PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.
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Samples: Convenzione Per Percorsi Di Pcto
PREMESSO CHE. − ai sensi degli artt. 1 e 15 della legge regionale 8 agosto 2006 n.13, l’Agenzia annovera tra i suoi compiti istituzionali quello di curare l’informazione, la divulgazione, la valorizzazione e la formazione nel settore dell’agricoltura, della zootecnia, della gestione forestale e delle risorse ittiche; di promuovere lo sviluppo agricolo e rurale anche attraverso un utilizzo razionale del suolo e delle risorse idriche, in un contesto di compatibilità ambientale delle attività agricole; di promuovere e partecipare, anche in accordo con altri enti e soggetti pubblici e privati, a progetti di interesse regionale, interregionale, nazionale e comunitario in materia di servizi di sviluppo agricolo integrato, nell’ambito di accordi di programma e di apposite convenzioni; di coordinare l’attività di integrazione all’interno delle filiere agricole, dei distretti agroalimentari e dei distretti rurali; di fornire assistenza tecnologica a supporto dei processi di trasformazione dei prodotti; di curare la raccolta e l’elaborazione dei dati statistici nel comparto agricolo, forestale e di quello delle risorse ittiche; di svolgere attività di trasferimento sul territorio delle innovazioni di processo e di prodotto dalla ricerca verso il sistema produttivo;; − ai sensi dell'art. 15, comma 3) della legge 30 dicembre 2018regionale 8 agosto 2006 n.13, n. 145l’Agenzia può, recante “Bilancio sulla base di previsione dello Stato convenzioni quadro approvate dalla Giunta regionale, instaurare rapporti di collaborazione, consulenza, servizio e promozione con le altre pubbliche amministrazioni; − con Determinazione del Direttore Generale dell’Agenzia Laore n° 82/14 del 9 ottobre 2014 sono stati approvati i Programmi Operativi Annuali dell’Agenzia del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l’anno fi- nanziario 2019 2014 riguardanti la realizzazione di attività di assistenza e bilancio pluriennale sviluppo alle filiere vitivinicola, arboree ed ortofrutticole, olivicola olearia, foraggera, cerealicola compresi frumento duro, riso e cereali minori; − per la realizzazione di alcune delle attività dei sopracitati Programmi Operativi è prevista la collaborazione con l’università di Sassari per quanto attiene gli aspetti collegati alla ricerca di base e applicata, attività di formazione, divulgazione e dimostrative mirate all’implementazione del monitoraggio ambientale e ottimizzazione della divulgazione nei sistemi agro-forestali in ortofrutticoltura, in olivicoltura ed elaiotecnica, alle strategie di difesa sostenibili per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi controllo delle fisiopatie e per le competenze trasversali attività di monitoraggio dei patogeni e di potenziamento delle capacità di rilevamento e analisi del comportamento dei patogeni e delle dinamiche di evoluzione delle patologie oltre che per l’orientamento” eventuali consulenze fitopatologiche per la validazione di modelli previsionali del controllo delle patologie; istituzionale di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca e di studio, con particolare riferimento ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05sistemi arborei e agli effetti della variabilità climatica sugli ecosistemi, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione nonché delle relazioni fra biodiversità e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavorofunzioni ecosistemiche.
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Samples: Accordo Quadro
PREMESSO CHE. la ✓ La disposizione di cui all’art. 14, comma 4, della legge 30 n. 537 del 24 dicembre 20181993, n. 145537, recante “Bilancio così come modificata dall’art. 8 del decreto legge n. 16 del 2012, convertito dalla legge 26 Aprile 2012, n. 44, rende indispensabile la comunicazione tra Procura della Repubblica e Amministrazione Finanziaria in quanto, in presenza di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto determinate condotte delittuose, la ridenominazione determinazione dei percorsi di P.C.T.O. redditi di cui al all’art. 6, comma 1, del decreto le- gislativo 15 aprile 2005del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 77917, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” è subordinata all’esercizio dell’azione penale da parte del Pubblico Ministero ed alla conseguente emissione da parte del Giudice del decreto che dispone il giudizio, ai sensi dell’art. 1 424 del D. Lgscodice di procedura penale (anche in caso di sentenza di non luogo a procedere dovuta alla prescrizione del reato ai sensi dell’articolo 425 dello stesso codice); ✓ Con la circolare n. 32/E del 3 agosto 2012, la Direzione Centrale Accertamento dell’Agenzia delle Entrate ha confermato che “al fine di realizzare un effettivo coordinamento tra l’Autorità giudiziaria e l’Amministrazione finanziaria, è necessario che le Direzioni Regionali provvedano alla definizione di idonee forme di collaborazione con le Procure dei territori di competenza, al fine di coordinare e raccordare l’operato con quello degli organi giurisdizionali”; ✓ Il procedimento amministrativo di accertamento ed il processo penale, anche se hanno ad oggetto i medesimi fatti, rispondono ad una differente disciplina nel regime probatorio; ✓ Il D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, prevede, all’art. 77/0536, tali percorsi costituiscono una modalità che “I soggetti pubblici incaricati istituzionalmente di realizzazione dei corsi nel svolgere attività ispettive o di vigilanza nonché gli organi giurisdizionali, requirenti e giudicanti, penali, civili e amministrativi e, previa autorizzazione, gli organi di polizia giudiziaria che, a causa o nell'esercizio delle loro funzioni, vengono a conoscenza di fatti che possono configurarsi come violazioni tributarie devono comunicarli direttamente ovvero, ove previste, secondo ciclo le modalità stabilite da leggi o norme regolamentari per l'inoltro della denuncia penale, al comando della Guardia di Finanza competente in relazione al luogo di rilevazione degli stessi, fornendo l'eventuale documentazione atta a comprovarli”; ✓ Gli articoli 33 del sistema d’istruzione D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, e formazione63 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, prevedono la collaborazione della Guardia di Finanza per l’acquisizione ed il reperimento di elementi utili ai fini dell’accertamento delle imposte, per assicurare ai giovani l’acquisizione la repressione delle violazioni delle leggi tributarie, oltre che l’utilizzazione e la trasmissione da parte di competenze spendibili tale Organo, previa autorizzazione dell’autorità giudiziaria, di documenti, dati e notizie acquisiti direttamente o riferiti ed ottenuti dalle altre forze di polizia, nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria; ✓ L’Agenzia delle Entrate, per consolidato orientamento giurisprudenziale, quale Ente cui è affidata la tutela dell’interesse al corretto adempimento dell’obbligazione tributaria, va considerata persona offesa dei reati tributari e come tale nei procedimenti penali può esercitare i diritti e le facoltà di cui all’art. 90 c.p.p.; ✓ La Direzione Centrale Accertamento, con la direttiva del 31 marzo 2011 n. 51554, ha precisato che il personale dell’Agenzia è sprovvisto della qualifica di ufficiale o agente di polizia giudiziaria, talché tale attività resta di esclusiva competenza della Guardia di Finanza e degli altri organismi di polizia giudiziaria; ▪ Il ricorso a concordare tempestive ed efficaci forme di comunicazione istituzionale appare indispensabile, in particolare nel mercato del lavorocorso di controlli che presentino profili di rischio fiscale elevato, con condotte penalmente rilevanti; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107▪ È obiettivo comune garantire che l’azione amministrativa di contrasto alle violazioni tributarie possa fornire costante e positivo supporto al procedimento penale e viceversa; ▪ È opportuno definire le modalità di flusso comunicativo nelle attività che rendono obbligatorio l’intervento dell’autorità giudiziaria, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante al fine di rendere quanto più rapida possibile la circolarità delle informazioni e tanto più efficace l’attività di contrasto dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavorocomportamenti illeciti.
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. La Risoluzione del Parlamento Europeo, approvata il 13 settembre 2016, relativa alla "Creazione di condizioni del mercato del lavoro favorevoli all'equilibrio tra vita privata e vita professionale", ha sancito che la conciliazione tra vita professionale privata e familiare deve essere garantita quale diritto fondamentale di tutti, nello spirito della "Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea", con misure che siano disponibili ad ogni individuo ed ha richiesto agli Stati membri di promuovere, sia nel settore pubblico che in quello privato, modelli di welfare aziendale che rispettino il diritto all'equilibrio tra vita professionale e vita privata. La legge 30 dicembre 201822 maggio 2017, n. 14581, recante “Bilancio Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte o favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, al Capo II, detta disposizioni volte a favorire e promuovere “il lavoro agile quale modalità di previsione dello Stato esecuzione del rapporto di lavoro subordinato, stabilito mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per l’anno fi- nanziario 2019 fasi, cicli e bilancio pluriennale obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per il triennio 2019-2021” (legge lo svolgimento dell’attività lavorativa”. Tali disposizioni, ai sensi dell'art. 18, comma 3, sono applicabili, in quanto compatibili, anche nei rapporti di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, secondo le direttive emanate ai sensi dell’articolo 14 della legge 7 agosto 2015, n. 124, allo scopo di incrementare la competitività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La direttiva n. 3 del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 giugno 2017, recante "Indirizzi per l'attuazione dei commi 1 e 2 dell'articolo 14 della legge 7 Agosto 2015, n. 124 e linee guida contenenti regole inerenti l'organizzazione del lavoro finalizzate o promuovere lo conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti”, registrata dalla Corte dei Conti il 26 giugno 2017, n. 1517, ha fornito alle pubbliche amministrazioni indirizzi per l’attuazione di quanto previsto dall’art. 14 della richiamata legge delega, attraverso una fase di sperimentazione. La direttiva n. 2 del 2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione recante “Indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”, registrata dalla Corte dei Conti il 12 marzo 2020 al n. 446, ha indicato per la prima volta il lavoro agile quale modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa, al fine di contemperare l’interesse alla salute pubblica con quello alla continuità dell’azione amministrativa. Il decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18 (c.d. decreto-legge “Cura Italia”), convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, ha ricondotto ad una cornice regolativa di rango primario l’indicazione già presente nella direttiva n. 2 del 2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e ne ha sviluppato i contenuti, stabilendo che il lavoro agile costituisce la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni “fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, ovvero fino ad una data antecedente stabilita con decreto le- gislativo 15 aprile 2005del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro per la Pubblica Amministrazione”. La direttiva n. 3 del 2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione, recante “Modalità di svolgimento della prestazione lavorativa nell’evolversi della situazione epidemiologica da parte delle pubbliche amministrazioni”, al fine di assicurare la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, ha stabilito che le pubbliche amministrazioni devono definire modalità di gestione del personale duttili e flessibili, tali da assicurare un adeguato e costante supporto alla progressiva ripresa delle attività. L’art. 14 della sopra richiamata legge delega, come riformulato dall’art. 263 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, prevede, in “percorsi per particolare, al comma 1, che entro il 31 gennaio di ogni anno, le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’artamministrazioni pubbliche, sentite le organizzazioni sindacali, redigano il Piano organizzativo del lavoro agile (POLA), quale sezione del Piano della performance di cui all’art. 1 10, comma 1, lettera a), del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo n. 150 del sistema d’istruzione e formazione2009. Il POLA individua le modalità attuative del lavoro agile prevedendo, per assicurare le attività che possono essere svolte con tali modalità, che almeno il 60 per cento dei dipendenti possa avvalersene, senza subire penalizzazioni ai giovani l’acquisizione fini del riconoscimento di competenze spendibili professionalità e della progressione di carriera e definisce le misure organizzative, i requisiti tecnologici, i percorsi formativi del personale, anche dirigenziale, e gli strumenti di rilevazione e di verifica periodica dei risultati conseguiti, anche in termini di miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione amministrativa, della digitalizzazione di processi, nonché della qualità dei servizi erogati, anche coinvolgendo i cittadini, individualmente e nelle loro forme associative. In caso di mancata adozione del POLA è previsto che il lavoro agile si applichi almeno al 30 per cento dei dipendenti richiedenti. La Circolare n. 3 del 24 luglio 2020, del Ministro per la Pubblica Amministrazione, avente ad oggetto, “Indicazioni per il rientro in sicurezza sui luoghi di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni”, con riferimento all’applicazione del richiamato art. 263 del c.d. Decreto Rilancio, ha evidenziato la necessità, per le amministrazioni, “di aggiornare ed implementare la mappatura di quelle attività che, in base alla dimensione organizzativa e funzionale di ciascun ente, possano essere svolte in modalità agile, con l’individuazione del personale da assegnare alle stesse, anche ai fini del raggiungimento dell’obiettivo segnato dalla norma”, ed ha sottolineato che “il percorso in atto di “ripartenza” del sistema-Paese non può prescindere dalla definizione di rigorosi percorsi che, nelle singole realtà, associno il previsto ritorno alla normalità con l’esigenza di garantire la tutela della sicurezza e della salute dei dipendenti”, dando corso “ad un processo di analisi e di individuazione di misure di gestione del rischio, attraverso un modello idoneo a garantire le più opportune condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro in cui le attività debbono essere svolte in presenza del personale”. A tal fine il Protocollo quadro “Rientro in sicurezza”, siglato dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e le Organizzazioni sindacali il 24 luglio 2020, nel mercato ribadire la necessità di contemperare la tutela della salute delle persone e la garanzia di erogazione dei servizi e di continuità dell’azione amministrativa, rimarca “la valorizzazione e il coinvolgimento del personale al fine di implementare il lavoro agile quale modalità ordinaria di lavoro; , riconoscendo il ruolo propulsivo dei dirigenti, anche nel favorire strategie comunicative e informative/formative per ridurre sensazioni di isolamento e di complessità nella gestione delle attività lavorative a distanza” e stabilisce, tra l’altro, che “nelle more di una definizione contrattuale specifica del rapporto di lavoro agile, le amministrazioni attivino il confronto con i soggetti sindacali ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107disciplina contrattuale vigente”. Il D. Lgs. 7 marzo 2005, art.1n. 82, commi 33-43recante “Codice dell'amministrazione digitale”, i percorsi all’art 12, comma 1, stabilisce che: “Le pubbliche amministrazioni nell'organizzare autonomamente la propria attività utilizzano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per la realizzazione degli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità, imparzialità, trasparenza, semplificazione e partecipazione nel rispetto dei principi di uguaglianza e di non discriminazione, nonché per l'effettivo riconoscimento dei diritti dei cittadini e delle imprese di cui al presente Codice in esame sono organicamente inseriti conformità agli obiettivi indicati nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione di cui all'articolo 14-bis, comma 2, lettera b).” Con particolare riguardo alla digitalizzazione dei processi, al potenziamento della strumentazione informatica e all’attività formativa come parte integrante strumento di accompagnamento del personale nel processo di trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni e di diffusione della capacità di lavorare in modalità agile per il raggiungimento degli obiettivi assegnati, la richiamata Direttiva n. 3 del 2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione, il citato D.L. n. 18 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27del 2020 e, in previsione, gli interventi di modificazione del testo del suddetto D. Lgs. n. 82 del 2005, mirano ad agevolare le amministrazioni pubbliche all’acquisto di beni e servizi informatici, nonché servizi di connettività che consentano ai lavoratori di accedere da remoto ad applicativi, dati e informazioni necessari allo svolgimento dell’attività lavorativa. Il lavoro, quale diritto/dovere costituzionalmente sancito, è elemento centrale e fondante di ogni comunità territoriale e il benessere individuale e organizzativo dei percorsi lavoratori, operanti tanto nel settore pubblico quanto in quello privato, è obiettivo primario di istruzione; durante ogni organizzazione. L’incontro, la condivisione e la contaminazione di esperienze e buone pratiche, nell’ambito di una interazione proattiva tra imprese, organizzazioni e pubbliche amministrazioni, che muova da soluzioni gestionali innovative delle risorse umane per svilupparsi all’interno di più ampie politiche di sistema, è in grado di favorire in modo significativo la crescita e lo sviluppo sostenibile di un territorio e di una comunità. La rivoluzione digitale che interessa da tempo ogni ambito della vita professionale e personale dell’uomo, nonché ogni settore della società civile, sta determinando il superamento dei modelli organizzativi rigidi e, in particolare, del tradizionale modello organizzativo del lavoro, che si svolge necessariamente in un luogo fisico, ordinariamente fisso. Questo ecosistema rappresenta l’ambiente idoneo alla sperimentazione di nuove modalità di lavoro che valorizzino la performance e il lavoro in team, per avviare un profondo cambiamento culturale delle organizzazioni, sia dal lato del personale che del management, superando la concezione del lavoro ancorata a concetti obsoleti come gerarchia e standardizzazione dei processi, a favore di nuovi valori come flessibilità, responsabilità, autonomia, orientamento al risultato, condivisione della conoscenza, collaborazione, trust. Il lavoro agile deve essere un progetto costruito come un percorso, per migliorare le organizzazioni, nell’ambito di una visione strategica di innovazione continua di medio – lungo periodo. Il lavoro agile è anche un significativo fattore abilitante della sostenibilità, intesa secondo l’accezione olistica dell’Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile. Esso impatta su diversi obiettivi dell’Agenda 2030 in quanto contribuisce a trasformare lo stesso mondo del lavoro, con ricadute positive sull’efficacia e sulla produttività delle pubbliche amministrazioni e delle aziende, sul benessere personale e organizzativo e sulla migliore gestione degli spazi collettivi, fino ad indurre profondi cambiamenti nelle abitudini di mobilità e nell’apertura a nuove prospettive per il welfare, la parità di genere, nonché una profonda trasformazione degli assetti urbani. L'evolversi della situazione di emergenza sanitaria che ha interessato, negli ultimi mesi, l’intero territorio nazionale – in considerazione della straordinaria necessità e urgenza di contenere gli effetti negativi della diffusione del virus Covid-19 – ha indotto il legislatore all'adozione di numerosi interventi normativi, sia di rango primario che secondario, attraverso i percorsi quali, in un’ottica di sistema, si è inteso regolare le modalità di svolgimento della prestazione lavorativa all’interno degli uffici pubblici, nonché indicare la cornice all’interno della quale declinare le ulteriori disposizioni afferenti gli studenti istituti applicabili al personale pubblico. Al fine di contemperare la necessaria tutela della salute pubblica con la continuità dell’azione amministrativa, le pubbliche amministrazioni sono soggetti all’applicazione state chiamate a compiere uno sforzo organizzativo e gestionale, volto a individuare modalità semplificate e temporanee di accesso al lavoro agile, rispetto a quelle rivenienti dall’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, prescrizioni di cui alla L. n. 81 del 2017. Gli interventi normativi in materia di lavoro agile, c.d. temporaneo o emergenziale, oltre ad aver garantito la continuità nell’erogazione dei servizi da parte delle pubbliche amministrazioni, con le modalità proprie del lavoro a distanza, si sono rivelati un utile strumento di prevenzione e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107contenimento del contagio sui luoghi di lavoro. Gli esiti positivi delle iniziali fasi del monitoraggio, art. 1avviato dal Dipartimento della funzione pubblica, commi 33-43attestano come le pubbliche amministrazioni abbiano dimostrato la capacità di adattarsi rapidamente alle condizioni poste, i percorsi di alternanza scuola-lavororiorganizzando le proprie attività, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra impiegando gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno web collaboration già disponibili sul mercato, costruendo, all’uopo, obiettivi di breve periodo, dimostrando intelligenza operativa e responsabilità. È quanto mai auspicabile, quindi, avviare azioni che sviluppino le potenzialità espresse dalle organizzazioni pubbliche e private, nello scenario delineatosi con l’emergenza sanitaria, e che promuovano l’introduzione intelligente del lavoro agile nel sistema pubblico e privato, secondo un progetto di medio-lungo periodo, che, come pure auspicato nelle direttive formulate dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, costituisca un’occasione utile per individuare i profili organizzativi da migliorare e potenziare, con particolare riguardo alla programmazione per risultati, alla performance e alla qualità dei servizi, all’accountability e alla responsabilità, alla digitalizzazione degli studenti atleti enti, al potenziamento delle risorse informative, nonché allo sviluppo delle competenze tecniche e relazionali, creando azioni di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroaccompagnamento mirato del personale.
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Samples: Accordo Di Networking
PREMESSO CHE. la l’art.12 della legge 30 11 marzo 1988, n.67, stabilisce che l’INAIL provvede agli accertamenti, alle certificazioni e ad ogni altra prestazione medico-legale in tema di infortuni sul lavoro e di malattia professionale e, nell’ambito di rapporti convenzionali con le Regioni, all’erogazione delle “prime cure ambulatoriali”, in coordinamento con le aziende sanitarie locali; - ai sensi dell'articolo 2, comma 6, della legge 28 dicembre 20181995, n. 145549, recante “Bilancio e dell'articolo 2, comma 130, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, l’INAIL, previa intesa con le regioni, può realizzare e gestire centri per la riabilitazione, da destinare in via prioritaria agli infortunati sul lavoro; - l’art.95 della legge 23 dicembre 2000, n.388, prevede la possibilità per le Regioni di previsione dello Stato definire convenzioni con l’INAIL per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale disciplinare, nell’ambito della programmazione regionale, la tempestiva erogazione delle cure sanitarie necessarie ed utili per il triennio 2019compiuto recupero dell’integrità psico-2021” (legge fisica degli infortunati sul lavoro e dei tecnopatici, garantendo la piena integrazione tra i livelli di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al tutela a carico del Servizio sanitario nazionale e quelli a carico dell’INAIL; - l’art.9, comma 4, lettera d-bis), del decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. legislativo 9 aprile 2008, n. 81 n.81, come modificato dal decreto legislativo 3 agosto 2009, n.106, dispone che l’INAIL può erogare prestazioni di assistenza sanitaria riabilitativa non ospedaliera, previo accordo quadro stipulato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni le Province autonome di Trento e Bolzano, su proposta del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, sentito l’INAIL, che definisca le modalità di erogazione delle prestazioni da parte dell’INAIL, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica; - l’art.11, comma 0 xxx, xxx xxxxxxx legislativo 9 aprile 2008, n.81, prevede che, al fine di garantire il diritto degli infortunati e tecnopatici a tutte le cure necessarie ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n.1124, e successive modifiche modificazioni, l’INAIL può provvedere utilizzando servizi pubblici e integrazioniprivati, d’intesa con le regioni interessate, mediante le risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza incremento di oneri per le imprese; Della - l’articolo 19 della legge 13 10 maggio 1982, n. 251, ed il decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 2015 n.1071984, art. 1n. 782, commi 33-43prevedono che l’INAIL oltre a fornire protesi, i percorsi di alternanza scuola-presidi ortopedici e ausili tecnici agli infortunati sul lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi può erogare prestazioni protesiche a favore degli assistiti del Servizio sanitario nazionale, sulla base di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1apposite convenzioni stipulate con le regioni, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione unitamente all’addestramento all’uso, alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti riabilitazione e ad una sistematica azione di sostegno degli studenti atleti finalizzata ad un ottimale recupero psicologico e sociale; - in data 2 febbraio 2012 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di alto livello ivi compresi quelli afferenti Trento e Bolzano ha approvato l’accordo quadro per la definizione delle modalità di erogazione di prestazioni di assistenza sanitaria da parte dell’Istituto Nazionale contro gli infortuni sul lavoro (INAIL). le esperienze parti, in osservanza delle rispettive competenze, si impegnano reciprocamente ad avviare azioni volte a realizzare una proficua collaborazione finalizzata all’erogazione di alternanza scuola lavoro.prestazioni di assistenza sanitaria agli infortunati e tecnopatici ed agli assistiti del servizio Sanitario nazionale;
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Samples: Protocollo Di Intesa
PREMESSO CHE. l’Amministrazione di Roma Capitale per il suo funzionamento si è dotata nel corso degli ultimi anni di ampie e complesse reti di telecomunicazioni allo scopo di garantire la disponibilità dei servizi “mission-critical” a tutte le sedi di competenza; i servizi di telecomunicazioni riguardano tra l’altro il sistema delle reti di telefonia, che fanno perno sulle seguenti tipologie: • circuito Campidoglio con sistemi telefonici centralizzati facenti capo alle maggiori sedi degli uffici centrali e municipali, ove sono insistenti circa 110 centrali telefoniche; • sedi di minore importanza degli Uffici, Musei, Servizi culturali, sociali, ambientali, ecc. ove sono fornite linee telefoniche dirette; • sedi delle strutture educative comunali: Asili Nido e Scuole Materne; • sedi delle scuole statali fino all’obbligo scolastico che in base alla legge 30 dicembre 201823 del 1996 sono di competenza comunale; tali infrastrutture telefoniche si ritengono indispensabili a garantire i processi amministrativi dell’Ente e la diffusione dei dati della pubblica amministrazione, nonché assicurare la cooperazione applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi, garantendo la salvaguardia e l’autonomia del patrimonio informativo di Roma Capitale”; ai sensi della Legge 6 luglio 2012 n. 94 di “conversione, con modificazioni, del decreto legge 7 maggio 2012, n. 14552, recante “Bilancio disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, è fatto obbligo alle Amministrazioni di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 acquisire prioritariamente prodotti e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, servizi mediante adesione alle Convenzioni attivate in “percorsi per le competenze trasversali nome e per l’orientamento” conto del Ministero dell’Economia e Finanze dalla Società Consip S.p.A.; in data 4 dicembre 2015 Xxxxxx ha pubblicato il bando di gara a procedura aperta, per la conclusione di un l’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 59, commi 6 e 7, del d.lgs. n. 163/2006 per la fornitura, messa in opera e manutenzione di centrali telefoniche evolute e di prodotti e servizi connessi, denominato “Centrali Telefoniche 7” (in breve CT7); in data 23 Dicembre 2016, Consip ha formalizzato l’attivazione dell’Accordo Quadro CT7 con più operatori economici ciascuno dei quali ha presentato brand diverso e, più precisamente: RTI Vitrociset S.p.A. – Vodafone Italia S.p.A. Wildix Telecom Italia S.p.A. Avaya Sangoma VoiSmart BT Italia S.p.A. Selta Unify VoipPartnersWildix Fastweb S.p.A CiscoMitel MonkeyVoiceWildix l’oggetto dell’Accordo Quadro, come descritto nelle specifiche sezioni del Capitolato Tecnico, consiste in: fornitura di sistemi telefonici, terminali e apparati correlati; servizi connessi inclusi nella fornitura, il cui prezzo è pertanto compreso nel prezzo offerto per le apparecchiature: - installazione, configurazione e avviamento dei sistemi; - dismissione dell’esistente; - supporto al collaudo delle forniture e dei servizi; - Help Desk multicanale; servizi connessi opzionali, che è possibile acquistare da parte dell’Amministrazione Contraente contestualmente all’affidamento di una fornitura di sistemi telefonici e/o terminali e/o apparati correlati: - assistenza tecnica e manutenzione; - telegestione dei sistemi ; - intervento su chiamata ; - presidio; - addestramento; - supporto sistemistico; l’Accordo Quadro ha una durata contrattuale di 18 (diciotto) mesi, decorrenti dalla data di attivazione. Tale durata potrà essere prorogata fino ad ulteriori 6 (sei) mesi, su comunicazione scritta della Consip S.p.A.; entro tale termine le Amministrazioni Contraenti potranno dar luogo all’affidamento dei singoli appalti la cui durata potrà variare, a seconda delle previsioni relative ai servizi opzionali richiesti, da un minimo di 1 anno ad un massimo di 4 anni, decorrenti dalla data di perfezionamento del D. Lgscontratto di fornitura; durante il periodo di validità dell’Accordo Quadro, le Amministrazioni possono affidare uno o più singoli appalti sulla base delle condizioni stabilite nello stesso, senza rilancio competitivo; per il soddisfacimento delle proprie esigenze, l’Amministrazione individua preliminarmente uno o più brand tra quelli compresi nelle offerte dei fornitori Aggiudicatari, e sceglie l’offerta economicamente più vantaggiosa, salvo il caso in cui ci sia un’unica offerta relativa al brand richiesto; in tal caso l’Aggiudicatario dell’Accordo Quadro che ha proposto tale brand, sarà conseguentemente il fornitore selezionato come Affidatario. 77/05Qualora l’Amministrazione lo ritenga necessario, tali percorsi costituiscono può richiedere al Fornitore selezionato la predisposizione di un Progetto esecutivo previo sopralluogo; in ogni caso, l’affidamento del singolo appalto avverrà attraverso il sistema di e procurement della Consip S.p.A. mediante l’emissione e sottoscrizione da parte dell’Amministrazione contraente dell’Ordinativo di Fornitura al fornitore; attualmente Roma Capitale detiene un’architettura voce tradizionale in tecnologia Siemens, distribuita su più sedi; nell’ottica di ammodernare l’attuale architettura telefonica, in modo da garantire la continuità operativa e uniformarsi ai recenti modelli di Enterprise Collaboration e Unified Communication, il Dipartimento ha avviato uno studio di fattibilità finalizzato a compiere una modalità ricognizione delle esigenze funzionali dell’Amministrazione e verificare il riutilizzo di realizzazione precedenti investimenti compiuti dal Dipartimento Innovazione Tecnologica; l’Amministrazione Roma Capitale detiene la proprietà della attuale centrale IP Cisco Communications Manager la quale è in grado di erogare servizi di fonia base ed avanzati, collaborations e videoconferenza in alta definizione; la ricognizione delle esigenze funzionali ha rilevato la necessità di avere una piattaforma unica nell’erogazione di servizi IP, ridurre la complessità gestionale, favorire l’integrazione con eventuali reti VoIP esistenti e con le centrali Siemens esistenti; a seguito della ricognizione delle esigenze tecnico-funzionali, l’amministrazione di Roma Capitale ha individuato nel Brand Cisco quello più performante; la società Fastweb S.p.A. è l’unico fornitore aggiudicatario dell’Accordo Quadro CT7, ad aver presentato il Brand Cisco; a tal fine, il Dipartimento Innovazione Tecnologica ha trasmesso alla Società Fastweb S.p.A., con nota GU 1042/2018, la richiesta del Progetto Esecutivo dei corsi nel secondo ciclo Fabbisogni finalizzata a garantire le esigenze funzionali e di refresh tecnologico del sistema d’istruzione telefonico IP di Roma Capitale; la Società Fastweb S.p.A. ha formalizzato il Progetto Esecutivo dei Fabbisogni n° FNut20180000024164 del 23/01/2018, registrato al protocollo dipartimentale con nota GU 1411/2018, relativo alla fornitura di terminali IP e formazioneservizi di manutenzione, assistenza e presidio nell’ambito dell’Accordo Quadro CT7. In particolare, si prevede: CP-7821K9= Cisco UC Phone 7821 TEL IP CLASSIC 8.890 86,49 768.896,10 CP-8851K9= Cisco IP Phone 8851 TEL IP TOP 2.875 329,80 948.175,00 CP-PWR-CUBE- 3= IP Phone power transformer for the 7900 phone series ALIM IP 8.890 16,67 148.196,30 CP-PWRCORD- CE= Power Cord, Central Europe 8.890 CP-PWRCUBE- 4= IP Phone power transformer for the 89/9900 phone series ALIM IP TOP 2.875 22,73 65.348,75 CP-PWRCORD-CE= Power cord, Centrale Europe 2.875 LIC-CUCM11X- ENH-A UC Manager-11.x Enhanced Single User License CT7 A013.x 2.875 55,48 159.505,00 CON- PSBULICXENHA PSS SWSS UPGRADES UC Manager11Enhanced Single User-Und 2.875 LIC-CUCM11X- BAS-A UC Manager-11.x Basic Single User License i CT7 A012 c 8.890 30,37 269.989,30 CON-PSBULICXBASA PSS SWSS UPGRADES UC Manager11.x BasSingle User-Under 8.890 MM-PRE- Presidio profilo BRONZE (*) Presidio – profilo BRONZE 9 42.999,96 386.999,64 MM- SER- Interventi di supporto sistemistico in convenzione Supporto sistemistico 195 (585 in 3anni) 496,69 96.854,55 290.563,65 - Intervento su chiamata – profilo BRONZE - 100 (300 su 3anni) 970,88 97.088,00 291.264,00 la soluzione proposta per Roma Capitale prevede che la fornitura dei terminali IP (telefoni) e, la relativa installazione, avvenga in base ad un piano di attuazione articolato nell’arco temporale di tre anni; di seguito si riporta il riepilogo economico delle forniture e servizi previsti dal 1 Febbraio 2018 al 31 Gennaio 2021, cosi come descritte nel Progetto Esecutivo dei Fabbisogni n° FNut20180000024164/2018, allegato e parte integrante del presente provvedimento e, secondo la suddivisione annuale rilascio: Terminali IP € 799.778,99 € 780.299,94 € 780.031,52 - - Presidi- Servizi( supporto sistemistico e interventi su chiamata) € 312.192,44 € 322.942,43 € 322.942,43 € 10.749,99 il progetto tecnico-economico riportato nel Progetto Esecutivo dei Fabbisogni n° FNut20180000024164 del 23/01/2018 prevede un importo complessivo pari a € 3.328.937,74 (IVA 22% esclusa), per assicurare la fornitura di terminali IP e servizi di manutenzione, assistenza e presidio nell’ambito del Contratto Quadro CT7, dal 1 Febbraio 2018 al 31 Gennaio 2021; l’importo complessivo della fornitura si basa sulle tariffe a listino, al netto di ulteriori oneri fiscali, approvate nell’ambito dell’Accordo Quadro CT7 di cui la fornitura e i servizi fanno parte, e quindi è da ritenersi congrua per l’amministrazione Comunale; occorre, impegnare i fondi necessari per l’affidamento, nell’ambito del Contratto Quadro CT7, della fornitura di terminali IP, dei servizi di manutenzione a chiamata e dei servizi di supporto, dal 1 Febbraio 2018 al 30 dicembre 2020 e, dei servizi di Presidio, dal 1 febbraio 2018 al 31 gennaio 2021; per finanziare l’acquisto di terminali IP (telefoni), nel Piano degli Investimenti 2018-2020, a seguito della decisione della Giunta Capitolina n. 49 del 22 novembre 2017, è stata aperta sulla posizione finanziaria armonizzata U2.02.01.06.001 voce economica 0PAI, un’Opera per ciascun anno dell’importo pari a € 1.000.000,00: anno 2018 n. OP1802570001; anno 2019 n. OP1802530001; anno 2020 n. OP1802540001; la modalità di finanziamento prevista per la realizzazione del suddetto investimento, è vincolata alle risorse: E40401999990NIC 0AV (per l’anno 2018), E60301040031M01 0RG per gli anni 2019 e 2020; allo stato attuale è possibile impegnare solo quanto previsto nell’annualità 2018 vincolata alla risorsa E40401999990NIC 0AV; per gli anni 2019-2020 si provvederà ad assumere gli impegni di spesa successivamente; per l’anno 2018, a seguito della dd 37/2018 sull’opera OP1802570001, è stata inserita un’Operetta per un importo pari a € 11.669,30; per quanto sin qui esposto, e in base alla suddivisione annuale di rilascio della fornitura di terminali IP, dei servizi di manutenzione a chiamata e dei servizi di supporto, nell’ambito del Contratto Quadro CT7, si provvede ad impegnare i fondi solo per l’anno 2018; è stata accertata l’insussistenza di situazioni di conflitto di interessi, in attuazione dell’art. 6 bis della L. 241/1990 e degli artt. 6, commi 2 e 7, del D.P.R. n.62/2013 - giuste note GU 1326/2018 e G.U1327/2018 rispettivamente del RUP del presente affidamento, il funzionario tecnico Xxxxxxxx Xxxxxxx, responsabile dell’Ufficio pianificazione e sviluppo sistemi di comunicazione del Dipartimento Innovazione Tecnologica, e del DEC il funzionario tecnico Xxxxx Xxxxxxxxx, responsabile del procedimento di istruttorie tecniche complesse e di progettazione per l’attività tecnica relativa al completamento della rete a Banda larga di Roma Capitale e della realizzazione di una rete ultra Broad band ed evoluzione verso le NGAN (New Generation Access Network) (DD 373/2017); in considerazione dell’importo, ai giovani l’acquisizione sensi dell’art. 300 del D.P.R. 5 Ottobre 2010, n.207, occorre nominare il Direttore dell’esecuzione del Contratto; l’impresa è in regola con gli adempimenti contributivi risultanti dal DURC esibito in atti; dal sito dell’ANAC risulta per la Soc. Fastweb S.p.A. attestazione SOA rilasciata ai sensi del DPR 207/2010; il codice originario identificativo della procedura (CIG), come da registrazione effettuata presso l’autorità per la vigilanza dei contratti pubblici è il seguente: 649613080E, mentre il codice derivato è: 7370561B57; la verifica dei requisiti di competenze spendibili ordine generale ai sensi dell’art. 38 X.X.xx. n. 163/2006, ivi inclusi gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente, nel mercato corso dell’intera durata del lavoroContratto Quadro CT7, sarà a cura della Consip stessa e comunque i controlli sono stati effettuati con esito positivo dall’Amministrazione di Roma Capitale; con nota GU 3473 del 7 marzo 2017 la Soc. Fastweb S.p.A. ha dichiarato: - di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, ai sensi della deliberazione della Giunta Capitolina n. 10 del 31 gennaio 2017 recante “ Approvazione del Piano Triennale di Prevenzione per la Corruzione e la Trasparenza per il triennio 2017-2018-2019 ”; - e per quanto a diretta conoscenza, che non sussistono eventuali relazioni di parentela o affinità tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti di Fastweb S.p.A. ed i dirigenti e i dipendenti dell'amministrazione, fatta eccezione per il nominativo indicato nella stessa ai sensi della Legge n. 190/2012, art.1, comma 9, lettera e); ai sensi dell’art. 5 comma 2 del Protocollo d’Azione di vigilanza collaborativa, sottoscritto tra Roma Capitale e l’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 19 luglio 2017, “Roma Capitale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p. 318 c.p. 319 c.p. 319 bis c.p. 319 ter c.p. 319 quater 320 c.p. 322 c.p. 322 bis c.p. 346 bis c.p. 353 c.p. 353 bis c.p.”; Vista la dichiarazione sostitutiva resa dalla Società Fastweb S.p.A. ai sensi del DPR 445/2000 e legge 13 luglio 2015 n.107136/2010 sulla “Tracciabilità dei flussi finanziari”, art.1esibita in atti; visto il D.Lgs 163/2006 e il DPR 207/2010; visto l’art. 6 bis della L. 241/1990 e gli artt. 6, commi 33-432 e 7, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzionedel D.P.R. n.62/2013; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgsvisto l’art. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 134, comma 3, dello Statuto approvato dall’Assemblea Capitolina con Deliberazione n. 8 del 7 che prevede marzo 2013; vista la Deliberazione di G.C. n. 40/2015 e la Deliberazione di G.C. n. 10/2017; visto l’art. 5, comma 2 dell’Accordo di Vigilanza Collaborativa tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela ANAC e Roma Capitale del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"19.07.2017; il Decreto Ministeriale n°visto l’art. 935 1456 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.codice civile;
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Samples: Accordo Quadro Consip
PREMESSO CHE. un Programma di screening oncologico organizzato è un intervento complesso di sanità pubblica caratterizzato dal coinvolgimento di più discipline e professioni, controllato nella qualità, che deve garantire l’equità nell’accesso, la legge giusta informazione alla popolazione target e una valutazione epidemiologica e dei costi; - i Programmi di screening organizzato per la prevenzione dei tumori della mammella, della cervice uterina e del colon retto sono inclusi nei livelli essenziali di assistenza (LEA) sin dal 2001 e, pertanto, rappresentano un diritto esigibile del cittadino e devono essere garantiti in modo uniforme e senza oneri a carico dell’assistito su tutto il territorio nazionale (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 29 novembre 2001 “Definizione dei livelli essenziali di assistenza”; DPCM 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 20181992, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del 502”; D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107124/1998, art. 1, commi 33comma 4); - i primi indirizzi nazionali sull’organizzazione dei programmi di screening del carcinoma mammario, della cervice uterina e del colon retto sono stati elaborati dalla Commissione oncologica nazionale con il documento recante le linee guida per la prevenzione, la diagnosi e l’assistenza in oncologia, in attuazione del Piano Sanitario Nazionale 1994-431996, indirizzi ribaditi, nel contenuto, dalla successiva Intesa Stato – Regioni Rep. Atti n. 1179 dell’8 marzo 2001; - la Legge 138/2004 (art. 2 bis), al fine di “rimuovere gli squilibri sanitari e sociali connessi alla disomogenea situazione registrabile tra le varie realtà regionali in materia di prevenzione secondaria dei tumori”, ha previsto un intervento speciale (Piano nazionale screening 2004 - 2006) diretto alla diffusione e/o al consolidamento, in tutto il territorio nazionale, dei programmi di screening organizzato per la prevenzione del tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto; - il Ministero della Salute, in attuazione dell’art. 2 bis della Legge 138/2004 e del Piano nazionale della prevenzione 2005-2007 approvato con l’Intesa Stato-regioni rep. atti n. 2271 del 23 marzo 2005 (allegato 2), ha emanato, nel 2006, le raccomandazioni metodologiche e procedurali, basate su evidenze scientifiche, per l’implementazione, in tutto il territorio nazionale, dei Programmi organizzati di screening per la prevenzione del tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto, raccomandazioni indirizzate ai pianificatori regionali e delle aziende sanitarie, nonché ai professionisti coinvolti; - la regione Sardegna, in attuazione del Piano nazionale screening 2004 – 2006 di cui alla Legge 138/2004 (art. 2 bis) e del Piano nazionale della prevenzione 2005- 2007, ha approvato, con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 29/2 del 5 luglio 2005, il Piano regionale della prevenzione 2005-2007 che include, tra l’altro, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante Progetti per l’implementazione dei percorsi di istruzionescreening oncologico organizzato del tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto, a partire dagli ambiti territoriali delle ASL identificate “pilota”, con progressiva estensione a tutto il territorio regionale; tali percorsi sono stati consolidati nel corso della legge 107 vigenza del 2015 che all' artPiano regionale della prevenzione 2010-2012 (Deliberazione della Giunta Regionale n. 47/24 del 30 dicembre 2010); - il Programma P-1.4 “Identificazione precoce dei tumori oggetto di screening e presa in carico sistemica” del Piano regionale di prevenzione 2014-2018 (Deliberazione della Giunta Regionale n. 30/21 del 16 giugno 2015), prorogato al 2019 (DGR n. 33/9 del 26 giugno 2018), adottato in attuazione del Piano nazionale della prevenzione 2014 – 2018 (Intesa Stato Regioni n. 156 del 13 novembre 2014), per il quale si garantisce la prosecuzione delle attività nell’anno 2020 nelle more della definizione del Piano Nazionale di Prevenzione (Comunicazione Dir. 1Gen. Assessorato Regionale Sanità prot. 12448 del 21/05/2020), comma 7 che prevede persegue, tra l’altro, gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela generali di incremento progressivo dell’estensione reale dei Programmi di screening organizzato del diritto allo studio tumore della mammella, delle cervice uterina e del colon retto, e dell’adesione reale agli stessi, fino al raggiungimento degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016standard fissati dai LEA, nel quale si fa riferimento rispetto degli standard qualitativi definiti dalle linee guida nazionali e internazionali e della sostenibilità complessiva del sistema; - l’Azione P-1.4.1 “Ridefinizione dei percorsi di screening su base regionale, in funzione degli standard di qualità e della sostenibilità del sistema” del Programma P- 1.4, al fine di migliorare i tassi di estensione, contempla la possibilità di includere nei percorsi di screening organizzato, con criteri operativi chiari, trasparenti e uniformi, i Centri di erogazione ubicati presso le Aziende ospedaliere, secondo un “modello di committenza” definito a strumenti livello regionale e sulla base del fabbisogno individuato a livello locale; - la Giunta regionale con la Deliberazione n. 5/32 del 29/01/2019 ha definito il “modello di sostegno committenza”, concernente le prestazioni specialistiche di approfondimento diagnostico incluse nei percorsi di screening oncologico organizzato per la prevenzione dei tumori della mammella, della cervice uterina e del colon retto, ivi comprese quelle afferenti all’anatomia patologica, le modalità di valorizzazione economica e di regolamentazione finanziaria delle medesime nell’ambito degli studenti atleti Accordi interaziendali tra ATS Sardegna (committente) e le Aziende ospedaliere regionali (erogatori), approvando altresì lo schema tipo di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Accordo inter-aziendale e i relativi allegati tecnici;
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Samples: Intercompany Agreement
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018l’OPBG è una Istituzione della Santa Sede, n. 145che svolge attività assistenziale e caritatevole finalizzata alla cura dei pazienti in età pediatrica; - l’OPBG, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi effetto dell’art. 1 4 del D. Lgs. 77/05502 del 30 dicembre 1992 e ss.mm.ii. e della Legge n.187 del 18 maggio 1995, tali percorsi costituiscono di ratifica ed esecuzione dell’accordo del 15 febbraio 1995 tra il Governo Italiano e la Santa Sede, è incardinato nel Sistema Sanitario Italiano; - il Meyer è un Ospedale pediatrico di alta specializzazione e Centro di riferimento nazionale per la Pediatria, con una modalità reputazione di struttura di eccellenza riconosciuta anche all’estero che vede caratterizzata la sua missione dal connubio tra la pratica clinica e la ricerca scientifica. In quest’ottica il Meyer possiede particolari competenze nel campo della produzione di medicinali per terapie avanzate, comprovate anche dall’autorizzazione AIFA della Cell factory; - è interesse del Servizio Sanitario fornire ai propri utenti la generalità delle prestazioni specialistiche e pertanto, laddove una struttura non riesca ad erogare direttamente alcune prestazioni, acquisire le medesime da altre strutture del pubblico servizio, mediante appositi atti convenzionali; - l’OPBG, con nota del 04.03.2024, ha manifestato la necessità di attivare un rapporto di collaborazione con il Meyer al fine di garantire l’allestimento e la fornitura di lisato piastrinico; - il Meyer ha comunicato la propria disponibilità, con successiva nota del 18.03.2024, alla fornitura in oggetto disponendo di una “Cell Factory” dedicata in particolare allo sviluppo di medicinali per Terapie Avanzate in ambito pediatrico all’interno della quale sono conservati i preparati ed effettuate manipolazioni minime e/o estensive di precursori emopoietici (cellule staminali) e di altri prodotti cellulari nelle condizioni di sicurezza richieste dalle più recenti normative; - che per la realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione di quanto sopra è pertanto necessario regolamentare, con apposito atto convenzionale, modalità termini e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione condizioni della collaborazione tra le parti come previsto dal vigente CCNL; - che gli obblighi di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 cui alla presente convenzione intercorrono soltanto tra il Meyer e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.l’OPBG
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Samples: Convenzione
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018l’art.9 della Legge 16/01/2003, n. 145n.3, recante “Bilancio prevede che le Amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, e gli enti pubblici non economici possono ricoprire i posti disponibili utilizzando gli idonei delle graduatorie di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni del medesimo comparto di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, contrattazione con le modalità indicate in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” un regolamento statale da approvare ai sensi dell’art. 1 17 della Legge 400/1988; - l’art. 3, comma 61, della Legge 24/12/2003, n.350 stabilisce che, nelle more dell’emanazione del D. Lgspredetto regolamento, gli Enti possono utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le stesse; - la deliberazione della Corte dei Conti Umbria n. 124/13 ha stabilito che “il previo accordo“ di cui all'art. 77/053, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazionecomma 61, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.10724/12/2003 n. 350, art.1, commi 33-43, non è ancorato a data anteriore alla approvazione o all’indizione della procedura concorsuale; anzi al fine del contenimento della spesa nulla vieta che la sottoscrizione possa avvenire tra amministrazioni di cui una abbia già chiuso la procedura concorsuale così da ridurre i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante tempi tecnici occorrenti alla copertura dei percorsi di istruzioneposti; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art- l’art. 1, comma 7 148, della Legge 27/12/2019 n. 160 ha abrogato i commi da 361 a 365 della Legge n.145/2018, consentendo alle pubbliche amministrazioni di poter scorrere le proprie graduatorie e poter utilizzare le graduatorie di altri enti, previo accordo; - l'art. 17, comma 1 bis del D.L.162/2019 convertito in Legge n.8 del 28/02/2020 prevede la possibilità dello scorrimento delle graduatorie anche in deroga a quanto stabilito dal comma 4 dell'articolo 91del T.U n.267/2000; - con determinazione n. del del Responsabile del Settore il Comune di Todi ha approvato la graduatoria concorsuale e che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione tale graduatoria è composta da n. idonei, compresi i n. vincitori; - con determinazione n. del del Responsabile del Settore è stato deciso di assumere ; - con deliberazione di G.C. n. del relativa alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale programmazione triennale dei fabbisogni di personale per il sostegno agli studenti atleti triennio , il Comune di alto livello iscritti agli istituti secondari ha stabilito di secondo gradoprocedere all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di - con deliberazione di Giunta Comunale n. del il Comune di Todi ha approvato il regolamento per l'utilizzo delle graduatorie concorsuali di altri Enti e di quelle appartenenti al Comune di Todi e lo schema del presente accordo, da stipulare con il Comune di per l’utilizzo da parte di quest'ultimo della sopra citata graduatoria; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016Tutto ciò premesso, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti richiamato e formante parte integrante del presente atto, le esperienze di alternanza scuola lavoro.parti, come sopra rappresentate convengono e stipulano quanto segue:
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Samples: Accordo Per l'Utilizzo Della Graduatoria Per Assunzione a Tempo Indeterminato
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/0515 della legge 7 agosto 1990, tali percorsi costituiscono una modalità n. 241, le Pubbliche Amministrazioni possono concludere accordi tra loro per disciplinare lo svolgimento di realizzazione attività di interesse comune; - la legge 9 marzo 1989, n. 88, riguardante tra l’altro la ristrutturazione dell'Istituto Nazionale Previdenza Sociale, attribuisce all’Ente, nel quadro della politica economica generale, l’erogazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione servizi previdenziali e formazionedi welfare; - il decreto legislativo 6 settembre 1989, per assicurare ai giovani l’acquisizione n. 322, affida al Sistema statistico nazionale (SISTAN) il compito di competenze spendibili nel mercato del lavorofornire l’informazione statistica ufficiale al Paese e agli organismi internazionali e prevede, tra l’altro, l’interconnessione e il collegamento tra i Sistemi informativi delle Amministrazioni pubbliche e il SISTAN; - ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettere a), b) e g) del decreto legislativo n. 322/1989 l’Istat, gli Uffici di statistica delle Amministrazioni centrali dello Stato, dell’Inps e dell’Inail fanno parte del SISTAN; - l’art. 15 del decreto legislativo n. 322/1989, attribuisce all’ISTAT funzioni di indirizzo, coordinamento e assistenza tecnica nei confronti degli enti e degli uffici facenti parte del SISTAN; - l’art. 8 della legge 13 luglio 2015 n.107n. 681 del 1996, art.1stabilisce che l’ISTAT ha accesso agli archivi delle Amministrazioni pubbliche ed ai dati individuali in essi contenuti e concorda con le medesime Amministrazioni le modificazioni, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzionele integrazioni e la nuova impostazione della modulistica contenente informazioni utilizzate per fini statistici; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs- l’art. 9 del decreto legislativo n. 322/1989 detta la disciplina in materia di tutela del segreto statistico; - il decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), e il Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali a scopi statistici e di ricerca scientifica effettuati nell'ambito del Sistema statistico nazionale (allegato A.3 del d.lgs.196/2003), contengono disposizioni dirette a garantire la protezione dei dati personali trattati per scopi statistici, consentendo la comunicazione di tali dati tra i soggetti del SISTAN qualora risulti necessaria per l’attuazione del Programma statistico nazionale o per la produzione di informazione statistica strumentale al perseguimento delle rispettive finalità istituzionali (art. 8 del Codice di deontologia cit.); - la direttiva Comstat n. 9 del 20 aprile 20082004, ha definito i criteri e le modalità per la comunicazione dei dati personali nell'ambito del Sistema statistico nazionale; - con il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 81 82 e successive modifiche e integrazioni, è stato emanato il Codice dell’amministrazione digitale (Cad); Della - il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 166, ha definito il regolamento di riordino dell'ISTAT; - ai sensi dell’art. 2, comma 2, lett. c), del DPR sopra citato l’ISTAT ha il compito di definire i metodi e i formati da utilizzare da parte delle pubbliche amministrazioni per lo scambio e l’utilizzo in via telematica dell’informazioni statistica e finanziaria, nonché di coordinare le modificazioni, le integrazioni e le nuove impostazioni della modulistica e dei sistemi informativi utilizzati dalle pubbliche amministrazioni per raccogliere informazioni utilizzate o da utilizzare per fini statistici; - l’art. 4 del regolamento (CE) n. 177 del 20 febbraio 2008, che istituisce un quadro comune per i registri di imprese utilizzati a fini statistici e abroga il regolamento CEE n. 2183/93, autorizza le autorità statistiche nazionali a raccogliere per fini statistici le informazioni oggetto del regolamento stesso contenute negli archivi previsti da disposizioni di legge 13 o amministrative; - il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 aprile 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25 luglio 2015 n.1072011, artha definito il Regolamento di organizzazione dell'ISTAT e modifiche al disegno organizzativo; - l’art. 13, commi 33comma 2, lettera f, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 aprile 2011, affida al Presidente dell’ISTAT l’incarico di emanare, nell'esercizio delle sue funzioni, direttive per l'indirizzo e il coordinamento tecnico-43scientifico delle attività inerenti ai metodi ed ai formati da utilizzare da parte delle pubbliche amministrazioni per lo scambio e l'utilizzo, i percorsi di alternanza scuolain via telematica, dell'informazione statistica e finanziaria, nonché delle attività inerenti alle modificazioni, integrazioni e nuove impostazioni della modulistica e dei sistemi informativi utilizzati dalle pubbliche amministrazioni per raccogliere informazioni utilizzate o da utilizzare per fini statistici; - il decreto legge 22 giugno 2012, n. 83 (artt. 19-lavoro22), sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artconvertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, legge 7 agosto 2012, n. 134 ha istituito e disciplinato l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID); - il Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento del 2 luglio 2015 recante “Misure di sicurezza e modalità di scambio dei dati personali tra amministrazioni pubbliche”, nelle more della definizione degli "standard di comunicazione e le regole tecniche" da parte dell'Agid ai sensi dell'art. 58, comma 2, del Cad, ha prescritto alle pubbliche amministrazioni che prevede tra intendano mettere a disposizione gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela accessi alle proprie banche dati alle altre amministrazioni che ne abbiano diritto mediante la cooperazione applicativa di cui all'articolo 72, comma 1, lettera e) del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"Cad l'adozione di specifiche misure di sicurezza; - il Decreto Ministeriale n°. 935 decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ha stabilito i principi in materia di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; - la direttiva del 2015 che ha promosso un programma sperimentale Presidente dell’ISTAT n. 1/2014 per il sostegno agli studenti atleti coordinamento della modulistica amministrativa e dei sistemi informativi per finalità statistiche contiene le disposizioni attuative in riferimento ai predetti compiti; - l’art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 121 del 14 febbraio 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 25 agosto 2014, attribuisce al Segretario generale il compito di alto programmare e organizzare l’attività statistica del Ministero in raccordo con le altre strutture del SISTAN e con l’ISTAT, ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322; - il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 121 del 14 febbraio 2014ha provveduto a riorganizzare il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ed ha istituito la Direzione Generale dei sistemi Informativi, dell’innovazione tecnologica e della comunicazione, che, tra le funzioni assegnate, coordina lo sviluppo, l'esercizio e la manutenzione del sistema informativo del mercato del lavoro, definendo ed assicurando i flussi informativi derivanti da altri soggetti istituzionali; - il decreto ministeriale 4 novembre 2014 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ha definito l’attuazione del DPCM 14 febbraio 210 014 n.121, in materia di uffici generali non dirigenziali del Ministero, con il quale sono state assegnate le funzioni di programmazione e organizzazione delle attività statistiche, nelle materie di competenza del Ministero, alla Divisione III del Segretariato Generale “Coordinamento attività del Ministero in termini di attività internazionali, di flussi informativi, rilevazioni statistiche e programmazione del ciclo della performance”; - un’attenta e puntuale conoscenza del contesto socio economico derivante da una lettura integrata delle informazioni detenute da altre Amministrazioni, con i dati dei propri archivi consente scelte maggiormente consapevoli sia a livello iscritti agli istituti secondari di secondo gradoprogettazione dei servizi, sia quale supporto per ponderate scelte di indirizzo socio economico; - le elaborazioni e gli studi di tipo quantitativo sui predetti dati consente un necessario approfondimento degli impatti connessi ad attività istituzionali proprie o richieste da autorità governative; - le Parti già collaborano nell’ambito del Sistema statistico nazionale in relazione alle finalità e con le modalità previste dalla normativa vigente sopra riportata per la fornitura dei dati - occorre rispondere alla crescente domanda di informazione statistica sulle dinamiche del mercato del lavoro e sull’attuazione delle politiche del lavoro e di protezione sociale valorizzando il protocollo patrimonio informativo disponibile, ricorrendo a metodologie avanzate e diffondendo dati e analisi integrati, coordinati, non ridondanti e di intesa triennale MIUR-CONI siglato elevata qualità; - è necessario un aumento della quantità e qualità delle informazioni statistiche sul lavoro attraverso l’utilizzo integrato e coordinato del patrimonio informativo disponibile presso le Parti, ed in particolare: ✓ l’utilizzo ed integrazione dei dati provenienti da istituzioni diverse, prodotti attraverso differenti tecniche, derivanti da fonti statistiche censuarie e campionarie e archivi amministrativi; ✓ la valorizzazione delle fonti nel contesto di concetti, definizioni e classificazioni della statistica ufficiale; ✓ il 28 novembre 2016ricorso a metodologie statistiche adeguate alla produzione e diffusione di dati e indicatori di carattere strutturale e congiunturale in grado di fornire segnali informativi coerenti sul mercato del lavoro; ✓ la promozione della diffusione periodica, nel quale si fa riferimento a strumenti coordinata e integrata di sostegno degli studenti atleti dati e indicatori statistici strutturali e congiunturali di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroelevata qualità.
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Samples: Cooperation Agreement
PREMESSO CHE. il Comune ha inteso ricorrere al sistema delle Cooperative sociali per la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato manutenzione del verde pubblico per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. le motivazioni di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005alla deliberazione di Giunta n. 4 del 9 Febbraio 2007; - le cooperative sociali hanno, n. 77tra le proprie finalità statutarie, lo svolgimento delle attività richieste dal bando di selezione, finalizzate anche all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate che costituiscono almeno il 30% dei lavoratori; - il Comune, pertanto, può, in “percorsi per le competenze trasversali parziale deroga alla disciplina in materia di contratti della Pubblica Amministrazione, affidare alla cooperativa sociale servizi e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; forniture ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107L. 381/1991 e del comma 7 art. 12 LR 87/97; - con determinazione n. del , art.1esecutiva, commi 33veniva stabilito di procedere all'affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico per l'anno 2017, riservandolo alle cooperative sociali; - con la medesima determinazione è stata approvata la documentazione di gara, da tenersi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, per l'importo a base d'asta di € 85.914,24, oltre € 2.300,00 per applicazione di DUVRI, IVA esclusa; - a seguito di procedura negoziata previa pubblicazione di avviso di manifestazione di interesse, svolta dalla Centrale Unica di Committenza tra i Comuni di Montemurlo, Carmignano e Poggio a Caiano per conto del Comune di Poggio a Caiano, il servizio è stato affidato a , come risulta dal verbale di gara tenutasi in data ; - con determinazione n. è stata disposta l'aggiudicazione del servizio nei confronti della cooperativa appaltatrice, per l'importo contrattuale di € ; - la cooperativa, ai sensi dell’art.11 comma 4 della LR n.87 del 24/11/97, ha presentato il proprio progetto-43programma di inserimento nel lavoro di soggetti svantaggiati, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante con il piano individualizzato contenente obiettivi a medio e lungo termine; - il responsabile dei percorsi inserimento a norma di istruzioneLegge 381/91 e dei rapporti con i servizi è ; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi - il provvedimento di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che aggiudicazione ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.assunto efficacia in data
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PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77l’ISTAT, in “percorsi per le competenze trasversali qualità di soggetto del Sistema statistico nazionale, concorre alla produzione e per l’orientamento” alla diffusione dell’informazione statistica ufficiale, ai sensi dell’art. 1 1, comma 2, del D. Lgsdecreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322; - l’ISTAT, ai sensi dell’art. 77/0515, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione comma 1, lettera b), del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, provvede all’esecuzione dei corsi censimenti e delle altre rilevazioni previste nel secondo ciclo Programma statistico nazionale ed affidate all’esecuzione dell’Istituto; - l’ISTAT, ai sensi dell’art. 15, comma 2, del sistema d’istruzione e formazionecitato decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, per assicurare ai giovani l’acquisizione lo svolgimento dei propri compiti si può avvalere di competenze spendibili enti pubblici e privati e di società mediante rapporti contrattuali e convenzionali; - il 7° Censimento generale dell’agricoltura è compreso tra le rilevazioni statistiche di interesse pubblico, ed è inserito nel mercato Programma statistico nazionale 2020-22, in corso di formalizzazione; - il Piano generale di censimento del lavoro7° Censimento generale dell’Agricoltura (di seguito PGC) approvato dal Consiglio dell’ISTAT in data 11 giugno 2020, a seguito del parere favorevole del Ministero dell’Economia e delle Finanze espresso con nota del 14 febbraio 2020, prot. n.1755, e dell’intesa sancita dalla Conferenza Unificata nella seduta del 7 maggio 2020 comunicata con nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri – DAR del 8 maggio 2020 prot. 77617 P_4 37.2.9, detta le linee di indirizzo e la disciplina generale in merito alla pianificazione, all’organizzazione e all’esecuzione delle operazioni relative al predetto 7° Censimento Generale dell’Agricoltura; - il paragrafo 2.11.4. del PGC individua i Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA), istituiti con D.M. 27 marzo 2001, successivamente modificato con D.M. 27 marzo 2008, che risultino in possesso di specifici requisiti, quali organi di censimento cui verranno affidati i compiti connessi alla raccolta dei dati censuari tramite tecnica CAPI, previa stipula di apposita Convenzione a titolo oneroso con l’ISTAT, ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107dell’art. 6, art.1comma 1-bis, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 200821 maggio 2018, n. 81 74; - il paragrafo 2.11.3 del PGC prevede il coinvolgimento dell’AGEA nell’ambito del 7° Censimento generale dell’agricoltura, quale organo censuario alla luce delle competenze ad - ai sensi degli artt. 2, 3 e successive modifiche 4 del citato d.lgs. n. 74 del 21 maggio 2018, l’AGEA svolge funzioni di Organismo pagatore nazionale per l’erogazione di aiuti, contributi e integrazionipremi comunitari previsti dalla normativa nazionale, regionale e dell’Unione europea, e funzioni di Organismo di coordinamento; Della legge 13 luglio 2015 n.107- in particolare, artl’AGEA, nell’esercizio delle funzioni di coordinamento di cui all’art. 3, comma 5, lettera p), del d.lgs. n. 74 del 21 maggio 2018, promuove l’applicazione uniforme delle attività relative ai Centri autorizzati di assistenza agricola (CAA) di competenza delle regioni e delle province autonome di cui all’art. 6 del medesimo d.lgs. n. 74/2018, e a tal fine monitora la conformità e i tempi delle procedure istruttorie e di controllo e lo svolgimento delle relative attività; - con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 maggio 2002, l’Ufficio di statistica di AGEA è stato inserito nel Sistema statistico nazionale (Sistan), ai sensi dell’art. 2, comma 1, commi 33lettera g), del decreto legislativo n. 322/1989; - il Protocollo di Intesa per il coordinamento dei flussi informativi in materia di statistiche agricole stipulato tra l’ISTAT, l’AGEA, le Regioni e Province autonome ed il Ministero delle politiche agricole e forestali (MIPAAFT), approvato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano il 27 luglio 2017, ha disposto una collaborazione tecnico-43, scientifica tra i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzionesuddetti soggetti; - l’art. 15 della legge 107 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., prevede che le amministrazioni pubbliche possano concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; - l’art. 9 del 2015 decreto legislativo n. 322/1989 tutela il segreto statistico stabilendo, in particolare, che all' art. 1i dati raccolti, comma 7 nell’ambito delle rilevazioni statistiche comprese nel Programma statistico nazionale, non possono essere esternati, comunicati o diffusi se non in forma aggregata, in modo che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale non se ne possa trarre alcun riferimento relativamente a persone identificabili, e possono essere utilizzati solo per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroscopi statistici.
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Samples: Censimento Generale Dell’agricoltura
PREMESSO CHE. la l’art. 4, comma 3-quater, del D.L. n. 95/2012, come convertito con modificazioni dalla Legge n. 135/2012, ha stabilito che Consip S.p.A. svolge altresì le attività di centrale di committenza relativamente “ai contratti-quadro ai sensi dell'articolo 1, comma 192, della legge 30 dicembre 20182004, n. 145311”; L’articolo 2, recante comma 225, Legge 23 dicembre 2009, n. 191, consente a Consip S.p.A. di concludere Accordi Quadro a cui le Stazioni Appaltanti, possono fare ricorso per l’acquisto di beni e di servizi. Peraltro, l’utilizzazione dello strumento dell’Accordo Quadro e, quindi, una gestione in forma associata della procedura di scelta del contraente, mediante aggregazione della domanda di più soggetti, consente la razionalizzazione della spesa di beni e servizi, il supporto alla programmazione dei fabbisogni, la semplificazione e standardizzazione delle procedure di acquisto, il conseguimento di economie di scala, una maggiore trasparenza delle procedure di gara, il miglioramento della responsabilizzazione e del controllo della spesa, un incremento della specializzazione delle competenze, una maggiore efficienza nell’interazione fra Amministrazione e mercato e, non ultimo, un risparmio nelle spese di gestione della procedura medesima. In particolare, in forza di quanto stabilito dall’art. 1, comma 514, della legge 28 dicembre 2015, n.208 (Legge di stabilità 2016) ,“Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. Ai fini di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005comma 512,” – e quindi per rispondere alle esigenze delle amministrazioni pubbliche e delle società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 7719 – “Consip S.p.A. o il soggetto aggregatore interessato sentita l'Agid per l'acquisizione dei beni e servizi strategici indicati nel Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione di cui al comma 513, programma gli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, in coerenza con la domanda aggregata di cui al predetto Piano. […] Consip SpA e gli altri soggetti aggregatori promuovono l'aggregazione della domanda funzionale all'utilizzo degli strumenti messi a disposizione delle pubbliche amministrazioni su base nazionale, regionale o comune a più amministrazioni”. L’art. 20, comma 4, del D.L. n. 83/2012, come convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134, ha affidato a Consip S.p.A., a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto medesimo, “percorsi le attività amministrative, contrattuali e strumentali già attribuite a DigitPA, ai fini della realizzazione e gestione dei progetti in materia, nel rispetto delle disposizioni del comma 3”. Ai fini del perseguimento degli obiettivi di cui al citato Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, e che in esecuzione di quanto precede, Consip S.p.A., in qualità di stazione appaltante e centrale di committenza, ha indetto con Bando di gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. ____ del ________ e nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. _____ del _________, una procedura aperta per la stipula di un Accordo Quadro per l’affidamento di servizi di sicurezza da remoto, di compliance e controllo per le competenze trasversali e per l’orientamento” Pubbliche Amministrazioni, ai sensi dell’art. 1 54, comma 4, lett. a) del D. Lgs. 77/05n. 50/2016, tali percorsi costituiscono con più operatori. Il Fornitore è risultato aggiudicatario della quota PAL del Lotto 1 della predetta gara, ed ha stipulato il relativo Accordo Quadro in data ___________. In applicazione di quanto stabilito nel predetto Accordo Quadro, ciascuna Amministrazione Contraente utilizza il medesimo per la stipula di Contratti esecutivi, secondo quanto disciplinato nell’Accordo Quadro stesso. L’Amministrazione Contraente ha svolto ogni attività prodromica necessaria alla stipula del presente Contratto esecutivo, in conformità alle previsioni di cui al Capitolato Tecnico Generale. Il Fornitore dichiara che quanto risulta dall’Accordo Quadro e dai suoi allegati, ivi compreso il Capitolato d’Oneri ed il Capitolato Tecnico (Generale e Speciale) dell’Accordo Quadro, nonché dal presente Contratto esecutivo e dai suoi allegati, definisce in modo adeguato e completo gli impegni assunti con la firma del presente Contratto, nonché l’oggetto dei prodotti e dei servizi connessi da fornire e, in ogni caso, che ha potuto acquisire tutti gli elementi per una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo idonea valutazione tecnica ed economica degli stessi e per la formulazione dell’offerta che ritiene pienamente remunerativa; il CIG del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoropresente Contratto Esecutivo è il seguente: _______________________; <ove obbligatorio ai sensi dell’art. 11 della legge 13 luglio 2015 n.107Legge 16 gennaio 2003 n. 3> il CUP (Codice Unico Progetto) del presente Contratto Esecutivo è il seguente: _______________________; I termini contenuti nel presente Contratto esecutivo hanno il significato specificato nell’Accordo Quadro e nei relativi Allegati, art.1salvo che il contesto delle singole clausole disponga diversamente. I termini tecnici contenuti nel presente Contratto esecutivo hanno il significato specificato nel Capitolato Tecnico Generale e Speciale, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione salvo che il contesto delle singole clausole disponga diversamente. Il presente Contratto esecutivo è regolato: dalle disposizioni del d.lgspresente atto e dai suoi allegati, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra il Fornitore e l’Amministrazione relativamente alle attività e prestazioni contrattuali; dalle disposizioni dell’Accordo Quadro e dai suoi allegati; dalle disposizioni del D.Lgs. 9 aprile 2008, 50/2016 e s.m.i. e relative prassi e disposizioni attuative; dalle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81 82/2005; dal codice civile e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi contratti di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroprivato.
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Samples: Contratto Esecutivo
PREMESSO CHE. in data 04/06/2018 è stato approvato il Piano di Zona 2018-2020 che ha previsto, attraverso il lavoro condiviso dei servizi sociali degli 11 Comuni appartenenti all’Ambito Distrettuale n. 2 Brescia Ovest ( Berlingo, Castegnato, Castelmella, Cellatica, Gussago, Ome, Ospitaletto, Rodengo Saiano, Roncadelle, Torbole Casaglia, Travagliato), il ragiungimento dei seguenti obiettivi strategici: L’omogeneità nei criteri di accesso ai servizi; L’omogeneità nei criteri di valutazione della qualità delle strutture e degli interventi, degli indicatori di appropriatezza e dei requisiti di accreditamento volontario; La sperimentazione di nuovi modelli di intervento sociale, con l’attivazione di percorsi di innovazione. - Una delle proposte progettuali presentate dall’Ambito Distrettuale n.2 “Brescia Ovest” alla Regione Lombardia, relative al Piano di zona 2018-2020 (premialità), è l’avvio del processo di omogeneizzazione dei servizi erogati a livello di Ambito e la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante possibilità di attivare e progettare servizi innovativi con soggetti del Terzo Settore; la prima area di lavoro che è stata individuata è l’Area degli anziani e della cronicità; – L’Azienda Speciale Consortile “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021Ovest Solidale” (legge di Bilancio 2019seguito denominate Azienda “Ovest Solidale”) nell’ambito delle politiche dell’area Anziani e Disabili ha disposto programmato una riorganizzazione del sistema degli servizi, interventi e azioni riguardanti la ridenominazione domiciliarità delle persone fragili, anziane e disabili, e la revisione delle modalità di progettazione e gestione degli stessi privilegiando, rispetto alle tradizionali forme contrattuali di affidamento dei percorsi servizi, rapport di P.C.T.O. sussidiarietà ed i relativi strumenti di relazione, tra cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005la coprogettazione e il partenariato pubblico/privato sociale; – in coerenza con tale orientamento programmatico, n. 77l’Azienda “Ovest Solidale”, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” intende indire, ai sensi dell’art. 1 7 del D. LgsDPCM 30.3.2001 e dell’art. 77/0555 del D.Lgs 3.7.2017 n.117, tali percorsi costituiscono una modalità procedura di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione evidenza pubblica di coprogettazione per la definizione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione elaborazione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi un progetto integrato di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 azioni e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per interventi riguardanti il sostegno agli studenti atleti domiciliare delle persone fragili, anziane e disabili, e per l’attuazione, in modalità pubblico privato-sociale, delle azioni e degli interventi coprogettati; – in particolare il procedimento di alto livello iscritti agli istituti secondari istruttoria pubblica di secondo gradocoprogettazione sarà preordinato alla individuazione di soggetti del Terzo Settore idonei, disposti a partecipare all’attività di elaborazione, in coprogettazione, del progetto integrato delle azioni e degli interventi, destinato a concludersi, qualora siano reperiti i finanziamenti e le risorse occorrenti, con un accordo procedimentale di collaborazione tra l’Azienda Ovest Solidale e i soggetti privati coprogettanti costituiti in associazione temporanea di scopo (ATS) per l’attuazione del progetto in partenariato pubblico/privato sociale; – la Responsabile dell’Area Amministrativa dell’Azienda “Ovest Solidale”, in quanto ente procedente, ha disposto l’indizione dell’attuale procedura, ad evidenza pubblica, diretta a verificare l’interesse e la disponibilità di formazioni sociali senza finalità di lucro, operanti nel territorio di competenza dell’Ambito Territoriale n.2 “Brescia Ovest”, a coprogettare un progetto esecutivo integrato di servizi e interventi riguardanti la domiciliarità delle persone xxxxxxx, anziane e disabili di cui all’oggetto e alla costituzione di un partenariato pubblico- privato sociale per la sua attuazione; – con tale provvedimento : • è stato adottato il protocollo All. A) documento preliminare alla coprogettazione del Servizio Assistenza Domiciliare, approvato da parte dell’Assemblea dei Sindaci in data 22/07/2020, e All. B) scheda tecnico/informativa relativamente al Servizio Assistenza Domiciliare (SAD) anno 2019 realizzato negli 11 Comuni dell’Ambito Distrettuale n.2 Brescia Ovest • sono stati approvati lo schema di intesa triennale MIUR-CONI siglato avviso di indizione di istruttoria pubblica di coprogettazione e i relativi allegati • sono state individuate le modalità di pubblicazione dell’avviso di istruttoria pubblica; • è stato individuato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.funzionario e l’Ufficio responsabili del procedimento;
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PREMESSO CHE. con comunicato diffuso in data 5 ottobre 2020, le Segreterie nazionali delle Organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil proclamavano uno sciopero del personale dipendente dalla Società Sirti S.p.A., per l’intera giornata del 9 ottobre 2020; con nota del 7 ottobre 2020, la Società Sirti S.p.A. precisava alla Commissione di essere venuta a conoscenza della proclamazione dell’astensione soltanto in data 6 ottobre 2020, a seguito dell’inoltro via e-mail del volantino sindacale da parte delle RSU FIOM della sede aziendale di Casandrino (NA), e richiedeva l’intervento della Commissione per l’attivazione della procedura di valutazione del comportamento ex art. 4, comma 4 quater, della legge 30 dicembre 2018n. 146 del 1990, n. 145conseguente alla violazione del termine legale di preavviso; in relazione allo sciopero proclamato, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale il Commissario delegato per il triennio 2019-2021” (settore, in data 8 ottobre 2020, trasmetteva in via d’urgenza alle Organizzazioni sindacali proclamanti un’indicazione immediata, ai sensi dell’articolo 13, comma 1, lettera d), della legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. n. 146 del 1990, e successive modificazioni, contestando il mancato rispetto della regola del preavviso, di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005agli articoli 2, commi 1 e 5, della citata legge e all’art. 5 dell’Accordo nazionale sull’esercizio del diritto di sciopero per il settore metalmeccanico, del 4 febbraio 2004 (valutato idoneo dalla Commissione con delibera n. 04/148, del 18 marzo 2004 e pubblicato in G.U. n. 77, del 1° aprile 2004); con nota del 26 ottobre 2020, la Società Sirti S.p.A. segnalava alla Commissione che le iniziative di lotta preannunciate dalle Organizzazioni sindacali si sarebbero ugualmente tenute nonostante l’intervento dell’Autorità e che allo sciopero avrebbero aderito “n. 240 lavoratori addetti alle attività lavorative dedicate all’espletamento di servizi pubblici essenziali di cui ai contratti attivi in Sirti”, con interruzione della prestazione e rischio per la garanzia del servizio nei confronti dell’utenza, “percorsi ovvero quelle di reti ed apparati di telecomunicazione e trasmissione voce/dati nonché centrali di controllo e gestione degli stessi nel caso essi siano indispensabili per le competenze trasversali la libertà individuale di comunicazione, alla salute e per l’orientamento” alla sicurezza rientranti nei contratti nazionali: Manutenzione ed i lavori di spostamento dei cavi relativi alla Rete di Transito Nazionale - Cliente TIM; Manutenzione del sistema radianti relativi agli impianti radiomobile GSM, UMTS, LTE e sui ponti radio della rete fissa su tutto il territorio Nazionale Cliente TIM; Manutenzione preventiva, correttiva ed evolutiva di apparati di rete, stazioni di Energia su tutto il territorio nazionale - Cliente TIM; Manutenzione e realizzazione degli impianti di abbonato (Assurance & Delivery) su tutto il territorio nazionale Cliente TIM; Manutenzione sistemi radianti sulla rete nazionale di Radio Costiera: VHF, OM, OMC (Onde Medie ed Onde Medie Corte) Cliente Radio Costa; Manutenzione Impianti Linea AV (apparati, antintrusione, rete mobile Terra- u tutta la rete della rete GSMR Cliente RFI. Manutenzione preventiva e correttiva Rete rame, infrastrutture in Fibra Ottica, apparati ed impianti tecnologici asserviti alla rete di Telecontrollo della rete di Metanodotti Cliente - SNAM Rete Gas S.p.A. Manutenzione preventiva e correttiva apparati, infrastrutture ed impianti tecnologici siti rete Mobile, rete FTTX Delivery Cliente Vodafone Manutenzione preventiva, correttiva ed evolutiva infrastrutture ed impianti tecnologici siti rete Fissa (centrali e POP), infrastrutture rete Fibra ottica e siti rete Mobile (SRB ed HUB) Cliente Wind Manutenzione Correttiva Rete Fibra Ottica e Delivery (rete di Backhouling) Cliente Infratel; Manutenzione correttiva infrastrutture della rete FTTH (Assurance) Cliente Open Fiber”; con delibera n. 20/238, del 13 novembre 2020, notificata alle parti in data 17 novembre 2020, la Commissione deliberava l’apertura del procedimento di valutazione del comportamento nei confronti delle Segreterie nazionali delle Organizzazioni sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, ai sensi dell’artdegli articoli 4, comma 4 quater, e 13, comma 1, lett. 1 i), della legge n. 146 del D. Lgs. 77/051990, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazionesuccessive modificazioni, per assicurare ai giovani l’acquisizione mancato rispetto del termine di competenze spendibili preavviso; in data 26 novembre 2020 si teneva, in modalità remoto, l’audizione dei rappresentanti sindacali, nel mercato corso della quale gli stessi facevano presente che il documento sindacale del lavoro5 ottobre non rappresenterebbe una proclamazione di sciopero, ma soltanto un comunicato stampa inviato successivamente alla proclamazione, e di aver comunque tempestivamente informato questa Autorità dell’intenzione di astenersi per il giorno 9 ottobre 2020, invocando a sostegno delle proprie ragioni un documento sindacale trasmesso il 29 settembre 2020 indirizzato alla sola Commissione, recante come oggetto: “Procedura art. 2, comma 2 legge 146/190 – Prestazioni essenziali”; ai sensi in sede di audizione il Commissario delegato per il settore ricordava alle Organizzazioni sindacali proclamanti i requisiti formali prescritti dall’articolo 2, comma 1, della legge 13 luglio 2015 n.107n. 146 del 1990 e dall’art. 5 dell’Accordo nazionale di settore, art.1con particolare riferimento all’obbligo, commi 33-43a carico dei soggetti proclamanti, di trasmettere all’Azienda erogatrice del servizio ed all’Autorità competente ad adottare l’ordinanza di precettazione, nel termine di preavviso, il documento di proclamazione di sciopero, ed invitava le parti a fornire eventuali prove documentali in ordine al rispetto dei suddetti requisiti; con memoria del 4 dicembre 2020, le Organizzazioni sindacali asserivano che la Società Sirti S.p.A., già in data 29 settembre 2020, sarebbe stata a conoscenza della proclamazione dello sciopero per il giorno 9 ottobre 2020, senza tuttavia fornire la prova documentale della formale comunicazione dell’astensione, entro i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi termini di istruzionepreavviso, all’Azienda ed all’Autorità precettante; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008affermavano, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107inoltre, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi non aver mai ritenuto che le attività svolte dalla Società Sirti siano da ricomprendere nell’ambito di istruzione; applicazione della legge 107 n. 146 del 2015 che all' art. 11990, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione stigmatizzando la presunta carenza di istruttoria dell’Autorità in merito alla tutela natura di servizio pubblico dell’attività svolta dall’Azienda; con nota del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale 16 dicembre 2020, la Sirti S.p.A. comunicava l’ammontare dei contributi spettanti alle Organizzazioni sindacali in indirizzo per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016l’anno 2020 e, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.contempo, precisava che:
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Samples: Commissione Di Garanzia
PREMESSO CHE. L’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE SO.LE. (per brevità denominata Azienda) è stata costituita in data 9 dicembre 2014, con atto n. 52425 rep. e n. 5415 di raccolta presso lo studio notarile Zambon, via Xxxx Xxxxx, 7 in Legnano ed il Comune in atto ne partecipa con una propria quota; - L’AZIENDA si configura come ente strumentale degli enti locali aderenti, tra i quali figura il Comune in atto ed è munita di personalità giuridica, di autonomia gestionale e di proprio statuto, approvato dai Consigli Comunali dei Comuni consorziati; - Il presente contratto di servizio ha la legge 30 dicembre 2018funzione di disciplinare i rapporti tra il Comune indicato in atto e l’AZIENDA in relazione alla gestione dei servizi affidati e ai rapporti finanziari tra le parti, n. 145in conformità a quanto previsto dallo statuto e dal programma operativo approvati dall’Assemblea consortile; - • D. Lgs. 112/98, recante “Bilancio in ordine al conferimento di previsione funzioni e compiti amministrativi dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 alle Regioni e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77agli Enti Locali, in attuazione della Legge 57/97; • L. 1044/1971 “percorsi Piano quinquennale per le competenze trasversali e per l’orientamentol’istituzione di asili nido comunali con il concorso dello Stato” • D.lgs. 267/2000 (TUEL), che definisce la forma associativa dell’azienda consortile istituita ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs114; • D.lgs.50/2016 “Nuovo codice degli appalti” • D.lgs. 77/05175/2016 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” • D.Lgs. 100/2017 “Disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 175/2016, tali percorsi costituiscono una modalità recante “Testo unico in materia di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione società a partecipazione pubblica”” • D.P.C.M. 14 febbraio 2001 “Atto di indirizzo e formazione, coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie”; • L.R. 34/2004 “Politiche regionali per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoroi minori”; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107• Legge Regionale 3/2008, art. 113, commi 33-43che individua nei Comuni singoli o associati i titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale i quali concorrono alla realizzazione degli obiettivi di governo della rete di interventi e servizi alla persona; • D.G.R. 7/20588/2005 “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia” • D.G.R. 7/20943/2005 “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, i percorsi dei servizi sociali di alternanza scuola-lavoroaccoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per le persone disabili”; • Circolare regionale 24 agosto 2005, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi n. 35 “Primi indirizzi in materia di istruzioneautorizzazione, accreditamento e contratto in ambito socio assistenziale”; • Circolare regionale 18 ottobre 2005 n. 45 “Attuazione della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 D.G.R. n. 7/20588/205” • X.X.X. 00/0000 xxxxxxx il programma regionale di sviluppo della X Legislatura che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela il riordino del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"Welfare regionale; il Decreto Ministeriale n°. 935 • X.X.X. x. 000/0000 xxxxxxx le determinazioni in ordine all’istituzione del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il Fondo regionale a sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.della famiglia e delle fragilità;
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Samples: Service Contract
PREMESSO CHE. con Determinazione Dirigenziale n. del è stato approvato il progetto inerente il ““Accordo quadro per servizio di manutenzione ordinaria programmata delle aree verdi stradali e patrimoniali del Comune di Scandiano per la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio durata di previsione dello Stato due anni” ed è stata indetta la procedura di gara per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione l’affidamento dei percorsi di P.C.T.O. servizi di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005sopra con procedura aperta ........................................... per un importo a base d’asta di Euro 204.989,42 di cui Euro 3.010,58 per oneri della sicurezza non soggetto a ribasso, n. 77oltre IVA, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 1 95, comma 2,del D.Lgs. 50/2016; - a seguito dell’espletamento della gara, con determinazione n. del D. Lgs, la gara è stata aggiudicata all’Appaltatore, con un ribasso del % sull'elenco prezzi unitari oltre alle migliorie tecniche proposte; - a seguito dell’esito dei controlli l’aggiudicazione è divenuta efficace - con determinazione. 77/05n. del , tali percorsi costituiscono una modalità sulla base delle risultanze di realizzazione gara, i servizi sono stati affidati all’Appaltatore ed è stato stabilito di procedere con la stipulazione del contratto; - l’Appaltatore ha comunicato, ai sensi dell’art. 3 della L. 13/08/2010 n. 136, gli estremi identificativi dei corsi nel secondo ciclo conti correnti dedicati nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi; - ai sensi dell’art. 32, comma 9, del sistema d’istruzione D.Lgs. 50/2016, la data di scadenza prevista del termine dilatorio per la stipulazione del contratto era il giorno e formazioneche, non essendo stata tempestivamente proposta alcuna impugnazione in relazione al citato provvedimento di aggiudicazione definitiva, è possibile procedere alla stipulazione del relativo contratto; - l’Appaltatore che sottoscrive il presente Accordo Quadro (d’ora in poi, anche, “Accordo”) è risultato aggiudicatario della predetta procedura e, per assicurare ai giovani l’acquisizione l’effetto, ha manifestato la volontà di competenze spendibili impegnarsi ad eseguire quanto stabilito nel mercato presente Accordo alle condizioni, alle modalità e nei termini ivi stabiliti; - L'affidamento all’Appaltatore da parte del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107Committente dei singoli servizi o delle singole prestazioni di servizi, art.1mediante i suddetti contratti attuativi denominati “contratti discendenti”, commi 33-43avverrà direttamente, senza un nuovo confronto competitivo, secondo i percorsi termini e le condizioni del presente Accordo Quadro, in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante quanto lo stesso contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei percorsi servizi ed è concluso, con un unico operatore economico. Tali servizi saranno affidati dal Comune di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016Scandiano, nel quale si fa riferimento a strumenti periodo di sostegno vigenza del presente Accordo. - I servizi in oggetto dovranno essere realizzati nel territorio del Comune di Scandiano in osservanza e nel rispetto delle indicazioni contenute nel presente Accordo, nel capitolato, nel capitolato tecnico, nell’offerta tecnica e nella documentazione degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti specifici affidamenti. tutto ciò premesso, le esperienze di alternanza scuola lavoro.parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:
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Samples: Accordo Quadro Per Servizio Di Manutenzione Ordinaria Programmata
PREMESSO CHE. il Sistema Informativo del Comune di Venezia (di seguito “SIC”) consiste nell'insieme composto dalle risorse software, dall'infrastruttura hardware centrale e periferica, dall'infrastruttura di telecomunicazione (fonia e dati) locale e cittadina ed è finalizzato alla gestione (raccolta, registrazione, elaborazione, conservazione, comunicazione) del patrimonio informativo dell'Ente per l'esercizio dell'azione amministrativa e l'erogazione di servizi a utenti interni ed esterni; • il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione del 31.05.2017, predisposto da AgID, stabilisce l’indirizzo strategico ed economico con cui si definisce il modello di riferimento per lo sviluppo dell’informatica pubblica italiana e la legge 30 dicembre 2018strategia operativa di trasformazione digitale del Paese; • Venis è società affidataria della conduzione tecnica del sistema informativo comunale già dal 1989 ai sensi della deliberazione Consiglio Comunale n. 1451 del 25/26 settembre 1989, divenuta esecutiva il 7 novembre 1989 per decorso del termine, che ha approvato l‘ingresso del Comune nel capitale sociale; • Venis, ai sensi delle deliberazioni di Consiglio Comunale n. 145150/2005 e n. 175/2007, recante “Bilancio è stata trasformata in società strumentale a capitale interamente pubblico, detenendo la stessa i requisiti previsti dalla giurisprudenza comunitaria in materia di previsione dello Stato in house providing, e in tal senso il Comune di Venezia, sancendo detto modello organizzativo, ha confermato alla stessa l’affidamento della gestione del sistema informativo comunale; • Venis è operatore autorizzato per l’anno fi- nanziario 2019 la fornitura di servizi e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi reti di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” comunicazione elettronica ai sensi dell’art. 1 25 del D. Lgs. 77/05Decreto legislativo 1° agosto 2003, tali percorsi costituiscono una modalità n° 259, recante il “Codice delle comunicazioni elettroniche”; • la Giunta comunale, con deliberazione n. 165 del 7 maggio 2015, ha approvato il Piano di realizzazione integrazione delle strutture ICT delle società controllate dal Comune di Venezia e ha stabilito che il Comune, attraverso Venis, avochi a se progressivamente la responsabilità strategica e operativa degli ambiti ICT per tutto il Gruppo Città di Venezia al fine di ottenere dei corsi nel secondo ciclo risparmi della spesa complessivi; • i rapporti tra Comune e Venis sono attualmente regolati dalla Convenzione n. 129702 di Rep. (approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 698 del 29 dicembre 2005) per la conduzione, lo sviluppo, l’acquisizione e l’integrazione delle componenti del sistema d’istruzione informatico, telematico e formazionedi comunicazione del Comune di Venezia, stipulata tra il Comune di Venezia e Venis S.p.A. in data 4 aprile 2006 e avente durata decennale, la cui prosecuzione tecnica è stata approvata fino al 31 dicembre 2017 con deliberazioni di Consiglio Comunale n. 147 del 23 dicembre 2015 e n. 73 del 21 dicembre 2016; • con determinazione dirigenziale n. 799 del 15 giugno 2017 è stato affidato alla PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A. (PwC) il servizio di valutazione di congruità economica, ai sensi dell’art. 192 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016; • PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A. (PwC) con nota p.g. 2017/467259 ha attestato la definitiva congruità economica di Venis S.p.A., ritenendo che “la soluzione più adatta ad assicurare la maggiore efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa per i servizi da implementare si prospetti nella gestione in house providing con la società Venis S.p.A.”; • il Consiglio comunale, con deliberazione n. 52 del 19 dicembre 2017, ha deliberato di affidare a Venis, società strumentale del Comune di Venezia, il servizio di gestione del Sistema Informativo Comunale, per assicurare ai giovani l’acquisizione la durata di competenze spendibili 5 anni, con decorrenza dal 1° gennaio 2018 fino al 31 dicembre 2022; • con la medesima deliberazione sono state inoltre approvate le linee-guida per la stesura del contratto tra Comune e Venis relativo al servizio di gestione del Sistema Informativo Comunale e dei relativi disciplinari tecnici; • la Giunta comunale, con deliberazione n. ... del ... dicembre 2017 ha approvato il testo del presente contratto, nel mercato del lavoro; ai sensi rispetto delle linee-guida approvate con provvedimento consiliare, e ha stabilito che i disciplinari tecnici dovranno essere sottoposti all’approvazione della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato stessa entro il 28 novembre 2016febbraio 2018; • gli acronimi e le definizioni utilizzati nel presente contratto sono definiti nell'Allegato 1; tutto ciò premesso, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti fra le esperienze di alternanza scuola lavoro.Parti
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Samples: Service Agreement
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018l’art. 23, comma 1, del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 145112, recante emanato in attuazione del capo I della Legge 15 marzo 1997, n.59, attribuisce ai Comuni le funzioni amministrative concernenti la realizzazione, l’ampliamento, la cessazione, la riattivazione, la localizzazione e la rilocalizzazione di impianti produttivi di beni e servizi, definendone altresì i principi di carattere organizzativo e procedimentale; - l’art. 24 del citato decreto dispone che ogni Comune eserciti, anche in forma associata, le funzioni amministrative sopra elencate, “Bilancio assicurando che un’unica struttura sia responsabile dell’intero procedimento” e che “Presso la struttura è istituito uno sportello unico al fine di previsione dello Stato garantire a tutti gli interessati l’accesso, anche in via telematica, al proprio archivio informatico contenente i dati concernenti le domande di autorizzazione e il relativo iter procedurale, gli adempimenti necessari per l’anno fi- nanziario 2019 le procedure autorizzatorie, nonché tutte le informazioni disponibili a livello regionale… che dovranno essere fornite in modo coordinato” ; - con Decreto del Presidente della Repubblica n. 160 del 7 settembre 2010, è stato approvato il “Regolamento per la semplificazione e bilancio pluriennale il riordino della disciplina sullo sportello unico per il triennio 2019-2021le attività produttive, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del Decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133” (legge che, all’art. 2 nel definirne finalità e ambito di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi applicazione, prevede: ✓ l’individuazione del “SUAP quale unico soggetto pubblico di P.C.T.O. riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività, ivi compresi quelli di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005legislativo 26 marzo 2010, n. 7759”; ✓ l’obbligatorietà della presentazione, in modalità esclusivamente telematica, al SUAP, competente per territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto delle domande, delle dichiarazioni, delle segnalazioni e delle comunicazioni concernenti le attività produttive e di prestazione dei servizi e dei relativi elaborati tecnici e allegati; ✓ l’inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento, le quali adottano modalità telematiche di ricevimento e di trasmissione; ✓ i casi di esclusione dall'ambito di applicazione del Regolamento (ovvero impianti e infrastrutture energetiche, attività connesse all'impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti e di materie radioattive, impianti nucleari e di smaltimento di rifiuti radioattivi, attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi di cui agli articoli 161 e seguenti del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163); - il medesimo D.P.R. n. 160/2010 all’art. 4, comma 5, prevede, altresì, la possibilità per i Comuni di “percorsi esercitare le funzioni inerenti al SUAP in forma singola o associata tra loro, o in convenzione con le camere di commercio”, restando comunque ferma la titolarità della funzione amministrativa in capo al Comune, anche ove la medesima venga esercitata in convenzione con la Camera di Commercio, come precisato nella comunicazione del 12 gennaio 2011 della Presidenza del Consiglio dei Ministri; - al fine di dare attuazione alle previsioni del D.P.R. n. 160/2010, è stato istituito il portale “xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx”, che consente di ottenere informazioni e interoperare telematicamente con gli Enti coinvolti, mettendo, tra l’altro, a disposizione dell’imprenditore un punto di accesso telematico che fa riferimento al Comune ove si intende avviare o modificare la propria attività ovvero intraprendere interventi di edilizia produttiva; - in data 24 aprile 2016 è stata stipulata una Convenzione tra Unioncamere e ANCI che prevede l’obiettivo di estendere l’utilizzo della piattaforma “xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx” al maggior numero di Comuni italiani, affinché gli adempimenti svolti dagli imprenditori per l’avvio e l’esercizio della propria attività siano non solo interamente digitali ma anche omogenei e standardizzati. convenzione con le camere di commercio si è assistito al seguente percorso: - in data 17 settembre 2010 è stato siglato da Regione Lombardia, ANCI Lombardia ed Unioncamere Lombardia, un Protocollo che prevede, tra l’altro, l’attuazione di azioni locali coordinate e condivise in tema di semplificazione dell’attività di impresa; - la Regione Lombardia, con la legge n. 11/2014 rubricata “Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività”, ha inteso favorire, per quanto qui d’interesse, l’adeguamento dei SUAP nella prospettiva di uniformare sul territorio regionale i livelli di servizio resi alle imprese e promuovere l’interoperabilità tra sistemi informativi, al fine di facilitare l’interscambio informativo tra il SUAP e il Registro delle Imprese tenuto dalle Camere di commercio (cfr. art. 7 della L.R.); - in attuazione di tale legge regionale sono state quindi adottate dalla Giunta di Regione Lombardia i seguenti provvedimenti: ✓ la deliberazione n. 6980/2017 con cui sono stati approvati gli esiti del “programma di action learning” e gli indirizzi per la realizzazione di ulteriori interventi di semplificazione, finalizzati al miglioramento dei livelli di servizio degli sportelli unici per le competenze trasversali attività produttive e alla diffusione del fascicolo informatico d’impresa, avviando così la sperimentazione della gestione in forma associata del servizio SUAP e rimettendo alle Camere di commercio un ruolo di coordinamento e gestione per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione conto dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.comuni interessati;
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Samples: Convenzione Per La Gestione Dello Sportello Unico Per Le Attività Produttive
PREMESSO CHE. − l’INAIL e l’UNIPA hanno stipulato un protocollo d’intesa avente ad oggetto la legge 30 dicembre 2018collaborazione per lo sviluppo di tematiche e per la realizzazione di attività di interesse comune in materia di cultura della sicurezza sul lavoro, n. 145le cui premesse ed i cui contenuti si intendono qui interamente richiamati; − gli artt. 9 e 11 del D.lgs. 81/2008 assegnano all’INAIL compiti di promozione e divulgazione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro nei percorsi formativi scolastici e universitari, recante “Bilancio previa stipula di previsione dello Stato apposite convenzioni con le istituzioni interessate; − all’art. 9 del D.lgs. 81/08 l’INAIL è individuato quale soggetto che opera, tra l’altro, per l’anno fi- nanziario 2019 promuovere e bilancio pluriennale divulgare la cultura della salute e della sicurezza sul lavoro nei percorsi formativi scolastici e universitari; − le Linee Operative per la Prevenzione vigenti emanate dalla Direzione Centrale Prevenzione dell’INAIL indicano tra gli obiettivi prioritari dell’attività in campo prevenzionale la promozione della cultura della prevenzione nel sistema scolastico attraverso azioni a sostegno dell’orientamento professionale; − l’UNIPA svolge attività didattica per il triennio conferimento dei titoli accademici previsti dalla normativa promuovendo all’interno di essi tirocini presso strutture produttive, di ricerca e professionali esterne alle strutture universitarie; − l’UNIPA, nell’anno accademico 2018-2019, ha attivato - ai sensi dell’art.8 del DM n.987/2016 e ss.mm.ii.- il corso di laurea sperimentale ad orientamento professionale in ingegneria della sicurezza nella classe L9-2021” Ingegneria industriale; − l’A.N.V.U.R. (legge Agenzia Nazionale di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca), nell’esprimere parere favorevole all’accreditamento del corso di P.C.T.O. laurea di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005precedente alinea, n. 77ha suggerito l’istituzione di un Comitato di Indirizzo permanente composto, oltre che da una componente accademica, anche da rappresentanti di aziende, enti ed organizzazioni; − è interesse di entrambe le Parti potenziare ulteriormente le strategie di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori, assegnando particolare rilievo alla diffusione di una reale cultura della prevenzione degli infortuni e delle tecnopatie sul lavoro ed alla crescita professionale di coloro che lavoreranno su tali tematiche; − l’UNIPA ha individuato quale struttura idonea e disponibile a svolgere le attività il Dipartimento DEIM - Dipartimento di Energia, ingegneria dell’Informazione e modelli Matematici cui afferisce il corso di laurea sperimentale ad orientamento professionale in “percorsi ingegneria della sicurezza, il cui referente è il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, Professore associato di Sistemi Elettrici per le competenze trasversali l’Energia e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 Delegato del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità Rettore alle politiche energetiche di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Ateneo;
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Samples: Operative Agreement
PREMESSO CHE. l’Amministrazione Capitolina, in qualità di Ente proprietario delle strade pubbliche ricadenti nel proprio territorio, allo scopo di garantire la legge 30 sicurezza veicolare e pedonale nonché la fluidità della circolazione, deve provvedere alla manutenzione, gestione e controllo tecnico dell’efficienza delle strade, nonché delle relative pertinenze ed arredi; per le strade denominate di Grande Viabilità, elencate nella deliberazione di G. C. del 22 dicembre 20182004, n. 1451022 e s.m.i. e delle strade dell’EUR, recante “Bilancio tali compiti sono demandati alla Direzione Urbanizzazioni Primarie e Coordinamento Sottoservizi del Dipartimento Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana, che provvede con appositi appalti; nell’ambito della gestione del patrimonio della Grande Viabilità si espletano una serie di previsione dello Stato processi ed attività manutentive differenziate consistenti in interventi di ripristino dei prescritti livelli di sicurezza e funzionalità per l’anno fi- nanziario 2019 l’utenza sulle pavimentazioni stradali e bilancio pluriennale sulle opere di arredo (manufatti di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, segnaletica orizzontale e verticale ecc.); che le attività su strada, conseguenti al monitoraggio e controllo, possono trovare una razionale organizzazione unicamente suddividendo il territorio comunale in ambiti operativi indipendenti, in modo da garantire tempestività ed efficacia di intervento; al fine di garantire la manutenzione ordinaria delle caditoie e il ripristino della funzionalità idraulica di tratti della rete fognaria secondaria, si rende necessario attivare un accordo quadro, con un unico operatore economico, ai sensi dell'art. 54, comma 3, del d. lgs 50/2016, per il triennio 2019-2021” i lavori di manutenzione ordinaria finalizzati al ripristino della funzionalità idraulica di tratti della rete fognaria secondaria afferenti le infrastrutture stradali di competenza Dipartimentale (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005alla deliberazione della GC n. 1022 del 22 dicembre 2004 e ss.mm.ii.), n. 77della durata 365 giorni, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05articolato 2 lotti, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.seguito riportati:
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Samples: Determinazione Dirigenziale
PREMESSO CHE. l’articolo 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 rubricata “Nuove norme sul procedimento amministrativo” prevede la legge 30 dicembre 2018possibilità per le Pubbliche Amministrazioni di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; • l'art. 3, della Legge 28 febbraio 1987, n. 14556 rubricata “Norme sull'organizzazione del mercato del lavoro”), recante richiamata dall’art. 12 della Legge Regionale 17 maggio 2016, n. 9 (“Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 Disciplina dei servizi e bilancio pluriennale delle politiche per il triennio 2019-2021” lavoro”, nel disciplinare la partecipazione dei Comuni agli oneri logistici e finanziari delle sezioni circoscrizionali e dei recapiti periodici e delle sezioni decentrate, prevede che i Comuni ove hanno sede gli ex Centri Servizi per il Lavoro (legge di Bilancio 2019CSL) ha disposto sono tenuti a fornire i locali necessari per il loro funzionamento; • a far data dal 1° luglio 2016, per effetto dell’art. 36 della L.R. 17 maggio 2016, n. 9, la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile Regione subentra nelle funzioni e nei compiti attribuiti alle Province dalla Legge Regionale 5 dicembre 2005, n. 7720 rubricata “Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in “percorsi materia di lavoro e servizi all’impiego.” per l’esercizio delle quali acquisisce il personale individuato dall’art. 37, le competenze trasversali risorse finanziarie correlate, le risorse strumentali, compresi i beni mobili e immobili, i contratti in essere alla data di entrata in vigore della legge, il contenzioso e i procedimenti in corso; • per l’orientamento” ai sensi effetto dell’art. 1 del D. Lgs36 comma 2, lett. 77/05d) della L.R. n. 9/2016, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione al trasferimento dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione beni mobili e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. immobili si applica l'articolo 1, comma 96, lettera b) della legge 7 che prevede tra aprile 2014, n. 56 rubricata “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni”; • il Comune di Nuoro ha richiesto all’Amministrazione Provinciale di Nuoro la disponibilità dei locali di proprietà della medesima Amministrazione, siti in xxxxx xxx Xxxxxx, x. 00, x Xxxxx, al fine di poterli concedere all’ASPAL come sede del Centro per l’impiego; • l’Amministrazione Provinciale di Nuoro, con deliberazione n. 52 del 14/06/2017, ha approvato l’allegata proposta di deliberazione avente per oggetto: “Concessione in comodato d'uso gratuito temporaneo dell'immobile Viale del Lavoro di proprietà della Provincia di Nuoro al Comune di Nuoro per adibirlo a sede del Centro per l'impiego ASPAL.”; • sussistono ragioni di interesse generale in quanto i servizi da erogare presso tali locali sono rivolti ad un utenza provinciale, pertanto si ritiene di dover concedere allo scopo al Comune di Nuoro, per l’utilizzo quale sede del Centro per l’impiego di Nuoro dell’ASPAL, l’uso gratuito dell’immobile di proprietà dell'Amministrazione Provinciale di Nuoro sito in viale del Lavoro, n. 26 distinto in catasto al foglio n. 52 mappale n. 2682 sub 1 • gli strumenti normativi impongono di considerare i beni comunali, qualunque sia il loro regime giuridico, strumentali al raggiungimento degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di contenimento della spesa e di razionalizzazione del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroloro uso.
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Samples: Contratto Di Comodato d'Uso Gratuito
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018le disposizioni specifiche del D.Lgs. n. 165/2001 prevedono: - all'art. 40, n. 145comma 3 bis che “Le pubbliche amministrazioni attivano autonomi livelli di contrattazione collettiva integrativa, recante nel rispetto dell'art. 7, comma 5, e dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ogni amministrazione”; - all’art. 40, comma 3 quinquies che “Bilancio Le pubbliche amministrazioni non possono in ogni caso sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi integrativi in contrasto con i vincoli e con i limiti risultanti dai contratti collettivi nazionali o che disciplinano materie non - all’art. 40, comma 3 sexies che “A corredo di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 ogni contratto le pubbliche amministrazioni, redigono una relazione tecnico-finanziaria ed una relazione illustrativa, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e bilancio pluriennale per resi disponibili tramite i rispettivi siti istituzionali del Ministero dell'Economia e Finanze d’intesa con il triennio 2019-2021” (legge Dipartimento della Funzione Pubblica. Tali relazioni vengono certificate dagli organi di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. controllo di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005all'art. 40-bis, n. 77, comma 1”; - i controlli in “percorsi materia di contrattazione decentrata integrativa sono stati modificati per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del effetto delle disposizioni introdotte dal D. Lgs. 77/05n. 150/2009 ed afferiscono sia alla compatibilità dei costi della stessa con i vincoli di bilancio, tali percorsi costituiscono sia ai vincoli derivanti dall’applicazione delle norme di legge, con riferimento alle disposizioni inderogabili sulla misura e corresponsione dei trattamenti accessori; - come meglio precisato nella circolare n. 25/2012 della Ragioneria Generale dello Stato, l’organo di controllo ovverosia nel caso di specie, il Collegio dei Revisori dei Conti deve effettuare una modalità certificazione positiva su tutti gli aspetti normativi della contrattazione decentrata integrativa, attestando “norma per norma la compatibilità legislativa e contrattuale dell’ipotesi di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione contratto”; - il predetto controllo deve essere effettuato dall’organo di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come revisione economica – finanziaria prima dell’autorizzazione da parte integrante dei percorsi dell’organo di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione governo alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.sottoscrizione definitiva dell’accordo;
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PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018 L'art. 3, della Legge 28 febbraio 1987, n. 14556 rubricata “Norme sull'organizzazione del mercato del lavoro”, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 nel disciplinare la partecipazione dei Comuni agli oneri logistici e bilancio pluriennale finanziari delle sezioni circoscrizionali e dei recapiti periodici e delle sezioni decentrate, prevede che i Comuni ove hanno sede gli ex Centri Servizi per il triennio 2019-2021” (Lavoro sono tenuti a fornire i locali necessari per il loro funzionamento; a far data dal 1° luglio 2016, per effetto della L.R. 17 maggio 2016 N. 9 art. 36, la Regione subentra nelle funzioni e nei compiti attribuiti alle Province dalla legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile regionale 5 dicembre 2005, n. 7720 (Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in “percorsi materia di lavoro e servizi all'impiego) per l’esercizio delle quali acquisisce il personale delle Province individuato dall’art. 37, le risorse finanziarie correlate, le risorse strumentali, compresi i beni mobili e immobili, i contratti in essere alla data di entrata in vigore della legge, il contenzioso e i procedimenti in corso; per l’esercizio delle funzioni dell’ex CSL l'Amministrazione Comunale ha stipulato a suo tempo un contratto di comodato d’uso gratuito con l’Amministrazione Provinciale; si rende necessario, per effetto della L.R. 9/2016 sopra richiamata, stipulare un contratto di comodato d’uso gratuito tra l’Amministrazione Comunale e l’Agenzia Sarda per le competenze trasversali e Politiche attive del Lavoro, in qualità di organismo tecnico della Regione per l’orientamento” ai sensi l’esercizio delle funzioni dei Centri per l’Impiego, già sedi di CSL; per effetto dell’art. 1 del D. Lgs36 comma 2, lett. 77/05d) della L.R. N° 9/2016, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione al trasferimento dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione beni mobili e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. immobili si applica l'articolo 1, comma 96, lettera b) della legge 7 che prevede tra aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni); si ritiene di dover concedere allo scopo all’ASPAL, Centro per l’impiego di Sanluri, l’uso gratuito dell’immobile di proprietà dell'Amministrazione Comunale di Sanluri già utilizzato quale sede del CSL di Sanluri sito in Sanluri, Via Pavese n. 7 distinto in catasto al Foglio n 28 Mappale n. 1580 sub 1; gli strumenti normativi impongono di considerare i beni comunali, qualunque sia il loro regime giuridico, strumentali al raggiungimento degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di contenimento della spesa e di razionalizzazione del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroloro uso.
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Samples: Comodato d'Uso Gratuito
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 20187 agosto 1990, n. 145, 241 e ss.mm.ii. recante “Bilancio Nuove norme in materia di previsione dello Stato procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” stabilisce espressamente all’art. 15 che: “Anche al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge disciplinare lo svolgimento in collaborazione di Bilancio 2019) ha disposto attività di interesse comune”; • la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. realizzazione delle attività di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005presente Accordo costituisce concreta occasione di accrescimento professionale del personale coinvolto di entrambi gli enti sottoscrittori, nonché strumento divulgativo e di scambio di esperienze professionali acquisite nel settore della regolazione del servizio idrico integrato e nell’ottica della maggiore diffusione, omogeneizzazione ed ottimizzazione degli strumenti operativi dedicati; • la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture n. 77, in 7 del 21 Ottobre 2010 su “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni Questioni interpretative concernenti la disciplina dell’articolo 34 del d.lgs. 9 aprile 2008163/2006 relativa ai soggetti a cui possono • i presupposti richiesti ai fini della legittimità dell’impiego dello strumento convenzionale sono stati individuati nei seguenti punti: A) l’accordo deve regolare la realizzazione di un interesse pubblico, effettivamente comune ai partecipanti, che le Parti hanno l’obbligo di perseguire come compito principale, da valutarsi alla luce delle finalità istituzionali degli Enti coinvolti; B) alla base dell’Accordo deve esserci una reale divisione di compiti e responsabilità; C) i movimenti finanziari tra i soggetti che sottoscrivono l’Accordo devono configurarsi solo come ristoro delle spese sostenute, essendo escluso il pagamento di un vero e proprio corrispettivo, comprensivo di un margine di guadagno; D) il ricorso all’Accordo non può interferire con il perseguimento dell’obiettivo principale delle norme comunitarie in tema di appalti pubblici, ossia la libera circolazione dei servizi e l’apertura alla concorrenza non falsata negli Stati membri; • l’ATERSIR, istituita con L.R. Xxxxxx Xxxxxxx n. 81 23/2011, è l’Agenzia cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, per l’esercizio associato delle funzioni relative al servizio idrico integrato e successive modifiche al servizio di gestione dei rifiuti urbani di cui al d.lgs. n. 152/2006 ed esercita le proprie funzioni per l’intero territorio regionale dal 1° gennaio 2012; • l’AIT, istituita con L.R. Toscana n. 69/2011 per lo svolgimento delle funzioni di programmazione, organizzazione e integrazionicontrollo sull'attività di gestione del servizio idrico integrato, ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile; Della legge 13 luglio • ATERSIR, nell’ambito delle proprie funzione di regolazione tariffaria, allo scopo di effettuare le attività di raccolta e validazione dei dati economico-tariffari di consuntivo 2015 n.107e di determinazione dei rispettivi e dei conguagli tariffari, art. 1finalizzati sia all’aggiornamento della proposta tariffaria 2016-2019 dei gestori AIMAG Spa, commi 33SORGEA Srl, CADF Spa, AST Srl, MONTAGNA2000 Spa, EMILIAMBIENTE Spa e del gestore IRETI Spa nei territori di Parma, Piacenza e Reggio Xxxxxx, sia all’adeguamento dei Piani Economico Finanziari (di seguito PEF) a base di gara nelle procedure di affidamento di Piacenza e Reggio Xxxxxx unitamente ai rispettivi Valori di Riscatto, ha interesse ad avvalersi della collaborazione dell’AIT; • AIT, nell’ambito della programmazione di medio periodo delle proprie attività ha interesse ad avviare con ATERSIR la condivisione della metodologia e delle tecniche per la definizione dei valori di subentro a fine gestione di un concessionario di servizio per i futuri affidamenti delle gestioni in essere che vedranno impegnati l’Autorità in un orizzonte temporale di medio-43lungo termine; • è inoltre interesse dell’AIT, nell’ambito della propria attività di regolazione tariffaria e controllo del SII, acquisire una conoscenza più approfondita dei dati economico- tariffari del SII finalizzata allo svolgimento di attività statistiche e di benchmarking fra operatori dello stesso settore presenti nella Regione Toscana ed Xxxxxx-Romagna; • i percorsi risultati dell’attività di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi collaborazione di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio cui al presente Accordo si definiscono fin da ora di pubblica utilità e non vi sarà sfruttamento economico degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.stessi;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018− il Fondo Nuove Competenze (di seguito FNC) è stato istituito presso l’Anpal dall’art. 88 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 14534, recante “Bilancio convertito nella Legge 17 Luglio 2020 n. 77 e successivamente − la norma prevede che, al fine di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 consentire la graduale ripresa dell’attività dopo l’emergenza epidemiologica da COVID-19, i contratti di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale da associazioni dei datori di lavoro e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, n. 77, ovvero dalle loro rappresentanze sindacali operative in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” azienda ai sensi dell’art. 1 della normativa e degli accordi interconfederali vigenti, possono realizzare specifiche intese di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa agenzia, con le quali parte dell’orario di lavoro viene finalizzato a percorsi formativi; − le norme di funzionamento del D. Lgs. 77/05FNC sono contenute nel Decreto adottato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze in data 9 ottobre 2020 e nel successivo Avviso Anpal, tali percorsi costituiscono una modalità determina del 4 novembre 2020, che rende possibile la presentazione delle domande di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e contributo dove gli oneri relativi al rimborso delle ore destinate alla formazione, comprensivi dei relativi contributi previdenziali e assistenziali, sono a carico del suddetto Fondo. − Le parti condividono che la formazione continua rappresenta uno strumento strategico per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili innalzare il livello del capitale umano nel mercato del lavoro; , offrendo ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107lavoratori e alle lavoratrici l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti necessari per adattarsi alle profonde trasformazioni in atto, art.1di incrementare la produttività delle agenzie/imprese e, commi 33-43al tempo stesso, i percorsi in esame sono organicamente inseriti per sostenere le imprese nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante processo di adeguamento dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 modelli organizzativi e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.produttivi determinati dall’emergenza epidemiologica da Covid 19;
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Samples: Accordo Regionale/Territoriale
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018La Camera di Commercio e l’Ufficio di Xxxxxxxx (le Parti) hanno concluso un contratto avente ad oggetto il mandato per lo svolgimento di attività di raccolta delle domande di rilascio delle carte tachigrafiche (di seguito, “Mandato”), nelle modalità condivise tra le Parti; per l'esecuzione del suddetto Mandato, l’Ufficio di Raccolta è tenuto a svolgere, per conto della Camera di Commercio, attività di trattamento di dati personali di cui quest’ultima è titolare, ai sensi dell'art. 4, par. 1, n. 1452) del Regolamento generale sulla protezione dei dati n. 679/2016/UE (di seguito, recante “Bilancio "Regolamento"); l’Ufficio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 Raccolta è in grado di porre in essere misure tecniche e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77organizzative adeguate, in “percorsi per le competenze trasversali modo tale che il trattamento soddisfi i requisiti del Regolamento e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05garantisca la tutela dei diritti degli Utenti e/o di terzi autorizzati, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavorointeressati dal trattamento; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107e per gli effetti dell'art. 28 del Regolamento, art.1la Camera di Commercio con il presente Atto intende disciplinare le attività di trattamento dei dati personali, commi 33-43di cui la Camera di Commercio è titolare, i percorsi per lo svolgimento dell’attività di raccolta delle domande di rilascio delle carte tachigrafiche e di trasmissione al sistema informatico camerale, ad opera dell’Ufficio di Raccolta. L’Ufficio di Xxxxxxxx viene nominato Responsabile in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi quanto ritenuto attualmente in possesso di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione requisiti di esperienza, capacità ed affidabilità tali da fornire idonea garanzia del pieno rispetto delle disposizioni del d.lgsstabilite nel suddetto Regolamento (UE) 2016/679 e nel D.Lgs. 9 aprile 2008196/2003 come modificato dal D.Lgs. n.101/2018, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107ivi compresa la capacità di mettere in atto misure di sicurezza tecniche ed organizzative adeguate. In qualità di Responsabile, art. 1l’Ufficio di Xxxxxxxx è tenuto, commi 33-43pertanto, i percorsi a comunicare prontamente alla Camera di alternanza scuola-lavoroCommercio eventuali situazioni sopravvenute che, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti mutare delle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico o per qualsiasi altra ragione, possano incidere sulla propria idoneità allo svolgimento dell’incarico. Nello specifico, il trattamento dei dati personali riguarda: tipo di alto livello iscritti agli istituti secondari dati trattati: dati personali degli Utenti necessari ai fini del rilascio della carta tachigrafica (es. dati anagrafici, indirizzo email); natura e finalità del trattamento: il trattamento dei dati personali ha, in particolare, la finalità di secondo grado; supportare il protocollo Titolare, che comprendono nello svolgimento attività di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti registrazione telematica delle domande di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.rilascio delle carte tachigrafiche;
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PREMESSO CHE. l’articolo 15, comma 1, della legge 07.08.1990 n. 241 prevede che le amministrazioni pubbliche possano sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; • il decreto legislativo 13 agosto 2010, n.155 "Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa", prevede, all’art.11, in particolare, che all'attuazione delle previsioni contenute nei piani di qualità dell’aria, procedono le regioni, le province autonome e gli enti locali mediante provvedimenti adottati sulla base dei poteri attribuiti dalla legislazione statale e regionale; • la legge 30 regionale 11 dicembre 20182006 n. 24, tra le finalità dell’art.1, prevede, in particolare, il perseguimento della riduzione progressiva dell'inquinamento atmosferico e delle emissioni di gas a effetto serra attraverso la programmazione di misure integrate, agenti dal breve al lungo periodo sulle varie sorgenti emissive ed in rapporto alle condizioni meteo-climatiche del bacino padano, attraverso l'esercizio coordinato ed integrato delle funzioni degli enti a vario titolo competenti sul territorio regionale; • il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria (PRIA), approvato con d.G.R. n. 145593/2013 e aggiornato con d.G.R. n. 449/2018, recante “Bilancio che ha approvato le misure da attuarsi a tutela della qualità dell’aria ed in particolare la scheda TPn-3“Miglioramento dell’utilizzo dei veicoli” che prevede nello specifico lo sviluppo di previsione dello Stato una iniziativa finalizzata ad aggiornare la disciplina della circolazione, nelle aree più critiche per l’anno fi- nanziario 2019 la qualità dell’aria, sulla base delle emissioni reali dei veicoli e bilancio pluriennale delle percorrenze effettuate dai veicoli, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie specifiche; • Regione Lombardia, nel quadro della disciplina regionale per il triennio 2019miglioramento della qualità dell’aria, con d.G.R. n. 1318/2019 e n. 2055/2019, ha esteso le limitazioni dei veicoli più inquinanti, rivisto il sistema delle deroghe e avviato il progetto sperimentale “MoVe-2021In” (legge Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti) come modalità innovativa per il controllo delle emissioni degli autoveicoli inquinanti attraverso il monitoraggio delle percorrenze, dell'uso effettivo del veicolo e dello stile di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005guida adottato; • nell’ambito del progetto “MoVe-In”, n. 77Regione Lombardia, in “percorsi per particolare, ha: o individuato una deroga chilometrica monitorabile sul versante delle percorrenze dei veicoli e quantificabile sotto il profilo delle emissioni prodotte attraverso l’installazione a bordo dei veicoli di una scatola nera (black-box) che consente di rilevare le competenze trasversali informazioni necessarie attraverso il collegamento satellitare ad un’infrastruttura tecnologica dedicata e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione abilitata a gestire le limitazioni alla circolazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.veicoli più inquinanti;
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Samples: Collaborative Agreement
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018l’art. 7 del DPR 8 marzo 1999, n. 145, recante “Bilancio 275 prevede la facoltà per le Istituzioni scolastiche di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale promuovere accordi di rete per il triennio 2019-2021” (raggiungimento delle proprie finalità istituzionali • a mente della stessa disposizione, l’accordo può avere ad oggetto attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento, di amministrazione e contabilità, di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali, nonché l’istituzione di laboratori finalizzati, tra l’altro, alla ricerca didattica e alla sperimentazione, alla documentazione di ricerche, esperienze e informazioni, alla formazione in servizio del personale scolastico, all’orientamento scolastico e professionale • le Istituzioni scolastiche sopraddette hanno interesse a collaborare reciprocamente per l’attuazione delle iniziative afferenti alla sicurezza • tale collaborazione è finalizzata alla promozione della sicurezza, alla miglior realizzazione della funzione della scuola come centro di educazione ed istruzione, nonché come centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio, al completamento e miglioramento dell’iter formativo degli allievi, a favorire una comunicazione più intensa e proficua fra le parti coinvolte, a stimolare e a realizzare, anche attraverso studi e ricerche, l'accrescimento della qualità dei servizi offerti • gli artt. 31 e 33 del D.M. 1 febbraio 2001 n. 44 regolamentano l’adesione delle Istituzioni scolastiche alle reti • la cultura della sicurezza deve diventare patrimonio di tutti i cittadini • la cultura della sicurezza è un concetto trasversale, applicabile a tutti gli ambiti di vita e di lavoro • la Scuola rimane l'agenzia formativa per eccellenza, da cui l'importanza di privilegiare la formazione alla sicurezza in quest’ambito • anche nelle scuole vige l'obbligo di applicazione del D.Lgs. 81/2008, Testo Unico per la sicurezza “Attuazione dell'articolo 1 della legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 20053 agosto 2007, n. 77123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, così come aggiornato dal D.Lgs. 106/09 • la Scuola viene indicata come luogo privilegiato per la promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e, in particolare, l’art. 11 del D.Lgs. 81/08 prevede l’“inserimento in ogni attività scolastica [omissis] di specifici percorsi formativi interdisciplinari alle diverse materie scolastiche, volti a favorire la conoscenza delle tematiche della salute e della sicurezza nel rispetto delle autonomie scolastiche”, per la cui realizzazione sono previsti finanziamenti ministeriali che potranno essere integrati con “percorsi per risorse disponibili degli istituti” • nelle scuole l’educazione alla sicurezza assume un significato importante all’interno dell’area d’intervento “cittadinanza e costituzione” i sopraddetti, con il presente atto, intendono promuovere la diffusione della cultura della sicurezza ed incrementare le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità in materia di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione sicurezza degli allievi delle Istituzioni scolastiche della provincia di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Treviso e
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Samples: Accordo Di Rete
PREMESSO CHE. l’art. 47 ter, comma 1, lett. a) del D. lgs 30 luglio 1999, n. 300, come modificato da ultimo dall’art. 1, comma 2, lett. e), punto 1, della legge 13 novembre 2009, n. 172, prevede che il Ministero della Salute svolga, tra l’altro, funzioni in materia di programmazione tecnico – sanitaria di rilievo nazionale e di indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle attività tecniche sanitarie regionali; - il d. lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, indirizza le azioni del Servizio Sanitario Nazionale verso il rispetto del principio di appropriatezza e l’individuazione di percorsi diagnostici terapeutici e linee guida e stabilisce l’adozione in via ordinaria del metodo della verifica e della revisione della qualità e della quantità delle prestazioni al cui sviluppo devono risultare funzionali i modelli organizzativi ed i flussi informativi dei soggetti erogatori; - la legge 30 dicembre 2018, 23.12.2005 n. 145, recante 266 “Bilancio di previsione Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge finanziaria 2006)”, all’articolo 1, comma 288, dispone che presso il Ministero della Salute, al fine di Bilancio 2019) verificare che i finanziamenti siano effettivamente tradotti in servizi per i cittadini, secondo criteri di efficienza ed appropriatezza, è realizzato un Sistema nazionale di Verifica e controllo sull'Assistenza Sanitaria (SiVeAS); - il decreto 17 giugno 2006 del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 agosto 2006, ha disposto la ridenominazione dei percorsi istituito il Sistema nazionale di P.C.T.O. verifica e controllo sull’assistenza sanitaria (SiVeAS), di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' citato art. 1, comma 7 che prevede tra gli 288, della legge 23.12.2005, n. 266, definendo le modalità di attuazione ed affidando il supporto tecnico alla Direzione Generale della Programmazione Sanitaria; - nell’ambito delle attività afferenti il Sistema nazionale per la verifica ed il controllo dell’assistenza sanitaria viene realizzato un monitoraggio dell'assistenza sanitaria teso alla verifica del raggiungimento in ciascuna regione degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla di tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.della salute perseguiti dal Servizio
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Samples: Protocollo d'Intesa
PREMESSO CHE. questo Ufficio, ai sensi del Regolamento di contabilità e del Manuale Interattivo delle Procedure dell’Agenzia (M.I.P.), nonché in conformità all’ordine di servizio del Direttore Regionale n. 1 del 30/01/2009, concernente l’organizzazione interna della Direzione Regionale del Veneto, è tenuto a garantire la legge 30 dicembre 2018funzionalità degli Uffici dell’Agenzia; - presso la Direzione Provinciale di Verona sono installati n. 4 impianti di archiviazione a carrelli mobili che, visto l’anno di costruzione, presentano vari problemi di funzionamento e pertanto abbisognano di una revisione totale; - presso la Direzione Provinciale di Verona sono presenti delle scaffalature metalliche a 5 ripiani che necessitano di verifica della stabilità, dei serraggi della bulloneria a terra, spalle, paracolpi e verifica della componentistica delle stesse; - l’articolo 7 comma 2 della Legge 06/07/2012, n. 14594, recante di conversione del D.L. 07/05/2012, n. 52 “Bilancio Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”, e da ultimo l’art. 1, commi 494 e successivi della Legge n. 208/2015 – G.U. n. 302 del 30/12/2015 (Legge di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale Stabilità per il triennio 2019-2021” 2016) prevede l’obbligo per tutte le amministrazioni pubbliche (legge ivi comprese le Agenzie Fiscali) di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi adesione alle convenzioni CONSIP e al ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione per acquisto di P.C.T.O. beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000 e al di sotto della soglia di rilevo comunitario di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005all’articolo 35 D.lgs. 50/2016 e smi; - con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2015, pubblicato in G.U. n. 7732 del 9/2/2016, in “percorsi sono state individuate le categorie merceologiche e le soglie per le competenze trasversali quali è obbligatorio il ricorso agli strumenti negoziali predisposti da CONSIP ovvero dagli altri soggetti aggregatori di cui all’art. 9, c. 3 del Decreto Legge n. 66/2014, convertito in Legge n. 89/2014; - non è attiva nessuna convenzione CONSIP per la fornitura del suddetto servizio; - bisogna provvedere alla fornitura nel pieno rispetto dei principi di efficienza ed efficacia della spesa pubblica che viene assicurata mediante l’utilizzo di sistemi di razionalizzazione e per l’orientamento” di centralizzazione degli acquisti; - che la copertura finanziaria è stata verificata; - sulla base del calcolo, come da computo allegato alla presente determina, il costo del servizio richiesto, che verrà descritto in dettaglio con apposito capitolato speciale da redigersi, ammonta a € 14.500,00; - ai sensi dell’art. 1 32, comma 2 del D. LgsD.lgs. 77/0550/2016 (Codice dei Contratti Pubblici) le amministrazioni appaltanti, tali percorsi costituiscono una modalità prima dell’avvio delle procedure di realizzazione affidamento dei corsi nel secondo ciclo contratti pubblici, determinano di contrarre individuando gli elementi essenziali del sistema d’istruzione contratto e formazionei criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. Tanto premesso, in base alle attribuzioni conferitegli dalle norme statutarie, dal Regolamento di Contabilità e dal Manuale delle Procedure dell’Attività Negoziale di procedere all’affidamento mediante Richiesta di Offerta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - Consip, per assicurare ai giovani l’acquisizione la fornitura del servizio di competenze spendibili nel mercato manutenzione straordinaria degli armadi compattabili e messa in sicurezza delle scaffalature metalliche in dotazione all’Ufficio della Direzione Regionale del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107Veneto presso la sede di Verona, art.1via Fermi, commi 33-4363. La gara sarà soggetta, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi altresì, ad ogni altra disposizione legislativa o regolamentare nazionale applicabile, nonché al Regolamento di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione Contabilità e dal Manuale Interattivo delle disposizioni del d.lgsProcedure. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, artLa richiesta di offerta sarà inoltrata secondo le modalità disciplinate dalla Consip. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale A tal fine si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.stabilisce che:
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Samples: Servizio Di Manutenzione
PREMESSO CHE. La materia dei contratti di sviluppo, come riformata dal decreto 14 febbraio 2014, è disciplinata dal decreto 9 dicembre 2014 che stabilisce le modalità ed i criteri per la legge 30 dicembre 2018concessione delle agevolazioni e la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 43 del decreto-‐legge 25 giugno 2008, n. 145, recante “Bilancio 112 (attrazione degli investimenti e realizzazione di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale progetti di sviluppo di impresa rilevanti per il triennio 2019-2021” rafforzamento della struttura produttiva del Paese), in conformità alle disposizioni stabilite dal Regolamento GBER n. 651/2014, valide per il periodo 2014 -‐ 2020. Il decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 21 dicembre 2016, n. 297 recante ulteriori modifiche e integrazioni al decreto 9 dicembre 2014, ha introdotto l’articolo 9-‐bis che prevede che le domande di agevolazioni, presentate ai sensi dell’articolo 9 del decreto 9 dicembre 2014, relative a programmi di sviluppo di rilevanti dimensioni, possono formare oggetto di Accordi di Sviluppo tra il Ministero, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa -‐ INVITALIA (legge nel seguito Agenzia) e l’impresa proponente, nonché le regioni e le eventuali altre amministrazioni interessate qualora intervengano nel cofinanziamento del programma, a condizione che il programma di Bilancio 2019sviluppo evidenzi una particolare rilevanza strategica in relazione al contesto territoriale e al sistema produttivo interessato. Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005legislativo 31 maggio 2011, n. 7788, è finalizzato, tra l’altro, al finanziamento di progetti strategici, di rilievo nazionale, interregionale e regionale. La legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), in “percorsi particolare, il comma 703 dell’articolo 1, ha disposto l’impiego della dotazione finanziaria del Fondo per le competenze trasversali lo sviluppo e per l’orientamento” ai sensi dell’artla coesione mediante Piani operativi rispondenti ad aree tematiche nazionali. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008Con delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.10725 sono state individuate, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. in applicazione dell’articolo 1, comma 7 che prevede 703, lett. c), della richiamata legge di stabilità 2015, le aree tematiche di interesse del FSC, e sono state determinate le risorse FSC destinate a Piani operativi afferenti alle aree tematiche. Con delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 26 sono state assegnate le risorse FSC 2014-‐2020 alle regioni e alle città metropolitane del Mezzogiorno per l’attuazione di interventi rientranti in appositi Accordi interistituzionali denominati “Patti per il Sud”. Con delibera CIPE 1 dicembre 2016, n. 52 è stato approvato il Piano Operativo imprese e competitività FSC 2014-‐2020 finalizzato a promuovere l’innovazione industriale su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo produttivo, tecnologico e occupazionale di aree di crisi e la transizione industriale di comparti produttivi strategici verso produzioni a maggiore valore aggiunto, prevedendo, a tal fine, tra le linee di intervento per sostenere e potenziare gli obiettivi formativi primari "l'attenzione investimenti l’utilizzo dei “Contratti di sviluppo” per favorire la realizzazione di progetti di investimento strategici e di rilevante dimensione in campo industriale, dei servizi e in quello turistico. La Hitachi Rail Italy S.p.A., il cui capitale è detenuto dalla Hitachi Rail Europe Ltd. facente parte del gruppo giapponese Hitachi, è una grande impresa operante nel settore della costruzione di materiale rotabile ferroviario, tranviario, filoviario, per metropolitane e per miniere. Realizza veicoli ferroviari e metropolitani svolgendo al proprio interno tutte le attività necessarie alla tutela realizzazione dei veicoli, a partire dalla progettazione sino alla costruzione e assistenza. Nel 2015 la predetta società ha acquisito il ramo d’azienda della AnsaldoBreda S.p.A., nata dalla fusione tra Ansaldo Trasporti e Breda Costruzioni Ferroviarie. La Hitachi Rail Italy S.p.A. è presente in Italia con n. 3 stabilimenti (Pistoia, Napoli e Reggio Calabria) che, alla data dell’ultimo esercizio chiuso ed approvato, occupavano 1898 addetti. Gli impianti di Pistoia e Reggio Calabria si occupano della parte prettamente legata al veicolo, mentre componentistica ed elettronica sono di pertinenza del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°sito di Napoli. 935 del 2015 che In data 11 agosto 2017, la suddetta società ha promosso presentato un’istanza di contratto di sviluppo per l’attuazione di un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti industriale comprendente investimenti produttivi e connesse attività di alto livello iscritti agli istituti secondari ricerca industriale e sviluppo sperimentale, quest’ultime da realizzare in forma congiunta con l’Università degli Studi di secondo grado; il protocollo Salerno, l’Università degli Studi di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016Xxxxxx Xxxxxxxx XX, nel quale si fa riferimento a strumenti l’Università degli Studi di sostegno Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli studenti atleti Studi di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze Firenze e l’Istituto di alternanza scuola lavorotecnologie industriali e automazione del Consiglio nazionale delle ricerche ITIA-‐CNR.
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Samples: Accordo Di Sviluppo
PREMESSO CHE. La Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della salute svolge attività, previste dal decreto del presidente del consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 59, quali la legge 30 dicembre sorveglianza epidemiologica, la promozione della salute, con particolare riguardo alle fasce di popolazione vulnerabili, la prevenzione universale delle esposizioni ad agenti chimici, fisici e biologici nell'ambiente naturale, nell'ambiente di vita, nelle acque destinate al consumo umano e nell'ambiente di lavoro, la profilassi internazionale e la prevenzione nella popolazione a rischio; • il Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018, nel Macro Obiettivo 2.8 (Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute) sottolinea la necessità di: i) potenziare le attività di sorveglianza epidemiologica e ii) ridurre attraverso interventi di prevenzione collettiva le esposizioni ai principali inquinanti con particolare attenzione ai bambini e ai soggetti con malattie croniche; • l’Istituto Superiore di Sanità ha stipulato un Accordo di collaborazione con il Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, approvato e reso esecutivo con Decreto dirigenziale del 17.12.2018, registrato all’Ufficio Centrale del Bilancio il 17.01.2019 al decreto n. 14516380 per la realizzazione del “Progetto SENTIERI: implementazione del sistema permanente di sorveglianza epidemiologica delle popolazioni residenti nei siti contaminati di interesse per le bonifiche” che fissa come data di inizio attività il 09.02.2019 e la scadenza in data 08.08.2021; • il responsabile scientifico del progetto, recante “Bilancio di previsione dello Stato Dott. Amerigo Zona, ha ritenuto indispensabile avvalersi della collaborazione dei Registri Malformazioni Congenite per l’anno fi- nanziario 2019 valutare le evidenze scientifiche sull’associazione tra esposizione ambientale e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) malformazioni, produrre, elaborare e interpretare i dati relativi, resi disponibili dai citati Registri. • Il Ministero della salute ha disposto autorizzato in data 22.05.2020 la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. collaborazione con i Registri Malformazioni Congenite delle Regioni coinvolte nel progetto, uno tra i registri di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005sopra è quello presente presso l’ IFC del CNR di Pisa; • in considerazione di quanto premesso, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi dell’articolo 15 della legge 13 luglio 2015 n.1077 agosto 1990, art.1n.241, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazione è intento delle Parti addivenire alla sottoscrizione di un accordo che disciplini i termini principali di una collaborazione su specifico progetto • l’ISS e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33IFC-43, i percorsi CNR hanno pertanto identificato una serie di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi aree di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.interesse comune;
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Samples: Collaborative Scientific Agreement
PREMESSO CHE. il d.lgs. 38/2000 ha rimodulato ed ampliato i compiti dell’Inail, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, tutela comprensiva di interventi prevenzionali, curativi, riabilitativi e di reinserimento dei lavoratori disabili; - l’Inail in attuazione del d.lgs. 38/2000 e del d.lgs. 81/2008 e s.m.i ha tra i suoi obiettivi strategici la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; - agli artt. 9 e 10 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i. l’Inail vede assegnati compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della salute e sicurezza del lavoro; - la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio 122/2010 ha previsto la piena integrazione delle funzioni assicurative e di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 ricerca connesse alla materia della tutela della salute e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. lavoro di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005d.lgs. 81/2008 ed ha istituito un polo unico per la salute e la sicurezza sul lavoro attraverso l’accorpamento in Inail delle funzioni già attribuite all’Ipsema ed all’Ispesl, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo divenendo l’ente pubblico nazionale del sistema d’istruzione istituzionale avente compiti in materia di salute e formazionesicurezza nei luoghi di lavoro e di supporto al Servizio Sanitario Nazionale come previsto dall’art. 9, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107comma 6, art.1lettera h, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 200881/2008; - il Piano nazionale della prevenzione 2014-2018, in attuazione delle indicazioni comunitarie, prorogato al 31/12/2019 con Atto n. 81 247/CSR, attribuisce una accresciuta valenza economica e successive modifiche sociale alla tematica del contrasto agli infortuni e integrazionialle patologie lavoro correlate, attraverso sia gli strumenti del controllo, sia della promozione e sostegno a tutte le figure previste dal d.lgs. 81/2008; Della legge - il Piano nazionale di prevenzione (PNP) 2014- 2018, approvato dal Ministero della Salute in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 13 luglio 2015 n.107novembre 2014, art. prorogato al 31/12/2019 con Atto n. 247/CSR e con il Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2014-2018, approvato con Decreto del Commissario ad Acta DCA n. 49 del 08 giugno 2016, prevede l'attuazione di progetti specifici che perseguono obiettivi strategici di prevenzione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, evidenziando, altresì, il settore delle lavorazioni in edilizia tra le aree prioritarie di intervento ritenute di particolare rilevanza e urgenza ai fini della promozione della sicurezza sul lavoro; - L’INAIL-Calabria ha pubblicato, nel trascorso mese di marzo 2019, apposito avviso regionale teso alla manifestazione di interesse alla condivisione di iniziative progettuali in materia di prevenzione con scadenza 27.04.2019; - in ossequio alle indicazioni del menzionato avviso pubblico, con ordine di servizio 1/2019 del 24.05.2019 L’INAIL-Calabria ha costituito apposita Commissione per la valutazione delle proposte progettuali pervenute; - L’INAIL-Calabria, a seguito di chiarimenti, ha riconosciuto l’ammissibilità e condivisibilità della proposta progettuale formulata da Confindustria Catanzaro, oggetto del presente accordo; - alla base dell’Accordo è stata definita una reale divisione di compiti e responsabilità e impegni finanziari come riportato nell’allegata scheda progettuale; - i movimenti finanziari tra i soggetti firmatari del presente Accordo si configurano esclusivamente come ristoro delle spese sostenute in compartecipazione dalla Parte che ha assunto l’onere della gestione contabile delle attività progettuali; - sono obiettivi comuni delle Parti lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro e lo sviluppo di attività e progetti volti alla riduzione sistematica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali in edilizia; - sussiste la condivisione delle finalità e degli impegni espressi dalle Parti, nei rispettivi campi di azione; - nell’ipotesi non preventivamente considerata, che negli sviluppi progettuali di cui all’allegato 1, commi 33-43si renda necessario il ricorso a terze Parti non mappate dal citato d.lgs. 81/2008, i percorsi la selezione debba avvenire attraverso procedure di alternanza scuola-lavoroevidenza pubblica, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artsecondo la normativa vigente in materia. 1Tutto quanto sopra premesso e considerato, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Parti
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Samples: Operative Agreement
PREMESSO CHE. ▪ il Comune di Genova, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 00196/2021 del 29/07/2021, ha preso atto delle modifiche apportate al programma PON METRO 2014-2020 per un incremento finanziario pari a euro 81.910.519,88 come da integrazione dell’atto di delega (REACT-EU)” pervenuto con lettera dell’Agenzia della Coesione Territoriale del 20.07.2021 e ha dato mandato all’Organismo Intermedio del Comune di Genova di procedere alla chiusura della progettazione degli interventi con l’Autorità di Gestione per definire la legge 30 dicembre 2018riprogrammazione degli assi 6, 7 e 8 che andranno a valere sui fondi REACT-EU; ▪ con Deliberazione della Giunta Comunale n.215/2021 del 02/09/2021 “Individuazione dei progetti a valere su REACT-EU (PON città metropolitane 2014-2020) per un importo complessivo pari a euro 81.910.519,88”, la Giunta ha preso atto degli interventi concernenti REACT-EU e relativi importi finanziari previsionali, tra cui gli interventi GE 6.1.2.d “Realizzazione rete Cicloposteggi al coperto e Velostazioni al servizio della mobilità ciclabile”; ▪ con Determinazione Dirigenziale n. 1452021-186.0.0.-80 del 09/11/2021 si è proceduto all’approvazione delle modifiche al Piano Operativo dei Progetti nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane “PON METRO” 2014-2020; ▪ la Determinazione Dirigenziale N.2022-186.0.0.-74 del 16/06/2022 con cui si è proceduto all’approvazione delle modifiche al Piano Operativo dei Progetti nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane “PON METRO” 2014-2020 e alla rettifica dell’ammissione a finanziamento dei progetti GE2.2.1.a, recante GE6.1.2.c, GE6.1.2.d, GE6.1.2.f, GE6.1.2.h, GE6.1.3.b, GE6.1.4.f E GE6.2.1.a; ▪ l’intervento GE 6.1.2.d “Bilancio Realizzazione rete Cicloposteggi al coperto e Velostazioni al servizio della mobilità ciclabile” intende perseguire l’obiettivo di previsione dello Stato favorire la mobilità ciclabile promuovendo e incentivando l’uso della bicicletta come mezzo abituale di trasporto negli spostamenti giornalieri mediante: - cicloposteggi al coperto con servizi e attività di cicloriparo, utilizzando locali di proprietà dell’Amministrazione; - velostazioni con servizi e attività di cicloriparo da realizzare presso le principali stazioni, alcuni ambiti centrali dell’area urbana e presso punti nodali ed HUB della città di Genova; ▪ l’affidamento dei servizi finalizzati alla regolazione della domanda di mobilità, della sosta a pagamento su suolo pubblico e regolamentazione degli accessi a zone a traffico limitato, della gestione delle attività di rilascio / rinnovo dei CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), nonché di rilascio / rinnovo delle autorizzazioni / contrassegni per l’anno fi- nanziario 2019 la circolazione di predeterminate categorie veicolari lungo le corsie riservate al trasporto pubblico locale, è avvenuta in conformità alla vigente normativa regionale, nazionale ed europea e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge fondata sulle ragioni disposte dal Consiglio Comunale di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi Genova con propria deliberazione n. 5 del 12.01.2021; ▪ con deliberazione del Consiglio Comunale di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005Genova n. 5 del 12.01.2021, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale l’organo consiliare si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.è espresso circa:
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PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018l'INVALSI, Ente di ricerca dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, sia in qualità di ente in house del MIUR che attraverso apposita Convenzione o altro eventuale atto con altri enti e Istituzioni, è affidatario di progetti nell'ambito della programmazione europea 2014 - 2010; l'art. 59, comma 4, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 145163, recante “Bilancio consente alle Stazioni Appaltanti di previsione concludere Accordi Quadro con un solo operatore economico, basando i contratti affidati su tali Accordi entro i limiti delle condizioni fissate nell'accordo quadro; l’utilizzazione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 strumento dell’Accordo Quadro e, quindi, una gestione in forma associata della procedura di scelta del contraente, mediante aggregazione della domanda di più soggetti, consente la razionalizzazione della spesa di beni e bilancio pluriennale per servizi, il triennio 2019-2021” (legge supporto alla programmazione dei fabbisogni, la semplificazione e standardizzazione delle procedure di Bilancio 2019) acquisto, il conseguimento di economie di scala, una maggiore trasparenza delle procedure di gara, il miglioramento della responsabilizzazione e del controllo della spesa, un incremento della specializzazione delle competenze, una maggiore efficienza nell’interazione fra Amministrazione e mercato e, non ultimo, un risparmio nelle spese di gestione della procedura medesima; in esecuzione di quanto precede, l'INVALSI, in qualità di stazione appaltante ha disposto la ridenominazione dei percorsi indetto con Bando di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. 77del ___ , in “percorsi una procedura aperta per le competenze trasversali e per l’orientamento” la stipula di un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 1 59 del D. Lgs. 77/05D.Lgs.n.163/2006, tali percorsi costituiscono una modalità con un unico operatore economico, avente ad oggetto la successiva conclusione di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione singoli contratti relativi a servizi di supporto alla gestione, certificazione e formazionerendicontazione delle attività connesse alla programmazione 2014-2020; il Fornitore che sottoscrive il presente Accordo Quadro è risultato aggiudicatario della predetta procedura aperta e, per assicurare l’effetto, ha manifestato la volontà di impegnarsi ad eseguire quanto stabilito nel presente Accordo Quadro alle condizioni, modalità e termini ivi stabiliti e nei successivi specifici contratti; la stipula del presente Accordo Quadro non è fonte di alcuna obbligazione per l'INVALSI nei confronti del Fornitore in quanto definisce la disciplina relativa all'affidamento dei successivi singoli specifici contratti, nei quali verranno specificati, di volta in volta, le tipologie di servizi da fornire, le quantità, la tempistica, ecc; i singoli contratti di fornitura verranno conclusi a tutti gli effetti tra l'INVALSI ed il Fornitore risultato aggiudicatario, in base alle modalità ed i termini indicati nel presente Accordo Quadro e relativi Allegati; il Fornitore dichiara che quanto risulta dal presente Accordo Quadro e dai suoi Allegati, ivi compreso il Disciplinare ed il Capitolato Tecnico, nonché gli ulteriori atti della procedura, definisce in modo adeguato e completo gli impegni assunti con la firma del presente atto, nonché l’oggetto delle prestazioni da fornire e, in ogni caso, che ha potuto acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione tecnica ed economica delle stesse e per la formulazione dell’offerta che ritiene, pertanto,remunerativa; la stipula del presente Accordo Quadro non vincola in alcun modo l'INVALSI, a quantitativi minimi o predeterminati di fornitura; il Fornitore ha presentato la documentazione richiesta ai giovani l’acquisizione fini della stipula del presente Accordo Quadro che, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale, ivi inclusa la cauzione definitiva rilasciata dalla __ed avente n. _________________________________ per un importo di competenze spendibili nel mercato Euro = ( /) a garanzia dell’adempimento degli impegni contrattuali assunti con la sottoscrizione del lavoropresente Accordo Quadro e dei successivi singoli specifici contratti, nonché della serietà delle offerte presentate per ciascun profilo; le Parti hanno sottoscritto il Patto di Integrità che si allega al presente Accordo; il Fornitore, con la seconda sottoscrizione, dichiara, ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 cod.civ., art.1, commi 33-43, i percorsi di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi particolare dichiara di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 approvare specificamente le clausole e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"condizioni riportate in calce al presente atto; il Decreto Ministeriale n°presente Accordo Quadro, compresi i relativi Allegati, viene sottoscritto dalle Parti con firma digitale rilasciata da ente certificatore autorizzato. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
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Samples: Accordo Quadro
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018con (provvedimento dell’ente), n. 145n del è stato approvato il progetto esecutivo inerente i lavori di “Riqualificazione dell’area adiacente al campo sportivo di Ceto con realizzazione di struttura da adibire a spazio feste, recante “Bilancio completamento edificio ex-municipio da adibire a sede delle associazioni e manutenzione straordinaria con incremento dell’efficienza energetica della palestra comunale” per l’importo complessivo di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. Euro 310.000,00, oltre IVA, di cui Euro 310.900,00 per l’importo a base di gara ed Euro 5.100,00 per gli oneri relativi ai costi per la sicurezza; - al decreto le- gislativo 15 aprile 2005progetto è stato attribuito il codice unico progetto (CUP) ed il codice dell’opera è costituito da ; - in data è stato pubblicato il bando di gara/ è stata notificata la lettera d’invito per l’aggiudicazione dell’appalto di (tipo di appalto) di - alla gara di cui sopra è stato attribuito il codice identificativo gara (CIG) - in seguito all’espletamento della gara d’appalto per i lavori di cui sopra l’impresa (provvedimento dell’ente) del (allegato ) le è stato aggiudicato definitivamente l’appalto per i lavori di “Riqualificazione dell’area adiacente al campo sportivo di Ceto con realizzazione di struttura da adibire a spazio feste, n. 77, in “percorsi completamento edificio ex-municipio da adibire a sede delle associazioni e manutenzione straordinaria con incremento dell’efficienza energetica della palestra comunale” per le competenze trasversali e per l’orientamento” l’importo complessivo di IVA esclusa; - l’impresa ha stipulato l’allegata polizza assicurativa ai sensi dell’art. 1 dell’articolo 104, del D. Lgs. 77/05n. 50/2016 e nel rispetto di quanto stabilito dal Capitolato speciale d’appalto con la Compagnia assicuratrice di (Allegato ); - l’ente committente deve acquisire, tali percorsi costituiscono una modalità prima del rilascio di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazioneconcessioni edificatorie su beni pubblici, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; la documentazione antimafia ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1dell’articolo 83, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela 1 del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"D.lgs. 159/2011; il Decreto Ministeriale n°- in data prot. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.n. è stata inviata l’ultima comunicazione del
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Samples: Contract for Public Works
PREMESSO CHE. con la legge 30 deliberazione di Giunta Capitolina n. 273 del 6 agosto 2015 è stato approvato lo schema del Contratto di Servizio con ATAC S.p.A. sottoscritto in data in data 10 settembre 2015 e registrato presso l’Agenzia delle Entrate 1, serie 3, n. 10236 del 7 ottobre 2015, con decorrenza 1 agosto 2015 – 3 dicembre 2019; con la Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 2 del 16 gennaio 2018 è stata disposta la proroga del Contratto di Servizio tra Roma Capitale ed ATAC S.p.A. per il periodo 4 dicembre 2019 – 3 dicembre 2021; l’art. 37 del Contratto di Servizio, come modificato dalla DGC 317/2015, disciplina l’erogazione e la realizzazione di investimenti ritenuti necessari per consentire al Gestore il rispetto delle prestazioni oggetto del Contratto; nel bilancio capitolino 2018 – 2020 è stata stanziata la somma totale di euro 30.000.000,00 per “acquisto autobus per potenziamento servizio TPL” finanziata con avanzo di amministrazione e ripartita nelle seguenti opere: OP180696001 e OP1806970001 oltre ulteriori somme per l’annualità 2018 vincolate alle entrate da condono edilizio e, per le annualità successive, somme da finanziare con accensione di mutuo; con Deliberazione di Giunta Capitolina n. 93 del 15 maggio 2018, è stato conferito ad ATAC spa l’incarico di stazione appaltante a titolo gratuito per l’acquisto di autobus, per conto di Roma Capitale, da destinare al trasporto pubblico locale romano allo scopo di rinnovare il parco mezzi circolante e consentire ad Atac di migliorare la performance aziendale nell’esercizio del TPL stante la richiesta per quest’ultima, di Concordato con continuità aziendale depositata presso il Tribunale di Roma; a tal fine sono state impegnate le somme immediatamente disponibili con dd 414 del 23/05/2018 relative alle opere citate al fine di consentire ad ATAC di pubblicare il Bando per l’acquisto degli autobus; Atac spa ha in data 23/05/2018 ha pubblicato in GUUE il bando 88/2018 relativo ad un Accordo Quadro per la fornitura di n. 145320 autobus classe I urbani da 12 metri a con alimentazione diesel, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale Euro 6 per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione quale sarebbero stati immediatamente spesi i fondi relativi alle opere citate e, a seguito del perfezionamento dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi mutui previsti per le competenze trasversali annualità successive si sarebbe potuto procedere agli ulteriori acquisti fino alla conclusione dell’Accordo Quadro; La gara indetta è andata deserta (comunicazione Atac QG 25978/18); nessun concorrente ha presentato offerta per la richiesta formalizzata da ATAC spa; la necessità di rinnovare quanto più rapidamente possibile il parco mezzi di Roma Capitale e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05l’urgenza in costanza di richiesta di Concordato con continuità aziendale da parte della società in house di avere in uso ulteriori mezzi al fine di migliorare il servizio, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante della proposta presentata al Tribunale, è opportuno procedere all’acquisto dei percorsi mezzi già pianificato attraverso la gara ID SIGEF 1776. Gara in GUUE n. S 94 del 17/05/2017 indetta da Consip spa ormai aggiudicata; la tipologia di istruzioneacquisto prevista da Consip è in un’unica soluzione e quindi può utilizzarsi la sola disponibilità immediata dei fondi rappresentata dagli stanziamenti nelle opere indicate e già impegnati per la gara ATAC andata deserta; durante pertanto è necessario revocare l’impegno di spesa effettuato con la determinazione dirigenziale n. 414/2018 per rendere disponibili i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 fondi per l’acquisto tramite convenzione Consip e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione prenotare un nuovo impegno pari ad € 30.000.000,00 per procedere alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.citata gara;
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PREMESSO CHE. con decreto n. 2158 del 25 novembre 2019 del Direttore Generale, si è provve- duto ad individuare la legge 30 procedura di gara relativamente al servizio in oggetto e ad approvare tutta la documentazione necessaria per lo svolgimento della stessa; - in data 4 dicembre 20182019 è stata pubblicata la relativa procedura di gara aperta sulla piattaforma START, fissando la scadenza in data 17 gennaio 2020; - con decreto n. 145291 del 24 febbraio 2020, recante “Bilancio sono stati approvati i Verbali delle operazioni relative allo svolgimento della gara per quanto attiene all’esame delle offerte tecniche e delle offerte economiche, provvedendo nel contempo all’aggiudicazione dell’appalto alla Società Finanza Locale Partnership srl; - è stata altresì verificata la permanenza della regolarità contributiva della Società ai fini della stipula del presente contratto e l’insussistenza in capo alla Società di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 cause ostative a contrattare con la pubblica amministrazione; - che si procede alla sottoscrizione del presente contratto in pendenza di ricevere l'esito dei controlli antimafia ai sensi del D.Lgs. 159/2011, sottoponendo il pre- sente contratto a clausola risolutiva espressa qualora dagli stessi emergano situa- zioni ostative alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione; - che la Società ha costituito cauzione definitiva a garanzia degli obblighi assunti con il presente atto; - che si è stabilito di addivenire oggi alla stipula del presente Accordo Quadro in forma privata. TUTTO CIO’ PREMESSO I comparenti, come sopra costituiti, mentre confermano e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto ratificano a tutti gli ef- fetti la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005precedente narrativa, n. 77che si dichiara parte integrante e sostanziale del presente contratto, in “percorsi per le competenze trasversali proposito convengono e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.stipulano quanto segue:
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PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. alternanza scuola lavoro di cui al decreto le- gislativo legislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ”; ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per volta ad assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107il progetto didattico PCTO concordato tra le Parti comporta la realizzazione di moduli formativi nella modalità dell’Impresa Formativa Simulata (di seguito denominata IFS); in virtù di tale modalità di realizzazione del PCTO, art. 1, commi 33-43, è fondamentale l’individuazione di una impresa/azienda che agisca in qualità di Impresa Tutor a supporto delle attività sviluppate in ambiente virtuale dalla specifica IFS; conformemente con quanto previsto nell’Appendice – lettera B - delle Linee Guida per i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, emanate dal MIUR ai sensi della Legge n. 145 art.1 comma 785 del 30 dicembre 2018, l’Impresa Tutor si impegna a supportare con il proprio staff ed eventualmente ad accogliere presso le sue strutture gli studenti partecipanti al percorso di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"IFS denominato “Startupper School Academy” su proposta dell’Istituzione scolastica; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 ruolo dell’Impresa tutor si configura a forte valenza orientativa per le scelte aziendali che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli gli studenti atleti partecipanti al percorso di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.IFS dovranno affrontare e rielaborare in contesto simulato e in ambiente virtuale;
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Samples: Convenzione Per Tutoraggio
PREMESSO CHE. la La legge 30 29 dicembre 20181993 n. 580 e s.m.i., n. 145così come modificata dal D.lgs. 25 novembre 2016, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” n.219 (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui in G.U. 25/11/2016, n.276), al decreto le- gislativo 15 aprile 2005punto c), n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi comma 2 dell’art. 1 del D. Lgs. 77/052 prevede, tali percorsi costituiscono una modalità tra i compiti e le funzioni delle Camere di realizzazione commercio, anche il rilascio dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione certificati d'origine delle merci; l’Unioncamere è membro della Camera di commercio internazionale e formazionegià partecipa alla catena internazionale sui Carnet ATA, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavorocoordinata dalla ICC/WCF; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela strategici del diritto allo studio sistema Italia è in atto un processo di rinnovamento, coordinamento e semplificazione a supporto del commercio internazionale delle imprese italiane; la certificazione d’origine è uno degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"ambiti di sostegno al commercio internazionale, in quanto documento che favorisce la speditezza delle operazioni doganali di importazione all’estero; il Decreto Ministeriale n°. 935 è interesse del 2015 che ha promosso un programma sperimentale sistema camerale armonizzare e semplificare le procedure necessarie per il sostegno agli studenti atleti rilascio dei certificati di alto livello iscritti agli istituti secondari origine, rendendole il più possibile uniformi a quanto avviene negli altri Stati del mondo e agevolando il percorso verso una maggiore digitalizzazione del processo. La presente Convenzione ha i seguenti obiettivi: stabilire le condizioni di secondo gradoadesione della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Firenze di seguito denominata anche «Camera di commercio accreditata» - alla catena internazionale di accreditamento dei certificati di origine, sviluppata e amministrata dalla World Xxxxxxxx Federation (ICC/WCF); permettere alla Camera di commercio accreditata di avere accesso al marchio della certificazione d’origine che sarà apposto su tutti i certificati di origine che la stessa emetterà in formato cartaceo e/o a mezzo sistemi informatici, oltre che ad accedere a tutti i servizi messi a disposizione per le Camere accreditate da parte di ICC/WCF; confermare che il Comitato internazionale di accreditamento dei certificati d’origine (ICOAC), che opera sotto l’egida di ICC/WCF ha nominato l’Unioncamere, quale organismo coordinatore nazionale. La presente Convenzione ha effetto a partire dall’accordo ottenuto dai membri del Consiglio internazionale dei certificati d’origine e dai membri del Comitato internazionale d’accreditamento dei certificati d’origine. L’adesione alla Catena internazionale dei certificati di origine gestita da ICC/WCF si effettua attraverso l’Unioncamere, in qualità di organismo coordinatore nazionale, indicata come tale nel presente protocollo e nominata a tale scopo da ICC/WCF. L’Unioncamere è quindi il punto di intesa triennale MIUR-CONI siglato entrata unico e l’interlocutore privilegiato della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Firenze nell’ambito del suo percorso di accreditamento e per il 28 novembre 2016mantenimento dello stesso nel tempo. Nel quadro della presente Convenzione, le parti si impegnano congiuntamente a rafforzare la capacità della rete italiana delle Camere di commercio nel quale si fa riferimento a strumenti proprio ruolo di sostegno degli studenti atleti organismi emittenti i certificati di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroorigine.
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PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018con Deliberazione di Giunta Comunale n.2018/00204, n. 145esecutiva ai sensi di legge, recante “Bilancio è stato approvato il progetto relativo alla realizzazione degli interventi di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 bonifica di siti contaminati da amianto e bilancio pluriennale per creosoto abbandonati su aree pubbliche nel territorio comunale di Bari. • con Determinazione Dirigenziale n.2018/_ (2018/250/ ), tra l’altro, si è provveduto ad indire apposita procedura di Appalto ex art.36, c.2, lettera c) del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i., secondo il triennio 2019-2021” (legge criterio del prezzo più basso e con richiesta di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi offerta rivolta ad un congruo numero di P.C.T.O. almeno quindici operatori economici abilitati e di stipulare il relativo contratto; • si è provveduto a pubblicare secondo i tempi ed i modi previsti dal D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i., prevedendo un importo a base d’asta di Euro 151.410,00 di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005Euro 4.410,00 relativi ad oneri per la sicurezza, come risultanti dall'apposito piano e non soggetti a ribasso; • ad esito della procedura di gara tramite MePa, è stata dichiarata provvisoriamente aggiudicataria dell’appalto l'impresa Partita IVA avente sede legale in , che si è dichiarata disponibile ad eseguire i lavori per €. compresi gli oneri per la sicurezza di €. , oltre IVA 22% pari ad €. in uno €. (euro /00) (l’impresa ha regolarmente indicato nella propria offerta gli oneri di sicurezza aziendali richiesti ai sensi dell’art.95, c.10 del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i. per la verifica di congruità dell'offerta); • con Determina Dirigenziale n.2018/ (2018/250/ ), riscontrata la regolarità delle operazioni di gara, dei requisiti di cui all'art.32, c.7 del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i. l'appalto è stato definitivamente aggiudicato alla precitata impresa, alle condizioni di seguito descritte; • sono stati acquisiti tutti i documenti necessari a comprovare la capacità giuridica, tecnica e finanziaria della citata impresa; • le risultanze della gara è relativa aggiudicazione sono state pubblicate in ottemperanza agli oneri di pubblicità/comunicazione; • ai sensi dell'art.103 del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i., la Società si è costituita fideiussore con polizza n. 77, emessa in “percorsi per le competenze trasversali data , nell’interesse dell’impresa esecutrice ed a favore del Comune di Bari, agli effetti e per l’orientamento” ai sensi dell’artl'esatto adempimento delle obbligazioni assunte dall'appaltatore in dipendenza della esecuzione dei lavori oggetto del presente appalto. 1 Con tale garanzia fideiussoria la Società si riterrà obbligata in solido con l’impresa esecutrice fino all'approvazione del D. Lgscertificato di regolare esecuzione dei lavori di cui trattasi, obbligandosi espressamente a versare l’importo della garanzia su semplice richiesta dell'Amministrazione appaltante e senza alcuna riserva; • nei confronti del rappresentante dell'impresa, Sig. 77/05nato a il le parti, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione come sopra rappresentati, mentre confermano e formazioneratificano la precedente narrativa, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come che dichiarano parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni e sostanziale del d.lgs. 9 aprile 2008presente contratto, n. 81 convengono e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.stipulano quanto segue:
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Samples: Contratto Di Appalto
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre con accordo perfezionato in data 18 aprile 2018, n. 145Agenzia delle Entrate - Riscossione (di seguito per brevità AdER), recante “Bilancio ha conferito all’Agenzia delle Entrate (di previsione dello Stato seguito per l’anno fi- nanziario 2019 brevità AdE), ai sensi e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge gli effetti dell’art. 37 del D. Lgs 50/2016, le funzioni di Bilancio 2019) ha disposto stazione appaltante e centrale di committenza per avviare - in qualità di Stazione Unica Appaltante - un Appalto specifico nell’ambito del Sistema dinamico di acquisizione della Pubblica Amministrazione avente ad oggetto la ridenominazione dei percorsi fornitura di P.C.T.O. servizi di pulizia e igiene ambientale presso le proprie sedi; • Agenzia delle Entrate, in ragione dell’accordo di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005punto che precede, n. 77, svolgerà la procedura in “percorsi per le competenze trasversali nome proprio e in nome e per l’orientamento” conto di AdER; • il Comitato di gestione di AdE e il Comitato di gestione di AdER rispettivamente con delibera del 26/02/2019 e del 21/02/2019 - sulla base di quanto riportato nel Progetto tecnico redatto ai sensi dell’art. 1 23, commi 14 e 15, del D. LgsD.lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità n. 50 del 2016 - hanno autorizzato l’acquisizione dei servizi di realizzazione pulizia a ridotto impatto ambientale e dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazioneservizi connessi, per assicurare ai giovani l’acquisizione la durata di competenze spendibili nel mercato del lavoro; 48 mesi, mediante procedura SDAPA, ai sensi della legge dell’art. 55 del D.Lgs. n. 50/2016, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 3, lett.a, del D.lgs. 50/2016; • al fine di consentire la più ampia partecipazione degli Operatori economici operanti nel settore di riferimento, allo scopo di ampliare la partecipazione agli operatori localizzati in aree specifiche, l’appalto è suddiviso in 13 luglio 2015 n.107lotti territoriali, art.1di cui il Lotto n. 13 (Sicilia) è di esclusiva competenza di AdE, in quanto in tale territorio non sono presenti sedi di AdeR; • con gli aggiudicatari di ciascun lotto, AdE e AdER sottoscriveranno un unico Contratto normativo, in ragione del quale ciascuna delle stesse potrà sottoscrivere – nel limite dell’importo complessivo riconosciuto ad ognuna di esse – singoli contratti esecutivi nei termini e con le modalità stabilite nei documenti di gara e, in special modo, nello Schema di contratto normativo e nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale allegato al Progetto tecnico redatto dalla Stazione appaltante ai sensi dell’art. 23, commi 33-4314 e 15, i percorsi del D.lgs n. 50 del 2016. Per effetto di tali atti, l’aggiudicatario sarà obbligato ad eseguire, in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante favore di ciascuna Amministrazione aggiudicatrice, le prestazioni richieste mediante apposito contratto esecutivo, fino ad esaurimento dell’importo complessivo massimo del relativo Contratto normativo; • l’importo totale a base di gara, per l’esecuzione dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale servizi in appalto per il sostegno agli studenti atleti periodo di alto livello iscritti agli istituti secondari 48 mesi, al netto di secondo grado; IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze, risulta essere il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.seguente:
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Samples: Appalto Specifico
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artl’art. 1, comma 7 34, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 prevede che prevede il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), su proposta del Ministro della salute, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra gli lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, possa vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati dal Piano Sanitario Nazionale (PSN), da assegnare alle Regioni per la predisposizione di specifici progetti; - ai sensi del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 comma 34 bis del 2015 che ha promosso un programma sperimentale medesimo art.1 della sopracitata Legge n.662/1996, al fine di poter beneficiare delle quote vincolate del Fondo Sanitario Nazionale, le Regioni devono elaborare specifici progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro della Salute ed approvate con Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni; - sia il PSN che il Patto per la salute 2019-2021 sono orientati a promuovere una maggiore omogeneità e accessibilità dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria, attraverso l’individuazione di strategie condivise volte a superare le disuguaglianze ancora presenti in termini di risultati di salute, accessibilità e qualità dei servizi, al fine di garantire uniformità dell’assistenza; - in data 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n.209/CSR) è stata acquisita l’Intesa in Conferenza Stato-Regioni sul nuovo patto per la Salute 2019-2021; - in data 6 agosto 2020 il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno raggiunto l’Intesa concernente il Piano nazionale per la prevenzione (PNP) per gli anni 2020-2025 (Rep. Atti n. 27/CSR); - il 4 agosto 2021 (rep. Atti. n. 150/CSR) è stato sancito l’Accordo Stato-Regioni che definisce le linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2021; - per l’anno 2021 fra le 5 linee progettuali approvate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale e i relativi vincoli economici, è confermata la linea denominata “Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione” con vincolo di risorse pari a 240 milioni di euro, di cui il 5 per mille dedicato al Supporto PNP-Network (linea progettuale n. 4) inerente l’obiettivo prioritario “Supporto al Piano Nazionale della Prevenzione; - ai fini dello svolgimento delle attività le Regioni sono tenute a presentare specifici progetti per la realizzazione di alcune o tutte le linee progettuali individuate in sede di Coordinamento interregionale della Prevenzione della Conferenza Stato-Regioni, ed a sottoscrivere uno specifico accordo di collaborazione con il Network Italiano Evidence-based Prevention (NIEBP); - la D.G.R. n. 21-4784 del 18/03/2022 recepisce l’Accordo Stato-Regioni n. 150/CSR del 4/08/2022 relativo all’assegnazione alle regioni delle risorse vincolate 2021 e demanda al settore A1409B la sottoscrizione con ogni singolo network di supporto al PRP di uno specifico accordo per la definizione puntuale degli obiettivi assegnati; - a partire dall’anno 2016 (Accordo 65/CSR/2016) l’ARS è stata individuata quale ente centrale di coordinamento del NIEBP, incaricato della gestione delle quote regionali provenienti dal 5 per mille delle risorse vincolate assegnate al PNP e destinate al sostegno agli studenti atleti di alto del Network, sulla base delle attività programmate a livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.regionale;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. la legge il decreto legislativo 30 dicembre 20181992, n. 145502, recante "Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e successive modifiche ed integrazioni, all’art. 6, comma 2, prevede specificamente che, per soddisfare le specifiche esigenze del Servizio Sanitario Nazionale, connesse alla formazione degli specializzandi e all’accesso ai ruoli dirigenziali del Servizio Sanitario Nazionale, le Università e le Regioni stipulano specifici protocolli di intesa per disciplinare le modalità della reciproca collaborazione e che, in attuazione delle predette intese, i rapporti sono regolati con appositi accordi tra le università, le aziende ospedaliere, le unità sanitarie locali, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e gli istituti zooprofilattici sperimentali; - il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, recante “Bilancio Attuazione della direttiva 93/16/CE in materia di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 libera circolazione dei medici e bilancio pluriennale per di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CE)” disciplina al titolo VI, capo I, la formazione specialistica dei medici; - il triennio 2019-2021” (legge Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 luglio 2007 ha definito lo schema tipo di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione contratto di formazione specialistica dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” medici ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/0537, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazionecomma 2, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008368/1999, che disciplina i rapporti del medico in formazione con l’Università e la Regione; - con il Decreto Rettorale n. 191 del 27 gennaio 2014 è stato emanato il regolamento di Ateneo delle scuole di specializzazione di area sanitaria; - con il Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 4 febbraio 2015, n. 81 68, è stato approvato il “Riordino delle Scuole di specializzazione di area sanitaria” in attuazione della riforma generale degli studi universitari di cui al D.M. 270/2004; - il Decreto Interministeriale 13 giugno 2017, n. 402, ha definito gli standard generali e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43specifici, i percorsi requisiti minimi generali e specifici di alternanza scuola-lavoroidoneità della rete formativa delle scuole di specializzazione; - il suddetto Decreto ha previsto che per le strutture di rete si intendono le strutture fisiche, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta universitarie, ospedaliere e territoriali nelle loro diverse articolazioni, inserite nella rete formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi ove si effettuino le attività e le prestazioni necessarie per assicurare la formazione specialistica. Le reti formative vengono strutturate, perciò, in modo che sia garantita la completezza del percorso formativo all’interno di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artuna rete di più strutture in collaborazione tra loro. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti Le strutture di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale rete si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.distinguono in:
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Samples: Accordo Attuativo
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018l'Università, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’artdell'art. 1 18 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità 81/2008 ha l'obbligo di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo procedere alla nomina del sistema d’istruzione Medico Competente; - l’AOUP è dotata di autonoma soggettività giuridica ed economico - finanziaria e formazioneche ai sensi dell'art. 49 dello Statuto dell'Università si configura quale ente strumentale dell'Università degli Studi di Palermo; - è nell'interesse generale dell'Università, per assicurare ai giovani l’acquisizione un adeguato adempimento dei propri obblighi, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, utilizzare competenze pubbliche e, in particolare, universitarie; - l'AUOP dispone di competenze spendibili nel mercato del lavoroprofessionali e strutture idonee a garantire l'attività di sorveglianza sanitaria; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione - con D.R. n. 3939/2015 è stato emanato il Regolamento per la Sicurezza attuativo delle disposizioni previste dal D.Lgs. n. 81/2008 per la Tutela della Salute e della Sicurezza dei Lavoratori e per l’organizzazione della Prevenzione e Protezione nelle Strutture dell’Università degli Studi di Palermo; - in data 29/10/2015 è stato sottoscritto tra l’Università e l’AOUP un Accordo per la concessione in uso di beni immobili e un Accordo in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro che qui si intendono integralmente richiamati; - con nota prot. 17010 del d.lgs24/02/2020 l'Università ha manifestato la volontà di addivenire al rinnovo dei rapporti convenzionali già precedentemente in essere con l'AOUP per le attività in esame; - con nota prot. 9 aprile 20083850 in data 29/04/2020 l'AOUP ha riscontrato la nota sopramenzionata, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107comunicando, art. 1al contempo, commi 33-43, i percorsi l'offerta economica per le attività di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.trattasi;
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Samples: Convention
PREMESSO CHE. la − l’articolo 10, comma 5, del Decreto legge 30 dicembre 201828 aprile 2009, n. 145n.39, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (convertito con modificazioni dalla legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 200524 giugno 2009, n. 77, concernente “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile”, prevede che al “percorsi fine di favorire la ripresa delle attività dei centri di accoglienza, di ascolto e di aiuto delle donne e delle madri in situazioni di difficoltà, ivi comprese quelle derivanti dagli effetti degli eventi sismici, è autorizzata la spesa di tre milioni di euro, per l’anno 2009, a sostegno degli oneri di ricostruzione o di restauro di immobili a tale scopo destinati”; − gli immobili di cui trattasi sono quelli situati nei comuni di cui all’articolo 1 del predetto Decreto legge, vale a dire esclusivamente i comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009 che, sulla base dei dati risultanti dai rilievi macrosismici effettuati dal Dipartimento della protezione civile, hanno risentito un’intensità MSC uguale o superiore al sesto grado, identificati con il decreto del Commissario delegato n.3 emanato in data 16 aprile 2009; − all’onere derivante dal comma 5 surrichiamato, pari a 3 milioni di euro per l’anno 2009, si provvede mediante utilizzo dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 19, comma 3, del decreto legge 4 luglio 2006, n.223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006, n.248, che ha previsto l’istituzione un fondo denominato «Fondo per le competenze trasversali politiche relative ai diritti e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoroalle pari opportunità»; ai sensi CONSIDERATO CHE − l’art.15 della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 20087 agosto 1990, n. 81 241 prevede che le amministrazioni pubbliche possano sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; − la stipula dell’Accordo rappresenta la modalità più idonea per garantire la tempestiva assegnazione delle predette risorse alla Regione Abruzzo, disciplinare lo svolgimento delle attività e successive modifiche assicurare un costante monitoraggio degli interventi finanziati con il Fondo per le politiche relative ai diritti e integrazionialle pari opportunità; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti Tutto quanto sopra premesso e considerato le esperienze di alternanza scuola lavoro.parti convengono quanto segue:
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Samples: Accordo Tra Il Dipartimento Per Le Pari Opportunità E La Regione Abruzzo
PREMESSO CHE. − la legge 30 dicembre 20185 gennaio 1994, n. 14536 (recante Disposizioni in materia di risorse idriche) tutela le risorse idriche e ne disciplina gli usi, recante ivi compresi quelli produttivi; − l’articolo 1, comma 1 della stessa legge 5 gennaio 1994, n. 36 stabilisce, in particolare, che “Bilancio tutte le acque superficiali e sotterranee, ancorché non estratte dal sottosuolo, sono pubbliche e costituiscono una risorsa che è salvaguardata ed utilizzata secondo criteri di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale solidarietà”; − il successivo articolo 2, comma 1 della medesima legge n. 36/1994, inoltre, stabilisce che “l’uso dell’acqua per il triennio 2019-2021” (consumo umano è prioritario rispetto agli usi del medesimo corpo idrico superficiale e sotterraneo. Gli altri usi sono ammessi quando la risorsa è sufficiente e a condizione che non ledano la qualità dell’acqua per il consumo umano”; − ai sensi dell’articolo 3 della medesima legge n. 36/1994, spetta all’Autorità di Bilancio 2019) ha disposto bacino la ridenominazione dei percorsi competenza a definire ed aggiornare periodicamente il bilancio idrico, inteso come strumento diretto ad assicurare l’equilibrio fra le disponibilità di P.C.T.O. risorse reperibili o attivabili nell’area di riferimento ed i fabbisogni per i diversi usi, nonché a adottare, per quanto di competenza, le necessarie misure per la pianificazione dell’economia idrica in funzione degli usi cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per sono destinate le competenze trasversali e per l’orientamento” risorse medesime; − ai sensi dell’art. 4, comma 1 lett. e) della medesima legge n. 36/1994 e del successivo DPCM 4 marzo 1996 (recante “Disposizioni in materia di risorse idriche”), le misure di emergenza (orientate alla riduzione degli impatti negativi di situazioni di deficienza idrica eccezionale) sono attribuite alla competenza della Protezione Civile, mentre le misure di prevenzione (orientate, dal canto loro, a ridurre la vulnerabilità del sistema) e di contrasto delle situazione di criticità idrica derivante da magre (con assegnato Tr) sono attribuite alla competenza degli enti responsabili della pianificazione e della gestione ordinaria delle derivazioni e dei relativi impianti; − l’art. 28, comma 1 della medesima legge n. 36/1994 prevede, altresì, che “Nei periodi di siccità e comunque nei casi di scarsità di risorse idriche, durante i quali si procede alla regolazione delle derivazioni in atto, deve essere assicurata, dopo il consumo umano, la priorità dell’uso agricolo”; − ai sensi della legge 18 maggio 1989, n. 183 e del D. Lgs. 77/0511 maggio 1999, tali percorsi costituiscono n. 152 e s.m.i., le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento, ciascuna secondo il proprio Statuto e i propri regolamenti, hanno in via di approvazione appositi Piani per la tutela e il razionale utilizzo delle risorse idriche, nei confronti dei quali il presente accordo può costituire, con riguardo agli aspetti legati ai fenomeni di siccità, una modalità modalità di realizzazione coordinamento o un’anticipazione di quanto già previsto nei sopraccitati progetti di Piano; − il D. Lgs. n° 387/03, che accoglie la direttiva europea 2001/77/CE relativa allo sviluppo d’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità, all’articolo 1 stabilisce la necessità di: “… promuovere un maggior contributo delle fonti energetiche rinnovabili alla produzione di elettricità nel relativo mercato italiano e comunitario …”; − con Decreto in data 28 luglio 2004, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha emanato le “Linee guida per la predisposizione del bilancio idrico di bacino, comprensive dei corsi criteri per il censimento delle utilizzazioni in atto e per la definizione del minimo deflusso vitale, di cui all'articolo 22, comma 4, del D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152”; − il Registro Italiano Dighe ha designato quale suo rappresentate nel secondo ciclo Comitato d'indirizzo il dott. xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Direttore Generale. Il rappresentante del RID potrà delegare, su specifiche tematiche da trattare, un dirigente della sede centrale o delle sedi periferiche; − situazioni di ridotta disponibilità idrica e le magre che di conseguenza si possono verificare nel reticolo idrografico afferente al fiume Po possono esporre a rischio sia importanti ed estesi comprensori agricolo - irrigui, sia il normale esercizio delle centrali di produzione di energia elettrica che da tale fonte si approvvigionano, nonché di quelle chiamate a garantire la copertura del fabbisogno di energia del sistema d’istruzione e formazioneelettrico dal Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale dell’energia elettrica (GRTN); − per fare fronte a tali situazioni si reputa indispensabile costruire una base di conoscenza dell’evoluzione in tempo reale del bilancio idrico di bacino padano, al fine di acquisire dati ed elementi utili a prevenire, per assicurare quanto possibile, le situazioni sopra richiamate. − nel bacino del Po le riserve idriche sono utilizzate nei limiti delle disponibilità e sulla base delle concessioni e delle regolamentazioni vigenti; − detti utilizzi sono normalmente gestiti con criteri di ottimizzazione per i diversi usi, in modo particolare per l’uso idropotabile, irriguo e idroelettrico; − sulla base dell’esperienza condotta per fronteggiare la siccità eccezionale verificatasi nel corso della primavera - estate 2003, nel corso di un incontro tenutosi il 2 dicembre 2003 tra i soggetti coinvolti, sono state evidenziate le esigenze e le criticità indotte da eventi di siccità prolungata ed estesi a tutto il bacino del Po; − oltre alla fornitura idropotabile in alcuni ambiti montano – collinari del bacino, le criticità principali nelle situazioni di scarsità di risorsa si evidenziano sulle principali aste fluviali di pianura, relativamente all’approvvigionamento irriguo estivo da un lato e, dall’altro, alla garanzia della produzione energetica di base da parte delle centrali idroelettriche e termoelettriche situate lungo tali aste fluviali, ovvero poste in serie su alcuni canali a prevalente uso irriguo − d’altra parte, nel periodo estivo l’utilizzazione della risorsa invasata nei serbatoi di regolazione stagionali a servizio degli impianti idroelettrici alpini è, nei limiti delle leggi, delle concessioni e delle regolamentazioni vigenti, orientata alle esigenze della produzione di energia − in periodi primaverili ed estivi caratterizzati da scarsi apporti pluvio-nivali nelle zone montane, alla base degli eventi di crisi idrica, vi è anche per tali invasi la difficoltà ad accumulare risorse da impiegare per la produzione di energia nei periodi dell’anno di maggiore richiesta; − allo scopo di far fronte alle esigenze di cui ai giovani l’acquisizione punti precedenti, nel citato incontro del 2 dicembre 2003, il Segretario Generale dell’Autorità di bacino del fiume Po ha formulato la proposta di un’attività collegiale e continuativa di controllo e di previsione, delle possibili situazioni di siccità e/o di carenza idrica nel bacino del Po; − in virtù di quanto sopra precisato, si ritiene necessaria un’attività “unitaria” (cioè condotta in comune con tutti i principali soggetti competenti o interessati agli usi dell’acqua) finalizzata alla definizione degli elementi e degli strumenti conoscitivi e di controllo del bilancio idrico e alla previsione di eventi di crisi idrica, a livello di bacino idrografico, con la partecipazione attiva di tutti gli enti e i soggetti economici interessati, nel rispetto dell’articolazione delle competenze spendibili in materia di risorse idriche fissate dal D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112: “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59.” e, per il settore irriguo, dalle leggi speciali nazionali e regionali; − detta proposta è stata accolta dai componenti del gruppo di lavoro e pertanto, a seguito di tale impegno, la Segreteria tecnica dell’Autorità di bacino del fiume Po è stata incaricata dello sviluppo e dell’implementazione dell’attività, avviando a tale scopo una serie di confronti con i soggetti interessati; − sulla base di tali incontri, è stato delineato il contenuto dell’attività, consistente nella realizzazione di una procedura unitaria e coordinata di monitoraggio, controllo e previsione delle disponibilità e delle utilizzazioni idriche nel mercato bacino (nel seguito: “controllo” del lavorobilancio idrico) e nella predisposizione di quadri conoscitivi, di scenari e di ogni altro elemento utile per l’allerta e la previsione, al massimo livello possibile, dei prevedibili effetti di eventi di magra eccezionale nel bacino idrografico del Po; ai sensi − appare opportuno che tale procedura sia basata su appositi strumenti o specifiche tecniche dell’attività, la cui elaborazione deve costituire essa stessa oggetto del presente accordo; − in particolare, sono da considerarsi escluse dal presente accordo le risorse non appartenenti al bacino del Po; tral’Autorità di bacino del fiume Po, il Registro Italiano Dighe, le Regioni Xxxxxx– Romagna, Lombardia, Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Veneto, la Provincia Autonoma di Trento, il Gestore della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN), i percorsi Consorzi e l’AIPO in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante quanto enti regolatori dei percorsi laghi, l’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (ANBI), le Aziende produttrici di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008energia idroelettrica interessate: AEM S.p.A., n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107AEM TORINO S.p.A., art. 1C.V.A. S.p.A., commi 33-43EDIPOWER S.p.A., i percorsi di alternanza scuola-lavoroXXXXXX S.p.A., sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroENEL Produzione S.p.A.,
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Samples: Protocollo d'Intesa
PREMESSO CHE. la l’art. 7, comma 19, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 dicembre 2018luglio 2010, n. 145122, recante ha soppresso l'Ente Italiano Montagna (EIM), prevedendo la successione a titolo universale da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri; - l’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 novembre 2010 stabilisce che le funzioni dell’EIM previste dall’art. 1, comma 1279, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono trasferite al Dipartimento per gli affari regionali della medesima Presidenza, con decorrenza 1 dicembre 2010; - l’art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 novembre 2010 stabilisce che, ai fini dello svolgimento delle funzioni dell’EIM, il Dipartimento per gli affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri potrà stipulare apposite convenzioni con gli enti e le istituzioni di ricerca; - il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 marzo 2021, registrato dalla Corte dei Conti il 7 aprile 2021, al n. 729, che ha conferito alla dott.ssa Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, consigliere del ruolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’incarico di Capo del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie e la titolarità del centro di responsabilità amministrativa n. 7 (CdR n. 7) “Bilancio Affari regionali e autonomie” del bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 della Presidenza del Consiglio dei Ministri; - il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 14 gennaio 2021, registrato dall’Ufficio del bilancio e bilancio pluriennale per il triennio 2019riscontro amministrativo-contabile al n. 143 in data 19 gennaio 2021” (legge , e dalla Corte dei Conti al n. 219 in data 27 gennaio 2021, che ha conferito al xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Consigliere del ruolo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’incarico dirigenziale di Bilancio 2019) ha disposto livello generale di Coordinatore dell’Ufficio I “Ufficio per le politiche urbane e della montagna, la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui modernizzazione istituzionale e l’attività internazionale delle autonomie regionali e locali”; - il decreto del Capo del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie del 3 giugno 2021, registrato dall’Ufficio del bilancio e per il riscontro amministrativo-contabile, al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 772411, in data 11 giugno 2021, con il quale è stata conferita al Cons. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Coordinatore dell’Ufficio I “percorsi Ufficio per le competenze trasversali politiche urbane e della montagna, la modernizzazione istituzionale e l’attività internazionale delle autonomie regionali e locali”, delega per l’orientamento” la gestione, con i relativi poteri di spesa, del capitolo 451, CdR n. 7, U.P.B. n.7.1.2. “Interventi”; - ai sensi dell’art. 1 4 del D. Lgs. 77/05decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 novembre 2010, tali percorsi costituiscono una modalità nell’ambito delle finalità istituzionali del DARA ed in particolare per dare continuità alle competenze dell’EIM, rientrano le attività di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione ricerca sui territori montani ed in particolare quelle legate ai diversi aspetti ambientali e formazioneterritoriali, per assicurare ai giovani l’acquisizione la realizzazione di competenze spendibili nel mercato politiche pubbliche nazionali, regionali e locali di sviluppo, promozione e tutela dei territori montani; - i laboratori di Geomorfologia e di Mineralogia del lavoroDipartimento di Scienze dell’Università svolgono da tempo studi riguardanti tematiche di monitoraggio ambientale e di gestione ed analisi di dati territoriali in una ottica di sviluppo della montagna italiana; ai sensi - le attività previste nella Convenzione sottoscritta dall’Università e dal DARA in data 26 Novembre 2012 e rinnovata in data 27 maggio 2016 sono state concluse proficuamente; - le attività scientifiche previste nella Convenzione sottoscritta dall’Università e dal DARA in data 29 ottobre 2018 sono state concluse ottenendo i risultati previsti, così come presentati nella relazione finale, inviata in data 30 settembre 2021 e integrata in data 15 ottobre 2021 e 28 ottobre 2021; - l’art. 15 della legge 13 luglio 2015 n.107n. 241/1990, art.1, commi 33-43, i percorsi prevede che le pubbliche Amministrazioni possano stipulare tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi collaborazione di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi attività di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.interesse comune;
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Samples: Operational Agreement
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018con l’articolo 99 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 145112 (“D.Lgs. n. 112/1998”), recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 sono state conferite alle Regioni e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al agli enti locali tutte le funzioni amministrative, non espressa- mente indicate all’articolo 98 del medesimo decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77legislativo e tra queste, in “percorsi particolare, le funzioni di programmazione, progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle strade non rientranti nella rete autostradale e stradale nazionale, compresa la nuova costruzione o il miglioramento di quelle esistenti, nonché la vigilanza sulle strade conferite; • per le competenze trasversali effetto del D.P.C.M. 21/09/2001 e per l’orientamento” successive integrazioni, emanato ai sensi dell’art. 1 101, comma 1, del D. Lgs. 77/05n. 112/1998, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione ANAS S.p.A. ha trasferito alla Regioni la viabilità non ricompresa nella rete stradale e formazioneautostradale nazionale, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavororicadente nelle predette Regioni; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. • l’articolo 1, comma 7 656, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 - Legge di stabilità 2016 ha autorizzato ANAS S.p.A. – in attuazione dell'articolo 99, comma 2, del D.Lgs. n. 112/1998 - a stipulare, previa intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (“MIT”), accordi con Regioni ed Enti locali finalizzati a conferire temporaneamente alla medesima Società le funzioni relative a progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle strade non rien- tranti nelle rete autostradale e stradale nazionale; • la Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 10 marzo 2016 ha definito l’ambito di applicazione, i criteri e la tipologia di interventi che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti rientrano nella fattispecie prevista nel predetto articolo 1, comma 656 della Legge di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre stabilità 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti definendo la proce- dura per addivenire agli accordi tra ANAS S.p.A. e gli enti territoriali interessati; • è interesse della Regione Marche far transitare in via definitiva il personale regionale opera- tivo adibito alle attività di sostegno degli studenti atleti sorveglianza e di alto livello ivi compresi quelli afferenti manutenzione sulla rete stradale oggetto della presente Convezione (“Allegato A”) in ANAS; • in esito ad un’approfondita ricognizione, acquisito l’assenso del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ANAS S.p.A. ha individuato la rete stradale da riclassificare come “di interesse Statale” nelle tratte di cui all’elenco “Allegato A” della presente Convenzione; • sulla base di valutazioni correlate ai livelli di traffico ed incidentalità verranno individuate, nell’ambito delle strade di cui all’allegato sopra citato, le esperienze strade o tratti di alternanza scuola lavoro.esse sulle quali intervenire prioritariamente;
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Samples: Convenzione Per La Gestione Delle Ex Strade Statali
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artl’art. 1, comma 7 34, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 prevede che prevede il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), su proposta del Ministro della Salute, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, possa vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati dal Piano Sanitario Nazionale (PSN), da assegnare alle Regioni per la predisposizione di specifici progetti; - ai sensi del comma 34 bis del medesimo art.1 della sopracitata Legge n.662/1996, al fine di poter beneficiare delle quote vincolate del Fondo Sanitario Nazionale, le Regioni devono elaborare specifici progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro della Salute ed approvate con Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni; - sia il PSN che il Patto per la Salute 2019-2021 sono orientati a promuovere una maggiore omogeneità e accessibilità dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria, attraverso l’individuazione di strategie condivise volte a superare le disuguaglianze ancora presenti in termini di risultati di salute, accessibilità e qualità dei servizi, al fine di garantire uniformità dell’assistenza; - in data 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n.209/CSR) è stata acquisita l’Intesa in Conferenza Stato-Regioni sul nuovo patto per la Salute 2019-2021; - in data 6 agosto 2020 il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno raggiunto l’Intesa concernente il Piano Nazionale per la Prevenzione (PNP) per gli anni 2020-2025 (Rep. Atti n. 27/CSR); a seguito dell’accordo raggiunto tra il Governo, Regioni e Province autonome, nella seduta del 4 agosto 2021 (rep. Atti. n. 150/CSR) sono stati individuati gli indirizzi progettuali per la realizzazione degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2021 ed è stato definito l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive integrazioni; per l’anno 2021, fra le 5 linee progettuali approvate per la realizzazione degli studenti praticanti obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale e i relativi vincoli economici, è confermata la linea denominata “Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione” con vincolo di risorse pari a 240 milioni di euro, di cui il 5 per mille dedicato al Supporto PNP-Network (linea progettuale n. 4) inerente l’obiettivo prioritario “Supporto al Piano Nazionale della Prevenzione”; ai fini dello svolgimento delle attività sportiva agonistica"le Regioni sono tenute a presentare uno specifico progetto e a sottoscrivere uno specifico accordo di collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Screening (ONS); il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale Ministro della Salute del 25 novembre 2004 (articolo 2 bis della legge 138 del 2004) individua l'ONS come strumento tecnico a supporto del Ministero e delle Regioni, per il monitoraggio dei programmi di screening per il tumore della mammella, del colon-retto e della cervice uterina, incaricato della gestione delle quote regionali provenienti dal 5 per mille delle risorse vincolate assegnate al PNP e destinate al sostegno agli studenti atleti del Network, sulla base delle attività programmate a livello regionale; negli anni pregressi sono state emanate precedenti intese della conferenza stato/regioni riconoscendo all’ONS le quote regionali provenienti dal 5 per mille delle risorse vincolate assegnate al PNP per gli anni 2014-2020; con Decreto del Ministero della Salute del 04/08/2011 “Adozione del documento esecutivo per l’attuazione delle linee di alto livello iscritti agli istituti secondari supporto centrali al Piano nazionale della prevenzione 2010-2012”, fra le azioni centrali prioritarie era prevista una azione specifica (ACP 2.3) denominata “Assetto istituzionale dell’Osservatorio Nazionale Screening” che gettava le basi per la riorganizzazione dello stesso in un’ottica di secondo grado“stewardship” e che avrebbe dovuto portare alla formalizzare, fra gli altri aspetti, del rapporto consolidato nel corso degli anni fra l’Osservatorio e l’Istituto quale incardinamento amministrativo-gestionale del network; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016richiamata la nota ricevuta dal Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute Prot. n. 0047081 del 15/10/2021, nel nella quale si fa riferimento invita ISPRO, nelle more della definizione del nuovo regolamento organizzativo dell’Osservatorio, a strumenti dare attuazione a quanto previsto nell’Accordo Stato- Regioni (Intesa Rep Atti n. 150/CSR del 4 agosto 2021) relativo alla realizzazione della linea progettuale 4 “Piano Nazionale della Prevenzione e supporto al PNP” procedendo alla stipula di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti specifici atti/convenzioni con le esperienze di alternanza scuola lavoro.singole Regioni;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. la − l’art. 19, comma 2, del decreto legge 30 dicembre 20184 luglio 2006, n. 145223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Fondo per le politiche giovanili, al fine di promuovere il diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale, anche attraverso interventi volti ad agevolare la realizzazione del diritto dei giovani all’abitazione, nonché a facilitare l’accesso al credito per l’acquisto e l’utilizzo di beni e servizi; − l’art. 15 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 ottobre 2012, recante “Bilancio Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288 in data 11 dicembre 2012, attribuisce al Dipartimento funzioni di previsione dello Stato promozione e raccordo delle azioni di Governo per l’attuazione delle politiche in favore dei giovani; − l’Intesa rep. n. 12/CU, sancita in data 29 gennaio 2020 in sede di Conferenza Unificata individua, all’art. 3, comma 1, lett. b), la quota parte del Fondo per le politiche giovanili determinata nella misura del 3%, destinata alla realizzazione di progetti ed azioni rivolti alle Province; − l’art. 4, comma 2, del decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport in data 4 febbraio 2020, recante “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche giovanili per l’anno fi- nanziario 2019 2020”, registrato dalla Corte dei conti in data 20 marzo 2020 al n. 488, che destina, alle azioni e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui ai progetti rivolti alle Province, rappresentate dall’UPI, una quota del Fondo pari al decreto le- gislativo 15 aprile 20053%, n. 77, quantificata in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” euro 1.006.746,00; − ai sensi dell’art. 1 3, comma 2, della citata Intesa, “… le modalità di programmazione, realizzazione e monitoraggio delle iniziative in favore del sistema delle Autonomie locali sono oggetto di specifici Accordi per l’anno 2020, da stipularsi … tra il Dipartimento e l’UPI, …, successivamente alla registrazione del decreto ministeriale recante “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche giovanili per l’anno 2020”; − l’UPI è l’Associazione che rappresenta tutte le Province italiane, svolge compiti di valorizzazione, promozione, supporto tecnico e politico in favore delle associate e promuove la tutela delle istanze locali presso il Governo e il Parlamento, per promuovere la realizzazione di un ordinamento amministrativo che valorizzi le Province come enti esponenziali delle popolazioni residenti nell'ambito delle rispettive circoscrizioni territoriali; − l’UPI è parte della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Città e Autonomie locali ai sensi del D. Lgs. 77/0528 agosto 1997, tali percorsi costituiscono una modalità n. 281 e rappresenta le Province presso il Parlamento, il Governo, gli organismi comunitari e, d’intesa con le Unioni regionali interessate, nei confronti delle Regioni, curando le attività di realizzazione dei corsi collegamento con altri organismi rappresentativi degli enti locali; − è necessario dare attuazione a quanto previsto dall’art. 3, comma 2, dell’Intesa rep. 12/CU/2020; − UPI è ricompresa nell’Elenco dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), recante l’indicazione delle Amministrazioni pubbliche inserite nel secondo ciclo del sistema d’istruzione conto economico consolidato e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; individuate ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artdell’art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela 3, della legge n. 196/2009; − con nota n. 477 in data 24 settembre 2020, UPI ha trasmesso una proposta per l’utilizzo delle risorse del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale Fondo per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.2020;
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Samples: Accordo Tra La Presidenza Del Consiglio Dei Ministri E l'Unione Delle Province d'Italia
PREMESSO CHE. alla luce della progressiva digitalizzazione dell’attività amministrativa vi è interesse ad assicurare alle pubbliche amministrazioni del territorio sistemi sicuri e giuridicamente validi per conservare documenti digitali, nonché supporto tecnico archivistico di varia natura per la legge 30 dicembre 2018gestione dei documenti informatici; • la Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna ha approvato, con delibera n. 145601 del 28/4/2008, recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019Programma operativo 2008” al Piano telematico dell’Xxxxxx- Romagna 2007-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 772009, in attuazione delle “percorsi Linee guida per le competenze trasversali e per l’orientamento” la predisposizione del Piano Telematico dell’Xxxxxx-Romagna - PITER (2007-2009), ai sensi dell’art. 1 6 della legge regionale n. 11 del D. Lgs. 77/0524 maggio 2004”, tali percorsi costituiscono approvate con delibera dell’Assemblea legislativa regionale n. 111 del 2 maggio 2007, in cui si prevede tra le linee di intervento una modalità specifica iniziativa dedicata alla gestione documentale, nell'ambito della quale è compresa la realizzazione del Polo Archivistico della Regione Xxxxxx-Romagna (PARER), che si propone di realizzazione dei corsi conservare in un sistema sicuro ed evoluto il patrimonio documentale degli enti dell'intero territorio regionale, nel secondo ciclo del sistema d’istruzione pieno rispetto della normativa vigente e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavorodegli standard proposti a livello internazionale; • ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107regionale ER n. 29/1995, art.1cosi come modificata per ultima dalla LR 17/2008, commi 33l’IBACN svolge funzione di archiviazione e conservazione dei documenti informatici, con le modalità previste dalla normativa vigente, prodotti dalla Regione e, mediante apposita convenzione, dei documenti prodotti da Province, Comuni e altri soggetti pubblici; • la Regione Xxxxxx-43Romagna, i percorsi con delibera di Giunta n. 877 del 22/06/2009 ha attivato il Polo Archivistico Regionale – Xxxxxx-Romagna (PAR-ER) presso l'IBACN e ha autorizzato l'IBACN a costituire il Servizio Polo Archivistico Regionale della Regione Xxxxxx-Romagna con la responsabilità dello svolgimento dei processi di conservazione sostitutiva e di riversamento sostitutivo dei documenti informatici della Regione e degli altri Enti convenzionati e il compito di promuovere l'adesione degli Enti del sistema regionale al Polo archivistico regionale e di supportare l'azione dei responsabili del protocollo informatico presso gli Enti produttori per la messa a punto degli strumenti archivistici, organizzativi e software per le esigenze di produzione e conservazione dei documenti digitali, anche per l'adeguamento al sistema di conservazione digitale; • la Regione Xxxxxx-Romagna, con delibera di Giunta n. 1045 del 09/07/2007, ha approvato lo schema di convenzione tra la Regione medesima e gli Enti locali dell'Xxxxxx-Romagna, le loro forme associate, per la costituzione della “Community Network Xxxxxx-Romagna” relativamente tra l'altro all'adesione alle iniziative del PITER, convenzione che è stata approvata dall'Ente produttore con delibera … n. del... e sottoscritta in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzionedata ….; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni • si rende pertanto opportuno contribuire all'implementazione della sopraccitata Convenzione, anche ai fini della costituzione dell’aggregazione - ex art. 30 del d.lgsD.Lgs. 9 aprile 200818/08/2000, n. 81 267 - denominata Community Network Xxxxxx-Romagna per realizzare le finalità descritte nella Convenzione medesima, con specifico riferimento alle iniziative correlate alla gestione documentale e successive modifiche alla conservazione digitale dei documenti informatici; • la costituzione del Polo Archivistico Regionale (PARER), struttura destinata a rispondere alle esigenze conservative delle Amministrazioni del territorio regionale, ha dato respiro più ampio alle soluzioni progettuali dedicate alla conservazione digitale già emerse nell'ambito del progetto di e-government DOCAREA “la comunicazione digitale nell'Ente e integrazionitra Enti”, svolto nell'ambito dell'Avviso della prima fase di e-government, avente come principale obiettivo la realizzazione di un'infrastruttura tecnologica e di organizzazione di back- office documentale per la gestione di tutto il ciclo di vita del documento elettronico (completare con eventuale ruolo dell'ente sottoscrittore nel progetto); Della legge 13 luglio 2015 n.107• L'Ente produttore è da tempo impegnato nella progressiva digitalizzazione dei documenti e intende organizzare in modo efficace e a lungo termine la loro conservazione, artma ritiene non economico dotarsi autonomamente delle complesse strutture per una conservazione a lungo termine dei documenti informatici; • ai sensi dell'Art 15 della L.241/1990 e s.m.i. “le pubbliche Amministrazioni possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”; • è pertanto interesse dell'Ente produttore avvalersi di PARER per la conservazione digitale dei documenti, quale soggetto in grado di fornire idonee garanzie di sicurezza ed efficacia e che dispone della strumentazione tecnica necessaria e di personale adeguato allo scopo, stipulando apposita convenzione ai sensi dell’art. 2, comma 1, commi 33-43lettera f bis, i percorsi di alternanza scuola-lavorodella L.R. 29/1995, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.modificata dalla L.R. 17/2008;
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Samples: Convenzione Per La Conservazione Dei Documenti Informatici
PREMESSO CHE. la l’articolo 1 della legge 30 dicembre 201813 novembre 2009, n. 145172, ha nuovamente istituito il Ministero della Salute; - l’articolo 47-ter, comma 1, lett. a) del d. lgs. 30 luglio 1999, n. 300, prevede che il Ministero della Salute svolga, tra l’altro, funzioni in materia di programmazione tecnico – sanitaria di rilievo nazionale e indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle attività tecniche sanitarie regionali con riferimento ai livelli essenziali delle prestazioni erogate; - l’articolo 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 59, recante “Bilancio il regolamento di previsione dello Stato organizzazione del Ministero della salute, prevede che la Direzione generale della programmazione sanitaria svolga, tra l’altro, funzioni di monitoraggio e qualificazione della rete dell’offerta sanitaria, realizzazione di misure di appropriatezza ed efficienza, alle attività del Sistema nazionale di Verifica e controllo dell'Assistenza Sanitaria; - con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 febbraio 2017, registrato dalla Corte dei conti in data 28 febbraio 2017 – foglio 218, è stato conferito al xxxx. Xxxxxx Xxxxxx l’incarico di Direttore generale della programmazione sanitaria - l’articolo 1, comma 288, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, prevede che presso il Ministero della salute, al fine di verificare che i finanziamenti siano effettivamente tradotti in servizi per l’anno fi- nanziario 2019 i cittadini, secondo criteri di efficienza ed appropriatezza, sia realizzato un Sistema di Verifica e bilancio pluriennale controllo sull’Assistenza Sanitaria (SiVeAS); - l’articolo 1, comma 289, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, come modificato dall’art. 1, comma 798, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dispone che per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. le finalità di cui al citato comma 288, il Ministero della salute può avvalersi, anche tramite specifiche convenzioni, della collaborazione di istituti di ricerca, società scientifiche e strutture pubbliche o private, anche non nazionali, operanti nel campo della valutazione degli interventi sanitari; - il decreto le- gislativo 15 aprile 200517 giugno 2006 del Ministro della Salute, n. 77di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, in “percorsi per le competenze trasversali pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 agosto 2006, ha istituito il Sistema nazionale di Verifica e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05controllo sull’Assistenza Sanitaria (SiVeAS), tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' cui al citato art. 1, comma 7 288, della legge 23.12.2005, n. 266, definendo le modalità di attuazione ed affidandone il supporto tecnico alla Direzione generale della programmazione sanitaria; - nell’ambito del SiVeAS rientrano tutte le attività di monitoraggio, verifica e controllo dell’assistenza sanitaria, promozione e valutazione dell’efficienza gestionale delle strutture sanitarie, promozione e valutazione dell’efficacia e della qualità dell’assistenza sanitaria, promozione e valutazione dell’appropriatezza, accreditamento e organizzazione dell’offerta, riorganizzazione della rete ospedaliera, accessibilità, assistenza socio sanitaria, mobilità sanitaria internazionale, assistenza transfrontaliera, programmazione degli interventi di valorizzazione dei centri di eccellenza sanitaria, monitoraggio e qualificazione della rete dell’offerta sanitaria, realizzazione di misure di appropriatezza ed efficienza; - il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, indirizza le azioni del Servizio sanitario nazionale verso il rispetto del principio di appropriatezza e l’individuazione di percorsi diagnostici terapeutici e linee guida e stabilisce l’adozione in via ordinaria del metodo della verifica e della revisione della qualità e della quantità delle prestazioni, al cui sviluppo devono risultare funzionali i modelli organizzativi ed i flussi informativi dei soggetti erogatori; - la legge 30 dicembre 2004, n. 311 e successive modificazioni, che all’art. 1, commi 173 e 174 detta disposizioni volte a garantire il rispetto dell'equilibrio economico-finanziario da parte delle Regioni nonché delle aziende sanitarie, aziende ospedaliere, aziende ospedaliere universitarie ed istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, e al comma 180 detta disposizioni in materia di piani di rientro dai deficit sanitari; - l’Intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in data 23 marzo 2005 (Rep. Atti n. 2271/CSR), prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.in particolare:
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. la l’articolo 15 della legge 30 dicembre 20187 agosto 1990, n. 145241, recante stabilisce che le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. - L’articolo 1, comma 317, della legge del 23 dicembre 2014, n. 190, ha previsto che “Bilancio con decreto del presidente del Consiglio dei Xxxxxxxx, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 concerto con il Ministro dell’economia e bilancio pluriennale per delle finanze, da adottare entro il triennio 2019-2021” (legge 31 marzo 2015, sono individuate le iniziative di Bilancio 2019) elevata utilità sociale valutabili nell’ambito dei piani triennali di investimento dell’INAIL da finanziare, a valere sulle risorse autorizzate nei predetti piani triennali”. - In data 13 luglio 2015 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto la ridenominazione dei percorsi pubblicato un Avviso diretto ad acquisire le manifestazioni di P.C.T.O. interesse da parte delle Amministrazioni Pubbliche di cui all’art. 1, co. 2, del d.lgs. 165/2001, per individuare le iniziative da sottoporre alla valutazione dell’INAIL con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, da emanare su proposta del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. - In data 14 settembre 2015 il Comune di Mosciano Sant’Angelo, al fine di realizzare una nuova scuola elementare, ha presentato la domanda di partecipazione alla selezione delle manifestazioni di interesse relative alle citate iniziative immobiliari di elevata utilità sociale. - Con il d.p.c.m. del 23 dicembre 2015, pubblicato in data 27 gennaio 2016, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dichiarato “valutabili”, nell’ambito dei piani triennali di investimento dell’INAIL, le iniziative di elevata utilità sociale individuate nell’elenco allegato al decreto le- gislativo 15 aprile 2005stesso. - Nel citato elenco è stata ricompresa l’iniziativa presentata dal Comune di Mosciano Sant’Angelo, n. 77ricondotta dall’INAIL, con nota del 23 febbraio 2016, alla tipologia di investimento “B” – acquisizione dell’area e costruzione di nuovi immobili. - In particolare, l’investimento è articolato nell’acquisto dell’area edificabile sulla quale verrà realizzata la scuola elementare e nel rimborso delle spese tecniche sostenute dall’Ente proponente per la predisposizione del progetto definitivo - esecutivo relativo alla realizzazione dell’edificio stesso (progettazione a suo tempo affidata dal Comune di Mosciano Sant’Angelo in “percorsi funzione di Stazione Appaltante) e nella sua successiva realizzazione. - Subito dopo la sottoscrizione dell’atto di compravendita dell’area edificabile, l’INAIL avvierà la procedura di affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo edificio scolastico, nel rispetto della normativa vigente, mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. - Con nota del 29 dicembre 2016 l’INAIL ha avviato l’istruttoria per le competenze trasversali la verifica della compatibilità tecnica, economica e finanziaria dell’investimento proposto. - In data 30 maggio 2018 il Comune ha trasmesso la documentazione richiesta, sulla base della quale l’INAIL ha potuto iniziare l’iter istruttorio, conclusosi positivamente a seguito delle verifiche effettuate. - Con lettera del 20/07/2022, la Consulenza tecnica per l’orientamento” l’edilizia dell’INAIL ha trasmesso alla Direzione centrale patrimonio, ai fini della successiva verifica di congruità, il rapporto di valutazione dell’area edificabile; - La Commissione di congruità, nominata ai sensi dell’art. 1 87 delle “Norme sull’Ordinamento amministrativo – contabile in attuazione dell’art. 43 del D. LgsRegolamento di Organizzazione”, dell’Istituto, approvato con deliberazione del Presidente – Commissario Straordinario n. 31 del 27 febbraio 2009, si è riunita in data 26/07/2022 e, dopo aver esaminato la citata proposta di valutazione tecnico – economica predisposta dalla Consulenza tecnica per l’edilizia, ha espresso parere favorevole sul valore di stima e sul rimborso proposti. 77/05- Con lettera del 4 ottobre 2022 , tali percorsi costituiscono il Comune di Mosciano X. Xxxxxx ha comunicato le spese sostenute per la verifica del progetto e con lettera dell’11 ottobre 2022 ha trasmesso le ultime integrazioni progettuali, tra cui il quadro economico aggiornato, da cui risultano le spese di progettazione sostenute comprensive di cassa previdenziale e IVA; l’importo complessivo pari ad € 264.260,00 è stato ritenuto congruo dalla Consulenza tecnica per l’edilizia dell’INAIL. - Con nota del 13 ottobre 2022, l’INAIL ha quindi formalizzato al Comune una modalità proposta di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo acquisto per l’area edificabile in argomento per euro 196.000,00 e una proposta di rimborso per le spese tecniche sostenute e oneri connessi pari a euro 264.260,00 (IVA e oneri previdenziali compresi). - Con delibera di Consiglio Comunale n. del sistema d’istruzione , il Comune ha approvato la sopracitata proposta di acquisto dell’INAIL relativa al terreno e formazioneal rimborso delle spese di progettazione esecutiva per l’importo complessivo di euro . - Con specifico riferimento alle fasi di programmazione e di progettazione dell’appalto pubblico, la funzione di Stazione Appaltante è stata assolta, come già accennato, dal Comune di Mosciano Sant’Angelo, che ha nominato quale Responsabile del Procedimento l’ing. Xxxxxx Xx Xxxxxxx in forza presso l’Ufficio Tecnico Comunale. - Il Comune ha provveduto ad affidare: - la progettazione definitiva ed esecutiva al R.T.P. costituito tra l’arch. Xxx Xxxxxx (mandatario), l’xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxx (mandante), l’ing. Xxxxxx Xxx Xxxxxx (mandante), l’ing. Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxxx (mandante) e il dr. Geol. Xxxxxxxxxx Xxxxx (mandante); - l’incarico di verifica del progetto esecutivo ad Apave Certification Italia s.r.l., che ha redatto il rapporto conclusivo di verifica in data 31/08/2018; - L’INAIL, per assicurare ai giovani l’acquisizione le fasi di competenze spendibili nel mercato affidamento ed esecuzione dell’opera ha quindi proceduto alla nomina del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107proprio Responsabile Unico del Procedimento nella persona dell’arch. Xxxxxxxx X’Xxxxx in forza presso la Consulenza tecnica per l’Edilizia dell’INAIL, art.1che in data - Successivamente, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni con delibera del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1il Presidente dell’INAIL ha autorizzato l’investimento proposto dal Comune per la realizzazione della nuova scuola elementare comunale, commi 33-43approvando anche il rimborso delle spese tecniche sostenute per la progettazione esecutiva oltre agli oneri connessi, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso per un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento importo pari a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroeuro .
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Samples: Accordo Per La Realizzazione Di Una Nuova Scuola Elementare
PREMESSO CHE. − L’art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000 prevede l’esercizio associato di funzioni e servizi da parte dei comuni, lasciando piena autonomia sull’individuazione dei soggetti, delle forme e delle metodologie per la legge 30 dicembre 2018, concreta attuazione; − il D.L. n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107135/2018, art. 11-bis, c. 1, commi 33ha prorogato al 31 dicembre 2019 i termini per l’esercizio obbligatorio in forma associata delle funzioni comunali e nelle more ha confermato i lavori del tavolo tecnico-43politico, già istituito presso la Conferenza Stato-città ed autonomie locali con D.L. n.91/2018, per la redazione di linee-guida finalizzate all’avvio di un percorso di revisione organica della disciplina in materia di ordinamento delle province e delle città metropolitane, al superamento dell’obbligo di gestione associata delle funzioni e alla semplificazione degli oneri amministrativi e contabili a carico dei comuni, soprattutto di piccole dimensioni; - in materia è intervenuta la Corte costituzionale con la sentenza 4 marzo 2019, n.33, secondo la quale i percorsi piccoli comuni possono sottrarsi alla gestione associata delle funzioni fondamentali se dimostrano che non si realizzano risparmi attraverso tale tipo di alternanza scuolagestione; - comunque che la gestione in forma associata, nella situazione attuale di scarsità di personale, di professionalità, e di limiti alle assunzioni, rappresenti la soluzione al momento più idonea a conseguire una migliore efficienza nella gestione del settore di cui trattasi, e in attesa che vengano emanate specifiche linee-lavoroguida. − la delibera Consiglio Comunale n° 4 del 10/02/2015 del comune di Chiesina Uzzanese e n° 6 del 03/02/2015 del comune di Uzzano ha istituito il servizio finanziario associato − che in data 7 marzo 2015 è stata siglata la convenzione per lo svolgimento associato del settore finanziario, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi prorogata con successivi atti atto fino al 30/06/2019; − le delibere Consiglio Comunale n° del del comune di istruzione; della legge 107 Chiesina Uzzanese e n° del 2015 che all' art. 1del comune di Uzzano hanno disposto la proroga del servizio finanziario associato Tutto ciò premesso, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.parti
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Samples: Proroga Convenzione
PREMESSO CHE. il Sistema Informativo del Comune di Venezia (di seguito “SIC”) consiste nell'insieme composto dalle risorse software, dall'infrastruttura hardware centrale e periferica, dall'infrastruttura di telecomunicazione (fonia e dati) locale e cittadina ed è finalizzato alla gestione (raccolta, registrazione, elaborazione, conservazione, comunicazione) del patrimonio informativo dell'Ente per l'esercizio dell'azione amministrativa e l'erogazione di servizi a utenti interni ed esterni; • il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione del 31.05.2017, predisposto da AgID, stabilisce l’indirizzo strategico ed economico con cui si definisce il modello di riferimento per lo sviluppo dell’informatica pubblica italiana e la legge 30 dicembre 2018strategia operativa di trasformazione digitale del Paese; • Venis è società affidataria della conduzione tecnica del sistema informativo comunale già dal 1989 ai sensi della deliberazione Consiglio Comunale n. 1451 del 25/26 settembre 1989, divenuta esecutiva il 7 novembre 1989 per decorso del termine, che ha approvato l‘ingresso del Comune nel capitale sociale; • Venis, ai sensi delle deliberazioni di Consiglio Comunale n. 145150/2005 e n. 175/2007, recante “Bilancio è stata trasformata in società strumentale a capitale interamente pubblico, detenendo la stessa i requisiti previsti dalla giurisprudenza comunitaria in materia di previsione dello Stato in house providing, e in tal senso il Comune di Venezia, sancendo detto modello organizzativo, ha confermato alla stessa l’affidamento della gestione del sistema informativo comunale; • Venis è operatore autorizzato per l’anno fi- nanziario 2019 la fornitura di servizi e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi reti di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” comunicazione elettronica ai sensi dell’art. 1 25 del D. Lgs. 77/05Decreto legislativo 1° agosto 2003, tali percorsi costituiscono una modalità n° 259, recante il “Codice delle comunicazioni elettroniche”; • la Giunta comunale, con deliberazione n. 165 del 7 maggio 2015, ha approvato il Piano di realizzazione integrazione delle strutture ICT delle società controllate dal Comune di Venezia e ha stabilito che il Comune, attraverso Venis, avochi a sé progressivamente la responsabilità strategica e operativa degli ambiti ICT per tutto il Gruppo Città di Venezia al fine di ottenere dei corsi nel secondo ciclo risparmi della spesa complessivi; • i rapporti tra Comune e Venis sono attualmente regolati dalla Convenzione n. 129702 di Rep. (approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 698 del 29 dicembre 2005) per la conduzione, lo sviluppo, l’acquisizione e l’integrazione delle componenti del sistema d’istruzione informatico, telematico e formazionedi comunicazione del Comune di Venezia, stipulata tra il Comune di Venezia e Venis S.p.A. in data 4 aprile 2006 e avente durata decennale, la cui prosecuzione tecnica è stata approvata fino al 31 dicembre 2017 con deliberazioni di Consiglio Comunale n. 147 del 23 dicembre 2015 e n. 73 del 21 dicembre 2016; • con determinazione dirigenziale n. 799 del 15 giugno 2017 è stato affidato alla PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A. (PwC) il servizio di valutazione di congruità economica, ai sensi dell’art. 192 del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016; • PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A. (PwC) con nota p.g. 2017/467259 ha attestato la definitiva congruità economica di Venis S.p.A., ritenendo che “la soluzione più adatta ad assicurare la maggiore efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa per i servizi da implementare si prospetti nella gestione in house providing con la società Venis S.p.A.”; • il Consiglio comunale, con deliberazione n. 52 del 19 dicembre 2017, ha deliberato di affidare a Venis, società strumentale del Comune di Venezia, il servizio di gestione del Sistema Informativo Comunale, per assicurare ai giovani l’acquisizione la durata di competenze spendibili 5 anni, con decorrenza dal 1° gennaio 2018 fino al 31 dicembre 2022; • con la medesima deliberazione sono state inoltre approvate le linee-guida per la stesura del contratto tra Comune e Venis relativo al servizio di gestione del Sistema Informativo Comunale e dei relativi disciplinari tecnici; • la Giunta comunale, con deliberazione del 29 dicembre 2017 ha approvato il testo del presente contratto, nel mercato del lavoro; ai sensi rispetto delle linee-guida approvate con provvedimento consiliare, e ha stabilito che i disciplinari tecnici dovranno essere sottoposti all’approvazione della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato stessa entro il 28 novembre 2016febbraio 2018; • gli acronimi e le definizioni utilizzati nel presente contratto sono definiti nell'Allegato 1; tutto ciò premesso, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti fra le esperienze di alternanza scuola lavoro.Parti
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Samples: Service Agreement
PREMESSO CHE. la con l’art. 1 della legge 30 dicembre 2018regionale 4 agosto 2017, n. 14543 è stato istituito il bacino unico regionale di programmazione dei servizi di trasporto su gomma/filoviario ricadenti nel territorio regionale, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 3 bis del D. Lgs. 77/05D.L. 13 agosto 2011, tali percorsi costituiscono una modalità n. 138, riconoscendo alla Regione le funzioni di realizzazione programmazione nonché quelle elencate nel medesimo articolo 3 bis: “l’organizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazioneservizi pubblici, per assicurare ai giovani l’acquisizione le funzioni di competenze spendibili nel mercato del lavoroscelta di gestione, di determinazione delle tariffe all’utenza, di affidamento della gestione”; • ai sensi del co. 2 del citato art. 1 della L.R. 43/2017, la Regione esercita d’intesa con gli enti locali le funzioni di programmazione nonché quelle di cui all’art. 3 bis del D.L. 138/2011 e adotta i conseguenti provvedimenti garantendo in ogni caso la partecipazione di tutti gli enti competenti per il trasporto locale; • l’articolo 15 della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 20087 agosto 1990, n. 81 241 prevede la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; • con deliberazione n. 738 del 12 dicembre 2022, avente ad oggetto «Atto di indirizzo e successive modifiche determinazione delle condizioni dirette alla verifica di disponibilità da parte dei gestori dei servizi di tpl in scadenza ai fini dell’applicazione della previsione normativa di cui all’art. 24, co. 5 bis del d.l. n. 4/2022, convertito con modificazione nella legge 28 marzo 2022, n. 25», la Giunta regionale ha dato mandato al Dipartimento Infrastrutture – Trasporti (DPE), Servizio di Trasporto Pubblico (DPE005), di procedere alla sottoscrizione con i Comuni titolari di concessioni per il Tpl di intese dirette all’applicazione, anche per i predetti servizi urbani, di quanto previsto dall’articolo 24, comma 5 bis, del D.L. 27 gennaio 2022, n. 4 recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107agli operatori economici, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19”, convertito con modificazioni, nella L. 28 marzo 2022, n. 25; • con lettera del 22.12.2022 il Servizio DPE005 del Dipartimento regionale Infrastrutture-Trasporti (DPE) ha illustrato ai Comuni interessati i contenuti della DGR n. 738 del 12 dicembre 2022 nonché le ragioni ad essa sottese, così come parte integrante dei percorsi determinate all’interno del perimetro di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1azione stabilito dall’articolo 24, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela 5 bis citato, allegando lo schema di protocollo d’intesa ed invitando le Amministrazioni a valutarne l’adesione; • con nota del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016Comune, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavorocondividere i contenuti e l’azione programmatica illustrata, ha aderito all’iniziativa impegnandosi alla sottoscrizione del presente protocollo.
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Samples: Protocollo d'Intesa
PREMESSO CHE. in data 29/03/2017 con Decreto Rettorale n. 579/2017 l’Università degli Studi di Verona ha emanato il bando “Joint Projects 2017” per la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante realizzazione di Progetti di Ricerca Congiunti con Imprese ed Enti; - le Parti hanno presentato un Progetto dal titolo: “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale Nuove Sinergie per il triennio 2019social housing/New Synergies for social housing”, con il coordinamento scientifico del Xxxx. Xxxxx Xxxxx; - a seguito della procedura di valutazione delle proposte presentate, il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Verona, con provvedimento del 25 settembre 2017, ha approvato la graduatoria dei progetti ammessi al co-2021” finanziamento di Ateneo; - le Parti ravvisano l'opportunità di definire i criteri, le regole e le modalità da seguire, nel rispetto del bando Joint Projects 2017 e della legislazione vigente, per indirizzare, coordinare e monitorare le at- tività del Progetto, l'attribuzione dei diritti di proprietà intellettuale e la diffusione dei risultati della Ri- cerca; - le Parti riconoscono di dovere mantenere un livello di riservatezza tale da garantire la brevettabilità delle conoscenze e/o dei risultati generati nell'ambito del Progetto; - il Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche (legge struttura dell’Università degli Studi di Bilancio 2019Verona dota- ta di autonomia finanziaria e contrattuale) ha disposto è munito del potere di sottoscrivere la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi presente Conven- zione con efficacia vincolante per le competenze trasversali e per l’orientamento” l’Ateneo ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs30 e segg. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi dello Statuto; - la terminologia utilizzata nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.presente accordo è la seguente:
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Samples: Joint Project Agreement
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018dell'8 novembre 2000 n.328, "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", individua, all’articolo 19, il Piano sociale di zona quale strumento fondamentale per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali; • il conseguente Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2001/2003 approvato con DPR il 3 maggio 2001 (di seguito Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali) ha indi- cato gli opportuni indirizzi per il riordino, il ridisegno e la qualificazione del sistema integrato dei servizi da realizzare a livello locale avviando, concretamente, il processo innovativo previsto dalla legge-quadro; • la legge regionale del 12 marzo 2003, n. 1452 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” che individua nel si- stema integrato di interventi e servizi sociali lo strumento volto a garantire pari opportunità e di- ritti di cittadinanza sociale per prevenire, recante rimuovere o ridurre le condizioni di bisogno e di disa- gio individuale e familiare. Il sistema integrato si realizza, tra l’altro, avvalendosi delle risorse della Regione, degli Enti locali e di tutti i soggetti che concorrono alla redazione dei Piani di Zona (cooperazione sociale, associazionismo di promozione sociale e volontariato, Aziende pubbliche di servizi alla persona, IPAB, Fondazioni, Enti di patronato ecc.); • l’art. 51 della legge regionale del 23 dicembre 2004 n. 27 “Bilancio Legge finanziaria regionale adot- tata a norma dell’ art. 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione dello Stato della Regione Xxxxxx Xxxxxxx per l’anno fi- nanziario 2019 l’esercizio finanzia- rio 2005 e del bilancio pluriennale per il triennio 20192005-20212007” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per che prevede tra le competenze trasversali congiunte di Comuni e Azienda USL, nell’ambito del Piano di Zona, la pianificazione delle attività per l’orientamento” la non autosufficienza; la Regione Xxxxxx- Romagna: • con Deliberazione di Assemblea Legislativa n. 33 del 29/11/2005, ha approvato il Programma Annuale degli interventi, obiettivi, e dei criteri generali di ripartizione delle risorse ai sensi dell’art. 1 47, comma 3 della L.R. 2/2003. Stralcio del D. Lgs. 77/05piano regionale degli interventi e dei servi- zi sociali, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi dell’art. 27, L.R. 2/2003 – Anno 2005 (proposta della legge 13 luglio 2015 n.107Giunta Regionale in data 24/10/2005, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante n.1699); • con gli atti attuativi della delibera C.R. 33/2005 e precisamente ❑ deliberazione di Giunta Regionale della Regione Xxxxxx- Romagna n. 2192 del 19/12/2005 ❑ determinazioni del Responsabile del Servizio Pianificazione e sviluppo dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni Servizi Sociali e Socio- sanitari della Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx n. 19114 del d.lgs. 9 aprile 200828/12/2005, n. 81 19116 del 28/12/2005, n. 19117 del 28/12/2005, n. 19176 del 29/12/2005, n. 19132 del 28/12/2005, n. 19105 del 27/12/2005, e successive modifiche n. 19102 del 27/12/2005; ❑ le determinazioni del Responsabile del Servizio Politiche Familiari, Infanzia e integrazioniadolescenza n. 19163 del 29/12/2005 e n. 19166 del 29/12/2005; Della legge 13 luglio 2015 n.107❑ le determinazioni del Responsabile del Servizio Politiche per l’Accoglienza e l’Integrazione Sociale della Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx n. 19120 del 28/12/2005 e n. 19135 del 28/12/2005 individua i destinatari e le modalità di ripartizione e di accesso, artnonché la definizione delle mo- dalità di erogazione delle risorse assegnate dalla regione ai diversi ambiti ed obiettivi del piano regionale degli interventi e dei servizi sociali. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; • la circolare della legge 107 Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. ASS/SAS/06/24672 del 2015 che all' art. 1, comma 7 13.07.2006 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale ulteriori assegnazioni regionali per il sostegno agli studenti atleti assegno di alto livello iscritti agli istituti secondari cura anziani ed interventi di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.strada nell’area di- pendenze;
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Samples: Accordo Di Programma
PREMESSO CHE. l’art. 2 della Costituzione recita: “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”; - l’art. 3 della Carta prevede che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale…E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana…”; - l’art. 31 della Costituzione recita: “ La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi , con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo”; - l’articolo 32 della medesima Carta prevede che “la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti”; - dai principi costituzionali e per la loro attuazione, deriva la Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali 8 novembre 2000, n.328; - la Regione Campania, per dare a sua volta esecuzione alla suindicata legge 328/2000, ha emanato la “Legge per la dignità e la cittadinanza sociale” 23 ottobre 2007, n.11, successivamente modificata ed integrata dalle successive Leggi 30 gennaio 2008, n.1, 27 gennaio 2012, n.1 e 6 luglio 2012, n.15; - la Legge quadro n. 328 del 8 novembre 2000 individua il "Piano di Zona" come lo strumento per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e socio-sanitari, volto, in special modo, a favorire la formazione di sistemi locali di intervento fondati su servizi e prestazioni complementari e flessibili, stimolando le risorse locali di solidarietà; - l'articolo 1 del decreto legislativo 30 dicembre 20181992, n. 145502, recante sostituito dall’art. 1 del Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229, stabilisce che “Bilancio la tutela della salute come diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettività e' garantita, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana, attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, quale complesso delle funzioni e delle attività assistenziali dei servizi sanitari regionali e delle altre funzioni e attività svolte dagli enti ed istituzioni di previsione dello rilievo nazionale, nell'ambito dei conferimenti previsti dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, nonché delle funzioni conservate allo Stato dal medesimo decreto”; - il T.U. EE.LL, ovvero il D.lgs. 18 agosto 2000 e ss.mm.ii. definisce ed attribuisce le competenze generali degli Enti Locali; pertanto: le Regioni sono istituzionalmente preposte ad indicare gli "obiettivi generali della programmazione economico sociale e territoriale e su questa base a ripartire le risorse destinate al finanziamento del programma di investimenti degli enti locali"; alle Province spettano "le funzioni amministrative d'interesse provinciale che riguardino vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale nel settore dei servizi sanitari, di igiene e 2 2000, n. 267; ai Comuni spettano tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona ed alla comunità, così come previsto dall'art. 13, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; - tale ripartizione è riproposta in materia dei servizi sociali dalla legge 8 novembre 2000, n. 328; pertanto alle Regioni spettano altresì tutte le funzioni amministrative indicate all’art. 8, alle Province spettano altresì tutte le funzioni amministrative indicate all’art.7 ai Comuni spettano altresì tutte le funzioni amministrative indicate all’art. 6 ; - le Regioni, attraverso le aziende sanitarie locali, assicurano i livelli essenziali di assistenza di cui all'articolo 1 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sostituito dall’art. 1 del Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229; - le Aziende Sanitarie Locali, ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sostituito dall’art. 3 del Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229, in funzione del perseguimento dei loro fini istituzionali, sono costituite in aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale; la loro organizzazione e funzionamento sono disciplinati con atto aziendale di diritto privato; - le Regioni, allo scopo di garantire il costante adeguamento alle esigenze delle comunità locali, programmano gli interventi sociali secondo le indicazioni di cui all’articolo 3, commi 2 e 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, promuovendo, nell’ambito delle rispettive competenze, modalità di collaborazione e azioni coordinate con gli enti locali, adottando strumenti e procedure di raccordo e di concertazione, anche permanenti, per l’anno fi- nanziario 2019 dare luogo a forme di cooperazione; - le Province concorrono alla programmazione del sistema integrato di interventi e bilancio pluriennale servizi sociali per i compiti previsti dall’articolo 19 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, nonché dall’articolo 132 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, secondo le modalità definite dalle Regioni; - i Comuni concorrono alla programmazione regionale e sono titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale esercitate adottando sul piano territoriale gli assetti più funzionali alla gestione, alla spesa ed al rapporto con i cittadini, secondo le modalità stabilite dal D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; - la Legge Regionale della Campania n. 11 del 23 ottobre 2007, come modificata ed integrata dalla Legge Regionale della Campania n.15/2012, ai fini della organizzazione degli strumenti di programmazione, coordinamento e attuazione delle politiche sociali e sociosanitarie, prevede la ripartizione del territorio regionale in “Ambiti territoriali” e l’individuazione dei suddetti strumenti quali "Piani di Zona” di Ambito, aventi efficacia triennale in attuazione del Piano Sociale Regionale; - la Giunta Regionale della Campania con deliberazione n. 320 del 3 luglio 2012 ha individuato i nuovi Ambiti sociali territoriali, prevedendo, tra gli altri ,l’Ambito S9, comprensivo dei Comuni di Alfano – Camerota - Casaletto Spartano - Caselle in Pittari - Celle di Bulgheria – Centola – Ispani – Morigerati – Roccagloriosa – Rofrano - Santa Marina - San Xxxxxxxx a Piro – Sapri di Salerno. 3 - con Decreto Dirigenziale n. 860236 del 21.11.2012 dell’Area Generale di Coordinamento Assistenza Sociale, Attività sociali, Sport, Tempo libero, Spettacolo –Settore Assistenza sociale, Programmazione e Vigilanza Servizi Sociali, la Regione Campania ha reso “Indicazioni per l’avvio dei nuovi Ambiti, così definiti dalla Delibera di Giunta n.320/2012”; - in data 28.02.2013 i Sindaci dei suddetti Comuni hanno avviato la formale costituzione del nuovo Ambito con la costituzione e l’insediamento del Coordinamento Istituzionale d’Ambito e con la istituzione dell’Ufficio di Piano, con l’individuazione del Comune Capofila –Comune di Sapri; - la Giunta Regionale della Campania, con deliberazione n. 134 del 28.05.2013 ha approvato il triennio 2019- quindi, con Decreto Dirigenziale n. 308 del 17.06.2013 della succitata Area, la Regione ha approvato le “Indicazioni operative per la presentazione dei Piani di Zona triennali –Piano Sociale Regionale 2013-2021” (legge di Bilancio 2019) 2015”; - che con deliberazione n. 593 del 20 dicembre 2013, la Giunta regionale ha disposto di procedere, ai sensi dell’articolo 47 della legge regionale n.11/2007 all’esercizio dei poteri sostitutivi nei confronti dei comuni afferenti all’Ambito territoriale S9, attraverso la ridenominazione nomina di un Commissario ad Acta; - che con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 26 del 25/01/2014 in attuazione della DGR n. 593 del 20 dicembre 2013, è stato nominato Commissario ad Acta la Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx, con lo specifico mandato di provvedere, in sostituzione degli ordinari organi comunali: 1.1 alla adozione, ai sensi dell'articolo 10, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 11/2007, e alla sottoscrizione della forma associativa per l'esercizio associato delle funzioni afferenti il sistema integrato locale degli interventi e dei percorsi servizi sociali; 1.2 alla adozione e alla presentazione del piano di P.C.T.O. zona di ambito ai sensi dell'articolo 21 della legge regionale n. 11/2007, nel rispetto delle indicazioni operative di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005dirigenziale n. 308 del 17 giugno 2013, nonché alla sottoscrizione dell'accordo di programma; - che, in data 08/04/2014, il Commissario ad Acta, dr.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx, giusta D.P.G.R. n. 26 del 25/01/2014 e n. 104 del 23.04.2014 in sostituzione dei Sindaci di Alfano – Camerota - Casaletto Spartano - Caselle in Pittari - Celle di Bulgheria – Centola – Ispani – Morigerati – Roccagloriosa – Rofrano - Santa Marina - San Xxxxxxxx a Piro – Sapri -Torraca - Torre Orsaia – Tortorella – Vibonati, in nome e per conto e nell’interesse degli Enti che rappresenta, ha sottoscritto, ai sensi dell'articolo 30 del d.lgs n. 267/2000, la Convenzione per la gestione associata dei servizi e degli interventi sociali per i Comuni afferenti all'Ambito territoriale S9, per il periodo di vigenza del Piano Sociale Regionale 2013-2015; e sulla scorta di tutta la documentazione e dei dati acquisiti presso l’Ufficio di Piano di Zona, ha proceduto alla compilazione dell’Accordo di Programma e del relativo Piano di Zona, in applicazione di quanto disposto dal citato D.P.G.R. n. 26 del 25/01/2014 - che ai sensi dell'art. 46 della legge regionale 27 gennaio 2012, n. 771 e nel rispetto dell’articolo 117, in “percorsi per le competenze trasversali comma 2, lettera m), e per l’orientamento” dell’articolo 118, comma 4, della Costituzione Italiana, i progetti personalizzati definiti ai sensi dell’artdell’articolo 41, comma 3, lettera b) della legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11 devono essere programmati, gestiti e monitorati da personale dell’ASL e 4 degli Enti locali, attraverso modalità di cogestione della presa in carico, con soggetti del terzo settore, insieme agli utenti e loro familiari; - che ai sensi dell'art. 1 47 della legge regionale n. 1/2012 le prestazioni socio-sanitarie soggette alla compartecipazione di cui all’allegato 1C del D. Lgs. 77/05decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2001, tali percorsi costituiscono una modalità sono erogate previa approvazione di convenzione tra gli ambiti comunali, previsti dalla legge 8 novembre 2000, n. 328 (Legge quadro per la realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione integrato di interventi e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione servizi sociali) e dalla legge regionale 11/2007 e l’ Azienda sanitaria locale di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavororiferimento.
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Samples: Accordo Di Programma
PREMESSO CHE. ● L’Amministrazione Comunale promuove la legge 30 dicembre 2018“cura condivisa dei beni comuni” da parte dei “cittadini attivi”, n. 145mediante l’attivazione di “accordi di collaborazione”, recante “Bilancio di previsione dello Stato secondo i principi e gli indirizzi del Regolamento Comunale – Disciplina per l’anno fi- nanziario 2019 la Partecipazione dei Cittadini Attivi alla Cura, alla Gestione Condivisa e bilancio pluriennale per il triennio alla Rigenerazione dei Beni Comuni Urbani approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 maggio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77che ai fini del presente accordo si intendono integralmente richiamati; ● L’Amministrazione Comunale e Fondazione Cariplo, in “percorsi data 25 agosto 2016, hanno siglato un accordo per la realizzazione coordinata dei progetti di valorizzazione delle periferie del Comune di Milano, approvato con determinazione dirigenziale n. 46/2016; ● Il Municipio 4 supporta iniziative di carattere e importanza per la città e il suo territorio, ritenute meritevoli di apprezzamento per le competenze trasversali sue finalità; inoltre riconosce il valore sociale del volontariato, singolo e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05associato, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione come soggetto autonomo nell’individuazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione bisogni e formazionene promuove lo sviluppo, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoroil sostegno e la collaborazione; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107● Fondazione Cariplo promuove “Lacittàintorno”, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per di rigenerazione urbana volto a favorire il sostegno agli studenti atleti benessere e migliorare la qualità della vita nelle aree periferiche. Nell’ambito di alto livello iscritti agli istituti secondari tale programma, la Fondazione sostiene iniziative di secondo gradorigenerazione realizzate dalle comunità locali e dalla cittadinanza attiva; il protocollo ● Dentro “Lacittàintorno” si inserisce l’azione “Luoghicomuni”, che promuove la sperimentazione di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016un modello di intervento (di seguito “dispositivo”) riguardante la rigenerazione, nel quale si fa riferimento a strumenti cura e gestione in forma condivisa di sostegno degli studenti atleti spazi aperti collettivi attraverso la stipula di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze Accordi di alternanza scuola lavoro.collaborazione;
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PREMESSO CHE. a far data dal 1° luglio 2016, per effetto della L.R. 17 maggio 2016 n. 9 art. 36, la Regione subentra nelle funzioni e nei compiti attribuiti alle Province dalla legge 30 regionale 5 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 7720 “Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in materia di lavoro e servizi all'impiego” per l’esercizio delle quali acquisisce il personale individuato dall’art. 37, le risorse finanziarie correlate, le risorse strumentali, compresi i beni mobili e immobili, i contratti in essere alla data di entrata in vigore della legge, il contenzioso e i procedimenti in corso; • per l’esercizio delle funzioni dell’ex CSL l’Amministrazione Provinciale di Sassari ha concesso il fabbricato di sua proprietà denominato “percorsi Villa Marina” con sede in Tempio Pausania; • si rende necessario, per effetto della L.R. n. 9/2016 sopra richiamata, stipulare apposito contratto di comodato fra la l’Amministrazione Provinciale e l’Agenzia Sarda per le competenze trasversali e Politiche attive del Lavoro, in qualità di organismo tecnico della Regione per l’orientamento” ai sensi l’esercizio delle funzioni dei Centri per l’Impiego, già sedi di CSL; • per effetto dell’art. 1 del D. Lgs36 comma 2, lett. 77/05d) della L.R. n. 9/2016, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione al trasferimento dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. beni mobili si applica l'articolo 1, comma 96, lettera b) della Legge 7 che prevede tra aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni”; • si ritiene di dover concedere allo scopo all’ASPAL, Centro per l’impiego di Tempio Pausania, l’uso gratuito di una porzione dell’immobile di proprietà dell'Amministrazione Provinciale di Sassari già utilizzato quale sede del CSL di Tempio Pausania sito in Tempio Pausania, Piazza Brigata Sassari n.1 distinto in catasto al foglio n. 216 mappali n. 000, x. 000, x. 0000; • gli strumenti normativi impongono di considerare i beni provinciali, qualunque sia il loro regime giuridico, strumentali al raggiungimento degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di contenimento della spesa e di razionalizzazione del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroloro uso.
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Samples: Comodato d'Uso Gratuito
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018Regione Puglia, ai sensi dell’articolo 12 del proprio Statuto, promuove e sostiene la cultura, l'arte, la musica e lo sport, tutela i beni culturali e archeologici, assicurandone la fruibilità, e riconosce nello spettacolo una componente essenziale della cultura e dell'identità regionale e ne promuove iniziative di produzione e divulgazione; • in attuazione dei predetti principi la Regione ha approvato la Legge n. 6 del 29 aprile 2004 “Norme organiche in materia di spettacolo e norme di disciplina transitoria delle attività culturali”; • in base all’articolo 9 della citata legge, la Regione favorisce la realizzazione delle attività richiamate al precedente punto, anche mediante apposite convenzioni, con soggetti pubblici; • il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, nella sue funzioni in materia di indirizzo e programmazione, rapporti con gli enti locali, regolamentazione, monitoraggio, vigilanza e controllo degli interventi in materia culturale e dello spettacolo dal vivo: presidia la pianificazione strategica in materia di spettacolo dal vivo e cultura, favorendo la costruzione di idonee forme di partenariato con gli operatori pubblici e privati del settore; è responsabile della programmazione degli interventi finanziati a valere su fondi comunitari, statali e regionali; provvede alla gestione operativa dei relativi programmi, processi e attività; indirizza, coordina, monitora e controlla le attività e gli obiettivi di risultato delle Sezioni afferenti e degli Enti regionali partecipati nelle materie di competenza; assicura il coordinamento e l’interazione trasversale con le strutture organizzative interne, con gli altri Dipartimenti regionali e con i livelli nazionali ed europei di rappresentanza istituzionale; • il Teatro Pubblico Pugliese Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura (di seguito TPP), istituito come Consorzio tra Comuni con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 471/1980 ai sensi della L. R. n. 16/1975, successivamente trasformato per effetto della Legge n. 142 dell’8 giugno 1990 in Ente Pubblico Economico, opera ai sensi del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 145267, recante senza fini di lucro, ed è interamente partecipato da Comuni pugliesi e dalla Xxxxxxx Xxxxxx (X.X. 00 Xxxxxx 0000 n.10 art.47 e D.G.R. n.551 del 9 Maggio 2007) quale socio di maggioranza; • il Teatro Pubblico Pugliese Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura prevede, ai sensi della citata legge regionale istitutiva e del vigente statuto, tra le proprie finalità istituzionali, “Bilancio la diffusione delle attività di spettacolo dal vivo e, con ciò, la crescita ed il consolidamento sull’intero territorio regionale del pubblico e dell’attrattività del territorio medesimo attraverso lo spettacolo dal vivo”; • il Teatro Pubblico Pugliese Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura è uno dei principali attuatori di una serie di interventi nell’ambito del Patto per la Puglia/FSC 2014-2020, che hanno perseguito il prioritario obiettivo di migliorare l’attrattività del territorio regionale a fini turistici, attraverso la valorizzazione e promozione dello spettacolo dal vivo: musica, teatro e danza quali strumenti di diffusione della cultura regionale e importanti attrattori immateriali per lo sviluppo di una complessiva strategia di marketing territoriale; • Il Teatro Pubblico Pugliese Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura non svolge sul mercato aperto attività interessate dal presente accordo di cooperazione; • la Regione Puglia/Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, al fine di delineare la propria strategia di sviluppo culturale e, quindi, le azioni di valorizzazione, innovazione e promozione dell’intero sistema cultura, nonché le priorità di intervento, ha predisposto un Piano Strategico della cultura per la Puglia 2017-2025, approvato dalla Giunta Regionale con DGR n. 542 del 2019; • con DGR n. 1316 del 28.09.2022 avente ad oggetto “FSC 2014/2020 Patto per la Puglia (DGR n. 2188/2016, n. 317/2017, n. 2335/2017) – Variazione al bilancio annuale 2022 e pluriennale di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 20192022-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” 2024 ai sensi dell’art. 1 51 comma 2 del D. LgsD.Lgs. 77/05n.118/2011 e approvazione Schede di Azione”, tali percorsi costituiscono la Giunta Regionale ha stanziato risorse per € 3.455.776,49 a valere sul FSC 2014/2020 Patto per la Puglia, approvando altresì le Schede di azione progettuale presentate dai Soggetti attuatori “Agenzia regionale ARET Pugliapromozione”, “Teatro Pubblico Pugliese“ e “Apulia Film Commission“; • Il Teatro Pubblico Pugliese ha presentato una modalità Scheda di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo azione progettuale di importo pari a € 1.500.000,00, riguardante l’implementazione delle azioni di sviluppo del sistema d’istruzione regionale della cultura e formazionedella creatività e nello specifico di quello della musica: Puglia Sounds e del teatro danza, oltre alla valorizzazione dei tratti identitari di Puglia. In coerenza con il Piano Strategico della Cultura PIIIL – prodotto identità innovazione impresa lavoro – e con il Piano Strategico del Turismo Puglia365, il progetto intende potenziare lo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo, attraverso le seguenti azioni: Stimolare e qualificare la domanda, consolidare una programmazione strategica di azioni che coinvolgano i diversi segmenti della filiera del sistema culturale inteso nella sua più ampia accezione, qualificare e accrescere l’offerta, sviluppare la multidisciplinarietà, generare economie virtuose, assicurare la continua formazione del pubblico e l’accompagnamento delle imprese culturali verso una gestione rivolta alla sostenibilità economica e finanziaria e al partenariato pubblico-privato. Il tutto in un’ottica di valorizzazione e promozione strategica del territorio e del suo patrimonio materiale e immateriale attraverso l’arte e la cultura. • In particolare, il TPP si configura quale soggetto attuatore con cui procedere alla sottoscrizione dell’Accordo pubblico-pubblico ex art. 15 della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii., per assicurare ai giovani l’acquisizione l’attuazione degli interventi contenuti nella Scheda di competenze spendibili nel mercato Azione progettuale a valere sulle risorse FSC 2014/2020 - Patto per la Puglia, approvata con DGR n. 1316 del lavoro28.09.2022; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107• Il Progetto Attuativo, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come allegato alla presente quale parte integrante dei percorsi e sostanziale, declina nel dettaglio gli interventi riassunti nella Scheda di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni azione progettuale approvata con DGR n. 1316 del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro28.09.2022.
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Samples: Accordo Pubblico Pubblico
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018con determinazione prot. n. 9962 Rep. 540 del 24/12/2020, n. 145il Direttore generale della Centrale Regionale di Committenza ha indetto una procedura aperta informatizzata, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005suddivisa in 4 lotti, n. 77con aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 1 95, comma 2 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità 18 aprile 2016 n. 50 e finalizzata alla stipula di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazioneConvenzioni quadro valevoli sull’intero territorio della Regione Sardegna, per assicurare l’affidamento del servizio di manutenzione impianti degli immobili in uso alle amministrazioni del territorio della Regione Autonoma della Sardegna, come meglio specificato nel capitolato tecnico e nei relativi allegati; - con determinazione prot. n. 9493 Rep. 634 del 25/11/2021 il Direttore Generale della Centrale Regionale di Committenza ha aggiudicato definitivamente l’appalto a CNS - Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop. la quale è risultata aggiudicataria del lotto 1 e, per l’effetto, ha manifestato espressamente la volontà di impegnarsi a fornire i servizi oggetto della presente Convenzione ed eseguire gli Ordinativi Principali di Fornitura, alle condizioni, modalità e termini di seguito stabiliti; - gli obblighi del Fornitore in merito agli adempimenti oggetto della presente Convenzione sussistono fino alla concorrenza dell’importo massimo spendibile, nei modi e nelle forme disciplinati dalla presente Convenzione e da tutta la documentazione di gara, ai giovani l’acquisizione prezzi unitari, alle condizioni, alle modalità ed ai termini stabiliti; - la Centrale Regionale di competenze spendibili Committenza ha individuato il Fornitore nel mercato rispetto dei principi comunitari e del lavoroCodice dei contratti pubblici in materia di scelta del contraente e che nei confronti del Fornitore sono state esperite le verifiche concernenti le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti di cui agli artt. 80 e 83 del D.Lgs. 50/2016; - è stata richiesta per CNS - Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop. l’informativa di cui all’art. 91 del D.Lgs. 159/2011 mediante il sistema Banca Dati Nazionali Antimafia (B.D.N.A.); - si procede alla stipula della presente Convenzione sotto la condizione risolutiva di cui all’articolo 92 del D.Lgs. 159/2011, essendo decorsi oltre 30 giorni dall’invio della richiesta di informativa antimafia di cui all’art. 91 del D.Lgs. 159/2011 avvenuta in data 15/12/2021; - il Fornitore ha prestato la prevista garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva come stabilito nel disciplinare di gara, nonché ha stipulato un’adeguata polizza assicurativa per la responsabilità civile e per la stipula della presente Convenzione. La garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva anche se non materialmente allegata alla presente Convenzione, ne costituisce parte integrante e sostanziale; - con riferimento all’articolo 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001, il Fornitore, sottoscrivendo la presente Convenzione, attesta altresì di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto; - il Fornitore, con la sottoscrizione della presente Convenzione, dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 Cod. Civ., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; - la presente Convenzione non è fonte di obbligazione per la Centrale Regionale di Committenza nei confronti del Fornitore, rappresentando in ogni caso la medesima Convenzione le condizioni generali delle prestazioni che verranno concluse dalle singole Amministrazioni con l’emissione dei relativi Ordinativi Principali di Fornitura i quali, nei limiti ivi previsti, saranno, per ciascuna delle stesse, fonte di obbligazione; - i singoli contratti di fornitura vengono conclusi a tutti gli effetti tra le singole Amministrazioni, da una parte, ed il Fornitore, dall’altra parte, attraverso l’emissione degli Ordinativi Principali di Fornitura (contratti) nei quali saranno specificate le prestazioni di servizi da fornire; Le premesse di cui sopra, gli atti e i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte del presente Atto, il capitolato tecnico, l’elenco dei servizi aggiudicati al Fornitore, l’offerta tecnica e l’offerta economica sono fonti delle obbligazioni oggetto della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoropresente Convenzione.
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Samples: Convenzione Quadro Per L’affidamento Del Servizio Di Manutenzione Impianti
PREMESSO CHE. Le parti sottoscrittrici sono organismi di diritto pubblico, cui la legge ha affidato il compito di soddisfare interessi pubblici che hanno trovato ampia convergenza nell’oggetto del presente Accordo, come meglio verrà esplicitato nel seguito. • La Puglia è attualmente impegnata nell’attuazione delle azioni programmate nei Piani di Sviluppo Strategici delle Zone Economiche Speciali - ZES interregionali Ionica e Adriatica, approvati rispettivamente con DGR n. 612 del 29/03/2019 (Burp n.50/2019) e DGR n. 839 del 07/05/2019 (Burp n.53/2019), in conformità a quanto previsto dal Regolamento di cui al DPCM n.12/2018, istituite rispettivamente con DPCM del 6 giugno 2019 e DPCM del 3 settembre 2019. • I Piani di Sviluppo Strategici approvati promuovono la competitività delle imprese, l’incremento delle esportazioni e dei traffici portuali, la creazione di nuovi posti di lavoro e il rafforzamento del tessuto produttivo e logistico attraverso stimoli alla crescita industriale e all’innovazione. • In linea con quanto previsto dalla normativa vigente (cfr. Allegato I del DPCM del 25/01/2018 n.12) la Regione Puglia ha inteso altresì promuovere e favorire l’attribuzione delle aree disponibili e non assegnate e a tal fine, con D.D. n. 155 del 18.07.2019 (Burp n.84/2019) della Dirigente della Sezione Attività Economiche, Artigianali e Commerciali, è stata avviata una procedura ad evidenza pubblica destinata ai Comuni pugliesi che hanno candidato ulteriori aree di loro competenza per entrare a far parte del perimetro ZES. • Il nuovo modello organizzativo regionale “MAIA”, di cui al Decreto del Presidente della Giunta Regionale (DPGR) n. 443 del 31 luglio 2015, così come modificato dal DPGR n. 304 del 10 maggio 2016, individua nelle Agenzie Regionali gli enti elettivamente preordinati alle attività di exploration e che operano per il miglioramento di processi e procedure, promuovendo percorsi di rinnovamento ed efficientamento, nonché definendo, attuando e valutando politiche di sviluppo strategico. • Con X.X. x. 00 xxx 0 xxxxxxxx 0000 xx Xxxxxxx Xxxxxx ha istituito l’Agenzia Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET). Ai sensi di quanto disposto dall’art.2, ASSET è un organismo tecnico-operativo che opera a supporto della Regione nonché, nei casi previsti dal co.5, anche a supporto di altre pubbliche amministrazioni, ai fini della definizione e gestione delle politiche per la mobilità, la qualità urbana, le opere pubbliche, l’ecologia e il paesaggio, nonché ai fini della prevenzione e la salvaguardia del territorio dai rischi idrogeologici e sismici. Lo stesso articolo assegna all’Agenzia svariati compiti, fra i quali supporto ai processi di pianificazione strategica regionale integrando i temi della mobilità, accessibilità, rigenerazione urbana, sviluppo sostenibile, tutela paesaggistica, valorizzazione dei beni culturali e ambientali, recupero e riuso del patrimonio edilizio esistente, rilevazione, analisi e pubblicazione dei dati sulla mobilità regionale e i suoi processi evolutivi, ai fini della determinazione dei servizi minimi e della rispondenza del sistema dei trasporti alle esigenze economiche e sociali della comunità regionale, assistenza tecnica alle strutture regionali nella definizione degli strumenti di programmazione regionale in coordinamento con la programmazione interregionale e nazionale, con i Progetti speciali e con gli accordi di programma quadro a carattere regionale o interregionale, promuovere la pubblica utilità delle opere di interesse regionale, supporto tecnico alla Regione Puglia per il monitoraggio e la mappatura delle grandi opere e dei programmi di opere pubbliche realizzate nel territorio regionale. • L’ASSET ha svolto un ruolo di supporto tecnico al Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia affiancando la commissione di valutazione, nell’ambito dell’Avviso pubblico a favore degli Enti locali (D.D.160/155 del 18.07.2019) per l’attribuzione delle aree residue e non assegnate, nella verifica circa l’assenza di vincoli sulle aree candidate, la consistenza e le caratteristiche delle aree stesse. In continuità con il lavoro finora svolto, è opportuno che l’Agenzia cooperi con la Regione Puglia per sostenere le fasi di monitoraggio tecnico delle aree ZES nel loro complesso, nella costruzione di un sistema di comunicazione e marketing delle stesse che parta dalla caratterizzazione delle aree e dei relativi servizi per offrire gli strumenti idonei ad accompagnare la fase di attuazione delle ZES favorendo l’attrazione degli investimenti. • La Regione Puglia, con la Legge Regionale 30 dicembre 20182020, n. 145, recante n.35 “Bilancio Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 20192021-2023 della Regione Puglia - Legge di stabilità regionale 2021”, all’art.43 “Pianificazione strategica delle reti produttive e delle attività economiche nelle ZES” ha espressamente previsto che “Al fine di garantire un monitoraggio costante e puntuale dello sviluppo delle reti produttive e dell’andamento delle attività economiche, con particolare riferimento ai nuovi insediamenti produttivi e agli ampliamenti degli insediamenti esistenti, la Regione promuove la sottoscrizione di accordi di collaborazione con le agenzie strategiche e gli altri enti coinvolti nel processo di attuazione delle Zone economiche speciali (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroZES)”.
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Samples: Accordo Di Cooperazione
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018▪ l’INMP, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 Legge 8 novembre 2012, n. 189 (art. 14, comma 2), è ente con personalità giuridica di diritto pubblico, dotato di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile, vigilato dal Ministero della salute, con il compito di promuovere attività di assistenza, ricerca e formazione per la salute delle popolazioni migranti e di contrastare le malattie della povertà; ▪ l’INMP è identificato dalla succitata Legge 189/2012 (art. 14, comma 3) quale centro di riferimento della Rete nazionale per le problematiche di assistenza in campo socio-sanitario legate alle popolazioni migranti e alla povertà, nonché Centro nazionale per la mediazione transculturale in campo sanitario; ▪ con la Deliberazione n. 294 del 29 luglio 2015 n.1072019 l’INMP ha preso atto della sottoscrizione dell’accordo con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali - Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNAR), art.1per la realizzazione del “Progetto Salute” rivolto alla Comunità Rom, commi 33Sinti e Caminanti. Il progetto si inserisce all’interno della programmazione del PON Inclusione FSE 2014-432020, Asse 3 (Sistemi e modelli di intervento sociale), Priorità di investimento 9ii (L’integrazione socioeconomica delle comunità emarginate quali i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come Rom), Obiettivo specifico 9.5 (Riduzione della marginalità estrema e interventi di inclusione a favore delle persone senza dimora e delle popolazioni Rom Sinti e Caminanti - RSC), Azione 9.5.3 (Sperimentazione e sviluppo dei servizi di prevenzione sanitaria e dell’accessibilità); ▪ il suddetto progetto prevede anche il coinvolgimento degli 8 ambiti territoriali del PON Città Metropolitane 2014-2020 (Bari, Cagliari, Catania, Genova, Messina, Milano, Napoli, Roma), già individuati nell’ambito dell’iniziativa PAL (Piani di Azione Locale), sempre a titolarità dell’UNAR, al fine di promuovere un raccordo funzionale e operativo tra il PON Città Metropolitane e il PON Inclusione, per una migliore ed efficace attuazione della Strategia nazionale per l’integrazione delle comunità RSC, attraverso la promozione di strategie e strumenti per l’equità nell’accesso all’assistenza sanitaria da parte integrante dei percorsi di istruzionetali comunità, grazie anche alla partecipazione attiva delle aziende sanitarie di riferimento territoriale; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni ▪ con nota prot. n. 1916 del d.lgs. 9 aprile 20082020 l’UNAR ha approvato la richiesta presentata da INMP (prot. n. 1882 del 7 aprile 2020) di modifica non onerosa della durata del progetto, n. 81 con nuova scadenza fissata al 2 maggio 2021, comprensiva dell’aggiornamento del cronoprogramma e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.budget;
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Samples: Collaboration Agreement
PREMESSO CHE. l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO e l’ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NU- XXXXXX, sulla base di apposite convenzioni rinnovate nel corso degli anni, promuovono ed attuano, anche in collaborazione tra loro, programmi di ricerca nel campo della fisica nucleare, subnucleare, astroparticellare e delle interazioni fondamentali, nonché la legge 30 dicembre ri- cerca e lo sviluppo tecnologico pertinenti alle attività in tali settori; - l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO e l’ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NU- CLEARE, nel raggiungimento dei rispettivi fini istituzionali, effettuano il trattamento di dati personali come definito nell’art. 4 del Regolamento UE 2016/679 relativo alla pro- tezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, (di seguito anche Regolamento), entrato in vigore negli Stati membri dell’Unione europea il 4 maggio 2016 e la cui applicazione è stata stabilita a decorrere dal 25 maggio 2018; - l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO e l’ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NU- CLEARE, n. 145nell’effettuare il trattamento di dati personali, recante “Bilancio agiscono quali Titolari del trat- tamento, determinando, ciascuno per i trattamenti di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 propria competenza, le finalità e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” i mezzi del trattamento ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/054, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008comma 1, n. 81 7 del Regolamento; - il Regolamento attribuisce ai Titolari specifiche responsabilità in materia di trattamento dei dati personali, unitamente alla necessità di comprovare il rispetto e successive modifiche l’attuazione dei principi di cui all’art. 5 del Regolamento stesso; - l’art. 26 del Regolamento dispone che “Allorché due o più titolari del trattamento deter- minano congiuntamente le finalità e integrazioni; Della legge i mezzi del trattamento, essi sono contitolari del trat- tamento” e “determinano in modo trasparente, mediante un accordo interno, le rispettive responsabilità in merito all'osservanza degli obblighi derivanti dal […] regolamento, con particolare riguardo all'esercizio dei diritti dell'interessato, e le rispettive funzioni di co- municazione delle informazioni di cui agli articoli 13 luglio 2015 n.107e 14, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 a meno che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.e nella misura in cui
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Samples: Data Processing Agreement
PREMESSO CHE. il DiPoFam, in virtù del DPCM del 1° ottobre 2012 (art. 19, commi 1 e 2), è la struttura di supporto al Presidente del Consiglio per la promozione e il raccordo delle azioni di Governo volte ad assicurare l'attuazione delle politiche in favore della famiglia in ogni ambito e a garantire la tutela dei diritti della famiglia in tutte le sue componenti e le sue problematiche generazionali; - con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 marzo 2009, registrato alla Corte dei Conti il 28 aprile 2009, reg. n. 4, foglio n. 2017, è stato istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri-Dipartimento per le politiche della famiglia, l’Osservatorio nazionale sulla famiglia “quale organismo di supporto tecnico-scientifico per l’elaborazione delle politiche per la famiglia”; - con decreto 8 agosto 2016 del Ministro per gli Affari regionali con delega in materia di politiche per la famiglia sono stati costituiti per un triennio dalla data di detto decreto l’Assemblea e il Comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia; - con il DPR del 31 agosto 2016 è stato, inoltre, approvato il IV Piano nazionale d’azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva 2016-2017 (di seguito denominato Piano), predisposto dall’Osservatorio nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza; - il DiPoFam – la cui Autorità politica delegata in materia copresiede l’Osservatorio per l’Infanzia e l’Adolescenza – e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – in qualità di partecipante al suddetto organismo collegiale – sono impegnati nella realizzazione del monitoraggio del IV Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva 2016-2017; - il DiPoFam ha, inoltre, promosso, negli ultimi anni, nel più ampio quadro delle sue competenze in materia di politiche a favore della famiglia, numerosi interventi a favore dei servizi educativi per la prima infanzia, ritenendo che essi svolgano una funzione fondamentale a sostegno della coesione sociale e nella lotta contro l’esclusione, concorrendo a ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali, quali luoghi di incontro e confronto, di partecipazione e integrazione; - il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 recante “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 30 dicembre 13 luglio 2015, n. 107”, all’articolo 1, comma 1, stabilisce che “alle bambine e ai bambini, dalla nascita fino ai sei anni, per sviluppare potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento, in un adeguato contesto affettivo, ludico e cognitivo, sono garantite pari opportunità di educazione e di istruzione, di cura, di relazione e di gioco, superando disuguaglianze e barriere territoriali, economiche, etniche e culturali ”; - per il raggiungimento di tali finalità, l’articolo 1, comma 2, del d.lgs. n. 65/2017 prevede la progressiva istituzione del “Sistema integrato di educazione e di istruzione per le bambine e per i bambini in età compresa dalla nascita fino ai sei anni”; - in attuazione del richiamato d.lgs. n. 65/2017, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promuove il Sistema integrato di educazione e di istruzione per bambini dalla nascita a sei anni, la qualificazione dell’offerta dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia, con particolare attenzione alle sezioni primavera per bambini da 24 a 36 mesi di età e ai poli educativi per l’infanzia, nonché l’attivazione di un sistema informativo nazionale, coordinato con le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli Enti locali; - con il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 31478 del 12 ottobre 2017 è stato istituito il Gruppo di lavoro sul sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni per fornire il necessario supporto e la consulenza scientifica per la definizione dei decreti attuativi del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, cui partecipano anche rappresentanti del DiPoFam; - l’8 febbraio 2018, n. 145al fine di promuovere iniziative volte ad assicurare un’offerta di servizi educativi e di istruzione di qualità, recante “Bilancio contribuire a potenziare l’offerta dei servizi educativi e di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 istruzione su tutto il territorio nazionale e bilancio pluriennale per attivare l’anagrafe nazionale dei servizi educativi attraverso il triennio 2019-2021” (legge Sistema integrato di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi educazione e di P.C.T.O. istruzione di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005legislativo n. 65/2017, è stato siglato un Protocollo di intesa tra il DiPoFam e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca; - in attuazione del citato Protocollo, il Dipartimento si è impegnato, tra l’altro, a fornire e condividere i dati riguardanti il monitoraggio effettuato a livello nazionale sui servizi educativi, con particolare attenzione alle sezioni primavera per bambini da 24 a 36 mesi di età, di cui all’articolo 2 del decreto legislativo n. 7765 del 13 luglio 2017, in “percorsi e ai poli educativi per le competenze trasversali e per l’orientamento” l’infanzia, di cui all’articolo 3 del medesimo decreto; - ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05dell’articolo 1, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazionecomma 2, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 20086 settembre 1989, n. 81 322, l’informazione statistica ufficiale è resa al Paese e successive modifiche e integrazioniagli organismi internazionali attraverso il Sistema statistico nazionale (SISTAN); Della legge 13 luglio 2015 n.107- ai sensi dell’articolo 15, art. comma 1, commi 33lett. b) del d.lgs. 322/1989, l’Istituto nazionale di statistica – ISTAT – provvede all’esecuzione dei censimenti e delle altre rilevazioni statistiche previste dal programma statistico nazionale e ad esso affidate; - ai sensi dell’articolo 15, comma 1, lett. f) del d.lgs. 322/1989 l’ISTAT provvede alla ricerca e allo studio sui risultati dei censimenti e delle rilevazioni effettuate, nonché sulle statistiche riguardanti fenomeni d'interesse nazionale e inserite nel programma statistico nazionale - i trattamenti di dati effettuati dall’ISTAT per finalità statistiche sono vincolati al rispetto dell’art. 9 del d.lgs. n. 322/1989 e, per i trattamenti di dati personali, del Regolamento UE 2016/679, del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 per quanto applicabile, nonché del Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali a scopi statistici e di ricerca scientifica effettuati nell’ambito del Sistema statistico nazionale (allegato A.3 del d.lgs. n. 196/2003); - il 29 ottobre 2009 è stato approvato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il «Nomenclatore interregionale degli interventi e dei servizi sociali»; - il Programma statistico nazionale prevede la realizzazione da parte dell’ISTAT della rilevazione sugli “Asili nido e servizi integrativi per la prima infanzia”, codice PSN IST-02647; - l’ISTAT svolge l’indagine sui servizi per l’infanzia (asili nido, micronidi e/o servizi integrativi ed innovativi per l’infanzia) secondo il Piano d’attuazione del Programma Statistico Nazionale in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento; - il Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia è fortemente interessato a contribuire e a sostenere azioni di ricerca volte a studiare i meccanismi di governance territoriale nell’ambito delle politiche socio-43educative, i percorsi l’analisi delle basi dati, dei sistemi informativi territoriali e delle relative procedure di alternanza scuolasviluppo, nonché a individuare buone pratiche esistenti; - il Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, sempre nell’ambito dei processi di governance, ha negli ultimi anni effettuato numerosi lavori di ricerca per superare la logica degli indicatori esclusivamente descrittivi della realtà muovendosi verso una logica anche valutativa e quindi intende realizzare momenti di studio e ricerca, assieme agli altri protagonisti del sistema, per verificare la possibilità di individuare strategie di costruzione di indicatori valutativi sperimentandone il calcolo e l’uso a fianco dei più classici indicatori descrittivi; - il suddetto Dipartimento di Economia ha già realizzato significative ricerche e progetti di assistenza tecnica con Amministrazioni centrali e locali, anche in tema di monitoraggio e governance delle politiche di inclusione sociale e concernenti lo sviluppo dei sistemi informativi; - l’ISTAT e il Dipartimento di Economia dell’Università CA’ Foscari partecipano al Consorzio Mipa (Consorzio per lo sviluppo delle metodologie e delle innovazioni nelle pubbliche amministrazioni), che sviluppa e diffonde metodologie per l’innovazione organizzativa e gestionale, la valutazione delle politiche pubbliche e dell’azione amministrativa, il benchmarking e il miglioramento della qualità e promuove e svolge studi e ricerche sull’organizzazione e il funzionamento delle amministrazioni pubbliche centrali, regionali e locali e sull’interazione con soggetti privati, realizzando le proprie finalità attraverso attività di ricerca e consulenza in campo economico, giuridico-lavoroamministrativo, organizzativo, statistico, dell’informazione e della comunicazione; - il DiPoFam, l’ISTAT e l’Università, in relazione alle rispettive finalità istituzionali, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante interessate ad ampliare l’informazione disponibile sui servizi educativi per l’infanzia; - la collaborazione tra il DiPoFam, l’ISTAT e l’Università ha l’obiettivo di elaborare i dati quantitativi relativi al livello di copertura dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1servizi per l’infanzia (asili nido, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale micronidi e/o altri servizi integrativi ed innovativi per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa l’infanzia) aggiornati con riferimento a strumenti tutte le Regioni d’Italia e Province autonome, nonché all’identificazione di un sistema di indicatori utili al monitoraggio delle politiche sociali per l’infanzia attraverso una ricognizione e misurazione degli interventi a sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.del reddito delle famiglie a carattere nazionale (bonus nido dell’INPS), regionale e provinciale;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. dalle verifiche sismiche effettuate in base all’OPCM n. 3274/2003 su tutti i corpi di fabbrica che costituiscono l’intero complesso ospedaliero di Sulmona risulta che entrambi i corpi di fabbrica versano in condizioni di criticità strutturale e pertanto abbisognano di immediati interventi strutturali e funzionali, come peraltro confermato in modo puntuale anche dal Xxxx. Xxxxx Xxxxx, Direttore del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella relazione prot. n. DPC/SISM/0026900 del 07/04/2012; - con Deliberazione del Direttore Generale n.479 del 18.04.2013 sono state definite le modalità d’intervento e le fonti di finanziamento degli specifici interventi realizzativi, come di seguito sinteticamente riportato: - nel corso delle fasi di studio ed elaborazione dei necessari adempimenti occorrenti alla realizzazione della nuova struttura sanitaria di concezione antisismica, viste le problematiche rappresentate, si è consolidata la legge 30 dicembre 2018necessità di procedere mediante un processo realizzativo indirizzato verso un Partenariato Pubblico Privato (PPP), n. 145così come dettato dalla Direttiva 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31/03/2004 relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 forniture e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” di servizi e successive modifiche ed integrazioni; - con Deliberazione del Direttore Generale n.773 del 13.06.2013 è stato: - confermato l’incarico al gruppo di lavoro (legge di Bilancio 2019nominato con Deliberazione del Direttore Generale n.479 del 18.04.2013) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. con l’individuazione delle funzioni e prestazioni da svolgere nell’ambito del processo realizzativo di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005all’oggetto; - determinata la tipologia di procedura per l’esecuzione degli interventi; - affidato l’incarico di servizi specialistici alla SDA Bocconi – School of Management di Milano per la valutazione della fattibilità economica e finanziaria dell’operazione, n. 77la struttura contrattuale, i profili di convenienza, le condizioni di bancabilità e la verifica degli elementi che ne consentano il trattamento contabile “off balance”, anche ai sensi di Eurostat e dei principi contabili, nonché di produrre tutti i documenti/elaborati economico-finanziari da porre a base di gara, essenziali per l’espletamento della procedura di gara sopra indicata mediante PPP; - affidato l’incarico di servizi tecnici specialistici all’Università degli Studi di L’Aquila – Consorzio per la Sperimentazione Edilizia per lo studio approfondito sulle caratteristiche geologiche e geognostiche del terreno su cui dovrà essere realizzata la nuova struttura sanitaria in “percorsi oggetto; - con Provvedimento del Direttore dell’U.O.C. Tecnologie e Strutture n.44 del 18.06.2013 è stato affidato l’incarico di servizi tecnici specialistici alla società PROIMPIANTI S.r.l., relativamente alle strutture antisismiche ed agli impianti tecnologici da progettare; - i tecnici incaricati dell’U.O.C. Tecnologie e Strutture hanno redatto, con il supporto dei tecnici specialistici di cui sopra (Università degli Studi di L’Aquila – Consorzio per le competenze trasversali la Sperimentazione Edilizia e PROIMPIANTI S.r.l.), il Progetto Preliminare per la Realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica da adibire a struttura sanitaria nel Presidio Ospedaliero SS. Annunziata di Sulmona; - i tecnici incaricati dell’U.O.C. Tecnologie e Strutture hanno inoltre redatto il Capitolato delle Manutenzioni, da porre a base di gara per l’affidamento dei servizi di gestione delle manutenzioni, all’interno della medesima procedura di affidamento e per l’orientamento” tutta la durata della locazione finanziaria; - la SDA Bocconi – School of Management ha redatto lo Studio per la fattibilità economico-finanziaria dell’intervento, individuando i rischi e le effettive procedure percorribili per l’affidamento di quanto in oggetto tramite operazione di Partenariato Pubblico Privato (PPP), relativamente agli aspetti economici ed alle esigenze aziendali; - sono stati acquisiti i codici di riferimento relativi all’appalto in oggetto: - CIG: 52844290C4; - CUP: E54B13000080005; - con Deliberazione del Direttore Generale n.1073 del 30.07.2013 sono stati approvati il Progetto Preliminare da porre a base di gara, il Capitolato delle manutenzioni e lo Studio di Fattibilità economico-finanziaria, nonché indetta la gara per l’affidamento tramite una operazione di Partenariato Pubblico Privato (PPP) della progettazione, il finanziamento in leasing, l’esecuzione e la gestione delle manutenzioni, di un nuovo corpo di fabbrica da adibire a struttura sanitaria nell’ambito del Presidio Ospedaliero SS. Annunziata di Sulmona, da realizzare mediante locazione finanziaria in costruendo, ai sensi dell’art. 1 3 comma 15 e dell’art. 160-bis del D. LgsD.Lgs. 77/05163/2006 e s.m.i.; Tutto quanto sopra premesso, tali percorsi costituiscono una modalità le Parti stipulano quanto di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroseguito definito.
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Samples: Contratto Di Finanziamento
PREMESSO CHE. con Deliberazione n. 1323 del 18/07/2018 la legge 30 dicembre 2018Regione Puglia ha approvato l’iniziativa “Luoghi Comuni”, n. 145quale nuova misura di attivazione giovanile attraverso la rivitalizzazione di spazi pubblici sottoutilizzati e la co-progettazione di iniziative di innovazione sociale, recante “Bilancio affidando la responsabilità dell’attuazione dell’intervento alla Dirigente della Sezione Politiche giovanili e Innovazione sociale; • l’iniziativa Xxxxxx Xxxxxx, con l’intento di previsione dello Stato sostenere gruppi di giovani che vogliano mettersi alla prova, sperimentarsi sul campo, scoprire opportunità e vocazioni professionali e maturare esperienze e competenze, si pone l’obiettivo di: - creare un catalogo aperto di spazi pubblici sottoutilizzati e immediatamente fruibili; - affiancare gli Enti pubblici proprietari di spazi per l’anno fi- nanziario 2019 la riattivazione degli stessi; - supportare progetti giovanili di innovazione sociale capaci di coinvolgere le comunità locali nei processi di riuso e bilancio pluriennale valorizzazione degli spazi pubblici sottoutilizzati; - sostenere gruppi di giovani che, partendo dai problemi e dalle opportunità del territorio, vogliano realizzare progetti di tutela e valorizzazione del territorio stesso, di inclusione sociale e cittadinanza attiva; - favorire la creazione di competenze utili per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione miglioramento della posizione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, in un settore, come quello dell’innovazione sociale, che offre interessanti prospettive di crescita; - stimolare nuove forme di collaborazione fra Enti Pubblici e organizzazioni giovanili del Terzo Settore, al fine di sostenere progetti innovativi e sperimentali di servizi e attività complesse da realizzarsi avvalendosi dell’istituto della “co-progettazione”, previsto dal D.Lgs n. 117/2017 “Codice del Terzo Settore” quale strumento per la costruzione di partenariati tra amministrazioni e privato sociale che trova il proprio fondamento nei principi di sussidiarietà, trasparenza, partecipazione e sostegno dell’impegno privato nella funzione sociale; • con medesima Deliberazione 1323/2018, ad integrazione della DGR n. 1922 del 30/11/2016, la Regione Puglia - Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale, in coerenza con quanto disciplinato dalla L.R. n. 4 del 7 febbraio 2018, ha inteso sottoscrivere con l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione (ARTI) un accordo per la disciplina della cooperazione tra Regione Puglia e Agenzia per il supporto tecnico–scientifico e il coordinamento, attuazione e gestione amministrativa dell’intervento “Luoghi Comuni”; • in data 26/09/2018 si è proceduto alla stipula del predetto accordo fra la Regione Puglia - Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale e l’ARTI destinando alla suddetta Agenzia complessivi euro 8.855.463,78; • con A.D. n. 98 del 07/11/2018 la dirigente della Sezione Politiche Giovanili ed Innovazione Sociale ha approvato l’Avviso per manifestazione di interesse rivolto ad Enti Pubblici per la rivitalizzazione tramite co-progettazione di spazi sottoutilizzati localizzati sul territorio pugliese attraverso iniziative di innovazione sociale; • con A.D. n. 90 del 15/07/2021 la Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale ha prorogato la durata dell’Accordo per la disciplina della cooperazione Regione Puglia-ARTI per il supporto tecnico- scientifico e il coordinamento, attuazione e gestione amministrativa dell’intervento “Luoghi Comuni” sino al 28/02/2022, senza alcun onere economico aggiuntivo a carico dell’Amministrazione regionale. • La Sezione Politiche Giovanili della Regione Puglia, in collaborazione con ARTI, ha avviato nel mese di agosto 2021 un processo di partecipazione per la definizione del nuovo Programma delle Politiche Giovanili, denominato “Puglia ti vorrei – Giovani protagonisti”; • il processo ha generato la raccolta di oltre 2900 questionari compilati da ragazzi e ragazze pugliesi e ha visto la realizzazione di 50 tappe di incontri territoriali cui hanno partecipato complessivamente oltre 1100 giovani; • da tale processo di partecipazione è emerso che fra i bisogni espressi dai giovani nell’ambito dei servizi territoriali quello preponderante è certamente quello di spazi, e si assiste ad una crescita della domanda di luoghi pubblici sia in termini quantitativi che qualitativi, puntando su nuovi modelli di gestione e di fruizione; il bisogno di spazi viene espresso nei comuni non capoluogo in misura addirittura doppia rispetto ai sensi capoluoghi, a dimostrazione della legge 13 luglio 2015 n.107necessità capillare di luoghi di studio, art.1lavoro e aggregazione; • il percorso di partecipazione per gli amministratori locali ha evidenziato l’esigenza di un maggiore sostegno al recupero e alla gestione di spazi gestiti da giovani, commi 33anche attraverso la costruzione di partenariati pubblico-43privati fra Comuni ed altri Enti pubblici titolari di beni immobili sottoutilizzati e organizzazioni giovanili del terzo settore; • il percorso di consultazione giovanile mette in risalto, inoltre, l’esigenza di servizi di accompagnamento e di formazione che affianchino le misure di sostegno e che possano trovare negli spazi pubblici per i giovani, i percorsi luoghi deputati all’erogazione degli stessi; • parallelamente, le organizzazioni giovanili interpellate esprimono la necessità di definire e accrescere le competenze acquisite attraverso le esperienze di riuso e rivitalizzazione degli spazi pubblici, oltre che avviare e/o rafforzare il networking. • la Regione Puglia intende dare una prima concreta risposta ai fabbisogni emersi dal percorso di partecipazione in esame sono organicamente inseriti tema di spazi pubblici per i giovani per la creatività, l’apprendimento, l’aggregazione e l’innovazione sociale; • l’Agenzia ARTI, nell’ambito dell’accordo di cooperazione per il supporto tecnico–scientifico e il coordinamento, attuazione e gestione amministrativa dell’intervento “Luoghi Comuni”, in data 18 febbraio 2022 ha prodotto una relazione sulle attività realizzate nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica periodo 2017-2021 e sulle prospettive future dell’iniziativa, agli atti della Sezione Politiche Giovanili; • tale relazione evidenzia: - la necessità di mettere in atto un’attività di accompagnamento sperimentale che abbia come parte integrante dei percorsi paradigma generale l’innovazione e la condivisione, mettendo a valore la complementarità di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede competenze tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione attori coinvolti; - l’importanza di realizzare un percorso di affiancamento e networking che possa sedimentare i risultati finora ottenuti, stimolarne di nuovi e rafforzare gli effetti dell’impatto della misura “Luoghi Comuni” sull’intero territorio regionale; - l’esigenza di far nascere una comunità di pratiche in cui gli spazi e le organizzazioni giovanili coinvolte possano condividere esperienze per sostenere il rafforzamento delle competenze maturate, stimolare il networking e favorire la realizzazione di progettualità radicate sui territori nonché modelli di gestione duraturi nel tempo e replicabili; • il sostegno alle organizzazioni giovanili previsto dalla misura “Luoghi Comuni”, alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale luce della suddetta relazione, si configura non solo come erogazione di risorse per il sostegno agli studenti atleti a progetti di alto livello iscritti agli istituti secondari innovazione sociale, ma anche attraverso un complesso di secondo grado; il protocollo servizi di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016accompagnamento che vedano come beneficiarie finali le stesse organizzazioni giovanili, nel quale si fa riferimento a strumenti come di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.seguito declinati:
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Samples: Accordo Tra Regione Puglia E L’agenzia Regionale Per La Tecnologia E L’innovazione
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018 L'art. 3, della Legge 28 febbraio 1987, n. 14556 rubricata “Norme sull'organizzazione del mercato del lavoro”, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 nel disciplinare la partecipazione dei Comuni agli oneri logistici e bilancio pluriennale finanziari delle sezioni circoscrizionali e dei recapiti periodici e delle sezioni decentrate, prevede che i Comuni ove hanno sede gli ex Centri Servizi per il triennio 2019-2021” (Lavoro sono tenuti a fornire i locali necessari per il loro funzionamento; a far data dal 1° luglio 2016, per effetto della L.R. 17 maggio 2016 N. 9 art. 36, la Regione subentra nelle funzioni e nei compiti attribuiti alle Province dalla legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile regionale 5 dicembre 2005, n. 7720 (Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in “percorsi materia di lavoro e servizi all'impiego) per l’esercizio delle quali acquisisce il personale delle Province individuato dall’art. 37, le risorse finanziarie correlate, le risorse strumentali, compresi i beni mobili e immobili, i contratti in essere alla data di entrata in vigore della legge, il contenzioso e i procedimenti in corso; per l’esercizio delle funzioni dell’ex CSL l'Amministrazione Comunale ha stipulato a suo tempo un contratto di comodato d’uso gratuito con l’Amministrazione Provinciale; si rende necessario, per effetto della L.R. 9/2016 sopra richiamata, stipulare un contratto di comodato d’uso gratuito tra l’Amministrazione Comunale e l’Agenzia Sarda per le competenze trasversali e Politiche attive del Lavoro, in qualità di organismo tecnico della Regione per l’orientamento” ai sensi l’esercizio delle funzioni dei Centri per l’Impiego, già sedi di CSL; per effetto dell’art. 1 del D. Lgs36 comma 2, lett. 77/05d) della L.R. N° 9/2016, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione al trasferimento dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione beni mobili e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. immobili si applica l'articolo 1, comma 96, lettera b) della legge 7 che prevede tra aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni); si ritiene di dover concedere allo scopo all’ASPAL, Centro per l’Impiego di Siniscola sportello distaccato di Orosei, l’uso gratuito dell’immobile di proprietà dell'Amministrazione Comunale di Orosei già utilizzato quale sede del CSL di Siniscola sportello distaccato di Orosei sito in Orosei, Xxx Xxxxxxxxx x. 00, distinto in catasto al foglio n.34 mappale n. 933; gli strumenti normativi impongono di considerare i beni comunali, qualunque sia il loro regime giuridico, strumentali al raggiungimento degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di contenimento della spesa e di razionalizzazione del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroloro uso.
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Samples: Contratto Di Comodato d'Uso Gratuito
PREMESSO CHE. la l’art. 4, comma 3-quater, del D.L. n. 95/2012, come convertito con modificazioni dalla Legge n. 135/2012, ha stabilito che Consip S.p.A. svolge altresì le attività di centrale di committenza relativamente “ai contratti-quadro ai sensi dell'articolo 1, comma 192, della legge 30 dicembre 20182004, n. 145311”; L’articolo 2, recante comma 225, Legge 23 dicembre 2009, n. 191, consente a Consip S.p.A. di concludere Accordi Quadro a cui le Stazioni Appaltanti, possono fare ricorso per l’acquisto di beni e di servizi. Peraltro, l’utilizzazione dello strumento dell’Accordo Quadro e, quindi, una gestione in forma associata della procedura di scelta del contraente, mediante aggregazione della domanda di più soggetti, consente la razionalizzazione della spesa di beni e servizi, il supporto alla programmazione dei fabbisogni, la semplificazione e standardizzazione delle procedure di acquisto, il conseguimento di economie di scala, una maggiore trasparenza delle procedure di gara, il miglioramento della responsabilizzazione e del controllo della spesa, un incremento della specializzazione delle competenze, una maggiore efficienza nell’interazione fra Amministrazione e mercato e, non ultimo, un risparmio nelle spese di gestione della procedura medesima. In particolare, in forza di quanto stabilito dall’art. 1, comma 514, della legge 28 dicembre 2015, n.208 (Legge di stabilità 2016) ,“Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. Ai fini di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005comma 512,” – e quindi per rispondere alle esigenze delle amministrazioni pubbliche e delle società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 7719 – “Consip S.p.A. o il soggetto aggregatore interessato sentita l'Agid per l'acquisizione dei beni e servizi strategici indicati nel Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione di cui al comma 513, programma gli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, in coerenza con la domanda aggregata di cui al predetto Piano. […] Consip SpA e gli altri soggetti aggregatori promuovono l'aggregazione della domanda funzionale all'utilizzo degli strumenti messi a disposizione delle pubbliche amministrazioni su base nazionale, regionale o comune a più amministrazioni”. L’art. 20, comma 4, del D.L. n. 83/2012, come convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134, ha affidato a Consip S.p.A., a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto medesimo, “percorsi le attività amministrative, contrattuali e strumentali già attribuite a DigitPA, ai fini della realizzazione e gestione dei progetti in materia, nel rispetto delle disposizioni del comma 3”. Ai fini del perseguimento degli obiettivi di cui al citato Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, e che in esecuzione di quanto precede, Consip S.p.A., in qualità di stazione appaltante e centrale di committenza, ha indetto con Bando di gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. ____ del ________ e nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. _____ del _________, una procedura aperta per la stipula di un Accordo Quadro per l’affidamento di servizi di sicurezza da remoto, di compliance e controllo per le competenze trasversali e per l’orientamento” Pubbliche Amministrazioni, ai sensi dell’art. 1 54, comma 4, lett. a) del D. Lgs. 77/05n. 50/2016, tali percorsi costituiscono con più operatori. Il Fornitore è risultato aggiudicatario della quota PAC del Lotto 1 della predetta gara, ed ha stipulato il relativo Accordo Quadro in data ___________. In applicazione di quanto stabilito nel predetto Accordo Quadro, ciascuna Amministrazione Contraente utilizza il medesimo per la stipula di Contratti esecutivi, secondo quanto disciplinato nell’Accordo Quadro stesso. L’Amministrazione Contraente ha svolto ogni attività prodromica necessaria alla stipula del presente Contratto esecutivo, in conformità alle previsioni di cui al Capitolato Tecnico Generale. Il Fornitore dichiara che quanto risulta dall’Accordo Quadro e dai suoi allegati, ivi compreso il Capitolato d’Oneri ed il Capitolato Tecnico (Generale e Speciale) dell’Accordo Quadro, nonché dal presente Contratto esecutivo e dai suoi allegati, definisce in modo adeguato e completo gli impegni assunti con la firma del presente Contratto, nonché l’oggetto dei prodotti e dei servizi connessi da fornire e, in ogni caso, che ha potuto acquisire tutti gli elementi per una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo idonea valutazione tecnica ed economica degli stessi e per la formulazione dell’offerta che ritiene pienamente remunerativa; il CIG del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoropresente Contratto Esecutivo è il seguente: _______________________; <ove obbligatorio ai sensi dell’art. 11 della legge 13 luglio 2015 n.107Legge 16 gennaio 2003 n. 3> il CUP (Codice Unico Progetto) del presente Contratto Esecutivo è il seguente: _______________________; I termini contenuti nel presente Contratto esecutivo hanno il significato specificato nell’Accordo Quadro e nei relativi Allegati, art.1salvo che il contesto delle singole clausole disponga diversamente. I termini tecnici contenuti nel presente Contratto esecutivo hanno il significato specificato nel Capitolato Tecnico Generale e Speciale, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione salvo che il contesto delle singole clausole disponga diversamente. Il presente Contratto esecutivo è regolato: dalle disposizioni del d.lgspresente atto e dai suoi allegati, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra il Fornitore e l’Amministrazione relativamente alle attività e prestazioni contrattuali; dalle disposizioni dell’Accordo Quadro e dai suoi allegati; dalle disposizioni del D.Lgs. 9 aprile 2008, 50/2016 e s.m.i. e relative prassi e disposizioni attuative; dalle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81 82/2005; dal codice civile e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi contratti di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroprivato.
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Samples: Contratto Esecutivo
PREMESSO CHE. la legge 30 Xxxxxxx Xxxxxx, xx xxxxx xxxxx X.X. 0 dicembre 2009, n. 32, Norme per l’accoglienza, la convivenza civile e l’integrazione degli immigrati in Puglia, assicura la programmazione, il monitoraggio e la valutazione degli interventi: • per l’accoglienza, la partecipazione alla vita delle comunità locali, l’integrazione sociale e l’integrazione nel mercato del lavoro degli immigrati; • per l’accoglienza e l’integrazione sociale dei richiedenti asilo, rifugiati, vittime di tratta, violenze e schiavitù e beneficiari di forme di protezione internazionale; • per la promozione ed il perseguimento di obiettivi di sviluppo e miglioramento delle condizioni di vita nei Paesi di origine dei flussi migratori; • per l’integrazione ed il coordinamento degli interventi rivolti agli immigrati e per la governance del sistema regionale degli attori pubblici e del privato-sociale attivi nel campo delle politiche migratorie; • a valere sulle risorse proprie dell’Amministrazione regionale, oltre quelle provenienti dai fondi europei relativi al POR Puglia 2015-2020. In data 27 maggio 2016 il Presidente della Giunta regionale ha sottoscritto il Protocollo sperimentale contro il c.d. Caporalato e lo sfruttamento in agricoltura Cura – Legalità – Uscita dal ghetto, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dal Ministero dell’Interno e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Con provvedimento della Giunta regionale del 12 gennaio 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per 6 è stato approvato il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica dell’Immigrazione 2016/2018 – Programmazione 2016/2020, così come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008previsto dalla L.R. n. 32/2009, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107nel quale, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavorotra le altre, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante previste specifiche azioni volte alla sperimentazione di modelli alternativi di accoglienza dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavorolavoratori migranti.
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Samples: Appalto
PREMESSO CHE. L’Università riconosce come proprio compito primario la legge 30 dicembre 2018ricerca scientifica e l’istruzione superiore, come previsto dallo Statuto • L’USRA ha quale compito istituzionale, individuato dall’art. 67 ter della Legge 134/2012, di fornire l’assistenza tecnica alla ricostruzione pubblica e privata e di promuoverne la qualità • L’Università ha approvato nel CdA del 03.06.2015, delibera n. 145158/2015, recante la sottoscrizione con il Comune dell’Aquila e l’USRA di un Accordo Quadro avente come obiettivo di sviluppare, rafforzare e implementare la collaborazione e l’interazione tra il mondo della ricerca, della formazione universitaria, del governo del territorio in merito alle attività di ricostruzione, anche sotto il profilo culturale • L’Università e l’USRA hanno sottoscritto il Protocollo d’Intesa per l’attivazione del “Bilancio Centro TER.R.A”, centro di previsione dello Stato documentazione e di ricerca del terremoto e della ricostruzione aquilana, in data 29 settembre 2014 • Tale Protocollo d’Intesa ha come obiettivo la raccolta e la messa a disposizione della documentazione proveniente dal processo di ricostruzione al fine di sviluppare un sistema di condivisione dei dati che coinvolge le Istituzioni, gli Enti di ricerca, i cittadini ed latri soggetti coinvolti nella ricostruzione • L’Università è dotata di un gruppo di ricerca coordinato dalla Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx, operante presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica, dotato delle professionalità e strutture idonee a realizzare le attività scientifiche e di ricerca meglio descritte all’art. 2 del presente Accordo; • le parti hanno interesse a creare una cooperazione finalizzata a garantire l’adempimento di un servizio di ricerca e sviluppo relativo alla raccolta, all’archiviazione ed all’indicizzazione dei dati presenti nelle banche dati relativi ai fabbricati colpiti dal terremoto, per l’anno fi- nanziario 2019 poter poi rendere fruibili i risultati ai cittadini, alle istituzioni ed agli Enti di ricerca; • tale Accordo rientra nell’ipotesi prevista dall’art. 19, let. f), del D.Lgs. 163/2006; • Il Consiglio di Amministrazione dell’Università di L’Aquila con delibera n. 216/2015 del 29/07/2015 ha approvato la partecipazione del Dipartimento di Ingegneria e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. Scienze dell’Informazione e Matematica al Progetto “BDE2015”, di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità alla lettera di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.intenti richiamata nelle premesse;
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Samples: Collaboration Agreement
PREMESSO CHE. la l’art. 4, comma 3-quater, del D.L. n. 95/2012, come convertito con modificazioni dalla Legge n. 135/2012, ha stabilito che Consip S.p.A. svolge altresì le attività di centrale di committenza relativamente “ai contratti-quadro ai sensi dell'articolo 1, comma 192, della legge 30 dicembre 20182004, n. 145311”; L’articolo 2, recante comma 225, Legge 23 dicembre 2009, n. 191, consente a Consip S.p.A. di concludere Accordi Quadro a cui le Stazioni Appaltanti, possono fare ricorso per l’acquisto di beni e di servizi. Peraltro, l’utilizzazione dello strumento dell’Accordo Quadro e, quindi, una gestione in forma associata della procedura di scelta del contraente, mediante aggregazione della domanda di più soggetti, consente la razionalizzazione della spesa di beni e servizi, il supporto alla programmazione dei fabbisogni, la semplificazione e standardizzazione delle procedure di acquisto, il conseguimento di economie di scala, una maggiore trasparenza delle procedure di gara, il miglioramento della responsabilizzazione e del controllo della spesa, un incremento della specializzazione delle competenze, una maggiore efficienza nell’interazione fra Amministrazione e mercato e, non ultimo, un risparmio nelle spese di gestione della procedura medesima. In particolare, in forza di quanto stabilito dall’art. 1, comma 514, della legge 28 dicembre 2015, n.208 (Legge di stabilità 2016) ,“Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. Ai fini di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005comma 512,” – e quindi per rispondere alle esigenze delle amministrazioni pubbliche e delle società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 7719 – “Consip S.p.A. o il soggetto aggregatore interessato sentita l'Agid per l'acquisizione dei beni e servizi strategici indicati nel Piano triennale per l'informatica nella pubblica amministrazione di cui al comma 513, programma gli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, in coerenza con la domanda aggregata di cui al predetto Piano. […] Consip SpA e gli altri soggetti aggregatori promuovono l'aggregazione della domanda funzionale all'utilizzo degli strumenti messi a disposizione delle pubbliche amministrazioni su base nazionale, regionale o comune a più amministrazioni”. L’art. 20, comma 4, del D.L. n. 83/2012, come convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134, ha affidato a Consip S.p.A., a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto medesimo, “percorsi le attività amministrative, contrattuali e strumentali già attribuite a DigitPA, ai fini della realizzazione e gestione dei progetti in materia, nel rispetto delle disposizioni del comma 3”. Ai fini del perseguimento degli obiettivi di cui al citato Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, e che in esecuzione di quanto precede, Consip S.p.A., in qualità di stazione appaltante e centrale di committenza, ha indetto con Bando di gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. ____ del ________ e nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. _____ del _________, una procedura aperta per la stipula di un Accordo Quadro per l’affidamento di servizi di sicurezza da remoto, di compliance e controllo per le competenze trasversali e per l’orientamento” Pubbliche Amministrazioni, ai sensi dell’art. 1 54, comma 4, lett. a) del D. Lgs. 77/05n. 50/2016, tali percorsi costituiscono con più operatori. Il Fornitore è risultato aggiudicatario della quota PAC del Lotto 2 della predetta gara, ed ha stipulato il relativo Accordo Quadro in data ___________. In applicazione di quanto stabilito nel predetto Accordo Quadro, ciascuna Amministrazione Contraente utilizza il medesimo per la stipula di Contratti esecutivi, secondo quanto disciplinato nell’Accordo Quadro stesso. L’Amministrazione Contraente ha svolto ogni attività prodromica necessaria alla stipula del presente Contratto esecutivo, in conformità alle previsioni di cui al Capitolato Tecnico Generale. Il Fornitore dichiara che quanto risulta dall’Accordo Quadro e dai suoi allegati, ivi compreso il Capitolato d’Oneri ed il Capitolato Tecnico (Generale e Speciale) dell’Accordo Quadro, nonché dal presente Contratto esecutivo e dai suoi allegati, definisce in modo adeguato e completo gli impegni assunti con la firma del presente Contratto, nonché l’oggetto dei prodotti e dei servizi connessi da fornire e, in ogni caso, che ha potuto acquisire tutti gli elementi per una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo idonea valutazione tecnica ed economica degli stessi e per la formulazione dell’offerta che ritiene pienamente remunerativa; il CIG del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoropresente Contratto Esecutivo è il seguente: _______________________; <ove obbligatorio ai sensi dell’art. 11 della legge 13 luglio 2015 n.107Legge 16 gennaio 2003 n. 3> il CUP (Codice Unico Progetto) del presente Contratto Esecutivo è il seguente: _______________________; I termini contenuti nel presente Contratto esecutivo hanno il significato specificato nell’Accordo Quadro e nei relativi Allegati, art.1salvo che il contesto delle singole clausole disponga diversamente. I termini tecnici contenuti nel presente Contratto esecutivo hanno il significato specificato nel Capitolato Tecnico Generale e Speciale, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione salvo che il contesto delle singole clausole disponga diversamente. Il presente Contratto esecutivo è regolato: dalle disposizioni del d.lgspresente atto e dai suoi allegati, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra il Fornitore e l’Amministrazione relativamente alle attività e prestazioni contrattuali; dalle disposizioni dell’Accordo Quadro e dai suoi allegati; dalle disposizioni del D.Lgs. 9 aprile 2008, 50/2016 e s.m.i. e relative prassi e disposizioni attuative; dalle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81 82/2005; dal codice civile e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi contratti di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroprivato.
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Samples: Contratto Esecutivo
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre Regione Piemonte con Legge Regionale 24 ottobre 2002, n. 24, ha organizzato il sistema integrato dei rifiuti urbani, articolandolo in “Ambiti Territoriali Ottimali” (A.T.O.) in seno ai quali ha istituito uno o più Bacini con funzioni di governo per la gestione associata dei servizi di igiene urbana; • con deliberazione n. 20 del 28.11.2003 l’Assemblea dei Sindaci del Bacino 14 ha approvato lo Statuto e la Convenzione del COVAR14 • in virtù del comma 5 dell’art. 2, della Convenzione che dispone che la tariffa è riscossa dal Consorzio previo assenso dei Comuni consorziati, il Covar14 è stato concessionario e beneficiario diretto degli incassi della Tariffa di Igiene Ambientale (TIA ex art. 49 d.lgs 22/1997) sino al 31.12.2012; • -i Comuni, con atto unilaterale, utilizzando lo strumento del Regolamento comunale per l’applicazione della Tassa sui Rifiuti, a partire dal 2013 hanno affidato al Covar14 la concessione della gestione del tributo in oggetto, in deroga all’art. 52 del D.lgs 446/1992, perché, come previsto dall’art.1, comma 691 della Legge n. 147/2013 istitutiva della TARI; alla data del 31.12.2013 risultava essere il Soggetto affidatario del servizio di accertamento e riscossione della TARES; • L’art. 52 del D.lgs 446/1992, comma 5 dispone infatti che i regolamenti comunali, per quanto attiene all'accertamento e alla riscossione dei tributi e delle altre entrate, sono informati ai seguenti criteri: a) l'accertamento dei tributi può essere effettuato dall'ente locale anche nelle forme associate previste dal TUEL, b) l’accertamento e la riscossione dei tributi e di tutte le entrate può essere affidato a soggetti terzi iscritti all’albo dei riscossori o a società in house; • la gestione congiunta dei servizi di igiene urbana e dell’attività di accertamento e riscossione della TARI, è giustificata dall’evidente natura di tassa di scopo del tributo comunale in oggetto, la cui determinazione dipende dall’ammontare complessivo del costo dell’appalto per l’attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti (copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio) e dall’organizzazione di tali servizi. • In ogni caso, indipendentemente dalla deroga di cui all’art.1, comma 691 della Legge n. 147/2013, la gestione per il tramite di forme associative della funzione fondamentale del ciclo integrato dei rifiuti - ricomprendente anche la riscossione dei relativi tributi - è, secondo il Legislatore nazionale (art. 19 lettera f) del del D.L. 06/07/2012, n. 95), e quello regionale (Legge Regione Piemonte n. 11/2012) modalità da promuovere perché ritenuta idonea al conseguimento del duplice obiettivo della semplificazione amministrativa e del contenimento della spesa pubblica. • la Regione Piemonte, con Legge del 10 gennaio 2018, n. 1451 recante Norme in materia di gestione dei rifiuti e servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e modifiche alle leggi regionali 26 aprile 2000, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 n. 44 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) 24 maggio 2012, n. 7, ha disposto il riordino degli ambiti territoriali ottimali riorganizzandoli a livello provinciale attraverso la ridenominazione dei percorsi fusione degli attuali consorzi di P.C.T.O. bacino. - statuendo, più precisamente - al comma 1 dell’art. 33 che “ Entro nove mesi dalla data dell'entrata in vigore della presente legge -omissis a) e b) - c) negli ambiti territoriali di area vasta coincidenti con il territorio della Città metropolitana di Torino e delle Province di Alessandria, Cuneo e Novara i consorzi di cui all'articolo 9 sono riorganizzati attraverso la fusione dei consorzi di bacino di cui alla l.r. 24/2002; • Covar14, unitamente ai consorzi dell’ex Provincia di Torino, istituiti a suo tempo dalla Legge Regione Piemonte n. 24/2002, sarà oggetto di un percorso di aggregazione finalizzato alla loro trasformazione in un unico ente di governo di dimensioni coincidenti con il territorio della Città Metropolitana di Torino, escluso quello del Comune capoluogo; • la costituzione per fusione del Consorzio di Area Vasta darà origine ad una successione a titolo universale in virtù della quale il nuovo ente subentrerà in tutti i rapporti giuridici pendenti nei consorzi interessati dalla fusione; • che nel nuovo ente di governo transiteranno gli strumenti e le professionalità interne impiegate dal Covar14 per la gestione a livello consortile della TARI; • lo schema di Convenzione tipo del costituendo Consorzio di Area Vasta allegato alla Legge regionale n. 1/2018, all’art. 2, comma 5, prevede che in presenza di apposita pattuizione, la tassa rifiuti può continuare ad essere riscossa dal nuovo Ente di governo; • la pattuizione presuppone che l’affidamento al decreto le- gislativo 15 aprile 2005Covar14 della gestione della TARI, disposto con il relativo Regolamento comunale, venga sostituito da un documento che riporti la manifestazione della volontà di tutte le Amministrazioni interessate di procedere in tal senso; Tutto ciò premesso e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto, le Parti concordano di stipulare apposita Convenzione nella duplice prospettiva di a) un subentro, senza soluzione di continuità, del Consorzio di Area Vasta istituito dall’art. 7 della Legge Regione Piemonte n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/0510 gennaio 2018 in Covar14, tali percorsi costituiscono una modalità nella posizione di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo Concessionario della gestione associata della TARI e in quella di Soggetto affidatario del sistema d’istruzione servizio di accertamento e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione riscossione della TARES al 31.12.2013; b) estensione della gestione associata della TARI ad altri Comuni appartenenti all’ambito territoriale del Consorzio di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroArea Vasta.
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PREMESSO CHE. ✓ la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, al fine di coordinare in maniera sinergica l'attività di indagine relativa alla repressione degli illeciti di natura tributaria, ha emanato in data 03.04.2013 una direttiva, concernente la “Gestione delle notizie di reato relative a violazioni fiscali e accertamenti patrimoniali ai fini della confisca per equivalente”; ✓ la disposizione di cui all’art. 14, comma 4-bis, della legge 30 24 dicembre 20181993, n. 145537, recante “Bilancio così come modificata dall’art. 8 del decreto-legge n. 16 del 2012, convertito dalla legge 26 Aprile 2012, n. 44, rende indispensabile la comunicazione tra Procura della Repubblica e Amministrazione Finanziaria, in quanto, in presenza di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto determinate condotte delittuose, la ridenominazione determinazione dei percorsi di P.C.T.O. redditi di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005all’art. 6, comma 1, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 77917 è subordinata alla conoscibilità dell’esercizio dell’azione penale da parte del Pubblico Ministero o, comunque, all’emissione, da parte del Giudice, del decreto che dispone il giudizio ai sensi dell'art. 424 del c.p.p., ovvero di sentenza di non luogo a procedere, necessaria ai fini del disconoscimento della deducibilità fiscale dei componenti negativi di reddito direttamente collegati alla produzione di ricchezza criminale; ✓ la comunicazione da parte della Procura della Repubblica necessita anche, per le conseguenti attività finalizzate alla verifica dei presupposti atti a consentire il recupero delle imposte evase, nell’ambito di procedimenti penali instaurati a seguito di denunce o notizie di reato non provenienti da Uffici dell’Agenzia delle Entrate, da cui possono emergere ipotesi riconducibili alla fattispecie di cui all’art. 14, comma 4, della legge 24 dicembre 1993, n. 537 (nelle categorie di reddito di cui all’art.6, c. 1, del Testo Unico delle Imposte Dirette, […] devono intendersi ricompresi, se in esse riclassificabili, i proventi derivanti da fatti, atti o attività qualificabili come illecito civile, penale o amministrativo se non già sottoposti a sequestro o confisca”); ✓ con la circolare n. 32/E del 3 agosto 2012, la Direzione Centrale Accertamento ha confermato che "al fine di realizzare un effettivo coordinamento tra l'Autorità giudiziaria e l'Amministrazione finanziaria, è necessario che le Direzioni Regionali provvedano alla definizione di idonee forme di collaborazione con le Procure dei territori di competenza, al fine di coordinare e raccordare l'operato con quello degli organi giurisdizionali"; ✓ il Corpo della Guardia di Finanza, in “percorsi per le competenze trasversali forza del decreto legislativo n. 68/2001, è l’unica forza di polizia con competenza generale, a carattere permanente ed esclusivo, in materia economica e per l’orientamento” ai sensi dell’artfinanziaria sulla base delle peculiari prerogative conferite dalla legge. 1 L’art. 36 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008d.P.R. 29 settembre 1973, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della 600 prevede, infatti, che “i soggetti pubblici incaricati istituzionalmente di svolgere attività ispettive o di vigilanza, nonché gli organi giurisdizionalì, requirenti o giudicanti e, previa autorizzazione, gli organi di polizia giudiziaria che, a causa o nell’esercizio delle loro funzioni, vengono a conoscenza di fatti che possono configurarsi come violazioni tributarie devono comunicarli direttamente ovvero, ove previste, secondo le modalità stabilite dalla legge 13 luglio 2015 n.107o norme regolamentari per l’inoltro della denuncia penale, art. 1al comando della Guardia di Finanza competente .., commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento fornendo l’eventuale documentazione atta a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.comprovarli”;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. ⎯ l’art. 27 della legge 29 marzo 1983, n.93 prevede, tra l’altro, che al Dipartimento della funzione pubblica compete la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione tenuta dell'albo dei dipendenti civili dello Stato e dei dipendenti italiani operanti presso le organizzazioni internazionali, nonché l’acquisizione da parte delle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, delle regioni, delle province, dei comuni e degli altri enti pubblici di tutti i dati globali e “disaggregati riguardanti il personale nonché la relativa distribuzione funzionale e territoriale”; ⎯ per l’anno fi- nanziario 2019 assolvere alle finalità istituzionali in materia, il Dipartimento della funzione pubblica ha in fase avanzata di sviluppo il Sistema informativo nazionale del lavoro pubblico. Tale sistema dispone dei dati ottenuti integrando fonti informative certe che li gestiscono per proprie finalità istituzionali, fonti statistiche e bilancio pluriennale banche dati pubbliche istituite da norme primarie; ⎯ il Dipartimento ha avviato la realizzazione del progetto “Competenze digitali per il triennio 2019-2021la PA” (legge volto alla fruizione di Bilancio 2019) ha disposto test individuali e automatici riservati ai dipendenti pubblici per l’assessment delle proprie competenze digitali; attraverso tale progetto è prevista la ridenominazione realizzazione di una piattaforma da mettere a disposizione delle amministrazioni che consenta la fruizione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi test anche per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoroaltri ambiti; ai sensi ⎯ a norma della legge 13 luglio 2015 n.10727 dicembre 2006, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107n.296, art. 1446, commi 33-43tutte le amministrazioni dello stato per il pagamento degli stipendi si avvalgono delle procedure informatiche e dei servizi del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento dell’amministrazione generale, i percorsi del personale e dei servizi; ⎯ il Sistema NoiPA, progettato, realizzato e gestito dal Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi del Ministero gestisce il sistema dei pagamenti stipendiali di alternanza scuola-lavorooltre 100 Amministrazioni (per un totale di oltre 25 comparti, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante oltre 2.000.000 amministrati e circa 18 milioni di cedolini emessi all’anno); ⎯ il Sistema NoiPA, vista la tipologia, la qualità e la frequenza di aggiornamento dei percorsi dati gestiti, è strumento indispensabile per una rapida realizzazione dell’Albo citato in premessa, sia uno strumento fondamentale per consentire l’accesso a servizi erogati dalle PP.AA. a vantaggio dei dipendenti pubblici, attraverso strumenti di istruzioneautenticazione, ed è pertanto idoneo a consentire l’accesso alla piattaforma per l’assessment delle competenze digitali; ⎯ l’art. 15 della legge 107 7 agosto 1990, n. 241, e ss.mm.ii. in forma del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede quale le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavorointeresse comune.
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Samples: Accordo
PREMESSO CHE. con nota prot. n. 15045 del 28.11.2022 la legge 30 dicembre 2018Divisione Servizi dell’Agenzia delle Entrate ha manifestato allo scrivente Settore la necessità di procedere con urgenza all’avvio di una procedura volta all’affidamento delle attività di distruzione e smaltimento deui contrassegni sostitutivi delle amrche da bollo risultanti inutilizzabili; - detti contrassegni sostitutivi sono lo strumento di riscossione dell’imposta di bollo e di altri tributi (contributo unificato; contributo amministrativo per il rilascio del passaporto, n. 145tasse ipotecarie e diritti catastali) che, recante a partire dal 2005, hanno sostituito i tradizionali valori bollati - marche da bollo e sono costituiti da “Bilancio di previsione etichette” adesive prodotte dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 (IPZS), sulle quali vengono stampate, all’atto dell’emissione, le informazioni relative alla tipologia e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione al valore; - i rapporti tra l’Agenzia delle entrate e i rivenditori dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005contrassegni, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 39 del D. Lgsd.P.R. n. 642/72, sono regolati da una convenzione predisposta d’intesa con le Associazioni di categoria (FIT e Assotabaccai), che stabilisce le modalità di svolgimento del servizio; - la FIT, federazione maggiormente rappresentativa, in accordo con l’altra associazione di categoria (Assotabaccai), ha manifestato la propria disponibilità ad effettuare, senza oneri per l’Agenzia, le attività di approvvigionamento, gestione e distribuzione del materiale di stampa (rulli di etichette per la stampa dei contrassegni e foglietti per cambiali) in favore dei rivenditori avvalendosi anche di soggetti terzi, sotto la propria responsabilità, dotati di adeguata capacità professionale; - l’Agenzia e la FIT, in un separato accordo, hanno pertanto disciplinato le specifiche modalità di assolvimento dei servizi di cui sopra e nell’ambito di tale accordo, la FIT ha individuato in Xxxxxxx 2001 S.p.A. la società a cui è affidato, sotto la propria esclusiva responsabilità, il servizio di logistica e spedizione del materiale di stampa e che è dotata di un apposito sistema informatico di gestione del magazzino e delle spedizioni idoneo a consentire il collegamento telematico con l’Agenzia; - l’applicazione informatica traccia le giacenze dei singoli rivenditori, le emissioni, gli annullamenti, i furti, gli smarrimenti oltre che le riconsegne ad Xxxxxxx 2001 S.p.A. del materiale inutilizzabile; - tale Società raccoglie pertanto dai rivenditori le etichette non più utilizzabili e le custodisce presso il proprio magazzino sito in Pomezia, xxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00/X: queste costituiscono il materiale che, previ gli opportuni controlli, deve essere distrutto tramite triturazione e successivamente smaltito; - il procedimento di distruzione del materiale inutilizzabile deve essere svolto in ossequio alle istruzioni approvate con decreto ministeriale del 4 agosto 2003 e ss. 77/05mm. e, tali percorsi costituiscono una modalità in particolare, ai sensi dell’articolo 68 che prevede che il materiale inservibile, giacente presso magazzini e uffici statali, sia distrutto dalle Amministrazioni stesse per macerazione, incenerimento o altro sistema idoneo; - al fine di realizzazione dare attuazione al suddetto art. 68, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (di seguito MEF) ha provveduto ad emanare diverse circolari che prevedono in capo alle Amministrazioni un’autorizzazione preventiva e permanente alla distruzione con successiva trasmissione, tramite PEC, al competente Ufficio dei corsi nel secondo ciclo verbali di distruzione; - le attività richieste sono volte a prevedere con priorità la distruzione del sistema d’istruzione materiale inutilizzabile giacente presso il magazzino di Xxxxxxx 2001 S.p.a., reso dai rivenditori dal 2016 al 2021: si tratta di etichette generalmente avvolte in rulli, sigillate in apposite scatole e formazionedistribuite su 54 pallet, per assicurare ai giovani l’acquisizione un peso totale di competenze spendibili nel mercato del lavorocirca 18 tonnellate; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107- va inoltre previsto che le attività siano successivamente rivolte, art.1con cadenza semestrale, commi 33-43alla distruzione dell’ulteriore materiale inservibile via via reso dai rivenditori nelle annualità 2022, i percorsi 2023 e 2024. A tal riguardo si stima che annualmente il deposito si incrementi di circa 9 pedane, per circa 3 tonnellate di materiale da distruggere; - l’attività di distruzione sarà articolata in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008tre macro fasi principali, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.cui:
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Samples: Trattativa Diretta Per Servizi
PREMESSO CHE. che la legge 30 dicembre 2018Legge 3 luglio 1998, n. 145210, recante e in particolare l’art. 4 come modificato dall’art. 19 della Legge n. 240/2010, prevede che “Bilancio Le università possono attivare corsi di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 dottorato mediante convenzione con soggetti pubblici e bilancio pluriennale privati in possesso di requisiti di elevata qualificazione culturale e scientifica e di personale, strutture ed attrezzature idonei” e che “gli oneri per il triennio 2019-2021” (legge finanziamento delle borse di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. studio di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005comma 5 possono essere coperti mediante convenzione con soggetti estranei all'amministrazione universitaria, secondo modalità e procedure deliberate dagli organi competenti delle università”; - con il D.M.14 dicembre 2021, n. 77226, è stato emanato il “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”; - con il D.M. 23 febbraio 2022, n. 247, è stato rideterminato, a decorrere dal 1° luglio 2022, l'importo annuo della borsa per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca in euro 16.243,00, al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente; - con il D.M. 22 marzo 2022, n. 301, sono state approvate le “Linee Guida per l’accreditamento dei dottorati di ricerca”; - con il Decreto Rettorale 01 marzo 2022, n. 101, è stato emanato il nuovo il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca; - con il D.M. 9 aprile 2022, n. 352, sono state attribuite all’Università degli Studi della Tuscia, per l’anno 2022/2023, a valere sul PNRR, Missione 4, componente 2 “Dalla Ricerca all'Impresa” - Investimento 3.3 “Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l’assunzione dei ricercatori dalle imprese”, n. 23 borse di dottorato, di durata triennale, cofinanziate al 50 per cento, per la frequenza di percorsi per dottorati innovativi accreditati ex DM 45/2013 XXXVII ciclo – Anno Accademico 2021/2022 e da accreditare ex DM 226/2021 XXXVIII ciclo – Anno Accademico 2022/2023; - l’art. 5, co. 3 del citato Decreto Ministeriale prevede che i soggetti attuatori delle risorse individuino le competenze trasversali e imprese che partecipano al cofinanziamento al 50 per l’orientamento” cento delle borse assegnate, al fine di rispettare gli obiettivi quantitativi legati al numero di borse complessive da erogare; - l’art. 7 statuisce: “sono ammissibili le spese legate all’erogazione delle borse di dottorato. Il costo unitario per una borsa di dottorato ai fini del presente decreto è pari a 60.000 euro per l’intero triennio previsto, di cui 30.000 euro sono a carico dell’impresa, definita ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 15, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela 3.”; - l’art. 6, co. 4, lettere c) e d) del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il citato Decreto Ministeriale n°. 935 prevede, tra l’altro, l’obbligatorietà di periodi di studio e ricerca in imprese nonché periodi di studio e di ricerca presso soggetti ospitanti all’estero da un minimo di sei mesi ad un massimo di diciotto mesi e la lettera g) statuisce il coinvolgimento delle imprese nella definizione del 2015 percorso formativo anche nell'ambito di collaborazioni più ampie con l'Università e il cofinanziamento delle medesime imprese del 50 per cento delle borse richieste mediante la stipula di specifica convenzione; - che ha promosso un programma sperimentale l’Università e l’Impresa condividono il comune interesse di cofinanziare n. 1 borsa di studio per il sostegno agli studenti atleti Corso di alto livello iscritti agli istituti secondari Dottorato in _____________________________________ a valere sulle risorse PNRR attribuite con D.M. n.352/2022; - che l’Università provvederà all’emanazione del bando di secondo gradoconcorso per l’ammissione al Corso di Dottorato in ___________________________________ nel rispetto della disciplina prevista dal D.M. n.226/2021, dal Regolamento dei Dottorati di Ricerca e dalla normativa vigente in materia, dei temi specifici selezionati in collaborazione e degli ulteriori impegni assunti nell’ambito della presente convenzione; il protocollo - la delibera del Consiglio di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016Amministrazione del 30 maggio 2022 con la quale è stata approvata la ripartizione della dotazione delle borse di dottorato di cui al DM n. 351/2022 e al DM n. 352/2022, nel quale si fa riferimento a strumenti assegnata nell’ambito del Piano Nazionale di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Ripresa e Resilienza (PNRR); SI CONVIENE QUANTO SEGUE
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PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018Pubblica Amministrazione risulta oggetto di progressiva ma continuativa attività di “digitalizzazione” dei processi finalizzata a semplificare i procedimenti e ridurre i tempi, n. 145nonché rendere la stessa maggiormente efficiente, recante “Bilancio efficace ed economica nella propria funzione istituzionale di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” fornire servizi alla comunità; ai sensi dell’art. 1 2 del D. LgsD.Lgs. 77/0582 del 07/03/2005 “Codice dell’Amministrazione digitale” lo Stato, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione le Regioni e formazionele Autonomie locali assicurano la disponibilità, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavorola gestione, l’accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell’informazione in modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine utilizzando, con le modalità più appropriate, le tecnologie dell’informazione e della comunicazione; ai sensi dell’art. 12, le pubbliche amministrazioni, nell'organizzare autonomamente la propria attività, utilizzano le tecnologie dell'informazione e della legge 13 luglio 2015 n.107comunicazione per la realizzazione degli obiettivi di efficienza, art.1efficacia, commi 33-43economicità, i percorsi in esame sono organicamente inseriti imparzialità, trasparenza, semplificazione e partecipazione nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante rispetto dei percorsi principi di istruzioneuguaglianza e di non discriminazione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione ai sensi dell’art. 15, la riorganizzazione strutturale e gestionale delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008pubbliche amministrazioni volta al perseguimento degli obiettivi di cui all'articolo 12, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. comma 1, commi 33-43, i percorsi avviene anche attraverso il migliore e più esteso utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nell'ambito di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi una coordinata strategia che garantisca il coerente sviluppo del processo di istruzionedigitalizzazione; della legge 107 RICHIAMATI I SEGUENTI ATTI determina dirigenziale n° 2123 del 2015 che all' art16/12/2009 con cui il servizio Edilizia Privata ha adottato un nuovo software per la gestione delle pratiche edilizie fornito dalla società Starch s.r.l. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione di Ornago (MB); determina dirigenziale n° 1264/2012 con cui e’ stata affidata alla tutela ditta Starch s.r.l. la fornitura del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"modulo software SUAP di Archi7 e relativi servizi; il Decreto Ministeriale determina dirigenziale n°. 935 ° 734/2014 con cui è stato acquistato un ulteriore aggiornamento del 2015 software esistente che ha promosso consentito il passaggio al nuovo portale web Cportal Sue, il quale consente la presentazione delle istanze in forma digitale via internet e la consultazione dei dati relativi alle medesime; DATO ATTO CHE a seguito della progressiva diminuzione e continua riorganizzazione del personale e dell’aggiunta di nuove competenze allo Sportello Unico SUE/SUAP, è necessario razionalizzare ed ottimizzare le procedure dell’ufficio stesso e quelle collegate anche nelle attività esterne all’ente, per garantire maggiore efficienza, economicità e semplicità di gestione da parte del personale interno all’ente e rendere il servizio di front-office e back-office più fruibili; occorre quindi un programma sperimentale sistema in grado di collegare il front-office e back-office alle piattaforme “Pago PA”, “SPID” e “GEL” di Regione Lombardia. è necessario altresì provvedere alla stipula di un nuovo contratto di manutenzione, assistenza e aggiornamento con la nuova versione web per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.triennio 2018/2020 dando continuità al servizio offerto ai cittadini per la presentazione delle istanze telematiche;
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PREMESSO CHE. l’Università ha necessità di utilizzare sistemi di videosorveglianza al fine di favorire la prevenzione di eventi dannosi a seguito di furti, atti vandalici, azioni lesive del patrimonio dell’Ateneo e garantire la sicurezza di tutta la popolazione universitaria, nonché per la verifica della funzionalità degli impianti e per la protezione dei beni artistici e dei valori museali; - l’art. 4, della legge 30 dicembre 2018300/1970, n. 145come modificato dal D.L.vo 151/2015, recante prevede che “Bilancio Gli impianti audiovisivi e gli altri strumenti dai quali derivi anche la possibilità di previsione dello Stato controllo a distanza dell'attività dei lavoratori possono essere impiegati esclusivamente per l’anno fi- nanziario 2019 esigenze organizzative e bilancio pluriennale produttive, per il triennio 2019-2021” (legge la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale e possono essere installati previo accordo collettivo stipulato dalla rappresentanza sindacale unitaria o dalle rappresentanze sindacali aziendali. In alternativa, nel caso di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi imprese con unità produttive ubicate in diverse province della stessa regione ovvero in più regioni, tale accordo può essere stipulato dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. In mancanza di P.C.T.O. accordo, gli impianti e gli strumenti di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77primo periodo possono essere installati previa autorizzazione delle sede territoriale dell'Ispettorato nazionale del lavoro o, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016alternativa, nel quale si fa riferimento a strumenti caso di sostegno degli studenti atleti imprese con unità produttive dislocate negli ambiti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx 000 0000000-0000 | fax 000 0000000 | e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx X.XXX | Cod. Fis. 01279680480
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Samples: Ipotesi Di Accordo Relativo All’installazione Ed Utilizzo Del Sistema Di Videosorveglianza
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018L'art. 3, della Legge 28 febbraio 1987, n. 14556 rubricata “Norme sull'organizzazione del mercato del lavoro”, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 nel disciplinare la partecipazione dei Comuni agli oneri logistici e bilancio pluriennale finanziari delle sezioni circoscrizionali e dei recapiti periodici e delle sezioni decentrate, prevede che i Comuni ove hanno sede gli ex Centri Servizi per il triennio 2019-2021” (Lavoro sono tenuti a fornire i locali necessari per il loro funzionamento; • a far data dal 1° luglio 2016, per effetto della L.R. 17 maggio 2016 N. 9 art. 36, la Regione subentra nelle funzioni e nei compiti attribuiti alle Province dalla legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile regionale 5 dicembre 2005, n. 7720 (Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in “percorsi materia di lavoro e servizi all'impiego) per l’esercizio delle quali acquisisce il personale delle Province individuato dall’art. 37, le risorse finanziarie correlate, le risorse strumentali, compresi i beni mobili e immobili, i contratti in essere alla data di entrata in vigore della legge, il contenzioso e i procedimenti in corso; • per l’esercizio delle funzioni dell’ ex CSL l'Amministrazione Comunale ha stipulato a suo tempo un contratto di comodato d’uso gratuito con l’Amministrazione Provinciale; • si rende necessario, per effetto della L.R. 9/2016 sopra richiamata, stipulare un contratto di comodato d’uso gratuito tra l’Amministrazione Comunale e l’Agenzia Sarda per le competenze trasversali e Politiche attive del Lavoro, in qualità di organismo tecnico della Regione per l’orientamento” ai sensi l’esercizio delle funzioni dei Centri per l’Impiego, già sedi di CSL; • per effetto dell’art. 1 del D. Lgs36 comma 2, lett. 77/05d) della L.R. N° 9/2016, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione al trasferimento dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione beni mobili e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. immobili si applica l'articolo 1, comma 96, lettera b) della legge 7 che prevede tra aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni); • si ritiene di dover concedere allo scopo all’ASPAL, Centro per l’impiego di Aritzo, l’uso gratuito dell’immobile di proprietà dell'Amministrazione Comunale di Aritzo già utilizzato quale sede del CSL di sito in Aritzo Corso Xxxxxxx n.1 distinto in catasto al foglio n 12/A mappale n 2419; • gli strumenti normativi impongono di considerare i beni comunali, qualunque sia il loro regime giuridico, strumentali al raggiungimento degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di contenimento della spesa e di razionalizzazione del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroloro uso.
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Samples: Contratto Di Comodato d'Uso Gratuito
PREMESSO CHE. con deliberazione di Giunta Comunale/Determinazione Dirigenziale n. del per l’importo a base di gara ed Euro per gli oneri relativi ai costi per la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio sicurezza; - al progetto è stato attribuito il codice unico progetto (CUP) ed il codice dell’opera ; - in data è stato pubblicato il bando di previsione dello Stato gara per l’anno fi- nanziario 2019 l’aggiudicazione dell’appalto di lavori con procedura aperta seguendo il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del prezzo e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. della qualità con corrispettivo da stipulare a corpo/ a misura/ parte a corpo e parte a misura; - alla gara di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005sopra è stato attribuito il codice identificativo gara (CIG) - in seguito all’espletamento della gara d’appalto per i lavori di cui sopra l’impresa è risultata vincitrice e di conseguenza, con determinazione dirigenziale n. 77del (allegato ), le è stato aggiudicato definitivamente l’appalto per i lavori in “percorsi oggetto per le competenze trasversali e l’importo complessivo di - l’impresa ha costituito la cauzione definitiva per l’orientamento” un importo di € a mezzo garanzia fideiussoria bancaria/assicurativa/ rilasciata da intermediari finanziari, ex articolo 93, D.lgs n. 50/2016 emessa in data - l’impresa ha stipulato l’allegata polizza assicurativa ai sensi dell’art. 1 dell’articolo 104, del D. Lgs. 77/05n. 50/2016 e nel rispetto di quanto stabilito dal Capitolato speciale d’appalto con la Compagnia assicuratrice di (Allegato ); - il presente contratto viene stipulato in assenza della comunicazione antimafia, tali percorsi costituiscono una modalità in quanto il termine di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo cui all’articolo 88 del sistema d’istruzione e formazioneD.lgs. 159/2011 è decorso. Qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 del decreto legislativo citato, per assicurare ai giovani l’acquisizione il Comune di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Caserta recederà dal contratto;
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Samples: Contratto Di Appalto
PREMESSO CHE. − la legge 30 recente legislazione in materia tributaria si muove nel senso di costruire un piano strategico nazionale di contrasto all’evasione fiscale, per la cui migliore attuazione risulta indispensabile realizzare il massimo coordinamento dell’azione di tutti i Soggetti coinvolti; − in particolare, e tra l’altro, quanto disposto dall’art. 14, comma 4 -bis, L. 24 dicembre 20181993, n. 145537, recante così come modificato dall’art. 8 D.L. n. 16 del 2012, conv. in L. 26 Aprile 2012, n. 44, rende indispensabile la tempestiva comunicazione delle rispettive attività tra Autorità Giudiziaria e Amministrazione finanziaria, ai fini della determinazione dei redditi di cui all’art. 6, comma 1, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917; − analoga tempestiva comunicazione necessita anche nell’ambito di procedimenti penali instaurati a seguito di denunce o notizie di reato non provenienti da Uffici dell’Agenzia delle Entrate, da cui possono emergere ipotesi riconducibili alla fattispecie di cui all’art. 14, comma 4, della legge 24 dicembre 1993, n. 537 (nelle − la Direzione Centrale Accertamento con circolare n. 32/E del 3 agosto 2012, ha confermato che "al fine di realizzare un effettivo coordinamento tra l'Autorità giudiziaria e l'Amministrazione finanziaria, è necessario che le Direzioni Regionali provvedano alla definizione di idonee forme di collaborazione con le Procure dei territori di competenza, al fine di coordinare e raccordare l'operato con quello degli organi giurisdizionali"; − gli articoli 33 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 e 63 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 prevedono la collaborazione della Guardia di Finanza per l’acquisizione e il reperimento di elementi utili ai fini dell’accertamento delle imposte, per la repressione delle violazioni delle leggi tributarie, oltre che l’utilizzazione e la trasmissione da parte di tale Organo, previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, di documenti, dati e notizie acquisiti direttamente o riferiti ed ottenuti dalle altre Forze di Polizia, nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria; − il Corpo della Guardia di Finanza, in forza del decreto legislativo n. 68/2001, è l’unica Forza di Polizia con competenza, a carattere permanente ed esclusivo, in materia economica e finanziaria sulla base delle peculiari prerogative conferite dalla legge. L’art. 36 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 prevede, infatti, che “Bilancio i soggetti pubblici incaricati istituzionalmente di previsione dello Stato svolgere attività ispettive o di vigilanza, nonché gli organi giurisdizionali, requirenti o giudicanti e, previa autorizzazione, gli organi di polizia giudiziaria che, a causa o nell’esercizio delle loro funzioni, vengono a conoscenza di fatti che possono configurarsi come violazioni tributarie devono comunicarli direttamente ovvero, ove previste, secondo le modalità stabilite dalla legge o norme regolamentari per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale l’inoltro della denuncia penale, al comando della Guardia di Finanza competente…, fornendo l’eventuale documentazione atta a comprovarli”; − tale attività resta di competenza esclusiva della Guardia di Finanza, giacché, il personale dell’Agenzia delle Entrate è sprovvisto della qualifica di Ufficiale o Agente di polizia giudiziaria; − peraltro, laddove nel corso di un procedimento amministrativo emerga un fatto per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005quale si può configurare un reato perseguibile d’ufficio, n. 77gli appartenenti all’Agenzia delle Entrate ovvero alla società Equitalia, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” hanno l’obbligo, ai sensi dell’art. 1 331 c.p.p., di redigere e trasmettere senza ritardo la relativa denuncia al Pubblico Ministero; − l’Agenzia delle Entrate è considerata persona offesa dei reati tributari per l’esercizio dei diritti e delle facoltà di cui all’art. 90 c.p.p.; − è condivisa l’esigenza di garantire l’efficacia delle rispettive attività istituzionali di contrasto alle condotte con elevato profilo di rischio fiscale e penalmente rilevanti, con riferimento sia alle fattispecie sopra delineate, sia all’attuazione dello strumento del D. Lgs. 77/05sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artestesa dall'art. 1, comma 7 143, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 al profitto derivante dai reati tributari previsti dagli artt. 2, 3, 4, 5, 8, 10-bis, 10-ter, 10-quater e 11 del decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74; − è obiettivo comune garantire che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti l’azione amministrativa di contrasto alle violazioni tributarie possa fornire costante e positivo supporto al procedimento penale e viceversa; − è per ciò opportuno definire le modalità di flusso comunicativo nelle attività sportiva agonistica"che richiedono l'intervento obbligatorio dell'Autorità Giudiziaria, al fine di rendere quanto più rapida possibile la circolarità delle informazioni e tanto più efficace l'attività di contrasto dei comportamenti illeciti; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso − i criteri generali per l'organizzazione della Procura della Repubblica di Pescara prevedono un programma sperimentale Gruppo di specializzazione “Criminalità economica” per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016la trattazione dei reati finanziari, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.societari e fallimentari, coordinato dal Procuratore Aggiunto;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018l'INU - Istituto Nazionale di Urbanistica, fondato nel 1930 e ricostituito con DPR 2 novembre 1949, n. 1451114, recante è ente di alta cultura e di coordinamento tecnico giuridicamente riconosciuto, organizzato come libera associazione di enti e persone fisiche, senza fini di lucro, nonché associazione di protezione ambientale riconosciuta dal 1997; - l'INU ha sede in Roma e svolge la propria attività anche attraverso una radicata organizzazione territoriale che, con 19 Sezioni regionali, trova il diffuso riconoscimento del proprio ruolo di indirizzo e confronto in tutto il Paese, essendo organizzato in comunità di studio sui principali temi attinenti il rinnovo degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, cui partecipano studiosi di particolare qualificazione e competenza nell’urbanistica, nell’edilizia e nei campi affini; - l'INU ha sviluppato negli anni studi specialistici sui temi della ricostruzione post sisma, ed in particolare sugli strumenti di pianificazione e di programmazione, attraverso, tra l’altro, il Laboratorio “Bilancio LAURAq - Laboratorio Urbanistico L’Aquila", fondato con l'Associazione nazionale dei Centri Storici Artistici, e la promozione e partecipazione a numerosi workshop, anche internazionali, Libri bianchi e Rapporti; - le quattro Sezioni INU di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 Abruzzo, Marche, Umbria e bilancio pluriennale per Lazio hanno informalmente manifestato disponibilità al Commissario straordinario allo svolgimento di uno studio urbanistici in linea con quanto previsto in tema di programmazione e pianificazione dalle Linee guida allegate all’Ordinanza commissariale n. 107 del 2020, da intendere quale contributo e supporto all’azione commissariale in materia; - al fine di garantire l’efficace attuazione e la qualità urbanistica ed edilizia della ricostruzione, l’Ordinanza n. 107/2020 affida al Commissario il triennio 2019-2021” (legge compito di Bilancio 2019) ha disposto curare il monitoraggio delle attività e la ridenominazione coerenza degli strumenti di programmazione e pianificazione di competenza degli Uffici speciali della ricostruzione e dei percorsi comuni; - a tale scopo il Commissario si confronta diffusamente con le amministrazioni locali e gli Uffici speciali della ricostruzione sulla redazione dei Programmi Straordinari di P.C.T.O. Ricostruzione di cui al all’art. 3-bis del decreto le- gislativo 15 aprile 2005legge n. 123 del 2019, sulle problematiche inerenti alla formazione dei piani attuativi di cui all’art. 11 del decreto legge n. 77189 del 2016, e sulle attività di pianificazione in “percorsi per le competenze trasversali generale; - a tale scopo il Commissario straordinario, con decreto n. 98 del 5 marzo 2021, ha determinato di avvalersi della collaborazione dell’INU, tramite l’affidamento di servizi tecnici di architettura e per l’orientamento” ingegneria ai sensi dell’art. 1 46 del D. Lgs. 77/05decreto legislativo 18 aprile 2016, tali percorsi costituiscono n. 50, sia per la sua comprovata esperienza ed elevata specializzazione in materia urbanistica, sia in quanto l’articolazione dell’Istituto in sezioni regionali garantisce una modalità conoscenza diffusa e approfondita dei territori interessati e delle loro peculiarità; - l’attività sarà orientata a fornire studi, analisi e indicazioni in tema urbanistico e di realizzazione gestione del territorio utili all’attività di supporto e monitoraggio che il Commissario svolge sulle attività di programmazione e pianificazione degli Uffici speciali della ricostruzione e dei corsi nel secondo ciclo Comuni del sistema d’istruzione e formazionecratere sismico, per assicurare ai giovani l’acquisizione la predisposizione e redazione dei Programmi Speciali di competenze spendibili nel mercato del lavoroRicostruzione (PSR) e dei Piani Attuativi; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107Tutto quanto premesso, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi tra il Commissario straordinario e l’Istituto Nazionale di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.Urbanistica SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
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Samples: Contratto Di Affidamento Di Servizi Tecnici Di Architettura E Ingegneria
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' artl’art. 1, comma 7 34, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 prevede che prevede il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), su proposta del Ministro della salute, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra gli lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, possa vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati dal Piano Sanitario Nazionale (PSN), da assegnare alle Regioni per la predisposizione di specifici progetti; - ai sensi del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 comma 34 bis del 2015 che ha promosso un programma sperimentale medesimo art.1 della sopracitata Legge n.662/1996, al fine di poter beneficiare delle quote vincolate del Fondo Sanitario Nazionale, le Regioni devono elaborare specifici progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro della Salute ed approvate con Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni; - sia il PSN che il Patto per la salute 2019-2021 sono orientati a promuovere una maggiore omogeneità e accessibilità dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria, attraverso l’individuazione di strategie condivise volte a superare le disuguaglianze ancora presenti in termini di risultati di salute, accessibilità e qualità dei servizi, al fine di garantire uniformità dell’assistenza; - in data 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n.209/CSR) è stata acquisita l’Intesa in Conferenza Stato- Regioni sul nuovo patto per la Salute 2019-2021; - in data 6 agosto 2020 il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno raggiunto l’Intesa concernente il Piano nazionale per la prevenzione (PNP) per gli anni 2020-2025 (Rep. Atti n. 27/CSR); - a seguito dell’accordo raggiunto tra il Governo, Regioni e Province autonome, nella seduta del 31 marzo 2021 sono stati individuati gli indirizzi progettuali per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2020 ed è stato definito l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive integrazioni; - il 4 agosto 2021 (rep. Atti. n. 150/CSR) è stata acquisita l’Intesa Stato-Regioni che definisce le linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2021; - per l’anno 2021 fra le 5 linee progettuali approvate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale e i relativi vincoli economici, è confermata la linea denominata “Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione” con vincolo di risorse pari a 240 milioni di euro, di cui il 5 per mille dedicato al Supporto PNP-Network (linea progettuale n. 4) inerente l’obiettivo prioritario “Supporto al Piano Nazionale della Prevenzione; - ai fini dello svolgimento delle attività le Regioni sono tenute a presentare specifici progetti per la realizzazione di alcune o tutte le linee progettuali individuate in sede di Coordinamento interregionale della Prevenzione della Conferenza Stato-Regioni, ed a sottoscrivere uno specifico accordo di collaborazione con il Network Italiano Evidence-based Prevention (NIEPB); - a partire dall’anno 2016 (Accordo 65/CSR/2016) l’ARS è stata individuata quale ente centrale di coordinamento del NIEPB, incaricato della gestione delle quote regionali provenienti dal 5 per mille delle risorse vincolate assegnate al PNP e destinate al sostegno agli studenti atleti di alto del Network, sulla base delle attività programmate a livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.regionale;
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Samples: Accordo Di Collaborazione
PREMESSO CHE. l’articolo 4-bis del testo unico delle disposizioni concernenti la legge 30 dicembre 2018disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, dì cui al D.lgs. 25 luglio 1998, n. 145286, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (introdotto dalla legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005luglio 2009, n. 7794, in “percorsi ha previsto la sottoscrizione di un accordo dì integrazione tra lo straniero e lo Stato; - il Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179, emanato con il concerto anche del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha regolamentato la disciplina dell’accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato; - l’Ordinanza del Ministro della pubblica istruzione n. 455 del 29 luglio 1997 ha istituito i Centri Territoriali Permanenti, che, per le competenze trasversali parti compatibili con la vigente normativa in materia, si configurano come luoghi di lettura dei bisogni, di progettazione, di concertazione, di attivazione e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione governo delle iniziative da istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoroformazione in età adulta e che svolgono un ruolo fondamentale nell’accoglienza degli stranieri e nella diffusione della conoscenza della lingua italiana; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art- l’art. 1, comma 7 632 della L.296/2006 stabilisce che prevede “ferme restando le competenze delle Regioni e degli enti locali in materia, in relazione agli obiettivi fissati dall’Unione europea, allo scopo di far conseguire più elevati livelli di istruzione alla popolazione adulta, anche immigrata con particolare riferimento alla conoscenza della lingua italiana, i Centri Territoriali Permanenti per l’educazione degli adulti e i corsi serali, funzionanti presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, sono riorganizzati su base provinciale e articolati in reti territoriali e ridenominati <Centri provinciali per l’istruzione degli adulti>. - il decreto 25 ottobre 2007 del Ministro della pubblica istruzione recante norme in materia di “Riorganizzazione dei Centri Territoriali Permanenti per l’educazione degli adulti e dei corsi serali, applicativo dell’art, 1, comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296” nel definire i criteri generali per il conferimento dell’autonomia ai Centri ha individuato tra le tipologie di percorsi di competenza dei Centri medesimi quelli relativi alla conoscenza della lingua italiana da parte degli immigrati stranieri per la loro integrazione linguistica e sociale; - lo schema di regolamento recante “Norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico dei Centri d’istruzione per gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela adulti, ivi compresi i corsi serali, ai sensi dell’ad. 64, comma 4, dei decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”, approvato in prima lettura il 12 giugno 2009, prevede, tra le tipologie di percorsi di competenza dei Centri, percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana destinati agli adulti stranieri; - la Direttiva congiunta del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"Ministro dell’Interno e del Ministro della Cooperazione internazionale e dell’Integrazione in data 2 marzo 2012 ha fornito le linee di indirizzo per l’applicazione del D.P.R. n. 179/20l1; il - l’Accordo-Quadro, stipulato in data 11 novembre 2010, dal Ministero dell’Interno e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha sancito la collaborazione interistituzionale tra i predetti Dicasteri per dare attuazione al Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 4 giugno 2010 che ha promosso disciplinato le modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana per i richiedenti il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; - in data 14 giugno 2012, con comunicazione n. 0001963 P-1.1.5 Gab è stata acquisita l’intesa, sul contenuto del presente accordo, dell’ufficio del Ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione, come previsto dalla citata Direttiva congiunta del 2 marzo 2012 - l’articolo 3, comma 1, del D.P.R. n. 179/2011 prevede che lo stramero che ha stipulato l’accordo di integrazione debba partecipare gratuitamente ad una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita civile in Italia di durata non inferiore a cinque e non superiore a dieci ore; - il comma 2 del predetto articolo 3 dispone che le conoscenze che lo straniero deve acquisire, relative ai principi fondamentali della Costituzione della Repubblica, all’organizzazione ed al funzionamento delle istituzioni pubbliche in Italia, nonché ai settori della sanità, della scuola, dei servizi sociali, del lavoro e degli obblighi fiscali, debbano essere definite d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; - il comma 1 dell’articolo 5 del D.P.R. n. 179/2011 prescrive che, in assenza di idonea documentazione, i crediti relativi alla conoscenza della lingua italiana, della cultura civica e della vita civile in Italia possono essere assegnati a seguito di un programma sperimentale apposito test effettuato a cura dello sportello unico anche presso i centri per l’istruzione degli adulti, di cui all’articolo 1, comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; - l’art 10 del predetto Regolamento dispone che, in relazione all’organizzazione ed allo svolgimento delle sessioni di formazione civica e informazione, nonché ai test linguistici e culturali il sostegno agli studenti atleti Prefetto concluda o promuova la conclusione di alto accordi, ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, diretti a realizzare, nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, forme di collaborazione tra lo sportello unico e la struttura territorialmente competente dell’ufficio scolastico regionale, i centri provinciali per l’istruzione degli adulti di cui all’articolo 1, comma 632, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, le altre istituzioni scolastiche statali operanti a livello iscritti agli istituti secondari provinciale e, se del caso, le altre amministrazioni ed istituzioni statali, comprese le università; - il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha predisposto un Vademecum contenente indicazioni tecnico-operative per la definizione dei contenuti delle prove che compongono il test, criteri di secondo grado; il protocollo assegnazione del punteggio e durata del test, di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016cui al D.M. 4 giugno 2010, nel quale si fa riferimento a strumenti nonché le “Linee guida per la progettazione di sostegno degli studenti atleti percorsi di alto livello ivi compresi quelli afferenti alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana”, contenenti indicazioni per l’articolazione dei livelli A 1 e A 2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le esperienze di alternanza scuola lavoro.lingue in competenze, conoscenze e abilità e che fanno parte integrante del presente Accordo;
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Samples: Accordo Quadro
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018Delibera GRT n° 1476 del 21.12.2018 “Approvazione schema di protocollo d’intesa tra Regione Toscana e Associazioni dei Centri di Riabilitazione extraospedaliera toscani: aggiornamento e differenziazione tariffe con riferimento a specifiche tipologie di setting e di utenti per gli anni 2019 – 2020 – 2021”, ha contestualmente aggiornato con decorrenza 01/01/2019 le tariffe per la remunerazione delle prestazioni di riabilitazione extraospedaliera; il Piano Socio Sanitario Integrato Regionale 2018/2020 approvato con Delibera CRT n. 145, recante 73 del 09.10.2019 al Focus n.3 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77Dedicato alla Salute Mentale”, in continuità con i precedenti Piani prevede “percorsi la garanzia di una risposta tempestiva ai bisogni degli utenti a partire dall’esordio, superando attraverso il Progetto Terapeutico Riabilitativo Individualizzato PTRI il paradigma della “stabilizzazione clinica””; della scheda di fabbisogno predisposta dal Direttore del Dipartimento Medicina Fisica e Riabilitativa con la quale è stato chiesto il rinnovo della convenzione sottoscritta fra le parti e prorogata per le competenze trasversali e l’annualità 2022 con delibera aziendale n. 53 del 19.01.2022 “Prosecuzione convenzioni per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, prestazioni riabilitative ex art. 1, commi 33-43, i percorsi 26 L.833/78 dal 01.01.2022 al 31.12.2022”; che l’Impresa è autorizzata al funzionamento con autorizzazione del Comune di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi Campi Bisenzio n.6/2001 e n.9/2017; l’ Impresa è accreditata con Delibera GRT n. 2699 del 10/02/2022 ” L.r. n.51/2009: conferma accreditamento istituzionale struttura sanitaria privata Ambulatori della Misericordia srl Impresa sociale di istruzioneCampi Bisenzio“; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; - il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.soggetto Gestore sotto la propria responsabilità dichiara che:
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Samples: Convenzione Per l'Acquisto Di Prestazioni Di Riabilitazione Ambulatoriale
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018il Decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 145382, recante “Bilancio consente alle Università di previsione dello Stato stipulare convenzioni con enti pubblici e privati, al fine di avvalersi di attrezzature e servizi logistici extrauniversitari per l’anno fi- nanziario 2019 lo svolgimento di attività didattiche integrative di quelle universitarie, finalizzate al completamento della formazione accademica e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto professionale; la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005Legge 19 novembre 1990, n. 77341, in “percorsi prevede che le Università, per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di la realizzazione dei corsi nel di studio, nonché delle attività culturali e formative, possano avvalersi, secondo ciclo modalità definite dalle singole sedi, della collaborazione di soggetti pubblici e privati, con facoltà di prevedere la stipulazione di apposite convenzioni; il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, ha riordinato la disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421; la Legge 24 giugno 1997, n. 196, "Norme in materia di promozione dell'occupazione", individua i tirocini formativi e di orientamento, quali strumenti utili al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato mondo del lavoro; ai sensi il Decreto Ministeriale 25 marzo 1998, n. 142, "Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all'articolo 18 della legge 13 luglio 2015 n.107Legge 24 giugno 1997, art.1n.196, commi 33-43sui tirocini formativi e di orientamento", individua le Università tra i soggetti promotori dei tirocini formativi e di orientamento; il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della Legge 29 settembre 2000, n. 300”, successivamente aggiornato dalla Legge 125/2008, introduce il principio della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche per specifiche tipologie di reato commesse da amministratori e dipendenti di aziende ed enti, che sono pertanto tenute a dotarsi di un Codice Etico; il Decreto Ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509” prevede, all’articolo 10, che oltre alle attività formative qualificanti, i percorsi corsi di studio devono anche contemplare attività formative utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui, in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi particolare, i tirocini formativi e di istruzioneorientamento; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 81, “Attuazione dell'articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107della sicurezza nei luoghi di lavoro”, art. in particolare l’articolo 2, comma 1, commi 33-43lettera a), i percorsi equipara al lavoratore, ai fini dell’applicazione della normativa in materia di alternanza scuola-salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento; il Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 “Determinazione delle classi delle lauree delle professioni sanitarie” sottolinea la valenza dell'attività formativa dell’istituzione scolastica pratica e di tirocinio clinico, come parte integrante dei percorsi e qualificante della formazione professionale nell’ambito delle professioni sanitarie, attribuendo ad essa almeno 60 crediti formativi universitari conseguibili con la supervisione e la guida di istruzionetutori professionali appositamente assegnati e coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti; la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario” costituisce la normativa di riferimento della riforma del sistema universitario; il Decreto Legislativo 31 luglio 2020, n. 101, “Attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom e riordino della normativa di settore in attuazione dell'articolo 20, comma 1, lettera a), della legge 107 del 2015 che all' art. 14 ottobre 2019, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio n. 117”, fornisce indicazioni degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"obblighi informativi dei soggetti presso cui si svolge il tirocinio; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale 12 agosto 2020, n. 446, “Definizione delle nuove classi di Laurea ad orientamento professionale in professioni tecniche per l’edilizia e il sostegno agli studenti atleti territorio (LP-01), professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali (LP-02), professioni tecniche industriali e dell’informazione (LP-03)” prevede per tali tipologie di alto livello iscritti agli istituti secondari corsi di secondo grado; il protocollo studio una consistente attività di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016tirocinio, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello da svolgere necessariamente presso imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli afferenti del terzo settore, od ordini o collegi professionali, a cui destinare almeno 48 crediti formativi universitari; la Legge 8 novembre 2021, n. 163, “Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti” prevede, nell'ambito delle attività formative professionalizzanti di specifiche classi di laurea magistrale, che almeno 30 crediti formativi universitari siano acquisiti con lo svolgimento di un tirocinio pratico-valutativo interno ai corsi di studio; lo Statuto dell’Università degli Studi di Parma prevede, tra i compiti dell’Ateneo, lo sviluppo delle relazioni con le esperienze altre Università e istituzioni di alternanza scuola cultura e di ricerca nazionali e internazionali e favorisce i rapporti con le istituzioni pubbliche e private, con le imprese e le altre forze produttive, in quanto strumenti di diffusione, valorizzazione e verifica dei risultati della ricerca scientifica e della propria attività didattica, nonché la promozione e l’utilizzazione di forme di cooperazione con altre Università ed Enti italiani e stranieri, pubblici e privati, in conformità agli obiettivi generali della propria politica culturale di ricerca e di insegnamento, nel rispetto della libertà dei singoli; il Regolamento Didattico di Ateneo contempla la realizzazione di attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, prevedendo inoltre che le attività didattiche, comprese quelle di tirocinio, possano svolgersi, con l’approvazione dei competenti Consigli di Corso di Studio, anche presso qualificati enti pubblici e privati; il Regolamento dell’Università degli Studi di Parma per la Sicurezza e la Salute sul Luogo di lavoro intende assicurare, attraverso l’individuazione dei soggetti e delle relative responsabilità, competenze, funzioni, obblighi e controlli, un’efficace ed efficiente adozione e attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; la presente convenzione recepisce i Protocolli di Intesa tra la Regione Xxxxxx-Romagna e le Università degli Studi di Bologna, Ferrara, Modena-Reggio Xxxxxx e Parma sia in attuazione dell’articolo 9 della Legge Regionale 23 dicembre 2004, n. 00 x x.x.x., xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx-Xxxxxxx 59 del 30 maggio 2005, sia per la collaborazione in ambito sanitario, prot. n. 121334 del 28 luglio 2016, i cui termini sono stati prorogati per due anni con Delibera Regionale n. 1537 del 6 ottobre 2021; il tirocinio, in quanto previsto dagli ordinamenti didattici dei singoli corsi di studio, ha natura formativa, può essere riconosciuto in termini di crediti formativi e non si configura in alcun modo come rapporto di lavoro, perseguendo esclusivamente obiettivi didattici sulla base di quanto appreso dal discente nel percorso di studi; le Parti, come sopra rappresentate e domiciliate, convengono sulla necessità di sviluppare adeguate forme di raccordo tra il mondo della formazione e il mondo del lavoro, al fine di integrare i processi formativi attraverso la diffusione della cultura d'impresa e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro; con Decreto Rettorale n. 2504 del 14 novembre 2017 è stata autorizzata la Dirigente dell’Area Didattica, Internazionalizzazione e Servizi agli Studenti a sottoscrivere le convenzioni di tirocinio relative a studenti e laureati dell’Università;
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Samples: Convention for Internship
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018 L'art. 3, della Legge 28 febbraio 1987, n. 14556 rubricata “Norme sull'organizzazione del mercato del lavoro”, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 nel disciplinare la partecipazione dei Comuni agli oneri logistici e bilancio pluriennale finanziari delle sezioni circoscrizionali e dei recapiti periodici e delle sezioni decentrate, prevede che i Comuni ove hanno sede gli ex Centri Servizi per il triennio 2019-2021” (Lavoro sono tenuti a fornire i locali necessari per il loro funzionamento; a far data dal 1° luglio 2016, per effetto della L.R. 17 maggio 2016 N. 9 art. 36, la Regione subentra nelle funzioni e nei compiti attribuiti alle Province dalla legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile regionale 5 dicembre 2005, n. 7720 (Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in “percorsi materia di lavoro e servizi all'impiego) per l’esercizio delle quali acquisisce il personale delle Province individuato dall’art. 37, le risorse finanziarie correlate, le risorse strumentali, compresi i beni mobili e immobili, i contratti in essere alla data di entrata in vigore della legge, il contenzioso e i procedimenti in corso; per l’esercizio delle funzioni dell’ ex CSL l'Amministrazione Comunale ha stipulato a suo tempo un contratto di comodato d’uso gratuito con l’Amministrazione Provinciale; si rende necessario, per effetto della L.R. 9/2016 sopra richiamata, di stipulare un nuovo contratto di comodato d’uso gratuito tra quest’ultimo e l’Agenzia Sarda per le competenze trasversali e Politiche attive del Lavoro, in qualità di organismo tecnico della Regione per l’orientamento” ai sensi l’esercizio delle funzioni dei Centri per l’Impiego, già sedi di CSL; per effetto dell’art. 1 del D. Lgs36 comma 2, lett. 77/05d) della L.R. N° 9/2016, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione al trasferimento dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione beni mobili e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. immobili si applica l'articolo 1, comma 96, lettera b) della legge 7 che prevede tra aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni); si ritiene di dover concedere allo scopo all’ASPAL, Centro per l’impiego di Nuoro sezione di Gavoi, l’uso gratuito dell’immobile di proprietà dell'Amministrazione Comunale di Gavoi già utilizzato quale sede del CSL di Nuoro Sezione di Gavoi sito in Gavoi, Via S. Antioco n 1 distinto in catasto al foglio n 11 mappale n 485; gli strumenti normativi impongono di considerare i beni comunali, qualunque sia il loro regime giuridico, strumentali al raggiungimento degli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela di contenimento della spesa e di razionalizzazione del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroloro uso.
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Samples: Contratto Di Comodato d'Uso Gratuito
PREMESSO CHE. con accordo perfezionato in data 18/04/2018, registrato con numero di protocollo 83415/2018, Agenzia delle Entrate - Riscossione (di seguito per brevità AdER), ha conferito all’Agenzia delle Entrate (di seguito per brevità AdE), ai sensi e per gli effetti dell’art. 37 del D.Lgs. 50/2016, le funzioni di stazione appaltante e centrale di committenza per l’individuazione e la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio selezione delle imprese alle quali affidare i servizi di previsione dello Stato facchinaggio interno ed esterno per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. le proprie sedi; • AdE in ragione dell’accordo di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005punto che precede, n. 77, svolgerà la procedura in “percorsi per le competenze trasversali nome proprio e in nome e per l’orientamento” conto di AdER; • i Comitati di Gestione di AdE e di ADER rispettivamente con Delibera n. 16/2018 del 23 aprile 2018 e Delibera del 18 aprile 2018, sulla base di quanto riportato nel Progetto Tecnico - redatto ai sensi dell’art. 1 23, comma 14, del D. LgsD.lgs. 77/05n. 50 del 2016 della Stazione appaltante - hanno autorizzato l’indizione di una procedura aperta, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo ai sensi dell’art. 60, del sistema d’istruzione e formazioneD.Lgs. n. 50 del 2016, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, per l’acquisizione dei seguenti servizi di facchinaggio per le sedi di AdE e AdER: ⮚ Facchinaggio Interno: comprende tutte le attività volte ad assicurare ai giovani l’acquisizione la razionale gestione delle postazioni di competenze spendibili lavoro attraverso l’esecuzione delle movimentazioni di beni e materiali da effettuarsi all’interno delle sedi ricomprese in ciascun Lotto della procedura, ovvero di quelle che le Amministrazioni Contraenti dovessero acquisire nell’arco temporale di vigenza del contratto; ⮚ Facchinaggio Esterno/trasloco: consiste nell’espletamento dei servizi di facchinaggio, trasporto e trasloco e comprende le attività di movimentazione mobilio, dotazioni di ufficio e attrezzature varie, da effettuarsi tra le sedi ricomprese in ciascun Lotto della procedura, ovvero di quelle che dovessero acquisire nell’arco temporale di vigenza del contratto, o presso altre destinazioni secondo le indicazioni fornite dalle Amministrazioni Contraenti; • al fine di consentire la più ampia partecipazione degli Operatori economici operanti nel mercato settore di riferimento, allo scopo di ampliare la partecipazione agli operatori localizzati in aree specifiche, l’appalto è suddiviso in 11 lotti territoriali. In ciascun lotto sono ricompresi i servizi di facchinaggio interno ed esterno che dovranno essere svolti sia per AdE che per AdER; con gli aggiudicatari di ciascun lotto, AdE e AdER sottoscriveranno un unico Contratto normativo, in ragione del lavoro; quale ciascuna delle stesse potrà sottoscrivere – nel limite dell’importo complessivo riconosciuto ad ognuna di esse – singoli contratti esecutivi nei termini e con le modalità stabilite nei documenti di gara e, in special modo, nello Schema di contratto normativo e nel Capitolato tecnico allegato al Progetto tecnico redatto dalla Stazione appaltante ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgsdell’art. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 123, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela 14, del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"D.lgs n.50 del 2016. Per effetto di tali atti, l’aggiudicatario sarà obbligato ad eseguire, in favore di ciascuna Amministrazione aggiudicatrice, le prestazioni richieste mediante apposito contratto esecutivo, fino ad esaurimento dell’importo complessivo massimo del relativo Contratto normativo; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale • l’importo totale a base di gara, per l’esecuzione dei servizi in appalto per il sostegno agli studenti atleti periodo di alto livello iscritti agli istituti secondari 48 mesi, al netto di secondo grado; il protocollo Iva e/o di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016altre imposte e contributi di legge, nel quale si fa riferimento nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavororischi da interferenze, risulta essere pari ad € 19.599.284,30, come riportato nella sottostante tabella.
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PREMESSO CHE. La materia dei contratti di sviluppo, come riformata dal decreto 14 febbraio 2014, è disciplinata dal decreto 9 dicembre 2014 che stabilisce le modalità ed i criteri per la concessione delle agevolazioni e la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 43 del decreto-legge 30 dicembre 201825 giugno 2008, n. 145, recante “Bilancio 112 (attrazione degli investimenti e realizzazione di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale progetti di sviluppo di impresa rilevanti per il triennio 2019rafforzamento della struttura produttiva del Paese), in conformità alle disposizioni stabilite dal Regolamento GBER n. 651/2014, valide per il periodo 2014 - 2020. Il decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 21 dicembre 2016, n. 297 recante ulteriori modifiche e integrazioni al decreto 9 dicembre 2014, ha introdotto l’articolo 9-2021” bis che prevede che le domande di agevolazioni, presentate ai sensi dell’articolo 9 del decreto 9 dicembre 2014, relative a programmi di sviluppo di rilevanti dimensioni, possono formare oggetto di Accordi di Sviluppo tra il Ministero, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa - INVITALIA (legge nel seguito Agenzia) e l’impresa proponente, nonché le Regioni e le eventuali altre amministrazioni interessate qualora intervengano nel cofinanziamento del programma, a condizione che il programma di Bilancio 2019sviluppo evidenzi una particolare rilevanza strategica in relazione al contesto territoriale e al sistema produttivo interessato. Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005legislativo 31 maggio 2011, n. 7788, è finalizzato, tra l’altro, al finanziamento di progetti strategici, di rilievo nazionale, interregionale e regionale. La legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), in “percorsi particolare, il comma 703 dell’articolo 1, ha disposto l’impiego della dotazione finanziaria del Fondo per le competenze trasversali lo sviluppo e per l’orientamento” ai sensi dell’artla coesione mediante Piani operativi rispondenti ad aree tematiche nazionali. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008Con delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro25, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. state individuate, in applicazione dell’articolo 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela 703, lett. c), della richiamata legge di stabilità 2015, le aree tematiche di interesse del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°FSC, e sono state determinate le risorse FSC destinate a Piani operativi afferenti alle aree tematiche. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre Con delibera CIPE 1 dicembre 2016, nel quale si fa riferimento n. 52 è stato approvato il Piano Operativo “Imprese e competitività FSC 2014-2020” finalizzato a strumenti promuovere l’innovazione industriale su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di sostegno degli studenti atleti favorire lo sviluppo produttivo, tecnologico e occupazionale di alto livello ivi compresi quelli afferenti aree di crisi e la transizione industriale di comparti produttivi strategici verso produzioni a maggiore valore aggiunto, prevedendo, a tal fine, tra le esperienze linee di alternanza scuola lavorointervento per sostenere e potenziare gli investimenti l’utilizzo dei “Contratti di sviluppo” per favorire la realizzazione di progetti di investimento strategici e di rilevante dimensione in campo industriale, dei servizi e in quello turistico.
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Samples: Accordo Di Sviluppo
PREMESSO CHE. L’associazione sportiva promuove la legge 30 dicembre 2018disciplina sportiva dilettantistica espressamente riconosciuta dal CONI del ______________________, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” la sua organizzazione necessita della collaborazione di un istruttore/allenatore di disciplina; Il collaboratore sportivo ha manifestato la propria disponibilità a svolgere l’attività di promozione sportiva in qualità di istruttore/allenatore di disciplina; Il collaboratore sportivo ha conseguito il _____________________________ ed è pertanto in possesso di adeguata qualifica per svolgere l’attività; Il collaboratore sportivo ha dichiarato che tale attività non è riconducibile all’esercizio di arti e professioni; di non essere un dipendente pubblico di essere un dipendente pubblico e di aver comunicato all’Amministrazione di appartenenza in data ____________, lo svolgimento dell’attività consentita (ex art.90 L.289/2002) in quanto non prevede una retribuzione ma esclusivamente l’erogazione di indennità e rimborsi forfettari e in quanto prestata al di fuori dell’orario di lavoro; Premesse. Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo; Natura del rapporto. Tale collaborazione coordinata e continuativa, ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. degli articolo 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela 358, della L.205/2017 e dell’articolo 67, c.1 lett.m, del diritto allo studio degli studenti praticanti DPR 22/12/1986, n.917, non è riconducibile nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato mancando i caratteri della subordinazione gerarchica; Organizzazione dell’attività. Le modalità di organizzazione delle attività sportiva agonistica"; saranno concordate con il Decreto Ministeriale n°Consiglio Direttivo dell’Associazione, anche a mezzo di un suo delegato. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti Il collaboratore sportivo, al fine di alto livello iscritti agli istituti secondari garantire l’organizzazione dell’attività sportiva, si impegna a comunicare ad altro collaboratore, o direttamente all’associazione, la propria eventuale assenza al fine di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.assicurare la sua sostituzione;
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PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018il Decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 145382, recante “Bilancio consente alle Università di previsione dello Stato stipulare convenzioni con enti pubblici e privati, al fine di avvalersi di attrezzature e servizi logistici extrauniversitari per l’anno fi- nanziario 2019 lo svolgimento di attività didattiche integrative di quelle universitarie, finalizzate al completamento della formazione accademica e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) ha disposto professionale; - la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005Legge 19 novembre 1990, n. 77341, in “percorsi prevede che le Università, per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di la realizzazione dei corsi nel di studio, nonché delle attività culturali e formative, possano avvalersi, secondo ciclo modalità definite dalle singole sedi, della collaborazione di soggetti pubblici e privati, con facoltà di prevedere la stipulazione di apposite convenzioni; - il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, ha riordinato la disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421; - la Legge 24 giugno 1997, n. 196, "Norme in materia di promozione dell'occupazione", individua i tirocini formativi e di orientamento, quali strumenti utili al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato mondo del lavoro; ai sensi - il Decreto Ministeriale 25 marzo 1998, n. 142, "Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all'articolo 18 della legge 13 luglio 2015 n.107Legge 24 giugno 1997, art.1n.196, commi 33-43sui tirocini formativi e di orientamento", individua le Università tra i soggetti promotori dei tirocini formativi e di orientamento; - il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della Legge 29 settembre 2000, n. 300”, successivamente aggiornato dalla Legge 125/2008, introduce il principio della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche per specifiche tipologie di reato commesse da amministratori e dipendenti di aziende ed enti, che sono pertanto tenute a dotarsi di un Codice Etico; - il Decreto Ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509” prevede, all’articolo 10, che oltre alle attività formative qualificanti, i percorsi corsi di studio devono anche contemplare attività formative utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui, in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi particolare, i tirocini formativi e di istruzioneorientamento; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. - il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 81, “Attuazione dell'articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107della sicurezza nei luoghi di lavoro”, art. in particolare l’articolo 2, comma 1, commi 33-43lettera a), i percorsi equipara al lavoratore, ai fini dell’applicazione della normativa in materia di alternanza scuola-salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento; - il Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 “Determinazione delle classi delle lauree delle professioni sanitarie” sottolinea la valenza dell'attività formativa dell’istituzione scolastica pratica e di tirocinio clinico, come parte integrante dei percorsi e qualificante della formazione professionale nell’ambito delle professioni sanitarie, attribuendo ad essa almeno 60 crediti formativi universitari conseguibili con la supervisione e la guida di istruzionetutori professionali appositamente assegnati e coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun specifico profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti; - la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario” costituisce la normativa di riferimento della riforma del sistema universitario; - il Decreto Legislativo 31 luglio 2020, n. 101, “Attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom e riordino della normativa di settore in attuazione dell'articolo 20, comma 1, lettera a), della legge 107 del 2015 che all' art. 14 ottobre 2019, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio n. 117”, fornisce indicazioni degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"obblighi informativi dei soggetti presso cui si svolge il tirocinio; - il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale 12 agosto 2020, n. 446, “Definizione delle nuove classi di Laurea ad orientamento professionale in professioni tecniche per l’edilizia e il sostegno agli studenti atleti territorio (LP-01), professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali (LP-02), professioni tecniche industriali e dell’informazione (LP-03)” prevede per tali tipologie di alto livello iscritti agli istituti secondari corsi di secondo grado; il protocollo studio una consistente attività di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016tirocinio, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello da svolgere necessariamente presso imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati, ivi compresi quelli afferenti del terzo settore, od ordini o collegi professionali, a cui destinare almeno 48 crediti formativi universitari; - la Legge 8 novembre 2021, n. 163, “Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti” prevede, nell'ambito delle attività formative professionalizzanti di specifiche classi di laurea magistrale, che almeno 30 crediti formativi universitari siano acquisiti con lo svolgimento di un tirocinio pratico-valutativo interno ai corsi di studio; - lo Statuto dell’Università degli Studi di Parma prevede, tra i compiti dell’Ateneo, lo sviluppo delle relazioni con le esperienze altre Università e istituzioni di alternanza scuola cultura e di ricerca nazionali e internazionali e favorisce i rapporti con le istituzioni pubbliche e private, con le imprese e le altre forze produttive, in quanto strumenti di diffusione, valorizzazione e verifica dei risultati della ricerca scientifica e della propria attività didattica, nonché la promozione e l’utilizzazione di forme di cooperazione con altre Università ed Enti italiani e stranieri, pubblici e privati, in conformità agli obiettivi generali della propria politica culturale di ricerca e di insegnamento, nel rispetto della libertà dei singoli; - il Regolamento Didattico di Ateneo contempla la realizzazione di attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, prevedendo inoltre che le attività didattiche, comprese quelle di tirocinio, possano svolgersi, con l’approvazione dei competenti Consigli di Corso di Studio, anche presso qualificati enti pubblici e privati; - il Regolamento dell’Università degli Studi di Parma per la Sicurezza e la Salute sul Luogo di lavoro intende assicurare, attraverso l’individuazione dei soggetti e delle relative responsabilità, competenze, funzioni, obblighi e controlli, un’efficace ed efficiente adozione e attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; - la presente convenzione recepisce i Protocolli di Intesa tra la Regione Xxxxxx-Romagna e le Università degli Studi di Bologna, Ferrara, Modena-Reggio Xxxxxx e Parma sia in attuazione dell’articolo 9 della Legge Regionale 23 dicembre 2004, n. 00 x x.x.x., xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx-Xxxxxxx 59 del 30 maggio 2005, sia per la collaborazione in ambito sanitario, prot. n. 121334 del 28 luglio 2016, i cui termini sono stati prorogati per due anni con Delibera Regionale n. 1537 del 6 ottobre 2021; CONSIDERATO CHE - il tirocinio, in quanto previsto dagli ordinamenti didattici dei singoli corsi di studio, ha natura formativa, può essere riconosciuto in termini di crediti formativi e non si configura in alcun modo come rapporto di lavoro, perseguendo esclusivamente obiettivi didattici sulla base di quanto appreso dal discente nel percorso di studi; - le Parti, come sopra rappresentate e domiciliate, convengono sulla necessità di sviluppare adeguate forme di raccordo tra il mondo della formazione e il mondo del lavoro, al fine di integrare i processi formativi attraverso la diffusione della cultura d'impresa e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro; - con Decreto Rettorale n. 2504 del 14 novembre 2017 è stata autorizzata la Dirigente dell’Area Didattica, Internazionalizzazione e Servizi agli Studenti a sottoscrivere le convenzioni di tirocinio relative a studenti e laureati dell’Università; CONVENGONO QUANTO SEGUE
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Samples: Convenzione Di Tirocinio
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018il Decreto del Presidente della Regione Sardegna, n. 14510072/48 del 23/05/2018, recante ad oggetto “Bilancio Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 tali dati e bilancio pluriennale per che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati). Delega delle funzioni del Titolare del trattamento”, all’articolo 2, prevede che i Direttori Generali ed i responsabili apicali degli uffici possono esercitare le funzioni del Titolare del trattamento anche delegandole ai Direttori di Servizio pro tempore della medesima Direzione o Ufficio, secondo le relative competenze e responsabilità; - la Regione Autonoma della Sardegna e Federfarma Sardegna hanno stipulato una convenzione disciplinante l’erogazione di servizi ICT presso le farmacie convenzionate (di seguito Convenzione); - le attività oggetto della Convenzione comportano il triennio 2019-2021” (legge trattamento di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” dati personali ai sensi dell’art. 1 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (di seguito Regolamento o GDPR) nonché del D. Lgs. 77/05196/2003 e ss.mm.ii. recante il Codice in materia di protezione dei dati personali; - l’attuazione della Convenzione implica per le farmacie aderenti il trattamento di dati personali la cui titolarità è in capo alla Regione; - il Titolare del trattamento di dati personali può preporre una persona fisica, tali percorsi costituiscono una modalità persona giuridica, una pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo quale Responsabile al trattamento dei dati che sia nominato tra soggetti che per esperienza, capacità ed affidabilità forniscano idonea garanzia del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di realizzazione trattamento di dati personali, ivi compreso il profilo di sicurezza; - nell’ambito dei corsi nel servizi di cui alla presente Convenzione, Federfarma dichiara l’idoneità delle farmacie aderenti rispetto alle garanzie richieste dal Regolamento in particolare in termini di conoscenza specialistica, affidabilità e risorse per mettere in atto adeguate misure tecniche e organizzative a tutela della sicurezza del trattamento e dei diritti dell’interessato; - è intenzione del Titolare consentire l’accesso sia al Responsabile che alle persone autorizzate al trattamento per i soli dati personali la cui conoscenza è necessaria per adempiere ai compiti loro attribuiti; - il Responsabile deve procedere al trattamento secondo ciclo del sistema d’istruzione le istruzioni impartite dal Titolare per iscritto con il presente accordo e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavorocon eventuali accordi successivi; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.TUTTO CIÒ PREMESSO
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PREMESSO CHE. la con legge 30 regionale 1 dicembre 20182017, n. 14521, recante è stata istituita l’Infrastruttura regionale per l’informazione geografica (nel seguito “Bilancio IGR”) al fine di previsione dello Stato condividere con gli enti locali e altri soggetti pubblici e privati le informazioni geografiche-territoriali su cui basare la pianificazione e la programmazione generale e settoriale; - la suddetta Infrastruttura risponde agli indirizzi e alle prescrizioni contenute nella Direttiva 2007/2/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 marzo 2007 e nel decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 32 (Attuazione della direttiva 2007/2/CE che istituisce un’infrastruttura per l’anno fi- nanziario 2019 l’informazione territoriale nella Comunità europea “INSPIRE”); - l’Infrastruttura è un sistema costituito da soggetti, dati, metadati, strumenti e bilancio pluriennale procedure che concorrono, attraverso la partecipazione collaborativa degli aderenti, a produrre, gestire e rendere pubblico il dato geografico, assicurandone coerenza, validità ed aggiornamento a beneficio della PA, delle imprese e dei cittadini; - i set di dati geografici, opportunamente elaborati, e i metadatati, confluiscono e sono resi disponibili nella cartografia ufficiale della Regione Piemonte, denominata “Banca dati di riferimento degli Enti (BDTRE)” e strutturata secondo le “Regole tecniche per il triennio 2019-2021la definizione delle specifiche di contenuto dei database geotopografici” (legge di Bilancio 2019) ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005D.M. 10/11/2011); - l’articolo 4, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. comma 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107regionale sopra richiamata prevede la possibilità di adesione all’IGR da parte di soggetti pubblici diversi dagli enti locali e da parte di soggetti privati sulla base di specifici accordi; - i Collegi hanno tra i propri scopi statutari: o attivare e coordinare iniziative per la formazione e l’aggiornamento professionale; o definire e stipulare convenzioni e accordi con le Amministrazioni e con enti pubblici e privati; - è interesse reciproco delle Parti sottoscrittrici del presente accordo promuovere e diffondere conoscenze aggiornate in materia geografica e topografica presso i professionisti operanti in campi professionali quali la pianificazione urbanistica e territoriale, art.1la protezione civile, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla la tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoroforestale ecc.
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Samples: Collaboration Agreement
PREMESSO CHE. la legge 30 dicembre 2018con determinazione prot. n. 64490, Rep. n. 1453580 del 19 Dicembre 2017, recante “Bilancio il Direttore ad interim del Servizio della Centrale regionale di previsione dello Stato per l’anno fi- nanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (legge di Bilancio 2019) committenza ha disposto la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005indetto una procedura aperta informatizzata, n. 77suddivisa in sei lotti, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” con aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 1 95, comma 2 del D. LgsD.Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità 18 aprile 2016 n. 50 e finalizzata alla stipula di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazioneConvenzioni quadro valevoli sull’intero territorio della Regione Sardegna, per assicurare l’affidamento del servizio di pulizia, sanificazione e servizi ausiliari per tutte le Amministrazioni ed Enti della Regione Autonoma della Sardegna, come meglio specificato nel Capitolato Tecnico e nei relativi allegati. - con determinazione rep. n. del il Direttore del Servizio della Centrale regionale di committenza ha aggiudicato definitivamente l’appalto all’Impresa/RTI , la quale è risultata aggiudicataria del Lotto/i e, per l’effetto, ha manifestato espressamente la volontà di impegnarsi a fornire i servizi oggetto della presente Convenzione ed eseguire gli Ordinativi di fornitura, alle condizioni, modalità e termini di seguito stabiliti; - l’obbligo del Fornitore di prestare quanto oggetto della presente Convenzione sussiste fino alla concorrenza dell’importo massimo spendibile, nei modi e nelle forme disciplinati dalla presente Convenzione e da tutta la documentazione di gara, ai giovani l’acquisizione prezzi unitari, alle condizioni alle modalità ed ai termini stabiliti; - la Centrale regionale ha individuato il Fornitore nel rispetto dei principi in materia di competenze spendibili scelta del contraente e che nei confronti del Fornitore sono state esperite le verifiche concernenti le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti di cui agli artt. 80 e 83 del D.Lgs. 50/2016; - il Fornitore ha prestato la prevista garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva come stabilito nel mercato disciplinare di gara, nonché ha stipulato un’adeguata polizza assicurativa per la responsabilità civile e per la stipula della presente Convenzione. La garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva anche se non materialmente allegata alla presente Convenzione, ne costituisce parte integrante e sostanziale; - con riferimento all’articolo 53, comma 16-ter, del lavoroD.Lgs. 165/2001, il Fornitore, sottoscrivendo la presente convenzione, attesta altresì di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Committente nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto; - il Fornitore, con la sottoscrizione della presente Convenzione, dichiara, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; - la presente Convenzione non è fonte di obbligazione per la Centrale regionale di committenza nei confronti del Fornitore, rappresentando in ogni caso la medesima Convenzione le condizioni generali delle prestazioni che verranno concluse dalle singole Amministrazioni con l’emissione dei relativi Ordinativi di fornitura i quali, nei limiti ivi previsti, saranno per ciascuna delle stesse fonte di obbligazione; - i singoli contratti di fornitura vengono conclusi a tutti gli effetti tra le singole Amministrazioni, da una parte, ed il Fornitore, dall’altra parte, attraverso l’emissione degli Ordinativi di Fornitura (contratti) nei quali saranno specificate le prestazioni di servizi da fornire; Le premesse di cui sopra, gli Atti e i documenti richiamati nelle medesime premesse e nella restante parte del presente Atto, il Capitolato Tecnico, l’elenco dei servizi aggiudicati al Fornitore, l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica sono fonti delle obbligazioni oggetto della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; durante i percorsi gli studenti sono soggetti all’applicazione delle disposizioni del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni; Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoropresente Convenzione.
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Samples: Convenzione Per l'Affidamento Del Servizio Di Pulizia, Sanificazione E Servizi Ausiliari
PREMESSO CHE. i soggetti pubblici promuovono la ricerca scientifica e tecnica, in relazione all’art.9 della Costituzione, coordinandosi tra di loro per il perseguimento dei rispettivi fini istituzionali, creando circoli virtuosi di cooperazione pubblico-pubblico; - ai sensi dell’articolo 19, comma 1, del decreto legge 30 dicembre 2018n. 98 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 14510, recante dal 1° Settembre 2012 è stato ripristinato l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) quale Ente di ricerca con autonomia scientifica, finanziaria, patrimoniale, amministrativa e regolamentare, cui subentra senza soluzione di continuità alle funzioni istituzionali e attività già affidate alla soppressa Agenzia Nazionale per lo sviluppo dell’Autonomia Scolastica; -con delibera del Consiglio di Amministrazione n.13 del 20/10/2017 è stato approvato lo Statuto dell'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, pubblicato il 10 gennaio 2018; - INDIRE, fin dalla sua istituzione, accompagna l’evoluzione del sistema scolastico italiano investendo in formazione e innovazione e sostenendo i processi di miglioramento della scuola; - INDIRE ha attivato molteplici collaborazioni nazionali ed internazionali, contribuendo allo sviluppo di una rete di contatti, scambi, flussi di informazioni ed esperienze fra scuole, studenti, aziende, università ed istituzioni di tutti i Paesi; - l’art. 2) comma 2 dello Statuto, INDIRE prevede che “Bilancio nell’attuazione dei suoi compiti favorisce forme di previsione sinergia e di opportuno raccordo con gli enti di ricerca, le amministrazioni pubbliche, le Regioni e gli enti locali, le strutture universitarie statali e non statali, e il mondo dell’impresa, assumendo modelli organizzativi tendenti alla valorizzazione, partecipazione e rappresentanza dell’intera comunità scientifica di riferimento”; - gli artt. 2 e 3 dello Stato Statuto dell'INDIRE prevedono tra i fini istituzionali dell’Istituto, lo svolgimento di “compiti di sostegno ai processi di miglioramento e innovazione educativa, di formazione in servizio del personale della scuola, di documentazione e ricerca didattica”, nonché l’espletamento di funzioni di “ricerca educativa e sostegno ai processi di innovazione pedagogico – didattica”; - il Regolamento (UE) 2021/817 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 maggio 2021 istituisce Erasmus+, il programma dell’Unione per l’anno fi- nanziario 2019 l’istruzione, la formazione, la gioventù e bilancio pluriennale lo sport per il triennio 2019periodo 2021-2027 ed abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013; - con nota AOOGABMI prot. n. 00026656 del 11.12.2020 (acquisita agli atti dell’Istituto con prot. 5419 del 17.02.2021), il Ministro dell’Istruzione in carica, ha formalmente individuato, in continuità con le precedenti programmazioni, INDIRE quale Agenzia Nazionale designata per la gestione del Programma Erasmus+ per il periodo 2021” -2027, per i settori Istruzione Scolastica ed Educazione degli Adulti; - con nota acquisita agli atti dell’Istituto, con prot. ns. prot. 32656 del 11.10.2021, il Ministero dell’Istruzione ha formalmente designato, in continuità con le precedenti programmazioni, INDIRE, quale Unità Italiana per i gemellaggi elettronici tra scuole – eTwinning per la programmazione 2021- 2027; - ai fini dell’implementazione del Piano delle Attività eTwinning 2022-2023, è stato stipulato con l’EACEA (legge European Education and Culture Executive Agency), su delega dalla Commissione Europea, il GRANT AGREEMENT PROJECT 101074902 ETWINNING NSO ITALY, acquisito agli atti con prot. n. 16900 del 17/5/2022; - uno dei compiti assegnati alle Unità nazionali eTwinning è quello di Bilancio 2019fornire supporto e formazione ai docenti coinvolti in eTwinning e dal 2019 anche i docenti in formazione iniziale, sono diventati target obbligatorio dell’Azione. eTwinning, per le sue caratteristiche di flessibilità, sostenibilità e apertura all’innovazione ed al confronto nazionale e internazionale, per le quali risulta particolarmente indicato per la formazione dei futuri insegnanti, che sempre più saranno chiamati a utilizzare le TIC nella didattica quotidiana, a supportare la comunicazione e l’apprendimento in lingua straniera, a lavorare per progetti coinvolgendo gli allievi in maniera attiva e sviluppando percorsi personalizzati di apprendimento che favoriscano lo sviluppo delle competenze chiave; - l’Unità nazionale eTwinning Indire ha pertanto aderito fin dal 2012/2013 alla sperimentazione Pilota europea rivolta ai futuri docenti che ha visto l’inserimento di eTwinning nei loro percorsi di formazione, in collaborazione con gli Istituti incaricati della formazione iniziale dei docenti. In Italia tale collaborazione si è rivolta alle università che avevano attivi percorsi di TFA e PAS e Corsi di Scienze della Formazione Primaria; - dal 2017 l’eTwinning Teacher Training Initiative (TTI) ha disposto terminato la ridenominazione dei percorsi di P.C.T.O. di cui al decreto le- gislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ai sensi dell’art. 1 del D. Lgs. 77/05, tali percorsi costituiscono una modalità di realizzazione dei corsi nel secondo ciclo del sistema d’istruzione e formazione, per assicurare ai giovani l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; ai sensi della legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33-43, i percorsi in esame sono organicamente inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituzione scolastica come fase sperimentale ed è diventata parte integrante dei percorsi piani di istruzionelavoro dei paesi che decidevano di aderirvi su base volontaria. Dal 2019 l’adesione all’eTwinning Initial Teacher Education (ITE) è diventata obbligatoria per tutti i paesi aderenti all’Azione eTwinning e fortemente sostenuta dalla Commissione europea. Poiché l’iniziativa europea è rivolta a tutti gli ordini scolastici, anche in Italia si prevede la sua estensione ai futuri docenti dele scuole secondarie; durante - al fine di facilitare l’incontro tra studenti/tirocinanti e scuole attive in eTwinning e di fornire un’adeguata formazione ai futuri docenti, alla luce dell’integrazione obbligatoria dell’iniziativa ITE nei piani di lavoro nazionali di tutti i percorsi paesi aderenti, l’Unità eTwinning nazionale ha chiesto agli Uffici Scolastici Regionali di favorire l’adesione di nuove università e di rafforzare le iniziative di formazione e informazione con le università già attive. Tale azione si esplicita inserendo le suddette iniziative nei piani di lavoro regionali, periodicamente approvati dall’Unità e facenti parte degli Accordi ex art. 15 l. 241/1990 e s.m.i, stipulati con gli UU.SS.RR. e le scuole capofila a livello regionale, per l’organizzazione degli eventi regionali eTwinning ed Erasmus+. Nello specifico, le attività ITE (formazione e informazione rivolta a docenti e tutor universitari, docenti tutor ospitanti gli studenti in tirocinio e studenti stessi) sono soggetti all’applicazione espressamente previste all’art. III.2 degli accordi stessi; - la sopra descritta evoluzione, in termini quantitativi e qualitativi dell’iniziativa in Italia e in Europa, rende opportuno inquadrare in maniera più sistematica la collaborazione ormai pluriennale tra l’Unità eTwinning e le molte università coinvolte attraverso la redazione di un protocollo d’intesa che disciplini le attività e gli obblighi degli istituti interessati all’ITE ed il codice di condotta cui uniformarsi; - a livello europeo, il CSS e la taskforce ITE inter-NSO hanno elaborato un modello di Memorandum of Understanding che descrive le modalità di sviluppo dell’iniziativa e le responsabilità sia delle disposizioni del d.lgsUnità eTwinning centrale e nazionale, sia degli istituti coinvolti, a cui ogni Paese può fare riferimento nella stipula di Protocolli di Intesa e a cui questo protocollo si ispira; -il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell'Esercizio Fisico e della Formazione dell’ Università di Palermo, partecipa attivamente all’iniziativa dall’anno 2014 (rif. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazionilettera di adesione prot. n.8544/f29); Della legge 13 luglio 2015 n.107, art. 1, commi 33-43, i percorsi Gli Enti aderenti al presente Protocollo di alternanza scuola-lavoro, sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica come parte integrante dei percorsi Intesa convengono su quanto di istruzione; della legge 107 del 2015 che all' art. 1, comma 7 che prevede tra gli obiettivi formativi primari "l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica"; il Decreto Ministeriale n°. 935 del 2015 che ha promosso un programma sperimentale per il sostegno agli studenti atleti di alto livello iscritti agli istituti secondari di secondo grado; il protocollo di intesa triennale MIUR-CONI siglato il 28 novembre 2016, nel quale si fa riferimento a strumenti di sostegno degli studenti atleti di alto livello ivi compresi quelli afferenti le esperienze di alternanza scuola lavoro.seguito riportato:
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Samples: Protocollo Di Intesa