Tutoraggio Clausole campione

Tutoraggio. 1. Il soggetto promotore individua un tutor che svolge i seguenti compiti: − collabora con il soggetto ospitante alla stesura del progetto formativo individuale; − coordina l’organizzazione e programma il percorso di tirocinio; − monitora l’andamento del tirocinio a garanzia del rispetto di quanto previsto nel progetto e con l’obiettivo di assicurare la soddisfazione da parte del soggetto ospitante e del tirocinante; − acquisisce dal tirocinante elementi in merito all’esperienza svolta e agli esiti della stessa, con particolare riferimento ad una eventuale prosecuzione del rapporto con il soggetto ospitante, ove questo sia diverso da una pubblica amministrazione; − provvede alla composizione del dossier individuale sulla base degli elementi forniti dal tirocinante e dal soggetto ospitante e concorre alla redazione dell’attestazione finale. Ogni tutor del soggetto promotore può accompagnare fino ad un massimo di venti tirocinanti contemporaneamente. Tale limite non è previsto per i soggetti promotori che attivino tirocini con medesime finalità formative presso il medesimo soggetto ospitante. 2. Il soggetto ospitante nomina un tutor che è responsabile dell’attuazione del piano formativo e dell’inserimento e affiancamento del tirocinante sul luogo di lavoro per tutto il periodo previsto dal progetto formativo. 3. Il tutor del soggetto ospitante deve possedere esperienze e competenze professionali adeguate per garantire il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio. Ogni tutor del soggetto ospitante può accompagnare fino ad un massimo di tre tirocinanti contemporaneamente. 4. In caso di assenza prolungala del tutor, il soggetto ospitante è tenuto a individuare un sostituto dotato di requisiti analoghi a quelli del tutor sostituito. Tale variazione deve essere formalmente comunicata al tirocinante e al soggetto promotore. 5. Il tutor del soggetto ospitante svolge le seguenti funzioni: a. favorisce l’inserimento del tirocinante; b. promuove e supporta lo svolgimento delle attività ivi inclusi i percorsi formativi del tirocinante secondo le previsioni del PFI, anche coordinandosi con altri lavoratori del soggetto ospitante; c. aggiorna la documentazione relativa al tirocinio per l’intera durata dello stesso; d. collabora attivamente alla composizione del Dossier individuale nonché alla predisposizione dell'Attestazione finale 6. Il tutor del soggetto promotore e il tutor del soggetto ospitante collaborano per: a) definire le condizioni organizzative e didattich...
Tutoraggio. Tempi, modalità e articolazione oraria di realizzazione (*) ATTIVITA’ TEMPI MODALITA’ ARTICOLAZIONE ORARIA LABORATORI DI ORIENTAMENTO AL LAVORO Ultimi tre mesi di servizio civile Nei laboratori i volontari apprendono conoscenze e competenze per orientarsi e inserirsi nel mondo del lavoro. I contenuti formativi vengono sviluppati ricorrendo alla metodologia del brainstorming, learning by doing, role playing Quattro laboratori complessivi 1-laboratorio “compilazione del c.v.”- n.4 ore 2-laboratorio “il colloquio di lavoro”-n.5 ore 3-laboratorio utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro-n.4 ore 4-laboratorio orientamento all’avvio d’impresa-n.5 ore COLLOQUI INDIVIDUALI DI ORIENTAMENTO Ultimi tre mesi di servizio civile Colloquio individuale finalizzato alla messa in trasparenza delle competenze e alla verifica del loro miglioramento o acquisizione attraverso l’esperienzadi servizio civile e alla costruzione del personale progetto professionale- ricorrendo alla metodologia del colloquio n.4 ore individuali
Tutoraggio. Il raccordo tra l’apprendimento sul lavoro e la eventuale formazione esterna sarà curato da un tutor aziendale individuato nella persona di
Tutoraggio. Il tutor del soggetto promotore svolge i seguenti compiti: affianca n… tirocinanti5; elabora il PFI in collaborazione con il soggetto ospitante; coordina l’organizzazione e il programma relativi al percorso di tirocinio; monitora l’andamento del tirocinio a garanzia del rispetto di quanto previsto nel PFI e con l’obiettivo di assicurare la soddisfazione da parte dello stesso soggetto ospitante e del tirocinante; acquisisce dal tirocinante elementi relativi agli esiti dell’esperienza svolta, con particolare riferimento ad una eventuale prosecuzione del rapporto con il soggetto ospitante; provvede in collaborazione con il tutor del soggetto ospitante alla redazione del Dossier individuale in base anche agli elementi forniti dal tirocinante. Il Dossier contiene la valutazione del tirocinante, riporta l’elenco delle attività svolte nel corso del tirocinio ed è corredato dalla documentazione comprovante tali attività; provvede in collaborazione con il tutor del soggetto ospitante alla stesura dell’Attestazione finale sottoscritto dal soggetto promotore e dal soggetto ospitante. Il tutor del soggetto ospitante: affianca n….. tirocinanti; 6 è responsabile dell’inserimento e affiancamento del tirocinante sul luogo di lavoro per tutto il periodo previsto dal PFI;
Tutoraggio. 1. Il Soggetto Promotore designa un tutor didattico-organizzativo che, in qualità di responsabile organizzativo del tirocinio, ha il compito di: a. collaborare alla stesura del Progetto Formativo; b. coordinare l'organizzazione del percorso; c. assistere e supportare il tirocinante e monitorare e verificare l’attuazione del Progetto formativo; d. concorrere sulla base degli elementi forniti dal Soggetto Ospitante, alla redazione dell’attestazione finale. 2. Il Soggetto Ospitante designa un tutor aziendale che, in veste di responsabile dell’attuazione del Progetto formativo: FAC SIMILE a. affianca e supporta il tirocinante per l’intera durata del tirocinio, garantendo la necessaria assistenza e formazione ai fini dell’acquisizione delle competenze previste dal Progetto formativo; b. favorisce l’inserimento aziendale del Tirocinante; c. promuove l'acquisizione delle competenze secondo le previsioni del Progetto Formativo; d. aggiorna la documentazione afferente al tirocinio per l’intera durata del percorso. 3. Ogni tutor-aziendale potrà accompagnare un massimo di tre tirocinanti contemporaneamente. Se il tirocinio si svolge in diversi settori aziendali, la funzione di tutor può essere affidata a più di un soggetto. 4. In caso di prolungata assenza del tutor o sopraggiunto impedimento, il Soggetto Ospitante è tenuto ad individuare un sostituto, dotato di requisiti professionali e di competenze analoghe, che sia in grado di assicurare il conseguimento degli obiettivi previsti dal Progetto Formativo.
Tutoraggio. 21.1) Tempi, modalità e articolazione oraria di realizzazione (*) L’intero percorso di tutoraggio sarà svolto dal 10° mese del progetto. Sarà articolato in 6 moduli (per un totale di 22 ore). Nello specifico i moduli saranno così organizzati: 5 moduli collettivi per un totale di 18 ore relativi ai contenuti obbligatori del percorso, un modulo individuale di 4 ore. Il tutoraggio collettivo sarà strutturato per lo più in forma laboratoriale interattiva ed esperienziale, con degli approfondimenti teorici (lezioni frontali) a cui seguiranno dei momenti pratici, al fine di poter mettere in atto e declinare quanto appreso. Gli interventi prevedranno momenti di confronto/dialogo maieutico, lavori di gruppo, brainstorming, role-playing, dinamiche di interazione tra pari, simulazioni, giochi ed esercitazioni psico-sociali, ecc. Le attività proposte da questo percorso sono finalizzate a facilitare l’inserimento lavorativo attraverso informazioni, canali, strumenti e tecniche per la ricerca attiva. Da un lato, si cercherà di agevolare e sostenere l’accesso al mondo del lavoro, stimolando un atteggiamento proattivo; dall’altro si faciliteranno i processi di scelta e di transizione lavorativa attraverso un progetto di sviluppo professionale. Argomenti: 1. Definire un obiettivo lavorativo 2. Sviluppare tecniche di ricerca attiva del lavoro 3. Prepararsi a sostenere colloqui/prove di selezione 4. Conoscere normativa e contratti di lavoro 5. Conoscere i servizi per il lavoro (centri per l’impiego, società interinali, ecc.) 6. Reperire e valutare le opportunità lavorative 7. Monitorare criticamente l’andamento della ricerca 8. Laboratori di orientamento alla compilazione del curriculum vitae, anche attraverso lo strumento dello Youthpass, o, nel caso di cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti in Italia, dello Skills profile tool for Third Countries Nationals della Commissione europea 9. Utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro e di orientamento all’avvio d’impresa 10. la conoscenza ed il contatto con il Centro per l’impiego ed i Servizi per il lavoro. Il tutoraggio individuale si sostanzierà in un orientamento, il quale si concentrerà, partendo dal bilancio delle competenze e dall’esperienza di servizio civile, sulla costruzione di un percorso di azione individualizzato, finalizzato all’incremento dell’occupabilità dei giovani coinvolti. Il percorso permetterà di acquisire un metodo di autoanalisi e di riprogettazione continua de...
Tutoraggio a.a. 1999/2000-2018/19: membro o presidente di commissione di esami di laurea, di vecchio ordinamento, triennale e magistrale, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia (oggi Facoltà di Studi Umanistici) dell’Università di Cagliari (con una media annua approssimativa di 10 relazioni, fra prime e seconde relazioni, nei c.d.l. in Filosofia e Lettere) • a.a. 2009/10-oggi: membro di commissione di esami di laurea, triennale e magistrale, presso la Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova (con una media annua approssimativa di 5 relazioni, fra prime e seconde relazioni, nei c.d.l. in Filosofia e Lettere) • novembre 1999-oggi: membro del collegio dei docenti, prima, del Dottorato di Ricerca in Filosofia e Teoria delle Scienze Umane, del Dottorato di Ricerca in Discipline Filosofiche, della Scuola di Dottorato in Filosofia ed Epistemologia, attualmente del Dottorato in Filosofia, Epistemologia e Storia della Cultura, dell’Università di Cagliari • ottobre 2005-luglio 2006: tutor della Dr. Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, ricercatrice CONICET di Córdoba (Argentina), presso il Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze Umane dell'Università di Cagliari; progetto: Ascolto e visione nei Dialoghi di Platone (referente argentino: X. Xxxxxxxxx, Universidad de Córdoba) • Programma RAS “Master&Back” 2007-08: referente del candidato Xxxxxxx Xxxxx, che ha conseguito il “Master of Arts by Research in Classics” presso l’Università di Durham nell’aprile 2009, con la tesi: Aristotle’s “On Memory and Recollection”: Concepts, Sources, and Innovations of Aristotle’s Account of Mnemonic Capacities and Activities (tutors: C.J. Xxxx, X. Xxxxxxxxxx) • Programma RAS “Master&Back” 2008-09: referente della candidata Xxxxxxx Xxxxxxx, che ha conseguito il “Master Filosofia i Estudis Classic” presso l’Universitat de Barcelona nel settembre 2010, con la tesi: Struttura del mito e struttura del “Fedone”. Una prima approssimazione (tutor: X. Xxxxxxxxx-Xxxxx) • ottobre 2010-marzo 2011: tutor della Dr. Xxxxxxx Xxxxx, ricercatrice CONICET di Córdoba (Argentina), presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Genova (referente argentino: X. Xxxxxxxxx, Universidad de Córdoba); progetto: Gadamer lettore di Platone (referente argentino: X. Xxxxxxxxx, Universidad de Córdoba) • Programma RAS “Master&Back” 2010-11: referente della candidata Xxxxxxx Xxxxxx, che è stata ammessa al “Master of Arts by Research in Classics” presso l’Università di Durham nel marzo 2011 (tutor: X. Xxx...
Tutoraggio. 1. In favore di tutte le imprese ammissibili saranno erogati servizi di assistenza tecnica finalizzati ad illustrare le modalità di realizzazione e rendicontazione delle spese finanziate e di rimborso del mutuo.
Tutoraggio. Il soggetto promotore indica un proprio tutor che svolge le funzioni indicate all’art. 16, comma 1) della DGR n. 1474/2017. Il soggetto ospitante indica un proprio tutor, responsabile dell’inserimento e affiancamento del tirocinante sul luogo di lavoro, che possiede esperienze e competenze professionali adeguate per garantire il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio e che svolge le funzioni indicate all’art. 16, commi 4) e 5) della DGR n. 1474/2017.
Tutoraggio. Il Centro dovrà essere dotato di personale di servizio (i “tutor”) a disposizione dei cittadini per fornire un supporto puntuale al fine di: 1. introdurre gli utenti, anche se non in possesso di competenze specifiche, alle attività informatiche di base, quali l’utilizzo del sistema operativo, della videoscrittura, della navigazione in internet, della posta elettronica; 2. promuovere ed incentivare l’utilizzo dei servizi on-line erogati dalle PA; 3. promuovere l’utilizzo delle Carte Nazionali dei Servizi (CNS) e della firma digitale per l’accesso ai servizi della PA, facendo conoscere i vantaggi e le possibilità connessi al loro utilizzo e offrendo assistenza e addestramento per l'attivazione e l'utilizzazione della CNS, supporto per la configurazione e l'utilizzo della smart card e del relativo lettore e assistenza per l'attivazione ed il primo utilizzo dei servizi erogati attraverso il portale regionale. I tutor dovranno inoltre essere in grado di sovrintendere al normale funzionamento del Centro.