Assunzioni a tempo determinato Clausole campione

Assunzioni a tempo determinato. 1. In applicazione e ad integrazione di quanto previsto dalla legge n. 230/1962 e successive modificazioni e dall’art.23, comma 1, della legge n.56/1997, l’ENAC può stipulare contratti individuali per l’assunzione di personale a tempo determinato nei seguenti casi: a) per la sostituzione di personale assente con diritto alla conservazione del posto, ivi compresi i casi di personale in distacco sindacale e quelli relativi ai congedi previsti dagli articoli 4 e 5 della legge n.53/2000; nei casi in cui si tratti di forme di astensione dal lavoro programmate (con l’esclusione delle ipotesi di sciopero), l’assunzione a tempo determinato può essere anticipata fino a trenta giorni al fine di assicurare l’affiancamento del lavoratore che si deve assentare; b) per la sostituzione di personale assente per gravidanza e puerperio, nelle ipotesi di astensione obbligatoria e facoltativa previste dagli articoli 4, 5, 7 della legge n.1204/1971 e dagli articoli 6 e 7 della legge n.903/1977, come modificate dall’art.3 della legge n.53/2000; in tali casi l’assunzione a tempo determinato può avvenire anche trenta giorni prima dell’inizio del periodo di astensione; c) per soddisfare le esigenze organizzative dell’Ente nei casi di trasformazione temporanea di rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, per un periodo di sei mesi; d) per lo svolgimento di attività stagionali, nell’ambito delle vigenti disposizioni; e) per soddisfare particolari esigenze straordinarie, anche derivanti dall’assunzione di nuovi servizi o dall’introduzione di nuove tecnologie, non fronteggiabili con il personale in servizio, nel limite massimo di dodici mesi; f) per attività connesse allo svolgimento di specifici progetti o programmi predisposti dall’Ente, quando alle stesse non sia possibile far fronte con il personale in servizio, nel limite massimo di dodici mesi; g) per la temporanea copertura di posti vacanti nelle diverse categorie, per un periodo massimo di otto mesi e purché siano avviate la procedure per la copertura dei posti stessi. 2. L’ENAC disciplina, con gli atti previsti dal proprio ordinamento, nel rispetto dei principi di cui all’art.35 del D.Lgs.n.165/12001, le procedure selettive per l’assunzione di personale con contratto di lavoro a termine nelle ipotesi di cui al comma 1. 3. Nei casi di cui alle lettere a) e b) del comma 1, l’ente può procedere ad assunzioni a termine anche per lo svolgimento delle mansioni di altro lavoratore, diverso da quello sostituito, assegnato a...
Assunzioni a tempo determinato. 1. Restano ferme le disposizioni vigenti in materia di assunzione a tempo determinato, ivi comprese quelle relative ai contratti di cui al D. Lgs. n. 19/1999. 2. A tutto il personale assunto a tempo determinato si applica il trattamento economico e normativo previsto dal presente contratto per il personale assunto a tempo indeterminato, compatibilmente con la durata del contratto a termine, con le seguenti precisazioni: a) le ferie maturano in proporzione alla durata del servizio prestato; b) in caso di assenza per malattia o infortunio, si applicano gli artt. 17 e 18. I periodi di trattamento intero o ridotto sono stabiliti in misura proporzionale secondo i criteri di cui al comma 9 dell'art. 17, salvo che non si tratti di periodo di assenza inferiore a due mesi. Il trattamento economico non può comunque essere erogato oltre la cessazione del rapporto di lavoro. Il periodo di conservazione del posto è pari alla durata del contratto e non può in ogni caso superare il termine massimo fissato dall'art. 17; c) possono essere concessi permessi non retribuiti per motivate esigenze fino a un massimo di 10 giorni complessivi in ragione d'anno, proporzionalmente al servizio prestato e permessi retribuiti solo in caso di matrimonio ai sensi dell'art. 8, comma 2 ovvero in caso di lutto o grave infermità ai sensi dell’art. 8, comma 1; d) in alternativa a quanto previsto ai commi a) e c), ai dipendenti assunti ai sensi del comma 3, per una durata pari almeno ad un anno, si applica la disciplina delle ferie, dei permessi retribuiti e dei permessi brevi di cui agli artt. 6, 8 e 50. 3. Il servizio prestato a tempo determinato è titolo valutabile ai fini della formazione delle graduatorie relative alle procedure concorsuali per l’assunzione a tempo determinato o indeterminato.
Assunzioni a tempo determinato. 1. Le assunzioni di personale con contratto di lavoro a tempo determinato si effettuano con le modalità previste dalla vigente normativa e con le seguenti forme: a) richiesta numerica di lavoratori all’ufficio circoscrizionale del lavoro e della massima occupazione per assunzioni a tempo determinato della categoria “A”. Le assunzioni a tempo determinato di lavoratori della categoria “A” avvengono per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento presenti negli uffici circoscrizionali del lavoro con le modalità previste per le assunzioni a tempo indeterminato; b) utilizzo di graduatorie di concorsi pubblici in corso di validità, per l’assunzione a tempo determinato di personale della stessa categoria e profilo professionale e per assunzioni a tempo determinato di categoria superiore alla “A”. Eccezionalmente per far fronte a sopravvenute ed indilazionabili necessità potranno essere utilizzate le graduatorie della medesima categoria e profilo professionale in vigore presso altri Enti Locali; c) formulazione di graduatorie predisposte sulla base di selezione per prova e/o per titoli per le categorie superiori alla “A”. In tali casi i requisiti per gli aspiranti sono quelli previsti per la copertura del posto mediante concorso pubblico. L’avviso di reclutamento deve riportare le norme, in quanto compatibili, previste per il bando di concorso pubblico. L’avviso è pubblicato all’Albo Pretorio e, in estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. È integralmente trasmesso in copia agli Enti ed associazioni preposte alla tutela delle categorie protette, nonché ai centri per l’impiego operanti nella Provincia, alle organizzazioni sindacali di categoria. La commissione giudicatrice preposta procede alla formazione della graduatoria sulla base delle disposizioni valide per i concorsi pubblici, in quanto applicabili. L’eventuale prova di selezione verrà effettuata utilizzando una delle tipologie di prova previste dal presente regolamento a seconda della categoria cui afferisce il concorso. Il reclutamento dei soggetti assunti per la realizzazione dei progetti- obiettivo, di cui alla legge 29 dicembre 1988, n.554 avviene, per la categoria “A”, secondo le disposizioni previste dall’articolo 16 della legge 28 febbraio 1987, n. 56. La procedura di assunzione è quella indicata nel presente regolamento. Per le categoria superiore alla “A”, trovano applicazione le disposizioni contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 1989...
Assunzioni a tempo determinato. Art. 19: Rapporto di lavoro a tempo parziale
Assunzioni a tempo determinato. 1. Le assunzioni di personale a tempo determinato, nel rispetto delle disposizioni legislative e contrattuali vigenti in materia24, si effettuano sia a tempo pieno che parziale per motivate ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo, sostituitivi o per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionali e nel rispetto delle condizioni di reclutamento stabilite dal TUPI. 2. In particolare nell’ambito delle esigenze temporanee o eccezionali sono ricomprese anche le seguenti ipotesi di assunzioni di personale con contratto di lavoro a termine: a) esigenze non differibili di servizio; b) straordinaria, costante e ricorrente operatività stagionale a cui non si può far fronte con il personale in servizio; c) attività legate o connesse allo svolgimento di progetti obiettivi e/o finalizzati approvati dall’amministrazione; d) sostituzioni temporanee di personale assente; 3. La Provincia sottoscrive contratti a tempo determinato con i vincitori e gli idonei delle proprie graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato. E’ comunque consentita la facoltà di effettuare assunzioni anche utilizzando le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate, ferma restando la salvaguardia della posizione occupata nella graduatoria dai vincitori e dagli idonei per assunzioni a tempo indeterminato. 4. In riferimento a quanto previsto al comma 2 del presente articolo, salvo gli aspetti di eccezionalità da gestire diversamente, l’amministrazione in sede di predisposizione del Piano triennale dei fabbisogni di personale e del Piano occupazionale annuale, individua il numero dei posti e gli specifichi profili professionali che possono essere coperti con inserimento di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato. 5. Le modalità di assunzione di personale a tempo determinato di cui al comma 3 del presente articolo, possono avvenire: a) avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento per qualifiche e profili professionali per i quali è richiesto il requisito della scuola dell’obbligo b) ricorso a proprie graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato o graduatorie derivanti da selezioni per assunzioni a tempo determinato a tempo determinato c) utilizzo di graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni, previo accordo tra le amministrazioni interessate d) procedure selettive pubbliche per l’accertamento delle professi...
Assunzioni a tempo determinato. 1. L'amministrazione può assumere personale a tempo determinato in applicazione e ad integrazione della legge n. 230 del 1962 e successive modificazioni nei seguenti casi: a) per la sostituzione di personale assente, quando l'assenza prevista superi i 60 giorni consecutivi; il lavoratore assunto è mantenuto in servizio per tutta la durata e nei limiti del restante periodo di conservazione del posto del dipendente assente;
Assunzioni a tempo determinato. 1. L’art. 17 del CCNL del 1 settembre 1995, come modificato ed integrato dal CCNL stipulato il 22 maggio 1997 nonché dall’art. 41, comma 5 del CCNL 7 aprile 1999, è così sostituito: “ 1. In applicazione e ad integrazione di quanto previsto dalla legge 230/1962 e successive modificazioni ed integrazioni e dell’art. 23, comma 1 della legge 27 febbraio 1987, n. 56, l’azienda o ente può stipulare contratti individuali per l’assunzione di personale a tempo determinato nei seguenti casi: a) in sostituzione di personale assente, quando l’assenza superi i 45 giorni consecutivi, per tutta la durata del restante periodo di conservazione del posto dell’assente; b) in sostituzione di personale assente per gravidanza e puerperio, per astensione obbligatoria o facoltativa previste dalle leggi 1204 del 1971 e 903 del 1977; c) per assunzioni legate a particolari punte di attività per esigenze straordinarie nel limite massimo di sei mesi, quando alle stesse non sia possibile far fronte con il personale in servizio. d) temporanea copertura di posti vacanti nei singoli profili professionali per un periodo massimo di xxxx xxxx, purché sia già stato bandito il pubblico concorso o sia già stata avviata la procedura di selezione per la copertura dei posti stessi. e) per attività connesse allo svolgimento dei progetti finalizzati secondo la disciplina dell’art. 7, comma 6 della legge 28 dicembre 1988, n. 554, in base alle vigenti disposizioni”.
Assunzioni a tempo determinato. A favore delle imprese in regime di solidarietà è prevista, dall'art. 3-bis del D.L. n. 108/2002 una deroga al divieto, di cui all'art. 3, comma 1, lett. c), D.Lgs. n. 368/2001, di procedere ad assunzioni con contratti a termine presso unità produttive nelle quali sia operante una sospensione dei rapporti o una riduzione dell'orario con diritto al trattamento di integrazione salariale, che interessino lavoratori adibiti alle mansioni cui si riferisce il contratto a termine.
Assunzioni a tempo determinato. Nel caso di contratti di lavoro pari ad almeno 12 mesi, al Servizio/Ufficio di appartenenza viene assegnata somma fino ad euro 300 pro-capite, da definire in relazione alla strategicità degli obiettivi assegnati.
Assunzioni a tempo determinato. Ogni singola A.P.S.P., constatata la necessità di procedere all’assunzione di personale a tempo determinato, contatta i candidati secondo l’ordine di graduatoria; • Allo scopo di essere contattato, il candidato deve rendersi reperibile al numero telefonico indicato nella domanda di ammissione al concorso nelle seguenti fasce orarie: ▪ dalle ore 8.00 alle ore 12.00; ▪ dalle ore 13.00 alle ore 18.00; Se l’aspirante non risponde alla comunicazione telefonica, che deve essere ripetuta almeno due volte con un intervallo non inferiore a quindici minuti, lo stesso viene dichiarato irreperibile. Si procede di conseguenza ad interpellare il candidato collocato immediatamente dopo in graduatoria; • Alla chiamata telefonica, il candidato deve dare immediata disponibilità all’assunzione in servizio. Qualora l’aspirante non accetti l’offerta, l’amministrazione provvede a chiamare il candidato collocato immediatamente dopo in graduatoria; • In caso di irreperibilità telefonica o in caso di rinuncia all’incarico, il candidato non perde la propria posizione in graduatoria e potrà essere chiamato per eventuali successive assunzioni; • Ottenuta l’accettazione dell’incarico, alla A.P.S.P. interessata spetta l’assunzione del candidato, la stipulazione del relativo contratto di lavoro a tempo determinato e l’adozione di tutti gli atti conseguenti.