga posto in essere un percorso formativo di contenuto differente, il datore di lavoro dovra' dimostrare che tale percorso ha fornito a dirigenti e/o preposti una formazione "adeguata e specifica". La formazione di cui al presente accordo e' distinta da quella prevista dai titoli successivi al I del D.Lgs n. 81/08 o da altre norme, relative a mansioni o ad attrezzature particolari. Qualora il lavoratore svolga operazioni e utilizzi attrezzature per cui il D.Lgs. n. 81/08 preveda percorsi formativi ulteriori, specifici e mirati, questi andranno ad integrare la formazione oggetto del presente accordo, cosi' come l'addestramento di cui al comma 5 dell'articolo 37 del D.Lgs. n. 81/08. Fino all'attuazione delle disposizioni di cui all'art. 3, comma 13, del D.Lgs. 81/08, il presente accordo non si applica nei confronti dei lavoratori stagionali in esso individuati. In caso di mancata emanazione del provvedimento di cui al precedente periodo entro diciotto mesi dalla data di pubblicazione del presente accordo, l'articolazione dei percorsi formativi di seguito individuata si applica anche con riferimento alla richiamata categoria di lavoratori stagionali. Ai fini di un migliore adeguamento delle modalita' di apprendimento e formazione all'evoluzione dell'esperienza e della tecnica e nell'ambito delle materie che non richiedano necessariamente la presenza fisica dei discenti e dei docenti, viene consentito l'impiego di piattaforme e-Learning per lo svolgimento del percorso formativo se ricorrono le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi condizioni di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore cui all'Allegato I. La formazione di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti cui al presente accordo puo' avvenire sia in aula che nel luogo di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende

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Samples: www.ac.infn.it, www.unipa.it, spisal.aulss9.veneto.it

PREMESSA. Nella predisposizione In esecuzione alla deliberazione della Giunta Regionale della Sardegna del 30 marzo 2007, n. 13/1, pubblicata nel BURAS n. 12 del 16.4.2007, il P.O. San Xxxxxxxx xx Xxx ed il complesso pediatrico denominato “Macciotta”, sono confluiti il 1.4.2007 nella Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari. Per favorire il processo di razionalizzazione degli acquisti di beni e definizione servizi è stato stipulato, tra l’Azienda Sanitaria Locale di Cagliari e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari, un protocollo d’intesa con il quale si è determinato di procedere congiuntamente all’acquisto di beni e servizi, secondo ben definite modalità: ❑ l’Azienda Sanitaria Locale di Cagliari assume il ruolo di “capofila” e Amministrazione aggiudicatrice; ❑ l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari delega l’Azienda Sanitaria Locale di Cagliari, capofila, alla scelta del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale contraente e, nel contempo, dà ad essa il mandato di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando agire in proprio nome e conto al compimento di tutte di tutte le regole normative operazioni connesse alla attuazione della suddetta procedura di individuazione del contraente; ❑ in seguito all’aggiudicazione definitiva, da parte dell’ASL di Cagliari, ciascuna Azienda interessata procederà in proprio alla conclusione di conforme contratto di fornitura con l’operatore economico aggiudicatario, nonchè alla gestione dei rapporti scaturenti dallo stesso contratto; ❑ gli adempimenti connessi e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni preventivi alla stipula del Contratto (verifica autocertificazione presentata, servizi e quant’altro necessario e propedeutico) saranno posti in essere esclusivamente dalla Azienda Sanitaria di controllo disarmato Cagliari; ❑ le modalità successive (c.d. securitysottoscrizione contratti di fornitura, deposito cauzionale, gestione ordinativi, liquidazioni fatture, ecc.) saranno impostate e servizi complementari gestite da ciascuna Azienda in conformità alla propria organizzazione interna, fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, per cui il presente contratto rapporto contrattuale si applicherà instaura a tutti gli effetti direttamente tra Azienda Sanitaria ordinante e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettagliol’operatore economico; Per convenzione, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 l’espressione di seguito riportata “Azienda Sanitaria” è da intendersi in maniera unitaria: “Azienda Sanitaria Locale di Cagliari” e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti “Azienda Ospedaliero Universitaria di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolariCagliari - P.O. San Xxxxxxxx xx Xxx”. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi Ciascuna Azienda Sanitaria, con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo quale si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente realizza il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatofornitura, nonché preannunciatipotrà inviare successivamente una propria comunicazione, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in leggecon tutte le precisazioni ritenute più opportune, per adottare conformare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo modalità operative di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeapprovvigionamento alle singole organizzazioni interne.

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Samples: Disciplinare D’appalto, Disciplinare D’appalto

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente Accordo operativo viene proposto a seguito della manifestazione di interesse già presentata in occasione del bando emesso dal Comune di CAMPOGALLIANO - in attuazione della disciplina transitoria introdotta dalla legge regionale 24/2017 - approvato con atto della Giunta Comunale n. 55/2018. Il presente intervento è necessario per ampliare la sede della Ditta Gelostar: necessità che l’Amministrazione Comunale ha attestato essere “in linea con i propri interessi pubblici” con la Delibera di Consiglio Comunale n. 41 del 19/12/2018. Con il presente progetto è intenzione della ditta Immobiliare 5 srl proprietaria degli immobili in argomento, ampliare e definizione riorganizzare gli immobili in uso alla Ditta Gelostar srl, intervenendo mediante ristrutturazione dell’esistente e nuova edificazione sulla porzione di area oggetto di accordo operativo nell’Ambito 30.44, e mediante la ristrutturazione con ampliamento dei fabbricati sull’area della sede attuale della Gelostar nell’Ambito 29.42. L’area sulla quale è attualmente insediata la Gelostar è individuata dalla Carta Unica di Territorio - Disciplina Coordinata degli Ambiti Elementari/Territoriali del PSC/RUE vigente - all’interno dell’ambito elementare specializzato per attività produttive (consolidato) ASP_C_C 29.42, Area Elementare 2. Si tratta di un’area edificata il cui accesso avviene da via Morandi, che si prevede di mantenere. La ditta Immobiliare 5 s.r.l. è proprietaria di un’area adiacente alla sede attuale di Gelostar – interna all’Ambito 30.44 - sulla quale intende attivare un progetto di rigenerazione (oggetto di accordo operativo) per l’ampliamento delle attività della ditta Gelostar. La ditta Immobiliare 5 srl è divenuta inoltre proprietaria di una ulteriore area, quest’ultima ricadente nell’Ambito 29.42 e adiacente all’attuale stabilimento. Si tratta di una porzione di fabbricato con area cortiliva ad uso esclusivo . Identificato al fg.22 mappale 67 sub 22 e sub 27 Il presente rinnovo progetto vuole illustrare la visione finale di tutta la riorganizzazione dell’azienda Gelostar, utilizzatrice finale degli immobili di proprietà Immobiliare 5 srl. A causa della diversa disciplina urbanistica applicabile ai due diversi Ambiti Territoriali interessati dall’intervento di ampliamento dell’Azienda proponente, la Relazione Illustrativa viene sviluppata tenendo separati i paragrafi relativi alla dimostrazione del contratto collettivo nazionale rispetto delle norme urbanistiche, per l’Ambito 30.44 (oggetto di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. securityAccordo) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi per l’Ambito 29.42 (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeAccordo).

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Samples: Convenzione Urbanistica, www.comune.campogalliano.mo.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui Le Parti si danno atto che il presente contratto si applicherà e creazione nazionale viene stipulato al termine di un solido telaio iter negoziale complessivo che ha visto la sottoscrizione del “Protocollo identificativo del settore della Riscossione” frutto del nuovo as- setto societario, volto a dare unitarietà e omogeneità a tutte le società che costituiscono il Gruppo Equitalia SpA e Riscossione Sicilia S.p.A. Le trasformazioni che coinvolgono il Gruppo sono state generate dal pro- cesso di relazioni bilaterali. Nel dettagliotrasformazione del sistema di riscossione dei tributi e, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 pertanto, la sua ristrutturazione globale e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXsua riorganizzazione, unitamente ai contratti in una logica di inserimento e all’apprendistatoefficienza, tende a realizzare obiettivi di maggiore efficacia del sistema. Ciò nello spirito condiviso delle disposizioni dettate dalla riforma del ser- vizio di riscossione di cui all’art. 3 del Decreto Legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito nella Legge 2 dicembre 2005, n. 248, recepita dalla Re- gione Siciliana con propria Legge 22 dicembre 2005, n. 19. In questo contesto, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere definito il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo Protocollo identificati- vo del settore dovedella riscossione e il Verbale di accordo sottoscritti il 28 febbraio 2008 che viene di seguito integralmente richiamato. Le Parti si danno reciprocamente atto che il Servizio della riscossione dei tributi, come avviene talora oggiin coerenza con gli indirizzi nazionali e comunitari, è volto ad as- sicurare l’efficacia del sistema tributario, il contenimento degli oneri a ca- rico dello Stato, l’equità fiscale nei confronti dei cittadini e, anche nella ri- cerca di una puntuale valorizzazione delle professionalità e delle esigen- ze delle lavoratrici e dei lavoratori del Settore, ha, quale proprio fine isti- tuzionale primario, quello di migliorare la qualità della riscossione per ga- rantire il raggiungimento dei seguenti obiettivi strategici: • un forte effetto deterrente all’evasione fiscale nazionale, regionale e locale; • un deciso miglioramento del rapporto con i cittadini e gli Enti. Al fine di raggiungere tali obiettivi, risulterà importante omogeneiz- zare ed armonizzare le procedure ed i comportamenti operativi su tut- to il territorio nazionale, realizzando un governo unitario nell’azione del- la riscossione che garantisca uniformità di indirizzi. In questo fondamentale passaggio, le imprese che sfuggono al rispetto lavoratrici ed i lavoratori sono un patrimonio indispensabile su cui investire, sia in termini di forma- zione sia in termini di valorizzazione delle regole, diversità di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatorigenere nonché delle esperienze professionali acquisite. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti concordano di danno reciproco atto mantenere nel tempo, seppure attraverso ap- posita autonoma negoziazione di settore, le prassi e le consuetudini adot- tate nel passato, che hanno realizzato rinnovi contrattuali in questi 3 anni il settore coerenza con i complessivi contenuti della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto contrattazione nazionale del tradizionale Settore di molteplici interventi , riferimento e ritengono indispensabile con la stipula del Pro- tocollo del 28 febbraio 2008 identificare il Settore della Riscossione. Le Parti convengono altresì che il sistema delle relazioni sindacali sia ba- sato su principi di vari CCNL responsabilità, correttezza, trasparenza e prevenzione dei conflitti, improntato all’esigenza di contemperare l’interesse dei dipenden- ti al miglioramento delle condizioni di lavoro con diverse descrizioni : la necessità di incremen- tare il livello di efficacia e di efficienza dei servizi Fiduciari / Integrati / Complementarierogati ai contribuenti. Le Parti, con l’emanazione nell’assumere come proprio lo spirito del “Protocollo sulla po- litica dei redditi e dell’occupazione, sugli assetti contrattuali, sulle poli- tiche del lavoro e sul sostegno al sistema produttivo” del 23 luglio 1993 nonché del “Protocollo sul welfare” del 23 luglio 2007, concordano di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari regolare l’assetto della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie contrattazione collettiva secondo i termini e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito pro- cedure specificamente indicati dal Protocollo del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore 28 febbraio 2008. A tal fine, le Parti ribadiscono che il più volte citato Protocollo uni- tamente al CCNL costituiscono un complesso unitario e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di inscindibile che si inserisce nel contesto legislativo vigente quale trattamento nel suo insieme inderogabile teso a regolamentare il rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativadelle la- voratrici e dei lavoratori del Settore Riscossione Tributi. In tale rinnovato scenario, l’intervento del Fondo di sostegno al red- dito ed all’occupazione di cui al Decreto Ministeriale 24 novembre 2003, n. 375, rappresenta la opportunità di conferire al riformato sistema, mag- giore efficienza ed efficacia anche determinata dal costituirsi di nuovi equilibri nell’ambito della dirigenza. Il suddetto processo evolutivo potrà essere, inoltre, favorito dalla rea- lizzazione degli interventi formativi previsti, in un’ottica di riconver- sione e riguardanti segnatamente il contratto riqualificazione professionale, dall’art. 5, comma 1, lett. a) del citato Decreto Ministeriale 24 novembre 2003, n. 375. Le Parti, infine, concordano di lavoro a tempo determinato individuare strumenti idonei ad ac- crescere l’efficienza e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative la competitività complessiva del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendesistema.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

PREMESSA. Nella predisposizione L’articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, ha introdotto, a favore dei proprietari o titolari di diritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate ad uso abitativo, la facoltà di scegliere un regime di tassazione sostitutiva dell’Irpef e definizione delle relative addizionali. Il regime della ce- dolare secca sugli affitti sostituisce anche le imposte di registro e di bollo relative al contratto di lo- cazione. Con il provvedimento del presente rinnovo Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011 sono state stabilite le modalità per l’esercizio dell’opzione. Per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze e per esercizio dell’opzione per la cedolare secca nelle fattispecie più semplici è possi- bile utilizzare il modello semplificato SIRIA. Se al contrario il locatore, al quale è riservata la facoltà di optare per il regime della cedolare sec- ca, non intende avvalersi di tale opzione, tutti i contraenti sono tenuti solidalmente a richiedere la registrazione del contratto collettivo nazionale e a versare le imposte di lavoro registro e di bollo secondo le regole ordinarie. In tale ipotesi, per la registrazione del contratto e la contestuale liquidazione delle imposte dovute, le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui contraenti possono utilizzare il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente modello semplificato IRIS relativamente ai contratti di inserimento locazione aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo locati per finalità abitative e all’apprendistatoper le relati- ve pertinenze locate congiuntamente all’abitazione, in presenza dei requisiti richiesti nel paragrafo “Chi può utilizzare IRIS”. La presentazione del modello e il versamento delle imposte dovute devono essere effettuati esclusi- vamente in via telematica secondo le modalità descritte nei paragrafi “Modalità di presentazione” e “Modalità di pagamento”. Se, invece, non è possibile utilizzare il presente modello per la registrazione del contratto oppure nel caso di eventi successivi inerenti contratti già registrati (ad esempio in caso di proroga o risolu- zione anticipata), è necessario recarsi presso un ufficio dell’Agenzia o utilizzare, qualora previsto, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeapposite procedure telematiche.

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Samples: www.agenziaentrate.gov.it, www.fiaip.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 30/03,Legge 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende

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Samples: Contratto Di Inserimento, Contratto Di Inserimento

PREMESSA. Nella predisposizione L’abrogazione della legge L. 1369/60, degli artt. 1 – 11 della L. 24.6.1997, n. 196 e definizione dell’art. 27 della L. 264/49, non consente una liberalizzazione assoluta dell’affitto di manodopera, ma ha dato avvio ad una nuova fase di riorganizzazione del presente rinnovo mercato del contratto collettivo nazionale lavoro nell’ambito della quale sono state fissate nuove regole. L’appalto e la somministrazione di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chesi inseriscono in questo nuovo sistema, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie ma rimangono comunque attività che presentano un alto rischio d’offesa sociale. Per tale ragione il 28 Va ricordato che a regolamentare il settore delle investigazioni norma dell’art.7, servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari comma 2, fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettagliodel Decreto-legge n. 76/2013 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 99/2013, che ha modificato la disciplina introdotta dalla legge 28 giugno 2012, n. 92, qualora il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti distacco avvenga tra aziende che abbiano sottoscritto un contratto di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende rete di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualiimpresa, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto occorre indagare su quale sia l’interesse del distaccante perché questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìpresume, in relazione ai provvedimenti forza dell’operare della rete, fatte salve le norme in materia di mobilità dei lavoratori.Per le stesse imprese è ammessa la codatorialità dei dipendenti ingaggiati con regole stabilite attraverso il contratto di rete stesso. legislatore ha previsto un sistema sanzionatorio rigido per le ipotesi in cui non si rispettino i requisiti stabiliti dalla legge per accedere a tali ipotesi di “affitto” di lavoratori. Il regime sanzionatorio per la somministrazione illecita prescelto dal legislatore delegato è complesso. L’esigenza di tutelare in maniera efficace l’eterogeneità di interessi potenzialmente coinvolti ha suggerito di riproporre un impianto normativo in sostanziale continuità con la legge n. 1369/1960, realizzando una vera e propria successione di leggi penali nel tempo29. Sanzioni civili, amministrative e penali ricorrono anche nel d. lgs. n.276/2003, talvolta sovrapponendosi, a seconda che le violazioni relative al contratto di somministrazione ledano interessi giuridici personali e patrimoniali dei lavoratori coinvolti oppure interessi pubblici dell’inderogabilità delle norme protettive legali e contrattuali. I normali rimedi civilistici, viceversa, intervengono per perseguire le irregolarità del contratto di lavoro sottoscritto dal lavoratore somministrato, con ripercussioni solo per l’Agenzia di somministrazione30. Le fattispecie in cui la somministrazione viene considerata irregolare sono individuate dall’art. 27, d.lgs. n. 276/2003. Si tratta delle ipotesi in cui la somministrazione di lavoro “avviene al di fuori dei limiti” oggettivi e soggettivi stabiliti dalla legge negli art. 20 e art. 21, comma 1°, lett. a) - e), d.lgs. n. 276/2003. In altri termini, l’irregolarità può dipendere dal fatto che la somministrazione avvenga al di fuori dei casi ammessi (anche se in violazione di limiti quantitativi individuati dalla contrattazione collettiva) ovvero in casi espressamente vietati oppure sia promossa da soggetti non autorizzati (art. 20, d.lgs. n. 276/2003); ovvero dal fatto che il contratto risulti privo di forma scritta o dell’indicazione di elementi essenziali (art. 21, comma 1°, lett. a – e), d.lgs. n. 276/2003)31. Come precisato dalla Circolare del Ministero del lavoro del 22.02.2005 n. 7, ove vi sia stata l’effettiva esecuzione del contratto di somministrazione, ricorre una fattispecie di somministrazione irregolare alla quale accede la sanzione civile dell’imputazione del rapporto in capo all'utilizzatore: - se il contratto di somministrazione è concluso da un soggetto non autorizzato; 29Sull’applicabilità dell’art. 0, x. x. xx xxxxxxxxxxxxxx è concorde. Vedi per tutte in tal senso Cass. pen., 25 ottobre 2005, in Dir. pen. e proc., 2006, p. 733. In dottrina cfr. X. XXXXXXXXX, Il fenomeno dell’interposizione nelle prestazioni di lavoro: linee evolutive e rinvio, in X. XXXXXXX (diretto da), Diritto del lavoro. Commentario, in X. XXXXXX (a cura di), Il rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativasubordinato: costituzione e svolgimento, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatoTorino, nonché preannunciatiUtet, quale un testo organico denominato "job act"2007, si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendep. 319.

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Samples: www.studiolegalevis.it, www.apindustria.vi.it

PREMESSA. Nella predisposizione Dopo l’accordo interconfederale della politica dei redditi del Luglio 1993 e definizione il Patto sul Lavoro del Dicembre 1998, i contratti di lavoro assumono sempre più valenza di strumenti sinergici per la crescita economica del Paese e dei settori nella duplice direzione di salvaguardia e incremento dei livelli occupazionali e di salvaguardia del potere di acquisto dei salari. L’Associazione Nazionale Esportatori Importatori di prodotti ortofrutticoli ed Agrumari (ANEIOA) e la Federazione Lavoratori Agro-industria CGIL la Federazione Italiana Addetti Servizi Commerciale Affini e del Turismo Fisascat CISL la Unione Italiana Lavoratori Turismo Commercio Servizi Uiltucs UIL, convengono con la sottoscrizione del presente rinnovo Contratto di offrire al settore uno strumento utile che valorizzi l’apporto del lavoro dipendente nella filiera Ortofrutticola e che permetta agli imprenditori di agire Il al meglio nelle continue evoluzioni di mercato. Il presente contratto collettivo nazionale interviene in un momento di lavoro dinamica evoluzione del mercato di riferimento delle imprese con l’avvenuta introduzione dell’Euro come moneta unica europea, l’allargamento dell’Unione Europea a 25 paesi a far data dal 1° Maggio 2004, l’approssimarsi dell’area di libero scambio del mediterraneo del 2010 impongono criteri di organizzazione, commercializzazione e vendita ai quali la filiera deve essere in grado di far fronte. In quest’ottica oltre a ribadire la necessità, per l’economia del settore di valorizzazione delle produzioni mediterranee, specie in relazione alla stagionalita’ e alla freschezza dei prodotti e la indispensabilità di una maggiore tutela delle produzioni ortofrutticole in uno scenario, quale quello dell’Unione Europea che le ha viste sperequate e penalizzate rispetto alla canalizzazione delle risorse verso il centro e nord dell’Europa, si sottolinea la grande importanza che le parti hanno inteso realizzare una normativa chestipulanti attribuiscono alla crescita professionale degli addetti e alla loro formazione professionale continua che risulterà elemento fondamentale per la competitività del sistema futuro. Nel contesto sopra definito, ferme restando tutte la qualità totale del sistema “Ortofrutta” non può prescindere dalla qualità della prestazione lavorativa, di conseguenza le regole normative e retributive necessarie parti ritengono importante che il lavoro abbia intrinsecamente livelli di qualità molto alti a regolamentare il settore partire dal rispetto delle investigazioni norme contrattuali definite, servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari da quelle legislative sul lavoro, fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti dalla sicurezza nei luoghi di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 dalla prevenzione di atti di discriminazione diretta, indiretta e molestie sessuali e mobbing e da una elevata formazione professionale dei lavoratori . La sicurezza Alimentare e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX.Qualità dei prodotti sono fattori costanti che le parti si impegnano a garantire, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratorinel loro lavoro, cui al fine di offrire al consumatore un prodotto che sia sempre più apprezzato. Le Organizzazioni Sindacali FLAI-CGIL FISCSCAT-CISL UILTUCS-UIL nello stipulare il presente contratto si applicherà e creazione CCNL, confermano infine la loro volontà di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di intrattenere rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua sindacali e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità sottoscrizione di accordi, contratti e competenze previste dal presente contratto collettivo regolamenti con l’ANEIOA in quanto naturale controparte contrattuale tradizionale e Organizzazione imprenditoriale di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti assoluta prevalenza nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Dipendenti Da Aziende Ortofrutticole Ed Agrumarie, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Dipendenti Da Aziende Ortofrutticole Ed Agrumarie

PREMESSA. Nella predisposizione L’ “Accordo di programma provinciale per l’integrazione scolastica e definizione formativa dei bambini e alunni disabili 2008-2013” (attuativo della Legge 104/92), sottoscritto il 12 giugno 2008, è giunto al suo terzo rinnovo. L’Accordo ha funzione di indicare principi, di regolamentare, integrare e coordinare strumenti, progetti e politiche di intervento fra i soggetti coinvolti nell’attuazione delle azioni educative e formative rivolte ai bambini e alunni con disabilità. La natura dell’Accordo Provinciale si configura come accordo quadro, sulla base del presente rinnovo quale si articoleranno, anche in forma migliorativa, le esperienze e i lavori degli Accordi territoriali. Il testo, che ha avuto come riferimento quello precedente, è frutto di un percorso ampiamente partecipato ed è stato predisposto da un Gruppo Tecnico interistituzionale nominato da una specifica Conferenza di Programmazione che ha dato il xxx xx xxxxxxxx xx xxxxxxx. Il Gruppo Tecnico, coordinato dalla Provincia di Bologna, era composto da rappresentanti di Comuni, Nuovo Circondario di Imola, Aziende sanitarie, Ufficio Scolastico Provinciale, Istituzioni Scolastiche Autonome pubbliche e paritarie, Gruppo di Lavoro Istituzionale Provinciale, Consulta provinciale per il superamento dell’handicap, Centri di Formazione Professionale. La condivisione di un percorso complesso tra Istituzioni e soggetti portatori di interessi diversi ha consolidato l’idea che l’integrazione non è un dato acquisito una volta per tutte, ma genera continuamente cambiamenti umani, personali e professionali. Durante i lavori del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa Gruppo Tecnico è sempre più apparso chiaro che, ferme restando tutte le regole normative tra riforme (avvenute, in fieri e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. securityvenire) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualied evoluzione dell’integrazione stessa, non più convenienti bisogna mai perdere di vista quanto si è conquistato nel nostro territorio nel corso degli oltre trent’anni di integrazione scolastica. Tra gli elementi innovativi dell’Accordo, qui di seguito brevemente accennati, il primo da ricordare è l’ampliamento del concetto di integrazione inteso come “promozione del benessere e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante del successo formativo dei bambini e alunni disabili”, che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa chiama tutti ad operare per il pieno sviluppo delle capacità e del valore della presenza dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono bambini e alunni con disabilità come momento di svolta risorsa didattico/formativa anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano gruppo classe. Il testo ha inteso assumere il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto processo culturale che in questi 3 anni il settore si è sviluppato nelle Istituzioni e nella consapevolezza delle persone: la disabilità può e deve essere una risorsa per la comunità. A dimostrazione dello sforzo di integrazione anche delle politiche di intervento, l’Accordo è diventato parte integrante dell’Atto di Indirizzo triennale per la programmazione sociosanitaria 2008-2011, di competenza della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto Provincia. Ricordiamo qui di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare seguito gli elementi che il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeha inteso introdurre e valorizzare.

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Samples: www.edscuola.it, Accordo Di Programma Provinciale

PREMESSA. Nella predisposizione L A C O N T R A T T A Z I O N E D E C E N T R A T A H A S E M P R E P I U ’ V A L O R E La Cisl ha deciso di redigere e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale presentare un rapporto articolato sulla contrattazione decentrata di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettagliosecondo livello svolta nel biennio 2015/16 elaborando i dati contenuti nell’osservatorio OCSEL, con il recepimento integrale quale da tempo vengono monitorati e analizzati gli accordi a carattere decentrato. Perché viene presentato questo rapporto e cosa vogliamo indicare: Per la Cisl quindi la riflessione che questo rapporto conferma e riapre, proprio verso il culmine della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 nostra stagione congressuale, è di massimo interesse strategico: la contrattazione decentrata vive una nuova fase di sviluppo e di azione, certamente tutta ancora da consolidare, determinata dal fatto che in questo non facile post-crisi impresa e lavoro sono impegnati a ricercare risultati di competitività ma al tempo stesso di coinvolgimento attivo dei lavoratori. Occorre far tornare al centro del dibattito sindacale e pubblico il senso e i contenuti della contrattazione capace di coinvolgere attivamente impresa e lavoratore, dando strumenti e protagonismo a categorie, operatori e delegati impegnati. Da ultimo la 99/2013 Cisl è convinta che la diffusione della contrattazione decentrata e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti i tassi di inserimento copertura della stessa rispetto alla platea dei lavoratori siano più consistenti di quello che comunemente viene ritenuto. Se nell’opinione di alcuni protagonisti e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, analisti spesso si ritiene che la contrattazione decentrata copra non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni 20% dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative italiani (tanto da non volergli affidare eccessivi ruoli), i dati sulla diffusione della contrattazione di produttività all’insegna della detassazione introdotta dal governo, sul peso della contrattazione territoriale in vigore settori come artigianato, edilizia e assimilabili alle norme europee agricoltura, sulla stessa contrattazione aziendale osservata da OCSEL suggeriscono una copertura ben più vasta, certamente dinamica e non in fase via di futura applicazione nei prossimi mesi anche riduzione. Abbiamo quindi motivo per l’Italiaconoscere di più gli accordi che si stanno realizzando, proprio perché contrattare vicino ai lavoratori che rappresentiamo è diventato sempre più strategico e significativo. Dati OCSEL 2009-2014: i risultati dell’analisi quantitativa 7 Produzione contrattuale 8 Tasso di copertura aziendale 9 Tipologia Accordo 9 Natura Accordo 10 Xxxxxx 00 Detassazione 12 Settore 12 Distribuzione geografica 13 Frequenza contrattuale per sigla sindacale 14 Le parti altresì, relazioni industriali in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto azienda 17 Salario 20 Orario di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativae gestione della Flessibilità 28 L’organizzazione del lavoro 32 Welfare integrativo e welfare aziendale 35 Gestione delle Crisi: dalla riduzione di personale alle garanzie occupazionali 38 Mercato del Lavoro 46 Formazione 50 Ambiente, Salute e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeSicurezza 56 Inquadramento 60 Partecipazione 62 Pari Opportunità 63 Responsabilità Sociale dell’impresa 64 Bilateralità 65 Considerazioni conclusive 68

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Samples: www.cisl.it, www.lombardia.cisl.it

PREMESSA. Nella predisposizione La presente normativa illustra i contenuti del Nuovo Pacchetto di condizioni agevolate, di seguito “Nuovo pacchetto”, riservate al Personale in servizio e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale in quiescenza titolare di lavoro pensione diretta o di reversibilità domiciliata presso le parti hanno inteso realizzare una normativa Aziende più sotto elencate nonché al Personale che abbia aderito al Fondo di solidarietà ex D.M. 158/2000 e 226/2006 che, ferme restando ai soli fini della presente normativa, fruisce delle condizioni riservate al Personale in servizio a tempo indeterminato per tutto il periodo di permanenza nel Fondo stesso e di quelle previste per il personale in quiescenza successivamente a tale momento. Tali condizioni si applicano secondo modalità e tempistiche di seguito dettagliate al Personale in servizio e in quiescenza di:  Intesa Sanpaolo  Banca dell’Adriatico  Banco di Napoli  Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna  Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia  Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo  Cassa di Risparmio di Venezia  Cassa di Risparmio in Bologna Le medesime disposizioni verranno applicate anche al Personale di Banca di Trento e Bolzano solo ed esclusivamente nei tempi e con le modalità che saranno oggetto di apposita comunicazione di prossima emanazione. La normativa si applica integralmente a partire dal 1° luglio 2008 per i neoassunti a partire dalla medesima data di tutte le regole Aziende sopra indicate. Con riferimento, invece, al Personale già in servizio o in quiescenza alla medesima data, l’applicabilità di detta normativa che contiene degli elementi di novità rispetto alle normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, già vigenti presso le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di singole aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto condizioni agevolate al personale. potrà essere applicata solo a seguito di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente apposita richiesta dell’interessato da inoltrare entro il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende31 dicembre 2008.

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Samples: www.sanpaolo.fisac.cgil.it, www.silcea.org

PREMESSA. Nella predisposizione La presente guida non intende sostituire né integrare la documentazione contrattuale sottoscritta fra le parti. Pertanto, le informazioni in essa contenute non possono costituire motivo di rivalsa da parte delle Amministrazioni contraenti nei confronti del Fornitore e/o di Consip né possono ritenersi prevalenti rispetto alla documentazione contrattuale. La presente guida ha l’obiettivo di illustrare le modalità operative per la gestione della fase esecutiva della Convenzione per la prestazione dei servizi di telefonia mobile per le Pubbliche Amministrazioni – EDIZIONE N. 7 – Lotto unico (di seguito, per brevità, anche Convenzione), stipulata, ai sensi dell’art. 26 l. 23 dicembre 1999 n. 488 s.m.i., dell’art. 58 l. 23 dicembre 2000 n. 388, del D.M. 24 febbraio 2000 e definizione del D.M. 2 maggio 2001, dalla Consip S.p.A., per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con Telecom Italia S.p.A. (di seguito Fornitore) quale aggiudicatario della procedura di gara per il suddetto lotto. La presente rinnovo guida, unitamente a tutta la documentazione relativa alla Convenzione, è disponibile sul sito internet xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nella sezione Iniziative > Convenzioni > Convenzione per la prestazione dei servizi di telefonia mobile per le Pubbliche Amministrazioni – Le Amministrazioni Contraenti provvederanno, al momento dell’emissione del contratto collettivo nazionale singolo Ordinativo di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa Fornitura, alla nomina del Responsabile del Procedimento e all’indicazione sul medesimo Ordinativo di Fornitura del CIG (Codice Identificativo Gara) “derivato” rispetto a quello della Convenzione. Per qualsiasi informazione sulla Convenzione (condizioni previste, modalità di adesione, modalità di inoltro e compilazione degli ordinativi, etc.) e per il supporto alla navigazione del sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx è attivo il servizio di Call Center degli Acquisti in Rete della P.A. al numero verde 800 753 783. Si rammenta che, ferme restando così come già chiarito per le precedente edizioni, anche la Convenzione “Telefonia Mobile 7” rientra tra le convenzioni quadro stipulate da Consip per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze: aderendo alla convenzione, le Pubbliche Amministrazioni acquistano beni e servizi, avviando un rapporto contrattuale diretto con il Fornitore, mediante emissione dell’ordinativo di fornitura. In tale ambito, le SIM, oggetto della Convenzione “Telefonia Mobile 7”, sono acquisite unicamente dall’Amministrazione, cui le stesse SIM sono intestate, al fine di soddisfare le esigenze di servizio esclusivamente del proprio personale dipendente. Poiché il quantitativo massimo della convenzione, espresso proprio in numero di SIM, è stato determinato in favore di tutte le regole normative Amministrazioni/soggetti legittimati ad utilizzare la convenzione, si raccomanda di assegnare le SIM solo per effettive necessità connesse all’esercizio e retributive necessarie a regolamentare il settore allo svolgimento delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settoreattività lavorative. In occasione tale ottica l’assegnazione di questo rinnovo si intendedue SIM allo stesso dipendente deve essere considerata una circostanza del tutto eccezionale, quali titolari della rappresentatività del maggior numero circoscritta a casi di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendecomprovata effettiva necessità.

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Samples: Convenzione Per La Prestazione Dei Servizi Di Telefonia Mobile Per Le Pubbliche Amministrazioni – Edizione 7 Ai Sensi Dell’articolo 26, Legge 23 Dicembre 1999 N. 488 E s.m.i. E Dell’articolo 58, Legge 23 Dicembre 2000 N. 388 – Id 1770, Convenzione Per La Prestazione Dei Servizi Di Telefonia Mobile Per Le Pubbliche Amministrazioni – Edizione N. 7

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione L’articolo 3 del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, ha introdotto, a favore dei proprietari o titolari di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chediritti reali di godimento di unità immobiliari abitative locate ad uso abitativo, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi la facoltà di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore scegliere un regime di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti tassazione sostitutiva dell’Irpef e delle legittime aspettative dei lavoratorirelative addizionali. Il regime della ce- dolare secca sugli affitti sostituisce anche le imposte di registro e di bollo relative al contratto di lo- cazione. La facoltà di optare per il regime agevolato di imposizione degli anzidetti immobili, cui in luogo della tassazione del reddito fondiario secondo il presente contratto si applicherà e creazione regime ordinario vigente, è riservata al locatore perso- na fisica titolare del diritto di un solido telaio proprietà o di relazioni bilateralialtro diritto reale di godimento. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente L’opzione può essere esercitata relativamente ai contratti di inserimento locazione aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo locati per finalità abitative e all’apprendistatoper le relative pertinenze locate congiuntamente al- l’abitazione. Il presente modello, realizzato in forma semplificata, può essere utilizzato per la registrazione e la contestuale scelta del nuovo regime agevolativo sulle locazioni, per tutti i contratti stipulati o con de- correnza (se anteriore) dall’8 marzo 2011, che sono caratterizzati dagli elementi individuati nel pa- ragrafo “Chi può utilizzare SIRIA”. Per la registrazione dei contratti di locazione per i quali non è possibile utilizzare il presente mo- dello, nonché per la comunicazione di tutti gli eventi successivi inerenti i contratti già registrati (ad esempio in caso di proroga o risoluzione anticipata), è necessario recarsi presso un ufficio dell’A- genzia o utilizzare, qualora previsto, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolariapposite procedure telematiche. Aspetto questo Si precisa che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche modalità da ultimo indicate possono essere sempre utilizzate per la denuncia e l’e- ventuale opzione per il tessuto competitivo regime della cedolare secca, in alternativa al presente modello semplificato. Si ricorda, infine, che il comma 11 del settore dovecitato articolo 3 prevede che per il locatore sia sospesa, come avviene talora oggiper un periodo corrispondente alla durata dell’opzione per l’applicazione della cedolare secca, la facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone, anche se prevista nel contratto a qualsiasi titolo, inclusa la variazione accertata dall’ISTAT dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le imprese che sfuggono fami- glie di operai e impiegati verificatasi nell’anno precedente. L’opzione non ha effetto se di essa il lo- catore non ha dato preventiva comunicazione al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi conduttore con lettera raccomandata, con la stipula qua- le rinuncia ad esercitare la facoltà di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività chiedere l’aggiornamento del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro canone a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendequalsiasi titolo.

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PREMESSA. Nella predisposizione Il presente documento viene predisposto per i lavori oggetto dell’Appalto, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXs.m.i., rispetto dei diritti acquisiti dalla Determinazione (naz.) n°3 del 05/03/2008 e delle legittime aspettative per il lavori di cui al Titolo IV del D.Lgs.81/08, nel caso in cui non sia prevista la presenza anche non contemporanea di più imprese esecutrici per la realizzazione dell’opera, (per i quali, quindi, non è prevista la redazione del PSC), a integrazione del PSS. In particolare, il documento contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, affinché il Datore di Lavoro committente: • fornisca all’impresa appaltatrice o ai lavoratori autonomi, …, dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui il presente contratto si applicherà sono destinati ad operare e creazione sulle misure di un solido telaio prevenzione e di relazioni bilateraliemergenza adottate in relazione alla propria attività”. Nel dettaglio(art. 26 comma 1 lettera b, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive deleghe legislative alle XX.XXintegrazioni del D.Lgs. 106/09) • promuova la cooperazione ed il coordinamento, unitamente ai contratti …, elaborando un unico documento di inserimento valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o d’opera…”. (art. 26 comma 2 e all’apprendistatocomma 3, le Parti hanno creato tutti D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive integrazioni del D.Lgs. 106/09) • “indichi i presupposti costi delle misure adottate per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti minimo i rischi in materia di rapporto salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni…”. (art. 26 comma 5, D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive integrazioni del D.Lgs. 106/09) Si osservi che il DUVRI deve essere redatto solo nei casi in cui esistano interferenze. In esso, dunque, non devono essere riportati i rischi propri dell’attività delle singole imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, in quanto trattasi di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativarischi per i quali resta immutato l’obbligo dell’appaltatore di redigere apposito documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo tali rischi. La Determinazione (naz. ) n°3 del 05/03/2008, “Sicurezza nell’esecuzione degli appalti relativi a servizi e riguardanti segnatamente il contratto forniture. Predisposizione del documento unico di lavoro a tempo determinato valutazione dei rischi (DUVRI) e il contratto di apprendistatodeterminazione dei costi della sicurezza”, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeha chiarito i seguenti aspetti:

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Samples: www.regione.sardegna.it, www.regione.sardegna.it

PREMESSA. Nella Nell’ambito delle attività previste dall’accordo di collaborazione del Marzo 2014 tra l’Agenzia di Distretto Idrografico della Sardegna (ARDIS) e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR) dell’Università di Cagliari per la predisposizione del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni (PGRA), all’Art. 3 (Obiettivi e definizione attività) è richiamata la necessità di esaminare l’effetto di laminazione delle piene per opera degli invasi. Infatti, per quanto concerne gli “interventi non strutturali” del presente rinnovo PGRA, demandati alle Regioni in coordinamento con il Dipartimento nazionale della protezione civile, (D.Lgs. n. 49/2010 - art. 7 comma 5), è previsto che si sviluppi una fase di analisi al fine di predisporre una “sintesi dei contenuti dei piani urgenti di emergenza predisposti ai sensi dell'articolo 67, comma 5, del contratto collettivo nazionale Decreto Legislativo n. 152 del 2006, nonché della normativa previgente e tengano conto degli aspetti relativi alle attività di lavoro ...” (punto c) “regolazione dei deflussi posta in essere anche attraverso i piani di laminazione”. Nello stesso accordo, tra ARDIS e DICAAR, è anche detto i che modelli di simulazione idraulica predisposti nell’ambito del Piano Stralcio delle Fasce Fluviali (PSFF)1 hanno già tenuto in considerazione l’effetto della laminazione effettuata dai bacini artificiali esistenti sui valori al colmo delle portate di piena per i diversi tempi di ritorno considerati. Pertanto, al fine di valutare nel PGRA gli interventi strutturali di protezione per le parti hanno inteso realizzare una normativa aree a rischio presenti nei tratti a valle dei bacini artificiali, sono state di norma utilizzate dal DICAAR le portate al colmo laminate definite nell’ambito del PSFF. Tuttavia, nello stesso Accordo, è puntualizzato che, ferme restando tutte “qualora successivamente alla pianificazione già svolta siano intervenute o siano in progetto delle modifiche delle regole operative di gestione degli invasi, ai sensi dell’art. 7 comma 5 del D.Lgs. n. 49/2010, ovvero siano stati realizzati interventi strutturali nelle opere di sbarramento e/o di modifica delle opere di scarico” dovranno essere aggiornate le valutazioni già condotte. Di seguito, nell’Accordo è puntualizzato che la “fase di aggiornamento sarà realizzata sulla base delle indicazioni sulle modifiche delle regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti gestionali e delle legittime aspettative portate scaricate a valle degli sbarramenti, che saranno fornite da ARDIS e dagli Enti gestori degli invasi”. In tempi più recenti, sulla base delle decisioni assunte dal Tavolo Tecnico sui Piani di Laminazione nelle riunioni del 26 Ottobre 2015 e del 10 Febbraio 2016, con nota dell’Agenzia in data 16 Febbraio 2016, il DICAAR è stato invitato a partecipare alle riunioni del Tavolo Tecnico al fine di offrire supporto tecnico-scientifico nella predisposizione dei lavoratoriPiani di Laminazione. D’altra parte, cui questa attività era già stata prevista nell’aggiornamento del Programma dell’accordo tra ARDIS e DICAR, del Novembre 2015, per il presente contratto si applicherà e creazione completamento della fase finale del PGRA. In questo documento, al punto 2, è infatti previsto che il DICAAR fornisca supporto scientifico al “Tavolo Tecnico con il compito di un solido telaio coordinare le attività di relazioni bilaterali. Nel dettaglioredazione dei piani di laminazione contenenti le azioni di regolazione dei deflussi dalle dighe nel corso di eventi di piena [...] predisposti dalla struttura della Regione responsabile del governo delle piene, con il recepimento integrale concorso tecnico dei Centri Funzionali decentrati, dell'Autorità di bacino e del Registro italiano dighe, d'intesa con i gestori, sotto il coordinamento del Dipartimento della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 protezione civile, prefigurando diversi e la 99/2013 possibili scenari d'evento per ciascuna diga e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, prevedendo le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie misure e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative procedure da adottare tenendo in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro buon conto sia la mitigazione degli effetti a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti valle dell'invaso, sia dai lavoratori che dalle aziendela sicurezza delle opere, sia l'esigenza di utilizzazione dei volumi invasati”.

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Samples: Accordo Di Collaborazione, Accordo Di Collaborazione

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del Le parti stipulanti il presente rinnovo del contratto collettivo nazionale accordo ritengono di considerare applicabile a tutti i rapporti di lavoro dei dipendenti dalle aziende che svolgono attività di importazione di prodotti ortofrutticoli aderenti ad ANIPO, con decorrenza 1° marzo 2001, le parti hanno inteso realizzare una normativa chenorme contrattuali del c.c.n.l. per i dipendenti del terziario, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) della distribuzione e servizi complementari 20 settembre 1999. Le parti, fosse portatore considerata la necessità che alcuni istituti contrattuali, per essere aderenti alle specificità del settore, caratterizzato da fasi di una visione complessiva improntata lavorazioni strettamente connesse alle ciclicità tipiche del mondo agricolo, siano regolamentati con criteri e formulazione diversi da quelli della generalità dei dipendenti del terziario, convengono altresì di disciplinare, a tre assi portanti: modernizzazione far data dal 1° marzo 2001 i rapporti di lavoro dei dipendenti dalle aziende che svolgono attività di importazione di prodotti ortofrutticoli secondo le norme del c.c.n.l. del terziario, della distribuzione e recepimento dei nuovi istituti servizi 20 settembre 1999 qui di lavoroseguito tassativamente indicate, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui fatto salvo quanto espressamente disposto in deroga con il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italiaaccordo. Le parti altresìconvengono sulla necessità di armonizzare i trattamenti economici e normativi applicati ai dipendenti dalle aziende che svolgono attività di importazione di prodotti ortofrutticoli alla data di sottoscrizione del presente accordo, in relazione ai provvedimenti in materia con quanto previsto dal c.c.n.l. del terziario, della distribuzione e dei servizi 20 settembre 1999. Le parti si danno atto che il presente accordo, che per tutto il periodo della sua validità deve essere considerato un complesso unitario e inscindibile, nel realizzare maggiori benefici per i lavoratori è globalmente migliorativo e, pertanto, sostituisce ed assorbe ad ogni effetto le norme di rapporto tutti i precedenti contratti collettivi disciplinanti i rapporti di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, fra le aziende del settore ed il personale dipendente. Sono fatte salve le condizioni di miglior favore previste dalla legge e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative dalla contrattazione vigente alla stipula del presente contratto accordo. Con la sottoscrizione del presente accordo le parti, ferma restando l'applicabilità del c.c.n.l. del terziario, hanno convenuto sull'esigenza e quelle legali nuove sui singoli istitutiopportunità di disciplinare, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti parziale deroga del citato c.c.n.l. del terziario, sia dai lavoratori che dalle aziendele sottoelencate materie.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente accordo disciplina, ai sensi dell'articolo 37, comma 2, del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, e definizione successive modifiche e integrazioni (di seguito D.Lgs. n. 81/08), la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione, nonché dell'aggiornamento, dei lavoratori e delle lavoratrici come definiti all'articolo 2, comma 1, lettera a), dei preposti e dei dirigenti, nonché la formazione facoltativa dei soggetti di cui all'articolo 21, comma 1, del medesimo D.Lgs. n. 81/08. La applicazione dei contenuti del presente rinnovo accordo nei riguardi dei dirigenti e dei preposti, per quanto facoltativa, costituisce corretta applicazione dell'articolo 37, comma 7, del contratto collettivo nazionale D.Lgs. n. 81/08. Nel caso venga posto in essere un percorso formativo di contenuto differente, il datore di lavoro dovrà dimostrare che tale percorso ha fornito a dirigenti e/o preposti una formazione "adeguata e specifica". La formazione di cui al presente accordo è distinta da quella prevista dai titoli successivi al I del D.Lgs n. 81/08 o da altre norme, relative a mansioni o ad attrezzature particolari. Qualora il lavoratore svolga operazioni e utilizzi attrezzature per cui il D.Lgs. n. 81/08 preveda percorsi formativi ulteriori, specifici e mirati, questi andranno ad integrare la formazione oggetto del presente accordo, così come l'addestramento di cui al comma 5 dell'articolo 37 del D.Lgs. n. 81/08. Fino all'attuazione delle disposizioni di cui all'art. 3, comma 13, del D.Lgs. 81/08, il presente accordo non si applica nei confronti dei lavoratori stagionali in esso individuati. In caso di mancata emanazione del provvedimento di cui al precedente periodo entro diciotto mesi dalla data di pubblicazione del presente accordo, l'articolazione dei percorsi formativi di seguito individuata si applica anche con riferimento alla richiamata categoria di lavoratori stagionali. Ai fini di un migliore adeguamento delle modalità di apprendimento e formazione all'evoluzione dell'esperienza e della tecnica e nell'ambito delle materie che non richiedano necessariamente la presenza fisica dei discenti e dei docenti, viene consentito l'impiego di piattaforme e-Learning per lo svolgimento del percorso formativo se ricorrono le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi condizioni di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore cui all'Allegato I. La formazione di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti cui al presente accordo può avvenire sia in aula che nel luogo di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende

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PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale In ottemperanza di lavoro quanto previsto dalla convenzione Gulliver-Provincia di Varese, le attività della scuola hanno priorità nell'uso degli ambienti oggetto della stessa. Fatta salva la revisione periodica (5 anni), le parti hanno inteso si accordano per apportare, anche con minore cadenza, modifiche condivise qualora insorgessero specifiche esigenze legate al procedere delle attività scolastiche - Realizzare una fattiva interazione fra un’istituzione scolastica ed un ente no profit presenti nel territorio varesino anche per far fronte alla complessa sfida educativa del nostro tempo, realizzando un percorso formativo unico per la Provincia di Varese, occasione anche di integrazione per gli alunni diversamente abili e di altra cittadinanza - Contribuire allo sviluppo del territorio varesino, alla salvaguardia del suo patrimonio ambientale, alla valorizzazione delle sue potenzialità nel campo della produzione/trasformazione dei prodotti agricoli e forestali - Valorizzare la risorsa della Cascina Tagliata sul piano naturale agricolo, boschivo, storico e culturale, normativo come supporto fondamentale al percorso degli alunni del corso di Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura, sia per la realizzazione delle lezioni curricolari, per le attività di alternanza scuola/lavoro e stage che per le attività extracurricolari. − Ad inizio di anno scolastico ISIS Newton, compatibilmente con i tempi di xxxxxxx e di avvio dell'orario scolastico definitivo, comunicherà l'orario settimanale delle lezioni con la definizione dei giorni e delle ore in cui gli studenti saranno presenti presso la struttura. Eventuali utilizzi in altri giorni/ ore verranno comunicati perventivamente. − Le parti definiscono l'utilizzo degli ambienti come segue: un locale (il più piccolo) presso il “polo didattico” verrà utilizzato come spogliatoio e deposito oggetti personali e base logistica per le attività pratiche. Ci si riserva di individuare , in futuro, altri ambienti qualora le mutate condizioni lo dovessero richiedere. − Isis Newton utilizzerà per le proprie attività didattiche curricolari gli spazi interni al piano terra ( spazio d'aula per la preparazione , l'approfondimento, il report, relativi alle attività laboratoriali; cucina; servizi; locali laboratorio), la biblioteca al primo piano, il cortile. Altri spazi previo preavviso. - Realizzare presso la Cascina Tagliata parte delle attività didattiche relative all’indirizzo dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, con particolare riferimento alla parte pratica. - Prevedere, durante i periodi di attività degli alunni, la supervisione da parte del proprio personale tecnico al fine di assicurare il corretto utilizzo di materiali e strutture - Avviare anche attività di tipo economico (ristoro, produzione e vendita di prodotti, organizzazione di eventi…) finalizzate all’autofinanziamento - Organizzare attività di Orientamento e divulgazione rivolte a studenti e docenti della scuola secondaria di primo grado - Organizzare momenti di divulgazione sul tema dello sviluppo del territorio rurale e montano, anche favorendo la formazione dei docenti. - Mettere a disposizione a titolo gratuito del Newton di Varese l’edificio della Cascina Tagliata e le sue pertinenze, per realizzare una normativa chele attività pratiche del corso previste dalle varie materie, ferme restando tutte nel rispetto delle norme fissate dal Parco del Campo dei Fiori e in ottemperanza di quanto previsto dalla convenzione tra Provincia di Varese e Società cooperativa sociale Centro Gulliver. - Concordare con ISIS Newton la realizzazione presso la Cascina Tagliata di attività promozionali del corso ed eventi realizzati dagli allievi come presentazioni, spettacoli teatrali e musicali, degustazioni di prodotti tipici... - Concedere gratuitamente al Newton la possibilità di ospitare presso la struttura recettiva studenti e insegnanti della propria e di altre scuole per realizzare attività di formazione interna, di scambio e di accoglienza deliberate dal POF - Garantire la sicurezza degli ambienti e dei relativi impianti e le regole normative pulizie - Mettere a disposizione della scuola personale esperto del settore come supporto per gli insegnanti e retributive necessarie a regolamentare il settore come responsabili delle investigazioni , servizi coltivazioni e della loro cura durante l'intero anno. - Predisporre quanto necessario ad avviare le attività di controllo disarmato (c.dcoltivazione del giardino ( in concomitanza con l'avvio dell'anno scol. security2012-13) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata della serra fredda - Mettere a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche disposizione minipulman navetta per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al trasporto degli alunni da Località Robarello a Cascina Tagliata nel rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze norme previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che vigente Codice della Strada La durata del seguente protocollo d’intesa è fissata in questi 3 cinque anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi scolastici, sino al 31 agosto 2017 e si intende tacitamente rinnovata con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le l’accordo delle due parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendefirmatarie.

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PREMESSA. Nella La presente Carta del Servizio Xxxxxx Xxxxxxxxx (S.I.I.) è adottata dal 1 gennaio 2022 in conformità allo schema redatto dall’Autorità Idrica Toscana in attuazione del D.P.C.M. del 29.04.99 recante lo “Schema generale di riferimento per la predisposizione della Carta del Servizio Idrico Integrato” e definizione conformemente al più recente richiamo normativo di cui all’art.2, comma 461 punto a), della L.244/2007 e delle linee guida predisposte dal Ministero dello sviluppo economico pubblicate sulla G.U, n.72 del 29/10/2013. La presente rinnovo Xxxxx recepisce inoltre le direttive contenute nelle delibere dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e se ne conforma automaticamente anche prima della loro formale integrazione. La Carta del Servizio Idrico Integrato costituisce un allegato del contratto collettivo nazionale di lavoro Utenza, stipulato tra il Gestore del servizio medesimo e gli Utenti e rappresenta il documento in cui sono specificati livelli di qualità attesi per i servizi erogati e le parti hanno inteso realizzare una normativa cheloro modalità di fruizione, ferme restando tutte incluse le regole normative di relazione tra utenti e retributive necessarie Gestori del SII. Tutte le condizioni più favorevoli nei confronti degli Utenti contenute nella Carta si intendono sostitutive di quelle riportate nei contratti di fornitura stessi, compresi i regolamenti. Da un punto di vista generale la Carta del Servizio Idrico Integrato: • Riconosce agli utenti il diritto di accesso alle informazioni e di giudizio sull’operato dei Gestori toscani quale elemento essenziale di partecipazione consapevole di tutti gli utenti al servizio. • Indica le modalità per i reclami e le richieste di informazioni da parte degli utenti e per le relative risposte da parte dei Gestori ricadenti nel territorio di competenza dell’Autorità Idrica Toscana. • Indica le modalità per proporre le vie conciliative e procedura alternative di risoluzione delle controversie disciplinate nel “Regolamento di tutela dell’utenza”; • Specifica gli indennizzi all’utenza in caso di inadempienza agli obblighi del Gestore contenuti nella Carta. Nei casi di mancato rispetto degli standard specifici, indicati al paragrafo 4, al di fuori di eventuali casi di deroghe, l’utente ha diritto ad un indennizzo automatico e forfetario come riportato nel successivo paragrafo 9 “Indennizzi automatici”. La Carta del Servizio riguarda le prestazioni del servizio idrico integrato rese dal Gestore alle utenze domestiche residenti, non residenti e agli altri usi in base alle categorie d’utenza. Nei casi di somministrazione del servizio di acquedotto in deroga ai livelli minimi di servizio, il Gestore informerà gli utenti delle deroghe nonché delle norme di legge e degli eventuali limiti stabiliti dall’Autorità, secondo le modalità riportate al paragrafo 8 “Informazione all’Utenza” della presente Carta. Relativamente al servizio di fognatura e a regolamentare il settore delle investigazioni quello di depurazione, servizi la Carta del servizio si riferisce rispettivamente agli scarichi che hanno recapito nella pubblica fognatura e a quelli soggetti a depurazione su impianti in gestione al Gestore. La Carta verrà consegnata a tutti gli Utenti che ne faranno richiesta e una sua sintesi sarà distribuita al momento della sottoscrizione del contratto di controllo disarmato (c.dutenza. security) La stessa potrà, altresì, essere richiesta, per iscritto o telefonicamente, agli uffici della società, presso la sede di Xxxxx Xxxxxxxx x°0000 -00000 – Xxxxx Telefono 0583/508918 FAX 0583/506049 e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti dal sito dell’Autorità. A seguito della approvazione e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale modifiche della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, Carta le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato stesse saranno oggetto di molteplici interventi , con la stipula un’informativa di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative sintesi in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendebolletta.

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PREMESSA. Nella predisposizione I Comuni della Provincia di Ravenna hanno affidato in gestione ad ACER Ravenna gli immobili destinati ad edilizia residenziale pubblica la cui consistenza è descritta in Documento 3 “Elenco immobili” di gara, che comprende gli alloggi gestiti e definizione le relative pertinenze (cantine, soffitte, autorimesse, parti comuni, aree cortilive ecc.), inoltre ACER Ravenna dispone di un proprio patrimonio immobiliare (costituito da alloggi, negozi e autorimesse) anch’esso descritto nel medesimo Documento 3. Il patrimonio oggetto di Appalto è costituito da fabbricati interamente in locazione o a proprietà promiscua pubblico/privata. ACER Ravenna deve espletare, nello svolgimento delle proprie funzioni, sia attività amministrative che tecnico manutentive. In particolare, per quanto riguarda gli interventi di manutenzione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, ciò implica eseguire le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici (ad es. isolamenti termici a cappotto, sostituzione serramenti, installazione schermature, rifacimento coperture, adozione di materiali “cool”, etc…) e quelle necessarie ad integrare, riqualificare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti nonché eseguire gli interventi, anche di carattere innovativo e volti al risparmio energetico, di natura edilizia ed impiantistica finalizzati ad adeguare all’uso corrente e alle normative vigenti l’edificio e le singole unità immobiliari (ad es. installazione impianti fotovoltaici, solari termici, generatori di calore a condensazione, a sistema ibrido, etc…). Le attività oggetto del presente rinnovo Appalto potranno essere orientate all’ottenimento di eventuali finanziamenti, sgravi fiscali, incentivi economici, e quant’altro disponibile, individuato e/o richiesto da ACER Ravenna ogni qualvolta possibile. Poiché ACER Ravenna opera sulla base di convenzioni con gli Enti committenti, e nell’espletamento delle sue attività gestionali è tenuta al rispetto delle procedure del contratto collettivo nazionale sistema qualità certificato ISO 9001 nonché dei tempi previsti nella propria “Carta dei Servizi”. Risulta di lavoro fondamentale importanza che l’Appaltatore si attenga a prestabiliti tempi di intervento sugli alloggi che verranno assegnati mediante i singoli Ordini di Lavoro. L’Appaltatore si impegna a rispettare le parti hanno inteso realizzare una normativa cheprescrizioni definite nel Decreto Ministeriale 11 ottobre 2017, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni n.259 in vigore dal 06 novembre 2017, che individua i nuovi parametri riguardanti i CAM-GPP rendendo così obbligatori, in base al nuovo Codice degli Appalti, i "Criteri ambientali minimi per l'affidamento di servizi di controllo disarmato (c.dprogettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici". security) L’Appaltatore si impegna a mantenere per tutta la durata dell’Accordo Quadro un atteggiamento collaborativo e servizi complementari costruttivo per il raggiungimento degli obiettivi di ACER Ravenna espressi qui sinteticamente. Gli obiettivi dell’Appalto sono volti a mantenere gli immobili, fosse portatore affidati in gestione ad ACER Ravenna o di sua proprietà, in un adeguato stato di uso e manutenzione che ne permetta una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione corretta fruizione da parte degli assegnatari al fine di mantenere, o aumentare, l’attuale stato di conservazione, funzionalità, sicurezza e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilateralidecoro. Nel dettaglio, ACER Ravenna si propone di concretizzare i seguenti obiettivi fondamentali:  Ottenere prestazioni e lavori efficaci a costi predefiniti;  Garantire interventi tempestivi ed efficaci in base al grado di necessità;  Ottimizzare la capacità di controllo della qualità dei beni e dei relativi costi di gestione e manutenzione nell’ottica di un continuo miglioramento del comfort e della qualità del patrimonio;  Consentire nel tempo, ad ACER, una gestione ottimizzata delle attività manutentive e delle risorse necessarie;  Controllare ed assicurare i tempi di intervento predefiniti per l’esecuzione dei lavori;  Controllare la qualità dei lavori eseguiti;  Mantenere e ove possibile migliorare il rapporto con gli assegnatari al fine della conservazione del bene pubblico affidatogli in uso, in particolare nell’espletamento delle opere manutentive. Per l’ottenimento di tali risultati ACER Ravenna ritiene congruo appaltare tali lavori a più soggetti terzi. Per il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi stabiliti, Committente e Appaltatori dovranno operare sinergicamente instaurando un rapporto di formazione continua stretta collaborazione, pur nel rispetto degli specifici ruoli. Ai fini degli art.3-comma 5 e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore art.66-comma 4 della Sicurezza Sussidiaria L.n.136/2010 è stato acquisito il seguente CIG: 8005425DAF  Alloggi soggetti a ripristino: unità immobiliari non locate soggette a manutenzione per ripristino completo fino a riassegnazione;  Area A, Area B: Zone in cui è suddiviso il patrimonio immobiliare gestito ed oggetto dei lavori di molteplici interventi manutenzione di cui al presente Accordo Quadro;  Assuntore o Appaltatore Principale: soggetto giuridico (singolo, con la stipula raggruppato o consorziato), comunque denominato ai sensi dell’articolo 45 del Codice dei Contratti, che si è aggiudicato l’Appalto. Sottoscrive l’Accordo Quadro e si impegna ad eseguire i lavori di vari CCNL , con diverse descrizioni manutenzione mediante metodi ed organizzazione previsti nel presente Accordo Quadro per una delle due Aree di intervento;  Appaltatore di Riserva: servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione soggetto giuridico che sottoscrive l’Accordo Quadro e potrà essere chiamato ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante ad eseguire i lavori di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìmanutenzione, in relazione ai provvedimenti in materia caso di rapporto risoluzione anticipata di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativauno dei Contratti Operativi sottoscritti da Stazione Appaltante con Appaltatore Principale nei modi e alle condizioni specificati nello schema di contratto, e riguardanti segnatamente il contratto allegato al disciplinare di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendegara;

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Samples: Accordo Quadro Inerente I Lavori Di Efficientamento Energetico, Manutenzione Ordinaria E Straordinaria Edile E Impiantistica, Il Ripristino Degli Alloggi Del Patrimonio Edilizio Di Proprieta’ O in Gestione Ad Acer Ravenna

PREMESSA. Nella predisposizione La Legge Regionale 27 luglio 2016, n. 17 ha modificato l'assetto istituzionale del Servizio sanitario regionale della Sardegna, istituendo l'Azienda per la Tutela della Salute. L'ATS nasce dalla fusione per incorporazione delle sette ASL nell'azienda incorporante di Sassari. Ci sono una Azienda e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale otto aree socio-sanitarie, corrispondenti ai territori delle vecchie ASL. Ci sarà anche l’Area Metropolitana di lavoro Cagliari, contestualmente all'attuazione della riforma degli Enti Locali. Con ATS e ASSL, avremo i Distretti, che verranno definiti per numero e ambiti territoriali. L'ATS, sulla base degli atti di indirizzo deliberati dalla Giunta regionale e delle direttive dell'Assessorato competente in materia di sanità, svolge le parti hanno inteso realizzare una normativa chefunzioni di: programmazione aziendale e gestione complessiva dell'erogazione dei servizi sanitari e socio-sanitari; omogeneizzazione e armonizzazione dei processi gestionali nel territorio regionale in coordinamento con l'attività delle altre aziende sanitarie; accentramento, ferme restando per quanto di competenza di tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni aziende sanitarie della Sardegna, servizi dei processi di controllo disarmato (c.d. security) aggregazione della domanda di beni e servizi complementari e di approvvigionamento degli stessi; gestione accentrata, fosse portatore secondo gli indirizzi della Giunta regionale e nel rispetto delle disposizioni di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione cui all'articolo 18, comma 1, della legge regionale n. 10 del 2006 per quanto attiene le aziende ospedaliero-universitarie, per tutte le aziende sanitarie della Sardegna, delle procedure concorsuali e recepimento selettive, del trattamento economico del personale, dei nuovi istituti di lavoromagazzini e della relativa logistica, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti delle reti informatiche e delle legittime aspettative tecnologie dell'informazione e della comunicazione, delle tecnologie sanitarie e della valutazione dell'impatto delle stesse; gestione accentrata, secondo gli indirizzi della Giunta regionale, per tutte le aziende sanitarie della Sardegna, delle procedure di gara per la progettazione, realizzazione, manutenzione, alienazione, concessione e locazione degli immobili costituenti patrimonio delle stesse; definizione degli accordi con le strutture pubbliche ed equiparate e stipula dei lavoratoricontratti con quelle private e con i professionisti accreditati, ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale n. 10 del 2006, in coerenza con la programmazione territoriale di cui all'articolo 4, comma 5, lettera a); accentramento delle procedure di organizzazione dei percorsi di formazione ECM. La Ats è impegnata in un profondo processo di riorganizzazione, razionalizzazione e centralizzazione: sono infatti in corso dei percorsi di riorganizzazione complessiva della Sanità regionale, di riorganizzazione e razionalizzazione dei presidi ospedalieri, di revisione dei processi di presa in carico dei pazienti, centralizzazione dei processi amministrativi e di acquisti e di quelli clinico-sanitari. Il tutto per raggiungere un importate obiettivo: rimettere il presente contratto si applicherà Paziente al centro dei processi assistenziali, di cura e creazione prevenzione, con la certezza della sostenibilità finanziaria del sistema. R.T. I. Almaviva S.p.A/ Almawave S.r.l/ Indra Italia S.p.A/Pwc Public Sector S.r.l. Sistema Pubblico di Connettività LOTTO 3 Progetto dei Fabbisogni SPCL3-ATS_ESB-ProgettoFabbisogni v1.4 In questo contesto l’innovazione digitale è una leva strategica per l’Ats, che sta affrontando un solido telaio cambiamento epocale e una profonda trasformazione dei processi di relazioni bilateralierogazione dei propri servizi sanitari. Nel dettaglioUna trasformazione che parte dall’oggi, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 progressivo miglioramento del supporto alla gestione dei servizi al cittadino-paziente, e che contemporaneamente guarda già al futuro. Nell’ambito del Piano Sanitario Triennale 2018-2020 l’ATS ha posto un particolare focus sui seguenti obiettivi: - migliorare l’efficienza organizzativa dell’assistenza ospedaliera; - definire e governare le reti di cura, - migliorare la continuità delle cure tra ospedale e territorio; In tale ambito, che vede da un lato una profonda riorganizzazione dei diversi servizi attraverso modelli che privilegiano la cooperazione e la 99/2013 multidisciplinarietà e successive deleghe legislative alle XX.XXdall’altro la necessità di portare a fattor comune le singole esperienze di eccellenza presenti nelle ex ASL, unitamente ai contratti nel documento ‘Pianificazione dei servizi ICT dell’Azienda di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche Tutela della Salute della Regione Autonoma della Sardegna per il tessuto competitivo del settore dovetriennio 2018-2020’ è stato previsto, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatorialtri, il progetto strategico ‘Modello di interoperabilità’. Di Questo progetto prevede in particolare attenzione tre moduli, logicamente e strutturalmente connessi: - Enterprise Service Bus – middleware - Integrazioni ASSL - Integrazioni ASSL – SISaR La presente proposta progettuale è finalizzata a rispondere alle esigenze espresse nel Piano dei Fabbisogni e in particolare ai primi due moduli succitati. Lo sviluppo e la gestione specialedei servizi di interoperabilità basati sulla infrastruttura immateriale dell’ESB Aziendale prescelto da ATS risulta essere abilitante per i progetti di razionalizzazione dei sistemi informative sanitari aziendali, all’interno dell’Ente Bilateralecon particolare riferimento, tesa ad esempio, al conseguimento degli obiettivi Sistema Informativo dei Laboratori e alla razionalizzazione dei processi di formazione continua Prenotazione e Erogazione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali. Il presente documento costituisce un aggiornamento del Progetto dei Fabbisogni 1.3 del 06/08/2020, il quale è parte integrante del Contratto Esecutivo CIG derivato 758704753F. Si ripercorre nel seguito le evoluzioni progettuali. La versione 1.1 del Progetto dei Fabbisogni conteneva unicamente la riallocazione dei termini temporali del contratto senza variazioni economiche, e tale versione del Progetto dei Fabbisogni è stata successivamente contrattualizzata con un Addendum al Contratto Esecutivo. A seguito delle note ATS, nella quale si evidenzia il fabbisogno di aggiornamento professionale per tutte riallocazione dei termini temporali della scadenza del contratto in oggetto e la necessità di inserire nel progetto stesso alcune varianti, veniva emessa in data 03/04/2020 la versione 1.2 del Progetto dei Fabbisogni. R.T. I. Almaviva S.p.A/ Almawave S.r.l/ Indra Italia S.p.A/Pwc Public Sector S.r.l. Sistema Pubblico di Connettività LOTTO 3 Progetto dei Fabbisogni SPCL3-ATS_ESB-ProgettoFabbisogni v1.4 In tale versione 1.2 del Progetto dei Fabbisogni venivano definite le diverse professionalità varianti introdotte rispetto alla versione 1.0, che conteneva i dettagli progettuali, e competenze veniva aggiornato il cronoprogramma delle attività, lasciando invariato l’impegno economico, in quanto le varianti previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che si compensavano e non comportavano variazioni in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria aumento o diminuzione dell’importo economico previsto inizialmente. Il Progetto dei Fabbisogni v 1.2 non è stato oggetto di molteplici interventi contratto e la ATS Sardegna ha espresso l’esigenza di una ulteriore variante in aumento, con la stipula ovvero l’integrazione del sistema regionale di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settorediabetologia, e della maggiore esperienza una variante in diminuzione, ovvero la installazione del Picasso Centrale, eseguito direttamente da ATS per ragioni di urgenza. Nella versione 1.3 del Progetto dei Fabbisogni venivano definite le varianti introdotte rispetto alle versioni precedenti, veniva aggiornato il cronoprogramma delle attività e conoscenza del medesimo incrementato l’impegno finanziario. Il presente documento costituisce il Progetto dei Fabbisogni per i servizi richiesti dall’Amministrazione ATS Sardegna, riassumere esso riporta la proposta tecnico ed economica da implementare presso l’Amministrazione sulla base delle richieste contenute nel Piano dei Fabbisogni secondo le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati modalità tecniche ed i listini previsti nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeContratto Quadro.

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Samples: Contratto Esecutivo Contratto Esecutivo Cig Derivato758704753f

PREMESSA. Nella predisposizione La pronunzia in esame presenta indiscutibile interesse (1) (e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale pone dubbi e criticità) nella parte dedicata al sesto motivo di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chericorso, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare rite- nuto fondato. Al fine di accertare se vi fosse o meno il settore delle investigazioni presupposto numerico di applicazione della disciplina dei licenziamenti collettivi, servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore era contro- verso se la stipulazione di una visione complessiva improntata risoluzione consensuale fosse, invece, da considerare come un licenziamento. La Corte d’Appello di Milano, aderendo alla distinzione a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti tutti nota tra le due fattispecie estintive del rapporto di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX.aveva deciso in senso negativo. La soluzione adottata dalla Corte di Cassazione, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratoriinvece, cui è positiva. Vi fu il presente contratto si applicherà e creazione trasferimento, disposto dal datore, di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualicerto dipendente: trasferimento fondato su reali ragioni organizzative, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione pretestuoso; il dipendente si rifiutò di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie accettarlo e le mansioni dei lavoratori chiamati parti raggiunsero un’intesa risolutoria. Alla luce del disposto dell’art. 1, par. 1, primo comma, lettera a) della (1) Numerosi commenti sono già usciti; v. ad operare nell’ ambito es. POSO, Le risoluzioni con- sensuali del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il che derivano da modifiche unilaterali sostanziali di condizioni essenziali del contratto di lavoro lavoro? Tu chiamale se vuoi … Licenzia- menti, in Labor, 3 agosto 2020; MINIATI, Risoluzioni consensuali e licenziamenti collettivi: la posizione della Cassazione fra coerenza e contraddizione, in HR On Line n. 17/2020; XXXXXXXX, Conteggiate le risoluzioni consensuali “obbliga- te” nella soglia massima per i licenziamenti collettivi, in Il Quotidiano Giuridi- co, lunedì 28 settembre 2020; XXXXXXXXX MUSTI, La recente interpretazione della Cassazione sulla nozione di “licenziamento” ai fini dell’applicabilità della procedura ex L.223/1991, in Xxxxxxx.xx. Direttiva 98/59/CE (2), secondo una certa lettura di tale norma data dalla CGE nel 2015 (3), la Corte, nell’ordinanza che brevemente si commenta, ritiene che il trasferimento (pur se motivato) sarebbe una modifica unilaterale datoriale del rapporto a tempo determinato e il contratto svantaggio del lavoratore. Ecco, quindi, che viene ritenuta dalla Corte stessa equiparabile, ricon- ducibile alla nozione comunitaria di apprendistatolicenziamento, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni anche la risoluzio- ne consensuale stipulata tra le normative parti del presente contratto rapporto, successivamente alla mancata accettazione del trasferimento stesso da parte del lavoratore. La norma comunitaria menzionata (e quelle legali nuove sui singoli istitutiriportata in nota 2) si limita, allo scopo di uniformare il testo contrattuale per sé, a prevedere che esuli dalla nozione di licenziamento collettivo quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti disposto dal datore per ragioni non inerenti alla persona del lavoratore. La menzionata sentenza CGE 11 novembre 2015 ha già “riscritto”, sia dai lavoratori che dalle aziendenon poco, tale norma, pronunziandosi su una fattispecie di questo tipo: riduzione della retribuzione unilateralmente imposta dal datore per ragioni di ordine economico e produttivo / mancata accettazione da parte della lavoratrice / risoluzione consensuale accompagnata da pattuizione di un’indennità.

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Samples: www.ui.torino.it

PREMESSA. Nella predisposizione Dal 7 Marzo 2012 l’Azienda pubblica servizi alla persona -”ASP Ambito 9” -ha iniziato la sua attività per conto dei 21 comuni che sono soci dell’Ambito 9: Apiro, Belvedere Ostrense, Castelbellino, Castelplanio, Cingoli, Cupramontana, Filottrano, Jesi, Maiolati Spontini, Mergo, Monsano, Montecarotto, Monteroberto, Morro d’Xxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx, Poggio San Vicino, Rosora, San Xxxxxxxx, San Paolo di Jesi, Santa Xxxxx Nuova, Staffolo e definizione l’Unione dei Comuni di Belvedere Ostrense, Morro d’Alba, San Xxxxxxxx. Scopo dell'ASP Ambito 9 è l'esercizio di funzioni socio-assistenziali, socio-sanitarie e, più in generale, la gestione dei servizi alla persona a prevalente carattere sociale, ivi compresi interventi di formazione e orientamento aventi finalità di promozione sociale dei cittadini del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale territorio. I servizi istituzionali dell'ASP Ambito 9 sono diffusi ed erogati nei confronti di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie tutta la popolazione residente nei 21 comuni soci che ammonta a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato circa 107.994 abitanti (c.d. securityISTAT 01/01/2016) e servizi complementari sono prevalentemente orientati alle fasce deboli della cittadinanza nelle seguenti aree d'intervento: - Anziani; - Disagio e povertà; - Disabili; - Minori e famiglia; - Strutture residenziali per anziani - Servizio sociale professionale e Uffici di Promozione Sociale (UPS). I diversi fattori socio-economici e demografici (invecchiamento della popolazione, fosse portatore progressivo ridimensionamento delle reti di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di protezione familiare, aumento delle famiglie monoparentali, estensione del diritto al lavoro, primo tra allo studio, alla vita sociale) mostrano la necessità di promuovere, in modo ancor più mirato, il benessere dei cittadini, in particolare quelli più fragili e in stato di bisogno, attraverso una rete di servizi, interventi e prestazioni diverse a garanzia del diritto per le persone disabili di godere pienamente di tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei i diritti acquisiti umani e delle legittime aspettative dei lavoratorilibertà fondamentali. Per quanto riguarda l’Italia, cui i dati disponibili, confermano il presente contratto si applicherà progressivo abbassamento dell’età della diagnosi evidenziando l’importanza del trattamento precoce così come la necessità di costruire una cornice di interventi basata sull’evidenza e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, adattata ai bisogni della persona con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio disturbi dello spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per autistico in tutte le diverse professionalità fasi della vita. La Regione Marche ha disposto, nel piano socio-sanitario e competenze previste dal presente contratto collettivo con la Legge Regionale 25/2015, attività di rinnovo Le Parti sostegno e di danno reciproco atto promozione dei servizi ai favore delle persone con disturbi dello spettro autistico. Tra i servizi previsti dalla normativa regionale con Delibera di Giunta Regionale n. 1415/2017 viene prevista l’attivazione, in via sperimentale per 12 mesi, di una comunità residenziale destinata a soggetti adulti affetti da disturbi dello spettro autistico che in questi 3 anni vede l’integrazione e il settore coordinamento delle diverse agenzie e servizi pubblici nelle area della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto sanità e del sociale oltre che dell’istruzione e del lavoro al fine di molteplici interventi realizzare appropriati, congrui e soprattutto integrati e altamente specializzati di natura sanitaria, sociale, educativa e di progettualità esistenziale prevedendo la continuità di servizi dall’età evolutiva all’età adulta. Nelle more di definizione dei manuali di autorizzazione e accreditamento, la Regione Marche ha disposto, con la stipula Delibera di vari CCNL Giunta Regionale n. 1415/2017, con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie utilizzare per la sperimentazione gli standard assistenziali e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito relative tariffe dell’ALLEGATO B della DGR n.118 del presente contratto adeguandoli alle norme legislative 22 febbraio 2016: “Interventi residenziali e semiresidenziali terapeutico riabilitativi per i disturbi neuropsichici dell’infanzia e dell’adolescenza”. Con nota del 15 febbraio 2018 a firma del Direttore Generale ASUR Marche, prot. 0005616| 15/02/2018|ASUR|DG|P, avente per oggetto “DGRM n. 1415 del 27/11/2017 attivazione di una sperimentazione di assistenza in vigore struttura residenziale e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche semiresidenziale per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciatisoggetti adulti affetti da disturbo dello spettro autistico nella Regione Marche-Adempimenti” viene individuata, quale un testo organico denominato "job act"luogo per l’avvio della sperimentazione, si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso la struttura di tali normative sia stato completamente trasformato proprietà del Comune di Jesi sita in leggexxx Xxxxxxxxx, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende00.

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Samples: Disciplinare Di Gara

PREMESSA. Nella predisposizione La Stazione appaltante – Comune di Firenze – richiede che per la gestione del servizio di fornitura pasti dei centri estivi comunali la Ditta Aggiudicatrice rispetti quanto previsto dai Criteri Minimi Ambientali DM 65 del 10.03.2020 (pubblicate nella G.U. n 90 del 04.04.2020). Le derrate alimentari dovranno essere conformi ai requisiti previsti dalle vigenti leggi in materia, che qui si intendono tutte richiamate, e definizione alle caratteristiche merceologiche indicate di seguito nel presente articolo. Il dettaglio che segue costituisce un elenco esemplificativo delle derrate che di norma compongono il menù della refezione scolastica; qualora venissero impiegate nel menù derrate che non sono comprese nel dettaglio, sarà cura della Ditta Aggiudicatrice presentare richiesta al Direttore dell’esecuzione del contratto affinché vengano fornite le caratteristiche merceologiche di tali prodotti. Per i pasti oggetto del presente rinnovo capitolato non potranno essere utilizzati generi liofilizzati. È tassativamente vietato l’uso di alimenti sottoposti a trattamenti transgenici (Organismo Geneticamente Modificato). I prodotti da fornire surgelati/congelati sono indicati nel menù. In considerazione di particolari esigenze di servizio, previo accordo e autorizzazione in deroga con il Direttore dell’esecuzione del contratto, potranno essere fornite derrate surgelate/congelate o confezionate in ATM, in alternativa a quelle fresche previste dal menù. Per particolari necessità o progetti dei centri estivi, potranno essere richiesti alimenti non previsti nel seguente elenco, previo accordo ed autorizzazione con il Direttore dell’esecuzione del contratto collettivo nazionale I prodotti alimentari presenti nei Centri Cottura devono essere esclusivamente quelli previsti per la preparazione del menù. L'Amministrazione Comunale può richiedere l'immediata sostituzione di lavoro le parti hanno inteso realizzare quelle derrate che riterrà non idonee. In casi particolari, conseguenti a situazioni di emergenza igienico-sanitaria, l’Amministrazione si riserva di effettuare, a sua totale discrezione, sostituzioni e modifiche ai generi alimentari previsti per la preparazione dei Menù e fino al ripristino della situazione di normalità. La provenienza dei prodotti dovrà risultare dal documento di trasporto e/o dall’imballo originale; in particolare per quanto concerne i prodotti ortofrutticoli, gli stessi devono essere consegnati nelle confezioni originali. L’AC si riserva la facoltà di richiedere una dichiarazione del legale rappresentante dell’azienda fornitrice dei prodotti offerti che attesti la provenienza dei prodotti medesimi. I prodotti” biologici” dovranno rispondere a tutti i requisiti previsti dalla vigente normativa che, ferme restando tutte le regole normative in materia (Reg. CE n. 834/2007 e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 n. 889/2008 e successive deleghe legislative alle XX.XX.modifiche ed integrazioni). I prodotti devono arrivare nelle cucine in confezioni originali, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratorimunite di etichette che attestino la certificazione di Prodotto Biologico fornita da uno degli Organismi di Controllo a ciò autorizzati. Sull' etichetta deve essere indicato il codice dell'organismo di controllo, cui il presente contratto si applicherà e creazione codice dell'azienda produttrice, il codice lotto di un solido telaio etichette, gli estremi di relazioni bilateraliautorizzazione ministeriale, il nome dell'organismo di controllo. Nel dettaglioTutte le richieste di integrazione, modifica, variazione del menù devono essere inviate per scritto dalla Ditta aggiudicatrice al Direttore dell’esecuzione del contratto, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e adeguata motivazione e/o documentazione attestante la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolaririchiesta. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeLa richiesta deve pervenire almeno 24 ore prima dell’eventuale variazione.

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Samples: affidamenti.comune.fi.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del Le parti danno atto che il presente rinnovo del accordo è sottoscritto in applicazione dell’articolo 1, comma 14, L.R. 23/2017, che dispone “Nelle more della ricomposizione della delegazione trattante il contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) idraulico-agraria e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo ferma l'applicazione degli aspetti giuridici del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti lavoro 2010-2012, nell'ambito della contrattazione integrativa regionale può essere disposta l'erogazione al personale dell'Agenzia Forestas, in via provvisoria, degli incrementi retributivi, riferiti agli istituti economici del predetto contratto collettivo nazionale, corrispondenti a quelli applicati nel comparto di danno reciproco atto che contrattazione regionale, di cui all'articolo 58 della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31 (Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione), per gli anni 2016-2018 e salvo conguaglio con gli incrementi retributivi riferiti al medesimo periodo eventualmente previsti dal nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria.” Gli incrementi retributivi sono pertanto disposti in questi 3 anni via provvisoria, nelle more della ricomposizione della delegazione trattante il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto contratto collettivo nazionale di molteplici interventi , lavoro per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria e salvo conguaglio con la stipula gli incrementi retributivi riferiti al medesimo periodo eventualmente previsti dal nuovo contratto collettivo nazionale di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione lavoro per gli addetti ai lavori di Decreti Ministeriali sistemazione idraulico-forestale e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italiaidraulico-agraria. Le parti altresìconcordano sul fatto che il riferimento nell’articolo 1, comma 14, L.R. 23/2017, “agli incrementi retributivi corrispondenti a quelli applicati nel comparto di contrattazione regionale”, debba intendersi nel senso che occorre un incremento di risorse determinate dalla Giunta, in relazione modo da garantire, attraverso la stipulazione di un successivo accordo, l’effettiva equiparazione degli incrementi salariali nonché dell’indennità di vacanza contrattuale dal 2010. Il giorno 11 settembre 2018 alle ore 17.30 presso la sede del CORAN della Regione Sardegna e dell’Agenzia FoReSTAS, in via Mameli in Cagliari, ha avuto luogo l’incontro fra Il Co.Ra.N- Comitato per la rappresentanza negoziale della Regione Sardegna, composto da: prof.ssa Xxxxx Xxx xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx e i rappresentanti delle seguenti Organizzazioni sindacali: Il Segretario Regionale della FLAI CGIL Xxxxxxxx Xxxxxxx Il Segretario Regionale della FAI CISL Xxxxx Xxxxxxxx Il Segretario Regionale della UIA UIL Gaia Garau Al termine della riunione le parti sottoscrivono l’allegato accordo per l’applicazione ai provvedimenti in materia di rapporto dipendenti dell’Agenzia forestale regionale per lo sviluppo del territorio e dell’ambiente della Sardegna degli incrementi relativi al triennio 2016-2018 sul minimo retributivo nazionale conglobato definito contratto collettivo nazionale di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei dirittiidraulico-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeagraria.

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Samples: Accordo Per L’applicazione Ai Dipendenti Dell’agenzia Forestale Regionale Per Lo Sviluppo Del Territorio E Dell’ambiente Della Sardegna Degli Incrementi Relativi Al Triennio 2016 2018 Sul Minimo Retributivo Nazionale Conglobato Definito Dal Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per Gli Addetti Ai Lavori Di Sistemazione Idraulico Forestale E Idraulico Agraria

PREMESSA. Nella predisposizione Nel processo civile la consulenza tecnica non è, alme- no normalmente e definizione comunque secondo l’ottica del presente rinnovo codice di procedura civile, un mezzo di prova in sé, ma un mez- zo per aiutare il giudice a formarsi il suo convincimento sui fatti che sono rappresentati da altri mezzi di prova[1]. La legge, infatti, più che disciplinare un mezzo, disciplina l’attività di un soggetto: il consulente tecnico, quale ausi- liario del contratto collettivo nazionale giudice.[2] Insomma, se i fatti rilevanti (diretta- mente e indirettamente) per la causa sono fissati dal giu- dice in base ai mezzi di lavoro prova ed ai mezzi di presunzione ovvero alla mancata contestazione ai sensi dell’art. 115, comma 1°, c.p.c., la consulenza tecnica serve a “interpre- tare” quei fatti quando per la loro concreta comprensio- ne è necessario avere una conoscenza tecnica o scientifica che va al di là di quella comunemente posseduta dall’uo- mo medio in una certa epoca. La consulenza tecnica è strumento di comprensione e, quindi, di formazione del convincimento del giudice. Ciò nonostante la natura del- la consulenza tecnica d’ufficio ha, talvolta, oscillato tra quella di mezzo istruttorio e quella di mezzo di prova, ov- verossia nell’adesione alla tesi secondo la quale la c.t.u. sia un mezzo di prova in senso proprio, oppure solo un mezzo per sopperire all’incapacità del giudice di com- prendere appieno le risultanze probatorie. Parte della dottrina[3] ha definito la CTU non come un vero mezzo di prova, ma come un mero mezzo istruttorio, sia per la collocazione dell’istituto all’interno del codice, considerato che esso risulta regolato pur sempre all’inter- no della sezione dedicata all’istruzione probatoria, senza essere ricompreso fra gli altri mezzi di prova, sia perché il codice vigente dà molta più importanza al profilo sogget- tivo, inquadrando il consulente fra gli ausiliari del giudi- ce, anzi identificandolo nel suo principale ausiliario, che lo aiuta ad una migliore valutazione dei fatti, già allega- ti ed asseverati dalle parti, fornendogli le massime dell’e- sperienza di quello specifico settore di materie che il giu- dice non conosce, e che, se anche conoscesse non potreb- be utilizzare per il divieto di scienza privata. Pertanto, e qui si individua il secondo motivo per cui la consulenza I POTERI DEL C.T.U. ‹ L’Aula Civile • n. 4 - 2019 non sarebbe mezzo di prova tout court, la sua attività, a differenza di quella del testimone che è di mera narrazio- ne dei fatti, costituirebbe una valutazione degli stessi, o meglio di prevalenza di simile fase su quella propriamen- te rappresentativa. Altra parte della dottrina, però, prendendo appunto le mosse dalla distinzione giurisprudenziale tra consulenza deducente e consulenza percipiente, di cui poi si dirà, ha ritenuto che la CTU non possa più esser distinta dalla te- stimonianza, consistendo in una dichiarazione di scien- za resa al giudice di fatti di cui si è avuto conoscenza[4]. Altri infine concludono che, qualora il giudice incarichi il consulente della sola percezione dei fatti allegati, non sia- mo lontani da una prova in senso stretto, e comunque a quel punto il consulente finisce per diventare la longa ma- nus del giudice, tanto che gli accertamenti dei fatti dal- lo stesso compiuti non hanno un’efficacia diminuita, ma quella vera e propria delle indagini ispettive.[5] Da ultimo, la Suprema Corte con sentenza del 19/04/2011 n. 8989 contribuendo a delineare il quadro interpretativo, richiamando l’orientamento oramai consolidato, ha pun- tualmente ricordato (invocando Cass n. 16256/04) che la consulenza tecnica, può assurgere al rango di fonte ogget- tiva di prova, quando si risolva in uno strumento di accerta- mento di situazioni rilevabili solo con ricorso a determina- te cognizioni tecniche[6]: ovviamente si colloca tra i mez- zi di prova solo in senso lato, in quanto non può essere di- sposta per ovviare a delle carenze probatorie imputabili al- le parti stesse o per la ricerca delle prove che le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi l’onere di controllo disarmato (c.dfornire. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti Come si diceva la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi giurisprudenza, con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività sentenza delle Sezioni Unite del maggior numero di aziende operanti nel settore4.11.1996 n. 9522, e in particolar mo- do la dottrina, opera una distinzione essenziale che per- mea tutto l’argomento , tra consulenza deducente e con- sulenza percipiente. I termini in realtà sono equivoci, perché sembra che vi si- ano attività di conoscenza che esigono una valutazione (“deducente”) ed un’attività che non esige una valutazio- ne (“percipiente”), senza comprendere che ogni accerta- mento dei fatti esige sempre una valutazione, anche se es- sa può essere più o meno complessa. Ma la distinzione è giuridicamente chiara, dal punto di vista del processua- lista, perché è evidente che nell’una si immagina un con- sulente che “legge” fatti che risultano da mancate conte- stazioni, mezzi di prova o mezzi di presunzione, mentre nell’altra si immagina un consulente che diventa egli stes- so strumento di percezione e, quindi, di acquisizione del- la prova del fatto nel processo, eventualità che si prospet- ta quando un simile accertamento è possibile solo se com- piuto da un soggetto che abbia determinate conoscenze specialistiche. Inoltre, trattando della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo c.t.u. c.d. “perci- piente” la giurisprudenza tiene a chiarire che, riassumere se questa è un mezzo di prova, è anche vero che le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative parti non posso- no fondarsi semplicemente su di essa, senza assolvere i lo- ro oneri probatori, in vigore e assimilabili alle norme europee in fase particolare i loro oneri di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italiaallegazio- ni[7]. Si legga a tal proposito la seguente massima: “Le parti altresìnon possono sottrarsi all’onere probatorio e rimet- tere l’accertamento dei propri diritti all’attività del consu- lente neppure nel caso di consulenza tecnica d’ufficio co- siddetta “percipiente”, che può costituire essa stessa fon- te oggettiva di prova, demandandosi al consulente l’ac- certamento di determinate situazioni di fatto, giacché, an- che in relazione ai provvedimenti siffatta ipotesi, è necessario che le parti stesse de- ducano quantomeno i fatti e gli elementi specifici posti a fondamento di tali diritti”. Pertanto l’attività di deduzio- ne da fatti già acquisiti al processo, di fatti ignoti sulla ba- se di sapere specialistici si differenzia dalla attività di per- cezione, ove per la percezione sono necessari saperi tecni- ci e specialistici, ma in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativaentrambi i casi vi sarà una valuta- zione tecnica, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro la produzione quantomeno dei fatti e ele- menti posti a tempo determinato e il contratto di apprendistatofondamento dei diritti lesi. Nel primo caso, nonché preannunciaticonsulenza deducente, la CTU figura, quindi, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano mezzo di indagine volta ad incontrarsi allorché il complesso accertare fat- ti già provati dalle parti e non costituisce la fonte di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendealcu-

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Samples: Contratto Preliminare E Ipoteche

PREMESSA. Nella predisposizione I Servizi Sociali territoriali, da tempo ma in particolare dall’entrata in vigore della Legge n. 328/2000, hanno riconosciuto e definizione sostenuto l’importanza, tra l’altro, del presente rinnovo ruolo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse volontariato quale soggetto portatore di una visione complessiva improntata conoscenze di bisogni specifici, di esperienze e con capacità di osservazione e affiancamento ai problemi che coinvolgono i cittadini del proprio territorio: in tal senso nel territorio della Municipalità di Venezia, Murano, Burano negli anni sono sorte forme di collaborazione reciproca tra volontariato e Servizi per offrire sostegno materiale, relazionale ed economico ai cittadini più in difficoltà. La Municipalità, nel riconoscere il merito alle Associazioni di Volontariato di Venezia di aver contribuito con il loro impegno a tre assi portanti: modernizzazione sostenere le fasce più deboli, e recepimento dei nuovi istituti di lavoroin particolare gli anziani, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 ha voluto legittimare e la 99/2013 rendere ancor più visibile tale impegno e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglioha dato mandato ai rappresentanti del Servizio Sociale, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 supporto dell’Osservatorio alle Politiche di Welfare, di predisporre un’intesa tra la Vetrina del Volontariato, le Associazioni aderenti alla stessa e la 99/2013 Municipalità di Venezia, Murano, Burano per meglio definirne i rapporti. I contenuti dell’accordo sono relativi alla collaborazione per la realizzazione di iniziative a carattere solidale pubblico attuate dalla Vetrina del Volontariato, concordate, su un programma annuale, per la sensibilizzazione e successive deleghe legislative alle XX.XXla divulgazione della cultura della solidarietà sociale. Tenuto conto che: la proposta di accordo è stata redatta con il supporto degli operatori dell’Osservatorio Politiche di Welfare, unitamente ai contratti a conclusione del percorso di inserimento formazione partecipata avviato in ottobre 2009 e all’apprendistatoconclusosi, dopo 6 incontri, a dicembre 2009; le Parti hanno creato tutti i presupposti Associazioni di Volontariato si sono costituite in rete dando vita alla Vetrina del Volontariato che ha previsto al proprio interno un dispositivo di rappresentanza denominato “Coordinamento”; l’Assemblea delle Associazioni ha approvato nella riunione del 28 gennaio 2010 il testo dell’accordo e incaricato il Coordinamento di sottoscriverlo, nonché di fungere da interfaccia tra la Municipalità e la Vetrina. Accordo tra la Municipalità di Venezia, Murano, Burano e la Vetrina del Volontariato e della Solidarietà per consentire alle Aziende la realizzazione di settore iniziative a carattere pubblico concordate su un programma annuale per la sensibilizzazione e la divulgazione della cultura della solidarietà sociale - Concorda con il Servizio Sociale della Municipalità una proposta di programmazione annuale delle attività, per le quali si prevede la partecipazione e il coinvolgimento della Municipalità. Le attività potranno avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante tematiche che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo nascono dalla lettura dei bisogni sul territorio che le PartiAssociazioni aderenti alla Vetrina individuano o che sono segnalate dai servizi sociali perché ritenute emergenze su cui avviare riflessioni ed interventi in collaborazione con il volontariato cittadino; - esplicita gli obiettivi del progetto individuato, oltre che i tempi, i contenuti del programma e l’eventuale richiesta di contribuzione economica; - realizza le attività di cui è titolare e responsabile, previste dal progetto, in collaborazione con il Servizio Sociale della Municipalità; - mantiene la continuità di rapporto nell’arco dell’anno con il Servizio Sociale della Municipalità con il quale condividerà le varie fasi del programma, i xxxx e i tempi della collaborazione progettuale; - predispone un report finale delle iniziative attuate e un rendiconto delle spese sostenute al fine del ricevimento del contributo stanziato; a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche tal fine per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regolegli adempimenti amministrativi la Vetrina potrà delegare, di fatto alterano volta in volta, una delle associazioni ad assumere il tessuto competitivo tra gli operatoriruolo di capofila. Di particolare attenzione è - Concorda annualmente con la Vetrina del Volontariato una proposta di programmazione delle iniziative a carattere solidaristico, per le quali la Vetrina prevede la partecipazione e il coinvolgimento della Municipalità, in sintonia con quanto previsto dalla “Delibera Quadro nell’ambito sociale” n° 54 del 24/6/2008; può inoltre chiedere la partecipazione della Vetrina alla gestione specialedi progetti socio-educativi predisposti dal Servizio Sociale e rivolti a gruppi di cittadini; - Collabora, all’interno dell’Ente Bilateraletramite il personale del Servizio Sociale, tesa al conseguimento degli obiettivi alla realizzazione delle iniziative concordate, attribuendone i compiti e definendone la disponibilità; - Partecipa agli eventi mettendo a disposizione competenze ed esperienze del personale del Servizio; - Mantiene la continuità di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi rapporto nell’arco dell’anno con la Vetrina, con la stipula quale condividerà le varie fasi del programma, i xxxx e i tempi della collaborazione progettuale; - Avvia la procedura amministrativa per le eventuali autorizzazioni richieste (plateatico, spazi chiusi) e predispone gli atti amministrativi necessari per le spese relative ad eventuali richieste di vari CCNL finanziamento previste dal progetto annuale; - Provvede alla procedura di liquidazione dell’eventuale contributo finanziario dopo aver preso visione della relazione conclusiva predisposta dalla Vetrina. Per facilitare, con diverse descrizioni rinforzare, qualificare e monitorare il sistema dei rapporti, i soggetti interessati all’intesa convengono l’utilità di : - partecipare ad attività di monitoraggio periodico sull’andamento dei progetti condivisi per aggiornare l’analisi dei bisogni del territorio e dei suoi cittadini più in difficoltà, attraverso azioni di conoscenza ed approfondimento che integrino i diversi punti di osservazione sul disagio dei singoli e/o delle famiglie; - organizzare e compartecipare ad iniziative condivise volte ad aumentare la qualità degli interventi e delle collaborazioni fra servizi Fiduciari / Integrati / Complementarie associazioni, con l’emanazione attraverso eventi e/o percorsi, a carattere anche rielaborativo-formativo, da programmare periodicamente, su temi significativi e aspetti importanti della progettazione e degli interventi rivolti a singoli cittadini, che vedano la partecipazione degli operatori del Servizio e delle Associazioni di Decreti Ministeriali Volontariato; - organizzare e Norme specifiche realizzare iniziative volte a sviluppare ed allargare la rete solidale di settoresupporto al lavoro di comunità attraverso attività di promozione, formazione e supporto al volontariato e alla comunità sociale, come risorsa e sostegno ai progetti individuali e territoriali. In occasione Il presente accordo ha validità per l’anno 2010 e potrà essere rinnovato nei tempi definiti dai successivi provvedimenti di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività programmazione degli interventi in ambito sociale del maggior numero Consiglio di aziende operanti nel settore, Municipalità. Per la Vetrina del Volontariato e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase Solidarietà Il Coordinamento Firma Per la Municipalità di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeVenezia Xxxxxx Xxxxxx Il Direttore Firma

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Samples: Accordo Di Collaborazione Tra

PREMESSA. Nella predisposizione La prima impressione che si ha scorrendo il testo del d. lgs. n. 368/2001 è che il contratto a ter- mine abbia rappresentato, nel corso di questi ultimi anni, una sorta di palestra nella quale eser- citare prove di flessibilità più o meno mite781, a seconda dell’ispirazione dei redattori delle modi- fiche782. Il numero di interventi correttivi e definizione modificativi intervenuti nel corso del presente rinnovo tempo è consi- derevole; a questi si sono sovrapposte le pronunce della giurisprudenza, specie della Corte di giustizia europea, a cui si è guardato con grande attenzione, se non con apprensione, ricavandone indicazioni interpretative e linee guida di politica legislativa. Il risultato è stato quello di confermare il ruolo del contratto collettivo nazionale a termine come emblema della fles- sibilità del lavoro, e del tipo di flessibilità di volta in volta adottata, sovraccaricandolo anche di aspettative salvifiche per la situazione del mercato del lavoro. Uno strumento, insomma, capace di venire incontro alle legittime esigenze delle imprese di incremento temporaneo della propria base occupazionale e, al tempo stesso, di favorire l’aumento del tasso di occupazione, specie giovanile. Se si guarda anche al recente accordo siglato dalle organizzazioni sindacali e datoriali per l’Expo 2015 e alle prime valutazioni che ne sono state date, ci si accorge che sull’utilizzo del lavoro temporaneo come volano per l’incremento dell’occupazione sono riposte molte spe‐ ranze783. Questa idea, però, deve fare i conti con il sempre maggiore utilizzo del contratto a tempo deter- minato ben oltre il primo ingresso nel mercato del lavoro, con le conseguenti ricadute sulla sta- bilità del lavoro. Si tratta di una constatazione che si avvia a diventare un luogo comune, tant’è che se si guarda alla rappresentazione che del contratto a termine si è data nella filmografia più recente, ci si accorge che esso viene percepito come un contratto che non offre prospettive di vita, che assoggetta il lavoratore al potere del datore di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chedi rinnovare il contratto e via di- cendo784. Da questo punto di vista, ferme restando tutte le regole normative la situazione del mercato del lavoro attuale ci mostra un quadro artico- lato, nel quale, grazie anche agli ultimi interventi legislativi, il contratto a termine gioca un ruolo importante, costituendo la modalità principale di assunzione dei lavoratori. Le statistiche dimo- strano che circa il 70% delle prime assunzioni avvengono con contratto a termine, contro un risi- cato 2,6 % destinato alle assunzioni con contratto di apprendistato785. Numeri di questo tipo fanno pensare che la strategia volta a fare del contratto di apprendistato lo strumento “principe” 781 Utilizzo qui l’espressione di X. Xxxxxx, Alla ricerca della “flessibilità mite”: il terzo pilastro delle politiche del lavoro comunitarie, in 782 Secondo X. Xxxxxxx, La tutela della persona nel lavoro a termine, Torino, Xxxxxxxxxxxx, 2012, p. 9 ss., il lavoro a termine costituisce “uno specchio del più generale dibattito sulla trasformazione e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni sulla presunta esigenza di “modernizzazione” del diritto del lavoro”. Di “istituto senza pace” parla anche X. Xxxxxxxx, servizi La legislazione del lavoro dal Governo tecnico alle “larghe intese”, di controllo disarmato prossima pub- blicazione in Riv. Giur. Lav. 783 Il riferimento è all’accordo denominato “Protocollo Sito Espositivo Expo 2015”, siglato in data 23 luglio 2015 tra CGIL, CISL e UIL e la società EXPO 2015. 784 In questo senso la rappresentazione più emblematica è quella del film “Generazione mille euro”, di X. Xxxxxx (c.d. security2008), ma un’impo- stazione simile si trova ne “L’intrepido” di X. Xxxxxx (2013) e servizi complementari in “Tutta la vita davanti” di X. Xxxxx (2007) 785 Secondo i dati fornisti dal Ministero del Lavoro, fosse portatore di una visione complessiva improntata nel IV trimestre 2012 le nuove assunzioni hanno riguardato per il 66,7% contratti a tre assi portanti: modernizzazione tempo determinato, per il 17,5% contratti a tempo indeterminato e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui solo per il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai 2,6 % i contratti di inserimento apprendistato. di ingresso nel mercato del lavoro dei giovani786 sia sostanzialmente fallita, e all’apprendistatoche la finalità for- mativa di quella tipologia contrattuale sia stata spesso, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende in realtà, svilita a favore di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso altri vantaggi collegati al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dovecontratto in parola, come avviene talora oggila riduzione dei costi della manodopera. Ciò è tanto più vero se si guarda ai numeri, veramente irrisori, delle assunzioni attraverso l’apprendistato di alta for‐ mazione, che doveva costituire al tempo stesso un modo per accrescere le imprese che sfuggono al rispetto competenze profes- sionali dei giovani ancora inseriti nei percorsi scolastici, anche universitari e per rendere l’impresa un luogo di alta formazione. Il progressivo allentamento dei vincoli posti alla stipulazione del con- tratto a termine ha spostato decisamente le convenienze delle regoleimprese, da quelle economiche, ma subordinate all’assunzione di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione specialeprecisi obblighi di formazione, all’interno dell’Ente Bilateralea quelle prevalentemente nor‐ mative, tesa al conseguimento degli obiettivi collegate cioè alla facilità di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni assunzione dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito e ai minori rischi di stabilizzazione del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo conseguenti alle modifiche legislative più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle azienderecenti.

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Samples: csdle.lex.unict.it

PREMESSA. Nella predisposizione La riforma della sanita' penitenziaria, ormai da tempo avviata a seguito del D. P. C. M. 1 . 4. 2008, sta comportando la mobilitazione delle risorse e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale la reingegnerizzazione dei meccanismi di lavoro le parti hanno inteso realizzare collaborazione delle istituzioni coinvolte a tutti i livelli nella gestione dei soggetti, adulti e minorenni, sottoposti a provvedimenti limitativi della liberta'. L'Allegato A al D. P. C. M. 1 . 4. 2008 contiene l'indicazione dei principi fondamentali della riforma ed in particolare riserva una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento specifica attenzione alla tematica della presa in carico dei nuovi istituti giunti e della prevenzione del rischio suicidario. Infatti, tra gli Obiettivi di lavorosalute e' presente anche "la riduzione dei suicidi e dei tentativi di suicidio, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 attraverso l'individuazione dei fattori di rischio". Tale argomento e' ulteriormente richiamato nel paragrafo relativo alla "Medicina generale e la 99/2013 valutazione dello stato di salute dei nuovi ingressi", in cui e' espressamente indicato che i presidi sanitari presenti in ogni istituto penitenziario e successive deleghe legislative alle XX.XX.servizio minorile debbano adottare procedure di accoglienza che consentano di attenuare gli effetti potenzialmente traumatici della privazione della liberta' e mettere in atto gli interventi necessari a prevenire atti di autolesionismo. Inoltre, rispetto sempre nell'Allegato A, nel paragrafo relativo alla "Prevenzione cura e riabilitazione nel campo della salute mentale", tra le azioni da compiere e' espressamente indicata, tra le altre, la realizzazione di specifici programmi mirati alla riduzione dei diritti acquisiti rischi di suicidio. Fin dall'entrata in vigore della normativa e' stato individuato nell'Accordo lo strumento fondamentale per definire le forme di collaborazione tra Servizio Sanitario Nazionale e Ministero della Giustizia; tra le Regioni ed i Provveditorati Regionali dell'Amministrazione Penitenziaria e i Centri per la Giustizia Minorile; tra le Aziende sanitarie locali e le Direzioni sia Penitenziarie sia dei Servizi Minorili (Istituti Penali per i Minorenni, Centri Prima Accoglienza e Comunita' Ministeriali), tenendo conto delle legittime aspettative dei lavoratorispecifiche esigenze, cui il presente contratto si applicherà risorse, nonche' della tipologia dell'utenza sottoposta a provvedimenti penali restrittivi e/o limitativi della liberta' personale. Per quanto riguarda la specificita' del settore minorile e' proprio l'Accordo sulle "Linee di indirizzo per l'assistenza sanitaria ai minori sottoposti a provvedimento dell'Autorita' Giudiziaria" del 26 novembre 2009, che richiama ulteriormente la necessita' di integrazione tra gli interventi sanitari, sociali ed educativi e creazione quindi di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e programma per la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che presa in carico multidisciplinare a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in partire dalla prima fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati ingresso nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in leggecircuito penale, per adottare una valutazione complessiva del minore che consenta di evidenziare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto sue caratteristiche e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendei suoi bisogni "assistenziali".

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Samples: www.quotidianosanita.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale Al fine di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi economie di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso scala funzionali al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento perseguimento degli obiettivi di formazione continua finanza pubblica, l’Università degli Studi dell’Insubria, per brevità di seguito “Università”, ha deciso di selezionare più operatori economici cui affidare i servizi di ingegneria e architettura necessari per la realizzazione di nuove edificazioni, interventi di restauro e riuso, interventi di ristrutturazione e/o ammodernamento, interventi di adeguamento normativo, interventi di miglioramento sismico relativi sia ad interi edifici che a limitate porzioni degli stessi e connesse alla gestione del proprio Patrimonio Immobiliare. A titolo indicativo si rimanda al programma triennale pubblicato nella sezione Amministrazione Trasparente del sito di Ateneo (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx/xxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx- delle-opere-pubbliche). Il presente Capitolato Speciale d’Appalto si riferisce alla procedura per l’affidamento di un Accordo Quadro con più Operatori per lo svolgimento di Servizi di ingegneria e Architettura - Progettazione, Direzione Lavori e servizi accessori. La presente gara è indetta dall’Università degli Studi dell’Insubria mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016 con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 3, del medesimo Decreto. Il presente Capitolato disciplina gli incarichi professionali di natura tecnica, relativi alle prestazioni di servizi di ingegneria e architettura, attività di supporto al RUP, predisposizione di documentazione tecnico economica, di appalto e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità sicurezza nei cantieri, Direzione Lavori e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore Direzione operativa, coordinamento della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee sicurezza in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìprogettazione e di esecuzione e altre prestazioni accessorie, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, conformità a quanto previsto dal Codice dei Contratti e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatosuccessive modificazioni ed integrazioni, nonché preannunciatidal D.P.R. 207/2010 per quanto ancora applicabile e successivi Decreti Attuativi del Codice, quale un testo organico denominato "job act"dal D.lgs. 81/2008, si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in leggedalle norme e regolamenti tutti disciplinanti le specifiche prestazioni, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del dall’Accordo Quadro e dal presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeCapitolato Speciale d’Appalto.

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Samples: Accordo Quadro Servizi Di Ingegneria E Architettura

PREMESSA. Nella predisposizione Lo scopo della manutenzione è di consentire alla Proprietà o al Gestore da un lato la corretta conservazione dei campi da calcio in erba artificiale e definizione dall’altro il mantenimento dell’omologazione rilasciata dalla LND, attraverso le norme e regole previste e disciplinate dal “Manuale di manutenzione LND”. In merito si raccomanda che il programma di manutenzione, così come stabilito nel Manuale di manutenzione LND, venga effettuato direttamente dalle aziende produttrici dei sistemi ovvero da aziende di comprovata esperienza nel settore in grado di mantenere gli standard qualitativi dei prodotti installati. In fase di ultimazione del presente rinnovo campo LND raccomanda di sottoscrivere, da parte della Proprietà od il Gestore, un contratto di manutenzione quadriennale regolarmente firmato e timbrato dalle parti. Pertanto si suggerisce di indicare nella gara d’appalto, ovvero nel contratto di acquisto sottoscritto tra persone giuridiche private, sia la documentazione sia il costo della predetta attività di manutenzione. La corretta manutenzione viene considerata dalla LND di fondamentale importanza al fine di : - Ottenere dal fornitore la garanzia della superficie sportiva fornita; - Garantire una durata nel tempo del contratto collettivo nazionale campo; - Mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche prestazionali della superficie; - Garantire la sicurezza per gli atleti; - Garantire la qualità igienico-sanitaria del campo a tutela della salute di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chetutti gli utenti - Mantenere l’omologazione del campo. La Proprietà, ferme restando tutte le regole normative ovvero il Gestore, dovrà mantenere apposita documentazione attestante la corretta e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi costante esecuzione dei piani di controllo disarmato (c.d. security) manutenzione ordinaria e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua straordinaria e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal sanificazione così come prevista nel presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore regolamento della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settoreLND. In occasione considerazioni delle recenti ricerche e relative verifiche con lo svolgimento di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero analisi microbiologiche effettuate sui manti in erba artificiale per valutarne il grado di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act"contaminazione microbica, si impegnano ad incontrarsi allorché rende necessario che il complesso Proprietario o il Gestore del campo effettui trattamenti di tali normative sia stato completamente trasformato sanificazione del terreno di gioco comprensivo del campo per destinazione, possibilmente estendo il trattamento alle aree limitrofe. Il prodotto da utilizzarsi deve essere conforme a quanto indicato ai punti A.5.6, A.5.6.1 e A.5.6.2 del Decreto del 22 gennaio 2014 pubblicato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeGazzetta Ufficiale in data 12 febbraio 2014.

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Samples: www.figc.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale L'Ambito territoriale Piana di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa cheLucca (TOS-041) è dotato di 7 Punti di Accesso/Segretariato sociale, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare uno per ogni Comune, in cui operano un'assistente sociale e/o un counsellor e/o un mediatore linguistico-culturale. I Punti di Accesso/Segretariato sociale, lavorano in stretto raccordo con i due Program Manager2 che coordinano il settore delle investigazioni , servizi sistema di controllo disarmato attuazione Reddito di inclusione (c.d. securityReI) e servizi complementari Reddito di Cittadinanza (RdC) nel suo complesso e con gli assistenti sociali che si occupano dell´Analisi Preliminare. Con l'avvio del reddito di cittadinanza3, fosse portatore i Punti di accesso ReI sono stati riorganizzati nelle loro funzioni. Attualmente svolgono una visione complessiva improntata funzione di segretariato sociale, offrendo ai cittadini informazioni su come orientarsi ed azioni di promozione relative al RdC su tutto il territorio della Piana. Due Program Manager (Assistente Sociali) sono dedicati al coordinamento delle equipe multiprofessionali, attivate per i casi di bisogni complessi, in stretto coordinamento con i referenti amministrativi RdC del comune di Capannori per l´attivazione di sostegni ed interventi sociali per i beneficiari RdC. Due assistenti sociali, invece, svolgono l´Analisi preliminare, utilizzando la scheda ministeriale di assesment. Nei momenti di supercarico, per velocizzare i tempi, vengono supportati da due educatori professionali. Sia i due Program Manager che gli assistenti sociali che si occupano dell´Analisi preliminare, qualora se ne presenti la necessità, coinvolgono nelle diverse fasi operative (colloquio analisi preliminare, equipe e/o in azioni di supporto personalizzato ai beneficiari RdC) i mediatori linguistico-culturali, risorse esterne al Comune di Capannori. Con l´Analisi preliminare viene valutato se il nucleo beneficiario RdC ha un bisogno semplice oppure complesso; in quest´ultimo caso viene attivata un´equipe multidisciplinare per una valutazione multidimensionale e l´attivazione del Patto di inclusione sociale, a tre assi portanti: modernizzazione cui prendono parte il nucleo beneficiario e recepimento dei nuovi istituti di lavoroaltri professionisti, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX.quali psicologi, rispetto dei diritti acquisiti educatori, assistenti sociali, insegnanti,… a seconda delle fragilità, delle risorse e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilateralinecessità individuate. Nel dettagliocaso di situazioni familiari in cui sia necessario attivare specifica valutazione specialistica, viene preso contatto con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXServizio interessato. Al fine di agevolare questo coinvolgimento, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro un´assistente sociale assunta a tempo determinato svolge il suo servizio presso la ASL, a cui si aggiungeranno i due psicologi previsti dal presente Capitolato, e il contratto si sta lavorando per la stesura di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso protocollo con la ASL Toscana Nord-Ovest. Il Comune capofila ha realizzato un corso di tali normative sia formazione per gli operatori sociali dell'Ambito Territoriale sul funzionamento del ReI e sull'analisi preliminare multidimensionale (scheda ministeriale). E' stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeorganizzato un convegno nel

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Samples: www.comune.capannori.lu.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione Il presente Capitolato Tecnico descrive le condizioni minime che il Fornitore deve rispettare nel corso dello svolgimento delle attività funzionali all’espletamento del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie servizio in oggetto a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti favore degli Enti e delle legittime aspettative dei lavoratoriAziende Sanitarie della Regione Xxxxxx-Romagna di seguito elencate: − Biblioteca dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale; − Biblioteca dell’Assemblea legislativa della RER.; − Biblioteca della Giunta RER; − IBACN (Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Xxxxxx Xxxxxxx) Aziende Sanitarie: − Azienda USL Piacenza; − Azienda USL Parma; − Azienda Ospedaliera Parma; − Azienda USL di Reggio Emilia (con ASMN/IRCSS) ; − Azienda USL Modena; − Azienda USL Bologna; − Azienda Ospedaliera Bologna − Azienda USL Ferrara; − Azienda Ospedaliera Ferrara; − Azienda USL Imola; − Azienda USL Romagna. (di seguito per brevità, cui verranno definite nel presente documento Biblioteche). Durante il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilateralicorso dell’appalto se altre Amministrazioni manifestassero interesse ad aderire alla Convenzione esse dovranno richiedere autorizzazione all’Agenzia. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti caso di inserimento e all’apprendistatoavallo di quest’ultima, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire stesse potranno emettere Ordinativi di Fornitura, e il fornitore aggiudicatario è obbligato a eseguire la fornitura anche in favore di tali soggetti, nei limiti dell’importo massimo spendibile. In tal caso, gli Ordinativi di Fornitura emessi dalle Amministrazioni che aderiranno in un momento successivo, avranno sempre decorrenza dall’1 gennaio del primo anno utile e scadenza al termine dei 36 mesi dalla stipulazione della Convenzione. Per ogni giorno di ritardo rispetto alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regoletempistiche, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione specialecui al presente Capitolato, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa potranno essere applicate le penali di cui al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore paragrafo “Penali” della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeConvenzione.

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Samples: intercenter.regione.emilia-romagna.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il project financing, o, nella dizione italiana, finanza di progetto nasce come tecnica di finanziamento per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità e definizione rappresenta una delle manifestazioni più rilevanti del presente rinnovo PPP. Storicamente nasce negli Stati Uniti intorno agli anni ’20 del contratto collettivo nazionale XX secolo52 per lo sfruttamento dei giacimenti petroliferi e per la realizzazione di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa cheimpianti per la produzione dell’energia elettrica, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi operazioni di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italianatura esclusivamente privatistica. Le parti altresìbanche finanziavano la ricerca di giacimenti petroliferi mediante dei mutui, il cui rimborso era fissato in relazione ai provvedimenti flussi finanziari prospettici che si sarebbero realizzati con lo sfruttamento del giacimento, senza possibilità di rivalersi sul restante patrimonio del debitore.53 52 Secondo alcuni studiosi il prototipo del project financing si ritroverebbe molto tempo addietro, “ la rete ferroviaria europea realizzata fra il 1840 e 1860 comportò l’impiego di una tecnica finanziaria non lontana da quella che oggi è chiamata finanza di progetto. Ma persino i viaggi commerciali di Xxxxxxxxxx Xxxxxxx possono essere intesi come investimenti che si riteneva potessero essere ripagati ampiamente dai flussi di ricchezza che avrebbero generato.(…) così anche il finanziamento che nel XIII secolo la famiglia di banchieri italiani, i Xxxxxxxxxxx, fecero agli inglesi che intendevano sviluppare le miniere d’argento nel Devon può essere considerato un esempio di finanza di progetto(…)”, Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, La finanza di progetto nel passato, in materia Finanza di rapporto progetto e terzo decreto correttivo del Codice dei contratti pubblici, in xxx.xxxxxxxx.xx. Per l’origine storica, si veda anche, La finanza di lavoro adottati progetto, a cura di X. Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx, 2004. 53 In tal senso, X. Xxxxxxxxx, Il project financing per il finanziamento di infrastrutture in PPP ed opere pubbliche in Europa. La ricerca di un equilibrio tra regole e flessibilità. Convegno I – COM, Roma 2008, cit.; ed Tralasciando l’origine storica, l’esperienza da cui prende avvio la finanza di progetto, non solo in Italia, ma in tutta Europa, è frutto dell’iniziativa britannica della Private Finance Iniziative (PFI), programma approvato dal governo conservatore nel tempo 1992 con l’obiettivo di realizzare infrastrutture civili, servizi scolastici, carceri, autostrade, più recente dall'Autorità Governativagenericamente per mantenere inalterata la dotazione di infrastrutture della Gran Bretagna senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica. L’obiettivo principale della PFI era quello di creare un contesto istituzionale favorevole al coinvolgimento dei soggetti privati per contribuire alla realizzazione di infrastrutture e servizi pubblici. Nell’intenzione del governo britannico tale obiettivo doveva essere raggiunto attraverso il rilascio di concessioni di costruzione e gestione, le quali rispondevano ad una duplice esigenza, l’ottimizzazione dei costi per il settore pubblico e riguardanti segnatamente il la convenienza economica per quello privato. 54 Per incentivare l’utilizzo di questa tecnica finanziaria i vari governi britannici55, succedutesi fino ad oggi, hanno preferito puntare su dei modelli flessibili. Non esiste, infatti, una disciplina organica della PFI, ma piuttosto atti giuridici non vincolanti, guide, note pratiche, raccomandazioni.56 Una differenza facilmente riscontrabile, rispetto al nostro modello di finanza di progetto, è la diversa remunerazione del soggetto privato. Il partner privato, chiamato a realizzare l’opera e selezionato dal committente pubblico, riceve dei canoni periodici per tutta la durata del contratto di lavoro a tempo determinato corrisposti o dall’amministrazione o da altri soggetti privati che usufruiscono dell’opera o, ancora, da una combinazione dei due metodi.57 L’Eurotunnel e il contratto parco di apprendistatodivertimenti di Euro Disney sono alcuni dei progetti più importanti realizzati con tale tecnica. Nonostante le numerose difficoltà incontrate in corso ancora Dipace, nonché preannunciatiI profili economico – giuridici della finanza di progetto. Il rapporto con la concessione di costruzione e gestione in PPP e contratti atipici, quale un testo organico denominato "job act"op. cit .Xxxxxxx Xx Xxxxxx, si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato Impresa, incertezza e investimenti. Dal corporate al project financing, in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeMorbidelli ,op.cit.

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Samples: dspace.unitus.it

PREMESSA. A partire da Marzo 2011 LepidaSpA, già operatore di rete privata, ha ottenuto la autorizzazione di operatore di rete pubblica. Nel pieno rispetto dei principi generali di concorrenza ed in linea con la propria natura in house providing, nella propria Carta dei Servizi, LepidaSpA si vincola come operatore pubblico a fornire la propria attività esclusivamente nei confronti di: Pubbliche Amministrazioni socie; soggetti con i quali le Pubbliche Amministrazioni socie abbiano convenzioni, accordi, progetti; operatori di telecomunicazioni interessati a fornire servizio in zone in digital divide rispetto agli obiettivi europei qualora non vi siano altri operatori con offerte tecniche/commerciali aventi caratteristiche analoghe a quelle di aree non a fallimento di mercato; imprese che operano in zone in digital divide rispetto agli obiettivi europei qualora non ci siano operatori con offerte tecniche/economiche aventi caratteristiche analoghe a quelle di aree non a fallimento di mercato e l’assenza di banda ultralarga comporti assenza di competitività opportunamente dichiarata da un Ente socio. Nella predisposizione Carta dei Servizi di LepidaSpA è chiarito che in nessun altro caso LepidaSpA fornisce direttamente connettività o servizi a cittadini presso le proprie abitazioni e definizione ad imprese presso le proprie sedi. Coerentemente con le indicazioni fornite dal legislatore comunitario, l’art. 15 del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato D.Lgs. n. 50/2016 (c.d. security) “Codice degli Appalti”), relativo alle “Esclusioni nel settore delle comunicazioni elettroniche”, dispone che <<Le disposizioni del presente codice non si applicano agli appalti pubblici e ai concorsi di progettazione nei settori ordinari e alle concessioni principalmente finalizzati a permettere alle amministrazioni aggiudicatrici la messa a disposizione o la gestione di reti pubbliche di telecomunicazioni o la prestazione al pubblico di uno o piu' servizi complementari di comunicazioni elettroniche. Ai fini del presente articolo, fosse portatore si applicano le definizioni di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione «rete pubblica di comunicazioni» e recepimento dei nuovi istituti «servizio di lavorocomunicazione elettronica» contenute nell'articolo 1 del decreto legislativo 1° agosto 2003, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 n. 259, e successive deleghe legislative alle XX.XXmodificazioni.>>. Si osserva che tra le Amministrazioni Aggiudicatrici si annovera anche LepidaSpA, rispetto stante l’accertata natura di organismo di diritto pubblico della medesima. Dalla lettura dell’art. 15 ne deriva quindi che gli “appalti pubblici” di LepidaSpA “principalmente finalizzati” allo svolgimento delle suddette attività sono esclusi dall’ambito di applicazione del Codice dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilateralicontratti pubblici. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che Resta comunque l’obbligo in capo a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regoleLepidaSpA, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatoririspettare quanto previsto dall’art. Di particolare attenzione 4 del D.Lgs. n. 50/2016 nel quale è la gestione specialeprevisto che <<L'affidamento dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, all’interno dell’Ente Bilateraleservizi e forniture, tesa al conseguimento degli obiettivi esclusi, in tutto o in parte, dall'ambito di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito applicazione oggettiva del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìcodice, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale avviene nel rispetto dei diritti-quesiti principi di economicità, sia dai lavoratori che dalle aziendeefficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica.>> L’oggetto della presente richiesta di offerta rientra nell’ambito di applicazione del suddetto Art. 15 del D.lgs. n.50/2016.

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Samples: Richiesta Di Offerta Per La Manutenzione Di Tratte Di Rete in Fibra Ottica in Ambito Urbano E Extraurbano

PREMESSA. Nella predisposizione L’ipotesi di CCDI 2002/2005 – Area Dirigenza del Comune di Palermo, sottoscritta in data 27/12/2006 dalle delegazioni di parte pubblica e definizione di parte sindacale, costituisce una profonda rivisitazione del presente rinnovo precedente contratto integrativo, sottoscritto in data 15/5/2003, che tiene conto delle varie novità introdotte dai CCNL nazionali via via succedutisi nel tempo ed, in ultimo, di quelle apportate dal CCNL 2002/2005 (Biennio economico 2002-2003) sottoscritto il 22/2/2006. Partendo dall’impianto del contratto collettivo nazionale precedente CCDI, il testo approvato il 27/12/2006 prevede alcune significative modifiche rispetto alla precedente normativa, cercando da un lato di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chemeglio chiarire gli aspetti di alcuni istituti di carattere generale ed introducendo, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie dall’altro, alcune sostanziali novità in relazione a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti introdotti dai più recenti CCNL. Le trattative, condotte in un clima di lavoroparticolare serenità e collaborazione, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore doveavuto, come avviene talora oggispunti salienti, le imprese quelli relativi alla definizione delle seguenti tematiche: - introduzione del Comitato paritetico sul fenomeno del mobbing; - definizione dell’articolo 17, più avanti descritto nei contenuti, che sfuggono inserisce nuove forme di incentivazione dell’attività dirigenziale; - rivisitazione delle normative relative al rispetto delle regole, finanziamento della retribuzione di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua posizione e di aggiornamento professionale risultato per tutte le diverse professionalità unità di progetto e competenze previste dal presente contratto collettivo per le attività di rinnovo Le Parti studio ricoperte da dirigenti a tempo indeterminato (art. 22) ed al finanziamento della retribuzione di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore posizione per i dirigenti con contratti a tempo determinato (art. 23); - sostanziale modifica della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto norma relativa alla clausola di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settoresalvaguardia (art. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti 24) rispetto a quella prevista nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti precedente testo contrattuale; - dichiarazione congiunta in materia di armonizzazione del trattamento economico dei dirigenti comunali il cui rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativaè regolato da contratti diversi. Gli allegati al testo contrattuale, relativi a norme nazionali e riguardanti segnatamente testi regolamentari applicati ai dirigenti comunali, servono a dare completezza di informazione, nell’ottica di considerare il contratto CCDI un compendio normativo completo ed un utile strumento, a disposizione dei dirigenti, che racchiude tutte le norme che regolano il rapporto di lavoro a tempo determinato del dirigente nel Comune di Palermo. Quanto sopra premesso si illustrano, qui di seguito, i punti fondamentali e più innovativi che caratterizzano l’ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo sottoscritta il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende27/12/2006.

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PREMESSA. Nella predisposizione Il presente Capitolato fissa le norme che regolano l’Appalto per la fornitura di un: SISTEMA DI SEQUENZIAMENTO DI ACIDI NUCLEICI, nell’ambito del Progetto Europeo BIOWYSE: Biocontamination Integrated cOntrol of Wet sYstems for Space Exploration (GRANT AGREEMENT NUMBER 687447). Gli Elaborati richiamati nel presente Capitolato e definizione messi a disposizione delle Ditte concorrenti definiscono i requisiti minimi prestazionali per la formulazione dell’Offerta da parte delle medesime Ditte. Nel seguito del presente rinnovo Capitolato, l’Istituto di Ricerca sulle Acque, con sede in Xxx Xxxxxxx xx 00.000, Xxxxxxxxxxxx Xxxxx (XX) verrà indicato per brevità con “IRSA”, mentre la Ditta concorrente/appaltatrice verrà indicata con “aggiudicatario”. Nel prezzo contrattuale d’appalto, oltre la fornitura delle attrezzature sono comprese anche l’imballaggio, il trasporto, l’assicurazione del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chetrasporto, ferme restando tutte le regole normative il carico e retributive necessarie a regolamentare lo scarico dai mezzi, il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 conferimento e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione dislocazione nei locali di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistatodestinazione, le Parti hanno creato opere di sollevamento e di trasporto interno ove i locali non siano ubicati a piano terreno, la manodopera, il montaggio, l’installazione, la messa in funzione, gli oneri previsti dal presente Capitolato, ogni altro onere per consegnare le attrezzature installate a perfetta regola d'arte e rispondenti alle vigenti normative in materia, le spese generali e l'utile dell’aggiudicatario. E’ onere dell’Aggiudicatario provvedere alla verifica di tutti i presupposti dati indicati, di rilevare ogni elemento ritenuto necessario e/o opportuno per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nerola formulazione dell’Offerta, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che proporre eventuale attrezzatura con caratteristiche superiori a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti quelle indicate nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendepredetto Capitolato Tecnico.

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PREMESSA. Nella predisposizione I contratti decentrati per il 2012 possono, entro gli assai rigidi margini fissati dal legislatore nazionale, essere stipulati anche subito. Tanto più che non vi sono rilevanti problemi per la costituzione del fondo per la contrattazione decentrata, in quanto la gran parte dei dubbi sono stati risolti ed in quanto si deve scoraggiare l‟eventuale erogazione di progressioni orizzontali. Ogni ritardo non trova perciò valide spiegazioni ed è frutto unicamente di volontà politiche dell‟ente e/o dei soggetti sindacali ovvero di sottovalutazione della importanza della contrattazione ovvero la mera ripetizione di comportamenti assai discutibili per i quali il fondo per la contrattazione viene costituito solamente nella parte finale dell‟anno e definizione la contrattazione decentrata si avvia e conclude, quando va bene, alla fine dell‟anno. L‟articolo 9, comma 2 bis, del presente rinnovo DL n. 78/2010 impone che negli anni 2011, 2012 e 2013 il fondo per le risorse decentrate non sia superiore a quello del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa 2010. Ricordiamo che, ferme restando tutte le regole normative sulla base delle previsioni di cui al DL n. 98/2011 (la prima delle 2 manovre estive), questa possibilità può essere prolungata, anche per singoli comparti, nel 2014 sulla base di un provvedimento di natura regolamentare del Governo. E‟ stato chiarito dal Ministro dell‟Economia e retributive necessarie delle Finanze, circolare n. 12/2011, che il tetto opera complessivamente; appare utile che esso si applichi sia alla parte stabile che a regolamentare quella variabile. La circolare n. 40/2010, anche se non ripresa dalla successiva nota del Ministro, ha chiarito che l‟inserimento nel fondo della RIA dei cessati (eguale conclusione si può trarre anche per gli assegni ad personam) determina un aumento del fondo e, quindi, non è legittima nel triennio in cui vale il settore blocco. Dobbiamo rilevare che il recupero nella parte utilizzabile del fondo delle investigazioni risorse destinate al finanziamento delle progressioni orizzontali dei dipendenti cessati o interessati da progressioni di carriera non determina un aumento del tetto complessivo e, servizi quindi, è da ritenere pienamente applicabile. I problemi per il tetto alla parte variabile del fondo sono stati, in gran parte, risolti dal parere n. 51/2011 delle sezioni riunite di controllo disarmato della Corte dei Conti. Essa ha chiarito che i compensi destinati alla incentivazione del personale dell‟ufficio tecnico a fronte della realizzazione di opere pubbliche e/o della progettazione di strumenti urbanistici, nonché quelli dovuti agli avvocati dipendenti o dirigenti delle PA nei casi in cui vincano i contenziosi giurisdizionali, possono andare in deroga al tetto al fondo per la contrattazione decentrata, quindi superare l‟ammontare del fondo 2010. Viceversa i compensi incentivanti il personale degli uffici tributi per il maggiore gettito ICI e quello derivante da sponsorizzazioni e cessione di servizi non possono essere inseriti. Dobbiamo in via interpretativa trarre la conclusione che le risorse ex articolo 15, commi 2 e 5, del CCNL 1.4.1999 non possono andare ad aumentare il fondo del 2010. La Ragioneria Generale dello Stato, facendo di fatto propria la tesi della sezione regionale di controllo della magistratura contabile della Puglia, ha chiarito che il fondo può essere superato con i resti derivanti dalla mancata integrale applicazione del fondo dell‟anno precedente. Ovviamente, sempre che queste risorse siano calcolate legittimamente; cioè derivino da parte stabile non spesa. Stesso principio si può applicare per omogeneità alle risorse aggiuntive derivanti dalle quote non spese del fondo per il lavoro straordinario dell‟anno precedente. La possibilità che il fondo possa aumentare per le risorse ISTAT destinate alla incentivazione del personale impegnato e che, come tali, vanno comprese nel fondo per le risorse decentrate è stata ammessa dalla Ragioneria Generale dello Stato nel conto annuale del personale. La circolare del Ministro dell‟Economia n. 12/2011 ha chiarito che il taglio del fondo per la contrattazione decentrata deve essere effettuato in caso di diminuzione del numero dei dipendenti e/o dei dirigenti in servizio rispetto al 2010. Per ognuno dei singoli anni si deve prendere come punto di riferimento la media aritmetica del personale in servizio tra i giorni 1 gennaio e 31 dicembre. La riduzione deve essere effettuata complessivamente sull‟intero fondo, senza considerare l‟inquadramento del personale cessato e senza considerare il periodo dell‟anno in cui si sono verificate le cessazioni e/o le nuove assunzioni. Nel 2012 non si deve avere come riferimento il fondo del 2011, ma quello del 2010. Sulla base delle disposizioni del DL n. 78/2010, per come spiegate dalla citata circolare del Ministro dell‟Economia, le progressioni orizzontali effettuate nel triennio 2011/2013 producono effetti solo giuridici e non economici. A parte il fatto che rimane da chiarire cosa si deve intendere per effetti giuridici, essa ci dice che i benefici economici cominceranno a decorrere solo dal 2014 (c.d. securityfatto ovviamente salvo che non vi siano ulteriori allungamenti) e servizi complementari che le somme maturate nel triennio non potranno essere recuperate. Xxxx, fosse portatore occorre prelevare queste risorse dal fondo già dal momento in cui si dispone la progressione orizzontale e per il triennio esse vanno recuperate nel bilancio dell‟ente, determinano cioè un‟economia. Sulla base delle previsioni dettate dal DLgs n. 150/2009, cd legge Xxxxxxxx, le materie oggetto di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti contrattazione collettiva sono fortemente ridimensionate, in particolare perché essa deve svolgersi non più su tutto ciò che attiene al rapporto di lavoro, primo ma solamente sui diritti e gli obblighi direttamente pertinenti ad esso. Peraltro il DLgs n. 141/2011, cd correttivo della legge Brunetta, ha chiarito che le norme legislative prevalgono con effetto immediato sulle discipline dettate dai contratti nazionali e che le disposizioni sulla valutazione prevalgono sulle norme divergenti contenute nei contratti collettivi decentrati integrativi in vigore. Occorre ricordare che le disposizioni dettate dai contratti decentrati integrativi stipulati prima della entrata in vigore della legge cd Brunetta rimangono negli enti locali in vigore fino a tutto il 2012. In assenza di chiare indicazioni provenienti da un contratto quadro nazionale, come quello ipotizzato dall‟accordo tra tutti Governo e sindacati (tranne la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualiCgil) del 4.2.2011, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione si suggerisce di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per modificare il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto quadro delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato materie oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendecontrattazione.

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Samples: regione.basilicata.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione Richiamata la deliberazione della Giunta Municipale n. 20 del presente rinnovo 23/01/1986, avente ad oggetto Acquisto della rimanente parte dell’immobile sito in Piazza della Vittoria di proprietà del Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx. - Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 03/04/1986, avente ad oggetto Ratifica delibera della G.M. n. 20 del 23.01.86 “Acquisto della rimanente parte dell’immobile sito in Piazza della Vittoria di proprietà del Sig. Cherchi. - Preso atto che il Comune di Abbasanta ha effettivamente utilizzato l’area distinta in catasto al foglio 28 mappale 582 di mq. 32 di proprietà dei Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, per la realizzazione del completamento di Piazza della Vittoria. - Dato atto che successivamente alla presa in possesso dell’immobile il Comune di Abbasanta non ha provveduto alla stipula del contratto collettivo nazionale di lavoro compravendita dell’immobile e al pagamento del prezzo pattuito di £ 3.200.000. - Vista la nota prot. n. 1819 del 09/05/2017, a firma del Sindaco del Comune di Abbasanta ed indirizzata allo Studio Legale Sussarello Cauli, nella quale si comunica che questa Amministrazione è disponibile, al fine di evitare l’insorgere di liti giudiziarie, a corrispondere al Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxx un indennizzo complessivo pari a € 7.000,00 con rinuncia ad ulteriori pretese risarcitorie e/o qualsiasi altre richieste. - Vista la nota datata 20/05/2017 dello Studio Legale Sussarello Cauli, trasmessa a mezzo posta elettronica il 23/05/2017, nella quale si riscontra la nota del Sindaco e si comunica che il Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx si dichiara disponibile ad accettare l’offerta risarcitoria di € 7.000, rinunciando pertanto ad ulteriori pretese. - Considerato, pertanto, che le parti hanno inteso realizzare intendono definire bonariamente la controversia suindicata. - Valutata la possibilità di transigere la controversia accettando la proposta avanzata dalla controparte e consistente nella richiesta della somma di € 7.000,00, comprensiva di ogni onere e spesa, da corrispondere al Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx a tacitazione di ogni pretesa. - Visto l’articolo 1965 del Codice Civile, che definisce la transazione come il contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una normativa chelite già cominciata o prevengono una lite che può insorgere tra loro. - Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. del / / , ferme restando tutte le regole normative avente ad oggetto Immobile sito in Piazza della Vittoria di proprietà del Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, identificato al foglio 28 mappale 582 - Atto di transazione e retributive necessarie a regolamentare contestuale cessione di immobile. - Dato atto della volontà dell’Amministrazione di definire la regolarizzazione dei rapporti tra il settore delle investigazioni Comune di Abbasanta e il sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, servizi in via bonaria e transattiva, mediante la stipula dell’atto di controllo disarmato (c.dtransazione. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo Preso atto che le Partiparti sono addivenute alla decisione concorde di dirimere, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratoribonariamente e transattivamente, vedono come momento la presente vertenza alle condizioni e nei termini tutti, qui di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua seguito meglio indicati e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendespecificati.

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Samples: Atto Di Transazione E Contestuale Cessione Di Immobile

PREMESSA. Nella predisposizione A seguito della sottoscrizione, in data 14 settembre 2007, del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale dei Ministeri, che ha introdotto il nuovo sistema di classificazione del personale, improntato a criteri di flessibilità, nell’ambito del quale è prevista la definizione di nuovi profili professionali, preordinata ad una gestione più flessibile e razionale delle risorse umane, nonché a garantire una migliore corrispondenza delle prestazioni lavorative dei dipendenti agli obiettivi di ciascuna amministrazione, l’Avvocatura dello Stato ha recentemente stipulato con le XX.XX. rappresentative il Contratto Collettivo Integrativo per la definizione di nuovi profili professionali per il personale amministrativo. Il Contratto Collettivo Integrativo in questione, acquisito il parere tecnico dell’ARAN nella sua funzione di assistenza negoziale, è stato sottoposto ex art. 39, comma 3-ter, della legge 27.12.1997, n. 449, all’esame della Presidenza del presente rinnovo Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato/IGOP, i quali hanno espresso parere favorevole all’ulteriore corso del contratto collettivo nazionale di lavoro in questione, che è stato definitivamente sottoscritto il 27 maggio 2009. Nelle more della definizione degli ulteriori istituti contrattuali che andranno a costituire il nuovo Contratto Collettivo Integrativo dell’Avvocatura dello Stato, le parti hanno inteso realizzare una normativa ritenuto prioritario proseguire nel processo di applicazione al personale amministrativo dell’Istituto del nuovo ordinamento professionale di cui al vigente CCNL, al fine di perseguire l’obiettivo di valorizzazione delle professionalità interne, tendendo al contempo ad ottenere prestazioni di elevata qualificazione nell’interesse primario della collettività e dell’utenza. Il nuovo sistema di classificazione, incentrato sulle aree e sui profili professionali come recentemente ridefiniti, rispondenti alle peculiari funzioni istituzionali dell’Avvocatura dello Stato, prevede infatti un sistema di valorizzazione della professionalità dei dipendenti che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi attraverso progressioni economiche corrisposte secondo criteri di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua selettività e di aggiornamento merito, sono premiati nell’arricchimento professionale conseguito nello svolgimento della propria attività. Il sistema introdotto dal nuovo CCNL 14.9.2007, infatti, consente una progressione economica per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo fasce retributive, dalla fascia iniziale del profilo alla massima prevista nell’area di rinnovo Le Parti appartenenza, progressione che non implica cambiamento di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi mansioni, con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e ma una valutazione della maggiore esperienza e conoscenza competenza conseguite nello svolgimento delle funzioni proprie dell’area e del medesimo profilo di appartenenza. Il programma di valorizzazione delle professionalità esistenti parte dall’inquadramento di tutto il personale amministrativo nei nuovi profili professionali. Il procedimento di attribuzione della fascia retributiva immediatamente successiva richiede, riassumere le tipologie a seguire, l’individuazione di criteri selettivi e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativameritocratici coerenti con la professionalità rivestita da ciascun lavoratore, e riguardanti segnatamente la destinazione di opportune risorse finanziarie facenti capo al Fondo Unico di Amministrazione di cui all’art. 32 del CCNL 16 febbraio 1999, aventi carattere di certezza e stabilità. Gli accordi integrativi di cui alla presente Relazione tecnico-finanziaria stabiliscono pertanto i criteri generali per la definizione delle procedure per lo sviluppo economico all’interno dell’area, ai sensi degli artt. 17 e 18 del C.C.N.L. 14/9/2007, ed il contratto finanziamento per l’anno 2009 delle procedure in questione, disponendo – al contempo – l’allocazione di lavoro a tempo determinato risorse facenti capo al F.U.A. anche ad altri istituti contrattuali di incentivazione della produttività e il contratto di apprendistatodella qualità dei servizi resi, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative con valutazione del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendecontributo alla realizzazione degli obiettivi istituzionali.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Integrativo Del Personale Dell’avvocatura Dello Stato

PREMESSA. Nella predisposizione L’Agenzia del Demanio, Direzione Roma Capitale, al fine di garantire un adeguato sistema di gestione degli interventi di manutenzione ordinaria e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale straordinaria sugli immobili in uso alle Amministrazioni dello Stato di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa checui all’art. 12, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni comma 2, servizi di controllo disarmato (c.d. securitylettere a) e servizi complementari b), fosse portatore D.L. 98/2011, convertito con Legge 111/2011, così come modificato dalla Legge n.190/2014, nonché su quelli i cui interventi sono gestiti dall’Agenzia del Demanio, ex art. 12, comma 5, del precitato decreto, compresi nel territorio di competenza (Comune di Roma), ha indetto in veste di Centrale di Committenza, una visione complessiva improntata procedura aperta per l’affidamento di un Accordo Quadro per la realizzazione di tutti gli interventi che si renderanno necessari, a tre assi portanti: modernizzazione decorrere dalla sottoscrizione dell’Accordo con validità triennale. Il presente Capitolato Speciale d’Appalto detta la disciplina relativa all’Accordo Quadro ed ai singoli contratti attuativi che potranno essere stipulati dal Provveditorato Interregionale alle opere pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e recepimento dei nuovi istituti la Sardegna, dall’Agenzia del Demanio Direzione Roma Capitale e dai Ministeri per i beni e per le attività culturali e del Turismo e della Difesa, per gli interventi manutentivi da realizzare nel Comune di Roma - di seguito unitariamente individuate come “Stazione Appaltante” - per l’affidamento degli interventi e lavori di manutenzione individuati nell’Elenco annuale predisposto dall’Agenzia per attuare il Piano triennale di cui all’art. 12, comma 4, D.L. 98/2011, nonché degli interventi direttamente finanziati e gestiti dal Mibact e dal Ministero della Difesa sugli immobili agli stessi in uso, che le Stazioni Appaltanti potranno richiedere nell’arco temporale della durata dell’Accordo Quadro. Trattandosi tuttavia di un documento meramente programmatico, la previsione di un intervento nell’ambito dell’Elenco non implica automaticamente alcun vincolo di realizzazione e conseguentemente di affidamento agli operatori economici parti dell’Accordo Quadro. Ciò vale anche per gli interventi gestiti e finanziati dal Mibact e dal Ministero della Difesa sugli immobili agli stessi in uso, nonché per quelli ulteriormente gestiti dall’Agenzia del Demanio ai sensi del comma 5 del menzionato art. 12, in quanto l’importo complessivamente posto a base di gara è stato determinato in via del tutto presuntiva non essendo stati ancora puntualmente individuati gli interventi. I singoli contratti saranno affidati conformemente a quanto prescritto nel presente Capitolato e nel disciplinare di gara e dovranno essere eseguiti nel rispetto delle specifiche contenute nella Documentazione Tecnica relativa al singolo intervento e/o lavoro. Detta documentazione, in funzione del livello di complessità dell’intervento e/o lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX.potrà essere costituita dal Progetto Esecutivo o nei casi di semplice manutenzione, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratoriove non sia necessario, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilateralidal semplice Computo Metrico corredato da una Relazione tecnica. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato PARTE "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeA" - OGGETTO E DESIGNAZIONE DELLE OPERE - AMMONTARE DELL'ACCORDO QUADRO

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PREMESSA. Nella predisposizione L’art. 182 bis l. fall., contiene una norma che descrive per lo più il procedimento attraverso il quale si giunge all’omologazione dell’accordo, nulla dispone invece in merito al contenuto dello stesso, quest’ultimo resta dunque l’aspetto più complesso e definizione interessante, in una prospettiva teleologica, in quanto esso dovrà prevedere le operazioni che concretamente consentiranno all’impresa di superare lo stato di crisi, potendo presentare pertanto il contenuto più vario84. La struttura più semplice, finalizzata al superamento di una crisi di liquidità di natura soltanto finanziaria potrà prevedere un semplice riscadenziamento dei debiti85. In questa situazione l’imprenditore in crisi pattuirà con i propri creditori una moratoria dei pagamenti dei debiti scaduti e di quelli in scadenza, per cui i crediti saranno inesigibili sino ad determinata data. In questa ipotesi i creditori, soprattutto quelli appartenenti al ceto bancario, pretenderanno il rilascio di adeguate garanzie sui beni dell’imprenditore o eventualmente di terzi. Quando invece, la crisi d’impresa presenta una maggiore gravità, le semplici dilazioni di pagamento potrebbero rivelarsi insufficienti per la realizzazione dell’operazione, per 84 Cfr. X. XXXXXXXX E X. XXXXXXX, Concordati Giudiziali e operazioni societarie di “riorganizzazione”, in, Riv. Dir. Soc., 2008, nonché in, xxx.xxxxxxxxx.xx, Studio n. 77-2007/I;GUERRA, Ristrutturazione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative debito e retributive necessarie a regolamentare assistenza finanziaria all’impresa: il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) consolidamento dei crediti bancari, in, Banca borsa e servizi complementari tit. cred. 1995, fosse portatore I, 807 e segg.; XXXXX M., Convenzioni bancarie e procedure concorsuali, in, Fall., 1998, 928; APICE, L’impresa in crisi: rischi e responsabilità delle banche, in, Dir. Banc. , 1999, I, 230; X. XXXXXXXXXX XXXXX, Effetti della composizione stragiudiziale dell’insolvenza, Padova, 1995, 26 e segg.; ID. , Insolvenza e crisi d’impresa, Padova 1999, 121; CHIOZZI - CENSONI, I presupposti del fallimento, in, Il fallimento e le altre procedure concorsuali, diretto da Xxxxxxx, I, Torino, 2000, 105; XXXXXXXX, Concordato stragiudiziale, in, Diz. Dir. Priv., a cura di Irti 3, Milano, 1981, 354 ss.; OLIVA, Privatizzazione dell’insolvenza: inquadramento giuridico delle operazioni di ristrutturazione, in, Fall., 1999, 825. 85 In genere il pagamento dei debiti pregressi è dilazionato in cinque – otto anni, Cfr. Cfr. BNP- PARIBAS- PRICE WATER HOUSE COOPERS, Finanza d’impresa, Milano, 2002, 96 e segg cui si renderà necessario nella maggior parte dei casi prevedere una postergazione dei crediti oppure una vera e propria decurtazione mediante la riduzione del loro ammontare complessivo. Talvolta, in presenza di una visione complessiva improntata situazione finanziaria così compromessa da far temere l’irrecuperabilità dei crediti, potrà essere prevista la conversione di questi in capitale. In genere i creditori coinvolti in questo tipo di operazioni sono quelli bancari. Inoltre alla conversione dei crediti in partecipazioni al capitale potranno accompagnarsi accordi sull’eventuale successivo trasferimento delle stesse, in particolare inserendo clausole di prelazione o di riscatto a tre assi portanti: modernizzazione prezzi predeterminati, oppure accordi relativi alla erogazione di finanziamenti a fini ristrutturativi. La crisi spesso non è soltanto di natura finanziaria, di frequente a questa si aggiungono problemi di natura economica, dovuti alla presenza di costi troppo gravosi rispetto alla redditività dell’organizzazione aziendale. In presenza di queste situazioni la ristrutturazione del debito, può realizzarsi solo attraverso la negoziazione, tra creditori e recepimento imprenditore in stato di crisi, di un accordo che preveda anche una “riorganizzazione” aziendale, attraverso interventi sul piano societario, industriale e finanziario. In tale prospettiva potranno essere previsti la dismissione di cespiti e di attività ritenute non strategiche, la riduzione dei nuovi istituti livelli occupazionali e/o dell’orario di lavoro, primo tra tutti il cambio del management, l’utilizzo delle risorse disponibili per lo sviluppo di determinati settori di attività o prodotti, la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e modifica delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua politiche commerciali e di aggiornamento professionale marketing, la razionalizzazione dei costi della rete distributiva, ecc.. In tal modo l’accordo di ristrutturazione, condiviso con i creditori diverrà il percorso che l’imprenditore dovrà seguire per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni realizzare il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle azienderisanamento dell’impresa.

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PREMESSA. Nella predisposizione Con il presente avviso di manifestazione d’interesse l’Ente Destinazione Turistica Romagna (d’ora innanzi Ente o Visit Romagna) avvia una indagine al fine di individuare gli operatori economici in possesso dei requisiti richiesti dal presente avviso, da invitare alla eventuale successiva procedura negoziata, ex art. 36 comma 2 lettera b) D.Lgs 50/2016, che sarà espletata sulla piattaforma telematica TUTTOGARE, bando “Servizi” – Categoria “Servizi di Informazione, Comunicazione e definizione Marketing” - sotto categoria “Servizi di marketing, comunicazione, pubblicità, social media, ricerche di mercato” CPV 7934 - 79342, attraverso il sistema della Richiesta di Offerta (RdO) per l’affidamento del presente rinnovo “Servizio di comunicazione, social media marketing, gestione e coordinamento del contratto collettivo nazionale sistema web e social di lavoro Visit Romagna” che comprende le parti hanno inteso realizzare una normativa cheattività di migrazione dei contenuti del sito alla nuova piattaforma regionale, ferme restando tutte le regole normative redazione di nuovi contenuti e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) un piano editoriale e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti gestionale del sito stesso e delle legittime aspettative dei lavoratoripagine social di Visit Romagna, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, in maniera coordinata con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto rete delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi redazioni locali, con la stipula redazione Xxxxxx Xxxxxxx e con le piattaforme in gestione all’Ente, servizio da svolgersi sulla base degli obiettivi fissati dal Programma annuale delle attività turistiche 2020. Ai fini dell’espletamento del servizio è richiesta all’operatore economico partecipante una conoscenza approfondita dell’”Ordinamento turistico regionale – sistema organizzativo e politiche di vari CCNL sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica” introdotto dalla L.R. 25 marzo 2016, n. 4 che ha previsto l’istituzione delle aree vaste a finalità turistica nella Regione Xxxxxx Xxxxxxx e delle relative Destinazioni Turistiche, fra le quali la Destinazione Turistica Romagna o “Visit Romagna” coincidente con il territorio delle Province di Ferrara, Forlì- Cesena, Ravenna e Rimini. In relazione alla peculiarità del sistema turistico Romagnolo, rappresentata dal mix di eccellenze e specificità territoriali e di prodotti turistici che dà vita ad una complessa offerta turistica integrata, gli operatori economici partecipanti devono fare riferimento al Programma Annuale delle Attività Turistiche 2020 approvato dall’Ente che individua le principali linee di intervento, le strategie, i progetti, gli obiettivi e i budget per la promozione e promo-commercializzazione di Visit Romagna. Il Piano è disponibile sul sito istituzionale della Destinazione Turistica Romagna, all'indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/ amministrazione-trasparente/bandi-di-gara-e-contratti La particolarità delle attività presuppone inoltre l’approccio alle stesse fondato su un’esperienza maturata nel settore turistico e nella gestione dei rapporti con i soggetti della filiera turistica (prodotti, consumatori, attori, filiere, sistemi di distribuzione, ecc.). È indispensabile che l’operatore economico abbia già svolto servizi assimilabili all’oggetto della presente procedura, con diverse descrizioni : particolare riferimento alla progettazione di un piano di sviluppo di SEO – SMM – SEM e che sia dotato di un modello organizzativo per la gestione del servizio che preveda figure professionali qualificate e competenti con indicazione del quadro prestazionale, come di seguito meglio precisato nel successivo art. 5, punto 2, lett. A). Il presente avviso è da intendersi come mero procedimento preselettivo e non comporta né diritti di prelazione né diritti di preferenza, né impegni o vincoli di qualsiasi natura sia per gli operatori interessati che per l'Ente procedente all'affidamento dei servizi. L'Ente si riserva la facoltà di sospendere, modificare, revocare o annullare la procedura relativa al presente avviso e a non dar seguito alla successiva gara, senza che possa essere avanzata pretesa alcuna da parte degli operatori economici che hanno manifestato interesse. Gli operatori economici, partecipando alla presente procedura, ne accettano integralmente le condizioni senza poter pertanto avanzare alcun tipo di pretesa e/o contestazione. L’Ente si riserva la facoltà di continuare nella procedura per l’affidamento dei servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior in oggetto qualora pervenga entro il termine stabilito un numero di aziende operanti nel settoremanifestazioni di interesse inferiore a cinque ed anche in presenza di una sola manifestazione di interesse. L’Ente inoltre procederà all’invito alla eventuale procedura di negoziazione, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente tutti i concorrenti che hanno manifestato il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeproprio interesse.

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PREMESSA. Nella predisposizione La Legge Regionale 27 luglio 2016, n. 17 ha modificato l'assetto istituzionale del Servizio sanitario regionale della Sardegna, istituendo l'Azienda per la Tutela della Salute. L'ATS nasce dalla fusione per incorporazione delle sette ASL nell'azienda incorporante di Sassari. Ci sono una Azienda e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale otto aree socio-sanitarie, corrispondenti ai territori delle vecchie ASL. Ci sarà anche l’Area Metropolitana di lavoro Cagliari, contestualmente all'attuazione della riforma degli Enti Locali. Con ATS e ASSL, avremo i Distretti, che verranno definiti per numero e ambiti territoriali. L'ATS, sulla base degli atti di indirizzo deliberati dalla Giunta regionale e delle direttive dell'Assessorato competente in materia di sanità, svolge le parti hanno inteso realizzare una normativa chefunzioni di: ◼ programmazione aziendale e gestione complessiva dell'erogazione dei servizi sanitari e socio-sanitari; ◼ omogeneizzazione e armonizzazione dei processi gestionali nel territorio regionale in coordinamento con l'attività delle altre aziende sanitarie; ◼ accentramento, ferme restando per quanto di competenza di tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni aziende sanitarie della Sardegna, servizi dei processi di controllo disarmato (c.d. security) aggregazione della domanda di beni e servizi complementari e di approvvigionamento degli stessi; ◼ gestione accentrata, fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione secondo gli indirizzi della Giunta regionale e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al nel rispetto delle regoledisposizioni di cui all'articolo 18, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione specialecomma 1, all’interno dell’Ente Bilateraledella legge regionale n. 10 del 2006 per quanto attiene le aziende ospedaliero-universitarie, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità aziende sanitarie della Sardegna, delle procedure concorsuali e competenze previste dal presente contratto collettivo selettive, del trattamento economico del personale, dei magazzini e della relativa logistica, delle reti informatiche e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, delle tecnologie sanitarie e della valutazione dell'impatto delle stesse; ◼ gestione accentrata, secondo gli indirizzi della Giunta regionale, per tutte le aziende sanitarie della Sardegna, delle procedure di rinnovo Le Parti gara per la progettazione, realizzazione, manutenzione, alienazione, concessione e locazione degli immobili costituenti patrimonio delle stesse; ◼ definizione degli accordi con le strutture pubbliche ed equiparate e stipula dei contratti con quelle private e con i professionisti accreditati, ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale n. 10 del 2006, in coerenza con la programmazione territoriale di danno reciproco atto che cui all'articolo 4, comma 5, lettera a); ◼ accentramento delle procedure di organizzazione dei percorsi di formazione ECM. La Ats è impegnata in questi un profondo processo di riorganizzazione, razionalizzazione e centralizzazione: sono infatti in corso dei percorsi di riorganizzazione complessiva della Sanità regionale, di riorganizzazione e razionalizzazione dei presidi ospedalieri, di revisione dei processi di presa in carico dei pazienti, centralizzazione dei processi amministrativi e di acquisti e di quelli clinico-sanitari. Il tutto per raggiungere un importate R.T. I. Almaviva S.p.A/ Almawave S.r.l/ Indra Italia S.p.A/Pwc Public Sector S.r.l Sistema Pubblico di Connettività LOTTO 3 anni Progetto dei Fabbisogni SPCL3-ATS_XDS-ProgettoFabbisogni-1.1 obiettivo: rimettere il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto Paziente al centro dei processi assistenziali, di molteplici interventi cura e prevenzione, con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settorecertezza della sostenibilità finanziaria del sistema. In occasione questa quadro ATS Sardegna intende valorizzare l’insieme dei Sistemi di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, Interoperabilità realizzati (e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche realizzazione) nel dominio della sanità regionale e quindi sul territorio della Regione Autonoma della Sardegna, intervenendo sull’orchestrazione e sulla cooperazione applicativa nell’ambito delle Cure Primarie e nella revisione e riorganizzazione del modello ospedale centrico, a favore dei servizi territoriali. Il progetto si propone di realizzare un sistema di interoperabilità documentale – basato sul ESB della ATS Sardegna – con l’obiettivo di rendere disponibili ed indicizzati i documenti clinici che alimenteranno il CDR (Clinical Data Repository). Più in dettaglio il presente progetto si pone l’obiettivo di attuare e realizzare un sistema che renda disponibili tutti i documenti clinici accessibili dei Pazienti al sistema Cure Primarie, ossia la struttura di XDS Registry per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia ATS Sardegna che gestisce le funzionalità di rapporto indicizzazione dei documenti clinici e ricerca degli stessi; l’orchestratore del Sistema Cure Primarie interrogherà il XDS Registry di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative ATS affinché possa disporre dei documenti clinici; attraverso i Gateway XCA (non oggetto del presente contratto intervento) che potranno essere realizzati successivamente, le ricerche di documenti clinici dei pazienti potranno essere estese anche alle AO/AOU e/o agli altri soggetti privati accreditati del SSR. Il Registry potrà essere integrato con la futura eventuale piattaforma regionale di gestione dei Consensi dei Cittadini; quest’ultima sarà a sua volta integrata con gli ulteriori applicativi che hanno necessità di interagire per la registrazione o il recupero dei documenti di consenso. In sostanza, il Registry, ogni qualvolta venga richiamato dall’Orchestratore o da altra applicazione, dovrà verificare la presenza del consenso riferito alla possibilità di fruizione del documento richiesto. Il presente documento costituisce il Progetto dei Fabbisogni per i servizi richiesti dall’Amministrazione ATS Sardegna, esso riporta la proposta tecnico ed economica da implementare presso l’Amministrazione sulla base delle richieste contenute nel Piano dei Fabbisogni secondo le modalità tecniche ed i listini previsti nel Contratto Quadro. Il presente progetto, versione 1.1, costituisce un aggiornamento della precedente versione per quanto il piano temporale di erogazione dei servizi. Rimane immutata la descrizione delle attività e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendel’impegno economico.

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PREMESSA. All’interno delle attività previste dall’accordo di collaborazione del Marzo 2014 tra l’Agenzia di Distretto Idrografico della Sardegna (ARDIS) e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR) dell’Università di Cagliari per la predisposizione del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni (PGRA), all’Art. 3 (Obiettivi e attività) è richiamata la necessità di esaminare l’effetto di laminazione delle piene ad opera degli invasi. Infatti, per quanto concerne gli “interventi non strutturali” del PGRA, demandati alle Regioni in coordinamento con il Dipartimento nazionale della protezione civile, (D.Lgs. n. 49/2010 - art. 7 comma 5), è previsto che si sviluppi una fase di analisi al fine di predisporre una “sintesi dei contenuti dei piani urgenti di emergenza predisposti ai sensi dell'articolo 67, comma 5, del Decreto Legislativo n. 152 del 2006, nonché della normativa previgente e tengano conto degli aspetti relativi alle attività di ...” (punto c) “regolazione dei deflussi posta in essere anche attraverso i piani di laminazione”. Nella predisposizione stesso accordo, tra ARDIS e definizione DICAAR, è anche detto i che modelli di simulazione idraulica predisposti nell’ambito del presente rinnovo Piano Stralcio delle Fasce Fluviali (PSFF)1 hanno già tenuto in considerazione l’effetto della laminazione effettuata dai bacini artificiali esistenti sui valori al colmo delle portate di piena per i diversi tempi di ritorno considerati. Pertanto, al fine di valutare nel PGRA gli interventi strutturali di protezione per le aree a rischio presenti nei tratti a valle dei bacini artificiali, sono state utilizzate dal DICAAR le portate al colmo laminate definite nell’ambito del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa PSFF. Tuttavia, nello stesso Accordo, è puntualizzato che, ferme restando tutte “qualora successivamente alla pianificazione già svolta siano intervenute o siano in progetto delle modifiche delle regole operative di gestione degli invasi, ai sensi dell’art. 7 comma 5 del D.Lgs. n. 49/2010, ovvero siano stati realizzati interventi strutturali nelle opere di sbarramento e/o di modifica delle opere di scarico”, dovranno essere aggiornate le valutazioni già condotte. Di seguito, nell’Accordo è puntualizzato che la “fase di aggiornamento sarà realizzata sulla base delle indicazioni sulle modifiche delle regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti gestionali e delle legittime aspettative portate scaricate a valle degli sbarramenti, che saranno fornite da ARDIS e dagli Enti gestori degli invasi”. In tempi più recenti, sulla base delle decisioni assunte dal Tavolo Tecnico sui Piani di Laminazione nelle riunioni del 26 Ottobre 2015 e del 10 Febbraio 2016, con nota dell’Agenzia in data 16 Febbraio 2016, il DICAAR è stato invitato a partecipare alle riunioni del Tavolo Tecnico al fine di offrire supporto tecnico-scientifico nella predisposizione dei lavoratoriPiani di Laminazione. D’altra parte, cui questa attività era già stata prevista nell’aggiornamento del Programma dell’accordo tra ARDIS e DICAR, del Novembre 2015, per il presente contratto si applicherà e creazione completamento della fase finale del PGRA. In questo documento, al punto 2, è infatti previsto che il DICAAR fornisca supporto scientifico al “Tavolo Tecnico con il compito di un solido telaio coordinare le attività di relazioni bilaterali. Nel dettaglioredazione dei piani di laminazione contenenti le azioni di regolazione dei deflussi dalle dighe nel corso di eventi di piena [...] predisposti dalla struttura della Regione responsabile del governo delle piene, con il recepimento integrale concorso tecnico dei Centri Funzionali decentrati, dell'Autorità di bacino e del Registro italiano dighe, d'intesa con i gestori, sotto il coordinamento del Dipartimento della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 protezione civile, prefigurando diversi e la 99/2013 possibili scenari d'evento per ciascuna diga e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, prevedendo le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie misure e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative procedure da adottare tenendo in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro buon conto sia la mitigazione degli effetti a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti valle dell'invaso, sia dai lavoratori che dalle aziendela sicurezza delle opere, sia l'esigenza di utilizzazione dei volumi invasati”.

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Samples: Accordo Di Collaborazione

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente Al fine di inquadrare correttamente l’analisi tecnico giuridica che si evidenzia di seguito, si deve partire dal corollario normativo che presiede al perfezionamento dell’Accordo. Tale corollario viene in evidenza nelle premesse stesse dell’accordo, dove sono richiamate le seguenti norme: Legge 27 dicembre 2002, n.289. Art. 52, c. 27. «L'articolo 4, comma 9, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, e' sostituito dal seguente: "9. e' istituita la struttura tecnica interregionale per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il Servizio sanitario nazionale. Tale struttura, che rappresenta la delegazione di parte pubblica per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chedegli accordi riguardanti il personale sanitario a rapporto convenzionale, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore e' costituita da rappresentanti regionali nominati dalla Conferenza dei presidenti delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti regioni e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione province autonome di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua Trento e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità Bolzano. Della predetta delegazione fanno parte, limitatamente alle materie di rispettiva competenza, i rappresentanti dei Ministeri dell'economia e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi delle finanze, con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali del lavoro e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settoredelle politiche sociali, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo salute, riassumere designati dai rispettivi Ministri. Con accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le tipologie regioni e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito province autonome di Trento e di Bolzano, e' disciplinato il procedimento di contrattazione collettiva relativo ai predetti accordi tenendo conto di quanto previsto dagli articoli 40, 41, 42, 46, 47, 48 e 49 del presente decreto legislativo 30 marzo 2001, Legge 26 maggio 2004, n.138. Art. 2-nonies. - «1. Il contratto adeguandoli alle norme legislative del personale sanitario a rapporto convenzionale è garantito sull'intero territorio nazionale da convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati mediante il procedimento di contrattazione collettiva definito con l'accordo in vigore sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e assimilabili alle norme europee le province autonome di Trento e di Bolzano previsto dall'articolo 4, comma 9, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, e successive modificazioni. Tale accordo nazionale e' reso esecutivo con intesa nella citata Conferenza permanente, di cui all'articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 ». Legge 30 dicembre 2004 n. 311. Art. 1, c. 178. «Il rapporto tra il Servizio sanitario nazionale, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i medici specialisti ambulatoriali interni e le altre professioni sanitarie non dipendenti dal medesimo è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati ai sensi dell’articolo 4, comma 9, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, e successive modificazioni, con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in fase campo nazionale. La rappresentatività delle organizzazioni sindacali è basata sulla consistenza associativa. Detti accordi hanno durata quadriennale per la parte normativa e durata biennale per la parte economica. In sede di futura prima applicazione nei prossimi mesi la durata, per le parti normativa ed economica, è definita fino al 31 dicembre 2005». Legge 6 agosto 2008, n. 133. Articolo 79, comma 2. Al fine di procedere al rinnovo degli accordi collettivi nazionali con il personale convenzionato con il Servizio sanitario nazionale per il biennio economico 2006-2007, il livello del finanziamento cui concorre ordinariamente lo Stato, di cui al comma 1, e' incrementato di 184 milioni di euro per l'anno 2009 e di 69 milioni di euro a decorrere dall'anno 2010, anche per l’Italia. Le parti altresìl'attuazione del Progetto Tessera Sanitaria e, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in leggeparticolare, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative il collegamento telematico in rete dei medici e la ricetta elettronica, di cui al comma 5-bis dell'articolo 50 del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istitutidecreto-legge 30 settembre 2003, allo scopo n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326. Tale combinato disposto normativo realizza un quadro giuridico di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle azienderiferimento dal quale è possibile evincere che:

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Samples: cataniaperte.altervista.org

PREMESSA. Nella predisposizione L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A, con sede in Roma, via Salaria 1027, (d’ora innanzi per brevità anche semplicemente Istituto o IPZS), con determina del 10/06/2013, indice ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 una gara mediante procedura aperta per la definizione di un Accordo Quadro con un unico operatore economico finalizzato alla fornitura di inchiostri calcografici per stampa carte valori su macchine da foglio KBA-GIORI SuperIntagliocolor e Intagliocolor. Il relativo bando di gara è stato pubblicato nel Supplemento alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in data 14/06/2013 con il numero di riferimento n. 194215-2013-IT. I documenti di gara sono pubblicati sul sito Internet di IPZS xxx.xxxx.xx (Area Fornitori – Bandi di gara). Il presente Disciplinare contiene le informazioni e le prescrizioni relative alle modalità di presentazione di tutta la documentazione di gara, inclusa la domanda di partecipazione e l’offerta, nonché alle modalità di prestazione della cauzione e di espletamento della procedura. Sono designati, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006: • quale Responsabile del Procedimento per la fase dell’Affidamento, l’avv. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, Direttore della Direzione Acquisti • all’atto dell’aggiudicazione definitiva verrà indicato il Responsabile del Procedimento per la fase di Esecuzione del contratto; • all’atto dell’affidamento verrà indicato il Direttore dell’esecuzione del contratto. Il presente Disciplinare, con i suoi Allegati: Allegato A (Capitolato Tecnico), Allegato F (Schema di contratto) ha valore contrattuale e vincolerà l’Impresa Aggiudicataria all’esecuzione dell’appalto con l’osservanza di tutte le condizioni e clausole in esso contenute. L’Impresa Aggiudicataria è altresì obbligata a quanto indicato nell’offerta economica presentata in sede di gara, nonché all’osservanza delle Condizioni Generali dei contratti di Lavori, Servizi e Forniture dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello stato S.p.A. (Allegato D), che costituisce parte integrante ed essenziale del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXDisciplinare., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende

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Samples: Disciplinare Di Gara

PREMESSA. Nella predisposizione Con il presente atto si propone, ai sensi dell’art.2, 7° comma, del Regolamento delle strutture scientifiche dell’Università di Siena (D.R. n.1306/2001-2002 del 29.10.2002 come modificato dal D.R. n.174 del 4.2.2011), l’istituzione di un nuovo Dipartimento, il quale nasce, in parte, da un processo di aggregazione fra l’attuale Dipartimento di Scienze Giuridiche, Economiche e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato Governo (c.d. securityDISGEG) e servizi complementari l’attuale Dipartimento di Scienze Storiche, fosse portatore Giuridiche, Politiche e Sociali (DIGIPS). Inoltre il nuovo Dipartimento ha già ottenuto l’adesione di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione alcuni docenti provenienti dalle Facoltà di Economia e recepimento Giurisprudenza. Peraltro il nuovo Dipartimento auspica nel prossimo futuro di incrementare ulteriormente le proprie risorse umane e materiali, mediante l’eventuale aggregazione di altri Dipartimenti o di singoli docenti che intendano afferire, nell’ottica di un consolidamento ed un arricchimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 propri obiettivi scientifici e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti didattici e delle legittime aspettative proprie competenze. Esso ha lo scopo di potenziare l’organizzazione della ricerca e della didattica, in attesa dell’approvazione del Nuovo Statuto di Ateneo ed in coerenza con la L.240/2010, per quanto attiene ai requisiti richiesti per la composizione dei lavoratoriDipartimenti (art.2, cui il presente contratto si applicherà 2° comma, lett.b) della L.240/2010). Il nuovo Dipartimento infatti permetterà di creare ed utilizzare in maniera più efficiente una serie di sinergie e creazione di competenze di natura complementare fra i componenti dei Dipartimenti ed i docenti che intendono aggregarsi, sia con riferimento alla ricerca, sia in relazione alla didattica ed alle attività formative più in generale. Pertanto la proposta nasce dalla esigenza di razionalizzare e coordinare al meglio le competenze scientifiche e didattiche, e le risorse materiali, le attrezzature ed i finanziamenti, di un solido telaio gruppo di relazioni bilaterali. Nel dettagliodocenti, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 appartenenti alle discipline giuridiche, economiche, storiche e la 99/2013 politico-sociali, che hanno già da tempo una consuetudine di reciproca cooperazione e successive deleghe legislative alle XX.XXcollaborazione, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua sia nell’attività scientifica e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi ricerca, sia nell’attività didattica. Si tratta quindi, con la stipula costituzione del nuovo Dipartimento di vari CCNL adeguare alla nuova legislazione universitaria una situazione di cooperazione, già creatasi da molti anni. Inoltre il nuovo Dipartimento, in virtù della sua autonomia amministrativa, consente di unificare e favorire le interazioni con le realtà sociali esterne, con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementarile Istituzioni pubbliche, nazionali ed internazionali, con l’emanazione le imprese e le associazioni private e con il contesto territoriale di Decreti Ministeriali riferimento. Più in particolare, con riferimento all’offerta didattica e Norme specifiche formativa, si deve notare che i Dipartimenti ed i docenti che si aggregano sono in grado di settore. In occasione mantenere (eccetto forse il corso di questo rinnovo si intendeScienze del Servizio Sociale in regime di co-titolarità) e probabilmente anche di incrementare l’offerta didattica attuale della Facoltà di Scienze Politiche, quali titolari della rappresentatività che allo stato comprende due corsi di laurea di primo livello (L-36: Scienze Politiche; L-39: Scienze del maggior numero servizio sociale), due corsi di aziende operanti nel settorelaurea magistrale (LM-52: Scienze Internazionali; LM-63: Pubbliche amministrazioni e organizzazioni complesse), corsi di Master, numerose partecipazioni a dottorati di ricerca, e della maggiore esperienza corsi di formazione (vedi infra, par.3.3.). Tale patrimonio di formazione didattica deve essere conservato e conoscenza del medesimo auspicabilmente potenziato, riassumere tramite le tipologie sinergie, competenze e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeafferenze sopraindicate.

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Samples: www.unisi.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il tema del potenziamento delle politiche attive e definizione dei servizi per l’impiego, nonché del presente rinnovo rafforzamento dei legami tra politiche attive e passive è uno dei pilastri alla base della legge delega del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi Jobs Act (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e 10 dicembre 2014, n. 183). Il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 – che attua la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale delega per la parte del riordino della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti normativa in materia di rapporto di servizi per il lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativae delle politiche attive – pone le basi per il rilancio del settore, costruendo una governance multilivello finalizzata a dettare le basi per una strategia nazionale, declinarla con strumenti unitari, attuarla e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatomonitorarla. In questo contesto, nonché preannunciatiall’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative varie funzioni e ruoli, è stato affidato il compito di raccordare, definire, sviluppare e gestire il sistema informativo unitario delle politiche del presente contratto lavoro (ex articolo 13 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150). Lo sviluppo di un sistema informativo unico e quelle legali nuove sui singoli istitutiinteroperativo con i Sistemi informativi regionali (SIL), insieme con il previsto rafforzamento e la valorizzazione delle funzioni di monitoraggio e valutazione, costituiscono elementi essenziali per raccordare gli attori del sistema e consentire un governo attento ed efficace della strategia di riforma. Il sistema informativo della formazione professionale di cui all’articolo 15 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 rappresenta una componente strategica del sistema informativo unitario delle politiche del lavoro sia ai fini del raccordo tra politiche attive e passive sia allo scopo di uniformare realizzare il testo contrattuale fascicolo elettronico del lavoratore, contenente le informazioni relative ai percorsi educativi e formativi, ai periodi lavorativi, alla fruizione di provvidenze pubbliche e ai versamenti contributivi ai fini della fruizione di ammortizzatori sociali. In funzione delle nuove linee di policies e indirizzo connesse con l’attuazione del “Jobs Act”, il sistema informativo della formazione professionale, a quello legale regime, dovrà essere una piattaforma informatica in grado di rilevare, in modalità sistematica e costante, i microdati provenienti dai diversi sistemi informativi delle amministrazioni centrali, regionali o provinciali relativi alla formazione professionale in cooperazione applicativa con tutte le altre banche dati concernenti l’offerta pubblica di istruzione e formazione e in interoperatività con gli altri sistemi informativi gestiti da ANPAL e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, assicurando il raccordo informativo e funzionale tra gli attori del sistema, ai fini:  del monitoraggio e della valutazione delle politiche, dei servizi e degli investimenti pubblici;  della efficace programmazione degli interventi;  della digitalizzazione delle informazioni attraverso l’integrazione delle diverse fonti informative per la definizione della scheda anagrafico professionale e la procedura di rilascio del fascicolo elettronico del lavoratore;  della personalizzazione delle misure di politica attiva e dei servizi per l’inserimento/reinserimento lavorativo o per l’avviamento al lavoro autonomo. Le informazioni raccolte dal sistema informativo della formazione professionale riguarderanno nel loro insieme: - i percorsi di apprendimento formale di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 rientranti nell’offerta regionale di formazione professionale e di formazione tecnica superiore di cui ai Capi II e III del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008, ivi compresi i percorsi a finanziamento privato o quelli rientranti in specifici programmi sovraregionali; - i percorsi di formazione professionale finanziati dai fondi interprofessionali per la formazione continua; - i risultati di apprendimento formale (anche a finanziamento privato), non formale o informale di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 validati ovvero certificati. Tali informazioni devono essere organizzate nei principali campi d’interesse quali corsi, interventi individualizzati, allievi, enti erogatori, operatori e imprese e trattate nel rispetto delle norme in materia di protezione dei diritti-quesiti dati personali e in coerenza con le linee guida e degli indirizzi operativi dell’Agenzia per l’Italia digitale. Lo sviluppo del nuovo sistema informativo della formazione professionale dovrà realizzarsi a partire dalla valorizzazione del patrimonio informativo e tecnologico capitalizzato con il SISTAF, sia dai lavoratori oggetto di tale capitolato tecnico, e con la Banca dati dei Fondi interprofessionali (denominata Nexus), che dalle aziendeconfluiranno nel nuovo sistema unitario.

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Samples: www.anpal.gov.it

PREMESSA. Nella predisposizione Per poter chiarire se la contrattazione di impresa possa essere considerata una categoria contrattuale autonoma, giustificando così una disciplina giuridica per molti aspetti differenziata da quella dei contratti “civili”, appare opportuno, prima ancora di cercare di darne una definizione, ricercare le ragioni che hanno portato a ritenere per molto tempo il diritto commerciale e definizione i suoi istituti un sistema autonomo e separato dal diritto civile. In Italia, fino alla riforma del presente rinnovo 1942, che ha unificato i due codi- ci, e in molti paesi vicini al nostro (si pensi alla Francia, alla Germania, alla Spagna, etc.), l‟opera di codificazione si è svilup- pata in un codice civile e in un codice commerciale, sul presuppo- sto che il diritto commerciale abbia una disciplina diversa e di- stinta da quella privatistica. Dopo l‟unificazione dei codici, nel nostro ordinamento l‟espressione “diritto commerciale” è stata ritenuta una formula convenzionale1, per indicare un complesso di norme dirette a re- 1 XXXXX X., (voce) Diritto commerciale, in Enciclopedia del contratto collettivo nazionale diritto, XII Milano, 1946, 921. golare una serie di lavoro rapporti, anch‟essi individuati convenzional- mente, poiché non sembrerebbe esistere «oggi, in Italia, nell‟ambito del diritto privato, un corpo di norme, organico e au- tonomo rispetto al diritto civile, che possa essere definito, in base a criteri precisi e rigorosi, diritto commerciale»2. Tuttavia, la fre- quenza con la quale si vengono a creare discipline nuove e con- trapposte, che convivono con quelle del tradizionale sistema giu- sprivatistico, porta all‟attenta considerazione che esiste «un diritto detto, nella sua organicità, speciale nei confronti del diritto comu- ne»3. «L‟unificazione del diritto privato non segna [...] la fine del di- ritto commerciale come “autonoma categoria del diritto priva- to”»4. Le espressioni “diritto commerciale” e “contrattazione di im- presa”, quindi, sembrano ancora delineare l‟intento di contrappor- re un sistema di norme ispirato a principi diversi da quelli del di- ritto privato comune, in quanto esiste un complesso di norme spe- ciali che non valgono per la generalità dei consociati5. Nel ripercorrere le parti hanno inteso realizzare una normativa chetappe del diritto commerciale fin dalle sue origini, ferme restando tutte le regole normative l‟indagine storica qui proposta si concentrerà soprattutto sulla evoluzione del commercio e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni del diritto commerciale nelle 2 JAEGER P.G. - DENOZZA F., servizi Appunti di controllo disarmato (c.ddiritto commerciale, Milano, 2000, 3. security) e servizi complementari Cfr. anche XXXXXXX F., fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoroL’imprenditore, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXBologna, 1970, 1-4; FER- RARA F. jr., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie Gli imprenditori e le mansioni società, Milano 1952, 14 e ss.. In chiave critica CIAN G., Diritto civile e diritto commerciale oltre il sistema dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìco- dici, in relazione Riv. dir. civ., 1974, I, 531. Sui rapporti tra diritto civile e commerciale si rinvia anche ai provvedimenti lavori di OPPO G., Codice civile e diritto commerciale, in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità GovernativaRiv. dir. civ., 1993, I, 221; ID., Le ragioni del diritto: il diritto commerciale, in Riv. dir. civ., 1995, I, 505 e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatoPORTALE G.B., nonché preannunciatiIl diritto commerciale italiano alle soglie del XXI se- colo, quale un testo organico denominato "job act"in Riv. soc., si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge2008, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende1.

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PREMESSA. Nella predisposizione Le parti ritengono necessario individuare condizioni contrattuali, da inserire nell’Accordo di cui all’art. 2, comma 3, della L. 431/98, che tengano conto della specificità del mercato abitativo nell’area pisana e, nell’ambito dei principi stabiliti dalla legge, si propongono in particolare i seguenti obbiettivi: Favorire l’allargamento del mercato agli immobili attualmente sfitti e definizione l’accesso alle locazioni per i settori sociali che attualmente ne sono esclusi; Avviare a soluzione il problema degli sfratti per finita locazione, incentivando la trasformazione degli sfratti in nuovi contratti; Ricondurre alla legalità il mercato degli affitti laddove risulta sommerso e irregolare. La struttura del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale Accordo Territoriale, ad eccezione dei riferimenti relativi alla “Zonizzazione” e alle “Fasce di lavoro le oscillazione dei Canoni”, è dalle parti hanno inteso realizzare una normativa cheritenuta valida ed essenziale, ferme restando tutte le regole normative come metodo operativo e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni per i suoi contenuti, servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato per tutti i presupposti per consentire alle Aziende Comuni della Provincia di settore di avere Pisa. Le Associazioni firmatarie ritengono essenziale affiancare al contratto un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di sistema informativo e a questo scopo reputano necessario istituire alcuni strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regoletecnici, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatoriseguito elencati, a sostegno della contrattazione. Di particolare attenzione è la gestione specialeL’Osservatorio territoriale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte quale faranno riferimento le diverse professionalità e competenze commissioni previste dal presente contratto collettivo Accordo, dovrà avere compiti di rinnovo Le Parti studio e di danno reciproco atto monitoraggio delle problematiche abitative sia pubbliche che private, in questi 3 anni il settore particolare sulle seguenti materie: Mercato e costo delle locazioni abitative, anche in confronto alle altre città; Tendenze e prospettive di investimento per settori: piccola e media proprietà, Enti, Assicurazioni, grandi gruppi; Tendenze delle tipologie costruttive; Evoluzione del mercato delle locazioni con particolare riguardo alla condizione giovanile, agli immigrati, alle giovani coppie, agli anziani; Contratti di locazione e provvedimenti esecutivi di rilascio; Processi di vendita e dismissione del patrimonio pubblico e degli Enti. La composizione e le modalità di costituzione dell’Osservatorio saranno definite entro 90 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo Territoriale. All’interno dell’Osservatorio si costituirà la “Borsa delle Locazioni”, organismo composto dagli enti designati unanimemente dalle Associazioni firmatarie del presente Accordo. Tale organismo, composto dai Sindacati della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto Proprietà e degli Inquilini ed eventualmente da funzionari delle Amministrazioni Comunali interessate, avrà compiti di molteplici interventi studio, con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali proposta e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività aggiornamento professionale degli operatori del maggior numero di aziende operanti nel settore, limitatamente alla gestione dei Contratti di locazione. L’Agenzia, composta da rappresentanti delle parti firmatarie e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo degli Enti Locali, riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase dovrà avere lo scopo di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìfavorire l’accesso al mercato locativo privato, in relazione ai provvedimenti in materia particolare da parte di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativagruppi socialmente deboli, agevolando l’incontro tra la domanda e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato l’offerta attraverso iniziative e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeorganismi adeguati.

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Samples: Accordo Territoriale

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente Piano Operativo (di seguito il “Piano”) viene adottato ai sensi della Delibera ART n. 16/2018 - Misura 13 “Indicatori e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale livelli minimi di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglioaccessibilità”, con il recepimento integrale coinvolgimento dei Gestori dell’Infrastruttura ferroviaria e delle Stazioni ferroviarie (Rete Ferroviaria Italiana - RFI, e Ente Autonomo Volturno – EAV Infrastruttura), della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 Regione Campania, nonché delle rappresentanze dei consumatori e delle associazioni dei passeggeri e delle persone con disabilità e a ridotta mobilità (per brevità PRM), ed ha una durata pari a quella del Contratto di Servizio per il trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale di riferimento, stipulato tra EAV e la 99/2013 Regione Campania. Il Piano tiene conto del quadro normativo con specifico riferimento alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità - ratificata dall’Italia con legge 3 marzo 2009 n. 18 - primo strumento giuridico vincolante, che impone agli Stati firmatari di tutelare e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato salvaguardare tutti i presupposti diritti e le libertà fondamentali delle persone con disabilità, al Regolamento (CE) 1371/2007, che nel Capo V disciplina il diritto al trasporto per consentire le persone con disabilità e persone a mobilità ridotta, e al Regolamento (UE) n. 1300/2014 relativo alle Aziende specifiche tecniche di settore di interoperabilità per l'accessibilità del sistema ferroviario dell’Unione per le persone con disabilità e le persone a mobilità ridotta (STI-PRM). In ambito ferroviario avere un ampio spettro trasporto accessibile significa disporre congiuntamente di opzioni spazi di stazione e di materiale rotabile utilizzabili dalle persone con disabilità o a mobilità ridotta. Un trasporto ferroviario “accessibile” rende più sicuro, confortevole e qualitativamente migliore il servizio per tutti gli utilizzatori ivi compresa quella porzione sempre crescente di popolazione con specifiche esigenze di mobilità. Al fine di raggiungere tale da rendere obiettivo, il ricorso al lavoro neroPiano intende favorire le azioni sincrone tra tutti i soggetti coinvolti oltre all’impresa ferroviaria per migliorare il grado di accessibilità sia rendendo accessibili all’utenza PMR le informazioni prima del viaggio, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualisia durante tutto il percorso, non più convenienti dall’arrivo in stazione, alla salita e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante discesa dal treno, nonché a bordo. Il Piano individua iniziative congiunte che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al consentano – nel rispetto delle regole, diverse competenze dei soggetti coinvolti e sulla base di fatto alterano priorità di intervento sincrone – il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa miglioramento dell’accessibilità al conseguimento degli obiettivi di formazione continua servizio ferroviario e di aggiornamento professionale per tutte facilitino le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale attività relative all’abbattimento delle barriere architettoniche nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendedelle Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI- PRM).

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PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro Gli enti, le parti hanno inteso realizzare una normativa cheopere, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi gli istituti di lavorocui al presente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sono costituiti nell'ambito dell'Ordinamento valdese, primo di cui si dà atto nell'intesa tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 il Governo della Repubblica Italiana e la 99/2013 Tavola valdese, ai sensi dell'art. 8, terzo comma, della Costituzione, intesa attuata con legge 11 agosto 1984, n. 449 "Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e successive deleghe legislative le Chiese rappresentate dalla Tavola valdese". Conformemente alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistatoDiscipline valdesi, le Parti Opere ed Istituti sono condotte da Comitati o Commissioni formati da membri appartenenti alle Chiese valdesi e metodiste ed altre Chiese evangeliche, in base agli statuti di ciascun Organismo, e rispondono del loro operato alle rispettive assemblee ivi previste. Essi pertanto, per status giuridico derivante dall'inquadramento nell'Ordinamento giuridico valdese, hanno creato piena autonomia a tutti gli effetti giuridici, contrattuali e gestionali dei rapporti di lavoro. Detti enti considerano i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere propri ospiti come soggetti e non come oggetti del loro scopo statutario; affermano e rispettano il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualipluralismo religioso e culturale, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli hanno obiettivi di formazione continua proselitismo. Essi non perseguono finalità di lucro; basano la loro attività sui principi della solidarietà e della democrazia e ritengono diritto-dovere di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità ogni essere umano il lavoro come compito e competenze previste dal presente contratto collettivo campo di rinnovo Le Parti azione della propria vocazione. In forza della unitarietà dell'Ordinamento valdese, pur nella varietà dei soggetti che vi fanno parte, negli enti, opere ed istituti possono essere impegnate persone con posizioni giuridiche diversi, a seconda dei loro doni e dell'impegno formalmente assunto: possono dunque essere coinvolti pastori e pastore, diaconi e diacone delle chiese valdesi e metodiste, iscritti/e nei ruoli della Tavola e da essa autorizzati/e, personale iscritto nei libri matricola dei singoli enti, personale volontario - membri delle chiese evangeliche italiane ed estere come pure persone non direttamente collegate a dette chiese, ma in comunione di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , intenti con la stipula loro opera di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione testimonianza e che ne condividono le finalità - e obiettori di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendecoscienza.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

PREMESSA. Nella predisposizione Le biblioteche del Sistema bibliotecario di Carpi, Campogalliano, Novi e definizione Soliera fanno parte del presente rinnovo del contratto collettivo Polo bibliotecario modenese gestito e coordinato dal Comune di Modena. Esse pertanto sono inserite in una rete bibliotecaria che afferisce ad unico server nel quale sono conservati e gestiti i dati relativi alle unità bibliografiche possedute da ogni biblioteca. La catalogazione on-line (gestita attraverso il progetto nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa cheSBN – Servizio Bibliotecario Nazionale), ferme restando fornisce pertanto un servizio a tutte le regole normative biblioteche del Sistema Bibliotecario. Tali biblioteche possono quindi usufruire dell’intero patrimonio posseduto con notevole risparmio di tempo. La messa a disposizione del pubblico con tempestività delle novità librarie, dei materiali multimediali e retributive necessarie dei giocattoli, permette un aggiornamento costante del patrimonio e fornisce un indispensabile servizio alla comunità del territorio dell’Unione, risultando anche propedeutica all’organizzazione dei progetti didattici di promozione della lettura organizzati dal sistema bibliotecario stesso. Considerato l’alto numero di acquisizioni (tra acquisti e donazioni) per l’intero sistema bibliotecario, da quantificarsi in circa 8000 opere nuove ogni anno, si sottolinea la necessità di provvedere tempestivamente alla loro catalogazione per mettere al più presto a regolamentare il settore delle investigazioni disposizione del pubblico le ultime novità e le proposte di acquisto che provengono dai lettori. Inoltre, servizi la Biblioteca multimediale “X. Xxxxx” di controllo disarmato Carpi possiede un ricco patrimonio di libri antichi (c.d. security) e servizi complementari frutto anche della donazione proveniente dalla biblioteca della chiesa di San Nicolò), fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso stimato in circa 15.000 volumi risalenti al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regoleperiodo 1500-1831), di fatto alterano il tessuto competitivo cui solo una minima parte risulta catalogata (tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per cui tutte le diverse professionalità cinquantine, che è conservato da anni nei depositi e competenze previste dal presente contratto collettivo che necessita di rinnovo Le Parti essere catalogato, per valorizzarne l’importanza culturale e promuoverne la conoscenza presso il pubblico. Per la Biblioteca “X. Xxxxx” di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto Carpi, va ricordata anche la necessità di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali catalogare molte novità librarie e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìvideogiochi, in relazione ai provvedimenti in materia vista del lavoro di rapporto ristrutturazione che interesserà questo istituto nel corso nel 2018 e che prevede lo spostamento al piano terra di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, intere sezioni attualmente sistemate al primo piano e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendedovranno quindi essere arricchite con novità librarie recenti.

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Samples: Accordo Quadro Per Servizi Di Catalogazione in SBN Di Libri Moderni E Libri Antichi, Riviste, Giochi E Materiale Multimediale Per Il Sistema Bibliotecario Di Carpi, Campogalliano E Novi Di Modena, Maggio 2018 – Dicembre 2019

PREMESSA. Nella predisposizione La federazione di Categoria “Federazione Nazionale del Commercio, Servizi e definizione del Terziario “CEPA-COMMERCIO”assistita dalle Confederazioni C.E.P.A. (Confederazione Europea Professionale e Aziendale), A.P.A.M., C.I.L.A. e A.L.M. nella loro reciproca sfera d’interesse e autonomia hanno promosso il presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori dipendenti delle micro, piccole e medie aziende del settore del Commercio, Servizi e Terziario, per i lavoratori della comunità europea e per i lavoratori extracomunitari, considerandolo momento qualificante della propria azione politica, tesa a individuare aree di azione condivisa e di promozione sociale in vantaggio dei rispettivi associati. Le parti intendono sottolineare che ill presente CCNL è integralmente ricettivo dell’accordo quadro, tra governo e parti sociali, su tutti i contenuti del nuovo modello contrattuale sottoscritto il 22 gennaio 2009. In questo momento di confronto le parti hanno inteso realizzare vedono nell’attuale fase di crisi globale dell’economia l’importanza strategica di focalizzare l’attenzione degli interventi pubblici nel sostegno dell’occupazione e della competitività delle Micro e Piccole e Medie Imprese, in altre parole del tessuto portante del sistema produttivo ed economico nazionale. Le Organizzazioni sottoscrittrici del presente CCNL, credono che la fase della globalizzazione dell’economia, così come intesa dagli anni novanta a oggi, sia conclusa e che si sia aperto un nuovo scenario in cui, pur alla presenza di mercati aperti alla competizione, vi sia una normativa che, ferme restando tutte maggiore attenzione degli organi regolatori per le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi esigenze di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento tutela della coesione sociale dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti diversi Paesi e delle legittime aspettative regole della competizione. La crisi di gran parte dei paesi industrializzati è molto profonda ma le parti reputano che emerga prepotentemente l’esigenza di arrivare nel minor tempo possibile a un nuovo ordinamento dei mercati finanziari mondiali, giacché l’attuale sistema di Xxxxxxx- Xxxxx ha dimostrato la sua incapacità di governare una realtà finanziaria radicalmente mutata rispetto a quella in essere negli anni quaranta dello scorso secolo. Il presente Contratto collettivo, è sottoscritto con la volontà delle Parti ad un confronto permanente tra le esigenze dell’impresa e i bisogni dei lavoratori. La formazione, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglioi nuovi strumenti contrattuali, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno maggiore flessibilità nel dialogo quale filo conduttore dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi il EBAC, le carte blu dell’unione europea e la sicurezza negli ambienti di formazione continua e lavoro potrà assolvere il ruolo di aggiornamento professionale tutela per tutte i lavoratori che, nell’attuale ambiente, molto spesso non vedono concretarsi le diverse professionalità e competenze possibilità altrimenti previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche analoghi contratti di settore. In occasione considerazione dell’importanza che gli enti bilaterali rivestono per la strategia di questo rinnovo si intendecreazione e di consolidamento dell’occupazione nel settore , quali titolari le Parti, inoltre, ai sensi del comma 28 dell’Art. 1 della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settorelegge 247/2007, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito che attua la sottoscrizione del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto collettivo nazionale di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativae prevede la riforma degli ammortizzatori sociali, ritengono di fondamentale importanza la valorizzazione del ruolo dell’Ente Bilaterale delle imprese operanti nell’area del commercio, servizi e riguardanti segnatamente il contratto terziario, anche al fine dell’individuazione di lavoro eventuali prestazioni aggiuntive rispetto a tempo determinato e il contratto di apprendistatoquelle assicurate dal sistema generale, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendecosì come specificatamente indicato alla lettera

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Per I Dipendenti Da Aziende Del Commercio, Dei Servizi E

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione Come è noto, l’art. 45, comma 12, della l. 18.6.2009., n. 69, ha aggiunto all’art. 96 c.p.c. un comma terzo del se- guente tenore: “In ogni caso, quando pronuncia sulle spe- se ai sensi dell’art. 91, il giudice, anche d’ufficio, può al- tresì condannare la parte soccombente al pagamento, a favore della controparte, di una somma equitativamente determinata”. Tale intervento legislativo ha comportato una riscoper- ta dell’istituto della responsabilità processuale aggravata tradizionalmente prevista nel primo comma della dispo- sizione[1]. Invero, la c.d. lite temeraria, presente rinnovo nel co- dice di rito fin dalla sua promulgazione è a lungo rima- sta ignorata dalle aule dei tribunali, considerata, fino a pochi anni fa, una sorta di “fantasma” nel vissuto quoti- diano del contratto collettivo nazionale processo civile, quasi che fosse stata tacitamen- te abrogata[2]. La “nuova vita” della responsabilità aggravata, compro- vata da una produzione magmatica della recente giuri- sprudenza, ha trovato numerose applicazioni, nella pras- si degli uffici giudiziari. Nelle pagine seguenti si cercherà, quindi, dopo aver in- quadrato a livello dogmatico l’istituto, di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa stilare un prag- matico “prontuario” delle condotte che, ferme restando tutte le regole normative con buona pro- babilità, potranno fare incorrere, la parte che se ne ren- da autrice, nella condanna ex art. 96, terzo comma, c.p.c.; volgendo da ultimo l’attenzione alle prospettive di rifor- ma dell’istituto de iure condendo alla luce delle possibi- li modifiche al codice di rito recentemente al vaglio del le- gislatore e retributive necessarie della rilevanza che la condotta abusiva può as- sumere nei confronti del rapporto tra parte sostanziale e parte processuale, andando a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) incidere sul contenuto degli obblighi contrattuali e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Partidoveri deontologici dell’avvo- cato, oltre che sul piano del suo diritto al compenso. [2] Lo scarso utilizzo, da parte della giurisprudenza, del tradizionale istituto della lite temeraria va attribuito all’inquadramento dogmatico, in termini di species del genus della responsabilità extracontrattuale e dei conseguenti presupposti applicativi, in particolare, la prova dell’esistenza di un danno e della sua quantifica- zione. In questi termini si esprime anche, XXXXXXXXXX, “Il danno da lite temeraria è…morto? Lunga vita all’art. 96 c.p.c.”, La Resp. Civ., 4, 2008. p. 307. Sul pun- to si veda, inoltre, la scheda di lettura del ddl. S1082, Ufficio Studi del Senato, rinvenibile sul sito xxx.xxxxxx.xx. Lo strumento messo a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste disposizione dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi legislatore, con la stipula novella del 2009, presenta caratterizzazioni indubbiamen- te atipiche che non hanno mancato di vari CCNL suscitare un acceso dibattito sia in dottrina sia in giurisprudenza[3]. Il ricorso officioso alla condanna exart. 96, con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementariterzo comma, con l’emanazione c.p.c. è, innanzitutto, limitato, da un punto di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settorevista ogget- tivo, al richiamo fatto dalla stessa lettera della norma alla soccombenza della parte che abbia tenuto la condotta te- meraria ai sensi dell’art. 91 c.p.c. In occasione tal senso risulta, perciò, pacifico il collegamento dell’i- stituto alla pronuncia sulle spese e, quindi, di questo rinnovo conseguen- za a un provvedimento che definisca il giudizio[4]. Oggetto di ampio e appassionato dibattito è, invece, la questione riguardante i presupposti applicativi soggetti- vi della norma[5], la quale non esplicita se sia richiesto un particolare stato psicologico in capo al soggetto che pone in essere la condotta, ovvero se la condanna sia pronun- ciabile soltanto nei confronti della parte che abbia agito o resistito in giudizio con mala fede o colpa grave[6]. Sul punto, la maggioranza della giurisprudenza[7], va- lorizza l’inserimento della disposizione all’interno della cornice dell’art. 96 c.p.c., ritenendo necessaria per l’ope- ratività del nuovo istituto la sussistenza dei requisiti della mala fede o della colpa grave[8], così come richiesto per il primo comma della norma. Altra parte della giurisprudenza si intendediscosta invece motiva- tamente[9] dall’estensione del requisito soggettivo richie- [3] Per il cui inquadramento, quali titolari cfr. XXXXXX, La nuova pseudo-riforma della rappresentatività giustizia civile, in Giusto proc. civ., 2009, fasc. 3, p. 800 e ss.; XXXXXXX, Una buona no- xxxxx al c.p.c.: la riforma del maggior numero di aziende operanti nel settore2009 (con i suoi artt. 000 xxx x 000 xxx) xx xxx xx xx xx xxxxx xxxx dimensione processuale, in Corr. giur., 2009, p. 737; DE MARCHI, Il nuovo processo civile, Xxxxxxx, Milano 2009, p. 50; MENCHINI, in BALENA-XXXXXX-CHIZZINI-MENCHINI, La riforma della giustizia civile. Commento alle disposizioni della legge sul processo civile n. 69 del 2009, Torino, 2009; XXXXXX CINQUE, Lite temeraria: la condanna ex art. 96, comma 3, c.p.c., tra funzione punitiva e della maggiore esperienza e conoscenza fun- zione risarcitoria, in Resp. civ. prev., 2010, n. 9, 1837 ss.; XXXXX, La “riforma” del medesimo , riassumere le tipologie processo civile: la dialettica tra il giudice e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore parti (e assimilabili alle norme europee in fase i loro difensori) nel nuo- vo processo di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìprimo grado, in relazione ai provvedimenti Corr. giur. n. 10, 2009, p. 1309; PETRI, La responsabilità processuale aggravata: la condanna d’ufficio ex art. 96, comma 3°, c.p.c. , Corr. merito, 4, 2012, p. 362; XXXXXXX, L’art. 96, 3° comma, c.p.c., fra ristoro e sanzione, in materia Foro it., 2010, I, p. 2242 ss.; PROTO PISANI, La riforma del processo ci- vile: ancora una legge a costo zero (note a prima lettura), in Foro it. 2009, V, 221; XXXXX, La riforma del processo civile, X. Xxxxxxxxxxxx Editore, Torino, 2009; SCAR- SELLI, Il nuovo art. 96, 3° comma c.p.c.: consigli per l’uso, in xxx.xxxxxxxx.xx. [7] Cfr., Cass., Sez. 6-3, n. 3376 del 22 febbraio 2016; Cass. Civ., Sez. VI, del 30 novembre 2012, n. 21570, in cui il giudice di rapporto legittimità testualmente afferma: “L’art. 96, comma terzo, c.p.c. (…) indubbiamente presuppone il requisito della mala fede o della colpa grave, non solo perché è inserito in un articolo destinato a disciplinare la responsabilità aggravata, ma anche perché agire in giudizio per far valere una pretesa che alla fine si rileva infondata non costituisce condotta di lavoro adottati per sé rimproverabile”. Con riferimento alla giurisprudenza di merito cfr., ex multis, Trib. Piacenza, 15 novembre 2011, n. 855, Trib. Milano 13 giugno 2012, in www. xxxxxx.xx consultato il 20.9.2012; Trib. Bologna, 19 dicembre.2011, n. 13229, in banca dati Deiure, Trib. Gaeta, 13 aprile 2012, n.198, reperito in www.cassazione. net. Va inoltre segnalato il Protocollo, pubblicato dall’Osservatorio “Valore Prassi”, istituente le linee-guida per l’applicazione dell’art. 96 c.p.c., a seguito della re- cente innovazione legislativa, sul quale i giudici veneti fondano le proprie decisoni, reperibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xx. sto dal primo comma, ampliando il novero delle condotte punibili e di conseguenza i confini della responsabilità per “processo ingiusto”, ritenendo, in particolare, sufficiente per l’applicazione della novella, il presupposto soggettivo che si concretizzi nel tempo più recente dall'Autorità Governativacomportamento colposo, anche lieve, in violazione dei doveri di probità e riguardanti segnatamente il contratto lealtà di lavoro cui all’art. 88 c.p.c.[10] Tale lettura ermeneutica, facendo espressamente cenno alla violazione della fairness processuale[11], indivi- duerebbe, quindi, la ratio a tempo determinato e il contratto capo dell’istituto nell’esigenza di apprendistatosanzionare qualsiasi forma di abuso del processo, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeanche se dipendente soltanto da colpa lieve[12].

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Samples: Contratto Preliminare E Ipoteche

PREMESSA. Nella predisposizione La presente assicurazione é stipulata nella formula Bonus/Malus, che prevede riduzioni o maggiorazioni di Premio, rispettivamente, in assenza od in presenza di Sinistri nei Periodi di osservazione e definizione che si articola in ventiquattro classi di appartenenza corrispondenti ciascuna a livelli di Premio decrescenti o crescenti, determinati secondo la seguente Tabella 1: A.8.2.1 DOPO LA PRIMA IMMATRICOLAZIONE O DOPO UNA VOLTURA Se il contratto é relativo ad un’autovettura assicurata per la prima volta dopo la prima immatricolazione o dopo una voltura é assegnato alla classe di merito 14. Il Contraente é tenuto a consegnare alla Società copia della carta di circolazione dell’autovettura e del presente rinnovo relativo foglio complementare o certificato di proprietà ovvero copia dell’appendice di cessione del contratto collettivo nazionale precedente. In mancanza di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa checonsegna di tali documenti, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni contratto viene assegnato alla classe di merito 18. CON LA CONSEGNA DI UN’ATTESTAZIONE RILASCIATA DALLA SOCIETÀ PER ALTRA AUTOVETTURA DEL MEDESIMO PROPRIETARIO O DI UN SUO FAMILIARE CONVIVENTE TABELLA 1 - CLASSI DI MERITO Classi di merito Coefficienti di determinazione del Premio D6 0,345 Qualora il Contraente consegni un’Attestazione in corso di validità rilasciata dalla Società, servizi di controllo disarmato il Proprietario (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento nel caso dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento Leasing, il Locatario) – persona fisica - del veicolo o un suo Familiare convivente, potrà usufruire per la nuova autovettura di sua proprietà o a lui locata della classe di merito risultante dall'ultima Attestazione conseguita in corso di validità se l'autovettura era assicurata nella formula Bonus/Malus (Condizione Speciale F). Il Contraente é tenuto a consegnare alla Società copia della carta di circolazione dell’autovettura o della sua ricevuta sostitutiva e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende copia del relativo foglio complementare o certificato di settore proprietà ovvero copia dell’appendice di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo cessione del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settoreprecedente. In occasione mancanza di questo rinnovo si intendeconsegna di tali documenti, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto viene assegnato alla classe di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendemerito 18.

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Samples: Assicurazione a Mezzo Rappresentanti

PREMESSA. Nella predisposizione La Commissione straordinaria per la tutela e definizione la promozione dei diritti umani, nell'ottobre del 2009, ha iniziato un'indagine conoscitiva sui problemi concernenti la condizione delle popolazioni Rom, Sinti e Caminanti in Italia. Le questioni che riguardano Rom, Sinti e Caminanti, infatti, non sono mai state oggetto di un'analisi approfondita e sistematica da parte del Parlamento. E troppo spesso, esse sono state affrontate unicamente sotto il profilo del cosiddetto decoro urbano, della sicurezza o dell'ordine pubblico. Per altro verso tutti gli stati europei considerano un problema i Rom e in generale le popolazioni che a tali gruppi vengono assimilate, il che rende complessa l'attuazione di politiche volte all'integrazione. La comunità internazionale, in particolare gli organismi europei, dà un giudizio fortemente critico sulle politiche seguite da diversi paesi con riferimento a Rom, Sinti e Caminanti. Il giudizio negativo ha colpito volta per volta la Repubblica Ceca, la Francia e altri paesi. Anche l'Italia si è dovuta confrontare con le critiche su questo o quell'aspetto della propria politica, critiche che non hanno risparmiato certi atteggiamenti della società civile. Il nostro paese, quest'anno, è stato sottoposto alla Universal Periodical Review da parte del Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu: tra le 92 raccomandazioni che riguardavano l'Italia, ben 10 si sono concentrate sul trattamento riservato alle minoranze Rom e Sinti. Il 10 marzo del 2010, l‟Alto Commissario dell‟Onu per i Diritti Umani, Xxxx Xxxxxx, è stata ascoltata in audizione dalla Commissione per i diritti umani del Senato ed ha avuto parole di sconcerto e di forte critica rispetto a quanto riscontrato nel corso dei sopralluoghi nei campi Rom dei giorni precedenti. In Italia, esistono undici leggi regionali su Rom, Sinti e Caminanti e un reticolo di provvedimenti locali e ordinanze municipali, ma manca un piano nazionale che fissi univocamente le linee di intervento che siano allo stesso tempo flessibili (rispetto alle diverse esigenze e al contesto territoriale) e condivise nella loro applicazione, mancanza che, peraltro, è stata sottolineata dall'Anci, l'Associazione nazionale dei Comuni Italiani, nel corso dell'audizione in Senato. L'indagine promossa dalla Commissione ha l'obiettivo di costruire una base di conoscenza condivisa. Essa non pretende di risolvere i problemi e la diversità di posizioni presenti nel dibattito politico. Semmai, attraverso l'indagine conoscitiva della Commissione, si vuole fornire, ai diversi orientamenti e alle diverse opinioni, un tessuto conoscitivo che superi gli stereotipi e un punto di partenza attraverso cui le opinioni si possano confrontare in modo costruttivo. Una migliore conoscenza dei fenomeni può portare all'individuazione di politiche più efficaci nel garantire sicurezza e integrazione. L'indagine ha utilizzato principalmente lo strumento delle audizioni. Sono stati ascoltati dalla Commissione studiosi, membri di organismi internazionali, esponenti di enti locali, sindaci, rappresentanti di associazioni italiane e internazionali nonché membri delle comunità italiane di Rom, Sinti e Caminanti. Oltre alle audizioni, la Commissione ha effettuato alcune visite sul campo per verificare in prima persona le condizioni di vita in alcuni insediamenti: sono state visitate alcune realtà abitative dei Rom ed è stata effettuata una missione in Romania. Infine sono stati presi in considerazione, nella stesura del presente rinnovo rapporto, i documenti approvati da organismi internazionali, europei, nazionali e locali; le indicazioni e le raccomandazioni della Commissione Europea e del contratto collettivo nazionale Consiglio d'Europa; il rapporto sulle minoranze redatto dal Governo italiano; i materiali informativi messi a disposizione della Commissione dalle personalità audite. Nella prima parte del rapporto viene affrontato il contesto della presenza di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa cheRom, ferme restando tutte le regole normative Sinti e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni Caminanti in Italia: consistenza numerica, servizi zone di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua provenienza e di aggiornamento professionale per tutte insediamento, aspetti culturali, status giuridico. Nella seconda vengono analizzati aspetti specifici della loro condizione: le diverse professionalità problematiche abitative; l'accesso a servizi come scuola e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , sanità; la condizione lavorativa; le questioni relative alla sicurezza e alla criminalità; la situazione dei minori. Nella terza parte viene tracciato un confronto con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto internazionali e quelle legali nuove sui singoli istitutidi altri stati europei. Questo lavoro non può rappresentare un punto d'arrivo sulla conoscenza delle questioni che riguardano le popolazioni Rom, allo scopo Sinti e Caminanti in Italia ma costituisce una base di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , partenza sia dai lavoratori che dalle aziendeper ulteriori studi e approfondimenti sia per eventuali iniziative di tipo normativo o amministrativo.

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Samples: www.senato.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione Tenuto conto che ISPRO ( ex ISPO) ha: − con nota 2276 del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare 11 dicembre 2017 disdetto il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, servizio con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti ESTAR sezione stipendi per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è quanto concerne la gestione specialeeconomica e giuridica del personale con particolare riferimento all’amministrazione dei fondi contrattuali, all’interno dell’Ente Bilateraleproduttività, tesa al conseguimento degli obiettivi conto annuale − con nota del 2277 dell’11 dicembre 2017 ha richiesto all’azienda USL toscana centro nell’ambito della convenzione di servizi esistente una integrazione per la formazione continua del personale e formazione rivolta all’esterno (eventi scientifici) Dato atto che l’azienda USL Toscana Centro ha unificato i propri applicativi informatici di gestione giuridica e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco rilevazione delle presenze/assenze del personale, attraverso un unico software, denominato Dedalus WHR 2.0, ed aggiudicato con gara ESTAR. Preso atto che ISPRO, in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria sede di riunione con ESTAR, ha manifestato la volontà di effettuare lo stesso passaggio ai gestionali informatici al fine di allinearsi con l’Azienda USL per premetterle la gestione complessiva delle attività dell’amministrazione del personale. Dato atto che con successivi incontri e riunioni tra ISPRO, ESTAR sezione stipendi e ASL Toscana Centro, è stato oggetto di molteplici interventi concordato e stabilito il passaggio del servizio svolto da ESTAR sezione stipendi all’ASL Toscana Centro dal 1^ gennaio 2018 riconoscendogli anche un adeguato corrispettivo economico annuo. Xxxx xxxx, con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, che alcune attività di rendicontazione relative ai fondi contrattuali e conto annuale per l’anno 2017 e precedenti, saranno comunque svolte nel 2018 da ESTAR in relazione quanto code di competenza. Tenuto conto che è stato concordato, negli incontri con ISPRO, che sono attribuite al servizio anche ulteriori attività rispetto a quanto effettuato in passato e più esattamente: − la gestione del flusso RFC 180; − rilascio carte operatore; − gestione delle attività per le trattenute sindacali; − verifica attività per gli adempimenti delle rendicontazioni orarie relative ai provvedimenti in materia sindacati; − riferimento per gestione sciopero; − flussi ARAN e PERLAPA Il Responsabile dell’Area Amministrazione del Personale e Direttore della SOC Gestione delle Risorse Umane, propone il progetto di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, attività aggiuntiva “Attuazione Convenzione ISPRO per la gestione dell’amministrazione economica e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato giuridica delle risorse umane e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeFormazione “

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Samples: www.uslcentro.toscana.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale La AUSL di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato Latina (c.d. securityazienda capofila) e servizi complementari , fosse portatore la AUSL Roma 6 in forma aggregata procedono all’espletamento della procedura di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento accreditamento/accordo quadro per la selezione dei nuovi istituti fornitori da accreditare in relazione alla fornitura del servizio di lavoro, primo tra tutti ventiloterapia meccanica domiciliare destinato agli assistiti aventi diritto. Il presente documento contiene la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e disciplina della procedura ad evidenza pubblica attraverso la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra quale verranno accreditati gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti Operatori Economici specializzati nel settore, autorizzati a fornire il servizio di ventiloterapia meccanica domiciliare in base al prezzo massimo rimborsabile da parte delle Aziende sanitarie LATINA e ROMA6. La procedura di selezione dei fornitori trova fondamento nel D.M. 332/99 che, in ragione della maggiore esperienza particolare natura dei dispositivi in esso elencati, ammette la possibilità per le Amministrazioni di determinare, mediante una procedura ad evidenza pubblica, non il singolo aggiudicatario, ma solo il prezzo più favorevole per il servizio di fornitura ed assistenza di dispositivi sanitari e, conseguentemente, gli XX.XX. ammessi a fornire il servizio di che trattasi, cosi come chiarito altresì dal Consiglio di Stato, sezione V sentenza n. 1353/2008, che ribadisce come la citata normativa “ammetta la possibilità per l’amministrazione, di determinare, con propri atti, le modalità di determinazione del prezzo massimo di rimborso agli assistiti anche mediante procedimenti, i quali, pur avendo la struttura di provvedere ad evidenza pubblica, siano finalizzate unicamente ad individuare un prezzo più basso, tale da determinare un vantaggio economico sia per l’Azienda che per il fornitore”. La peculiarità dei presidi in questione, che riguardano il processo riabilitativo dei pazienti, ha condotto infatti il legislatore a normare l’ipotesi dell’Accordo Quadro in maniera tale da garantire la libertà di scelta di ciascun assistito, ammettendo procedure che individuino unicamente il prezzo e conoscenza del medesimo consentano la scelta tra più fornitori, riassumere le tipologie in maniera tale che il servizio venga assegnato ad una pluralità di offerte tecnicamente idonee e a condizioni economicamente convenienti, al fine di garantire ai medici specialisti prescrittori l’esercizio della discrezionalità tecnica nella scelta dei ventilatori per garantire la migliore compatibilità tra il presidio individuato e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito caratteristiche clinico - assistenziali del presente contratto adeguandoli alle norme legislative soggetto sottoposto a ventilazione assistita. In mancanza di indicazioni da parte dello specialista pneumologo, ogni UU.OO. di riferimento individuerà l’operatore economico scorrendo gli aggiudicatari in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italiaordine alfabetico. Le parti altresìcondizioni del servizio dovranno essere conformi a quelle riportate e descritte nel CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE mentre le caratteristiche delle apparecchiature richieste in gara non sono considerate richieste a pena di esclusione e le ditte potranno proporre apparecchiature che presentino caratteristiche equivalenti, ai sensi e per gli effetti dell’art. 68 comma 5 lettera b) del DLGS 50/2016, purchè garantiscano la medesima funzionalità d’uso a discrezione della valutazione deputata alla Commissione giudicatrice. In tal caso è dato al concorrente dimostrare, con ogni mezzo di prova, che le soluzioni proposte ottemperano in relazione maniera equivalente ai provvedimenti in materia requisiti definiti dalle specifiche tecniche indicate nel succitato Capitolato. La documentazione di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendegara è costituita da • BANDO DI GARA • DISCIPLINARE DI GARA • CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE • DGUE

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Samples: Disciplinare Di Gara

PREMESSA. Nella predisposizione Gli accordi interconfederali inerenti gli assetti contrattuali, le politiche del lavoro e definizione di sostegno al sistema produttivo costituiscono il quadro di riferimento sulle cui linee le Parti, nel rispetto della piena autonomia imprenditoriale e ferme restando le rispettive distinte responsabilità d'organizzazioni del movimento cooperativo e delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori, consapevoli dell'importanza del ruolo delle relazioni sindacali, convengono di realizzare un sistema relazionale e partecipativo basato su informazione, confronto e contrattazione, coerentemente con le esigenze delle cooperative e dei lavoratori, funzionale all'individuazione degli aspetti innovativi espressi nelle diverse tipologie settoriali, anche con riferimento all'organizzazione del lavoro nel settore. Al fine di garantire il rispetto delle intese e prevenire la conflittualità, le parti firmatarie si impegnano a corretti e proficui rapporti, favorendo l'approfondimento dei problemi del settore, la realizzazione di un avanzato sistema di relazioni sindacali e di strumenti di gestione degli accordi. A tal fine è istituita una Commissione paritetica nazionale composta da 6 membri di volta in volta nominati dalle parti firmatarie del presente rinnovo c.c.n.l., la quale a richiesta di una delle parti, assolverà compiti inerenti la conciliazione per le controversie vertenti sulle materie del contratto collettivo nazionale di lavoro presente contratto. Con la stipula del presente c.c.n.l. le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le definire un unico riferimento contrattuale con regole normative e retributive necessarie a regolamentare il certe ed omogenee per l'intero settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore per salvaguardare l'esercizio di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoroconcorrenza leale, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 rispettare le esigenze delle cooperative e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXtutela dei diritti dei lavoratori. Per quanto non previsto dal presente c.c.n.l. valgono le vigenti disposizioni di legge. Il presente c.c.n.l., rispetto sottoscritto da A.G.C.I. Culturalia - FederCultura Confcooperative - Legacoop settore Cultura e le Organizzazioni sindacali dei diritti acquisiti lavoratori comparativamente più rappresentative della categoria a livello nazionale: SLC-CGIL - FISTEL-CISL - UILCOM-UIL, è un complesso unitario e inscindibile e costituisce, in ogni sua norma e nel suo insieme il trattamento minimo e inderogabile per i lavoratori delle legittime aspettative imprese di cui al primo comma della presente premessa ed è condizione necessaria per il godimento dei lavoratoribenefici normativi e contributivi previsti dalle vigenti disposizioni regionali, cui nazionali e comunitarie nonché per l'accesso alla formazione continua erogata dai fondi interprofessionali. Relativamente alla salvaguardia delle condizioni di miglior favore, il presente contratto si applicherà e creazione sostituisce ed assorbe ad ogni effetto le norme di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, precedenti contratti collettivi nazionali riguardanti le imprese che sfuggono cooperative di cui al rispetto delle regoleprimo comma della presente premessa, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte nonché le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie norme e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito consuetudini locali, in quanto da esso disciplinate. La premessa costituisce parte integrante del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendec.c.n.l.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro Gli enti, le parti hanno inteso realizzare una normativa cheopere, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi gli istituti di lavorocui al presente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sono costituiti nell'ambito dell'Ordinamento valdese, primo di cui si dà atto nell'intesa tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 il Governo della Repubblica Italiana e la 99/2013 Tavola valdese, ai sensi dell'art. 8, terzo comma, della Costituzione, intesa attuata con legge 11.8.1984, n. 449 “Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e successive deleghe legislative le Chiese rappresentate dalla Tavola valdese”. Conformemente alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistatoDiscipline valdesi, le Parti Opere ed Istituti sono condotte da Comitati o Commissioni formati da membri appartenenti alle Chiese valdesi e metodiste ed altre Chiese evangeliche, in base agli statuti di ciascun Organismo, e rispondono del loro operato alle rispettive assemblee ivi previste. Essi pertanto, per status giuridico derivante dall'inquadramento nell'Ordinamento giuridico valdese, hanno creato piena autonomia a tutti gli effetti giuridici, contrattuali e gestionali dei rapporti di lavoro. Detti enti considerano i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere propri ospiti come soggetti e non come oggetti del loro scopo statutario; affermano e rispettano il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualipluralismo religioso e culturale, non più convenienti hanno obiettivi di proselitismo. Essi non perseguono finalità di lucro; basano la loro attività sui principi della solidarietà e quindi facendo venire meno della democrazia e ritengono diritto- dovere di ogni possibile attenuante essere umano il lavoro come compito e campo di azione della propria vocazione. In forza della unitarietà dell'Ordinamento valdese, pur nella varietà dei soggetti che possa “giustificare” vi fanno parte, negli Enti, Opere ed Istituti possono essere impegnate persone con posizioni giuridiche diversi, a seconda dei loro doni e dell'impegno formalmente assunto: possono dunque essere coinvolti pastori e pastore, diaconi e diacone delle chiese valdesi e metodiste, iscritti/e nei ruoli della Tavola e da essa autorizzati/e, personale iscritto nei libri matricola dei singoli enti, personale volontario - membri delle chiese evangeliche italiane ed estere come pure persone non direttamente collegate a dette chiese, ma in comunione di intenti con la creazione loro opera di rapporti irregolaritestimonianza e che ne condividono le finalità - e obiettori di coscienza. Aspetto questo che Per le Partipastore ed i pastori, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche le diacone ed i diaconi iscritti nei ruoli della Tavola valdese e comunque per il tessuto competitivo del settore dovepersonale autorizzato ai sensi dell'Ordinamento valdese, come vengono previste particolari convenzioni per il distacco di personale, che avviene talora oggi, le imprese per il raggiungimento delle finalità istituzionali della Tavola valdese e che sfuggono non costituisce attività di carattere commerciale ai fini delle leggi dello Stato. Il presente C.C.N.L. si applica esclusivamente al rispetto delle regole, personale iscritto nei libri matricola degli enti di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa cui al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendecomma 1.

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Samples: www.abcdeidiritti.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale La Città Metropolitana di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglioGenova, con il recepimento integrale presente appalto, in applicazione dell’articolo 9, comma 2 del Decreto Legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito dalla Legge 23 giugno 2014, n. 89, del D.P.C.M 11 novembre 2014 e della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 Deliberazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (di seguito Anac) del 23 luglio 2015 n.58 e la 99/2013 del 17 gennaio 2018, n. 31, si propone di estendere ad altri Enti il processo continuo di miglioramento degli obiettivi intrapresi e successive deleghe legislative l’esperienza acquisita dalla Città Metropolitana di Genova (già Provincia di Genova) nel percorso ormai pluriennale di gestione della manutenzione stradale. Per i fabbisogni delle altre Amministrazioni che potranno aderire all’Accordo Quadro è stata condotta un’ indagine esplorativa sul chilometraggio presunto delle strade di competenza comunale e utilizzato le informazioni disponibili in riferimento alle XX.XXstrade provinciali del territorio metropolitano, unitamente ai contratti comparando le stesse, ad uno stato conservativo e di inserimento vetustà medio, così come desumibile dall’esperienza pluriennale acquisita da Città Metropolitana di Genova nella gestione di un patrimonio diversificato e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore rilevante dimensione. L’ analisi di avere contesto è stata condotta dagli uffici Direzione Territorio e Mobilità della Città Metropolitana di Genova sulla base dell’andamento storico degli interventi di manutenzione stradale negli ultimi tre anni dal quale si evince quanto segue: • La rete stradale metropolitana consta in totale di 838 Km di estensione. La lunghezza stradale oggetto di intervento varia da un ampio spettro minimo di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nerocirca 700 m a un massimo di circa 9 Km a tratti saltuari, o l’utilizzo continuativi, a seconda dello stato del manto. • La durata funzionale del manto provinciale stradale, escludendo i tratti maggiormente interessati da fenomeni nevosi e da usura conseguente spargimento di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act"sale, si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso considera pari a 4/6 anni. • Negli ultimi tre anni sono stati realizzati circa 785.000,00 €/anno di bitumature tramite finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e 243.000,00 €/ anno spesi in amministrazione diretta. • La maggior parte degli interventi programmati dall’Ufficio Manutenzione e dall’Ufficio Lavori Pubblici sono stati eseguiti in attuazione di procedure di gara, ma consistenti sono stati anche gli interventi svolti in amministrazione diretta per far fronte alle urgenze derivanti da eventi imprevisti e imprevedibili. L’entità di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo interventi puntuali ammonta a circa 5000 mq di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendestesa annuale.

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Samples: Accordo Quadro

PREMESSA. Nella predisposizione Il Comune di Padova ha ravvisato la necessità, negli ultimi anni, di riqualificare alcune aree urbane collocate nel territorio che versano in stato di abbandono e definizione degrado, fra le quali l’area delle mura di San Benedetto-ex caserma Xxxxxxx Xxxxxxxx. Tale area è divenuta proprietà dell’amministrazione a seguito di contratto rep. n. 80307 del presente rinnovo 12/07/2021, stipulato con l’Agenzia del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglioDemanio, con il recepimento integrale quale veniva permutata l’area di via Anelli, allora di proprietà comunale e futura sede di realizzazione della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 nuova Questura di Padova, con quella dell’ex caserma Xxxxxxx Xxxxxxxx, precedentemente bene demaniale, ed oggetto dei due interventi descritti nel presente documento. Tali interventi figurano all’interno delle SISUS per l’area urbana di Padova, oggetto di approvazione mediante Decreto n. 187 del 04/12/2023. Il primo rientra in ambito PR FESR/FSE+ nella Priorità 2, Obiettivo specifico 2.7, Azione 2.7.1 “Infrastrutture verdi in area urbana” e si concentra sul progetto “Riqualificazione verde del parco delle mura di San Benedetto”, che prevede la 99/2013 valorizzazione delle mura con la restituzione delle originarie aree di pertinenza del terrapieno e successive deleghe legislative alle XX.XXricavo di un’ampia area a parco. Il secondo invece appartiene all’ambito PR FESR/FSE+ all’interno della Priorità 5, unitamente ai contratti Obiettivo specifico 5.1, “Rigenerazione urbana e culturale” e concerne la “Riqualificazione urbanistica San Benedetto”, all’interno della quale sono previsti interventi di inserimento riqualificazione/rigenerazione urbana a scopo fruitivo e all’apprendistatoculturale. Il presente Documento di Indirizzo alla Progettazione (di seguito DIP) viene redatto sulla base di quanto proposto nel DOCFAP “Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali” e delle considerazioni scaturite dalla sua analisi. All’interno di tale documento vengono individuati quattro ambiti di intervento: A _ Edifici ad uso civico e servizi B _ Parco delle Mura C _ Parco di San Benedetto - Piazza Savonarola - area a parco D_ Parcheggio boscato Il presente documento è finalizzato allo sviluppo progettuale specifico degli ambiti B e C, che saranno oggetto di finanziamento in ambito PR-FESR. La realizzazione del parcheggio boscato sarà invece oggetto di concessione ed il recupero degli edifici vincolati realizzato in futuro attraverso apposita procedura di selezione. ll DIP indica in rapporto alla dimensione, alla specifica tipologia e alla categoria dell’intervento da realizzare, secondo quanto stabilito dell’art.3 dell’All. 1.7 del nuovo Codice dei Contratti 36/2023, le Parti hanno creato tutti caratteristiche, i presupposti requisiti e gli elaborati progettuali necessari per consentire alle Aziende la definizione di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolarilivello della progettazione. Aspetto questo che Il presente DIP riporta le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeseguenti indicazioni:

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Samples: www.padovanet.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il settore Lapideo, escavazione, ghiaia e definizione sabbia in questi anni ha continuato ad assumere un ruolo sempre più rilevante nel contesto internazionale, caratterizzando con la propria creatività e professionalità il “made in Italy”. Feneal, Filca e Fillea ritengono che questo rinnovo di CCNL debba contribuire a consolidare i segnali positivi molto presenti e a recuperare, specialmente per il mercato interno, quelle criticità che ancora oggi determinano ben note difficoltà. Feneal, Filca e Fillea ritengono indispensabile fare lobbying affinché lo Stato, attraverso le sue declinazioni a livello locale, possa promuovere gli opportuni interventi normativi per avere un quadro di regole di riferimento per l’esercizio dell’attività estrattiva che sia più omogeneo e coerente su tutto il territorio nazionale. Dal 2010 è in atto una ripresa del settore che è proseguita fino al 2013 con un assestamento quantitativo per il 2014 e un ulteriore avanzamento come valore per lo stesso anno, e i dati relativi al primo trimestre 2015 confermano questo sviluppo. Si ritiene necessario consolidare questo andamento positivo attraverso politiche industriali per le quali risulteranno utili anche normative contrattuali quali:  La piena riaffermazione del ruolo del CCNL e la comune volontà di procedere alla contrattazione territoriale, di distretto e/o aziendale;  La piena funzionalità del Comitato Paritetico Nazionale;  Un sistema di classificazione rinnovato;  Un programma di formazione professionale, indispensabile per riqualificare e/o formare nuove figure professionali e per valorizzare qualitativamente il “made in Italy”;  Xxxxxx che possano salvaguardare l’ambiente e il paesaggio valorizzando le produzioni finite e le politiche sociali. Il nuovo sistema d’inquadramento e la Formazione Professionale devono rappresentare un impegno strategico per le organizzazioni firmatarie del presente CCNL che, congiuntamente, devono definire i programmi formativi per accedere alle risorse di FAPI e per dare piena attuazione al decreto del MIUR del 13.11.2014. Con il rinnovo del contratto collettivo nazionale CCNL ci proponiamo di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa checonquistare risultati significativi su un argomento che in questi anni ha assunto un’importanza cruciale per il settore: la controversia dell’equilibrio tra attività estrattiva, ferme restando attività di lavorazione e rispetto dell’ambiente nella logica dello sviluppo sostenibile. Ambiente e attività produttive non sono negativamente competitivi, ed oggi esistono tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore condizioni per la costruzione di una visione complessiva improntata coerente strategia ambientale che dia piena attuazione ai dettami costituzionali che tutelano l’ambiente e il paesaggio, che valorizzano l’utilità sociale, che contrastano il “danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”, che indirizzano l’attività economica “a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento fini sociali”. Ci proponiamo, inoltre, di migliorare le normative riguardanti la sicurezza dei nuovi istituti lavoratori nei luoghi di lavoro, primo attraverso una gestione preventiva e sistemica dei fattori di rischio, definendo un metodo partecipativo di condivisione degli obiettivi. Intendiamo, inoltre, valorizzare gli obiettivi sociali riconosciuti al FONDAPI e di dare piena attuazione alle forme di welfare integrativo, rafforzando anche la sanità integrativa già fornita da Fondo ALTEA. Riteniamo, infine, che la filiera dei materiali da costruzione – Cemento, Lapidei, Legno, Manufatti in cemento, Laterizi - debbano sempre di più sviluppare sinergie in grado di valorizzarne le forti caratterizzazioni storiche, creative e professionali. Per questo pensiamo che sia possibile ipotizzare alla realizzazione di un sistema di relazioni sindacali tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 i soggetti che operano negli impianti fissi collaterali all’edilizia.Diventa prioritario poi ottenere un aumento salariale che colga l’obiettivo di tutelare e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto incrementare le retribuzioni dei diritti acquisiti lavoratori e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà lavoratrici e creazione che ripartisca anche nazionalmente gli incrementi di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua produttività e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste valori conseguiti dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende.

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Samples: www.filleacgil.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente documento viene predisposto per i lavori oggetto dell’Appalto, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXs.m.i., rispetto dei diritti acquisiti dalla Determinazione (naz.) n°3 del 05/03/2008 e delle legittime aspettative per il lavori di cui al Titolo IV del D.Lgs.81/08, nel caso in cui non sia prevista la presenza anche non contemporanea di più imprese esecutrici per la realizzazione dell’opera, (per i quali, quindi, non è prevista la redazione del PSC), a integrazione del PSS. In particolare, il documento contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, affinché il Datore di Lavoro committente: • fornisca all’impresa appaltatrice o ai lavoratori autonomi, …, dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui il presente contratto si applicherà sono destinati ad operare e creazione sulle misure di un solido telaio prevenzione e di relazioni bilateraliemergenza adottate in relazione alla propria attività”. Nel dettaglio(art. 26 comma 1 lettera b, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive deleghe legislative alle XX.XXintegrazioni del D.Lgs. 106/09) • promuova la cooperazione ed il coordinamento, unitamente ai contratti …, elaborando un unico documento di inserimento valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o d’opera…”. (art. 26 comma 2 e all’apprendistatocomma 3, le Parti hanno creato tutti D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive integrazioni del D.Lgs. 106/09) • “indichi i presupposti costi delle misure adottate per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti minimo i rischi in materia di rapporto salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni…”. (art. 26 comma 5, D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive integrazioni del D.Lgs. 106/09) Si osservi che il DUVRI deve essere redatto solo nei casi in cui esistano interferenze. In esso, dunque, non devono essere riportati i rischi propri dell’attività delle singole imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, in quanto trattasi di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativarischi per i quali resta immutato l’obbligo dell’appaltatore di redigere apposito documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo tali rischi. Pertanto, le disposizioni sopra richiamate non si applicano ai rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. La Determinazione (naz. ) n°3 del 05/03/2008, “Sicurezza nell’esecuzione degli appalti relativi a servizi e riguardanti segnatamente il contratto forniture. Predisposizione del documento unico di lavoro a tempo determinato valutazione dei rischi (DUVRI) e il contratto di apprendistatodeterminazione dei costi della sicurezza”, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeha chiarito i seguenti aspetti:

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PREMESSA. Nella predisposizione e definizione Il DM del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa 18 novembre 2009 giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti Disposizioni in materia di rapporto conservazione di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità GovernativaCSE da sangue del cordone ombelicale per uso autologo-dedicato” consente, con oneri a carico del SSN, la raccolta e riguardanti segnatamente il contratto la conservazione di lavoro sangue cordonale: - per uso dedicato al neonato con patologia in atto al momento della nascita o evidenziata in epoca prenatale (uso autologo); - per uso dedicato a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato consanguineo con patologia in leggeatto al momento della raccolta o pregressa (uso allogenico), per adottare la quale risulti scientificamente fondato e clinicamente appropriato l’utilizzo di CSE da sangue cordonale, previa presentazione di documentazione clinico sanitaria; - per uso dedicato nel caso di famiglie a rischio di avere successivi figli affetti da malattie geneticamente determinate (uso autologo/allogenico) per le opportune armonizzazioni tra quali risulti scientificamente fondato e clinicamente appropriato l’utilizzo di CSE da sangue cordonale, previa presentazione di documentazione clinico sanitaria rilasciata da parte di un medico specialista nel relativo ambito clinico; - per uso autologo-dedicato nel caso di particolari patologie non ancora ricomprese nell’elenco allegato (Allegato 1) al DM sopra indicato, ma per le normative quali sussistano comprovate evidenze scientifiche di un possibile impiego di CSE del presente contratto sangue cordonale, anche nell’ambito di sperimentazioni cliniche approvate secondo la normativa vigente, previa presentazione di una documentazione rilasciata da un medico specialista nel relativo ambito clinico. Le indicazioni cliniche per le quali è appropriata la raccolta e conservazione dedicata di sangue cordonale, con oneri a carico del SSN, sono quelle legali nuove sui singoli istitutiriportate nell’allegato (Allegato 1) di cui al DM 18 novembre 2009 “Disposizioni in materia di conservazione di CSE da sangue del cordone ombelicale per uso autologo- dedicato”. Tale elenco, allo scopo che recepisce le indicazioni formulate dalla Società Scientifica GITMO in relazione al progresso tecnico-scientifico, viene periodicamente aggiornato sulla base delle indicazioni fornite dal Centro Nazionale Trapianti di uniformare concerto con il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti Centro Nazionale Sangue, sia dai lavoratori che dalle aziendesentite le società scientifiche di settore e i gruppi tecnici nazionali ed internazionali. Nel caso di patologie non ancora comprese nell’elenco, il Responsabile della Banca può autorizzare la raccolta e conservazione del sangue cordonale, dopo aver sentito il parere di un apposito gruppo tecnico multidisciplinare, coordinato dal Centro Nazionale Trapianti e Centro Nazionale Sangue (Commissione di Esperti della Consulta Nazionale, Commissione DEDICO). In caso di terapia sperimentale dovrà essere data evidenza dell’approvazione della sperimentazione da parte delle autorità competenti (ISS e/o AIFA) e del parere positivo del Comitato Etico della struttura sanitaria dove la sperimentazione clinica è condotta.

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PREMESSA. Nella predisposizione e definizione I servizi di consulenza di Telematica Italia attivati dal cliente con la sottoscrizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale punto 3, sono suddivisi in due macro aree di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni competenza: • CONSULENZA PER LA FINANZA AGEVOLATA, servizi TI.FINANZIA • CONSULENZA AZIENDALE E LEGALE, servizi LEGAL.TI Dal momento del perfezionamento degli obblighi di controllo disarmato cui a punto 3 il cliente acquisisce il diritto di usufruire dei servizi potendo godere di speciali formule di fruizione e ottenendo le condizioni di listino che gli sono state riservate da contratto. 🡺 Servizi di ricerche professionali 🡺 Servizi di consulenza legale 🡺 Servizi di consulenza aziendale (c.daltri servizi di consulenza per le imprese) Alcuni particolari servizi di consulenza, denominati Giuristi d'impresa - Consulenza Appalti pur se presenti nel listino LEGAL.TI sono riservati agli abbonati alla banca dati xxxxxxxxxx.xx e abilitati in base a contratti specifici che non riguardano il punto 3 del contratto. security) e servizi complementari , fosse portatore 🡺 Servizi di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti consulenza per la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 presentazione e la 99/2013 gestione di domande e successive deleghe legislative pratiche di Finanza Agevolata e Tax Credit (servizi extra della Banca Dati Agevolazioni alle XX.XX.Imprese®, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, accessibili oltre che dall'area clienti anche d a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento l l ' i n t e r n o d e l s e r v i z i o s t e s s o n e l p o r t a l e xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx). Il listino di svolta anche riferimento per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese cliente è quello che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee viene assegnato in fase di futura applicazione nei prossimi mesi attivazione in base alle condizioni commerciali del suo abbonamento e/o che gli spetta per lo status ottenuto mediante l'iscrizione ad un programma fedeltà di Telematica Italia. Particolari formule promozionali di Telematica Italia possono prevedere che singoli servizi o categorie di servizi di consulenza possono essere erogati ai clienti in esenzione parziale o totale del costo della singola consulenza, secondo particolari condizioni previste dal contratto e da questo regolamento. Condizioni commerciali che prevedono esenzioni di costo totali o parziali per servizi di consulenza: • Evoucher/buoni ricevuti a fronte di sottoscrizione di nuovi abbonamenti Pagando la quota iniziale fissa prevista nel contratto OBIETTIVO IMPRESA 20K al punto 3, il cliente potrà non solo attivare i servizi di consulenza LEGAL.TI e TI.FINANZIA, ma anche per l’Italia. Le parti altresìfruire dei servizi di consulenza TI.FINANZIA senza pagarne i relativi corrispettivi dovuti fino a che non abbia realizzato un ritorno in termini di beneficio economico, in relazione ai provvedimenti in materia pari proprio all'importo di rapporto di lavoro adottati 20.000,00 Euro, come indicato nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato attivazione della formula ad obiettivo minimo. L'esenzione dei costi di consulenza è prevista solo fino al raggiungimento dell'obiettivo minimo garantito, mentre sull'eccedenza di benefici ottenuti il cliente pagherà regolarmente i corrispettivi dovuti secondo quanto prevista da lettera d'incarico e il le condizioni del suo listino dedicato. Qualora sia attiva e in regola la sua iscrizione al programma fedeltà NETWORK PMI ITALIA EXTRA con impegno minimo triennale (punto del contratto OBIETTIVO IMPRESA 20K) anche i servizi di apprendistatoconsulenza LEGAL.TI possono essere fruiti dal cliente in esenzione totale o parziale dei costi secondo le condizioni previste in questo regolamento, nonché preannunciatipurché egli eserciti ad ogni richiesta di servizio via form online l'opzione di adesione alla "formula ad obiettivo minimo". N.B: i servizi erogati da terzi (periti, quale un testo organico denominato "job act"avvocati, si impegnano commercialisti, revisori, società per la consulenza ISO o attestazione SOA) complementari ad incontrarsi allorché il complesso alcune pratiche di tali normative sia stato completamente trasformato consulenza svolte da Telematica Italia, non sono servizi di consulenza di Telematica Italia e non possono quindi in leggenessun caso essere fruiti tramite formula ad obiettivo minimo attivata dalla società. Tali servizi, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto se richiesti dal cliente, anche se complementari ad altri servizi di consulenza erogati al cliente da Telematica italia, dovranno essere ordinati e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendepagati dal cliente direttamente al fornitore/professionista convenzionato.

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PREMESSA. Nella predisposizione In ottemperanza agli obblighi previsti dal d.lgs. 230/95 in materia di sorveglianza fisica della protezione dei lavoratori dal rischio delle radiazioni ionizzanti viene indetta la presente gara finalizzata alla sottoscrizione di un accordo quadro avente ad oggetto la fornitura, a lotto intero ed indivisibile, con modalità “service” di durata quadrienale, DI DPI RADIO PROTEZIONISTICI (GREMBIULI ANTIX ULTRALEGGERI SENZA PIOMBO E DI ACCESSORI ANTIX (OCCHIALI, COLLARI E PARATIE MOBILI). Il service deve intendersi comprensivo di:  Fornitura dei DPIradio protezionistici (conformi alle specifiche tecniche allegate),  verifica periodica dell'integrità e definizione dell'attenuazione;  manutenzione e ripristino delle parti danneggiate  la pulizia, la sanificazione e la disinfezione periodica dei DPI forniti e, a richiesta di quelli già in possesso della ASL di Pescara ,  Il Ritiro e sostituzione dei vecchi grembiuli, che risultino visivamente fessurati, strappati e danneggiati,  ritiro e s o s t i t u z i o n e di DPI in caso di trasferimento, cessazioni di servizio, cambio taglia edanneggiamento,  recupero e/o smaltimento dei DPI danneggiati o a finevita utile anche dei DPI già in possesso della ASL di Pescara  gestione informatica dei DPI, incluso il loro utilizzo per reparto e per utilizzatore, attraverso un apposito sw i cui data base dovranno essere rilasciati alla ASL, al termine del presente rinnovo contratto. L’aggiornamento e l’immissione dei dati sarà a cura della ditta fornitrice che garantirà l’accesso al software anche al personale incaricato ASL per interrogazioni e reportistica. Nel X.Xxx.vo 81/2008, art. 74, si definisce DPI qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta principalmente dal lavoratore con lo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo. I DPI devono (Art. 76 del contratto collettivo nazionale D.Lgs.vo 81/08): • essere adeguati ai rischi da prevenire senza comportare di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti per sé un rischio maggiore; • essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo di lavoro; • tener conto delle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore; • poter essere adattati alle necessità dell’utilizzatore. In caso di rischi multipli che richiedono l’uso simultaneo di più DPI questi devono essere tra loro compatibili e mantenere la loro efficacia nei confronti dei rischi corrispondenti. La ASL Committente, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX.pertanto, nel pieno rispetto dei diritti acquisiti principi fondamentali enunciati dalla Normativa, italiana ed europea, in materia di salute e delle legittime aspettative sicurezza dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione ritiene fondamentale dotare i propri Operatori di un solido telaio sistemi di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeprotezione individuale:

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PREMESSA. Nella predisposizione La Regione Puglia al fine di delineare la propria strategia di sviluppo culturale e, quindi, le azioni di valorizzazione, innovazione e definizione promozione dell’intero sistema cultura, nonché le priorità di intervento, ha avviato la costruzione di un piano strategico della cultura per la Puglia 2017-2025: PIIIL - prodotto, identità, innovazione, impresa, lavoro. In coerenza con quanto sta emergendo dallo stesso documento, la Regione Puglia ha sottoscritto con il TPP un accordo di collaborazione mirante a valorizzare, rilanciare e promuovere il sistema delle attività culturali e di spettacolo dal vivo, con specifico riferimento al sistema musicale pugliese, offrendo agli operatori gli strumenti per potenziare e qualificare la domanda culturale e per qualificare la propria offerta, migliorare le competenze artistiche e professionali coinvolte, la capacità di presenza sul mercato nazionale e internazionale e quindi la loro competitività. Un complesso di attività per la promozione del presente rinnovo “sistema cultura” e quindi del contratto collettivo nazionale patrimonio materiale e immateriale regionale. Tali “Azioni di lavoro Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” sono realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014 – 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV “Interventi per la tutela e valorizzazione dei beni culturali e per la promozione del patrimonio immateriale”. A seguito della "Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili" del Consiglio dei Ministri, delibera pubblicata il 31.01.2020, la Regione Puglia ha adottato una serie di misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, tra le parti hanno inteso realizzare quali, con particolare riferimento al comparto del turismo e delle industrie culturali e creative, dello spettacolo, del cinema e dell'audiovisivo, il Piano straordinario di sostegno alla Cultura, denominato “CUSTODIAMO LA CULTURA IN PUGLIA”; Detto Piano straordinario, risultato di una normativa checo-progettazione tra il Dipartimento Turismo, ferme restando tutte Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, il Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio Regionale per le regole normative Arti e retributive necessarie a regolamentare la Cultura, la Fondazione Apulia Film Commission, ha previsto, tra l’altro, la realizzazione di una serie di azioni specifiche in capo ai due soggetti partner del Dipartimento che abbiano come obiettivo il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato sostegno alle imprese e ai lavoratori dei settori della cultura (c.d. securitycompresa editoria e audiovisivo) e servizi complementari dello spettacolo, fosse portatore anche viaggiante e, più in generale al sistema regionale della Cultura e dello Spettacolo e a quelli connessi concernenti la promozione e valorizzazione del territorio. Nell’ambito del progetto Puglia Sounds, interamente dedicato allo sviluppo del sistema musicale regionale, sono stati definiti una serie di una visione complessiva improntata interventi, tra i quali la linea di intervento Puglia Sounds Plus, finalizzati a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoroproseguire le azioni per l’ampliamento, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 il consolidamento e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX.distribuzione dell’offerta, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratorinonché per lo sviluppo di imprese operanti nel settore musicale, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo l’acquisizione di strumenti paracontrattualieconomici, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa pratiche gestionali, conoscenze, relazioni ed esperienze fondamentali per potenziare la capacità di presenza nei mercati nazionali ed esteri del giustificareSistema Musicale Puglianonché per consolidarne la creazione di rapporti irregolari. Aspetto competitività, anche in questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo crisi complessiva del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendesistema.

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PREMESSA. Nella predisposizione Il presente documento precisa le modalità di rilascio dell’attestato di congruità della incidenza della manodopera sull’importo dei lavori di ricostruzione nelle aree colpite dal sisma del 2016 (definito DURC congruità), propedeutiche alla richiesta di erogazione dei contributi degli interventi pubblici e definizione privati e previsto dall’ Accordo fra Commissario, Presidenti delle regioni, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Struttura di missione, Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro, Istituto nazionale previdenza sociale e parti sociali del settore edile firmato in data 7 febbraio 2018, di seguito denominato Accordo. Le modalità di seguito descritte consentono di uniformare in tutte le regioni il procedimento di richiesta e rilascio del DURC congruità e fornire indicazioni operative alle imprese, ai tecnici ed agli enti preposti ai controlli sulla concessione dei contributi e sulla regolarità dei cantieri. L’Elenco prezzi unico per i lavori del cratere, già approvato con l’ordinanza n. 7/2016 ed aggiornato con l’allegato 3 della Ordinanza 58 del 4 luglio 2018, che viene fatto salvo ai sensi dell’art.2 della presente rinnovo ordinanza, costituisce il principale strumento di riferimento per il calcolo della congruità della manodopera negli interventi di ricostruzione. A tal fine il nuovo Elenco prezzi è integrato, ai sensi dell’ordinanza n. 41/2017, con l’indicazione del contratto collettivo nazionale costo della manodopera associato ad ogni lavorazione. Lo stesso Xxxxxx prezzi, nelle Avvertenze generali, precisa la funzione del costo della manodopera inteso come valore minimo ai fini della verifica della congruità dell’incidenza della stessa sul costo complessivo dei lavori. Di seguito invece si precisa come si calcola l’incidenza della manodopera sugli interventi ammessi a contributo ai fini dell’attestazione di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa congruità che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore per gli esecutori di lavori che rientrano nel campo di applicazione dei X.X.X.X.xxxx’edilizia, sottoscritto dalle associazioni datoriali (Ance Confindustria, Confartigianato Anaepa, CNA Costruzioni, Claai Edilizia, Fiae Casartigiani, Alleanza delle investigazioni Cooperative, servizi di controllo disarmato (c.d. securityConfapi Aniem) e servizi complementari FENEAL UIL, fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione FILCA CISL e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXFILLEA CGIL deve essere rilasciata dalla Cassa edile/Edilcassa competente territorialmente., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende

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Samples: dev.sisma2016data.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il "Patto di Integrità" è un accordo avente ad oggetto la regolamentazione del comportamento ispirato ai principi di lealtà, trasparenza e definizione correttezza, nonché l'espresso impegno anti-corruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell'assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione; L'art. 1, comma 17, della legge 190/2012 prevede che: «Le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara». Il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) approvato dall'ANAC con deliberazione n. 72/2013 aggiornato con successive determinazioni n.12/2015 e n.1134/2017, prevede che le Pubbliche Amministrazioni e le stazioni appaltati, in attuazione del citato art.1, comma 17, della Legge n. 190/2012, predispongano e utilizzino protocolli di legalità o patti di integrità per l’affidamento di appalti pubblici. A tal fine, i predetti soggetti inseriscono negli avvisi, nei bandi di gara e nelle lettere di invito la clausola di salvaguardia che il mancato rispetto del protocollo di legalità o del patto di integrità dà luogo all’esclusione dalla gara e alla risoluzione del contratto. Inoltre, il Comune di Policoro, anche in attuazione del Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza – triennio 2018/2020, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n.10 del 31.01.2018 e successivamente aggiornato con deliberazione di Giunta Comunale n.117 del 26.07.2018, intende innalzare l'asticella della prevenzione della corruzione, attraverso l’adozione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale Patto di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa cheIntegrità, ferme restando tutte le regole normative nelle procedure di gara sopra e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni sotto soglia comunitaria, servizi al fine di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari garantire trasparenza, fosse portatore buon andamento ed efficienza dell'azione amministrativa, attraverso l'inserimento tra i documenti di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione gara anche di un solido telaio "Patto di relazioni bilateraliIntegrità", sottoscritto da ciascun operatore economico partecipante alla procedura. Nel dettaglioIn linea con le prescrizioni contenute nelle succitate previsioni, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale misura specifica si applica per tutte le diverse professionalità procedure di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, servizi e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi forniture, con la stipula riferimento a tutti i livelli di vari CCNL rischio con applicazione della clausola risolutiva espressa ai sensi dell'art.1456 c.c. Il Dirigente di ogni Settore, con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementariquale Funzionario apicale, con l’emanazione secondo le modalità e condizioni indicate di Decreti Ministeriali seguito, verificherà l'applicazione del "Patto di Integrità" sia da parte dei partecipanti alla gara sia da parte dei propri dipendenti, collaboratori e Norme specifiche consulenti, salvo ed impregiudicato il potere di settorecontrollo da parte del RPCT anche in funzione sostitutiva dei succitati Dirigenti. In occasione Al fine della corretta attuazione del Patto di questo rinnovo si intende, quali titolari Integrità ogni interessato potrà rivolgersi per effettuare segnalazioni di eventuali inadempimenti o per ottenere informazioni e chiarimenti al Dirigente competente nonché al Responsabile Prevenzione della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, Corruzione e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo Trasparenza (RPCT). Eventuali fenomeni corruttivi o altre fattispecie di illecito, riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìfermo restando, in relazione ai provvedimenti in materia ogni caso, quanto previsto dagli artt. 331 e segg. del c.p.p., vanno segnalati al Responsabile Unico del Procedimento (RUP) e al Responsabile della prevenzione della corruzione del Comune di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità GovernativaPolicoro – Segretario Generale. Tutto ciò premesso, le parti concordano e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendestipulano quanto segue:

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Samples: Patto Di Integrita’

PREMESSA. Nella predisposizione Lo stato del settore, il dibattito all’interno della categoria arricchito dall’esperienza e definizione dal contributo di tutti gli operatori sindacali che lavorano a stretto contatto con i colleghi delle agenzie, in rapporto forte tra le OO.SS.di settore Fisac/Cgil Fiba/Cisl Fna e Uilca, ci hanno portato ad intraprendere il percorso di costruzione della piattaforma contrattuale da presentare alla discussione e valutazione degli organismi interni. Ci siamo interrogati attentamente su come vivrà una parte della categoria, a cui manca l’adeguamento economico contrattuale dal 2009 e che avevamo sottoscritto nel 2011. La risposta a questa drammatica situazione riteniamo che possa essere data solo in termini contrattuali, attraverso accordi esigibili tesi a ricompattare la Categoria. E’ con questa consapevolezza e responsabilità che presenteremo la piattaforma unitaria alle controparti. Alla nuova Anapa, a Sna, oltreché a Unapass (unica firmataria del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale ccnl 2011), ci presentiamo con una pregiudiziale: chi non ha inteso fino ad oggi applicare il ccnl vigente, almeno nella parte economica, dovrà riconoscere l’allineamento delle tabelle retributive al 31/12/2011 e l’integrale pagamento di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative somme spettanti in base alle previsioni del CCNL 2011, prima di passare a discutere e retributive necessarie trattare il rinnovo CCNL. Abbiamo richiesto in via preliminare l’intervento del Ministero del Lavoro, al fine di ottenere una sua iniziativa, con apposita convocazione delle controparti datoriali, che garantisca il riconoscimento del CCNL 2011 per l’applicazione a regolamentare tutta la categoria. . L’arrivo sulla scena della terza associazione datoriale, Anapa, la cui nascita si deve alla iniziativa di alcuni gruppi agenti e principalmente del gruppo agenti Generali, è stata favorita proprio dall’ANIA e dalle maggiori Imprese assicuratrici. Occorrerà valutare gli obiettivi che questa nuova realtà si pone sul piano dei rapporti sindacali e su quelli contrattuali dei dipendenti. Per tutto ciò, appare necessario anche un intervento forte su ANIA da parte delle Federazioni Nazionali affinché si faccia parte attiva nel sollecitare le associazioni datoriali degli agenti a garantire corrette relazioni sindacali nel settore ed il rispetto delle relative applicazioni contrattuali. Il tutto si inquadra in un momento storico ed economico molto critico per l’economia e la società. Il settore assicurativo, in capo alle Imprese, registra margini di profitto in forte crescita. Gli andamenti tecnici, insieme al raffreddamento della speculazione sui titoli di stato, ha modificato la tendenza, volgendola al positivo ma la cosa non vale, nella stessa misura, per il settore della distribuzione che si poggia sulle agenzie in appalto. Esse sono, per la gran parte, ancora attive e profittevoli, mentre esiste una fetta delle agenzie che sta vivendo periodi di arretramento e molte di esse sono costrette a ridurre le loro attività o stanno chiudendo, con effetti su licenziamenti, cigs in deroga e contratti di solidarietà, contrattati e non. Inoltre il settore delle investigazioni agenzie sta per essere fortemente interessato dagli sviluppi della fusione UnipolSai, servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative è alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, prese con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 riassetto societario e organizzativo avviatosi nel gruppo Generali e sta vivendo la 99/2013 riorganizzazione in atto nel gruppo Allianz e successive deleghe legislative alle XX.XXin altri gruppi assicurativi. Anche l’eventuale interesse da parte degli agenti di contrattualizzare la figura del Produttore di agenzia, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i potrà essere discusso ma dovrà soddisfare questi presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende:

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Samples: www.uilca.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente accordo disciplina, ai sensi dell'articolo 37, comma2, del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, e definizione successive modifiche e integrazioni (di seguito D.Lgs. n. 81/08), la durata, i contenuti minimi e le modalitÄ della formazione, nonché dell'aggiornamento, dei lavoratori e delle lavoratrici come definiti all'articolo 2, comma 1, lettera a), dei preposti e dei dirigenti, nonché la formazione facoltativa dei soggetti di cui all'articolo 21, comma 1,del medesimo D.Lgs. n. 81/08. La applicazione dei contenuti del presente rinnovo accordo nei riguardi dei dirigenti e dei preposti, per quanto facoltativa, costituisce corretta applicazione dell'articolo 37, comma 7, del contratto collettivo nazionale D.Lgs. n. 81/08. Nel caso venga posto in essere un percorso formativo di contenuto differente, il datore di lavoro dovrÄ dimostrare che tale percorso ha fornito a dirigenti e/o preposti una formazione "adeguata e specifica". La formazione di cui al presente accordo è distinta da quella prevista dai titoli successivi al I del D.Lgs. n. 81/08 o da altre norme, relative a mansioni o ad attrezzature particolari. Qualora il lavoratore svolga operazioni e utilizzi attrezzature per cui il D.Lgs. n. 81/08 preveda percorsi formativi ulteriori, specifici e mirati, questi andranno ad integrare la formazione oggetto del presente accordo, così come l'addestramento di cui al comma 5 dell'articolo 37 del D.Lgs. n. 81/08. Fino all'attuazione delle disposizioni di cui all'art. 3, comma13, del D.Lgs. 81/08, il presente accordo non si applica nei confronti dei lavoratori stagionali in esso individuati. In caso di mancata emanazione del provvedimento di cui al precedente periodo entro diciotto mesi dalla data di pubblicazione del presente accordo, l'articolazione dei percorsi formativi di seguito individuata si applica anche con riferimento alla richiamata categoria di lavoratori stagionali. Ai fini di un migliore adeguamento delle modalitÄ di apprendimento e formazione all'evoluzione dell'esperienza e della tecnica e nell'ambito delle materie che non richiedano necessariamente la presenza fisica dei discenti e dei docenti, viene consentito l'impiego di piattaforme e-Learning per lo svolgimento del percorso formativo se ricorrono le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi condizioni di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore cui all'Allegato I. La formazione di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti cui al presente accordo può avvenire sia in aula che nel luogo di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende

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Samples: Accordo 21 Dicembre 2011

PREMESSA. Nella predisposizione Le Parti si danno atto che il quadro normativo e contrattuale vigente in materia di progressioni economiche orizzontali, per il personale del Comparto Sanità, è costituito dalle seguenti disposizioni: ⋅ art. 8, comma 5 lett. c) del CCNL del 21/05/2018, che demanda alla contrattazione integrativa aziendale i criteri per la definizione delle procedure delle progressioni economiche; ⋅ art. 81, comma 6, lettera c) del presente rinnovo CCNL del contratto collettivo nazionale 21/05/2018, che destina – tra le altre finalità - le risorse di cui al Fondo Premialità e fasce, al netto delle somme non utilizzabili, in quanto destinate alla copertura dei differenziali retributivi del personale che abbia conseguito la progressione economica in anni precedenti, nonché al lordo delle medesime somme nuovamente utilizzabili a seguito della cessazione dello stesso personale all’ “attribuzione selettiva di nuove fasce retributive e conseguente copertura dei relativi differenziali retributivi con risorse certe e stabili”; ⋅ art. 35 CCNL 07/04/1999, che disciplina il sistema della progressione economica orizzontale, da integrare in sede di contrattazione integrativa aziendale, prevedendo che l’attribuzione della fascia economica successiva debba necessariamente conseguire ad una procedura selettiva idonea a dare riconoscimento ai risultati ottenuti, alle prestazioni rese con più elevato arricchimento professionale, all’impegno ed alla qualità della prestazione individuale; ⋅ art. 3 CCNL 10/04/2008, che prevede che, ai fini della progressione economica orizzontale, i dipendenti devono essere in possesso del requisito di un periodo minimo di permanenza nella posizione economica in godimento pari a 24 mesi; ⋅ art. 23 del D. Lgs. n. 150/2009 (Progressioni economiche), che testualmente dispone: “Le amministrazioni pubbliche riconoscono selettivamente le progressioni economiche di cui all’art. 52, comma 1-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sulla base di quanto previsto dai contratti collettivi nazionali e integrativi di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore nei limiti delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italiarisorse disponibili. Le parti altresìprogressioni economiche sono attribuite in modo selettivo, in relazione allo sviluppo delle competenze professionali ed ai provvedimenti in materia risultati individuali e collettivi rilevati dal sistema di rapporto valutazione.”. Le linee di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativaindirizzo per la contrattazione integrativa approvate dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx con DGR n. 2140/2018, infine, invitano le delegazioni trattanti della Regione stessa e riguardanti segnatamente il contratto degli enti Regionali ad attivare le procedure per riconoscere a tutti i dipendenti, senza distinzione di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatoprovenienza, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeprogressioni economiche orizzontali bloccate da anni.

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Samples: Accordo Integrativo Aziendale in Applicazione Del Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Del

PREMESSA. Nella predisposizione L'alternanza scuola-lavoro ha trovato il pieno riconoscimento nel sistema di istruzione in tempi abbastanza recenti: introdotta nel nostro ordinamento scolastico dall’art. 4 della legge 28/3/2003 n. 53 e definizione disciplinata dal successivo decreto legislativo 15/4/2005 n. 77, ha visto un pieno riconoscimento e valorizzazione nei Regolamenti di riordino dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali emanati nel marzo 2010. Anche nell'ambito del presente rinnovo sistema di Istruzione e Formazione Professionale, di esclusiva competenza regionale, la legge regionale n. 5/2011 stabilisce che “nel rispetto della normativa nazionale, gli allievi possono svolgere i percorsi formativi attraverso l'alternanza di studio e lavoro, nelle sue diverse modalità e forme di inserimento nelle realtà culturali, sociali, produttive, professionali e dei servizi”. Il potenziamento dell’offerta formativa in alternanza scuola lavoro trova successivamente riscontro nella legge 13 luglio 2015, n.107, recante “Riforma del contratto collettivo sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, la quale ha ulteriormente strutturato questa strategia didattica nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione. Il ruolo dell’alternanza scuola lavoro nel sistema di istruzione ne esce decisamente rafforzato. Rispetto al corso di studi prescelto, la legge 107/2015 stabilisce un monte ore obbligatorio per attivare le parti hanno inteso realizzare esperienze di alternanza che dall’anno scolastico 2015/16 coinvolgono, a partire dalle classi terze, tutti gli studenti del secondo ciclo di istruzione. L’obbligatorietà e la personalizzazione del progetto innestano l’alternanza scuola lavoro all’interno del curricolo scolastico e ne fanno una normativa componente strutturale della formazione “al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti” La portata innovativa delle norme citate non risiede tanto nell'orientare al raccordo tra formazione e lavoro - prospettiva che, ferme restando tutte sia per le regole normative scuole sia per il sistema di formazione professionale, trova concreto avvio in termini di tirocini formativi e retributive necessarie di orientamento con la legge n 196 del 1997 - quanto, piuttosto, nell'affermare che, nell'ambito dei sistemi di istruzione e formazione le esperienze di alternanza concorrono a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi perseguire gli obiettivi propri di controllo disarmato (c.dun percorso di istruzione e di formazione. security) e servizi complementari , fosse portatore La politica di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti estrema responsabilizzazione del datore di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, iniziata circa 20 anni fa con il recepimento integrale (Decreto Legislativo “626”), a livello nazionale, delle innovative Direttive Comunitarie in materia, ha trovato ulteriore enfasi nel Decreto Legislativo n. 81 del 2008 (cosiddetto “Testo Unico”). Il processo di valutazione di tutti i rischi presenti in azienda costituisce la base propedeutica irrinunciabile per l’individuazione e l’applicazione di appropriate azioni di prevenzione e protezione. Oltre al datore di lavoro, che rappresenta il garante indiscusso del sistema, la norma individua altre figure che concorrono alla realizzazione della rete di tutela, ciascuna secondo proprie attribuzioni e competenze: - il Responsabile e gli addetti del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) . il medico competente - il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) - gli addetti alle funzioni di primo soccorso, antincendio ed all’emergenza - i dirigenti ed i preposti - i lavoratori Come recita il D.Lgs. n. 81 del 2008, “il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all’art. 18 della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 24 06 1997 n. 196 e di cui a specifiche disposizioni delle leggi regionali promosse al fine di realizzare momenti di alternanza fra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la 99/2013 conoscenza diretta del mondo del lavoro” è equiparato alla figura del lavoratore, così come definita dall’art. 2 del medesimo Decreto, e successive deleghe legislative alle XX.XXquindi riconosciuto come “creditore di sicurezza”, unitamente ai contratti a tutti gli effetti. Nell’ambito dei progetti di inserimento alternanza scuola-lavoro, la rete di tutela è tuttavia destinata ad allargarsi. Ciò porta ad interfacciarsi figure che, funzionalmente, afferiscono a realtà organizzative autonome e all’apprendistatoseparate, rispettivamente rappresentate dal soggetto proponente (istituto scolastico/formativo) e dal soggetto ospitante (azienda): i due datori di lavoro (Dirigente scolastico e titolare dell’azienda), i due tutor, i due R.S.P.P., e così via. Assieme alla cooperazione sinergica di tutte le Parti hanno creato tutti figure coinvolte, l’altro elemento imprescindibile per il buon esito del progetto è l’approccio propositivo dello studente, figura centrale dell’iniziativa, che deve interpretare al meglio l’opportunità che gli viene offerta, investendo energie in termini di disponibilità e volontà di apprendimento. Per mettere lo studente nelle condizioni di maturare “in sicurezza” questa esperienza di crescita formativa-professionale non è sufficiente che le attrezzature, i presupposti per consentire alle Aziende locali, gli impianti e quant’altro siano a norma di settore di avere legge, ma è indispensabile che egli sia preliminarmente coinvolto in un ampio spettro di opzioni percorso educativo tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di garantirgli un’adeguata formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto igiene e sicurezza del lavoro, rendendolo contestualmente consapevole di essere parte attiva del sistema di tutela. Nell'ambito dell'attività promossa dal coordinamento provinciale per la sicurezza sul lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto istituto dalla Provincia di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act"Modena con apposito Protocollo d'intenti, si impegnano ad incontrarsi allorché è dato negli ultimi anni particolare rilevanza alla promozione della cultura della sicurezza nelle scuole di ogni ordine e grado. Pertanto gli Enti e le organizzazioni che sottoscrivono il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeaccordo condividono quanto segue:

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Samples: Accordo Per La Promozione Dei Percorsi Di Alternanza Scuola Lavoro Negli Istituti Di Istruzione Secondaria Di Secondo Grado Della Provincia Di Modena

PREMESSA. Nella predisposizione I Comuni dell’Ambito Territoriale di Treviglio, nello specifico ovvero i comuni di: ARCENE ARZAGO D’XXXX XXXXXXXX GERA D’ADDA CALVENZANO CANONICA D’ADDA CARAVAGGIO CASIRATE D’ADDA CASTEL ROZZONE FARA GERA D’ADDA FORNOVO SAN XXXXXXXX LURANO MISANO DI GERA D’ADDA MOZZANICA PAGAZZANO POGNANO PONTIROLO NUOVO SPIRANO TREVIGLIO, attraverso RISORSA SOCIALE GERA D’ADDA A.S.C., azienda territoriale per i Servizi Sociali che svolge una funzione di gestione e definizione di regolazione del presente rinnovo sistema dei servizi alla persona in nome e per conto dei Comuni indicati ed è individuata dall’Accordo di Programma quale Ente capofila del contratto collettivo nazionale Piano di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa cheZona, ferme restando tutte le regole normative intendono erogare ai propri cittadini il Servizio di Assistenza Domiciliare ai Minori [ADM] utilizzando il modello gestionale di accreditamento di ditte altamente qualificate e retributive necessarie specializzate ed attraverso erogazione di voucher sociali, al fine di assicurare ai minori in difficoltà ed ai loro nuclei familiari un intervento educativo atto a regolamentare il settore sostenere la fragilità del contesto familiare. In Lombardia la risposta ai bisogni di assistenza delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti persone e delle legittime aspettative famiglie, nel rispetto del principio della libertà di scelta, è fornita da un sistema integrato di servizi, di prestazioni, anche di sostegno economico, e di strutture territoriali, domiciliari, diurne e residenziali, disciplinato dalla Legge Regionale n. 3/2008 denominata: “Governo della rete degli interventi e dei lavoratoriservizi alla persona in ambito sociale e socio sanitario”. L'accreditamento, quale strumento di gestione, permette di costituire un Albo di enti gestori altamente qualificati e specializzati nell’erogazione delle prestazioni ai cittadini. * * * Il Servizio di Assistenza Domiciliare Minori, di seguito anche denominato ADM, consiste in un percorso educativo di accompagnamento temporaneo svolto da una équipe multidisciplinare nei confronti di minori e del loro nucleo familiare. L’affiancamento avviene nel contesto naturale di vita del nucleo familiare, ovvero all’interno della casa dove abita e nel contesto territoriale in cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeminore vive.

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Samples: www.risorsasociale.it

PREMESSA. Nella predisposizione La presente guida non intende sostituire né integrare la documentazione contrattuale sottoscritta fra le parti. Pertanto, le informazioni in essa contenute non possono costituire motivo di rivalsa da parte delle Amministrazioni contraenti nei confronti del Fornitore e/o di Consip né possono ritenersi prevalenti rispetto alla documentazione contrattuale. La presente guida ha l’obiettivo di illustrare le modalità operative per la gestione della fase esecutiva della Convenzione per la Pc Portatili e definizione Tablet 4 – Lotto 2 (di seguito, per brevità, anche Convenzione), stipulata, ai sensi dell’art. 26 l. 23 dicembre 1999 n. 488 s.m.i., dell’art. 58 l. 23 dicembre 2000 n. 388, del D.M. 24 febbraio 2000 e del D.M. 2 maggio 2001, dalla Consip S.p.A., per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con Converge S.p.A. (di seguito Fornitore) quale aggiudicatario della procedura di gara per il suddetto lotto. La presente rinnovo guida, unitamente a tutta la documentazione relativa alla Convenzione, è disponibile sul sito internet xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx nella sezione Acquista > Convenzioni > Pc Portatili e Tablet 4. Le Amministrazioni Contraenti provvederanno, al momento dell’emissione del contratto collettivo nazionale singolo Ordinativo di lavoro Fornitura, alla nomina del Responsabile del Procedimento e all’indicazione sul medesimo Ordinativo di Fornitura del CIG (Codice Identificativo Gara) “derivato” rispetto a quello della Convenzione. Con la stipula della Convenzione il Fornitore ha già ottemperato alle disposizioni legislative previste in materia di Appalti Pubblici, producendo i documenti e le parti hanno inteso realizzare una normativa dichiarazioni richieste. Pertanto i singoli Enti ordinanti non dovranno richiedere al suddetto Fornitore dichiarazioni aggiuntive. In particolare il Fornitore ha autorizzato Consip alla pubblicazione sul sito della Convenzione dei dati relativi alla Tracciabilità Finanziaria, che sono quindi disponibili, senza necessità di richiedere specifiche dichiarazioni in merito. Per qualsiasi informazione sulla Convenzione (condizioni previste, modalità di adesione, modalità di inoltro e compilazione degli ordinativi, etc.) e per il supporto alla navigazione del sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx è attivo il servizio di Call Center degli Acquisti in Rete della P.A. al numero verde 800 753 783. Al momento di attivazione della presente Convenzione saranno disponibili, ai fini dell’emissione di ordinativi, i soli prodotti riferibili alla Fascia B - PC portatile per altissima mobilità - Dell Latitude 5300, con i relativi prodotti e servizi opzionali. la disponibilità dei prodotti relativi alla Fascia A PC portatile per alta mobilità - Dell Latitude 5400 verrà attivata solo successivamente, previa opportuna comunicazione. Si evidenzia inoltre che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni in considerazione dell’emergenza epidemiologica in corso, servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende Amministrazioni di settore gestire il lavoro agile quale modalità ordinaria di avere un ampio spettro svolgimento della prestazione lavorativa, il fornitore aggiudicatario darà seguito alle richieste di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nerofornitura, o l’utilizzo ai sensi dell’art. 32, comma 8, D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., anticipatamente rispetto alla stipula della Convenzione (stante anche quanto previsto nel Documento ricognitivo in ordine alle disposizioni acceleratorie e semplificatorie presenti nel Codice dei Contratti approvato dal Consiglio dell’ANAC nell’Adunanza del 22 aprile 2020). Le Amministrazioni potranno pertanto procedere con gli ordinativi di strumenti paracontrattualifornitura previa esplicitazione, all’interno dell’ordinativo di fornitura, delle puntuali e circostanziate motivazioni con riferimento alle specifiche esigenze che giustificano l’urgenza dell’approvvigionamento anche in considerazione del correlato interesse pubblico. A seguito della stipula della Convenzione, per cui Consip ne darà evidenza attraverso la pubblicazione sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, per l’emissione dell’ordinativo di fornitura, non sarà più convenienti necessario specificare tali motivazioni. Si precisa infine che: • in presenza di eventuali condizioni apposte all’Ordinativo di Fornitura inerenti all’introduzione di termini di pagamento difformi rispetto a quelli di cui di cui alla normativa vigente e/o inerenti all’introduzione di penali ulteriori e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa diverse rispetto a quelle indicate nella Convenzione, stante la difformità delle stesse rispetto alle regole contrattuali di cui alla Convenzione, analogamente a quanto avviene nei casi di cui all’art. 3, comma 9, delle Condizioni Generali, l’Ordinativo non avrà validità ed il Fornitore non dovrà darvi esecuzione. Quest’ultimo, tuttavia, dovrà darne tempestiva comunicazione all’Amministrazione, entro e non oltre quattro giorni lavorativi dal ricevimento dell’Ordinativo stesso, e quest’ultima, in tal caso, potrà emettere un nuovo Ordinativo di Fornitura; • come previsto all’art. 10, comma 1, delle Condizioni Generali giustificare” la creazione sono a carico del Fornitore tutti gli oneri tributari e le spese contrattuali ivi comprese quelle previste dalla normativa vigente relative all’imposta di rapporti irregolaribollo”. Aspetto questo che le PartiA tal fine, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento il fornitore sarà tenuto al pagamento dell’imposta di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dovebollo solo in caso d’uso, come avviene talora oggirappresentato dall’Agenzia delle Entrate in risposta all’Interpello 954-915/2015; • ciascuna Amministrazione potrà chiedere al Fornitore di sottoscrivere il proprio patto di integrità, purché ciò non comporti l’introduzione di penali contrattuali o condizioni risolutive ulteriori e diverse rispetto a quelle disciplinate nella Convenzione; • in conformità rispetto a quanto previsto all’art. 18 delle Regole del Sistema di eProcurement allegate alla lex specialis di gara, il fornitore sarà comunque tenuto a comunicare direttamente a Consip S.p.A., sul Sistema, qualsiasi mutamento dei requisiti oggettivi e/o soggettivi. Si rammenta altresì che la Consip S.p.A. effettua controlli nel corso della procedura di gara sul possesso da parte dell’operatore dei requisiti di legge il cui esito positivo è condizionante l’aggiudicazione; • fermo restando che il Fornitore non sarà tenuto ad emettere Polizze Fidejussorie eventualmente richieste dalla PA ulteriori rispetto a quelle richieste nella lex specialis di gara, il medesimo potrà fornire alle PA, ove richiesto, copia della Polizza Fidejussoria emessa in favore delle stesse ai sensi del paragrafo 21.2, n. 2), del Disciplinare di Gara; • ciascuna Amministrazione potrà svolgere le imprese che sfuggono verifiche di cui al D.Lgs. 159/2011 in capo al Fornitore e, qualora l’accertamento dia esiti positivi (nel senso dell’accertamento di cause di decadenza, sospensione, divieto, ecc., in capo al Fornitore), l’Amministrazione potrà risolvere il singolo Contratto Attuativo come previsto all’art. 14, comma 2, lettera a), delle Condizioni Generali; • il conto corrente dedicato e i nominativi dei soggetti delegati ad operare su tale conto corrente saranno quelli comunicati alla Consip S.p.A. prima della stipula della Convenzione. A tal fine troveranno applicazione le previsioni contenute nell’articolo rubricato “Corrispettivi e modalità di Pagamento” di ciascuno schema di Convenzione. Il fornitore inoltre sarà tenuto a garantire il rispetto delle regoleprevisioni di cui all’art. 23 delle Condizioni Generali in tema di tracciabilità dei flussi finanziari; • il Fornitore non sarà tenuto ad essere iscritto nell’Albo Fornitori della singola Amministrazione; • resta ferma la possibilità, per le Amministrazioni, di fatto alterano esercitare il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi diritto di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale recesso nel rispetto dei diritti-quesiti dell’art. 15 delle Condizioni Generali, sia dai lavoratori che dalle aziendequalora gli impegni di spesa o i decreti attuativi non fossero approvati.

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Samples: convenzioni.converge.it

PREMESSA. Nella predisposizione Veritas S.p.A. (di seguito indicata Veritas) è un'azienda interamente di proprietà pubblica, la prima del Veneto per dimensioni e definizione fatturato e una delle più grandi d'Italia nella gestione del presente rinnovo servizio idrico integrato e del contratto collettivo nazionale servizio di lavoro le parti hanno inteso realizzare igiene ambientale. Dal 2012 ha attivato al suo interno una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi moderna struttura di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante Contact Center che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale lavora per tutte le diverse professionalità società del Gruppo Veritas e competenze previste dal presente contratto collettivo per il Comune di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto Venezia. In linea con le esigenze dei Comuni soci, la tempestiva assistenza agli utenti e la semplificazione del loro accesso ai servizi sono gli intenti primari dell'Azienda, che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , li persegue con la stipula competenza e l'elasticità garantiti dalla posizione interna al Gruppo stesso. Da dicembre 2018 Veritas è stata coinvolta nel progetto DiMe CzRM. Il progetto, realizzato da Venis S.p.A. per il beneficiario Comune di vari CCNL Venezia, con diverse descrizioni : attraverso l'intervento PON Metro Ve111g “Piattaforma CzRM Multicanale”, ha comportato la progettazione e successiva realizzazione di tutte le componenti tecnologiche e organizzative, per la messa in esercizio di una piattaforma di CRM multicanale denominata DiMe, anche riorganizzando e migliorando i processi di back office per l'erogazione dei servizi Fiduciari / Integrati / Complementariin modalità on-line. L'obiettivo principale del progetto è l'incremento della diffusione e dell'utilizzo di servizi digitali fra i cittadini veneziani, con l’emanazione anche migliorando la governance esercitata dal Comune di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti Venezia in materia di rapporto cooperazione orizzontale con le sue società di lavoro adottati nel tempo scopo, in grado di mettere a sistema tutti i servizi pubblici cittadini. Gli obiettivi del progetto monitorati e valutati nell'ambito del programma PON METRO, sono fra gli altri: • offerta di un servizio ''su misura'' per il cittadino, attraverso la possibilità di scegliere il canale più recente dall'Autorità Governativaadatto a soddisfare le sue esigenze informative: web mobile, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatoweb da postazione fissa, nonché preannunciaticanale telefonico con operatore (disponibile 7 giorni su 7 in fasce d'orario lavorativo prestabilito); • personalizzazione dell'offerta di servizi in funzione del profilo del cittadino stesso e conseguente aumento del livello di soddisfazione dell'utente; • semplificazione delle modalità di accesso e fruizione dei servizi, quale a seguito dell'utilizzo di tecnologie e prassi gestionali allineate con i livelli più avanzati; • erogazione di servizi attraverso modalità di fruizione il più possibile ''self-service''; • efficientamento dei servizi cittadini in termini di: riduzione dei costi di gestione del servizio e delle architetture e sistemi a supporto grazie alla riprogettazione dei processi di erogazione ed al change management; • ottimizzazione del numero di risorse necessarie, tramite l'eliminazione di duplicazioni e ridondanze nei processi e sistemi della PA; • integrazione dei servizi del territorio e offerta di un testo organico denominato "job act"punto di accesso unitario e multicanale; • potenziamento del servizio di assistenza agli utenti; • fruibilità del sistema per tutta l'area metropolitana; • promozione e miglioramento dell'informazione gestita, si impegnano ad incontrarsi allorché conoscenza della realtà complessiva dell'area metropolitana, condivisione del sapere in ottica di marketing predittivo. Veritas interviene attraverso l'erogazione di un servizio di Contact Center Metropolitano, deputato a costituire il complesso primo e qualificato contatto telefonico con l'Amministrazione del Comune di tali normative sia stato completamente trasformato in leggeVenezia da parte del chiamante che desidera ricevere supporto nell'utilizzo della piattaforma DIME o che, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istitutinon utilizzando autonomamente tale modalità telematica, allo scopo richieda comunque di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeaccedere ai servizi comunali.

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Samples: Disciplinare Dell’affidamento a Veritas s.p.a. Del Servizio Di Contact Center Telefonico Mediante Piattaforma Multicanale CZRM Denominata Dime Fino Al 31/12/2024

PREMESSA. Nella predisposizione La legge 29 dicembre 1993, n. 580 sul riordinamento delle Camere di commercio ha attribuito alle stesse nuove e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale importanti funzioni e stabilito, tra l’altro (all’art. 2, 4 co.) che esse possano «predisporre e promuovere contratti tipo tra imprese, loro associazioni e associazioni di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative tutela degli interessi dei consumatori e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi degli utenti» e «promuovere forme di controllo disarmato (c.dsulla presenza di clausole inique inserite nei contratti» anche attraverso l’azione inibitoria. security) Alla luce di queste disposizioni la Camera di commercio di Campobasso ha istituito una Commissione per la Regolazione del mercato che: intraprendesse un’attività di analisi dei contratti depositati esprimendo pareri tecnico-giuridici sulla vessatorietà delle clausole inserite; avanzasse proposte di modifica delle clausole di cui tale vessatorietà venga accertata; proponesse l’esercizio dell’azione inibitoria; procedesse, anche in collaborazione con le associazioni di categoria interessate, associazioni di tutela degli interessi di consumatori ed utenti e servizi complementari con l’Area, fosse portatore alla elaborazione di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione clausole tipo e recepimento dei nuovi istituti alla redazione di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto schemi contrattuali - tipo da proporre alla Giunta per l’adozione definitiva; si applicherà e creazione esprimesse sulle eventuali proposte di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, modifica e/o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee integrazione agli schemi contrattuali elaborati dalle associazioni in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italiaconcertazione (v. Deliberazione del Consiglio n. 1 del 27 giugno 2007). Le parti altresìConseguentemente questa Commissione, nello svolgimento dei compiti che le sono stati assegnati, ha valutato l’importanza di rivolgere la propria indagine al settore del turismo e, in relazione particolare, ai provvedimenti “contratti di locazione conclusi per finalità turistica” cioè a quei contratti che un inquilino stipula al fine di locare una casa durante un viaggio o una villeggiatura (per conoscere ambienti naturali, riposarsi, curarsi e così via). La scelta, pur in materia mancanza di rapporto formulari depositati presso la Camera di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativacommercio, e riguardanti segnatamente il contratto è nata dalla considerazione della grande diffusione, anche sul nostro territorio, di lavoro contratti di locazione di alloggi a tempo determinato e il contratto vocazione turistica, alloggi cioè che vengono locati per soggiorni di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, brevi periodi o per adottare trascorrere le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeintere vacanze.

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Samples: www.molise.camcom.gov.it

PREMESSA. Il primo passo che ha avviato il progetto è stato l’evento dello scorso 23 settembre a Milano. Sono stati raggiunti gli obiettivi di coinvolgimento dei Comuni e un ottimo impatto mediatico. Si è affermato chiaramente e con forza che Expo 2015 può riuscire solo se diventa un evento del Sistema Italia nel suo complesso. In particolare EXPO può riuscire se i Comuni ne sono i protagonisti sia nell’avvicinamento sia nel periodo del suo svolgimento, per la promozione di EXPO intrecciata con stimoli e occasioni per il rilancio delle eccellenze italiane e quindi dell'economia su tutto il territorio del Paese. I Xxxxxx si stanno dichiarando disponibili ad essere protagonisti di una sfida che vuole rilanciare il profilo del nostro Paese, scommettendo sulla sua capacità di costruire uscendo da una crisi sociale ed economica che sta colpendo il Paese e ANCIEXPO2015 può essere uno dei volani di questo percorso nazionale. Nella predisposizione sua relazione del 23 settembre il Presidente Xxxxxxx ha proposto sinteticamente uno dei passaggi significativi di preparazione per EXPO: costruiremo con tutti i comuni che vorranno piccoli e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo grandi una serie di eventi EXPO nelle città nel corso di questi due anni che precedono l'inizio di EXPO a maggio 2015 e che l'accompagnano fino a novembre. Costruiremo un format che personalizzeremo con i nostri Comuni e una comunicazione nazionale di ANCI per EXPO che renderanno ogni evento in ogni comune un evento nazionale. Il Gruppo di lavoro di ANCIEXPO, con la supervisione del Segretario Generale di ANCI Xxxxxxxx Xxxxxxx, guidato da Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx e (per la parte relativa alla comunicazione) affiancato da Xxxxx Xxxxxxxxx ha già avviato sia la redazione del progetto operativo che detta la regia del percorso dal 2013 al 2015 sia la costruzione dei format per la realizzazione di centinaia di eventi sul territorio italiano, sia la costruzione della comunicazione coordinata e del sito web di partenza. L’idea di base è di puntare a fare sistema della articolata struttura associativa di ANCI valorizzando quanto è stato fatto e si sta facendo: dalla alimentazione corretta dal punto di vista della salute, alle identità della tipicità italiana, ai borghi più belli, alle ANCI regionali come soggetti coprotagonisti delle scelte e della programmazione. Il format che viene proposto da ANCI, che è on-line, per le parti hanno inteso iniziative ai Comuni è costruito per consentire ad ANCIEXPO di realizzare una normativa chenei 16 mesi, ferme restando da gennaio 2014 a aprile 2015, 20 giornate di EXPO in tutte le regole normative regioni italiane. Questo format potrà poi essere realizzato, e retributive necessarie declinato secondo le esigenze locali, nello stesso periodo da tutti i comuni capoluogo e non capoluogo italiani che vorranno e con l’aiuto e il coordinamento (e gli strumenti di comunicazione coordinata che ANCIEXPO metterà loro a regolamentare disposizione). In parallelo agli eventi realizzati da ANCIEXPO e dai Comuni (anche indipendentemente da ANCIEXPO ma con il settore delle investigazioni format proposto) il progetto si occuperà di favorire e integrare con EXPO tutte le manifestazioni, servizi eventi, iniziative (dalle sagre alle mostre, dai festival ai pali, dalle fiere ad altro) che i Comuni ospitano e organizzano su temi diversi e che però possono essere straordinari veicoli promozionali di controllo disarmato (c.dEXPO. security) Determinante in questo percorso sarà a ottobre 2014 lo svolgimento dell'Assemblea Nazionale di ANCI a Milano e servizi complementari contestualmente di un evento diffuso nelle principali piazze della città nei tre giorni dell’Assemblea con la riproposizione del format realizzato nelle singole città, fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portantima questa volta su scala nazionale. E naturalmente la gestione comunicativa dell’Assemblea 2014 diventa un evento centrale nel percorso che deve essere coordinato al Suo interno. ANCI ha proposto ai Comuni: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 - un coordinamento e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale realizzazione della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale comunicazione coordinata per tutte le diverse professionalità iniziative che saranno realizzate indipendentemente da EXPO. - di mettere a disposizione info-point, Uffici del turismo, musei, biglietterie dei teatri per la diffusione di materiale promozionale sia del percorso “ANCI con EXPO” che di Expo 2015. - un format di iniziativa che possa venire replicata in modo originale nei diversi territori e competenze previste dal presente contratto collettivo che coinvolga più soggetti. - In tutto dovrebbero essere 20 le iniziative promosse direttamente da ANCIEXPO nelle 20 regioni con un coinvolgimento anche di rinnovo Le Parti testimonial di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle azienderilievo nazionale.

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Samples: www.confindustria.pu.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente capitolato speciale di appalto riguarda le prescrizioni tecniche per le opere necessarie al rinnovo di un impianto di rivelazione fumi a servizio della sede I.N.P.S. sita in Xxxx - Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx de Balaguer n.11 - via Grezar n. 6. Il complesso della sede è composto da due corpi di fabbrica il primo denominato “ edificio “A” e definizione il secondo denominato “ B”. Lo sviluppo verticale dei due plessi risulta : Edifico “A” n. 8 piani fuori terra e n. 3 piani interrati destinati ad autorimessa ; Edificio “B” n.5 piani fuori terra e n. 3 piani interrati destinati ad autorimessa; Per una superficie complessiva di circa : Edifico “A” 8.900 mq F.T Edificio “B” 5.600 mq F.T. Ogni piano ha una superficie calpestabile di circa: Edifico “A” mq 1.270 Edificio “B” mq 1.400 Gli interventi dovranno comprendere oltre alla fornitura in opera degli apparati - componenti e della rete delle canalizzazioni anche la prestazione di manodopera specialistica necessaria, alla programmazione, messa in esercizio, collaudo, addestramento del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale personale addetto al presidio antincendio e garanzia di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare tutto il settore sistema di rivelazione incendi in oggetto. Per la rete delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti canalizzazioni si intende la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 fornitura e la 99/2013 posa dei cavi di alimentazione (circuito loop e successive deleghe legislative di potenza), delle tubazioni e il relativo collegamento. Sono oggetto delle presente descrizione tecnica le opere necessarie per dare completi e funzionanti in ogni loro parte l’impianto di rilevazione incendi per la protezione dell'edificio. Gli impianti e le apparecchiature saranno in tutto corrispondenti alle XX.XX.specifiche tecniche di seguito riportate e saranno realizzati seguendo la migliore regola dell'arte, rispetto utilizzando a tale scopo materiali di primarie case costruttrici con provata esperienza nel campo specifico. Le apparecchiature e la componentistica dovrà soddisfare le certificazioni secondo ISO 9001. Ciascun sottosistema dovrà quindi rispondere al proprio scopo specifico fornendo il massimo numero di informazioni sullo stato del campo controllato, garantendo nel contempo facilità d'uso anche a personale privo di particolari conoscenze tecniche. Per rendere minima la necessità di interventi dell'operatore è basilare la capacità dei diritti acquisiti singoli sottosistemi di interagire automaticamente con la massima affidabilità in tutti quei casi in cui le correlazioni tra eventi e delle legittime aspettative risposte del sistema siano pregiudizievoli per la sicurezza. • Il livello periferico costituito dagli elementi in campo. • Il livello di elaborazione dei lavoratorisegnali, cui il presente contratto si applicherà corrispondono le unità periferiche autonome ed intelligenti. • Il livello di gestione e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettagliosupervisione centralizzata, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che sua volta suddiviso in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendedue sottolivelli:

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Samples: servizi2.inps.it

PREMESSA. Nella predisposizione Il contratto decentrato ha l'obiettivo di migliorare la qualità del lavoro, l'efficienza e definizione l'efficacia dei servizi, l'impiego più flessibile delle risorse umane per valorizzare e dare riconoscimenti economici ai lavoratori stabilendo tempi e modi certi di attuazione e verifica del contratto stesso e consentire una puntuale e coerente applicazione del “nuovo ordinamento professionale”. Le norme del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale valgono per tutti i dipendenti, sia a tempo indeterminato che determinato, salvo quelle a questi ultimi specificatamente inapplicabili per disposizioni di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.dnorme contrattuali nazionali o decentrate. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative Per rispondere alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative maggiori capacità professionali dei lavoratori, cui il presente contratto Contratto Decentrato pone particolare attenzione alle modalità di gestione del personale, ai percorsi formativi, agli sviluppi orizzontali meritocratici, alla valorizzazione delle risorse interne, nonché quanto previsto dall'art. 16, D.L. 98/2011. Il presente Contratto Decentrato viene stipulato nel rispetto dell'art. 9 , comma 1 del D. L. 31/05/2010, n. 78, convertito in legge 30/07/2010, n. 122, nel quale espressamente si applicherà prevede che: “Per gli anni 2011, 2012 e creazione 2013 il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, anche di un solido telaio qualifica dirigenziale, ivi compreso il trattamento accessorio, previsto dai rispettivi ordinamenti delle amministrazioni pubbliche.... non può superare, in ogni caso, il trattamento ordinariamente spettante per l' anno 2010, al netto degli effetti derivanti da eventi straordinari della dinamica retributiva, ivi incluse le variazioni dipendenti da eventuali arretrati, conseguimento di relazioni bilateralifunzioni diverse in corso d'anno, fermo in ogni caso quanto previsto dal comma 21, terzo e quarto periodo, per le progressioni di carriera comunque denominate, maternità, malattia, missioni svolte all'estero, effettiva presenza in servizio, fatto salvo quanto previsto dal comma 17, secondo periodo”; Il successivo comma 2 bis dello stesso art. Nel dettaglio9, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 prevede che:” A decorrere dal 1° gennaio 2011 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXsino al 31 dicembre 2013 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, unitamente ai contratti anche di inserimento e all’apprendistatolivello dirigenziale,di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nerocomma 2, o l’utilizzo di strumenti paracontrattualidel decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificarepuò superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed e', comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeCOMPOSIZIONE DELLA DELEGAZIONE TRATTANTE

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Samples: Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Per Il Personale Del Comune Di Andria

PREMESSA. Nella predisposizione L’Azienda U.S.L. di Imola eroga prestazioni di ortodonzia a favore di soggetti minori tramite rapporto convenzionale con il Centro Medico Specialistico Bolognese alle condizioni di cui al presente Regolamento e definizione nel rispetto di quanto stabilito con le deliberazioni di Giunta Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. Delibera 2678/2004 e n. 374 del/2008 e con le relative circolari applicative. In particolare sono destinatari del presente rinnovo programma di assistenza ortodontica i minori con indice di necessità di trattamento ortodontico (IOTN) superiore a 3,5., che siano in condizione di vulnerabilità sanitaria o che appartengano a nucleo familiare con reddito ISEE inferiore a 22.500 Euro. Per i minori che richiedono il trattamento di ortodonzia, la 1^ visita sarà effettuata negli ambulatori gestiti dal Centro Medico Specialistico Bolognese (siti presso il Polo Sanitario di Medicina e presso lo stabilimento Ospedaliero di Castel San Xxxxxx). L’esito della visita e le eventuali prescrizioni saranno illustrate dal medico al genitore che accompagna il minore. Qualora il minore necessiti di cure ortodontiche verrà richiesta ai famigliari la dichiarazione ISEE aggiornata al fine di stabilire se la presa in cura sia o meno a carico del contratto collettivo nazionale SSR. La famiglia dovrà essere informata in ogni caso del costo della cura. Per i pazienti in condizioni di lavoro vulnerabilità sanitaria, prima dell’effettiva presa in carico, la Direzione del Dipartimento Cure Primarie, acquisite le parti hanno inteso realizzare una normativa chedocumentazioni sanitarie necessarie, ferme restando attesta la specifica condizione di vulnerabilità ai sensi delle Circolari n.13/2005 e n. 2/2008. Le rate trimestrali relative agli apparecchi ortodontici, definite con apposito atto deliberativo dell’Azienda Usl di Imola, nonché la quota sanitaria annua relativa al trattamento ortodontico, differenziata per scaglioni di reddito, verranno versate direttamente al Centro Medico Specialistico Bolognese. Qualora si inizi il trattamento, la diagnosi verrà annotata in cartella clinica, unitamente al modulo di accettazione della cura, copia del modello ISEE o attestazione di vulnerabilità sanitaria, nonché all’ulteriore modulo di consenso e informazione firmati dal genitore o da chi esercita la potestà genitoriale. Qualora, durante il periodo di presa in carico, cambino le situazioni reddittuali, il paziente avrà diritto alla prosecuzione del trattamento alle tariffe previste e correlate alla nuova condizione. I pazienti che non rientrano nel programma di assistenza ortodontica per mancanza dei requisiti già precisati in premessa, potranno essere comunque presi in carico dal Centro Medico Specialistico Bolognese privatamente. In tal caso i rapporti privati intercorrenti con il Centro non sono regolati dall’Azienda Usl di Imola. Le tariffe calmierate praticate, in regime privato, dal Centro Medico Specialistico Bolognese ed i relativi aggiornamenti sono comunque comunicati, per conoscenza, all’Azienda Usl di Imola. Il versamento della prima rata trimestrale e della quota sanitaria annua verrà effettuato nel mese (entro il decimo giorno) in cui il minore inizia la cura. Tale data costituisce riferimento per il pagamento di tutte le regole normative rate trimestrali successive. Coloro che entrano in terapia a trimestre già in corso verseranno la differenza (uno o due mesi) per arrivare alla scadenza periodica comune. L’ultima rata o frazione mensile di essa è quella riferita al mese in cui il medico responsabile del trattamento dichiara finita o cessata la cura. Il genitore o colui che esercita la potestà genitoriale sul minore può in qualsiasi momento cessare ogni rapporto con la struttura che eroga le prestazioni. La cessazione avviene con la firma dell’apposito modulo inserito nella scheda clinica intestata al minore o con lettera datata e retributive necessarie spedita a regolamentare mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. In questo caso, l’ultima rata (o frazione di essa), da versare con le stesse modalità di cui all’art. 3, è quella relativa al mese in cui viene comunicata la disdetta. La disdetta non può essere fatta verbalmente o per telefono. Di ogni utente viene redatta apposita scheda clinica contenente oltre ai dati generali del minore, l’eventuali anamnesi, il settore delle investigazioni piano terapeutico proposto e le successive modifiche, servizi gli esiti di ogni visita e le eventuali istruzioni impartite. La scheda contiene anche i moduli di accettazione datati e firmati, la copia della dichiarazione ISEE e dei relativi aggiornamenti nonché le comunicazioni di disdetta o la dichiarazione di fine cura. Fotocopia della scheda clinica è rilasciata a cura del Centro Medico Specialistico Bolognese, a richiesta dell’interessato, alla fine del trattamento. A fine trattamento verranno consegnati al genitore i modelli di studio da conservare da parte dell’utente. I controlli sanitari hanno una scadenza fissata dal medico responsabile del trattamento e di norma sono mensili e su appuntamento, comunicato verbalmente e su apposito modulo al termine della visita precedente. Di norma nel mese di agosto non verranno effettuate visite. La mancata presentazione a due visite di controllo disarmato (c.dsenza preventiva comunicazione fa scattare la cancellazione d’ufficio del minore dalle prestazioni; in questo caso le rate sono comunque da pagare sino al mese in cui scatta la cancellazione d’ufficio. security) e servizi complementari , fosse portatore Nel caso che nel periodo intercorrente fra una visita di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 controllo e la 99/2013 successiva si dovessero verificare imprevisti o rotture dell’apparecchio ortodontico, il genitore può chiedere e successive deleghe legislative alle XX.XX.deve ottenere un appuntamento anticipato rispetto alla visita di controllo già programmata, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, possibilmente nella prima seduta utile successiva alla richiesta. Nel caso in cui il presente contratto bambino sia impossibilitato a mantenere l’appuntamento fissato dovrà darne tempestiva comunicazione per recuperare nel mese stesso o al massimo nel mese successivo l’appuntamento mancante. Il responsabile medico può disporre la sospensione temporanea della cura. Il periodo di sospensione inizia il primo giorno del mese successivo alla visita medica di controllo in cui si applicherà determina la sospensione. Il paziente è considerato in questo caso in “controllo periodico”, pertanto corrisponderà il solo costo della visita, se dovuto, pari a €.13,00 al Centro Medico Specialistico Bolognese. Nessuna somma è dovuta dall’utente al di fuori di quanto previsto dalla Convenzione in essere con l’Azienda U.S.L. di Imola e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settoreRegolamento. In occasione caso di questo rinnovo si intendesmarrimento o di rottura non riparabile degli apparecchi ortodontici mobili, quali titolari della rappresentatività del maggior numero il Centro Medico Specialistico Bolognese addebita al paziente una ulteriore rata a titolo di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle azienderimborso costi.

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Samples: Accordo Di Fornitura Per Assistenza Odontoiatrica Da Parte Centro Privato Accreditato Centro Medico Specialistico Bolognese Presso Le Sedi Di Castel San Pietro Terme E Medicina. – Anni 2011 – 2013

PREMESSA. Nella predisposizione Le Organizzazioni Sindacali Provinciali degli Inquilini, riunite in attuazione del decreto del Ministero delle infrastrutture e definizione dei trasporti, ritengono necessario esprimere la più profonda preoccupazione per il grave stato in cui versa il mercato delle locazioni nella città di Roma a causa, soprattutto, della grande sproporzione esistente tra la domanda (sempre presente) e l'offerta di alloggi, sia pubblici che privati (sempre più difficilmente reperibile). Le 00.XX. convengono che tale situazione è stata determinata da una serie di cause collegate tra loro, quali, ad esempio: il progressivo depauperamento dell'offerta in alloggi sia della E.R.P. che degli enti previdenziali pubblici, privati e privatizzati, oggetto in maniera, apparentemente, inarrestabile, di cartolarizzazioni, dismissioni, alienazioni; una incidenza fiscale pesante sul bene casa, formata da tributi statali e locali, che penalizza fortemente le rendite da affitto, anche nelle aree a forte tensione abitativa come Roma; la perdurante assenza di qualsiasi programma di costruzione di immobili, da destinare soltanto alla locazione, individuando, a tal fine, sia le aree utilizzabili da piano regolatore che quelle recuperabili, reperendo i finanziamenti corrispondenti e necessari; la divaricazione presente tra un mercato delle locazioni, sostanzialmente incontrollabile, e i redditi delle famiglie, soprattutto del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale ceto medio, contenuti al di lavoro sotto dei livelli di inflazione programmata; etc. etc.. Appare evidente come il ruolo dei sindacati di categoria, chiamati istituzionalmente, dalla legge 431/98, a definire le modalità con le quali determinare i canoni di locazione, ai sensi dell'art. 2 comma 3 della citata legge, in assenza di interventi diretti a modificare la situazione esistente, attraverso programmi di gestione della emergenza abitativa, contestuali a programmi di costruzione, recupero e reperimento di immobili per la locazione, onde riequilibrare (almeno parzialmente) la sproporzione tra domanda ed offerta, non possa che essere un ruolo, decisamente, minimale rispetto alla capacità d'incidenza sul mercato immobiliare di Roma, in misura corrispondente alle necessità ed alle attese, dei cittadini romani. Le XX.XX. degli inquilini hanno, comunque, convenuto di assolvere in pieno al loro compito di rinnovare la convenzione territoriale per la città di Roma, assumendosi, senza incertezze, la responsabilità di ricercare (e trovare) gli equilibri praticabili in un contesto così estremamente complesso e difficoltoso, da non consentire positive aspettative per nessuna delle parti hanno inteso realizzare una normativa sindacali. Con altrettanta convinzione e fermezza, rivendicano, a pieno titolo, che, ferme restando tutte almeno, altrettanto senso di responsabilità mostrino le regole normative e retributive necessarie a regolamentare istituzioni ad ogni livello territoriale, nel porre in essere, senza ulteriori, ingiustificabili, indugi, ciascuno per il proprio settore delle investigazioni d'intervento, servizi di controllo disarmato gli strumenti fiscali (c.d. securityIRPEG, IRPEF,ICI) e servizi complementari programmatici in grado di dare prospettive reali alle migliaia di famiglie romane alla affannosa (in alcuni casi, fosse portatore disperata) ricerca di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti abitazione dignitosa, ad un canone corretto e, innanzitutto, "possibile". ANIA FEDERCASA SICET SUNIA UNIAT UNIONE INQUILINI ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI ROMA IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 9 DICEMBRE 1998 N.431 E DEL DECRETO DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE IN DATA 30/12/2002 L'ambito di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente applicazione dell'Accordo relativamente ai contratti in epigrafe è costituito dal territorio amministrativo del Comune di inserimento e all’apprendistatoRoma. Il territorio del Comune viene suddiviso in 165 zone omogenee come da allegato A, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche individuate dalle Agenzie per il tessuto competitivo del settore doveTerritorio. Per le zone omogenee come sopra individuate, come avviene talora oggi, vengono definite e riportate nello stesso allegato le imprese che sfuggono fasce di oscillazione dei canoni per valori al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatorimq. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italiamensile. Le parti altresìstipuleranno i contratti individuali di locazione secondo gli allegati contratti-tipo (allegati B e B1), in relazione ai provvedimenti in materia recante altresì - come col presente Accordo formalmente si conviene - le modalità di rapporto aggiornamento del canone nella misura del 75% della variazione Istat. Il canone di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativalocazione di ogni singola unità immobiliare è determinato dalle parti all'interno della fascia di oscillazione di cui all'allegato A e sulla base degli elementi oggettivi di cui all'allegato D. Per quanto attiene alla ripartizione degli oneri accessori fra locatore e conduttore, e riguardanti segnatamente le organizzazioni stipulanti il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto Accordo approvano la tabella come da allegato E. I metri quadrati dell'unità immobiliari è data dalla somma dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendeseguenti elementi:

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Samples: Accordo Territoriale Per Il

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale LA FILOSOFIA Sempre con l’intento di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chevoler agevolare i nostri associati, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettagliogià nel 2000, con l’approvazione finale da parte del Consiglio Assoenologi del Tariffario professionale di orientamento, ci erava- mo imposti un altro obiettivo, stilare cioè un fac-simile di contratto che fosse non tanto “il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 contratto unico” dei profes- sionisti enologi/enotecnici, quanto una base e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti un punto di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti riferimento per consentire alle Aziende tutti. La filosofia di settore fondo consiste nel tenere fortemente in considerazione sia il nostro Codice deontologico sia il nostro Tariffario di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Partiorientamento, oltre che ovviamente le normali leggi in vigore. Una volta creata l’anima ogni contratto può e deve giustamente prendere i connotati soggettivi di ogni nostro pro- fessionista associato, il quale lo pla- smerà in base alle effettive esigenze sue e del proprio contraente. La nostra proposta consta del contrat- to vero e proprio, che tiene conto soprattutto degli aspetti legali e gene- rali di un normale accordo fra le parti, e di un “capitolato tecnico” che, impo- stato sulla falsariga del nostro Tariffario professionale di orientamento, lascia poi a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento ognuno l’iniziativa di svolta anche adeguarlo alle proprie esigenze. Per maggior chiarezza e per facilitare i nostri asso- ciati abbiamo arricchito il capitolato tecnico con una serie di “alcuni possi- bili esempi” concernenti le “Note per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggicalcolo”, le imprese “ Osser vazioni”, gli “Impegni del consulente” e gli “Impegni del mandatario”. Sono solo alcuni spunti che sfuggono al rispetto delle regoleriguardano specificatamente una consulenza di tipo “enologico” ma che, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori“per analo- gia”, possono costituire un riferimento per altre precisazioni e per i vari altri segmenti della nostra professione. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento CONTRATTO DI PRESTAZIONI E/O CONSULENZA – SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE Premesso che l’attività professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative è disciplinata a livello nazionale dalla legge 10 aprile 1991 n. 129, che dispone al proposito sull’ordinamento della professione di enologo e dalla legge 14 gennaio 2013 n. 4, che dispone in vigore materie di professioni non organizzate; con la presente scrittura privata il sig. A.B., nato a il , imprenditore in (città) , residente a via (eventualmente: per conto e assimilabili alle norme europee in fase rappresentanza di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato ) C.F. P. Iva e il contratto sig. C.D., nato a il , enologo/enotecnico* in (città) , residente a via (eventualmente: per conto e in rappresentanza di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende) C.F. P. Iva convengono quanto segue:

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Samples: Contratto Di Prestazioni E/O Consulenza – Senza Vincolo Di Subordinazione

PREMESSA. Nella predisposizione ⇒ con determina a contrarre del Direttore Generale n. XXX del XX.XX.2022, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, di seguito denominato Istituto, ha indetto, ai sensi degli artt. 35 e definizione 60 del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, di lavoro le parti hanno inteso realizzare seguito denominato Codice, una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie gara d’appalto europea a regolamentare il settore delle investigazioni , procedura aperta per l’affidamento dei servizi di controllo disarmato (c.draccolta, trasporto e conferimento ad impianti di smaltimento di rifiuti speciali sanitari e chimici, pericolosi e non, di apparecchiature fuori uso, di altri rifiuti speciali di varia natura prodotti dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. security) 95, c. 2, del Codice; ⇒ Il bando di gara è stato pubblicato sulla GURI n. XX del XX.XX.XX e servizi complementari , fosse portatore sulla GUUE GU/S XXX del XX.XX.XXXX; ⇒ con verbale n. XX del XX.XX.2022 il Responsabile del procedimento ha definito la proposta di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti aggiudicazione della procedura di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui gara; ⇒ il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglioDirettore Generale dell’Istituto, con determina n. XXX del XX.XX.2022, ha approvato la proposta di aggiudicazione, aggiudicando l’appalto in favore di XXXXXXXXXXXXXXXXX; ⇒ la predetta aggiudicazione è stata comunicata, ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a) del Codice; ⇒ l’aggiudicatario dell’appalto, di seguito denominato Appaltatore, è stato sottoposto, con esito positivo, alle verifiche di cui agli artt. 80 e 85, comma 5, del Codice; ⇒ è decorso il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti termine di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore doveaggiudicazione definitiva, come avviene talora oggi, le imprese previsto dall’art. 32 comma 9 del Codice; ⇒ l’Appaltatore conviene che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative contenuto del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istitutidei suoi allegati, allo scopo ivi compreso il Capitolato Tecnico, nonché il Bando ed il Disciplinare di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti gara, sia dai lavoratori che dalle aziendedefinisce in modo adeguato e completo l’oggetto delle prestazioni da eseguire e, in ogni caso, la Società ha potuto acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione tecnica ed economica delle stesse e per la formulazione dell’offerta; ⇒ l’Appaltatore ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula del presente contratto che, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale.

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Samples: www.izs-sardegna.it

PREMESSA. Nella predisposizione Con deliberazione della Giunta Regionale n. 1/5 del 07/01/2020, è stato approvato l’elenco delle categorie di dispositivi medici le cui procedure devono essere condotte in Unione d’acquisto, con contestuale individuazione e definizione assegnazione delle stesse alle diverse Aziende capofila; ATS risulta incaricata per l’espletamento – tra le altre - della gara per la fornitura di dispositivi per stomia CND A10. In esecuzione della suddetta DGR è necessario quindi indire, a livello regionale e in unione d’acquisto, una procedura ad evidenza pubblica per la fornitura di “Dispositivi medici per stomia per i presidi Territoriali e Ospedalieri” previsti dal Decreto del presente rinnovo Presidente del contratto collettivo nazionale Consiglio dei Ministri (DPCM) del 12 gennaio 2017 (categoria A10 della Classificazione Nazionale Dispositivi Medici - C.N.D.), occorrenti alle Aziende Sanitarie della Regione Sardegna per l’assistenza Territoriale e Ospedaliera. La procedura è finalizzata, in particolare, all’individuazione di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa più operatori economici che, ferme restando tutte le regole normative sulla base delle risultanze della procedura, risultino idonei ad erogare la fornitura oggetto di gara e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi con i quali potrà essere sottoscritto - da ciascuna Azienda aderente all’Unione d’Acquisto - un Accordo Quadro. Nella definizione dell’impianto di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di gara particolare attenzione è stata riposta dal gruppo di progettazione, sull’obiettivo di garantire agli assistiti interessati dalla suddetta procedura una migliore qualità della vita, riconoscendo e tutelando il diritto alla “possibilità di ricevere, secondo le indicazioni cliniche a cura del medico prescrittore, i prodotti inclusi nel repertorio più adeguati alle loro specifiche necessità e assicurano la gestione specialefunzione di rieducazione specifica”, all’interno dell’Ente Bilateralecome anche previsto dal DPCM del 12 gennaio 2017, tesa allegato 11, art. 4. Considerato che l’anatomia della stomia è soggetta a modificazioni (sventramenti, affossamenti, fistolizzazione, sensibilizzazione cutanea) e che l’utilizzo di una tipologia di ausilio non può prescindere da un giudizio di compatibilità fisica e biologica da parte dell’utilizzatore e dal giudizio del medico prescrittore, ed in considerazione del fatto che sovente analoghi dispositivi commercializzati da differenti Operatori Economici presentano variabilità in termini di caratteristiche intrinseche ed ergonomiche, si ritiene indispensabile poter disporre quindi di prodotti di diversa fabbricazione, al conseguimento fine di individuare il dispositivo che meglio si adatta alle esigenze del singolo paziente e che tenga conto della qualità di vita dell'assistito anche in termini di influenza sulla vita relazionale e sulla attività fisico-motoria. In relazione a tutto quanto sopra premesso, la presente procedura è impostata prevedendo quindi, per ciascun lotto posto a base di gara, la conclusione di Accordi Quadro con più operatori economici, ai sensi dell’art. 54, comma 4, del Codice, senza riapertura del confronto competitivo. In particolare l’aggiudicazione sarà disposta, per ciascuno dei lotti oggetto della presente fornitura, in favore degli obiettivi Operatori Economici che proporranno un’offerta inferiore alla rispettiva base d’asta per prodotti rispondenti alle caratteristiche essenziali richieste nel presente capitolato. Si specifica a questo proposito che il numero degli aggiudicatari dell’A.Q. è determinato in funzione del numero di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte offerte valide ricevute come risultante dalla “graduatoria finale”. Pertanto, ai fini della presente procedura, le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi Singole Aziende facenti parte dell’Unione d’Acquisto potranno stipulare, con la stipula ciascuno degli XX.XX. risultati aggiudicatari nella presente procedura di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione gara un Accordo Quadro senza percentuali di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settorefornitura. In occasione particolare, si precisa che l'individuazione dell'operatore economico che effettuerà la fornitura avverrà sulla base della decisione motivata di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresìciascuno specialista, in relazione ai provvedimenti alle specifiche esigenze dei pazienti aventi diritto, in materia modo di rapporto garantire agli assistiti la possibilità di lavoro adottati ricevere, secondo le indicazioni cliniche a cura del medico prescrittore, i prodotti più adeguati alle specifiche esigenze e in grado di assicurare in maniera efficace la funzione di riabilitazione specifica. Tale obiettivo sarà garantito assicurando agli assistiti la disponibilità di una pluralità di prodotti, anche per la medesima tipologia di dispositivo, tra i quali effettuare la scelta del dispositivo più adeguato alle specifiche esigenze. Si precisa infine che la presente procedura, essendo condotta tramite piattaforma telematica, genererà una graduatoria decrescente delle offerte, in ragione del minor prezzo offerto da ciascun concorrente. Tale graduatoria generata dal sistema è dovuta solamente alle modalità di funzionamento della piattaforma telematica e non influenzerà in alcun modo la scelta che sarà operata dal medico prescrittore in ragione delle esigenze cliniche riscontrate sul paziente. Ciascuna delle Aziende facenti parte dell’Unione d’Acquisto potrà stipulare A.Q. con uno o più XX.XX. aggiudicatari, potendo quindi ordinare da uno, da più o da tutti gli aggiudicatari per ciascun lotto. Al momento della stipula dell’A.Q. l’Azienda dovrà esplicitare le motivazioni cliniche ad eccezione Le condizioni oggettive per determinare quale degli operatori economici aggiudicatari dell’Accordo Quadro eseguirà le forniture sono riconducibili alle seguenti motivazioni cliniche che si riportano di seguito a solo titolo esemplificativo: •la continuità per i pazienti già portatori di un dispositivo che necessitano di una sostituzione, nel tempo più recente dall'Autorità Governativacaso in cui il medico ritenga necessario proseguire con un trattamento simile; •le diverse patologie prevalenti e secondarie da trattare, e riguardanti segnatamente il contratto debitamente valutate dal medico prescrittore, anche in base alla propria popolazione di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatopazienti, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituticonsiderazione all’età, allo scopo stile di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti vita, sia dai lavoratori ecc. •eventuali complicanze del complesso stomale che dalle aziendepossono richiedere una variazione nell’uso del dispositivo utilizzato.

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Samples: Avviso Di Consultazione Preliminare Di Mercato

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente documento (di seguito, per brevità, il “Disciplinare di Gara”) ha la finalità di illustrare e definizione disciplinare le modalità di svolgimento della procedura di vendita avente ad oggetto il complesso aziendale facente capo a Italia Wanbao ACC S.r.l. in Amministrazione Straordinaria (di seguito anche solo “Wanbao ACC”), società di diritto italiano con sede legale in Mel, Comune di Borgo Valbelluna (BL), Viale Xxxxx Xxxxxxxxxx n. 4, ammessa in data 13.05.2020 alla procedura di Amministrazione Straordinaria ai sensi del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale D.Lgs. 8 luglio 1999, n. 270. La vendita di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chetale complesso aziendale, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare da valutarsi nella sua interezza (di seguito, per brevità, il settore delle investigazioni “Complesso Aziendale”) è stata autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico (d’ora in poi “MISE”), servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglioin data 16 marzo 2021, con il recepimento integrale l’autorizzazione a dare corso al programma di cessione del Complesso Aziendale e con Decreto del 6 maggio 2021 è stato autorizzato l’avvio della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti gara. Al fine di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere effettuare un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche primo sondaggio circa l’interesse del mercato per il tessuto competitivo Complesso Aziendale di Wanbao ACC, il Commissario Straordinario, procederà alla pubblicazione sul sito internet di Wanbao ACC stessa nonché sul sito internet del settore doveTribunale di Venezia, come avviene talora oggisez. Fallimentare, le imprese che sfuggono al rispetto delle regoleed anche sui quotidiani “Il Corriere della Sera”, “Il Sole 24 Ore” e “Financial Times”, un invito a manifestare interesse per l’acquisto del Complesso Aziendale di Wanbao ACC (di seguito, per brevità, l’“Invito”), insieme ad un Information Memorandum, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione specialenatura confidenziale, all’interno dell’Ente Bilateralepubblicato in un’area riservata dei suddetti siti web, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte contenente le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività informazioni più rilevanti sul potenziale industriale ed economico del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie Complesso Aziendale i termini e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase condizioni per l’inoltro dell’Invito. L’Invito prevederà un termine di futura applicazione nei prossimi mesi anche due settimane dalla pubblicazione perché i soggetti interessati alla partecipazione alla gara per l’Italiala vendita della azienda di Wanbao ACC presentino formale manifestazione di interesse. Le parti altresì* * * Dopo l’esame delle manifestazioni d’interesse ricevute, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativail Commissario Straordinario, e riguardanti segnatamente previa valutazione delle stesse con il contratto di lavoro a tempo determinato MISE e il contratto Comitato di apprendistatoSorveglianza, nonché preannunciatiprocederà ad inviare una Lettera della Procedura ai soggetti idonei che avevano manifestato il loro interesse, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso secondo quanto previsto nell’Invito e nell’Information Memorandum (di tali normative sia stato completamente trasformato in leggeseguito, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istitutibrevità, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti i “Concorrenti Ammessi”), sia dai lavoratori che dalle aziendestatuendo tale ammissione ed inoltrando i seguenti documenti:

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Samples: Disciplinare Della Procedura Di Vendita Del Complesso Aziendale Di Italia Wanbao Acc s.r.l. In a.s.

PREMESSA. Nella predisposizione Nell’ambito del progetto delle opere di urbanizzazione del comparto C3P0 via Budrie sito nel Comune San Xxxxxxxx in Persiceto, si è provveduto, fra le altre valutazioni, a dimensionare la rete di drenaggio delle acque meteoriche relative alle aree di nuova pavimentazione delle aree su cui vengono realizzate tali ope- re extra comparto, seguendo strettamente le indicazioni fornite dal Consorzio di Bonifica competente; tali indicazioni prevedono il rispetto dei dettami dell’idraulica del territorio; Per idraulica del territorio si intende la disciplina che si occupa del governo delle acque superficiali in relazione alle peculiarità antropiche e definizione alle condizioni fisiche del territorio in cui si trovano a fluire. Comprende l’analisi statistica delle precipitazioni meteoriche, l’interpretazione dello stato fisico dei bacini imbriferi (siano essi naturali che urbani) su cui si ri- versano, il loro modo di trasformarsi in portate fluenti nel reticolo idrografico o nelle reti di drenaggio superficiali, verifica l’officiosità delle reti di scolo sia di tipo naturale (corsi d’acqua) che artificiale (fognature), la regimazione delle acque in occasione di eventi di piena, la valutazione del rischio idraulico, lo studio di eventuali difese fluviali, l’individuazione di accorgimenti tecnici per l’attenuazione degli eventi critici, la previsione probabilistica che si ripetano con una certa frequenza temporale. L’idraulica del territorio è una delle più importanti discipline contenute nella più generale domanda ambientale alla Pianificazione Urbanistica ovvero quell'in- sieme di analisi, valutazioni e argomenti di tipo sostanzialmente ambientale che possono e devono dapprima informare e poi indirizzare la moderna pianifica- zione urbanistica. La tendenza attuale degli strumenti di pianificazione urbanistica è quella di an- dare oltre la semplice risposta ai fabbisogni edificatori o insediativi industriali, per arrivare a supportare scelte di sviluppo urbano attraverso analisi e appro- fondimenti ambientali interdisciplinari, di tipo quantitativo, in grado di giustifi- carne la sostenibilità. In definitiva il presente rinnovo contributo è volto a verificare la condizione del contratto collettivo nazionale carico idraulico sul bacino di pertinenza al fine di stabilirne l’adeguatezza o meno alle reali esigenze dei recapiti esistenti. Si è valutata la compatibilità allo stato di fat- to e di progetto dell’urbanizzazione nei confronti della reale capacità del reticolo fognario e idrografico di sopportare il carico idraulico che si produce sui bacini. La metodologia di lavoro applicata può essere sintetizzata in 5 steps: - definizione delle piogge critiche con riferimento al territorio oggetto dell’intervento, elaborando le parti hanno inteso serie storiche reperite negli annali idrografici delle precipitazioni intense (cioè di forte intensità e breve durata). Con questa procedura di tipo statistico si ricava una legge rappresentativa degli eventi meteorici in funzione di un tempo di ritorno assegnato. Il tempo di ritorno esprime la probabilità statisticamente determinata che un certo evento si presenti mediamente almeno una volta nel periodo considerato. Dire che una pioggia ha un tempo di ritorno di 100 anni significa assegnare a questo even- to la probabilità che si presenti mediamente 1 volta ogni cento anni. Ovvia- mente quanto più grande sarà il tempo di ritorno tanto più bassa sarà la pro- babilità che una meteora si verifichi ovvero tanto più grande sarà la sua enti- tà in termini quantitativi. - Caratterizzazione idrologica dei bacini che si traduce nello studio delle condizioni dei suoli e loro comportamento nei confronti delle acque che ivi defluiscono. In linguaggio tecnico si parla di calcolo delle perdite idrologiche, interpretando la reale capacità del bacino imbrifero di trattenere (in diversi modi) una quota parte delle precipitazioni che lo investono. Questo compor- tamento si esprime attraverso un “numero” che prende il nome di coefficiente di afflusso medio (rapporto tra il volume dell'onda che si produce sul bacino e volume totale della precipitazione); i valori variano per questo coefficiente da circa 0.05 ÷ 0.10 per aree verdi, a circa 0.70 ÷ 0.80 per aree urbanizzate e impermeabilizzate; - Trasformazione afflussi-deflussi utilizzando un modello matematico in grado di simulare il comportamento reale dei bacini oggetto di verifica, si trat- ta di uno strumento che consente per ogni pioggia considerata di riprodurre le portate che si producono su un bacino di date caratteristiche; - Progettazione di massima della rete utilizzando una metodologia sintetica basata sull’equazione di Xxxxx supponendo, cioè, il funzionamento in moto uniforme della rete di drenaggio urbano. - Verifica dell’officiosità idraulica dei collettori che drenano le portate pro- dottesi e calcolate per ogni bacino oggetto di studio. In altre parole si tratta di capire se una certa fognatura o canale è o non è in grado di smaltire una cer- ta portata. A questo proposito si è utilizzato il motore di calcolo Storm Water Management Model (SWMM); sviluppato dall’EPA statunitense utilizzando il modulo SWMM 5.1, che rappresenta lo stato dell’arte della modellazione di reti di deflusso urbano. COMPARTO C3P0 - Via Budrie RELAZIONE IDRAULICA Nella relazione prodotta sono contenuti tutti gli elementi di calcolo per la verifica delle sezioni di interesse in corrispondenza di altrettanti sottobacini in cui è sta- to suddiviso il comparto residenziale. Accanto alle caratteristiche delle sezioni sono riportate anche le portate de- fluenti, il grado di riempimento, le velocità e tutte le altre informazioni caratteri- stiche della progettazione e della verifica idraulica di collettori. La disponibilità di dette grandezze, scaturenti dalle verifiche, consentirà agli Enti di controllo e autorizzazione di stendere, in fase istruttoria, una scheda idraulica specifica per il comparto da insediare in cui saranno validate le soluzioni idrauli- che proposte e da adottare per rendere compatibile dal punto di vista idraulico il nuovo insediamento. Ci si riferisce sostanzialmente alla possibilità di realizzare volumi di invaso e laminazione di capacità adeguata per ridurre il colmo di piena da immettere nel recapito finale sino ad applicare il principio dell’invarianza idraulica. Il dimensionamento della vasca di laminazione in coda alla rete di drenaggio è stato effettuato nel rispetto del principio dell’invarianza idraulica degli apporti idrici ai ricettori anche in seguito alle opere di impermeabilizzazione che neces- sariamente verranno attuate per la realizzazione delle strutture del nuovo com- parto residenziale. Da una normativa prima stima delle portate attualmente drenate dai ricettori, si ritiene che al momento il lotto interessato dall’intervento contribuisca con portate che, ferme restando tutte le regole normative nel caso di una pioggia di tempo di ritorno pari a 100 anni si attesterebbero: ✓ intorno ai 0.05-0.07 mc/sec per quel che riguarda il macro bacino princi- pale. Questi valori di portata costituiscono il vincolo principale nella progettazione de- gli organi di regolazione degli apporti al ricettori finali delle acque meteoriche. La portata di progetto e retributive necessarie a regolamentare il settore verifica dell’intero sito impermeabilizzato in seguito alla realizzazione delle investigazioni opere di urbanizzazione, servizi nell’ipotesi di controllo disarmato attenersi alla più avanzata consuetudine progettuale, garantendo la massima sicurezza (c.d. securitytempi di ritorno secolari) e servizi complementari , fosse portatore un idoneo dimensionamento dei collettori conduce a un valo- re di una visione complessiva improntata a circa: ✓ 1.15 mc/s con riferimento al macro bacino. La differenza di portata tra la situazione attuale e quella di progetto deve trovare la disponibilità nei volumi di laminazione. Questi volumi possono essere ricavati in tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendediversi modi:

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Samples: Accordo Operativo

PREMESSA. Nella predisposizione Il presente CCNL, per riconoscimento delle Parti, assume gli indirizzi e definizione i contenuti del presente rinnovo Protocollo 5.7.02 "Patto per l'Italia" e quindi implicitamente anche i contenuti e gli indirizzi del contratto collettivo nazionale "Protocollo sulla politica dei redditi e dell'occupazione, sugli assetti contrattuali, sulle politiche del lavoro e sul sostegno al sistema produttivo" del 23.7.93. Il CCNL dà attuazione nel settore dell'autonoleggio alla semplificazione e razionalizzazione del sistema contrattuale del settore dell'autonoleggio. Le Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori firmatarie in qualità di Organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative ritengono di aver dato con il contratto una prima importante risposta alle esigenze, da più parti rappresentate, per un cambiamento della contrattualistica nazionale in un'ottica di rilancio reale dell'occupazione, fattore indispensabile per una espansione strutturale dell'economia e della produttività del Paese e ribadiscono che il CCNL deve essere considerato un complesso unitario e inscindibile. Le Parti ritengono anche che per il rilancio dell'occupazione, in una ottica di mercato sociale del lavoro stabilizzato tendente alla piena occupazione, avrà un ruolo centrale l'affiancamento all'azienda di tipo tradizionale della cooperativa caratterizzata dalla figura del socio co- imprenditore, cioè del lavoratore imprenditore di se stesso. Tale centralità riservata al socio co-imprenditore, infatti, garantirà un adeguamento dell'azione produttiva ai cicli dell'economia, superando gli influssi negativi che i periodi di stagnazione economica producono sulla occupazione. Nel presente contratto si reputa opportuno tenere presente quanto previsto dalla legge 3.4.01 n. 142 e successive modifiche e, in particolare, l'art. 3 che disciplina il trattamento economico del socio lavoratore e l'art. 6 che prevede per le parti hanno inteso realizzare una normativa checooperative la definizione di un regolamento in cui siano contenuti il richiamo ai CCNL applicati e le modalità di svolgimento delle prestazioni lavorative da parte dei soci lavoratori e dalla legge 14.2.03 n. 30 e dal D.lgs. n. 276/03 e dal D.lgs. n. 251 del 6.10.04. In detto Regolamento dovrà inoltre essere precisato che per i soci lavoratori con contratto diverso da quello subordinato (così come previsto dalla predetta legge n. 142/01 e successive modifiche), ferme restando tutte il compenso sarà parametrato al trattamento minimo economico previsto dal presente CCNL. Le Parti ritengono che i rapporti di lavoro pertinenti le regole normative forme tipiche e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni atipiche ammissibili in base all'art. 1, servizi di controllo disarmato (c.dlegge n. 142/01 e successive modifiche sono da considerarsi fattispecie ricomprese nella disciplina regolamentata dal presente articolato. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento Il contratto si muove nelle logiche dettate dalla Unione Europea finalizzate al miglioramento dei nuovi istituti rapporti collettivi di lavoro, primo tra tutti alla crescita dei livelli occupazionali, alla protezione e sicurezza sociale, per concorrere a formulare e rafforzare le regole di garanzia e di tutela dei processi lavorativi. Infatti, con il Protocollo aggiuntivo al trattato di Maastricht del 1991, relativo alla politica sociale, i Governi UE hanno indicato le materie su cui inciderà la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 politica sociale comunitaria per il conseguimento degli obiettivi delle loro azioni comuni: la sicurezza e la 99/2013 salute del lavoratore, le migliori condizioni di lavoro, l'informazione e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative la consultazione dei lavoratori, le pari opportunità, la rappresentanza e la difesa collettiva degli interessi dei lavoratori e dei datori di lavoro ivi compresa la cogestione, gli aiuti finanziari alla promozione della occupazione e alla creazione dei posti di lavoro, la contrattazione collettiva europea. Per questi obiettivi, le Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori svolgono una specifica funzione che esercitano nei confronti del legislatore comunitario, nonché una essenziale funzione negoziale nell'ambito del dialogo sociale. Le Parti concordano, altresì, sulla necessità di affermare la paritaria funzione delle Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori sul piano del diritto al lavoro e all'esercizio dell'impresa privata in un contesto di riconosciute libertà associative. Sulla base di tali principi le Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori firmatarie affermano il loro ruolo di stimolo e di controllo sulle politiche sociali e del lavoro, nonché la loro essenziale funzione negoziale nell'ambito del confronto con gli Organismi istituzionali, governativi e legislativi del nostro Paese e della Comunità Europea. Le Parti riconoscono che le imprese cooperative hanno caratteristiche peculiari rispetto al restante mondo imprenditoriale. Le Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori firmatarie si impegnano a porre in essere iniziative politiche affinché le disposizioni legislative consentano la più ampia valorizzazione dell'impresa cooperativa in Italia. Con spirito improntato alla massima solidarietà tra lavoro e capitale, la stipula di questo contratto, tra le ulteriori e originali soluzioni introdotte, ha opportunamente esplicitato innovazioni anche sulla metodologia contrattuale, prevedendo in modo consapevole un duplice livello di contrattazione: -il primo, di livello nazionale, mirato a realizzare un quadro normativo generale, e uno standard retributivo a garanzia dell'equità distributiva dei salari che dovendo necessariamente avere come riferimento l'intero territorio nazionale, nel farsi carico delle situazioni di particolare sofferenza e disagio riscontrabili nel Mezzogiorno e nelle aree a più bassa produttività e redditività del lavoro, garantisca comunque un trattamento economico dignitoso e proporzionato alla qualità e quantità del lavoro svolto; -il secondo, di livello territoriale o aziendale, destinato ad introdurre o consolidare impianti retributivi più avanzati, che permettono di muovere la trattativa in ragione del contesto socio-economico, della produttività e delle diverse situazioni aziendali; una contrattazione locale, quindi, mirata ad adeguare e proporzionare le retribuzioni alle diverse situazioni in cui le aziende si trovano ad operare dove è possibile misurare effettivamente la produttività, la competitività, la dinamica del rapporto di lavoro, le esigenze di flessibilità e interpretare al meglio le esigenze di sviluppo locale soprattutto in una realtà come quella italiana caratterizzata da fortissimi squilibri. Le parti stipulanti, oltre a dare valenza al duplice livello di contrattazione, che produrrà positivi risultati, hanno ritenuto opportuno inserire nel contratto un impianto normativo rivolto a migliorare il presente contratto si applicherà rapporto di lavoro. Sono previsti, infatti, istituti di garanzia contrattuale, una più efficace azione di tutela dei lavoratori e creazione di un solido telaio salvaguardia dei loro diritti, ferma restando la facoltà delle aziende di relazioni bilateraliesercitare liberamente e con profitto il diritto di impresa e di associazione. Nel dettagliorispetto della coerenza dichiarata, gli istituti contrattuali di contenuto economico saranno periodicamente e sistematicamente sottoposti a verifica da parte delle Organizzazioni stipulanti, essendo strettamente correlati alla dinamica del costo del lavoro, formando comunque uno degli elementi capaci di creare meccanismi di bilanciamento sulla evoluzione del costo della vita. Le Parti ribadiscono, per concludere, che particolare cura sarà dedicata alla valutazione delle politiche aziendali e degli obiettivi da conseguire. in tutti gli ambiti territoriali, perché una parte non trascurabile degli utili aziendali venga destinata al miglioramento delle condizioni ambientali e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché a retribuire i risultati conseguiti in ragione dell'impegno partecipativo della componente lavoro. Le Parti, infine si impegnano ad esercitare, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 massimo scrupolo, una azione di controllo e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XXa denunciare eventuali posizioni e/o gestioni irregolari, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso specie in ordine al "lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti " e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante allo sfruttamento del lavoro minorile che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per degradano il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendedisonorano la società civile.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

PREMESSA. Nella predisposizione La Società per l'erogazione delle Prestazioni di Assistenza oggetto della presente garanzia si avvale di una Struttura Organizzativa di Assistenza esterna. XXXX per l'erogazione delle Prestazioni di Assistenza e definizione la gestione dei Sinistri relativi alla garanzia Assistenza si avvale di ACI Global Servizi S.p.A., con sede Sociale in Roma - Via Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx n. 83/a 00156 RM - e sede secondaria in Milano - Viale Sarca 336 20126 MI, autorizzata ai termini di Legge alla prestazione dei servizi oggetto del presente rinnovo contratto. Per ottenere una Prestazione di Assistenza rientrante tra quelle previste nella presente Sezione, l'Assicurato che si trovi in difficoltà durante il periodo di validità della Polizza, dovunque si trovi ed in qualsiasi momento, dovrà prendere contatto con la Struttura Organizzativa di Assistenza, in funzione 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, utilizzando uno dei seguenti numeri: Numero verde: 800.095.095 Per chi chiama dall'estero: +00.00.00000000 Per fax:+00.00.00000000 Le spese conseguenti alle Prestazioni di Assistenza sono a carico di XXXX, nei limiti fissati per ogni garanzia, dove espressamente indicato. Ogni comunicazione scritta ed eventuale documentazione andranno inviate all'indirizzo suindicato della Struttura Organizzativa di Assistenza o, in alternativa, trasmesse tramite fax. Le Prestazioni di Assistenza non prevedono alcuna forma di rimborso o di indennizzo qualora l'Assicurato non si rivolgesse alla Struttura Organizzativa di Assistenza al momento del contratto collettivo nazionale Sinistro. Viene fatta eccezione per il caso in cui l'Assicurato non potesse mettersi in contatto con la Struttura Organizzativa di lavoro le parti hanno inteso Assistenza per causa di forza maggiore (come ad esempio intervento di forze dell'ordine e/o di servizi pubblici di emergenza), che dovrà essere debitamente documentata (verbale o certificato di pronto soccorso). Al ricevimento della denuncia di sinistro la Società, d'intesa con l'Assicurato, svolge anzitutto ogni attività idonea a realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale bonaria definizione della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settorecontroversia. In occasione mancanza di questo rinnovo si intendetale definizione, quali titolari oppure quando vi sia conflitto di interessi o disaccordo nella gestione del sinistro tra la Società e l'Assicurato, quest'ultimo per l'ulteriore tutela dei suoi interessi ha diritto di scegliere un legale di sua fiducia tra coloro che esercitano nel circondario del Tribunale ove l'Assicurato ha il proprio domicilio o ha sede l'Ufficio Giudiziario competente a conoscere della rappresentatività controversia, comunicandone il nominativo alla Società. La Società avvertirà l'Assicurato del maggior numero suo diritto di aziende operanti nel settore, scelta del legale. La designazione del legale di cui al precedente comma dovrà essere comunque fatta quando sia necessaria una difesa penale. L'incarico professionale al legale indicato dall'Assicurato verrà conferito esclusivamente dalla Società e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello l'Assicurato rilascerà al suddetto legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendela necessaria procura.

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Samples: www.sara.it

PREMESSA. Nella predisposizione e definizione Le presenti linee guida costituiscono attuazione dell’art. 28, com- ma 4, del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. securityseguito Codi- ce dei beni culturali) e servizi complementari dell’art. 25, fosse portatore comma 13, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione seguito Codice dei contratti) e recepimento sono finalizzate ad assicurare speditezza, efficienza ed efficacia alla procedura di verifi- ca dell’interesse archeologico, individuando termini certi, che garanti- scono la tutela del patrimonio archeologico tenendo conto dell’interesse pubblico sotteso alla realizzazione dell’opera. La verifica preventiva dell’interesse archeologico delle aree pre- scelte per la localizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico costituisce un’autonoma procedura correlata al livello di progettazione di fattibilità di opere pubbliche o di interesse pubblico. Le linee guida individuano le specifiche tecniche relative alle fasi della procedura, ai criteri di assoggettabilità, alle modalità di redazione degli elaborati, ai formati di consegna dei nuovi istituti documenti necessari allo svol- gimento delle singole fasi della procedura, nonché alla pubblicazione dei dati raccolti. L’ambito di lavoroapplicazione dell’art. 25 del Codice dei contratti è det- tagliato nella tabella 1. Qualora la stazione appaltante ritenga che non sussistano i pre- supposti per la sottoposizione del progetto alla procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX.trasmissione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche elaborazione, può essere cor- redata da una dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dal RUP, che attesti motivatamente l’esclusione delle opere in progetto dalla procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico, o la loro non assoggetta- bilità al Codice dei contratti. Qualora la non assoggettabilità di un’opera di pubblica utilità sia motivata dal fatto che il contributo pubblico, diretto e specifico, di cui detta opera si gioverebbe, è inferiore al 50 per l’Italiacento dell’importo dei la- vori, la dichiarazione sostitutiva comprende gli estremi della domanda. Le parti altresìLa soprintendenza, in relazione caso di accertata non assoggettabilità dell’opera alla procedura di verifica preventiva dell’interesse archeolo- gico, esegue comunque, a propria cura, tutti gli approfondimenti cono- scitivi eventualmente necessari alla tutela del patrimonio archeologico sepolto. Alla soprintendenza sono equiparati gli uffici ministeriali dotati di funzioni di tutela, come i parchi archeologici. Sono comunque esclusi dalla procedura i progetti relativi a lavori concernenti opere che ricadano in aree archeologiche o in parchi archeo- logici, formalmente individuati ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistatosensi dell’art. 101 del Codice dei beni culturali, nonché preannunciatile zone di interesse archeologico, quale un testo organico denominato "job act"di cui all’art. 142, si impegnano ad incontrarsi allorché comma 1, lettera m), del medesimo Codice. In tali casi la stazione appal- tante trasmette alla Soprintendenza il complesso progetto di tali normative sia stato completamente trasformato in leggefattibilità tecnico-eco- nomica ai fini dell’art. 21 del Codice dei beni culturali (autorizzazione all’esecuzione di opere o lavori). Restano fermi i poteri autorizzatori, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative cautelari e preventivi previsti dal Codice dei beni culturali, compre- sa la facoltà della soprintendenza di dettare, a spese del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituticommittente dell’opera pubblica, allo scopo prescrizioni di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendetutela archeologica.

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Samples: www.reteambiente.it

PREMESSA. Nella predisposizione Particolare rilievo per le relazioni sindacali italiane assume la firma definitiva da parte di Confindustria/Cgil-Cisl-Uil, il 21 settembre scorso, dell’accordo inter- confederale del 28 giugno, sulle nuove regole della rappresentanza, che secondo Fiat limiterebbe le potenzialità dell’art. 8, della legge n. 148, del 14 settembre 2011, di conversione del D.L. n. 138/2011 (manovra finanziaria bis), inducendo la stessa Fiat ad uscire da Confindustria. La questione è alquanto complessa e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale probabilmente la decisione di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa cheFiat risponde ad altre motivazioni. Ma procediamo con ordine. La travagliata estate 2011, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti in materia di lavoro, primo si caratterizza principalmente per due eventi significativi: - l’accordo interconfederale del 28 giugno, tra tutti Confindustria/Cgil-Cisl-Uil1, definitivamente siglato il 21 settembre scorso, sulla rappresentanza e sulla validità (erga omnes) dei contratti aziendali, che rappresenta la riforma Biagi risposta delle parti sociali e del sindacato, unitariamente inteso, alla questione dei soggetti e dei livelli della contrattazione collettiva e dell’affidabilità e del rispetto delle regole pattuite (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 “la risposta sindacale alla crisi”); - l’art. 8, della legge n. 148/2011 (manovra finanziaria bis), sul “sostegno alla contrattazione collettiva di prossimità”, emanato in risposta alle sollecitazioni della Banca Centrale Europea (BCE) sulla flessibilità del mercato del lavoro e presentato dal Governo italiano come strumento per lo sviluppo e la 99/2013 crescita (“la risposta legislativa alla crisi”). È da sottolineare fin d’ora che tra i due provvedimenti sopra citati vi è uno stret- to raccordo, nel senso che la nuova previsione legislativa è da leggere alla luce di quanto disposto dall’accordo interconfederale del 28 giugno. L’accordo vede innanzitutto anche la firma della Cgil e successive deleghe legislative pone auspicabilmente fine ad una stagione di autoesclusioni e di forti divergenze tra le organizzazioni sindacali, che ha avuto il suo punto critico nell’opposizione Fiom per xxx xxxxx- xxxxxx xx xxxxxxx del contratto dei metalmeccanici, i cui sviluppi restano ancora aperti2. Oltre che per i contenuti, di cui parleremo, è da sottolineare anche il valore sim- bolico dell’intesa. L’accordo, raggiunto in breve tempo, rappresenta infatti un significativo segnale di responsabilità delle parti sociali in un momento partico- larmente difficile della situazione del Paese, tuttora alle XX.XX.prese con le conseguen- ze occupazionali della crisi economica e finanziaria, rispetto dalla quale è possibile usci- re solo attraverso un impegno comune a realizzare accordi, specie a livello decentrato, che rilancino la qualità, la competitività e la produttività del sistema delle imprese e con esse dell’occupazione. L’accordo in esame dà attuazione ai principi contenuti nel documento unitario del maggio 2008 su Democrazia e rappresentanza, introducendo anche nel set- tore privato il meccanismo di verifica della rappresentatività già sperimentato nel pubblico impiego, ovvero un mix tra dato associativo e dato elettorale (per le ele- zioni delle Rsu), frutto di compromesso tra le diverse concezioni sindacali (il sin- dacato degli iscritti per Cisl e Uil; il sindacato di tutti i lavoratori per la Cgil). D’altro lato l’accordo, stabilendo un pluralismo dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei modelli di rappresentanza, costituisce un’evoluzione dell’accordo del 1993, senza tuttavia cancellarlo. Accanto alle Rsu (rappresentative di tutti i lavoratori), cui che vengono confermate nelle loro funzioni nei settori dove risultano radicate, piena legittimità acquista- no le Rsa (rappresentative degli iscritti ad una determinata sigla sindacale), supe- rando dunque la funzione residuale ad esse assegnata dall’accordo del 1993. L’intesa è peraltro del tutto coerente con l’Accordo quadro sulla riforma degli assetti contrattuali, del 22 gennaio 2009, non sottoscritto dalla Cgil, che non affrontava direttamente le questioni della rappresentanza, stante il presente contratto si applicherà e creazione dichiarato obiettivo, contenuto in premessa, nell’ambito di un solido telaio sistema contrattuale articola- to su due livelli, di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 favorire lo sviluppo e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore diffusione della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendecontrattazione col- lettiva decentrata.

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PREMESSA. Nella predisposizione Nel nostro ordinamento rimane ardua la costruzione di una categoria unitaria e definizione scien- tificamente valida di contratto di lavoro speciale. Le ipotesi legali possono essere unifi- cate soltanto sotto il profilo della deviazione dal regime giuridico generale dettato per il lavoro nell’impresa commerciale o agricola, in dipendenza di elementi estrinseci alla fat- tispecie negoziale, com’e` del presente rinnovo resto per il carattere della non inerenza del lavoro ad una impresa, ovvero, quanto all’apprendistato, in ragione di una vera e propria modificazio- ne dello schema causale del contratto collettivo nazionale che diviene complesso rispetto al tipo legale. La qualifica di contratti di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa chespeciali deve essere riservata, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni oltre che al contrat- to di tirocinio, servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistatolavoro relativi ad un’impresa di navigazione (v. infra, le Parti hanno creato tutti ‘‘Il lavoro nautico’’), ai contratti di lavoro non inerenti un’impresa, tra i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere quali sono sog- getti ad una specifica disciplina legislativa, il ricorso al lavoro nerodomestico (v. infra, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali‘‘Il lavoro do- mestico’’) ed il portierato (v. infra, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di ‘‘Il rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente portierato’’) ed infine il contratto di lavoro a tempo determinato e domicilio (v. infra, ‘‘Il lavoro a domicilio’’) che non comporta l’inserimento del lavoratore nell’organizzazione interna dell’impresa. Muovendo sulla linea tracciata dal legislatore, la dottrina ha poi esteso l’ambito di operativita` della categoria dei contratti speciali di lavoro anche a figure di lavoro nel- l’impresa, nelle quali si riscontra una accentuata deviazione dalla disciplina generale degli istituti di diritto comune del lavoro. Seguendo tale impostazione, sono stati classificati in questo ambito, in relazione alla particolare posizione del soggetto lavoratore, il contratto di apprendistatolavoro artistico (v. infra, nonché preannunciati‘‘Il lavoro nello spettacolo’’), quale un testo organico denominato "job act"il lavoro giornalistico (v. infra, si impegnano ad incontrarsi allorché ‘‘Il lavoro giornalistico’’) ed il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato lavoro sportivo (v. infra, ‘‘Il lavoro sportivo’’); ed in leggerelazione all’incidenza dello scambio, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istitutiil lavoro degli autoferrotranvieri (v. infra, allo scopo di uniformare ‘‘Il lavoro degli autoferrotranvieri’’), il testo contrattuale a quello legale nel rispetto lavoro dei diritti-quesiti detenuti (v. infra, sia dai lavoratori che dalle aziende‘‘Il lavoro dei detenuti’’) ed il lavoro dei religiosi (v. infra, ‘‘Il lavoro dei religiosi’’).

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PREMESSA. Nella predisposizione e definizione Il presente Contratto Collettivo Integrativo Aziendale (CCIA), definito ai sensi dell’art.4 del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche CCNL per il tessuto competitivo periodo 01.01.1998/31.12.2001 e dall’articolo 4 del settore doveCCNL per il periodo 01.01.2002 /31.12.2005 del Comparto Sanità, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano si applica a tutto il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , personale con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo indeterminato e determinato dell’area del comparto, dipendente dell'Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna ed entra in vigore il contratto giorno successivo alla data di apprendistatosottoscrizione. Le parti convengono che il fine strategico dell’azienda è di erogare servizi appropriati e di qualità all’utenza, nonché preannunciatie rendere più efficace e qualificato l’intervento pubblico. Ritengono inoltre che questo obiettivo può essere conseguito mediante il migliore utilizzo delle risorse umane, quale finanziarie e strumentali. È necessario restituire al lavoro nell'azienda il valore della pubblica funzione e ricostruire uno stretto legame fra lo svolgimento di una attività e l’utilità sociale cui essa concorre. Le parti ritengono che a tale scopo occorra: ✓ realizzare un testo organico denominato "job act"modello organizzativo fondato sulla partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori; ✓ migliorare le condizioni ed il riconoscimento economico del lavoro coniugandolo al miglioramento della qualità dei servizi erogati; ✓ valorizzare le professionalità esistenti attraverso una formazione professionale continua e mirata che tenga conto delle innovazioni tecnologiche/organizzative e dei processi di aziendalizzazione in atto; ✓ qualificare le funzioni di programmazione, si impegnano indirizzo dell'azienda e consolidare quelle direttamente gestionali, portando ad incontrarsi allorché un livello più alto il complesso binomio costi benefici; ✓ disporre di tali normative un moderno sistema di relazioni sindacali che, nella distinzione dei ruoli, rafforzi la contrattazione, le capacità propositive ed il principio di responsabilità, e sia stato completamente trasformato in leggeuno strumento essenziale per la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Sulla base di questi presupposti le parti definiscono, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto ad integrazione di quanto previsto dal CCNL, il seguente Contratto Collettivo Integrativo Aziendale (CCIA) che ha una durata quadriennale, fatta salva la necessità condivisa di adeguare i contenuti normativi ed economici che saranno modificati nel XXXX 0000-0000, parte normativa e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziende2006- 2007 parte economica.

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PREMESSA. Nella predisposizione Il MIUR, con la Direttiva del 27 dicembre 2012, ridefinisce e definizione completa il tradizionale approccio all’inclusione scolastica, basato sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo di intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante all’intera area dei Bisogni Educativi Speciali (BES), comprendente: ⮚ alunni disabili (certificati ai sensi della L. 104/1992); ⮚ alunni con disturbi evolutivi specifici tra cui: - alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (certificati ai sensidella L.170/2010) - alunni con deficit nell’area del presente rinnovo linguaggio - alunni con deficit nelle abilità non verbali - altre problematiche severe - alunni con deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattività (ADHD) - alunni con funzionamento cognitivo limite ⮚ alunni con svantaggio socio-economico, linguistico e/o culturale, altro disagio - tra cui alunni stranieri non alfabetizzati La C.M. n. 8/2013 interviene per dare maggiori delucidazioni operative e la successiva Nota ministeriale n. 2563 del contratto collettivo nazionale 22 novembre 2013 chiarisce in maniera inequivocabile che l’adozione del piano educativo individualizzato (PEI) o del piano didattico personalizzato (PDP) costituisce un diritto quando il Bisogno Educativo Speciale dell’alunno è certificato, rispettivamente, ai sensi della L. 104/92 o della L. 170/2010, mentre per gli altri BES il PDP rappresenta solo uno tra i tanti possibili “strumenti di lavoro flessibilità da impiegare nell’azione educativo- didattica”, informali o strutturati, a disposizione del Consiglio di classe per valorizzare e personalizzare gli apprendimenti di studenti in difficoltà “secondo i bisogni e la convenienza”, ribadendo quando sancito dall’art. 4 c. 2 del DPR 275/99: «Nell'esercizio dell'autonomia didattica le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando istituzioni scolastiche *… possono adottare tutte le regole normative forme di flessibilità che ritengono opportune e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni tra l'altro: l'attivazione di percorsi didattici individualizzati, servizi nel rispetto del principio generale dell'integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo…». Ciononostante, in considerazione di controllo disarmato (c.d. security) quanto stabilito dal Regolamento sull’Autonomia, dei principi contenuti nella L. 53/2003 e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione quanto riportato nella Direttiva e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione di un solido telaio di relazioni bilaterali. Nel dettaglio, con il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo di strumenti paracontrattuali, non più convenienti e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Partinella C.M. suddette, oltre che nelle più recenti Note MIUR inerenti accoglienza e inclusione degli alunni stranieri, preme evidenziare che la Scuola, ovvero il Consiglio di classe, dopo aver rilevato l’esistenza di un Bisogno Educativo Speciale, anche non certificato ai sensi di una specifica legge, o dopo averne preso atto in seguito a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratorisegnalazione, vedono come momento ha comunque il compito di svolta anche per il tessuto competitivo del settore doveprevedere strategie di intervento individualizzate e personalizzate (DPR 275/99), come avviene talora oggiformalizzate o meno in un PDP, nei modi e nei tempi che ritiene più opportuni, motivando e verbalizzando le imprese che sfuggono al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, scelte operate in relazione ai provvedimenti in materia ad elementi oggettivi e/o sulla base di rapporto ben fondate considerazioni di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, carattere psicopedagogico e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendedidattico.

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PREMESSA. Nella predisposizione e definizione 1. Una foto panoramica Doveva essere la XII o XIII edizione delle Nozioni di diritto del presente rinnovo lavoro di Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx quella su cui chi scrive preparò il suo esame nella primavera del contratto collettivo nazionale di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa 1960, con quelle poche pagine dedicate al tirocinio, che, ferme restando tutte le regole normative scorse allora di fretta, sarebbero rimaste a lungo l’unica sua conoscenza al riguardo. Solo da un quinquennio lo scarno regolamento offerto dagli artt. 2130-2134 c.c. era stato integrato da quella l. 19 gennaio 1955, n. 25, destinata a sopravvivere ben oltre la svolta del millennio; ma appariva pur sempre un istituto marginale, che uno studente saltava tranquillamente, non essendo richiesto a fine corso, e retributive necessarie che un giovane in carriera non degnava, apparendo privo di quell’appeal sistematico, preteso dallo spirito del tempo. Un argomento da donna, si sarà pensato e detto in quella rinascita post-bellica della nostra materia tutta recitata al maschile. Di fatto toccherà proprio ad una allieva della scuola bolognese dedicarvi, a regolamentare mezzo del decennio ‘60, la sua corposa opera prima1, offrendone una fine ricostruzione, destinata a far da referente alla successiva letteratura sulla. l. n. 25/1955. E quando, a distanza di un quarto di secolo, un altro studioso licenzierà una seconda monografia, la ricostruzione dell’istituto potrà dirsi compiuta2. Solo che non era più quella sola legge a tenere banco, perché nell’intermezzo temporale fra l’uno e l’altro contributo, l’apprendistato si era visto costretto a fare i conti con un duplice cambio del quadro istituzionale e normativo di riferimento: il settore delle investigazioni passaggio della formazione professionale dallo Stato alle Regioni ed il varo di quel “contratto di formazione e lavoro” (cfl) di cui alla l. 19 dicembre 1984, servizi n. 863, figlio lontano del “contratto di controllo disarmato (c.dformazione” ex l. 1 giugno 1977, n. 285. security) Il consuntivo sarebbe risultato in rosso, perché il trasferimento alle Regioni avrebbe dato vita a tanti micro-sistemi, destinati a scontare l’handicap di ripartire da capo, auto-conclusi ma non auto-sufficienti, fortemente differenziati nei rendimenti, peraltro nel complesso inidonei a fornire i necessari supporti per i processi formativi aziendali; e, rispettivamente, il cfl avrebbe portato con sé poca formazione e servizi complementari molto lavoro. Come quel personaggio di un film di successo, fosse portatore condannato a percorrere a ritroso il ciclo della vita, l’apprendistato nato “vecchio”, si ritroverà “giovane” nell’ultimo scorcio del secolo; ma talmente appesantito dal suo stesso passato, da farne presagire, ma anche auspicare, un decesso precoce a pro del pimpante contratto di formazione e lavoro. Il che, però, non avvenne per l’intervento, sul finire del decennio ‘90, prima, di un “rilancio” dell’apprendistato effettuato dal legislatore nazionale; poi, di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti “condanna” del cfl nella versione offertane dalla l. 29 dicembre 1990, n. 407, emanata in sede comunitaria, in quanto promosso ed incentivato in modo contrastante con quel divieto di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione aiuti di Stato posto al servizio di un solido telaio di relazioni bilaterali“perfetto” mercato concorrenziale. Nel dettaglioMors tua, con vita mea, perché il recepimento integrale della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 e la 99/2013 e successive deleghe legislative alle XX.XX, unitamente ai contratti di inserimento e all’apprendistato, le Parti hanno creato tutti i presupposti per consentire alle Aziende di settore di avere un ampio spettro di opzioni tale da rendere il conseguente bando legislativo del ricorso al lavoro nerocfl nel settore privato, o l’utilizzo avrebbe lasciato campo libero al nostro istituto: uscito dal secondo millennio da “adulto”, dopo aver provato il rischio di strumenti paracontrattualiun exit prematuro; entrato nel terzo da “giovane”, non più convenienti pronto ad assolvere quel ruolo a tutto campo che gli era stato anticipato dalla l. 24 giugno 1997, n. 196 e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore dove, come avviene talora oggi, le imprese che sfuggono gli sarebbe stato potenziato al rispetto delle regole, di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendemassimo

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PREMESSA. Nella predisposizione e definizione del presente rinnovo del contratto collettivo nazionale Ai sensi dell’articolo 15, comma 3, della Legge Quadro sulle Aree Protette n. 394/91, l’Ente Parco è tenuto ad indennizzare sul suo territorio i danni provocati dalla fauna selvatica alle colture agrarie ed agli allevamenti zootecnici. Con opportuno Regolamento (art. 15, comma 4) devono essere stabilite le modalità di lavoro le parti hanno inteso realizzare una normativa che, ferme restando tutte le regole normative e retributive necessarie a regolamentare il settore delle investigazioni , servizi di controllo disarmato (c.d. security) e servizi complementari , fosse portatore di una visione complessiva improntata a tre assi portanti: modernizzazione e recepimento dei nuovi istituti di lavoro, primo tra tutti la riforma Biagi (Legge 30/03),la Legge Fornero n.92/2012 liquidazione e la 99/2013 e successive deleghe legislative corresponsione degli indennizzi attingendo alle XX.XX., rispetto dei diritti acquisiti e delle legittime aspettative dei lavoratori, cui il presente contratto si applicherà e creazione risorse economiche di un solido telaio apposito capitolo di relazioni bilateralibilancio. Nel dettaglioRisulta esplicito nella volontà del legislatore un doppio obiettivo: Questo provvedimento pone quindi in primo piano l’integrazione tra uomo ed ambiente naturale. La sostenibilità delle colture e degli agro-ecosistemi nelle aree protette, congiuntamente alla conservazione degli ecosistemi naturali, sono fattori che permettono la coesistenza delle attività antropiche con la naturalità degli ambienti quindi la sopravvivenza delle specie animali selvatiche. Nelle aree montane l’azienda agricola va tutelata e coadiuvata poiché, insito nella sua specifica funzione produttiva, si trova anche il recepimento integrale ruolo insostituibile di tutela e salvaguardia del territorio, esplicato anche attraverso il semplice presidio e la manutenzione. La presenza di aziende integrate, favorisce la conservazione del paesaggio, che costituisce l’elemento di richiamo principale per la fruizione turistica del territorio; il paesaggio infatti, determinante per le ricadute positive sulle stesse aziende, è il vero grande motore di sviluppo dei settori economici delle zone svantaggiate. L’articolo 15, comma 3, della Legge 30/03,Xxxxx 92/2012 Quadro sulle Aree Protette n. 394/91 contiene in sé la constatazione del ruolo fondamentale delle popolazioni residenti delle aree montane nei riguardi della tutela degli ambienti naturali e pertanto l’ammissione, implicita nel concetto di ineluttabilità del danno creato dalle specie protette, del conseguente diritto di indennizzo; tale ruolo viene esercitato, sulla prevenzione dei dissesti, attraverso il mantenimento e la 99/2013 prosecuzione di quelle pratiche agro-silvo- pastorali, definite tradizional,i che hanno garantito nel tempo la conservazione di un giusto equilibrio tra uomo e successive deleghe legislative alle XX.XXnatura. L’indennizzo si pone quindi a garanzia della possibilità di permanenza di quanti, unitamente agricoltori professionali od hobbisti, intendano affrontare questo impegno professionale proseguendo la loro attività agricola e mantenendo una dimensione aziendale economicamente sostenibile. La liquidazione di un indennizzo per danni è dunque subordinata principalmente, anche se non esclusivamente, allo svolgimento di attività economicamente produttive. Gli Imprenditori Agricoli professionali e non, pur partendo dalle tradizioni e dagli usi consolidati, hanno il dovere di procedere all’adozione di pratiche agricole efficaci tali da essere produttrici di reddito, ma anche rispettose dell’ambiente e sempre conformi ai contratti dettami del mondo scientifico. Là dove si renda necessario per giungere ad un risultato economico positivo, in caso di inserimento un qualsiasi evento calamitoso tipico delle attività agricole, come anche in presenza di fauna selvatica, deve essere accettato dagli imprenditori agricoli l’onere dell’uso di mezzi e all’apprendistatomisure di protezione preventive ai coltivi: recinzioni di rete elettrosaldata sostenute da pali in legno, le Parti hanno creato tutti i presupposti recinzioni elettrificate o altri dispositivi di protezione singola e collettiva, vengono proposti e quindi promossi dall’Ente Parco a tal fine, dopo essere stati sperimentati per consentire alle Aziende valutarne la sostenibilità e l’inserimento nel paesaggio. Il Principio informatore di settore tali misure deve essere quello di avere un ampio spettro impegno congiunto tra Ente Parco, Comunità Locali ed Imprenditori Agricoli, avente come obiettivo il miglioramento qualitativo delle attività agro-silvo-pastorali e la migliore gestione del patrimonio pubblico. La realizzazione di opzioni tale da rendere questo obiettivo non potrà avvenire che attraverso il ricorso al lavoro nero, o l’utilizzo a pratiche di strumenti paracontrattuali, non più convenienti basso impatto ambientale come di Buona Pratica Agricola (giuste modalità di avvicendamento e quindi facendo venire meno ogni possibile attenuante che possa “giustificare” la creazione di rapporti irregolari. Aspetto questo che le Parti, oltre che a difesa dei diritti inalienabili dei lavoratori, vedono come momento di svolta anche per il tessuto competitivo del settore doverotazione colturale), come avviene talora oggianche attraverso la reintroduzione di vecchie colture tipiche, le imprese che sfuggono al rispetto abbandonate o l’adeguamento e la razionalizzazione delle regole, modalità di fatto alterano il tessuto competitivo tra gli operatori. Di particolare attenzione è la gestione speciale, all’interno dell’Ente Bilaterale, tesa al conseguimento degli obiettivi di formazione continua e di aggiornamento professionale per tutte le diverse professionalità e competenze previste dal presente contratto collettivo di rinnovo Le Parti di danno reciproco atto che in questi 3 anni il settore della Sicurezza Sussidiaria è stato oggetto di molteplici interventi , con la stipula di vari CCNL , con diverse descrizioni : servizi Fiduciari / Integrati / Complementari, con l’emanazione di Decreti Ministeriali e Norme specifiche di settore. In occasione di questo rinnovo si intende, quali titolari della rappresentatività del maggior numero di aziende operanti nel settore, e della maggiore esperienza e conoscenza del medesimo , riassumere le tipologie e le mansioni dei lavoratori chiamati ad operare nell’ ambito del presente contratto adeguandoli alle norme legislative in vigore e assimilabili alle norme europee in fase di futura applicazione nei prossimi mesi anche per l’Italia. Le parti altresì, in relazione ai provvedimenti in materia di rapporto di lavoro adottati nel tempo coltivazione più recente dall'Autorità Governativa, e riguardanti segnatamente il contratto di lavoro a tempo determinato e il contratto di apprendistato, nonché preannunciati, quale un testo organico denominato "job act", si impegnano ad incontrarsi allorché il complesso di tali normative sia stato completamente trasformato in legge, per adottare le opportune armonizzazioni tra le normative del presente contratto e quelle legali nuove sui singoli istituti, allo scopo di uniformare il testo contrattuale a quello legale nel rispetto dei diritti-quesiti , sia dai lavoratori che dalle aziendetradizionali.

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Samples: Verbale Di Sopralluogo Per Accertamento Danni Fauna Alle Colture Agrarie