Common use of Penali Clause in Contracts

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.

Penali. La DittaPremesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, senza pregiudizio al verificarsi di ogni altra azione inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’aggiudicatario non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al Progetto presentato dall’aggiudicatario in meritosede di offerta, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuisaranno applicate, previa contestazione, penali nella seguente misura: - si renda colpevole €.3.000,00 per trascuratezze nei confronti dell’utenza tali da ingenerare rilevanti situazioni di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resopericolo; - assicuri una presenza €.1.000,00 per ogni giorno di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal mancato rispetto degli orari di apertura del servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale € 1.000,00 per ogni giorno di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento infrazione nell’ipotesi di mancato rispetto della dotazione del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni 50% del valore giornaliero dell’appalto per mancata sostituzione entro 5 giorni di personale ritenuto inidoneo dall’A.C. - € 1.500,00 per ogni violazione delle modalità di distribuzione dei diritti degli utentipasti e dei prodotti alimentari; - € 1.000,00 per ogni infrazione in caso di mancato rispetto delle norme di pulizia ed igiene dei locali; - € 500,00 ogni volta che sia verificato l’utilizzo di prodotti alimentari diversi da quelli dichiarati in sede di gara (per quanto concerne le caratteristiche bio/lotta integrata e provenienza da filiera corta provinciale o regionale). L’Amministrazione comunaleLe penali vengono applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta dell’inadempienza al soggetto aggiudicatario, da comunicarsi via PEC con termine, salvo diversa e motivata indicazione della stazione appaltante, di dieci giorni dalla data di ricevimento per la regolarizzazione dell’inadempienza contestata ovvero per eventuali difese scritte. La Dirigente competente, inoltre valutata la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni eventualmente presentate dall’aggiudicatario potrà discrezionalmente graduare l’entità delle penalità e anche stabilire discrezionalmente di non applicarle qualora sia accertato che l’inadempimento risulti di lieve entità, non abbia comportato danni per l’Amministrazione e non abbia causato alcun disservizio all’utenza. Le penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture. Nei casi previsti dal presente articolo, salvo il diritto alla risoluzione del contratto di cui all’articolo 20 l’Amministrazione ha facoltà di affidare a terzi l’esecuzione del servizio in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/danno dell’Aggiudicatario con addebito ad esso del maggior costo sostenuto rispetto a quello previsto nel contratto. In caso di recidiva o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalidi inadempienze più gravi accertate, il Comune si riserva la facoltà di applicare le penalità adottare più severe misure da determinarsi di cui sopra volta in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono volta fino ad addivenire alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestaterisoluzione dell’affidamento, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso incamerando la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze cauzione e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturesalvo l’ulteriore risarcimento del danno.

Penali. La DittaQualora fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto dalle norme di legge e dal presente documento e relativi allegati, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad la Stazione Appaltante applicherà una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze ogni infrazione relativa all’esecuzione dell’affidamento, rispetto alle modalità e deficienze nella qualità ai tempi o alle condizioni d’offerta. Il Responsabile Unico del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative Procedimento invierà all’affidatario, formale contestazione scritta assegnandogli un tempo, non inferiore a quella richiesta 3 (tre) giorni, per poter presentare le proprie controdeduzioni. Fatti salvi gli altri casi di inadempienza contrattuale previsti dalle norme di legge e dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale presente documento, costituiscono sicuramente casi di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede inadempimento, soggetti alla sostituzione immediata procedura di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione applicazione delle penali, le seguenti fattispecie: • mancata fornitura: Euro 100,00 per ogni mancata fornitura imputabile all’affidatario; • ritardo nella fornitura: Euro 10,00 per ogni giorno di ritardo imputabile all’affidatario; • fornitura non conforme: Euro 30,00 per ogni non conformità; • fornitura senza preventivo accordo con referente indicato dalLa Stazione Appaltante: Euro 20,00 per ogni consegna in aggiunta a rifiuto della consegna; • fornitura con personale dell’appaltatore non riconoscibile (tesserino/divisa): Euro 20,00 per ogni infrazione in aggiunta a rifiuto della consegna; • consegna con corriere non comunicato a referente per la consegna indicato nell’ordine: Euro 20,00 per ogni infrazione in aggiunta a rifiuto della consegna; • mancato rispetto delle norme di sicurezza concordate: Euro 100,00 per ogni infrazione; • errata fatturazione o fatturazione che non consenta la riconciliazione automatica con documenti di consegna: Euro 30,00 per ogni fatturazione errata o non conciliabile automaticamente per causa imputabile all’affidatario; • ritardato inoltro dei report previsti dall’art. 8: Euro 1,00 per ogni giorno di ritardo. Nel caso di più inadempimenti presenti nella stessa fornitura, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare la penale più alta o l’intero cumulo delle penali applicabili al caso concreto. L’importo delle penali sarà dedotto dal pagamento per le prestazioni rese dall’affidatario o dalla cauzione, che nel caso, andrà prontamente reintegrata. L’applicazione delle penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventonon esclude la richiesta del maggior danno subito. In presenza degli atti o fatti caso di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale constatata applicazione di 5 penali la Stazione Appaltante si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa procedere alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerisoluzione del rapporto contrattuale.

Penali. La DittaIn caso di mancato o ritardato adempimento agli obblighi contrattuali, senza pregiudizio il contraente sarà tenuto a corrispondere alla Provincia di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole Brescia le penali come di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in seguito indicato. Il ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento nell'attivazione e/o all’entità nell’erogazione di un determinato servizio e/o l'esecuzione del servizio in modo difforme da quanto offerto e contrattualizzato comporterà l'applicazione delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalipenali oltre all’eventuale risarcimento del danno. Qualora il mancato rispetto degli obblighi contrattuali si configurino come grave inadempimento, la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di risolvere il contratto ed incamerare la cauzione definitiva tramite semplice comunicazione scritta, fatto salvo il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Ove siano accertati casi di inadempimento la cui gravità non comporti la risoluzione del contratto, la Provincia si riserva di applicare le una penale, anche a valere sui crediti maturati ovvero sulla cauzione definitiva che dovrà essere tempestivamente reintegrata, rapportata alla gravità dell’inadempimento sotto il profilo del pregiudizio arrecato al regolare funzionamento del servizio oltre che al valore delle prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il risarcimento del danno ulteriore. Le penalità di cui sopra ai precedenti capoversi sono comminate mediante nota di addebito a valere sui futuri pagamenti, previa contestazione scritta della Provincia di Brescia inviata mediante posta elettronica certificata. Decorsi 8 (otto) giorni dal ricevimento della contestazione, senza che la ditta abbia prodotto giustificazioni scritte, accolte favorevolmente dalla Provincia di Brescia, le penalità si intendono accettate. Qualora l’appaltatore per cause di forza maggiore oppure impreviste difficoltà tecniche, non fosse in misura giornaliera grado di rispettare i termini stabiliti dal presente capitolato, causando un ritardo rispetto ai tempi previsti, deve darne immediata comunicazione scritta al Settore e concordare con lo stesso un ulteriore termine per l’adempimento dei compiti attribuiti. Qualora non venga effettuata la comunicazione ovvero per eventorispettato tale ulteriore termine la mancanza verrà considerata come inadempienza dell’appaltatore soggetta a penali. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenientil’importo delle singole penali applicate per il ritardo dell’adempimento non potrà superare giornalmente dell’1‰ (un per mille) dell’importo netto contrattuale, mancanze e inadempimenti di cui al presente ai sensi dell’articolo 113-bis del Codice. Ai sensi del medesimo articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare l’importo complessivo delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscononon potrà superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureai sensi dell’articolo 113-bis del Codice.

Penali. La DittaAll’Aggiudicatario dell’Accordo Quadro in caso di inadempienza accertata durante l’esecuzione del singolo contratto specifico si applicherà una penale pari all’1 per mille dell’importo di ciascun contratto specifico per le seguenti ipotesi di inadempienza: - per mancato rispetto delle clausole e delle specifiche condizioni di contratto concernenti le opere da realizzare; - per mancata disponibilità di operai specializzati e qualificati in relazione alla necessità dell’opera; - per ogni giorno di ritardo nell’ultimazione dei lavori dove non è richiesta la somma urgenza o l’urgenza di esecuzione ; - nell’esecuzione di ordini di servizio impartiti nell’ambito del contratto sia per l’avvio delle opere previste che per la loro ultimazione a regola d’arte; - per mancato o parziale aggiornamento del data base del sistema informativo in uso presso l’Amministrazione per la gestione degli interventi manutentivi; - per mancato aggiornamento del software del sistema informativo incluso in specifico contratto stipulato all’interno dell’Accordo Quadro; - per impossibilità di accesso al sistema software in uso da parte dei gestori dell’Accordo (RUP e DEC dell’Amministrazione) o gravi disfunzioni durante l’accesso, imputabili all’Aggiudicatario. Verranno invece applicate le seguenti penali connesse alle tempistiche di esecuzione degli interventi : - nel caso di pronto intervento, qualora l’Aggiudicatario, non appena ricevuto l’ordine dalla D.L. e senza pregiudizio aspettare la regolarizzazione con un contratto specifico, non intervenga entro un’ora dalla comunicazione od ordine impartito dalla Direzione Lavori, verrà applicata una penale di ogni altra azione € 50,00 conteggiata a partire dall’ora successiva al ricevimento della comunicazione; - nel caso in merito, cui l’Aggiudicatario sospendesse i lavori senza un giustificato motivo tecnico e senza le dovute autorizzazioni da parte della D.L. è soggetta soggetto ad una penale pari allo 0,5 di Euro 500,00 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole ogni giorno di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza sospensione o di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte ritardo dovuto ai suddetti motivi. Tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria articolo saranno contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo. L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Amministrazione a carico della richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in alcun caso l’Aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale restano altresì tutti gli si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento delle penali medesime. L’applicazione delle penali non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sostenuti dall’Amministrazione a causa dei ritardi. Qualora l’Aggiudicatario accumuli trattenute per un ammontare pari o superiore al 10% dell’importo del contratto, sarà costretto ad adottare ritenuto automaticamente gravemente inadempiente e, come tale, passibile di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal risoluzione unilaterale del singolo contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturespecifico .

Penali. La DittaL’aggiudicatario è responsabile dei servizi richiesti e dei conseguenti eventuali mancati, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritoparziali o scorretti adempimenti, è soggetta ad tenuto al rispetto delle Leggi, di quanto previsto nel presente capitolato, nella sua offerta tecnica e nelle indicazioni impartite da Isecs durante lo svolgimento del servizio. Nei casi di inadempimento degli obblighi contrattuali, che non abbiano visto una penale pari allo 0,5 regolarizzazione della prestazioni e che non comportino la risoluzione del contratto, all’aggiudicatario potranno essere irrogate a norma di quanto previsto dal comma 4 dell’art. 113 – bis del Codice delle penali di entità variabile, calcolate in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuicontrattuale, riservandosi di aumentare tale percentuale dello 0,1 per mille, fino al massimo di 1 per mille, al ripetersi della stessa tipologia di irregolarità, così individuate, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: - si renda colpevole ritardo di manchevolezze e deficienze nella qualità presa servizio del servizio resolavoratore; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal serviziomancata sostituzione del lavoratore quando richiesta; - non fornisca tutte le prestazioni convenuteritardo nella fornitura di nominativi per colloqui; - effettui in ritardo gli adempimenti prescrittimancata fornitura di titoli di studio e curricula professionali dei lavoratori; - impieghi personale mancato rispetto di accertata incapacità quanto previsto in ordine al pagamento delle retribuzioni ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazioneal versamento dei contributi assicurativi; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata mancate svolgimento della formazione generale sulla sicurezza; L'applicazione delle penali sarà preceduta da regolare contestazione scritta, anche a mezzo di personalePosta Elettronica Certificata (PEC) rilevante l'inadempienza; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva l'aggiudicatario avrà la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare presentare le proprie controdeduzioni entro 15 giornie non oltre cinque giorni dalla notifica. Qualora l’affidatario non adempia a Trascorso tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestateed in mancanza di accoglimento del ricorso, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui Isecs provvederà al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare recupero delle penali è addebitato mediante deduzione di pari importo sui crediti dell’impresa dipendenti corrispettivi in pagamento oppure si ricorrerà all'escussione della cauzione definitiva; in caso di escussione della cauzione definitiva l’Aggiudicatario dovrà provvedere ad integrarla entro 15 giorni dal contratto cui essi si riferisconoricevimento della comunicazione di avvenuta escussione. L’importo delle penali non potrà superare il limite del 10% dell’importo contrattuale. L’aggiudicatario comunicherà a Isecs il nominativo ed i recapiti, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatoinclusa una casella di posta elettronica certificata (PEC), di regola, un referente al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturequale saranno indirizzate tutte le contestazioni formali riguardanti le modalità di esecuzione del contratto.

Penali. La DittaDitta affidataria, nell'esecuzione dei servizi richiesti, avrà l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e ai regolamenti concernenti i servizi stessi. In caso di parziale o totale inadempimento degli obblighi contrattuali assunti, l'Appaltatore – oltre all'obbligo di ovviare, nel termine stabilito dal DEC o suo delegato, all'inadempimento contestatogli e di provvedere al pagamento degli eventuali maggiori danni subiti dalla Stazione Appaltante e/o da privati a causa del suddetto inadempimento – è tenuto al pagamento di una penale. L'ammontare della penale, secondo la gravità dell'inadempienza, è stabilito tra un minimo di Euro 100,00 ed un massimo di Euro 1.500,00 per ciascun episodio contestato, ad eccezione delle violazioni sotto specificate per le quali sono previste le penali nell'ammontare indicato: - qualora la Ditta affidataria, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritogiusta causa, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole responsabile di manchevolezze gravi inadempienze (a titolo esemplificativo e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore non esaustivo: mancata messa a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento disposizione degli operatori richiesti, mancato completamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti i tempi e danno le modalità stabilite dal presente capitolato): Euro 1.000,00 per l’Amministrazioneogni evento; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata in caso di personaleingiustificato ritardo nell’attivazione del servizio superiore a 30 minuti dall’orario prestabilito: Euro 300,00 per ogni evento; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaleNel caso di tre reiterate contestazioni sollevate, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestaterisolvere il contratto con semplice comunicazione scritta, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva fatta salvo in ogni caso la possibilità facoltà di ovviare agli inconvenientiagire in danno. L'applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione scritta, mancanze e inadempimenti con lettera raccomandata o posta certificata, rilevante l'inadempienza, entro i tre (3) giorni successivi il servizio effettuato. La ditta potrà produrre le proprie controdeduzioni, debitamente documentate; la stazione appaltante si riserverà la facoltà di cui al presente articolocontrollare l’avvenuta inadempienza e, addebitando ogni eventuale spesa se del caso, considerarla nulla ai fini della succitata penale una volta comprovata la mancanza di dolo e/o trascuratezza. Qualora entro 15 giorni non pervengano motivazioni che, a giudizio della Stazione appaltante, escludano l’imputabilità dell’inadempimento alla Ditta aggiudicataria affidataria, vengono applicate le penali o risolto il contratto come stabilito. Le penalità saranno prelevate dalle competenze della Ditta affidataria, in uno dei seguenti modi: - dietro presentazione di nota di credito da parte della Ditta affidataria; - mediante detrazione dalle fatture emesse dalla ditta affidataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare fronte di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureprestazioni; - mediante escussione anche parziale dalla cauzione definitiva.

Penali. La DittaQualora riscontrasse ritardi e disservizi, senza pregiudizio il DEC provvederà ad applicare la penale di ⮚ per ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento abbandono ingiustificato della Centrale Operativa dell’Università e/o all’entità di qualsiasi altra postazione di servizio; ⮚ per ogni mancato intervento su allarme proveniente dai sistemi tecnologici di sicurezza installati presso le sedi universitarie (antintrusione, antincendio, ecc.); ⮚ per ogni ritardo, oltre i quindici minuti, nel prendere servizio presso le postazioni concordate con l’Università; il ritardo superiore ad un’ora è considerato come assenza e comporta un’ulteriore penale di Euro 1.500,00; ⮚ per ogni mancato inoltro al DEC, o inoltro oltre le 24 ore dall’accadimento, della relazione prevista in caso di fatti e/o situazioni anomale inerenti il servizio e la sicurezza delle conseguenze legate sedi universitarie; ⮚ per ogni mancata segnalazione di qualsiasi eventuale situazione e/o condizione delle strutture e degli impianti che possa determinare uno stato di rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori; ⮚ per ogni mancato inoltro al DEC dei turni mensili relativi al personale in servizio. Dopo il quinto mancato inoltro sarà applicata una penale aggiuntiva di Euro 1.500,00; ⮚ per ogni ritardo nell’esecuzione degli interventi di manutenzione degli impianti di sicurezza, a fronte di guasti, avarie e/o manomissioni, trascorse le 6 (sei) ore previste dalla richiesta d’intervento a mezzo fax o mail da parte del DEC o dal riscontro e/o dall’annotazione di servizio effettuata dalle GPG o dai custodi; ⮚ per ogni inadempienza del personale addetto al servizio, riscontrata a giudizio insindacabile del DEC, quali: inosservanza delle disposizioni operative, atteggiamenti poco decorosi ed irriguardosi verso il personale dell’Università e verso terzi, mancanza o incompletezza delle divise e delle dotazioni di servizio; ⮚ per ogni mancato giro di ispezione, ove previsto e concordato con il DEC o suo delegato, anche in mancanza di sistemi elettronici di controllo; Per la mancata copertura di un servizio sarà applicata una penale di Euro 2.500,00; per ogni episodio di mancata copertura di un servizio successivo al primo nel corso di un’annualità contrattuale sarà applicata un’ulteriore penale di Euro 2.500,00. Per ogni mancata sostituzione, entro due ore dalla richiesta del DEC, a mezzo fax o mail, del personale dell’Impresa ritenuto non idoneo all’espletamento del servizio, sarà applicata una penale di Euro 2.500,00. Superate le 24 ore dalla richiesta, in caso di perdurante inadempienza, sarà applicata all’Impresa una penale ulteriore di Euro 1.000,00 per ogni giorno di ritardo nella sostituzione del personale in questione. Per la mancata rotazione del personale nell’ambito dell’appalto e/o per il mancato ricambio, a seguito di apposito accordo, ogni 12 (dodici) mesi, del 25% (venticinquepercento) delle risorse impiegate nel servizio, sarà applicata una penale di Euro 2.500,00. In caso di perdurante inadempienza, sarà applicata all’Impresa una penale ulteriore di Euro 1.000,00 per ogni giorno di ritardo nella sostituzione del personale in questione. Sarà applicata una penale di Euro 1.000,00 in caso di indebito utilizzo, da parte del personale addetto ai fatti che danno origine all’applicazione delle penaliservizi, di materiali, dispositivi e strutture dell’Ateneo. Sarà altresì applicata una penale di Euro 1.000,00 in caso di mancata individuazione, da parte dell’impresa, di apposito locale esterno all’Ateneo da mettere a diposizione del personale per l’esercizio del diritto di assemblea. L’inosservanza dei termini di consegna, collaudo e messa in funzione degli impianti di sicurezza offerti in sede di gara, con relativa certificazione di conformità ai sensi di legge, comporterà l’applicazione di una penale giornaliera di Euro 500,00, fino ad un massimo di 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi, trascorsi i quali l’Università si riserva la facoltà di applicare le penalità risolvere il contratto. L’applicazione delle penali sarà preceduta da motivata contestazione scritta, inviata dal DEC a mezzo raccomandata AR, preceduta da fax o mail, alla quale l’Impresa avrà facoltà di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare opporsi, presentando le proprie controdeduzioni entro 15 giorni5 (cinque) giorni lavorativi dal ricevimento. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare l’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconocomminate dovesse superare il 10% dell’importo complessivo presunto dell’appalto, ovvero sulla cauzionel’Università intenderà risolto il contratto, fatta salva la richiesta di risarcimento per eventuali maggiori danni. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento L’esecuzione in danno non esime l’Impresa dalle responsabilità civili e penali in cui viene disposta la liquidazione delle fatturestessa possa incorrere, a norma di legge, per i fatti che hanno motivato la risoluzione.

Penali. La DittaIn caso di mancato rispetto dei parametri di qualità del servizio, senza pregiudizio richiesti con il presente Capitolato e proposti dall’aggiudicatario nel progetto tecnico, la Ditta sarà tenuta a corrispondere alla Provincia di ogni altra azione in meritoBrescia le penali di seguito riepilogate. Il ritardo nell'attivazione e/o nell’erogazione di un determinato servizio comporterà l'applicazione della prevista penale, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo anche nel caso in cui: - si renda colpevole cui la Ditta presti tale servizio in modo difforme da quanto offerto. Xxxxx restando che l’inadempimento potrà essere rilevato in qualunque momento, le penali saranno comminate analizzando i parametri di manchevolezze e deficienze nella qualità qualità. Nell’ambito di ogni singolo periodo di valutazione, qualora i casi di mancato rispetto del livello di servizio reso; - assicuri una presenza superassero il limite massimo del 5% (sul totale dei casi del singolo parametro analizzato), la Provincia di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, Brescia si riserva la facoltà di risolvere il contratto tramite semplice comunicazione scritta alla Ditta, fatto salvo il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Ove siano accertati casi di inadempimento la cui gravità non comporti la risoluzione del contratto, la Provincia si riserva di applicare le una penale rapportata alla gravità dell’inadempimento sotto il profilo del pregiudizio arrecato al regolare funzionamento del servizio oltre che al valore delle prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il risarcimento del danno ulteriore. Le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventoai precedenti capoversi sono comminate mediante nota di addebito a valere sui futuri pagamenti, previa contestazione scritta della Provincia di Brescia inviata mediante lettera raccomandata/PEC. In presenza degli atti o fatti Decorsi 8 (otto) giorni dal ricevimento della contestazione, senza che la ditta abbia prodotto giustificazioni scritte, accolte favorevolmente dalla Provincia di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare Brescia, le proprie controdeduzioni entro 15 giornipenalità si intendono accettate. Qualora l’affidatario l’appaltatore per cause di forza maggiore oppure impreviste difficoltà tecniche, non adempia a fosse in grado di rispettare i termini stabiliti dal presente capitolato, causando un ritardo inferiore al 10% dei tempi previsti, deve darne immediata comunicazione scritta al Comando e concordare con lo stesso un ulteriore termine per l’adempimento dei compiti attribuiti. Qualora non venga effettuata la comunicazione ovvero rispettato tale incombenza nel ulteriore termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze mancanza verrà considerata come inadempienza dell’appaltatore e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e sanzionata come tale dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.commi seguenti:

Penali. La Dittafornitura oggetto di affidamento e tutte le attività previste nel presente Capitolato dovranno essere pienamente e correttamente eseguite nel rigoroso rispetto di quanto previsto nel Contratto, senza pregiudizio negli atti allo stesso allegati e nel Progetto esecutivo approvato dalla società appaltante, nonché nel rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato d’Oneri o indicato successivamente dalla Stazione appaltante. Per ogni altra azione inadempienza per cause non imputabili a Zètema, a forza maggiore, o a caso fortuito, saranno applicate le seguenti penali: ⮚ per ogni giorno naturale di ritardo nella presentazione del progetto esecutivo o delle modifiche richieste allo stesso, rispetto alle tempistiche indicate nell’art. 6 del presente Capitolato, sarà applicata una penale giornaliera di importo pari ad Euro 100,00 (euro euro cento/00); ⮚ per ogni giorno naturale di ritardo nella consegna e posa in meritoopera di tutte le apparecchiature oggetto della presente fornitura, è soggetta nonché nella realizzazione di tutti gli interventi previsti, rispetto alle tempistiche indicate nell’art. 6 del presente Capitolato, sarà applicata una penale giornaliera di importo pari ad Euro 200,00 (euro duecento); ⮚ in caso di fornitura di materiale difforme, anche solo in parte, da quanto richiesto, oltre alla richiesta di sostituzione, sarà applicata all’Appaltatore una penale pari allo 0,5 al 5% (cinque per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo cento) del valore del prodotto non rispondente a quanto richiesto. La stessa penale sarà applicata in caso di realizzazione di lavorazioni/interventi tecnici non rispondenti a quanto previsto nel caso presente Capitolato, nell’offerta tecnica e nel progetto esecutivo approvato da Zètema, fermo restando che anche in cui: - si renda colpevole di manchevolezze tale ipotesi sarà richiesta la piena e deficienze nella qualità del servizio resocorretta realizzazione della lavorazione/intervento, senza oneri aggiuntivi per Zètema; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale⮚ fermo restando quanto sopra, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità caso di inadempimento ad una qualsiasi delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalidisposizioni di cui al presente Capitolato, si riserva al contratto stipulato tra Zètema e l’Appaltatore, a quanto previsto nell’offerta tecnico-economica presentata in sede di gara e nel Progetto esecutivo approvato da Zètema, la Stazione appaltante, per ciascuna contestazione, avrà la facoltà di applicare all’Appaltatore una penale fino ad € 1.000,00 (euro mille/00), il cui importo sarà calcolato ad insindacabile giudizio della Stazione appaltante in base alla gravità dell’inadempimento. Le suddette penali complessivamente intese potranno applicarsi fino ad un massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo. Qualora il colpevole ritardo dell’Appaltatore ecceda il suddetto limite, Zètema avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno dalla stessa subito. Gli eventuali inadempimenti contrattuali cha possono dar luogo all’applicazione delle penali saranno contestati da Zètema all’Appaltatore mediante e-mail e/o fax. In tal caso, l’Appaltatore avrà un termine di 5 (cinque) giorni solari e consecutivi dalla data di ricezione delle contestazioni per trasmettere a Zètema, con le penalità medesime modalità, le proprie controdeduzioni. Qualora tali giustificazioni non siano accoglibili ad insindacabile giudizio di Zètema, ovvero non vi sia stata risposta nel termine indicato, la Società stessa potrà applicare all’Appaltatore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento e per tutta la durata dello stesso. Zètema potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in misura giornaliera ovvero per eventodifetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. In presenza degli atti La richiesta e/o fatti il pagamento delle penali di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto di Zètema a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che richiedere il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerisarcimento degli eventuali maggiori danni.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio In caso di mancato rispetto dei livelli di servizio previsti nella parte B (Art. B.8) del presente capitolato e per ogni altra azione in merito, è soggetta ad difformità il Comune potrà applicare le penali di seguito indicate. I controlli verranno eseguiti con riferimenti ai periodi di verifica definiti per ogni indicatore e si differenziano come indicato nella seguente lista: • Affidabilità della messa a disposizione delle risorse: il superamento delle soglie specificate prevede l'applicazione di una penale pari allo 0,5 a 5.000€. • Efficienza della gestione del contratto: il superamento della percentuale di ritardi ammessi nella fornitura prevede l'applicazione di una penale di 5.000€ • Efficienza della gestione della fornitura critica: il mancato rispetto dei termini di consegna definiti prevede l'applicazione di una penale di 1.000€ per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo ogni giorno lavorativo di ritardo. • Affidabilità e maturità del software rilasciato: il superamento dell'indice di NDIF, definito per ogni applicazione oggetto del capitolato, prevede l'applicazione di una penale di 5.000€. • Efficienza nella rimozione degli errori: il mancato rispetto del tempo limite definito per la rimozione degli errori, prevede l'applicazione di una penale di 100€ per ogni ora di ritardo. • Efficacia degli interventi di rimozione degli errori: il mancato rispetto della soglia di ARCF definita prevede l'applicazione di una penale di 2.000€ per ogni applicazione oggetto del capitolato. • Efficienza del servizio di Assistenza Applicativa agli utenti: il mancato rispetto delle soglie mensili complessive definite, prevede l'applicazione di una penale di 5.000€. • Efficienza del servizio di Supporto Sistemistico: il mancato rispetto del tempo limite definito per Tempo Presa in carico, Tempo attivazione, Tempo di Risoluzione, Tempo chiusura, per ogni singolo evento, prevede l'applicazione di una penale di 100€ per ogni ora di ritardo. Qualora si verificassero difformità (inadempienze o ritardi) nella gestione del servizio rispetto a quanto previsto dal presente capitolato e dal contratto il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche invierà comunicazione scritta via mail o tramite PEC con specifica motivazione delle contestazioni, con richiesta di giustificazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali. In caso di contestazione, la aggiudicataria dovrà comunicare le proprie deduzioni per iscritto via mail o PEC al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dal ricevimento della stessa. Nel caso in cui: - cui le giustificazioni addotte non fossero ritenute accoglibili o in caso di mancata risposta o di mancato arrivo nel termine indicato, fatta salva la risarcibilità del danno ulteriore, il Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche si renda colpevole riserva di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza applicare le penali. L’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’appaltatore inadempiente. In alternativa l’Amministrazione potrà avvalersi della cauzione presentata come garanzia fideiussoria senza bisogno di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalediffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario, in relazione tal caso l'aggiudicataria è obbligata al reintegro della cauzione nei 10 gg. successivi alla tipologia dell’inadempimento comunicazione. La richiesta e/o all’entità il pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico articolo non esonera in nessun caso l’aggiudicataria dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturemedesima penale.

Penali. La DittaPer ogni giorno di ritardo rispetto al piano di esecuzione delle fasi descritte nel cronoprogramma (come concordato e dettagliato dalle Parti), senza pregiudizio non dipendente dall’Amministrazione Appaltante ovvero cause di ogni altra azione in meritoforza maggiore o caso fortuito, è soggetta ad l’Amministrazione Appaltante avrà l’insindacabile facoltà di applicare una penale pari allo 0,5 0,1% (zero virgola uno per mille dell’ammontare netto cento) del corrispettivo contrattuale annuo nel complessivo, fino ad un massimo di 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi. Qualora il colpevole ritardo ecceda i 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi, l’Amministrazione Appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte cui l’Appaltatore esegua le prestazioni convenute; - effettui contrattuali in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalemodo sostanzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalicomunque, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventonel Contratto. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare tali casi, l’Amministrazione Appaltante applicherà all’Appaltatore le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle predette penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, sino al momento in cui viene disposta le attività saranno eseguite in modo effettivamente conforme alle disposizioni del presente Capitolato e, comunque, del Contratto, fatto salvo in ogni caso il risarcimento dell’eventuale maggior danno. L’Amministrazione Appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. In caso di escussione della cauzione definitiva prestata, l’Appaltatore deve provvedere alla sua completa reintegrazione entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione Appaltante. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui sopra non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la liquidazione quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle fatturesuddette penali non preclude il diritto dell’Amministrazione Appaltante a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni subiti.

Penali. L’impresa è soggetta al pagamento di penali nei casi di seguito indicati: Allegati: Specifiche tecniche PC Abstract CTA Specifiche di integrazione La Dittacooperazione con un sistema di distribuzione automatica di farmaci ( dispenser ) è trattata in HTH con una infrastruttura chiamata "cooperazione tra ambiti". Ogni Nodo cooperante viene definito nel dominio di riferimento con uno "Unique Name", senza pregiudizio e ad ogni Nodo si chiede la esposizione di ogni altra azione un Web Service per la ricezione dei Messaggi XML definiti per il trattamento di precisi casi d'uso. Un apposito applicativo "centrale" coordina gli scambi tra gli Attori ( Nodi ) partecipanti, e si pone quindi come unico interlocutore per i medesimi attori. Ogni nodo, sia esso un Sert o un Dispenser, o un altro software partecipante, potrà quindi comunicare un evento ad uno o più destinatari inviando tale evento soltanto al Web Service esposto dal Gestore Centralizzato ( CTA ). In questo modo, l'unico entry-point da comunicare al partecipante sarà la URL del Centrale cui mandare l'evento, mentre sarà solo il Centrale ad inoltrare ( dispatch ) il messaggio al destinatario ( o ai destinatari ) di quella comunicazione. Si è voluto quindi evitare che i Nodi propaghino eventi direttamente ad altri nodi, ed il Centrale funge pertanto da MiddleWare di comunicazione. In questo modo si realizzano i seguenti obiettivi: • verifica della autorizzazione all'uso dei servizi: i servizi implementati nella cooperazione vengono utilizzati dei partecipanti solo se sono espressamente autorizzati a farlo; • tracciabilità delle transazioni: le transazioni tra un nodo ed altri nodi rimangano tracciate e consultabili da un amministratore della cooperazione; • configurabilità delle regole di smistamento: una "business logic" stabilita in meritosede di amministrazione dei flussi può governare le regole di dispatch dei messaggi ai potenziali destinatari, e le regole possono essere personalizzate a seconda dei casi d'uso e dei Nodi coinvolti. L'ambiente Centrale, oltre a risolvere le comunicazioni di messaggistica in ingresso ed in uscita, nasce anche con il preciso compito di creare e tener aggiornato un indice generale degli Eventi ( Contatti, Ricoveri, Accessi, ... ). L'indice degli eventi è popolato dai Nodi autorizzati ad usare il servizio eventoImposta. Un Sert che apre un nuovo contatto su un paziente, è soggetta tenuto a comunicarlo al Centrale ( Step 1 ) inviando al WS del Centrale un messaggio di tipo eventoImposta. Con il medesimo Servizio, il Nodo proprietario del contatto è tenuto a comunicare al centrale ogni variazione di stato sul contatto ( sospensione o chiusura ). Il Centrale ( Step 2 ) deposita il messaggio di eventoImposta nelle proprie strutture ed utilizza il contenuto del Messaggio per alimentare l'Indice degli Eventi, ed annotare quindi che, su quel cittadino, la Struttura cooperante ha aperto un Contatto. Se la configurazione di dispatch prevede l'inoltro dell'evento ( apertura contatto ) ad altri sistemi, allora il Centrale provvederà a consegnare, al Web Service esposto dai destinatari, la comunicazione di apertura del contatto ( Step 3). Per assecondare la eventuale impossibilità da parte di un attore cooperante nell'esporre un Web Service per la ricezione dei messaggi, sono stati sviluppati sul centrale una penale pari allo 0,5 collezione di servizio di tipo "get" ( come ad esempio il getEventoimposta ). Se un attore non può esporre un servizio ricevente, il centrale è in grado di "conservare" i messaggi a questo destinati in una "coda", ed i messaggi verranno consegnati uno alla volta dal nodo che invoca il servizio "get" fino ad esaurimento dello stack. Con questa metodologia "a web services" è stato integrato il Dispenser della Ditta Molteni, ma gli standard adottati ( messaggi XML scambiati con uso di Web Services ) ben si prestano ad integrare qualsiasi fornitore di macchine dispensatrici. Nella cooperazione tra Sert e Dispenser Farmacologico, riveste particolare importanza l'allineamento dei Contatti aperti tra la struttura che andrà a definire un eventuale piano terapeutico ( Sert ) ed i Nodi che potenzialmente potranno erogare i farmaci previsti nel Piano ( Dispenser ). Le informazioni strutturate e definite in precisi XSD, contenute nel messaggio di eventoImposta, sono state studiate proprio con la duplice intenzione di allineare un Indice Centrale degli Eventi, e di consentire ad un sistema cooperante un allineamento sugli Eventi, basilare e propedeutico per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole ogni intendimento successivo. La rigida definizione degli XSD è stata appositamente pensata per assicurare che i dati oggetto di manchevolezze integrazione, su tutti i servizi implementati, vengano codificati rispettando precisi standard qualitativi ( tipo di dato, numero di occorrenze, formati, valori minimi e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una massimi ecc. ). Si evidenzia che l'Indice degli Eventi può essere utilizzato anche per eventi di tipo diverso ( contatti, ricoveri, accessi ambulatoriali o di PS, ecc. ) perché la struttura dell'indice e i contenuti dei servizi sono indipendenti dall'ambito di applicazione. La presenza di unità lavorative inferiore un ambiente che "sa chi sa" qualcosa di un cittadino diventa fondamentale per risolvere il dispatch di eventi per i quali è richiesto che il messaggio venga recapitato "a quella segno", ad esempio soltanto ad attori che conoscono il Paziente oggetto di cooperazione. Ci sono scenari ( previsti nella "cooperazione tra ambiti" ) che prevedono la possibilità per un Attore di chiedere informazioni su un cittadino, anche non conoscendo se qualcuno potrà fornirle, e la cooperazione garantisce che tale richiesta dal servizio; - non fornisca di informazione arrivi, ad esempio, al Sert che ha in cura in questo istante quel Xxxxxxxxx. Dopo aver risolto la problematica della alimentazione dell'indice degli eventi, ed aver quindi implementato i servizi per la sua manutenzione e la comunicazione dei contatti ai nodi interessati, il primo caso d'uso "pratico" che la "cooperazione tra ambiti" ha dovuto affrontare è stato il dialogo tra il Sert ed uno o più Dispenser di Farmaci. Normalmente, la problematica si riassume come segue: Il Sert X pianifica per un Contatto aperto, la somministrazione di un Farmaco, definendone il piano. Ad esempio si prevede la somministrazione del Farmaco Z, per una quantità di 50 milligrammi, da erogare una volta al giorno per 7 giorni. Tale programmazione viene notificata al Centrale utilizzando il servizio di notificaProgrammazione ( step 1 ). Il Centrale provvede a smistare il messaggio ai potenziali erogatori ( Step. 2 ). Il corpo del messaggio di notificaProgrammazione è stato pensato per coprire tutte le prestazioni convenute; - effettui possibili definizioni di piano terapeutico oggi possibili nel Sert. Sarà quindi codificabile una periodicità di diverso tipo, oppure un dosaggio in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale aumento o in diminuzione, ecc. Si osservi che nell'esempio riportato in Figura, il piano terapeutico viene notificato dal Centrale a due potenziali erogatori ( Dispenser ). Questo tipo di accertata incapacità ed inidoneità dispatch è reso possibile grazie alla possibilità di decidere, tramite opportune regole, come vanno convogliate le comunicazioni tra i nodi cooperanti, rendendo quindi possibile, come si vuole rappresentare nell'esempio, che due potenziali erogatori siano contemporaneamente informati sul piano, per lasciare aperta la possibilità che l'utente si possa recare ( ma come vedremo a breve comunque una sola volta ) per il buon funzionamento prelevamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti farmaco indifferentemente presso l'uno o l'altro dei due potenziali erogatori. Il CTA Centrale, adotta precise politiche distributive, e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi garantisce il reinvio dei messaggi ai Nodi che in un determinato istante non continuativamente possano essere raggiunti ( off-line ). Il numero di tentativi e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni la periodicità è configurabile ed un apposito Monitor dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso Messaggi offre agli amministratori del dominio la possibilità di ovviare agli inconvenientiverificare l'andamento dei flussi. Sono implementabili anche segnalazioni mirate via mail ad un destinatario o gruppo di destinatari, mancanze e inadempimenti per notificare anomalie nel transito dei messaggi. Anche se il componente centrale deve ragionevolmente essere continuamente attivo, si chiede ad ogni sistema integrato di cui progettare l'invio dei messaggi al presente articolocentrale adottando tecniche di salvaguardia della operatività del nodo in caso di indisponibilità del centrale, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che ad esempio disaccoppiando le operazioni rispetto all'invio, ed implementando tecniche di riproposizione dei messaggi per i quali si sono verificati problemi di trasmissione. il Comune sarà costretto ad adottare Sert infatti garantisce la continuità delle operazioni anche in assenza di conseguenzacollegamento verso i WS del CTA Centrale. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al Nel momento in cui il Xxxxxxxxx si presenta presso un Punto Erogatore per il ritiro del farmaco, l'erogatore potrà evadere la richiesta e dovrà notificare al centrale l'avvenuta erogazione utilizzando il servizio di notificaErogazione ( Step 1 ). Il Centrale, registrarà tale comunicazione e provvederà a recapitare l'evento ai nodi interessati ( Step. 2 ). Nell'esempio in Figura, l'evento interessa sia il Sert che ha definito il piano terapeutico ( per annotare l'avvenuta erogazione ed aggiornare quindi la programmazione ), sia al "secondo" potenziale erogatore ( l'altro Dispenser ) affinchè anche questi provveda ad annotare come erogato quello specifico dettaglio della programmazione. Nella fattispecie, questo accorgimento evita che l'utente possa recarsi poco dopo aver prelevato il farmaco dal primo Xxxxxxxxx, presso un secondo punto erogatore ottenendo nuovamente il prelevamento del farmaco. Nel contenuto del messaggio di notificaErogazione, è possibile trattare casi d'uso particolari ma possibili, come ad esempio l'erogazione estemporanea di un farmaco, non legata ad una precedente programmazione, oppure una perdita di sistema, oppure l'erogazione di un farmaco diverso da quello previsto dal piano. Nei casi più canonici, così come in quelli particolari e specifici, la cooperazione tra ambiti prevede una precisa compilazione di taluni tag degli xml, come ampiamente descritto nella documentazione che viene disposta fornita ( xsd, wsdl, esempi e documento di progetto ) a tutti i fornitori che intendono cooperare con uno o più Nodi del dominio. L'ambiente Centralizzato ( CTA ) si compone di una propria Base Dati per la liquidazione materializzazione dell'indice degli Eventi, per la definizione dei nodi, dei servizi, delle fattureabilitazioni e delle regole di dispatch, e per la gestione della messaggistica in ingresso ed in uscita. Viene fornito anche un software di governo, fruibile in ambiente web, per la amministrazione dei dizionari di base, la configurazione dei casi d'uso per risolvere le cooperazioni e per la consultazione dell'indice degli Eventi. Tutti i servizi progettati possono utilizzare il protocollo HTTP o HTTPS a richiesta, compatibilmente con le politiche di sicurezza proprie del dominio di riferimento. La "cooperazione tra ambiti", illustrata in questo paragrafo con esplicito riferimento alla comunicazione tra SerT e Dispenser, offre servizi anche per casi d'uso d'altro tipo. Ad esempio favorisce lo scambio di informazioni su un paziente tra nodi partecipanti ( tra SerT diversi, o tra un "Carceri" e un SerT ) grazie ai servizi di tipo richiestaInformazioni e rispostaInformazioni. Grazie a questi servizi di "scambio informazioni", potranno transitare ( oltre a note di tipo testuale ), anche allegati quali documenti PDF o scansioni di documento in PDF o JPG. Sono stati inoltre progettati numerosi servizi di Query per l'interrogazione delle informazioni detenute dal CTA, come ad esempio la possibilità di interrogare l'indice degli eventi ( queryEvents ) per avere l'elenco dei contatti ( o eventi di altro tipo ) di un preciso cittadino.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA Prot.0002663-26/05/2022-D472-DF-0031-0007-C 0057 mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.

Penali. La DittaL’operatore economico affidatario è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali Nel caso in cui, senza pregiudizio per qualsiasi motivo imputabile si verifichino inadempimenti o ritardi rispetto alla corretta esecuzione del servizio, il CSAL procederà all’applicazione di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale calcolata in misura pari allo 0,5 al 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso contrattuale, per ogni ora lavorativa di ritardo rispetto a quanto indicato nell’art. 3, senza obbligo di avviso o di altra formalità, e comunque complessivamente non superiore al 10 per cento. La contestazione dell’inadempimento all’affidatario avverrà in cui: - forma scritta e riporterà i riferimenti contrattuali con la descrizione dell’inadempimento e la misura della penalità che si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentiintende applicare. L’Amministrazione comunaleL’ affidatario dovrà comunicare, in relazione alla tipologia dell’inadempimento ogni caso, per iscritto, le proprie deduzioni, supportate – se del caso - da una chiara ed esauriente documentazione, all’Amministrazione nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora le controdeduzioni non pervengano all’Amministrazione Contraente nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano ritenute idonee dall’Amministrazione a giustificare l’inadempienza contestata, l’Amministrazione stessa dovrà comunicare per iscritto all’Affidatario la ritenuta infondatezza delle suddette deduzioni e la conseguente applicazione delle penali stabilite nella Convenzione, a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. Qualora, invece, le controdeduzioni dell’Affidatario siano ritenute idonee, l’Amministrazione provvederà a comunicare per iscritto all’Affidatario medesimo la non applicazione delle penali. Alla terza contestazione, cui non siano seguite giustificazioni ritenute valide, il Committente avrà facoltà di risolvere il contratto con danni a carico dell’affidatario. Non si farà luogo al pagamento di fatture finché l’operatore economico affidatario non avrà provveduto al versamento dell'importo relativo alle maggiori spese sostenute e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalialle penali notificate dall’Amministrazione conseguenti alle eventuali inadempienze contrattuali. È fatta salva, si riserva in ogni caso, la facoltà dell’Amministrazione di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero esperire ogni altra azione per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerisarcimento dei danni subiti.

Penali. La Ditta1. Fatte salve le ipotesi di forza maggiore, senza pregiudizio nel caso in cui si verifichino le ipotesi di ogni altra azione inadempimento di cui del Capitolato tecnico, AMA potrà applicare le corrispondenti penali ivi prescritte e di seguito riportate: - in meritocaso di mancato adempimento, è soggetta ad alle proposte riportate nell’offerta tecnica aggiudicata (di cui al disciplinare di gara) sarà applicata, relativamente ai punti A (Profilo dell'Impresa e modalità di impiego di personale, mezzi operativi ed attrezzature) e B (Modelli di gestione tecnico-operativa) una penale pari allo 0,5 all’1 per mille dell’ammontare netto dell’importo contrattuale annuo per ogni giorno di difformità o inadempienza; per il punto C (Migliorie offerte comprese nel canone) una penale pari all’1 per mille dell’importo contrattuale per ogni giorno di mancata applicazione delle migliorie a partire dal 90° (novantesimo) giorno a far data dalla stipula del contratto d’appalto; - in caso di ritardo nell’esecuzione delle analisi chimiche effettuate da Laboratorio Ufficiale rispetto alle frequenze indicate nel Piano di monitoraggio del processo proposto in sede di gara, sarà applicata, per ogni giorno di ritardo, una penale di importo pari all’1 per mille dell’importo contrattuale; - in caso di mancata esecuzione di singole analisi chimiche effettuate da Laboratorio Ufficiale rispetto alle frequenze indicate nel Piano di monitoraggio del processo proposto in sede di gara, ovvero di incompletezza nelle analisi eseguite sarà applicata una penale di importo pari all’1 per cento dell’importo contrattuale, per ciascuna analisi non eseguita o eseguita in modo incompleto. Si precisa che le singole analisi si considereranno comunque non effettuate nel caso in cui: - cui il ritardo nella loro esecuzione si renda colpevole protragga oltre i venti giorni lavorativi rispetto alla rispettiva data di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resoesecuzione. In tal caso, la penale di cui alla presente lettera b si sommerà alla penale giornaliera applicata ai sensi della precedente lettera a; - assicuri per ogni riscontrata inadempienza nell’attività di presidio stabilita, sarà applicata una presenza penale pari all’1 per mille dell’importo contrattuale, da decurtarsi sul canone mensile. - per ogni riscontrata indisponibilità del Tecnico Responsabile rispetto a: protratta irreperibilità ai recapiti forniti, mancato rispetto degli appuntamenti concordati con la Direzione per l’Esecuzione: sarà applicata una penale pari all’1 per cento dell’importo contrattuale, da decurtarsi sul canone mensile. - per ogni irregolarità riscontrata nella compilazione del Registro di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; Manutenzione e Conduzione sarà applicata una penale pari al 3 per mille dell’importo contrattuale. - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente ogni avaria o anomalia funzionale o difformità alle prescrizioni autorizzative riscontrate e non provvede preventivamente segnalate, imputabili alla sostituzione immediata negligenza nelle manutenzioni ordinarie sarà applicata una penale pari al 5 per mille dell’importo contrattuale - per ogni giorno di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento ritardo nell’aggiornamento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva nella trasmissione della documentazione proposta in sede di offerta tecnica (“Rendicontazione ed elaborazione dei dati di manutenzione”)sarà applicata una penale pari all’ 1 per mille dell’importo contrattuale; - in caso di irregolarità o incompletezze riscontrate nella documentazione proposta in sede di offerta tecnica (“Rendicontazione ed elaborazione dei dati di manutenzione”) sarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’importo contrattuale; - per ogni irregolarità riscontrata relativamente agli obblighi di limiti allo scarico sarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’importo contrattuale - per la facoltà mancata esposizione di applicare le penalità cartellonistica identificativa dei pozzetti fiscali di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione campionamento e della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconoplanimetria aggiornata dell’impianto, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatoirregolare conservazione degli stessi sarà applicata una penale pari al 3 per mille dell’importo contrattuale; - per il ritardo od omissione della nomina del Responsabile Tecnico di Gestione e dello staff dedicato a presidio e conduzione, ovvero nella mancata comunicazione di regolaeventuali variazioni, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturesarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’importo contrattuale.

Penali. La Dittaa) Mancata o ritardata consegna/accesso, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze malfunzionamenti e deficienze nella qualità problemi tecnici del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - Qualora la ditta aggiudicataria non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento effettuasse o ritardasse la somministrazione del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalegenere da fornire, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, l’Amministrazione Contraente si riserva la facoltà di applicare le penalità provvedere altrove, anche a prezzo superiore a quello contrattuale, il tutto a spese e danno del fornitore medesimo. Potrà inoltre essere imposta una penale di cui sopra in misura giornaliera ovvero Euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per eventoogni giorno di mancato accesso. In presenza caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti richiesti, l’Amministrazione Contraente si riserva la facoltà di procedere in uno dei seguenti modi: • il fornitore sarà tenuto a sostituire i prodotti non rispondenti ai requisiti richiesti entro i termini indicati dal Servizio Acquisti dell’ Amministrazione Contraente. In caso di ritardo nella sostituzione, potrà applicare la penalità prevista al precedente punto a); • l’Amministrazione Contraente procederà all’acquisto in danno, salvo l’esperimento di ogni altra azione a tutela dei propri interessi e salvo in ogni caso il risarcimento degli atti ulteriori danni. Nel caso di malfunzionamento del server ove risiedono i dati, con impossibilità di accesso agli stessi da parte delle aziende, la ditta aggiudicataria dovrà farsi parte diligente presso il produttore per la ripresa e l’aggiornamento del servizio in tempi stretti. Nel caso di malfunzionamenti, ritardi nell’aggiornamento e disguidi che limitino e/o fatti di precludano l’accesso ai servizi oggetto della fornitura da parte delle Amministrazioni Contraenti, la ditta aggiudicataria è tenuta a ripristinare tutti i servizi in oggetto entro 24 ore dalla segnalazione del guasto. Nel caso in cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario la ditta aggiudicataria non adempia a tale incombenza quanto previsto nel termine prefissato presente contratto l’Amministrazione Contraente, di concerto con il Coordinamento Scientifico, il Capofila e l’Azienda responsabile delle risorse informative applicherà una penale di Euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per ogni contestazione a cui la ditta non risponda nei termini stabiliti o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatedia risposta soddisfacente e/o di Euro 500,00 (cinquecento/00) al giorno per ogni giorno di ritardo nel ripristino dei servizi oggetto della fornitura, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicatafino ad un massimo di 10 gg. L’Amministrazione Comunale Trascorso tale termine l’Amministrazione Contraente si riserva in ogni caso di decidere la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatorescissione del contratto, di regolaconcerto con il Coordinamento Scientifico, il Capofila e l’Azienda responsabile delle risorse informative. Di tale penale l’Amministrazione Contraente dovrà dare comunicazione alle aziende aderenti al momento in cui viene disposta GOT, che provvederanno ad emettere la liquidazione delle fatturerelativa nota di addebito.

Penali. La DittaBei Missachtung der Bedingungen der vorliegenden BVB und bei jeder festgestellten Nichterfüllung wird der Auftraggeber, senza pregiudizio nach formeller Anmahnung des Wartungsunternehmens durch Fax, Brief oder Email, die Vertragsstrafe anwenden. Die festgestellte Nichterfüllung der in den vorliegenden BVB festgelegten Verpflichtungen wird dem Wartungsunternehmen schriftlich mitgeteilt, worauf dieses unverzüglich die geeigneten Maßnahmen treffen muss. Ist dies nicht der Fall, wird die Vertragsstrafe angewendet; der Auftraggeber ist berechtigt, den Eingriff von einem anderen Unternehmen durchführen zu lassen und die entstandenen Kosten einzufordern. Die Vertragsstrafe wird bei der Auszahlung der Vergütung zurück behalten, beziehungsweise durch Xxxxxxxxx auf die hinterlegte Sicherstellung eingezogen. Erreicht die Vertragsstrafe den Betrag von 10% der Vertragssumme, hat der Auftraggeber das Recht, den Vertrag zu kündigen, mit Rückbehalt der Kaution von Amts wegen und mit Anspruch auf Entschädigung für weitere Schäden. In der Folge wird das Ausmaß der Vertragsstrafe in Abhängigkeit von der Art der Nichterfüllung gegen die vorliegenden BVB durch das Wartungsunternehmen festgelegt: 1. stellt der Gebäudemanager einen Verstoß gegen Artikel 7 fest, wird für jeden einzelnen beanstandeten Vorfall eine Vertragsstrafe von 100,00 Euro angewendet; 2. falls der Gebäudemanager einen Verstoß gegen Artikel 10 fest, wird für jeden einzelnen beanstandeten Vorfall eine Vertragsstrafe von 100,00 Euro angewendet; 3. sollte ein als „allgemeiner Eingriff“ auf Abruf betrachteter Eingriff nicht innerhalb der in den vorliegenden BVB festgelegten Frist nach Artikel 16 in Angriff genommen worden sein, wird für jeden Tag Verzug eine Vertragsstrafe von 100,00 Euro angewendet, 4. sollte ein als „Dringlichkeit oder als Notfall“ auf Abruf betrachteter Eingriff nicht innerhalb der in den vorliegenden BVB festgelegten Frist nach Artikel 16 in Angriff genommen worden sein, wird für jede Stunde Verzug eine Vertragsstrafe von 100,00 Euro angewendet; Se non verranno rispettate le condizioni previste dal presente CSA e per ogni inadempienza rilevata, l‟Amministrazione appaltante applicherà la penale, a seguito di ogni richiamo formale della ditta manutentrice tramite fax, lettera o E-mail. L‟eventuale inadempienza rilevata, rispetto agli obblighi definiti nel presente CSA, sarà comunicata per iscritto alla ditta manutentrice che dovrà provvedere immediatamente ai necessari interventi. Qualora ciò non avvenga sarà applicata la penale, con facoltà dell‟Amministrazione appaltante di far eseguire l‟intervento da altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità ditta con successiva rivalsa. Le penalità saranno trattenute all‟atto del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni pagamento dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalecompensi dovuti ed, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalisubordine, mediante incameramento della cauzione prestata. Se le penali dovessero raggiungere l‟importo pari al 10% dell‟importo del contratto, a propria insindacabile valutazione l‟Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di applicare risoluzione del contratto, incamerando d‟ufficio la cauzione e con diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni. Di seguito si riportano le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare entità delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconorelative ai casi d‟inadempienza del presente CSA da parte della ditta manutentrice: 1. qualora il “Coordinatore di progetto della manutenzione dell‟Amministrazione appaltante” (Gebäudemanager) verificasse l‟inadempimento dell’art.7, ovvero sulla cauzioneverrà applicata per ogni singolo episodio contestato una penale di Euro 100,00; 2. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatoqualora il “Coordinatore di progetto della manutenzione dell‟Amministrazione appaltante” (Gebäudemanager) verificasse l‟inadempimento dell’art.10, verrà applicata per ogni singolo episodio contestato una penale di regola, al momento Euro 100,00; 3. nel caso in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.l‟intervento su chiamata classificata come “vari interventi” non sia iniziato entro i tempi previsti dal presente CSA (come dall‟art.16), verrà applicata per ogni giorno di ritardo una penale di Euro 100,00; 4. nel caso in cui l‟intervento su chiamata classificata come “urgenza” o “

Penali. La DittaLe penali sono individuate nel presente Capitolato e saranno riprese ed eventualmente integrate nel contratto che sarà sottoscritto a esito dell’aggiudicazione. Qualora l’ENTE COORDINATORE accerti, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritoda parte dell’Affidatario, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in il ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità l’inadempimento, totale o parziale, di quanto stabilito nel contratto potrà provvedere a diffidare tempestivamente l’Affidatario, mediante comunicazione trasmessa via PEC o mezzo fax, contenente: • la descrizione degli inadempimenti e/o dei ritardi contestati, con riferimento esplicito al contratto e alla circostanza in cui è stata ravvisata tale violazione; • l’assegnazione di un congruo termine, ove possibile, per l’adempimento e/o la rimozione delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalidell’inadempimento. Entro 5 (cinque) giorni naturali consecutivi dalla data di trasmissione della comunicazione della violazione e comunque nel rispetto del diverso termine indicato nella stessa, si riserva l’Affidatario ha la facoltà di fare pervenire note difensive e chiedere di essere sentito dall’ENTE COORDINATORE. Xxx, esaminate le eventuali note difensive ed eventualmente ascoltato l’Affidatario, l’accertamento delle violazioni risulti fondato, ovvero decorra inutilmente il termine assegnato per l’adempimento e/o la rimozione delle conseguenze dell’inadempimento, l’ENTE COORDINATORE potrà applicare le penalità la penale prevista in contratto, resta fermo il diritto al rimborso degli eventuali maggiori oneri sostenuti e al risarcimento dell’ulteriore danno eventualmente subito. Le penali, avendo natura giuridica di cui sopra risarcimento forfettario o convenzionale del danno, non sono da assoggettare a IVA ai sensi dell’art. 15, comma 1, punto n. 1), del DPR 633/72. L’importo delle penali applicate potrà essere escusso anche mediante compensazione parziale con quanto spettante all’Affidatario in misura giornaliera ovvero per eventoforza del contratto. In presenza degli atti alternativa l’ENTE COORDINATORE potrà avvalersi della cauzione presentata come garanzia fideiussoria senza necessità di ulteriore diffida, ulteriore accertamento o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono procedimento giudiziario, in tal caso l'Affidatario è obbligato al reintegro della cauzione nei 10 (dieci) giorni naturali consecutivi successivi alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giornicomunicazione. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare L'importo delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconoirrogate non può superare il 10% (dieci percento) dell'importo netto contrattuale, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta pena la liquidazione delle fatturerisoluzione del contratto.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio In caso di ogni altra azione inadempienze agli obblighi di cui al presente Capitolato (salvo quanto disposto in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso di clausola risolutiva espressa e di risoluzione) il Comune applicherà le sanzioni sotto riportate: Nel caso in cui: - si renda colpevole cui nell'arco di manchevolezze e deficienze nella qualità 30 giorni la stessa tipologia di inadempienza dovesse verificarsi più di una volta, a partire dalla seconda sanzione gli importi previsti saranno raddoppiati. Oltre alle penalità di cui sopra saranno a carico dell'Aggiudicatario gli oneri derivanti dall’esecuzione delle prestazioni da parte di altro operatore qualificato, incaricata specificatamente dall'Ente, al fine di regolare esecuzione delle prestazioni del servizio reso; - assicuri una presenza contratto. L'applicazione delle sanzioni sarà preceduta da comunicazione, tramite PEC, dell'inadempienza all'Aggiudicatario, che avrà facoltà di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte presentare le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente proprie controdeduzioni entro e non provvede alla sostituzione immediata oltre 5 gior- ni dalla data di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentiricevimento della lettera di addebito. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento Decorso infruttuosamente tale termine senza che l'appaltatore abbia fatto pervenire le proprie osservazioni e/o all’entità controdeduzioni, e comunque ove queste non siano ritenute sufficienti a escludere la sua responsabilità, il Comune procederà all'applicazione della penalità. Gli importi delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione penalità applicate potranno essere recuperati sia mediante detrazione dell'importo dall'ammontare delle penalinote di pagamento, sia mediante trattenuta sulla garanzia definitiva che, entro 10 giorni dall'intervenuta trattenuta, dovrà essere reintegrata, a pena di risoluzione del contratto. In caso di inadempimento parziale ripetuto, di inadempimento totale o comunque tale da pregiudi- care l'espletamento del servizio, il contratto sarà risolto e il Committente provvederà all'incamera- mento della garanzia definitiva, salvo il risarcimento dell'ulteriore danno. Nel caso in cui le infrazioni contestate per iscritto all'Aggiudicatario con o senza applicazione di una penale superino il numero di 5 nell'arco di un anno, l'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro risolvere il contratto senza che l'Aggiudicatario possa avanzare alcuna pretesa, fermo 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione restando l'incameramento della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze garanzia definitiva e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che fatto salvo il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureCommittente.

Penali. La DittaPer ogni giorno solare di ritardo, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritonon imputabile alla Stazione Appaltante ovvero a forza maggiore o caso fortuito, è soggetta ad rispetto ai termini stabiliti nel Capitolato Speciale Parte Tecnica, l’ARPAS potrà applicare alla Ditta aggiudicataria una penale pari allo 0,5 per mille all’1‰ (unopermille) dell’ammontare netto contrattuale annuo nel della prestazione oggetto dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte cui l’Appaltatore esegua le prestazioni convenutecontrattuali in modo solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel contratto; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva tali casi l’Agenzia applica la facoltà di applicare le penalità penale di cui sopra al precedente capoverso sino al momento in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatela prestazione inizia ad essere prestata in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che danno luogo all’applicazione della penale di cui sopra, vengono contestati per iscritto dall’Agenzia; l’Appaltatore deve comunicare per iscritto in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 5 (cinque) dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili, a insindacabile giudizio di ARPAS, ovvero non vi sia stata risposta o la possibilità di ovviare agli inconvenientistessa non sia giunta nel termine indicato, mancanze e inadempimenti sono applicate all’Appaltatore la penale come sopra indicata a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. ARPAS potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione della penale di cui al presente articoloparagrafo con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo, addebitando ogni eventuale spesa anche per i corrispettivi dovuti al medesimo, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. La Stazione Appaltante potrà applicare alla Ditta aggiudicataria penali sino a carico concorrenza della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che misura massima pari al 10% (dieci per cento) del valore massimo contrattuale; oltre tale limite, l’Agenzia ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenzacontratto. L’ammontare La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturepagamento della medesima penale.

Penali. Fatto salvo quanto stabilito dal successivo art.8 (“Forza maggiore”), in caso di mancata erogazione della fornitura nei termini stabiliti dal piano di realizzazione di cui all’art.4 (“Termine di ultimazione della fornitura”) o di altro ritardo contrattuale – e fatto salvo quanto di seguito dettagliato - l’impresa aggiudicataria sarà obbligata, per ogni giorno o frazione di giorno naturale e consecutivo di ritardo, a versare una penale di importo tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’importo complessivo della fornitura (IVA esclusa) a seconda della gravità dell’inadempimento. La Dittapenale sarà preceduta da regolare contestazione scritta e motivata, senza pregiudizio inviata con lettera raccomandata a.r. o a mezzo PEC, alla quale l’impresa appaltatrice avrà facoltà di opporre controdeduzioni entro 10 giorni dalla contestazione medesima. Qualora, entro il termine di dieci giorni, la Società non abbia effettuato il pagamento o non abbia dato nessun riscontro alla richiesta di pagamento, ovvero abbia fornito giustificazioni oggettivamente non idonee o non soddisfacenti, l’Università provvederà ad incamerare l’importo dovuto direttamente dal deposito cauzionale. La Società dovrà successivamente provvedere all’immediato reintegro della cauzione. In alternativa, su richiesta dell’Impresa aggiudicataria, l’importo delle penali potrà essere decurtato dalla prima fattura utile, purché espressamente e correttamente contabilizzato. Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Università di pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori spese e danni per le violazioni e le inadempienze che si risolvano in una non corretta erogazione della fornitura e dei servizi richiesti, l’Amministrazione si riserva di applicare penali nei casi e con le modalità di seguito descritte: – documentazione errata o incompleta, con particolare riferimento agli schemi degli apparati e dei cablaggi, alle impostazioni di configurazione ed alla manualistica utente: euro 50,00= per ogni documento, manuale o configurazione errato o incompleto, – mancato rispetto dei termini temporali previsti per la comunicazione nella forma prevista di avvenuta presa in carico della richiesta di assistenza: euro 30,00=, con ulteriori euro 200,00= per ogni giorno di ritardo (l’ulteriore addebito è da considerarsi ad ogni 24 ore dal primo termine temporale previsto), – mancato rispetto dei termini temporali previsti per il ripristino in efficienza di malfunzionamenti non riconducibili a guasti hardware: euro 50,00=, con ulteriori euro 200,00= per ogni giorno di ritardo (l’ulteriore addebito è da considerarsi ad ogni 24 ore dal primo termine temporale previsto), – mancato rispetto dei termini temporali previsti per la riconsegna e la reinstallazione degli apparati riparati: euro 50,00=, con ulteriori euro 200,00= per ogni giorno di ritardo (l’ulteriore addebito è da considerarsi ad ogni 24 ore dal primo termine temporale previsto), – mancato rispetto dei termini temporali previsti per il ripristino delle configurazioni degli apparati riparati o sostituiti: euro 50,00=, con ulteriori euro 200,00= per ogni giorno di ritardo (l’ulteriore addebito è da considerarsi ad ogni 24 ore dal primo termine temporale previsto), – mancato aggiornamento dei software personalizzati entro 30 giorni dal rilascio delle versioni ufficiali: euro 500,00=, con ulteriori euro 200,00= per ogni 30 giorni solari di ritardo (l’ulteriore addebito è da considerarsi ad ogni 30 giorni solari dal primo termine temporale previsto), – reiterazione di guasto hardware tale da compromettere le funzionalità di presentazione nell’aula, per la terza volta allo stesso apparato dopo la chiusura di due precedenti interventi di riparazione, entro 30 giorni solari dal giorno di chiusura del primo ripristino: euro 3.000,00=, – reiterazione malfunzionamento non riconducibile a guasto hardware tale da compromettere le funzionalità di presentazione nell’aula, per la terza volta allo stesso apparato dopo la chiusura di due precedenti interventi di ripristino, entro 10 giorni solari dal giorno di chiusura del primo intervento: euro 500,00=. In caso di grave inosservanza delle prescrizioni contrattuali ed in caso di applicazione delle penali per un ammontare totale che superi il 10% dell’importo contrattuale complessivo (al netto dell’IVA) l’Università considererà risolto di diritto il contratto, provvedendo all’incameramento dell’intero deposito cauzionale, fatta salva l’azione per il risarcimento del maggior danno subito ed ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore che l’Università ritenesse opportuno intraprendere a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni tutela dei diritti degli utentipropri interessi. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento Il mancato adeguamento a nuove disposizioni legislative entro un termine ritenuto congruo dall’Amministrazione e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva comunque reso obbligatorio ed improrogabile da normative nazionali e comunitarie produrrà la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerisoluzione del contratto.

Penali. La DittaAll’aggiudicatario dell’Accordo Quadro nelle seguenti ipotesi di inadempienza accertata durante l’esecuzione del singolo contratto specifico, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad si applicherà una penale pari allo 0,5 all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo dell’importo di ciascun contratto specifico, per le seguenti ipotesi di inadempimento . - per mancato rispetto delle clausole e delle specifiche condizioni di contratto concernenti le opere da realizzare; - per mancata disponibilità di operai specializzati e qualificati in relazione alla necessità dell’opera; - per ogni giorno di ritardo nell’ultimazione dei lavori dove non è richiesta la somma urgenza o l’urgenza di esecuzione ; - nell’esecuzione di ordini di servizio impartiti nell’ambito del contratto sia per l’avvio delle opere previste che per la loro ultimazione a regola d’arte; - per impossibilità di accesso al sistema software in uso da parte dei gestori dell’Accordo (RUP e DEC dell’Amministrazione) o gravi disfunzioni durante l’accesso, imputabili all’Aggiudicatario. Verranno invece applicate penali connesse alle tempistiche di esecuzione degli interventi nei seguenti casi : - nel caso di pronto intervento, qualora l’Aggiudicatario, non appena ricevuto l’ordine dalla D.L. e senza aspettare la regolarizzazione con un contratto specifico, non intervenga entro un’ora dalla comunicazione od ordine impartito dalla Direzione Lavori, verrà applicata una penale oraria di € 50,00 conteggiata a partire dalla tre ore successive al ricevimento della comunicazione; - nel caso in cui: - si renda colpevole cui l’Aggiudicatario sospendesse i lavori senza un giustificato motivo tecnico e senza le dovute autorizzazioni da parte della D.L., verrà applicata una penale di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza Euro 500,00 per ogni giorno di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte sospensione o di ritardo. Tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria articolo saranno contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione . L’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Amministrazione a carico della richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in alcun caso l’Aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale restano altresì tutti gli si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento delle penali medesime. L’applicazione delle penali non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sostenuti dalla Amministrazione a causa dei ritardi. Qualora l’Aggiudicatario accumuli trattenute per un ammontare pari o superiore al 10% dell’importo del contratto, sarà costretto ad adottare ritenuto automaticamente gravemente inadempiente e, come tale, passibile di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal risoluzione unilaterale del singolo contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturespecifico .

Penali. La DittaIn caso di mancato rispetto dei termini e delle condizioni contrattuali e in riferimento al piano operativo concordato (art. ________ del Capitolato), senza pregiudizio di ogni altra azione in meritonon imputabile ad ARPA ovvero a forza maggiore, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 ma per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità indisponibilità del servizio reso; - assicuri una presenza per cause derivanti da imperizia o errate attività del fornitore, ARPA applicherà all’Affidatario penali di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento cui all’art. 7.3 del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentiCapitolato. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti Gli eventuali inadempimenti contrattuali che danno origine luogo all’applicazione delle penalipenali vengono contestati per iscritto al Fornitore dall’ARPA. il Fornitore deve comunicare per iscritto in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 3 (tre) dal ricevimento della stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili, si riserva a insindacabile giudizio di ARPA, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, sono applicate al Fornitore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. ARPA potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% del valore totale del contratto dalla stessa emesso. Qualora la misura complessiva delle penali superi il 10% dell’importo del contratto la Stazione appaltante ha la facoltà di applicare le penalità di cui sopra risolvere il contratto in misura giornaliera ovvero per eventodanno del Fornitore. In presenza degli atti o fatti di cui sopra ARPA potrà compensare i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria con quanto dovuto al Fornitore a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dei servizi resi dal Fornitore, ovvero, in difetto, avvalersi delle cauzioni di cui al successivo art. ___, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. Il Fornitore prende atto che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Nel caso di mancato rispetto di uno qualsiasi dei termini di esecuzione per le attività di manutenzione per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo è applicata una penale compresa tra € 200,00 (euro duecento) e 1.300,00 (euro milletrecento) in funzione alla gravità delle potenziali conseguenze derivanti dalla mancata attività. Ove, in sede di collaudo finale del servizio, venissero riscontrate inadempienze dell’Aggiudicatario e/o venissero comunicate prescrizioni da parte della Stazione appaltante, tali inadempienze devono essere eliminate entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di comunicazione. In caso di ritardo verrà applicata la penale giornaliera sopra indicata, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, l’Aggiudicatario esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel contratto; in tali casi la Stazione appaltante applica all’ Aggiudicatario le penali di regola, cui ai precedenti commi sino al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureprestazione inizia ad essere eseguita in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno.

Penali. La DittaL’inosservanza del termine di consegna della singola fornitura e qualsiasi altra inadempienza da parte dell’Appaltatore dà diritto a TA di procedere, senza pregiudizio presso altri fornitori, all’acquisto in danno nonché, di ogni altra azione rifiutare il prodotto consegnato successivamente al termine convenuto. Per acquisto in meritodanno si intende la facoltà per TA di acquistare presso altri fornitori il prodotto non consegnato ovvero non conforme al collaudo, è soggetta ad a rischio e a spese dell’Appaltatore inadempiente. Qualora TA non ritenga di avvalersi della facoltà di acquistare in danno, all’Appaltatore sarà addebitata una penale pari allo 0,5 al 5% per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel le forniture consegnate in ritardo rispetto ai termini di cui all’art. 4, sull’importo dovuto per la singola fornitura in contestazione. Gli eventuali addebiti per ritardo e spese, ivi compresi eventuali sovrapprezzi sostenuti per l’acquisto in danno, saranno trattenuti direttamente sulle somme dovute all’Appaltatore. Qualora dovesse risultare una differenza tra il numero di litri di gasolio ordinati (a temperatura ambiente) e il numero di litri effettivamente consegnati (a temperatura ambiente), ovvero in caso di fornitura di prodotti difformi dall’offerta per qualità, oltre alla richiesta di sostituzione, sulle quantità consegnate in cui: - si renda colpevole meno ovvero sul valore dei prodotti non rispondenti ai requisiti richiesti, oltre la percentuale del 3%, l’Appaltatore è tenuta a corrispondere a TA una penale pari al 10% del valore della suddetta quantità di manchevolezze gasolio o del suddetto valore, fatto salvo il risarcimento del maggior danno; Qualora dovesse essere rilasciato un DAS incompleto, la consegna di gasolio può essere respinta e deficienze nella qualità TA può applicare una penale pari al 2% del valore del gasolio in consegna; In caso di arbitraria sospensione del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalidi sciopero del personale addetto al servizio, si riserva la Committente ha la facoltà di applicare recedere dal contratto, interrompendo pertanto le penalità forniture, con tutte le conseguenze di cui sopra legge, ivi compresa la facoltà di affidare l’incarico a terzi in misura giornaliera ovvero danno dell’Appaltatore, salva l’applicazione di penale d’importo pari al 10% del costo sostenuto per evento. In presenza degli atti il rifornimento presso terzi per ogni giorno di arbitraria sospensione del servizio e/o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa sciopero del personale addetto al servizio e sempre impregiudicato il diritto al risarcimento dei danni e delle maggiori spese derivanti a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorniTA. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatel’importo complessivo delle penali sopra descritte ed applicate superi il 10% del valore del contratto di appalto, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicataToscana Aeroporti SpA avrà la facoltà di risolvere di diritto il contratto di appalto ai sensi dell’art. L’Amministrazione Comunale si riserva 108 D.Lgs 50/2016, salvo in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti il risarcimento dei danni diretti ed indiretti subiti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.Toscana Aeroporti SpA.

Penali. La DittaIl Concessionario provvederà ad eseguire con diligenza tutti gli adempimenti di sua spettanza. Qualora fossero unilateralmente accertate inadempienze da parte del soggetto affidatario nell’adempimento degli obblighi contrattuali assunti, senza pregiudizio si procederà, previa diffida ad adempiere, all’applicazione delle seguenti penalità: ⬧ in caso di ogni altra azione in merito, è soggetta ad mancata apertura dell’impianto si applicherà una penale pari allo 0,5 di Euro 100,00 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole ogni giorno di manchevolezze e deficienze nella qualità ritardato o mancato svolgimento del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute⬧ in caso di mancata esecuzione dei servizi di pulizia si applicherà una penale di Euro 100,00 per ogni giorno di ritardato o mancato svolgimento del servizio; - effettui ⬧ in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale caso di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del mancato servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti di sorveglianza dell’impianto e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento omissione e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penaliritardo nella segnalazione in base alla presente concessione si applicherà una penale di Euro 150,00; L’applicazione della penale sarà preceduta da regolare contestazione scritta e motivata, si riserva la inviata con fax, pec o lettera raccomandata a.r. e alla quale l’affidatario avrà facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare apporre le proprie controdeduzioni entro 15 giornigiorni dalla contestazione medesima. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato La penale verrà incamerata mediante trattenuta avvalendosi della cauzione definitiva. In caso di recidiva in caso di ogni altra inadempienza che comprometta la piena funzionalità del servizio, o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le qualora si verificassero da parte dell’aggiudicatario inadempienze contestatetali da rendere insoddisfacente il servizio, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto potrà risolvere unilateralmente il contatto anche prima della scadenza, previa diffida ad adottare adempiere ai sensi dell'art.26, procedendo nei confronti del concessionario alla determinazione dei danni eventualmente sofferti, con l’incameramento della cauzione, a titolo di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconopenale , ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatoove ciò non bastasse, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureagendo per il pieno risarcimento dei danni subiti.

Penali. La DittaIl servizio oggetto della presente trattativa dovrà essere svolto con le modalità previste dal presente Capitolato d’Oneri, senza pregiudizio dalla Convenzione Intercent-ER denominata “SERVIZI DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO 5” e dal relativo Capitolato tecnico. Nel caso di inosservanza delle norme contrattuali e per ciascuna carenza rilevata, l'Amministrazione si riserva l'insindacabilità di applicare le penalità previste nel Capitolato di gara della Convenzione Intercent-ER denominata “SERVIZI DI FACCHINAGGIO E TRASLOCO 5”, sotto riportate: - per ogni altra azione in meritogiorno lavorativo di ritardo nell'esecuzione degli interventi di cui alla lettera A) dell'articolo 5.1 del Capitolato Tecnico, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità dell'importo del servizio reso; richiesto. - assicuri per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alla data di inizio degli interventi di cui alla lettera B) dell'articolo 5.1 del Capitolato Tecnico, risultante dal programma lavori del Fornitore, una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità penale pari allo 0,1 per il buon funzionamento mille dell'importo del servizio richiesto. - per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto al termine previsto all'articolo 5.1 del Capitolato tecnico per l'esecuzione del sopralluogo o per la presentazione del programma lavori da parte del Fornitore, una penale pari allo 0,1 per mille dell'importo del servizio richiesto. - per mancato rispetto dei programmi di manutenzione dei mezzi e delle attrezzature utilizzate dal Fornitore, una penale di € 100,00 per ogni giorno di ritardo. - per mancata comunicazione del nominativo del sostituto di cui all'articolo 5.8 del Capitolato Tecnico, una penale di € 100,00 per ogni giorno di mancata comunicazione. - per ogni caso riscontrato di mancato utilizzo di mezzi di trasporto a basso tasso di emissione, una penale di € 300,00. • Per riscontrate manchevolezze o trascuratezze nell'esecuzione del servizio ( per esempio difetti di montaggio ecc.) una penale fino al 10% dell'importo dell'intervento, risultante dalla relativa fatturazione. - per mancato rispetto delle caratteristiche degli imballaggi e dei pallet come definite all'articolo 5.7 del capitolato tecnico, una penale di € 100,00 per ogni irregolarità riscontrata. - per mancato rispetto del piano per la gestione degli imballaggi nelle fasi di progettazione del prodotto, trasporto, ritiro post consegna una penale di € 250,00 per ogni irregolarità riscontrata. - per mancato ritiro di tutti gli imballaggi al termine delle operazioni una penale di € 200,00 per ogni irregolarità riscontrata. L'applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione scritta da parte del Responsabile di Procedimento rilevante l'inadempienza (a mezzo raccomandata con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata ricevuta di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentiritorno o pec). L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva Il Fornitore avrà la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare presentare le proprie controdeduzioni entro 15 giornie non oltre 10 gg. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel lavorativi dal ricevimento della notifica. Trascorso il termine prefissato per la presentazione delle controdeduzioni o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatein mancanza di accoglimento del ricorso della Ditta, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicatal'Amministrazione provvederà al recupero delle penalità, mediante ritenuta diretta sui corrispettivi in pagamento. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni Nel caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che contestazione il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare Carpi potrà sospendere i pagamenti in corso per l’ammontare delle penalità maturate è addebitatoinflitte con la contestazione in corso, di regola, fino a quando non si arriverà alla definizione delle contestazioni. In tale ipotesi la Xxxxx non potrà richiedere interessi o quant’altro per il ritardato pagamento. È fatto espresso divieto al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.fornitore di:

Penali. La DittaQualora, senza pregiudizio a fronte dello svolgimento delle attività secondo le modalità dichiarate dall'Aggiudicatario nel Piano di progetto, si determinasse il superamento della durata massima prevista per l'esecuzione del servizio (mesi 12), fatte salve eventuali proroghe previste al punto 4 del presente Capitolato, per ogni altra azione in meritosettimana di ritardo, è soggetta ad l’Amministrazione Appaltante avrà l’insindacabile facoltà di applicare una penale pari allo 0,5 0,5% (zero virgola cinque per mille dell’ammontare netto cento) del corrispettivo contrattuale annuo nel complessivo, fino ad un massimo di 4 (quattro) settimane consecutive. Tale penale non si applica per ritardi imputabili all’Amministrazione Appaltante ovvero derivanti da cause di forza maggiore o caso fortuito. Qualora il colpevole ritardo ecceda le 4 (quattro) settimane consecutive, l’Amministrazione Appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui: - si renda colpevole cui l’Appaltatore esegua il servizio in modo sostanzialmente difforme dalle disposizioni dell'Amministrazione Appaltante, del Capitolato e, comunque, del Contratto. L’Amministrazione Appaltante sospenderà l'applicazione delle predette penali dal momento in cui le attività saranno eseguite in modo conforme alle disposizioni dell'Amministrazione Appaltante, del Capitolato e, comunque, del Contratto, fatto salvo in ogni caso il risarcimento dell’eventuale maggior danno. L’Amministrazione Appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di manchevolezze e deficienze nella qualità cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del servizio reso; - assicuri una presenza Contratto, senza bisogno di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. In caso di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente escussione della cauzione definitiva prestata, l’Appaltatore deve provvedere alla sua completa reintegrazione entro e non provvede alla sostituzione immediata oltre il termine di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti10 (dieci) giorni lavorativi e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione Appaltante. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento La richiesta e/o all’entità il pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità penali di cui sopra non esonera in misura giornaliera ovvero nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per eventola quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. In presenza L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto dell’Amministrazione Appaltante a richiedere il risarcimento degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureeventuali maggiori danni subiti.

Penali. La DittaPremesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, senza pregiudizio al verificarsi di ogni altra azione inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’aggiudicatario non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al Progetto presentato dall’aggiudicatario in meritosede di offerta, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 saranno applicate, previa contestazione, penali nella misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille dell’ammontare e l '1 per mille dell'ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuicontrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento. A titolo esemplificativo, potranno essere comminate sanzioni sulla base della contestazione dei seguenti inadempimenti: - si renda colpevole per trascuratezze nei confronti dell’utenza tali da ingenerare rilevanti situazioni di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resopericolo; - assicuri una presenza per ogni giorno di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal accertata assenza di personale con formazione specifica in tema di antincendio e di pronto soccorso, attestata da idonea documentazione da custodire in loco; - per ogni giorno di mancato rispetto degli orari di apertura del servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale per ogni giorno di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento infrazione nell’ipotesi di mancato rispetto della dotazione del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni per mancata sostituzione entro 5 giorni di personale ritenuto inidoneo dall’A.C., per ogni giorno di mancata sostituzione; - per ogni insufficiente pulizia ed igiene dei diritti degli utentilocali. L’Amministrazione comunale- per insufficiente e prolungata mancanza di comunicazione all’A.C. di fatti e circostanze che possano influenzare negativamente la corretta esecuzione delle attività previste dal presente capitolato Le penali vengono applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta dell’inadempienza al soggetto aggiudicatario, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalida comunicarsi via pec con termine, si riserva salvo diversa e motivata indicazione della stazione appaltante, di dieci giorni dalla data di ricevimento per la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera regolarizzazione dell’inadempienza contestata ovvero per eventoeventuali difese scritte. In presenza degli atti o fatti Il Dirigente competente, valutata la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare fatto e le proprie controdeduzioni entro 15 giornieventualmente presentate dall’aggiudicatario potrà anche stabilire di non applicarle, qualora sia accertato che l’inadempimento risulti di lieve entità, non abbia comportato danni per l’Amministrazione e non abbia causato alcun disservizio all’utenza. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicataLe penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture con emissione da parte dell’aggiudicatario di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità irrogate. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al Nei casi previsti dal presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa salvo il diritto alla Ditta aggiudicataria risoluzione del contratto di cui all’articolo 17 l’Amministrazione ha facoltà di affidare a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto terzi l’esecuzione del servizio in danno dell’Aggiudicatario con addebito ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureesso del maggior costo sostenuto rispetto a quello previsto nel contratto.

Penali. La DittaSi richiamano le penali previste EX DL. 77/2021 E S.M.I.(penale prevista dal DECRETO-LEGGE 31 maggio 2021 , senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 n. 77 nella misura massima dell’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel per ciascun giorno solare di ritardo, relativamente al valore della FASE PROGETTUALE interessata) Le penali sono cumulabili e non escludono la responsabilità del Professionista per eventuali maggiori danni subiti dall’Amministrazione. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte cui il Professionista esegua le prestazioni convenute; - effettui contrattuali in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalemodo anche solo parzialmente difforme dalle prestazioni contenute nel presente disciplinare, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalitali casi il Committente applicherà al professionista le predette penali sino al momento in cui il servizio inizierà ad essere svolto in modo conforme alle disposizioni contrattuali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva fatto salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno. Resta inteso che l'importo delle penali non potrà superare il 20% dell'importo complessivo del contratto, fatto comunque salvo il risarcimento del maggiore danno. Nel caso in cui l'importo delle penali applicate raggiunga il limite del 20% dell'importo del contratto, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto per grave inadempimento. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all'applicazione delle penali di cui ai precedenti commi, saranno contestati al Professionista dal RUP con nota scritta inviata via PEC. Il professionista dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio del RUP, ovvero non vi sia stata risposta o la possibilità di ovviare agli inconvenientistessa non sia giunta nel termine indicato, mancanze e inadempimenti potranno essere applicate le penali come sopra indi cate a decorrere dall'inizio dell'inadempimento. L’Amministrazione potrà compensare i crediti derivanti dall'applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che con quanto dovuto al professionista incaricato per le prestazioni svolte La richiesta e/o il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare pagamento delle penali in oggetto non esonera in nessun caso il Professionista dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconoreso inadempiente e che ha fatto sorgere l'obbligo di pagamento della medesima penale, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, fatta salva la facoltà per il Committente di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerisolvere il contratto.

Penali. La Dittamancata esecuzione degli interventi e delle visite di manutenzione programmata per cause imputabili ad AIH costituirà elemento di valutazione negativa della performance, senza pregiudizio e applicazione di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale sanzione pari allo 0,5 a 100€ per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e ciascun mancato intervento. Qualora la mancata manutenzione arrechi danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento agli immobili e/o all’entità impianti manutenuti e/o costituisca motivo di disservizio di qualsivoglia genere (leggasi manifestazioni aperte al pubblico e quant’altro), ciò potrà costituire motivo di giusta causa per risoluzione del Contratto. La mancata esecuzione di quanto indicato nell’art.3 del Disciplinare Tecnico delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione Manutenzioni comporterà l’applicazione delle penalisanzioni ivi previste.----------------------------- La mancata esecuzione delle prestazioni previste nel contratto di servizio della gestione dei parcheggi a pagamento nei modi ivi indicati, si riserva la facoltà per cause imputabili alla società costituirà elemento di applicare le penalità valutazione negativa della performance, e comporterà l’applicazione di cui sopra in misura giornaliera ovvero una sanzione pari a 100 € per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorniciascun addebito. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatela mancata esecuzione delle prestazioni costituisca motivo di disservizio di qualsivoglia genere, si disporrà ciò potrà rappresentare motivo di giusta causa per risoluzione del Contratto.-------------------------------------------------- Il mancato rispetto dei termini stabiliti dai contratti per cause imputabili ad AIH costituisce elemento di valutazione negativa della performance e comporterà l’applicazione della penale sanzione di 100 € per ogni giorno di ritardo. Il mancato rispetto dei termini per la trasmissione della resa del conto dell’agente contabile, con la relativa documentazione, costituisce elemento di valutazione negativa della performance, e comporterà l’applicazione di una sanzione pari a 500 € per ciascun giorno di ritardo. La presenza di irregolarità nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità gestione delle somme di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria danaro derivanti dagli incassi dei parcheggi a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatopagamento, di regolapertinenza del Comune di Alghero, al momento in cui viene disposta rappresenta grave inadempimento e potrà costituire motivo di giusta causa per la liquidazione delle fatturerisoluzione del Contratto.

Penali. La DittaPer inadempimenti rispetto agli obblighi previsti dal presente contratto e dai relativi allegati, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritosalvo altresì il risarcimento del maggior danno, è soggetta potranno essere applicate penali commisurate alla entità dell’inadempimento stesso, ed alle conseguenze che tale inadempimento abbia determinato per l’Autorità. - A tal fine, formale contestazione dovrà essere tempestivamente comunicata alla contraente, mediante racc. A/R o a mezzo PEC. - Qualora le giustificazioni circa la non addebitabilità dei fatti non fossero dimostrate dal contraente, l’Autorità – ferma restando la risarcibilità del maggior danno - procederà ad applicare una penale pari allo 0,5 fino al 5% (cinque per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso cento) del corrispettivo mensile dovuto per ciascuna giornata in cui: cui si fossero verificati i predetti inadempimenti. - si renda colpevole L'ammontare delle penali previste dal contratto sarà detratto dall'importo della fattura dopo che la Società contraente, su richiesta documentata dell’Autorità, abbia emesso apposita nota di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; credito. - assicuri una presenza Gravi o frequenti inadempimenti saranno comunicati alla Società contraente mediante raccomandata con ricevuta di unità lavorative inferiore ritorno, o a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per mezzo PEC. In tale ipotesi, il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, Garante si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventorisoluzione del contratto, qualora l'inadempimento sia tale da pregiudicare l'affidamento nell' appaltatore. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. - L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal complessivamente irrogato non potrà comunque superare il dieci per cento dell’importo contrattuale. - Art. 12 – Risoluzione per inadempimento - L’Autorità si riserva il diritto di risolvere il contratto nel caso in cui essi si riferisconol’ammontare complessivo delle penali superi il 10% del valore dello stesso, ovvero sulla cauzionenel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore. L’ammontare In tal caso l’Autorità ha la facoltà di incamerare la garanzia definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. - Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. - In ogni caso si conviene che l’Autorità, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il presente contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con PEC., nei seguenti casi: - a. mancata reintegrazione della garanzia eventualmente escussa, entro il termine di dieci giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Autorità; - b. nei casi di cui ai seguenti articoli: condizioni e modalità di esecuzione del servizio (art.6); garanzia definitiva (art. 7); obblighi (art. 9); subappalto (art.13)- obblighi derivanti dal rapporto di lavoro (art. 14); cessione del contratto e del credito (art. 15); responsabilità (art. 16); obblighi di riservatezza (art. 22). - Costituisce causa di risoluzione di diritto la fattispecie prevista dall’art. 108, comma 4, del Codice (mancato rispetto dei termini di adempimento per negligenza dell’Appaltatore). - Costituisce altresì causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 3, co. 9- bis, della l. 136/2010, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle penalità maturate è addebitatooperazioni di pagamento. - In caso di risoluzione del contratto, l’Appaltatore si impegnerà a fornire all’Autorità tutta la documentazione tecnica e i dati necessari al fine di regolaprovvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso. - L'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. - Ai sensi dell’art. 110 del Codice l’Autorità interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al momento fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dell’esecuzione del contratto. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in cui viene disposta sede in offerta. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la liquidazione delle fattureprima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario.

Penali. La DittaIn premessa si evidenzia che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione comunale a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, senza pregiudizio al verificarsi di ogni altra azione in meritoinadempienze e violazioni delle norme contrattuali, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 qualora l'aggiudicatario non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella quanto inerente alla puntualità ed alla qualità del servizio reso; - assicuri una presenza oggetto del contratto, sia alla perfetta esecuzione dello stesso, obblighi tutti che dovranno essere conformi al presente contratto e al progetto presentato dall'aggiudicatario in sede di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le manifestazione di interesse. In caso di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, e in caso di insoddisfacente esecuzione delle prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale oggetto del contratto, sarà facoltà del Comune di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaleModena applicare, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra seguito elencate: • per la mancata o parziale digitalizzazione delle pratiche consegnate settimanalmente: – Inadempimento totale (mancata scansione delle pratiche e mancato caricamento dei metadati nell'archivio informatico, come descritto nella sezione B del presente contratto): penale pari al doppio del costo di digitalizzazione del singolo faldone (al netto dell'Iva), moltiplicato per ogni faldone consegnato all'aggiudicatario e non digitalizzato – Inadempimento parziale (ad esempio scansione delle pratiche e mancato caricamento dei metadati negli archivi informatici; scansione solo di parte delle pratiche contenute nel faldone, ecc.): completamento/rifacimento del lavoro assegnato e penale pari al costo di digitalizzazione del singolo faldone (al netto dell'Iva), moltiplicato per ogni faldone consegnato all'aggiudicatario e non completamente digitalizzato • per ritardi occorsi rispetto alla tempistica di digitalizzazione pattuita per le consegne settimanali: penale di euro 100 per ogni giorno di ritardo • per smarrimento o irreparabile deterioramento accertato dall'Amministrazione di pratiche regolarmente consegnate all'Aggiudicatario come da registri di carico/scarico al fine della digitalizzazione, sarà applicata una penale quantificata in misura giornaliera ovvero =2.500,00= euro per eventociascuna pratica. In presenza degli atti o fatti • per l'inadempimento e l'inosservanza delle prescrizioni Soprintendenza Archivistica di cui sopra all'art. B.5 del contratto riguardanti in particolar modo le caratteristiche della sede operativa dell’aggiudicatario e i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa requisiti ambientali e di sicurezza per il trattamento e la conservazione delle pratiche: penale pari a formulare =500,00= euro per ogni giorno di ritardo fino all'adeguamento delle prescrizioni richieste. Nel caso di mancato adeguamento entro il termine del secondo mese dalla consegna del servizioe verificata l'inidoneità a seguito di sopralluogo congiunto con il responsabile nominato dalla Soprintendenza Archivistica, l’Amministrazione risolverà il contratto • per esecuzione delle attività in modo difforme da quanto previsto dal presente contratto e dalla proposta presentata dall'aggiudicatario in sede di manifestazione di interesse: rifacimento delle attività di digitalizzazioni come previsto e penale pari al costo di digitalizzazione del singolo faldone (al netto dell'Iva), moltiplicato per ogni faldone consegnato all'aggiudicatario e digitalizzato in modo difforme da quanto previsto • in caso di ritardo per le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatemovimentazioni dei casi di urgenza esplicitati nella parte B del presente contratto, si disporrà l’applicazione della applicherà una penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva di euro 100 per ogni giorno di ritardo Gli eventuali inadempimenti che danno luogo all’applicazione delle penali di cui sopra, verranno contestati per iscritto dall’Amministrazione comunale all’Aggiudicatario per il tramite del suo Direttore Lavori; questi dovrà comunicare per iscritto in ogni caso la possibilità le proprie deduzioni all’Amministrazione comunale nel termine massimo di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria 5 (cinque) giorni solari dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconogiudizio dell’Amministrazione comunale, ovvero sulla cauzionenon vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate le penali come sopra previste. L’ammontare L’Amministrazione comunale procederà a trattenere l’importo del valore corrispondente alle penali applicate dai pagamenti delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento fatture ovvero tramite escussione della cauzione prestata; in cui viene disposta la liquidazione delle fatturetale ultimo caso l’Aggiudicatario dovrà obbligatoriamente reintegrare detta garanzia nei dieci giorni successivi alla ricezione della comunicazione.

Penali. La DittaIn caso di ritardo o irregolarità nello svolgimento delle prestazioni oggetto della presente, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuiil Comune applicherà le seguenti penali: - si renda colpevole da un minimo di manchevolezze € 50 (euro cinquanta) ad un massimo di € 500 (euro cinquecento) per disfunzioni di servizio dovute a inconvenienti tecnici, a difetto da parte degli operatori e deficienze nella qualità all’inosservanza di articolati contrattuali relativi al decoro ed all’immagine del servizio resoservizio, comunque a fatti non compromissori dei servizi stessi; - assicuri una presenza da un minimo di unità lavorative inferiore € 100 (euro cento) ad un massimo di € 1.000 (euro mille) per disfunzioni di servizio dovute al ripetersi di inconvenienti tecnici già contestati o all’inosservanza di articolati contrattuali relativi alle prescrizioni tecniche di espletamento del servizio, comunque a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua fatti che compromettono i servizi stessi, anche in termine di intercettazione di materiale; In caso di inadempienze che comportino l’inosservanza di norme, leggi e regolamenti per cui vengono previste l’irrogazione di sanzioni amministrative specifiche, l’applicazione delle stesse non continuativamente assorbe l’eventuale possibilità di da parte dell’Ente Appaltante di determinare penali contrattuali che verranno riscosse in modo autonomo e non provvede assorbente. Le penali saranno applicate previa contestazione scritta della violazione all’Appaltatore, a mezzo posta certificata PEC, presso la sede operativa alla sostituzione immediata quale l’Appaltatore avrà facoltà di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentipresentare per iscritto controdeduzioni ed in assenza nel termine assegnato che non potrà essere superiore a quindici giorni,di giustificazioni alle contestazioni ritenute idonee dal Comune. L’Amministrazione comunaleIn caso di contestazioni, in relazione alla tipologia dell’inadempimento che per propria natura o per causa contingente non consentano i tempi sopracitati normali di contestazione e/o all’entità controdeduzione, l’Ente Appaltante, potrà effettuare segnalazioni telefoniche verbali al responsabile di zona della Ditta appaltatrice in caso di specifico rifiuto, potrà provvedere all’esecuzione d’ufficio, ai sensi del successivo art. 14, formalizzando successivamente le procedure di contestazione. L’applicazione delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, penali avverrà automaticamente al verificarsi del ritardo nell’adempimento e saranno recuperate sul primo pagamento utile del corrispettivo. E’ sempre fatta salva la causa di forza maggiore o lo stato di necessità. L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di applicare le penalità richiedere il risarcimento del danno se ritenuto maggiore dell’importo della penale pagata dal contraente. In ogni caso il pagamento di cui sopra penali in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti complessivamente superiore al 20% del valore del contratto,comporterà la risoluzione di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturediritto del contratto.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad Sarà applicata una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuidell’importo contrattuale: - si renda colpevole in caso di manchevolezze e deficienze consegna di beni viziati o privi delle qualità pattuite, per ogni giorno di mancata consegna, - in caso ritardo nella qualità del servizio resoconsegna, per ogni giorno di ritardo; - assicuri una presenza in caso di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizioconsegna non conforme alle modalità pattuite, per ogni difformità riscontrata in caso di mancata sostituzione, completa o parziale, o mancato ritiro dei prodotti danneggiati o viziati entro i termini fissati, per ogni giorno di ritardo; - non fornisca tutte le prestazioni convenutein caso di ritardo nella consegna, installazione, interfacciamento e collaudo delle attrezzature: per ogni giorno di ritardo; - effettui in caso di ritardo gli adempimenti prescrittinegli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria durante il periodo di garanzia, per ogni giorno di ritardo; - impieghi personale in caso di accertata incapacità ed inidoneità incompletezza nell’assistenza tecnica durante il periodo di garanzia, per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazioneogni giorno di mancato completamento dell’intervento; - esegua in caso di inosservanza, anche lieve o parziale, di tutti gli altri obblighi contrattuali e delle norme del Codice Civile in genere. - In caso di inosservanza della conformità agli standard sociali minimi di cui all’art. 7 del presente Capitolato. L’Appaltatore dovrà effettuare il pagamento delle penali entro 60 gg. dalla comunicazione, trascorsi i servizi quali, l’incameramento di quanto dovuto a titolo di penale avverrà, in via prioritaria sulla prima fattura in scadenza e, se non continuativamente e non provvede sufficiente, mediante ritenzione sulle somme spettanti all’Appaltatore - in esecuzione del rapporto intrattenuto con l’Azienda o a qualsiasi altro titolo dovute – e/o sulla garanzia definitiva. Nel caso di incameramento totale o parziale della garanzia definitiva, l’Appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalericostituzione della stessa nel suo originario ammontare, salve le eventuali somme svincolate automaticamente, in relazione alla tipologia dell’inadempimento all’avanzamento dell’esecuzione La richiesta e/o all’entità pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico non esonera l’l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenzapenale medesima. L’ammontare Qualora l’importo complessivo delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti inflitte all’Appaltatore raggiunga la somma complessiva pari al 10% del corrispettivo globale del contratto, l’Azienda sanitaria destinataria della fornitura ha facoltà di risolvere di diritto il contratto, salvo il risarcimento del danno. L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente Capitolato non preclude il diritto dell’Azienda Sanitaria a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni. Per le suddette penali verranno emesse apposite note di addebito. Perdurando l’inosservanza di pattuizioni di contratto, la Stazione Appaltante potrà dichiarare risolto il contratto cui essi si riferisconostesso a proprio insindacabile giudizio, ovvero sulla cauzioneapplicando le penali salvo il risarcimento del maggior danno. L’ammontare In ogni caso, qualora gli inadempimenti determinino un importo massimo delle penalità maturate è addebitatopenali superiori al 10% dell’importo contrattuale il contratto potrà essere risolto per grave inadempimento con esecuzione in danno della Impresa inadempiente, di regolain conformità a quanto disposto dall’art. 113- bis, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureco. 3, del Codice.

Penali. La DittaAi sensi dell'articolo 113-bis del Codice, senza pregiudizio i contratti di ogni altra azione in meritoappalto prevedono penali per il ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'Affidatario commisurate ai giorni di ritardo e proporzionali rispetto all'importo del contratto. Le penali dovute per il ritardato adempimento non possono comunque superare, è soggetta complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale. Non concorrono alle penali e pertanto non concorrono al decorso dei termini, i tempi necessari a partire dalla presentazione della progettazione esecutiva completa alla stazione appaltante, fino alla verifica e alla validazione da parte di quest’ultima. I termini restano pertanto sospesi per il tempo intercorrente tra la predetta presentazione, l’acquisizione di tutti i pareri, nulla osta o atti di assenso comunque denominati, da parte di qualunque organo, ente o autorità competente, nonché all’ottenimento della verifica ai sensi dell’articolo 26 del Codice dei contratti, e la validazione propedeutica alla citata approvazione definitiva, sempre che i differimenti non siano imputabili ad inadempimenti dell’Affidatario o dei progettisti dell’Affidatario. In caso di mancato rispetto del termine stabilito per l'ultimazione dei servizi e dei lavori, sarà applicata una penale giornaliera pari allo 0,5 all’ uno per mille dell’ammontare dell'importo netto contrattuale annuo nel contrattuale. Le penali irrogate relativamente al mancato rispetto di scadenze intermedie saranno restituite qualora l’appaltatore rispetti il termine utile per l’ultimazione dei lavori o la scadenza intermedia successiva fissata dal cronoprogramma dei lavori e dal presente Contratto. La penale, nella stessa misura di cui ai commi precedenti, trova applicazione anche in caso in cuidi ritardo: - si renda colpevole di manchevolezze nella consegna della progettazione esecutiva e deficienze nella qualità del servizio resodelle eventuali integrazioni richieste dal RUP o dal verificatore; - assicuri una presenza nella ripresa dei lavori seguente un verbale di unità lavorative inferiore a quella richiesta sospensione, rispetto alla data fissata dal serviziodirettore dei lavori; - nel rispetto dei termini imposti dalla direzione lavori con ordine di servizio per il ripristino di lavori ritenuti non fornisca tutte le prestazioni convenuteaccettabili o danneggiati; - effettui nel rispetto dei termini imposti dal coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione per l’assolvimento di prescrizioni inerenti la sicurezza in cantiere. Trovano inoltre applicazione le seguenti ulteriori penali: Inadempimento Verifica Penale Ritardo nell’apprestamento del cantiere rispetto ai termini previsti dal cronoprogramma Emissione, entro i termini previsti dal cronoprogramma, del verbale che attesti la conformità del cantiere e la 200,00 € per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale possibilità di accertata incapacità ed inidoneità dare inizio effettivo ai lavori Mancata consegna del programma esecutivo dei lavori da parte dell’Appaltatore completo dei dati richiesti dal presente Contratto Ricezione da parte del DL del programma esecutivo (prima della consegna dei lavori), delle sue correzioni finalizzate all’approvazione da parte della DL (entro il termine indicato dal DL stesso) e delle modifiche/integrazioni in corso d’opera (entro il termine indicato dal DL stesso). 100,00 € per il buon funzionamento ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nella consegna del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente programma o della sua correzione/modifica/integrazione Inesatta o incompleta compilazione del registro di cantiere Correzione delle irregolarità riscontrate entro e non provvede alla sostituzione immediata oltre 5 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla segnalazione della DL 50,00 € per ogni rilevazione del registro non corretta entro i termini indicati Mancata o inesatta trasmissione al DL della documentazione inerente l’accettazione preventiva dei materiali, i contratti di personale; - compia violazioni fornitura e gli ordini di acquisto. Ricezione da parte del DL della documentazione inerente l’accettazione dei diritti materiali, dei contratti di fornitura e degli utentiordini di acquisto, e delle modifiche/integrazioni entro il termine indicato dal DL. L’Amministrazione comunale150,00 € per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nella consegna della documentazione inerente l’accettazione preventiva dei materiali, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà i contratti di applicare le penalità fornitura e gli ordini di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureacquisto.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio Per ogni giorno di ogni altra azione in merito, è soggetta mancato espletamento del Servizio si applicherà una decurtazione di importo pari ad un trentesimo della rata mensile nonché una penale di importo pari allo 0,5 al doppio della suddetta decurtazione; le suddette decurtazioni e penali saranno proporzionalmente ridotte in caso di parziale mancato espletamento del servizio: in caso di reiterato mancato espletamento totale o parziale del Servizio, il Comune avrà comunque la facoltà di far effettuare il servizio da altra Ditta senza che nessuna eccezione possa essere opposta dall'Appaltatore e tutti i relativi maggiori costi sostenuti saranno addebitati all’Appaltatore in aggiunta alle suddette decurtazioni e penali. In caso di inadempimento a qualsivoglia altro obbligo previsto dal presente Capitolato o dal Contratto il Comune applicherà una penale variabile da 50 a 500 euro: si applicheranno valori minimi per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo inadempienze di carattere formale mentre si applicheranno valori maggiori per inadempienze di carattere sostanziale e si applicheranno i valori sempre maggiori sino ai massimi per inadempienze relative alla sicurezza dei lavoratori ovvero relative agli obblighi previsti dall’articolo 10 del presente Capitolato. L’applicazione delle penali verrà effettuata previa formale circostanziata e motivata contestazione a mezzo PEC avverso la quale l’Appaltatore avrà facoltà di presentare le proprie osservazioni sempre a mezzo PEC da inviare al Comune entro le ore 10,30 del giorno successivo al ricevimento della PEC contenente la contestazione. Nel caso in cui l’Appaltatore non presenti osservazioni o nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze mancato accoglimento delle medesime da parte del RUP o del DEC, il Comune provvede a trattenere l’importo delle penali, decurtazioni e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella maggiori costi sostenuti dalla successiva rata mensile. La richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità il pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articoloarticolo non esonera l'Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale sicchè, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti in caso di inadempimento da dette inadempienze e dai provvedimenti che parte dell’Appaltatore, il Comune sarà costretto ad adottare potrà comunque ottenere l’adempimento per mezzo di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento altra Ditta senza che nessuna eccezione possa essere opposta dall'Appaltatore e tutti i relativi maggiori costi sostenuti saranno addebitati all’Appaltatore in cui viene disposta la liquidazione delle fattureaggiunta alle suddette decurtazioni e penali.

Penali. La DittaFatto salvo quanto previsto dai precedenti articoli, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione l’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà caso di applicare le penalità inadempimento di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza lieve entità relativo ad inosservanza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti obblighi di cui al presente articolocapitolato, addebitando provvederà a notificare al concessionario formale diffida ad adempiere entro un termine stabilito, specificando dettagliatamente le contestazioni. Ricevuta la diffida il concessionario dovrà ottemperare nel termine assegnato, dandone comunicazione all’Amministrazione comunale. In caso di inottemperanza entro il termine assegnato, l’Amministrazione comunale applicherà una penale che verrà decurtata dalla garanzia definitiva, con riserva di richiesta di ulteriori danni derivanti all’utenza o alla stessa Amministrazione. Il Concessionario dovrà reintegrare la garanzia con le somme prelevate entro 15 gg. dalla comunicazione scritta da parte dell’Amministrazione comunale, pena la decadenza dalla concessione dopo un mese di messa in mora senza esito. E' fatta salva ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria altra azione risarcitoria anche ad avvenuto incameramento della cauzione. Le penali sono così quantificate: - Euro 1.000,00 (mille) in caso di accertata violazione delle norme del capitolato; - Euro 200,00 in caso di variazione della programmazione artistica non debitamente comunicata e/o autorizzata previamente dal Comune, a carico seguito della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri derivi una diminuzione dell'offerta del servizio; - Euro 200,00 (duecento) in caso di accertata violazione dei servizi forniti a seguito di reclamo ufficiale pervenuto all’Amministrazione comunale; - Euro 1.000,00 (cinquecento) in caso di mancato adempimento alla manutenzione ordinaria della struttura, previamente accertata mediante sopralluogo effettuato dal personale dell’ufficio tecnico comunale; - Euro 50,00 per ogni giorno naturale e passività derivanti da dette inadempienze consecutivo in cui i servizi e dai provvedimenti le attività di cui al presente capitolato e alla offerta proposta in sede di gara, siano interrotti ovvero siano espletati in modo non conforme alle norme contrattuali; - Euro 100,00 (cento) in caso di mancata concessione della struttura per esigenze istituzionali a favore dell’Amministrazione comunale. In caso di mancata concessione della struttura per due volte successive si procederà alla risoluzione di diritto del contratto, senza che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureConcessionario possa far valere alcun diritto o pretesa a riguardo.

Penali. La DittaPer ogni inadempimento non imputabile alla Presidenza, senza pregiudizio ovvero a causa di ogni altra azione in meritoforza maggiore o a caso fortuito, il fornitore è soggetta tenuto a corrispondere una penale, ai sensi dell’art. 53 del DPCM 22 novembre 2010, da un minimo del 5% (cinque per cento) del valore del contratto, fino ad una penale pari allo 0,5 un massimo del 10% (dieci per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel cento), fatto salvo il risarcimento del maggior danno ovvero la facoltà della Presidenza di provvedere mediante esecuzione del contratto. Si considera inadempimento il caso in cuicui il fornitore esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel contratto e agli accordi intercorsi con la Presidenza in relazione ad ogni singolo corso. In particolare si considera inadempimento: - si renda colpevole la mancata o ritardata sostituzione di manchevolezze e deficienze nella qualità un docente con altro di profilo equivalente previa trasmissione del servizio resocurriculum vitae alla Presidenza; - assicuri una presenza la mancata o ritardata trasmissione alla Presidenza della comunicazione di unità lavorative inferiore a quella richiesta sostituzione del docente corredata dal serviziocurriculum vitae di docente con professionalità equivalente, entro il termine di 4 (quattro) giorni lavorativi dalla data d’inizio del corso di formazione, al fine di ottenere la relativa autorizzazione; - la variazione della sede concordata per lo svolgimento di un corso senza il preventivo accordo con la Presidenza. Gli inadempimenti anzidetti danno diritto alla Presidenza di applicare le penali ovvero di poter recedere dal contratto. Le penali vanno dedotte dalla rata di pagamento successivo alla definizione della procedura di contestazione. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui sopra, verranno immediatamente contestati con il mezzo più rapido (via fax oppure via e-mail) dalla Presidenza al fornitore, che, considerata la particolarità del servizio, ripristina l’esecuzione delle attività contrattuali. Il fornitore comunica in ogni caso le proprie deduzioni alla Presidenza entro 2 (due) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non fornisca tutte siano accoglibili a giudizio della Presidenza, potranno essere applicate al fornitore le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentipenali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento La richiesta e/o all’entità il pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articoloarticolo non esonera in nessun caso il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico fatta salva la facoltà della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che Presidenza di risolvere il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento nei casi in cui viene disposta la liquidazione delle fatturequesto è consentito.

Penali. La DittaNel caso l’appaltatore non rispetti le tempistiche ed i livelli di servizio minimi previsti dal capitolato e quelli garantiti in sede di offerta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, la Stazione Appaltante si riserva il diritto di contestare tali irregolarità in forma scritta e pretendere il risarcimento previsto, fermo restando che qualora il mancato rispetto dei livelli minimi di servizio, nonché dei tempi consegna di deliverable, comportino per la facoltà struttura l’impossibilità di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso ottemperare ad adempimenti cogenti ciò comporta la possibilità di ovviare agli inconvenientirescissione del contratto da parte della stazione appaltante. La modalità di liquidazione del risarcimento viene concordata con l’appaltatore e può prevedere o riduzioni del corrispettivo finale, mancanze e inadempimenti o eventuali compensazioni con equivalenti prestazioni di cui al presente articoloservizi nell’ambito dell’oggetto contrattuale. Nel caso di compensazione, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti i servizi verranno valutati secondo le tariffe unitarie indicate in sede di offerta. Periodicamente, il Direttore dell’esecuzione verifica i livelli di servizio e, se rileva che tali livelli sono violati dall’appaltatore in più del 30% dei casi, o che il Comune sarà costretto ad adottare medesimo livello di conseguenzaservizio non risulta rispettato per più di 2 periodi di osservazione consecutivi, lo comunica al responsabile del procedimento che si riserva il diritto di rescindere dal contratto di appalto. L’ammontare La richiesta o il pagamento delle penali non esonera in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. É ammessa, su motivata richiesta dell'appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando, su proposta del direttore dell’esecuzione, il responsabile unico della procedura accerti che il mancato rispetto del livello di servizio non è imputabile all'appaltatore, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all'interesse della stazione appaltante. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'appaltatore. Nel caso non vengano rispetti i livelli minimi di servizio garantiti, si applicheranno le seguenti penali A11 - Servizi assistenza tecnica (SA. Supporto e Assistenza) e trasferimento di know-how al termine della fornitura (PC. Passaggio consegne) AS1 Tempo massimo garantito per rilevamento autonomo di incidenti/malfunzionamenti (tramite sistema di monitoraggio automatico), dal contratto cui essi si riferisconomomento del loro verificarsi, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, e relativa segnalazione ai soggetti preposti 1 Euro ogni minuto di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.ritardo

Penali. La DittaCon la sottoscrizione del presente contratto l'Appaltatore dichiara di essere a conoscenza del carattere essenziale delle previsioni contrattuali relative alle caratteristiche dei prodotti da fornire e ai tempi previsti per la consegna. Ove violate, senza pregiudizio incorrerà in grave inadempimento. In ragione del grave inadempimento dell'Appaltatore, la Committente potrà: - applicare penali come disciplinate nel presente articolo; - ridurre unilateralmente il corrispettivo dello specifico contratto applicativo, in ragione della ed in proporzione alla riduzione delle utilità conseguite ovvero al prodursi di ogni altra azione danni; - risolvere il contratto di accordo quadro in meritodanno dell'Appaltatore ai sensi del successivo art. 14.5; - affidare a terzi l'esecuzione in danno dell'Appaltatore e darvi corso; - pretendere il risarcimento dei danni subiti e subendi; - compensare automaticamente ed immediatamente le somme dovute all'Appaltatore con quelle da esso dovute in ragione dell'inadempimento. In caso di ritardo nell’esecuzione saranno applicate le seguenti penali: − in caso di ritardo nella consegna della fornitura, è soggetta ad una penale riduzione del corrispettivo in misura pari allo 0,5 0,5% del corrispettivo dell'ordine specifico per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo rispetto al termine di consegna previsto per la fornitura. Il ritardo sarà sanzionabile negli stessi identici termini, sia che la consegna manchi del tutto sia che risulti eseguita parzialmente. E’ facoltà di Rea Spa portare le somme, dovute dall'esecutore in cui: - si renda colpevole ragione di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte penali eventualmente applicate, in compensazione automatica, anche detraendole direttamente dall'importo dovuto per le prestazioni convenute; - effettui correttamente adempiute ove ve ne siano, o da altri titoli di credito. È salvo il diritto dell'esecutore di dimostrare, ove sussistano, cause di forza maggiore che ne abbiano impedito l'adempimento e in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità ragione delle quali potrà essere riconosciuto non responsabile per l'inadempimento. Resta salvo il diritto per la committente all'eventuale risarcimento per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno maggior danno. Rea Spa non pagherà alcun corrispettivo per l’Amministrazione; - esegua i servizi le prestazioni non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureeseguite.

Penali. La DittaIn caso di mancata, senza pregiudizio incompleta o inadeguata esecuzione delle prestazioni oggetto del presente atto, la cui gravità non concreti il presupposto per la risoluzione contrattuale Comune di ogni altra azione Palmanova potrà applicare le seguenti penalità: - ipotesi di mancata esecuzione di una delle prestazioni dedotte in merito, è soggetta ad contratto: penale pari al 5% (cinquepercento) dell’onorario della prestazione oggetto di inadempimento per ciascun inadempimento; - ipotesi di ritardata esecuzione di una delle prestazioni dedotte in contratto: penale pari allo 0,5 (zerovirgolacinquepermille) dell’onorario della prestazione oggetto di inadempimento per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole ciascun giorno di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resoritardo; - assicuri mancata presenza quotidiana in cantiere da parte del D.L. e la mancata reperibilità e presenza in cantiere del coordinatore della sicurezza in fase esecutiva comporterà la comminazione di una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal serviziopenale giornaliera dell’1 (uno per mille) del relativo onorario; - non fornisca tutte le incompleta esecuzione delle prestazioni convenutededotte in contratto: penale pari al 4% (quattro per cento) dell’onorario della prestazione oggetto di inadempimento per ciascun inadempimento; - effettui ipotesi di inadeguata esecuzione di una delle prestazioni dedotte in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale contratto: da un minimo di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata Euro 50,00 (cinquanta/00) ad un massimo di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, Euro 500,00 (cinquecento/00) in relazione alla tipologia gravità dell’inadempimento e/da accertarsi in base ad un procedimento in contraddittorio tra le parti. Le penali, applicate ai sensi dei precedenti commi, verranno trattenute sul compenso e non potranno comunque superare, complessivamente, il 10% (dieci per cento) del corrispettivo professionale. Qualora ciò si verificasse, il Comune di Palmanova ha facoltà di risolvere il contratto senza che la controparte possa pretendere alcun compenso o all’entità delle conseguenze legate ai fatti indennizzo di sorta, sia per onorario che danno origine per rimborso spese, impregiudicato il diritto al risarcimento di eventuali ulteriori danni patiti in conseguenza dell’inadempimento. Gli inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penalipenali sopra precisate, verranno contestati dal RUP, a mezzo di comunicazione scritta che sarà trasmessa per PEC (a cui si riserva la facoltà attribuisce pieno valore di applicare le penalità titolo di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventonotifica) al Professionista. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva Quest’ultimo dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla ricezione della stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accogliibili a giudizio del RUP ovvero non vi sia stata risposta o la possibilità stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate al Professionista le penali sopra indicate. Nel caso di ovviare agli inconvenientiapplicazione di penali, mancanze e inadempimenti il Comune di Palmanova potrà trattenere l’importo delle stesse sul corrispettivo indicato nelle fatture o escutendo la cauzione definitiva, di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenzasuccessivo art. L’ammontare 11. L’applicazione delle penali non esonera in nessun caso l’incaricato dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturemedesime penali.

Penali. La DittaIl Concessionario provvede ad eseguire con diligenza tutti gli adempimenti di sua spettanza. Con cadenza periodica, senza pregiudizio ed almeno semestralmente, un incaricato dal Concedente Comune di Acireale, in contraddittorio con il Concessionario verificherà che l’effettuazione del servizio sia avvenuta “a regola d’arte”, redigendo, a seguito di sopralluogo, apposito verbale in duplice copia. Nel caso in cui siano state riscontrate irregolarità, il Concedente Comune di Acireale invierà copia del verbale del sopralluogo al Concessionario, invitandolo a provvedere entro un termine indicato, trascorso il quale si procederà ad un secondo sopralluogo di verifica. Qualora durante questo nuovo sopralluogo fossero unilateralmente accertate inadempienze rispetto a quanto previsto nel presente contratto, si procederà, previa diffida ad adempiere, all’applicazione delle seguenti penalità: - in caso di mancata apertura dell’impianto si applicherà una penale di EURO 50,00 (cinquanta) per ogni mancato svolgimento del servizio; - in caso di mancata esecuzione dei servizi di pulizia si applicherà una penale di EURO 20,00 (venti) per ogni ritardato o mancato svolgimento del servizio; - in caso di mancata comunicazione e conseguente autorizzazione all’uso dell’impianto da parte di terzi utilizzatori o di organizzazione non autorizzata all’utilizzo di campo gioco, si applicherà una penale di EURO 100,00 (cento) per ogni mancata comunicazione o non autorizzazione; - in caso di ogni altra azione inadempienza che comprometta, anche in meritominima parte, è soggetta ad la piena funzionalità del servizio si applicherà una penale pari allo 0,5 di EURO 50,00 (cinquanta); - in caso di mancata effettuazione delle attività di manutenzione dovute si applicherà una penale di EURO 50,00 (cinquanta) per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo ciascuna omissione; - nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta interventi che modifichino l’assetto strutturale dell’impianto, che non siano stati preventivamente autorizzati dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento Concedente e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine dai competenti Servizi comunali, si applicherà, oltre alla riduzione in pristino del bene o alla sua regolarizzazione, secondo le indicazioni dei competenti uffici comunali, una penale di EURO 500,00 (cinquecento) per ciascuna violazione. Il Concedente Comune di Acireale inoltre ha la facoltà, nel caso di prestazioni non eseguite o eseguite in modo parziale, secondo valutazione unilaterale, oltre all’applicazione delle succitate penali, si riserva la di provvedere altrove, anche a costi superiori con diritto di rivalsa nei confronti del Concessionario inadempiente, ponendo a carico dello stesso gli ulteriori danni e con facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventorivalsa sulla cauzione dell’importo relativo ai lavori non effettuati o ai danni derivanti da mancata segnalazione. In presenza degli atti caso poi di recidiva o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le qualora si verificassero da parte del Concessionario inadempienze contestatetali da rendere insoddisfacente il servizio, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti applicano le disposizioni di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenzasuccessivo art. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture7 (risoluzione del contratto).

Penali. La Ditta, senza pregiudizio In caso di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di inadempienza accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità segnalata agli obblighi di cui al presente capitolato, fatte salve la facoltà della Stazione Appaltante di recedere dal contratto e le ulteriori responsabilità, saranno applicate, previa contestazione, le seguenti penali: per ogni giorno di ritardo, rispetto alle scadenze contenute nel piano Operativo approvato dall’Azienda al momento dell’affidamento del servizio. • per ogni dispositivo non controllato, non sostituito, non mantenuto, non revisionato o non collaudato alle scadenze previste al precedente articolo € 50,00 • per la mancata compilazione del registro antincendio nei termini previsti € 200,00 • per ogni giorno di ritardato intervento per gli interventi di manutenzione straordinaria disposti dalla Stazione Appaltante € 100,00 Il ripetersi di tre violazioni delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione norme del presente capitolato dà la facoltà alla Stazione Appaltante di rescindere il contratto con preavviso di 15 giorni. Salva l’applicazione delle penalipenali di cui sopra e salve ulteriori conseguenze, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare le far svolgere il servizio non espletato o espletato in forma parziale o difforme da quanto richiesto ad altra impresa in danno del Contraente. L'ammontare delle penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconosul credito del Contraente relativo al contratto, ovvero ovvero, non bastando, sulla cauzionecauzione definitiva. L’ammontare Le penalità sono notificate al contraente a mezzo di PEC o lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata al contraente nel domicilio legale indicato in contratto, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale. L'ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al nel momento in cui viene disposta disposto il pagamento della fattura. Qualora l’importo complessivo delle penali irrogate sia superiore al 10 per cento dell’importo contrattuale è facoltà, per la liquidazione delle fatture.Stazione Appaltante, risolvere il contratto in danno del Contraente

Penali. La DittaIn caso di inosservanza alle norme del presente capitolato e di inadempienza ai patti contrattuali, senza verranno applicate penali variabili a seconda dell'importanza delle irregolarità, del danno arrecato al normale funzionamento di tutti i servizi, delle conseguenze più o meno dannose del disservizio e del ripetersi delle manchevolezze. Più specificatamente ed a titolo esemplificativo non esaustivo, oltre quelle di carattere generale, le manchevolezze che possono dar motivo a penali sono: • ritardo nell'esecuzione dei lavori di manutenzione posti a carico della ditta, se non dovuto a causa di forza maggiore o dell'Amministrazione; • trascurato rispetto dei luoghi oggetto di intervento; • qualsiasi altra inadempienza che comunque pregiudichi la regolare funzionalità dei servizi e la buona conservazione ed efficienza degli impianti o comunque arrechi pregiudizio al normale svolgimento dell'attività universitaria. Le contestazioni delle irregolarità dovranno essere fatte in contraddittorio con la ditta appaltatrice. In caso di ogni altra azione ritardo nell’esecuzione dell’intervento programmato in merito, è soggetta ad regime di manutenzione ordinaria oltre alle 48 ore verrà applicata una penale pari allo 0,5 a € 150,00 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel singolo intervento. Il ritardo dovrà essere accertato in contraddittorio da evidenze quali la richiesta di intervento e l’accertamento del fatto che l’intervento non è avvenuto. Nel caso in cui: - si renda colpevole cui la ditta non esegua le disposizioni impartite dalla Stazione Appaltante in maniera reiterata, a seguito di manchevolezze conferma formale dei lavori mediante PEC e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale n. 1 sollecito con termine perentorio di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale5 gg lavorativi, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventoprovvedere direttamente all’esecuzione degli interventi decurtando i corrispondenti importi dagli importi della manutenzione. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare Ove l’importo delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal superi il 10% dell’importo contrattuale, il contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, intende risolto di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturediritto.

Penali. L’Aggiudicatario ha l’obbligo di fornire i prodotti richiesti rispettando caratteristiche e qualità merceologiche descritte dal presente Capitolato e tutto quanto in esso stabilito. La Dittaconsegna deve essere garantita, senza pregiudizio in via assoluta, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, di viabilità, scioperi e ferie del personale, etc., nei giorni e negli orari indicati nello scadenziario e nel precedente art. 7 del presente Capitolato. L’Amministrazione notificherà per scritto all’aggiudicatario le irregolarità della fornitura che possano o meno dar luogo a penali, fissando eventualmente un termine per l’adeguamento. L’Ente, pertanto, a tutela della qualità nonché regolare, soddisfacente gestione della fornitura ed alla sua scrupolosa conformità alle norme di legge contrattuali, si riserva di applicare sanzioni pecuniarie in ogni altra azione caso di verificate violazioni di cui sotto. L’Amministrazione, a tutela di quanto sopra indicato, per eventuali ritardi, carenze di servizio o altre inadempienze rilevanti rispetto alla corretta esecuzione della fornitura ed imputabili a negligenze o colpe dell’aggiudicatario si riserva di applicare all’appaltatore penalità, in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento rapportate alla gravità dell’inadempienza, oltre alle spese subite dall’Amministrazione per eventuali azioni conseguenti all’inadempienza. L’Ente potrà applicare sanzioni pecuniarie in ogni caso di verificata violazione delle norme e nel caso in cuidi: - si renda colpevole ▪ ritardo nella consegna delle derrate alimentari tale da incidere sull’erogazione del servizio. La prova dell’avvenuto ritardo sarà costituita da annotazione scritta a cura dell’addetto al ricevimento sul documento di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resotrasporto; - assicuri una presenza ▪ mancata attivazione della procedura di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento emergenza e/o all’entità ritardo nella consegna, e/o reiterata necessità di ricorrervi; ▪ prodotti non conformi alle tabelle merceologiche e non tempestivamente sostituiti; ▪ analisi microbiologiche non conformi; ▪ mancato rispetto delle conseguenze legate ai fatti norme igienico -sanitarie dei locali deposito derrate; ▪ impedimento all’accesso nei locali adibiti allo stoccaggio e conservazione alimenti agli addetti incaricati dall’Ente al controllo qualità; ▪ carenti condizioni igieniche dei mezzi di trasporto; ▪ inadeguatezza del personale. Le inadempienze sopra descritte non precludono all’Amministrazione il diritto di sanzionare eventuali casi non espressamente citati ma comunque rilevanti rispetto alla corretta erogazione della fornitura, né precludono all’Amministrazione di procedere alla risoluzione del contratto qualora tali inadempienze siano particolarmente gravi e reiterate. Le inadempienze rilevate non precludono all’Amministrazione di procedere alla risoluzione del contratto qualora tali inadempienze siano particolarmente gravi e reiterate ed altresì qualora l’importo massimo della penale sia superiore al dieci per cento dell’importo contrattuale Gli importi delle penalità suddette che danno origine all’applicazione dovessero eventualmente applicarsi saranno trattenuti dall’ammontare delle penaliliquidazioni afferenti le fatture già ammesse e/o sulla garanzia fidejussoria, con l’obbligo per l’aggiudicatario di reintegrarla. In caso di recidiva nel periodo di vigenza dell’appalto le penalità sopra indicate saranno prima raddoppiate e poi triplicate e così via. La sanzione sarà applicata dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni della Ditta, le quali dovranno pervenire entro 10 giorni consecutivi dalla data della contestazione. Infine l’Amministrazione si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatepossibilità, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatonei casi particolarmente gravi, di regola, al momento sospendere o annullare il contratto in cui viene disposta la liquidazione delle fattureessere e di rivolgersi ad altro fornitore del servizio. Per quanto non previsto si rimanda all’art. 298 D.P.R. 207/2010 e s.m.i.

Penali. Viene considerata inadempienza contrattuale qualsiasi fatto della Ditta che provochi l’arresto prolungato anche di una sola camera iperbarica ovvero il perdurare di una condizione di scarsa affidabilità o di inadeguata sicurezza. Tra i fatti che possono costituire inadempienza contrattuale sono inclusi a titolo esemplificativo e non esaustivo i seguenti: • mancata o ritardata esecuzione di un intervento di natura correttiva; • errata o inadeguata riparazione o ripristino; • mancata esecuzione di un intervento di manutenzione straordinaria oltre i tempi richiesti stabiliti; • mancata o negligente esecuzione di manutenzione preventiva; • mancata o negligente esecuzione delle verifiche di sicurezza elettrica; • mancata o negligente esecuzione dei controlli funzionali o di qualità; • mancata o negligente esecuzione di intervento su chiamata; Alla Ditta inadempiente verranno applicate le seguenti penali: • da € 100,00.= ( cento ) a €.250,00.= (duecentocinquanta), a insindacabile giudizio dell’Azienza, per ogni mancata risposta a specifica richiesta del Responsabile della Esecuzione del Contratto o del Responsabile della struttura utilizzatrice alla chiamata inerente guasti bloccanti per l’apparecchiatura o comunque di gravità tali da comportare carenze nel funzionamento dell’attività clinica della struttura richiedente; • €. 500,00 per ogni giorno di ritardo superate le 24 ore. Tutte le penali di cui sopra sono da considerarsi relative ad ogni singola infrazione ravvisata dall’Amministrazione dell’Azienda e i relativi importi potranno essere cumulabili. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità Ditta risponde altresì per il buon funzionamento danno subito dall’Azienda derivante dalle spese di riparazione disposta d’ufficio e effettuata dalla Ditta stessa o da altra Ditta specializzata, nonché per gli ulteriori danni a cose o persone causati dal ritardo. Le penali e in generale gli oneri subiti dall’Azienda per le riparazioni effettuate in sostituzione della Ditta inadempiente saranno applicati previa contestazione scritta o verbale a cura del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti Responsabile dell’Esecuzione del Contratto dell’Azienda e danno andranno direttamente in detrazione sulla prima rata raggiungibile. La penale potrà essere applicata sulle eventuali somme dovute alla Ditta o utilizzando la cauzione prestata. In ogni caso l’Azienda potrà avvalersi delle prestazioni di Ditte costruttrici o comunque di Ditte terze per l’Amministrazione; - esegua la risoluzione di problemi addebitando all’Assuntore i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentirelativi costi. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate Resta inoltre impregiudicata ogni azione dell’Azienda verso la Ditta relativa ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, danni subiti. L’Azienda si riserva altresì la facoltà di applicare le penalità di cui sopra sanzioni amministrative previste e se del caso rescindere il contratto anche qualora gravi negligenze e trascuratezze da parte della Ditta dovessero emergere da sopralluoghi in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturecontraddittorio.

Penali. La DittaFatta salva la responsabilità dell’Appaltatore da inadempimento e il risarcimento del maggior danno ai sensi dell’art. 1382 c.c., senza pregiudizio l’Appaltatore sarà tenuto a corrispondere all’Istituto le seguenti penali: • Per ogni giorno lavorativo di ogni altra azione ritardo, non imputabile all'Istituto, a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai tempi massimi stabiliti per la presa in meritocarico, è soggetta ad trasporto, fornitura di scatole, catalogazione, evasione richieste di consultazione, ritiro e rientro del materiale consultato, restituzione finale delle unità di archivio, l'appaltatore sarà tenuto a corrispondere all'INPS e una penale pari allo 0,5 al 3% (tre per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo cento) del canone trimestrale, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. • Sarà considerato ritardo anche l'ipotesi in cui l'appaltatore eseguirà la prestazione dei servizi in oggetto in modo anche solo parzialmente difforme dalle disposizioni di cui al presente capitolato speciale d'appalto: in tal caso l'Istituto applicherà all'appaltatore le suddette penali sino alla data in cui servizi inizierà ad essere eseguito in modo effettivamente conforme al contratto, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Secondo i principi generali, le penali saranno applicate solo nel caso in cui: - si renda colpevole cui il ritardo o l’inadempimento siano imputabili all’Appaltatore. L’Istituto avrà diritto di manchevolezze e deficienze nella qualità procedere, ai sensi del servizio reso; - assicuri una presenza successivo art. 16, alla risoluzione del Contratto nel caso di unità lavorative inferiore a quella richiesta applicazione, nel corso della durata dell’appalto, di penali per un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale. L’Appaltatore prende atto ed accetta che l’applicazione delle penali previste dal servizio; - presente articolo non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale preclude il diritto dell’Istituto di accertata incapacità ed inidoneità per richiedere il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti risarcimento degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentieventuali maggiori danni. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione L’applicazione della penale nella misura precedentemente indicatasarà preceduta da una rituale contestazione scritta della Stazione Appaltante verso l’Appaltatore, alla quale l’Appaltatore potrà replicare nei successivi 5 (cinque) giorni dalla ricezione. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenientiL’Istituto, mancanze e inadempimenti per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa potrà, a sua insindacabile scelta, avvalersi della cauzione definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/16, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario ovvero compensare il credito con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo, quindi anche per i corrispettivi maturati. A tal fine, l’Appaltatore autorizza sin d’ora la Stazione Appaltante, ex art. 1252 c.c., a compensare le somme ad esso Appaltatore dovute a qualunque titolo con gli importi spettanti alla Ditta aggiudicataria Stazione Appaltante a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare titolo di conseguenzapenale. L’ammontare L’applicazione delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, non esonera in alcun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione che ha fatto sorgere l’obbligo di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturepagamento della penale stessa.

Penali. La DittaIl Fornitore dovrà garantire i tempi di esecuzione nei termini e alle condizioni del capitolato tecnico. L’AVEPA applicherà le penali indicate all’art. 13 del capitolato tecnico. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati dal responsabile dell’esecuzione del presente contratto per iscritto al Fornitore, il quale dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni all’AVEPA nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione stessa. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili a giudizio dell’AVEPA saranno applicate al Fornitore le penali nella misura indicata nel capitolato tecnico. L’AVEPA, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali previste dal capitolato tecnico, potrà compensare i predetti crediti con quanto dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione, senza pregiudizio bisogno di ogni altra azione in meritodiffida, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaleulteriore accertamento o procedimento giudiziario, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva tal caso la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni cauzione dovrà essere reintegrata entro 15 giorni. Non sarà motivo di applicazione di penalità lo slittamento delle azioni espressamente autorizzato dall’Ente e il ritardo per cause di forza maggiore non imputabili all’Appaltatore, opportunamente motivato e notificato. Qualora l’affidatario non adempia a l’inesatto adempimento o il ritardo siano determinati da causa di forza maggiore, l’Appaltatore dovrà tempestivamente notificare e argomentare tale incombenza nel termine prefissato circostanza all’Ente, per iscritto. La richiesta e/o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti il pagamento delle penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico articolo non esonera l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti penale medesima. Il Fornitore prende atto che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare l’applicazione delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti previste dal contratto cui essi si riferisconocapitolato non preclude il diritto dell’AVEPA di richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni. Il Fornitore sarà comunque responsabile verso l’AVEPA di qualsiasi pregiudizio rinveniente, ovvero sulla cauzionedirettamente o indirettamente dal non esatto adempimento degli obblighi contrattuali. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento Tra tali pregiudizi rientrano espressamente quelli relativi a eventuali sanzioni che l’Agenzia dovesse essere chiamata a corrispondere in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerelazione all'inesatto adempimento.

Penali. La DittaL’Istituto si riserva il diritto di applicare penali, senza pregiudizio da quantificarsi sulla base della gravità attribuita all’inadempienza riscontrata, salvo i casi di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento sospensione e/o all’entità risoluzione del contratto. Nel caso di mancato o intempestivo servizio da parte della Ditta affidataria, l’Istituto può provvedere al provvisorio affidamento del servizio ad altri, con addebito delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione conseguenti spese alla ditta inadempiente. Di tali fatti, dei criteri per l’applicazione delle penali, si riserva nonché dell’eventuale rimborso delle spese sostenute al riguardo, l’Istituto renderà edotta la facoltà Ditta mediante comunicazione scritta ed inviata a mezzo lettera raccomandata con avviso di applicare ricevimento o PEC. Tutte le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare e le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria spese risultanti a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri Ditta saranno prelevate dalle competenze alla stessa dovute. Qualora, nel corso del rapporto contrattuale il servizio non venisse svolto in conformità a quanto previsto nel presente Capitolato, si ritiene dover stabilire, in caso di inadempimento/inosservanza parziale degli obblighi contrattuali, a giudizio insindacabile dell’Istituto Oncologico Veneto, una penalità di € 300,00 (trecento euro) per singola inadempienza, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale danno subito. Le penali riferite a diverse inadempienze sono cumulabili. In caso di recidiva sempre per lievi infrazioni che non comportino la revoca dell’appalto, la penalità sarà raddoppiata. In particolare la Ditta incorrerà in penale nei seguenti casi: • mancato intervento; • senza giustificato motivo, abbandoni il singolo servizio senza averlo completato; • non si renda reperibile in alcun modo entro 1 (una) ora dall’avvio del primo tentativo di contatto da parte delreferente o del personale dell’Istituto Oncologico Veneto. • senza giustificato motivo, non dia inizio al servizio richiesto entro 1 (una) ora dalla chiamata del referente IOV (ossia il Direttore dell’Esecuzione del Contratto – DEC - o in sua assenza, nei giorni festivi, in orario serale/notturno, il personale reperibile dell’UOS Servizi Tecnici e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare Patrimoniali dell’Istituto Oncologico Veneto I.R.C.C.S. Le penalità, la cui applicazione verrà comunicata per iscritto alla Ditta, saranno detratte senza alcuna formalità in sede di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconoliquidazione finale, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureinsieme a eventuali altri addebiti fatti all’Impresa.

Penali. La DittaIl Direttore dell’esecuzione procederà all’accertamento della conformità delle prestazioni rese rispetto alle prescrizioni contrattuali. Qualora si riscontrassero violazioni delle prescrizioni contrattuali o ritardi nell’esecuzione, senza pregiudizio si procederà all’immediata contestazione delle circostanze come sopra rilevate tramite posta elettronica certificata o a mezzo raccomandata a.r. intimando al fornitore di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine perentorio di 10 giorni. Il contraente potrà inviare le proprie controdeduzioni sempre via pec o a mezzo raccomandata a.r., entro il termine perentorio di 7 giorni dalla formale contestazione. Decorso il suddetto termine, qualora non pervengano le giustificazioni o le stesse non siano ritenute valide, si procederà alla comminazione ed applicazione delle seguenti penali. ▪ Per ogni altra azione giorno lavorativo di ritardo, non imputabile al Fornitore ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini stabiliti per la consegna dei beni o la sostituzione dei medesimi in merito, è soggetta ad caso di esito negativo della verifica di conformità o del collaudo sarà applicata una penale pari allo 0,5 all'3 % (tre per mille cento) del corrispettivo della fornitura oggetto dell'inadempimento o del ritardo, fatto salvo il risarcimento del maggior danno e la possibilità per la Fondazione di rivalersi anche per altre vie e di risolvere anticipatamente il contratto. L’ammontare delle penali non può comunque superare il 10 % per cento dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resocontrattuale; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale Fondazione si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenientirisolvere il contratto in caso di gravi inadempienze contrattuali. In caso di applicazione di penali la Fondazione non corrisponderà il compenso stabilito per le prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, mancanze e inadempimenti salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito. Inoltre, nei casi in cui il contraente ometta di cui al presente articoloeseguire, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, la Fondazione si riserva la facoltà di ordinare ad adottare altra Impresa l’esecuzione parziale o totale di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti quanto omesso dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regolacontraente stesso, al momento quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati alla Fondazione. Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, la Fondazione potrà rivalersi, mediante trattenute e/o compensazione, sugli eventuali crediti del contraente ovvero, in cui viene disposta la liquidazione delle fatturemancanza, sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.

Penali. La DittaIn caso di mancato rispetto dei tempi stabiliti dal presente Capitolato Tecnico - Amministrativo Speciale d’Appalto o dalla documentazione allo stesso allegata, senza pregiudizio ovvero di ogni altra azione volta in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento volta indicati e/o concordati con l’Autorità di Gestione del Fondo Sociale Europeo della Provincia autonoma di Trento o con l’Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento per la realizzazione delle singole attività, l’Amministrazione provvederà a mettere formalmente in mora tramite comunicazione inviata via PEC l’Aggiudicatario, fissando contestualmente un termine non inferiore ai 3 (tre) giorni lavorativi, entro il quale adempiere all’obbligazione. Scaduto tale termine la Committenza potrà procedere ad applicare nei confronti dell’Aggiudicatario una penale per ogni giorno di ritardo pari allo 0,5% del valore dell’attività richiesta e fino al raggiungimento del 10% del valore medesimo, fermo restando, in caso di ritardo superiore ai 15 (quindici) giorni di calendario, il diritto della stessa di fare eseguire tutta o parte del servizio o della fornitura a terzi in danno dell’Aggiudicatario e fatto salvo in ogni caso il diritto al risarcimento di tutti i danni comunque subiti. Nel caso in cui la Provincia accerti la mancata rispondenza tra quanto dichiarato e quanto effettivamente eseguito dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese e/o dal Consorzio, di cui all’Art 3 la Provincia potrà procedere ad applicare nei confronti dell’Aggiudicatario una penale sino ad un valore pari ad Euro 10.000,00 (diecimila/00) per ogni singola Sezione e per ogni violazione riscontrata. L'Amministrazione procede alla contestazione scritta delle infrazioni tramite comunicazione inviata via PEC all'Aggiudicatario. L’Aggiudicatario deve rispondere per iscritto ai rilievi entro 20 giorni dal ricevimento degli stessi. L'Amministrazione, verificata la persistenza degli inadempimenti ed acquisite le contro deduzioni in merito dell’Aggiudicatario, si riserva di applicare penali la cui misura è motivatamente stabilita in relazione all’entità dell’inadempimento, fino al valore massimo di cui ai precedenti commi, fatta salva l’applicazione delle conseguenze legate ai diverse e/o ulteriori sanzioni previste da specifiche disposizioni di legge e fatti salvi i maggiori danni che danno origine all’applicazione delle penalidovessero derivare all'Amministrazione a causa dell’inadempimento stesso. Per ogni altro inadempimento rispetto alle obbligazioni contenute nel Contratto, nel Capitolato Tecnico – Amministrativo e nell’offerta tecnica presentata dall’Aggiudicatario, la Provincia si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero all’Aggiudicatario una penale fino ad un valore pari ad Euro 20.000,00 (ventimila/00) per eventoogni singola Sezione e per ogni violazione riscontrata. In presenza degli atti o fatti di cui sopra La Provincia potrà compensare, nel rispetto della normativa fiscale, i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articoloarticolo con quanto dovuto all’Aggiudicatario a qualsiasi titolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico anche per i corrispettivi dovuti all’Aggiudicatario medesimo, ovvero, in difetto, avvalersi della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che cauzione di cui al successivo art. 25, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. La richiesta e/o il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturepagamento della medesima penale.

Penali. La DittaPremesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto del Comune a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, senza pregiudizio al verificarsi di ogni altra azione inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’appaltatore non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi all’Offerta Tecnica presentata dall’appaltatore in meritosede di offerta, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 saranno applicate, previa contestazione, penali nella misura giornaliera dell'1 per mille dell’ammontare dell'ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze contrattuale, e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - comunque complessivamente non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità superiore al dieci per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti cento. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, potranno essere comminate delle penali sulla base della contestazione degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al seguente elenco: - per trascuratezze nei confronti dell’utenza tali da ingenerare rilevanti situazioni di pericolo; - per ogni giorno di accertata assenza di personale con formazione specifica in tema di antincendio e di pronto soccorso, attestata da idonea documentazione da custodire in loco; - per ogni giorno di mancato rispetto degli orari di apertura del servizio; - per ogni giorno di infrazione nell’ipotesi di mancato rispetto della dotazione del personale; - per mancata sostituzione entro 5 giorni di personale ritenuto inidoneo dal Comune, per ogni giorno di mancata sostituzione; - per ogni insufficiente pulizia ed igiene dei locali. - per insufficiente e prolungata mancanza di comunicazione al Comune. di fatti e circostanze che possano influenzare negativamente la corretta esecuzione delle attività previste dal presente capitolato; Le penali vengono applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta dell’inadempienza all’appaltatore, da comunicarsi via PEC con termine, salvo diversa e motivata indicazione della stazione appaltante, di dieci giorni dalla data di ricevimento per la regolarizzazione dell’inadempienza contestata ovvero per eventuali difese scritte. Il Dirigente competente, valutata la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni eventualmente presentate dall’appaltatore potrà anche stabilire di non applicarle, qualora sia accertato che l’inadempimento risulti di lieve entità, non abbia comportato danni per il Comune e non abbia causato alcun disservizio all’utenza. Le penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture con emissione da parte dell’appaltatore di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità irrogate. Nei casi previsti dal presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa salvo il diritto alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che risoluzione del contratto di cui all’articolo 24, il Comune sarà costretto ha facoltà di affidare a terzi l’esecuzione del servizio in danno dell’appaltatore con addebito ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureesso del maggior costo sostenuto rispetto a quello previsto nel contratto.

Penali. La DittaFatti salvi i casi di forza maggiore (intesi come eventi imprevedibili od eccezionali per i quali l’Appaltatore non abbia trascurato le normali precauzioni in rapporto alla delicatezza ed alla specificità delle prestazioni, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata abbia omesso di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaletrasmettere tempestiva comunicazione e documentazione comprovante al Committente) od imputabili al Committente, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penaliqualora non vengano rispettate le prescrizioni di cui al presente contratto, il Committente si riserva la facoltà di applicare le penalità penali di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventoal Capitolato Speciale d'Appalto – Requisiti Tecnici Lotto . In presenza degli atti o fatti di Il Committente può disporre la proroga dei termini il cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatemancato rispetto dà luogo all’applicazione delle penali, si disporrà l’applicazione previo accertamento dell’esistenza e validità della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva motivazione; in ogni caso l’Appaltatore non può invocare indennizzi, rimborsi o compensi di qualsiasi natura. Qualora l’ammontare complessivo delle penali raggiunga il 10% del valore dell’importo del Contratto d'appalto, il Committente si riserva la possibilità facoltà di ovviare agli inconvenientirisolvere il Contratto stesso per grave inadempimento, mancanze salvo il risarcimento del danno ulteriore. Il Committente, in caso di applicazione di penali, procederà con l’addebito formale delle stesse attraverso l’emissione di nota di addebito nei confronti dell’Appaltatore – preceduta da comunicazione scritta di contestazione delle inadempienze e inadempimenti successiva controdeduzione dell'Appaltatore da presentare entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della stessa –, ovvero avvalendosi della garanzia definitiva, in modo anche parziale, che dovrà essere di volta in volta integrata dall’Appaltatore, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario. L’applicazione delle penali non pregiudica il diritto del Committente ad ottenere la prestazione; è fatto in ogni caso salvo il diritto del Committente di richiedere il risarcimento del maggior danno. Nell’ipotesi in cui il Committente dovesse procedere all’applicazione di una delle penali previste al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa si renderà necessario procedere alla Ditta aggiudicataria registrazione del presente contratto e, conseguentemente, saranno posti a carico della quale restano altresì dell’Appaltatore tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare i relativi costi (imposta di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconoregistro, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, imposta di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturebollo ed ogni altro onere necessario).

Penali. Premesso che l’applicazione delle penali non esclude il diritto del Comune di Russi a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore e maggiore danno, al verificarsi delle inadempienze e delle violazioni alle norme contrattuali, qualora la Ditta non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto attiene alla puntualità ed alla qualità dei trattamenti, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi al Capitolato d’appalto, saranno applicate penali nelle misure sotto indicate. Se la Ditta non effettua il servizio con diligenza e secondo le disposizioni impartite, ovvero in caso di mancato rispetto delle norme di sicurezza e di comportamento, in caso di accertata irregolarità/non conformità nello svolgimento dello stesso, lieve o grave inadempienza contrattuale, scarsi risultati ed efficacia dei trattamenti, ritardi di qualsiasi tipo, mancata formulazione di relazioni, report e programmi operativi, insoddisfacente esecuzione dell’intervento, interventi incompleti o mancanti non giustificati da cause di forza maggiore, utilizzo di prodotti e attrezzature non conformi/non a norma, mancati contrassegni identificativi di mezzi e personale, etc. il Comune di Russi procederà a contestare per iscritto l’inadempienza mediante diffida, invitando la medesima ad effettuare i servizi nei tempi e modi dovuti. La Ditta, senza pregiudizio se riterrà, potrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni al Comune nel termine massimo di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento pervengano e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalinon siano accoglibili a giudizio del Comune di Russi, si riserva ovvero siano pervenute oltre il termine indicato, la facoltà di applicare Ditta è tenuta a corrispondere le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa seguenti penali a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatedecorrere dall’inizio dell’inadempimento, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva fatto salvo in ogni caso la possibilità il risarcimento del maggiore danno, come di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureseguito previste.

Penali. L'Amministrazione a tutela della qualità del Servizio e della sua scrupolosa conformità alle norme di legge e contrattuali, si riserva di applicare sanzioni pecuniarie in ogni caso di accertata violazione di tali norme o disposizioni secondo il principio della progressione. Le penali sono accertate dal R.U.P. o dal D.E. e comunicate alla Ditta aggiudicataria, mediante l’annotazione sul Registro di Servizio. La DittaDA ha facoltà di controdedurre giustificazioni alla contestazione. Accertata la responsabilità del Fornitore si applica la penale che sospende l’eventuale fattura per il pagamento delle prestazioni eseguite fino ad emissione della relativa nota credito di decurtazione dell’importo della penale, senza pregiudizio ovvero il R.U.P. o il D.E. respinge la fattura ove non riporti l’indicazione della penale. Le penali sono applicate come segue: • Per ogni giorno solare di ogni altra azione in merito, è soggetta ad ritardo rispetto a quanto previsto per la consegna del Piano Dettagliato degli Interventi verrà applicata una penale pari allo a 1 per mille dell'importo dell'Ordinativo di Fornitura; • Per ogni inadempienza relativa al Servizio di vigilanza armata l’Amministrazione applicherà una penale pari a 1 per mille dell' importo del contratto di fornitura; • Per ogni giorno solare di ritardo, non imputabile all'Amministrazione ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto al termine stabilito per la consegna della reportistica di cui al paragrafo 12, verrà applicata una penale pari a 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel dell'importo del contratto di fornitura. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte cui il Fornitore esegua le prestazioni convenutecontrattuali in modo anche se solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nella presente Capitolato e negli allegati richiamati; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale tali casi verranno applicate al Fornitore le penali di accertata incapacità ed inidoneità per cui ai precedenti commi sino al momento in cui il buon funzionamento Servizio inizia ad essere prestato in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali, fatto salvo in ogni caso il risarcimento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentimaggior danno. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento La richiesta e/o all’entità il pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articoloarticolo non esonera in nessun caso il Fornitore dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l'obbligo di pagamento della medesima penale. L'Amministrazione appaltante può applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) del valore del contratto di fornitura; quest'ultima prende atto, addebitando in ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti caso, che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare l'applicazione delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscononon preclude il diritto dell'Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Resta, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatopertanto, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturefermo il risarcimento degli eventuali maggiori danni.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio Per il mancato adempimento delle obbligazioni assunte dal Concessionario sono stabilite le penali di seguito riportate. Trattandosi di concessione articolata in più prestazioni (costruzione e gestione) le penali sono così definite: · Fase di Costruzione: per ogni altra azione in merito, è soggetta ad giorno naturale consecutivo di ritardo non giustificato rispetto al termine previsto di fine lavori una penale pari corrispondente allo 0,5 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo del costo di costruzione dell’opera comunque complessivamente non superiore al 10% dello stesso; · Fase di gestione: nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze , per qualsiasi motivo imputabile al Concessionario e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - da questi non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua giustificato, i servizi non continuativamente vengano espletati in modo conforme alle prescrizioni della normativa in vigore in materia ed a quanto previsto dal presente capitolato e non provvede alla sostituzione immediata dalla proposta gestionale presentato in sede di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalegara, l’Azienda Sanitaria applica al Concessionario, dopo aver accertato l'inadempimento, in relazione contraddittorio con il medesimo e previa comunicazione scritta, una pena pecuniaria, da € 500,00 ad € 5.000,00 per ogni violazione contestata, in ragione della gravità della violazione commessa. La valutazione sulla gravità dell’inadempimento e sull’ammontare della conseguente pena pecuniaria da infliggere al concessionario è demandata alla tipologia dell’inadempimento Commissione di Vigilanza, in contraddittorio con il Concessionario. L’Azienda Sanitaria può valersi della fideiussione di cui all’articolo IV.2 a pagamento delle penali. Entro dieci giorni dalla escussione, la fideiussione deve essere integrata dal Concessionario. - Risoluzione Fermo restando quanto previsto dalla legislazione vigente e dal Codice Civile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1453, il’Azienda Sanitaria può risolvere il contratto di concessione nei seguenti casi: · reiterate gravi inosservanze di norme legislative e di regolamenti; · quando sia intervenuto a carico del Concessionario stato di fallimento, liquidazione, di cessazione di attività, di concordato preventivo e di qualsiasi altra condizione equivalente; · gravi negligenze e/o all’entità inadempienze nell'esecuzione del contratto tali da compromettere sia la regolarità sia la qualità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti prestazioni di cui al presente articolocapitolato; · cessione ad altri, addebitando ogni in tutto o in parte, sia direttamente, sia indirettamente per interposta persona dei diritti e degli obblighi inerenti la concessione; · grave negligenza o frode da parte del Concessionario; · ritardo ingiustificato nell’esecuzione dell’intervento edilizio e/o delle prestazioni previste dal presente capitolato, tale da pregiudicare in maniera sostanziale e tangibile il raggiungimento degli obiettivi di qualità previsti dalla normativa vigente; · mancato e/o non corretto pagamento delle retribuzioni e/o degli oneri previdenziali del personale impiegato; · non conforme applicazione delle attività di sorveglianza sanitaria nei confronti dei dipendenti impiegati nei servizi; · mancata o inadeguata fornitura di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari per lo svolgimento dei servizi; · mancato addestramento del personale ai rischi esistenti negli ambienti di lavoro; · inserimento in servizio di personale qualitativamente e quantitativamente inadeguato; · mancato rinnovo da parte degli Enti competenti di provvedimenti autorizzativi in scadenza durante la vigenza contrattuale; · inosservanza delle disposizioni di legge in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infortuni, sicurezza e inosservanza di norme igienico - sanitarie; · sopravvenienza nella struttura imprenditoriale del Concessionario di fatti che comportino una notevole diminuzione della capacità tecnico - finanziaria e/o patrimoniale; · esecuzione delle opere in modo difforme dalle prescrizioni progettuali. In caso di risoluzione, il Concessionario è tenuto a proseguire la gestione, limitatamente alla ordinaria amministrazione, fino alla data di avvio del nuovo affidamento, in corrispondenza del quale viene trasferita la titolarità della concessione in capo al Concessionario subentrante. La valorizzazione economica delle opere da trasferire al Concessionario subentrante è calcolata sulla base del valore economico residuo dei beni immobili e mobili oggetto della concessione, tenendo in debita considerazione il ciclo di vita residuo dei beni da trasferire. In caso di risoluzione, l’Azienda Sanitaria escute la fideiussione prevista per l’esatto adempimento degli obblighi di gestione. In tale evenienza all’Azienda Sanitaria sono, inoltre, dovuti: · le penali così come sopra definite e gli altri costi sostenuti o da sostenere in conseguenza della risoluzione del contratto: qualora le opere siano in fase di realizzazione, i costi effettivamente sostenuti; qualora le opere siano già state ultimate, il valore delle stesse più gli oneri accessori al netto degli ammortamenti; · il danno derivante dalla mancata eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico gestione dei servizi e della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti mancata eventuale manutenzione ordinaria e/o straordinaria da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenzaparte del Concessionario. L’ammontare delle penali La valutazione del danno è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento definita in cui viene disposta la liquidazione delle fatturecontraddittorio tra le parti.

Penali. La DittaL’Amministrazione ha la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti e controlli che ritenga opportuni, senza pregiudizio con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante l’efficacia del contratto, per assicurare che da parte del Fornitore siano scrupolosamente osservate tutte le pattuizioni contrattuali. Altresì, si riserva di controllare la validità delle prestazioni eseguite, portando tempestivamente a conoscenza del Fornitore gli adempimenti relativi all’applicazione del contratto. In caso di mancato rispetto dei termini e delle condizioni contrattuali, non imputabili all’Amministrazione, ovvero a forza maggiore o caso fortuito, regolarmente contestate, Arpae si riserva di applicare al Fornitore le penali di seguito previste. Le penali applicate saranno applicate in misura giornaliera. Il calcolo della penale decorre dal giorno in cui si è verificato l’inadempimento in misura pari: - all’1 per mille del corrispettivo complessivo del servizio per ogni altra azione in merito, è soggetta ad mancato svolgimento o insoddisfacente esecuzione di una penale pari o più delle attività previste nel Disciplinare tecnico; - allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del corrispettivo complessivo del servizio resoper ogni giorno solare di ritardo, rispetto al termine previsto per la produzione delle relazioni sulle attività svolte, di cui al punto 3.2 dell’art. 3 del presente Capitolato, descrittive dell’avvenuto conseguimento dei risultati raggiunti nel periodo di riferimento; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti Gli eventuali inadempimenti contrattuali che danno origine luogo all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero penali vengono contestati per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva iscritto al Fornitore da Arpae; il Fornitore deve comunicare per iscritto in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 3 (tre) lavorativi dal ricevimento della stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili, a insindacabile giudizio di Arpae, ovvero non vi sia stata risposta o la possibilità di ovviare agli inconvenientistessa non sia giunta nel termine indicato, mancanze e inadempimenti sono applicate al Fornitore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento; Arpae potrà applicare al Fornitore penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% del valore complessivo della Fornitura; Arpae potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria con quanto dovuto al Fornitore a carico qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dei servizi resi dal Fornitore, ovvero, in difetto, avvalersi della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti garanzia di cui al successivo art. 11, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario; Il Fornitore prende atto che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare l’applicazione delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti previste dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturepresente articolo non preclude il diritto dell’Agenzia a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni.

Penali. La DittaPer inadempimenti e ritardi nell’esecuzione delle attività previste dal presente Capitolato, senza pregiudizio non imputabili all’Amministrazione Contraente ovvero a forza maggiore o caso fortuito, l’Amministrazione Contraente potrà applicare le penali di cui oltre nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 113-bis del Codice dei Contratti Pubblici. A tal fine, deve considerarsi inadempimento anche il caso in cui il Fornitore Aggiudicatario esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel presente Capitolato Tecnico e nell’ulteriore documentazione di corredo; in tale circostanza, le penali potranno essere applicate sino al momento in cui il servizio inizia ad essere prestato in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali, fatto salvo in ogni altra azione caso il risarcimento del maggior danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente paragrafo dovranno essere contestati per iscritto, a mezzo PEC, al Fornitore Aggiudicatario da parte dall’Amministrazione Contraente; il Fornitore dovrà comunicare per iscritto le proprie deduzioni nel termine massimo di 3 (tre) giorni lavorativi dalla ricezione della stessa contestazione. In caso di persistente inadempimento ovvero qualora dette deduzioni non siano considerate accoglibili – a insindacabile giudizio dell’Amministrazione contraente – ovvero non siano state prodotte controdeduzione o non siano state fornite nel rispetto del termine indicato, potranno essere applicate le penali di seguito riportate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. • (P1) Nel caso in meritocui si verifichi un ritardo nelle risposte alle telefonate rispetto al valore soglia indicato nel precedente paragrafo 6, potrà essere applicata una penale fino al 30% del corrispettivo previsto per ogni telefonata; • (P2) Nel caso in cui la durata del messaggio trasmesso tramite sistema IVR sia superiore al valore soglia massimo previsto nel precedente paragrafo 6, potrà essere applicata – per ogni evento per cui è soggetta rilevato l’inadempimento – una penale fino al 10% del corrispettivo previsto per ogni telefonata; • (P3) Nelle ipotesi in cui sia rilevata l’incapacità degli apparati telefonici in dotazione agli interpreti di riconoscere il numero del NUE 112, potrà essere applicata – per ogni punto percentuale di difformità rilevata – una penale fino al 10% del canone mensile da corrispondere nel mese di riferimento; • (P4) Qualora il Fornitore non fornisca risposta ad una chiamata ricevuta da parte del NUE, potrà essere applicata – per ciascuna chiamata a cui non si fornisce risposta – una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo al 20% del canone mensile da corrispondere nel mese di riferimento; • (P5) Qualora l’Amministrazione contraente rilevi inadempimenti nello scambio di informazioni al NUE da parte degli operatori, potrà essere applicata una penale fino al 10% del canone mensile da corrispondere nel mese di riferimento, sulla base della gravità dell’inadempimento rilevato; • (P6) Nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze cui sia rilevato un ritardo nella qualità comunicazione delle informazioni identificative dell’utente chiamante, potrà essere applicata una penale fino al 10% del servizio resocorrispettivo previsto per ogni telefonata; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. • (P7) L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, contraente si riserva altresì la facoltà di applicare le penalità penali fino al 30% del canone mensile, nel caso in cui siano rilevati inadempimenti o non conformità nello svolgimento del servizio rispetto a quanto previsto nel presente Capitolato (es: traduzione apertamente errata, pareri espressi dall’interprete, valutazioni discrezionali dell’interprete che vanno al di cui là dell’attività di mediazione stessa, ecc.). Le suddette sanzioni non si escludono e sono tra loro cumulabili, fermo restando il diritto dell’Amministrazione Contraente a richiedere il risarcimento del maggior danno o alla risoluzione del contratto, o ancora a qualsiasi azione legale che intenda eventualmente intraprendere. La richiesta e/o il pagamento delle penali sopra indicate non esonera in misura giornaliera nessun caso il Fornitore Aggiudicatario dall’adempimento delle obbligazioni contrattuali. L’Amministrazione contraente potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali con quanto dovuto al Fornitore a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti, ovvero, avvalersi della cauzione o delle eventuali altre garanzie rilasciate dal Fornitore, ovvero per eventoemettendo specifiche note di credito, senza bisogno di alcun ulteriore accertamento. In presenza degli atti o fatti generale, la fattura relativa all’ultima mensilità di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità ciascun anno di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti erogazione del servizio dovrà tenere conto dei conguagli relativi all’addebito di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare eventuali penalità contestate nell’anno di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureriferimento.

Penali. La DittaL'Assuntore ha l'obbligo di organizzare la propria struttura in maniera tale da garantire che ogni prestazione richiesta dal Responsabile del procedimento o suo delegato sui beni oggetto dell'appalto venga effettuata entro i periodi stabiliti dal presente Capitolato d'oneri e dai Capitolati Tecnici, senza pregiudizio e con le modalità previste. Qualora, nell'esecuzione dei servizi, si verificassero delle inadempienze, oltre al mancato pagamento del servizio o di ogni altra azione in meritoparte di esso relativamente alle prestazioni non rese, è soggetta ad il Committente, una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo volta accertata l'imputabilità dell'Appaltatore, applicherà delle penali, come di seguito specificato. Resta impregiudicata la facoltà del Committente, nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte mancata tempesti- vità nell'esecuzione delle prestazioni, intervenire con mezzi propri o con altra ditta, addebitandone le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentispese all'Appaltatore. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento Saranno inoltre addebitati all'Appaltatore eventuali danni diretti e/o all’entità indiret- ti causati dalla sua negligenza. La penale viene applicata dal Responsabile del procedimento, previa contestazione all'Assuntore del fatto che ne costituisce il presupposto e previa acquisizione delle conseguenze legate ai fatti deduzioni che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la l'Assuntore ha facoltà di applicare le penalità produrre nei 5 giorni successivi alla contestazione, alla pri- ma scadenza di pagamento successiva al verificarsi del fatto stesso, mediante detrazione del relativo importo dalle somme dovute dal Committente. Il Committente potrà anche rivalersi sulla garanzia di esecuzione, che in questo caso dovrà essere reintegrata tempestivamente a cura dell'Assuntore. L'applicazione della penale non solleva l'Assuntore dalle responsabilità civili e penali che si è as- sunto con la stipulazione del contratto. L'applicazione delle penali di cui sopra non limita il diritto del Committente di pretendere il rispetto dei patti contrattuali, o di procedere d'ufficio all'esecuzio- ne di tutto il servizio o di parte di esso, quando l'Assuntore, per negligenza e/o imprudenza e/o im- perizia o per mancanza di rispetto ai patti contrattuali e agli obblighi relativi, ritardasse l'esecuzione del servizio o lo conducesse in misura giornaliera ovvero modo da non assicurarne la sua perfetta ultimazione nei termini pre- visti oppure ne compromettesse la buona riuscita. Le penali vengono applicate, a seconda della tipo- logia della prestazione ritardata o omessa, per evento. In presenza degli atti o fatti ogni giorno di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa ritardo, a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturegiudizio del Responsabile del procedimento.

Penali. La DittaIl concessionario si impegna a rispettare il progetto proposto in sede di gara e tutte le obbligazioni contenute nel capitolato e nell’offerta di gara. In caso di inadempimento del concessionario alle obbligazioni contenute nel capitolato e nel progetto presentato in sede di gara, senza pregiudizio l’Amministrazione Comunale, previa contestazione scritta, si riserva di ogni altra azione in merito, è soggetta ad applicare una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo ad un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 5.000,00, a valere sul corrispettivo di cui all’articolo 8 ed eventualmente sulla cauzione di cui all’articolo 16. L’importo delle penalità è fissato nel caso in cuimodo seguente: - € 50,00 per ogni unità personale indicata come necessaria nel presente capitolato e non presente sul luogo di lavoro, sempre che tali mancanze non siano tali da rendere impossibile effettuare lo spettacolo in sicurezza, nel qual caso si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resoapplica la penale per “spettacolo non effettuato per causa imputabile all’appaltatore”; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio€ 50,00 per ogni ritardo imputabile all’impresa appaltatrice negli allestimenti degli spettacoli che possa comportare un ritardo nell’ingresso in sala del pubblico oltre i 15 minuti; - non fornisca tutte le prestazioni convenute€ 100,00 per ogni mancanza o ritardo negli adempimenti legati al servizio di biglietteria; - effettui € 150,00 per mancato presidio da parte del responsabile dell’attività teatrale e della sicurezza del Teatro; sempre che tali mancanze non siano tali da rendere impossibile effettuare lo spettacolo in ritardo gli adempimenti prescrittisicurezza, nel qual caso si applica la penale per “spettacolo non effettuato per causa imputabile all’appaltatore”; - impieghi personale € 300,00 in caso di accertata incapacità ed inidoneità “spettacolo non effettuato per causa imputabile all’appaltatore”, a seguito di assenza delle figure necessarie per garantire l’apertura del teatro in sicurezza, fatti salvi ulteriori danni per i quali, comunque, l’amministrazione si riserva di agire. Si procederà a detrarre le penali di cui sopra anche dopo un solo richiamo scritto e per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti quale non siano pervenute o non siano state accolte le giustificazioni addotte dalla ditta aggiudicataria. Al verificarsi di una delle ipotesi per cui è prevista l’applicazione delle penali si adotterà il seguente procedimento: - il Responsabile dell’ufficio Cultura/Biblioteca civica contesterà per iscritto mediante posta elettronica certificata, fax o raccomandata A/R l’addebito all’affidataria nel più breve tempo possibile e danno per l’Amministrazionecomunque entro cinque giorni lavorativi dal verificarsi dell’evento; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personaleL’affidataria entro ulteriori cinque giorni lavorativi dovrà formulare con gli stessi mezzi le proprie osservazioni sulla contestazione; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento eIl Responsabile dell’ufficio Cultura/o all’entità Biblioteca civica adotterà la decisione definitiva entro 15 giorni dal ricevimento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle osservazioni e applicherà le penali, procedendo, nei casi più gravi per l’eventuale risoluzione del contratto. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese saranno recuperati mediante ritenuta diretta sui corrispettivi maturati e in caso di insufficienza attingendo alla cauzione definitiva che dovrà essere immediatamente ricostituita a cura della ditta appaltatrice nella sua integrità, pena la risoluzione del contratto. L’applicazione di penali costituisce presupposto del cattivo o mancato adempimento contrattuale e, pertanto, motivo di risoluzione del contratto, per cui qualora nel corso di esecuzione dell’appalto si verifichino gravi o ripetuti casi di inadempimento contrattuale, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di applicare le penalità risolvere il contratto ai sensi del successivo articolo 26 salvo il risarcimento di cui sopra tutti i danni patiti. Nel caso di gravi inottemperanze agli obblighi contenuti nelle disposizioni normative e contrattuali in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti materia di oneri assicurativi, infortunistici, assistenziali o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che previdenziali l’Amministrazione potrà risolvere unilateralmente il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerapporto contrattuale.

Penali. La DittaNel caso in cui le prestazioni oggetto di appalto vengano svolte in maniera imprecisa, non accurata o non a regola d’arte e comunque non in maniera conforme a quanto previsto nel presente capitolato, la stazione appaltante provvederà ad inviare formale lettera di contestazione a mezzo raccomandata AR o fax, invitando la Ditta ad ovviare a quanto contestato e ad adottare le misure più idonee per garantire che le prestazioni siano svolte con i criteri e con il livello qualitativo previsti dai documenti contrattuali e a presentare, se ritenuto opportuno, entro cinque giorni le proprie controdeduzioni. Per ciascuno dei seguenti casi di inadempimento le penali saranno così individuate: - 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nell’esecuzione degli adempimenti di cui all’art. 9, punti a) b) del presente capitolato. L’importo delle penali sarà recuperato mediante ritenuta sul primo pagamento utile al verificarsi della contestazione, in alternativa l’amministrazione potrà avvalersi della cauzione di cui al citato art. 15, senza pregiudizio bisogno di ogni altra azione diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. La richiesta e il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in meritonessun caso la ditta appaltatrice dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. La cauzione parzialmente o integralmente trattenuta dovrà essere reintegrata entro quindici giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione da parte della ditta aggiudicataria, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel pena la risoluzione del contratto. Il provvedimento con cui sia stato disposto l’incameramento della cauzione viene comunicato alla ditta mediante raccomandata AR con invito a reintegrare la cauzione stessa. In caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento carente e/o all’entità mancata esecuzione delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione prestazioni oggetto dell’appalto la stazione appaltante potrà provvedervi d’ufficio con proprio personale o ricorrendo a terzi, con spese a totale carico dell’impresa aggiudicataria inadempiente, salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni. L’esecuzione d’Ufficio delle penaliprestazioni oggetto del presente appalto dovrà essere sempre preceduta da formale diffida da intimarsi con lettera raccomandata AR o fax. Qualora nel caso di esecuzione dell’appalto si verifichino gravi o ripetuti casi di inadempimento contrattuale, ATAM SpA si riserva la facoltà di applicare le penalità risolvere il contratto ai sensi del successivo art. 19 del presente Capitolato, salvo il risarcimento di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra tutti i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturedanni patiti.

Penali. La DittaPer inadempimenti e ritardi nell’esecuzione delle attività previste, senza pregiudizio dipendenti da colpa dell’Appaltatore, fatta salva la riserva di ogni altra azione in meritorichiesta dei maggiori danni, saranno applicate le penali di seguito indicate: • per il maggior tempo impiegato dall’Appaltatore nell'esecuzione dell'appalto oltre il termine contrattuale è soggetta ad una applicata la penale pari allo 0,5 nella misura dell’1 per mille dell’ammontare dell’importo netto contrattuale annuo nel per ogni giorno di ritardo non giustificato, comprensivo delle spese per protratta sorveglianza. Il Direttore dei Lavori riferisce tempestivamente al Responsabile del Procedimento in merito agli eventuali ritardi nell'andamento dei lavori rispetto al programma di esecuzione. Qualora il ritardo nell'adempimento determini un importo massimo della penale superiore all’importo del 10%, il Responsabile del Procedimento promuove l'avvio delle procedure previste dalla normativa vigente. La penale è comminata dal Responsabile del Procedimento sulla base delle indicazioni fornite dal Direttore dei Lavori. E' ammessa, su motivata richiesta dell'Appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile all'Impresa, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all'interesse della stazione appaltante. La penale per ritardo nell'inizio CSA.doc dei lavori, e quella per ritardo nella ripresa dopo sospensione possono essere disapplicate per metà qualora si riconosca non esservi alcun ritardo rispetto alla prima scadenza temporale successiva fissata dal programma dei lavori. La disapplicazione non comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all'Appaltatore. Sull’istanza di disapplicazione della penale decide l'Amministrazione su proposta del Responsabile del Procedimento, sentito il Direttore dei Lavori e l'organo di collaudo ove costituito. Nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità risoluzione del servizio reso; - assicuri una presenza contratto ai sensi dell’art. 108 del D. Lgs n. 50/2016 ai fini dell'applicazione delle penali il periodo di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte ritardo è determinato sommando il ritardo accumulato dall'Appaltatore rispetto al programma esecutivo dei lavori. Qualora l'ammontare delle penali raggiunga il 10% dell'importo di contratto l'Amministrazione attiverà le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità procedure per il buon funzionamento la risoluzione del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenticontratto. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento La contestazione scritta e/o all’entità la richiesta di pagamento delle conseguenze legate ai fatti penali non esonera, in nessun caso, l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà ha fatto sorgere l’obbligo di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventopagamento della relativa penale. In presenza degli atti o fatti caso di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare dell’inadempimento da parte della Stazione Appaltante, l’Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, per iscritto, le proprie controdeduzioni entro 15 giornideduzioni, supportate da una chiara ed esauriente documentazione, nel termine massimo di 3 (tre) giorni dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora l’affidatario le predette deduzioni non adempia a tale incombenza pervengano nel termine prefissato o indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non fornisca elementi ritenuti idonei siano ritenute idonee a giustificare l’inadempienza a giudizio della Stazione Appaltante, saranno applicate le inadempienze contestaterelative penali. Le penali saranno detratte dalla fattura relativa alle prestazioni rese nel periodo in cui si è verificato l’inadempimento. Nel caso in cui la somma delle penali applicate raggiungerà il valore cumulativo del 10% dell’importo contrattuale, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicatala stazione appaltante risolverà il contratto. L’Amministrazione Comunale si riserva in In ogni caso la possibilità le penali maturate per il ritardo saranno dovute anche in caso di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerisoluzione del contratto.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo L’Ente Accreditato riconosce ed accetta con la sottoscrizione del Patto l’applicazione delle penali nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentiprosieguo indicate. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti Gli eventuali inadempimenti contrattuali che danno origine daranno luogo all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra dovranno essere contestati per iscritto dall’Ente Procedente all’Ente Accreditato, il quale dovrà comunicare, in misura giornaliera ovvero ogni caso, per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare iscritto, le proprie controdeduzioni entro 15 giornideduzioni, supportate da una chiara ed esauriente documentazione, nel termine massimo di 10 (dieci) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora l’affidatario le predette deduzioni non adempia a tale incombenza pervengano all’Ente Procedente nel termine prefissato o indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non fornisca elementi ritenuti idonei siano idonee, a giudizio del medesimo Ente, a giustificare l’inadempienza, potranno essere applicate all’Ente Accreditato le inadempienze contestateseguenti penali: Tipologia inadempimento Importo penale modifica del progetto assistenziale/educativo senza preventiva comunicazione all’Azienda € 50,00 ad evento impiego di personale non qualificato o comunque diverso da quello previsto € 150,00 ad evento indisponibilità ad effettuare le équipe periodiche € 100,00 ad evento in caso di mancata compilazione ed aggiornamento dei report previsti € 50,00 ad evento Comportamento non rispettoso della privacy degli utenti € 150,00 ad evento Mancata esecuzione del servizio a fronte della attivazione di un voucher € 150,00 ad evento Ogni ulteriore difformità nell’esecuzione dei servizi rispetto alle prescrizioni ed i vincoli previsti, o eventuali omissioni. A seconda della gravità da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 500,00 La richiesta e/o il pagamento delle penali indicate non esonera in nessun caso l’Ente Accreditato dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si disporrà l’applicazione è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale nella misura precedentemente indicatamedesima penale. L’Amministrazione Comunale L’Azienda si riserva riserva, in ogni caso caso, la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria all’aggiudicatario, a carico della del quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune l’Azienda sarà costretto costretta ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi Nel caso di applicazione di n. 4 (quattro) penali, si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureprocederà alla revoca dell’accreditamento.

Penali. La Dittaditta appaltatrice nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato, senza pregiudizio ha l’obbligo di ogni altra azione in meritouniformarsi, è soggetta ad una penale pari oltre che alle leggi vigenti e allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione specifico regolamento comunale, alle istruzioni che dovessero essere impartite verbalmente o per iscritto dall’Amministrazione appaltante. Il Comune ha la facoltà di risolvere il rapporto e di incamerare il deposito cauzionale di cui al precedente articolo 13 quando, richiamata preventivamente la ditta per almeno tre volte in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate un anno scolastico, mediante nota scritta, all’osservanza degli obblighi contrattuali, questa reiteri le irregolarità contestate. In caso di risoluzione del Contratto, ai fatti sensi del presente articolo, la ditta appaltatrice risponderà anche dei danni che danno origine all’applicazione delle penali, da tale risoluzione anticipata possano derivare al Comune. Il Comune si riserva inoltre, in caso di inadempimento degli obblighi contrattuali, la facoltà di richiedere a terzi l’esecuzione dei servizi, addebitando alla ditta appaltatrice l’eventuale maggiore prezzo che sarà trattenuto sui crediti della stessa impresa o sulla cauzione che dovrà essere immediatamente integrata. In caso di singole inadempienze contrattuali, l’Amministrazione avrà la facoltà di applicare una penale variabile da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 200,00 in relazione alla gravità dell’inadempienza ed all’eventuale recidiva di quanto riscontrato. L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, alla quale la ditta appaltatrice avrà la facoltà di presentare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie sue controdeduzioni entro 15 giornie non oltre 10 giorni dalla notifica della stessa. Qualora l’affidatario non adempia Più specificatamente e a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei titolo esemplificativo, oltre a giustificare quelle di carattere generale, le inadempienze contestatemanchevolezze che possono dar luogo a penalità o, si disporrà l’applicazione se ripetute, a risoluzione del contratto sono: - interruzione del servizio; - gravi ritardi nello svolgimento del servizio; - comportamento scorretto e lesivo dell’incolumità, della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva moralità e della personalità dei passeggeri da parte dell’autista; - uso improprio dell’automezzo; - mancata osservanza delle disposizioni in ogni caso la possibilità materia di ovviare agli inconvenienti, mancanze sicurezza; - gravi e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico ripetute violazioni del Codice della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureStrada.

Penali. La Ditta1. Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Università di pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori spese e danni per le violazioni e le inadempienze che si risolvano in una non corretta fornitura, senza pregiudizio l'Università si riserva di applicare penali nei casi e con le modalità di seguito descritte: - per ogni altra azione in meritogiorno di ritardo, è soggetta ad rispetto al termine di consegna previsto dai singoli ordini di fornitura, come previsto dal Capitolato tecnico, potrà essere applicata una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole del valore dell’ordine di manchevolezze fornitura, fermo restando che, qualora la merce non fosse stata ancora consegnata dopo 5 (cinque) giorni lavorativi oltre i tempi previsti dal Capitolato, il Dipartimento potrà procedere all’annullamento dell’ordine nei confronti dell’Appaltatore inadempiente, il quale non potrà più dare seguito alla consegna e deficienze non potrà pretendere nulla a titolo di corrispettivo o di risarcimento del danno da parte del Dipartimento. Qualora il Dipartimento dovesse procedere all’annullamento di due ordini di fornitura a seguito di ritardi nella qualità del servizio resoconsegna, potrà procedere alla risoluzione dell’Accordo quadro nei confronti dell’Appaltatore inadempiente; - assicuri per ogni giorno di ritardo rispetto al termine previsto per l’invio delle schede tecniche dei prodotti offerti o loro integrazione, come previsto dal Capitolato tecnico, potrà essere applicata una presenza penale pari allo 0,5 per mille del valore contrattuale, decorsi 10 giorni lavorativi di unità lavorative inferiore ritardo, l’Università avrà facoltà di risolvere automaticamente il contratto a quella richiesta dal serviziosensi dell’art. 1456 c.c.; - non fornisca tutte le prestazioni convenutein caso di mancata comunicazione di indisponibilità del prodotto, come dettagliatamente descritto nel Capitolato tecnico, potrà essere applicata una penale pari all’1 per mille del valore dell’ordine di fornitura; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritticaso di consegna di prodotti difformi rispetto a quelli ordinati, potrà essere applicata una penale pari allo 0,6 per mille del valore dell’ordine di fornitura; - impieghi personale in caso di mancata consegna della reportistica (30 giorni naturali dalla richiesta del Dipartimento) potrà essere applicata una penale pari all’1 per mille del valore dell’ultimo ordine di fornitura emesso nei confronti dell’Appaltatore; - in caso di accertata incapacità ed inidoneità violazione degli obblighi di comportamento pubblicati sul sito xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/xxxx-xx-xxxxxxx-x-xxxxxxx , l’Università applica, per il buon funzionamento ogni violazione, una penale d’importo compreso tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille del servizio con conseguente pregiudizio valore complessivo degli ordini di fornitura erogati nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturedell’Appaltatore.

Penali. La DittaPremesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell'Università di pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori spese e danni per le violazioni e le inadempienze che si risolvano in una non corretta gestione del contratto, senza pregiudizio l'Università si riserva di ogni altra azione in merito, è soggetta ad applicare le penali nei casi e con le modalità di seguito descritte: − danni arrecati dal personale impiegato dall’Appaltatore: l'Università applicherà una penale pari al 20% dell'ammontare del danno, oltre al relativo addebito delle spese sostenute per le riparazioni; − esecuzione dei servizi con utilizzo di personale non regolarmente assunto: l'Università applicherà - per una prima infrazione - una penale pari a € 5.000,00 per ogni persona non in regola; la seconda infrazione costituirà oggetto di clausola risolutiva espressa, ai sensi dell'art. 1456 c.c.; − prodotti e attrezzature essenziali allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità svolgimento del servizio resodi pulizia: qualora si verificasse un grave disservizio per mancanza o insufficienza del materiale necessario o delle attrezzature necessarie, il Dipartimento potrà provvedere, previa diffida ad adempiere nel termine di tre giorni dalla messa in mora, ricorrendo ad altra impresa. All’Appaltatore verrà applicata una penale pari al doppio delle spese sostenute dal Dipartimento; - assicuri − mancato rispetto degli altri adempimenti previsti dal presente capitolato: il Dipartimento potrà applicare una presenza penale, commisurata alla gravità dell'inadempienza e quantificata a suo insindacabile giudizio da un minimo di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le € 500,00 ad un massimo di € 2.500,00. In caso di omissione totale o parziale delle prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale previste nel presente capitolato d’oneri e nelle POS o nell’offerta tecnica presentata dall’Appaltatore, il Dipartimento, oltre alla decurtazione del compenso giornaliero per ogni giorno di accertata incapacità ed inidoneità per omissione, applicherà una penale pari ad 1/10 (un decimo) del compenso mensile contrattuale. In ogni caso il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, Dipartimento si riserva la facoltà di applicare le penalità fare eseguire in danno la mancata o incompleta esecuzione dei servizi da altre imprese a spese dell’Appaltatore rivalendosi sulle fatture o sulla garanzia. L'importo delle penali applicate sarà trattenuto sul pagamento della fattura successiva all’accertamento o sull’importo cauzionale (con conseguente obbligo dell’Appaltatore di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza provvedere nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatemassimo di 10 giorni lavorativi dalla richiesta dell'Università alla reintegrazione del suddetto deposito), si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti indipendentemente da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturequalsiasi contestazione.

Penali. La DittaAl fine di garantire il rispetto degli impegni tecnici, senza pregiudizio organizzativi e qualitativi assunti in offerta dalla Ditta Aggiudicataria, sono previste delle penali. Eventuali non conformità pervenute o risultati negativi delle verifiche e dei controlli, saranno contestati all’Aggiudicatario tramite nota scritta, inviata via PEC, via mail o, in alternativa, a mezzo fax o raccomandata con avviso di ogni altra azione in meritoricevimento o con consegna a mani proprie dell'Aggiudicatario. Salvo specifiche penali il cui importo è riportato di seguito (elencazione da intendersi indicativa e non esaustiva), è soggetta ad per eventuali altri casi di contestazione e disservizi non espressamente previsti, potrà essere applicata una penale commisurata alla gravità delle infrazioni contestate, nella misura giornaliera/per evento pari allo 0,5 all’1 per mille dell’ammontare dell'ammontare mensile netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza relativo, con riferimento al mese in cui si è verificata la fattispecie da cui si genera l’applicazione della penale. II pagamento delle penali non esonera, in nessun caso, l’Aggiudicatario dall'adempimento dell'obbligazione per la quale si è reso inadempiente, e che ha fatto sorgere l'obbligo di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale pagamento della medesima penale. Fermo restando quanto già previsto dai precedenti capoversi, si stabilisce l'eventuale applicazione delle penali di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento seguito riportate: • Ritardo nei tempi di attivazione del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della sterilizzazione sostitutivo nella FASE INIZIALE indicato dal Concorrente potrà essere applicata una penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenientigiornaliera/per evento pari all’1 per mille dell'ammontare mensile netto del servizio relativo, mancanze e inadempimenti di cui con riferimento al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento mese in cui viene disposta si è verificata la liquidazione fattispecie da cui si genera l’applicazione della penale. • Ritardo nei tempi di completamento della progettazione esecutiva e dei lavori della FASE INIZIALE indicati dal Concorrente: vedi progetto definitivo. • Adeguamenti scaturiti a seguito delle fatture.fasi di collaudo: per ogni giorno solare eccedente il limite stabilito a seguito delle visite di collaudo, il Committente, senza costituzione in mora, ha diritto ad una penalità pari allo 0,1% del valore contrattuale a base d’asta. • Incompletezza, presenza di un ferro non concordato o presenza di almeno un ferro non correttamente ricondizionato all’interno di un kit o confezione: per ciascun kit o confezione non perfettamente rispondente a quanto concordato con l’unità operativa, il Committente, senza costituzione in mora, ha diritto ad una penalità pari a 1.000,00 Euro per ciascun Kit o ciascuna confezione. • Tipologia di confezionamento e documentazione a corredo non rispondente a quanto dichiarato in fase di offerta: per ciascun kit o confezione non perfettamente rispondente a quanto offerto il Committente, senza costituzione in mora, ha diritto ad una penalità pari a 500,00 Euro per ciascun Kit o ciascuna confezione. • Materiale risultante non sterile a seguito di test effettuato dall’A.O.R.N. “X. Xxxxxxxxxx” su materiale consegnato dalla Ditta Aggiudicataria: il Committente, senza costituzione in mora, ha diritto ad una penalità pari a 0.1 per mille del valore contrattuale. • Ritardo nei tempi di consegna dei kit o delle confezioni: per ciascuna ora o frazione di ora eccedente rispetto a quanto concordato nella programmazione della consegna il Committente, senza costituzione in mora, ha diritto ad una penalità pari a 500,00 Euro per ora. L’orario di consegna del materiale è desunto dalle bolle di accompagnamento di consegna. Per quanto riguarda il servizio di assistenza la ditta Aggiudicataria sarà soggetta al pagamento di penalità come segue:

Penali. La DittaAGEA, senza pregiudizio sulla base di quanto disposto nel precedente articolo "verifiche e controlli sullo svolgimento del servizio" effettuerà mediante il proprio personale, i controlli ed gli accer- tamenti ivi individuati. In caso di inottemperanza alle disposizioni del presente Capitolato od in caso di mancato rispetto degli obblighi contrattuali, l’Impresa appaltatrice potrà incorrere nel pagamento di una pe- nale graduata in rapporto alla gravità della mancata prestazione. Se l'Impresa appaltatrice non realizzerà quanta proposto nella propria offerta tecnica relativamente a “Modalità di intervento e comunicazione in caso di situazioni di criticità” di cui alla propria proposta tecnica si applicherà una penalità di € 500,00 per ogni altra azione in meritogiorno di ritardo. Se l’Impresa appaltatrice non realizzerà quanto proposto nella propria offerta tecnica relativamente alla “Formazione dalle risorse umane” messe a disposizione, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente entro e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalioltre 60 giorni dalla sti- pulazione del contratto/ avvio del servizio, si riserva applicherà una penalità di € 500,00. Se l'Impresa appaltatrice non realizzerà quanta proposto relativamente alle "Modalità di organiz- zazione del servizio" della propria proposta tecnica, entro e non oltre 30 giorni dalla stipulazione del contratto/ avvio del servizio, si applicherà una penalità di € 500,00. Se l'Impresa appaltatrice non realizzerà quanto proposto nella propria offerta tecnica relativamen- te alle "Migliorie che si intende utilizzare per l’erogazione dei servizi con riferimento anche a do- tazioni tecnologiche”, entro e non oltre 30 giorni dalla stipulazione del contratto/ avvio del servi- zio, si applicherà una penalità di € 2.000,00. L'applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione, rispetto alla quale l'Impresa aggiudicataria avrà la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare presentare le proprie controdeduzioni entro 15 giornie non oltre (dieci) giorni della notifica della contestazione stessa. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare L'importo complessivo delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, irrogate ai sensi del comma precedente non può superare il 10 per cento dell'importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di regola, al momento im- porto superiore alla predetta percentuale trova applicazione quanta previsto in cui viene disposta la liquidazione delle fatturemateria di risoluzio- ne del contratto.

Penali. La DittaLe prestazioni dovranno essere eseguite dalla Società con le modalità e le tempistiche stabilite nel Capitolato. Qualora vi siano ritardi sulle tempistiche previste nel Capitolato tecnico ovvero nell’offerta migliorativa e relative alle modalità di esecuzione dell’attività di presidio e dei sopralluoghi in caso di interventi urgenti e non urgenti (Art. 5 comma 1 del Capitolato Tecnico Prestazionale), senza pregiudizio troveranno applicazioni le penali di ogni altra azione in meritoseguito indicate. • In caso di mancato rispetto delle tempistiche di esecuzione dal Capitolato e nel cronoprogramma, è soggetta ad sarà applicata una penale pari allo 0,5 all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo dell’importo massimale per ogni giorno di mancato presidio, non giustificato o autorizzato dal DEC. • Presidio minimo di 8 ore giornaliere: fermo restando l’obbligo di mantenere il presidio minimo indicato nel caso in cuiCapitolato, sarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’importo massimale per ogni ora di mancato presidio, non giustificata o autorizzata dal DEC. • Richieste di intervento urgenti durante l’orario di presidio: - si renda colpevole sarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’importo massimale per ogni ora di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta ritardo nell’intervento, non giustificata o autorizzata dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaleDEC, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso fatta salva la possibilità dell’Agenzia di ovviare agli inconvenienti, mancanze rivolgersi ad un altro operatore economico e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa addebitare alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì società inadempiente tutti gli ulteriori oneri sostenuti per l’espletamento dell’attività richiesta; • Richieste di intervento urgenti fuori dall’orario di presidio: sarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’importo massimale per ogni ora di ritardo nell’intervento non giustificata o autorizzata dal DEC, fatta salva la possibilità dell’Agenzia di rivolgersi ad un altro operatore economico e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune addebitare alla società inadempiente tutti gli oneri sostenuti per l’espletamento dell’attività richiesta. La tempistica di riferimento sarà costretto ad adottare quella prevista nell’offerta tecnica; • Richieste di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti intervento non urgenti: per ogni giorno di ritardo non giustificato o autorizzato dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureDEC sarà applicata una penale pari all’1 per mille dell’importo massimale.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca In questo capitolo sono definite tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale penali di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalecarattere economico, a carico dell’Appaltatore, in relazione alla tipologia dell’inadempimento funzione delle diverse fattispecie di inadempienza rispetto alle prescrizioni tecniche, economiche o Amministrative, previste dal presente Capitolato. Si specifica che l’applicazione delle penali, descritte nei paragrafi successivi, non preclude la possibilità di richieste di risarcimento per danni economici o altri oneri, sostenuti da APL, per effetto del mancato rispetto dei termini di realizzazione e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penaliripristino. Si definisce indisponibilità massima mensile la durata totale dei guasti relativi alla linea di collegamento MPLS primaria (non quella secondaria di Backup) e/o al Router di Accesso dell’operatore di ciascuna singola sede costituente l’infrastruttura WAN-MPLS, si riserva la facoltà in ciascun mese di applicare le penalità riferimento. L’indisponibilità verrà calcolata sommando tutti i tempi di cui sopra in misura giornaliera ovvero durata di tutti i guasti e/o interruzioni rilevati, riferiti a ciascuna singola sede, superiori a 20 (venti) secondi continuativi per eventouna massimo di 3 volte nell’arco di 5 minuti dalla prima interruzione. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni questo caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria sono previste a carico della dell’Appaltatore Aggiudicatario le penali definite nella seguente tabella: Collegamenti/accessi o relativi apparati di attestazione (router) per i collegamenti in Fibra Ottica 8 ore 5% del canone mensile del servizio interessato, per ogni ora o frazione di ora, oltre il termine previsto. Collegamenti/accessi o relativi apparati di attestazione (router) per i collegamenti diversi dalla Fibra Ottica 6 ore 5% del canone mensile del servizio interessato, per ogni ora o frazione di ora, oltre il termine previsto. Come descritto precedentemente, in caso di anomalia i sistemi informativi procederanno prontamente all’apertura di una segnalazione di disservizio, presso il servizio di Help Desk Dedicato, il quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che dovrà rilasciare il Comune sarà costretto ad adottare relativo ”trouble ticket” entro il termine massimo di conseguenza60 minuti dalla segnalazione. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti A partire dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzionerilascio del suddetto Trouble ticket decorreranno i termini per la risoluzione del guasto / malfunzionamento. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento Nel caso in cui viene disposta la liquidazione delle fatturenon venissero rispettati gli SLA (Service Level Agreement) relativi ai guasti sono previste a carico dell’Appaltatore le penali definite dalla seguente tabella: Collegamenti/accessi o relativi apparati di attestazione (router) per i collegamenti in Fibra Ottica 4 ore 5% del canone mensile del servizio interessato, per ogni ora o frazione di ora, oltre il termine previsto. Collegamenti/accessi o relativi apparati di attestazione (router) per i collegamenti diversi dalla Fibra Ottica 16 ore 5% del canone mensile del servizio interessato, per ogni ora o frazione di ora, oltre il termine previsto.

Penali. La DittaTenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, senza pregiudizio la Provincia si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’affidatario nell’esecuzione degli obblighi contrattuali previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di ogni altra azione in meritoesecuzione, è soggetta ad fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto affidatario riconosciuti come tali dal RUP, di applicare una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel pecuniaria. In tal caso in cui: - si renda colpevole il contraente sarà tenuto a corrispondere alla Provincia di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza Brescia le penali come di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in seguito indicato. Il ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento nell'attivazione e/o all’entità nell’erogazione di un determinato servizio e/o l'esecuzione del servizio in modo difforme da quanto offerto e contrattualizzato comporterà l'applicazione delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalipenali oltre all’eventuale risarcimento del danno. Qualora il mancato rispetto degli obblighi contrattuali si configurino come grave inadempimento, la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di risolvere il contratto ed incamerare la cauzione definitiva, fatto salvo il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Ove siano accertati casi di inadempimento la cui gravità non comporti la risoluzione del contratto, la Provincia si riserva di applicare le una penale, anche a valere sui crediti maturati ovvero sulla cauzione definitiva che dovrà essere tempestivamente reintegrata, rapportata alla gravità dell’inadempimento sotto il profilo del pregiudizio arrecato al regolare funzionamento del servizio oltre che al valore delle prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il risarcimento del danno ulteriore. Le penalità di cui sopra ai precedenti capoversi sono comminate mediante nota di addebito a valere sui futuri pagamenti, previa contestazione scritta della Provincia di Brescia inviata mediante posta elettronica certificata. Decorsi 8 (otto) giorni dal ricevimento della contestazione, senza che la ditta abbia prodotto giustificazioni scritte, accolte favorevolmente dalla Provincia di Brescia, le penalità si intendono accettate. Qualora l’appaltatore per cause di forza maggiore oppure impreviste difficoltà tecniche, non fosse in grado di rispettare i termini stabiliti dal presente capitolato, causando un ritardo rispetto ai tempi previsti, deve darne immediata comunicazione scritta al Settore e concordare con lo stesso un ulteriore termine per l’adempimento dei compiti attribuiti. Qualora non venga effettuata la comunicazione ovvero rispettato tale ulteriore termine la mancanza verrà considerata come inadempienza dell’appaltatore soggetta a penali. In ogni caso l’importo delle singole penali applicate per il ritardo dell’adempimento non potrà superare giornalmente dell’1‰ (un per mille) dell’importo netto contrattuale, ai sensi dell’articolo 113-bis del Codice. Ai sensi del medesimo articolo, l’importo complessivo delle penali non potrà superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale, ai sensi dell’articolo 113-bis del Codice. L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’affidatario, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura giornaliera ovvero per eventosuperiore rispetto all’importo delle penali stesse. In presenza degli atti Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione il pagamento della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale non esonera, in alcun caso, l’affidatario dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si riserva in ogni caso la possibilità è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico pagamento della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturemedesima penale.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, Il concessionario è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze civilmente e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore penalmente responsabile dei danni causati a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento persone e/o all’entità cose nello svolgimento della propria attività. Qualora il Comune riscontrasse inadempienze degli obblighi assunti ovvero violazioni delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalidisposizioni contenute nel presente Capitolato negli atti di gara e contratto, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero provvederà alla formale contestazione per eventoiscritto, indirizzata al Legale rappresentante della suddetta Impresa. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare Questa potrà far pervenire le proprie controdeduzioni scritte entro 15 giorniil termine di 7 giorni dalla data di ricevimento della contestazione, anch'essa per iscritto. Qualora l’affidatario la ditta non adempia a tale incombenza risponda agli addebiti contestati o adduca giustificazioni non ritenute sufficientemente fondate l'Amministrazione procederà all'applicazione delle seguenti penali. Per l’inosservanza degli obblighi e adempimenti del presente disciplinare, accertati dagli uffici del Comune, salvo che non costituiscano presupposto per l’adozione di provvedimenti di più grave natura, sono stabilite le seguenti penalità con la sola formalità della contestazione degli addebiti e della Determinazione del Responsabile del Servizio Amministrativo del Comune: INFRAZIONE PENALE CARATTERE DELL’AMMENDA Qualora l’aggiudicatario trascurasse anche uno solo dei € 150,00 alla prima contestazione; seguenti adempimenti: € 300,00 alla seconda contestazione; - reiterato comportamento scorretto o sconveniente e € 600,00 alla terza contestazione; non rispettoso nei confronti dell'utenza ; per ciascuna oltre il terzo episodio si - non rispetto della riservatezza delle informazioni, inadempienza procederà immediatamente relative all'ospite e/o alla sua famiglia, rilevato alla rescissione del contratto attraverso eventuali reclami scritti dei soggetti sopraccitati e/o verificate dal personale comunale incaricato; - cura giornaliera dell’igiene personale dell’anziano; - fornitura di alimenti e materiali di qualità adeguate; - presenza in servizio degli operatori nell’adeguato rapporto operatore/utenti; - osservanza del menù prescritto nelle tabelle dietetiche; - mancato rispetto delle norme contenute nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestateRegolamento Comunale di Funzionamento della Struttura; - mancato rispetto degli impegni derivanti dalle proposte innovative e migliorative assunti dalla ditta. Aver realizzato modifiche strutturali ai beni in Da € 500,00 ad Per ogni accertamento concessione senza autorizzazione €1.000,00 dell’infrazione contestato per e il ripristino della iscritto dal responsabile situazione comunale competente, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso fino ad precedente la possibilità un massimo di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti tre modifica accertamenti per il quinquennio di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureconcessione.

Penali. La DittaQualora vengano accertate a carico dell’Appaltatore inadempienze rispetto a quanto previsto dal presente capitolato speciale d’appalto, senza pregiudizio e comunque mancanze e/o disservizi rilevanti per la regolare esecuzione delle prestazioni, la Stazione appaltante potrà applicare penali nei confronti dell’Appaltatore stesso. L’entità delle penali sarà stabilita in relazione alla gravità dell'inadempienza e/o disservizio, previa contestazione scritta, avverso la quale l’Appaltatore avrà facoltà di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuipresentare le proprie osservazioni entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento. Si definiscono di seguito i 4 livelli di gravità delle inadempienze/disservizi: - si renda colpevole per ogni caso di manchevolezze e deficienze ritardo di oltre 30 minuti nella qualità del servizio resosomministrazione dei pasti rispetto all’orario previsto; - assicuri una presenza per ogni caso di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal serviziomancato rispetto dello stato igienico dei locali adibiti ad alloggio e mensa e degli automezzi adibiti al trasporto delle derrate alimentari, come previsto da normativa vigente; - per ogni caso di non fornisca tutte le prestazioni convenuteconformità relativa al menù previsto presentato settimanalmente e approvato dal responsabile dell’Unità operativa CINFORMI o da un suo delegato; - effettui in ritardo gli adempimenti prescrittiper ogni caso di non conformità relativa agli indumenti di lavoro; - impieghi personale per ogni inottemperanza relativamente alla raccolta dei rifiuti e per la mancata attuazione della normativa in materia di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazioneraccolta differenziata; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata per ogni mancata fornitura dei prodotti di igiene personale; - compia violazioni per la mancata messa a disposizione dei diritti letterecci; - per ogni mancata registrazione dei dati di monitoraggio previsti nel Piano di autocontrollo; - per ogni caso di mancato rispetto delle temperature di conservazione dei pasti e degli utenti. L’Amministrazione comunalealimenti ai sensi della normativa vigente; - per il mancato rispetto delle modalità di preparazione e somministrazione previste dal presente capitolato e dall’offerta tecnica; - per ogni caso di ritrovamento di corpi estranei che non pregiudichino la salute o la sicurezza dell’utente nei pasti somministrati; - per ogni alimento scaduto rinvenuto in magazzino, in relazione cucina o nelle celle frigo che riporti indistintamente la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”; - per ogni rilevamento di non conformità a quanto stabilito nelle schede tecniche e di sicurezza di prodotti detergenti e disinfettanti; - ogni qualvolta venga negato l’accesso agli incaricati preposti ad eseguire i controlli di conformità al capitolato; - per ogni difformità riferita alla tipologia dell’inadempimento qualità del pasto tale da impedire il consumo dei pasti o mancata fornitura degli stessi riservandosi la Stazione appaltante di richiedere un piatto freddo alternativo; per difformità particolarmente gravi le penali saranno raddoppiate, - per la mancata messa a disposizione dei posti letto necessari, in base al numero effettivo delle presenze; - per ogni mancato rispetto delle norme di sicurezza alimentare, di identificazione dei prodotti e di rintracciabilità riguardanti la preparazione, la conservazione delle materie prime, dei semilavorati e dei pasti, la pulizia e la sanificazione dei locali, il trasporto e quant’altro previsto dalle vigenti leggi e dalla documentazione personalizzata per ogni struttura; - per la mancata effettuazione degli interventi di disinfestazione e derattizzazione previsti dal capitolato; - per la mancata redazione della documentazione relativa alla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro; - per ogni inosservanza della norme di legge relative al personale dipendente e/o all’entità per la mancata applicazione dei contratti collettivi e /o per il mancato rispetto delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero normative sulla sicurezza; - per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso di riciclo; - per ogni caso di ritrovamento di corpi estranei che mettano a rischio la possibilità salute o la sicurezza dell’utente nei pasti somministrati; qualora il ritrovamento di ovviare agli inconvenienticorpi estranei interessi più di una porzione, mancanze fatto salvo l’obbligo da parte dell’Appaltatore di fornire il pasto sostitutivo, le penali saranno raddoppiate; - per ogni caso di accertamento di gravi violazioni in materia di pulizia, igiene e inadempimenti di salubrità dei locali destinati al pernottamento; - per ogni caso in cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico siano stati riscontrati microrganismi patogeni; L'applicazione delle penali sopracitate non pregiudica in nessun caso l'eventuale risoluzione del contratto da parte della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri Stazione appaltante ai sensi dei successivi articoli 29 e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza30. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui non potrà superare complessivamente il 10% dell'importo netto contrattuale. L’ammontare delle penali, degli eventuali danni e delle spese da essi si riferisconoderivanti potrà a scelta della Stazione appaltante essere direttamente trattenuta all’atto del pagamento o, ovvero qualora necessario, sulla cauzione. L’ammontare Il pagamento delle penalità maturate è addebitato, di regola, penali e l’eventuale risoluzione del contratto per inadempimento non liberano l’Appaltatore dalla responsabilità per i danni causati dalle inadempienze o mancanze e/o disservizi. L’Appaltatore per qualsiasi questione inerente il servizio prestato si rapporta unicamente con la Stazione appaltante al momento quale in cui viene disposta particolare competono la liquidazione delle fatturediretta valutazione e le risposte alle richieste e/o segnalazioni che pervengono dagli utenti confrontandosi con l’Appaltatore per gli adempimenti conseguenti.

Penali. La DittaPremesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, senza pregiudizio al verificarsi di ogni altra azione in meritoinadempienze e violazioni delle norme contrattuali, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 qualora l’appaltatore non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerente alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, obblighi tutti che dovranno essere conformi all’Offerta Tecnica presentata dall’appaltatore, saranno applicate, previa contestazione, penali nella misura giornaliera compresa dell’1 per mille dell’ammontare dell'ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuicontrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento. A titolo esemplificativo, potranno essere comminate sanzioni sulla base della contestazione dei seguenti inadempimenti: - si renda colpevole per trascuratezze nei confronti dell’utenza tali da ingenerare rilevanti situazioni di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio resopericolo; - assicuri una presenza per ogni giorno di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal accertata assenza di personale con formazione specifica in tema di antincendio e di pronto soccorso, attestata da idonea documentazione da custodire in loco; - per ogni giorno di mancato rispetto degli orari di apertura del servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale per ogni giorno di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento infrazione nell’ipotesi di mancato rispetto della dotazione del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni per mancata sostituzione entro 5 giorni di personale ritenuto inidoneo dall’AC, per ogni giorno di mancata sostituzione; - per ogni giornata di insufficiente pulizia ed igiene dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalelocali; - per ogni giorno di immotivato ritardo o per insufficiente e prolungata mancanza di comunicazione all’AC di fatti e circostanze che possano influenzare negativamente la corretta esecuzione delle attività previste dal presente Capitolato, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penalia decorrere dal momento della effettiva conoscenza dei suddetti fatti; Le penali vengono applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta dell’inadempienza all’appaltatore, si riserva da comunicarsi via PEC con termine, salvo diversa e motivata indicazione della stazione appaltante, di dieci giorni dalla data di ricevimento per la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera regolarizzazione dell’inadempienza contestata ovvero per eventoeventuali difese scritte. In presenza degli atti o fatti Il Dirigente competente, valutata la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare fatto e le proprie controdeduzioni entro 15 giornieventualmente presentate dall’appaltatore potrà anche stabilire di non applicarle, qualora sia accertato che l’inadempimento risulti di lieve entità, non abbia comportato danni per l’Amministrazione e non abbia causato alcun disservizio all’utenza. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicataLe penali saranno applicate mediante trattenuta sull’importo delle fatture con emissione da parte dell’appaltatore di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità irrogate. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al Nei casi previsti dal presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa salvo il diritto alla Ditta aggiudicataria risoluzione del contratto di cui all’articolo 21 l’Amministrazione ha facoltà di affidare a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto terzi l’esecuzione del servizio in danno dell’appaltatore con addebito ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureesso del maggior costo sostenuto rispetto a quello previsto nel contratto.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità L’Impresa aggiudicataria nell’esecuzione della fornitura oggetto del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore presente capitolato deve uniformarsi a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le disposizioni di legge e di regolamenti concernenti la fornitura stessa. Ove si verifichino inadempienze dell’Impresa aggiudicataria nell’esecuzione delle prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalecontrattuali, saranno applicate dall’Amministrazione appaltante penali, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità gravità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione inadempienze, a tutela delle penalinorme contenute nel presente capitolato. L’ASP Città di Piacenza si riserva, si riserva comunque, la facoltà di applicare le penalità seguenti penali nei casi di cui sopra in misura giornaliera ovvero ritardo nella consegna e di carenze qualitative: • € 700,00 per evento. In presenza degli atti o fatti ogni giorno di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione ritardo sui singoli termini di consegna della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti fornitura di cui al presente articoloprecedente art. 10, non imputabile a cause di forza maggiore. Si precisa, inoltre, che trascorso il termine concordato per la consegna, senza che la stessa abbia luogo, l’ASP Città di Piacenza, a suo insindacabile giudizio, potrà rifiutare le merci e rifornirsi altrove, addebitando all’impresa l’eventuale differenza tra il prezzo pattuito e quello effettivamente pagato, salva ed impregiudicata l’azione per il risarcimento di eventuali ulteriori danni; • In caso negativo del collaudo (anche parziale e/o frazionato), l’aggiudicatario corrisponderà ad ASP Città di Piacenza, a titolo di penale, una somma pari ad € 2.000,00 per ogni eventuale spesa alla Ditta decade (10 giorni) o frazione di ritardo maturata, a decorrere dalla data di sottoscrizione del collaudo fino al giorno in cui l’aggiudicatario notificherà all’ASP la disponibilità di beni aggiornati per il nuovo collaudo. Le predette penalità saranno contestate all’Impresa aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che mezzo PEC entro 10 (dieci) giorni dalla visita ufficiale del collaudo. All’Impresa è concesso un termine di 10 (dieci) giorni per le controdeduzioni, trascorso il Comune sarà costretto ad adottare quale, o nel caso in cui le giustificazioni addotte non siano riconosciute in tutto o in parte valide, l’ASP Città di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare Piacenza provvederà all’applicazione delle penalità maturate è addebitato, sopra indicate. Nel caso di regola, al momento reiterati ed immotivati ritardi l’ASP Città di Piacenza potrà dichiarare risolto il contratto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 e porre in cui viene disposta la liquidazione delle fattureessere tutti quei provvedimenti necessari per il risarcimento di eventuali danni derivanti dalla totale o parziale esecuzione della fornitura .

Penali. La DittaIn caso di mancato o inesatto adempimento, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritoda parte del Consulente, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta delle obbligazioni nascenti dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaleContratto, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, la CNPADC si riserva la facoltà di applicare le penalità seguenti penali nei confronti del Consulente: per ogni giorno lavorativo di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti ritardo, non imputabile alla CNPADC o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini tutti stabiliti nel presente Contratto, la CNPADC applicherà una penale pari a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate€ 250,00 (duecentocinquanta) euro, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno; Per ogni risorsa sostituita dal Consulente senza la possibilità preventiva autorizzazione della CNPADC, quest’ultima applicherà una penale pari a € 1000 (mille) euro. Ai fini dell’applicazione delle penali deve considerarsi ritardo e/o inadempimento anche il caso in cui il Consulente esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel presente Contratto, nella Lettera di ovviare agli inconvenienti, mancanze invito e da quanto indicato dal Consulente in Offerta Tecnica; in tali casi la CNPADC applicherò al Consulente le predette penali sino al momento in cui le attività e i servizi inizieranno ad essere prestati in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando verranno contestati per iscritto dalla CNPADC al Consulente; a fronte delle menzionate contestazioni, il Consulente dovrà comunicare in ogni eventuale spesa caso per iscritto le proprie deduzioni alla Ditta aggiudicataria CNPADC nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi a carico decorrere dalla ricezione della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio insindacabile della CNPADC, ovvero non siano presentate nel termine dianzi previsto, saranno applicate al Consulente le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. LA CNPADC potrà compensare i crediti derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al Consulente a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi maturati, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva di cui al successivo articolo 10 o alle eventuali altre garanzie rilasciate dal Consulente, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il Consulente dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. La CNPADC potrà applicare al Consulente penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell’importo complessivo massimo del presente Contratto; il Consulente prende atto, in ogni caso, che l’applicazione delle penali previste dal contratto cui essi si riferiscono, presente articolo non preclude il diritto della CNPADC a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturea risolvere il Contratto.

Penali. La DittaPer ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente Capitolato e dal Contratto e per ogni caso di carente, senza pregiudizio tardiva o incompleta esecuzione, ovvero per mancato o inesatto adempimento del servizio, Enpaia, fatto salvo ogni risarcimento di ogni altra azione in meritomaggiori ed ulteriori danni, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: potrà applicare all’Aggiudicatario - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità ai sensi dell'art. 113- bis comma 4 del servizio reso; Codice - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà variabili a seconda della gravità del caso, Contratto con le modalità nello stesso espresse, oltre il risarcimento di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventotutti i danni. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestateL’Aggiudicatario prende atto, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità caso, che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto di ovviare agli inconvenienti, mancanze e Enpaia a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni ovvero a risolvere il Contratto. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando verranno contestati per iscritto da Enpaia all’Aggiudicatario; a fronte delle menzionate contestazioni, l’Aggiudicatario dovrà comunicare in ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria caso per iscritto le proprie deduzioni a carico Enpaia nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi a decorrere dalla ricezione della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da contestazione. Qualora dette inadempienze e dai provvedimenti che deduzioni non siano ritenute fondate a giudizio insindacabile di Enpaia, ovvero non siano presentate nel termine dianzi previsto, saranno applicate all’Aggiudicatario le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. La richiesta e/o il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Enpaia potrà compensare i crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconoderivanti dall’applicazione delle penali, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatocon quanto dovuto all’Aggiudicatario a qualsiasi titolo, quindi anche con i corrispettivi maturati, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva, senza bisogno di regoladiffida, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureulteriore accertamento o procedimento giudiziario.

Penali. La DittaPer ogni inadempimento non imputabile alla Presidenza, senza pregiudizio ovvero a causa di ogni altra azione forza maggiore o a caso fortuito, il fornitore è tenuto a corrispondere una penale, ai sensi dell’articolo 53 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, da un minimo del 5% (cinque per cento) del valore del contratto, fino ad un massimo del 10% (dieci per cento), fatto salvo il risarcimento del maggior danno ovvero la facoltà della Presidenza di provvedere alla risoluzione del contratto e di eventuale esecuzione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel danno. Si considera inadempimento il caso in cuicui il fornitore esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel contratto e agli accordi intercorsi con la Presidenza in relazione ad ogni singolo corso. In particolare si considera inadempimento: - si renda colpevole la mancata o ritardata sostituzione di manchevolezze e deficienze nella qualità un docente con altro di profilo equivalente previa trasmissione del servizio resocurriculum alla Presidenza; - assicuri una presenza la mancata o ritardata trasmissione alla Presidenza della comunicazione di unità lavorative inferiore a quella richiesta sostituzione del docente corredata dal serviziocurriculum di docente con professionalità equivalente, entro il termine di 4 (quattro) giorni lavorativi dalla data d’inizio del corso di formazione, al fine di ottenere la relativa autorizzazione; - la mancata trasmissione nel termine di un mese dalla conclusione di ciascun corso, della relazione unitamente al report contenente le votazioni conseguite dai partecipanti nei test finali. Gli anzidetti inadempimenti danno diritto alla Presidenza di applicare le penali ovvero di poter recedere dal contratto. Le penali vanno dedotte dalla rata di pagamento successivo alla definizione della procedura di contestazione. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui sopra, verranno immediatamente contestati con il mezzo più rapido (via fax oppure via e-mail) dalla Presidenza al fornitore, che, considerata la particolarità del servizio, ripristina l’esecuzione delle attività contrattuali. Il fornitore comunica in ogni caso le proprie deduzioni alla Presidenza entro 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non fornisca tutte siano accoglibili a giudizio della Presidenza, potranno essere applicate al fornitore le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentipenali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento La richiesta e/o all’entità il pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articoloarticolo non esonera in nessun caso il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico fatta salva la facoltà della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che Presidenza di risolvere il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento nei casi in cui viene disposta la liquidazione delle fatturequesto è consentito.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità A garanzia del corretto svolgimento del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la ARPAT ha facoltà di applicare le penalità seguenti penali: • in caso di mancato rispetto dei termini previsti per l’implementazione e l’esecuzione del progetto tecnico offerto (massimo 6 mesi o del miglior tempo proposto:1 per mille dell'importo contrattuale per ogni giorno di ritardo; • in caso di mancato rispetto dei termini previsti per l'espletamento degli interventi di supporto di cui al presente CSA (entro massimo 7 gg.): 1 per mille dell'importo contrattuale per ogni giorno di ritardo; • per ogni grave inadempienza che abbia determinato danno alle attività dell’Agenzia attività e/o perdita di dati fino a Euro 5.000,00. Gli importi dovuto a titolo di penale saranno oggetto di fatturazione da parte di ARPAT e gli importi andranno a valere sul primo corrispettivo utile, fatta salva la possibilità di rivalersi sulla cauzione. Per poter dare corso all'applicazione delle penali di cui sopra il Direttore dell'esecuzione del contratto dovrà contestare alla società aggiudicataria il mancato rispetto dei termini di intervento o ripristino e/o la sua scorretta esecuzione con apposita nota da inviarsi entro 10 giorni lavorativi decorrenti dalla scadenza del termine utile per effettuare l'intervento od il ripristino e/o dalla data di sua effettuazione. Tale contestazione sarà inviata all'affidatario tramite PEC e, per conoscenza, al Settore Provveditorato di ARPAT. Qualora l'affidatario inadempiente ritenga di poter presentare le proprie deduzioni in misura giornaliera ovvero per eventorelazione alla contestazione ricevuta, dovrà farlo a mezzo PEC (xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx) entro il termine perentorio di 10 giorni lavorativi decorrenti dalla ricezione della contestazione stessa. In presenza degli atti o fatti A seguito delle controdeduzione dell'affidatario, il Direttore dell'esecuzione rimette al Responsabile Unico del Procedimento le valutazioni conclusive. Se il RUP ritiene le deduzioni, pervenute entro il citato termine perentorio, fondate ed accoglibili, comunica all'affidatario e al Settore Provveditorato di ARPAT la rinuncia all'applicazione della penale; diversamente comunica ai destinatari di cui sopra l'applicazione della penale, con richiesta di emissione di nota di credito sulla prima fattura non pagata, a partire dalla più datata. Al fine di consentire comunque l'effettuazione dell’intervento programmato di cui dell'art. 3 una volta decorsi i competenti uffici comunali procedono alla termini previsti per la risoluzione, anche senza previa contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti del mancato rispetto dei termini pattuiti nelle modalità di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria ARPAT ha il diritto di rivolgersi al libero mercato, in caso di grave compromissione della funzionalità e sicurezza, e richiedere di intervenire, in luogo dell'affidatario inadempiente, ad altra società liberamente individuabile, fatta salvo il risarcimento degli ulteriori danni conseguenti. Il maggior costo di tale intervento verrà rimesso a carico dell'affidatario, a prescindere dall’eventuale applicazione della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti penale, a valere sulla prima fattura non pagata a partire da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenzaquella più datata. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento Nel caso in cui viene disposta la liquidazione delle fatturesi contravvengano le norme sul trattamento dei dati personali di cui all’art. 20 per cui il Responsabile agisca in modo difforme o contrario alle legittime istruzioni del Titolare oppure adotti misure di sicurezza inadeguate rispetto al rischio del trattamento risponde del danno causato agli “interessati”. In tal caso, il Titolare potrà risolvere il contratto, salvo il risarcimento del maggior danno.

Penali. La DittaIn caso di inadempienza degli obblighi assunti dall’Appaltatore , senza pregiudizio l’AnconAmbiente procederà a formale contestazione scritta tramite PEC. L’appaltatore ha la facoltà di presentare all’AnconAmbiente, tramite PEC, a propria discolpa entro il termine perentorio di sette giorni dal ricevimento della contestazione, nota giustificativa o difensiva ed ogni altra azione documentazione idonea a comprovare l’estraneità della propria volontà all’inadempimento. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’AnconAmbiente ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, la stessa AnconAmbiente procederà all’applicazione della penale. Gli importi delle penali verranno notificati a parte con saldo entro 30 gg. dalla data di emissione e comunque regolati prima del pagamento a saldo di una eventuale fattura; si potrà agire anche incamerando gli importi delle penali dalla cauzione definitiva. Sia la contestazione di inadempimento, sia l’irrogazione della penale sono comunicate con PEC. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in meritonessun caso il Fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Le penali saranno così considerate, è soggetta ad a seconda dell’infrazione commessa: • In caso di ritardo totale o parziale negli ordinativi con consegna ordinaria rispetto ai termini indicati nel presente FPC all’art.9 (10 giorni lavorativi): una penale pari allo 0,5 all’ 1‰ (uno per mille dell’ammontare netto mille) dell’importo contrattuale annuo per ogni giorno solare lavorativo consecutivo di ritardo rispetto al termine di consegna. Qualora nel corso del periodo contrattuale per più di tre volte il ritardo sia superiore a 7 (sette) giorni solari lavorativi e consecutivi senza che la ditta aggiudicataria abbia provveduto a consegnare quanto ordinato, AnconAmbiente SpA si riserva, oltre al diritto di applicare le penalità sopra indicate, anche la facoltà insindacabile di risolvere l’accordo quadro (alla 3° violazione) e di procedere a far effettuare la fornitura da terzi o di esercitare la facoltà ex art. 110 D.Lgs 50/06, salvo in ogni caso il risarcimento per maggiori danni. • In caso di ritardo totale o parziale negli ordinativi con consegna urgente rispetto ai termini indicati nel presente FPC all’art.9 (3 giorni solari): una penale pari all’ 1‰ (uno per mille) del valore della fornitura oggetto di consegna per ogni giorno solare lavorativo consecutivo di ritardo rispetto al termine di consegna. Qualora nel corso del periodo contrattuale per più di tre volte il ritardo sia superiore a 2 (due) giorni solari lavorativi e consecutivi senza che l’Appaltatore abbia provveduto a consegnare quanto ordinato, AnconAmbiente SpA si riserva, oltre al diritto di applicare le penalità sopra indicate, anche la facoltà insindacabile di risolvere l’accordo quadro (alla 3° violazione) e di procedere a far effettuare la fornitura da terzi o di esercitare la facoltà ex art. 110 D.Lgs 50/06, salvo in ogni caso il risarcimento per maggiori danni. • In caso di richiesta immediata della fornitura, con ritiro a carico dell’AnconAmbiente SpA, nel caso in cui: - si renda colpevole non sia disponibile presso il punto di manchevolezze ritiro della ditta il materiale, la ditta non sarà soggetta ad alcuna penale e deficienze nella qualità del servizio resol’AnconAmbiente SpA potrà procedere a richiedere la fornitura da terzi; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, tuttavia AnconAmbiente SpA si riserva la facoltà insindacabile di risolvere l’accordo quadro alla 3° violazione per indisponibilità del materiale presso punto di ritiro. • In caso di ritardo nel ritiro e/o restituzione e/o sostituzione della merce rifiutata o in cui siano stati riscontrati vizi o difformità alla fornitura consegnata, AnconAmbiente SpA applicherà una penale pari all’ 1‰ (uno per mille)) del valore della fornitura oggetto di consegna, per ogni giorno solare lavorativo consecutivo di ritardo rispetto al termine indicato (10 giorni lavorativi) nel presente FPC per gli ordinativi con consegna non urgente. Decorsi inutilmente 7 (sette) giorni solari lavorativi e consecutivi dal termine in cui la ditta aggiiudicataria doveva provvedere alla restituzione/sostituzione della fornitura, AnconAmbiente SpA si riserva, oltre al diritto di applicare le penalità sopra indicate, anche la facoltà insindacabile di risolvere l’accordo quadro qualora l’inadempienza sia avvenuta per più di tre volte nel corso del periodo contrattuale. • In caso di ritardo nel ritiro e/o restituzione e/o sostituzione della merce rifiutata o in cui siano stati riscontrati vizi o difformità alla fornitura consegnata, AnconAmbiente SpA applicherà una penale pari all’ 1‰ (uno per mille) del valore della fornitura oggetto di consegna, per ogni giorno solare lavorativo consecutivo di ritardo rispetto al termine indicato (3 giorni solari) nel presente FPC per gli ordinativi con consegna urgente. Decorsi inutilmente 2 (due) giorni solari lavorativi e consecutivi dal termine in cui l’Appaltatore doveva provvedere alla restituzione/sostituzione della fornitura, AnconAmbiente SpA si riserva, oltre al diritto di applicare le penalità sopra indicate, anche la facoltà insindacabile di risolvere l’accordo quadro l’inadempienza sia avvenuta per più di tre volte nel corso del periodo contrattuale. La sola formalità preliminare da assolversi ai fini dell’applicazione delle penali sopra indicate è la contestazione degli addebiti. Le penali disciplinate dal presente articolo sono applicate in misura giornaliera ovvero sede di contabilizzazione e di pagamento dei corrispettivi spettanti all’Appaltatore e sono cumulabili tra di loro. Con riferimento al D.P.R. 633/72 e s.m.i, l’Appaltatore emetterà fattura per evento. In presenza degli atti o fatti di il corrispettivo contabilizzato e maturato al lordo delle penali, il cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. ammontare risulterà da Nota Xxxxxx (esente IVA) emessa da AnconAmbiente SpA. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10% (diecipercento) dell’importo dell’accordo quadro, il Responsabile Unico del Procedimento potrà proporre all’organo competente la risoluzione dell’Accordo Quadro per grave inadempimento. Nel caso in cui la AnconAmbiente, valutate specifiche necessità, decida di non procedere alla risoluzione dell’accordo quadro, la penale verrà applicata nella misura precedentemente indicatasua effettiva entità, se ricorre il caso, anche oltre il 10%. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti L’applicazione delle penali di cui al presente articoloarticolo non pregiudica il diritto di AnconAmbiente SpA di pretendere il risarcimento del maggior danno ai sensi dell’art. 1224, comma 2, del codice civile. In caso il materiale fornito non risulti conforme all’ordinbe effettuato, l’AnconAmbiente SpA respingerà il materiale ordinato, con spese di trasporto a carico dell’aggiudicatario, il quale dovrà provvedere alla sostituzione, entro i termini sopra stabiliti, con altra pienamente rispondente; in difetto di ciò l’ AnconAmbiente SpA si riterrà autorizzata a rifornirsi altrove, addebitando ogni eventuale spesa alla al fornitore le eventuali spese maggiori. Non si farà luogo, per ciascun lotto, al pagamento delle fatture finché la Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette non avrà provveduto al pagamento dell’importo dovuto alle maggiori spese sostenute ed alle penali notificate, conseguenti alle inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturecontrattuali.

Penali. La DittaL’impresa appaltatrice ha l'obbligo di organizzare la propria struttura in maniera tale da garantire che ogni prestazione, senza pregiudizio prevista dal presente capitolato o richiesta dal Responsabile del procedimento, sui beni oggetto dell'appalto venga effettuata entro i periodi stabiliti dal presente Capitolato d’appalto e con le modalità previste. Qualora, nell’esecuzione dei servizi, si verificassero delle inadempienze, oltre al mancato paga- mento del servizio o di ogni altra azione in meritoparte di esso relativamente alle prestazioni non rese, è soggetta ad la Stazione Appaltante, una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo volta accertata l’imputabilità dell’impresa appaltatrice, applicherà delle penali, come di seguito specificato. Resta impregiudicata la facoltà dell’ amministrazione, nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte mancata tempestività nell'ese- cuzione delle prestazioni, intervenire con altra ditta, addebitandone le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentispese all’Appaltatore. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento Saranno inoltre addebitati all’ impresa appaltatrice eventuali danni diretti e/o all’entità indiretti causati dal- la sua negligenza. La penale viene applicata dal Responsabile del procedimento, previa contestazione all’ impresa appaltatrice del fatto che ne costituisce il presupposto e previa acquisizione delle conseguenze legate ai fatti deduzioni che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la l’Appaltatore ha facoltà di applicare le penalità produrre nei 7 giorni successivi alla contestazione, alla prima scadenza di pagamento successiva al verificarsi del fatto stesso, mediante detrazione del relativo importo dalle somme dovute dalla Stazione Appaltante. L'applicazione della penale non solleva l' impresa appaltatrice dalle responsabilità civili e penali che si è assunto con la stipulazione del contratto. L'applicazione delle penali di cui sopra non limita il diritto della Stazione Appaltante di preten- dere il rispetto dei patti contrattuali, o di procedere d'ufficio all'esecuzione di tutto il servizio o di parte di esso, quando l’ impresa appaltatrice, per negligenza e/o imprudenza e/o imperizia o per mancanza di rispetto ai patti contrattuali e agli obblighi relativi, ritardasse l'esecuzione del servizio o lo conducesse in misura giornaliera ovvero modo da non assicurarne la sua perfetta ultimazione nei termini previsti oppure ne compromettesse la buona riuscita. Le penali vengono applicate, a seconda della tipologia della prestazione ritardata o omessa, per evento. In presenza degli atti o fatti ogni giorno di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa ritardo, a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturegiudizio del Responsabile del procedimento.

Penali. 5.1PENALI PER RITARDI SUI LAVORI La Dittapenale per il mancato rispetto del termine fissato di ultimazione dei lavori, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 viene stabilita nella misura giornaliera dell’1 per mille dell’ammontare dell’importo netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze contrattuale, salvo il diritto della Committente al risarcimento degli eventuali maggiori danni, da determinarsi e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore comminarsi a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalecura della stessa, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione all’eventuale ritardo. L’Ufficio di Direzione Lavori riferirà tempestivamente alla Committente in merito agli eventuali ritardi nell’andamento dei lavori rispetto al cronoprogramma stabilito. Detta penale verrà applicata con detrazione dall'importo del conto finale. Qualora, scaduto il termine di ultimazione dei lavori, siano ancora da emettere dei pagamenti in acconto, l'importo della penale maturata verrà detratto anche da tali rate di acconto. L'ammontare delle penalipenali non potrà superare il 10% dell'importo contrattuale dei lavori. Allorché l'importo delle penali superi tale percentuale, l’Ufficio di Direzione Lavori assegnerà all’Appaltatore un termine che, salvo i casi d’urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, per compiere i lavori in ritardo, dando inoltre le prescrizioni ritenute necessarie. Il termine decorre dal giorno di ricevimento della comunicazione da farsi al rappresentante dell’Appaltatore. Scaduto il termine assegnato, l’Ufficio di Direzione Lavori verifica, in contraddittorio con l’Appaltatore o, in sua mancanza, con l’assistenza di due testimoni, gli effetti dell’intimazione impartita e ne compila processo verbale da trasmettere alla Committente. Sulla base del processo verbale, qualora l’inadempimento permanga, la Committente si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero risolvere il contratto per eventofatto e colpa dell'Appaltatore. In presenza degli atti sede di comunicazione della determinazione di risoluzione del contratto, la Committente dispone, con preavviso di 20 giorni, la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti e l’inventario di materiali, macchine e mezzi d’opera che saranno presi in consegna dall’Ufficio di Direzione Lavori. Al fine dell’applicazione della penale, il periodo di ritardo è determinato avendo a riferimento il delta temporale intercorrente fra la data di comunicazione della risoluzione e la data di fine lavori desunta dal Cronoprogramma. In caso di risoluzione del contratto e in sede di liquidazione finale dei lavori, la Committente, qualora non si sia avvalsa della facoltà prevista dall’art. 140, comma 1, D.Lgs. 163/06, provvede a determinare l’onere a carico dell’Appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta dalla Committente per affidare ad altra impresa i lavori per l’ammontare residuo, o fatti la stessa sia risultata impraticabile. In particolare, la Committente si riserva di cui sopra i competenti uffici comunali procedono intervenire direttamente o tramite altra impresa per l'ultimazione dei lavori, utilizzando mezzi e materiali anche di proprietà o in uso all'Appaltatore, procedendo alla contestazione formale invitando l’impresa constatazione in contraddittorio dello stato di fatto delle opere ed all'inventario dei mezzi e materiali esistenti in cantiere; la medesima facoltà spetta alla Committente qualora constati l'inadeguatezza delle risorse utilizzate dall'Appaltatore per l'esecuzione delle opere. La Committente potrà, in tali casi, assumere anche in proprio subappalti in corso da parte dell'Appaltatore. Per ogni giorno di ritardo nella ultimazione dei lavori, inoltre, l'Appaltatore è tenuto a formulare rimborsare alla Committente le proprie controdeduzioni entro 15 giornispese per direzione, assistenza e sorveglianza occorse per il maggior tempo dell'esecuzione. Qualora l’affidatario A giustificazione del ritardo nell'ultimazione dei lavori l'Appaltatore non adempia potrà mai attribuire la causa, in tutto o in parte, ad altre imprese che effettuano altri lavori o forniture per conto della Committente se esso Appaltatore non avrà denunciato tempestivamente e per iscritto alla Committente, tramite l’Ufficio di Direzione Lavori, il ritardo ascrivibile a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatequeste imprese, si disporrà l’applicazione affinché lo stesso possa farne regolare contestazione. L’eventuale disapplicazione della penale nella misura precedentemente indicatanon comporta il riconoscimento di compensi o indennizzi all’Appaltatore. L’Amministrazione Comunale E’ ammessa, su motivata richiesta dell’Appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale quando si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti riconosca che il Comune sarà costretto ad adottare ritardo non è imputabile all’impresa ovvero quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata rispetto all’interesse della Committente. Sull’istanza di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconodisapplicazione deciderà la Committente, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, sentiti l’Ufficio di regola, al momento in cui viene disposta Direzione Lavori e la liquidazione delle fattureCommissione di collaudo.

Penali. La DittaREA Impianti applicherà le seguenti sanzioni contrattuali per eventuali inadempimenti dei contraenti: - riduzione del prezzo in caso di inesatto adempimento - sospensione dei pagamenti per eventuali irregolarità retributive, senza pregiudizio contributive o contestazione di inesatto adempimento, specie ove connessa con ipotesi di violazione di legge - esecuzione in danno in caso di inadempimento o inesatto adempimento o rifiuto di adempiere ingiustificato e nei casi previsti dalla legge - recesso nei casi previsti dalla legge - risoluzione in danno in caso di inadempimento o inesatto adempimento o rifiuto di adempiere ingiustificato e nei casi previsti dalla legge. Il ritardo nell'esecuzione è considerato grave inadempimento e può condurre alla risoluzione del contratto di appalto rispetto all’esecutore. In ogni altra azione caso, REA Impianti potrà applicare una penale pari all’1 per 1000 dell'importo a cui è riferita per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione, nonché una riduzione automatica del prezzo per i casi di inesatto adempimento. E nel caso di mancata esecuzione potrà provvedere all'esecuzione in meritodanno dell'esecutore inadempiente, addossandogli i costi del servizio eseguita da altro esecutore e/o imputandogli gli eventuali conseguenti costi aggiuntivi. In ogni caso è fatto salvo a favore di REA Impianti il diritto al risarcimento per il maggior danno e sono e restano a carico dell’esecutore tutte le conseguenze (anche verso terzi) che dovessero derivare dal suo inadempimento, e/o inesatto adempimento, e/o ritardo nell'esecuzione. L'applicazione delle sanzioni disciplinate nel presente articolo è decisa secondo discrezionalità dal RUP su proposta del DEC e, ricorrendone i presupposti qui dedotti, fermo il necessario rispetto della misura massima qui indicata per tipologia di violazione, non è soggetta ad eventuale riserva o contestazione dell'esecutore. L'esecutore che ritenga di aver ingiustamente subito l'applicazione di una penale pari allo 0,5 sanzione contrattuale, ha la possibilità di presentare le proprie deduzioni con istanza indirizzata al RUP e consegnata o inviata per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo posta elettronica, anche per il tramite del DEC, corredata dalla documentazione ritenuta necessaria a comprovare le ragioni addotte a giustificazione, entro e non oltre 10 giorni dall'applicazione della sanzione stessa. L’applicazione delle penali e delle altre sanzioni contrattuali non solleva l’esecutore dalle responsabilità civili e penali a suo carico. La compensazione automatica fonderà il diritto per REA Impianti di trattenere tutte le somme che riterrà che le spettino in ragione di applicazione di penali o altre sanzioni, anche nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità cui l'esecutore le contesti ed anche nelle more del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui giudizio, ove la contestazione avvenga in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalesede giudiziale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni fino ad eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturedecisione anche giudiziale definitiva.

Penali. La DittaQualora il Committente accertasse l’inidoneità di una qualunque attività svolta dall’Appaltatore, senza pregiudizio oppure rilevasse delle inadempienze agli obblighi contrattuali previsti, potrà richiedere all’Appaltatore di ogni altra azione porre rimedio a tali inconvenienti, fissandogli un termine perentorio. Qualora l’Appaltatore non provvedesse entro il termine stabilito ad eliminare le deficienze rilevate, sarà in meritofacoltà del Committente applicare le penali. In quest’ultimo caso il Committente redigerà un apposito verbale ed all'Appaltatore verrà addebitata una penalità commisurata alla gravità della deficienza e a giudizio insindacabile del Direttore Tecnico del Committente. Resta precisato che le eventuali deficienze, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 a qualunque causa dovute, dovranno essere limitate al tempo strettamente necessario per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso effettuare le riparazioni occorrenti. Ove le deficienze oggetto delle suddette penalità si protraessero in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore modo ritenuto intollerabile dal Committente, sarà riservata a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva questo la facoltà di applicare adottare il provvedimento di propria convenienza per migliorare l'andamento dei servizi, restando a carico dell'Appaltatore le spese ed i danni conseguenti senza eccezione alcuna. L’applicazione della penale non solleva l’Appaltatore dalle responsabilità civili e penali che l’Appaltatore si è assunto con la stipulazione del Contratto di Appalto e che dovessero derivare dall’incuria dello stesso Appaltatore. L'importo delle penalità per deficienze di servizio applicate dal Committente verrà detratto dal pagamento delle competenze dell'Appaltatore, relativa alla mensilità immediatamente successiva alla loro applicazione. Le suddette penali saranno applicate separatamente ed i corrispondenti importi potranno essere cumulabili. Qualora, anche per cause di forza maggiore, non venissero erogate dall'Appaltatore parte delle prestazioni contrattuali, accertata la deficienza in contraddittorio con l'Azienda Ospedaliera ed a prescindere dalle penali di cui sopra sopra, verrà apportata una corrispondente proporzionale riduzione dell'importo contrattuale. Per la mancata o parziale esecuzione nei tempi e nei modi previsti dal contratto dei servizi e degli interventi manutentivi, dipendenti in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti tutto o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono in parte alla contestazione formale invitando l’impresa negligenza o a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestatemanchevolezza dell’Appaltatore, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità darà luogo all’applicazione di ovviare agli inconvenientipenali da detrarre dai corrispettivi contabilizzati, mancanze e inadempimenti come di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare seguito indicato: Le penali applicabili sono di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatture.seguito riportate:

Penali. La DittaIn caso di inadempienze agli obblighi contrattuali assunti per l’esecuzione dei servizi, senza pregiudizio l’Appaltatrice, oltre all’obbligo di ovviare nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre il giorno successivo a quello di contestazione dell’infrazione, sarà passibile di sanzioni amministrative come meglio specificato per ogni altra azione in meritoservizio. L’applicazione avverrà tramite formale contestazione dell’inadempienza, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva contro la quale l’Appaltatrice avrà la facoltà di applicare le penalità presentare controdeduzioni entro cinque giorni dal ricevimento della contestazione inviata al suo domicilio tramite posta elettronica certificata. Le eventuali giustificazioni dell’Appaltatrice saranno sottoposte all’esame della Stazione Appaltante per la conferma o meno dell’applicazione della penalità, da inviare mediante posta elettronica certificata all’indirizzo dell’Appaltatrice. L’ammontare delle sanzioni sarà trattenuto sul primo rateo di cui sopra pagamento in misura giornaliera ovvero per eventoscadenza, mediante emissione di regolare fattura. In presenza degli atti caso di recidiva le sanzioni saranno raddoppiate. Le suddette sanzioni verranno inoltre applicate all’Appaltatrice anche per le irregolarità commesse dal personale dipendente dalla stessa, nonché per lo scorretto comportamento verso il pubblico e per indisciplina nello svolgimento delle mansioni, documentate. purché debitamente Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatti fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio, fatta salva la facoltà per l’Appaltatrice di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione chiedere il rimborso della penale nella misura precedentemente indicatadel cui all’articolo 17 “Controversie” del presente Capitolato. L’Amministrazione Comunale si riserva Le penali, oltre quelle riportate nel presente capitolato, sono disciplinate nell’elenco delle lavorazioni. Con l’accettazione del presente Capitolato Speciale d’Appalto, l’Impresa autorizza il Comune ad operare la compensazione tra le somme dovute a titolo di penalità/risarcimento danni ed il corrispettivo dovuto, ai sensi dell’art. 1252 del Codice Civile. L’importo complessivo delle penali irrogate non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale il responsabile del procedimento promuove l’avvio delle procedure in ogni caso la possibilità materia di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti risoluzione del contratto. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturesostenuti dall’Amministrazione appaltante a causa dei ritardi.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio In caso di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo mancate o non conformi prestazioni rispetto a quanto indicato e descritto nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento capitolato e/o nell’offerta prestazionale, verrà applicata una penale variabile tra lo 0,3% (zerovirgolatrepercento) e l’1% (unpercento) dell’importo contrattuale di cui all’art. 6, per ogni inadempimento riscontrato e a seconda della gravità del medesimo. In caso di ritardi nell’esecuzione del servizio verrà applicata una penale calcolata in misura giornaliera compresa tra lo 0,3‰ (zerovirgolatrepermille) e l’1‰ (unpermille) dell’ammontare contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate ai fatti al ritardo della prestazione e comunque entro il limite massimo di cui all’art. 113 bis del D.Lgs 50/2016 e ss.mm.ii.. Si precisa che danno origine saranno ritenute di elevata gravità, a titolo meramente esemplificativo e come tale non esaustivo: la mancata funzionalità del sito; la mancata prenotazione di alberghi, voli aerei/biglietti treno; la non funzionalità del sito web del Congresso per registrazione e invio abstract; la mancata fornitura del Conference Kit; il mal funzionamento delle iscrizioni on line; la mancata o incompleta realizzazione operativa, durante tutta la durata del Congresso, ivi incluse le fasi di preparazione e smantellamento strutture; la mancata elaborazione dei consuntivi di esercizio; problemi nell'organizzazione dei tours (pre e post) e della xxxxx school; gravi carenze nell'organizzazione dei coffee-break, welcome cocktail, pranzi, gala dinner, cena sociale; ecc .. La valutazione della gravità dell’inadempimento e la conseguente commisurazione della penale sono di esclusiva competenza dell’Amministrazione appaltante e, pertanto, il CONCESSIONARIO non potrà sollevare alcuna eccezione in merito. L’Amministrazione Appaltante- – PROMOTORE provvederà ad inviare contestazione scritta, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo comunicato dall’affidatario, in merito alle circostanze che costituiscono inadempienza contrattuale, indicando la misura della penalità che intende applicare. L’affidatario, ricevuta la contestazione, dovrà fornire entro 48 (quarantotto) ore dal ricevimento della contestazione le giustificazioni richieste all’Amministrazione Appaltante – PROMOTORE, il quale valuterà in merito all’applicazione della sanzione, dandone corrispondente comunicazione all’affidatario entro il termine massimo di 5 (cinque) giorni. L’affidatario può richiedere la revisione della misura della sanzione entro 10 (dieci) giorni dalla ricezione della comunicazione di irrogazione della stessa. Il pagamento delle penalipenali dovrà essere effettuato dal CONCESSIONARIO entro il termine di 15 giorni naturali, si riserva la successivi e continui dalla richiesta formale dell’Amministrazione Appaltante - PROMOTORE. In caso di mancato pagamento le somme predette saranno automaticamente incamerate dall’Appaltante dalla garanzia definitiva, con semplice provvedimento amministrativo. Alla terza contestazione, cui non siano seguite giustificazioni ritenute valide, l’Amministrazione Appaltante – PROMOTORE avrà facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria risolvere il contratto con danni a carico dell’affidatario. A tale scopo l’Amministrazione Appaltante – PROMOTORE procederà all’incameramento della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che cauzione, fatto salvo il Comune sarà costretto diritto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureottenere il risarcimento del maggior danno.

Penali. La DittaAi sensi delle Linee guida n. 4 adottate dall'Autorità Anticorruzione, senza pregiudizio in caso di ogni altra azione in meritoaccertamento del difetto del possesso dei requisiti dichiarati dall'aggiudicatario ai fini della partecipazione alla gara, è soggetta ad la stazione appaltante procederà alla risoluzione del contratto ed al pagamento del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta, con contestuale applicazione di una penale pari allo 0,5 al 10 per cento del valore del contratto e con contestuale segnalazione del fatto alle competenti Autorità. Nel caso di mancato, irregolare o ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dal soggetto aggiudicatario, le penali sono stabilite nella misura giornaliera dell’1,00 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenticontrattuale. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità L’applicazione delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dall’Amministrazione regionale a causa degli inadempimenti. Resta, inoltre, inteso che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera in alcun caso dall’adempimento dell’obbligazione per la quale il soggetto aggiudicatario si è reso inadempiente e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Tutte le infrazioni di cui sopra saranno contestate dalla stazione appaltante mediante comunicazione via PEC alla società aggiudicataria. Dal ricevimento della contestazione, la società aggiudicataria avrà a disposizioni un termine di 15 (quindici) giorni per controdedurre. Trascorso inutilmente tale termine, o se la giustificazione addotta dalla società aggiudicataria non rientrasse tra le cause di forza maggiore o comunque non venisse ritenuta idonea dalla Regione Umbria, verrà insindacabilmente applicata la penale prevista. L’importo relativo alle penali sarà trattenuto sul primo pagamento successivo all’addebito. Le penali dovute per il Comune sarà costretto ad adottare ritardato adempimento, sono calcolate in funzione della tipologia di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconointervento che l’aggiudicatario doveva eseguire, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatonello specifico: - intervento in emergenza 25,00 €/ora o frazione di ora, di regolaritardo; - intervento ordinario 25,00 €/giorno o frazione di giorno, al momento in cui viene disposta di ritardo. Le penali non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale. In caso di superamento della predetta percentuale troverà applicazione la liquidazione delle fattureclausola risolutiva espressa del contratto ai sensi di quanto prescritto all’art. 1456 del codice civile. La Regione Umbria si riserva altresì la possibilità di addebitare all’Impresa gli eventuali maggiori oneri sostenuti per la rescissione del contratto.

Penali. La DittaIn caso di mancato o inesatto adempimento, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritoda parte del Consulente, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta delle obbligazioni nascenti dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaleContratto, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, la CNPADC si riserva la facoltà di applicare le penalità seguenti penali nei confronti del Consulente medesimo: - per ogni giorno lavorativo di cui sopra ritardo, non imputabile alla CNPADC o a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini tutti stabiliti nel presente Contratto, la CNPADC applicherà una penale pari allo 0,5 per mille, dell’ammontare netto contrattuale da determinare in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestaterelazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno; Ai fini dell’applicazione delle penali deve considerarsi ritardo e/o inadempimento anche il caso in cui il Consulente esegua le prestazioni contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel presente Contratto, nei suoi allegati e da quanto indicato dal Consulente in Offerta Tecnica; in tali casi la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze CNPADC applicherà al Consulente le predette penali sino al momento in cui le attività e i servizi inizieranno ad essere prestati in modo effettivamente conforme alle disposizioni contrattuali. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al presente articolo, addebitando verranno contestati per iscritto dalla CNPADC al Consulente; a fronte delle menzionate contestazioni, il Consulente dovrà comunicare in ogni eventuale spesa caso per iscritto le proprie deduzioni alla Ditta aggiudicataria CNPADC nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi a carico decorrere dalla ricezione della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio insindacabile della CNPADC, ovvero non siano presentate nel termine dianzi previsto, saranno applicate al Consulente le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. LA CNPADC potrà compensare i crediti derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al Consulente a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi maturati, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva o alle eventuali altre garanzie rilasciate dal Consulente, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il Consulente dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. La CNPADC potrà applicare al Consulente penali sino a concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell’importo netto contrattuale; il Consulente prende atto, in ogni caso, che l’applicazione delle penali previste dal contratto cui essi si riferiscono, presente articolo non preclude il diritto della CNPADC a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturea risolvere il Contratto.

Penali. La DittaCon riferimento ad ogni reiterata (oltre le 3), senza pregiudizio infrazione accertata rispetto all’orario di ogni altra azione in meritoapertura del servizio DigiPASS concordato con l’Ente, è soggetta ad sempreché inferiore ai 120 minuti, non imputabile all’Ente stesso, a forza maggiore o a caso fortuito (casi che dovranno essere puntualmente documentati) l’operatore economico aggiudicatario sarà tenuto a corrispondere all’amministrazione una penale pari allo 0,5 1,00 per mille dell’ammontare netto dell’importo contrattuale annuo annuale, nel caso di ritardi maggiori, questi saranno considerati come mancato giorno di apertura e la penale applicata sarà quindi pari al 5,00 per mille dell’importo contrattuale annuale, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Con riferimento agli eventi / campagne promozionali, nel caso di mancata corrispondenza fra il numero di eventi (Art. 4, parametro A) e campagne promozionali (Art. 4, parametro B) realizzati alla fine di ogni anno contrattuale, rispetto a quelli dichiarati nella “Proposta Progettuale” dell’offerta, e riferiti al numero minimo di fascia (A1,A2,A3 – B1,B2,B3), per ogni evento non realizzato non imputabile all’Ente, a forza maggiore o a caso fortuito (casi che dovranno essere puntualmente documentati), l’Ente applicherà una penale pari ad Euro 400,00, fatto salvo il risarcimento del maggior danno; la verifica dello scostamento viene fatta al termine di ogni anno contrattualizzato. Tali penalità si applicheranno salvo documentate e comprovate cause di forza maggiore. L'eventuale causa di forza maggiore non è opponibile se non comunicata al Comune in cui: - si renda colpevole forma scritta nel termine di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta 2 giorni lavorativi dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentisuo verificarsi. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti Gli inadempimenti che danno origine all’applicazione luogo all'applicazione delle penalipenali vengono contestati per iscritto all’operatore economico aggiudicatario, si riserva la facoltà di applicare il quale dovrà far pervenire le proprie deduzioni entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione. Qualora, ad insindacabile giudizio del Comune, le deduzioni proposte non siano accolte, ovvero qualora l’operatore economico aggiudicatario non comunichi entro il termine le proprie deduzioni, le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventosaranno applicate a decorrere dall'inizio dell'inadempimento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario L'applicazione delle penali non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva esonera in ogni caso la possibilità l’operatore economico aggiudicatario dall'adempimento delle obbligazioni per le quali si è reso inadempiente e che hanno fatto sorgere l'obbligo di ovviare agli inconvenienti, mancanze pagamento delle penali. E' fatto salvo comunque il ristoro dei maggiori danni e inadempimenti quanto disposto sulle modalità di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri rifusione dei danni e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturerisoluzione del rapporto contrattuale.

Penali. Le penali dovute per il ritardato adempimento non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale (D.Lgs n. 50/2016 – Art. 113 bis): • La Dittaviolazione del patto d’esclusiva comporterà a risoluzione del contratto e il pagamento di una penale concordata ex Art. 1382 c.c. pari al 10% per cento della provvigione dovuta al Mediatore. • Qualora il Xxxxxxxxx non accettasse una proposta di acquisto conforme all’incarico, senza pregiudizio lo stesso dovrà ugualmente corrispondere al Mediatore la provvigione prevista all’Art. 5 del presente accordo. In tale ipotesi, inoltre, il Mediatore provvederà all’immediata restituzione dell’assegno ricevuto a titolo di ogni altra azione deposito fiduciario da parte del Proponente acquirente. • Nel caso in meritocui l’affare non si concluda a causa delle inesatte indicazioni fornite dolosamente o con colpa grave dal Venditore riguardo alle condizioni dell’immobile ed ai pesi ed oneri su di esso gravanti, nonché nel caso in cui la conclusione sia impedita dall’esistenza di irregolarità urbanistico/edilizie e catastali rispetto alla normativa vigente, sottaciute con dolo o colpa grave, sarà a carico del Venditore una penale a favore del Mediatore pari alla provvigione prevista dal presente accordo; • Nel caso in cui l’affare non si concluda a causa di inadempimento o ritardo nell’adempimento degli obblighi contrattuali in capo al Mediatore, è soggetta ad posta a carico del Mediatore una penale di pari allo 0,5 importo a quello definita al 1° punto elenco del presente articolo (10% del valore contrattuale dell’incarico); • Nel caso in cui il Mediatore ritardi nell’adempiere alle richieste della Camera che siano contemplate tra gli obblighi contrattuali, ivi compresa quella di assumere in carico eventuali acquirenti che dovessero presentarsi direttamente alla Camera e da questa indirizzati al Mediatore stesso, una penale giornaliera per ogni giorno superiore ai tre lavorativi pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole della provvigione, salvi i danni derivanti dall’eventuale mancata vendita per rinuncia del possibile acquirente; L’applicazione delle penali avverrà al termine di manchevolezze apposita procedura di contestazione scritta, da avviarsi entro 10 gg. solari dall'inadempienza, e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative previa acquisizione e valutazione delle eventuali giustificazioni addotte, che saranno da presentarsi entro il termine perentorio, comunque non inferiore a quella giorni 3 (tre), che verrà comunicato dall’Ente all'avvio della procedura di contestazione. Nel caso di violazioni omogenee per tipologia e commesse nell’arco di un periodo di tempo, i 10 giorni decorrono dal verificarsi dell’ultimo evento. L’Ente si riserva, comunque, il diritto di richiedere il risarcimento di eventuali maggiori danni, così come la richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità il pagamento delle conseguenze legate ai fatti penali non esonera in nessun caso l’affidatario dall’adempimento delle obbligazioni per le quali si è reso inadempiente e che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva hanno fatto sorgere la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventocontestazione. In presenza degli atti o fatti caso di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorniaccertamento di più inadempienze, la penale irrogata sarà quantificata come somma delle penalità applicate per ciascuna violazione contrattuale considerata come indipendente. Qualora l’affidatario L'ammontare della penale verrà dedotto dall'importo della fattura o, in mancanza, prelevato dalla cauzione definitiva ove non adempia a tale incombenza sia soddisfatto dall'aggiudicatario nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti 15 (quindici) giorni dall'avviso che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturericeverà.

Penali. La DittaL’operatore economico aggiudicatario ha l’obbligo di garantire che la fornitura venga effettuata secondo i tempi e le modalità previste nel presente capitolato. Qualora L’Azienda, senza pregiudizio nella figura del DEC, rilevi inosservanze delle modalità e dei tempi di svolgimento della fornitura, (specificati all’art. 5 e seguenti del presente capitolato), provvederà a darne tempestiva comunicazione scritta all’operatore economico aggiudicatario al fine dell’adozione da parte dello stesso dei necessari provvedimenti. In caso di ritardo, fatti salvi i casi di forza maggiore, rispetto ai tempi pattuiti, l’Azienda ha facoltà di esigere le seguenti penali: • per inosservanza dei termini di consegna potrà essere applicata una penalità di € 30,00 per ogni giorno di ritardo, fatto salvo il risarcimento di ogni altra azione in meritoulteriore danno; qualora il ritardo dovesse protrarsi oltre il termine di sette giorni consecutivi, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo l’amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto e di richiedere la fornitura non effettuata all’operatore economico classificatosi al secondo posto nella gara, addebitando all’operatore economico inadempiente l’eventuale maggior prezzo pagato. Analoga facoltà di risoluzione ed analoghe conseguenze potranno prodursi nel caso in cui: - , nel corso del rapporto, il mancato servizio, nelle accezioni dinanzi specificate, si renda colpevole sia verificato tre volte. L’amministrazione concretatesi le tre inadempienze, qualora intenda risolvere il contratto, inoltrerà all’operatore economico aggiudicatario apposita dichiarazione in tal senso. Ai fini dell’applicazione della penale per ogni giorno di manchevolezze e deficienze nella qualità ritardo sull’importo della fornitura, (comma 1 del servizio reso; - assicuri una presenza presente articolo), sarà considerata come non avvenuta la consegna degli articoli che siano stati rifiutati in sede di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente controllo e non provvede alla sostituzione immediata sostituiti entro il termine massimo, (cinque giorni lavorativi); • per ogni giorno di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunaleritardo rispetto l’intervento on site di un tecnico specializzato richiesto, in caso di malfunzionamento delle apparecchiature, verrà applicata una penale pari di € 30,00 per ogni giorno di ritardo; • in caso di inosservanza di lieve entità delle condizioni del presente capitolato, per le quali non sia fissata penalità specifica, potrà essere applicata una penalità calcolata sul valore della fornitura aggiudicata compresa tra lo 0.3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare del netto contrattuale, da determinarsi inappellabilmente da parte dell’Azienda in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti all’eventuale ritardo; Gli eventuali inadempimenti contrattuali che danno origine daranno luogo all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articolo, addebitando verranno contestati all’operatore economico aggiudicatario da parte del RUP e del DEC. L’operatore economico aggiudicatario dovrà comunicare in ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 3 (tre) lavorativi dalla ricezione della stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano ritenute valide a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri giudizio del RUP e passività del DEC, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate all’operatore economico aggiudicatario le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. L’Azienda potrà compensare i crediti derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto all’operatore economico aggiudicatario a qualsiasi titolo, anche per i corrispettivi dovuti all’appaltatore medesimo. Per la quota trattenuta sui corrispettivi, l’operatore economico aggiudicatario dovrà emettere una nota di credito pari all’importo della penale o decrementare la fattura di un valore pari all’importo della penale stessa. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’operatore economico aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale, fatta salva la facoltà per l’Azienda di risolvere il contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento nei casi in cui viene disposta questo è consentito; L’applicazione delle penali di cui ai commi precedenti del presente articolo non pregiudica il diritto della ASL di Rieti di richiedere il risarcimento d’eventuali maggiori danni ai sensi dell’articolo 1328 cod. civ. L’accettazione della prestazione tardiva da parte della stazione appaltante non fa venire meno il diritto all’applicazione della penale. L’importo complessivo massimo delle penali non può superare il 10% del valore contrattuale, in tal caso la liquidazione delle fatturel’Azienda potrà risolvere il contratto.

Penali. In caso di irregolarità o inadempienze contrattuali, il Comune procederà all’applicazione di penali previa contestazione degli addebiti. A titolo esemplificativo e non esaustivo verranno applicate penali per le seguenti ipotesi di inadempimento: • ritardo nell’avvio anche di uno solo dei servizi affidati, fatti salvi i casi di forza maggiore; • interruzione anche di uno solo dei servizi affidati, fatti salvi i casi di forza maggiore; • comportamento scorretto dei dipendenti/collaboratori dell’appaltatore, nell’esecuzione delle prestazioni. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, misura delle penali è soggetta ad una penale pari allo 0,5 stabilita nell’1 per mille dell’ammontare complessivo netto contrattuale annuo nel caso per ogni giorno di ritardo/interruzione nell’esecuzione di ogni servizio affidato e per ogni atto o fatto ritenuto inadempimento o inesatto adempimento degli obblighi contrattuali. Viene, in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta ogni caso, fatto salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità Comune per il buon funzionamento mancato rispetto degli obblighi contrattuali. L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione da parte del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede Responsabile del Procedimento, rispetto alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva quale l’appaltatore avrà la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare presentare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione con istanza di disapplicazione della penale nella misura precedentemente indicataentro e non oltre 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla notifica della contestazione stessa. L’Amministrazione Comunale Trascorso tale termine ed in mancanza di controdeduzioni congrue e documentate, il Responsabile del Procedimento provvederà all’applicazione della penalità. In caso di applicazione di penali, la garanzia definitiva è proporzionalmente escussa, fatto salvo l’obbligo del appaltatore di reintegrare la somma garantita entro e non oltre 10 giorni dall’intervenuta escussione. Nel caso venissero presentate controdeduzioni pertinenti e documentate, il Responsabile del Procedimento decide sull’istanza di disapplicazione delle penali. Le penali sono tra loro cumulabili a seconda del tipo di inadempienza contestata. Non si riserva in ogni caso dà luogo all’applicazione di penali, qualora circostanze particolari, accertate ed attestate dal Responsabile del procedimento, impediscano temporaneamente la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico regolare esecuzione della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconofornitura, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in tutti i casi in cui viene disposta sia il Responsabile del procedimento ad ordinare la liquidazione delle fatturesospensione dell’esecuzione.

Penali. La DittaQualora i risultati delle certificazioni, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella relativi alla qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità dei materiali ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni realizzazione dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento manufatti e/o all’entità i risultati delle conseguenze legate ai fatti prove predisposte dalla Direzione Lavori, non fossero rispondenti alle Norme Tecniche, dovranno essere applicati i seguenti provvedimenti. Dovranno essere sostituiti a cura e spese dell'Impresa tutte i segnali realizzati con forme e dimensioni diverse da quelle previste dal Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada ed a quanto esposto dettagliatamente nei disegni di progetto. Dovranno essere sostituiti a cura e spese dell'Impresa tutti i materiali e/o strutture sia forniti che danno origine all’applicazione delle penaliposti in opera, si riserva realizzati con qualità di acciaio diverse da quelle richieste. Dovrà essere sostituita a cura e spese dell'Impresa tutta la facoltà bulloneria sia fornita che posta in opera, se non rispondente alla norma UNI 3740 classe 8.8.Dovranno essere sostituite a cura e spese dell'Impresa tutte le strutture sia fornite che poste in opera, realizzate con saldature non conformi a quanto previsto nelle presenti Norme Tecniche.Dovranno essere applicate le penali sottoelencate sull'importo totale relativo alla fornitura della tipologia dei materiali ferrosi, presi in esame, se gli stessi presenteranno uno spessore di applicare zinco inferiore a quanto previsto: Dovranno essere sostituiti a cura e spese dell'Impresa tutti i segnali realizzati con lamiere di alluminio non rispondenti a quanto previsto nelle presenti Norme Tecniche. Tutti i segnali realizzati con pellicole risultate non rispondenti a quanto previsto dalle Norme in vigore dovranno essere sostituite a cura e spese dell'Impresa. Tutti i basamenti realizzati con dimensioni inferiori rispetto a quelli riportati negli elaborati progettuali dovranno essere rimossi e nuovamente realizzati a cura e spese dell'Impresa; potranno anche essere adeguati secondo le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventodirettive indicate dalla Direzione Lavori. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario Dovranno essere ad esclusivo carico e spesa dell'Impresa ogni operazione e fornitura relativa allo spostamento dei segnali giudicati non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturecorrettamente posati.

Penali. La Ditta, senza pregiudizio di ogni altra azione in merito, è soggetta ad Sarà applicata una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuidell’importo contrattuale: - si renda colpevole in caso di manchevolezze e deficienze nella consegna di beni viziati o privi delle qualità del servizio resopattuite, per ogni giorno di mancata consegna, rispetto ai tempi stabiliti dal presente capitolato; - assicuri una presenza in caso di unità lavorative inferiore a quella richiesta consegna non conforme alle modalità pattuite, per ogni difformità riscontrata in caso di mancata sostituzione, completa o parziale, o mancato ritiro dei prodotti danneggiati o viziati entro i termini fissati, per ogni giorno di ritardo, rispetto ai tempi stabiliti dal serviziopresente capitolato; - non fornisca tutte le prestazioni convenutein caso di ritardo nella consegna, installazione e collaudo delle attrezzature: per ogni giorno di ritardo, rispetto ai tempi stabiliti nell’offerta tecnica nel rispetto dei tempi previsti dal presente capitolato; - effettui in ritardo caso di inosservanza, anche lieve o parziale, di tutti gli adempimenti prescritti; altri obblighi contrattuali e delle norme del Codice Civile in genere. L’Appaltatore dovrà effettuare il pagamento delle penali entro 60 gg. dalla comunicazione, trascorsi i quali, l’incameramento di quanto dovuto a titolo di penale avverrà, in via prioritaria sulla prima fattura in scadenza e, se non sufficiente, mediante ritenzione sulle somme spettanti all’Appaltatore - impieghi personale in esecuzione del rapporto intrattenuto con l’Azienda o a qualsiasi altro titolo dovute – e/o sulla garanzia definitiva. Nel caso di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede incameramento totale o parziale della garanzia definitiva, l’Appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunalericostituzione della stessa nel suo originario ammontare, salve le eventuali somme svincolate automaticamente, in relazione alla tipologia dell’inadempimento all’avanzamento dell’esecuzione. La richiesta e/o all’entità pagamento delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti penali di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico non esonera l’l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti penale medesima. L’Appaltatore prende atto che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare l’applicazione delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti previste dal presente Capitolato non preclude il diritto dell’Azienda Sanitaria a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni. Per le suddette penali verranno emesse apposite note di addebito. Perdurando l’inosservanza di pattuizioni di contratto, la Stazione Appaltante potrà dichiarare risolto il contratto cui essi si riferisconostesso a proprio insindacabile giudizio, ovvero sulla cauzioneapplicando le penali salvo il risarcimento del maggior danno. L’ammontare In ogni caso, qualora gli inadempimenti determinino un importo massimo delle penalità maturate è addebitatopenali superiori al 10% dell’importo contrattuale il contratto potrà essere risolto per grave inadempimento con esecuzione in danno della Impresa inadempiente, di regolain conformità a quanto disposto dall’art. 113- bis, al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fattureco. 3, del Codice.

Penali. La DittaNel caso in cui l’Affidatario, senza pregiudizio per motivi unicamente a lui stesso imputabili, ritardi nella consegna degli elaborati di sua competenza oltre i termini previsti dalla vigente normativa e dai documenti contrattuali dell’appalto con l’impresa, per ogni altra azione in merito, è soggetta ad giorno di ritardo sarà applicata una penale pari allo 0,5 dell’1‰, (uno per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel mille), del corrispettivo professionale, che sarà trattenuta sui compensi e pagamenti di cui agli artt. 8 e 13. L’applicazione delle penali non esclude la responsabilità dell’Affidatario per eventuali maggiori danni subiti dall’Amministrazione. Nel caso in cui: - si renda colpevole cui il ritardo superi la durata di manchevolezze 20 giorni, l'Amministrazione potrà con deliberazione motivata, stabilire la revoca dell'incarico; in tal caso compete all’Affidatario il compenso per la sola prestazione parziale, fornita fino alla data della deliberazione, decurtata della penale maturata secondo i disposti del precedente comma e deficienze nella qualità senza la maggiorazione di cui al successivo comma 4. Nel caso in cui l'Amministrazione non rispetti i termini dei pagamenti, di cui al successivo art. 13, dalle scadenze previste, sulle somme non pagate decorrono a favore del servizio reso; - assicuri una presenza Affidatario gli interessi legali ai sensi del D.Lgs. n. 231/2002 (e smi). Nel caso in cui l'Amministrazione, di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo sua iniziativa e senza giusta causa, proceda alla revoca del presente incarico, all’Affidatario dovranno essere corrisposti gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità onorari ed inidoneità il rimborso spese per il buon funzionamento lavoro fatto o predisposto sino alla data di comunicazione della revoca, con la maggiorazione del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti 25% sugli onorari dovuti, salvo il diritto di risarcimento degli utenti e danno eventuali danni di cui dovrà essere data dimostrazione, da valutarsi forfettariamente per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti un importo superiore ad un ulteriore 25% degli utenti. L’Amministrazione comunaleonorari, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti a quanto disposto dalla Tariffa professionale. Nel caso in cui sia l’Affidatario a recedere dall’incarico senza giusta causa, l’Amministrazione avrà il diritto al risarcimento dei danni subiti, tenuto conto della natura dell’incarico. E' espressamente convenuto che danno origine all’applicazione delle penaliil presente incarico si risolverà di diritto su dichiarazione della stazione appaltante se la diffida ad adempiere, si riserva la facoltà comunicata con lettera raccomandata all’Affidatario, rimarrà senza effetto nel termine di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario La stazione appaltante può in qualsiasi fase di svolgimento del lavoro, revocare l'incarico all’Affidatario, con provvedimento motivato, qualora ritenga che le attività espletate non adempia a tale incombenza nel termine prefissato siano conformi alle prescrizioni del presente contratto o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicataagli indirizzi dalla stessa formulati. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, Il lavoro effettivamente eseguito al momento della revoca potrà, previo pagamento di quanto dovuto all’Affidatario, essere utilizzato dalla stazione appaltante per la parte ritenuta qualitativamente valida. Le penali sono trattenute in cui viene disposta la liquidazione delle fattureoccasione del primo pagamento successivo alla loro applicazione.

Penali. La DittaPremesso che l’applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Autorità a pretendere il risarcimento dell’eventuale ulteriore danno, senza pregiudizio al verificarsi di ogni altra azione inadempienze e violazioni delle norme contrattuali, qualora l’Impresa aggiudicataria non ottemperasse agli obblighi assunti, sia per quanto inerisce alla puntualità ed alla qualità, sia alla perfetta esecuzione del servizio, l’Autorità si riserva di applicare le seguenti penali: - in merito, caso di mancata sostituzione degli addetti al servizio di reception è soggetta ad prevista una penale pari allo 0,5 a 200 euro, per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel ogni giorno e per ogni addetto non sostituito; - eventuali inadempimenti di minore rilevanza, quale – a titolo esemplificativo - l’assenza temporanea di uno degli addetti, comportamenti o abbigliamento non adeguati, determinano una penale ridotta proporzionalmente. Nel caso in cui: - si renda colpevole cui le penali comminate all’Impresa raggiungano la misura complessiva del 10% complessivo dell’importo del contratto, l’Autorità ha la facoltà di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza risolvere il contratto in danno dell’Impresa. Nel caso in cui l’Autorità intenda avvalersi della facoltà di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità risolvere il contratto per il buon funzionamento raggiungimento della misura del servizio 10% dell’importo contrattuale, dovrà essere data comunicazione all’Impresa a mezzo di lettera raccomandata con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti avviso di ricevimento; in tal caso il contratto si risolverà con effetto dalla data in cui la comunicazione di risoluzione giungerà al domicilio dell’Impresa. L'applicazione e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentil'entità delle penali saranno portate a conoscenza dell’Impresa in forma scritta. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione E’ facoltà dell’Impresa chiedere la disapplicazione delle penali, si riserva corredando la facoltà di applicare richiesta con la documentazione ritenuta necessaria a comprovarne le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per eventoragioni giustificative. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare L'ammontare delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è sarà addebitato, di regola, al momento sui crediti dell’Impresa dipendenti dal contratto e sarà trattenuta sulla prima fattura in cui viene disposta la liquidazione pagamento, e ciò senza pregiudizio del rimborso delle fatturemaggiori spese che l’Autorità dovesse sostenere per sopperire in altro modo agli inadempimenti dell’Impresa.

Penali. La DittaL’aggiudicatario è responsabile dei servizi richiesti e dei conseguenti eventuali mancati, senza pregiudizio di ogni altra azione in meritoparziali o scorretti adempimenti, è soggetta ad tenuto al rispetto delle Leggi, di quanto previsto nel presente capitolato, nella sua offerta tecnica e nelle indicazioni impartite da Isecs durante lo svolgimento del servizio. Nei casi di inadempimento degli obblighi contrattuali, che non abbiano visto una penale pari allo 0,5 regolarizzazione della prestazioni e che non comportino la risoluzione del contratto, all’aggiudicatario potranno essere irrogate a norma di quanto previsto dal comma 4 dell’art. 113 – bis del Codice delle penali di entità variabile, calcolate in misura giornaliera dello 0,3 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cuicontrattuale, riservandosi di aumentare tale percentuale dello 0,1 per mille, fino al massimo di 1 per mille, al ripetersi della stessa tipologia di irregolarità, così individuate, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: - si renda colpevole ritardo di manchevolezze e deficienze nella qualità presa servizio del servizio resolavoratore; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal serviziomancata sostituzione del lavoratore quando richiesta; - non fornisca tutte le prestazioni convenuteritardo nella fornitura di nominativi per colloqui; - effettui in ritardo gli adempimenti prescrittimancata fornitura di titoli di studio e curricula professionali dei lavoratori; - impieghi personale mancato rispetto di accertata incapacità quanto previsto in ordine al pagamento delle retribuzioni ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazioneal versamento dei contributi assicurativi; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata mancato svolgimento della formazione generale sulla sicurezza; L'applicazione delle penali sarà preceduta da regolare contestazione scritta, anche a mezzo di personalePosta Elettronica Certificata (PEC) rilevante l'inadempienza; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva l'aggiudicatario avrà la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare presentare le proprie controdeduzioni entro 15 giornie non oltre cinque giorni dalla notifica. Qualora l’affidatario non adempia a Trascorso tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestateed in mancanza di accoglimento del ricorso, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui Isecs provvederà al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare recupero delle penali è addebitato mediante deduzione di pari importo sui crediti dell’impresa dipendenti corrispettivi in pagamento oppure si ricorrerà all’escussione della cauzione definitiva; in caso di escussione della cauzione definitiva l’Aggiudicatario dovrà provvedere ad integrarla entro 15 giorni dal contratto cui essi si riferisconoricevimento della comunicazione di avvenuta escussione. L’importo delle penali non potrà superare il limite del 10% dell’importo contrattuale. L’aggiudicatario comunicherà a Isecs il nominativo ed i recapiti, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitatoinclusa una casella di posta elettronica certificata (PEC), di regola, un referente al momento in cui viene disposta la liquidazione delle fatturequale saranno indirizzate tutte le contestazioni formali riguardanti le modalità di esecuzione del contratto.

Penali. La DittaOve l’affidatario non rispetti ovvero violi gli obblighi di legge e le disposizioni del contratto, senza pregiudizio incluso quanto previsto al presente capitolato, imputabili a negligenza o colpa dell’affidatario o dei suoi soci o dipendenti, l’Amministrazione comunale trasmetterà, via PEC, formale diffida ad adempiere, assegnando un termine, decorso inutilmente il quale, in assenza di presentazione di motivate giustificazioni da parte dell’affidatario, si procederà all’applicazione di una penale come di seguito specificato: − in caso di mancata ispezione di ogni altra azione in merito, è soggetta ad singola attrezzatura verrà applicata una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo nel caso in cui: - si renda colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore € 300,00, fatti salvi altri provvedimenti derivanti da eventuali danni causati o derivati a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utenti. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento persone e/o all’entità delle conseguenze legate ai cose per la mancata verifica/intervento; − in caso di ritardato inizio o fine del servizio di ispezione annuale e ordinaria, verrà applicata una penale di € 50,00 al giorno, fatti che danno origine all’applicazione delle penali, si riserva la facoltà di applicare le penalità di cui sopra in misura giornaliera ovvero per evento. In presenza degli atti o fatti di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione della penale nella misura precedentemente indicata. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni caso la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività salvi altri provvedimenti derivanti da dette inadempienze e dai eventuali danni causati o derivati a persone e/o cose per il mancato intervento; − in caso di ritardo nei tempi di inizio o fine lavori per l’effettuazione di interventi di manutenzione straordinari verrà applicata una penale di € 100,00 al giorno, fatti salvi altri provvedimenti che derivanti da eventuali danni causati o derivati a persone e/o cose per il Comune sarà costretto ad adottare mancato intervento. Dopo la terza applicazione della suddetta penale, l’Amministrazione comunale potrà procedere alla risoluzione del contratto per inadempimento contrattuale, secondo quanto disposto dal successivo articolo 13 Risoluzione della contratto. Le penali saranno applicate con la sola formalità della previa contestazione scritta delle inadempienze, a mezzo Pec, con termine di conseguenzagiorni cinque per eventuali difese scritte. L’ammontare L’importo delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti potrà essere detratto dal contratto cui essi si riferiscono, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento corrispettivo dovuto per le prestazioni in cui viene disposta la liquidazione delle fattureaffidamento.

Penali. In caso di irregolarità o inadempienze contrattuali, ASPES procederà all’applicazione di penali previa contestazione degli addebiti per iscritto a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo fax o PEC, con la concessione di un termine massimo di dieci giorni dal ricevimento, per la presentazioni di eventuali controdeduzioni. La Dittapenale è determinata nella misura giornaliera dell’1 per mille dell’importo netto contrattuale per ogni ritardo rispetto a ciascun termine previsto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, senza pregiudizio dal cronoprogramma ( per ciascuna lavorazione prevista) e per ciascuna disposizione temporale impartita dal D. E. C. Fatta salva la penale per ritardi di ogni altra azione in meritocui sopra , è soggetta ad troverà applicazione una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare netto contrattuale annuo ciascun inadempimento contrattuale, non diversamente disciplinato, nella misura di 2000,00 € nel caso dui inadempimento di natura puntuale, ovvero di 500 €/gg. Per inadempimenti di natura continuativa. Il D.E.C. avrà la facoltà di graduare dette penali in cuirapporto alla effettiva gravità dell’inadempimento. A titolo esemplificativo , saranno applicate penali nelle seguenti ipotesi: - • Mancata, incompleta o carente esecuzione delle prestazioni richieste nel singolo contratto, per ogni area in cui verrà riscontrata la mancanza; • Inosservanza degli interventi e delle modalità operative indicate presente capitolato; • Mancato coordinamento con Personale ASPES per gli interventi da realizzarsi all’interno dei plessi scolastici che comunque non devono essere eseguiti durante lo svolgimento delle attività scolastiche; • in caso di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni rispetto ai termini contrattualmente previsti; nel caso di interventi di somma urgenza, ferma restando l’applicazione della penale pecuniaria innanzi indicata, la stazione appaltante si renda colpevole riserva, inoltre la facoltà di manchevolezze e deficienze nella qualità del servizio reso; - assicuri una presenza di unità lavorative inferiore a quella richiesta dal servizio; - non fornisca tutte le prestazioni convenute; - effettui provvedere agli interventi in ritardo gli adempimenti prescritti; - impieghi personale di accertata incapacità ed inidoneità per il buon funzionamento del servizio con conseguente pregiudizio nei confronti degli utenti e questione mediante altra impresa ritenuta idonea in danno per l’Amministrazione; - esegua i servizi non continuativamente e non provvede alla sostituzione immediata di personale; - compia violazioni dei diritti degli utentiall’operatore economico inadempiente. L’Amministrazione comunale, in relazione alla tipologia dell’inadempimento e/o all’entità delle conseguenze legate ai fatti che danno origine all’applicazione Qualora l’ammontare delle penali, a qualsiasi titolo comminate nel corso del rapporto contrattuale, dovesse superare il 10% dell’importo netto complessivo dell’importo contrattuale, ASPES si riserva la facoltà di applicare le penalità risolvere lo. stesso, di cui sopra incamerare la garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva all’uopo costituita per il medesimo contratto e di avvalersi di altra impresa ritenuta idonea per l’esecuzione delle prestazioni di che trattasi, a spese ed in misura giornaliera ovvero per eventodanno dell’operatore economico inadempiente. In presenza Viene, in ogni caso, fatto salvo il diritto al risarcimento dei maggiori danni eventualmente subiti dall’ASPES nel caso del mancato rispetto degli atti o fatti obblighi contrattuali. L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione da parte del Responsabile del Procedimento, rispetto alla quale l’impresa aggiudicataria avrà la facoltà di cui sopra i competenti uffici comunali procedono alla contestazione formale invitando l’impresa a formulare presentare le proprie controdeduzioni entro 15 giorni. Qualora l’affidatario non adempia a tale incombenza nel termine prefissato o non fornisca elementi ritenuti idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà l’applicazione con istanza di disapplicazione della penale nella misura precedentemente indicataentro e non oltre 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla notifica della contestazione stessa. L’Amministrazione Comunale Trascorso tale termine ed in mancanza di controdeduzioni congrue e documentate, il Responsabile del Procedimento provvederà all’applicazione della penalità. Nel caso venissero presentate controdeduzioni pertinenti e documentate, il dirigente sovraordinato al R.U.P. decide sull’istanza di disapplicazione delle penali. Le penalità potranno essere tra loro cumulabili a seconda del tipo di inadempienza contestata. Non si riserva in ogni caso dà luogo all’applicazione di penali, qualora circostanze particolari, accertate ed attestate dal Responsabile del procedimento, impediscano temporaneamente la possibilità di ovviare agli inconvenienti, mancanze e inadempimenti di cui al presente articolo, addebitando ogni eventuale spesa alla Ditta aggiudicataria a carico della quale restano altresì tutti gli ulteriori oneri e passività derivanti da dette inadempienze e dai provvedimenti che il Comune sarà costretto ad adottare di conseguenza. L’ammontare regolare esecuzione delle penali è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferisconoprestazioni, ovvero sulla cauzione. L’ammontare delle penalità maturate è addebitato, di regola, al momento in tutti i casi in cui viene disposta sia il Responsabile del procedimento ad ordinare la liquidazione delle fatturesospensione dell’esecuzione.