PRESENTAZIONE. 1.1. Termine per la presentazione dell’offerta:
PRESENTAZIONE. Gentile Cliente, il presente documento contiente le Condizioni di Assicurazione del prodotto assicurativo “Credit Protection” delle compagnie AXA FRANCE VIE S.A. e AXA FRANCE IARD S.A. (Rappresentanze Generali per l’Italia), dedicato ai clienti Lavoratori Dipendenti Privati del Contraente BMW BANK GmbH – Succursale Italiana che hanno stipulato un contratto di finanziamento o leasing per l’acquisto o presa in locazione finanziaria di un veicolo. Prima della adesione alla Polizza Collettiva, ti invitiamo a leggere con attenzione le presenti condizioni contrattuali che, unitamente al DIP Vita, al DIP Danni, e al DIP Aggiuntivo Multirischi, costituiscono il Set Informativo del prodotto assicurativo. Le Condizioni di Assicurazione sono redatte secondo le linee guida del tavolo tecnico Ania - Associazioni consumatori - Associazioni intermediari per “Contratti semplici e chiari”, e sono suddivise in Sezioni e Capitoli. Per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimenti, prima della sottoscrizione del contratto, rivolgiti all’intermediario assicurativo che ti offre il prodotto, il quale – ti ricordiamo – è comunque tenuto a valutare in fase precontrattuale che il prodotto assicurativo offerto sia coerente con le tue richieste ed esigenze assicurative, facendoti compilare e sottoscrivere un apposito questionario. Prima di aderire alla Polizza Collettiva, hai diritto di ricevere dall’intermediario copia dell’informativa precontrattuale prevista dalla vigente normativa sulla distribuzione assicurativa. Se decidi di sottoscrivere il contratto, AXA PARTNERS (incaricata della gestione del presente contratto in nome e per conto delle Compagnie) sarà a tua completa disposizione per ogni richiesta relativa alla tua polizza, contattabile ai seguenti recapiti: PER DENUNCIARE UN SINISTRO Posta cartacea (anche raccomandata a.r.) AXA PARTNERS (Xxxxxxx Xxxxxxxx) Corso Como n. 17 – 00000 Xxxxxx Posta elettronica (e-mail) xxx.xx.xxxxxxxx@xxxxxxxx.xxx Fax 00.00000000 Posta cartacea (anche raccomandata a.r.) AXA PARTNERS (Xxxxxxx Xxxxxxx) Corso Como n. 17 – 00000 Xxxxxx Posta elettronica (e-mail) xxx.xx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxx Fax 00.00000000 Articolo ARGOMENTO Pagina GLOSSARIO 4/26 SEZIONE I NORME CHE REGOLANO IL CONTRATTO IN GENERALE
PRESENTAZIONE. Gentile Cliente, il presente documento contiente le Condizioni di Assicurazione del prodotto assicurativo “GAP VALORE SICURO” della Compagnia AXA FRANCE IARD S.A. (Rappresentanza Generale per l’Italia), una Polizza assicurativa c.d. “GAP” (guaranteed asset protection), complementare e integrativa alle tradizionali coperture Auto R.C.A. o A.R.D. (“Assicurazione Principale”), che protegge nel tempo il valore dell’Autoveicolo, tutelando il Contraente/Assicurato dalla perdita pecuniaria subita in caso di Xxxxx Xxxxxxxxxxxx o Furto Totale dello stesso. Prima della sottoscrizione del Modulo di Polizza, ti invitiamo a leggere con attenzione le presenti condizioni contrattuali che, unitamente al DIP Danni ed al DIP Aggiuntivo Danni, costituiscono il Set Informativo del prodotto assicurativo. Ti ricordiamo che hai diritto di ricevere dall’intermediario copia dell’informativa precontrattuale prevista dalla vigente normativa sulla distribuzione assicurativa. Le Condizioni di Assicurazione sono redatte secondo le linee guida del tavolo tecnico Ania - Associazioni consumatori - Associazioni intermediari per “Contratti semplici e chiari”, e sono suddivise in Sezioni e Capitoli. Per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimenti, prima della sottoscrizione del contratto, rivolgiti all’intermediario assicurativo che ti offre il prodotto, il quale – ti ricordiamo – è comunque tenuto a valutare in fase precontrattuale che il prodotto assicurativo offerto sia coerente con le tue richieste ed esigenze assicurative. Se decidi di sottoscrivere il contratto, AXA PARTNERS (incaricata della gestione del presente contratto in nome e per conto della Compagnia) sarà a tua completa disposizione per ogni richiesta relativa alla tua polizza, contattabile ai seguenti recapiti: PER DENUNCIARE UN SINISTRO Posta cartacea (anche raccomandata a.r.) AXA PARTNERS (Xxxxxxx Xxxxxxxx) Corso Como n. 17 – 00000 Xxxxxx Posta elettronica (e-mail) xxx.xx.xxxxxxxx@xxxxxxxx.xxx Fax 00.00000000 PER INOLTRARE UN RECLAMO Posta cartacea (anche raccomandata a.r.) AXA PARTNERS (Ufficio Reclami) Corso Como n. 17 – 00000 Xxxxxx Posta elettronica (e-mail) xxx.xx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxx Fax 00.00000000 Articolo ARGOMENTO Pagina GLOSSARIO 3 SEZIONE I NORME CHE REGOLANO IL CONTRATTO IN GENERALE
PRESENTAZIONE. La gara si svolgerà in forma telematica ex art. 40 del D.lgs. n. 50/2016 mediante accesso alla piattaforma e-procurement link xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/ I documenti amministrativi, tecnici ed economici devono essere inseriti a sistema entro e non oltre La documentazione amministrativa, i documenti di offerta tecnica ed economica devono essere firmati digitalmente entro il termine sopra indicato. Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore mediante firma digitale o, in alternativa, mediante firma olografa unitamente a copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti inerenti la “Documentazione amministrativa”, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice. Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appalta...
PRESENTAZIONE. Il Master ha come obiettivo approfondire – con taglio assolutamente pratico tutte le questioni tecnicogiuridiche dei principali contratti internazionali. Si analizzeranno pertanto gli errori più comuni in fase di negoziazione e gli aspetti più delicati della fase precontrattuale. Si passerà poi alla fase dedicata al “saper fare”, ovvero come impostare nel modo più efficace le più importanti clausole di compravendita, distribuzione, i tender internazionali, joint venture e contratti di acquisizione. Durante i singoli incontri i docenti, sulla base della loro esperienza, analizzeranno gli errori più comuni e le clausole caratteristiche delle singole tipologie contrattuali, di cui verranno offerti esempi, tanto in Inglese quanto in Italiano.
PRESENTAZIONE. Il Sanatorio Triestino è una Casa di Cura privata con indirizzo medico-chirurgico che eroga prestazioni nell’ambito della prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione sia per conto del Sistema Sanitario Nazionale, che per conto di fondi assicurativi e previdenziali che per privati cittadini. Con la presente Carta dei Servizi si vuole illustrare sinteticamente la nostra struttura alle persone assistite e aiutarle a conoscerci e rendere più accessibili e comprensibili i nostri servizi, più chiari i diritti e doveri, più piacevole il soggiorno. I codici deontologici delle professioni mediche e sanitarie hanno sostituito il termine paziente con “persona assistita” ponendo particolare attenzione alla persona con propria identità morale, culturale e civile così da trasmettere il significato immediato del diritto a ricevere le cure e l’assistenza senza passività. E’ un cambia- mento culturale in sanità promuovere nella pratica quotidiana sia nel linguaggio tra operatori della sanità sia per iscritto nelle cartelle cliniche o nella documentazione sanitaria il valore della persona come identità mora- le ed e’ probabile che la vecchia parola manterrà il netto predominio ma in ogni caso avremmo compiuto uno sforzo ulteriore di emancipazione verso la centralità del cittadino che ha bisogno di cure. La Presidente Xxxxx Xxxxxxxxxxxx CENNI STORICI Il Sanatorio Triestino fu fondato nel lontano 16 gennaio 1897, quan- do due illustri medici (primari dell'Ospedale Maggiore di Trieste), il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx - ginecologo - ed il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx - chi- rurgo - ottennero dalla I.R. Luogotenenza e dal Magistrato di Trieste l'autorizzazione a costruire ed a gestire una Casa di cura sui terreni appena acquistati, regnando l’Imperatore d’Austria Xxxxxxxxx Xxx- xxxxx X. Il nuovo Centro Ospedaliero venne chiamato “Sanatorio” (sanato- rium) perché nella tradizione dell’impero austro-ungarico era un luogo dove si svolgeva attività sanatoriale durante gli eventi bellici e prevaleva l’attività chirurgica e non la cura delle malattie croniche o la lunga degenza. Dal gennaio 1897 hanno prestato la loro professionalità numerosi chirurghi ed amministratori di grande pre- stigio e di indiscutibile valore; sono state acquistate nuove aree e oggi la struttura ospedaliera è circondata da un parco di circa 7.000 mq. Sono stati realizzati ripetuti ampliamenti ed ammodernamenti rispettando il modello architettonico della struttura originaria e salvaguardando il prestigioso manufatto origi...
PRESENTAZIONE. Il secondo convegno organizzato dal Consiglio di Stato con l’Università di Torino intende proseguire il dialogo aperto nell’incontro del 6 aprile 2022 con il Presidente Xxxxxx Xxxxxxxx, per discutere gli esiti del processo di riforma che ha condotto ad un nuovo codice contratti pubblici e le principali innovazioni, di prossima applicazione. In attuazione della legge delega, secondo gli obiettivi posti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si è giunti alla bozza presentata al Governo e confluita nel decreto legislativo recante il nuovo codice dei contratti pubblici. Nel precedente convegno già si era sottolineata l’importanza della effettiva digitalizzazione del sistema dei contratti pubblici, come fattore chiave per realizzare una vasta riforma economico-sociale, a partire dalla nuova fonte di conoscenza rappresentata dai dati. L’innovazione digitale può costituire l’occasione per una trasformazione sostanziale, ridefinendo il rapporto di buona fede tra la pubblica amministrazione e gli operatori economici, nel perseguimento della tempestiva aggiudicazione ed esecuzione dei contratti pubblici, presidiata dalla qualità della giustizia amministrativa per l’effettività della tutela dei cittadini.
PRESENTAZIONE. La Camera di Commercio di Treviso, in collaborazione con l’Associazione “Curia Mercatorum”, ha avviato, nell’ambito della propria attività in materia di regolazione del mercato, un’estensione delle iniziative, inizialmente limitate al campo dell’arbitrato e della conciliazione, anche ai contratti–tipo, come previsto dalla legge di riforma delle Camere di Commercio (n. 580/1993). Nell’ambito di questi ultimi, inoltre, si sono presi in esame non soltanto contratti valevoli sul mercato interno e soprattutto locale (prevalentemente tra imprese e consumatori), ma anche quelli proponibili sui mercati internazionali, in considerazione dell’elevata vocazione all’estero dell’economia trevigiana. Se, infatti, i contratti–tipo presentano un’indubbia utilità per migliorare il fluire degli scambi all’interno del nostro Paese, risultano di ancor più favorevole ausilio per i nostri operatori con l’estero supporti e suggerimenti contrattuali che permettano loro di tutelarsi meglio nei confronti delle controparti straniere. Tale vantaggio è ancor più evidente, se si considera la scarsa conoscenza del diritto internazionale da parte delle nostre PMI ed il fatto che molti scambi con l’estero continuano ad avvenire senza alcuna regolazione contrattuale. Ma i contratti–tipo internazionali, come quelli interni, possono essere efficaci solo se riferiti a singoli settori, proprio perché è necessario mettere in evidenza tutte le clausole da tenere presenti nella trattazione di beni e/o servizi specifici. Pertanto si è programmato di analizzare separatamente i principali settori, per lo più corrispondenti ai distretti della provincia, in modo da poter interessare e diffondere più omogeneamente le regole contrattuali individuate e consigliate agli operatori, cercando di formulare contratti–tipo internazionali riferiti alle principali operazioni economiche e commerciali di ciascun settore, eventualmente valutando successivamente anche l’esame delle ulteriori differenziazioni in rapporto alle diverse legislazioni dei maggiori Paesi–partner negli scambi con l’economia trevigiana. A titolo sperimentale, si è iniziato con il settore del legno-arredamento e, tra le problematiche contrattuali più rilevanti negli scambi con l’estero di questo comparto, dopo aver regolamentato quelle relative ai rapporti di agenzia, si è scelto di approfondire quelle di distribuzione. E’ stato predisposto, quindi il testo contrattuale di questo fascicolo, con opportune note illustrative, che si auspica possa...
PRESENTAZIONE. La crisi legata alla pandemia di Covid-19 da sanitaria è diventata immediatamente anche economica e so- ciale, con il duplice effetto di aumentare le diseguaglianze sociali, territoriali, di genere e generazionali, ma generando al contempo nuove povertà e discriminazioni. Tra le fasce più colpite ci sono le persone fragili, che già prima dell’emergenza vivevano in situazioni di precarietà, e le donne, ma non solo. Amministratrici e amministratori locali ci hanno raccontato come molte persone durante la pandemia si sono rivolte per la prima volta ai Comuni per chiedere aiuto. Il nostro compito e la nostra sfida è stata quindi quella di ascoltare e capire insieme come intervenire tempestivamente e trovare forme di presa in carico anche più leggere per chi si è trovato in difficoltà improvvisa. Da questo comune sforzo è nata la Scheda 40 che si è aggiunta al Piano Sociale e Sanitario della Regione, con nuovi e più flessibili strumenti di risposta per contrastare le diseguaglianze in aumento e rispondere ai nuovi bisogni, dando risposte commisurate alle diverse situazioni di difficoltà acuite dalla pandemia. È stata approvata la scorsa primavera a poche settimane dall’esplosione pandemica e ha permesso di affron- tare il 2020 con strumenti innovativi e adattati all’emergenza, e questo report ci restituisce dati di cui siamo stati molto soddisfatti, perché ne è stato fatto un uso diffuso e innovativo in tutti i territori. Gli strumenti di programmazione e gli interventi proposti dalla Scheda 40 hanno avuto fin da subito un riscontro particolarmente positivo da parte di amministrazioni e servizi, organizzazioni sindacali e organiz- zazioni del terzo settore, pertanto abbiamo pensato di rafforzare ulteriormente questa misura con un finan- ziamento ulteriore di 4 milioni di euro in assestamento di bilancio 2020. Gli interventi effettuati spaziano dal sostegno nel pagamento delle utenze e dell’affitto, all’erogazione di buoni spesa o contributi economici per supportare coloro che versano in situazione di difficoltà economica, ma non rientrano nelle misure di sostegno al reddito ordinarie o straordinarie previste dal livello nazionale o ancora interventi dedicati all’attivazione di forme di sostegno socioeducativo per i giovani o di sostegno alle attività scolastiche e formative, ricercando sinergie ed integrazione con tutti gli interlocutori impegnati al livello locale. Anche per il 2021 abbiamo confermato il finanziamento dedicato alla Scheda 40 nel Piano Sociale ...
PRESENTAZIONE. Presentazione della Società e del contratto