Common use of CONSIDERATO Clause in Contracts

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata lo stesso Assessore regionale per l’economia, rappresenta: che, con la succitata deliberazione della Giunta regionale n. 93/2020, è stato conferito presso gli impianti stata apprezzata la proposta di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.ldifferimento del termine, ex art. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 7 del decreto legislativo n. 158/2019, al 31 dicembre 2020, pur non avendo ancora un dato definitivocon effetti a decorrere dall'esercizio finanziario 2021; che essendosi concluso l’esercizio 2020 e al fine di adempiere all’obbligo di adottare specifici impegni di Documento firmato digitalmente ai sensi del D. Lgs. n. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa R e p u b b l i c a I t a l i a n a GV/ rientro del disavanzo e di riduzione strutturale della spesa corrente, si registra un sensibile aumento dovrà essere sottoscritto apposito accordo tra lo Stato e la Regione Siciliana per il ripiano decennale del disavanzo, il quale deve garantire il rispetto di specifici parametri di virtuosità, quali la riduzione strutturale della predetta quantitàspesa corrente, facendo attestare ad una quantità pari già con effetti a 35.000 tonndecorrere dall'esercizio finanziario 2021, nonché appositi interventi di riforma nei termini e con le modalità di cui allo schema in trattazione; - che RITENUTO di apprezzare lo schema di Accordo tra Stato e Regione Siciliana per il ripiano decennale del disavanzo; SU proposta dell'Assessore regionale per l’economia, per quanto sopraesposto in preambolo, considerando un costo di conferimento apprezzare lo schema di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Accordo tra Stato e Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)ripiano decennale del disavanzo, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 357 del decreto legislativo 27 dicembre 2019, comma 4n. 158, del D.lgsnel testo accluso alla nota dell'Assessore regionale per l’economia prot. n. 50/2016161 del 12 gennaio 2021, come modificato dalla L.120/2020, è superiore costituenti allegato alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:presente deliberazione.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti detto Accordo quadro definisce la disciplina, normativa e contrattuale, relativa alle condizioni e alle modalità di compostaggio affidamento dei singoli appalti specifici, nonché di esecuzione delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale prestazioni dei singoli contratti di Belpasso; - che dai dati di raccolta fornitura aventi ad oggetto l’affidamento dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020servizi, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che i quali per quanto sopradi interesse dell’ intestata Azienda sono contenuti nel Lotto 1 “Cartella Clinica Elettronica ed Enterprise Imaging – NORD”; ACQUISITA, considerando in data 20/02/2023 l’autorizzazione a procedere con la predisposizione di Appalto Specifico nell’ambito del suddetto Accordo Quadro per un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa importo complessivo presunto corrispondente a € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto1.035.000, di voler procedere all’affidamento cui € 564.905,00 di servizi principali e € 470.095,00 – rispettivamente a carico delle Aziende procedenti nella misura del servizio 50% per ciascuna voce – di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto servizi accessori aderenti all’offerta di cui trattasi, determinato al Lotto 1 Cartella Clinica enterprise imaging - Nord; RITENUTO che ai sensi dell’art. 3554 comma 4 lett. c) del D. Lgs. 18 aprile 2016 e ss. mm. ii. l’intestata Amministrazione, comma 4anche in quanto Capofila, debba ricorrere al rilancio competitivo tra gli aggiudicatari del D.lgs. n. 50/2016Lotto 1, come modificato sopra individuati e specificati attraverso il ricorso alle procedure finalizzate all’affidamento di appalti specifici; RITENUTO a tal fine necessario aderire al suddetto Accordo Quadro al fine di stipulare un contratto della durata di tre anni decorrenti dalla L.120/2020data di aggiudicazione, è superiore alla soglia, relativamente ai servizi di cui all’art. 35all’allegato capitolato, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:descrittivo degli obiettivi da perseguire;

CONSIDERATO. che durante al fine di consentire l’avvio delle attività di sviluppo e il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti rispetto degli stringenti vincoli temporali imposti dall’attuazione del PNRR, questa Amministrazione ha ritenuto necessario provvedere all’approntamento della infrastruttura Public Cloud del TDH per un RITENUTO pertanto necessario e opportuno provvedere alla fornitura di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania licenze e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che servizi Public Cloud per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio l’infrastruttura del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertantoTDH mediante affidamento diretto, di voler procedere all’affidamento cui all'articolo 36 del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. decreto legislativo n. 50/2016, così come modificato dall’art. 1 comma 2 lett. b) del citato decreto‐legge 16 luglio 2020, n. 76 e successivamente dal decreto‐legge 31 maggio 2021, n. OSSERVATO che con Determina del Direttore Generale della Valorizzazione e della Promozione turistica, prot. n°323-SG del 3 settembre 2021, la predetta fornitura è stata affidata direttamente alla Società Sirti S.p.A. CF/P.IVA 04596040966 con sede in Milano via Stamira D’Ancona 9, con importo di aggiudicazione della fornitura determinato in € 135.000,00 (centotrentacinquemila/00) iva esclusa; OSSERVATO che in data 22 aprile 2022 è stato attivato dalla L.120/2020Centrale di Committenza Consip SpA l’Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, è superiore alla sogliaservizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni RITENUTO opportuno avvalersi del summenzionato Accordo Quadro secondo i propri termini e condizioni senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici (“AQ a condizioni tutte fissate”); OSSERVATO che tale Accordo Quadro prevede l’individuazione dell’operatore economico nell’ambito di cui all’art. 35un portafoglio di n° 4 Raggruppamenti Temporanei di Impresa, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata precedentemente individuati dalla centrale di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:committenza Consip SpA mediante gara europea;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto la trattativa diretta si configura come una modalità di negoziazione semplificata rispetto alla tradizionale Richiesta di offerta, rivolta a un unico operatore economico, in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti quanto, non dovendo garantire pluralità di compostaggio partecipazione, non ne presenta le tipiche caratteristiche, tra cui l’indicazione del criterio di aggiudicazione, l’invito ai fornitori, la gestione delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania buste d’offerta, le fasi di aggiudicazione; PRESO ATTO che la “Trattativa diretta” viene indirizzata a un unico fornitore e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020risponde a due fattispecie normative: Affidamento Diretto con procedura negoziata, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3536, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 12, lettera c)a) – X.Xxx. n.50/2016, Procedura negoziata senza previa pubblicazione del D.lgsbando, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. n. 63, X.Xxx.n. 50/2016; PRESO ATTO che la modalità di acquisto tramite “Trattativa diretta” riduce la tempistica permettendo procedure più immediate nell’acquisizione della fornitura o del servizio; RITENUTO quindi opportuno procedere con una trattativa diretta con il fornitore come sopra descritto individuato, per non dilatare inutilmente la durata del procedimento di selezione del contraente, in considerazione anche della necessità di assicurare la prosecuzione del servizio come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018richiesta dalla Direzione Centrale; - preso atto DATO ATTO, altresì che il c. 1 dell’artcontratto potrà avere una durata inferiore ai 12 mesi previsti, in particolare, verrà risolto con effetto immediato, qualora venisse attivato un contratto nazionale dalla Direzione Centrale dell’Agenzia. 182 DATO ATTO che qualora il budget a disposizione dovesse trovare esaurimento prima della scadenza naturale del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:contratto questa Stazione Appaltante potrà procedere a nuova gara.

CONSIDERATO. altresì che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto la stessa disciplina di gara precisava la necessità di produrre un contratto di avvalimento «in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio virtù del quale l’operatore economico ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutodurata dell’appalto. A tal fine, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, 89 comma 4, 1 del D.lgs. n. 50/201650/2016 e s.m.i., come modificato dalla L.120/2020il contratto di avvalimento deve contenere, è superiore alla sogliaa pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria. Pertanto, anche ai sensi di quanto previsto dall’articolo 88, comma 1 del D.P.R. n.207/2010, il contratto di avvalimento non dovrà limitarsi ad indicazioni generiche circa la messa a disposizione a favore del concorrente delle risorse da parte della impresa ausiliaria, ma dovrà riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente: a. oggetto, risorse e mezzi prestati in modo determinato e specifico; b. durata; c. ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento. […] Saranno ritenuti nulli i contratti di avvalimento per i quali non risulterà possibile l’individuazione dei mezzi concreti e del personale messi a disposizione; in particolare saranno ritenuti nulli i contratti di avvalimento che, con riferimento ai requisiti prestati, recheranno clausole generiche quali, ad esempio, “risorse necessarie di cui all’artè carente il concorrente”. 35Poiché la norma sancisce la nullità dei contratti di avvalimento che non contengono la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria, per tali carenze non sarà ammesso il ricorso al soccorso istruttorio, ex art. 83 comma 1, lettera c), 9 del D.lgs. n. 50/201650/2016 e s.m.i., come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che e il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata concorrente verrà escluso dalla procedura di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:gara»;

CONSIDERATO. che durante l’Xxx. Xxxxx Xxxxx della Unità Organizzativa Impianti, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario delle richieste di manutenzione in oggetto, ha svolto una indagine esplorativa, individuando la ditta HF Srl quale soggetto esecutore degli interventi di cui ai punti precedenti per un importo complessivo pari a Euro 1.320,00 oltre IVA di legge, considerando congrua l’offerta presentata; PRESO ATTO dell’attestazione dell’Xxx. Xxxxx Xxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito budget 2018 “Manutenzione Ordinaria Impianti”, voce COAN CA.C.B.09.08.32.01, presenta la necessaria disponibilità; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il lavoro, il servizio o il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACCERTATO che i lavori in oggetto non ricadono tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1575 del 27/02/2017 “Accordo Quadro Opere Edili” ovvero tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1577 del 10/03/2017 “Accordo Quadro Opere Stradali”; ACQUISITA la regolarità contributiva dell'operatore economico proposto come aggiudicatario, pur non avendo ancora un dato definitivoattraverso DURC protocollo INAIL/INPS n° INAIL_14011945 del 19/11/2018 con scadenza validità il 19/03/2018 ACQUISITA la dichiarazione dell’operatore economico del 25/06/2018, si registra un sensibile aumento della predetta quantitàgiunta tramite il protocollo d’ateneo Prot. 125482 del 25/06/2018, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo relativa al possesso dei requisiti di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), 80 D.Lgs. 50 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante l’ Arch. Xxxxxxxxxx Xxxxx dell’Unità Organizzativa Edile ed Architettonico Urbano, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario della procedura in oggetto, ha svolto una indagine esplorativa, individuando la ditta Siram Spa quale soggetto esecutore degli interventi di cui ai punti precedenti per un importo complessivo pari a Euro 8.084,95 oltre IVA di legge, considerando congrua l’offerta presentata; PRESO ATTO dell’attestazione dell’Arch. Xxxxxxxxxx Xxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito budget del Progetto OPP_2016_003 presenta la necessaria disponibilità; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il lavoro, il servizio o il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACCERTATO che i lavori in oggetto non ricadono tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1575 del 27/02/2017 “Accordo Quadro Opere Edili” ovvero tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1577 del 10/03/2017 “Accordo Quadro Opere Stradali”; ACQUISITA la dichiarazione dell’operatore economico del 22/06/2018, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo relativa al possesso dei requisiti di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), 80 D.Lgs. 50 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante gli elaborati progettuali, lo Studio di Impatto Ambientale, i pareri, i verbali e le note soprarichiamati, disponibili in formato digitale al seguente link xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxx/x/XXX-000-0000 e depositati presso questa Autorità competente, comprensivi delle integrazioni prodotte, sono da considerarsi parte integrante del presente atto; In relazione alle situazioni ambientali e territoriali descritte in conformità all’Allegato VII, parte II del D.Lgs. 152/2006, si esprime pronuncia di compatibilità ambientale positiva con le seguenti prescrizioni, sul progetto in argomento, per una potenza nominale definitiva a 16,58 MW. Saranno installati moduli da 545 Wp a fronte dei 540 Wp originari. La porzione direttamente interessata dall’installazione dei pannelli è di 7,38 a fronte dei 9,6 ha circa originari, le cabine occupano 207 mq. L’area non è interessata da vincoli di nessuna natura. Il percorso del cavidotto in MT, interrato su strada, è lungo 4 Km circa e collega l’impianto dalla cabina di consegna nell’area recintata alla cabina primaria e-distribuzione “Fiano” nel Comune di Capena. E’ prevista una richiusa della rete presso la cabina e-distribuzione “Capocroce” con posa di cavo interrato di 10m. Inoltre, è prevista una cabina di sezionamento lungo il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto percorso. Il progetto comprende un piano agrovoltaico che prevede, in maniera differenziata continuità con lo stato di fatto, il mantenimento del prato-pascolo polifita permanente. La producibilità annua presunta è pari a 23.668 MWh. Il layout definitivo è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgsacquisito con prot. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), 0919150 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:23/09/2022.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto la Direzione Regionale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo ha adottato tutte le misure volte a garantire la massima partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti vigenza della situazione di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita emergenza sanitaria attualmente ancora in Catania corso, nello specifico: - indicendo e RACO s.r.l. sito in territorio comunale gestendo le procedure di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020gara interamente con modalità telematiche, pur non avendo ancora un dato definitivoossia mediante l’utilizzo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, 58 del D.lgsD. Lgs. n. 50/2016, della piattaforma telematica STELLA propria della Regione Lazio; - svolgendo le sedute pubbliche di gara in modalità telematica, in conformità all’indirizzo più volte espresso dalla giurisprudenza amministrativa (vedasi da ultimo Consiglio di Stato, Sez. III, del 13.12.2018 n. 7039 e Consiglio di Stato, Sez. III, del 25.11.2016 n. 4990), secondo cui l’uso di una Piattaforma informatica per la gestione telematica delle procedure di gara garantisce la tracciabilità da parte del sistema elettronico di tutte le fasi della procedura, l’inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte, l’intangibilità del contenuto delle stesse, l’incorruttibilità di ciascun documento presentato, senza alcuna possibilità di alterazione; - rinunciando al sopralluogo obbligatorio, così come modificato disciplinato dall’art. 8, comma 1, lett. b) del D.L. n. 76 del 16.7.2020, convertito in Legge n. 120 dell’11.9.2020, non essendo lo stesso strettamente necessario per la formulazione dell’offerta, stante la descrizione compiuta e dettagliata dell’intervento da eseguirsi, prevista nella documentazione tecnica messa a disposizione dei concorrenti (progettazione allegata alla documentazione di gara, resa disponibile sulla piattaforma), senza necessità della visita dei luoghi; RILEVATO, che con particolare riferimento alla presente procedura, sussistono: - comprovate ragioni di urgenza ed indifferibilità derivanti dalla L.120/2020necessità di attuare un intervento urgente di manutenzione delle aree golenali del Fiume Tevere in oggetto, versanti in condizioni di abbandono, al fine di rendere possibile la fruizione estiva di tali luoghi, mettere in sicurezza alcune situazioni di evidente degrado e migliorare il decoro dell’area; - la non obbligatorietà del sopralluogo in considerazione della tipologia di lavorazioni analiticamente previste e descritte nella documentazione progettuale relativa agli interventi, che è tale da consentire la corretta formulazione dell’offerta da parte del concorrente; - la possibilità di presentare l’offerta attraverso la sottoscrizione digitale degli appositi allegati caricati e predisposti sulla piattaforma (nello specifico: schema di domanda di partecipazione; schema di offerta economica, DGUE specializzato); - la possibilità di espletare le sedute pubbliche attraverso la piattaforma telematica STELLA, in quanto come previsto da giurisprudenza (da ultimo, sentenza del Tar Napoli, n. 957 del 2.3.2020) “il principio di pubblicità delle sedute deve essere rapportato non ai canoni storici che hanno guidato l’applicazione dello stesso, quanto piuttosto alle peculiarità e specificità che l’evoluzione tecnologica ha consentito di mettere a disposizione delle procedure di gara telematiche, in ragione del fatto che la piattaforma elettronica che ha supportato le varie fasi di gara assicura l’intangibilità del contenuto delle offerte (indipendentemente dalla presenza o meno del pubblico) posto che ogni operazione compiuta risulta essere ritualmente tracciata dal sistema elettronico senza possibilità di alterazioni; in altri termini è garantita non solo la tracciabilità di tutte le fasi ma proprio l’inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte e l’incorruttibilità di ciascun documento presentato” (Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2017, n. 5388). A tale orientamento del giudice d’appello si è allineata anche la giurisprudenza di primo grado che ha ritenuto che “nell’ambito delle procedure telematiche di evidenza pubblica, non sono necessarie sedute pubbliche per l’apertura delle offerte, come confermato dall’art. 58, D. Lgs. n. 50 del 2016, che non ha codificato, in relazione alle procedure gestite in forma telematica, alcuna fase pubblica” (T.A.R. Veneto, Sezione III, 13 marzo 2018; n. 307; - la non necessità di far ricorso alla Commissione giudicatrice e alla conseguente predisposizione, da parte dei concorrenti, di specifiche relazioni tecniche stante il criterio prescelto che è quello del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del Decreto-legge n. 76 del 16.7.2020, convertito in Legge n. 120 dell’11.9.2020. Tutto ciò premesso e considerato, si evidenzia che l’indizione della presente procedura negoziata avviene, nonostante l’emergenza COVID-19 in corso, con l’adozione di tutte le rappresentate idonee misure finalizzate comunque a salvaguardare la par condicio e la massima partecipazione da parte degli Operatori Economici selezionati. Fermo restando quanto sopra evidenziato, con la presente si comunica, pertanto, che codesto Operatore Economico, a seguito delle espletate operazioni di sorteggio mediante la piattaforma STELLA di cui nelle premesse, è superiore alla soglia, invitato a presentare l’offerta per l’affidamento dell’Accordo Quadro di cui all’art. 3554 del D.Lgs. 50/2016 con un solo Operatore Economico concernente i “Lavori di manutenzione straordinaria dell’alveo, comma 1, lettera c), delle banchine e degli argini del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 tratto urbano del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata fiume Tevere nel comune di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Roma Capitale”.

CONSIDERATO. che durante che, nelle more dell’affidamento disposto con il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto presente provvedimento, al fine di garantire l’operatività della copertura assicurativa sanitaria in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti favore dei dipendenti dell’AICS con sede di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lservizio all’estero e dei relativi familiari a carico e conviventi, ai sensi dell’art. sita 211, comma 2, del D.P.R. 5 gennaio 1967 n. 18, da parte del nuovo fornitore Allianz s.p.a. a far data dal 01.07.2022, senza soluzione di continuità con la polizza precedente in Catania e RACO s.r.lscadenza al 30.06.2022, con messaggio PEC prot. sito in territorio comunale n. 19546, l’AICS ha chiesto al proprio broker di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale attivare la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento copertura assicurativa sanitaria per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)proprio personale all’estero a far data dal 01.07.2022, avvalendosi della compagnia assicurativa de qua, per un periodo di tre anni decorrenti dal 01.07.2022 al 30.06.2025, con possibilità per il committente di disporre una proroga tecnica semestrale fino al 31.12.2025; DATO ATTO che, con comunicazione PEC acquisita in atti al prot. n. 20089 del 30.06.2022, la compagnia Allianz s.p.a. ha trasmesso l’offerta economica del servizio assicurativo in parola, alle stesse condizioni economiche di cui all’aggiudicazione della procedura MAECI disposta con D.M. n. 5118/408/bis del 25.05.2022; PRESO ATTO che con PEC prot. n. 20224 del 30.06.2022, l’AICS, nelle more dell’affidamento diretto tramite il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), disposto con il presente provvedimento, ha comunicato ad Allianz s.p.a. l’adesione all’offerta proposta per un periodo di tre anni decorrenti dal 01.07.2022 al 30.06.2025, con possibilità per il committente di disporre una proroga tecnica semestrale fino al 31.12.2025; ACCERTATO, pertanto, che le garanzie sopra descritte di copertura assicurativa per il personale interessato sono regolarmente attive con decorrenza degli effetti dal 01.07.2022 al 30.06.2025; CONSIDERATO che, sulla base delle stime effettuate dall’Ufficio “Risorse Umane”, relative alla consistenza e tipologia di personale inviato all’estero per il periodo 01.07.2022- 31.12.2025, l’importo dell’affidamento oggetto del presente atto, soggetto a regolazione periodica sulla base del numero effettivo dei dipendenti AICS che di volta in volta ricopriranno incarichi all’estero, è pari ad anni uno€ 138.000,00 IVA esente, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3510, comma 41 sub 2), del D.lgsDPR n. 633/1972; RISCONTRATO che il valore dell’affidamento in parola risulta inferiore al valore-soglia di € 139.000,00, previsto dall'art. 1, comma 2, lettera a), del D.L. n. 50/201676/2020, come modificato convertito con modificazioni dalla L.120/2020L. n. 120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’artletto in combinato disposto con l’art. 3551, comma 1, lettera ca), del D.lgs. D.L. n. 50/201677/2021, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE convertito con modificazioni dalla L. n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:108/2021;

CONSIDERATO. pertanto che durante a partire dal 21.01.2017 il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti Comune di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania Decimoputzu si troverà nella condizione di non poter garantire il servizio di raccolta, trasporto e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta smaltimento dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione solidi urbani con grave pregiudizio delle condizioni igieniche, sanitarie e ambientali; che nelle more della approvazione dello svolgimento della gara d’appalto per la gestione del nuovo servizio e di tale rifiuto che stipula del contratto risulta necessario garantire la continuità del servizio al fine di prevenire gravi problematiche di natura igienico sanitaria derivanti dalla mancata effettuazione del servizio; RAVVISATA la necessità e l’urgenza che, nelle more dell’espletamento della gara e della successiva stipula del contratto col nuovo appaltatore per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento l’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero igiene urbana, si rende necessario ed urgente nonché indifferibile procedere ad assicurare la continuazione del servizio di igiene urbana nonché continuare nell’azione di valorizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti biodegradabili con il sistema del “porta a porta” fino alla data del 20/07/2017, in particolar modo onde scongiurare il pericolo che si verifichino situazioni di cucine eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e mense dell’ambiente e non si possa altrimenti provvedere; ACCERTATO che attualmente la Legge 42/2010 abroga, con decorrenza 27 marzo 2011, esclusivamente l’art. 201 del D. Lgs. 152/2006 conservando tutte le altre disposizioni contenute nel Titolo I “Gestione dei Rifiuti”, Parte IV, del Codice dell’Ambiente che regolano l’organizzazione territoriale del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, l’affidamento del servizio, i contratti di servizio, le gestioni esistenti. Quindi gli Enti Locali sono titolari delle funzioni ma devono esercitarle attraverso un soggetto giuridico autonomo e terzo rispetto agli Enti Locali – l’Autorità d’Ambito – cui devono partecipare obbligatoriamente, costituita in una delle forme di cooperazione (20.01.08Consorzio, convenzione, etc.) individuate con disposizione regionale. RITENUTO, previa verifica della sussistenza di tutti i presupposti richiesti dalla normativa di riferimento, indispensabile e rifiuti da mercati (20.03.02)necessario consentire il ricorso temporaneo, per un periodo pari ad anni unodi mesi sei, a far data dall’inizio speciali forme di gestione dei rifiuti, in deroga alla normativa vigente secondo quanto disciplinato dall’art. 191 del servizio medesimoD.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e comunque nel rispetto delle disposizioni contenute nelle Direttive dell’Unione Europea, garantendo un elevato livello di tutela della salute e dell’ambiente; non potendo altrimenti provvedere, si ritiene di emettere, per un valore massimo stimato quanto di € 3.850.000,00competenza una ordinanza contingibile ed urgente, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto nel rispetto dei limiti propri del potere di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:ordinanza;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania che, ai fini della costituzione del fondo incentivante, della ripartizione, dell’accantonamento e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivodella liquidazione, si registra un sensibile aumento applicherà quanto previsto nella Sezione III bis del Capo VII del Regolamento Regionale n. 1/2002 e ss. mm. ii., che disciplina le modalità di gestione del trattamento economico inerente agli incentivi per lo svolgimento delle funzioni tecniche, da parte del personale inquadrato giuridicamente nei ruoli dell’amministrazione della predetta quantitàRegione Lazio, facendo attestare ad in attuazione dell’art. 113 del d.lgs. n. 50 del 2016 e successive modifiche; RITENUTO per tutto quanto sopra di determinare l’avvio di una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopraprocedura di gara aperta ai sensi art. 60 D Lgs 50/2016, considerando un costo finalizzata alla stipula di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato Convenzioni Quadro ai sensi dell’art. 351, comma 456, della L. 296/2006, per l’affidamento del “Servizio di noleggio a lungo termine, senza conducente, di veicoli di servizio a ridotto impatto ambientale e a basso consumo energetico a favore delle Strutture della Giunta Regionale e degli Enti dipendenti e delle Società partecipate della Regione Lazio”, suddivisa in n. 3 lotti funzionali sulla base della tipologia del veicolo di servizio e dell’alimentazione del veicolo richiesta, Per le motivazioni indicate in premessa, che si intendono integralmente riportate: • di procedere all’indizione di una gara a procedura aperta, ai sensi art. 60 D. Lgs 50/2016, finalizzata alla stipula di Convenzioni Quadro ai sensi dell’art. 1, comma 456, della L. 296/2006 per l’affidamento del “Servizio di noleggio a lungo termine, senza conducente, di veicoli di servizio a ridotto impatto ambientale e a basso consumo energetico a favore delle Strutture della Giunta Regionale e degli Enti dipendenti e delle Società partecipate della Regione Lazio”: - la durata delle Convenzioni è di 24 mesi, eventualmente rinnovabile per ulteriori 12 mesi qualora alla scadenza non si sia esaurito l’importo massimo spendibile; - la durata degli Ordinativi di Fornitura è di 36 mesi oltre proroga di 6 mesi qualora alla suddetta scadenza non sia stata ancora raggiunta la percorrenza chilometrica massima prevista contrattualmente; - è prevista ai sensi dell’articolo 106, comma 11 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i, proroga per il tempo strettamente necessario all’individuazione del nuovo contraente e comunque non oltre i 6 mesi; - l’importo complessivo base d’asta incluso di proroghe per la procedura è pari a € 2.500.560,00 € IVA esclusa, suddivisa in 3 Lotti, come esposto in tabella: Importo Complessivo Base d’asta LOTTO Descrizione lotto Totale Veicoli per lotto Totale importo annuale Totale importo triennale Importo stimato incluso la proroga per il mancato esaurimento dei km contrattuali (6 mesi) + proroga tecnica (6 mesi) ex art. 106 co.11 D.lgs 50/2016 LOTTO 1 Veicolo piccolo 4x4 - Ibrido 18 106.920,00 € 320.760,00 € 427.680,00 € LOTTO 2 Veicolo multispazio - Ibrida 74 360.120,00 € 1.080.360,00 € 1.440.480,00 € LOTTO 3 Veicolo autocarro – Ibrido 26 158.100,00 € 474.300,00 € 632.400,00 € 118 625.140,00 € 1.875.420,00 € 2.500.560,00 € - la procedura sarà aggiudicata con il criterio offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base dell’elemento prezzo, ai sensi dell’art 95, comma 2 e 4, lettera b) del D.Lgs. 50/2016; • di conferire l’incarico di RUP, ai sensi dell’art. 31 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato al Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx funzionario dell’Area “Pianificazione e gare strutture regionali ed enti locali” della Direzione regionale Centrale Acquisti che dispone della qualificazione professionale e dell’esperienza necessaria per l’espletamento dell’incarico; • di nominare per la gestione delle attività a supporto del RUP inerenti alle fasi di programmazione e affidamento della presente procedura di appalto e delle relative attività tecnico - amministrative, i seguenti dipendenti regionali: Responsabile del procedimento Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx Collaboratore Amministrativo Xxxxxx Xxxxxx Collaboratore Amministrativo Xxxxxxxx Xxxxxxx Collaboratore Amministrativo Xxxxxx Xxxxx • di approvare il Bando G.U.U.E., il Bando G.U.R.I. e l’avviso per estratto e disporne la pubblicazione, rispettivamente, sulla G.U.U.E. e sulla G.U.R.I. e su due quotidiani nazionali e su due quotidiani locali allegati alla presente; • di avvalersi del contratto per i servizi di pubblicazione stipulato con la ditta Vivenda s.r.l. aggiudicataria di tale servizio giusta determinazione G04027 del 14/04/2021, affidando l’esecuzione del servizio di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e, per estratto, sui quotidiani indicati il Bando G.U.R.I. e l’avviso per estratto della procedura di gara in oggetto; di approvare il preventivo di spesa n. 3510 trasmesso il 23/11/2021 dalla L.120/2020VIVENDA SRL per l’importo totale di € 2.825,77 IVA compresa, è superiore alla soglia, di cui all’artdettagliato per i seguenti importi: o GURI € 1.369,07 + IVA o Controllo ed elaborazione testi €. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs109,02+IVA o Marche da bollo €. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:16,00;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto a seguito della valutazione degli atti della sopracitata gara ed in maniera differenziata particolare del lotto 27, eseguita congiuntamente da parte del Servizio di Ingegneria Clinica e dal Responsabile della U.O. di Urologia, è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020individuato, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari quale idoneo a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonnsoddisfare le esigenze cliniche, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale seguente sistema costituito da n.1 Sistema Laser a Doppia Sorgente, a titolo di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti noleggio, comprensivo di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)tutti gli accessori ad esso pertinente, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato importo di € 3.850.000,001.650,00/mese, oltre IVAl’iva, al miglior offerenteoltre alle fibre laser poliuso di vari calibri; PRECISATO che: - con nota agli atti prot. n. 29070 del 17/12/2019 si è proceduto ad inoltrare richiesta alla società Xxxxx Xxxxxxx srl, affidataria del lotto di interesse e che la stessa ha accettato la richiesta di adesione, confermando le condizioni economiche di cui alla gara espletata dall’A.S.S.T. Spedali Civili di Brescia; - preso atto che il valore dell’appalto Xxxxx Xxxxxxx xxx, con comunicazione del 18/12/2019, ha accettato la richiesta di adesione confermando le condizioni economiche di cui trattasialla gara espletata dall’ASST Spedali Civili di Brescia e dando la propria disponibilità a fornire una versione migliorativa della tecnologia laser aggiudicata, determinato ai sensi dell’art. 35alle medesime condizioni di cui alla sopracitata determina; PRECISATO, comma 4altresì, che l’acquisizione del D.lgs. n. 50/2016sistema in argomento avverrà a titolo in noleggio per la durata di mesi 41, pari alla durata residua del contratto stipulato dalla capofila, come modificato dalla L.120/2020previsto dagli atti di gara, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere e segnatamente dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, 01/02/2020 al fine di:30/06/2023;

CONSIDERATO. che durante nel quadro complessivo della pianificazione urbanistica del territorio comunale le proposte di accordo operativo presentate devono essere occasione per definire scenari, obiettivi di qualità urbana e ambientale e priorità anche per la formazione del futuro piano urbanistico generale; PRESO ATTO che: • in data 03.07.2018 è stata inviata Comunicazione prot. 3162 di “Avviso pubblico di manifestazione di interesse finalizzata a selezionare parte delle previsioni contenute nel vigente PSC cui dare immediata attuazione previa presentazione di proposta di accordi operativi ai sensi dell’art.4 L.R. 24/2017 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” a tutti i proprietari dei terreni inseriti nel perimetro dell’Ambito di Trasformazione Residenziale ATR17; • in data 24.09.2018 prot.n. 4630 è stata presentata adesione alla manifestazione di interesse per l’attuazione dell’Ambito di Trasformazione Residenziale ATR17 a Casina dai proprietari dei terreni di cui al Foglio 38 Mappale 431; • in data 8.11.2021 è stata presentata proposta di Accordo Operativo prot.n.8496, ai sensi dell’art.38 della L.R. 24/2017 e s.m.i., per l’attuazione dell’ATR17 a Casina, a conferma di quanto proposto in sede di manifestazione di interesse di cui sopra; • in data 22.11.2021 nella seduta n.06/2021 la Commissione per la Qualità Architettonica e il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto Paesaggio del Comune di Casina ha espresso parere favorevole; • in maniera differenziata data 16.11.2021 è stata convocata Conferenza di Servizi istruttoria prot.n.8713, per l’acquisizione dei pareri interni all’Ente, i cui lavori si sono conclusi in data 2.12.2021 e che nei termini sono pervenuti i seguenti pareri: - parere favorevole del Responsabile del Settore 6° - Lavori Pubblici, prot.n.8593 del 25.11.2021: Si ritiene di difficile manutenzione, oltre che un eccessivo aumento dei relativi costi, l’area di cessione a verde pubblico attrezzato di modesta entità e lontana da altre aree pubbliche simili, pertanto si chiede che lo standard venga monetizzato. Si chiede di modificare la tipologia dei parcheggi pubblici, prevedendo dei posti auto in linea, da realizzarsi in autobloccanti, affiancando un marciapiede sul lato interno verso l’area privata. L’illuminazione pubblica deve presentare le stesse caratteristiche della rete comunale (pali H.8,00 ml e corpi illuminanti a LED Tipo ITALO); • il parere della Polizia Locale dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano non è pervenuto nei termini e pertanto si considera acquisito l’assenso senza condizioni; • da un’analisi della completezza documentale, dei contenuti e dagli incontri tra le parti, in data 16.11.2021 prot.n.8712 è stata trasmessa richiesta di conformazione e integrazione della documentazione presentata; • che la documentazione di cui sopra è stata trasmessa in data 06.12.2021 prot.n. 9234; • che la proposta di Accordo Operativo in oggetto è stata valutata dall’U.T. ed è stato conferito presso gli impianti formulato il parere di compostaggio conformità allo strumento urbanistico vigente e ai criteri selettivi e valutativi della delibera C.C. n.65 del 26.11.2018 di indirizzo, espresso dal Responsabile del Settore 3° - Uso e Assetto del Territorio in data 07.12.2021 prot.n. 9301, con le seguenti prescrizioni: - approfondimento Microzonazione sismica III livello per le verifiche di stabilità di versanti; dovrà essere effettuata una approfondita verifica della ininfluenza rispetto alle condizioni di stabilità del versante e di assenza di rischio per la pubblica incolumità; dovranno inoltre essere esplicitate eventuali opere necessarie per la stabilizzazione dei terreni. - si conferma il parere del Responsabile del Settore 6° in merito alla cessione del verde pubblico, salvo diversa disposizione dell’Amministrazione comunale: Si ritiene di difficile manutenzione, oltre che un eccessivo aumento dei relativi costi, l’area di cessione a verde pubblico attrezzato di modesta entità e lontana da altre aree pubbliche simili, pertanto si chiede che lo standard venga monetizzato. - la modalità di esecuzione delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale opere di Belpassourbanizzazione primaria dovrà essere concordata con il Settore 6° del Comune di Casina; - che dai dati eventuali opere di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione compensazione ambientale o di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla sogliainteresse pubblico, di cui all’art. 35allart.20 della L.R. 24/2017 e s.m.i., comma 1dovranno essere individuate in accordo con la Giunta e potrebbero configurarsi come opere da eseguire, lettera c)da concordare con il Settore 6°, oppure come contributo economico; - le modalità e i tempi di attuazione delle misure di compensazione e riequilibrio saranno individuati in fase di stipula dell’Accordo Operativo o di Convenzione Urbanistica e costituiscono condizione all’efficacia della Conformità Edilizia ed Agibilità del D.lgs. n. 50/2016nuovo insediamento; - le dotazioni ecologiche, di cui all’art.21 della L.R. 24/2017 e s.m.i., dovranno essere previste in sede di titolo abilitativo, attraverso la specifica modalità di sistemazione delle aree pertinenziali; - mantenimento, per quanto possibile, di un’adeguata copertura vegetale in connessione con l’agrotessuto esterno e realizzazione di una fascia tampone di verde alberato, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che mitigazione verso il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:territorio agricolo.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti le aree montane della Toscana, le quali costituiscono una parte rilevante del complessivo territorio regionale, sono caratterizzate da elevato valore e da notevole potenziale di compostaggio sviluppo e necessitano, al contempo, di interventi permanenti finalizzati a contrastare i fenomeni di abbandono e di invecchiamento della popolazione residente, nonché di azioni volte al sostegno e alla valorizzazione delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania risorse ambientali e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassodelle potenzialità economiche locali; - che dai dati di raccolta dei rifiuti l'allegato B della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 68 “Norme sul sistema delle autonomie locali” contiene, ai sensi dell’articolo 83 della legge medesima, l'elencazione dei comuni sottesi il cui territorio risulta essere stato classificato in tutto o in parte montano in base alla scrivente si registra una produzione normativa statale o a fini regionali, nonché il dato relativo alla popolazione residente in territorio montano; - che, con legge regionale 18 giugno 2019, n. 34 (pubblicata sul BURT n. 30, parte I, del 26.06.2019), Regione Toscana ha introdotto rilevanti modifiche agli articoli 85, 86 e 87 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68, per un rafforzamento delle politiche per la montagna, implementando gli obiettivi da perseguire per realizzare lo sviluppo dei territori montani, individuando, nell’ambito degli strumenti normativi regionali, gli opportuni processi per la realizzazione degli stessi e disponendo che azioni e misure di tale rifiuto che sostegno specificatamente rivolte ai territori montani siano previste all’interno del documento di economia e finanza regionale (DEFR) in coerenza con quanto previsto dal PRS e tenuto conto delle misure di cui al fondo regionale per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che la montagna; - che, per l’anno 2020il perseguimento delle finalità delle politiche pubbliche regionali in favore dei territori montani, pur non avendo ancora un dato definitivoRegione Toscana opera in collaborazione con gli enti locali, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnai sensi del comma 2 dell’articolo 85 l.r. 68/2011; - che il Fondo regionale per quanto soprala montagna, considerando un costo disciplinato dall’art. 87 della l.r. 68/2011, ha lo scopo di conferimento sostenere finanziariamente le politiche di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine sviluppo delle zone montane e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto gli interventi speciali di cui trattasialla legge 31 gennaio 1994, determinato ai sensi dell’art. 35n. 97 “Nuove disposizioni per le zone montane”, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, con attribuzione di risorse per spese di investimento esclusivamente in favore delle unioni di comuni di cui all’art. 3567 l.r. 68/2011 o comunque costituite a seguito dell’estinzione delle comunità montane ai sensi della l.r. 37/2008, comma 1, lettera c), delle unioni di comuni che hanno almeno il trenta per cento del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti proprio territorio classificato montano o nelle quali almeno il trenta per cento della popolazione è residente in territorio classificato montano e dei comuni classificati montani che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018non fanno parte di unioni di comuni o che fanno parte di un’unione di comuni non appartenente alle due fattispecie citate; - preso atto che l’Allegato 1a “Progetti regionali” della deliberazione 18 dicembre 2019, n. 81 (Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale “DEFR” 2020) costituisce la sezione a contenuto programmatorio del DEFR 2020 ed all’interno dello stesso sono definiti in particolare: il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che Progetto regionale 3 “lo smaltimento dei rifiuti Politiche per la montagna e per le aree interne”, il Progetto regionale 6 “Sviluppo rurale ed agricoltura di qualità” e il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata Progetto regionale 13 “Contrasto ai cambiamenti climatici ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:economia circolare”;

CONSIDERATO. che, pur condividendo la soluzione progettuale, si rende opportuno dover dare indirizzo ai tecnici incaricati affinchè il progetto di che durante trattasi venga rimodulato per un importo complessivo di €. 450.000,00 e contemporaneamente venga verificato in esso quanto segue: - minore impatto ambientale; - relativamente al percorso del “Lungomare delle Agavi” occorre tenerlo opportunamente distinto fisicamente dall’intervento da realizzare; - il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata verde previsto a monte dell’area interessata dovrà essere rivisto e opportunamente variato; PRESO ATTO che: - con con delibera C.C. n° 13 del 31/03/2003, è stato conferito presso gli impianti approvato l’Accordo di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania Programma con i Comuni di Castro, Diso e RACO s.r.l. sito in territorio comunale S. cesarea Terme per l’attuazione di Belpassoattività di educazione ambientale (CEA); - la pratica e coerente attuazione di detto accordo, siglato il 30/07/2003, esige di poter informare ed orientare in senso eco-sostenibile la complessiva politica comunale su territorio, sicché è valutato opportuno, proprio con riferimento agli investimenti con una rilevante ricaduta riqualificatoria urbana, quale quello in questione, che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto venga ricercato ed attuato un efficace coordinamento e collegamento progettuale con l’attività del CEA; DATO ATTO che per l’anno 2019 Responsabile Unico del Procedimento è stato nominato il Tecnico Comunale Geom. Xxxxxx Xxxxxxx XXXX quale Responsabile del IV° Servizio Lavori Pubblici e Manutenzione di 29.045 tonn questo Comune; RITENUTO dover provvedere in merito; CON VOTI FAVOREVOLI UNANIMI, palesemente espressi, A IMPORTO LAVORI EURO LAVORI SOGGETTI A RIBASSO 380.000,00 ONERI DI SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO (I costi diretti ed indiretti di Sicurezza vengono valutati nella misura del 5% del costo dei lavori e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08forniture) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:19.000,00

CONSIDERATO. che durante l’affidamento soddisfa i requisiti di legge, gli obiettivi di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, nonché l’ottimale impiego delle risorse pubbliche, tenuto conto che: ‒ il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto servizio è coerente alla strategia digitale dell’Amministrazione e si pone in maniera differenziata coerente continuità con il citato incarico 21C07; ‒ il servizio rappresenta un’attività strumentale al funzionamento del Consiglio regionale e la gestione da parte di Aria S.p.A. consente all'Amministrazione di liberare risorse da destinare alle principali attività di competenza; ‒ il servizio rientra appieno nelle finalità per le quali è stato conferito presso stata stipulata la convenzione quadro con Aria S.p.A.; ‒ analoga tipologia di servizio è resa da Aria S.p.A. a favore della Regione e degli enti del Si.Reg. e si pone in continuità con il contratto in essere; ‒ la gestione centralizzata del servizio consente il conseguimento di economie di scala, maggiore sicurezza e uniformità dei sistemi utilizzati e dei livelli di servizio garantiti; ‒ i costi relativi alle attività svolte dal personale di Aria S.p.A. non sono poste a carico del Consiglio regionale; ‒ Aria S.p.A. per l’erogazione del servizio espone i soli costi delle prestazioni sostenuti in attuazione dei contratti stipulati a seguito dell’espletamento di procedure ad evidenza pubblica, conformi alle norme in materia, come descritto nello schema di incarico; DATO ATTO altresì che l’incarico risulta conforme alle norme e i provvedimenti sopra citati e altresì: ‒ al Programma Triennale Integrato di Sicurezza e Privacy del Sistema Federato di Regione Lombardia, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale (di seguito DGR) n. XI/2683 del 23 dicembre 2019; ‒ al Piano Triennale per la Trasformazione Digitale della Regione Lombardia 2021- 2023, approvato con DGR n. XI/3833 del 17 novembre 2020; ‒ all’attività PPA2023_35E “Infrastruttura Tecnologica 2023-2025” del Piano Pluriennale 2023-2025 di Aria S.p.A.; RITENUTO dunque di affidare ad Aria S.p.A. il servizio in oggetto, per il biennio decorrente dal 1 luglio 2023 al 30 giugno 2025 al corrispettivo complessivo di euro 237.704,92 (IVA esclusa), in qualità di società in house e centrale di committenza regionale; RITENUTO di impegnare a favore di Aria S.p.A. la spesa complessiva di euro 290.000,00 (IVA inclusa), imputandola sul bilancio finanziario gestionale per gli impianti anni 0000-0000-0000, al capitolo 8509 “Servizi informatici e di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale telecomunicazioni”, codifica di Belpasso; - che dai dati di raccolta V livello del piano dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà conti finanziario U.1.03.02.19.005 “ Servizi per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA sistemi e relativa manutenzione” come per leggesegue: ‒ annualità 2023: euro 67.000,00; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo‒ annualità 2024: euro 145.000,00; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:‒ annualità 2025: euro 78.000,00;

CONSIDERATO. che durante talune procedure di gara sono state delegate dalle Strutture regionali alla Direzione regionale Centrale acquisti, come espressamente indicato nella Scheda B; RITENUTO che, relativamente alle suddette iniziative di acquisto delegate: − le Strutture deleganti, che gestiscono il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti servizio o la fornitura e ne usufruiscono, provvederanno all’espletamento delle preliminari attività di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento avvio della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato procedura ai sensi dell’art. 3532, comma 4co. 2, del D.lgsCodice e di progettazione ai sensi dell’art. n. 50/201623 dello stesso, come modificato dalla L.120/2020nonché alla conseguente elaborazione del capitolato tecnico-prestazionale, è da trasmettere tempestivamente alla Direzione regionale Centrale Acquisti, tenendo conto che per lo svolgimento della gara d’appalto, qualora di importo superiore alla sogliasoglia comunitaria per l’acquisto di beni e servizi, di cui all’art. 3535 del Codice, comma 1per l’affidamento del relativo appalto è stimato congruo un tempo non inferiore a 6 mesi; − che la Direzione regionale Centrale acquisti curerà le procedure dalla fase dell’indizione fino alla fase dell’aggiudicazione e che le Strutture competenti per la fruizione della fornitura o del servizio ne gestiranno l’esecuzione, lettera c)espletando le relative attività di verifica e controllo e provvedendo alla liquidazione delle fatture alle previste scadenze contrattuali; ATTESO che i costi delle iniziative di acquisto programmate, ivi comprese quelle da espletarsi centralmente, graveranno sui capitoli di bilancio attribuiti alle competenti Strutture regionali e che, pertanto, l’indizione della relativa procedura di gara richiede la preventiva autorizzazione ad impegnare le somme necessarie all’intervento; ATTESO che, ai sensi della L.R. n. 24/1996 e ss.mm.ii., in particolare come modificata dalla L.R. n. 8/2019, al fine di favorire l’inserimento lavorativo delle persone in condizioni di svantaggio, fermo restando quanto previsto dall’art. 112 del D.lgsd. lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide la Regione, relativamente a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 servizi strumentali ad alta intensità di manodopera, riserva, ove possibile, una quota non inferiore al 5 per cento e non superiore al 10 per cento dell’importo annuo complessivo dell’approvvigionamento di tali servizi a contratti di importo inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria in favore delle cooperative sociali di tipo b), in applicazione in particolare dell’art. 182 13, commi 3 e 3 ter e dell’art. 13 ter, prevedendo le specifiche disposizioni negli atti di gara; RITENUTO, per tutto quanto sopra, di adottare il Programma biennale 2022-2023 degli acquisti di beni e servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000 euro delle Strutture della Giunta regionale, con l’approvazione dei seguenti documenti, che costituiscono parte integrante e sostanziale del D. Lgs 152/2006 dispone che presente atto: - Scheda A: “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani Quadro delle risorse necessarie alla realizzazione del programma”, - Scheda B: “Elenco degli acquisti del programma”, - Scheda C: “Elenco degli acquisti presenti nella prima annualità del precedente programma biennale e non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili riproposti e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:non avviati”;

CONSIDERATO. che durante la sopra richiamata normativa consente il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti rimborso delle spese sostenute e documentate per l’espletamento dell’incarico; pertanto opportuno precisare che il rimborso delle spese di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania viaggio avverrà nella misura di 1/5 del costo della benzina per chilometro percorso dalla propria residenza all’Azienda Ospedaliera “S. Xxxxxxxx – Addolorata” e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn viceversa, e che per l’anno 2020la liquidazione di ulteriori rimborsi avverrà previa presentazione di apposita richiesta corredata dalla relativa documentazione e validata dal Responsabile della UOSD Centro di Senologia; la necessità di definire in modo congruo rispetto alla durata dell’incarico l’onere complessivo annuo dei rimborsi ex art. art. 5, pur non avendo ancora un dato definitivocomma 9, si registra un sensibile aumento della predetta quantitàdel D.L. 06/07/2012, facendo attestare ad una quantità pari n. 95, e, conseguentemente, determinare in € 1.800,00 detto onere; di dover procedere alla stipula del contratto di prestazione d'opera a 35.000 tonn; - titolo gratuito con il xxxx. Xxxx Xxxxxx Gelli, secondo il modello allegato al presente provvedimento ATTESTATO che per quanto soprail presente provvedimento, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonna seguito dell’istruttoria effettuata, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente forma e nella sostanza è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento totalmente legittimo e utile per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)servizio pubblico, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 351 della legge 20/94 e successive modifiche ed integrazioni, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore nonché alla soglia, stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/20181 della legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni; - preso atto ATTESTATO in particolare che il c. 1 dell’art. 182 presente provvedimento è stato predisposto nel pieno rispetto delle indicazioni e dei vincoli stabiliti dai decreti del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso Commissario ad una rete integrata ed adeguata acta per la realizzazione del Piano di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e Rientro dal disavanzo del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:settore sanitario della Regione Lazio;

CONSIDERATO. che durante si prevede sia la possibilità di applicare quanto disposto dall’art. 106, comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016, entro il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata quinto dell’importo aggiudicato, che, ai sensi del comma 11, l’eventuale proroga tecnica nelle more dell’esperimento della nuova gara, del valore non superiore alla quota semestrale oltre IVA dell’importo contrattuale e che il CIG è stato conferito presso acquisito comprendendo l’importo massimo derivante dall’applicazione di entrambi gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassoistituti; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto DATO ATTO che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui non supera la soglia prevista all’art. 35, comma 1, lettera cD.Lgs. n.50/2016 in vigore dal 1° gennaio 2022; CONSIDERATO che: VERIFICATO che non esistono convenzioni CONSIP né Accordi Quadro ai quali aderire per l’approvvigionamento dei prodotti oggetto di questo provvedimento, ma i prodotti in argomento sono presenti nel Mercato Elettronica della Pubblica Amministrazione (MePA), all’interno del D.lgs. n. 50/2016bando “Beni – Cancelleria e forniture ufficio” e che pertanto possono essere acquistati per mezzo di una Richiesta di Offerta (RdO); RITENUTO opportuno avviare un confronto concorrenziale ampio, come modificato dai regolamenti con invito a tutte le ditte presenti nella categoria “Beni – Cancelleria e forniture ufficio” che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 prevedono la consegna in Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, inclusi gli affidatari delle ultime forniture, in considerazione dei cambiamenti e delle difficoltà riscontrate soprattutto sul mercato del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:materiale cartaceo;

CONSIDERATO. che durante in virtù degli artt. 2 e 4 dell’Accordo sancito dalla Conferenza Unificata Stato Regioni il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto 1° agosto 2013, per il funzionamento delle Sezioni primavera, le Regioni e gli Uffici Scolastici regionali “… stipulano apposite Intese, sentite le ANCI regionali” e concorrono “con proprio contributo finanziario che viene quantificato in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti sede di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale definizione dell’Intesa regionale di Belpassocui al precedente articolo 2”; - che è necessario provvedere all’approvazione dell’Intesa per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini e bambine dai due ai tre anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell’infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi educativi 0-6 ai sensi dello Schema di cui all’Allegato A) al presente provvedimento, parte integrante e sostanziale dello stesso. La pubblicazione sul BURP, nonché la pubblicazione all’Albo o sul sito istituzionale, salve le garanzie previste dalla Legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini secondo quanto disposto dal Regolamento UE n. 679/2016 in materia di protezione dei dati di raccolta personali, nonché dal D. Lgs. 196/2003 ss.mm.ii., ed ai sensi del vigente Regolamento regionale n. 5/2006 per il trattamento dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 dati sensibili e giudiziari, in quanto applicabile. Ai fini della pubblicità legale, il presente provvedimento è stato redatto in modo da evitare la diffusione di 29.045 tonn dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento alle particolari categorie di dati previste dagli articoli 9 e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento 10 del succitato Regolamento UE. La presente deliberazione è stata sottoposta a Valutazione di impatto di genere ai sensi della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo DGR n. 302 del 07/03/2022. L’impatto di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale genere stimato è: ❏ diretto x indiretto ❏ neutro La presente deliberazione comporta la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato prenotazione della spesa complessiva di € 3.850.000,0050.000,00 sul Bilancio di previsione 2022-2024, oltre IVAcome di seguito riportato: BILANCIO AUTONOMO Capitolo Declaratoria Missione Programma Titolo Codice Piano dei conti finanziario Importo che si prenota E.F. 2022 U0931011 INTERVENTI DI CUI ALL’ART. 5 LETT. L,N,O E ART. 7 COMMA 3 L.R. N. 31/2009. - TRASFERIMENTI CORRENTI ALLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI 4.2.1 U.1.04.01.01.000 € 50.000,00 L’Assessore relatore, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasisulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgsco. 4, lett. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera ce), del D.lgs. della L. R. n. 50/20167/1997, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso propone alla Giunta di adottare il seguente atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:finale.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto ai fini del corretto avvio delle attività del progetto CRESPORT la fattispecie dell’AQ rientra nelle spese ammissibili e risulta essere anche la procedura piu celere ovvero le attività e le specializzazioni del gruppo di lavoro sono in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti linea con le azioni pilota e attività connesse alla digitalizzazione dei processi, alla cyber security e alla resilienza previste nel piano del progetto CRESPORT; PRESO ATTO della nota della AdG del Programma finanziatore Interreg Italia-Croazia n. 224430 del 09/05/2024 (prot. ref ADSPMAS n. 9886 di compostaggio pari data), in risposta, avente ad oggetto “Interreg VI A Italia – Croazia - Primo bando progetti “Standard”. Progetti DIGITPORTS,MILEPORT e CRESPORT- Riscontro nota prot. reg. n. 183257 del 12.04.2024” con la quale l’AdG si esprimeva “…la possibilità di avvalersi per l’implementazione progettuale dello strumento dell’Accordo Quadro con le modalità descritte in nota , a parere di questa Autorità non si ravvisano profili di contrasto con le norme di ammissibilità previste dal Programma.” VERIFICATA la disponibilità delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania risorse progettuali necessarie a garantire l’adeguata copertura finanziaria della spesa per l’acquisizione del suddetto servizio afferente al coordinamento ed alla esecuzione delle attività tecniche afferenti al WP1, WP2 e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari WP3 a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)valere sulla sopracitata decretazione n.113/2024, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato ammontare complessivo di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c234.000,00 (duecentotrentaquattromila/00), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata ogni onere e IVA di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:legge inclusi;

CONSIDERATO. che durante gli importi di cui al presente provvedimento risultano pari ad € 4.465,00, di cui € 3.916,00,00 IVA esente per la realizzazione dei corsi e € 549,00 Iva inclusa (pari a € 450,00 Iva esclusa) per il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti noleggio di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania n. 22 estintori e RACO s.r.l. sito in territorio comunale n. 2 bombole GPL per lo svolgimento dei corsi di Belpasso; - che dai dati aggiornamento prevenzione incendi e trovano copertura nel bilancio di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che previsione per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn2022; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto nell’osservanza delle disposizioni di cui trattasialla L. n. 190/2012, determinato recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione», Per i motivi espressi nella premessa, che si intendono integralmente richiamati: • di autorizzare, ai sensi dell’art. 3536, comma 42, lett. a) del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020l’affidamento diretto dei servizi aventi ad oggetto corso di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro D. Lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii., è superiore alla sogliacompreso il noleggio di n. 22 estintori CO2 e n. 2 bombole GPL, all’operatore economico Prometeo SRL di Levata di Curtatone, per un importo complessivo delle prestazioni pari ad € 4.465,00, di cui all’art€ 3.916,00,00 IVA esente per la realizzazione dei corsi e € 549,00 Iva inclusa (pari a € 450,00 Iva esclusa) per il noleggio di n.22 estintori e n. 2 bombole GPL per lo svolgimento dei corsi di aggiornamento prevenzione incendi; • di autorizzare la spesa complessiva € 4.465,00, di cui € 3.916,00,00 IVA esente per la realizzazione dei corsi e € 549,00 Iva inclusa (pari a € 450,00 Iva esclusa) per il noleggio di n. 22 estintori e n. 2 bombole GPL per lo svolgimento dei corsi di aggiornamento prevenzione incendi; da imputare sul Progetto P04/1 “Sicurezza sui luoghi di lavoro” dell’esercizio finanziario 2022; • di nominare la Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 3531 del D.Lgs. 50/2016 e quale Direttore dell’Esecuzione, comma 1, lettera c), ai sensi degli artt. 101 e 111 del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 50/2016 e del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018D.M. 49/2018; - preso atto • che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:presente provvedimento sarà pubblicato sul sito internet dell’Istituzione Scolastica ai sensi della normativa sulla trasparenza.

CONSIDERATO. che durante l’Xxx. Xxxxx Xxxxx della Unità Organizzativa Impianti, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario della richiesta di manutenzione in oggetto, ha svolto una indagine esplorativa, individuando la ditta Siram S.p.a. quale soggetto esecutore degli interventi di cui ai punti precedenti per un importo complessivo pari a Euro 8.702,55 oltre IVA di legge, considerando congrua l’offerta presentata; PRESO ATTO dell’attestazione dell’Xxx. Xxxxx Xxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito budget 2018 “Manutenzione ordinaria impianti”, COAN CA.C.B.09.08.32.01, presenta la necessaria disponibilità; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il lavoro, il servizio o il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACCERTATO che i lavori in oggetto non ricadono tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1575 del 27/02/2017 “Accordo Quadro Opere Edili” ovvero tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1577 del 10/03/2017 “Accordo Quadro Opere Stradali”; ACQUISITA la dichiarazione dell’operatore economico firmata digitalmente il 15/02/2018, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, giunta tramite il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgsprotocollo dell’ateneo con prot. n. 50/201632223 del 15/02/2018, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, relativa al possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del 80 D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 50 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 Ordinativo di Fornitura è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020inteso il documento telematico, pur non avendo ancora un dato definitivocomprensivo degli eventuali allegati, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, con il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è AOU di Sassari, tramite la SC Farmacia, manifesta la volontà di utilizzare l’Accordo Quadro, impegnando l’Operatore Economico destinatario alla prestazione della fornitura di protesi ortopediche CND P09, nel rispetto delle modalità e delle specifiche contenute nel Capitolato Tecnico e nell’Offerta Tecnica del fornitore, nonché alle condizioni economiche fissate dal fornitore medesimo nell’Offerta Economica. DATO ATTO che gli OdF, avente valore contrattuale, saranno emessi dalla SC Farmacia della AOU di Sassari, in possesso dell’elenco completo; conformità alla Legge di bilancio 2018, e dovranno essere effettuati esclusivamente tramite Nodo di Smistamento degli Ordini (NSO). DATO ATTO che gli OdF non dovranno superare i quantitativi previsti, nel rispetto delle percentuali spettanti all’AOU di Sassari sul totale della fornitura, come descritto nell’allegato n. 7 “foglio di calcolo ripartizione % Aziende”, salvo nel caso di variazioni in aumento e in diminuzione nei limiti previsti dall’art. 106 del D. Lgs 50/2016. PRESO ATTO che la spesa di competenza aziendale, secondo quanto riportato nella colonna spesa Xxxxxxx del file nominato “ALLEGATO 6 - ritenuto, pertantorettificato V2”, di voler procedere all’affidamento cui alla Determinazione di aggiudicazione n. 9237 del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine 10/12/2019 (e mense SS.MM.II.), è pari €uro € 4.343.126,98 (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02IVA € 95.5487,94), per un periodo totale pari ad anni unoa € 5.298.614,92, verrà suddivisa come di seguito indicato: CONSIDERATO che gli incentivi per le funzioni tecniche, calcolati sulla base d’asta di competenza AOU Sassari, previsti per questa procedura di gara, saranno pari a € 102.985,56 (come da Regolamento aziendale, approvato con DCS f.f. n. 525 del 08.10.2020), di cui € 20.597,11 a favore della ATS Sardegna, a far data dall’inizio del servizio medesimotitolo di quota parte dell’incentivo per funzioni tecniche, per verranno destinati in un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato apposito fondo ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 113 del D. Lgs 152/2006 dispone lgs 50/2016 e smi,. DATO ATTO che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati dette somme accantonate verranno ripartite e liquidate, tra gli aventi diritto, con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impiantisuccessivo provvedimento dirigenziale, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi secondo le modalità e i benefici complessivi, al fine di:criteri stabiliti nel Regolamento aziendale;

CONSIDERATO. che durante nella fattispecie sia possibile derogare al requisito in parola, in quanto: - la situazione in cui versa l’Ufficio Elettorale, interessato tra pochi mesi dalle consultazioni europee, amministrative provinciali e comunali e referendarie, rende necessario provvedere ad individuare figure professionali in grado di garantire il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio corretto espletamento delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassoprocedure relative; - che dai dati trattandosi di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente una competenza, quella elettorale, estremamente specialistica, la possibilità di individuare figure in grado di occuparsene con competenza è limitata alle amministrazioni comunali; - nell’ambito di tutte le amministrazioni comunali limitrofe contattate non si registra è riusciti a reperire dipendenti addetti all’Ufficio Elettorale in possesso di specializzazione universitaria (unica eccezione il Comune di Porto Viro, cui è addetta una produzione dipendente di tale rifiuto che cat. D., in possesso di laurea, la quale, peraltro, ha rifiutato l’incarico in parola); - la funzione elettorale deriva al Comune direttamente dallo Stato, ragion per l’anno 2019 è stato cui occorre provvedere a garantirla, onde evitare di 29.045 tonn incorrere in sanzioni determinate da eventuali omissioni al riguardo; - il Dipartimento della Funzione Pubblica, con parere n. 05/08 e che per l’anno 2020con Circolare n. 02/08, pur non avendo ancora un dato definitivoribadendo il concetto del possesso della specializzazione universitaria da parte degli incaricati, si registra un sensibile aumento precisa che “il riferimento all’esperienza ed alla particolarità della predetta quantitàcompetenza … porta a considerare la necessità di reperire collaboratori che operano da tempo nel settore d’interesse. Tale modifica precisa quindi quanto già ricavabile dall’articolo 7, facendo attestare ad una quantità pari comma 6 del testo previgente che comunque faceva riferimento a 35.000 tonn; - prestazioni altamente qualificate per qualsiasi forma di collaborazione autonoma a prescindere, come più volte ricordato, dal contenuto della stessa, ciò che per quanto sopraviene effettuato nel caso di specie, considerando un costo in cui l’incarico è affidato al Responsabile dell’Ufficio Elettorale del Comune di conferimento Cavarzere, ente con più di 110,00 €/tonn15.000 abitanti, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:vanta un’esperienza pluriennale nel settore;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto la dichiarazione dell’OMS del 30/01/2020, la Delibera del Consiglio dei Ministri del 31/01/2020 e in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno riferimento al DL n.6 del 23 febbraio 2020, pur il Governo, con i successivi DPCM ha adottato “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, riprese e attuate dalle Regioni con l’emanazione di ordinanze, con tali provvedimenti sono state disposte, tra l’altro, restrizioni delle attività e degli spostamenti che hanno interessato tutto il territorio nazionale, tali misure e provvedimenti hanno comportato la conseguente chiusura di molte attività commerciali e produttive, tali determinazioni hanno comportato la conseguente sospensione e riduzione dell’appalto Trenitalia Lotto DPLH SU9 di Reggio Calabria; • la Service Key Spa, che occupa più di 15 dipendenti, opera nel settore delle pulizie del materiale rotabile, ed applica il CCNL della Mobilità Area Attività Ferroviarie del 16 dicembre 2016 ss.mm.ii.; • Le XX.XX. prendono atto, della grave difficoltà lavorativa riconducibile alla crisi epidemiologica da COVID -19; che ha causato una riduzione e sospensione delle attività lavorative per ordine di pubblica utilità, evento oggettivamente non avendo ancora un dato definitivoevitabile, registrando le difficoltà che la società si registra un sensibile aumento della predetta quantitàtrova ad affrontare. Per le ragioni sopra esposte, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto soprale stesse, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi hanno chiesto alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertantoService Key Spa, di voler procedere all’affidamento del servizio individuare possibili strumenti disponibili per la tutela e la protezione dei livelli occupazionali e salariali delle lavoratrici e dei lavoratori, alla luce delle disposizioni di conferimento legge e dei decreti legge emanati per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che la “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Emergenza COVID-19”.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con L. 135/2012, all’art. 1 prevede l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di provvedere all’approvvigionamento attraverso gli impianti strumenti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lacquisto messi a disposizione dalla Consip S.p.A.; DATO ATTO che non sono attive convenzioni Consip di cui all’art. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale 26 comma 1 della legge 488/99 aventi ad oggetto servizi con caratteristiche uguali o compatibili con quelle oggetto della presente procedura di Belpassoservizi; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020ATTESO che, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35201, comma 4c. 4 del vigente Codice della Strada, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, tutte le spese di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018notificazione ed accertamento (“C.A.D.” e “CAN” inclusi) saranno “per intero” fatte gravare unicamente sull’effettivo trasgressore o sull’eventuale obbligato in solido e recuperate integralmente dall’Amministrazione Comunale; - preso atto DATO ATTO che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone personale della Polizia Municipale risulta esiguo ed impossibilitato ad eseguire la registrazione, la stampa dei verbali, la predisposizione manuale delle raccomandate A.R., l’invio finale delle stesse all’ufficio postale, la rendicontazione notifiche; RITENUTO necessario individuare strategie operative d’intervento volte sia a snellire le procedure e sia ad evitare aumenti sulle spese di gestione; DATO ATTO che “lo smaltimento dei rifiuti ed l’intera gestione della procedura amministrativa comportante anche il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata servizio di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili notifica è di euro 17,13 così suddivisa euro 9,55 (iva esente quali spese di postalizzazione e del rapporto tra i costi notifica e i benefici complessivi, al fine dieuro 7,58 (iva compresa) quali spese di gestione; SERVIZIO BASE:

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto A&T 2000 S.p.A. opera in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti qualità di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento gestore pubblico del servizio di conferimento igiene ambientale per conto di 79 comuni della regione secondo il successivo recupero modello “in house providing”; PRESO ATTO della necessità da parte della Società di dotarsi della fornitura di numero quattro blocchi di carta formato A5 per copie rapportini di servizio per la gestione dei rifiuti biodegradabili centri di cucine raccolta; PRESO ATTO dell’offerta pervenuta dal fornitore a mezzo mail in data 15.02.2021 dalla ditta B.B. Arti Grafiche registrata con ns. prot. n. 887 del 15.02.2021 e mense (20.01.08) della scheda motivazionali n.41 del 18.02.2021 con la quale l’ufficio competente ha valutato l’offerta del un costo complessivo di € 322,00 + IVA CONSIDERATA l’opportunità di riservarsi per ragioni di efficienza operativa la facoltà di avvalersi del medesimo operatore per ulteriori forniture analoghe; DATO ATTO che la comunicazione di affidamento sarà formalizzata mediante corrispondenza commerciale; TUTTO ciò premesso e rifiuti da mercati (20.03.02)considerato, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del i motivi sopra indicati - di affidare la fornitura dell’acquisto di quattro blocchi di carta formato A5 per copie rapportini di servizio medesimo, alla Ditta B.B. Arti Grafiche per un valore massimo stimato una somma complessiva di € 3.850.000,00, oltre 322,00 + IVA, al miglior offerente; - preso atto di riservarsi la facoltà di effettuare ulteriori forniture analoghe fino alla concorrenza dell’importo di € 1.000,00 IL PRESIDENTE Rag. Xxxxxxx Xxxx In data 24.02.2021, presso la sede operativa della società in Pasian di Prato, Via X. Xxxxxxx 210, il Presidente PREMESSO che con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 31/05/2018 è stato approvato il valore dell’appalto Regolamento per gli appalti di cui trattasilavori, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, forniture e servizi (di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti seguito “Regolamento”) che fissano disciplina le nuove procedure semplificate per gli affidamenti di importo inferiore alle soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:comunitarie;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata selezione si basa sulla compilazione di uno strumento, predisposto da Consip, denominato Comparatore, mediante la dettagliata indicazione delle specifiche dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro sulla base dei fabbisogni individuati dall’Amministrazione; OSSERVATO che tale Accordo Quadro è stato conferito presso gli impianti aggiudicato dalla centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania committenza Consip SpA mediante gara europea al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) Accenture Technology Solutions; RITENUTO pertanto necessario e RACO s.r.l. sito in territorio comunale opportuno aderire all’Accordo Quadro per l’affidamento di Belpasso; - che dai dati Servizi Applicativi per contratti di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che dimensioni medio-piccole per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020le Pubbliche Amministrazioni – Ordine Diretto – Lotto 3, pur non avendo ancora un dato definitivostipulato, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3554, comma 4, del D.lgslett. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera cb), del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate con n. 4 operatori economici quali aggiudicatari della procedura di gara per il suddetto Accordo Quadro; OSSERVATO che, nell’ambito dell’Accordo Quadro Servizi Applicativi, sono stati individuati i seguenti obiettivi di sintesi: CONSIDERATO che, stante la complessità della suddetta progettualità, la scrivente Direzione ha rilevato l’esigenza di avvalersi di servizi di supporto nella GUCE n. 337/21 progettazione e promozione dell’esperienza dei Cammini Religiosi di San Xxxxxxxxx, San Benedetto e Santa Scolastica, a valere sul Piano Sviluppo e Coesione del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Ministero della Cultura;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti la Cabina di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020coordinamento integrata, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3514-bis, comma 2, del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, ha deliberato in data 30 settembre 2021, l’approvazione e la contestuale trasmissione al MEF dell’atto di «individuazione e approvazione dei Programmi unitari di intervento, previsti dal Piano • che nell’atto approvato è prevista la submisura A2 del Piano complementare sisma intitolata “Comunità energetiche, recupero e rifunzionalizzazione edifici pubblici e produzione di energia/calore da fonti rinnovabili”, la progettazione delle cui linee di intervento 3 e 4, anche alla luce del D.lgsProtocollo d’intesa del 25 marzo 2021, è da affidarsi da parte del Commissario Straordinario al Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A.; • che ai fini dell’attuazione della linea d’intervento prevista risulta opportuno e necessario stipulare un Accordo di collaborazione e d’intesa, ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 50/2016241, con Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A., in considerazione delle competenze per legge attribuite e dell’oggettiva convergenza di interessi delle Amministrazioni sottoscritte, verificate sulla base degli incontri e delle intese preliminari; • che l’art. 2, paragrafo 1, della Direttiva 2014/23/UE dispone quanto segue: «La presente direttiva riconosce il principio per cui le autorità nazionali, regionali e locali possono liberamente organizzare l’esecuzione dei propri lavori o la prestazione dei propri servizi in conformità del diritto nazionale e dell’Unione. Tali autorità sono libere di decidere il modo migliore per gestire l’esecuzione dei lavori e la prestazione dei servizi per garantire in particolare un elevato livello di qualità, sicurezza e accessibilità, la parità di trattamento e la promozione dell’accesso universale e dei diritti dell’utenza nei servizi pubblici. Dette autorità possono decidere di espletare i loro compiti d’interesse pubblico avvalendosi delle proprie risorse o in cooperazione con altre amministrazioni aggiudicatrici o di conferirli a operatori economici esterni»; • che l’art. 5 comma 6 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 stabilisce che «un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell'ambito di applicazione del presente codice», e che il principio è confermato da univoca e consolidata giurisprudenza (Corte di giustizia dell’Unione europea X-000/00, Xxxxxxxxxxx/Xxxxxxxx, sentenza del 9 giugno 2009; Consiglio di Stato sez. III, 16.11.2020 n. 7082); • che, alla luce dell’istruttoria svolta, risultano motivate le ragioni per l’affidamento della progettazione della submisura A2, linee di intervento 3 e 4, a Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A., nelle forme e nei limiti previsti dal presente Accordo e che risulta necessaria in tal senso l’adozione da parte del Commissario straordinario, ai sensi dell’art. 14 bis del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla sogliaconvertito, di cui all’artapposita ordinanza ai sensi e per gli effetti dell’art. 3514-bis comma 2 del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 e dell’art. 2 comma 12 del decreto-legge 7 ottobre 2016, lettera c)n. 189 per l’attuazione della misura entro il 31 dicembre 2021 previsto dall’allegato 1 del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 15 luglio 2021, in attuazione dei commi 6 e 7 dell’art. 1 del D.lgs. decreto legge 6 maggio 2021, n. 50/201659, come modificato dai regolamenti convertito con modificazioni nella legge 1 luglio 2021, n.101, che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 prevede che entro il IV trimestre del 19/12/2017 valide 2021, per la Macro Misura A si proceda a decorrere dal 01/01/2018«individuazione degli interventi da parte della Cabina di coordinamento, individuazione delle stazioni appaltanti (centrali uniche di committenza, nazionali, regionali o enti locali) da parte del soggetto attuatore; - preso atto affidamento da parte della stazione appaltante della progettazione delle misure»; • che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed decreto legislativo n.199/2021 di recepimento Direttiva RED 2 prevede l’emanazione di decreti attuativi entro 180 giorni dalla pubblicazione in GU, avvenuta il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:30 novembre 2021;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto gli incentivi per le funzioni tecniche, che la Stazione appaltante destinerà in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato apposito fondo ai sensi dell’art. 35113, comma 42 del D. lgs 50/2016 e smi, previsti per questa procedura di gara saranno pari a € 7.175,00 (stanziamento del 2% sul valore dell’appalto, IVA esclusa ); PRESO ATTO che dette somme saranno solo accantonate mentre la ripartizione e la liquidazione delle stesse avverrà secondo le modalità e i criteri che saranno stabiliti nell’apposito regolamento che verrà adottato dall’Ente (ex art. 113, comma 3 del D.lgs n. 50/2016 e smi); DATO ATTO che alla procedura è stato attribuito il seguente numero di codice identificativo di gara CIG 8130167A0B e il seguente CUP B78I19000260002; RITENUTO, per le motivazione che precedono di procedere all’indizione della gara d’appalto per la scelta del contraente per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici di interesse storico e sottoposti a tutela ai sensi del D.lgs. n. 50/201642/2004 ubicati nell’Area Socio Sanitaria di Cagliari attraverso procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando, come modificato dalla L.120/2020a mezzo di accordo quadro con unico operatore economico, è superiore alla sogliae con il criterio di aggiudicazione del minor prezzo, di cui all’artai sensi degli agli artt. 3536, comma 12 lett. c-bis) e 36, comma 9 bis del d.lgs. 50/2016; RITENUTO di approvare gli atti di gara di seguito elencati: la lettera c)d’invito/Disciplinare di gara e suoi allegati; il quadro economico dell’intervento, del D.lgs. n. 50/2016il capitolato speciale d’appalto, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:l’elenco edifici;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti ossequio ai principi di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lcui all’art. sita in Catania e RACO s.r.l30 del D.lgs. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo50/2016, si registra un sensibile aumento è proceduto a sollecitare la presentazione dei preventivi di spesa tramite consultazione di n. 3 operatori economici e a effettuare un’accurata indagine di mercato attraverso il confronto dei preventivi di spesa e l’esame della predetta quantitàvetrina MePA relativamente alla indagine dei prezzi e precisamente: - soc. B OFFICE SRL P.IVA 06486990481 - soc. GADGET FIRENZE SRL P.IVA 05782960487 - soc. MY GADGET DI XXXXXXX XXXXX P.IVA 01953860507 CONSIDERATO che entro il termine di scadenza di presentazione delle offerte indicato nella richiesta di preventivo, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; prot. n. 113063 edel 25/05/2022, sono pervenute offerte da parte di seguenti operatori economici: - che per quanto soprasoc. GADGET FIRENZE, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio prot. n. 118547 del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)01/06/2022, per un periodo pari ad anni unoprezzo complessivo di Euro 4.347,50= + IVA - soc. B OFFICE SRL, a far data dall’inizio prot. n. 118552 del servizio medesimo01/06/2022, per un valore massimo stimato prezzo complessivo di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto Euro 3.371,00= + IVA CONSIDERATO che il valore dell’appalto di cui trattasicriterio adottato per la selezione dell’operatore economico, determinato ai sensi dell’art. 3595, comma 4, commi 3 e 4 del D.lgsD. Lgs. n. 50/2016, come modificato è quello del minor prezzo; DATO ATTO che la migliore proposta economica risulta quella formulata dalla L.120/2020società B OFFICE SRL per una spesa complessiva di Euro 3.371,00= + IVA, somma ritenuta congrua per la tipologia di fornitura che risulta rispondente alle esigenze dell’amministrazione ad un prezzo allineato con i valori di mercato; ACCERTATO che nel presente appalto sono assenti rischi interferenziali e pertanto nessuna somma riguardante la gestione dei suddetti rischi viene riconosciuta all’operatore economico, nè è superiore alla soglia, stato predisposto il (DUVRI) Documento unico di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento valutazione dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:rischi interferenziali;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto geom. Xxxxxxx Xxxxx, in maniera differenziata è stato conferito qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario della procedura in oggetto, ha individuato le ditte di seguito indicate quale soggetto esecutore degli interventi integrativi di cui al rispettivo lotto e per l’importo di seguito indicato: LOTTO 1 - CIG Z8520F7C97: Rastellimpianti Srl, € 19.982,00 + IVA LOTTO 2 - CIG Z7C20F800C: Xxxxxxx Xxxxxxx, € 11.827,50 + IVA LOTTO 3 - CIG Z1B20F8060: Xxxxxxxxxx Xxxxxx di Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, € 21.688,00 + IVA considerando congrue le offerte presentate PRESO ATTO dell’attestazione del geom. Xxxxxxx Xxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il budget 2018 della voce COAN CA.C.B. 09.08.18.01 – Manutenzione Ordinaria Immobili, presenta la necessaria disponibilità; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACQUISITA la dichiarazione di ciascun operatore economico assegnatario, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo relativa al possesso dei requisiti di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del 80 D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 50 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante con richiesta del 22.02.2022, agli atti del servizio proponente, il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto Direttore della UOC Laboratorio di Prevenzione manifestava la necessità di procedere all’acquisizione della fornitura di accessori per produzione acqua Merck Millipore, in maniera differenziata è stato conferito presso particolare: Filtri accessori – Merk Millipore, Blocco di pretrattamento Progard TS2 (lungo) (Cod. Merk Millipore: PR0G0T0S2) 1 Filtri accessori – Merk Millipore, Filtro di sfiato per serbatoi in PE (acqua di Tipo 2) (1/PK) (Cod. Merk Millipore: TANKMPK01) 1 PRESO ATTO che, nella succitata nota, la UOC Laboratorio di Prevenzione informava che la fornitura dei prodotti di cui trattasi dovrà essere garantita in un’unica soluzione dopo l’emissione del relativo ordinativo elettronico; RICHIAMATA la D.G.R. Lombardia n. XI/2672 del 16.12.2019 ad oggetto “Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sanitario e sociosanitario per l’esercizio 2020”, che, al § 5.2, ribadisce che gli impianti Enti Sanitari non possono attivare procedure di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita acquisto autonome: - relative a beni e/o servizi già oggetto di Contratti/Convenzioni/Accordi Quadro stipulati in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale loro favore da ARIA S.p.A. o oggetto di Belpassoconvenzione CONSIP; - relative ad iniziative per approvvigionamenti già oggetto di programmazione sanitaria a livello regionale ed attribuite ad ARIA, fermo restando che dai dati detti Enti potranno attivare sotto la propria responsabilità procedure autonome solo in casi eccezionali e per una durata e quantità limitate a soddisfare il fabbisogno dell’Ente fino alla data di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari attivazione delle Convenzioni/Accordi Quadro programmate a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:livello aggregato;

CONSIDERATO. anche che durante a seguito di una verifica su XX.XX., la categoria merceologica biglietteria aerea o ferroviaria non è ancora compresa, quindi non è acquistabile, sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione come precisato anche lo scorso anno con la mail del 14 febbraio 2017 da Consip Spa; RITENUTO di richiedere il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto preventivo di spesa alle due società che sul Portale Consip hanno attualmente vigenti Accordi Quadro per servizi connessi alle trasferte di lavoro del personale del MEF e della P.A. in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania generale (Xxxxxxx WagonLit Italia e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08Cisalpina Tours) e rifiuti da mercati di selezionare ulteriori tre società sul libero mercato (20.03.02Meridiano Viaggi e Congressi, Regent International e Alma Travel), per un periodo pari ad anni unoeffettuando un’indagine di mercato nel rispetto dei principi di economicità, a far data dall’inizio del servizio medesimoefficacia, per un valore massimo stimato imparzialità, trasparenza, proporzionalità, concorrenza, parità di € 3.850.000,00trattamento, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglianon discriminazione, di cui all’artal D.Lgs. 3550/2016; CONSIDERATO che, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi fornitori invitati a presentare un’offerta, hanno risposto utilmente soltanto 2 (due) potenziali fornitori (Alma Travel e Regent International); ESAMINATI i benefici complessivipreventivi di spesa pervenuti, prendendo a riferimento, per la comparazione, il fee d’agenzia applicato dal fornitore sull’emissione della singola biglietteria, in considerazione della variabilità del costo del biglietto aereo praticato dalle compagnie aeree connesso alle classi di posto disponibili al fine di:momento dell’effettiva emissione della biglietteria aerea/ferroviari per la quale l’Amministrazione, allo stato attuale, non può disporre l’immediato acquisto e fissare quindi il relativo costo;

CONSIDERATO. che durante dalla Relazione Geologica redatta ai sensi dell'articolo 27 del D.P.R. n. 554/1999, così come richiesto dal D.M. 10/9/2010 “Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”, si evince che l’impianto fotovoltaico sarà costruito all’interno di un’area pianeggiante modellata sulle litologie sabbiose/calcarenitiche/ biocalcarenitiche della Formazione Ragusa (Aquitaniano – Langhiano inferiore). In tale area non si rilevano forme, depositi e processi connessi con l’azione di gravità o delle acque superficiali; altresì, non sono presenti elementi morfologici d’interesse scientifico. L’impianto fotovoltaico non ricade all’interno di zone dissestate o a rischio frana. La falda idrica superficiale è di modesta importanza ed è sfruttata per uso irriguo. Dallo studio effettuato, (dall’osservazione dei pozzi esistenti nella zona) la falda idrica superficiale ha la piezometrica (livello statico) che si attesta ad una profondità tale da non interferire negativamente sull’impianto da realizzare. Si fa presente che nella zona d’intervento non sono presenti sorgenti captate x xxxxx utilizzati per l’approvvigionamento idrico di acquedotti. Dal punto di vista sismico, il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto territorio del comune di Santa Croce Camerina è classificato “Zona 2”, per determinare la categoria di suolo e quindi la sismicità locale, in maniera differenziata è stato conferito presso fase esecutiva saranno eseguite idonee indagini geofisiche. CONSIDERATO e VALUTATO che per gli impianti non integrati, uno dei principali impatti ambientali è costituito dalla sottrazione di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lsuolo, altrimenti occupato da vegetazione naturale e semi-naturale o destinato ad uso agricolo. sita Inoltre, occorre considerare gli effetti prodotti dal tipo di lavorazioni effettuate nella fase di cantiere e durante la manutenzione in Catania primis (diserbo e RACO s.r.lcompattazione). sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020Tali operazioni, pur non avendo ancora un dato definitivoprotratte nel tempo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare potrebbero portare ad una quantità pari a 35.000 tonnprogressiva ed irreversibile riduzione della fertilità del suolo, aggravata dall’ombreggiamento pressoché costante del terreno. (“Rapporto consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici – edizione 2019” - Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente). CONSIDERATO e VALUTATO che nella documentazione di progetto si parla di adeguamento della viabilità aziendale - “le altre opere civili opere previste sono per la viabilità interna, che interessa buona parte del perimetro della recinzione e le aree occupate dalle cabine di trasformazione di consegna, e gli spazi per parcheggio per le autovetture; - entrambe le opere saranno realizzate semplicemente con materiale del sito appositamente compattato mediante rullatura in modo da ridurre al minimo l’impatto ambientale e nel rispetto della tipologia esistente” – ma non viene prodotto elaborato che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è descriva in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:dettaglio tali interventi.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che garantire un migliore accesso tecnico ed economico alle figure educative necessarie per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivol’espletamento dei servizi, si registra è ritenuto di accorpare in un sensibile aumento unico bando di gara tutti i servizi educativi della predetta quantitàprima infanzia che, facendo attestare ad una quantità pari in continuità con le ragioni espresse nella determinazione 14/2017, è ragionevole acquisire tramite il ricorso a 35.000 tonnfornitori esterni; - che per quanto sopra, considerando consentire un costo maggiore accesso da parte degli operatori di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler mercato si intende procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti al nuovo affidamento tramite una procedura ordinaria aperta da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto esperire con le modalità di cui trattasi, determinato all’art. 60 del D. Lgs. 50/2016 e successive modificazioni e integrazioni secondo il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa ai sensi dell’art. 3595 - comma 3 – del D.Lgs 50/2016; DATO ATTO - che il richiamato contratto di servizio prevede all’art. 4 che “L’Azienda, comma 4quale stazione appaltante, può procedere all’affidamento a terzi di alcune prestazioni oggetto del D.lgs. presente contratto nel rispetto della normativa vigente”; - che il Direttore è nominato RUP unico per gli affidamenti ai sensi del D.lgs 50/2016 con determinazione del CdA di Azienda Futura n. 50/2016, 2 del 26/2/2018; - che per la presente procedura è stato richiesto il C.I.G. n. 78991096F4; - che l’importo presunto complessivo dei servizi che si vogliono affidare per il periodo 2019-2021 è pari a circa € 335.852,00 oltre IVA; - che il CPV principale per l’appalto in oggetto è identificato come modificato dalla L.120/2020, “80110000-8 servizi pre scolastici” è superiore alla soglia, ricompreso tra i servizi di cui all’artall’allegato IX del D.lgs 50/2016 e come tale è considerato un affidamento sottosoglia ai sensi dell’art. 35, comma 1, lettera c), 35 co. 1 lett. d) del D.lgs. n. D.lgs 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 gli importi economici dei contratti trovano copertura nelle risorse ordinarie di bilancio e previste nel budget triennale approvato con delibera del D. Lgs 152/2006 dispone C.d.A. n. 09/2018; - che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impiantideterminazione seguente verrà nominata la commissione selezionatrice per la valutazione delle offerte pervenute; - che in ogni caso la procedura potrà essere revocata, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra sospesa o annullata in tutti i costi e i benefici complessivi, al fine di:casi previsti dalla norma;

CONSIDERATO. che durante l’Xxx. Xxxxx Xxxxx della Unità Organizzativa Impianti, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario delle richieste di manutenzione in oggetto, ha svolto una indagine esplorativa, individuando la ditta G.T.S. XXXX Xxxxx quale soggetto esecutore degli interventi di cui ai punti precedenti per un importo complessivo pari a Euro 674,00 oltre IVA di legge, considerando congrua l’offerta presentata; PRESO ATTO dell’attestazione dell’Xxx. Xxxxx Xxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito budget 2018 “Manutenzione Ordinaria Impianti”, XXXX CA.C.B.09.08.32.01, presenta la necessaria disponibilità; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il lavoro, il servizio o il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACCERTATO che i lavori in oggetto non ricadono tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1575 del 27/02/2017 “Accordo Quadro Opere Edili” ovvero tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1577 del 10/03/2017 “Accordo Quadro Opere Stradali”; ACQUISITA la dichiarazione dell’operatore economico del 11/05/2018, pur non avendo ancora un dato definitivogiunta tramite il protocollo d’ateneo Prot. 70302 del 11/05/2018, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo relativa al possesso dei requisiti di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), 80 D.Lgs. 50 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata l’importo massimale dell’Appalto, comprensivo delle varie opzioni previste, è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che €626.880,00 al netto dell’Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per quanto soprala sicurezza dovuti a rischi da interferenze, considerando un costo così suddiviso: Lotto Importo a base di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà gara per i comuni sottesi 24 mesi di durata contrattuale (IVA esclusa) Opzione contrattuale (IVA esclusa) (Art. 106, c. 1, lett.a) Opzione 1/5 contrattuale (XXX xxxxxxx) (Art. 106, c. 1, lett.e, c. 12) Valore Xxxxxxx Xxxxxxx, comprese opzioni (IVA esclusa) 1 C 391.800,00 C 156.720,00 C 78.360,00 C 626.880,00 CONSIDERATO che la durata dell’Accordo Quadro è di 24 (ventiquattro) mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del Verbale di inizio attivitm. Per durata dell’Accordo si intende il termine entro cui possono essere emessi i Contratti attuativi relativi all’Accordo quadro che comunque resta valido, efficace e vincolante per la regolamentazione dei contratti attuativi del medesimo e per tutto il tempo di vigenza e durata dei medesimi. L’avvio dell’esecuzione delle attivitm avverrm, nel rispetto di quanto stabilito all’art. 32, comma 13, D. Lgs. 50/2016, contestualmente alla SRR stipula o all’eventuale esecuzione anticipata del contratto. La durata del noleggio degli Apparati oggetto dei singoli Contratti attuativi, decorrerm dalla data di consegna degli stessi da parte del fornitore, secondo le modalitm descritte nel par. 4.2 del Capitolato Tecnico. Alla scadenza, la Stazione Appaltante si riserva la facoltm di attivare eventuale opzione di proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutonuovo contraente, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto secondo le disposizioni di cui trattasiall’art. 106, determinato comma 11, del d.lgs. n. 50/2016. La Stazione Appaltante si riserva la facoltm di estendere la durata del Contratto, ai sensi dell’art. 35106, comma 4co. 1, del lett. a), D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020laddove vi sia ancora disponibilitm del Massimale. L’accordo quadro può essere modificato senza una nuova procedura di affidamento, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera c)del Codice, in caso di revisione dei prezzi, come disciplinato all’art. 3-bis “Modifica del contratto durante il periodo di efficacia” dello Schema di Accordo quadro e all’art. 3.3 del presente Disciplinare. Il contratto potrm essere aumentato, senza una nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, qualora se ne manifesti la necessitm, fino alla concorrenza del 40% dell’importo del contratto stesso. Nel caso in cui, prima del decorso del termine di durata dell’Accordo Quadro, sia esaurito l’importo massimo spendibile, all’Appaltatore potrm essere richiesto, alle stesse condizioni, di incrementare tale importo fino alla concorrenza di un quinto, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Codice.

CONSIDERATO. che durante l’avviso di selezione pubblica approvato dall’Area Risorse Umane fissa al 21, 22 e 23 dicembre c.a. le prove d’esame; che tale programmazione riduce notevolmente i tempi di realizzazione della attività funzionali alla preparazione dell’intera procedura concorsuale (39 giorni); Rilevato altresì che al fine di garantire la gestione delle procedure di selezione del personale da assumere a tempo determinato, nei profili e contingenti di cui alla determinazione sopra indicata, è stata ammessa a finanziamento, con la richiamata disposizione 13/2021, anche una quota di risorse destinata all’affidamento a enti esterni di tutte le azioni di supporto sia tecnico che logistico per la corretta, efficace, trasparente e celere gestione di tutte le procedure connesse; che è necessario rivolgersi a soggetti esterni per la messa a disposizione di sede idonea, per lo svolgimento della prova scritta in presenza, adeguata anche per l’attuazione dei protocolli anti COVID 19; che l'art. 37, comma 1 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, stabilisce che le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l’effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza; Dato Atto che la fornitura in parola non rientra nelle Convenzioni Consip attualmente attive sulla piattaforma telematica; che sul Mercato Elettronico della P.A. (MEPA) è presente il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto bando “SERVIZI”, suddiviso in maniera differenziata aree merceologiche, tra le quali quella denominata “Servizi Commerciali vari”; che l’area merceologica “Servizi Commerciali vari” prevede, tra l’altro, servizi di allestimento spazi; Assunto Ritenuto Opportuno precisare, ai sensi dell'art. 32 del D. Lgs 50/2016 e dell’art. 192 del D. Lgs. 267/2000 che: - il fine che si intende perseguire con il contratto è stato conferito presso gli impianti garantire l’espletamento delle prove concorsuali per l’assunzione a tempo determinato delle figure professionali di compostaggio cui all’oggetto nelle giornate del 21-22-23 dicembre 2021; - l'oggetto del contratto è il servizio di logistica per l’espletamento delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale prove concorsuali per l’assunzione a tempo determinato delle figure professionali di Belpassocui all’oggetto nelle giornate del 21- 22-23 dicembre 2021; - che dai dati la modalità di raccolta scelta del contraente è quella dell’affidamento diretto, ai sensi dell’art.36, co.2., del D. Lgs. 50/2016, attraverso la consultazione delle Ditte sul Catalogo dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che prodotti e servizi del MEPA; - per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivol’acquisto del servizio, si registra procede attraverso la citata piattaforma elettronica, mediante Trattativa Diretta e successivo Ordine diretto di Xxxxxxxx, che avrà anche valore di stipula contrattuale; Tenuto conto delle indagini di mercato preliminari condotte dall’Area Risorse Umane che hanno individuato come adeguata e disponibile nei tempi utili allo svolgimento della procedura concorsuale la sede del Complesso Palapartenope in Napoli alla Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, 115; che tale struttura è gestita dalla F.T.S. S.r.l., - con sede legale e amministrativa in Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx n. 115 Napoli P.iva/C.F. 04313301212 che ha acquisito una appropriata esperienza nella gestione delle aree che accolgono flussi consistenti e contemporanei di accessi per eventi di varia natura, ulteriormente specializzatasi per le specifiche attività svolte durante il prolungato periodo dell’emergenza epidemiologica da COVID 19; che nell’ambito del MePA è istituito lo strumento della Trattativa Diretta con un sensibile aumento della predetta quantitàunico operatore economico, facendo attestare ad consistente in una quantità pari modalità di negoziazione avviabile da un’offerta a 35.000 tonncatalogo; che consultato l’Helpdesk del MEPA, nonché gli avvisi presenti sull’homepage dello stesso, si è avuta conferma di taluni disservizi, protrattisi a partire dal giorno 10 novembre 2021; - che disponibilità della sala concorsuale per quanto sopra3 giornate, considerando un costo oltre a tempi di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per leggeallestimento e disallestimento; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completoallestimento postazioni (banchi e sedute) per n. 120 candidati a sessione per tre sessioni giornaliere con igienizzazione secondo norme anticovid ad ogni sessione; - ritenuto, pertanto, allestimento postazioni di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine identificazione (tavoli e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02sedute), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto allestimento postazioni commissione (tavoli e sedute); - noleggio fotocopiatrice; - allestimento spazi idonei alla conservazione di documentazione riservata; - allestimenti spazi idonei all’allattamento per eventuali necessità; - allestimento e assistenza impianto audio; - allestimento e assistenza illuminazione ed erogazione energia elettrica, con adeguato gruppo elettrogeno di emergenza; - allestimento climatizzazione sala; che il valore dell’appalto in data 12 novembre 2021 ore 14:24 sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx è stata avviata la trattativa diretta n. 1909316 per l’acquisto dei servizi di cui trattasi, determinato ai sensi dell’artlogistica necessari all’espletamento di prove concorsuali cod. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016Prodotto A2021 proposto da F.T.S. S.r.l., come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018seguito in dettaglio: - allestimento e igienizzazione bagni; - preso atto che il c. 1 dell’artallestimento segnaletica interna, ivi inclusa quella relativa al distanziamento sociale per emergenza covid; - dispenser soluzioni igienizzanti mani per emergenza covid; - contenitore rifiuti speciali (i.e. xxxxxxxxxx e affini) per emergenza covid; - presidio sanitario; - presidio antincendio; - personale addetto alla rilevazione della temperatura corporea con termoscanner; - personale addetto al controllo del c.d. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Green Pass” per emergenza covid; - parcheggio interno auto membri commissione.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata detto CQ è stato conferito presso nel frattempo prorogato dalla Consip fino al 20 luglio2022 (come si evince anche dai siti di interesse, fra cui in particolare, xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxx-xxx-xxxxx- disponibile-la- documentazione) con estensione sia del massimale che della durata finale: in linea con le previsioni normative di cui al “Decreto cura Italia” (D.L. n. 18 del 17/03/2020, pubblicato sulla G.U. n. 70 del 17/03/2020, convertito in Legge n. 27 del 24/04/2020,), stante la necessità di potenziare lavoro agile e servizi di rete e l’adesione ad essi della relativa utenza, favorendo l’erogazione di prestazioni di cui questi ultimi potranno usufruire direttamente da remoto; per far fronte alle esigenze delle Amministrazioni conseguenti all’attuale situazione di pandemia e di emergenza sanitaria, di usufruire di prestazioni aggiuntive conseguenti all’incremento del massimale; al fine, stante l’obiettivo di cui al D.L. n. 76/2020 (c.d. DL Semplificazioni), convertito in Legge n. 120/2020, e anche a seguito della segnalazione dell’ANAC n. 4 del 9 aprile 2020, di velocizzare gli impianti investimenti nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici; in forza delle ulteriori disposizioni emergenziali che hanno radicalmente modificato le stime dei fabbisogni delle Pubbliche Amministrazioni in termini di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn servizi cloud, poste a base della predetta procedura indetta da Consip S.p.A. e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, ha condotto al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto Contratto quadro di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, ; − con la Determinazione n. 475 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, 19 luglio 2021 è superiore alla soglia, stata nominata la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxx Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per l’avvio dell’iter di cui all’art. 35, comma adesione al Contratto quadro SPC Cloud lotto 1, lettera cfunzionale agli obiettivi del Progetto “Razionalizzazione infrastruttura ICT e migrazione al Cloud” previsto dal Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità Istituzionale 2014 - 2020”, a valere sull’Asse 2, azione 2.2.1., Fondo FESR. CUP C52I17000050007, per assicurare all’AgID i servizi cloud indispensabili per garantire la ricognizione sistematica sui Data Center della PA italiana e gli strumenti di supporto al Processo di qualificazione IaaS, SaaS, PaaS e CSP (Cloud Marketplace AGID), ovvero, più in dettaglio per dotare l’AgID dei: − Servizi Enterprise Container as a Service - ECaaS; − Servizi IaaS Virtual Data Center - VDC; − Servizi professionali di Cloud Enabling; − a seguito dell’Appunto del D.lgs22 luglio 2021, con la Determinazione nr. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 496 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, 27 luglio 2021 luglio 2021 si è quindi autorizzata l’adesione al fine di:citato CQ SPC Cloud Lotto 1;

CONSIDERATO. che durante l’Agenzia Intercent-ER provvederà, sulla base dell’atto che disciplina i rapporti con l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, all'acquisto dei servizi assicurativi che qui interessano (RCA a libro matricola e polizza infortuni NVRI e Volontariato); PRECISATO che, per i predetti servizi, Intercent-ER provvederà a bandire, ai sensi dell’art. 60 D.lgs 50/2016 s.m., una procedura aperta a rilevanza comunitaria, articolata in più lotti, a favore: della Giunta, dell’Assemblea Legislativa, dell’Agenzia Regionale per il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto Lavoro e dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, affinchè vengano soddisfatte le peculiari esigenze di ogni Soggetto indicato, senza soluzione di continuità rispetto ai contratti in maniera differenziata essere (in scadenza il 31.01.2020); EVIDENZIATO che l’Agenzia regionale, al pari degli altri Soggetti sopra elencati, si è stato conferito presso avvalsa, per la redazione dei capitolati tecnici e per la definizione dell’ammontare della base d’asta, relativamente alle due coperture assicurative di interesse, della consulenza tecnica della citata società di brokeraggio AON S.p.a.; DATO ATTO che il broker, con note acquisite agli atti con prot. PC.2019.29403 e PC.2019.33656 ha formalizzato le risultanze dell’attività svolta per stimare gli impianti importi da porre a base d’asta per la procedura di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lgara da bandire da parte dell'Agenzia Intercent-ER: Base d’asta biennale al netto di imposte Base d’asta biennale al lordo di imposte Polizza RCA a libro matricola 248.221,34 314.000,00 Polizza infortuni per NVRI e Volontariato 3.902,44 4.000,00 252.123,78 318.000,00 PRECISATO che: - la disciplina del Codice Civile, stabilisce che il “premio corrisposto per l’acquisizione dei servizi assicurativi” nella sua accezione tecnica, è un corrispettivo calcolato e determinato con particolare riguardo ai principi della indivisibilità e della irripetibilità del premio stesso e che pertanto esso deve essere pagato anticipatamente previsto nel caso di specie entro 90 giorni dalla stipula dei contratti, in quanto è dalla massa dei premi raccolti che l’assicuratore trae le somme necessarie per fare fronte alle prestazioni dovute a coloro nei confronti dei quali si verifica l’evento assicurato. sita in Catania e RACO s.r.l(artt. sito in territorio comunale di Belpasso1897, co. 1, 1898, co. 4, 1901, co. 3, c.c.); - che dai dati la spesa di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione cui al presente atto è compatibile con le prescrizioni di tale rifiuto che cui all’art. 56, comma 6, del D.Lgs. n. 118/2011 s.m. con riferimento a quanto previsto per l’anno 2019 è stato l’imputazione della spesa dall’art. 56, comma 1 del medesimo D.Lgs. 118/2011 e s.m. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2, secondo i termini di 29.045 tonn realizzazione e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnprevisioni di pagamento; - che per quanto soprala spesa presunta, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonnposta a base d’asta, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale servizi assicurativi di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come interesse, per leggeuna durata contrattuale di 24 mesi, prevista dai capitolati di gara, ammonta complessivamente a 318.000,00 Euro comprensivo di tutte le imposte; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti le polizze stipulate a seguito della gara in parola, potranno essere rinnovate, ai sensi dell’art. 63, comma 5, (ripetizione di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02servizi analoghi), per un periodo pari ad anni unoulteriori 24 mesi, a far data dall’inizio del servizio medesimoe, per un valore allo scadere, l’Agenzia regionale potrà avvalersi, nelle more dell’espletamento di una nuova procedura di gara, della c.d. proroga tecnica (della durata di 6 mesi); pertanto l’importo massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. 50/2016 s.m. ammonta complessivamente a 567.278,51 Euro al netto di tutte le imposte (ovvero 715.500,00 Euro Euro al lordo di tutte le imposte); - il rinnovo di cui all’alinea che precede sarà esercitato con proprio atto dal dirigente competente, entro la scadenza contrattuale, previa una adeguata analisi dei vantaggi derivanti dal mantenimento dei contratti in corso; - in relazione alla natura dei servizi oggetto del presente atto non sono rilevabili rischi interferenti e pertanto, ai sensi dell’art. 26, comma 3 del suddetto D. Lgs. n. 50/201681/2008, non sussiste l’obbligo di procedere alla redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI); RITENUTO, pertanto, di avvalersi dell’Agenzia Intercent-ER, per acquisire i servizi assicurativi sopra richiamati, mediante l’indizione di una procedura aperta in ambito comunitario, ai sensi dell’art. 60 D.lgs 50/2016 s.m., per un importo complessivo a base d’asta di 318.000,00 al lordo delle imposte, per una durata contrattuale di 24 mesi; RITENUTO altresì di dover procedere all’approvazione del materiale di gara predisposto dal broker; CONSIDERATO che, in accordo con la Regione, sono state convenute le seguenti indicazioni operative per l’Agenzia Intercent-ER, in merito ad entrambe le procedure di gara (RCA e polizza infortuni): - di procedere alla scelta dell’offerta migliore utilizzando il criterio del minor prezzo, (art. 95 D.lgs 50/2016 s.m.); - di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea; - di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché valida e ritenuta congrua e conveniente; - di sospendere, reindire, revocare e/o non affidare la fornitura motivatamente; DATO ATTO che: - l’Agenzia Intercent-ER, relativamente a ciascun lotto provvederà a richiedere e attribuire per mezzo del sistema informativo di monitoraggio delle gare (SIMOG), messo a disposizione da ANAC, i relativi codici identificativi di gara (CIG) in relazione a ciascun lotto posto a gara; - l’art. 117 del Codice delle assicurazioni private (D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209) (e già l’art. 4 della Direttiva 2002/92/CE) dispone che “I premi pagati all’intermediario e le somme destinate al risarcimento o ai pagamenti dovuti dalle imprese di assicurazione, se regolati per il tramite dell’intermediario, sono versati in un conto separato, del quale può essere titolare anche l’intermediario espressamente in tale qualità, e che costituiscono un patrimonio autonomo rispetto a quello dell’intermediario medesimo”; - la determinazione n. 4/2011 ”Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13.08.2010, n. 136” di AVCP (oggi ANAC) - punto 4.10, “Contratti nel settore assicurativo” … si specifica che: “Per quanto attiene i pagamenti nel mercato assicurativo tra le imprese di assicurazione, i broker e le Pubbliche amministrazioni loro clienti” si ritiene “ … sia consentito al broker d’incassare i premi per il tramite del proprio conto separato di cui all’articolo 117 del Codice delle assicurazioni(decreto legislativo 7.09.2005, n. 209), identificato quale conto dedicato ai sensi della L. 136/2010, senza richiedere l’accensione di un altro conto dedicato in via esclusiva ai pagamenti che interessano le stazioni appaltanti”; - l’art 13 del contratto di brokeraggio, il cui schema è stato approvato con DD 462/2018, prevede che “Comunicazioni e pagamento dei premi assicurativi” - Il pagamento dei premi assicurativi, avverrà esclusivamente per il tramite del Broker stesso che si impegna e si obbliga a versarli alla compagnia di assicurazione in nome e per conto dell’Amministrazione regionale nei termini e secondo le modalità concordate con la compagnia stessa al fine di garantire l’efficacia e la continuità della copertura assicurativa, nonché di rilasciare all’Amministrazione regionale le appendici e le ricevute emesse dalle compagnie assicuratrici, debitamente quietanzate.”; - l’art 14, comma 3, del medesimo contratto, “Il Broker, si obbliga altresì ad inserire nei contratti sottoscritti con i subappaltatori o i subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.” DATO ATTO che con il soggetto aggiudicatario saranno stipulati appositi contratti aventi forma di scrittura privata, come modificato dalla L.120/2020previsto dall’art. 32, è superiore alla sogliacomma 14, D.lgs 50/2016 s.m., a seguito delle verifiche sul possesso dei requisiti di ordine generale, di cui all’artall'art. 35, comma 1, lettera c), 80 del richiamato D.lgs. n. 50/201650/2016 s.m., come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione;

CONSIDERATO. che durante che, in base allo stipulando accordo (art. 2) ed in continuità con quanto avvenuto fino al 2021, ER.GO s’impegna a: ATTESO, inoltre, che, sempre in base allo stipulando accordo (art. 3), l’Ufficio Procedimenti Disciplinari della Giunta regionale gestirà, per conto di ER.GO, i procedimenti disciplinari a carico del Direttore dell'Azienda (avvio, istruttoria, svolgimento del procedimento ed applicazione della sanzione) ed in questo caso la composizione dell'UPD è integrata con il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti direttore della Direzione Generale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lriferimento (Direzione generale conoscenza, ricerche, lavoro e imprese) ai sensi della delibera di Giunta n. 324/2022; RITENUTO altresì, opportuno individuare nel RPCT di ER.GO (Dirigente xxxx. sita in Catania Xxxxxxxx Xxxxxx Giovanni Grasso) il referente aziendale per l’Anticorruzione, la Trasparenza e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020l’Accesso civico, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà nonché per i comuni sottesi rapporti con l’UPD regionale, dandone comunicazione al RPCT della Giunta e alla SRR un costo annuale sua struttura di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per leggestaff; - DATO ATTO del parere di regolarità amministrativa rilasciato dalla Dott.ssa Xxxx Xxxxxxxx, responsabile della PO "Gestione Giuridica del Personale – Organizzazione”; DATO ATTO che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti il suddetto funzionario ha dichiarato di compostaggio del quale la scrivente è non trovarsi in possesso dell’elenco completo; - ritenutosituazione di conflitto, pertantoanche potenziale, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati interessi con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e soggetto beneficiario degli effetti del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:presente provvedimento;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata con deliberazione n.1330 del 16.12.2016 è stato conferito indetto un pubblico concorso in forma aggregata per n. 1 posto di TSRM, che alla scadenza della data per la presentazione delle domande (20.2.2017) sono state raccolte n.1532 istanze di partecipazione e che la preselezione è stata effettuatata nei giorni 15 e 16 novembre u.s.; PRECISATO che in previsione dell’indizione della procedura concorsuale in forma aggregata con ASST del Garda in veste di Capofila, è stata espletata la procedura ex art. 34 bis D. Lgs. 165/2001 -in materia di mobilità del personale della P.A.- senza alcun esito (cfr. prot. 36571 del 29.11.2016); PRECISATO altresì che con deliberazione n.723 del 8.6.2017 è stato emesso un avviso di mobilità nel rispetto dell’art. 30 del D.Lgs. 165/2001 che ha portato all'acquisizione di n.1 TSRM che prenderà servizio in data 1.1.2018 presso gli impianti il Servizio di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale Radiologia Medica del P.O. di BelpassoManerbio; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto ACCERTATO che per l’anno 2019 lo svolgimento delle attività di cui trattasi in Azienda non è attualmente disponibile alcuna risorsa; ATTESO che l’esercizio delle funzioni sopra descritte, essendo prestazioni qualificate, richiede necessariamente il possesso di requisiti di capacità ed esperienza; DATO ATTO che con delibera n. 1339 del 2.11.2017 è stato emesso un avviso propedeutico alla stipula di 29.045 tonn e che per l’anno 2020contratto di lavoro autonomo fino al 31.1.2018 con uno o più Tecnici Sanitari di Radiologia medica, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutodi un'esperienza di almeno 12 mesi, pertantoacquisita a seguito di contratto di lavoro presso un Servizio di Radiodiagnostica e con attività svolta nell’ambito della Diagnostica TAC, RM e Mammografia nonché di voler procedere all’affidamento del servizio formazione in mammografia digitale con Tomosintesi, in attesa dell'espletamento della procedura di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:selezione sopra citata;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata l’intervento è stato conferito presso gli impianti finalizzato al soddisfacimento di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale una esigenza specifica della ASL Cagliari, la S.C. Ingegneria Clinica ha interpellato la competente S.C. Giuridico Amministrativa per i conseguenti adempimenti amministrativi a seguito dell’istruttoria tecnica trasmessa; che la suddetta S.C. Giuridico Amministrativa ha comunicato per le vie brevi l’impossibilità di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020portare a termine la procedura d’acquisto e, pur non avendo ancora un dato definitivoconsiderata l’urgenza, si registra un sensibile aumento è concordato che la S.C. Ingegneria Clinica avrebbe provveduto al completamento della predetta quantitàstessa; che, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3515, comma 413, lettera d) del D.lgs. n. 50/2016D.L. 95/2012, come modificato gli enti del servizio sanitario nazionale debbono utilizzare, per l'acquisto di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 Euro relativi alle categorie merceologiche presenti nella piattaforma CONSIP, gli strumenti di acquisto e negoziazione telematici messi a disposizione dalla L.120/2020stessa CONSIP, è superiore alla sogliaovvero, se disponibili, dalle centrali di cui all’art. 35committenza regionali di riferimento costituite ai sensi dell'articolo 1, comma 1455, lettera c)della legge 27 dicembre 2006, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti 296; che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 non risultano vigenti convenzioni di acquisto stipulate dalla Centrale regionale di riferimento CAT Sardegna o da Consip S.p.A. ai sensi dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati 26 comma 1 della legge 488/1999, aventi ad oggetto beni comparabili con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata quelli relativi alla presente procedura di impiantiapprovvigionamento; che, tenendo conto delle migliori tecniche i beni in questione risultavano, invece, disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivinegoziabili sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (cd. Sistema MEPA) gestito da Consip S.p.A; che, al fine di:in relazione alla summenzionata necessità, la S.C. Ingegneria Clinica ha avviato sul Sistema MEPA una apposita procedura telematica diretta n. 3149526, inviando richiesta di offerta all’Operatore Economico Mast Medical S.r.l. per la fornitura di n. 1 monitor parametri vitali amagnetico; che alla procedura in oggetto è stato attribuito dall’ANAC il codice CIG: ZBA376E06A;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto Maggioli Spa ha manifestato la disponibilità ad ospitare in maniera differenziata è stato conferito modalità SAAS i suddetti applicativi, in quanto società accreditata presso gli impianti l’Agenzia per l’Italia Digitale AgID come Cloud Service Provider (CSP) AGID per le proprie soluzioni di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita servizi SaaS, in Catania modo da ridurre drasticamente i tempi di installazione e RACO s.r.l. sito configurazione; RITENUTO quindi opportuno, in territorio comunale una prima fase, di Belpasso; - che dai dati utilizzare la modalità SAAS per avviare rapidamente le attività di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione installazione, configurazione e migrazione degli applicativi SIMEL2, prevedendo nel tempo la migrazione di tale rifiuto software sul Cloud Telecom SpA, una volta attivato e creata su questo la necessaria infrastruttura sistemistica; DATO ATTO che trattandosi di affidamento di servizio di importo inferiore a 40.000,00=Euro, trovano applicazione le disposizioni contenute dall'art. 36 comma 6 del D.Lgs. 50/2016; DATO ATTO che: RITENUTA congrua e conveniente l'offerta di MAGGIOLI Spa; VALUTATO conveniente aderire all'offerta di MAGGIOLI Spa per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn garantire l'avvio senza indugio dei servizi informatici connessi all'utilizzo dei software per la Segreteria Generale quali gli Atti e che il Protocollo Informatico, trasversali nell'Ente, oltre al software dei già citati servizi tributari; RITENUTO quindi opportuno attivare tale servizio per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad 12 mesi per una quantità spesa complessiva pari a 35.000 tonneuro 17.812,00= IVA 22% inclusa; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto DATO ATTO che il valore dell’appalto servizio verrà attivato con modalità on line e stante l'assenza di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, rischi interferenziali non risulta necessaria la redazione del D.lgsDUVRI; RICHIAMATE le linee guida dell'ANAC n. 4 di attuazione del D.Lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020approvate dal Consiglio dell'Autorità con delibera del 26/10/2016, è superiore alla soglia, che forniscono le modalità operative sulle procedure di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:rilevanza comunitaria;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata l’importo da porre a base di gara, pari ad € 1.057.692,50 oltre ad iva nella misura di legge, è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn calcolato nel modo seguente: e che se si tiene dell’eventuale proroga tecnica di sei mesi il valore dell’appalto, ai fini della creazione della gara nel SIMOG di ANAC per l’anno 2020l’ottenimento del CIG, pur ammonta a € 1.163.461,75 oltre ad iva del 10%; DATO ATTO che l’attività non avendo ancora un dato definitivocomporta rischi di interferenze (ai sensi dell’articolo 26 del d.lgs.81/2008 e s.m.i. e dalla Determinazione n.3 del 5.03.2008 dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici di lavoro, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo servizi e forniture – di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08seguito “AVCP”) e rifiuti pertanto non sono dovuti oneri per la sicurezza; DATO ATTO che l’appalto è finanziato in parte con fondi propri del Comune ed in parte da mercati (20.03.02)tariffe versate dagli utenti; ATTESO che l’appalto, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, dell’articolo 34 comma 41, del D.lgsd.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020contribuisce al conseguimento degli obiettivi ambientali tramite l’inserimento, è superiore alla soglianella documentazione progettuale e di gara, delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi di cui all’artal D.M. 8 maggio 2012 “Acquisizione dei veicoli adibiti a trasporto su strada”; RITENUTO di porre a carico dell’Appaltatore, a condizione che numero e qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione d’impresa prescelta dall’imprenditore, l’obbligo di applicare, su eventuale richiesta formale del Comune, le norme del contratto di settore relative all'assorbimento del personale dipendente dal precedente affidatario del servizio e reintegrare detto personale nella propria dotazione organica con regolare contratto di assunzione ed alle medesime condizioni precedenti, ovvero a quelle migliorative che intendesse applicare; DATO ATTO che l’importo a base di gara trova imputazione al capitolo 1850 (servizio trasporti scolastici – cap. 35rilevante ai fini iva), comma missione 04, programma 06, titolo 1, lettera c)macroaggregato 03 conto PF U.1.03.02.15.002 del bilancio pluriennale 2018-2020, del D.lgs. n. 50/2016che presenta adeguata disponibilità di competenza e di cassa, ed è ripartito come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine disegue:

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto periodo contrattuale, ivi compresa la proroga di cui trattasi, rientra nelle previsioni normative richiamate; CONSIDERATO E DATO ATTO che, la spesa per i periodi di proroga del personale interessato, preventivata in € 61.900,00.=, trova copertura negli stanziamenti dei relativi capitoli di competenza (1.01.01.01.006, 1.01.02.01.001 e 1.02.01.01.001), fondo/avanzo AVI.B, obiettivo funzione B01E62, CRAM DG.004 del bilancio di previsione per l’anno 2022, pluriennale 2023-2024, fatta salva, in fase di assestamento/variazione al bilancio di previsione per l’anno 2022, l’opportuna riallocazione delle risorse necessarie a coprire gli eventuali oneri previsti nella suddetta richiesta n. 836/2022 relativamente al capitolo 1.01.01.01.007 (Straordinario per il personale a tempo determinato); RITENUTO pertanto, al fine di garantire il proseguimento delle attività legate all’espletamento degli adempimenti che sono stati affidati ad ARSIAL con D.G.R. n. 594 del 02/08/2019, relativi al supporto nella redazione del Piano Agricolo Regionale (PAR), in particolar modo inerenti l’ implementazione del suddetto Piano con le elaborazione dei dati territoriali (land cover, morfometria, fisiografia, ecc.) afferenti alla carta pedologica del Lazio, di dover autorizzare la proroga dei sopra citati contratti individuali di lavoro a tempo determinato ai sensi dell’art. 35fino al 31/12/2022, comma 4rimodulandoli nella prestazione lavorativa da part-time al 50% a part-time al 75%; SU PROPOSTA della dirigente dell’Area Risorse, del D.lgs. n. 50/2016Pianificazione, come modificato dalla L.120/2020Formazione, è superiore alla sogliaAffari Generali formulata sulla base delle risultanze dell’istruttoria effettuata dall’ufficio competente coordinato dal responsabile della P.O. “Trattamento giuridico” a seguito delle esigenze manifestate dal dirigente dell’Area Tutela Risorse e Vigilanza sulle Produzioni di Qualità, di cui all’artalla richiamata nota prot. 35n. 836/2022; In conformità con le premesse che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente determinazione, comma 1⮚ Contratto Rep. n. 29 del 26/05/2021 a tempo determinato, lettera ca tempo pieno, di categoria D1 – posizione economica D1 -, profilo di “Esperto in Scienze Agrarie”, con sede di servizio Roma, stipulato tra ARSIAL e il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, modificato con la presente determinazione da part time al 50% a part-time al 75% con scadenza 31/12/2022; ⮚ Contratto Rep. n. 30 del 26/05/2021 a tempo determinato, a tempo pieno, di categoria D1 – posizione economica D1 -, profilo di “Esperto in Scienze Agrarie”, con sede di servizio Roma, stipulato tra ARSIAL e il dott.ssa Xxxxx Xxxxxx, modificato con la presente determinazione da part time al 50% a part-time al 75% con scadenza 31/12/2022; ⮚ Contratto Rep. n. 31 del 26/05/2021 a tempo determinato, a tempo pieno, di categoria D1 – posizione economica D1 -, profilo di “Esperto in Scienze Agrarie”, con sede di servizio Roma, stipulato tra ARSIAL e il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, modificato con la presente determinazione da part time al 50% a part-time al 75% con scadenza 31/12/2022; • € 45.000,00.= sul capitolo U. 1.01.01.01.006; • € 13.000,00= sul capitolo U. 1.01.02.01.001; • € 3.900,00.= sul capitolo U. 1.02.01.01.001; DI DARE ATTO che le modifiche apportate in fase di proroga ai contratti originari, come stabilito nel presente provvedimento, saranno formalizzati con apposito “addendum”, il cui schema si allega alla presente determinazione a formarne parte integrante e sostanziale. La presente determinazione, in quanto non soggetta a controllo, viene dichiarata immediatamente esecutiva. Soggetto a pubblicazione Tabelle Pubblicazione documento Norma/e Art. c. l. Tempestivo Semestrale Annuale Si No D.lgs. 33/2013 23 X X D.lgs. 33/2013 17 1 X X Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio ADDENDUM AL CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO REP. N. DEL TRASFORMAZIONE ORARIO DI LAVORO DA PART‐TIME DI TIPO VERTICALE AL 50% DEL TEMPO PIENO A PART‐TIME DI TIPO AL 75% L’anno duemilaventidue, il giorno del mese di maggio, presso la sede di ARSIAL, ovvero in modalità telematica, con la presente scrittura privata, avente per le parti forza di legge, Il/La dott./dott.ssa (di seguito per brevità dipendente), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide nato/a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che a ( ) il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili – C.F.: e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:residente in Via – Cap ;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto presente accordo deve riguardare l’implementazione della gestione delle cure domiciliari e dei percorsi di accesso integrato, a livello di singolo Ambito/Distretto socio-sanitario, pur in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti coerenza e con tratti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassoomogeneità rispetto agli altri distretti della ASL ; - che dai dati il presente accordo costituisce un Accordo di raccolta Programma specifico che integra e completa l’Accordo di programma “generale” – come definito nelle Linee guida dell’AdG PAC per il secondo riparto – già sottoscritto nel dicembre 2013 nella fase di avvio del PAC Servizi di Cura e del III ciclo di programmazione regionale sociale, ed integra ogni altro protocollo di intesa e specifico accordo già sottoscritto tra ASL e Ambito territoriale per dare attuazione a tutti i livelli essenziali di assistenza (LEA) ad elevata integrazione sociosanitaria, di cui al D.M. 29.11.2001, con la compartecipazione dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione Comuni e del rispettivo Piano Sociale di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnZona; - che la sottoscrizione del presente accordo di programma costituisce requisito di ammissibilità per quanto sopral’accesso alle risorse del Secondo Atto di Riparto finanziario del PAC servizi di cura anziani del 7 ottobre 2014 (Decreto dell’Adg PNSCIA n.240/PAC, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per leggerettificato dal Decreto n. 289/PAC del 28.11.2014 ); - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è l’Ambito territoriale nel corso dell’anno 2014 ha erogato i servizi domiciliari socio-assistenziali integrati all’assistenza sociosanitaria fornita dall’ASL, nonché i servizi domiciliari ad elevata integrazione sociosanitaria con il concorso diretto della ASL, in possesso dell’elenco completoattuazione degli accordi sottoscritti con gli atti in premessa specificati; - ritenuto, pertanto, che l’Ambito territoriale/Distretto Sociosanitario n. (denominato ) nel corso dell’anno 2014 ha conseguito i seguenti risultati in termini di voler procedere all’affidamento del servizio popolazione raggiunta e di conferimento volume di prestazioni erogate con specifico riferimento agli utenti anziani ultra65enni non autosufficienti per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili tipologie di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine diservizi1:

CONSIDERATO. che durante detta tempistica di attivazione del servizio in Convenzione non soddisfa l'esigenza di urgenza dovendo essere attiva la fornitura nel più breve tempo possibile e comunque entro il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata 30/09/2022 e che non è stato conferito possibile procedere in precedenza non essendo stata mai nota la data certa di ultimazione dei lavori presso gli impianti la nuova sede e del rilascio dell'immobile da parte del proprietario e conseguentemente del trasferimento; VALUTATO a seguito di compostaggio una preliminare indagine esplorativa del mercato di riferimento, tenuto conto della tipologia, dei requisiti tecnici, dei precedenti consumi nonché della quantità da acquistare e della durata del servizio per il tempo strettamente necessario all'avviamento delle società Sicula Compost s.r.l. sita funzioni presso la nuova sede per fare poi ricorso all'acquisto in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonnConvenzione, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale valore presunto del servizio/fornitura risulta di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto4.000,00 e, pertanto, rientra nell’ambito degli affidamenti di voler procedere all’affidamento cui all’art.36, comma 2, lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016; VALUTATO che, trattandosi di servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari importo stimato inferiore ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, 5.000,00 oltre IVA, al miglior offerentenon sussiste l'obbligo di utilizzo degli strumenti telematici di acquisto; - preso atto che il valore dell’appalto RITENUTO rispondente ai principi di semplificazione, tempestività ed efficacia dell'azione amministrativa fare ricorso alle procedure di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35all'art.36, comma 42, lett. a) del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, 50/2016 e s.m.i. per l'affidamento del servizio/fornitura in argomento; PRESO ATTO che ricorrono le condizioni per il procedimento di spesa in economia con affidamento diretto di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), al titolo IV art.58 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati Manuale delle Procedure Negoziali ACI adottato con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Determinazione del

CONSIDERATO. che durante che l’intervento risulta coerente con gli indirizzi nazionali e comunitari in materia di sviluppo delle fonti rinnovabili, nonché con il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto Piano Energetico Regionale attualmente in maniera differenziata vigore, ancorché datato, approvato dal Consiglio Regionale del Lazio con Deliberazione 14 febbraio 2001, n.45. Rileva poi, che nel 2020, secondo i dati rilevati dal GSE per la Regione Lazio, la quota registrata dei consumi complessivi di energia coperta da fonti rinnovabili è stato conferito presso gli impianti pari al 11,2%; La suddetta percentuale, se pur superiore alla previsione del DM 15 marzo 2012 per il 2016 (8,5%), è inferiore sia alla previsione del DM 15 marzo 2012 “Burden Sharing” per il 2018 (9,9%) PRESO ATTO della nota della Direzione Regionale per le Politiche Abitative e la Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica – Area Urbanistica, Copianificazione e Programmazione Negoziata: Province di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lFrosinone, Latina, Rieti e Viterbo acquisito con prot. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto n. 1044801 del 16/12/2021, nel quale viene evidenziato che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur l’intervento in oggetto non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato risulta necessaria l’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 35146 del D.Lgs. 42/04 e che lo stesso risulta ammissibile in riferimento alla classificazione urbanistica stabilita dal vigente strumento urbanistico in quanto gli impianti di produzione di energia elettrica possono essere ubicati anche in zone classificate agricole, comma 4zone che mantengono tale destinazione sia durante il periodo di funzionamento dell’impianto che quando lo stesso verrà rimosso, alla fine del D.lgsciclo produttivo; PRESO ATTO del parere favorevole con prescrizioni del Ministero della Cultura - Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale prot. n. 50/201613517-p del 04/10/2022, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgsacquisito con prot. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 0963579 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:05/10/2022.;

CONSIDERATO. che durante nel Piano di Rientro dal Disavanzo Sanitario, approvato dalla DGRC n. 460 del 20 marzo 2007, sono stati fissati gli obiettivi economici in cui contenere i costi 2007, 2008 e 2009 del Servizio Sani- tario Regionale, stabilendo, inoltre, che nel 2010 deve essere raggiunto il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassopareggio tra i costi ed il fi- nanziamento del SSR; - che dai dati nel medesimo Piano di raccolta Rientro, in conformità all’impostazione del “MODELLO CE – Conto Eco- nomico” di cui al decreto del Ministro della Sanità del 16 febbraio 2001 e s.m.i., concernente i mo- delli di rilevazione delle attività economiche delle aziende unità sanitarie locali e delle aziende ospe- daliere (esteso dal 2004 agli IRCCS pubblici e, dal 2005, alle Aziende Ospedaliere Universitarie), gli obiettivi economici sono suddivisi tra: • i costi che le aziende sanitarie pubbliche (aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere, a- ziende ospedaliere universitarie, IRCCS pubblici) sostengono per produrre in proprio le pre- stazioni sanitarie, • ed i costi che le medesime aziende pubbliche e/o – direttamente – la Regione sostengono per acquistare prestazioni sanitarie da soggetti terzi, tra i quali rientrano – sempre secondo l’impostazione del suddetto “MODELLO CE – Conto Economico” ex DM 16.2.2001 e s.m.i. - gli istituti equiparati al pubblico (Ospedali Classificati e/o qualificati presidio di ASL), le case di cura private, i centri privati accreditati o provvisoriamente accreditati, le farmacie conven- zionate, ecc.; - che, in particolare, nel fissare gli obiettivi economici riguardanti il complesso delle prestazioni sanita- rie, il Piano di Rientro ha programmato di contenere l’andamento dei rifiuti costi delle aziende sanitarie pubbliche in misura maggiore rispetto ai costi delle prestazioni sanitarie da acquistare da terzi, come si evidenzia dal seguente estratto dell’allegato n. 1 alla DGRC n. 517 del 30 marzo 2007: Consuntivo 2005 Preconsuntivo 2006 Var % Obiettivo 2007 Var % Obiettivo 2008 Var % Obiettivo 2009 Var % Obiettivo 2010 Var % Var % 2006 - 2010 Costo delle Prestazioni di Assistenza Ospedaliera che le XX.XX. Pubbliche e/o la Regione acquistano da terzi (tra i quali anche gli Istituti Religiosi equiparati al pubblico) 734.851 652.400 -11% 711.651 9% 731.850 3% 746.500 2% 761.430 2% 4% Costo delle Prestazioni di Assistenza Specialistica che le XX.XX. Pubbliche e/o la Regione acquistano da terzi (tra i quali anche gli Istituti Religiosi equiparati al pubblico) 544.832 584.280 7% 555.435 -5% 571.200 3% 582.600 2% 594.250 2% 9% Costo delle Prestazioni Sanitarie di Assistenza Ospedaliera, Specialistica, ecc. prodotte in proprio da ASL, Aziende Ospeda- liere, Policlinici, Xxxxxxx: 5.902.681 5.462.176 -7% 5.683.468 4% 5.813.559 2% 5.973.625 3% 5.653.750 -5% -4% - che, in particolare, nel periodo 2006 – 2010 la programmazione regionale ha stabilito: • un obiettivo di crescita massima dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione costi delle prestazioni sanitarie acquistate da terzi del 4% per l’assistenza ospedaliera e del 9% per l’assistenza specialistica; • un obiettivo di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnriduzione del 4% del costo delle prestazioni sanitarie prodotte dalle aziende sanitarie pubbliche; - che la Giunta Regionale con delibera n. 1268 del 24 luglio 2008, validata dal Ministero della Salute in concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze con parere del 16 settembre 2008 prot. 384-P, nell’aggiornare la programmazione dei volumi di prestazioni sanitarie e dei correlati limiti di spesa per quanto sopragli esercizi 2008, considerando un costo 2009 e 2010, ha stabilito di conferimento enucleare i limiti di 110,00 €/tonnspesa delle prestazioni di assistenza specialistica e di assistenza ospedaliera erogate dagli Istituti equiparati al pubblico: O- spedali Classificati ed Istituti di Cura qualificati presidio USL (Istituto S. Xxxxx della Pietà di Casoria), il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi quali la giurisprudenza amministrativa (v. Fatebenefratelli Ospedale Buon Consiglio c/Regione Campania - Consiglio di Stato, V Sezione, Ricorso n. 6994/07, Sentenza n. 1858/08) rendeva ne- cessario provvedere alla SRR un costo annuale fissazione dei limiti di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come spesa per leggemezzo di accordi diretti con la Regione, da approvarsi con separate e successive delibere della Giunta Regionale, sottoposte alla preventiva approvazione dei Ministeri della Salute e dell’Economia ai sensi dell’Accordo del 13 marzo 2007 per il Piano di Rientro dal Disavanzo Sanitario; - che esistono la stessa DGRC n. 1268/08 (negli allegati n. 2 e n. 4 alla medesima), nel ripartire la program- mazione 2008, 2009 e 2010 delle prestazioni di assistenza specialistica e di assistenza ospedaliera già stabilita dalla DGRC n. 517/07 tra soggetti privati e soggetti equiparati al pubblico di cui agli art. 41 e 43, comma 2, della legge 833/1978, ha stabilito il limite massimo di spesa sostenibile nel rispet- to dei vincoli del bilancio regionale e della programmazione complessiva della spesa sanitaria com- patibile con il sopra citato Piano di Rientro di cui alla DGRC n. 460/07, quantificandolo come riporta- to nella seguente tabella: (importi in migliaia di euro) Costo delle Prestazioni di Assistenza Ospedaliera e di Assistenza Specialistica che le XX.XX. Pubbliche e/o la Regione Siciliana solo pochi impianti acquistano da terzi Consuntivo 2007 (pri- ma delle regressioni tariffarie) = Fatturato Obiettivo 2008 (%) O- biettivo 2008 vs. fat- turato 2007 Obiettivo 2009 Var % Obiettivo 2010 Var % Voci del Modello CE - Conto Economico B02205 B.2.A.6.4.B) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Ospedali Classificati privati 116.075 107.650 -7% 109.800 2% 112.000 2% B02210 B.2.A.6.4.C) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Case di compostaggio Cura Private 650.345 596.950 -8% 608.900 2% 621.030 2% B02105 B.2.A.3.5.B) Servizi sanitari per assistenza specialistica da Ospedali Classificati privati 3.994 4.100 3% 4.180 2% 4.260 2% B02110 + B02115 B.2.A.3.5.C) e D) Servizi sanitari per assi- stenza specialistica da Case di Cura Private e da altri privati 498.474 447.529 -10% 463.153 3% 475.503 3% e, quindi, per gli Ospedali Classificati ed Istituti di Cura qualificati presidio USL: • per l’esercizio 2008 in € 4.100.000 per l’assistenza specialistica ed in € 107.650.000 per l’assistenza ospedaliera; • per l’esercizio 2009 in € 4.180.000 per l’assistenza specialistica ed in € 109.800.000 per l’assistenza ospedaliera, con un incremento del quale la scrivente è 2% rispetto all’obiettivo 2008; • per l’esercizio 2010 in possesso dell’elenco completo€ 4.260.000 per l’assistenza specialistica ed in € 112.000.000 per l’assistenza ospedaliera, con un incremento del 2% rispetto all’obiettivo 2009; - ritenutoche tali limiti di spesa possono essere ripartiti ai singoli Enti Religiosi in proporzione all’attività resa da ciascuno di essi nell’esercizio 2007, pertantodeterminando una modesta riduzione di tale attività nell’esercizio 2008, sostituibile dalle aziende sanitarie pubbliche, e fatta espressamente salva l’eventuale revisione di voler procedere all’affidamento tali limiti per gli esercizi 2009 e 2010 nel contesto della revisione in corso del servizio di conferimento Piano Ospedaliero Regionale (legge regionale n. 16/08) e previa approvazione dei Ministeri della Salute e dell’Economia ai sensi dell’Accordo del 13 marzo 2007 per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili Piano di cucine e mense Rientro dal Disavan- zo Sanitario; - che la Regione, sulla scorta dell’originario orientamento manifestato al riguardo dalla giurisprudenza amministrativa (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02cfr. T.A.R. Campania-Napoli, sentenze nn. 2944/2001, 2946/2001 e, soprattutto, 3660/2002), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ha posto sullo stesso piano le strutture private accreditate e gli ospedali classificati ai sensi dell’art. 3520 della legge 132/1968; - che, secondo il riferito indirizzo giurisprudenziale, è chiara “nella legge 132 del 1968 la distinzione tra gli enti ospedalieri pubblici (comma 1 dell’articolo 1), cui sono equiparati (comma 2) gli istituti di ricovero e cura riconosciuti a carattere scientifico e, quanto all’attività assistenziale, le cliniche e gli istituti universitari di ricovero e cura (comma 3), rispetto alle case di cura private (comma 2), alle fondazioni e associazioni disciplinate dagli articoli 12 e ss. del codice civile che provvedono istitu- zionalmente al ricovero e alla cura degli infermi (comma 4, che possono ottenere, a domanda, il ri- conoscimento come enti pubblici ospedalieri, ove posseggano i requisiti previsti dalla legge) e, infi- ne, rispetto agli enti e istituti, previsti dal menzionato comma 5, di natura ecclesiastica civilmente ri- conosciuti che esercitano l’assistenza ospedaliera, …, per i quali non è neppure previsto il ricono- scimento come enti pubblici ospedalieri, ma è consentita la sola classificazione, a domanda, in una delle categorie di cui agli articoli 20 e seguenti anche … al fine … dell’inserimento nella program- mazione ospedaliera regionale”; - che, tuttavia, il T.A.R. Campania-Napoli e il Consiglio di Stato, con alcune pronunce successive, hanno rivisitato il descritto orientamento; - che, più in particolare, secondo l’attuale assetto della giurisprudenza amministrativa, il d. lgs. 502/1992 contempla gli ospedali “classificati” all’art. 4, comma 12, conservandone la tipicità, ma nel contempo precisando che l’apporto dell’attività delle suddette strutture al Servizio sanitario nazionale è regolamentato con le stesse modalità previste per gli ospedali pubblici, ai quali i “classificati” ven- gono “equiparati” dall’art. 1, comma 18, del D.lgsmedesimo decreto legislativo, per quanto riguarda le prestazioni ospedaliere; - che, secondo tale ultimo orientamento, pertanto, anche alla luce di quanto stabilito dall’8-quinquies, comma 2, del citato d. lgs. n. 50/2016502/1992, il modello negoziale contemplato per gli operatori pubblici ed “equiparati” (accordo) risulterebbe formalmente diverso da quello previsto per gli altri soggetti privati accreditati (contratto), il che si risolverebbe nella impossibilità, ai fini della programmazione sanitaria regionale, di porre sullo stesso piano strutture e prestazioni rese in un regime ospedaliero equipara- to a quello pubblico e prestazioni di ospedalità privata, come modificato dalla L.120/2020quella che viene assicurata dalle case di cura provvisoriamente accreditate; - che, pertanto, in materia appare dirimente la rilettura di seguito esposta delle norme del decreto le- gislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come modificate ed integrate dal decreto legislativo 19 giu- gno 1999, n. 229, dal decreto legge n. 248 del 31 dicembre 2007, convertito con modifiche nella legge 28 febbraio 2008, n. 31, e - da ultimo – dal decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, converti- to con modifiche nella legge 6 agosto 2008, n. 133: • l'articolo 1, comma 18, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e s.m.i. il quale san- cisce che le istituzioni e gli organismi a scopo non lucrativo concorrono, con le istituzioni pubbli- che e quelle equiparate di cui all'articolo 4, comma 12, del medesimo decreto legislativo alla rea- lizzazione dei doveri costituzionali di solidarietà, dando attuazione al pluralismo etico-culturale dei servizi alla persona, è superiore alla soglia, stato recentemente integrato dall’art. 79 della L. 133/2008 che ha aggiunto la seguente disposizione “le attività e le funzioni assistenziali delle strutture equipara- te di cui all’artal citato articolo 4, comma 12, [svolte] con oneri a carico del Servizio Sanitario Naziona- le, sono esercitate esclusivamente nei limiti di quanto stabilito negli specifici accordi di cui all’articolo 8-quinquies”; • l’art. 35, 8-quinquies del DLGS 502/92 e s.m.i. al comma 2 stabilisce che “in attuazione di quanto previsto dal comma 1, lettera c)la Regione e le Unità Sanitarie Locali, del D.lgs. n. 50/2016anche attraverso valutazioni com- parative della qualità e dei costi, come modificato dai regolamenti definiscono accordi con le strutture pubbliche ed equiparate, comprese le aziende ospedaliero universitarie, e stipulano contratti con quelle private e con i professionisti accreditati, anche mediante intese con le loro organizzazioni rappresentative a li- vello regionale, che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine diindicano:

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata che, per le vie brevi, è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lrichiesto un preventivo per la fornitura del materiale per eventi oggetto – catering per l’affidamento alla Ditta BONGE’ Catering Gruppo Genobile (prot n. 280970/23); ACQUISITA altresì agli atti con prot. sita in Catania n. 0285168 del 03.07.2023 (Allegato B) la documentazione, sottoscritta dal titolare della ditta Bongè Catering. ai sensi dell’artt. 46 e RACO s.r.l47 DPR 445/2000, comprendente: il DGUE e la dichiarazione integrativa DGUE, la Dichiarazione relativa alla Clausola Pantouflage a norma dell’art. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto53 RITENUTO opportuno, pertanto, di voler procedere all’affidamento della fornitura del servizio materiale necessario all’Amministrazione, in favore della ditta BONGE’ Catering Gruppo Genobile con sede in Xxx Xxxxxxxxx xxx ACCERTATO che €1.500,00 + 150,00 IVA di conferimento legge sul Capitolo di Bilancio 291425/7 - Piano dei conti U1.03.02.02.000 “Rappresentanza, organizzazione eventi, Pubblicità e Servizi per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili trasferta”- dell’esercizio finanziario che presenta la necessaria disponibilità; RAVVISATO che i sottoscrittori del presente atto dichiarano di cucine non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, come disposto dall’art. 6 comma 2 e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio art. 7 del servizio medesimo, per un valore massimo stimato Codice di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto Comportamento di cui trattasial RITENUTO per la finalità sopra indicata di individuare, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, 31 del D.lgs. n. 50/201650/2016 e ss.mm.ii, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, quale Responsabile Unico del Procedimento la d.ssa Xxxxxx Xxxxx del Servizio Foreste e Parchi; DATO ATTO che nelle more della verifica del possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), 80 del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 50/2016 è stata acquisita l’autocertificazione di possesso di tali requisiti da cui non risultano cause di esclusione del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:predetto operatore economico;

CONSIDERATO.  che durante il 2° AIM del 2016 alla Convenzione tra RFI ed ASF prevede indicativamente, all’art. 6 (già sostitutivo dell’art. 17 della Convenzione Attuativa del 2009), una scadenza degli accordi tra le parti nel corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto 2022;  che in maniera differenziata relazione al riavvio degli interventi con il riaffidamento dei lavori in esito alla procedura di gara di cui alla premessa v.) ed alle attività di revamping della TBM avviate, si rende necessario la riapertura del presidio infermieristico nelle aree di cantiere di Campo Marte, da parte dell’Azienda nonché di assicurare la prosecuzione del presidio anche sulle altre aree di cantiere (Via Circondaria);  che entrambe le parti ritengono quindi di dover sottoscrivere un 3° Atto Integrativo Modificativo (AIM) alla Convenzione Attuativa che estenda la validità temporale del 2° atto integrativo modificativo del 2016 e preveda la rimodulazione dei contenuti per una più adeguata aderenza all’attuale andamento delle lavorazioni;  che l’Azienda ha già predisposto ed adottato un “Piano per gli interventi di emergenza sanitaria finalizzati alle lavorazioni per la realizzazione del Passante AV e della Stazione AV di Firenze”, che è stato conferito presso attualmente in vigore e che dovrà essere attualizzato al nuovo piano delle lavorazioni;  che RFI, e per essa l’Appaltatore, oltre agli impegni nel presente atto, assumerà altresì gli impianti eventuali oneri aggiuntivi che dovessero derivare dall’adeguamento del predetto piano.  che l’Azienda richiede un preavviso di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale 90 giorni sia per attivazioni di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto nuove infermerie che per l’anno 2019 riapertura di queste a seguito di chiusura avvenuta da più di 60 gg;  che con l’approvazione della L.R. n. 84 del 28/12/2015 - Riordino dell’assetto istituzionale ed organizzativo del Sistema Sanitario Regionale - da parte del Consiglio regionale della Regione Toscana, l’Azienda Sanitaria Firenze (ASF) è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è stata incorporata dall’Azienda AUSL Toscana Centro (d’ora in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02avanti “Azienda”), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:.

CONSIDERATO. che durante al fine di consentire l’avvio delle attività di sviluppo e il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020rispetto degli stringenti vincoli temporali imposti dall’attuazione del PNRR, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento questa Amministrazione ha ritenuto necessario provvedere all’approntamento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio infrastruttura Public Cloud del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), TDH per un periodo pari ad anni unotransitorio stimato corrispondente alla durata di n. 6 mesi, a far data dall’inizio nelle more dell’attivazione del servizio medesimosuddetto AQ per la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS; RITENUTO pertanto necessario e opportuno provvedere alla fornitura di licenze e servizi Public Cloud per l’infrastruttura del TDH mediante affidamento diretto, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, all'articolo 36 del D.lgs. decreto legislativo n. 50/2016, così come modificato dall’art. 1 comma 2 lett. b) del citato decreto‐legge 16 luglio 2020, n. 76 e successivamente dal decreto‐legge 31 maggio 2021, n. OSSERVATO che con Determina del Direttore Generale della Valorizzazione e della Promozione turistica, prot. n°323-SG del 3 settembre 2021, la predetta fornitura è stata affidata direttamente alla Società Sirti S.p.A. CF/P.IVA 04596040966 con sede in Milano via Stamira D’Ancona 9, con importo di aggiudicazione della fornitura determinato in € 135.000,00 (centotrentacinquemila/00) iva esclusa; OSSERVATO che in data 22 aprile 2022 è stato attivato dalla L.120/2020Centrale di Committenza Consip SpA l’Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, è superiore alla sogliaservizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni RITENUTO opportuno avvalersi del summenzionato Accordo Quadro secondo i propri termini e condizioni senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici (“AQ a condizioni tutte fissate”); OSSERVATO che tale Accordo Quadro prevede l’individuazione dell’operatore economico nell’ambito di cui all’art. 35un portafoglio di n° 4 Raggruppamenti Temporanei di Impresa, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata precedentemente individuati dalla centrale di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:committenza Consip SpA mediante gara europea;

CONSIDERATO. che durante nell’ambito dell’Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata miglioramento della qualità dell’aria nella Xxxxxxx Xxxxx X.X.X. 00000 del 17.11.2020 - Scheda 2 "Realizzazione di infrastrutture per il rifornimento di carburanti alternativi e per la ricarica di veicoli elettrici, realizzazione di infrastrutture per la mobilità ciclo-pedonale e la relativa interconnessione - con Determinazione n. G13596 del 17.11.2020, la Direzione Regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti- Area Qualità dell’Ambiente, ha approvato la ripartizione delle risorse finanziarie assegnati ai Comuni; che con Deliberazione di Giunta Comunale n. 140 del 28.12.2021 è stato conferito presso gli impianti approvato il progetto esecutivo per la realizzazione dell’intervento di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita cui al punto precedente nel Comune di Alatri con l’installazione di n. 7 punti di ricarica per veicoli elettrici che sono al momento in Catania corso di realizzazione; CONSIDERATO ALTRESÌ che, in relazione alle rapide evoluzioni normative e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivomercato, si registra un sensibile aumento della predetta quantitàritiene opportuno incrementare l’offerta dei posti auto pubblici da concedere per l’installazione delle colonnine di ricarica; che il Comune di Alatri intende incentivare, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto soprapossibile, considerando la realizzazione sul proprio territorio di almeno un costo punto di conferimento ricarica ogni 1.000 abitanti senza favorire diritti di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà esclusiva da parte degli operatori provati e favorendo la massima accessibilità commerciale alla ricarica elettrica per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale cittadini utenti alfine di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come garantire le migliori condizioni economiche di accesso al servizio; che le colonnine di ricarica di autoveicoli elettrici sono caratterizzate da alta tecnologia e possono essere installate solo da operatori con specifica competenza nel settore energetico; che si rende opportuno indicare indirizzi per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti la gestione generale della collocazione delle colonnine elettriche su aree pubbliche di compostaggio parcheggio di proprietà del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, Comune di voler procedere all’affidamento del servizio Alatri o d’uso pubblico regolamentate dal Comune di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Alatri;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutonecessario, pertanto, alla luce del percorso logico seguito dall’Avvocatura comunale, procedere a formalizzare l’accordo transattivo, a mezzo relativa presa d’atto, ai fini della definizione procedurale amministrativa e a provvedere alla prenotazione della somma complessiva di voler procedere all’affidamento €. 4.577,56, di cui €. 4.000,00, occorrenti per la definizione dell’accordo transattivo ed €. 577,56, occorrenti per gli oneri di trasferimento della proprietà del servizio veicolo FIAT Doblò targato DP938VF e il cui impegno in via definitiva e relativa liquidazione saranno predisposti con successive determine della competente Direzione; RILEVATO che, il presente atto comporta riflessi diretti sulla situazione economico finanziaria, il cui mancato impegno determinerebbe danni patrimoniali certi e gravi all’Ente, trattandosi di conferimento pagamento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili l’assolvimento di cucine e mense obbligazioni già assunte, come da attestazione del Responsabile della Direzione III, datata 21.4.2021 (20.01.08agli atti di ufficio) e rifiuti che, pertanto, lo stesso sarà sottoposto al controllo contabile da mercati (20.03.02)parte del Responsabile del Servizio Finanziario, per un periodo pari ad anni unoda rendersi mediante apposizione del visto di regolarità contabile e dell’attestazione di copertura finanziaria, in calce all’atto medesimo; DATO ATTO della richiesta del Responsabile della Direzione III, inoltrata alla citata Società, dei dati ex D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i., a far data dall’inizio mezzo nota prot. gen. n. 11723 del servizio medesimo18.3.2021, per un valore massimo stimato propedeutici ai fini del relativo inoltro degli stessi alla competente Banca Dati Nazionale Antimafia, ex art. 100 del D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.; ATTESO che la suddetta spesa rientra nella fattispecie prevista dagli artt. 163 e 250 del D.Lgs. n. 267/2000; PRESO ATTO del parere favorevole dell’Organo di € 3.850.000,00Revisione dell’Ente, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato reso ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35239, comma 1, lettera c), lett. b) punto 6 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:T.U.E.L.;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto Consiglio regionale presenta la necessità di una costante e tempestiva informazione in maniera differenziata è stato conferito merito a ciò che accade in regione, in Italia e nel mondo, con particolare riferimento all’attività istituzionale e politica; ATTESO che il prossimo 11 ottobre 2018 scadrà il contratto (prot. GEN-CON-242 dd. 16/01/2018), relativo alla fornitura del servizio di informazione in tempo reale (Notiziario Generale e Reloc FVG su n. 6 postazioni presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.ll’Ufficio Stampa del Consiglio regionale), stipulato con l’Agenzia ANSA Soc. sita Coop. con sede in Catania Roma, per il periodo 12 gennaio – 11 ottobre 2018, e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoche, pertanto, di voler si rende necessario procedere all’affidamento al nuovo affidamento del servizio con decorrenza 12 ottobre 2018; DATO ATTO che: - l’ANSA è la più importante Agenzia italiana di conferimento informazione quotidiana ed è tra le prime nel mondo per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili numero di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)abbonamenti, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimovolume di notizie raccolte e diramate, per un valore massimo stimato ampiezza di € 3.850.000,00organizzazione in Italia e all’estero, oltre IVA, al miglior offerenteper estensione della sua rete di telecomunicazioni; - preso atto che il valore dell’appalto per statuto e per la sua struttura di cui trattasisocietà cooperativa fra quotidiani italiani di ogni collocazione politica, determinato l’ANSA è tenuta alla più rigorosa indipendenza, obiettività e imparzialità di informazione; - l’ANSA ha conseguito la certificazione di conformità alla Norma ISO 9001:2008 in relazione alla “Produzione, distribuzione e pubblicazione in formato multimediale di notizie giornalistiche”; - l’ANSA è l’unica Agenzia italiana di informazione quotidiana a fornire uno specifico notiziario dedicato alla Regione e agli Enti Locali (Reloc) del Friuli Venezia Giulia e risulta essere, pertanto, titolare esclusivo del diritto di commercializzazione del notiziario oggetto della proposta contrattuale; - le altre Agenzie di informazione quotidiane non trattano, o trattano saltuariamente o marginalmente, l’attività del Consiglio regionale del FVG e dei suoi organi; ATTESO che, allo stato, non risultano in essere convenzioni stipulate ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 3526, comma 1, lettera c)della Legge n. 488/1999 relativamente a servizi comparabili con quello oggetto della presente procedura, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto né tale servizio risulta presente tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:prodotti offerti nell’ambito del mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA);

CONSIDERATO. che durante l'incarico ha come principale compito il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso coordinamento ed il monitoraggio delle attività progettuali, con supervisione degli aspetti amministrativi e finanziari, la gestione delle relazioni con il capofila e gli impianti altri partner del progetto e la partecipazione agli incontri previsti, con la responsabilità e la direzione delle seguenti attività: - coordinamento e monitoraggio di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania tutte le attività progettuali a carico del Comune di Castelfranco Veneto, con supervisione degli aspetti amministrativi e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassofinanziari; - che dai dati predisposizione di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione strumenti di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnsupporto al processo decisionale interno relativamente al progetto VARCITIES; - che gestione delle relazioni con gli altri partner (italiani e stranieri) del progetto e partecipazione agli incontri previsti; - valorizzazione del progetto in collaborazione con l’ufficio comunicazione del Comune e stakeholder engagement; - sviluppo del contenuto progettuale nel Comune di Castelfranco Veneto attraverso l’implementazione delle azioni relative alle “Visionary Solution” collaborando con gli uffici comunali per quanto soprale specifiche competenze; - presentazione di rapporti di controllo di gestione trimestrali per il Comune di Castelfranco Veneto, considerando un costo nonché della reportistica intermedia e finale nei termini previsti al soggetto capofila e all’Ente finanziatore; - gestione delle relazioni istituzionali necessarie al buon funzionamento del progetto ed alla sua visibilità, in stretta collaborazione con la direzione di conferimento progetto interna al Comune e con gli altri uffici dell’Amministrazione coinvolti nella realizzazione delle attività; - l’incarico potrà avere ad oggetto qualsiasi altro adempimento correlato relativo alla realizzazione degli obiettivi specifici previsti dal progetto VARCITIES. CONSIDERATO CHE: - l’incarico avrà decorrenza dal 01 aprile 2024 con durata sino al 28 febbraio 2025. - il corrispettivo è quantificato in Euro 9.076,80, comprensivo di 110,00 €/tonnoneri previdenziali, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:se dovuta;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti la legge dell’ 8 novembre 2000, n.328 attribuisce ai Comuni le funzioni amministrative e di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento erogazione del servizio di conferimento per asili nido e pertanto gli stessi vengono intesi come beneficiari delle risorse destinate alla realizzazione dell’azione denominata “NIDI AL VIA”; VALUTATO giusto, equo e verificabile il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili contributo calcolato nella nota sopraindicata nella misura di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)2.500,00 euro, a valere sul primo anno educativo, per ogni posto/bimbo autorizzato, fino ad un periodo pari ad anni unomassimo di 69 posti, contributo elevabile a far data dall’inizio 3.000,00 euro per quei Comuni che presenteranno progetti di gestione che coinvolgano formalmente i Comuni limitrofi (attraverso convenzioni, intese, ecc.) RITENUTO opportuno, sulla base della possibile attivazione di circa n1.263 posti nido destinare RITENUTO necessario definire termini e modalità di realizzazione dell’azione “NIDI AL VIA” con apposito protocollo d’intesa, da stipulare fra la Regione Lazio e i Comuni che decideranno di aderire; DATO ATTO che gli elementi essenziali e qualificanti di tale protocollo di intesa sono: RITENUTO opportuno procedere all’impegno in favore dei Comuni indicati precedentemente per la liquidazione del servizio medesimoprimo acconto del 40% che aderiranno alla presente iniziativa con successivi atti solo a seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa sopra indicato; RITENUTO pertanto necessario, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine motivazioni sopra espresse di:: NOTA METODOLOGICA PER LA DEFINIZIONE DEL CONTRIBUTO DA RICONOSCERE AI COMUNI PER L’ATTIVAZIONE DI NUOVI SERVIZI PER L’INFANZIA

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto a mente dell’art. 3 del disciplinare di gara “la Stazione Appaltante potrà ordinare, in maniera differenziata è stato conferito presso base alle proprie specifiche esigenze, da uno, da più o da tutti gli impianti aggiudicatari dell’Accordo Quadro in riferimento al proprio fabbisogno presunto e per ogni singolo lotto, ferma restando la responsabilità del medico di compostaggio scegliere con appropriatezza i dispositivi più adatti a favorire le esigenze cliniche dei pazienti, nei limiti dell’importo massimo di aggiudicazione” e pertanto la sottoscrizione dell’accordo quadro da parte delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale ditte individuate dalla procedura non garantirà l’acquisizione del materiale complessivamente stimato; RITENUTO opportuno procedere all’aggiudicazione definitiva dei lotti di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà gara per i comuni sottesi quali sono stati individuati aggiudicatari ed idonei alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA sottoscrizione dell’accordo quadro, come per legge; - specificato nel prospetto allegato al presente provvedimento (allegato 3) che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio costituisce parte integrante e sostanziale del quale la scrivente è presente atto, della “Gara telematica a procedura aperta in possesso dell’elenco completo; - ritenutoambito comunitario, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3560 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., per la conclusione di un accordo quadro con più operatori economici ai sensi dell’art. 54 comma 4, lett. a) del D.lgsD.Lgs. n. 50/201650/2016 per la fornitura di dispositivi medici per Elettrostimolazione/pacing, come modificato dalla L.120/2020estrazione di elettrocateteri infetti ed elettrofisiologia suddivisa in 46 lotti, è superiore occorrenti alla sogliaAzienda ospedaliero-universitaria Sant’Xxxxxx di Roma per un periodo di 3 (tre) anni.” in favore dei concorrenti di seguito indicati per un importo annuale al netto dell’iva, determinato tenendo conto del costo più alto individuato per il singolo lotto di cui all’art. 35fornitura, comma 1pari ad € 935.470,00 e per un importo annuale comprensivo di iva al 4% e 22% di € 1.034.417, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide 48 nonché un importo triennale comprensivo di iva al 4% e 22% pari a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto PRESO ATTO che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone lotto 15 non è stato aggiudicato per carenza di offerte congrue rispetto a quanto richiesto dal disciplinare di gara; PRESO ATTO che “lo smaltimento per i lotti 8 ,16, 40 e 41 non è stata presentata alcuna offerta; VALUTATA, per quanto riguarda la definizione dei rifiuti costi derivanti dal presente provvedimento, una necessità di spesa pari ad un importo annuale di € 1.034.417,48 iva al 4% e 22% compresa ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata un importo triennale di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili € 3.103.252,44 iva al 4 % e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:22% compresa;

CONSIDERATO. le Circolari n. 6/2014 e n. 4/2015 del Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, che durante hanno fornito ulteriori interpretazioni ed indicazioni in merito agli ambiti di applicazione della normativa vigente in materia; che la sopra richiamata normativa consente il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti rimborso delle spese sostenute e documentate per l’espletamento dell’incarico; pertanto opportuno precisare che il rimborso delle spese di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania viaggio avverrà nella misura di 1/5 del costo della benzina per chilometro percorso dalla propria residenza all’Azienda Ospedaliera “S. Xxxxxxxx – Addolorata” e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn viceversa, e che per l’anno 2020la liquidazione di ulteriori rimborsi avverrà previa presentazione di apposita richiesta corredata dalla relativa documentazione e validata dal Direttore della UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva; la necessità di definire in modo congruo rispetto alla durata dell’incarico l’onere complessivo annuo dei rimborsi ex art. art. 5, pur non avendo ancora un dato definitivocomma 9, si registra un sensibile aumento della predetta quantitàdel D.L. 06/07/2012, facendo attestare ad una quantità pari n. 95, e, conseguentemente, determinare in € 1.800,00 detto onere; di dover procedere alla stipula del contratto di prestazione d'opera a 35.000 tonn; - titolo gratuito con il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx, , secondo il modello allegato al presente provvedimento ATTESTATO che per quanto soprail presente provvedimento, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonna seguito dell’istruttoria effettuata, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente forma e nella sostanza è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento totalmente legittimo e utile per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)servizio pubblico, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 351 della legge 20/94 e successive modifiche ed integrazioni, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore nonché alla soglia, stregua dei criteri di economicità e di efficacia di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/20181 della legge 241/90 e successive modifiche ed integrazioni; - preso atto ATTESTATO in particolare che il c. 1 dell’art. 182 presente provvedimento è stato predisposto nel pieno rispetto delle indicazioni e dei vincoli stabiliti dai decreti del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso Commissario ad una rete integrata ed adeguata acta per la realizzazione del Piano di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e Rientro dal disavanzo del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:settore sanitario della Regione Lazio;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti Piano per la ripresa e la resilienza dell’Italia si compone di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania 6 missioni e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che 16 componenti per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità interventi complessivi pari a 35.000 tonn191,5 miliardi di euro a valere sul Dispositivo di ripresa e resilienza “RRF” e 30,04 miliardi a valere sul Fondo nazionale complementare “FNC” e che, in tale contesto, ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti nel PNRR provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo; - che per quanto sopraaltresì che, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonnai sensi del suindicato decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 15 luglio 2021, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà Ministero dell’università e della ricerca è assegnatario di risorse per i comuni sottesi alla SRR complessivi 500,00 milioni di euro, riferiti ad “1. Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale” e il Ministero della salute è assegnatario di risorse per complessivi 2.387,41 milioni di euro, riferiti ad “1. Salute, ambiente e clima”, “2. Verso un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come ospedale sicuro e sostenibile” e “3. Ecosistema innovativo della salute”; il decreto ministeriale 14 dicembre 2021, n. 1314, recante nuove disposizioni procedurali per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni unoconcessione delle agevolazioni, a far norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, in attuazione della riforma 1.1 della componente M4C2 del PNRR “Attuazione di misure di sostegno alla R&S per promuovere la semplificazione e la mobilità”, ammesso alla registrazione alla Corte dei Conti in data dall’inizio 27 dicembre 2021, al n. 3142, rettificato con decreto ministeriale n. 1368 del servizio medesimo24 dicembre 2021, ammesso alla registrazione alla Corte dei Conti in data 27 dicembre 2021, al n. 3143; che l’articolo 1 “Definizione e ambito di applicazione” del sopra ricordato decreto ministeriale al comma 5 prevede che “Il presente decreto si applica anche ai medesimi interventi […] a titolarità del MUR sostenuti […] dal Piano nazionale per gli interventi complementari […]a valere sul bilancio nazionale [….]”; il Decreto interministeriale del Ministero dell’università e della ricerca e del Ministero della salute n. 142 del 28 gennaio 2022 con cui sono state approvate le “Linee Guida per le iniziative del Piano complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (d.l. n. 59 del 2021)” a titolarità del Ministero dell’università e della ricerca e del Ministero della salute; Vista le richiesta con nota protocollo n. 0091429 del 30.07.2024, l’Ingegneria Clinica Interaziendale AUSL di Bologna ha formalizzato la richiesta per l’acquisizione di “Strumentazione da laboratorio per le esigenze dell’IRCCS dell’Ausl di Bologna” suddivisa in 3 lotti, nell’ambito dei finanziamenti PNC DARE - CUP: B53C22006330001 per un valore massimo stimato complessivo di € 3.850.000,001.501.100,00 Iva esclusa; Atteso che con le stesse note si è precisato che: il CUP di riferimento è B53C22006330001 il CUI di riferimento è F02406911202202400134 il RUP (Responsabile Unico di Progetto) e RP di esecuzione è il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche – Direzione Scientifica il DEC è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, oltre IVAdell’UOC di Ingegneria Clinica Interaziendale AUSL di Bologna Accertato che alla data odierna, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto per i beni di cui trattasiai punti precedenti, determinato non risultano attive convenzioni presso il soggetto aggregatore della Regione Xxxxxx-Romagna: Agenzia Regionale Intercent-Er, né presso Consip spa come da allegati; Considerato che l’acquisto di cui al presente atto è previsto nella programmazione dell’Azienda USL di Bologna - CUI: F02406911202202400134; Precisato che, per l’acquisizione dei beni oggetto del presente atto, si procederà all’indizione delle seguente procedura: Procedura Aperta in Accordo Quadro per l’acquisizione di “Strumentazione da laboratorio per le esigenze dell’IRCCS dell’Ausl di Bologna” suddivisa in 3 lotti, nell’ambito dei finanziamenti PNC DARE; scelta del contraente mediante procedura aperta ai sensi dell’art.71 del Codice Appalti; criterio del minor prezzo previa verifica di conformità del sistema offerto, ai sensi dell’art. 35108, comma 43 del Codice, trattandosi di sistemi standardizzati; ai sensi dell’art.119, comma 2, del Codice Appalti, le prestazioni oggetto del contratto d’appalto dovranno essere eseguite a cura dell’aggiudicatario in ragione delle specifiche caratteristiche dell’ appalto, ad eccezione, eventualmente, delle attività accessorie da indicare all’atto dell’offerta; la fornitura oggetto della procedura di gara di cui al presente atto non rientra tra le categorie merceologiche le categorie merceologiche individuate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 luglio 2018, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2014, n.89; Accertato che i contratti, a pena di nullità, saranno stipulati in modalità elettronica, secondo quanto previsto all’art. 18 del D.lgs. n. 50/201636/2023; Dato atto che: il Direttore del Servizio Acquisti di Area Vasta è RUPA (Responsabile del Procedimento fase di affidamento) della sola procedura di gara; il RUP e RP di esecuzione è il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche – Direzione Scientifica il DEC è l’Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, dell’UOC di Ingegneria Clinica Interaziendale AUSL di Bologna Preso atto che la presente procedura di gara sarà pubblicizzata sia a livello Europeo sia a livello Nazionale secondo le modalità di cui all’artarticoli 84 e 85 del D.Lgs. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:36/2023;

CONSIDERATO. al riguardo che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti nelle Linee Guida ANAC n.3 inerenti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lappalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016 ed aggiornate al d.lgs. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo56 del 19/4/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, si registra un sensibile aumento della predetta quantitàprevede quanto segue: − “Il RUP è individuato, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per nel rispetto di quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’artprevisto dall’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 3531, comma 1, lettera cdel codice, tra i dipendenti di ruolo addetti all’unità organizzativa inquadrati come dirigenti o dipendenti con funzioni direttive o, in caso di carenza in organico della suddetta unità organizzativa, tra i dipendenti in servizio con analoghe caratteristiche.” − “L’incarico di Direttore dell’Esecuzione è, di norma, ricoperto dal Responsabile Unico del Procedimento (Rup), nei casi indicati al par. 5 delle linee guida adottate dall’X.X.XX. ai sensi dell’art.31, comma 5, del D.lgsCodice. n. 50/2016Qualora non vi sia tale coincidenza, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 la stazione appaltante, su proposta del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che Rup, nomina il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto Direttore dell’Esecuzione individuandolo tra i costi soggetti, in possesso di requisiti di adeguata professionalità e i benefici complessivicompetenza in relazione all’oggetto del contratto: − personale della stazione appaltante titolare del contratto o di altre stazioni appaltanti, al fine di:mediante stipula di apposite convenzioni; − professionisti esterni individuati con le modalità previste dall’art. 31, comma 8, del Codice”;

CONSIDERATO. che durante l’Xxx. Xxxxx Xxxxx della Unità Organizzativa Impianti, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario della richiesta di manutenzione in oggetto, ha svolto una indagine esplorativa, individuando la ditta LCM Impianti Elettrici snc quale soggetto esecutore degli interventi di cui ai punti precedenti per un importo complessivo pari a Euro 350,00 oltre IVA di legge, considerando congrua l’offerta presentata; PRESO ATTO dell’attestazione dell’Xxx. Xxxxx Xxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito budget 2018 “Manutenzione straordinaria impianti”, OPP_2017-016, presenta la necessaria disponibilità; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il lavoro, il servizio o il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACCERTATO che i lavori in oggetto non ricadono tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1575 del 27/02/2017 “Accordo Quadro Opere Edili” ovvero tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1577 del 10/03/2017 “Accordo Quadro Opere Stradali”; ACQUISITA la dichiarazione dell’operatore economico del 02/05/2018, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo relativa al possesso dei requisiti di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del 80 D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 50 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante in data 31 dicembre 2018 è scaduto il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti contratto di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020proroga tecnica n. 32647/R.I. del 25/09/2018, pur non avendo ancora un dato definitivostipulato con la suddetta Ditta, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento affidataria del servizio di conferimento giardinaggio presso gli immobili in oggetto indicati; ATTESO anche che il fabbisogno per lo svolgimento del medesimo servizio è stato rappresentato relativamente ad un’area più amplia rispetto alla precedente dall’Ufficio delle dogane di Vicenza e che, ai sensi della nota di cui al Prot. 1371R.U. del 11.01.2019, il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni unoservizio in oggetto dovrà essere garantito, a far data dall’inizio dal 2020, (quando scadrà il contratto attualmente in vigore avente ad oggetto il servizio di giardinaggio presso il Deposito di Adria) anche all’Ufficio dei Monopoli di Adria (RO), in virtù dell’accorpamento degli Uffici dogane e monopoli; RILEVATA la necessità di garantire la continuità del servizio medesimodi giardinaggio presso tutte le Strutture doganali interessate, mediante un contratto di durata almeno biennale per lo svolgimento di un valore massimo stimato programma di € 3.850.000,00attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre IVAsecondo quanto previsto dagli accordi contrattuali scaduti, prorogati per il tempo strettamente necessario a bandire e concludere una nuova procedura di gara per l’affidamento del servizio a un fornitore presente al miglior offerente“Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione”; - preso atto POSTO che il valore dell’appalto per gli acquisti sotto soglia di cui trattasirilevanza comunitaria l’art. 36, determinato ai sensi dell’artlett. 35b) del nuovo “Codice dei Contratti Pubblici”, comma 4, del D.lgsD.Lgs. n. 50/201650/16, come modificato dalla L.120/2020consente di procedere, è in caso di servizi o forniture dal valore economico complessivo pari o superiore alla sogliaad € 40.000,00, ad affidamento mediante una procedura negoziata, previa consultazione di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata almeno cinque operatori economici individuati mediante indagini di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:mercato o tramite appositi elenchi;

CONSIDERATO. che durante stipulato tra la Regione - Servizio supporto all'AdG FSE 2014-2020 e la società - mandataria del RTI con COGEA srl mandante, KPMG Advisory SPA codice fiscale/p. IVA 04662680158, con sede legale in Milano via Xxxxxx Xxxxxx n. 27 ; il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata contratto prot. 0000018 Protocollo n. 0068740 del 28/07/2021 di ripetizione dei servizi analoghi, di importo pari a € 500.650,00 IVA esclusa, stipulato a seguito di determinazione di aggiudicazione n.3896 Protocollo n. 0065511 del 12/07/2021; la determinazione prot. n. 12824 n. 840 del 03/04/2020 con la quale è stato conferito presso gli impianti nominato il sottoscritto come RUP del contratto d’appalto predetto; la nota dell’AdG FSE al sottoscritto prot. n. 74612 del 21/11/2022 con la quale si chiede di compostaggio supportare l’AdG nello svolgimento delle società Sicula Compost s.r.loperazioni connesse alla fase di chiusura del Programma Operativo FSE 2014-2020 e di avviare le misure del PR FSE+ al fine di rispondere ai primi adempimenti regolamentari post Decisione n. 6166 del 25/08/2022 della Commissione Europea, in modo da garantire l’efficace implementazione del Programma Regionale fin dall’inizio e porre le basi per il raggiungimento dei target comunitari, compreso l’N+3.; l’art. sita in Catania 63 comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, che legittima l’indizione di procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per l’affidamento di nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati all'operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale dalla medesima stazione appaltante, a condizione che tali servizi siano conformi a un progetto di base il quale ne indichi entità e RACO s.r.l. sito in territorio comunale condizioni di Belpasso; - che dai dati aggiudicazione, siano oggetto di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi un primo contratto aggiudicato secondo una procedura aperta o ristretta, e vengano affidati entro i tre anni successivi alla scrivente si registra una produzione stipulazione del contratto iniziale, previa indicazione di tale rifiuto opzione nel bando originario e computo dell’importo del nuovo affidamento per la determinazione del valore globale dell'appalto; che la gara per l’anno 2019 è stato l’aggiudicazione di 29.045 tonn e che per l’anno 2020detto contratto prevedeva (par. 5 del capitolato Tecnico) la possibilità, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3563, comma 45, del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020di una ripetizione di servizi analoghi a quelli già aggiudicati, è superiore alla soglia, per un importo computato per la definizione del valore globale dell’appalto (art. 2 del disciplinare e art. II.2 del bando di cui all’art. 35, comma 1, lettera cgara), del D.lgs. n. 50/2016con indicazione di entità e condizioni di affidamento (conformità al progetto di base di gara, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata importo complessivo massimo pari all’importo di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili aggiudicazione e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:RITENUTO

CONSIDERATO. che durante il a seguito delle varie mail di richiesta alle strutture centrali di ATS, la SC Acquisto di Beni comunica ( in data 13/10/2021) che nella programmazione aziendale degli acquisti di beni e servizi non sono previsti interventi volti all'acquisto di arredi sanitari e non sanitari, comunicando altresì, la mancanza di contratti attivi e di procedure in corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto per l'acquisizione dei beni di che trattasi; ACCERTATO che, per tali dispositivi, non risulta attiva alcuna convenzione Consip, Sardegna CAT, Accordi Quadro, Sistema Dinamico di Acquisizione, ma, che, i beni in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti questione risultano, invece, disponibili e negoziabili sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Xx.Xx) di compostaggio Consip S.p.A., in quanto la relativa categoria merceologica risulta prevista nel bando di abilitazione denominato “Beni”; PRESO ATTO che: DATO ATTO delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale valutazioni formulate dal Servizio suddetto, la classifica della procedura di Belpasso; - gara, a seguito dell’apertura delle rispettive offerte economiche, risulta essere la seguente: DATO ATTO che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completocorso la verifica dei requisiti di ordine generale di cui all’art.80 del D.lgs.50/2016, dichiarati dall’aggiudicatario provvisorio; - ritenutoRITENUTO, pertanto, nelle more del completamento della suddetta attività istruttoria, di voler procedere all’affidamento del servizio della fornitura di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’artdell’art.36 comma 2 lett.b) del D.Lgs.50/2016 a favore a favore dell’o.e. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Falegnameria Bussu Srl;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata ragione delle particolari caratteristiche della fornitura da cui è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta ragionevole attendersi un possibile incremento dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur fabbisogni non avendo ancora un dato definitivopredeterminabile, si registra rende opportuno aggiungere al valore della fornitura così come determinato sulla base del fabbisogno attuale, un sensibile aumento della predetta quantitàpresunto incremento del 20% quantificato in € 22.940,00 (iva esclusa) entro cui il fornitore è tenuto a dare esecuzione alle prestazioni previste dal contratto agli stessi prezzi, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto soprapatti e condizioni o più favorevoli, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35120, comma 49 del D.Lgs n. 36/2023; DATO ATTO che in ragione di quanto sopra il valore complessivo del contratto è stimabile in € 137.640,00 Iva esclusa, così determinato: ➢ € 114.700,00 (IVA esclusa) importo di aggiudicazione; ➢ € 22.940,00 (IVA esclusa) opzione di incremento del D.lgs20%; RITENUTO di nominare, tenuto conto delle indicazioni della Direzione Generale e secondo quanto previsto dall’art. 114 del D. Lgs. n. 50/201636/2023, come modificato dalla L.120/2020dopo averne preventivamente verificata l’assenza di motivi di incompatibilità e di conflitto di interesse, è superiore alla sogliaquale Direttore dell’Esecuzione del Contratto, la Dr.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx – Dirigente biologo del Servizio Medicina di Laboratorio cui viene demandato il compito di effettuare verifiche e controlli circa la puntuale osservanza da parte della Ditta aggiudicataria di tutte le prescrizioni, disposizioni e clausole contenute nei documenti regolamentanti la fornitura di cui trattasi; DATO ATTO che Responsabile Unico del Progetto (RUP), a cui sono attribuite le funzioni di cui all’art. 3515 del D.Lgs n. 36/2023, comma 1è stato individuato nel Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Dirigente della Struttura Gestione Acquisti;

CONSIDERATO. che durante l’intervento risulta coerente con gli indirizzi nazionali e comunitari in materia di sviluppo delle fonti rinnovabili e che nel 2018, secondo i dati rilevati dal GSE per la Regione Lazio, la quota dei consumi complessivi di energia coperta da fonti rinnovabili è pari al 8,6%; il corso dell’anno dato è superiore alla previsione del DM 15 marzo 2012 per il 2016 (8,5%) ma inferiore sia alla previsione del DM 15 marzo 2012 “Burden Sharing” per il 2018 (9,9%) sia all’obiettivo da raggiungere al 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti (11,9%). Inoltre, il Piano Nazionale per l’Energia e il Clima dell’Italia 2021-2030 (PNEC), inviato il 21 gennaio 2020 alla Commissione UE, fissa al 2030 l’obiettivo del 30% di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lenergia da fonti rinnovabili sui consumi finali ed una riduzione dei consumi energetici del 43%; PRESO ATTO della nota della Direzione Regionale per le Politiche Abitative e la Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica – Area Urbanistica, Copianificazione e Programmazione Negoziata: Province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo acquisito con prot. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto n. 0466608 del 12/05/2022, nel quale viene evidenziato che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur l’intervento in oggetto non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato risulta necessaria l’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 35146 del D.Lgs. 42/04 e che lo stesso risulta ammissibile in riferimento alla classificazione urbanistica stabilita dal vigente strumento urbanistico in quanto gli impianti di produzione di energia elettrica possono essere ubicati anche in zone classificate agricole, comma 4zone che mantengono tale destinazione sia durante il periodo di funzionamento dell’impianto che quando lo stesso verrà rimosso, alla fine del D.lgsciclo produttivo; PRESO ATTO del parere negativo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale prot. n. 50/20166643-P del 18/05/2022, acquisito con prot. n. 0490269 del 18/05/2022 CONSIDERATO che, come modificato dalla L.120/2020rilevato nell’ambito della Conferenza dei Servizi, in assenza di vincolo sulle aree di progetto il parere del Ministero della Cultura è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani da considerarsi non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:vincolante;

CONSIDERATO. che durante per quanto sopra esposto, bisogna procedere con la scelta del contraente a cui affidare in concessione il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto servizio di gestione della casa alloggio per anziani in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di BelpassoGrumento Nova (PZ); - che dai dati l’art. 3, comma 1, lett. “vv” del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. definisce la concessione di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra servizi, - che al fine di garantire la massima concorrenza, trasparenza e partecipazione, verrà esperita una produzione procedura di tale rifiuto che selezione dell’operatore economico ad evidenza pubblica tramite gara aperta ai sensi dell’art. 60 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, con affidamento della concessione della Casa Alloggio per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn Xxxxxxx, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 commi 2 e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn3 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.; - che per quanto soprala peculiare tipologia del servizio rivolto agli anziani, considerando un costo in attuazione delle disposizioni del Codice degli appalti, si ritiene di conferimento applicare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa prevedendo l’attribuzione di 110,00 €/tonn70 punti per l’offerta tecnica e 30 punti per l’offerta economica, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale in considerazione della volontà di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per leggeoffrire all’utenza la migliore prestazione in termini di qualità; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti la stessa Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC, Determinazione n. 7 del 24/11/2011) ha espresso l’avviso che sia preferibile adottare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in ossequio alla specificità ed alla complessità di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completodeterminati servizi, fra i quali anche quelli socio-sanitari ed educativi; - ritenutoche l’attribuzione di punti 70 per l’offerta tecnica è fondata sulla necessità di valutazione integrata di una pluralità di criteri che in questo caso concorrono a valorizzare il progetto/offerta che, pertantonel suo insieme, propone il programma di voler procedere all’affidamento gestione nel quale devono essere esplicitati metodi, obiettivi, finalità, modalità di valutazione e di verifica finale con l’individuazione di idonei indicatori quantitativi e qualitativi che consentono all’Amministrazione Comunale di valutare la qualità del servizio richiesto; - che l’attribuzione di conferimento punti 70 per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili l’offerta tecnica permette di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio valorizzare pienamente gli aspetti che attengono alla qualità del servizio medesimodifferenti dal prezzo, per un valore massimo stimato mediante l’attribuzione di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto pesi ai diversi elementi di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impiantivalutazione, tenendo conto della qualità e delle migliori tecniche disponibili caratteristiche delle prestazioni offerte e della qualificazione del rapporto personale, riconoscendo maggior valore alla progettualità rispetto al prezzo; - che la citata Determinazione dell’ANAC afferma che “quando per l’aggiudicazione della gara sia stato prescelto il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, rientra nella discrezionalità della stazione appaltante la determinazione della incidenza del prezzo nella valutazione dell’offerta, senza che esista un peso minimo (o massimo) predeterminato per tale criterio, purché la natura propria del criterio, postulante la ricerca di un equilibrio tra i costi prezzo e i benefici complessiviqualità, al fine di:necessariamente correlato alla ponderale sproporzionato rispetto a quello attribuito agli altri criteri da tenere in considerazione nella scelta dell’offerta migliore, invece di combinare il prezzo con tali altri criteri onde assicurare, da un lato, alla stazione appaltante il risultato migliore e più conveniente e, dall’altro, consentire ai partecipanti di confidare in una uniforme valutazione dell’offerta”;  pubblicazione all'Albo Pretorio on-line;  pubblicazione sulla home page del sito internet istituzionale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx e nel portale “Amministrazione Trasparente” sottosezione “Bandi di Gara e Contratti” (art. 37, c.1,2 del D. Lgs. n. 33/2013);

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto MIUR – Ufficio di cui trattasiGabinetto, determinato con nota prot. n. 27133 del 28 settembre 2015, ha diffuso un “appunto” dell’Ufficio Legislativo, recante “parere sull’accesso agli esami abilitanti alle professioni di perito agrario, perito industriale, geometra e agrotecnico richiesto dalla DG per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione”, datato 16 giugno 2015, con il quale l’Ufficio si dichiara “favorevole all’equipollenza dei nuovi diplomi a quelli del vecchio ordinamento ai sensi fini dell’accesso all’esame di abilitazione. Ciò argomentando da quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 356, comma 4, dell’art. 8, comma 1, del D.lgsD.P.R. n. 87/2010, per quanto concerne i diplomi di istruzione professionale, e dal compianto disposto dell’art. 6, comma 4, e dell’art. 8, comma 1, del D.P.R. n. 50/201688 del 2010, come modificato dalla L.120/2020per quanto riguarda, invece, i diplomi di istruzione tecnica”; che “Tali disposizioni – prosegue la nota – salvaguardano il valore del nuovo diploma a tutti gli effetti previsti dall’ordinamento giuridico e ulteriori rispetto all’iscrizione all’università e alle istituzioni dell’AFAM. Inoltre, l’equipollenza è, altresì, sostenibile alla luce dell’articolo 55 del D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328, che riconosce la possibilità di accesso agli esami abilitanti alle citate professioni ai soggetti in possesso di idoneo diploma di istruzione superiore, nonché, a soggetti che, privi di detti specifici diplomi di istruzione superiore, abbiano conseguito la specifica laurea (comprensiva di un tirocinio di sei mesi)”. che il Decreto Legislativo n. 59 del 26 marzo 2010 all’articolo 45 disciplina il procedimento per l’iscrizione in albi, registri o elenchi per l’esercizio di professioni regolamentate. che l’accesso all’esame di stato per l’esercizio della professione del perito industriale e del perito industriale laureato è superiore alla sogliapossibile attraverso l’iscrizione ai corsi di laurea professionalizzanti, previa iscrizione nel registro dei praticanti. che ai sensi e per gli effetti della Legge 26 maggio 2016 n. 89, pubblicata in data 28 maggio, l’iscrizione all’albo professionale dei periti industriali è consentita solo con il possesso del titolo di laurea triennale, di cui all’art. 3555, comma 12 lett. d) D.P.R. 5 giugno 2001 n. 328. La norma prevede altresì un periodo transitorio di cinque anni, lettera c)durante il quale sarà possibile accedere all’albo con i titoli di studio indicati nel presente preambolo e fino al 28 maggio 2021, del D.lgssalvo ulteriori proroghe. n. 50/2016che conservano efficacia ad ogni effetto di legge i periodi di praticantato, come modificato dai regolamenti i titoli di studio maturati e validi ai fini dell'ammissione all'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della libera professione, nonché i provvedimenti adottati dagli organi professionali dei periti industriali e dei periti industriali laureati secondo le disposizioni vigenti prima della data di entrata in vigore della legge n.89/2016 per un periodo di cinque anni dalla sua data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, salvo ulteriori proroghe. Per il medesimo periodo, conservano il diritto di accedere all'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della libera professione anche i soggetti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide conseguono un titolo di studio valido a decorrere tal fine ai sensi della normativa previgente. che la presente direttiva conserva validità ed efficacia fino a quando sarà consentito l’accesso alla professione di perito industriale e di perito industriale laureato previo il conseguimento dei titoli di studio e di formazione previsti dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:previgente ordinamento.

CONSIDERATO. che durante Roma Servizi per la Mobilità ha avviato le attività per le implementazioni delle soluzioni di servizi C-ITS in ambito urbano nella città di Roma con l’aggiornamento e lo sviluppo dei sistemi installati nella nuova centrale della mobilità; che per uniformità territoriale e di gestione tecnica del sistema, oltre che per sfruttare il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata know-how tecnologico già acquisito con lo sviluppo di sistemi analoghi sul territorio di Roma Capitale da altri enti, è stato conferito presso gli impianti reputato opportuno rivolgersi al medesimo fornitore di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita dispositivi C-ITS (RSU) per la fornitura di quest’ultimi; che tale fornitore ha già installato e collaudato su strada i dispositivi in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale altri ambiti di BelpassoRoma Capitale; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoche, pertanto, è stata richiesta una offerta al suddetto fornitore; che tale offerta è pervenuta in data 22/09/2022 ed è stata acquisita con prot.n. 0062441; che l’offerta prevede la fornitura di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine n.9 dispositivi RSU e mense (20.01.08) relativi kit hardware e rifiuti da mercati (20.03.02)software, per un periodo pari ad anni unolicenze e quanto altro necessario a rendere le RSU operative su strada, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00come meglio dettagliato nella predetta offerta, oltre IVAal supporto del fornitore per 3 mesi per la fase di installazione dei dispositivi, al miglior offerentee le spese di spedizione; - preso atto che il valore dell’appalto costo trova copertura nel Budget 2022 della Direzione Centrale della Mobilità al Progetto RC-2140-26 dd_2021_750_Realizzazione di cui trattasinuovi impianti semaforici, determinato ai sensi dell’artAttività 40730105_017 - Realiz e modifica semafori e sistemi controllo traffico; che, in applicazione del principio del buon andamento ed economicità del procedimento amministrativo, in ottemperanza al punto 3.1.2 linee guida ANAC, è possibile soddisfare l’esigenza sopra descritta mediante il ricorso ad affidamento diretto; che, in applicazione del principio del buon andamento e di economicità del procedimento amministrativo, in ottemperanza al punto 3.1.2 Linee Guida ANAC, è possibile soddisfare l’esigenza sopra descritta, mediante il ricorso ad un affidamento diretto, come previsto ex art. 3536, comma 4, 2 lett. A) del D.lgs. 50/16 e s.m.i.; che l'affidamento è altresì compliance rispetto al Regolamento per l'affidamento di lavori, forniture e servizi sotto-soglia comunitaria, approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 50/201624/2019, come modificato dalla L.120/2020ai sensi dell'art. 9 comma 4 - Parte II, è superiore il quale prevede che in presenza di idonea motivazione, il RUP possa derogare alla sogliaprocedura suindicato e ricorrere all'affidamento diretto, di cui all’art. 35rassegnando, comma nella determina a contrarre o altro atto equivalente, una puntuale indicazione circa le ragioni dell'affidamento diretto e l'economicità del relativo affidamento; repertorio n. 141.378 (Atto 49.476) del 07.12.2021 Registrazione Ufficio territoriale Roma 2 del 09.12.2021 n. 41092 serie 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:T

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto altresì che: - si è reso necessario, in maniera differenziata è stato conferito presso considerazione della pluralità di amministrazioni e interessi coinvolti, ai fini dell’approvazione del progetto, relativo ai lavori in oggetto, dover acquisire tutti gli impianti atti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale assenso comunque denominati ricorrendo allo strumento della Conferenza di BelpassoServizi; - che dai dati di raccolta con nota prot. 0828128 del 14/10/2021 è stata indetta la Conferenza dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020Servizi decisoria, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3513 della Legge n. 120/2020, comma 4, in forma semplificata ai sensi dell’articolo 14-bis della Legge n. 241/90; - con determinazione n. G16821 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia31/12/2021, di conclusione della Conferenza dei Servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona, ai sensi degli artt. 14, c. 2 e 14-bis della L. 241/90, si è proceduto all’approvazione del progetto definitivo dell’intervento in oggetto ed è stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera, ai sensi dell’art. 12, co. 1, lett. a) del DPR 327/2001; - con determinazione n. G01482 del 15/02/2022 è stato approvato il progetto esecutivo dell’intervento in oggetto ed il relativo quadro economico, nonché nominato il Direttore dei lavori ed il Coordinatore alla sicurezza in fase di esecuzione dei lavori; RISCONTRATO, altresì, che la scrivente Direzione ha adottato “idonee misure volte a garantire la massima partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici in vigenza della situazione di emergenza sanitaria”, nello specifico: - indicendo e gestendo le procedure di gara interamente con modalità telematiche, ossia mediante l’utilizzo ai sensi dell’art. 58 del d.lgs. 50/2016 della piattaforma telematica STELLA propria della Regione Lazio; - svolgendo le sedute pubbliche di gara in modalità telematica, in conformità all’indirizzo più volte espresso dalla giurisprudenza amministrativa (vedasi da ultimo Consiglio di Stato Sez. III del 13/12/2018 n. 7039 e Consiglio di Stato Sez. III del 2016 n. 4990), secondo cui all’artl’uso di una Piattaforma informatica per la gestione telematica delle procedure di gara garantisce la tracciabilità da parte del sistema elettronico di tutte le fasi della procedura, l’inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte, l’intangibilità del contenuto delle stesse, l’incorruttibilità di ciascun documento presentato, senza alcuna possibilità di alterazione); - rinunciando al sopralluogo obbligatorio, così come disciplinato dall’art. 358, comma 1, lettera clett. b) del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito in Legge n. 120 dell’11/09/2020, nei casi in cui lo stesso non sia strettamente necessario per la formulazione dell’offerta, stante la descrizione compiuta e dettagliata dell’intervento da eseguirsi prevista nella documentazione tecnica messa a disposizione dai concorrenti (progettazione allegata alla documentazione di gara, resa disponibile sulla piattaforma), del D.lgs. n. 50/2016senza necessità della visita dei luoghi; RILEVATO, come modificato dai regolamenti altresì, che fissano con specifico riferimento alla procedura negoziata in questione sussistono: - comprovate ragioni di urgenza ed indifferibilità derivanti dalla necessità di attuare un intervento di riqualificazione ambientale dell’area in Comune di Castel Gandolfo (RM) occupato dalla torre di arrivo e dalle tribune per le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018gare della canoa realizzate per le olimpiadi di Roma 1960, versanti in condizioni di abbandono, al fine di rendere possibile la fruizione di tali luoghi, mettere in sicurezza alcune situazioni di evidente degrado e migliorare il decoro dell’area; - preso atto la non obbligatorietà del sopralluogo in considerazione della tipologia di lavorazioni analiticamente previste e descritte nella documentazione progettuale relativa agli interventi, che il c. 1 dell’art. 182 è tale da consentire la corretta formulazione dell’offerta da parte del D. Lgs 152/2006 dispone concorrente; - la possibilità di presentare l’offerta attraverso la sottoscrizione digitale degli appositi allegati caricati e predisposti sulla piattaforma (nello specifico: schema di domanda di partecipazione e di offerta economica, DGUE specializzato); - le sedute pubbliche di gara avverranno attraverso la piattaforma telematica STELLA, che garantisce “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani l’intangibilità del contenuto delle offerte (indipendentemente dalla presenza o meno del pubblico) posto che ogni operazione compiuta risulta essere ritualmente tracciata dal sistema elettronico senza possibilità di alterazioni; in altri termini è garantita non differenziati sono attuati con il solo la tracciabilità di tutte le fasi ma proprio l’inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte e l’incorruttibilità di ciascun documento presentato” (Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2017, n. 5388 da ultimo, sentenza del Tar Napoli, n. 957 del 2.3.2020)”; - la non necessità di far ricorso ad una rete integrata ed adeguata Commissione giudicatrice e alla conseguente predisposizione, da parte dei concorrenti, di impiantispecifiche relazione tecniche stante il criterio prescelto che è quello del prezzo più basso ai sensi dell’art. 1, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e comma 3, del rapporto tra i costi e i benefici complessiviDecreto-Legge n. 76 del 16.7.2020, al fine di:convertito in Legge n. 120 dell’11/09/2020;

CONSIDERATO. che durante l’Xxx. Xxxxx Xxxxx della Unità Organizzativa Impianti, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario della richiesta di manutenzione in oggetto, ha svolto una indagine esplorativa, individuando la ditta HF Srl quale soggetto esecutore degli interventi di cui ai punti precedenti per un importo complessivo pari a Euro 895,00 oltre IVA di legge, considerando congrua l’offerta presentata; PRESO ATTO dell’attestazione dell’Xxx. Xxxxx Xxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito budget 2018 della voce COAN CA.C.B.09.08.32.01 “Manutenzione ordinaria impianti”, presenta la necessaria disponibilità finanziaria; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il lavoro, il servizio o il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACCERTATO che i lavori in oggetto non ricadono tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1575 del 27/02/2017 “Accordo Quadro Opere Edili” ovvero tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1577 del 10/03/2017 “Accordo Quadro Opere Stradali”; ACQUISITA la dichiarazione dell’operatore economico del 17/10/2017, pur non avendo ancora un dato definitivogiunta tramite il protocollo dell’ateneo con Prot 174088 de 17/10/2017, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo relativa al possesso dei requisiti di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del 80 D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 50 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto la Direzione Regionale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo ha adottato tutte le misure volte a garantire la massima partecipazione alle procedure di affidamento di contratti pubblici in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti vigenza della situazione di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita emergenza sanitaria attualmente ancora in Catania corso, nello specifico: - indicendo e RACO s.r.l. sito in territorio comunale gestendo le procedure di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020gara interamente con modalità telematiche, pur non avendo ancora un dato definitivoossia mediante l’utilizzo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, 58 del D.lgsD. Lgs. n. 50/2016, della piattaforma telematica STELLA propria della Regione Lazio; - svolgendo le sedute pubbliche di gara in modalità telematica, in conformità all’indirizzo più volte espresso dalla giurisprudenza amministrativa (vedasi da ultimo Consiglio di Stato, Sez. III, del 13.12.2018 - rinunciando al sopralluogo obbligatorio, così come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’artdisciplinato dall’art. 358, comma 1, lettera clett. b) del D.L. n. 76 del 16.7.2020, convertito in Legge n. 120 dell’11.9.2020, non essendo lo stesso strettamente necessario per la formulazione dell’offerta, stante la descrizione compiuta e dettagliata dell’intervento da eseguirsi, prevista nella documentazione tecnica messa a disposizione dei concorrenti (progettazione allegata alla documentazione di gara, resa disponibile sulla piattaforma), del D.lgs. n. 50/2016senza necessità della visita dei luoghi; RILEVATO, come modificato dai regolamenti che fissano con particolare riferimento alla presente procedura, sussistono: - comprovate ragioni di urgenza ed indifferibilità derivanti dalla necessità di attuare un intervento di riqualificazione ambientale dell’area in Comune di Castel Gandolfo (RM) occupato dalla torre di arrivo e dalle tribune per le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata gare della canoa realizzate per le olimpiadi di impiantiRoma 1960, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessiviversanti in condizioni di abbandono, al fine di:di rendere possibile la fruizione di tali luoghi, mettere in sicurezza alcune situazioni di evidente degrado e migliorare il decoro dell’area; - la non obbligatorietà del sopralluogo in considerazione della tipologia di lavorazioni analiticamente previste e descritte nella documentazione progettuale relativa agli interventi, che è tale da consentire la corretta formulazione dell’offerta da parte del concorrente; - la possibilità di presentare l’offerta attraverso la sottoscrizione digitale degli appositi allegati caricati e predisposti sulla piattaforma (nello specifico: schema di domanda di partecipazione; schema di offerta economica, DGUE specializzato); - la possibilità di espletare le sedute pubbliche attraverso la piattaforma telematica STELLA, in quanto come previsto da giurisprudenza (da ultimo, sentenza del Tar Napoli, n. 957 del 2.3.2020) “il principio di pubblicità delle sedute deve essere rapportato non ai canoni storici che hanno guidato l’applicazione dello stesso, quanto piuttosto alle peculiarità e specificità che l’evoluzione tecnologica ha consentito di mettere a disposizione delle procedure di gara telematiche, in ragione del fatto che la piattaforma elettronica che ha supportato le varie fasi di gara assicura l’intangibilità del contenuto delle offerte (indipendentemente dalla presenza o meno del pubblico) posto che ogni operazione compiuta risulta essere ritualmente tracciata dal sistema elettronico senza possibilità di alterazioni; in altri termini è garantita non solo la tracciabilità di tutte le fasi ma proprio l’inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte e l’incorruttibilità di ciascun documento presentato” (Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2017, n. 5388). A tale orientamento del giudice d’appello si è allineata anche la giurisprudenza di primo grado che ha ritenuto che “nell’ambito delle procedure telematiche di evidenza pubblica, non sono necessarie sedute pubbliche per l’apertura delle offerte, come confermato dall’art. 58, D. Lgs. n. 50 del 2016, che non ha codificato, in relazione alle procedure gestite in forma telematica, alcuna fase pubblica” - la non necessità di far ricorso alla Commissione giudicatrice e alla conseguente predisposizione, da parte dei concorrenti, di specifiche relazioni tecniche stante il criterio prescelto che è quello del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del Decreto-legge n. 76 del 16.7.2020, convertito in Legge n. 120 dell’11.9.2020. Tutto ciò premesso e considerato, si evidenzia che l’indizione della presente procedura negoziata avviene, nonostante l’emergenza COVID-19 ancora in corso, con l’adozione di tutte le rappresentate idonee misure finalizzate comunque a salvaguardare la par condicio e la massima partecipazione da parte degli Operatori Economici selezionati. Fermo restando quanto sopra evidenziato, con la presente si comunica, pertanto, che codesto Operatore Economico, a seguito delle espletate operazioni di sorteggio mediante la piattaforma STELLA di cui nelle premesse, è invitato a presentare l’offerta per l’affidamento dei “Lavori di riqualificazione ambientale dell’area in Comune di Castel Gandolfo (RM) occupato dalla torre di arrivo e dalle tribune per le gare della canoa realizzate per le olimpiadi di Roma 1960”.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti la valutazione esplorativa di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale mercato parte integrante della presente; le motivazioni riportate nella richiesta di Belpassofornitura/servizio, parte integrante della presente; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoche, pertanto, si rende necessario procedere all’individuazione della Ditta a cui affidare la fornitura in parola; la necessità di voler procedere all’affidamento ad affidare l’esecuzione del servizio o lavoro e/o la fornitura di conferimento beni oggetto dell’esigenza di cui sopra, onde garantire il mantenimento del livello minimo dei servizi istituzionali ed operativi; che il predetto servizio di fornitura/manutenzione in oggetto: è stato inserito nella previsione di spesa triennale 2020-2021-2022 approvata dalla Sezione Controllo di gestione e infrastrutture codice obbligazione n. CPCA;1.2.6 - THEMIS 300 e’ attiva convenzione CONSIP S.p.a. ovvero accordo quadro la cui adesione è obbligatoria in relazione alla tipologia di bene e servizio oggetto del vigente decreto M.E.F.; non e’ attiva convenzione CONSIP S.p.a. ma i beni/servizi di cui all'oggetto sono presenti sul Me.P.A. (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione); il ricorso al “sistema CONSIP” non è attuabile per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)mancanza o inutilizzabilità delle convenzioni attive, ovvero per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio l’irreperibilità del bene o del servizio medesimosui listini del Mepa o l’esigenza è inferiore al lotto minimo previsto nel bando di abilitazione. Pertanto, per un valore massimo stimato l’affidamento della fornitura/lavoro/servizio potrà avvenire, “Su Piazza”, nel rispetto del vigente regolamento; Preso atto cheche sono stati condotti accertamenti volti ad appurare l’esistenza di € 3.850.000,00rischi da interferenza nell’esecuzione dell’appalto in oggetto e che: non sono stati rilevati i suddetti rischi, oltre IVApertanto, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’artnon si è reso necessario provvedere alla redazione del DUVRI oppure in conformità a quanto previsto dall’art. 3526, comma 43-bis, del D.lgsd.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, 81/2008 per le modalità di svolgimento dell’appalto non è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che necessario redigere il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:DUVRI;

CONSIDERATO. che durante la Provincia di Reggio Emilia, con Decreto del Presidente n. 62 del 22/04/2015 ha istituito, ai sensi dell'art. 33 del D.Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, una Stazione Unica Appaltante provinciale nella funzione di stazione appaltante, ai sensi del comma 3, del predetto art. 33, previa delega di funzione da parte dei Comuni e delle Unioni dei Comuni aderenti, relativamente alle procedure di appalto di lavori, servizi e forniture pubblici; il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto ruolo essenziale affidato dalla normativa alla Stazione Unica Appaltante è quello di promuovere ed attuare interventi idonei a creare condizioni di sicurezza, trasparenza e legalità favorevoli al rilancio dell'economia e dell'immagine delle realtà territoriali ed al ripristino delle condizioni di libera concorrenza, anche assicurando, con un costante monitoraggio, la trasparenza e la celerità delle procedure di gara e l'ottimizzazione delle risorse e dei prezzi; l'obiettivo della Stazione Unica Appaltante è inoltre quello di rendere più penetrante l'attività di prevenzione e contrasto ai tentativi di condizionamento della criminalità mafiosa, favorendo al contempo la celerità delle procedure, l'ottimizzazione delle risorse e il rispetto della normativa in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti materia di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale sicurezza sul lavoro; RILEVATO che alla luce di Belpasso; - che dai dati queste finalità, la Provincia di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente Reggio Emilia si registra una produzione rende inoltre disponibile ad attivare, previa sottoscrizione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020apposito accordo secondo le procedure del T.U. Enti Locali D.Lgs n. 267/2000, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)un’adeguata assistenza tecnico-amministrativa, per un periodo pari ad anni unosingoli o più lavori pubblici, con i vari comuni aderenti interessati relativamente alle funzioni di seguito riportate a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani titolo indicativo e non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine diesaustivo:

CONSIDERATO. che, in riferimento alle problematicità riscontrate nel Parere Istruttorio Intermedio (PII) di questa CTS n. 56/2020 del 26.11.2020, con integrazione già citata prot. n. 12077 del 01.03.2021, in riscontro alla criticità n. 6 il Proponente ha: Trasmesso l’elab. RS06REL0022A0 - ZiComiso - Int Parere 56-2020 - Dismissione • La vita attesa dell’impianto (intesa quale periodo di tempo in cui l’ammontare di energia elettrica prodotta è significativamente superiore ai costi di gestione dell’impianto) è di circa 25-30 anni. • Al termine di detto periodo è previsto alternativamente, lo smantellamento delle strutture ed il recupero del sito che durante potrà essere completamente recuperato alla iniziale destinazione d’uso, o in alternativa il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto revamping dell’impianto. Nel primo caso si procederà alla rimozione del generatore fotovoltaico in maniera differenziata è stato conferito presso gli tutte le sue componenti, conferendo il materiale di risulta agli impianti all’uopo deputati dalla normativa di compostaggio settore per lo smaltimento ovvero per il recupero. Nel secondo caso nel caso in cui si decidesse di procedere al rinnovamento integrale delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivocomponenti tecnologiche, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnprocederà alla sola dismissione dei moduli fotovoltaici ed all’installazione di nuovi componenti tecnologicamente avanzati ed efficienti. I • Nelle attività di demolizione verranno prodotti i seguenti rifiuti che possono essere suddivisi in: Rifiuti propri dell’attività di demolizione e costruzione - aventi codici CER 17 XX XX; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti Rifiuti prodotti nel cantiere connessi con l’attività svolta (es. rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per leggeda imballaggio) aventi codici CER 15 XX XX; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è Componenti riusabili/recuperabili (nel caso in possesso dell’elenco completo; - ritenutoesame sostanzialmente cavi elettrici) che, pertanto, non sono rifiuti. Pannelli fotovoltaici – aventi codice CER 16 XX XX - che potrebbero rompersi durante le fasi di voler procedere all’affidamento montaggio, appartenenti alla categoria Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche RAEE. I pannelli fotovoltaici rientrano nella classificazione dei “RAEE”. Con il D.Lgs n. 49 del servizio 14 marzo 2014 “Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di conferimento apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)” che sostituisce in parte il D.Lgs. 151/2005, i pannelli fotovoltaici dismessi entrano a far parte delle tipologie di RAEE domestici e professionali. Alcune quantità che derivano dalle attività di cantiere non sono necessariamente rifiuti. Gli sfridi di cavi elettrici e le bobine di avvolgimento ad esse relativi verranno totalmente recuperati o riutilizzati, per cui tali materiali non sono da considerarsi rifiuto. • In conformità a quanto stabilito al Titolo II della parte quarta del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., nella gestione degli imballaggi saranno perseguiti gli obiettivi di “riciclaggio e recupero”, prevedendo lo smaltimento in discarica solo nel caso in cui tali obiettivi non possono essere perseguiti (tipo nel caso di imballaggi contaminati). • Rimozione delle strutture di progetto: Recinzione area - La recinzione in maglia metallica di perimetrazione del sito, compresi i paletti di sostegno ed i cancelli di accesso, sarà rimossa tramite smontaggio ed inviata a centri di recupero per il successivo riciclaggio delle componenti metalliche. Eventuali inerti verranno demoliti ed inviati presso impianti di recupero dei e riciclaggio inerti da demolizione (rifiuti biodegradabili speciali non pericolosi). Viabilità interna ed esterna - Non sono previste opere esterne di cucine protezione dell’impianto quali guardrail, pavimentazione stradale permeabile o altro; non sono previsti quindi successivi smaltimenti e mense (20.01.08) trasporto di alcun materiale presso impianti di recupero e rifiuti riciclaggio inerti da mercati (20.03.02)demolizione. Vegetazione perimetrale - Al momento della dismissione, in funzione delle future esigenze e dello stato di vita delle singole piante della fascia arborea perimetrale, esse potranno essere smaltite come sfalci, oppure mantenute in sito o cedute ad appositi vivai della zona per un periodo pari il riutilizzo. Ripristino - A fine vita dell’impianto fotovoltaico ed in seguito alla dismissione di tutti i componenti sopra citati, si prevede una verifica della consistenza del terreno e si sottoporrà il terreno ad anni uno, a far data dall’inizio un’analisi chimica per verificare eventuali carenze chimico/organiche dello stesso. In tal caso si provvederà con l’aggiunta di apporti nutrienti organici e chimici secondo i principi del servizio medesimo, Codice di Buona Pratica Xxxxxxxx per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che riportare il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore sito alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:sua natura originale agricola.

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti base all’art. 1, commi 502 e 503, della Legge di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lStabilità 2016 di modifica dell’art. sita in Catania 1, comma 450, della L. 296/2006 e RACO s.r.ldell’art. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 202015, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02comma 13 lett. D), per un periodo pari ad anni unodel D.L. 95/2012 come modificato dall’art. 1, a far data dall’inizio del servizio medesimocomma 130, della legge di bilancio 2019 (l. n. 145/2018), le amministrazioni statali centrali e periferiche, per un valore massimo stimato gli acquisti di € 3.850.000,00lavori, oltre IVA, beni e servizi di importo inferiore ad Euro 5.000 non sono tenute a fare ricorso al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35all'articolo 328, comma 1, lettera c)del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207; DATO ATTO che ai sensi e per gli effetti degli artt. 32 comma 2 e 36 del D.lgsD.Lgs 50/2016 e dell’art. 192 D. lgs. 267 / 2000: - il fine e l’oggetto del contratto consistono nell’affidamento del servizio urgente e temporaneo di manutenzione del verde pubblico per la durata di un mese; - il contratto sarà concluso secondo l’uso del commercio; - le clausole essenziali sono quelle definite e contenute nelle lettere della trattiva tra l’Ente e la Ditta; - la modalità di selezione dell’operatore economico avviene mediante affidamento diretto; - il criterio di selezione del contraente è il criterio del minor prezzo; PRESO ATTO - che è stata individuata, tra gli operatori presenti in MEPA, la EOS COOPERATIVA SOCIALE, C.F. e P.I. 02016680262, corrente in xxx Xxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxxxxxxxx Xxxxxx (XX) come esecutore specializzato che può garantire qualità, accuratezza e tempestività nella realizzazione del servizio; - che con il presente atto si intende quindi affidare il servizio di manutenzione del verde pubblico per la durata di un mese; -che per ogni clausola contrattuale, ivi compresa la disciplina economica di rapporti tra le parti, si fa riferimento, ove necessario, alle norme vigenti in materia con particolare riguardo al D.Lgs n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto la trattativa diretta si configura come una modalità di negoziazione semplificata rispetto alla tradizionale Richiesta di offerta, rivolta a un unico operatore economico, in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti quanto, non dovendo garantire pluralità di compostaggio partecipazione, non ne presenta le tipiche caratteristiche, tra cui l’indicazione del criterio di aggiudicazione, l’invito ai fornitori, la gestione delle buste d’offerta, le fasi di aggiudicazione; PRESO ATTO che la “Trattativa diretta” viene indirizzata a un unico fornitore e risponde a due fattispecie normative: Affidamento Diretto con procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) – X.Xxx. n.50/2016, Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 63, X.Xxx.n.50/2016; VERIFICATO che non risultano annotazioni riservate a carico della suddetta Società nel casellario dell’A.N.A.C.; VERIFICATA, altresì, la regolarità contributiva della società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di BelpassoLibreria Giuridica s.n.c., mediante acquisizione del DURC (numero protocollo: certificato-INPS_32013424); - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoDATO ATTO che: RITENUTO, pertanto, di voler procedere all’affidamento autorizzare l’avvio di una Trattativa Diretta sul MePA per l’affidamento della fornitura richiesta con la società Libreria Giuridica s.n.c. C.Fisc./P. IVA 09162480017 con sede legale a Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxx 00; RITENUTO, altresì, di stabilire che: DATO ATTO che: APPURATO che, sotto il profilo del servizio rischio interferenziale, nell’esecuzione del presente appalto non si appalesa esistente la citata categoria di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine rischio e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni unoconseguentemente, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi norma dell’art. 3526, comma 4, 3 del D.lgsd.lgs. n. 50/201681/2008, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), non si rende necessaria la redazione del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:DUVRI;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopraconcerne il procedimento di nomina degli Avvocati, considerando un costo per quanto escluso dall’applicazione delle procedure di conferimento aggiudicazione dettate dal codice dei contratti, deve, pur sempre, essere affidato nel rispetto dei principi di 110,00 €/tonneconomicità, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale efficacia, imparzialità, parità di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per leggetrattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente CHE ad oggi è in possesso dell’elenco completocorso di attivazione l’albo dei professionisti da incaricare qualora l’ufficio legale, tra l'altro composto di una sola unità, non sia nella possibilità di accettare l’incarico ovvero abbia un carico di lavoro tale da non poter assumere l'incarico difensionale; - ritenutoCHE comunque gli incarichi esterni finora affidati, pertantohanno di fatto garantito il rispetto del principio di rotazione, oltre che assicurare la massima economicità dell'affidamento in quanto il compenso pattuito è stato determinato in via generale in misura inferiore ai parametri previsti dal D.M. n.55/2014; RICHIAMATE le Linee guida ANAC n. 12 Affidamento dei servizi legali Approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 907 del 24 ottobre 2018 in cui si specifica al punto 3.1.4.1, che è possibile l’affidamento diretto: “(…) Nei casi di voler procedere all’affidamento consequenzialità tra incarichi (come in occasione dei diversi gradi di giudizio) o di complementarietà con altri incarichi attinenti alla medesima materia oggetto del servizio legale in affidamento, che siano stati positivamente conclusi, l’affidamento diretto al medesimo professionista può rispondere ai principi di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)efficienza ed efficacia e, per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVAquindi, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera cmigliore soddisfacimento dell’interesse pubblico(..), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:”;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata selezione si basa sulla compilazione di uno strumento, predisposto da Consip, denominato Comparatore, mediante la dettagliata indicazione delle specifiche dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro sulla base dei fabbisogni individuati dall’Amministrazione; OSSERVATO che tale Accordo Quadro è stato conferito presso gli impianti aggiudicato dalla centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania committenza Consip SpA mediante gara europea al Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) Accenture Technology Solutions; RITENUTO pertanto necessario e RACO s.r.l. sito in territorio comunale opportuno aderire all’Accordo Quadro per l’affidamento di Belpasso; - che dai dati Servizi Applicativi per contratti di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che dimensioni medio-piccole per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020le Pubbliche Amministrazioni – Ordine Diretto – Lotto 3, pur non avendo ancora un dato definitivostipulato, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3554, comma 4, del D.lgslett. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera cb), del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate con n. 4 operatori economici quali aggiudicatari della procedura di gara per il suddetto Accordo Quadro; OSSERVATO che, nell’ambito dell’Accordo Quadro Servizi Applicativi, sono stati individuati i seguenti obiettivi di sintesi: CONSIDERATO che, stante la complessità della suddetta progettualità, la scrivente Direzione ha rilevato l’esigenza di avvalersi di servizi di supporto nella GUCE n. 337/21 progettazione e promozione dell’esperienza della Via Francigena, a valere sul Piano Sviluppo e Coesione del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Ministero della Cultura;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto alla predetta scadenza per l’appalto di cui trattasi le procedure per l’affidamento del nuovo appalto specifico, gestito da Consip S.p.A. e denominato “Desktop Outsourcing 3”, risultavano ancora in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivocorso, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:di garantire la parte del servizio attinente all’ aspetto gestionale e manutentivo di procedere alla prosecuzione per anni uno e precisamente dal 15/12/2020 al 14/12/2021,formalizzata con Deliberazione Direttore Generale n. 904 dell’ 11/12/2020,mentre per la parte riguardante il servizio hardware si è proceduto ad esercitare l’ opzione di riscatto, formalizzata con Determinazione del Direttore S.O.C. Logistica e Servizi Informatici n. 1102 dell’ 1/12/2020. • SERVIZI DI PRESIDIO • HELP DESK alla Società N&C System Integrator, con sede in xxx Xxxxx x.x., 00000 XXXXXX (XX), P.I. 01324400751, come peraltro già precedentemente autorizzato con Determinazione del Direttore S.O.C. Acquisti, Tecnologie,Ingegneria Clinica,Reti (Audio-Video-Informatica) n. 83 del 31/01/2017; - tale intendimento è stato confermato in relazione alla specifica attività rispettivamente indicata,con annotato, altresì, valore del servizio e l’individuazione dell’ Impresa designata ed all’oggi riconfermata quale subappaltatrice alle condizioni a suo tempo sottodescritte: • Importo del subappalto per il quale si chiede l’autorizzazione per anni 1: Euro 98.424,80, oltre Euro 5.000,00 per oneri di sicurezza; • Il corrispettivo complessivo dovuto al Subappaltatore non potrà in nessun caso eccedere il tetto massimo del 40% previsto dall’ accordo in premessa, in osservanza a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di subappalto; • Rispetto integrale e trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni; precisando che le parti di servizio di cui si richiede il subappalto rientrano tra quelle indicate in sede di partecipazione alla gara. Pertanto occorre prendere atto e procedere ad ulteriore e specifica autorizzazione al subappalto, ben potendo ai sensi e quale applicazione della specifica disciplina vigente in materia, ed allora , in virtù dell’autonomia gestionale così

CONSIDERATO. che, nell’ambito del citato PSC, è presente la scheda intervento n. 56, avente ad oggetto l’operazione denominata “Italia Destination Management System (DMS)”, la quale prevede la “realizzazione di una soluzione cloud computing modulare per il Destination Management System (DMS) che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto consenta di gestire in maniera differenziata modo integrato, attraverso moduli interconnessi, l’informazione, l’accoglienza, la promozione nonché l’eventuale prenotazione e commercializzazione dell’offerta turistica nazionale, mediante la completa integrazione dei servizi privati con quelli pubblici (es: ticketing per eventi, biglietti di viaggio)”; DATO XXXX che la predetta scheda intervento è stato conferito presso gli impianti stata assentita dal Comitato di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita Sorveglianza del PSC Turismo in Catania e RACO s.r.l. sito sede di prima convocazione tenutasi in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn data 15 marzo 2022 e che la medesima risulta finanziata per l’anno 2020un importo di € 5.000.000,00 nell’ambito dell’Area tematica “Competitività imprese” – Settore di intervento “Turismo e ospitalità” del medesimo PSC; DATO ATTTO, pur altresì, che la scheda n. 56 del PSC Turismo prevede l’adozione di un DMS, basato su una soluzione in cloud computing modulare e convergente e multi-tenant, attivabile su richiesta delle singole Regioni ed integrabile con il/i CMS (Content Management System) dei portali web turistici regionali, ove presenti. In caso di non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo presenza di conferimento di 110,00 €/tonnCMS in regione, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi DMS offrirà la funzionalità, limitatamente alla SRR un costo annuale pubblicazione di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; prodotti turistici. Le Regioni aderenti disporranno di una piattaforma, accessibile via web, integrata con Xxxxxx.xx e con il Tourism Digital Hub tramite l’interfaccia di interoperabilità “TDH022”, che consentirà loro di creare ex novo, o di integrare nel proprio portale regionale - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoservizi all’utenza, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni unoquali, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine dititolo esemplificativo:

CONSIDERATO. che durante nella fattispecie sia possibile derogare al requisito in parola, in quanto: - la situazione in cui versa l’Ufficio Elettorale, interessato tra pochi mesi dalle consultazioni europee, amministrative provinciali e comunali e referendarie, rende necessario provvedere ad individuare figure professionali in grado di garantire il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio corretto espletamento delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassoprocedure relative; - che dai dati trattandosi di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente una competenza, quella elettorale, estremamente specialistica, la possibilità di individuare figure in grado di occuparsene con competenza è limitata alle amministrazioni comunali; - nell’ambito di tutte le amministrazioni comunali limitrofe contattate non si registra è riusciti a reperire dipendenti addetti all’Ufficio Elettorale in possesso di specializzazione universitaria (unica eccezione il Comune di Porto Viro, cui è addetta una produzione dipendente di tale rifiuto che cat. D., in possesso di laurea, la quale, peraltro, ha rifiutato l’incarico in parola); - la funzione elettorale deriva al Comune direttamente dallo Stato, ragion per l’anno 2019 è stato cui occorre provvedere a garantirla, onde evitare di 29.045 tonn incorrere in sanzioni determinate da eventuali omissioni al riguardo; - il Dipartimento della Funzione Pubblica, con parere n. 05/08 e che per l’anno 2020con Circolare n. 02/08, pur non avendo ancora un dato definitivoribadendo il concetto del possesso della specializzazione universitaria da parte degli incaricati, si registra un sensibile aumento precisa che “il riferimento all’esperienza ed alla particolarità della predetta quantitàcompetenza … porta a considerare la necessità di reperire collaboratori che operano da tempo nel settore d’interesse. Tale modifica precisa quindi quanto già ricavabile dall’articolo 7, facendo attestare ad una quantità pari comma 6 del testo previgente che comunque faceva riferimento a 35.000 tonn; - prestazioni altamente qualificate per qualsiasi forma di collaborazione autonoma a prescindere, come più volte ricordato, dal contenuto della stessa, ciò che per quanto sopraviene effettuato nel caso di specie, considerando un costo in cui l’incarico è affidato al Responsabile dell’Ufficio Anagrafe del Comune di conferimento Cavarzere, ente con più di 110,00 €/tonn15.000 abitanti, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:vanta un’esperienza pluriennale nel settore;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto Responsabile del Settore Segreteria – Affari Generali è stata collocato in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, pensione a far data dall’inizio del servizio medesimodal 01.01.2009, ragion per cui occorre affidare apposito incarico esterno di collaborazione per far fronte agli adempimenti relativi all’Ufficio Anagrafe, in stretta connessione con quelli di natura elettorale; DATO ATTO che l'art. 3, comma 56 della Legge n. 244/2007 – c.d. Legge finanziaria 2008 - prevede che siano fissati nel Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi i limiti, i criteri e le modalità per l'affidamento di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenze a soggetti estranei all'Amministrazione comunale e che sia fissato anche il limite massimo della spesa annua per gli incarichi e le consulenze; RILEVATO che, molto utile, ai fini della corretta individuazione della tipologia di incarichi è la distinzione operata dalla Corte dei Conti nella Delibera 15 febbraio 2005, n. 6/CONTR/05. Secondo la Corte, infatti, “gli incarichi di studio possono essere individuati con riferimento ai parametri indicati dal d.P.R. n. 338/1994 che, all'art. 5, determina il contenuto dell'incarico nello svolgimento di un'attività di studio, nell'interesse dell'amministrazione. Requisito essenziale, per un valore massimo stimato il corretto svolgimento di € 3.850.000,00questo tipo d'incarichi, oltre IVAè la consegna di una relazione scritta finale, nella quale saranno illustrati i risultati dello studio e le soluzioni proposte (v. al miglior offerente; - preso atto riguardo anche l’art. 5, ATTESO che il valore dell’appalto Consiglio Comunale di cui trattasiLoreo, determinato ai sensi dell’art. 35in data 13.05.2008, comma 4ha programmato il conferimento di incarichi di collaborazione, del D.lgs. n. 50/2016studio, come modificato ricerca e consulenza per l’anno 2008 a prescindere dalla L.120/2020forma contrattuale adottata per il conferimento degli stessi, è superiore alla sogliain quanto conta l’oggetto della prestazione; RITENUTO che gli incarichi individuali di collaborazione autonoma, di cui all’artnatura occasionale o coordinata e continuativa, per tutte le tipologie di prestazioni, vengono assegnati dai responsabili dei servizi per prestazioni rientranti nella loro competenza, solo per lo svolgimento di attività istituzionali stabilite dalla legge o previste in un programma approvato dal Consiglio. 35In alternativa all’approvazione di uno specifico programma degli incarichi, comma 1l’Ente può inserire la programmazione degli incarichi nella Relazione Previsionale e Programmatica, lettera c)allegata al bilancio di previsione annuale, del D.lgs. in corso di predisposizione; DATO ATTO che al punto 3.4 – programma n. 50/20161 della Relazione Previsionale e Programmatica, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che allegata al bilancio di previsione 2009, sono stati previsti incarichi esterni di collaborazione per far fronte agli adempimenti relativi all’ Ufficio Anagrafe, in stretta connessione con l’ ufficio elettorale e il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:relativo stanziamento è indicato nel medesimo bilancio;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto la Trattativa diretta si configura come una modalità di negoziazione semplificata rispetto alla tradizionale Richiesta di offerta, rivolta a un unico operatore economico, in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti quanto, non dovendo garantire pluralità di compostaggio partecipazione, non ne presenta le tipiche caratteristiche, tra cui l’indicazione del criterio di aggiudicazione, l’invito ai fornitori, la gestione delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania buste d’offerta, le fasi di aggiudicazione; PRESO ATTO che - la Trattativa diretta viene indirizzata a un unico fornitore e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020risponde a due fattispecie normative: Affidamento Diretto con procedura negoziata, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 3536, comma 42, lettera a) – D.Lgs.n.50/2016, Procedura negoziata senza previa pubblicazione del D.lgsbando, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 63, D.Lgs.n.50/2016; VERIFICATO che nei confronti della Società SAVATEC STRUMENTI s.r.l., C.F./P.IVA 07214840014, sono stati avviati i controlli previsti dalle Linee Guida ANAC n.4, punto 4.2.3, volti ad accertare che la Ditta sia in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art.80 del d.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera cprevisti dalle stesse linee Guida per affidamenti dell’importo in questione: • regolarità contributiva (INPS_34587473 Data scadenza 07/06/2023), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad RITENUTO di autorizzare l’avvio di una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:Trattativa Diretta sul MePA per l’affidamento della fornitura necessaria alla suddetta Società per l’importo massimo stimato in € 20.000,00 IVA esclusa;

CONSIDERATO. che durante con il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto citato Regolamento n. 1 del 22.06.2007 e con le richiamate delibere della Giunta re- gionale sono stati disciplinati accreditamenti, capacità operative massime delle strutture sanitarie (COM), e adottato il Nomenclatore tariffario delle prestazioni a carico del SSR; • che nel Nomenclatore tariffario adottato con la DGRC n. 1814 del 31.03.1998 sono contrasse- gnate dalla lettera “R” prestazioni per le quali non sono state definite le specifiche condizioni di erogabilità, né emanati provvedimenti di riconoscimento di ambulatori specialistici; • che quanto sopra aveva alimentato un contenzioso tra strutture - in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lpossesso dei requisiti pre- scritti in generale dalle XX.XX.XX.XX. sita in Catania nn. 377/98 e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; 7301/2001 - che dai dati hanno erogato le presta- zioni “R”, e le AA.SS.LL., che, in difetto dello specifico provvedimento di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione riconoscimento, non hanno pagato le prestazioni rese. Gli esiti delle vertenze di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato cui sono state investite le diverse sedi del TAR campano sono stati quantomai disomogenei. Taluni giudizi, infatti, hanno visto le A- A.SS.LL. soccombere, con riconoscimento del diritto di 29.045 tonn e che per l’anno 2020erogare tutte le prestazioni della branca di patologia clinica, pur non avendo ancora un dato definitivocompreso le prestazioni “R”, si registra un sensibile aumento della predetta quantitàalle strutture ricorrenti. Altre sezioni regionali del medesimo Organo giurisdizionale, facendo attestare ad una quantità pari sono, invece, pervenute a 35.000 tonn; - che per quanto sopraconclusioni diametralmente op- poste, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonnrespingendo i ricorsi. In diversi casi, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi Giudice Amministrativo ha sollecitato la Regione a rimuovere l’inerzia, adempiendo al dettato normativo del citato DM n.150 del 22 luglio 1996; • in relazione alla SRR un costo annuale complessità di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è esecuzione, all’impatto sulla spesa, alle valutazioni medico- scientifiche richieste, le prestazioni “R” possono essere classificate in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:tre diversi gruppi;

CONSIDERATO. che durante a seguito dell’esito negativo dei primi ordinativi e tenuto conto dei limitati quantitativi disponibili anche sulle altre quote dell’Accordo, la ASSL Cagliari e la ASSL Carbonia, nell’imminenza dell’attivazione della seconda fase di tale iniziativa, in accordo con la Direzione Aziendale demandavano al competente punto ordinante della ASSL Cagliari accreditato sul sistema Consip (in tale fase la S.C. Technology Assessment diretta dall’Xxx. Xxxxxxx Xxxxx) di procedere, non appena disponibile la seconda tranche di quantitativi, ad emettere un unico ordinativo di fornitura per l’affidamento di entrambe le apparecchiature necessarie alle Aree; DATO ATTO che in data 07/03/2018 Consip S.p.A. ha attivato la seconda fase dell’accordo quadro, consentendo l’emissione degli ordinativi di fornitura a valere sui quantitativi assegnati al fornitore risultato secondo in graduatoria (Technologic S.r.L.); in tale data il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto punto ordinante xxx. Xxxxxxx Xxxxx ha pertanto proceduto all’emissione ed invio sulla piattaforma dell’ordinativo n. 4192408 (Allegato 1), relativo a due apparecchiature in maniera differenziata configurazione base, che è andato a buon fine ed è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020accettato dal fornitore, pur non avendo ancora un dato definitivomentre nei giorni successivi veniva emesso ed inviato, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili completamento della configurazione delle apparecchiature come richiesta dalle Aree, l’ordinativo di cucine e mense fornitura n. 4197389 del 09/03/2018 (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02Allegato 2), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di relativo ai dispositivi e servizi accessori; Prodotto Prezzo unitario IVA esclusa Totale IVA esclusa € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art156.500,00 Totale IVA inclusa € 190.930,00 Riepilogo Ordinativi Accordo Quadro Mammografi nn. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili 4192408/2018 e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:4197389/2018 – Quota parte ASSL Carbonia P.O. CTO Iglesias Prodotto Prezzo unitario IVA esclusa Totale IVA esclusa € 154.000,00 Totale IVA inclusa € 187.880,00

CONSIDERATO. che durante l’intera disponibilità del fondo, per l’a.s. 2014/2015 risulta pari ad € 64294,74 così costituita: - € 60.352,28 quale finanziamento statale per l’a.s. 2014/2015 - € 3.942,46 per somma non utilizzata nel precedente esercizio finanziario procedendo innanzitutto a togliere dalla predetta somma disponibile € 4.796,80 per Indennità di Direzione e sostituzione DSGA 2014/2015, ottenendo poi la somma di € 59497,94; alla quale andranno ad aggiungersi € 3.957,60 per Funzioni Strumentali al POF, € 2514,75 per Incarichi Specifici al personale ATA, € 3225,26 € per ore eccedenti per la sostituzione colleghi assenti; disponendo a questo punto per la contrattazione di € 69195,55; accantonando € 3248,98 per attività impreviste ed eventuali ulteriori esigenze del POF la ripartizione del Fondo in base ai seguenti articoli tenendo conto dei seguenti criteri: il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata Fondo di Istituto e comunque ogni altro stanziamento destinato alla retribuzione di prestazioni richiedenti un maggior impegno professionale, è stato conferito presso gli impianti di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania finalizzato a: - valorizzare e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpassosviluppare le molteplici risorse umane; - che dai dati migliorare l’organizzazione complessiva dei servizi amministrativi, tecnici e generali. Gli obiettivi sono: - promuovere l’elaborazione e l’attuazione dei progetti volti a migliorare il livello di raccolta funzionalità organizzativa, amministrativa, tecnica e dei rifiuti servizi generali; - svolgimento di attività finalizzate al più efficace inserimento degli alunni nei processi formativi; - garantire prestazioni aggiuntive per l’ordinario funzionamento dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione servizi scolastici ovvero per fronteggiare esigenze straordinarie; - retribuire prestazioni conseguenti alle assenze del personale in attesa della sostituzione del titolare; - realizzazione di forme flessibili di svolgimento dell’orario di lavoro (turnazioni, orario plurisettimanale, ecc..) al fine di corrispondere alle esigenze didattiche ed organizzative previste dal POF. Le finalità generali sono: - migliorare l’efficienza, la produttività e la qualità dei servizi di Istituto; - incentivare la performance organizzativa e individuale; - riconoscere e remunerare il merito. Gli incarichi saranno attribuiti sulla base di: - disponibilità espresse dal personale; - specifiche professionalità e competenze richieste; - continuità di realizzazione dell’attività. Per quanto riguarda il personale ATA il fondo è ripartito in base al livello di impegno professionale di ogni dipendente volto a migliorare la performance erogativa dell’istituto sulla base delle esigenze evidenziate dall’utenza ed in coerenza con gli obiettivi e le istanze del POF. Le attività retribuite con il fondo di istituto saranno: - assistenza di base e ausilio materiale di tipo generico a favore degli alunni della scuola dell’infanzia e disabili (dove non presente art. 7) - assistenza di base e ausilio materiale di tipo mirato e di particolare impegno a favore degli alunni disabili in presenza di peculiari necessità da parte di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020fascia d’utenza, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnquando richiesto; - che per quanto soprariordino e sistemazione biblioteca e nuove aule - disponibilità a sostituire i colleghi assenti - intensificazione degli impegni di lavoro conseguenti ad assenze di colleghi, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonnaperture straordinarie dei plessi in orario extrascolastico, il conferimento riorganizzazione dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per leggeservizi esterni ausiliari (minore erogazione dei servizi esterni); - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio sostituzione del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completoD.S.G.A.; - ritenuto, pertanto, specifiche professionalità acquisite dal personale e l’impegno nello svolgimento di voler procedere all’affidamento del servizio particolari e complesse pratiche - utilizzo degli strumenti informatici per l’attuazione di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine disposizioni ministeriali inerenti alla didattica e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerenteall’attività amministrativa; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, collaborazione con i docenti per la realizzazione dei progetti del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018POF; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo.

CONSIDERATO. che durante l’Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx della Unità Organizzativa Programmazione della Manutenzione, in qualità di Responsabile Unico del Procedimento e assegnatario delle richieste di manutenzione in oggetto, ha svolto una indagine esplorativa, individuando la ditta Audia Italia Srl quale soggetto esecutore degli interventi di cui ai punti precedenti per un importo complessivo pari a Euro 34.320,00 oltre IVA di legge, considerando congrua l’offerta presentata; PRESO ATTO dell’attestazione dell’ l’Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx quale R.U.P dell’affidamento in oggetto dalla quale emergono le risultanze dell’istruttoria dallo stesso svolta, depositata agli atti d’ufficio; ACCERTATO che il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito budget 2018 “Mobili ed Arredi per Aule”, XXXX CA.A.A.02.05.02.01, presenta la necessaria disponibilità; VERIFICATO che, alla data di adozione del presente provvedimento, non risultano attive convenzioni o accordi quadro aventi ad oggetto il lavoro, il servizio o il bene da acquisire né presso gli impianti CONSIP né presso la centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn committenza attiva nella regione e che per l’anno 2020lo stesso non risulta essere offerto nell’ambito del MEPA; ACCERTATO che i lavori in oggetto non ricadono tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1575 del 27/02/2017 “Accordo Quadro Opere Edili” ovvero tra quelli ricompresi nel contratto Rep. 1577 del 10/03/2017 “Accordo Quadro Opere Stradali”; ACQUISITA la dichiarazione dell’operatore economico del 28/09/2018, pur non avendo ancora un dato definitivogiunta tramite il protocollo d’ateneo Prot. 204802 del 11/10/2018, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo relativa al possesso dei requisiti di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, carattere generale di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), 80 D.Lgs. 50 del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:2016;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto a tal fine è necessario disporre di risorse e strumenti finalizzati alla realizzazione del “progetto di sicurezza” ovvero all’insieme di misure da adottare finalizzate alla identificazione dello stato di sicurezza del sistema informativo e alla sua protezione; RITENUTO OPPORTUNO in maniera differenziata particolare, definire una strategia di governance della sicurezza informatica inerente gli aspetti tecnologici, organizzativi e normativi, avvalendosi di specifici servizi di definizione strategica in ambito sicurezza, di valutazione della postura di sicurezza dell’Amministrazione anche attraverso la redazione di policy e procedure, di compliance e controllo e controllo normativo OSSERVATO che, col fine di definire una strategia di governance della sicurezza informatica inerenti agli aspetti tecnologici, organizzativi e normativi, questa Direzione ha rilevato la esigenza di avvalersi di specifici servizi di definizione strategica in ambito sicurezza, di valutazione della postura di sicurezza dell’Amministrazione anche attraverso esecuzione di test dedicati, di compliance e controllo e controllo normativo; OSSERVATO che in data 16 marzo 2022 è stato conferito presso gli impianti aggiudicato in via definitiva efficace, dalla centrale di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonncommittenza Consip SpA, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà lotto 2 della gara a procedura aperta per i comuni sottesi alla SRR la conclusione di un costo annuale Accordo PRESO ATTO che la centrale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come committenza CONSIP SpA ha stipulato l’Accordo Quadro, avente ad oggetto l’affidamento di servizi di sicurezza da remoto, compliance e controllo per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutole Pubbliche Amministrazioni ID Sigef 2296, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati Lotto 2 CIG 8884642E81 con il ricorso ad una rete integrata RTI Intellera Consulting S.r.l. mandataria e le società mandanti, Capgemini Italia S.p.A. - HSPI S.p.A. - TELECONSYS S.p.A.; RITENUTO opportuno avvalersi del summenzionato Accordo Quadro secondo i propri termini e condizioni RITENUTO di dover aderire all’ Accordo Quadro in parola tramite un Appalto specifico discendente dal citato Accordo Quadro ed adeguata elaborato sulla base del piano dei fabbisogni determinato dalla Direzione Generale degli Affari Generali e delle Risorse Umane del Ministero del Turismo per la durata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e 24 mesi decorrenti dalla data di perfezionamento del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:contratto di fornitura;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto gli atti della procedura di gara a suo tempo espletata per l’affidamento della gestione dei magazzini farmaceutici prevedevano espressamente la possibilità per le ASST aderenti all’accordo interaziendale, ivi compresa questa ASST, di avvalersi per tutta la durata contrattuale, con scadenza al 30.04.2023, della clausola di adesione successiva; TENUTO CONTO dunque, che l’istituto dell’adesione successiva trova fondamento nelle delibere di Giunta Regionale che, di anno in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti anno, dettano le Regole di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.lgestione del S.S.R. (cosiddette Regole di Sistema) le quali, nello stimolare, come già dianzi detto, forme d’aggregazione per acquisti ed appalti nell’ambito degli Enti Sanitari, pongono l’accento su “gare aziendali aperte ad adesioni successive” (D.G.R. 3776/2006, All. sita in Catania 3-parte II), e RACO s.r.lanche nella recente giurisprudenza amministrativa (cfr. sito in territorio comunale TAR Brescia, sentenza n. 34/2016 del 12 gennaio 2016 TAR Lombardia, sezione IV, n. 303/2016, 212/2017 e 696/2017, e Consiglio di BelpassoStato, III, n. 442 e 445 del 4 febbraio 2016); - che dai dati RITENUTO, per tutto quanto sopra esposto, di raccolta procedere all’affidamento dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che servizi oggetto del presente provvedimento per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che 2021, a fronte delle motivazioni sopra descritte, mediante l’istituto dell’adesione successiva alla procedura aperta aggiudicata da questa ASST (quale capofila) alla società Plurima Spa, per la gestione dei magazzini farmaceutici aziendali; DATO ATTO dunque della necessità integrare lo stanziamento per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità 2021 del contratto con la società Plurima Spa per la spesa complessiva pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra€ 89.712,70 (esente dall’IVA, considerando un costo ai sensi Art. 1, comma 453 della Legge di conferimento di 110,00 €/tonnBilancio 2021), il conferimento calcolata in considerazione dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento servizi rendicontati per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine periodo da gennaio a luglio e mense (20.01.08) e rifiuti della spesa presunta per il periodo da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, agosto a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:dicembre;

CONSIDERATO. che durante in base all’esperienza maturata nel biennio precedente nella fornitura e posa in opera dei condizionatori di ufficio, si è appurato che non si è in grado di predeterminare né il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto numero né la tipologia degli interventi che dovranno essere realmente eseguiti nell’arco temporale contrattualmente previsto; che l’accordo quadro, ex art.54 del D.lgs 50/16 e s.m.i., nello stabilire le condizioni che resteranno in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti vigore per il periodo di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn validità dell’accordo e che regoleranno i successivi contratti, senza peraltro impegnare in alcun modo la stazione appaltante ad effettuare ordinativi di fornitura nei limiti di importo definiti dall’accordo stesso, sia l’Istituto che meglio risponde a queste esigenze; l’art. 54, commi 1 e 3 del D.lgs n. 50/16 e s.m.i. in base ai quali le Stazioni Appaltanti possono, nel rispetto delle procedure del codice e per l’anno 2020una durata non superiore a quattro anni, pur non avendo ancora concludere acordi quadro anche con un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonnunico operatore; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoche, pertanto, di voler si rende necessario procedere all’affidamento all’individuazione della Ditta per la realizzazione della fornitura sopra citata; che la Consip S.p.A., società concessionaria del servizio di conferimento Ministero dell'Economia e delle Finanze per i servizi informativi pubblici, non ha attualmente attivato la convenzione per la fornitura alla quale poter eventualmente aderire, ai sensi dell'art. 26 della legge n. 488 del 23.12.1999, ma ha attivato attraverso il successivo recupero Mercato elettronico della P.A. la fornitura dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti servizi in oggetto; che l’importo da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di porre come base d’asta è quantificato in € 3.850.000,00, 136.000 oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato comprensivo degli oneri della sicurezza (calcolato sia in base agli interventi effettivi eseguiti nell’ultimo biennio) e costituisce ai sensi dell’art. 35, comma 416 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. il valore massimo stimato al netto dell’IVA del complesso dei contratti previsti durante l’intera durata dell’accordo quadro, nel caso di specie pari a due anni; di indire una procedura negoziata ai sensi dell’art.36 comma 2 lett. B) del D.lgsD.lgs 50/16 e s.m.i. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore finalizzata alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati selezione dell’operatore economico con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata quale verrà stipulato l’accordo quadro, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, e di impiantiinvitare anche l’operatore uscente, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivila socetà MR XXXXXXX, al fine di:che ha dato prova di grande affidabilità nell’esecuzione della precedente commessa, con somma soddisfazione dell’Amministrazione; Il CIG 8299878BFD; ATTESO VISTO CONSIDERATO

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti La necessità di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.leffettuare l’intervento manutentivo di sfilamento assi timoni e sostituzione baderne sevate a bordo della Motovedetta XX 000. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoConsiderato che, pertanto, si rende necessario procedere all’individuazione della Ditta a cui affidare la fornitura in parola; Condivisa la necessità di voler procedere all’affidamento ad affidare l’esecuzione del servizio o lavoro e/o la fornitura di conferimento beni oggetto dell’esigenza di cui sopra, onde garantire il mantenimento del livello minimo dei servizi istituzionali ed operativi; Considerato che il predetto servizio di fornitura/manutenzione in oggetto X è stato inserito nella previsione di spesa triennale 2019-2020-2021 approvata dalla Sezione Controllo di gestione e infrastrutture Dotazioni di spesa sul cap. 2179/01 € 65.816,08 □ a seguito di richiesta di autorizzazione al Superiore Comando Generale, è stato autorizzato con Dp. n. del , Importo di € 10.620,00 sul capitolo 2179/P.G. 01 E.F. 2019: Accertato che: □ e’ attiva convenzione CONSIP S.p.a. ovvero accordo quadro la cui adesione è obbligatoria in relazione alla tipologia di bene e servizio oggetto del vigente decreto M.E.F.; □ non e’ attiva convenzione CONSIP S.p.a. ma i beni/servizi di cui all'oggetto sono presenti sul Me.P.A. (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione); X il ricorso al “sistema CONSIP” non è attuabile per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)mancanza o inutilizzabilità delle convenzioni attive, ovvero per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio l’irreperibilità del bene o del servizio medesimosui listini del Mepa o l’esigenza è inferiore al lotto minimo previsto nel bando di abilitazione. Pertanto, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00l’affidamento della fornitura/lavoro/servizio potrà avvenire, oltre IVA“Su Piazza”, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato ai sensi dell’art. 35, comma 4, nel rispetto del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:vigente regolamento;

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto servizio di pulizia, in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti quanto prestazione di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita pubblica utilità, non può essere interrotto; RITENUTO necessario, nelle more del perfezionamento dell’adesione alla menzionata convenzione, assicurare continuità al servizio di pulizia in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenutoessere e, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02)prorogare alla società DUSSMANN S.p.A., in via precauzionale, le attività in parola fino al 30/06/2022, alle medesime condizioni economiche in essere, su base mensile, per un periodo importo complessivo pari ad anni uno€ 39.972,64 oltre l’IVA nella misura di legge; RIBADITI gli obblighi per le Pubbliche Amministrazioni di ricorso alle Convenzioni o altro strumento di acquisto messo a disposizione dei soggetti aggregatori di riferimento con riguardo alla categoria merceologica dei servizi di pulizia immobili per importi sopra soglia comunitaria; PRECISATO che questa Amministrazione, a far in caso di definizione della convenzione in parola e senza riconoscimento di indennizzo alcuno, si riserva la facoltà di recedere dal contratto anticipatamente alla scadenza fissata, dandone comunicazione scritta al fornitore con un preavviso di almeno 10 giorni rispetto alla data dall’inizio di operatività del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerenterecesso stesso; - preso atto PRESO ATTO che il valore dell’appalto di cui trattasiResponsabile Unico del Procedimento, determinato individuato nel collaboratore tecnico aziendale geom. Xxxxxx Xxxxx, ha proceduto, in conformità, acquisendo apposito Smart CIG n: Z4F3674E67; DATO ATTO che, con la firma del presente provvedimento, il proponente ne attesta la completezza, la regolarità tecnica e la legittimità; Per le motivazioni sopra riportate Per le motivazioni sopra riportate, ACQUISITO il parere favorevole del Direttore Sanitario f.f. e del Direttore Amministrativo f.f., nell’ambito delle proprie specifiche competenze ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016502/1992 DI PRENDERE ATTO della premessa narrativa, come modificato dalla L.120/2020quale parte integrante del presente dispositivo e, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 50/2016, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 del 19/12/2017 valide a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine diper l’effetto:

CONSIDERATO. che durante il corso dell’anno 2020 tale rifiuto raccolto in maniera differenziata è stato conferito presso gli impianti le funzioni di compostaggio delle società Sicula Compost s.r.l. sita in Catania e RACO s.r.l. sito in territorio comunale Responsabile Unico del Procedimento possono essere svolte dal xxxx Xxxxxxxx Xxxx, che ha dichiarato l’assenza di Belpasso; - che dai dati di raccolta dei rifiuti dei comuni sottesi alla scrivente si registra una produzione di tale rifiuto che per l’anno 2019 è stato di 29.045 tonn e che per l’anno 2020, pur non avendo ancora un dato definitivo, si registra un sensibile aumento della predetta quantità, facendo attestare ad una quantità pari a 35.000 tonn; - che per quanto sopra, considerando un costo di conferimento di 110,00 €/tonn, il conferimento dei predetti rifiuti comporterà per i comuni sottesi alla SRR un costo annuale di circa € 3.850.000,00 oltre IVA come per legge; - che esistono nella Regione Siciliana solo pochi impianti di compostaggio del quale la scrivente è in possesso dell’elenco completo; - ritenuto, pertanto, di voler procedere all’affidamento del servizio di conferimento per il successivo recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense (20.01.08) e rifiuti da mercati (20.03.02), per un periodo pari ad anni uno, a far data dall’inizio del servizio medesimo, per un valore massimo stimato di € 3.850.000,00, oltre IVA, al miglior offerente; - preso atto che il valore dell’appalto di cui trattasi, determinato conflitto d’interesse ai sensi dell’art. 356 bis della legge 241/90; SU PROPOSTA del dirigente dell’Area Tutela Risorse Vigilanza sulle produzioni di Qualità; In conformità con le premesse che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente determinazione, comma 4DI APPROVARE la convenzione operativa, in allegato al presente atto, da stipulare tra ARSIAL e DIBAF – Università della Tuscia di Viterbo per la realizzazione del D.lgsprogetto di ricerca “Innovazione tecnologica e gestione del sotto-chioma: strategie win-win per una viticoltura resiliente e sostenibile”. n. 50/2016, come modificato dalla L.120/2020, è superiore alla soglia, di cui all’art. 35, comma 1, lettera cDI APPROVARE la proposta progettuale “Innovazione tecnologica e gestione del sotto-chioma: strategie win-win per una viticoltura resiliente e sostenibile” dell’Università della Tuscia – DIBAF (prot ARSIAL 2408 del 29.10.2021), allegata alla convenzione operativa parte integrante del D.lgs. n. 50/2016presente atto; DI COMUNICARE all’Ente convenzionato, come modificato dai regolamenti che fissano le nuove soglie comunitarie pubblicate nella GUCE n. 337/21 a cura del 19/12/2017 valide Responsabile del Procedimento, l’obbligo di indicare, all’atto dell’emissione della nota di debito, il riferimento dell’atto amministrativo autorizzativo (determinazione ARSIAL) a decorrere dal 01/01/2018; - preso atto che pena rifiuto del documento, senza ulteriori verifiche e nel campo "RiferimentoAmministrazione" il c. 1 dell’art. 182 del D. Lgs 152/2006 dispone che “Centro di Responsabilità Amministrativa (CRAM), per facilitare lo smaltimento dei rifiuti ed il recupero dei rifiuti urbani non differenziati sono attuati con il ricorso ad una rete integrata ed adeguata smistamento della nota di impianti, tenendo conto delle migliori tecniche disponibili e del rapporto tra i costi e i benefici complessivi, al fine di:debito all’Area competente.