Tutoraggio Clausole campione

Tutoraggio. 21.1) Tempi, modalità e articolazione oraria di realizzazione (*) ATTIVITA’ TEMPI MODALITA’ ARTICOLAZIONE ORARIA LABORATORI DI ORIENTAMENTO AL LAVORO Ultimi tre mesi di servizio civile Nei laboratori i volontari apprendono conoscenze e competenze per orientarsi e inserirsi nel mondo del lavoro. I contenuti formativi vengono sviluppati ricorrendo alla metodologia del brainstorming, learning by doing, role playing Quattro laboratori complessivi 1-laboratorio “compilazione del c.v.”- n.4 ore 2-laboratorio “il colloquio di lavoro”-n.5 ore 3-laboratorio utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro-n.4 ore 4-laboratorio orientamento all’avvio d’impresa-n.5 ore COLLOQUI INDIVIDUALI DI ORIENTAMENTO Ultimi tre mesi di servizio civile Colloquio individuale finalizzato alla messa in trasparenza delle competenze e alla verifica del loro miglioramento o acquisizione attraverso l’esperienzadi servizio civile e alla costruzione del personale progetto professionale- ricorrendo alla metodologia del colloquio n.4 ore individuali
Tutoraggio. Il raccordo tra l’apprendimento sul lavoro e la eventuale formazione esterna sarà curato da un tutor aziendale individuato nella persona di
Tutoraggio. 1. Il soggetto promotore individua un tutor che svolge i seguenti compiti: − collabora con il soggetto ospitante alla stesura del progetto formativo individuale; − coordina l’organizzazione e programma il percorso di tirocinio; − monitora l’andamento del tirocinio a garanzia del rispetto di quanto previsto nel progetto e con l’obiettivo di assicurare la soddisfazione da parte del soggetto ospitante e del tirocinante; − acquisisce dal tirocinante elementi in merito all’esperienza svolta e agli esiti della stessa, con particolare riferimento ad una eventuale prosecuzione del rapporto con il soggetto ospitante, ove questo sia diverso da una pubblica amministrazione; − provvede alla composizione del dossier individuale sulla base degli elementi forniti dal tirocinante e dal soggetto ospitante e concorre alla redazione dell’attestazione finale. Ogni tutor del soggetto promotore può accompagnare fino ad un massimo di venti tirocinanti contemporaneamente. Tale limite non è previsto per i soggetti promotori che attivino tirocini con medesime finalità formative presso il medesimo soggetto ospitante.
Tutoraggio. 21.1) Tempi, modalità e articolazione oraria di realizzazione (*) L’intero percorso di tutoraggio sarà svolto dal 10° mese del progetto. Sarà articolato in 6 moduli (per un totale di 22 ore). Nello specifico i moduli saranno così organizzati: 5 moduli collettivi per un totale di 18 ore relativi ai contenuti obbligatori del percorso, un modulo individuale di 4 ore. Il tutoraggio collettivo sarà strutturato per lo più in forma laboratoriale interattiva ed esperienziale, con degli approfondimenti teorici (lezioni frontali) a cui seguiranno dei momenti pratici, al fine di poter mettere in atto e declinare quanto appreso. Gli interventi prevedranno momenti di confronto/dialogo maieutico, lavori di gruppo, brainstorming, role-playing, dinamiche di interazione tra pari, simulazioni, giochi ed esercitazioni psico-sociali, ecc. Le attività proposte da questo percorso sono finalizzate a facilitare l’inserimento lavorativo attraverso informazioni, canali, strumenti e tecniche per la ricerca attiva. Da un lato, si cercherà di agevolare e sostenere l’accesso al mondo del lavoro, stimolando un atteggiamento proattivo; dall’altro si faciliteranno i processi di scelta e di transizione lavorativa attraverso un progetto di sviluppo professionale. Argomenti:
Tutoraggio a.a. 1999/2000-2018/19: membro o presidente di commissione di esami di laurea, di vecchio ordinamento, triennale e magistrale, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia (oggi Facoltà di Studi Umanistici) dell’Università di Cagliari (con una media annua approssimativa di 10 relazioni, fra prime e seconde relazioni, nei c.d.l. in Filosofia e Lettere) • a.a. 2009/10-oggi: membro di commissione di esami di laurea, triennale e magistrale, presso la Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova (con una media annua approssimativa di 5 relazioni, fra prime e seconde relazioni, nei c.d.l. in Filosofia e Lettere) • novembre 1999-oggi: membro del collegio dei docenti, prima, del Dottorato di Ricerca in Filosofia e Teoria delle Scienze Umane, del Dottorato di Ricerca in Discipline Filosofiche, della Scuola di Dottorato in Filosofia ed Epistemologia, attualmente del Dottorato in Filosofia, Epistemologia e Storia della Cultura, dell’Università di Cagliari • ottobre 2005-luglio 2006: tutor della Dr. Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, ricercatrice CONICET di Córdoba (Argentina), presso il Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze Umane dell'Università di Cagliari; progetto: Ascolto e visione nei Dialoghi di Platone (referente argentino: X. Xxxxxxxxx, Universidad de Córdoba) • Programma RAS “Master&Back” 2007-08: referente del candidato Xxxxxxx Xxxxx, che ha conseguito il “Master of Arts by Research in Classics” presso l’Università di Durham nell’aprile 2009, con la tesi: Aristotle’s “On Memory and Recollection”: Concepts, Sources, and Innovations of Aristotle’s Account of Mnemonic Capacities and Activities (tutors: C.J. Xxxx, X. Xxxxxxxxxx) • Programma RAS “Master&Back” 2008-09: referente della candidata Xxxxxxx Xxxxxxx, che ha conseguito il “Master Filosofia i Estudis Classic” presso l’Universitat de Barcelona nel settembre 2010, con la tesi: Struttura del mito e struttura del “Fedone”. Una prima approssimazione (tutor: X. Xxxxxxxxx-Xxxxx) • ottobre 2010-marzo 2011: tutor della Dr. Xxxxxxx Xxxxx, ricercatrice CONICET di Córdoba (Argentina), presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Genova (referente argentino: X. Xxxxxxxxx, Universidad de Córdoba); progetto: Gadamer lettore di Platone (referente argentino: X. Xxxxxxxxx, Universidad de Córdoba) • Programma RAS “Master&Back” 2010-11: referente della candidata Xxxxxxx Xxxxxx, che è stata ammessa al “Master of Arts by Research in Classics” presso l’Università di Durham nel marzo 2011 (tutor: X. Xxx...
Tutoraggio. 1. Il tutor designato dal soggetto promotore, ai sensi dell’art. 10, co. 1, lett. b) svolge le seguenti funzioni:
Tutoraggio. 1. In favore di tutte le imprese ammissibili saranno erogati servizi di assistenza tecnica finalizzati ad illustrare le modalità di realizzazione e rendicontazione delle spese finanziate e di rimborso del mutuo.
Tutoraggio. Il tutor del soggetto promotore svolge i seguenti compiti: affianca n… tirocinanti5; elabora il PFI in collaborazione con il soggetto ospitante; coordina l’organizzazione e il programma relativi al percorso di tirocinio; monitora l’andamento del tirocinio a garanzia del rispetto di quanto previsto nel PFI e con l’obiettivo di assicurare la soddisfazione da parte dello stesso soggetto ospitante e del tirocinante; acquisisce dal tirocinante elementi relativi agli esiti dell’esperienza svolta, con particolare riferimento ad una eventuale prosecuzione del rapporto con il soggetto ospitante; provvede in collaborazione con il tutor del soggetto ospitante alla redazione del Dossier individuale in base anche agli elementi forniti dal tirocinante. Il Dossier contiene la valutazione del tirocinante, riporta l’elenco delle attività svolte nel corso del tirocinio ed è corredato dalla documentazione comprovante tali attività; provvede in collaborazione con il tutor del soggetto ospitante alla stesura dell’Attestazione finale sottoscritto dal soggetto promotore e dal soggetto ospitante. Il tutor del soggetto ospitante: affianca n….. tirocinanti; 6 è responsabile dell’inserimento e affiancamento del tirocinante sul luogo di lavoro per tutto il periodo previsto dal PFI;
Tutoraggio. Il tutoraggio avrà inizio a partire dal nono mese di servizio e si svilupperà attraverso 4 incontri collettivi, della durata complessiva di 16 ore collettive ed incontri individuali con ciascun operatore volontario della durata complessiva di 5 ore. Per le attività opzionali sono previste 4 ore collettive. Per facilitare la partecipazione di tutti gli operatori volontari, provenienti da diversi territori della regione, parte delle ore verranno espletate online in modalità sincrona con il tutor di riferimento. ● sistemi di ricerca informatizzati ● lezioni frontali; ● focus group; ● Discussione di gruppo; ● Incontri individuali.  autovalutazione e valutazione dell’esperienza di servizio civile e di analisi delle competenze, con l’obiettivo della certificazione rilasciata da soggetto titolato ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n.13/2013.  Informare ed orientare sui servizi di orientamento al lavoro presenti sul territorio di riferimento del progetto  Presentazione degli elementi essenziali del contratto di Lavoro, delle caratteristiche dei contratti non standard (a tempo parziale, a termine, intermittente). Il contratto di apprendistato e disciplina dei tirocini formativi  Fornire un supporto nell’elaborazione del curriculum vitae  conoscenza delle tecniche e degli strumenti di selezione del personale e offrire delle linee guida per sostenere un colloquio di lavoro  Migliorare le capacità di utilizzo del web e dei social network per la ricerca del lavoro o di orientamento per l’avvio di un’impresa  Informare sugli strumenti per avviare un’impresa e sulla ricerca e analisi dei bandi e delle agevolazioni ● Il tutor valuterà con i volontari le opportunità di studio (corsi, master) e di lavoro (offerte di lavoro, concorsi pubblici) in linea con il percorso personale degli operatori volontari e delle loro aspirazioni. Sarà organizzato un incontro con un referente locale di un Centro per l'Impiego per fornire una panoramica sulla rete dei servizi di accesso al mercato del lavoro ● supportare i volontari nella ricerca di corsi disponibili per il conseguimento di certificazioni informatiche, linguistiche e abilitanti
Tutoraggio. Per supportare il processo formativo, e in particolare la fase di gestione del processo didattico, la Scuola può avvalersi delle seguenti figure: