Gestione informatizzata del servizio Clausole campione

Gestione informatizzata del servizio. 1. Il Servizio di Tesoreria viene svolto con modalità e criteri informatici e con collegamento telematico tra Ente e Tesoriere. A tale scopo il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate comprese quelle di interscambio di dati, informazioni e documentazione varia. 2. Il Tesoriere assicura all’Ente, tramite il collegamento telematico, le seguenti funzionalità: - trasmissione dei flussi elettronici dispositivi; - ricezione delle registrazioni elettroniche giornaliere di tutte le operazioni di incasso e pagamento effettuate; - interrogazione in tempo reale della situazione del conto di tesoreria e di tutte le evidenze connesse. 3. Il Tesoriere fornisce all’Ente le specifiche dei tracciati da utilizzare per la comunicazione dei flussi dispositivi e informativi, comunque basati su standard interbancari ove disponibili. 4. L’onere per la realizzazione delle procedure di interscambio dei dati è a completo carico del Tesoriere, ad esclusione degli eventuali interventi che possono rendersi necessari sul sistema informatico dell’Ente. 5. In particolare gli ordinativi di incasso e di pagamento vengono generati e trasmessi dal Comune al Tesoriere in forma elettronica firmati digitalmente (ordinativi informatici) con il formato da concordare tra il tesoriere e la software house fornitrice e manutentrice dell’applicativo contabile in dotazione all’Ente. Gli Ordinativi saranno predisposti e trasmessi nel rispetto della specifica normativa in materia di documenti informatici e più precisamente: • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante disposizioni in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; • D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, “Il Codice dell’amministrazione digitale e relative disposizioni correttive ed integrative” relativamente alla Firma Elettronica, integrato con il successivo D.Lgs. 4 aprile 2006, n. 159; • D.P.C.M. 30 marzo 2009 recante regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici; • Deliberazione CNIPA n. 4 del 17 febbraio 2005; • Circolare CNIPA n. 48 del 6 settembre 2005 • Deliberazione CNIPA n. 45 del 21 maggio 2009 come modificata con Determinazione Commissariale n. 69 del 28 luglio 2010; • Circolare ABI Serie Tecnica n. 35 del 7 agosto 2008: iniziative bancarie per lo sviluppo di servizi telematici destinati alle Pubbliche Amministrazioni Locali (e agli enti del comparto pubblico) PAL – Ordinativo ...
Gestione informatizzata del servizio. 1. Il servizio di Tesoreria viene svolto con modalità e criteri informatici e con collegamento telematico tra Ente e Tesoriere. A tale scopo il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate comprese quelle di interscambio di dati, informazioni e documentazione varia. 2. Il Tesoriere assicura all’Ente, tramite sistema WEB, le seguenti funzionalità: - trasmissione dei flussi elettronici dispositivi; - ricezione delle registrazioni elettroniche giornaliere di tutte le operazioni di incasso e pagamento effettuate; - interrogazione in tempo reale della situazione del conto di tesoreria e di tutte le evidenze connesse. 3. Il Tesoriere fornisce all’Ente le specifiche dei tracciati da utilizzare per la comunicazione dei flussi dispositivi e informativi, comunque basati su standard interbancari ove disponibili. 4. Il Tesoriere fornisce l’accesso gestionale in “Remote Banking” su funzionalità base di tesoreria, ad esempio per il pagamento F24 on line. 5. L’onere per la realizzazione delle procedure di interscambio dei dati è a completo carico del Tesoriere, comprese le spese per l’addestramento del personale dell’Ente, ad esclusione degli eventuali interventi che possono rendersi necessari sul sistema informatico dell’Ente. 6. La trasmissione degli ordinativi cartacei accompagnerà la comunicazione telematica dei relativi flussi dispositivi elettronici fino a quando l’Ente non sarà in grado di attivare l’uso dell’Ordinativo Informatico con conseguente cessazione dell’invio dei titoli cartacei. Per Ordinativo Informatico si intende il protocollo di comunicazione dei flussi dispositivi firmati digitalmente secondo le specifiche formulate dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) con Circolare n. 80 del 29.12.2003, approvate dal CNIPA (Consiglio Nazionale per l’Informatica della Pubblica Amministrazione). 7. Qualora, per motivi tecnici non possa essere effettuato l’invio telematico da parte dell’Ente degli ordinativi di incasso e pagamento, trasmessi anche in forma cartacea, il Tesoriere dovrà comunque garantirne le riscossioni e i pagamenti. 8. Durante il periodo di validità della convenzione, di comune accordo tra le parti, possono essere apportati ulteriori perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio ritenuti necessari per un migliore svolgimento del servizio stesso.
Gestione informatizzata del servizio. Entro il termine della sottoscrizione del Verbale di Consegna, l’Aggiudicatario dovrà allestire e rendere operativo un Sistema Informativo, sia per quanto attiene sia il software che l’hardware, per la gestione delle apparecchiature presenti presso l’Amministrazione contraente a qualsiasi titolo, che consentirà di gestire tutto il ciclo di vita delle apparecchiature stesse. In particolare esso dovrà consentire di: - monitorare le attività svolte nell’ambito dei Servizi Integrati e consentire la valutazione dei relativi parametri tecnico-economici; - aggiornare il censimento e valorizzazione delle apparecchiature comprensivo anche dello stato di obsolescenza del parco installato; - permettere l’analisi dei dati attraverso report definibili dall’utente; - archiviare e reperire in maniera semplice ed efficace la documentazione relativa a tutte le attività svolte dalla Ditta aggiudicataria e di altri operatori economici operanti sulle apparecchiature presenti presso l'Amministrazione contraente. Il Sistema Informativo gestionale dovrà essere il più possibile: - Modulare; - Scalabile; - Facilmente integrabile con software di terze parti; - Personalizzabile. Fermo restando l’obbligo del Fornitore di mettere comunque a disposizione dell’Amministrazione contraente, entro i tempi definiti in gara, un apposito Sistema Informativo per la gestione dei servizi oggetto dell'appalto, l’Amministrazione contraente potrà chiedere di alimentare, entro la data di sottoscrizione del Verbale di Consegna o anche successivamente ad esso, anche il Sistema Informativo eventualmente in uso presso la medesima Amministrazione contraente. In ogni caso, la Ditta aggiudicataria, se il database precedentemente utilizzato dall’Amministrazione contraente è di tipo aperto, dovrà importare i dati in esso contenuti sul nuovo sistema informativo. Nel caso di database di tipo non aperto, sarà comunque onere dell’Aggiudicatario provvedere ad importare tutti i dati del censimento e valorizzazione delle apparecchiature sul nuovo sistema informativo, mettendo a disposizione il proprio know-how a supporto dell’attività di recupero e di import del database anche in maniera manuale. Il Fornitore dovrà provvedere alla gestione informatizzata dei dati (tecnici ed economici) relativi a: ✓ Gestione del Call Center oggetto della fornitura; ✓ Gestione di Reparto: - gestione delle richieste e delle segnalazioni di guasto da parte degli utenti; - possibilità di monitorare lo stato delle attività; - consultazio...
Gestione informatizzata del servizio. Il servizio sarà gestito esclusivamente con metodologie e criteri informatici, tramite collegamento telematico con l’Istituto Tesoriere. L’Istituto tesoriere dovrà adeguarsi al sistema di pagamento/incasso mediante mandato/reversale telematico (applicativo Infocamere “Ordinativo bancario informatico”) dalla data di inizio del servizio. La trasmissione telematica dei mandati e delle reversali in veste elettronica è attuata mediante l’adozione del prodotto fornito da InfoCamere, con modalità informatiche riconosciute dagli Istituti di Credito (circolari ABI n. 80/2003 e n. 35/2008). La trasmissione in sicurezza delle informazioni firmate digitalmente deve essere assicurata tramite Posta Elettronica Certificata ovvero applicativi compatibili con quelli in uso presso la Camera, in grado di garantire la conservazione e consultazione delle ricevute. In caso di indisponibilità del sistema informativo della Camera per oltre 2 giorni lavorativi, tale da non consentire lo scambio dei flussi per la gestione degli stessi quando già ricevuti, si potrà ulteriormente ricorrere agli ordinativi cartacei. L’Istituto Tesoriere dovrà provvedere, nei limiti di disponibilità di cassa e senza attendere l'emissione del relativo mandato, ad effettuare pagamenti di imposte, tasse, contributi o altri da eseguirsi improrogabilmente ad epoche fisse o a scadenza tassativa, in base a delegazioni di pagamento sottoscritte dal Dirigente dell'Area Amministrativo Contabile o da suo delegato. L’istituto Tesoriere rende inoltre disponibile un servizio di home banking. Il servizio dovrà essere attivo per tutta la durata della Convenzione a cura e spese dell’Istituto Tesoriere e senza alcun onere per l’Ente con: - funzioni informative per l’accesso diretto in tempo reale agli archivi del conto corrente.
Gestione informatizzata del servizio. 1. Come previsto dall’art. 213 del d.lgs. 18.8.2000, n. 267 sostituito dall’art. 1, c. 80 della L. 30.12.2004 n. 311, il Tesoriere gestisce il servizio di Tesoreria con modalità e criteri informatici. Il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate di interscambio dati, informazioni e documentazione varia. Il Tesoriere garantisce l'esecuzione mediante procedura informatizzata degli ordinativi di incasso e di pagamento emessi dal sistema informatico dell’Ente. 2. La riscossione delle entrate e il pagamento delle spese a richiesta dell’Ente sono effettuati anche con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari. Viene assicurata altresì la funzionalità dei collegamenti previsti dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 18 febbraio 2005 "codificazioni, modalità e tempi per l'attivazione del SIOPE per gli enti locali". 3. L’onere per l’attuazione e la gestione delle suddette procedure, che devono essere pienamente compatibili con gli standard hardware e software al tempo adottati dall’Ente, è a totale carico del Tesoriere. L’onere per l’attuazione del SIOPE verrà regolato da apposita normativa. 4. Con riferimento alla gestione mediante “ordinativo informatico” caratterizzato dalla applicazione della “firma digitale” così come definita dal d.p.r. 28.12.2000, n. 445 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) sono concordati flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere e soggetti terzi gestori del software per conto del Tesoriere secondo la tecnologia standard prevista per lo scambio di documenti con firma digitale.
Gestione informatizzata del servizio. Articolo 16:
Gestione informatizzata del servizio. La Ditta aggiudicataria deve fornire, all’interno del contratto, uno specifico software web-based per la raccolta e gestione di tutte le informazioni connesse con le attività descritte negli articoli precedenti, oltre all’assistenza necessaria all’installazione, configurazione, personalizzazione, formazione e manutenzione del sistema. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla gestione informatizzata dei dati tecnici ed economici concernenti le apparecchiature incluse nell’appalto; in particolare il software dovrà consentire di: • mantenere costantemente aggiornato l’inventario delle apparecchiature; • registrare e programmare gli interventi di manutenzione (preventiva, correttiva, straordinaria); • registrazione degli interventi di manutenzione ordinaria eseguita e comunicata dagli operatori dell’Azienda (es. laboratorio analisi); • registrare e programmare le verifiche di sicurezza periodiche, delle prove di accettazione e dei controlli funzionali; • monitorare i tempi di intervento e di risoluzione guasti; • gestire i collaudi delle apparecchiature e la messa in fuori uso delle stesse; • gestire i cambiamenti di allocazione delle apparecchiature elettromedicali, mantenendo memoria delle varie ubicazioni; • censire e valorizzare le apparecchiature elettromedicali, comprendendo le variazioni in termini di numerosità e valore che dovessero verificarsi durante il periodo di validità contrattuale; • archiviare e reperire in maniera semplice ed efficace la documentazione relativa a tutte le attività svolte dalla Ditta aggiudicataria; • stampare report per attività specifiche (ad esempio fuori uso, collaudo, verifiche, ecc.). La Ditta concorrente all’interno del Progetto Offerta dovrà dettagliare il sistema informativo proposto, descrivendo: • la struttura hardware proposta, con individuazione delle postazioni di lavoro previste e delle caratteristiche di ciascuna postazione, • le modalità di collegamento fra le singole postazioni di lavoro, • le caratteristiche generali e l’architettura degli applicativi informatici proposti, • le caratteristiche funzionali dei singoli applicativi proposti, • le modalità e le tempistiche previste per l’istallazione dell’applicativo, la configurazione del sistema e la formazione del personale. Il Sistema Informativo deve prevedere anche un cruscotto WEB di semplice utilizzo che deve essere messo a disposizione dell’Amministrazione contraente per consultare autonomamente i dati in oggetto in tempo reale. La Ditta aggiudicata...
Gestione informatizzata del servizio. 1. I servizi di Tesoreria, a richiesta dell’ente, potranno essere erogati con modalità e criteri informatici in ottemperanza a quanto previsto dalla seguente normativa di riferimento: - Art. 213 del Dlgs n. 267 del 18.8.2000 così come sostituito dall’art. 1, c. 80 della L. n. 311 del 30.12.2004; - Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) approvato con Dlgs n. 82 del 7 marzo 2005 e s.m.i - DPR n.445 del 28/12/2000 (T.U delle disposizoni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) e s.m.i - Codice in materia di protezione dei dati personali approvato con Dlgs 196/2003 e s.m.i - Decreto del Ministero dell’Economia e delel Finanze del 18/2/2005 “Codificazioni, modalità e tempi per l’attivazione del SIOPE per gli Enti locali” - Requisiti per l’accessibilità ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxx-xxx-xxxxxxxx/xxxxx-xxxxx-xxxx-xxx-x/xxxxxx/xxx0-xxxxxxxxx-xx- qualita-dei-siti/requisiti-per-laccessibilita.aspx) e nel rispetto degli standard, delle regole tecniche (protocolli di comunicazione, tracciati record, ecc), delle disposizioni e direttive emanati dagli organi e dalle autorità competenti in materia di Tesoreria nonché di digitalizzazione e di informatizzazione dei processi e delle informazioni (v. Agenzia per l’Italia Digitale). L’informatizzazione dovrà riguardare tutti i servizi di Tesoreria (riscossione entrate, pagamento spese, “pagamenti on line”, ecc) che potranno essere fruibili dall’Ente in due modalità: a) Utilizzo di una piattaforma web informatica messa a disposizione del tesoriere (accedibile mediante un qualsiasi Web browser, es. Internet Explorer, Safari, Opera, Firefox, ecc) che rispetti tutti i criteri di accessibilità dei siti web previsti dalla normativa vigente (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxx-xxx-xxxxxxxx/xxxxx-xxxxx-xxxx-xxx-xx/xxxxxx/xxx0- garantire-la-qualita-dei-siti/requisiti-per-laccessibilita.aspx) ; b) Integrazione della piattaforma informatica utilizzata dal tesoriere con i software gestionali finanziari utilizzati presso l’Ente e/o con i sistemi di gateway multiservizi per i pagamenti on line utilizzati dall’Ente stesso (se necessario anche mediante lo sviluppo di specifici web services o, più in generale, la realizzazione di specifiche soluzioni sistemistico-applicative); e dovrà essere tale da garantire – senza alcun onere aggiuntivo per l’Ente - la massima compatibilità con l’infrastruttura IT e i gestionali finan...
Gestione informatizzata del servizio. 1. Il servizio di tesoreria può essere gestito con metodologie e criteri informatici, con collegamento informatico tra servizio finanziario del Comune e il Tesoriere, al fine di consentire l'interscambio dei dati relativi alla gestione del servizio. In particolare il Comune deve essere in grado di visualizzare la situazione di cassa presso il tesoriere e presso il conto di Tesoreria Unica, lo stato delle reversali e dei mandati trasmessi. Il Tesoriere si impegna a rendere operativo il collegamento di cui sopra e l'interscambio dei flussi informatici con il Comune facendosi carico di tutti gli oneri e le spese allo scopo necessarie 2. Il Comune deve essere inoltre in grado di trasmettere, tramite flusso informatico, le reversali ed i mandati, acquisendo dal tesoriere il flusso relativo alle riscossioni ed ai pagamenti effettuati dallo stesso. 3. Il Tesoriere si impegna ad utilizzare la firma digitale e la certificazione elettronica senza oneri aggiuntivi per il Comune sia in termini di attivazione iniziale che di costi successivi per la gestione informatica degli ordinativi di incasso e pagamento con firma digitale.
Gestione informatizzata del servizio. 1. Il Servizio di Tesoreria deve essere gestito con metodologie e criteri informatici mediante collegamento diretto tra il servizio finanziario dell’Azienda e il Tesoriere stesso. Il Tesoriere, senza costi a carico dell'Azienda, deve garantire la piena corrispondenza della gestione informatizzata del servizio nel rispetto anche delle disposizioni stabilite dal D.Lgs. n. 82/2005. 2. Il Tesoriere deve assicurare il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate comprese quelle di interscambio di dati, informazioni e documentazione varia, fatte salve le reciproche competenze, responsabilità e in relazione alla tecnologia in possesso da entrambi le parti. 3. L’informatizzazione del servizio al fine del rispetto delle disposizioni contenute nel predetto articolo deve garantire il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - certezza delle informazioni; - ampia scelta degli iter procedurali per meglio adattarsi all’organizzazione interna dell’Azienda; - efficacia dei controlli; - rapidità e correttezza dei pagamenti; - eliminazione dei documenti cartacei; - facilità di reperimento di uno o più documenti; 4. Il Tesoriere deve assicurare all’Azienda, tramite il collegamento informatico, la possibilità di: - interrogare/consultare on-line la situazione del conto di tesoreria e di tutte le altre attività connesse (internet-banking), nonché di ricevere le registrazioni elettroniche giornaliere di tutte le operazioni di incasso e di pagamento effettuate; - trasmissione telematica degli ordinativi d’incasso (reversali) e di pagamento (mandati) con firma digitale (ordinativo informatico) e relativa conservazione documentale nel rispetto del codice dell'amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.); - resa del conto del Tesoriere di cui all’art. 226 del D.Lgs. n. 267/2000. A tal fine, il Tesoriere fornisce all’Azienda le specifiche dei tracciati da utilizzare per la comunicazione dei flussi informativi e dispositivi. L’onere per la realizzazione delle procedure di interscambio dei dati, nonché i relativi servizi di Help desk sono a completo carico del Tesoriere, ad esclusione degli eventuali interventi che possono rendersi necessari sul sistema informatico dell’Azienda. 5. Per il termine ordinativo informatico si intende il protocollo di comunicazione dei flussi dispositivi firmati digitalmente secondo le specifiche formulate dalla Circolare n. 80 del 29 Dicembre 2003, e ss.mm.ii. dell’Associazione Bancaria Italiana, approvate dal Consiglio Nazionale per l’...