Common use of Penali Clause in Contracts

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda le eventuali ritardi nell’espletamento dell’incarico, senza giusta causa, è applicata a carico dell’affidatario una penale pari all’uno per mille dell’importo contrattuale, per ogni giorno di ritardo, per un massimo di 20 giorni, superati i quali la Stazione Appaltante ha la facoltà insindacabile di risolvere il contratto senza che il soggetto inadempiente possa pretendere compensi o indennizzi di sorta, sia per onorari che per rimborsi spese. Le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali non possono comunque superare il 10% dell'importo contrattuale complessivo. Il superamento di contratto” detto importo è ritenuto grave inadempienza e nell’ ”Allegato progettuale”può determinare, senza obbligo di messa in mora, la risoluzione del contratto da parte della Stazione Appaltante. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento L’applicazione della penale non esclude la responsabilità dell’Aggiudicatario per eventuali maggiori danni subiti dalla Stazione Appaltante. L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione, rispetto alla quale l’Aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 gg lavorativi dal ricevimento della contestazione stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro Trascorso il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento gg lavorativi, in mancanza di controdeduzioni congrue e/o documentate o in caso di giustificazioni non pertinenti, il Comune di Napoli procederà all’applicazione della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento penalità. La penale verrà trattenuta in occasione del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino primo pagamento effettuato successivamente alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”sua applicazione.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all’Aggiudicataria il servizio non venga espletato anche per un solo giorno o non sia conforme a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni dovuto, l'Agenzia lo contesterà per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoiscritto a quest’ultima, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; invitandola a fornire dettagliate spiegazioni in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimomerito. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca le spiegazioni fornite non fossero considerate adeguate, sarà rimessa all’Agenzia l’applicazione di una penale da € 200,00 (duecento/00) fino a €. 600,00 (seicento/00) per effetto dell’applicazione ogni giorno di penali mancato o per qualsiasi altra causadeficitario servizio, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima con un tetto massimo complessivo del 10% dell’importo complessivo del contrattocontrattuale. Al superamento In caso di inadempienze oltre all'applicazione delle penali l'Aggiudicataria sarà obbligata al risarcimento dei danni ulteriori subiti dall'Agenzia, ai sensi dell’art. 1382 codice civile. l'Agenzia renderà tempestivamente informata l'Aggiudicataria, mediante lettera raccomandata a.r. o PEC, delle eventuali penali applicate e dei motivi che le hanno determinate. Gli importi delle penali applicate saranno detratte dagli importi delle fatture emesse e/o saranno prelevate dalla cauzione definitiva. In tale limiteultimo caso, LepidaScpA si riserva l’applicazione della penale darà luogo all’incameramento della corrispondente quota dalla cauzione, con obbligo dell’Aggiudicataria di provvedere alla sua reintegrazione entro 15 giorni dalla relativa richiesta. L’Aggiudicataria riconosce all’Agenzia il diritto di applicare le penali secondo le modalità sopra espresse. Dopo l’applicazioni di tre penali l’Agenzia potrà risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione ai sensi dell’art. 1456 del contratto”codice civile.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. ” La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda In caso di irregolarità o di mancato adempimento agli obblighi previsti dal presente capitolato speciale d'oneri e dalle disposizioni vigenti, al concessionario possono essere inflitte penali, determinate con provvedimento dirigenziale, che vanno da un minimo di 50,00 € fino ad un massimo del 10% del deposito cauzionale. Le penali inflitte in un anno solare non possono superare complessivamente il 20% del deposito cauzionale. In caso di inattività, qualora il Comune esegua direttamente o faccia eseguire a terzi gli adempimenti disattesi, richiede al concessionario il rimborso delle spese sostenute con una maggiorazione del 50% per rimborso di oneri di carattere generale. Il diniego alla effettuazione dei controlli costituisce grave inadempienza contrattuale. Qualora siano accertati fatti, comportamenti od omissioni che costituiscano violazione di un dovere o di un obbligo del concessionario, il Comune contesterà gli addebiti, prevedendo un congruo termine non inferiore a 10 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione, per eventuali giustificazioni o chiarimenti. Se le penali giustificazioni non vengono prodotte ovvero, se prodotte, non venissero ritenute valide, il Comune irrogherà, con atto motivato, le penalità previste nel presente articolo. I relativi importi dovranno essere versati entro 60 giorni dalla notifica dell’atto e, in difetto, si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”provvederà all’incameramento della cauzione. La richiesta e/o il pagamento L’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni preclude al Comune la possibilità di attivare altre forme di tutela per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”dei danni derivanti dall’inadempimento.

Penali. Per quanto riguarda le Le Società possono fissare nei Contratti penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali carico del Fornitore per il caso di contratto” inosservanza dei termini e nell’ ”Allegato progettuale”delle condizioni contrattuali, dipendente o comunque derivante, direttamente o indirettamente, dal Fornitore medesimo. La richiesta e/o il pagamento L’ammontare delle penali di cui è trattenuto dalle Società sui primi pagamenti spettanti al presente paragrafo Fornitore, successivi alla constatazione dell’addebito. L’applicazione delle penali non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento esclude la facoltà delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto Società di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione Contratto laddove l’inadempimento contestato configuri una causa di risoluzione ai sensi del contratto”.precedente art. 13. Il Fornitore è in facoltà di presentare all’Ufficio delle Società competente alla gestione del Contratto, istanza motivata di disapplicazione totale o parziale della penale. L’istanza deve essere presentata, a pena di decadenza, entro 15 giorni dalla data in cui le Società hanno reso noto al Fornitore la propria determinazione ad applicare le penali. Le Società si pronunciano sull’istanza di disapplicazione delle penali entro 15 giorni dalla data di ricevimento. In caso di mancata pronuncia entro il predetto termine, l’istanza si intende respinta. La disapplicazione totale o parziale della penale da parte delle Società è consentita qualora ricorra una delle circostanze di seguito indicate:

Penali. Per 1. Ferma restando l’applicazione delle penali previste nei precedenti commi, la Committente si riserva di richiedere il maggior danno, sulla base di quanto riguarda le penali disposto all’articolo 1382 cod. civ., nonché la risoluzione del presente contratto nell’ipotesi di grave e reiterato inadempimento. 2. Fatto salvo quanto previsto ai precedenti commi, l’Impresa si rinvia impegna espressamente a quanto indicato nelle “Condizioni generali rifondere alla Committente l’ammontare di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”eventuali oneri che l’Amministrazione dovesse applicare – anche per causali diverse da quelle di cui al presente articolo – a seguito di fatti che siano ascrivibili a responsabilità della Impresa stessa. 3. La richiesta e/o il pagamento Committente, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoarticolo, ove possibilepotrà, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestataa sua insindacabile scelta, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare avvalersi della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di cui all’articolo 12 G, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario, ovvero compensare il credito con quanto dovuto all’Impresa a qualsiasi titolo. 4. Qualora l’importo complessivo delle penali o per qualsiasi altra causainflitte all’Impresa raggiunga la somma complessiva pari al 10% del corrispettivo globale di cui al successivo art. 14 S “Corrispettivo”, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro comma 1, la Committente ha facoltà, in qualunque tempo, di risolvere di diritto il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiestapresente contratto con le modalità nello stesso espresse, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo oltre il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”tutti i danni.

Penali. L’ammontare massimo delle penali è definito nel limite del 10% dell’importo contrattuale, raggiunto il quale l’Amministrazione si riserva di intraprendere eventuali azioni di recesso del contratto stesso. Per quanto riguarda le l’applicazione delle penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali saranno applicati i livelli di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”servizio minimi per ciascuno dei servizi richiesti così come riportati nel documento ‐"S.L.A. ‐Service Level Agreement" allegato al Capitolato Speciale, opportunamente integrati con i livelli migliorativi eventualmente offerti in sede di gara dall’Aggiudicatario. La richiesta e/L’importo relativo alle penali sarà trattenuto sul mandato di pagamento successivo all’addebito o mediante rivalsa sulla cauzione definitiva. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% (diecipercento) dell’importo contrattuale complessivo, IVA esclusa, l’Amministrazione potrà risolvere il pagamento contratto in danno dell’Aggiudicatario, salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati all’Aggiudicatario per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto. L’Aggiudicatario dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo Direttore dell’esecuzione del contratto nel termine massimo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’Amministrazione, ovvero non vi sia stata risposta o per qualsiasi altra causala stessa non sia giunta nel termine indicato, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattole penali sopra indicate. Al superamento Nel caso di tale limiteapplicazione delle penali, LepidaScpA si riserva il diritto l’Amministrazione provvederà a recuperare l’importo in sede di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”liquidazione delle relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.

Penali. Per quanto riguarda 1. Si intendono qui integralmente richiamate, quale parte integrante del presente contratto le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nellcui al Capitolato Speciale d’ ”Allegato progettuale”Appalto così come ivi dettagliate. 2. La richiesta e/o misura complessiva della penale non può superare il pagamento 10% dell’ importo contrattuale complessivo al netto dell’ IVA; 3. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% (diecipercento) dell’importo contrattuale complessivo, al netto dell’IVA, la Committente potrà risolvere il contratto in danno della Società, salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. 4. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati all’appaltatore per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto. 5. L’appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo Direttore dell’esecuzione del contratto nel termine massimo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora l’ammontare dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali Committente ovvero non vi sia stata risposta o per qualsiasi altra causala stessa non sia giunta nel termine indicato, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattole penali sopra indicate. 6. Al superamento Nel caso di tale limiteapplicazione delle penali, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”la Committente provvederà a recuperare l’importo sulle relative fatture, ovvero, in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.

Penali. Per quanto riguarda In caso di ritardo nella consegna della fornitura e qualora non sia stata concessa dalla stazione appaltante un’eventuale proroga, verrà applicata la penale pari al due per mille dell’importo contrattualmente dovuto per ogni giorno di ritardo, previa contestazione scritta avverso la quale l’appaltatore avrà facoltà di presentare le proprie osservazioni per iscritto entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della PEC contenente la contestazione. Nel caso in cui il Fornitore non presenti osservazioni o nel caso di mancato accoglimento delle medesime da parte della Stazione Appaltante, la stessa provvede a trattenere l’importo relativo alle penali si rinvia applicate dalle competenze spettanti al Fornitore in base al contratto, nel rispetto delle normative fiscali oppure a quanto indicato nelle “Condizioni generali trattenerlo dalla garanzia di cui all’art. 6 del presente contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. Nel caso in cui la somma degli importi delle eventuali penali, superi il 10% dell’importo contrattuale, la stazione appaltante procede a dichiarare la risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto all’eventuale risarcimento del danno patito a causa dell’inadempimento stesso. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l'appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per In caso di inadempienze nell’esecuzione delle attività progettuali potrà incorrere nel pagamento delle penalità sottoelencate, fatta salva la possibilità della risoluzione convenzionale. Le segnalazioni di inadempienze possono essere effettuate dai competenti organi di controllo (Comune, Ausl, ecc.) e vengono inoltrate al competente Servizio comunale che provvederà in merito all'applicazione di quanto riguarda stabilito nel presente articolo. L’applicazione della penale sarà preceduta da contestazione, rispetto alla quale l'Associazione avrà la facoltà di presentare le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni lavorativi dal ricevimento della stessa. Trascorso il termine di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta cui sopra, in mancanza di controdeduzioni congrue e/o documentate o in caso di giustificazioni non accolte, si procederà all’applicazione della penalità il pagamento cui importo viene determinato in relazione alla natura e gravità e/o ripetitività dell'inadempienza contestata, da un minimo di € 20,00 per inadempienze lievi agli obblighi convenzionali ad un massimo di € 200,00 per gravi inadempienze agli obblighi convenzionali, per singolo evento. La realizzazione dei contenuti del progetto presentato e condiviso costituisce obbligo convenzionale finalizzato alla corretta esecuzione delle attività: pertanto L’importo complessivo delle penali di cui al presente paragrafo erogate non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà può superare il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattocontrattuale. Al Qualora le inadempienze siano tali da comportare il superamento di tale limiteimporto trova applicazione quanto previsto in materia di risoluzione convenzionale. Il provvedimento applicativo della penale, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato assunto dall’Amministrazione, verrà comunicato all'Associazione; l’importo relativo all’applicazione della penale, esattamente quantificato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”provvedimento applicativo della medesima, verrà detratto dall’importo complessivo dovuto all'Associazione.

Penali. Per quanto riguarda Nel caso in cui l’aggiudicatario ritardi nell’espletamento del servizio richiesto rispetto alla tempistica indicata nel capitolato speciale, per ogni giorno lavorativo di ritardo sarà applicata da IGEA una penale pari allo 1 ‰ (unopermille) dell’importo netto del contratto, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati all’ Appaltatore per iscritto dal Responsabile del Procedimento. L’Appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accogliibili a giudizio dell’IGEA ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali si rinvia sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l’IGEA provvederà a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”recuperare l’importo sulla fattura ovvero, in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti. La richiesta e/o il di pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l‘operatore economico dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessamedesima penale. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoScaduti i termini che saranno eventualmente fissati nel sollecito ad adempiere, ove possibileIGEA Spa potrà rivolgersi per l’espletamento ad altro operatore economico, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestataaddebitando all’aggiudicatario le maggiori spese sostenute, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”oltre naturalmente le penalità sopra previste.

Penali. Per quanto riguarda Il mancato adempimento delle prestazioni previste dal presente capitolato, ovvero proposte nell’offerta tecnica presentata in sede di gara, comporterà l’applicazione della penale di € 50,00 (cinquanta/00) per ogni giorno di ritardo nell’adempimento rispetto ai termini indicati nel presente capitolato o dichiarati dal broker in sede di presentazione dell’offerta tecnica. Deve considerarsi ritardo anche l’ipotesi di servizi resi in modo parzialmente difforme. Di conseguenza la predetta penale verrà applicata sino a quando i servizi non inizieranno ad essere resi in modo effettivamente conforme alle disposizioni del presente capitolato e dell’offerta tecnica. Qualora il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10%dell’importo contrattuale il responsabile del procedimento propone all’organo competente la risoluzione del contratto per grave inadempimento. Al verificarsi dell’inadempimento soggetto a penale, il Comune di Piovene Rocchette intimerà all’affidatario di provvedere entro il termine perentorio ivi indicato. Le penali saranno applicate a seguito dell’esame delle eventuali controdeduzioni dell’affidatario, le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali quali dovranno pervenire entro 15 giorni dal ricevimento della contestazione. L’ammontare della penalità verrà addebitato sulla cauzione definitiva. L’applicazione della predetta penale non preclude il diritto dell’Amministrazione di contratto” richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l’aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda L’impresa aggiudicataria, nell’esecuzione del presente capitolato, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le penali si rinvia disposizioni normative, regolamentari e contrattuali concernenti le forniture stesse. In caso di inadempimento, o di violazione delle prescrizioni del presente capitolato, oltre a quanto indicato nelle “Condizioni generali già previsto agli articoli precedenti, AMES SpA avrà facoltà di contratto” applicare una penale che potrà variare da un minimo di euro 100,00 (euro cento/00) ad un massimo di euro 500,00 (euro cinquecento/00) in relazione alla gravità dell’inadempienza e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutorecidività, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore dannomaggior danno e salva comunque l’applicazione di eventuali ulteriori sanzioni previste dalle norme di legge e regolamentari. Le L’applicazione della penalità dovrà essere preceduta da formale contestazione dell’inadempienza con facoltà dell’aggiudicatario di presentare le proprie osservazioni riguardo l’oggettiva impossibilità di rispettare le prescrizioni del presente capitolato, ovvero le disposizioni normative e regolamentari, entro 10 gg. dalla notifica della contestazione stessa. Qualora dette giustificazioni non vengano tempestivamente presentate, ovvero non siano ritenute accoglibili, XXXX SpA applicherà le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima previste, mediante ritenuta diretta sul corrispettivo del 10% dell’importo complessivo del contrattomese nel quale è stato assunto il provvedimento. Al superamento Ogni contestazione sarà notificata all’aggiudicatario, presso la sede legale, mediante invio a mezzo posta elettronica certificata. Inoltre, AMES SpA avrà la facoltà di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.applicare le seguenti penalità: 1. Malfunzionalmenti bloccanti:

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali In tutti i casi di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta ritardato adempimento da parte del Progettista e/o CSP e del DL e/o del CSE agli obblighi di cui agli articoli del presente atto, e comunque ogni qualvolta nelle disposizioni di servizio impartite dal RUP indicanti tempi e modi per l’espletamento di una prestazione, si evidenzino ritardi non imputabili alla Stazione appaltante, la stessa potrà applicare per ogni giorno di ritardo una penale giornaliera in misura pari all’ 0,3% (tre per mille ) del corrispettivo fino alla concorrenza del 10 % dell’importo contrattuale. Le penali verranno applicate mediante corrispondenti detrazioni dall’importo dovuto all’Affidatario, da operarsi sul pagamento immediatamente successivo al momento in cui si è verificato il ritardo e, in caso di incapienza, sui pagamenti successivi. La Stazione appaltante avrà in ogni caso la facoltà di detrarre gli importi dovuti a titolo di penale da qualsivoglia eventuale pagamento dovuto all’Affidatario, nonché, a sua esclusivo giudizio, di decidere di rivalersi sulle cauzioni e garanzie dal medesimo prestate fino alla concorrenza della somma dovuta e con conseguente obbligo immediato dell’Affidatario di provvedere alla reintegrazione delle garanzie e cauzioni medesime. È fatto salvo il maggior danno. L’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo pregiudica il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia In caso di mancato rispetto dei termini di pagamento indicati nel Capitolato (Obblighi della Società in caso di sinistro), la Società è tenuta a quanto indicato nelle “Condizioni generali pagare all’Agenzia, a titolo di contratto” penale ai sensi dell’art. 1382 C.C. e nell’ ”Allegato progettuale”fermo il diritto al risarcimento di ogni ulteriore danno conseguente al pregiudizio subìto, un importo pari allo 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno di ritardo. La richiesta e/o il pagamento L’importo delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutopuò comunque superare, ove possibilecomplessivamente, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto(dieci per cento) di detto ammontare contrattuale. Al superamento di In tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto caso l’Agenzia ha la facoltà di risolvere il contratto come indicato con la Società mediante comunicazione, inviata tramite raccomandata o tramite posta elettronica certificata, alla Società e al Broker. Qualora si verifichino ritardi nei termini di pagamento indicati nel paragrafo “Risoluzione del contratto”Capitolato, il competente Ufficio dell’Agenzia avvierà, tramite pec, la contestazione degli addebiti in contraddittorio con la Società, che entro e non oltre 5 (cinque) giorni dalla ricezione della contestazione potrà fornire in forma scritta, tramite pec, le proprie controdeduzioni. In mancanza di tali controdeduzioni entro il termine stabilito, l’Agenzia potrà procedere direttamente all’applicazione delle penali ed all’addebito degli eventuali danni derivanti dalle inadempienze riscontrate. L’importo delle penali sarà oggetto di emissione di nota di addebito alla Società.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali In tutti i casi di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta ritardato adempimento o di inadempimento da parte del Direttore dei lavori e/o del CSE agli obblighi di cui al presente Disciplinare, e comunque ogni qualvolta nelle disposizioni di servizio impartite dal RUP indicanti tempi e modi per l’espletamento di una prestazione, si evidenzino ritardi non imputabili alla Stazione appaltante, la stessa potrà applicare per ogni giorno di ritardo una penale giornaliera in misura pari allo 1 per mille (uno per mille) del corrispettivo. Le penali verranno applicate mediante corrispondenti detrazioni dall’importo dovuto al Soggetto affidatario, da operarsi sul pagamento immediatamente successivo al momento in cui si è verificato il ritardo e, in caso di incapienza, sui pagamenti successivi. La Stazione appaltante avrà in ogni caso la facoltà di detrarre gli importi dovuti a titolo di penale da qualsivoglia eventuale pagamento dovuto al Soggetto affidatario, nonché, a suo esclusivo giudizio, di decidere di rivalersi sulle cauzioni e garanzie dal medesimo prestate fino alla concorrenza della somma dovuta e con conseguente obbligo immediato del Soggetto affidatario di provvedere alla reintegrazione delle garanzie e cauzioni medesime. È fatto salvo il maggior danno. L’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo pregiudica il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.

Penali. Per quanto riguarda Premesso che l’applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione a pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori danni per le violazioni e le inadempienze del presente contratto, l’Amministrazione, nel caso in cui emergano disservizi imputabili a responsabilità del Concessionario, si riserva la facoltà di applicare penali come di seguito descritto. Ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificatamente contestata al Concessionario a mezzo di comunicazione scritta via PEC in cui farà fede esclusivamente la data e ora di trasmissione da parte dell’Amministrazione, all’indirizzo comunicato dal Concessionario; nella contestazione verrà prefissato un termine non inferiore a 10 giorni per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine l’Amministrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte applicherà le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali previste dal presente articolo o comunque adotterà le determinazioni che riterrà più opportune. L’entità delle penali è stabilita nel minimo di contratto” € 300,00 e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta nel massimo di € 2.000,00 ed il suo importo verrà calcolato in relazione alla gravità dell'inadempienza e/o il pagamento delle disservizio L’Amministrazione si riserva, comunque, in caso di constatata applicazione di 3 penali complessivamente nel corso dell’esecuzione del presente contratto di cui al procedere alla risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 24 del presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessacapitolato. L’importo L’Amministrazione concedente provvederà a trattenere l’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla alle penali applicate dalla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimoai sensi dell’art. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento 21 del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”presente capitolato.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia 1. In caso di mancata prestazione dei servizi oggetto del presente contratto, anche con riferimento ad una sola unità lavorativa, sarà applicata una penale di euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni ora lavorativa di servizio non reso e per ogni unità professionale. 2. In caso di esecuzione non conforme a quanto indicato nelle “Condizioni generali modalità di contratto” esercizio descritte nell’offerta presentata e nell’ ”Allegato progettuale”nel Capitolato tecnico, verrà applicata una penale variabile tra il 0,10 ‰ (zero virgola dieci per mille) e il 6 ‰ (sei per mille) dell’importo contrattuale complessivo, IVA e costi della sicurezza per rischi di natura interferenziale non soggetti a ribasso esclusi, per ogni prestazione non conforme, a seconda della gravità dell’inadempimento. 3. La richiesta e/o il pagamento Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoai precedenti periodi verranno contestati all’appaltatore, ove possibilein forma scritta, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; Direttore dell’esecuzione del contratto. L’aggiudicatario dovrà comunicare in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto ogni caso le proprie deduzioni al Direttore dell’esecuzione del contratto nel termine massimo di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’Autorità, ovvero non vi sia stata risposta o per qualsiasi altra causala stessa non sia giunta nel termine indicato, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima all’aggiudicatario le penali sopra indicate. 4. Nel caso di applicazione delle penali, l’Autorità provvederà a recuperare l’importo sulla fattura del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limitemese in cui si è verificato il disservizio ovvero, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.

Penali. Per quanto riguarda 1. Il Concedente potrà applicare al Concessionario le penali per inadempimenti contrattuali nei casi e nella misura di cui all’art. 34 del Disciplinare di gara. 2. Le penali verranno applicate previa contestazione dell’addebito e valutazione delle deduzioni addotte dal Concessionario e da questo comunicate alla Concedente nel termine massimo di giorni 10 (dieci) solari dalla stessa contestazione. In assenza di deduzioni del Concessionario nei termini prescritti, ovvero nel caso in cui la Concedente ritenga di non accoglierle, quest’ultima ha facoltà di irrogare le relative penali. 3. Ferma restando l’applicazione delle penali, la Concedente si rinvia a riserva di richiedere il maggior danno, sulla base di quanto indicato nelle “Condizioni generali disposto all’articolo 1382 cod. civ., nonché la risoluzione del presente contratto nell’ipotesi di contratto” grave e nell’ ”Allegato progettuale”reiterato inadempimento agli obblighi contrattuali. 4. La richiesta e/o il pagamento Concedente, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento articolo, si avvarrà della garanzia definitiva, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario. 5. Qualora l’importo complessivo delle obbligazioni per penali inflitte al Concessionario raggiunga la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento somma complessiva pari al 10% del valore complessivo della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestataconcessione, la cui validità opera per tutta la durata dell’appaltoConcedente ha facoltà, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione in qualunque tempo, di penali o per qualsiasi altra causarisolvere di diritto il presente contratto, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo oltre il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”tutti i danni.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia Nelle ipotesi di ritardato adempimento delle prestazioni contrattuali, che non siano imputabili all’ARPAS, a quanto indicato nelle “Condizioni generali cause di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta forza maggiore e/o il pagamento a caso fortuito, verrà applicata una penale giornaliera pari all’uno per mille dell’ importo contrattuale per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto ai termini previsti per lo svolgimento del servizio di cui all’art 3 -- nella Parte Tecnica del Capitolato Speciale; Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni precedente periodo verranno contestati all’appaltatore per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto sentito il Responsabile del Procedimento. L’appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’ARPAS ovvero non vi sia stata risposta o per qualsiasi altra causala stessa non sia giunta nel termine indicato, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattole penali sopra indicate. Al superamento Nel caso di tale limiteapplicazione delle penali, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”l’ARPAS provvederà a recuperare l’importo sulla fattura riferita al presente servizio in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.

Penali. Per quanto riguarda gli inadempimenti contrattuali l’Ente si riserva la facoltà di applicare le penali seguenti penali: sui tempi di consegna di cui all’Articolo 8: una penale di € 100,00 per ogni giorno di ritardo naturale e consecutivo; Qualora il ritardo sui tempi di consegna superi 30 giorni naturali e consecutivi l’Ente si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali riserva la facoltà di risolvere il contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento Gli inadempimenti contrattuali che danno luogo all’applicazioni delle penali di cui sopra indicate verranno contestati in forma scritta al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessafornitore. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario Quest’ultimo deve provvedere al reintegro comunicare le proprie deduzioni entro il termine massimo di 10 (dieci) 5 giorni dal ricevimento della relativa richiestacontestazione. Qualora le deduzioni non siano accogliibili a giudizi o dell’Ente o non vi sia stata risposta o la stessa non giunga nel termine sopra indicato, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore dannosono applicate al fornitore le penali a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima vengono trattenute, per il loro rispettivo importo sull'ammontare delle fatture ammesse al pagamento e, in mancanza di queste, sulle garanzia per l’esecuzione del 10% dell’importo complessivo contratto costituita dal fornitore, con l’obbligo per quest’ultimo di reintegrare la stessa entro 15 giorni dalla richiesta dell’Ente, pena l’eventuale risoluzione del contratto. Al superamento L’applicazione delle penali non pregiudica il risarcimento di tale limitetutti i danni che potranno derivare all’Ente per la ritardata o omessa fornitura, LepidaScpA per l'eventuale peggior offerta conseguita dall’Ente stesso nel successivo o negli ulteriori esperimenti della gara e comunque in relazione al maggior costo della fornitura stessa rispetto a quello che si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione sarebbe verificato senza la decadenza del contratto”fornitore.

Penali. Per quanto riguarda Tutte le penali si rinvia prestazioni oggetto della presente locazione non potranno per nessuna ragione essere sospese o abbandonate senza la preventiva autorizzazione dell’A.S.L.. Eventuali sospensioni dovute a quanto indicato nelle “Condizioni generali causa di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per forza maggiore dovranno essere tempestivamente comunicate all’A.S.L., la quale si è reso inadempiente riserva di verificarne la sussistenza e il carattere impeditivo. Ove siano accertati fatti, comportamenti od omissioni che ha fatto sorgere l’obbligo costituiscano violazione delle regole contenute nel presente bando di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutogara, ove possibileovvero violazione di norme di regolamenti che possano condurre a disservizio, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà l’A.S.L. contesterà formalmente gli addebiti, indicando il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestatatermine ritenuto congruo, la cui validità opera pari a cinque giorni consecutivi, per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimoeventuali giustificazioni. Qualora l’ammontare il Locatario non provveda a fornire le predette giustificazioni, ovvero le stesse non risultassero sufficientemente valide, l’A.S.L., valutate la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni presentate, potrà irrogare – con atto motivato – una penalità in misura variabile tra € 200,00 (€. duecento/00) ed € 1.000,00 (€. mille/00) a seconda della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione gravità di penali o per qualsiasi altra causaciascuna inadempienza, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”degli eventuali maggiori danni.

Penali. Per quanto riguarda AVEPA applicherà le penali si rinvia indicate all’art. 9 del capitolato tecnico. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati dal responsabile dell’esecuzione del presente contratto per iscritto al Fornitore, il quale dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni ad AVEPA nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione stessa. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili a giudizio di AVEPA saranno applicate al Fornitore le penali nella misura indicata nel capitolato tecnico. AVEPA per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali previste dal capitolato tecnico, potrà compensare i predetti crediti con quanto indicato nelle “Condizioni generali dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione, senza bisogno di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario, in tal caso la cauzione dovrà essere reintegrata entro 15 giorni. Il Fornitore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal capitolato tecnico non preclude il diritto di AVEPA di richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso il Fornitore dall’adempimento delle obbligazioni della obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia In relazione all’esecuzione del presente appalto, con riferimento agli obblighi specifici e generali in esso determinati per l’appaltatore, qualora lo stesso non li adempia in tutto o in parte e per gli stessi sia rilevata l’effettiva inadempienza in base agli atti di gara, l’Università applica specifiche penali, mediante addebito di una somma determinata nella misura pari al doppio del danno conseguente all’irregolarità o inadempienza relativa a quanto indicato nelle “Condizioni generali contrattualmente previsto, valutata dall’Amministrazione stessa di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; volta in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre volta e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del definita per un valore relativo non superiore al 10% dell’importo del valore complessivo del contratto. Al superamento In caso di tale limitemancato rispetto delle tempistiche previste dagli atti di gara per lo svolgimento delle fasi del piano e la consegna dei prodotti verrà applicata una penale giornaliera pari all’uno per mille del prezzo di aggiudicazione, LepidaScpA si riserva decurtabile dai compensi dovuti a titolo di corrispettivo, salvo cause non imputabili all’incaricato. Nel caso in cui l’importo delle penali raggiunga il diritto di risolvere il 10% dell’intero corrispettivo contrattuale netto, è facoltà dell’Amministrazione appaltante, procedere alla risoluzione del contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione e avanzare richiesta per risarcimento del contratto”danno, salvo cause non imputabili all’incaricato.

Penali. Per La mancata esecuzione del servizio di progettazione nei tempi e modi indicati all’art. 9 comporterà l’applicazione di penali con le seguenti modalità e nelle seguenti misure, suddivise fase per fase:- nel caso di mancato rispetto del termine stabilito per la consegna del progetto preliminare, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo viene applicata una penale pari allo 1 per mille (euro uno e centesimi zero ogni mille) dell’importo contrattuale, come definito nell’art. 8 del presente Contratto, fino ad un massimo del 10% dell’importo contrattuale dovuto; L’importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale, la PISAMO avrà la facoltà di risolvere il contratto per colpa dell’Appaltatore ed intervenire direttamente o tramite altro Soggetto per l'ultimazione dei servizi, procedendo alla constatazione in contraddittorio dello stato di fatto di quanto riguarda effettuato. Tutte le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione, in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo. La richiesta e/o il pagamento L’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla PISAMOa causa dei ritardi. A giustificazione del ritardo nella prestazione dei servizi l’Appaltatore non può mai attribuirne la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiestain tutto o in parte, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”ad interferenze con l’attività aeroportuale.

Penali. Per Ove l’affidatario non rispetti ovvero violi gli obblighi di legge e le disposizioni del contratto, incluso quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui previsto al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo foglio condizioni, imputabili a negligenza o colpa dell’affidatario o dei suoi soci o dipendenti, l’Amministrazione comunale trasmetterà, via PEC, formale diffida ad adempiere, assegnando un termine, decorso inutilmente il quale, in assenza di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto presentazione di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata motivate giustificazioni da parte dell’affidatario, si procederà all’applicazione delle seguenti penali: - In caso di LepidaScpA. È inoltre ritardo totale o parziale nella consegna: il 5% ( 5 per cento ) del prezzo del bene ordinato per ogni giorno, naturale e comunque fatto salvo il risarcimento consecutivo, di ritardo ovvero frazione di giorno nel caso di consegne urgenti. Dopo la terza applicazione della suddetta penale, l’Amministrazione comunale potrà procedere alla risoluzione del maggiore dannocontratto per inadempimento contrattuale, secondo quanto disposto dal successivo articolo Risoluzione della contratto. Le penali potranno saranno applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta delle inadempienze, a mezzo Pec, con termine di giorni cinque per eventuali difese scritte. L’importo delle penali potrà essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”detratto dal corrispettivo dovuto per le prestazioni in affidamento.

Penali. Per quanto riguarda inadempimenti e ritardi nell’esecuzione delle attività previste, EMAPI provvederà a formalizzare contestazione scritta a mezzo PEC o raccomandata A/R, assegnando al Broker 7 (sette) giorni lavorativi consecutivi per adempiere ovvero per produrre controdeduzioni scritte. In caso di persistente inadempimento e ove le penali si rinvia controdeduzioni non fossero ritenute idonee, verrà applicata, per ogni singola violazione, una penale nella misura di: • € 100,00 per ogni giorno solare di ritardo nell’adempimento rispetto ai termini indicati da EMAPI per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali; • € 500,00 per ogni eventuale inadempienza rispetto a quanto indicato nelle “Condizioni generali dichiarato in sede di contratto” offerta tecnica. Le suddette sanzioni non si escludono e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutosono tra loro cumulabili, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà fermo restando il diritto di rivalersi EMAPI al risarcimento del maggior danno e alla risoluzione del contratto. Le penali verranno applicate sulla garanzia definitiva prestatapresentata che dovrà essere, conseguentemente, reintegrata dal Broker o, in alternativa, mediante richiesta di pagamento diretto presentata da EMAPI al Broker. L’applicazione delle penali non preclude a EMAPI la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione facoltà di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere dichiarare risolto il contratto come indicato nel paragrafo ai sensi degli artt. 14 “Risoluzione del contratto” e 15 “Clausola risolutiva espressa”. L’ammontare complessivo delle penalità applicate non potrà, in ogni caso, superare il 10% dell’importo contrattuale.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”1. La richiesta e/Nei Capitolati Speciali o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per d’Oneri sarà prevista, quando la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutotipologia dell’appalto lo richieda, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione l’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine all’appaltatore disciplinandone altresì espressamente la modalità di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre quantificazione e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore dannoapplicazione. 2. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima stabilite, a titolo esemplificativo, per ritardo, per prestazione non conforme a standard predeterminati nel Capitolato, per errori o omissioni del Fornitore nell’esecuzione della prestazione. La necessità di penali specifiche dovrà essere manifestata dal Responsabile apicale richiedente in sede di presentazione del Capitolato o Relazione Tecnica. 3. Nel caso di servizi, lavori o fornitura e posa in opera con impiego prevalente di manodopera, l’importo delle penali non potrà superare il 10% (dieci per cento) del fatturato del mese precedente alla contestazione della penalità. In tale evenienza verranno pertanto ridotte fino all’importo massimo consentito. 4. Qualora il valore delle penali irrogate superasse il 10% (dieci per cento) dell’importo complessivo contrattuale, sarà prevista in sede contrattuale a favore della Società specifica clausola risolutiva espressa, fatta salva la facoltà di richiedere l’ulteriore risarcimento del contrattodanno e degli eventuali maggiori oneri sostenuti, che dovessero derivare in dipendenza dell’inadempimento stesso. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”Gestione Acquisti e Appalti segnalerà le dette casistiche all’unità legale.

Penali. Per quanto riguarda I servizi e le prestazioni oggetto del presente contratto devono essere pienamente e correttamente eseguiti nel rigoroso rispetto della tempistica e delle modalità previste nell’art. 2 del Disciplinare e Capitolato Tecnico sottoscritto dall’appaltatore. Qualora vi sia un ritardo rispetto ai tempi indicati od una difformità nelle modalità di esecuzione, l’Amministrazione contesterà l’inadempienza all’appaltatore per iscritto (anche a mezzo mail o PEC), assegnando al medesimo un termine non superiore a cinque ore per provvedere. Il mancato adempimento da parte dell’impresa nel termine sopra indicato potrà comportare l’applicazione di una penale calcolata in una misura giornaliera, pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e comunque non superiore complessivamente al 10% di detto ammontare netto contrattuale. Qualora l’importo delle penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali comminate dovesse raggiungere il 10% dell’importo contrattuale netto, l’Amministrazione, come espressamente disciplinato al successivo art. 11, avrà l'insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione del contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”, ai sensi dell'art. 1456 del codice civile, fermo restando l’incameramento della garanzia/cauzione definitiva ed il risarcimento dell’eventuale maggior danno dalla stessa subito. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento in nessun caso l’appaltatore dall'adempimento delle obbligazioni per la quale le quali si è reso inadempiente e che ha hanno fatto sorgere l’obbligo l'obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento Resta inteso che l'applicazione delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà penali non preclude il diritto dell’Amministrazione di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo richiedere il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”degli eventuali maggior danni.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all’Amministrazione, a forza maggiore o a caso fortuito, nella consegna dei Piani e dei Rapporti, delle Rendicontazioni e degli altri adempimenti previsti nella documentazione di gara e contrattuale, l’Aggiudicatario è tenuto a corrispondere all’Amministrazione una penale pari allo 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Ai fini dell’applicazione della penale deve considerarsi ritardo e/o inadempimento anche il caso in cui l’Aggiudicatario esegua il Servizio in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel Contratto, nei Piani e nel Capitolato e da quanto indicato nelle “Condizioni generali nell’Offerta tecnica. In tali casi l’Amministrazione applicherà le predette penali sino al momento in cui le attività ed i servizi inizieranno ad essere prestati in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali (fatto salvo il risarcimento del maggior danno). Le penalità sono notificate all’aggiudicatario con comunicazione scritta e in via amministrativa senza bisogno di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”avviso di costituzione in mora. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera in nessun caso l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda 1. Le penali indicate nel paragrafo 11 del Capitolato Tecnico, verranno applicate previa contestazione dell’addebito e valutazione delle deduzioni addotte dall’ApL nel termine massimo di giorni 5 (cinque) dalla stessa contestazione. 2. Tutte le penali sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di irrogazione delle penali stesse. 3. L’importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 (dieci) per cento dell’importo contrattuale del singolo contratto attuativo; qualora la penale sia di importo superiore alla predetta percentuale, trovano applicazione le disposizioni del presente Accordo Quadro e del D.Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. in materia di risoluzione del contratto. 4. Ferma restando l’applicazione delle penali previste nel paragrafo 11 del Capitolato, permane la facoltà per l’Amministrazione di richiedere il maggior danno, sulla base di quanto disposto all’articolo 1382 cod. civ., nonché la risoluzione del contratto attuativo nell’ipotesi di grave e reiterato inadempimento. Fatto salvo quanto previsto ai precedenti commi, l’ApL si rinvia impegna espressamente a quanto indicato nelle “Condizioni generali rifondere l’ammontare di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”eventuali oneri che l’Amministrazione dovesse subire – anche per causali diverse da quelle di cui al presente articolo – a seguito di fatti che siano ascrivibili a responsabilità della ApL stessa. 5. La richiesta e/o il pagamento L’Amministrazione, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoarticolo, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà potrà compensare il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per credito con quanto dovuto all’ApL a qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”titolo.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali ogni tipologia di contratto” inosservanza da parte del RTI nell’esecuzione del servizio, verrà applicata una penale come di seguito previsto: - per ogni ora o frazione di ora di mancata erogazione del servizio da parte di una GPG o di soggetto addetto alla reception, sarà applicata la penale pari all’1/24 (un ventiquattresimo) per mille dell’ammontare netto contrattuale; - per ogni omissione attinente alla documentazione amministrativa che deve essere posta in essere nel rilevamento e nell’ ”Allegato progettuale”nei controlli di sicurezza così come prevista per legge, ovvero come predisposta e concertata con l’Agenzia e per il rilascio delle certificazioni per il personale addetto sarà applicata la penale pari all’1/24 (un ventiquattresimo) per mille dell’ammontare netto contrattuale. La richiesta e/o il pagamento delle penali Tale penale opera per ogni giorno di ritardo rispetto al termine di cui al presente paragrafo precedente art.1, penultimo comma. L’importo delle penali sarà detratto direttamente dai corrispettivi maturati dal RTI non ancora fatturati ovvero mediante escussione della garanzia definitiva prestata, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario. L’irrogazione delle penali non esclude il diritto dell’Agenzia ad agire per il ristoro del maggior danno subìto né esonera l’Aggiudicatario in nessun caso il RTI dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento determinato l’applicazione della penale stessapenale. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento massimo delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà penali applicate non potrà superare il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”valore dei corrispettivi contrattuali.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto Nel caso di mancato rispetto del termine indicato nelle “Condizioni generali nei singoli ordini di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”servizio applicativi per l’esecuzione dei lavori ed in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione dei lavori o per ciascuna delle scadenze fissate nel programma temporale dei lavori, è applicata una penale pari all'1x1000 (uno per mille) dell’importo contrattuale (al lordo degli oneri di sicurezza ed al netto dell’I.V.A.). La richiesta e/o il pagamento delle penali penale, con l’applicazione della stessa quota percentuale di cui al presente paragrafo precedente comma, trova applicazione anche in caso di ritardo nell’inizio dei lavori, nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione e nel mancato rispetto delle soglie temporali intermedie fissate nell’apposito programma dei lavori, in proporzione ai lavori non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni ancora eseguiti. Nel caso di penali comminate per ritardo nelle soglie temporali intermedie, qualora il ritardo si presenti anche rispetto al termine finale, la penale per il mancato rispetto del termine di ultimazione è da aggiungere alla penale per il ritardo nelle singole scadenze intermedie. La misura complessiva della penale non potrà superare il 10% (dieci per cento) pena la facoltà, per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoStazione Appaltante, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione in danno dell’appaltatore. Le penali sono provvisoriamente contabilizzate in detrazione in occasione del contratto”pagamento immediatamente successivo al verificarsi del ritardo, salvo riesame in sede di conto finale, previa richiesta dell’appaltatore. L'applicazione di penalità non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dall'Amministrazione a causa dei ritardi imputabili all’appaltatore.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato nell’Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”“Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda Tutte le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali saranno contabilizzate in detrazione, in occasione di ogni pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo, e saranno imputate mediante ritenuta sull'importo del pagamento medesimo. Per il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dall’Appaltatore e per le altre violazioni, l'importo complessivo delle penali da applicare non potrà superare il dieci per cento dell'importo netto di contratto” . In caso di inosservanza delle disposizioni del presente Capitolato d’Appalto e nell’ ”Allegato progettuale”dei suoi allegati o grave negligenza, inadempienza o contravvenzione delle pattuizioni contrattuali ovvero alle norme di legge che risultassero comunque pregiudizievoli per l’esecuzione dell’appalto a perfetta regola d’arte ed entro i termini previsti, la stazione appaltante ha la facoltà di diffidare l’Appaltatore mediante ingiunzione recante il termine perentorio entro cui debbono cessare le cause a motivazione della diffida e l’avvertimento che, in caso di inadempienza, si darà luogo alla risoluzione del contratto in danno dell’Appaltatore. La richiesta e/Il permanere delle cause che hanno motivato una precedente diffida sotto pena di risoluzione o che si protraggano oltre i termini indicati nella diffida ovvero il pagamento delle penali ripetersi di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni cause già contestate, costituirà valido motivo per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; risoluzione del contratto in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”danno dell’Appaltatore.

Penali. Per quanto il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte con il presente atto, verrà applicata una penale giornaliera pari a € 150,00 per ogni giorno di ritardo. L’applicazione della penale riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”ogni termine che la stazione appaltante assegna all’appaltatore ai sensi del presente atto. La richiesta e/o il pagamento stazione appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo atto con quanto dovuto all’appaltatore a qualsiasi titolo, quindi anche con i corrispettivi maturati. La richiesta o il pagamento delle penali indicate nel presente atto non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Il ritardo e l’entità della penale stessasono computati in termini di giorni solari. L’importo relativo alla Qualora il ritardo nell'adempimento determini un importo della penale sarà trattenutocomplessivamente superiore al 10 per cento del corrispettivo contrattuale, ove possibilevengono avviate le procedure di risoluzione previste dal presente atto. La penale è comminata su richiesta del responsabile unico della procedura. É ammessa, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestatasu motivata richiesta dell'appaltatore, la cui validità opera per tutta totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile all'appaltatore, oppure quando si riconosca che la durata dell’appaltopenale è manifestamente sproporzionata, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimorispetto all'interesse della stazione appaltante. Qualora l’ammontare La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'appaltatore. Sull'istanza di disapplicazione della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento penale decide la stazione appaltante su proposta del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima responsabile del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”procedimento.

Penali. Per quanto riguarda le penali L’aggiudicatario è soggetto a penalità quando: 1. si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali rende colpevole di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta manchevolezze e/o deficienze della qualità dei beni forniti o dei materiali impiegati. L’amministrazione appaltante applicherà una penale fino al 20% calcolato sull’ammontare netto della fornitura e in proporzione alla gravità dell’inadempimento o dell’inesatto adempimento. Resta salvo, comunque, nei casi più gravi il pagamento diritto della AO Ciaccio di risolvere il contratto; 2. si rende colpevole di ritardo della consegna dei beni oggetto dell’appalto. L’amministrazione appaltante applicherà una penale pari ad euro 100,00 per ogni giorno di ritardo; 3. non adempia o adempia con ritardo all’obbligo di ritiro dei prodotti difettosi di cui ai precedenti articoli. L’amministrazione appaltante applicherà una penale pari ad euro 100,00 per ogni giorno di ritardo. L’ammontare delle penali di eventualmente applicate verrà addebitato sul primo pagamento successivo da effettuarsi in favore dell’aggiudicatario o, nell’ipotesi in cui al presente paragrafo quest’ultimo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento vanti crediti sufficienti a compensare l’ammontare delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento penali irrogate nei suoi confronti, queste verranno addebitate sulla cauzione. In tal caso, l’integrazione dell’importo della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro cauzione dovrà avvenire entro il termine di 10 (dieci) 15 giorni dal ricevimento della relativa dalla richiesta. Perdurando il ritardo nella consegna, effettuata la Stazione Appaltante potrà dichiarare rescisso il rapporto contrattuale a proprio insindacabile giudizio, provvedendo a fornirsi da parte altri fornitori addebitando al fornitore inadempiente le maggiori spese che dovesse derivare dall'applicazione di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”prezzi meno favorevoli per la stazione appaltante.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ nel ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda 1. In caso di ritardato adempimento delle prestazioni contrattuali, ovvero di mancata o non conforme esecuzione delle prestazioni stesse, le Amministrazioni applicheranno nei confronti dell’appaltatore le penali si rinvia indicate nel Capitolato Tecnico. 2. Ai fini dell’applicazione delle penali, le Amministrazioni contesteranno all’appaltatore le eventuali inadempienze riscontrate; l’appaltatore, entro 7 giorni, potrà fornire le proprie controdeduzioni e l’eventuale documentazione a quanto indicato nelle “Condizioni generali supporto; le Amministrazioni, ricevute le controdeduzioni dell’appaltatore, ne valuteranno la fondatezza e adotteranno le decisioni conseguenti entro i successivi 7 giorni, redigendo apposito verbale in contraddittorio con l’appaltatore. 3. In caso di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento applicazione delle penali le Amministrazioni emetteranno una nota di cui al presente paragrafo debito. L’importo delle penali potrà essere detratto direttamente dai corrispettivi fatturati dall’appaltatore ovvero mediante escussione della cauzione definitiva prestata, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario. 4. L’irrogazione delle penali non esclude il diritto delle Amministrazioni di agire per il ristoro del maggior danno subìto, né esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento determinato l’applicazione della penale stessapenale. 5. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento massimo delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà penali applicate non potrà superare il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattovalore dei corrispettivi contrattuali, pena la risoluzione del presente contratto ai sensi del successivo art. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”10.

Penali. Per quanto riguarda le In caso di ritardo nell’ esecuzione del servizio rispetto ai termini stabiliti, l’impresa sarà assoggettata al pagamento delle penali nella misura e modalità fissate nel Capitolato tecnico e comunque complessivamente in misura non superiore al 10% dell’importo contrattuale. Qualora vengano comminate all’impresa aggiudicataria penalità pari o superiori complessivamente al 10% del valore totale del contratto, l’Amministrazione si rinvia riserva la facoltà di risolvere di diritto il rapporto negoziale incamerando l’intera cauzione. In caso di eventuali mancate esecuzioni rispetto a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta previsto dal capitolato e/o il pagamento delle penali indicato nell’offerta presentata, all’Impresa sarà inviato un sollecito a procedere entro 20 giorni solari a decorrere dalla nota di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo sollecito dell’Amministrazione. Tale nuovo termine sarà soggetto, ove venissero superati i tempi massimi di pagamento esecuzione, all’applicazione della penale stessasopra menzionata, costituendo il suddetto periodo ritardo nella consegna. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoLe penalità sono notificate all'impresa in via amministrativa, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimomora e ogni atto o procedimento giudiziale. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e E' comunque fatto salvo il diritto dell'Amministrazione al risarcimento dei maggiori danni, in particolare per le spese sostenute per la fornitura del maggiore dannoservizio in maniera diretta. Le In tale ipotesi l’Amministrazione si riserva, indipendentemente dall’applicazione delle penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo sopraindicate, di procedere con la risoluzione del contratto. Al superamento , di tale limiteincamerare l’intera cauzione e segnalare il fatto all’ANAC, LepidaScpA si riserva il diritto nonché far eseguire, a conto e rischio del fornitore stesso, anche mediante affidamento diretto, la provvista appaltata non eseguita, senza che occorra alcun avviso di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”costituzione in mora o giudiziale diffidamento.

Penali. Per quanto riguarda 1. In caso di inadempienze, ritardi o difformità rispetto alle modalità di svolgimento e ai termini di esecuzione del contratto, si applicheranno le penali si rinvia stabilite all’art. 19 del Capitolato speciale d'appalto. 2. Gli inadempimenti che daranno luogo all’applicazione delle penali saranno contestati per iscritto all’Appaltatore. L’Appaltatore potrà controdedurre per iscritto entro il termine massimo di 3 (tre) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora le predette controdeduzioni non pervengano nel termine indicato oppure non siano ritenute idonee a quanto indicato nelle “Condizioni generali giustificare l’inadempienza, potranno essere applicate le penali suddette. 3. Gli importi delle penali potranno essere trattenuti sull'ammontare delle fatture ammesse al pagamento, senza necessità di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”ulteriore diffida oppure, in mancanza di tali crediti o in caso di loro insufficienza, mediante escussione della garanzia definitiva, con conseguente obbligo dell'Appaltatore di provvedere, nel termine massimo di 10 giorni dalla richiesta della S.A., alla reintegrazione della suddetta garanzia. 4. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo sopra non esonera l’Aggiudicatario in alcun caso l’Appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessainadempiente. 5. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento Ove l'importo dell'applicazione delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà penali superi il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo dell'ammontare netto del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione procederà alla risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda le penali 1. In caso di ritardo nell’avvio delle attività previsto dal precedente art. 3 comma 1 viene applicata sul primo pagamento successivo una penale nella misura del 1‰ (uno per mille) del corrispettivo totale del presente contratto per ogni giorno solare di ritardo fino al raggiungimento di 10 (dieci) giorni, oltre i quali il Committente può dichiarare la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile. 2. Oltre alla succitata ipotesi, si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali integralmente al paragrafo 9 del Capitolato tecnico per la disciplina e la applicazione di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”ulteriori penali. 3. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al indicate nel presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l’Affidatario dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessamedesima penale. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento L’applicazione delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto penali non comporta alcuna limitazione dell’obbligo dell’Affidatario di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il all’integrale risarcimento del maggiore dannodanno eventualmente cagionato a Fondimpresa indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore all’importo della penale medesima. 4. Le penali potranno essere applicate previste nei commi precedenti sono cumulabili fino alla concorrenza massima al raggiungimento del 10% dell’importo complessivo del contrattocontrattuale. Al superamento di Superato tale limite, LepidaScpA si riserva il Committente può dichiarare la risoluzione di diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”. 5. Nel caso di applicazione delle penali, Fondimpresa può provvedere a recuperare l’importo sulla prima fattura in scadenza.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali In caso di contratto” mancata evasione dell’ordine nel tempo indicato, del rispetto dei termini di installazione, del collaudo e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare degli interventi da eseguire nel corso della garanzia definitiva si riduca verrà applicata, per effetto dell’applicazione ogni giorno di penali o ritardo, una penale pari allo 1 per qualsiasi altra causamille dell’ammontare netto contrattuale; se il ritardo della consegna raggiunge i 30 gg., l’affidatario deve provvedere al reintegro entro è previsto il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento decadimento della relativa richiesta, effettuata fornitura con incameramento da parte di LepidaScpA. È inoltre questa Azienda del deposito cauzionale versato. Nel caso in cui l’ordinativo di fornitura sia stato solo parzialmente evaso, la predetta penale sarà calcolata sulla quota parte consegnata in ritardo. L’AORN si riserva la facoltà di non attendere l’esecuzione della prestazione ovvero la sostituzione dei prodotti contestati e comunque di rivolgersi ad altro Fornitore, laddove ragioni di urgenza lo giustifichino, addebitando al Fornitore eventuali maggiori spese sostenute e la quota della penale. Resta, altresì, fermo l’obbligo del Fornitore di risarcire l’AORN per i maggiori danni derivanti dal ritardo o dalla mancata consegna dei prodotti richiesti. La risoluzione del contratto comporta l’incameramento del deposito cauzionale definitivo, fatto salvo il risarcimento del maggiore dannodei maggiori danni patiti. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA L’AORN si riserva il diritto altresì di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”escludere la ditta dalla partecipazione a future gare.

Penali. Per quanto riguarda le Le attività oggetto del servizio devono essere pienamente e correttamente eseguite nel rigoroso rispetto della tempistica e delle modalità previste nel presente Disciplinare e Capitolato e/o nel contratto. Qualora vi sia un ritardo rispetto ai tempi indicati, l’Amministrazione contesterà l’inadempienza all’Appaltatore per iscritto (anche a mezzo PEC o mail), assegnando al medesimo un termine non superiore a cinque ore per provvedere. Il mancato adempimento da parte dell’Appaltatore nel termine sopra indicato potrà comportare l’applicazione di una penale calcolata in una misura giornaliera pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare complessivamente il 10% di detto ammontare netto contrattuale. Qualora l’importo delle penali si rinvia a quanto comminate raggiunga il 10% dell’importo presuntivo del servizio, l’Amministrazione, come indicato nelle “Condizioni generali al successivo art. 12, avrà l'insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione del contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”, ai sensi dell'art. 1456 del codice civile, fermo restando l’incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento dell'eventuale maggior danno dalla stessa subito. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo sopra non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento in nessun caso l’esecutore del servizio dall'adempimento delle obbligazioni per la quale le quali si è reso inadempiente e che ha hanno fatto sorgere l’obbligo l'obbligo di pagamento della penale stessamedesima penale. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento Resta inteso che l'applicazione delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà suddette penali non preclude il diritto dell’Amministrazione di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo richiedere il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”degli eventuali maggior danni.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia In caso di ritardo nell’esecuzione del servizio rispetto ai termini previsti, Ecipa Scarl inviterà il Controllore ad adempiere con richiesta scritta inviata a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” mezzo PEC, entro e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) oltre 5 giorni dal ricevimento della relativa richiestastessa. Qualora a seguito di tale richiesta scritta il Controllore non ottemperi alle richieste, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del Ecipa Scarl comminerà una penale pari ad euro 500,00 (10% dell’importo del corrispettivo massimo inserito in gara) per ogni periodo di mancata esecuzione delle attività. Ecipa Scarl si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, previa diffida ad adempiere ai sensi degli artt. 1453 e 1454 Cod. Civ., in caso di grave inadempimento e di penali per un importo complessivo superiore al 10% del valore del contratto, ovvero qualora l’assegnatario si renda colpevole di frode, di grave negligenza o la stessa contravvenga reiteratamente agli obblighi e condizioni stabiliti a suo carico dalle presenti Condizioni, qualora siano state riscontrate e, non tempestivamente sanate irregolarità che abbiano causato disservizio per l’Amministrazione, ovvero vi sia stato grave inadempimento dell’assegnatario nel corso dell’esecuzione del servizio come cessione anche parziale del contratto. Al superamento La risoluzione del contratto sarà comunicata all’assegnatario a mezzo PEC o lettera raccomandata con avviso di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto ricevimento che produrrà effetto dalla data di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”ricezione.

Penali. Per quanto riguarda In caso di inadempienze o ritardi nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali sarà applicata una penale variabile, calcolata in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale. Gli eventuali inadempimenti contrattuali, che daranno luogo all’applicazione delle penali, verranno contestati all’Aggiudicatario per iscritto dall’Amministrazione. L’Aggiudicatario dovrà comunicare, in ogni caso, le penali si rinvia proprie deduzioni nel termine massimo di quindici (15) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili, a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/giudizio del MEF, ovvero non vi sia stata risposta o il pagamento delle la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate all’Aggiudicatario le penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento comma precedente. Nel caso di applicazione delle obbligazioni penali, il MEF provvederà a recuperare gli importi sulla fattura ovvero, in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quale quota parte relativa ai danni subiti. Fatto salvo quanto previsto dall’art 17 del presente contratto, le penali non si è reso inadempiente applicano nel caso in cui l'inesatto adempimento dell’impresa sia determinato da cause di forza maggiore, che dovranno tuttavia essere segnalate per iscritto al RUP e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro DEC tempestivamente e comunque entro il termine di 10 (dieci) 5 giorni dal ricevimento della relativa richiestaloro accadimento. In caso di mancata, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del comunicazione nel termine la causa maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”non sarà presa in considerazione.

Penali. Per ogni giorno solare di ritardo nelle consegne di ogni singola partita secondo quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali definito nel presente contratto, per cause imputabili al Fornitore, sarà applicata una penale pari al 1 per mille del valore netto del contratto tranne nei casi di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”forza maggiore. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale L'ammontare sarà trattenuto, ove possibile, dedotto dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà del corrispettivo. Ove mancasse totalmente o parzialmente il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestatacredito nei confronti del Fornitore, questi sarà tenuto a corrispondere a 5T la cui validità opera per tutta la durata dell’appaltopenale dovuta, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine essenziale di 10 (dieci) 15 giorni solari dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo richiesta scritta a mezzo raccomandata A.R. Resta inteso che qualora le penalità superino il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento dell’intero importo contrattuale, è facoltà di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto 5T di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione Contratto con aggravio di spese a carico del contratto”Fornitore e fatta salva la richiesta di ulteriori danni. Verificandosi fatti di riconosciuta forza maggiore, che si prevede possano produrre ritardi nell’esecuzione del Contratto, il Fornitore dovrà farne denuncia per iscritto documentata, entro 5 giorni solari dall’accadimento e non oltre i termini di consegna, a 5T la quale, previo accertamento del caso, concorderà per iscritto con il Fornitore eventuali proroghe; in tal caso 5T non potrà invocare indennizzi, rimborsi o compensi di qualsiasi altra natura, che non sia l’esonero delle penalità. Non sono previsti premi di accelerazione.

Penali. L’ammontare massimo delle penali è definito nel limite del 10% dell’importo contrattuale, raggiunto il quale l’Amministrazione si riserva di intraprendere eventuali azioni di recesso del contratto stesso. Per quanto riguarda le l’applicazione delle penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali saranno applicati i livelli di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”servizio minimi per ciascuno dei servizi richiesti così come riportati nel documento -"S.L.A. -Service Level Agreement" allegato al Capitolato Speciale, opportunamente integrati con i livelli migliorativi eventualmente offerti in sede di gara dall’Aggiudicatario. La richiesta e/L’importo relativo alle penali sarà trattenuto sul mandato di pagamento successivo all’addebito o mediante rivalsa sulla cauzione definitiva. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% (diecipercento) dell’importo contrattuale complessivo, IVA esclusa, l’Amministrazione potrà risolvere il pagamento contratto in danno dell’Aggiudicatario, salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati all’Aggiudicatario per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto. L’Aggiudicatario dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo Direttore dell’esecuzione del contratto nel termine massimo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’Amministrazione, ovvero non vi sia stata risposta o per qualsiasi altra causala stessa non sia giunta nel termine indicato, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattole penali sopra indicate. Al superamento Nel caso di tale limiteapplicazione delle penali, LepidaScpA si riserva il diritto l’Amministrazione provvederà a recuperare l’importo in sede di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”liquidazione delle relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o Resta inteso che il pagamento delle penali appresso indicate, non solleva in alcun caso la Ditta da ogni onere, responsabilità ed obbligo conseguente l’inadempimento medesimo. Le inadempienze agli obblighi contrattuali da parte della Ditta comporteranno una riduzione del compenso pattuito per il minor servizio prestato e per il danno arrecato, nonché l’applicazione dei provvedimenti indicati nel presente Capitolato e delle penali di seguito riportate: 1) Per mancato ed ingiustificato avvio dell’intervento rispetto alle disposizioni impartite da questo Ente € 50,00 (euro cinquanta/00); 2) In caso di lavori non eseguiti a regola d’arte e secondo le norme tecniche vigenti, questo Ente può ordinare la eventuale demolizione e successiva ricostruzione o rifacimento totale o parziale a perfetta regola d’arte che sarà interamente a carico della Ditta. 3) Nel caso di reiterare ripetute contestazioni di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoprecedente punto 2, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA questo Ente si riserva il diritto la facoltà di risolvere dichiarare risolto il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione per colpa della Ditta, di incamerare la cauzione definitiva a titolo di risarcimento e richiedere i maggiori danni conseguenti al nuovo affidamento dei lavori di manutenzione e dei servizi accessori; Resta inteso che le clausole di risoluzione contenute al precedente punto 3) devono intendersi quali clausole risolutive espresse ai sensi dell’art. 1456 del contratto”codice Civile.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali Nel caso in cui l’aggiudicatario non rispetti i tempi di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”consegna della fornitura ovvero effettui una consegna parzialmente difforme dall’ordine, viene fissata una penale pari all’1 per mille dell’importo della fornitura per ogni giorno di ritardo. Oltre alla penale di cui sopra, l’aggiudicatario risponderà di ogni danno che, per effetto del ritardo, dovesse derivare all’Amministrazione. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni l’affidatario dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo l'obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo L'importo relativo alla penale sarà trattenutotrattenuto sul mandato di pagamento successivo all'addebito. Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria non provveda alla corretta erogazione, ove possibilenei modi e tempi previsti, dal pagamento delle fatture emesse successivamente di attività e prestazioni programmate e richieste, ancorché le stesse non abbiamo prodotto danni o disservizi all’Azienda e non siano quindi assoggettabili a penali, l’Azienda applicherà alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto Ditta aggiudicataria una detrazione sul canone secondo quanto riportato di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”seguito.

Penali. Per Ove l’affidatario non rispetti ovvero violi gli obblighi di legge e le disposizioni del contratto, incluso quanto riguarda le penali previsto al presente capitolato speciale, imputabili a negligenza o colpa dell’affidatario o dei suoi soci o dipendenti, l’Amministrazione comunale trasmetterà, via PEC, formale diffida ad adempiere, assegnando un termine, decorso inutilmente il quale, in assenza di presentazione di motivate giustificazioni da parte dell’affidatario, si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali procederà all’applicazione di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali una penale pari allo 0,1‰ (0,1 per mille) del valore contrattuale per ogni giorno solare di ritardo dalla scadenza del termine di cui al presente paragrafo alla suddetta diffida, il cui ammontare complessivo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutopotrà superare il 10% dell’importo netto contrattuale, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore maggior danno. Dopo la terza applicazione della suddetta penale ovvero in caso di raggiungimento di un ammontare di penali superiore al 10% dell’importo netto contrattuale, l’Amministrazione comunale potrà procedere alla risoluzione del contratto per inadempimento contrattuale, secondo quanto disposto all’art. 11 del presente capitolato. In ogni caso resta salva la facoltà dell’Amministrazione comunale di procedere comunque alla risoluzione del contratto negli altri casi di cui al successivo articolo 11 Risoluzione del contratto. Le penali potranno saranno applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta delle inadempienze, a mezzo Pec, con termine di giorni cinque per eventuali difese scritte. L’importo delle penali potrà essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”detratto dal corrispettivo dovuto per i servizi in appalto.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. ” La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimomedesimo e pertanto avrà validità fino alla scadenza prevista per l’espletamento dei servizi di assistenza e manutenzione relativi all’ultima installazione ordinata. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda In caso di mancato rispetto dei termini stabiliti di cui al Cronoprogramma delle prestazioni, previe due richieste scritte senza esiti positivi, al Fornitore sarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, per ogni giorno di ritardo rispetto al suddetto termine. Le penali non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare contrattuale. Il fornitore prende atto, in ogni caso, che l’applicazione delle penali non preclude il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Nel caso in cui l'importo delle penali applicate superi l’importo sopra previsto, il soggetto stipulante potrà risolvere il contratto per grave inadempimento. L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, verso cui il Fornitore avrà la facoltà di presentare le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali proprie controdeduzioni entro e non oltre dieci giorni dalla comunicazione della contestazione inviata dall’Amministrazione regionale. In caso di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”mancata presentazione o accoglimento delle controdeduzioni l’Amministrazione procederà all’applicazione delle sopra citate penali. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso il Fornitore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessamedesima penale. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoL’applicazione delle penali avverrà mediante detrazione sulle somme dovute dalla Regione per gli acconti e per il pagamento a saldo. In mancanza o se insufficienti, ove possibile, dal pagamento l’ammontare delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare penalità viene addebitato sull’importo della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”cauzione definitiva.

Penali. Per quanto riguarda L'appaltatore è tenuto ad eseguire le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali prestazioni con correttezza e buona fede. In caso di inadempimenti, ritardi o non conformità del servizio, il RUP può procedere all'applicazione di penali. In ogni caso, l'applicazione di una penale non esime dall'adempimento della prestazione e resta inoltre impregiudicato in ogni caso il diritto per la stazione appaltante di esperire azione per ottenere il risarcimento di ogni eventuale danno causato dall'appaltatore nell'esecuzione del contratto” . L’operatore economico, nell'esecuzione del servizio, avrà l'obbligo di seguire le disposizioni di legge, il regolamento relativo al servizio stesso, e nell’ ”Allegato progettuale”le disposizioni dei documenti di gara. La richiesta e/Ove l’operatore economico non attenda agli obblighi imposti per legge o il regolamento, ovvero violi le disposizioni dei documenti di gara, è tenuto al pagamento di una penale che varia secondo la gravità dell'infrazione - determinata ad insindacabile giudizio dell’amministrazione - da un minimo dello 0,3 ‰ all’1 ‰ del totale dell’importo contrattuale. L’ammontare delle penali applicate sarà portato in detrazione dai corrispettivi spettanti all’appaltatore sulle fatture ancora da pagare. Al verificarsi dell'inadempimento il RUP invierà tempestivamente comunicazione all'appaltatore con richiesta di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente conformarsi alle prescrizioni contrattuali e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro addurre le proprie giustificazioni entro il termine di 10 assegnato (dieci) giorni dal ricevimento in relazione anche all'urgenza dell'adempimento). Qualora l'appaltatore non adduca accettabili giustificazioni, la stazione appaltante applicherà la penale. L’appaltatore è tenuto a comunicare puntualmente e tempestivamente ogni ritardo, motivando le cause anche indipendenti dalla propria volontà, ai fini della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”valutazione dell’applicazione delle penali.

Penali. Per quanto riguarda L’I.A., nell’esecuzione del presente capitolato, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le penali si rinvia disposizioni normative, regolamentari e contrattuali concernenti le forniture stesse. In caso di inadempimento, o di violazione delle prescrizioni del presente capitolato, oltre a quanto indicato nelle “Condizioni generali già previsto agli articoli precedenti, AMES SpA avrà facoltà di contratto” applicare una penale che potrà variare da un minimo di euro 100,00 (euro cento/00) ad un massimo di euro 500,00 (euro cinquecento/00) in relazione alla gravità dell’inadempienza e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutorecidività, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore dannomaggior danno e salva comunque l’applicazione di eventuali ulteriori sanzioni previste dalle norme di legge e regolamentari. Le L’applicazione della penalità dovrà essere preceduta da formale contestazione dell’inadempienza con facoltà dell’I.A. di presentare le proprie osservazioni riguardo l’oggettiva impossibilità di rispettare le prescrizioni del presente capitolato, ovvero le disposizioni normative e regolamentari, entro 10 gg. dalla notifica della contestazione stessa. Qualora dette giustificazioni non vengano tempestivamente presentate, ovvero non siano ritenute accoglibili, XXXX SpA applicherà le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima previste, mediante ritenuta diretta sul corrispettivo del 10% dell’importo complessivo del contrattomese nel quale è stato assunto il provvedimento. Al superamento Ogni contestazione sarà notificata all’I.A., presso la sede legale, mediante invio a mezzo posta elettronica certificata. Inoltre, AMES SpA avrà la facoltà di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.applicare le seguenti penalità: 1. Malfunzionalmenti bloccanti:

Penali. Per quanto riguarda In caso di ritardato, mancato, non conforme, incompleto adempimento delle obbligazioni assunte con ilpresente atto, verranno applicate le penali previste all’art. 9 del Capitolato d’oneri. La penale è comminata dal responsabile del procedimento sulla base delle indicazioni fornite dal direttoredell’esecuzione. É ammessa, su motivata richiesta degli esecutori, la totale o parziale disapplicazione della penale,quando si rinvia riconosca che il ritardo o l’inadempimento non è imputabile agli esecutori, oppure quando siriconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all'interesse della Stazione appaltanteLa disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi agli esecutori. Xxxx'istanza di disapplicazione della penale decide la Stazione appaltante su proposta del responsabiledel procedimento, sentito il Direttore dell’esecuzione e il soggetto incaricato della verifica di conformità. La Stazione appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui alpresente contratto con quanto dovuto agli esecutori a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”qualsiasi titolo, quindi anche con i corrispettivimaturati. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni in nessun caso gli esecutori dall’adempimentodell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”dellamedesima penale.

Penali. Per quanto riguarda La Società nell’esecuzione del servizio previsto dal presente Contratto, ha l’obbligo di seguire le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali disposizioni di contratto” legge e nell’ ”Allegato progettuale”i regolamenti che riguardano il servi- zio stesso e tutte le disposizioni del Capitolato. La richiesta e/Qualora non attenda o il pagamento delle penali violi gli obblighi di cui sopra, è tenuta al presente paragrafo pagamento di una penalità che varia secondo la gravità dell’infrazione. Per ogni violazione sarà avviata la procedura di contestazione mediante PEC al recapito appositamente fornito dalla Società. Entro 10 giorni dalla data di ricevi- mento della contestazione scritta, la Società deve fornire le proprie controdedu- zioni scritte, tramite PEC. In caso di mancato invio nei termini o di motivazioni giudicate non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni accoglibili, sa- ranno applicate le misure previste nel seguente articolo. Dell’esito del procedi- mento sarà data comunicazione alla Società entro 30 giorni dalle controdeduzio- ni o, in mancanza, della scadenza del termine per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo presentazione delle stesse. L’Amministrazione procederà al recupero delle penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente dalla Società. L’applicazione delle penalità non preclude eventuali altre azioni. Nel caso di singole inadempienze o abusi l’Amministrazione avrà la facoltà di ap- plicare una penale da un minimo di € 100,00 a un massimo di € 600,00 rapporta- te alla contestazione dell’inadempimento; gravità dell’inadempienza. Nel caso di applicazione di sanzioni dalle Autorità competenti in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestatamateria d’igiene dei locali e degli alimenti, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare le stesse saranno poste a carico della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”Società.

Penali. Per quanto riguarda 1. In caso di ritardo nell’espletamento delle prestazioni previste nell’Ordinativo di Fornitura, sarà applicata una penale pari al 1‰ (uno per mille) dell’importo contrattualmente dovuto per ogni giorno di ritardo. 2. In caso di inadempimento delle prestazioni dedotte in contratto, ivi comprese quelle di cui all’offerta tecnica, si applica una penale massima di Euro 10.000,00. 3. L’entità delle penali è stabilita in relazione alla gravità dell'inadempienza e/o disservizio. 4. In ogni caso l’applicazione delle penali avviene previa contestazione scritta, avverso la quale l’appaltatore avrà facoltà di presentare le proprie osservazioni per iscritto entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della PEC contenente la contestazione. 5. Nel caso in cui l’appaltatore non presenti osservazioni o nel caso di mancato accoglimento delle medesime da parte della Fondazione, la stessa provvede a trattenere l’importo relativo alle penali si rinvia applicate dalle competenze spettanti all’appaltatore in base al contratto, nel rispetto delle normative fiscali ovvero a quanto indicato nelle “Condizioni generali trattenerlo dalla garanzia definitiva di cui all’art. 24 del presente capitolato. 6. Nel caso in cui l’importo della penale, calcolato ai sensi dei commi precedenti, superi il 10 % dell’importo netto contrattuale, la Fondazione procede a dichiarare la risoluzione del contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”, ai sensi dell’articolo 26, fatto salvo il diritto all’eventuale risarcimento del danno patito a causa dell’inadempimento stesso. 7. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l'appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali In tutti i casi di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta ritardato adempimento da parte del Progettista e/o CSP e del DL e/o del CSE agli obblighi di cui agli articoli del presente Capitolato, e comunque ogni qualvolta nelle disposizioni di servizio impartite dal RUP indicanti tempi e modi per l’espletamento di una prestazione, si evidenzino ritardi non imputabili alla Stazione appaltante, la stessa potrà applicare per ogni giorno di ritardo una penale giornaliera in misura pari all’1°/ °° (uno per mille) del corrispettivo. Le penali verranno applicate mediante corrispondenti detrazioni dall’importo dovuto all’Affidatario, da operarsi sul pagamento immediatamente successivo al momento in cui si è verificato il ritardo e, in caso di incapienza, sui pagamenti successivi. La Stazione appaltante avrà in ogni caso la facoltà di detrarre gli importi dovuti a titolo di penale da qualsivoglia eventuale pagamento dovuto all’Affidatario, nonché, a sua esclusivo giudizio, di decidere di rivalersi sulle cauzioni e garanzie dal medesimo prestate fino alla concorrenza della somma dovuta e con conseguente obbligo immediato dell’Affidatario di provvedere alla reintegrazione delle garanzie e cauzioni medesime. È fatto salvo il maggior danno. L’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo pregiudica il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.

Penali. Per quanto riguarda L'appaltatore è tenuto ad eseguire le penali si rinvia prestazioni con correttezza e buona fede. In caso di inadempimenti, ritardi o non conformità del servizio il RUP può procedere all'applicazione di penali. In ogni caso, l'applicazione di una penale non esime dall'adempimento della prestazione e resta inoltre impregiudicato in ogni caso, il diritto per la stazione appaltante di esperire azione per ottenere il risarcimento di ogni eventuale danno causato dall'appaltatore nell'esecuzione del contratto. L’aggiudicatario, nell'esecuzione del servizio, avrà l'obbligo di seguire le disposizioni di legge, il regolamento relativo al servizio stesso, e le disposizioni dei documenti di gara. Ove l’operatore economico non attenda agli obblighi imposti per legge o regolamento, ovvero violi le disposizioni dei documenti di gara, è tenuto al pagamento di una penale che varia secondo la gravità dell'infrazione - determinata ad insindacabile giudizio dell’amministrazione da un minimo dello 0,3 a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”un massimo dell’1 per mille dell’importo. La richiesta e/o il pagamento L’ammontare delle penali applicate sarà portato in detrazione dai corrispettivi spettanti all’appaltatore sulle fatture ancora da pagare. Al verificarsi dell'inadempimento il RUP invierà tempestivamente comunicazione all'appaltatore con richiesta di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente conformarsi alle prescrizioni contrattuali e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro addurre le proprie giustificazioni entro il termine di 10 assegnato (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiestain relazione anche all'urgenza dell'adempimento). Qualora l'appaltatore non adduca accettabili giustificazioni, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”la stazione appaltante applicherà la penale.

Penali. Per quanto riguarda 1. In caso di ritardo nell’espletamento della prestazione e qualora non sia stata concessa da A.S.I.S. un’eventuale proroga, verrà applicata una penale pari all’1 (uno) per mille dell’importo contrattualmente dovuto per ogni giorno di ritardo. 2. In caso di inadempimento delle prestazioni indicate in contratto si applicherà una penale massima di Euro 500,00. L’entità delle penali è stabilita in relazione alla gravità dell'inadempienza e/o disservizio, previa contestazione scritta, avverso la quale il Gestore avrà facoltà di presentare le proprie osservazioni per iscritto entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della PEC contenente la contestazione. 3. Nel caso in cui il Gestore non presenti osservazioni o nel caso di mancato accoglimento delle medesime da parte di A.S.I.S., la stessa provvede a trattenere l’importo relativo alle penali si rinvia applicate alla garanzia definitiva di cui all’art. 13 del presente contratto o a quanto indicato nelle “Condizioni generali richiederne il pagamento diretto previa emissione di fattura fuori campo iva. 4. Nel caso in cui l’importo della penale, calcolato ai sensi dei commi precedenti, superi il 10 % dell’importo netto contrattuale, A.S.I.S. procede a dichiarare la risoluzione del contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”, ai sensi dell’articolo 29, fatto salvo il diritto all’eventuale risarcimento del danno patito a causa dell’inadempimento stesso. 5. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso il Gestore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda In caso di ritardo nell’espletamento della prestazione e qualora non sia stata concessa dalla stazione appaltante un’eventuale proroga, verrà applicata la penale pari al 3 per mille dell’importo contrattualmente dovuto per ogni giorno di ritardo. L’entità delle penali è stabilita in relazione alla gravità dell'inadempienza e/o disservizio, previa contestazione scritta, avverso la quale l’appaltatore avrà facoltà di presentare le proprie osservazioni per iscritto entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della PEC contenente la contestazione. Nel caso in cui l’appaltatore non presenti osservazioni o nel caso di mancato accoglimento delle medesime da parte della stazione appaltante, la stessa provvede a trattenere l’importo relativo alle penali si rinvia applicate dalle competenze spettanti all’appaltatore in base al contratto, nel rispetto delle normative fiscali. Nel caso in cui l’importo della penale, calcolato ai sensi dei commi precedenti, superi il 10% dell’importo contrattuale, la stazione appaltante procede a quanto indicato nelle “Condizioni generali di dichiarare la risoluzione del contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”, fatto salvo il diritto all’eventuale risarcimento del danno patito a causa dell’inadempimento stesso. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l'appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda le In caso di ritardata consegna della fornitura/ritardo nell’erogazione del servizio verrà applicata per ogni giorno lavorativo di ritardo la penale dello 0,15% (zerovirgolaquindici) da calcolarsi sull’importo, al netto dell’IVA, della fornitura consegnata in ritardo. In caso di ulteriori inadempimenti, verrà applicata una penale variabile tra il 0,1‰ (zerovirgolaunopermille) e l’1% (unopercento) dell’importo contrattuale complessivo, IVA esclusa, per ogni prestazione non conforme, a seconda della gravità dell’inadempimento. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”applicabili superi l’ammontare del 10% (diecipercento) dell’importo contrattuale complessivo, IVA esclusa, l’ASP risolverà il contratto in danno della Società, salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. La richiesta e/o il pagamento Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati alla Società per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto/RUP. La Società dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo Direttore dell’esecuzione del contratto/RUP nel termine massimo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’ASP ovvero non vi sia stata risposta o per qualsiasi altra causala stessa non sia giunta nel termine indicato, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattole penali sopra indicate. Al superamento Nel caso di tale limiteapplicazione delle penali, LepidaScpA si riserva il diritto l’ASP provvederà a recuperare l’importo sulla fattura ovvero mediante escussione della polizza fideiussoria presentata a titolo di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”cauzione definitiva.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”' Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda Qualora nel corso dell’esecuzione della fornitura oggetto del presente Con- tratto non vengano rispettati i livelli di servizio e i tempi delle prestazioni si applicheranno le penali di cui ai punti 14 e 9 del Capitolato citato, eccezion fatta per i casi di forza maggiore. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati all’Appaltatore per iscritto dall’Ente. L’Appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni all’Ente nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudi- zio dell’Ente ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l’Ente provvederà a recuperare l’impor- to sulla fattura del periodo successiva a quello in cui si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali è verificato il disservi- zio ovvero, in alternativa, ad incamerare la garanzia di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”cui al precedente art. 12 senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudizia- rio. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente ina- dempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”penale.

Penali. Per quanto riguarda L’appaltatore dovrà adempiere puntualmente alle obbligazioni contrattuali. Fatto salvo il maggior danno, a garanzia del corretto e tempestivo adempimento degli obblighi dell’appaltatore, Invitalia applicherà, nelle ipotesi di ritardato adempimento le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali previste e descritte nel Capitolato tecnico. I termini indicati nel Capitolato terranno conto delle eventuali migliorie presentate dall’appaltatore in sede di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”offerta. La richiesta e/o il pagamento L’importo delle penali penalità verrà detratto in sede di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento liquidazione delle obbligazioni fatture ovvero verrà incamerata la garanzia definitiva per la quale si è reso inadempiente e quota parte. Nel caso di risoluzione del contratto per incapacità ad eseguirlo, per negligenza nell'effettuare la fornitura oppure di collaudo negativo, sarà incamerata la garanzia definitiva. Sarà inoltre esperita l'azione in danno, per cui l’appaltatore sarà tenuto al pagamento dell'eventuale maggiore spesa che ha fatto sorgere l’obbligo Invitalia dovesse sostenere per l'acquisto presso altri fornitori della soluzione informatica. Qualora trascorsi 100 giorni dalla data di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutosottoscrizione del contratto, ove possibilel’appaltatore non avesse provveduto ad avviare le prestazioni oggetto del presente contratto, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto per cause di rivalersi sulla garanzia definitiva prestataforza maggiore non imputabili allo stesso, che, quindi, potrà giustificare la propria inadempienza con motivazioni che lo sollevano da responsabilità proprie, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimoStazione appaltante avrà facoltà di annullare il presente contratto e provvedere altrimenti. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causal'ammontare delle penalità, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro comminate ai sensi del Capitolato tecnico e del presente articolo, raggiunga complessivamente il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo dell'importo netto contrattuale, Invitalia avrà facoltà di procedere alla risoluzione del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda In caso di violazione degli obblighi contrattuali, intendendosi per tali le penali si rinvia disposizioni contenute nel presente capitolato speciale e nell’offerta tecnica del broker, il singolo ente committente provvederà a quanto indicato nelle “Condizioni generali formulare circostanziata contestazione scritta con diffida ad adempiere, a mezzo raccomandata con ricevuta di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/ritorno o il pagamento delle penali di cui tramite pec, assegnando al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il broker un termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiestanaturali e consecutivi per produrre controdeduzioni scritte. Nel caso in cui tali controdeduzioni non fossero ritenute idonee a giustificare il comportamento del broker, effettuata da parte la singola amministrazione avrà facoltà di LepidaScpA. È inoltre applicare, per ogni singola violazione, una penale nella misura di € 100,00 (cento/00) per ogni giorno naturale e comunque fatto consecutivo di ritardo rispetto ai termini di esecuzione delle prestazioni contrattuali non rispettati, salvo il risarcimento del maggiore dannoquanto indicato alla tabella sottostante. Le penali potranno dovranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattoversate nel termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data in cui il funzionario ne ha fatto richiesta (anche mezzo pec); decorso tale termine si procederà, senza necessità di messa in mora e con semplice provvedimento amministrativo, all’incameramento di una quota della cauzione definitiva pari all’ammontare della penale comminata. Al superamento di In tale limite, LepidaScpA si riserva ultimo caso l’aggiudicatario è tenuto al reintegro della cauzione definitiva nei tempi richiesti dalla singola amministrazione. È fatto comunque salvo il diritto dell’Ente al risarcimento di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”eventuali maggiori danni.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali ogni eventuale ritardo da parte del professionista non legittimato da cause di contratto” effettiva forza maggiore, per ogni giorno di ritardo verrà applicata una penale in ragione di 1/1000 dell’importo dovuto per la prestazione resa in ritardo, ed inoltre ove tale ritardo superi i 20 gg il committente resterà libero da ogni impegno verso il professionista inadempiente, senza che questi possa richiedere compenso o indennizzo alcuno, fatta salva ogni ulteriore possibile azione del committente nei confronti del professionista, ivi compreso il rivalersi sulle cauzioni e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento garanzie dal medesimo prestate fino alla concorrenza della somma delle penali applicate e con conseguente obbligo immediato dell’Aggiudicatario di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre delle garanzie e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore dannocauzioni medesime. Le penali potranno essere verranno applicate fino mediante corrispondenti detrazioni dall’importo dovuto all’Aggiudicatario, da operarsi sul pagamento immediatamente successivo al momento in cui si è verificato il ritardo e, in caso di incapienza, sui pagamenti successivi, resta la facoltà dell’Amministrazione, alla concorrenza massima conclusione del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento rapporto contrattuale col Professionista, su motivata istanza dello stesso, di tale limite, LepidaScpA poter valutare la parziale o totale disapplicazione delle penali erogate; si riserva il diritto dà atto della responsabilità solidale di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”tutti i componenti della ATP nei confronti della Amministrazione.

Penali. Per quanto riguarda ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nella consegna di un lotto o di una partita viene applicata una penale, da detrarsi dalle somme spettanti all’Appaltatore, pari a 0,50 % del valore contrattuale dei materiali consegnati in ritardo. Tale penale viene raddoppiata a partire dal 16mo giorno di ritardo. L’inosservanza di una qualsiasi delle norme riportate nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, nonché delle direttive impartite da Acquedotto del Fiora S.p.A. comporterà a carico dell’Appaltatore l’applicazione di una penale di € 500,00 (cinquecento/00) salvo il diritto di Acquedotto del Fiora SpA alla risoluzione del contratto. L’importo della penale, entro i limiti suddetti, viene applicato di volta in volta previa relazione del personale Acquedotto del Fiora S.p.A. incaricato, dandone semplice comunicazione per iscritto all’appaltatore; in tutti i casi la penale sarà detratta, a semplice richiesta scritta della Committente, dal pagamento successivo alla data di formalizzazione della contestazione. Nel caso in cui l’importo complessivo delle penali raggiunga il 10% dell’importo contrattuale, Acquedotto del Fiora avrà facoltà di risolvere il contratto, applicando le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali disposizioni di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”cui all’ART. La richiesta e/o 24. In caso di risoluzione anticipata del contratto all’Appaltatore sarà riconosciuto soltanto il pagamento delle penali di cui forniture eseguite fino al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento momento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo risoluzione del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per 1. Ferma restando l’applicazione delle penali previste nei precedenti commi, la Committente si riserva di richiedere il maggior danno, sulla base di quanto riguarda le penali disposto all’articolo 1382 cod. civ., nonché la risoluzione del presente contratto nell’ipotesi di grave e reiterato inadempimento. 2. Fatto salvo quanto previsto ai precedenti commi, l’Impresa si rinvia impegna espressamente a quanto indicato nelle “Condizioni generali rifondere alla Committente l’ammontare di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”eventuali oneri che l’Amministrazione dovesse applicare – anche per causali diverse da quelle di cui al presente articolo – a seguito di fatti che siano ascrivibili a responsabilità della Impresa stessa. 3. La richiesta e/o il pagamento Committente, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutoarticolo, ove possibilepotrà, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestataa sua insindacabile scelta, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare avvalersi della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di cui all’articolo 7 G, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario, ovvero compensare il credito con quanto dovuto all’Impresa a qualsiasi titolo. 4. Qualora l’importo complessivo delle penali o per qualsiasi altra causainflitte all’Impresa raggiunga la somma complessiva pari al 10% del corrispettivo globale di cui al successivo art. 9 S “Corrispettivo”, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro comma 1, la Committente ha facoltà, in qualunque tempo, di risolvere di diritto il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiestapresente contratto con le modalità nello stesso espresse, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo oltre il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”tutti i danni.

Penali. Per quanto riguarda Nel caso in cui il Responsabile Unico del Procedimento, anche a mezzo di suo incaricato, rilevasse inadempienze nell’esecuzione dell’appalto o, comunque, inottemperanze agli obblighi contrattuali, l’Impresa aggiudicataria potrà incorrere nel pagamento di penalità, fatta salva la risoluzione contrattuale nei casi previsti. In caso di inadempimento degli obblighi contrattuali le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali dovute sono calcolate in misura compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, da determinare di contratto” volta in volta in relazione all'entità del danno arrecato e nell’ ”Allegato progettuale”della gravità dell’inadempimento. La richiesta e/o il pagamento Nel caso in cui l’applicazione delle penali superi il limite del 10% dell’importo contrattuale o qualora l’inadempimento integri un‘ipotesi di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento colpa grave nell‘esecuzione di obblighi e condizioni contrattuali l’ente committente procederà con la risoluzione del contratto in danno dell’affidatario nonché all’affidamento a terzo operatore economico dell’esecuzione delle obbligazioni prestazioni contrattuali residue, con oneri a carico dell’operatore economico aggiudicatario. Non danno luogo a responsabilità per la quale si è reso inadempiente ditta le interruzioni dovute a cause di forza maggiore intendendosi per forza maggiore qualunque fatto eccezionale, imprevedibile e che ha fatto sorgere l’obbligo al di pagamento fuori della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata normale conduzione dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimoche l’Impresa non possa evitare con l'esercizio della normale diligenza. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto sempre salvo il risarcimento del maggiore maggior danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per Le irregolarità e le inadempienze riscontrate saranno contestate per iscritto via pec con la concessione di un termine, non superiore a 10 giorni, per la presentazione delle eventuali giustificazioni. Ai sensi di quanto riguarda previsto dall’articolo 113bis del D.lgs 50/2016 le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali per il ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali sono commisurate ai giorni di contratto” ritardo e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/proporzionali rispetto all'importo del contratto o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo alle prestazioni del contratto. Al superamento Comune di tale limiteSant'Ilario d'Enza Prot.0014926 del 30-07-2021 partenza Cat.9 Cl.1 Le penali dovute per il ritardato adempimento sono calcolate in misura giornaliera dello 0,5 per mille dell'ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, LepidaScpA si riserva complessivamente, il diritto 10 per cento di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione detto ammontare netto contrattuale. Le irregolarità e le inadempienze riscontrate saranno contestate per iscritto via pec con la concessione di un termine, non superiore a 10 giorni, per la presentazione delle eventuali giustificazioni. Qualora non pervengano giustificazioni o le giustificazioni pervenute non siano ritenute idonee, la penale applicata sarà immediatamente escussa dalla successiva rata del contratto”corrispettivo di gestione. Sono fatti salvi in ogni caso i risarcimenti derivanti dai maggiori danni causati all’Amministrazione Comunale.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ nel ”Allegato progettuale”. ” La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.

Penali. Per quanto riguarda le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali In tutti i casi di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta ritardato adempimento da parte del DL e/o del CSE agli obblighi di cui agli articoli 3/4/7/ del presente Capitolato, e comunque ogni qualvolta nelle disposizioni di servizio impartite dal RUP indicanti tempi e modi per l’espletamento di una prestazione, si evidenzino ritardi non imputabili alla Stazione appaltante, la stessa potrà applicare per ogni giorno di ritardo una penale giornaliera in misura pari allo 0,5 per mille (zero virgola cinque per mille) del corrispettivo. Le penali verranno applicate mediante corrispondenti detrazioni dall’importo dovuto all’Affidatario, da operarsi sul pagamento immediatamente successivo al momento in cui si è verificato il ritardo e, in caso di incapienza, sui pagamenti successivi. La Stazione appaltante avrà in ogni caso la facoltà di detrarre gli importi dovuti a titolo di penale da qualsivoglia eventuale pagamento dovuto all’Affidatario, nonché, a sua esclusivo giudizio, di decidere di rivalersi sulle cauzioni e garanzie dal medesimo prestate fino alla concorrenza della somma dovuta e con conseguente obbligo immediato dell’Affidatario di provvedere alla reintegrazione delle garanzie e cauzioni medesime. È fatto salvo il maggiordanno. L’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo pregiudica il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.

Penali. Per In caso di inadempimento rispetto alle obbligazioni contrattuali, saranno applicate penali secondo quanto riguarda previsto nel Capitolato tecnico. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che danno luogo all’applicazione delle penali vengono contestati per iscritto al Fornitore da Arpae contraente; il Fornitore deve comunicare per iscritto in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 7, naturali e consecutivi, dal ricevimento della stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili, a insindacabile giudizio di Arpae, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, sono applicate al Fornitore le penali si rinvia come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. Arpae potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% del valore complessivo della Fornitura. Arpae potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, con quanto indicato nelle “Condizioni generali dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dei servizi resi dal Fornitore, senza bisogno di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. Il Fornitore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Agenzia a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso il Fornitore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda Qualora siano riscontrati dalla Stazione Appaltante ritardi o inadempimenti da parte dell’Appaltatore nell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’affidamento, rispetto ai termini e alle modalità di esecuzione di cui al precedente par. 5.1, quest’ultima contesterà formalmente all’Appaltatore l’inadempimento/ritardo rilevato, concedendogli un termine di cinque giorni lavorativi per poter produrre eventuali controdeduzioni. Trascorso inutilmente il predetto termine ovvero qualora le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/giustificazioni addotte non siano riconosciute in tutto o il pagamento in parte valide, l’Amministrazione provvederà all’applicazione delle penali di seguito indicate. Per ogni giorno, naturale e consecutivo, maturato di inadempimento/ritardo rispetto ai termini e alle modalità di esecuzione di cui al presente paragrafo precedente par. 5.1 e a quanto previsto nel Capitolato, sarà applicata una penale dell’1‰ (uno per mille) sull’ammontare netto contrattuale. L’applicazione delle penali previste non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento esime, altresì, il fornitore dal risarcimento di eventuali danni causati. Qualora su base mensile il numero degli inadempimenti/ritardi contestati dovesse risultare superiore a 5 ovvero in caso di importo complessivo delle obbligazioni per penali comminate superiore al 10% dell’ammontare netto contrattuale, la quale si è reso inadempiente Stazione Appaltante potrà risolvere il contratto e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenutorichiedere la fornitura in danno dell’Affidatario inadempiente, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà fermo restando il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cauzione e di esercitare ogni altra azione tendente al risarcimento di eventuali danni. Si applicano le disposizioni di cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimoall’art. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento 108 del maggiore dannoD.Lgs. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”50/2016.

Penali. Per quanto riguarda ogni giorno solare di ritardo rispetto ai termini previsti al precedente punto 8., è stabilita una penale nella misura dell’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, complessivamente il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale. Tutte le penali si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali saranno contabilizzate in detrazione, in occasione di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”ogni pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l’affidatario dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento delle medesime penali. L’affidatario prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto della stazione appaltante a richiedere il risarcimento di ogni e qualsiasi ulteriore danno. In presenza degli atti o fatti di cui sopra, i competenti uffici comunale procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre nella misura e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”nei modi precedentemente indicati.

Penali. Per quanto riguarda 1. In caso di inadempimento delle prestazioni indicate all’art.2 si applicherà una penale massima pari al 10% del corrispettivo. 2. L’entità delle penali è stabilita in relazione alla gravità dell'inadempienza e/o disservizio, previa contestazione scritta, avverso la quale l’appaltatore avrà facoltà di presentare le proprie osservazioni entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della PEC contenente la contestazione. 3. Nel caso in cui l’appaltatore non presenti osservazioni o nel caso di mancato accoglimento delle medesime da parte della Stazione appaltante, la stessa provvede a trattenere l’importo relativo alle penali si rinvia applicate dalle competenze spettanti all’appaltatore in base al contratto, nel rispetto delle normative fiscali. 4. Nel caso in cui l’importo della penale, calcolato ai sensi dei commi precedenti, superi il 10 % dell’importo netto contrattuale, la stazione appaltante procede a quanto indicato nelle “Condizioni generali di dichiarare la risoluzione del contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”, ai sensi dell’art. 26, fatto salvo il diritto all’eventuale risarcimento del danno patito a causa dell’inadempimento stesso. 5. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente paragrafo articolo non esonera l’Aggiudicatario in nessun caso l'appaltatore dall’adempimento delle obbligazioni dell’obbligazione per la quale si è reso resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”medesima penale.

Penali. Per quanto riguarda 1. L’Ente ha la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e i controlli che ritiene opportuni, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante l’efficacia della presente convenzione, per assicurare che da parte del Tesoriere siano scrupolosamente osservate tutte le penali pattuizioni contrattuali. Altresì, si rinvia riserva di controllare la validità delle prestazioni eseguite, portando tempestivamente a quanto indicato nelle “Condizioni generali conoscenza del Tesoriere gli inadempimenti relativi all’applicazione delle penali. 2. Ove si verifichino inadempienze da parte del Tesoriere nell'esecuzione delle obbligazioni previste nella convenzione, non imputabili all’Ente ovvero a forza maggiore o caso fortuito, regolarmente contestate, l’Ente si riserva di contratto” e nell’ ”Allegato progettuale”. La richiesta e/o il pagamento delle applicare le penali di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo articolo 3. Ogni violazione alle modalità pattuite di pagamento della penale stessasvolgimento del servizio da parte del Tesoriere sarà contestata in forma scritta a mezzo PEC dall’Ente al Tesoriere. 4. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimo. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’affidatario deve provvedere al reintegro Il Tesoriere dovrà far pervenire entro il termine di 10 15 (dieciquindici) giorni dal ricevimento solari dalla ricezione della relativa richiestacontestazione, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore dannole proprie controdeduzioni. Decorso inutilmente tale termine, oppure nel caso in cui le controdeduzioni non vengano ritenute accoglibili, l’Ente applicherà le penali previste. 5. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contratto. Al superamento di tale limite, LepidaScpA si riserva il diritto di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”.saranno stabilite in misura giornaliera nelle seguenti modalità:

Penali. Per quanto riguarda 1. Si intendono qui integralmente richiamate, quale parte integrante del presente contratto, le penali si rinvia di cui all’art. 11 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale. 2. Al di fuori dei casi sopra richiamati, in caso di eventuali ulteriori prestazioni non conformi a quanto indicato nelle “Condizioni generali modalità di contratto” espletamento descritte nel capitolato tecnico, verrà applicata una penale variabile tra lo 0,05‰ (zerovirgolazerocinquepermille) e nell’ ”Allegato progettuale”il 5% (cinquepercento) dell’importo contrattuale, IVA ed oneri della sicurezza esclusi, per ogni inadempimento riscontrato e a seconda della gravità del medesimo. 3. La richiesta e/o il pagamento Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati all’Appaltatore per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto. L’Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al Direttore nel termine massimo di cui al presente paragrafo non esonera l’Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa. L’importo relativo alla penale sarà trattenuto, ove possibile, dal pagamento delle fatture emesse successivamente alla contestazione dell’inadempimento; in alternativa alla trattenuta sulla fattura LepidaScpA avrà il diritto di rivalersi sulla garanzia definitiva prestata, la cui validità opera per tutta la durata dell’appalto, fino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dall’appalto medesimodieci giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora l’ammontare della garanzia definitiva si riduca per effetto dell’applicazione di penali l’Ente ritenga non fondate dette deduzioni ovvero non vi sia stata risposta o per qualsiasi altra causala stessa non sia giunta nel termine, l’affidatario deve provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta, effettuata da parte di LepidaScpA. È inoltre e comunque fatto salvo il risarcimento del maggiore danno. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza massima del 10% dell’importo complessivo del contrattole penali sopra indicate. 4. Al superamento Nel caso di tale limiteapplicazione delle penali, LepidaScpA si riserva il diritto l’Ente provvederà a recuperare l’importo in sede di risolvere il contratto come indicato nel paragrafo “Risoluzione del contratto”liquidazione delle relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.