Modalità di gestione. La SIM, nell’ambito e con il rispetto dei limiti previsti per la linea di gestione prescelta, può compiere tutte le operazioni da essa ritenute necessarie, utili od opportune per la gestione del portafoglio, ivi compreso, a titolo meramente esemplificativo: - acquistare, vendere e permutare strumenti finanziari, selezionandoli per qualità e quantità secondo proprie valutazioni, in funzione delle caratteristiche della linea di gestione prescelta e degli obiettivi di investimento del Cliente; - incassare tutti i proventi derivanti dalla negoziazione degli strumenti finanziari, nonché i proventi e i frutti maturati e spettanti agli strumenti finanziari; - incassare dividendi, utili o interessi, rimborsi di capitale ed ogni altro provento spettante agli strumenti finanziari. La provvista relativa alle operazioni disposte verrà prelevata a valere sul conto corrente e sul conto deposito del Cliente. La SIM provvede a reinvestire la liquidità generata da compravendite e da frutti maturati, non appena questa si renda disponibile. La SIM, tuttavia, si riserva la facoltà di mantenere, transitoriamente, non investite disponibilità liquide qualora le condizioni di mercato lo suggeriscano. La SIM non è autorizzata a fare uso, in relazione alla linea di gestione prescelta, di una leva finanziaria superiore alla misura massima indicata nella Linea di Gestione prescelta (Allegato “B”). Il Cliente prende atto che l’uso di una misura della leva finanziaria superiore all’unità può provocare, in caso di risultati negativi della gestione, perdite anche eccedenti il patrimonio conferito in gestione e che pertanto il Cliente, nel caso di leva finanziaria superiore all’unità, potrebbe trovarsi in una situazione di debito nei confronti della SIM. Il Cliente prende atto che la SIM, al fine di adempiere agli obblighi di segnalazione alle competenti autorità, è tenuta a identificare i soggetti per conto dei quali trasmette ordini ed effettua operazioni e che l’identificazione dei clienti diversi dalle persone fisiche avviene anche attraverso il Codice LEI (Legal Entity Identifier) assegnato da una unità operativa locale a ciò designata e riconosciuta dal Regulatory Oversight Committee. La SIM non potrà dar corso ad alcun ordine o istruzione del Cliente diverso dalle persone fisiche se quest’ultimo non le avrà previamente comunicato un valido codice LEI; l’acquisizione e il rinnovo del Codice LEI rientrano nella esclusiva responsabilità del Cliente.
Modalità di gestione. 1. I servizi affidati e tutte le attività svolte dal gestore in conseguenza dell'affidamento, di cui all'art. 4 e come dettagliatamente specificati nell'Allegato 2, sono resi ed organizzati nell'osservanza di tutte le leggi, i regolamenti e la normativa vigente ed in particolare delle Direttive 24.10.2000 n.6688, prot.4867 del 05.08.2013 e del Decreto Ministeriale 27.04.2006 n.777 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, delle norme del Codice della Strada e del Regolamento di Attuazione nonché delle norme UNI EN 1423, UNI EN 1436, UNI EN 12899-1, UNI EN 12899-2 e UNI EN 12899-3. In caso dì violazioni di tali norme, il Gestore sarà unico responsabile anche ai fini di eventuali azioni risarcitorie. Il gestore osserva e fa osservare dai propri dipendenti, collaboratori, o soggetti da essa comunque aventi causa, le leggi, i regolamenti, le prescrizioni generali e/o particolari che disciplinano le attività dalla stessa gestite, espressamente sollevando l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità diretta e/o indiretta al riguardo, da chiunque e comunque fatta valere, giudizialmente e/o stragiudizialmente, fatto salvo il caso di giudizi pendenti antecedenti al passaggio del Sevizio di che trattasi.
3. Le operazioni che implicano il trattamento dei dati personali verranno effettuate nel rispetto del D.Lgs. 196/2003.
4. Il Gestore svolge i servizi affidati:
a) con la massima diligenza, professionalità e correttezza per tutto il periodo dell'affidamento, al fine di una corretta gestione dei servizi affidati e procurando che tale gestione si svolga in condizioni di equilibrio economico – finanziario quale presupposto della regolarità del servizio nel tempo;
b) eseguendo i più opportuni controlli e monitoraggi sulla qualità dei servizi forniti, in modo da accertare e garantire costantemente il rispetto dei parametri fissati dalla normativa e degli standard minimi di quantità e qualità stabiliti dal presente contratto e dalla carta dei servizi di cui al successivo articolo 16;
c) destinando costantemente al servizio ed alla gestione degli impianti personale adeguato per numero e professionalità, provvedendo alla sua formazione ed aggiornamento professionale;
d) senza mutare la destinazione d'uso dei beni concessi, anche se potrà operare sugli stessi tutti gli interventi necessari, utili ed opportuni per il migliore svolgimento del servizio, dandone opportuna informazione al Comune;
5. Rimangono di competenza dell'Amministrazione Comunale le disposizioni i...
Modalità di gestione. L’Università riceverà dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, a seguito del decreto di ripartizione delle risorse adottato dal Ministro per il Sud e la coesione territoriale, l’importo massimo di € 25.000,00 per ciascun anno accademico in un’unica soluzione.
Modalità di gestione. Nelle more di adozione del Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale e della deliberazione del Consiglio Regionale, di cui all’art. 142 bis della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni, gli Enti consorziati garantiscono l’integrazione operativa tra le rispettive strutture gestionali, in modo da evitare duplicazioni di funzioni tra SdS ed Enti consorziati. Nelle more dell’approvazione del suddetto piano, al fine di assicurare la continuità delle attività e dei servizi affidati alla gestione consortile, le attività tecniche e amministrative di supporto potranno, salvo diversa determinazione da parte degli Enti consorziati, continuare ad essere svolte con le modalità già in essere. La gestione dei servizi di assistenza sanitaria territoriale, ad esclusione delle attività socio sanitarie ad alta integrazione e delle altre prestazioni sanitarie a rilevanza sociale che saranno individuate dall’Atto unico di programmazione, è esercitata dall’Azienda Sanitaria, tramite le proprie strutture organizzative, in attuazione della programmazione operativa ed attuativa annuale di attività della SdS. La forma di gestione delle attività di cui al comma 3 lett. c) e d) dell’art. 71 bis della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni è stabilita in specifico atto adottato dall’assemblea dei soci, entro sei mesi dalla firma della presente convenzione ed approvato dagli organi di governo del Comune di Firenze e dell’Azienda Sanitaria. Nel citato atto verranno esplicitati i modi e le procedure con cui gli Enti consorziati metteranno a disposizione della SdS le risorse strumentali necessarie allo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 71 bis, comma 3 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni. L’organizzazione interna dei servizi sanitari e sociali integrati di cui la Società della Salute assume la gestione diretta è disciplinata nel regolamento di organizzazione interna previsto dall’art. 71 quindecies, comma 1, della medesima legge. Nel citato atto verranno esplicitati i modi e le procedure con cui gli Enti consorziati mettono a disposizione dell’SdS le risorse strumentali necessarie allo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 71bis, comma 3 della LRT n. 40/2005 e successive modifiche ed integrazioni.
Modalità di gestione. I prodotti costituenti il CONTO DEPOSITO dovranno essere riportati obbligatoriamente su specifico D.D.T. completo di ogni elemento identificativo (codice articolo – n. di lotto – data di scadenza – ecc.) e comporteranno una modalità di reintegrazione attraverso specifica fatturazione/reintegro del CONTO DEPOSITO. Le modalità di gestione determineranno l’emissione di ordinativo singolo e conseguente produzione di singolo specifico D.D.T. e relativa fatturazione. Le diciture che dovranno essere obbligatoriamente riportate nei DDT, emessi conseguentemente alla gestione del presente Contratto Estimatorio, sono le seguenti:
Modalità di gestione. 1. Le modalità di erogazione dei servizi di cui all’art. 2, comma 2, (Servizi coperti da TaRi), quantificati e finanziati mediante le risorse necessarie esplicitate nel “Piano Finanziario TaRi annuale”, sono definite dall’Azienda, in modo da garantire il rispetto degli obiettivi quali-quantitativi, dei livelli di servizio e dei criteri stabiliti nell’Allegato 1) “Schede tecniche dei servizi resi”. Il dimensionamento del servizio viene effettuato sulla base dei fabbisogni standard, delle specificità territoriali e della popolazione equivalente, tenendo in tal modo conto degli effetti che tale variabile genera sulla domanda (turismo, attività commerciali, università, ecc.), fermo restando la disponibilità delle risorse economiche stabilite dai Piani Finanziari annuali.
2. Le modalità di erogazione dei servizi di cui all’art. 2, comma 3, (Servizi non coperti da TaRi), sono definite nei disciplinari tecnici, parte integrante delle previste specifiche convenzioni, redatte sulla base della “Convenzione Tipo”, Allegato 5) al medesimo Contratto.
Modalità di gestione. L’Affidatario assumerà l’organizzazione e la gestione del servizio in proprio e senza possibilità di cessione a sog- getti terzi. I servizi verranno svolti dall’Affidatario con la massima cura e diligenza, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, e sotto la propria direzione, sorveglianza e responsabilità. L’Affidatario si obbliga a svolgere il servizio a regola d’arte, senza soluzione di continuità per tutta la durata con- trattuale. L’Affidatario si obbliga a svolgere tutte le prestazioni accessorie e strumentali necessarie per il regolare svolgi- mento del servizio, ivi compresi gli oneri per il subentro nella gestione. Per nessun motivo, neppure in caso di controversia, l’Affidatario potrà sospendere o ridurre di sua iniziativa il servizio, salvo i casi di comprovata forza maggiore, che dovranno essere tempestivamente comunicati dall’Affi- datario al Museo. Al fine di garantire la maggiore continuità di servizio, l’Affidatario dovrà designare un nucleo di addetti il più possibile costante e stabile. L’Affidatario dovrà organizzare i turni di lavoro nel rispetto della normativa e dei contratti collettivi di catego- ria. L’Affidatario dovrà dare attuazione al piano di formazione del personale presentato in sede di gara. Tale piano dovrà indicare i metodi di formazione e le ore annue previste per singolo addetto. L’Affidatario si impegna a eseguire le disposizioni operative che potranno essere di volta in volta impartite dal Museo per far fronte alle esigenze che dovessero manifestarsi. L’Affidatario è tenuto a comunicare per iscritto al Museo ogni potenziale interruzione del servizio che possa es- sere causata da scioperi del personale, con preavviso di almeno cinque giorni rispetto a quello in cui è previsto lo sciopero.
Modalità di gestione. La gestione dei servizi del presente bando è affidata al soggetto concessionario che vi provvederà: - dando attuazione al progetto presentato in sede di coprogettazione con il Comune di Casalecchio di Reno che, in seguito all’esito dell’istruttoria, potrà essere meglio articolato e per il quale l'Amministrazione comunale si riserva, eventualmente, di subordinare l'aggiudicazione all'inserimento di integrazioni e/o modifiche; - gli operatori impiegati risponderanno del loro operato al gestore, il quale è ritenuto l'unico responsabile delle obbligazioni assunte con il contratto; - impiegando proprio personale dotato dei requisiti professionali previsti dal presente bando; - utilizzando proprie capacità organizzative integrate dai supporti messi a disposizione dall’Amministrazione comunale. Preliminarmente alla stipulazione del contratto il gestore deve indicare il proprio Rappresentante responsabile della gestione dei servizi, che costituirà l'interlocutore del Comune di Casalecchio di Reno per tutto ciò che attiene all'esecuzione del contratto; l’Amministrazione comunale provvederà ad individuare specifico Responsabile dell’attuazione del contratto.
Modalità di gestione. L’attuazione degli interventi prevede tutte le azioni di fronte office e di back office correlate per la gestione della casistica e del servizio complessivo cosi come sopra dettagliate. Il personale dell’aggiudicataria inoltre è tenuto a: • registrare l’andamento degli incontro dell’intervento complessivo ed ogni variazione del progetto individuale nel fascicolo individuale istituito presso lo Spazio Neutro; • elaborare relazioni periodiche sugli interventi, comprensive di elementi descrittivi oggettivi, di valutazioni professionali in merito all’andamento degli incontri e di proposte conclusive del percorso Spazio Neutro da inoltrare al Coordinatore dell’Ufficio di Piano o suo incaricato e all’Assistente Sociale del Comune di residenza titolare delle situazioni. • redigere n. 1 relazione ogni 6 mesi . Nelle fasi di avvio/conclusione oppure in situazione di particolare complessità, oppure su specifiche istanze dell’Autorità Giudiziaria, può essere richiesto all’Aggiudicataria un numero maggiore di relazioni da ricomprendersi nell’attività di back office correlate alla gestione del caso. • dare tempestiva comunicazione in forma scritta al Coordinatore dell’Ufficio di Piano o suo incaricato e all’Assistente Sociale del Comune di residenza titolare della situazione di ogni informazione rilevante correlata agli interventi erogati; • partecipazione alle équipe di rete e agli incontri di verifica con il Servizio Sociale competente per il monitoraggio degli interventi come da definizione nel P.I.I.; L’Aggiudicataria è responsabile della gestione del lavoro degli operatori, compresa la redazione, l’attivazione e la verifica dei progetti. L’Aggiudicataria si impegna a garantire la riservatezza delle informazioni riguardanti il minore, il genitore e gli altri familiari, per tutte le situazioni in carico al servizio Spazio neutro. E’ fatto divieto assoluto al personale dell’Aggiudicataria di accettare alcuna forma di compenso, di qualsiasi natura da parte dei genitori o dei familiari coinvolti negli incontri protetti. L’Aggiudicataria si impegna a trasmettere al Coordinatore dell’Ufficio di Piano, o suo incaricato, una relazione tecnica sull’andamento del servizio a cadenza quadrimestrale.’
Modalità di gestione. Il Consorzio, per la realizzazione dei suoi scopi statutari, si avvale del personale che con carattere di continuità ha prestato e presta servizio attualmente nell’ente . Qualsiasi altra previsione di spesa per personale a tempo indeterminato deve essere preventivamente prevista in pianta organica anche ai fini della vigente normativa sul contenimento della spesa pubblica. L’ente può ricorrere a consulenze esterne e verifica, altresì, la possibilità di avvalersi di supporto tecnico delle strutture dei comuni aderenti. Le attività gestite ai sensi del presente contratto di servizio sono soggette alle forme di controllo previste dallo statuto. La realizzazione delle attività viene svolta in conformità agli obiettivi prefissati, tenendo conto delle risorse disponibili e delle prescrizioni imposte dalla normativa nazionale e regionale.