DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. L’Accordo Quadro di cui sopra, avente durata quadriennale con possibilità di rinnovo per un ulteriore quadriennio ed eventuale proroga tecnica per un ulteriore anno, ha come obiettivo la stipula di più contratti applicativi riguardanti servizi “a canone” (1° contratto applicativo A1 più eventuali ulteriori contratti applicativi A2 e A3 eventualmente rinnovabili per un ulteriore quadriennio e per un ultimo anno di proroga tecnica), nonché attività e/o lavori compensati in “extra canone” (contratti applicativi B1 e C1), non predeterminabili nel numero. Tali servizi, uniti ai lavori che potranno rendersi necessari secondo le esigenze e le effettive disponibilità dell’Amministrazione, nelle modalità coerenti con gli strumenti di programmazione della spesa tempo per tempo vigenti, vanno a comporre un importo complessivo di Euro 10.480.928,62 considerando sia l’eventuale rinnovo quadriennale che la proroga tecnica di un ulteriore anno (si veda Tabella importi di cui al successivo paragrafo 4). Per tali attività verrà stipulato il contratto applicativo (primo contratto) all’avvio dell’appalto per complessivi euro 2.215.587,92 (nel quadriennio), oltre ad oneri per la sicurezza per euro 33.233,82 aventi le seguenti finalità generali: ⮚ mantenere la sicurezza e il decoro delle aree verdi, delle alberate e delle banchine stradali, ivi inclusa la manutenzione dei giochi e degli arredi. ⮚ disporre di un servizio di monitoraggio innovativo di ogni componente, ivi compresi esemplari arborei, arredi, strutture ludiche e quanto altro specificato nel Disciplinare Tecnico, che sfrutti quanto di meglio la tecnologia potrà mettere a disposizione e costituisca strumento di programmazione; ⮚ mantenere ed implementare la conoscenza anagrafica e la conoscenza dello stato manutentivo dei beni oggetto di contratto, assicurando per tutto il periodo contrattuale l’aggiornamento continuo e tempestivo degli archivi anagrafici e di gestione dei servizi predisposti dall’Amministrazione; ⮚ disporre di uno strumento che funga da interfaccia tra la struttura di manutenzione e l’utenza nel suo complesso, attraverso l’istituzione di un “Call Center” di secondo livello funzionante 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, che permetta la raccolta e il tempestivo intervento su tutte le segnalazioni, comunque pervenute, relative a difformità e guasti del patrimonio oggetto di contratto; ⮚ disporre di un servizio di Pronto intervento e Reperibilità in grado di fare fronte a situazioni di emergenza che...
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. 1. Le attività che formano l’oggetto dell’appalto possono sintetizzarsi come appresso, salvo più precise indicazioni che, all’atto esecutivo, potranno essere impartite dalla Direzione dell’Esecuzione del Contratto:
1.1. Individuazione delle aree di intervento, dei cumuli di rifiuti e prima caratterizzazione a vista degli stessi;
1.2. Redazione del piano operativo delle attività in cui saranno dettagliate tutte le modalità dell’intervento;
1.3. Espletamento delle attività necessarie alla concertazione dell’intervento con gli Enti e le Autorità interessate;
1.4. Allestimento delle aree di cantiere temporanee, approvvigionamento dei mezzi d’opera e delle attrezzature di sicurezza, predisposizione dei servizi, comprensivi di tutti i presidi di protezione ambientali necessari;
1.5. Predisposizione delle infrastrutture, dei piani operativi e dei mezzi di pronto intervento e per la gestione in sicurezza dei rifiuti pericolosi e non pericolosi;
1.6. Asportazione della vegetazione infestante, laddove presente, finalizzata a consentire l’individuazione dei cumuli di rifiuti non immediatamente visibili;
1.7. Selezione e caratterizzazione dei rifiuti;
1.8. Rimozione, movimentazione e sollevamento dei rifiuti; le operazioni di sollevamento e/o trasporto saranno combinate mediante l’utilizzo di mezzi di tipologia e dimensioni adeguate allo stato dei luoghi; tali attività implicheranno necessariamente una serie di operazioni che possono essere eseguite solo manualmente ed in sicurezza per il personale selezionato da impiegare;
1.9. Utilizzo dei mezzi di rimozione, sollevamento, trasporto e movimentazione dei rifiuti, in funzione delle tecnologie individuate dal Piano Operativo delle Attività; 1.10.Carico su autocarro dei rifiuti e successivo trasporto in impianto di trattamento autorizzato previa pesatura; 1.11.Trasporto ad impianto di trattamento autorizzato da prevedere a qualsiasi distanza dal sito anche all’estero, che sarà eseguito da azienda autorizzata ed iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e che svolgerà la sua attività in conformità all’art. 193 del D.Lgs. 152/06; 1.12.Scarico dei rifiuti dall’automezzo all’impianto di smaltimento autorizzato, con l’impiego di adeguati mezzi di sollevamento; 1.13.All’impianto di trattamento autorizzato avverrà la necessaria vagliatura, la campionatura finalizzata alla codifica dei rifiuti, fino allo smaltimento e/o recupero finale; 1.14.Rilascio della copia del formulario di cui all’art. 193 del D.Lgs. 152/2006 e ...
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. Il servizio descritto nel capitolato d’appalto prevede le seguenti attività potenzialmente a rischio di interferenze: • l’allestimento dei tavoli e successivo sbarazzo, pulizia e rigovernatura degli stessi, nonché il lavaggio delle stoviglie; • il trasporto e la somministrazione dei pasti agli utenti; • la pulizia e la disinfezione dei locali di consumo e di ogni altro spazio utilizzato; • il lavaggio e la disinfezione delle attrezzature, degli impianti e degli arredi, nonché delle attrezzature utilizzate per la somministrazione dei pasti. La cucina ove si preparano tutti i pasti è collocata nel piano terra dell’edificio scolastico. I locali mensa trovano collocazione nel primo e secondo piano della struttura ove ha sede la scuola. Gli ambienti di lavoro risultano dimensionati in modo tale da garantire uno spazio di lavoro sufficiente per permettere i movimenti operativi.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. La prestazione del Servizio riguarderà i seguenti servizi: L'appalto ha per oggetto l'erogazione dei Servizi di gestione (di seguito indicati come “Servizi Integrati”) presso RSA nella quale gli assistiti sono ricoverati. In particolare il servizio previsto è il seguente: servizio di pulizia degli ambienti, che comporta prestazioni di pulizia ordinaria e di sanificazione quotidiana e/o periodica degli ambienti di vita dell’Ospite, delle parti comuni e di tutti i locali ed ambienti della struttura (soggiorni di piano, sala pranzo, soggiorno polifunzionale, area sanitaria, sala attività occupazionali, palestra, uffici, servizi igienici, corridoi, scale, ecc…), pulizie straordinarie periodiche/stagionali degli ambienti sopra descritti e dei vetri; rientrano nel servizio la pulizia e sanificazione dei materiali, attrezzature ed ausili utilizzati per il proprio servizio o dagli Ospiti. Sono esclusi dal servizio di pulizia gli ambienti di cucina e la dispensa.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. Le attività di r icerca e sperimentazione oggetto del presente accordo di collaborazione sono descritte in modo analitico nel progetto esecutivo “ Progetto Moretta di Vignola - 2017 - 2019 ” che costituisce parte integrante di questo accordo.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. Le azioni oggetto della presente convenzione si esplicano in una attività strutturata, di sostegno e accompagnamento scolastico, di promozione del successo formativo dei bambini e dei ragazzi, integrata da momenti ricreativi, di socializzazione e confronto tra pari, con il sostegno di due educatori professionali e di numeroso personale volontario. L’offerta di sostegno educativo e relazionale avviene sia nel momento dell’effettuazione dei compiti e delle varie attività di aiuto scolastico, sia attraverso la promozione di momenti di socializzazione, di dialogo e discussione, di attività di laboratorio e di gioco, nell’ambito di un confronto costante sia con le figure degli educatori professionali, sia con gli altri ragazzi “più grandi” (frequentanti le scuole secondarie di secondo grado e l’ università) e le altre figure di adulti impegnati come volontari. I volontari educatori sono disponibili il mercoledì dalle 15 alle 18 per accogliere e accompagnare gli adolescenti che sono entrati alla Scuola Superiore,per aiutarli a impostare o reimpostare il metodo di studio finalizzato al recupero delle materie scolastiche. Il Servizio è attivo per 15 ore settimanali ripartite indicativamente su 5 pomeriggi (due rivolti ai bambini della scuola primaria e 2 rivolti ai ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado e uno rivolto alle superiori) di 3 ore ciascuno. L’individuazione delle specifiche giornate di ritrovo e dei relativi orari viene organizzata all’inizio delle attività in funzione degli orari delle scuole primarie e scuole secondarie di primo grado del territorio di Savignano sul Xxxxxx. La prima parte del pomeriggio (per i bambini della scuola primaria la prima ora e mezza, le prime due per i ragazzi delle secondarie) è dedicata alle attività di aiuto scolastico, seguita da merenda e da attività ludiche e ricreative aperte anche ad altri bambini e ragazzi iscritti solo alle attività di gioco. Questa seconda fase delle attività pomeridiane prevede, accanto ad attività di gioco non strutturate, iniziative quali: - laboratori artistici; - laboratori manuali ed espressivi; - attività sportive.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. Servizio per il diritto di visita e relazione
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. Nell'ambito del progetto CEF Telecom 2018, in particolare nell'attivita' 5, è previsto lo sviluppo di nuovi dataset per la gestione dei PRO (Patient Reported Outcomes), ovvero di risultati sanitari riportati direttamente dal paziente inclusa un'adeguata valutazione dei dati sullo stato socioeconomico. In considerazione della crescente crescita di utilizzo delle comunicazioni di pazienti sulle piattaforme social (es. Facebook) si è identificato quale steep preliminare per il raggiungimento dell'obiettivo progettuale la comprensione dei bisogni dei pazienti rari proprio tramite tali piattaforme. Pertanto si prevede una mappatura e successiva analisi dei commenti, che rivelano problemi, esperienze, e sentimenti postati sul canali social di pazienti e gruppi di pazienti nell'ambito delle malattie rare scheletriche tramite lettura automatica informatizzata dei post pubblicati sulle pagine social delle associazioni nazionali ed europee di pazienti con malattie rare scheletriche da analizzare attraverso l'elaborazione e la comprensione del linguaggio naturale con tecniche di Natural language Processing e Natural Language Understanding. Tale lettura deve avvenire in modo del tutto anonimo e l'elenco delle associazioni dei pazienti verra' fornita dalla SC Malattie Rare Scheletriche dell'Istituto Ortopedico Rizzoli. Responsabile del progetto. L'applicazione di tali tecniche consentira' di venire a conoscenza di informazioni aggregate grazie alla grande disponibilita' di breve testo non strutturato scritto da pazienti e caregivers. I metodi elaborazione adottati dovranno impiegare e consolidati approcci di text mining ed algebro-statistici per il Natural Language Processing e Undestanding, in grado di associare ai risultati ottenuti valori oggettivi di significativita' statistica e di visualizzare in due dimensioni lo spazio delle relazioni da cui emergeranno i risultati prodotti, allo scopo di permetterne la validazioni al personale medico. In particolare, i risultati attesi saranno relazioni e correlazioni statisticamente significative tra concetti rilevanti, quali sintomi, trattamenti ed attivita' di vita quotidiana; spiegazioni validabili statisticamente per i fenomeni espressi nei commenti quali, ad esempio, i motivi di un parere negativo su uno specifico movimento, esercizio motorio, attivita' o trattamenti. I risultati di tale mappatura contribuiranno allo sviluppo dei dataset.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. L’Appaltatore, entro 15 giorni dalla data di firma del verbale di avvio delle prestazioni, provvede ad effettuare una o più sessioni di analisi per la definizione finale del progetto da realizzare, insieme al Direttore 20
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’. La ditta aggiudicataria accoglierà i visitatori che arrivano al Parco sia singolarmente che in gruppo, e dovrà essere in grado di fornire informazioni riguardo i servizi che il Parco offre illustrando tutte le possibilità di visita e di fruizione del territorio. Prenderà le prenotazioni da parte di gruppi e scuole, favorendone la distribuzione durante tutto l’anno e in tutti i giorni della settimana. La ditta aggiudicataria dovrà garantire un soddisfacente servizio di informazioni telefoniche. Le attività oggetto del presente capitolato dovranno essere svolte nel pieno rispetto del Piano del Parco (delibera del Consiglio Regionale n° 515/89) per il raggiungimento delle finalità istitutive del Parco (L.R. 61/79, L.R.24/94 e legge 394/91). Il servizio di visite guidate a cavallo dovrà svolgersi all’interno delle Tenute di San Rossore, nei percorsi indicati dall’Ente Parco. Ogni altra forma di visita, incremento o proposta di modifica di quelle esistenti dovrà essere autorizzata dall’Ente Parco che ne dovrà verificare la compatibilità con l'ambiente e con i fini istituzionali dell'Ente Parco stesso. Le visite a cavallo dovranno essere svolte da personale con le necessarie qualifiche. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire: • durata minima delle visite 1 ora e 30 minuti; • personale professionalmente qualificato come da L.R. 42/2000 come modificata dalla L.R. 14/2005, parte del quale con conoscenza di lingua straniera; Per le visite dovrà essere garantito il seguente servizio: • accoglienza dei visitatori al punto di partenza della visita • eventuali indicazioni per il parcheggio dei mezzi di locomozione individuali • illustrazione delle caratteristiche ambientali, naturali e storiche del Parco, della Tenuta e degli ambienti visitati Gli itinerari di visita percorribili attualmente sono quelli identificati dal Piano di Gestione della Tenuta di San Rossore come previsti dalla Delibera n. del 1996 L’Ente Parco si riserva comunque di apportare modifiche agli itinerari attraverso provvedimenti del Consiglio Direttivo. Ogni altra forma di visita, incremento o proposta di modifica di quelle esistenti sarà concordata con l’Ente Parco per verificare la compatibilità con l'ambiente e con i fini istituzionali dell'Ente Parco stesso.