AMMINISTRAZIONE. 1. Il Corpo elettorale è composto dagli iscritti in servizio ed in quiescenza. Al Corpo Elettorale compete eleggere i membri elettivi del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Sindaci e dell’Assemblea dei Delegati, in base alle modalità stabilite nell’articolo 23 e dal “Regolamento Elettorale”.
2. In relazione al comma che precede, ogni iscritto potrà esercitare il proprio diritto di voto anche attraverso modalità elettronica “a distanza”, secondo quanto previsto dal sopra citato articolo.
3. Il Consiglio di Amministrazione informerà con un preavviso di almeno 45 giorni tutti gli iscritti sulle scadenze e sulle modalità di esercizio del diritto di voto.
1. Gli Organi del “Fondo Sanitario” sono: - l’Assemblea dei Delegati; - il Consiglio di Amministrazione; - il Presidente; - il Direttore; - il Collegio dei Sindaci. Il Direttore, i componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio dei Sindaci, nonché dell’Assemblea dei Delegati non devono trovarsi nelle cause di ineleggibilità e decadenza previste dagli artt. 2383 e 2399 CC e devono essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti per gli esponenti degli intermediari finanziari (D.M. 30.12.1998 n.516), nonché di adeguata professionalità.
1. L’Assemblea dei Delegati è costituita da 38 delegati, di cui 18 designati dalla “Capogruppo”, 18 eletti dagli iscritti in servizio e 2 eletti dagli iscritti in quiescenza, secondo le modalità stabilite nel “Regolamento Elettorale”.
2. I Delegati durano in carica quattro anni e scadono l'ultimo giorno del mese successivo a quello di approvazione del quarto bilancio da essi approvato.
3. Per l'assolvimento dell'incarico di Delegato non compete emolumento alcuno.
4. Il loro mandato è rinnovabile, per un massimo di tre mandati consecutivi.
5. Ove in corso di mandato venga meno, per qualsiasi causa, un delegato, si fa luogo al subentro previsto dal “Regolamento Elettorale”, il delegato subentrante resta in carica sino a conclusione del mandato in corso.
6. L’Assemblea dei Delegati, presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, si riunisce per: - deliberare a maggioranza assoluta le modifiche dello Statuto e, a maggioranza qualificata di ¾, lo scioglimento del “Fondo Sanitario ”stesso; - approvare il bilancio consuntivo, entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di competenza; - deliberare su tutti gli altri argomenti attinenti la gestione del “Fondo Sanitario” riservati alla sua competenza dal presente Statuto o sottoposti al suo ...
AMMINISTRAZIONE. Senza particolare ordine da parte del cliente, la Banca svolge gli abituali atti amministrativi, quali la ricezione di dividendi, interessi e capitali rimborsabili, la sorveglianza di estrazioni, disdette, conversioni e diritti d’opzione, ecc. In questo ambito la Banca invita il cliente ad adottare le pertinenti misure che gli spettano normalmente secondo i paragrafi seguenti di questa disposizione ed espletare i consueti atti amministrativi, tuttavia senza impegno vincolante per la Banca; essa si basa sui mezzi d’informazione a sua disposizione e abitualmente utilizzati nel settore, senza tuttavia assumere alcuna respon- sabilità al riguardo. Per le azioni nominative senza cedole, gli atti amministrativi vengono svolti soltanto se l’indirizzo di recapito per dividendi e diritti d’opzione corrisponde alla Banca. Salvo convenzione contraria, rientra nei compiti del cliente adottare tutti gli altri provvedimenti necessari alla tutela dei diritti inerenti ai valori in deposito, quali in particolare l’impar- tire istruzioni per l’esecuzione di conversioni, l’esercizio o la compravendita di diritti d’opzione e l’esercizio di diritti di conversione. Se le istruzioni del cliente non pervengono in tempo utile, la Banca ha facoltà, ma non l’obbligo, di agire secondo il proprio apprezzamento nel rispetto dell’interesse del cliente (anche con addebito al conto del cliente, p. es. in relazione all’esercizio di diritti d’opzione). Il cliente è responsabile dell’esecuzione degli eventuali obbli- ghi di notifica correlati ai valori in deposito nei confronti di emittenti, società, autorità, borse e/o altri terzi, anche se i valori depositati presso l’ente di custodia non sono intestati a nome del cliente. La Banca è autorizzata, ma non è tenuta a informare il cliente in merito agli obblighi di notifica o ad adempierli per il cliente. Nella misura in cui la Banca gestisca un reporting sulla soglia di perdita, per la stessa è determinante come grandezza di partenza il valore complessivo al giorno di riferimento del patrimonio investito, come attestato di volta in volta dall’ultima distinta patrimoniale ordinaria. Gli accrediti nell’ambito dell’amministrazione avvengono di norma al netto. In particolare le imposte alla fonte, di bollo o di altro tipo applicate da emittenti, depositari o uffici di pagamento sono a carico del cliente. La Banca si riserva il diritto di trasferire gli eventuali addebiti successivi di tali imposte al cliente. La Banca non è tenuta a chiarire o a ...
AMMINISTRAZIONE. La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero di consiglieri variabile da tre a undi- ci, eletti dall'Assemblea ordinaria dei soci che ne determi- na di volta in volta il numero. Tutti gli amministratori, ad esclusione di quelli la cui e- ventuale nomina è riservata ai soci sovventori, debbono esse- re designati esclusivamente tra i soci cooperatori. La maggioranza dei componenti del Consiglio di Amministrazio- ne è scelta tra i soci cooperatori, oppure tra le persone in- dicate dai soci cooperatori persone giuridiche; in ogni caso i soci sovventori non possono essere più di un terzo dei com- ponenti del Consiglio di Amministrazione. L'Assemblea straordinaria potrà approvare un apposito regola- mento per la nomina degli Amministratori, che ammetta crite- ri di designazione particolari ai sensi dell'art. 2368, 1° comma ultimo periodo del codice civile, idonei a valorizzare un miglior coordinamento del gruppo dei consiglieri da eleg- xxxx, attraverso l'adozione di accorgimenti diversi quali - a titolo esemplificativo e non esaustivo - il voto di lista o il voto cumulativo. Gli Amministratori durano in carica per un periodo non supe- riore a tre esercizi, secondo quanto stabilito dall'Assem- blea all'atto della nomina. Essi decadono alla data dell'As- semblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica. Gli amministratori sono rieleggibili.
AMMINISTRAZIONE. Senza espresso mandato da parte del cliente, la banca svolge le se- guenti operazioni di ordinaria amministrazione:
a) l’incasso o la miglior realizzazione possibile degli interessi e dei dividenti maturati nonché dei capitali giunti a scadenza;
b) il controllo di sorteggi, disdette, conversioni, diritti d’opzione e il rimborso di titoli, sulla base delle comunicazioni disponibili, co- munque senza assumerne alcuna responsabilità. La banca non esegue per contro operazioni di amministrazione per i titoli ipo- tecari;
c) il ritiro di nuovi fogli cedolari e la conversione dei certificati prov- visori con quelli definitivi. Se il rilascio dei certificati definitivi incorporanti titoli è rinviato (per esempio, rinvio della stampa di azioni nominative), la banca è autorizzata a eseguire le seguenti operazioni:
a) far convertire i titoli ancora in possesso dell’emittente in altret- tanti certificati rappresentativi dei titoli definitivi;
b) eseguire le relative operazioni di amministrazione, fornire tutte le istruzioni all’emittente e chiedergli le necessarie informazioni, per tutto il periodo in cui dura l’amministrazione da parte delle stessa banca;
c) richiedere all’emittente in qualsiasi momento la stampa e la con- segna dei titoli;
d) operare in conto proprio per gli ordini di borsa. In caso di ordini scritti impartiti tempestivamente dal cliente, la banca può inoltre:
a) eseguire le operazioni di conversione;
b) intermediare il pagamento su titoli non interamente liberati e, se il termine del pagamento è già stato fissato al momento dell’emis- sione dei titoli, eseguire il relativo pagamento senza necessità di ulteriore mandato da parte del cliente;
c) accettare in pagamento interessi e capitali su titoli ipotecari;
d) vendere, comperare o esercitare diritti d’opzione; la banca è altresì autorizzata ad alienare al prezzo del miglior realizzo i diritti d’op- zione, se da parte del cliente non ha ricevuto istruzioni diverse fino alle vigilia dell’ultimo giorno utile di borsa oppure, in caso di titoli non quotati o di titoli esteri, entro un adeguato termine;
e) compilare elenchi da utilizzare per scopi fiscali.
AMMINISTRAZIONE. 1. Il Socio Pubblico ha diritto di nominare due Amministratori di cui uno con funzioni di Presidente del Consiglio d’Amministrazione.
2. Il Socio Privato ha diritto di nominare un amministratore con funzioni di Amministratore Delegato.
3. In caso di esclusione del socio privato ai sensi dell’Art. 8 dello Statuto, l’amministratore nominato dal socio privato di cui al precedente comma si dovrà dimettere entro e non oltre 7 (sette) giorni dall’avvenuta esclusione.
4. All’Amministratore Delegato spetterà la gestione e la direzione operativa dell’azienda con le deleghe che verranno approvate dal Consiglio di Amministrazione.
5. Il Socio Pubblico ha il diritto di nominare:
a. I membri dell’organismo di vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/01;
b. il Responsabile della prevenzione della corruzione ex L. 190/2012;
c. Il responsabile per la trasparenza ex L. 190/2012 e D. Lgs. 33/2013;
d. Il responsabile ambiente e sicurezza;
e. Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP).
6. Il socio pubblico ha il diritto di individuare una struttura che si occupi della gestione amministrativa e contabile della società, nonché del controllo interno della società medesima attraverso un contratto di servizio approvato con il parere favorevole del Socio Privato.
7. Il socio pubblico dovrà dare il suo assenso scritto per ciascuna assunzione di personale che la società effettuerà con particolare riguardo al rispetto delle disposizioni in materia di assunzione per le società a controllo pubblico vigenti.
8. Ove ricorrano gravi inadempimenti contrattuali attribuibili all’amministratore delegato nominato dal socio privato, il socio pubblico ha diritto di richiedere la sostituzione dello stesso indicando i motivi che abbiano comportato la perdita del rapporto di fiducia.
AMMINISTRAZIONE. L'utilizzo di questo Software o la partecipazione a questi Servizi implica il possesso di un account utente che potrebbe essere richiesto da Xxxxxxxx Automation. L'utente dichiara di assumersi la responsabilità di tutte le attività svolte attraverso il suo account, nonché dell'identificazione e dell'autenticazione di tutti gli utenti, dell'approvazione dell'accesso da parte di tali utenti e del controllo degli accessi non autorizzati. L'utente è inoltre responsabile di mantenere segrete le informazioni e le password degli account dei rispettivi utenti. Xxxxxxxx Automation avrà il diritto di fare affidamento sulle informazioni fornite da qualsiasi persona o entità che
AMMINISTRAZIONE. (1) Ai fini del PSC, le Parti contraenti costituiscono un Comitato misto composto di rappresentanti delle due Parti. Il Comitato stabilisce le sue regole di procedura e agisce per mutuo consenso. Si riunisce ogni qualvolta necessario ma almeno una volta all’anno.
(2) I programmi di lavoro elaborati dalle agenzie d’esecuzione delle Parti contraenti sono sottoposti per approvazione al Comitato misto che sorveglia l’attuazione del PSC.
AMMINISTRAZIONE. Lei sarà designato come utente o amministratore di un account del servizio UPS® My Choice for Business. In qualità di utente, qualsiasi amministratore dello stesso account del servizio UPS® My Choice for Business avrà accesso alle informazioni relative al Suo account (ad es., le Sue informazioni di accesso e contatto - come il Suo nome utente XXX.xxx, incluso laddove Lei scelga di utilizzare un account XXX.xxx personale esistente per il servizio UPS® My Choice for Business - lo stato dell'abbonamento e la data di rinnovo dell'abbonamento) e alle informazioni che Lei associa al Suo account (ad es., un numero di account UPS a sei cifre, il tipo di carta di pagamento più le ultime quattro cifre di qualsiasi carta di pagamento associata e l'identificazione di tutti i metodi di pagamento digitali associati al Suo account). Se Lei è un utente, può scegliere di creare un account XXX.xxx aggiuntivo per uso personale di UPS Technology se decide che un amministratore non dovrebbe avere accesso alle informazioni sull'account per un account XXX.xxx che Lei utilizza per motivi personali. Lei dichiara che, se è un amministratore, è un rappresentante della Persona assegnata all'account del servizio UPS® My Choice for Business associato ed è autorizzato a stipulare il presente Contratto in relazione a tale servizio UPS® My Choice for Business per conto di tale titolare dell'account. Ogni amministratore avrà accesso a e riceverà notifiche via e-mail delle azioni amministrative intraprese in relazione a tutti gli account utente di tale account del servizio UPS® My Choice for Business (ad es., notifica di abbonamenti aggiunti, cancellati, aggiornati, declassati o scaduti o qualsiasi problema di pagamento relativo agli abbonamenti). Se Lei è un amministratore, non condividerà le credenziali dell'account utente (ad es., ID utente XXX.xxx, nome utente XXX.xxx) con persone diverse dall'utente associato e manterrà altrimenti riservate le credenziali dell'account.
AMMINISTRAZIONE. Ai sensi di legge, gli azionisti possono, ove lo Statuto lo autorizzi, ripartire l’amministrazione della società tra due diversi organi: il Consiglio di Amministrazione e la Direzione. Se non viene nominato il Consiglio di Amministrazione, sarà la Direzione l'incaricata di esercitare le funzioni amministrative e di indirizzare l'orientamento generale della società secondo quanto stabilito dallo Statuto.
AMMINISTRAZIONE. Dalla costituzione del deposito, la Banca procede, anche in assenza di ordine esplicito del Cliente: • all’incasso o alla realizzazione al meglio delle cedole di interessi e dei dividendi maturati; • alla sorveglianza delle estrazioni, disdette, conversioni e ammortamenti di titoli, nonché all’incasso dei titoli rimborsabili, secondo gli elenchi di cui dispone, senza tuttavia assumere alcuna responsabilità al riguardo; • al rinnovo dei fogli delle cedole e allo scambio dei certificati provvisori contro titoli definitivi. Per quanto riguarda il deposito di valori non incorporati in un titolo o di valori incorporati per i quali la stampa del titolo è differita, la Banca è esplicitamente autorizzata a procedere per conto del Cliente agli atti amministrativi usuali, nonché a impartire all’emittente le istruzioni e a ottenere le indicazioni necessarie. Su istruzione del Cliente, impartita per iscritto e in tempo utile, la Banca si fa inoltre carico dell’esercizio o della vendita di diritti preferenziali alla sottoscrizione di nuovi titoli. Se la Banca non ha ricevuto istruzioni dal Cliente in tempo utile, essa è in diritto, ma non ha l’obbligo, di vendere il diritto preferenziale al meglio, per conto del Cliente.