ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO Clausole campione

ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionalemodalità di utilizzo delle risorse accessorie – risultati attesialtre informazioni utili) a) Illustrazione del contratto integrativo - le risorse del Fondo consolidato della Retribuzione di risultato sono utilizzate per corrispondere le quote “storiche” individuali previste per singola equipe. Per gli anni 2015 e 2016 vengono confermate le quote storiche già definite per l’anno 2014. - i residui disponibili relativi ai tre fondi contrattuali degli anni precedenti vengono utilizzati per il riconoscimento di “quote variabili da residui”. In merito a questo punto, in deroga alla previsione di cui all’art. 50 co. 4 del CCNL 8.6.2000 che prevede l’integrale utilizzo delle risorse certificate nei tre fondi viene realizzato attraverso il finanziamento del Fondo produttività del medesimo anno ma in ossequio al principio dell’articolo 7, comma 5, del decreto legislativo n. 165/2001, che vieta alle amministrazioni pubbliche di erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano a prestazioni effettivamente rese, si destinano al Fondo Risultato dell’anno successivo, quanto definitivamente non utilizzato dei 3 Fondi dell’anno precedente come meglio sotto precisato. - quota da fondo storico, destinata alla remunerazione del mantenimento degli obiettivi in termini prestazionali e di performance complessiva. La quota storica è erogata mensilmente in acconto a tutti i dipendenti nella misura del 50% ed a saldo, di norma nel mese di giugno dell’anno successivo, proporzionalmente agli esiti delle valutazioni relative alla performance dell’equipe. Per l’anno 2016 la corresponsione verrà effettuata anche in relazione all’esito della valutazione individuale. - quota variabile da residui, destinata prevalentemente alla remunerazione di obiettivi qualitativi, programmi di appropriatezza e percorsi diagnostico-terapeutico che migliorino l’organizzazione e la sicurezza di erogazione dei servizi, definiti in sede di negoziazione di budget annuale, nonché per valorizzare ulteriormente le quote di 7 Unità Operative per le quali una specifica Commissione Bilaterale ha evidenziato maggiori carichi di lavoro. Le quote da residui sono così suddivise: - Tali quote sono erogate contestualmente al saldo della quota storica, di norma nel mese di giugno dell’anno successivo, proporzionalmente agli esiti delle valutazioni relative alla performance dell’equipe e/o individuale appl...
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionalemodalità di utilizzo delle risorse accessorie – risultati attesialtre informazioni utili) a) Illustrazione del contratto integrativo b) Quadro di sintesi delle risorse utilizzate c) Effetti abrogativi impliciti d) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale e organizzativa e) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio della selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativaprogressioni orizzontali f) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale g) Altre informazioni
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. Contratto Collettivo Integrativo Aziendale del 21 settembre 2018 - Presa d’atto della Preintesa sulle Risorse Aggiuntive Regionali Anno 2018 sottoscritta in data 18 luglio 2018 ed approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. XI/414 del 02/08/2018 per il personale della Dirigenza Medica e Veterinaria e della Dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa della Sanità Pubblica.
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo a) il personale al quale formalmente è stata affidata l'attività di responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del codice; b) il personale al quale è stata affidata formalmente l'attività di programmazione della spesa per investimenti, ai sensi dell’art. 21 del codice; c) il personale al quale formalmente è stata affidata l'attività di verifica preventiva del progetto, ai sensi dell’art. 26, comma 6, lettere c) e d) del codice; d) il personale al quale è stata affidata formalmente l'attività di predisposizione e di controllo delle procedure di bando (Centrale Unica di Committenza o settore appalti, gare e similari); e) il personale al quale formalmente è stata affidata l'attività di direzione dei lavori ovvero direzione dell’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 101 del codice; f) il personale al quale formalmente è stata affidata l'attività di collaudo tecnico-amministrativo ovvero di verifica di conformità, ove necessario, ai sensi dell’art. 102 del codice; g) il personale tecnico-amministrativo che collabora con il personale nominato alle precedenti lettere, nell'ambito delle competenze del proprio profilo professionale, pur non firmando elaborati progettuali o altri documenti. h) il personale amministrativo-contabile, di esclusiva appartenenza agli uffici di contabilità e agli uffici di gestione del trattamento economico del personale interno, addetto alla gestione finanziaria delle opere,lavori e forniture interessate e dei correlati incentivi spettanti. La liquidazione delle competenze è subordinata al previo accertamento positivo delle attività svolte dal gruppo di lavoro ed è rapportata alla percentuale stabilita per le varie funzioni dal presente CCDI e nel Regolamento; sono previste decurtazioni da effettuare per ritardi, lungaggini o maggiori costi imputabili ai dipendenti. Non si procederà al pagamento nel caso di incentivi di importo inferiore a 20 euro spettanti al singolo dipendente, prevedendo una liquidazione cumulativa a fine anno degli importi dovuti al singolo dipendente. Infine nel CCDI è stabilita la percentuale dovuta e limitatamente alle fasi indicate per l’espletamento di procedure di acquisizione di lavori, servizi e forniture da parte del Soggetto Aggregatore e della Stazione Unica Appaltante. B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. Il sistema delle relazioni sindacali, nel rispetto delle distinzioni dei ruoli e delle rispettive responsabilità dell’amministrazione scolastica e dei sindacati, persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati alla collettività. Esso è improntato alla correttezza e trasparenza dei comportamenti. La contrattazione collettiva integrativa è finalizzata ad incrementare la qualità del servizio scolastico, sostenendo i processi innovatori in atto anche mediante la valorizzazione delle professionalità coinvolte. La contrattazione integrativa si svolge alle condizioni previste dagli artt. 40 e 40 bis del decreto legislativo n. 165/2001. La verifica sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa si attua ai sensi dell’art. 48 del D.lgs. n.165/2001. La parte normativa del contratto integrativo delinea le disposizioni generali con riferimento al campo di applicazione, la decorrenza e la durata del contratto stesso; il sistema delle relazioni sindacali ed i criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali ai sensi del CCNL e la normativa vigente; i rapporti tra RSU e dirigente; l’oggetto della contrattazione integrativa; prestazioni aggiuntive del personale docente e ATA; attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. La parte economica individua il trattamento economico accessorio, tramite criteri e norme generali che assicurino l’attribuzione di incarichi e funzioni secondo i principi di qualità, trasparenza e merito, con modalità condivise, nel rispetto ed in coerenza con gli obiettivi e le finalità del POF., ed in particolare: criteri per l’utilizzazione e la finalizzazione delle risorse del FIS; Stanziamenti e suddivisioni; Clausola di salvaguardia finanziaria; Natura premiale della retribuzione accessoria. Per i docenti la finalizzazione delle risorse va indirizzata prioritariamente agli impegni relativi all’organizzazione ed al funzionamento dell’istituto, al coordinamento didattico ed alla collaborazione con il DS. in seconda battuta anche ad ore aggiuntive d’insegnamento, di recupero e potenziamento. Nell’ambito del POF si è scelto di ricondurre la progettazione all’unitarietà di un progetto d’Istituto prevalente, evitando frammentazioni.
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO in data 30.04.2015 l’ Azienda e la RSU, FP CGIL; CISL FP;UIL FPL ; FSI hanno sottoscritto il verbale di accordo allegato con cui : ⮚ richiamato l’Accordo sottoscritto in data 29/5/2014 in materia di utilizzo dei fondi per la contrattazione integrativa per il riconoscimento dei progetti per il biennio 2011/2012, nell’ambito della produttività individuale di cui al fondo ex art.8 del CCNL 31/7/2009; ⮚ dato atto di quanto sottoscritto al punto 6 del citato Accordo, in merito alla applicazione dei criteri condivisi per il biennio 2011/2012 anche per le progettualità sviluppate negli anni 2013/2014 e correlata valorizzazione e remunerazione incentivante; ⮚ dato atto del percorso avviato e concluso nei diversi ambiti aziendali, riguardante la individuazione delle attività progettuali, comunicazione e partecipazione del personale coinvolto ed interessato, valutazione della performance individuale e verifica del raggiungimento degli obiettivi progettuali mediante gli indicatori di risultato individuati; ⮚ considerati e valorizzati altresì tutti i progetti derivanti da riorganizzazioni aziendali, già oggetto di confronto sindacale, e negoziati tra le parti al termine del percorso di concertazione; ⮚ preso atto delle deliberazioni relative alla determinazione dei Fondi contrattuali Area Comparto Sanità n. 126 del 11.06.2013 e n. 107 del 03.06.2014; ⮚ considerati i residui presenti nei fondi contrattuali di cui agli art. 8, 9 e 10 del C.C.N.L. sottoscritto in data 10.04.2008, come risulta dall’ allegato 1 alla pre-intesa; - destinare, per la valorizzazione dei progetti/obiettivi per il biennio 2013/2014, l’importo di Euro 2.500.000; - destinare altresì Euro 250.000 per la valorizzazione di alcuni Progetti strategici e di rilevanza aziendale individuati dalla Direzione Generale (al di fuori dei criteri generali previsti nella presente Intesa), nonché per il recupero di eventuali situazioni di mancata individuazione della partecipazione di professionisti a specifici progetti. L’eventuale quota non destinata a tale copertura verrà utilizzata nel processo di valorizzazione anno 2015. - le finalizzazioni di cui ai punti precedenti prevedono l’utilizzo dei residui presenti alla data del 31.12.2013 nel Fondo di cui all’ art. 9 CCNL 10.04.2008 “Fondo della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali” ammontanti ad Euro 1.320.417, nel fondo di cui all’art. 10 C.C.N.L. 10.04.2008 “Fondo per il finanziamen...
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. L’articolo 1 indica la composizione del fondo relativo all’esercizio finanziario 2021, per i dirigenti di II fascia del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ai sensi degli articoli 44 e 51 del Contratto Collettivo Nazionale 2016-2018, sottoscritto il 9 marzo 2020, relativo al personale dell’Area Funzioni Centrali. La somma complessivamente erogabile, tenendo conto dei limiti imposti dall’art. 23, comma 2, D. Lgs. 25 maggio 2017, n. 75, ammonta a € 2.674.743,43 di cui sono disponibili per la retribuzione di risultato € 1.358.264,82 al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione (pari a € 1.023.560,53 al netto dei predetti oneri).
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di Legge e di Contratto Nazionale - Modalità di utilizzo delle risorse accessorie – Risultati attesiAltre informazioni utili) a) Illustrazione del Contratto Integrativo DA COMPLETARE b) Quadro di sintesi delle risorse utilizzate.
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO. (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionalemodalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili). a) euro 2.852.023,01 come assegnato dal MIUR con decreto prot. 106 del 31 gennaio 2017; b) euro 3.728,89 derivanti dagli importi affluiti al fondo a seguito dello svolgimento di incarichi aggiuntivi svolti fino alla data del 31 dicembre 2016; per un totale di euro 2.855.751,90 (a) + b)) c) euro 214.616,86 assegnati dal MIUR con decreto prot. 106 del 31 gennaio 2017 come quota parte del Fondo a destinazione esclusiva per la retribuzione di risultato. d) Euro 153.297,75 assegnati dal MIUR con D.D.G. 80/2018 comunicati con nota prot. 58112 del 28 marzo 2018; per un totale di euro 3.223.666,51 (a) + b)+ c)) Il terzo articolo determina l’importo disponibile per la retribuzione di posizione pari ad € 2.427.389,11 – definito in ragione dell’85% delle risorse complessive del fondo di cui alla voce a) e b) e come sopra quantificato. Di tale importo vengono utilizzati € 426.674.92 per la retribuzione di posizione – parte fissa –, mentre del rimanente importo, pari ad € 2.000.714,19, vengono utilizzati € 1.404.009,96 per l’attribuzione della retribuzione di posizione – parte variabile – calcolata in relazione al numero di dirigenti in servizio (compresi i dirigenti in particolari posizioni di stato). Complessivamente per la retribuzione di posizione – parte fissa - (€ 426.674,92) e variabile (€ 1.404.009,96) vengono utilizzati € 1.830.684,88. Tale importo comprende una riduzione di retribuzione di posizione- parte fissa e variabile – per un neo dirigente di 3^ fascia nominato con decorrenza giuridica 1° settembre 2015 ed economica dalla data di effettiva presa di servizio (14 settembre 2016), che ha diritto ad una retribuzione di posizione fissa pari ad € 3.430,00 e variabile pari ad € 11.526,95. L’ammontare è stato determinato secondo quanto disposto dall’art. 9, comma 2-bis, del D.L. 78/2010 che prevede, ad eccezione dei dirigenti preposti ad uffici collegati ad una diversa retribuzione di posizione rispetto all’anno precedente, il mantenimento del trattamento per la retribuzione di posizione in godimento, come chiarito dalla circolare MEF/RGS del 15 aprile 2011, n. 12, registrata alla Corte dei Conti il 14 giugno 2011 – Registro 6, Foglio 217 e così come confermato nella nota dell’UCB presso il MIUR 6 giugno 2013, n. 7684. La quota residua di € 596.704,23 (differenza tra...
ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO quantificazione risorse e principi generali del contratto integrativo