Requisiti di ammissibilità. Il Comune determina l’ammissibilità delle domande, presentate dagli inquilini morosi incolpevoli:
Requisiti di ammissibilità. Al fine di essere ammesso alla specifica procedura di selezione, il candidato dovrà soddisfare una serie dei seguenti requisiti di ammissibilità: • Avere un valido e riconosciuto (nota: il riconoscimento è necessario soltanto per i paesi non appartenenti all'Unione Europea) Diploma di laurea di almeno quattro anni in qualsiasi campo di pertinenza delle mansioni di cui sopra come accettato al Settore Pubblico del paese di cittadinanza del candidato; • Avere almeno 3 anni di esperienza lavorativa nella gestione della comunicazione di Programmi/progetti di cooperazione finanziati dall’UE, riguardanti la cooperazione tra due o più paesi; • Ottima conoscenza della lingua inglese (Livello C2 o equivalente), che sarà valutata con una prova scritta e orale dalla Commissione Congiunta di Selezione. Il candidato dovrà presentare un’auto-dichiarazione attestante di essere in possesso dei requisiti sopramenzionati. Soltanto i candidati che soddisfano i requisiti di ammissibilità saranno ammessi alla valutazione dei seguenti titoli ed esperienze sulla base del CV e al colloquio tecnico e comportamentale. • Avere un diploma post -laurea valido e riconosciuto: Ph.D. e/o master; • Esperienza lavorativa nella gestione della comunicazione di Programmi/progetti finanziati dall’UE, riguardanti la cooperazione tra due o più paesi; • Capacità di gestione dei contenuti web; • Esperienza nella gestione di ufficio stampa; • Buona conoscenza della lingua Italiana o, buona conoscenza della lingua Greca.
Requisiti di ammissibilità. I richiedenti ai fini dell’ammissibilità devono: - essere in possesso dei requisiti soggettivi di cui all’articolo n. 3 del bando; - aver costituito e validato, ed eventualmente aggiornato, il fascicolo unico aziendale (D.P.R. n.503 /99); - richiedere il sostegno per realizzare gli interventi previsti dal successivo articolo 5 esclusivamente in impianti di produzione del kiwi di cui si è proprietari o in possesso del titolo a disporre, ricadenti nell’ambito territoriale individuato nell’articolo 2 del presente bando, così come rilevabile dal fascicolo unico aziendale (D.P.R. n.503 /99); - nel caso di investimenti strutturali fissi su terreni in affitto o altre forme di possesso deve essere dimostrata, al momento della presentazione della domanda di sostegno, la disponibilità dei relativi contratti nei quali, inoltre, sia esplicitamente riportato il pieno consenso del proprietario alla realizzazione dell’investimento programmato da parte dell’affittuario o di altri possessori richiedenti; - non essere in difficoltà ai sensi della normativa comunitaria sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà; - non essere in situazioni di fallimento, liquidazione, concordato preventivo, amministrazione controllata o con in corso procedimenti che possano determinare una delle situazioni suddette; - non avere ottenuto o chiesto altri contributi per le finalità di cui alla domanda presentata in risposta a questo bando pubblico. Saranno ritenute ammissibili esclusivamente le domande presentate da soggetti per i quali non è stata superata la soglia prevista di € 25.000, di aiuti concessi in regime “de minimis” nell’arco di tre esercizi finanziari. Nel calcolo del plafond “de minimis” deve essere presa in considerazione sia l'azienda che ha richiesto l'agevolazione sia l’eventuale insieme delle imprese collegate a questa che, sulla base della definizione riportata nell’articolo n. 2 comma 2 del Reg. (UE) n. 1308/2013, costituiscono l’“impresa unica”. Nel caso in cui all’impresa siano già stati concessi aiuti in regime “de minimis” ai sensi del Reg. UE n. 1408/2013, potrà essere concedibile la quota residua fino alla soglia massima di € 25.000. Ad esempio: - se all’azienda richiedente o, in caso di imprese a questa collegate, all’”impresa unica”, sono già stati concessi € 20.000,00 in regime “de minimis” in tre esercizi finanziari, allora potrà essere concesso un importo massimo di € 5.000,00 pari alla differenza tra il massimale di € ...
Requisiti di ammissibilità. Può proporre la propria candidatura, il personale tecnico-amministrativo e docente (impiegati dottorandi, ricercatori, professori associati, professori ordinari, professori a contratto) che presta servizio presso l’Università degli studi di Catania e l’Accademia ABADIR (requisito che deve essere soddisfatto sia al momento della presentazione della candidatura sia durante lo svolgimento della mobilità), che abbia un’adeguata conoscenza della lingua inglese, di quella del Paese ospitante o di altra lingua indicate dall’ organizzazione ospitante e che sia cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno degli altri Paesi partecipanti al Programma Erasmus+.I candidate non devono inoltre, nello stesso periodo, beneficiare di altri contributi provenienti dall’Unione Europea per la medesima attività.
Requisiti di ammissibilità. I requisiti di ammissibilità consistono in un insieme di requisiti che il candidato deve soddisfare al fine di essere idoneo per la specifica procedura di selezione. L’inosservanza di uno o più criteri di ammissibilità determinerà l’esclusione del candidato.
Requisiti di ammissibilità. 14 7.1 Requisiti delle imprese 14
Requisiti di ammissibilità. 1. Le Imprese Beneficiarie possono accedere all’agevolazione direttamente, presentando domanda per la concessione di un Prestito Agevolato per la realizzazione dell’investimento, ovvero indirettamente, nel caso in cui la domanda per la concessione di un Prestito Agevolato sia presentata da un FTT Provider.
Requisiti di ammissibilità. Art. 6 – Settori d’intervento
Requisiti di ammissibilità. Al fine di essere ammesso alla specifica procedura di selezione, il candidato dovrà soddisfare i seguenti requisiti di ammissibilità: • Avere un valido e riconosciuto (nota: il riconoscimento è necessario soltanto per i paesi non appartenenti all'Unione Europea) Diploma di laurea di almeno quattro anni in qualsiasi campo di pertinenza delle mansioni di cui sopra come accettato dal Settore Pubblico del paese di cittadinanza del candidato; • Avere almeno 5 anni di esperienza lavorativa nella gestione di Programmi/progetti di Cooperazione finanziati dall’UE riguardanti la cooperazione tra due o più paesi;. • Ottima conoscenza della lingua inglese (livello C2 o equivalente), che sarà verificata con una prova scritta e orale dalla Commissione Congiunta di Selezione. Il candidato dovrà presentare un’auto-dichiarazione attestante di essere in possesso dei requisiti sopramenzionati. Soltanto i candidati che soddisfano i requisiti di ammissibilità saranno ammessi alla valutazione dei seguenti titoli ed esperienze sulla base del CV e al colloquio tecnico e comportamentale.
Requisiti di ammissibilità. Il richiedente deve possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti di ammissibilità: