Common use of PERSONALE Clause in Contracts

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Tutto il personale impiegato per il servizio deve possedere adeguata professionalità riconosciuta da appositi brevetti rilasciati dalle Autorità competenti, ai sensi del D.M. 10/09/86, e conoscere le fondamentali norme di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolisicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro. A tal fine, competenzela società deve effettuare costante attività di formazione del personale dipendente e degli eventuali collaboratori. Il Concessionario, modalità organizzativeanche se non aderente ad associazioni firmatarie del CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di gestione di impianti sportivi, così come previsti si obbliga ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei servizi costituenti l’oggetto del presente contratto e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal Manuale operativo e suddetto CCNL, nonché le condizioni risultanti dalle sue successive modifiche ed integrazioni del CCNL e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)degli accordi locali integrativi dello stesso. L’equipe multidisciplinare Il Concessionario dovrà pertanto essere composta almeno sottoporre il personale alle vaccinazioni e a tutte le visite mediche periodiche previste dalle seguenti figure professionali: - coordinatore leggi vigenti in materia di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento igiene e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi sicurezza sui luoghi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)lavoro. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo servizio dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto vestito e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area socialecalzato decorosamente, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni indossando gli abiti da lavoro e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatoredivise previsti dal contratto collettivo nazionale. Dovrà, inoltre, essere dotato di apposito tesserino di riconoscimento. Comunque, il personale è tenuto all’osservanza delle disposizioni e regolamenti emanati ed emanandi dell’Amministrazione Comunale e deve assumere un contegno rispettoso nei confronti della cittadinanza. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché Concessionario dovrà essere in ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere momento in grado di garantire l’organizzazione e dimostrare l’osservanza delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa ad assistenziale mediante documentazione comprovante il versamento di quanto dovuto. L’Amministrazione appaltante si riserva di chiedere la continuità sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazione o gravi mancanze nell’espletamento delle sue mansioni, nonché il contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio o con il pubblico. Il Concessionario è tenuto a trasmettere alla stazione appaltante, prima dell’inizio del servizio. In caso , l’elenco nominativo del personale in servizio con le relative qualifiche e livello funzionale unitamente alla documentazione comprovante l’avvenuta denunzia di sostituzione definitiva del Coordinatoreinizio attività effettuata agli Enti previdenziali, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto assicurativi e antinfortunistici in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloconformità alla normativa vigente.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Per l’espletamento del servizio il concessionario deve avvalersi di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolipersonale in possesso delle necessarie qualifiche professionali in relazione alle mansioni da svolgere, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo secondo quanto previsto nell’organigramma contenuto nell’offerta di gara e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)normative vigenti in materia. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzaconcessionario deve designare, manifestando attitudine alla relazione d’aiutodandone comunicazione all’amministrazione comunale, all’ascoltoun direttore del complesso natatorio, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioquale responsabile unico nei confronti dell’Amministrazione stessa. Il concessionario è inoltre tenuto a fornire al Comune, all’atto della stipula del contratto di concessione, l’elenco del personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere a qualsiasi titolo impiegato contenente i requisiti dati anagrafici e i titoli di Studio conseguiti specializzazione. Ogni modifica/sostituzione del personale dovrà essere comunicata all’Amministrazione Comunale entro 15 giorni. Il concessionario si assume ogni responsabilità in Italia - ordine a tutti gli adempimenti in materia di retribuzione, obblighi assicurativi, assistenziali, previdenziali ed antiinfortunistici per tutto il personale, nonché alla formazione ed aggiornamento dello stesso. L’Amministrazione Comunale resterà estranea a qualunque controversia che dovesse eventualmente sorgere tra il personale utilizzato ed il concessionario. Il concessionario si impegna a sostituire tempestivamente, con altro personale dotato dei requisiti previsti, le risorse umane che, in base a valutazione motivata dell’Amministrazione, abbiano tenuto comportamenti (attivi o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore omissivi) incompatibili con il servizio da svolgere. Il personale dovrà mantenere il segreto sui fatti e circostanze riguardanti il servizio e delle quali abbia avuto notizie durante l’espletamento o comunque in funzione dello stesso, il cui nominativo dovrà restando quindi vincolato al segreto professionale ai sensi dell’art. 662 del codice penale. Tutte le risorse umane operanti nell’ impianto sportivo devono essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto identificabili mediante esposizione di un tesserino di riconoscimento, contenente dati anagrafici, ruolo/funzione e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigenteuna fotografia. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area socialeconcessionario, economicanell’ambito del personale impiegato, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di obbliga ad osservare quanto previsto dal presente capitolatodecreto legislativo 39/2014 – lotta agli abusi ed allo sfruttamento dei minori Ai sensi dell’art. Il Coordinatore è tenuto 69 del D. Lgs 163/2006 a far data dalla sottoscrizione del contratto il concessionario si impegna ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria assumere i dipendenti che operavano alle dipendenze del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSCconcessionario uscente, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché condizione che il loro numero e qualifica siano armonizzabili con la propria organizzazione d’impresa e con le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche esigenze tecnico-organizzative per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità l’esecuzione del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La Ditta affidataria dovrà gestire il servizio avvalendosi di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolipersonale qualificato idoneo allo svolgimento del servizio stesso secondo la normativa vigente in materia. Sono a carico della ditta, competenzeoltre alle spese per il personale utilizzato, modalità organizzativei dispositivi di protezione individuale, così come previsti dal Manuale operativo gli indumenti di lavoro degli addetti e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)in genere tutto ciò che è necessario per lo svolgimento dei servizi. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneLe è fatto obbligo comunicare all’Amministrazione comunale, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione servizio, e prima di ogni variazione successiva, i nominativi degli autisti addetti al trasporto e degli assistenti, allegando, per i primi, copia della reperibilità telefonicapatente di guida e del certificato di abilitazione professionale. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa Tutto il personale dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto verso l’utenza. Dovranno essere evitati in particolare discussioni, diverbi e quant’altro possa generare conflitti fra l’utenza e gli operatori del servizio. Ogni richiesta o reclamo da parte dell’utenza andrà inviata al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigentecompetente Ufficio. Il coordinatore deve essere Comune potrà pretendere la sostituzione dei conducenti o degli assistenti qualora, comprovate testimonianze o verifiche sul mezzo, rivelino l’inadeguatezza dell’incaricato rispetto alle capacità sia di corretta conduzione del mezzo che di corretto comportamento durante lo svolgimento del servizio. Ogni autista dovrà avere in possesso dotazione un telefono cellulare idoneo per la conversazione durante la guida per consentire la tempestiva comunicazione in caso di diploma ogni avversità (incidente, avaria automezzo etc.) il cui numero va comunicato al competente Ufficio prima dell’inizio del servizio. L’affidatario è responsabile del comportamento dei propri dipendenti ed è obbligato a sollevare e tenere indenne il Concedente da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali azioni proposte direttamente nei confronti della stessa Amministrazione. L'autista risponde di laurea tutte le situazioni pericolose per l’incolumità personale dei minori trasportati che egli stesso abbia determinato con una condotta colposa durante le varie fasi del trasporto, ivi comprese le attività preparatorie ed accessorie quali ad esempio salita e discesa dall’autobus. La ditta provvederà a garantire la presenza di un accompagnatore su ogni scuolabus. Le competenze del personale di accompagnamento consistono nel favorire un clima di tranquillità che consenta all’autista di svolgere al meglio il proprio servizio ed agli utenti di trascorrere agevolmente il periodo di permanenza sul mezzo. La vigilanza sugli utenti è esercitata con l’ausilio dell’accompagnatore dal momento iniziale dell’affidamento (luogo in area socialecui si effettua la fermata) sino a quando alla stessa si sostituisce quella, economicaeffettiva o potenziale, umanistica del personale ausiliario nel momento in cui i minori varcano i cancelli della scuola, o giuridica dei genitori nel momento del ritorno a casa. Il conducente non può lasciare i minori davanti alle scuole ove i cancelli non risultino ancora aperti, contravvenendo al loro obbligo di vigilanza. Tale obbligo termina laddove inizia quello del personale ausiliario, sotto il coordinamento del Dirigente Scolastico, e deve aver maturato un’esperienza professionale cioè esattamente nel momento in cui i minori, varcando il cancello d’ingresso, entrano nella scuola. Inoltre tale vigilanza è esercitata sino al momento del rientro a casa dei minori, in particolare sino a quando non intervenga quella effettiva dei genitori o di coordinamento generale un loro delegato. L’affidatario è tenuto ad individuare un Responsabile del servizio avente i seguenti requisiti: autonomia operativa adeguata a rendere funzionale il servizio e a risolvere tutti gli eventuali problemi operativi; reperibilità almeno durante le ore di espletamento del servizio (dalle 7.00 alle ore 17.30 circa); esperienza almeno biennale nella conduzione di servizi analoghi e non inferiori per dimensioni a quelli quello oggetto dell'appalto documentata dell’affidamento; Il nominativo ed il numero di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data telefono dovranno essere comunicati all’Amministrazione concedente prima dell’inizio del bandoservizio. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore Responsabile è diretto interlocutore dell’Amministrazione concedente e dell’utenza; è tenuto ad assicurare contatti settimanali a partecipare se convocato a eventuali incontri inerenti al servizio con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioconcedente. In caso di sua assenza, l’affidatario deve provvedere alla sua sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto con altro in possesso dei requisiti specificati nel presente articolodegli stessi requisiti.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il servizio sarà svolto dall’appaltatore mediante propri operatori, adeguatamente preparati per le specifiche mansioni da svolgere ed in possesso, a seconda delle professionalità, dei seguenti requisiti: a) Laurea in scienze dell’educazione o equipollenti; Gli operatori dovranno essere in possesso di patente di guida di categoria “B” e dovranno parlare la lingua italiana. Per lo svolgimento delle attività l’appaltatore dovrà garantire un’équipe multidisciplinare un Responsabile del servizio in possesso del diploma di laurea in scienze dell’educazione o equipollenti, che dovrà essere il referente unico per l’appaltatore e dovrà curare i rapporti con ruolila committenza, competenzesovrintendere il sistema nel suo complesso, modalità organizzativeverificare il raggiungimento degli obiettivi, così come previsti e produrre alla committenza report periodici, almeno annuali anche rispetto all’andamento dei progetti personalizzati. L’appaltatore seleziona tutti gli operatori con particolare riguardo all’idoneità al lavoro, alla qualifica professionale, all’affidabilità, onorabilità e ne garantisce l’aggiornamento professionale. L’appaltatore gestisce in modo del tutto autonomo il proprio personale che risponde gerarchicamente e funzionalmente al Responsabile dell’appalto per l’appaltatore. L’appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, un CCNL che ancorché diverso da quello scelto dall’Amministrazione appaltante e/o dal Manuale operativo precedente contraente, garantisca ai propri lavoratori un trattamento economico e dalle sue successive modifiche normativo coerente con l’oggetto dell’appalto e dal D.M. 18 novembre 2019 adeguato alle prestazioni richieste dall’appaltatore. Tutto il personale adibito ai servizi appaltati dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni dei servizi e dovrà essere di provata capacità, onestà e moralità. I dipendenti dell’appaltatore devono tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, specie nei confronti degli utenti, ed agire in ogni occasione con la diligenza professionale specifica. L’appaltatore è responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze del presente articolo. L'Aggiudicatario dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, di operare esclusivamente con personale in possesso dei requisiti richiesti. Deve, inoltre, assicurare la necessaria continuità lavorativa dei singoli operatori. L'Aggiudicatario è tenuto a fornire, entro un termine massimo di 15 giorni dall’aggiudicazione, l’elenco nominativo del personale impiegato, con l’indicazione delle specifiche mansioni cui è adibito, con i relativi curricula. Dovranno inoltre essere comunicate le eventuali variazioni e sostituzioni di personale, che dovessero intervenire durante l’esecuzione del contratto, dando assicurazione della regolarità dei singoli rapporti di lavoro e dei versamenti assicurativi e previdenziali, oltre che il possesso del titolo di studio nonché l’immunità di ogni incaricato da condanne penali e/o carichi penali pendenti ostativi all’assunzione nella pubblica amministrazione. Entro trenta (Allegato A)30) giorni dall’inizio del servizio l’Appaltatore dovrà produrre al Committente copia della comunicazione consegnata ai lavoratori ai sensi dell’articolo 1 del D.Lgs. L’equipe multidisciplinare 26 maggio 1997, n. 152 sulle condizioni applicabili al rapporto di lavoro. Analogamente dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali provvedere per i servizi nuovi inserimenti di orientamento lavoratori entro trenta giorni dal loro verificarsi. Il mancato invio delle comunicazioni e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta della documentazione di cui sopra, nei termini temporali sopraindicati comporterà una penale di € 1,000,00 come previsto al successivo art. 25. L'Aggiudicatario inoltre garantisce il corretto comportamento del personale impiegato nonché l’osservanza diligente di tutte le norme e consulenze) - interpreti disposizioni generali e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)delle prescrizioni disciplinari dettate dall’Ente. Il personale dell’Ente attuatore della Xxxxx aggiudicataria dovrà possedere capacità mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento del privato sociale presenti sul territorioproprio servizio. Il personale deve aver compiuto Committente ha facoltà di richiedere, motivandone le ragioni, la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento sostituzione delle persone che, a proprio insindacabile giudizio, non offrono sufficiente garanzia di adeguatezza professionale. In caso di mancanze nell’esecuzione del servizio di particolare gravità o a seguito del ripetersi di richiami, il Responsabile del servizio può chiedere, con nota motivata, che uno o più addetti vengano sospesi/allontanati dallo svolgimento dei servizi di cui al presente appalto. L’appaltatore provvede ordinariamente entro 10 giorni dalla richiesta, salvo che la richiesta dell’Amministrazione Comunale non motivi la sospensione immediata dal servizio. Nelle more delle procedure di allontanamento dal servizio affidato a detto personale, l’appaltatore si attiene alle procedure previste dallo Statuto dei diritti dei lavoratori ed alle norme contrattuali vigenti nel rispetto comparto, ferme sempre la responsabilità e le eventuali sanzioni derivanti dal comportamento del proprio personale anche nelle more dell'esecuzione del provvedimento. Nell’ottica della riduzione dei conflitti tra l’appaltatore e il personale e della correttezza delle competenze stabilite dalla normativa vigenterelazioni sindacali, in caso di contenzioso sono da privilegiare meccanismi di conciliazione tra le parti. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore L’appaltatore deve individuare un referente Coordinatore, Responsabile di servizio che avrà la capacità il compito di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, coordinare il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio personale dell’appaltatore. Il Responsabile del servizio sarà il referente per la gestione delle attività e dovrà assicurare la corretta gestione dei vari servizi oltre al raccordo con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa enti, istituzioni e figure esterne al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigenteservizio. Il coordinatore Responsabile per l’appaltatore provvede altresì ad organizzare la sostituzione del personale temporaneamente assente assicurando la continuità degli interventi. Il Responsabile del servizio deve essere in possesso di diploma un cellulare di laurea servizio, il cui numero dovrà essere comunicato all’Amministrazione Comunale e dovrà essere raggiungibile sempre nelle ore di funzionamento dei Servizi. L’appaltatore deve inoltre: • impiegare lavoratori ed eventuali volontari, stagisti e assimilati per i quali è stata verificata l’assenza di condanne per i reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies del c.p., ai sensi del D.lgs 4 marzo 2014, n. 39 che ha recepito la direttiva europea 2011/93/UE; • comunicare, al fine della verifica del rispetto delle norme di cui al D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni, i nominativi del responsabile legale dell’appaltatore, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, del medico competente e del responsabile del servizio di prevenzione e protezione; • comunicare l’avvenuta formazione delle suddette figure e dei lavoratori nel rispetto delle previsioni di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii.; • dotare il personale e gli utenti del servizio di mezzi e strumenti atti a garantire la massima sicurezza in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale relazione ai lavori svolti ed alle norme di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a prevenzione dell’infezione da Covid-19 nonché adottare tutte le attività di accoglienza integratacautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette sia dei terzi; • ai sensi dell’art. 26, alla gestione comma 8, del gruppo degli operatori, di curare i rapporti D. Lgs. n. 81/08 coordinato con il SSC nel D. Lgs. 106/09, dovrà provvedere a che nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice sia “munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro”; • l’operatore economico si obbliga, nell’esecuzione dell’appalto, al rispetto del codice di quanto previsto dal presente capitolatocomportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62/2013 e del codice di comportamento aziendale del Comune di Cento. Il Coordinatore è tenuto ad La violazione degli obblighi di comportamento comporterà per l’Amministrazione la facoltà di risolvere il contratto, qualora in ragione della gravità o della reiterazione, la violazione sia ritenuta grave. L’Appaltatore deve assicurare contatti settimanali la partecipazione del Responsabile agli incontri di verifica con il SSC per Comune di Cento. L’eventuale personale volontario, gli incaricati in servizio civile volontario, possono essere utilizzati presso l’operatore economico aggiudicatario, purché svolgano la gestione ordinaria del progettopropria attività in forma complementare, per un minimo di 3 ore settimanalinon sostitutiva rispetto al personale sopraindicato. L’operatore economico aggiudicatario, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario qualora intenda inserire personale volontario (incaricati di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonicacivile volontario, anche per eventuali emergenzestagisti), deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora previamente comunicare, al Comune di Cento, le generalità del personale e il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolocurriculum vitae.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di E’ fatto obbligo alla Fondazione di: - garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, il rapporto numerico educatore/bambino così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)previsto all'art. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto3 che precede; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il utilizzare personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e educativo in possesso dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi studio previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso E’ cura delle Fondazione assicurare e verificare che gli educatori, nell’ambito delle mansioni loro assegnate: - adottino particolare attenzione ed adeguate strategie per consentire un ambientamento graduale ed attivo dei bambini nei primi giorni di diploma frequenza; - garantiscano il raccordo con le famiglie anche mediante la promozione di laurea in area socialeincontri (colloqui, economicaincontri di sezione, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due annifeste) che favoriscano la partecipazione alla vita del nido; - assicurino il soddisfacimento dei bisogni affettivi, anche non continuativicognitivi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integratarelazionali dei minori, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i ponendo particolare attenzione all’articolarsi dei rapporti con gli adulti e gli altri bambini; - dedichino particolare attenzione alle cure quotidiane dei minori, valorizzando gli aspetti di relazione in momenti quali il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatorecambio, il suo sostituto o altro incaricatopasto, devono essere reperibili durante tutto l’orario il sonno, curando e favorendo lo strutturarsi di relazioni stabili fra il bambino e l’adulto che si prende cura di lui; - creino ed organizzino angoli di interesse strutturali e polifunzionali all'interno di ogni singola sezione; - creino spazi laboratoriali esterni alle sezioni di utilizzo per attività specifiche inserite nel progetto educativo. La qualificazione del personale che opera nel Servizio Xxxxx Xxxx è un elemento fondante della qualità del servizio e in caso stesso; l’ente gestore dovrà garantire, pertanto, il continuo aggiornamento professionale degli educatori operanti, il controllo circa la formazione degli operatori di emergenza. Il numero altri enti privati affidatari di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità parte del servizio. In caso di sostituzione definitiva , la presenza in servizio in rapporto numerico adeguato al numero dei bambini, i contenuti del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolopiano pedagogico ed il costante aggiornamento.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il gestore dovrà assicurare il servizio con proprio personale e deve impegnarsi ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti occupati nel servizio oggetto della Concessione in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolilavoro e di assicurazione sociale assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. Si impegna inoltre a rispettare i contratti collettivi di lavoro di settore, competenzegli accordi sindacali integrativi e le norme di sicurezza. La perdurante inosservanza di tale norma comporterà in qualsiasi momento l'immediata risoluzione del contratto di concessione. E' fatto altresì obbligo al personale addetto al servizio di indossare sempre la divisa, modalità organizzativefornita a cura e spese dell'Impresa e di mantenere un comportamento irreprensibile e consono alla funzione svolta. Il gestore è responsabile del personale dipendente e risponde dei danni arrecati dallo stesso personale a terzi e al Libero Consorzio Comunale di Siracusa nell’espletamento della sua attività. Il gestore, così come previsti dal Manuale operativo nell’assumere il servizio, s’impegna ad applicare e dalle sue successive modifiche a far osservare ai dipendenti e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)coordinatori il contenuto delle vigenti norme di legge, sia in materia igienico‐sanitaria che giuridico‐amministrativa, di prevenzione infortuni, di sicurezza sui luoghi di lavoro ed ogni altra prescrizione attinente al servizio avuto in gestione. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore Il gestore è responsabile della corretta esecuzione del servizio affidato in concessione nonché dei danni, degli ammanchi e delle manomissioni, di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e quanto a lui affidato dall’Amministrazione. Il gestore è tenuto a provvedere a tutti gli adempimenti concernenti la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per macellazione, ivi compresi gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneanimali in vincolo sanitario, per le misure attestare sia la presa in consegna degli animali che la restituzione della carne, sollevando integralmente l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità, sia nei confronti degli utenti che di orientamento e accesso ai servizi quanti altri possano chiamare in causa l’Ente concedente per danni, indennizzi, penalità, riconducibili a fatti colposi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)gestore. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità gestore è, inoltre, obbligato ad attuare in favore dei lavoratori dipendenti e, se di accogliere cooperative anche verso i beneficiari soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle contenute nel rispetto della loro cultura contratto collettivo nazionale di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze lavoro di categoria e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore negli eventuali accordi locali integrativi dello stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato applicabili per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione tutta la durata della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità concessione del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il personale destinato dall’Appaltatore per l’esecuzione di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare ogni intervento dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneessere, per numero e qualità, adeguato all’importanza delle opere previste, alle modalità di esecuzione e ai termini di consegna definiti. Tutte le misure prestazioni di orientamento qualunque tipo e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento consistenza dovranno essere eseguite secondo la “perfetta regola d’arte” e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriomigliori modalità di intervento. Il A tal fine il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere impiegato nelle attività, compresi i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esterosubappaltatori ai quali l'Appaltatore si rivolgerà, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto idoneo, formato ed abilitato ad intervenire sui mezzi, impianti, attrezzature e componenti dei sistemi della Committenza. L’Appaltatore si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza, nonché a rispettare la vigente disciplina previdenziale ed infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri esonerando di conseguenza il Committente da ogni responsabilità in merito. L’Appaltatore inoltre si impegna a rispettare quanto previsto al SSC prima dell’inizio presente Capitolato anche da parte di eventuali subappaltatori. Prima della stipula del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita Contratto l’Appaltatore dovrà dimostrare, pena la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso revoca dell’aggiudicazione, la disponibilità di diploma personale idoneo all’esecuzione di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività tipologie di accoglienza integrataattività, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolatoindicato all’art. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali 7. A fronte di eventi straordinari e non previsti, l’Appaltatore si dovrà impegnare a destinare risorse umane e strumentali aggiuntive al fine di assolvere gli impegni assunti. ▪ certificati attestanti la partecipazione ai corsi di formazione per l’accesso a spazi confinati con il SSC evidenza dell’esperienza almeno triennale relativa a lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati del personale impiegato, assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o con altre tipologie contrattuali o di appalto necessariamente certificati. ▪ patentini per macchine movimento terra (art. 37, comma 7 e art. 73 comma 5 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.; Accordo della Conferenza Stato Regioni sulle attrezzature di lavoro del 22/02/2012); ▪ qualifica di saldatori per acciaio (secondo la gestione ordinaria del progettonorma UNI EN ISO 9606-1, qualificato da Enti all’uopo preposti, riconosciuti ed accettati dalla Committente) e qualifica di saldatori per tubazioni e raccordi in polietilene; ▪ certificati attestanti la partecipazione a corsi di formazione per posa della segnaletica stradale; ▪ certificati attestanti la partecipazione ai corsi di formazione per preposti, per un minimo di 3 ore settimanaliaddetti al Primo Soccorso, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensileAntincendio e Gestione delle Emergenze. L’Appaltatore, sull'andamento prima dell’inizio dei servizi erogatilavori, dovrà inviare alla Committenza il prospetto riepilogativo, relativo al personale impiegato nell’appalto con le relative qualifiche, riportato in allegato (Allegato V). Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioSarà cura dell’Appaltatore mantenere costantemente aggiornato tale prospetto. In caso di sostituzione definitiva mancata disponibilità giornaliera del Coordinatorepersonale minimo richiesto verrà applicata la “penalità 3”, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel di cui al successivo art. 44 del presente articoloCapitolato.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il personale addetto al funzionamento della struttura dovrà essere in numero sufficiente e idoneo a mantenere regolare e continuo il servizio, come da proposta formulata in sede di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoligara. Trattandosi di affidamento nell’ambito dell’articolo 19 della legge regionale n°37/1998, competenzeil personale da impiegare dovrà essere residente nel Comune di Tadasuni, modalità organizzativea meno che nello stesso Comune non sia presente e disponibile la professionalità richiesta. Il concessionario dovrà osservare tutte le norme e i regolamenti della tutela, così come protezione, assicurazione, assistenza dei lavoratori nonché gli oneri previsti dal Manuale operativo dalla legge ai fini previdenziali e dalle sue successive modifiche fiscali. Si dà espressamente atto che nessun rapporto di lavoro, ad alcun titolo, si intende instaurato fra detto personale e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)il Comune. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento Il concessionario è altresì obbligato a fornire al Comune gli elenchi nominativi del personale addetto e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)loro qualifica. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere concessionario deve altresì garantire che i beneficiari nel propri dipendenti adempiano ai propri compiti con rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - cortesia impegnandosi a sostituire gli operatori che abbiano reiteratamente adottato un comportamento scorretto o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioinadeguato. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dal Comune o ad esso segnalata dall'ispettorato del lavoro, il Comune medesimo comunica al concessionario, e se del caso anche all'ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata. In caso di inottemperanza grave e reiterata agli obblighi precisati nel presente articolo è facoltà dell’Amministrazione di risolvere unilateralmente il rapporto contrattuale ai sensi del successivo articolo 20.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il personale necessario all’espletamento del servizio a norma del presente capitolato, ad esclusione di quello addetto al trasporto dei pasti, deve essere alle dipendenze della ditta, la quale dovrà provvedere a garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo ai propri addetti un regolare rapporto retributivo e dalle sue successive modifiche assicurativo sulla base di quanto previsto dalla normativa vigente in materia e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)contratto collettivo di lavoro nel settore. L’equipe multidisciplinare La ditta dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore sostenere tutti gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionetutto il personale impiegato. La ditta dovrà dar prova, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio ed ogni qual volta venga richiesto, dell’avvenuto adempimento di tali obblighi ed oneri. La ditta aggiudicataria si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di categoria e negli accordi integrativi dello stesso, anche se la ditta non risultasse aderente alle Associazioni stipulanti o recedesse da esse ed indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione della impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. Il mancato rispetto da parte della ditta aggiudicataria dei minimi salariali e delle altre clausole o contratti collettivi richiamati, nonché delle norme relative agli oneri riguardanti la previdenza e l’assistenza dei prestatori di lavoro potrà comportare la risoluzione del contratto stipulato. Il personale addetto alla somministrazione dei pasti dovrà recare in servizio un cartellino ben visibile con indicazione della reperibilità telefonicadelle generalità e fotografia dell’operatore. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigenteLe eventuali variazioni nominative di detto personale dovranno essere segnalate alle Istituzioni Scolastiche. Il coordinatore deve personale dovrà essere munito di tutta la documentazione ed autorizzazioni prescritte dalle norme in possesso materia (es.: libretti sanitari, attestato alimentarista) per l’esercizio delle attività di diploma manipolazione dei cibi (L.R. 11/2003 e s.m.i.). Il Comune si riserva il diritto di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale richiedere all’aggiudicatario la sostituzione del personale ritenuto non idoneo al servizio per comprovati motivi senza che ciò possa costituire motivo di coordinamento generale richiesta di servizi analoghi ulteriori compensi oltre a quelli oggetto dell'appalto documentata stabiliti. L’aggiudicatario deve fornire a tutto il personale indumenti di almeno due annilavoro, anche non continuativicome prescritto dalle disposizioni vigenti in materia d’igiene, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte da indossare durante le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso dispositivi di emergenzaprotezione individuale previsti a seguito della valutazione dei rischi. È’ onere dell’aggiudicatario provvedere alla dotazione e alla lavatura e stirature della divisa da lavoro per il personale addetto alla somministrazione, come controllare che tutte le norme igieniche, anche quelle relative al vestiario vengano rigorosamente rispettate. L’aggiudicatario, per il proprio personale, solleva il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni infortuni, libretti sanitari e responsabilità verso terzi. Su richiesta del Comune l’aggiudicatario dovrà esibire prova dell’adempimento di quanto sopra descritto. L’aggiudicatario dovrà affidare la responsabilità del servizio ad un incaricato con mansioni di Direttore e qualifica professionale adeguata. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC nominativo del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità Direttore andrà comunicato all’Amministrazione Comunale prima dell’avvio del servizio, allegando anche la documentazione relativa alle caratteristiche professionali richieste. In caso L’aggiudicatario s’impegna a fornire tutti i supporti necessari ad una corretta formazione del personale da adibire al Servizio, con particolare riferimento ai neo assunti, e ad organizzare almeno un corso di sostituzione definitiva aggiornamento professionale all’anno destinato a tutti gli addetti e mirato alla sicurezza e igiene del Coordinatorelavoro, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolosui rischi presenti, sulle misure e procedure adottate per il loro contenimento.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili L’Appaltatore è tenuto a gestire il servizio adibendo alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere guida degli scuolabus conducenti in possesso di diploma idonei requisiti (patente prescritta per condurre automezzi in servizio pubblico, nonché idoneo certificato di laurea in area socialeabilitazione professionale - CQC di tipo D). Nell’esecuzione del servizio l’Appaltatore impiegherà inoltre personale che, economicaoltre al possesso dei requisiti necessari alla guida, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata abbia acquisito un’effettiva esperienza, documentabile, di almeno due annianni come autista di scuolabus ovvero di trasporto di persone in autopullman. L’Appaltatore dovrà nominare tra i propri dipendenti, anche non continuativisoci o comunque tra le persone adibite all’appalto, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa una persona incaricata di sovraintendere a tutte le attività coordinare autisti e assistenti degli alunni, e di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare tenere i rapporti con il SSC nel rispetto committente, comunicando di quanto previsto dal presente capitolatoquesto le generalità ed il recapito telefonico. Il Coordinatore è tenuto ad L’Appaltatore dovrà assicurare contatti settimanali la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro dotando gli operatori di indumenti e dispositivi di protezione ed in generale ottemperando alle disposizioni di cui al TU 81/08 e delle altre comunque previste in materia. L’appaltatore dovrà sostituire immediatamente gli autisti che venissero dichiarati inabili dalle Autorità preposte. Al momento della stipula del contratto, l’Appaltatore dovrà fornire l’elenco nominativo del personale corredato dalle fotocopie delle patenti di guida e dai n. di telefono cellulare (dotato naturalmente di apposito auricolare) con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio i quali gli stessi siano facilmente e velocemente raggiungibili in caso di emergenzaemergenza e comunicarne gli aggiornamenti. Tra la Stazione Appaltante ed il personale dell’Appaltatore non si instaurerà alcun tipo di rapporto di lavoro. Il numero personale in servizio dovrà essere facilmente identificabile nelle forme che l’appaltatore riterrà più opportune (divisa, distintivi, ecc.) e dovrà osservare, oltre a tutte le norme vigenti in materia, le seguenti prescrizioni: - tenere un comportamento irreprensibile e rispettoso nei confronti dei minori e dei genitori; - non abbandonare il veicolo, lasciando i minori privi di reperibilità telefonicasorveglianza; - adottare tutti gli accorgimenti che limitino l’impatto ambientale provocato dai mezzi, in particolare spegnendo il motore nelle fasi di salita e di discesa dei minori in prossimità dei plessi scolastici; - adottare le cautele e gli accorgimenti che garantiscano l'incolumità fisica e la massima sicurezza dei viaggiatori in ciascuno dei momenti più critici del servizio (ad es. operazioni di salita e di discesa, chiusura e apertura porte, avvio del pullman); - tenere la velocità entro i limiti di sicurezza; - non fumare sul mezzo; - rispondere al cellulare solo ed esclusivamente se provvisto di auricolare e comunque per casi non differibili; - osservare scrupolosamente gli orari e gli itinerari stabiliti e svolgere i servizi richiesti con la massima cura e attenzione. L’Appaltatore dovrà richiamare, multare e, se necessario, sostituire i dipendenti che non mantenessero un comportamento corretto e riguardoso verso gli utenti, anche per eventuali emergenzesu semplice richiesta della Stazione Appaltante. L’appaltatore è tenuto a osservare tutte le disposizioni legislative e i contratti nazionali di lavoro che disciplinano lo stato giuridico, il trattamento economico, l’orario di lavoro e il trattamento previdenziale di categoria del personale dipendente. Ai sensi dell’art. 6, comma 1, della legge n. 123/2007, il personale dell’Appaltatore (e dell’eventuale subappaltatore) deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamentimunito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC I lavoratori sono tenuti ad esporre la tessera di riconoscimento. La Stazione Appaltante effettuerà periodicamente la verifica sulla regolarità contributiva dell’Appaltatore, mediante l’acquisizione del nominativo e del numero Documento Unico di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioRegolarità Contributiva. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articoloarticolo in materia di contribuzioni accertata dalla Stazione Appaltante o ad essa segnalata dagli enti preposti, la medesima comunicherà all’Appaltatore e, se nel caso, anche agli enti preposti detti, l’inadempienza accertata e procederà alla relativa detrazione sui pagamenti, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all’Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dagli enti preposti non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e le sospensioni dei pagamenti di cui sopra l’Appaltatore non può opporre eccezioni alla Stazione Appaltante, né ha titolo a risarcimento dei danni. L’Appaltatore curerà l’osservanza della normativa vigente in materia di informazione, protezione e sicurezza dell’impiego e delle condizioni di lavoro, esonerando la Stazione Appaltante da ogni responsabilità. Dovrà anche informare e aggiornare il proprio personale ai sensi del TU 81/08 relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Le autorità presso le quali si possono ottenere informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell’impiego e di condizioni di lavoro sono: l’Ispettorato Provinciale del Lavoro e l’A.S.L. di competenza territoriale. Resta inteso che l’Appaltatore, nel redigere l’offerta, ha tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché alle condizioni di lavoro.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle Nella Comunità alloggio sono previste le seguenti figure professionali: - Un coordinatore di progettostruttura presente almeno sei ore settimanali; - responsabile amministrativo Operatori socio-sanitari (OSS) in numero adeguato in base alle necessità degli ospiti anziani e comunque , non inferiore ad un operatore socio-sanitario per l’aggiornamento 8 ospiti. Qualora il numero degli ospiti sia inferiore a 16 ma superiore a 8 le ore di assistenza OSS possono essere definite proporzionalmente al numero degli ospiti. - Personale ausiliario addetto ai servizi igienici generali (pulizie, cucina, lavanderia, stireria ecc.) nel numero di due unità - Educatori professionali con presenza programmata per le attività più significative della vita comunitaria. Deve essere assicurata , durante le ore notturne, la presenza di un operatore che in caso di emergenza si attiverà per avviare le procedure di pronto intervento. Tali requisiti devono essere maturati alla data di partecipazione alla gara per l’affidamento della concessione. Personale senza attestato potrà essere adibito esclusivamente al servizio di pulizia o altra attività per cui non è richiesto attestato specifico. Possono, inoltre, essere utilizzati altre risorse quali volontari e tirocinanti, che però non possono operare in sostituzione del personale della Comunità integrata per anziani. Il Concessionario dovrà garantire ai propri lavoratori la retribuzione prevista nei contratti collettivi di lavoro di categoria ed ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, assicurazioni sociali e di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Dovrà essere altresì garantito il regolare versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali. Il Concessionario è tenuto allo scrupoloso rispetto delle norme di legge in materia fiscale e sanitaria, nei confronti dei dipendenti che incaricherà dei servizi, sollevando il Concedente da ogni responsabilità al riguardo. Dal contratto pertanto non potrà derivare alcun obbligo al Comune verso il personale addetto, restando esclusa l’instaurazione di qualsiasi rapporto di lavoro subordinato o di prestazione d’opera con il Comune stesso. Il Concessionario ha l’obbligo di valutare i rischi per la sicurezza e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionesalute dei propri lavoratori, per come previsto dal D. Lgs. n. 81/2008, attuare le misure di orientamento prevenzione e accesso ai servizi protezione individuale, provvedere all’informazione e formazione del territorio, per gli interventi di orientamento proprio personale in merito alla sicurezza sul lavoro e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite quant’altro previsto dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti vigente in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolomateria.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’impresa aggiudicatrice svolgerà il servizio con il proprio personale. Si applicano al presente contratto le disposizioni in materia di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliriassorbimento del personale di imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da imprese esercenti servizi di pulizia. L’operatore economico per tutta la durata dell’appalto si obbliga ad applicare condizioni contrattuali, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo economiche e dalle sue successive modifiche normative non inferiori a quelle risultanti dai C.C.N.L. di riferimento e dal D.M. 18 novembre 2019 dagli eventuali conseguenti accordi sindacali territoriali (Allegato ACCNL dei lavoratori di imprese di pulizia e servizi integrati/multiservizi). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore Tale obbligo permane anche dopo la scadenza del suindicato contratto collettivo e fino alla sua sostituzione e vincola il soggetto aggiudicatario anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale della struttura o dimensione della società stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa. Rimane fermo l’obbligo di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento applicare condizioni contrattuali migliorative rispetto al suddetto contratto ove sia prevista l’applicazione di diverso contratto dall’azienda o da normativa di settore. Qualora l’operatore economico non ottemperi a tale obblighi, il Comune ha la facoltà di risolvere il contratto. Il Comune si riserva la facoltà di effettuare direttamente tutti gli accertamenti che riterrà opportuni e la gestione della banca dati di coinvolgere l’Ispettorato Provinciale del Lavoro e ogni altra autorità pubblica di controllo al fine di assicurarsi che da parte dell’operatore economico vengano osservate le prescrizioni suddette. A fronte dell’inosservanza di condizioni di sicurezza tali da causare serio pericolo per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi sicurezza di orientamento lavoratori e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneterzi, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni in contrasto con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - disposizioni normative o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessocontrattuali, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio Comune attiva la procedura di risoluzione del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area socialecontratto, economicae, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenzasubappalto, attiva la procedura per la revoca dell’autorizzazione dello stesso Il personale impiegato dovrà essere professionalmente idoneo e numericamente adeguato e sufficiente al fine di garantire il perfetto e rapido funzionamento del servizio. Il numero L’impresa aggiudicatrice dovrà provvedere a dotare il personale, a proprie spese, di reperibilità telefonicaapposita divisa di lavoro e tesserino di riconoscimento; il tesserino identificativo dovrà essere portato in modo visibile. Entro quindici giorni dalla sottoscrizione del contratto, anche l’impresa aggiudicatrice dovrà comunicare al Comune di Suelli un elenco nominativo del personale da impiegare per l’esecuzione del servizio; l’elenco comprenderà sia il personale fisso che quello previsto per eventuali emergenzesostituzioni, deve il personale specializzato da adibire a lavori periodici. Uguale comunicazione dovrà essere reso visibile effettuata nel caso di variazioni del personale impiegato ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamentientro cinque giorni da ciascuna variazione. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione personale addetto al SSC del nominativo e del servizio fosse insufficiente o il numero di reperibilità telefonica del sostitutoore fornito dovesse rivelarsi insufficiente per assicurare in modo perfetto e completo il servizio, chel’impresa aggiudicatrice si farà carico di integrare, fatte salve situazioni imprevedibiliin sede di esecuzione contrattuale, deve essere in grado il numero di garantire l’organizzazione e la continuità del addetti o le ore di servizio. In Le integrazioni che l’aggiudicataria sarà tenuta eventualmente a fornire in aggiunta, non potranno, nel caso il servizio resti invariato, comportare aumento del prezzo di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloaggiudicazione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La Ditta appaltatrice dovrà impiegare personale di garantire un’équipe multidisciplinare adeguata professionalità, anche sotto il profilo morale e comportamentale, con ruoliriguardo alla specifica natura del servizio pubblico gestito e dovrà comunicare a SAL le generalità, competenzei dati anagrafici e le mansioni del personale impiegato nelle attività oggetto dell’appalto, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)informando la Stazione Appaltante ogni qualvolta intenda modificare il gruppo di lavoro. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore A tutto il personale della Ditta appaltatrice è fatto obbligo di progetto; - mantenere la massima riservatezza su dati oggetto di rilevazione. La Ditta appaltatrice è responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati del comportamento di tutti i suoi dipendenti e per la rendicontazione - operatori sociali quanto attiene all’osservanza delle prescrizioni e delle norme di comune prudenza per gli interventi riconducibili prevenire ed evitare incidenti. I letturisti dovranno in particolare attenersi ad un ccomportamento corretto e diligente. SAL si riserva l’allontanamento del personale impiegato dalla Ditta aggiudicataria che, a suo insindacabile giudizio, non sia ritenuto idoneo alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, senza che ciò possa dare adito ad alcuna rivalsa da parte della Ditta aggiudicataria. Le spese del personale saranno a completo carico della Ditta appaltatrice ivi comprese le spese relative agli oneri previdenziali ed assistenziali e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel il regolare rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigentenorme contrattuali di categoria, senza alcun onere di qualsiasi tipo per Società Acqua Lodigiana srl. Dovrà altresì possedere i requisiti La Ditta Appaltatrice è tenuta alla scrupolosa osservanza di leggi, regolamenti, contratti di lavoro e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività prescrizioni vigenti in materia di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, personale e di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento espletamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloservizi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare Il Concessionario dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per assicurare i servizi come esplicitati dal presente capitolato con proprio personale, regolarmente assunto ed avente i requisiti professionali e tecnici ade- guati all'utilizzo. In relazione al personale impiegato in struttura, il Concessionario solleva il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni e libretti sanitari e in genere da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni le- gislative e regolamentari in materia di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativolavoro, di formazione assicurazioni sociali, prevenzioni, infortuni, etc., assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi, nonché le sanzioni previste dalle leggi e riqualificazione professionale)dai regolamenti vigenti in materia. Il Concessionario s’impegna ad utilizzare, nello svolgimento dei servizi oggetto della pre- sente concessione, esclusivamente personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità in possesso di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioidonee qualifiche professio- nali. Il Concessionario, all’atto della stipulazione del contratto e, in ogni caso, preventivamente all’attivazione dei servizi, se antecedente alla stipulazione, è tenuto a presentare al Comu- ne di Castellino del Biferno l’elenco nominativo di tutto il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale impiegato per l’espletamento dei servizi nel rispetto oggetto della concessione, corrispondente per numero di unità e qualificazione delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio stesse ai contenuti del servizio con indicazione modello organizzativo delle risorse umane im- piegate presentato dal Concessionario nell’ambito della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigentepropria offerta tecnica. Il coordinatore deve essere Comune di Castellino del Biferno provvederà alla verifica della corrispondenza tra i con- tenuti del progetto di gestione offerto, costituenti in possesso di diploma di laurea in area socialeogni caso specifica obbligazione per il Concessionario, economicae l’elenco delle figure professionali presentato dal medesimo, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due annicontestan- do le eventuali difformità riscontrate, con richiesta al Concessionario dell’immediato ade- guamento dell’elenco delle figure professionali. L’elenco delle figure professionali è aggiornato dal Concessionario, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio in relazione alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo qualifica degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolatoed è tenuto a disposizione in struttura per la verifica del Comune concedente. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con personale impiegato dal Concessionario dipende a tutti gli effetti da quest’ultimo, restan- do escluso, a qualsiasi titolo, ogni rapporto di dipendenza fra il SSC per la gestione ordinaria Comune di Castellino del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento Biferno egli operatori che il Concessionario impiegherà nell’espletamento dei servizi erogatie del- le prestazioni oggetto della concessione. Il SSC potrà rivolgersi Gli operatori impiegati risponderanno del loro operato al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa Concessionario al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o quale dovranno essere indirizzate le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonicadell’Ente concedente, anche per eventuali emergenzese riferite a comportamenti di singoli operatori, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziorichiesta dei conseguenti provvedimenti. In caso ogni caso, dei comportamenti del personale costituenti inosservanza delle previsioni del presente capitolato ed inadempimento del conseguente contratto risponde a tutti gli effetti nei confronti del Comune di sostituzione definitiva Castellino del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloBiferno il Concessionario.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliLe prestazioni oggetto del presente capitolato devono essere eseguite dall’Impresa aggiudicataria mediante personale assunto alle proprie dipendenze, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneregolarmente inquadrato, per le misure trattamento giuridico ed economico, nelle mansioni proprie per il corretto svolgimento di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività rientranti nel servizio. Tutto il personale addetto al servizio deve possedere adeguata professionalità, conoscere ed osservare le norme relative alla rispettiva professione, le disposizioni del presente capitolato ed eventuali atti successivi disciplinanti il rapporto tra le parti, le norme di accoglienza integrata, sicurezza e prevenzione dagli infortuni sul lavoro e le norme in materia di protezione dei dati personali. L’impresa aggiudicataria dovrà indicare il nominativo del responsabile per la sicurezza. Tutto il personale deve tenere un comportamento professionalmente corretto ed attento nei confronti degli utenti del servizio. L’Impresa aggiudicataria è tenuta alla gestione massima vigilanza ed è responsabile del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto comportamento del personale addetto e di quanto previsto dal presente capitolatoattiene ai rapporti di collaborazione tra gli addetti, nonché tra il personale e tutti i soggetti a vario titolo interessati al servizio. Il Coordinatore è tenuto ad L’impresa aggiudicataria deve assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi servizio personale avente i seguenti requisiti: - sana e robusta costituzione psico-fisica; - età non inferiore ai 18 anni; - cittadinanza italiana o di anomalieuno dei paesi dell’Unione Europea oppure, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni se avente cittadinanza di un Paese che non aderisce all’Unione Europea, in regola con le vigenti norme in materia di immigrazione; - possesso di una adeguata conoscenza della lingua italiana, sia parlata che scritta, e delle norme deontologiche e delle leggi che regolano la rispettiva professione in Italia; - possesso della necessaria qualifica professionale e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederàdei titoli comprovanti i richiesti requisiti professionali, per conto del SSCculturali, a vigilare affinché ogni fase di servizio; - immunità da condanne penali e/o carichi pendenti ostativi all’assunzione nella pubblica amministrazione; - Per la figura professionale dell’educatore possesso di almeno uno tra i seguenti titoli di studio: Laurea in Scienze dell’Educazione; Laurea in Scienze della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.Formazione;

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo a) Ai fini della realizzazione del servizio oggetto della presente convenzione l’Assegnatario garantisce l’impiego di garantire un’équipe multidisciplinare personale in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente e a fornire ad AREU l’elenco del personale impiegato, costantemente aggiornato, nelle modalità previste da AREU. b) L’equipaggio del mezzo di soccorso può essere composto solo da soccorritori certificati con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)una numerosità corrispondente a quanto previsto dalla scheda descrittiva delle postazioni oggetto della presente convenzione. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore E’ammessa la presenza di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)una sola unità in addestramento. Il numero complessivo massimo dell’equipaggio è di quattro unità. c) L’Assegnatario si impegna ad ospitare, su indicazione della SOREU, occasionalmente o stabilmente, sui mezzi di soccorso convenzionati personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità sanitario o tecnico dipendente o convenzionato con il Servizio Sanitario Regionale ovvero in via straordinaria, altro personale dichiarato indispensabile per una più efficace gestione dell’intervento di accogliere soccorso. d) L’Assegnatario si impegna ad ospitare l’eventuale personale di cui alla lettera c), compatibilmente con la possibilità oggettiva, nella sede operativa. e) Qualora il numero complessivo di operatori e pazienti e relativi accompagnatori a bordo del mezzo di soccorso non sia compatibile col numero massimo di persone trasportabili, l’Autista del mezzo può modificare, sentita la SOREU la composizione dell’equipaggio. La SOREU si farà carico dell’eventuale recupero del personale rimasto in loco. f) L'Assegnatario si impegna a vigilare attentamente e ad intervenire tempestivamente affinché:  il personale degli equipaggi abbia in dotazione ed utilizzi correttamente i beneficiari nel rispetto della loro cultura Dispositivi di appartenenzaProtezione Individuale;  risulti esposto, manifestando attitudine alla relazione d’aiutosulla divisa in dotazione agli equipaggi, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità il tesserino di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere identificazione individuale. g) L’Assegnatario si impegna a sottoporre alle visite mediche di idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite previsto dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere , il personale che impiega per l’attività oggetto della convenzione. h) L’Assegnatario si impegna a fornire e mantenere costantemente e tempestivamente aggiornati, attraverso lo strumento informatico messo a disposizione di XXXX, i dati personali e contrattuali di tutto il personale che svolge l’attività oggetto della presente convenzione. i) L’età del personale che opera a bordo dei mezzi di soccorso convenzionati deve rispettare quanto previsto dalla normativa vigente. j) Il soccorritore che svolge il ruolo di autista delle autoambulanze deve:  aver superato il percorso formativo, previsto dalla normativa vigente, idoneo alla preparazione per la guida delle autoambulanze nei servizi di emergenza e avere acquisito almeno sei mesi di esperienza nella qualifica di soccorritore, avere una conoscenza dettagliata della zona di operatività, avendo comunque capacità nell’utilizzo dei sistemi di navigazione, cartacei e strumentali di bordo, per raggiungere il luogo dell’evento anche al di fuori del territorio di ordinaria competenza. k) L’autista di MSB e MSA si impegna al recupero di tutto il materiale utilizzato sul luogo dell’evento in collaborazione con il restante personale se non altrimenti impegnato nel soccorso; fermo restando la responsabilità del personale sanitario in merito alla messa in sicurezza di presidi che per la loro particolarità possono comportare rischio biologico (a titolo esemplificativo e non esaustivo: taglienti, aghi ecc…). l) A bordo dei mezzi non può essere impiegato, salvo casi eccezionali, preventivamente autorizzati da AREU, personale diverso da quello di cui ai precedenti punti e che non abbia i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado . m) Al fine di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso , in via eccezionale e preventivamente comunicata e autorizzata da AREU, sui mezzi di sostituzione definitiva soccorso è prevista la possibilità: - di impiego di personale dipendente in distacco o personale volontario in forza all’Assegnatario, - di impiego di operatori appartenenti a diversi Soggetti convenzionati che promuovano iniziative di collaborazione fra di essi. n) L’autista e i soccorritori degli MSA sono tenuti a collaborare al carico, scarico e trasporto del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolomateriale sanitario durante il servizio secondo le procedure stabilite dalla AAT e le disposizioni del personale del SSR presente.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’appaltatore si obbliga a retribuire il proprio personale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto Collettivo Nazionale di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliLavoro di categoria e ad assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, competenzeassicurative e similari, modalità organizzativeaprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti. L’appaltatore si obbliga a dimostrare, così come previsti dal Manuale operativo a qualsiasi richiesta della STAZIONE APPALTANTE l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore contratti collettivi di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatorelavoro, che avrà la capacità prevedano il pagamento di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento contributi da parte dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso datori di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi lavoro a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento favore dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziopropri dipendenti. In caso di successiva verifica che comporti il mancato riscontro dei predetti requisiti, il contratto si intenderà risolto di diritto. L’appalto dovrà essere espletato con personale qualificato e ritenuto idoneo a svolgere le relative funzioni, secondo le modalità indicate nella parte seconda del presente capitolato. L’appaltatore dovrà provvedere all'immediata sostituzione definitiva del Coordinatorepersonale per qualsiasi motivo assente, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto nonché di quello che non dovesse risultare idoneo allo svolgimento del servizio stesso, a seguito di specifica segnalazione da parte del Direttore del contratto. La STAZIONE APPALTANTE ha inoltre la facoltà di chiedere l’allontanamento dal servizio dei dipendenti dell’appaltatore che durante lo svolgimento dell’appalto abbiano dato motivo di lagnanza, o abbiano posto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloatto comportamenti non adeguato alle mansioni da svolgere. Tutto il personale impiegato dall’appaltatore nell’esecuzione del servizio dovrà munito di apposito tesserino di riconoscimento con fotografia che indichi la ragione sociale dell’appaltatore, gli estremi della committente (STAZIONE APPALTANTE) e i dati anagrafici del dipendente dell’appaltatore.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La ditta aggiudicataria si impegna a rispettare gli standard qualitativi, le norme di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo funzionamento dei servizi e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali tutte le procedure previste per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)così come definiti dall’Amministrazione Comunale. Il personale dell’Ente attuatore impiegato dovrà possedere capacità essere fisicamente valido e capace, di accogliere sicura moralità, di buona educazione, e predisposto al contatto con il pubblico. Durante lo svolgimento del servizio il personale dovrà tenere un comportamento decoroso ed irreprensibile e dovrà essere ordinato nella cura della persona ed indossare sempre l’apposito cartellino di riconoscimento; il comportamento di ogni operatore dovrà essere improntato ai principi di diligenza, prudenza e perizia richiesti dal servizio. Gli operatori dovranno indossare una divisa, fornita dalla ditta, sempre in ordine e pulita, consistente in camicia bianca, vestito con cravatta per gli uomini, tailleur per le donne, salvo diversi accordi dovuti al cambio di stagione; i beneficiari nel rispetto della loro cultura capi per il personale maschile e per quello femminile dovranno essere confezionati con stoffa dello stesso colore. Il Comune si riserva la facoltà di appartenenzaaccettare, manifestando attitudine alla relazione d’aiutoa suo insindacabile giudizio, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità eventuali proposte di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriovariazione allo standard di abbigliamento fin qui definito che la ditta aggiudicataria ritenesse di inoltrare per iscritto. Il personale deve aver compiuto è tenuto alla riservatezza su persone, fatti o circostanze delle quali siano venuti a conoscenza durante l’espletamento del servizio. Competono comunque alla ditta aggiudicataria tutti gli oneri e le responsabilità inerenti la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio buona gestione del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche se non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC espressamente richiamati nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore personale impiegato nel servizio è sotto l’esclusiva responsabilità della ditta aggiudicataria e rimane escluso qualsiasi rapporto diretto con l’Amministrazione Comunale. E’ facoltà dell’Amministrazione comunale chiedere di allontanare dal servizio i dipendenti dell’impresa che durante lo svolgimento del servizio abbiano dato motivi di lagnanza o abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. L’allontanamento dal servizio di personale per trasferimento o per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Comune entro tre giorni. L’appaltatore dovrà esibire, ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria ogni richiesta del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il CoordinatoreComune, il suo sostituto o altro incaricatolibro matricola, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile il libro paga ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloregistro infortuni previsto dalle vigenti norme.

PERSONALE. L'Ente attuatore Il gestore provvede allo svolgimento delle attività nell’ambito del Centro servizi alla produzione musicale – Casa della Musica con risorse umane qualificate avvalendosi di personale acquisito/assunto mediante idonee forme contrattuali. Per il personale dipendente il gestore deve, a sua completa cura e spese, provvedere alla completa osservanza delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti in materia retributiva, previdenziale, assicurativa ed antinfortunistica con particolare riguardo alle norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori. Il gestore è obbligato ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti, condizioni assicurative, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, vigenti durante l’esecuzione dell’attività di cui trattasi. Il gestore si impegna a trasmettere al Comune l’elenco completo dei nominativi del personale impiegato nell’ambito della presente locazione. Il Comune di Trieste si riserva di effettuare controlli ed ha l'obbligo facoltà di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliacquisire ogni notizia o documentazione in merito al corretto adempimento delle disposizioni normative in materia di assicurazioni sociali, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo prevenzione degli infortuni e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore sicurezza sul posto di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativolavoro, di formazione richiedere gli accertamenti del caso ai competenti Uffici e riqualificazione professionale)di trasmettere copia del presente contratto all’Agenzia delle Entrate, all’Ispettorato del Lavoro, all’INPS, all’INAIL e ad ogni altro ente che possa averne interesse. Del contenuto di tale articolo è fatto obbligo al concessionario di dare notizia scritta a tutto il personale dipendente ed ai soci. Gli oneri relativi al personale sono a carico esclusivo del gestore. Tutto il personale adibito a compiti previsti per lo svolgimento dell’attività in parola dovrà essere in regola con le norme di legge e dovrà mantenere in ogni circostanza un comportamento irreprensibile nei riguardi dei fruitori del Centro. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore gestore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria assumere idonei provvedimenti disciplinari a carico dei suoi dipendenti/incaricati che non osservassero una condotta irreprensibile, anche a seguito di segnalazione da parte del progettoComune di Trieste, per un minimo prevedendo anche l’allontanamento dalla struttura e dal servizio nei casi di 3 ore settimanali, particolare gravità. Tutte le persone impiegate dal gestore ed un contatto operativo presso la sede operanti nei locali del SSC Centro servizi alla produzione musicale – Casa della Musica devono essere identificabili mediante idonei dispositivi di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogatiriconoscimento. Il SSC potrà rivolgersi Comune è manlevato da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta relativamente ad eventuali danni al Coordinatore per richiedere informazionipersonale in questione, per segnalazioni di disservizi nonchè relativamente ad eventuali danni provocati a cose o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase persone dal personale medesimo nell’espletamento delle attività oggetto della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articololocazione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il personale addetto al servizio deve essere adeguatamente formato, deve essere a conoscenza delle modalità di garantire un’équipe multidisciplinare espletamento dello stesso e dovrà essere consapevole dell’ambiente in cui è chiamato ad operare. La Ditta deve incaricare del servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per il personale del Committente ed in particolare verso gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)utenti abituali degli uffici ed il pubblico che dovesse accedervi. Il personale dell’Ente attuatore della Xxxxx è tenuto a mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui venga a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti. Il personale della Xxxxx deve presentarsi in servizio in divisa da lavoro. Ogni operatore dovrà possedere capacità portare un tesserino di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura riconoscimento, corredato di fotografia formato tessera, dal quale è possibile rilevare immediatamente la ditta di appartenenza, manifestando attitudine il proprio nominativo e numero di matricola. E’ facoltà del Committente chiedere alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità Ditta di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie allontanare dal servizio i propri dipendenti o soci che durante lo svolgimento del privato sociale presenti sul territorioservizio abbiano dato motivi di lagnanza o abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC La Ditta prima dell’inizio dell’erogazione del servizio dovrà comunicare al Committente l’elenco del personale adibito al servizio; in mancanza, non sarà possibile dare inizio all’erogazione del servizio con indicazione della reperibilità telefonicaapplicazione delle penali di cui all’art. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa 7. Ogni variazione del personale, comprese eventuali sostituzioni, dovrà essere comunicata al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche Committente prima che il personale non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore compreso nell’elenco già consegnato sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità avviato all’espletamento del servizio. In caso di sostituzione definitiva Il Committente é sollevato da qualsiasi obbligo e responsabilità nei confronti del Coordinatorepersonale della Ditta per quanto riguarda le retribuzioni, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloi contributi assicurativi e previdenziali, l’infortunio, i libretti sanitari e la responsabilità civile verso terzi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Ogni Organismo, per la gestione del servizio dovrà prevedere e impiegare un’equipe professionale, in cui siano presenti diverse figure con professionalità, competenze ed esperienza, coordinate fra di garantire un’équipe loro, per assicurare l’articolazione e l’efficacia delle prestazioni richieste e per rispondere in modo flessibile e personalizzato ai bisogni dell’utenza. E’ necessario pertanto che ogni Organismo concorrente presenti un organigramma relativo al progetto presentato, corredato dei curricula del personale previsto, declinato nei modi e nei tempi di impiego delle singole figure professionali e livelli di inquadramento. Per l’espletamento del servizio del lotto 1 si richiede che: ▪ nell’orario di apertura dello Sportello Sociale sia assicurata la co-presenza di n. 2 operatori, oltre la figura del Responsabile e/o dell’Assistente Sociale; ▪ nello svolgimento delle attività dello Sportello Sociale Itinerante sia assicurata la co-presenza di almeno n. 2 operatori a uscita. Per l’espletamento del servizio si richiede la costituzione di un team multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno composto dalle seguenti figure professionali: - coordinatore ⮚ N.1 RESPONSABILE/COORDINATORE A TEMPO PIENO con qualifica individuabile tra le seguenti professionalità: sociologo o, in alternativa, assistente sociale, psicologo e/o educatore professionale, in possesso di progettolaurea magistrale, con iscrizione ai relativi albi professionali (se previsti), che vanti un'esperienza di almeno 2 anni in servizi per persone senza dimora e con conoscenza delle metodologie d’intervento, capacità di programmazione e organizzazione dei servizi oggetto del presente appalto; - responsabile amministrativo svolgimento attività di Back Office. Egli dovrà rappresentare il punto di riferimento operativo e relazionale per l’aggiornamento il team di lavoro e la gestione garantire con l’opportuna flessibilità, una presenza stabile e continuativa ed il costante raccordo operativo con lo staff tecnico della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i U.O. Contrasto Esclusione Sociale. ⮚ N. 1 ASSISTENTE SOCIALE, con iscrizione al relativo albo professionale, che vanti un’esperienza di almeno 2 anni in servizi di orientamento prossimità in favore di persone senza dimora. Egli dovrà svolgere una funzione di supporto al responsabile/coordinatore e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (agli operatori socio- sanitari impiegati nel servizio, anche nello svolgimento delle attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)Back Office. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere ⮚ OPERATORI SOCIO-SANITARI in possesso di diploma di laurea ed esperienza in area socialeservizi a bassa soglia per persone senza dimora, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi maturata nell'ultimo biennio per periodi continuativi superiori a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progettosei mesi, per un minimo totale di 3 ore settimanalialmeno dodici mesi, ed un contatto operativo presso la sede del SSC in numero adeguato all’esigenza di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità svolgimento del servizio. In caso Sono le figure professionali che, formate ai sensi della vigente normativa, curano la relazione di sostituzione definitiva aiuto nei servizi di prossimità oggetto del Coordinatorepresente Capitolato. ADDETTI AL MAGAZZINO, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso proporzione all’organizzazione del servizio. ADDETTI ALLE PULIZIE, in proporzione alle dimensioni dei requisiti specificati nel presente articololocali.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo servizio dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere effettuato dalle sotto elencate figure professionali in possesso di adeguata esperienza nello svolgimento di mansioni e prestazioni da rivolgere a persone con disabilità: 1. spazio di psicomotricità → 4 ore settimanali n. 1 figura professionale in possesso del diploma di laurea terapista della riabilitazione o diploma ISEF 2. attività volte alla partecipazione e all’integrazione sociale → 15 ore settimanali 3. trasporto e assistenza → quantificato in area sociale, economica, umanistica o giuridica 5 ore settimanali n. 1 autista in possesso di patente BK più n. 1 operatore socio assistenziale per il servizio di assistena durante il trasporto E’ fatto obbligo alla ditta di fornire in sede di gara i nominativi degli operatori da impiegare e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data il relativo curriculum. La ditta dovrà inoltre garantire la sostituzione del bandopersonale con altro avente medesimi requisiti professionali dandone tempestiva comunicazione scritta all’ufficio Servizi Sociali. Il Coordinatore possesso dei requisiti del nuovo operatore dovrà essere valutato dal Responsabile del Settore che autorizzerà la sostituzione; il Comune si occupa riserva la facoltà di sovraintendere richiedere alla Ditta, in qualunque momento, con motivazione scritta, la definitiva o temporanea sostituzione di quell’operatore che sia causa di grave disservizio o accertato malcontento da parte degli utenti e che persista negli stessi comportamenti pregiudiziali nonostante i dovuti richiami. Gli operatori durante lo svolgimento del servizio sono obbligati a tutte mantenere l’assoluta riservatezza in merito alle questioni inerenti le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare prestazioni ad essi affidate ed i rapporti con l’Ente appaltatore. Essi sono inoltre tenuti, durante il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSCservizio, a vigilare affinché ogni fase mantenere un comportamento corretto, che in nessun caso sia di pregiudizio all’Ente. E’ fatto obbligo alla ditta di fornire in sede di gara i nominativi del seguente personale: - responsabile della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del sicurezza - referente servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’impresa appaltatrice dovrà garantire l’impiego di un organico sufficiente ed idoneo ad assicurare un ottimale espletamento del servizio in conformità agli standard stabiliti dalla L.R. n. 23/2005 e secondo i criteri di cui alla L.R. n.16/97. Al fine di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolimigliore qualità nell’assistenza, competenzein relazione alla continuità assistenziale e alle competenze professionali degli operatori, modalità organizzativenel progetto presentato dovrà essere garantito l’utilizzo di personale a rapporto di lavoro dipendente garantendone al massimo la continuità nella presenza. L’aggiudicataria si impegna e si obbliga ad assumere – nei modi e nei termini di cui alle normative ed agli accordi vigenti – il personale già operante nel servizio, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)il cui contratto di lavoro a tempo indeterminato venga risolto dalla Cooperativa cessante, fino a completamento dell’organico previsto. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle L’aggiudicataria si impegna a garantire a tale personale il mantenimento della posizione economica in godimento anche in termini di anzianità di servizio. È richiesto, per la partecipazione alla gara, la dotazione di personale, capace ed idoneo, in misura sufficiente a seguire un numero stimato di circa 14 utenti. In particolare sono previste le seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo : a) Operatore socio-sanitario (OSS) -categoria C2; b) Assistente domiciliare e dei servizi tutelari (Adest) – categoria B1 ; c) Assistente ausiliario per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per tutti gli interventi di orientamento assistenza generica (pulizia ambienti e accompagnamento all’inserimento assolvimento di commissioni generiche) – categoria A1; Gli operatori devono avere almeno n° 1 anno di esperienza lavorativa maturata, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara all’Albo pretorio comunale, (socialedirettamente o tramite Cooperative/ditte) per conto di Enti pubblici, abitativonel servizio oggetto dell’appalto. Le qualifiche dovranno risultare da apposita certificazione. L’Impresa dovrà fornire al Comune l’elenco del personale utilizzato e le relative qualifiche, lavorativononché i libretti sanitari, prima che lo stesso venga immesso in servizio. L’aggiudicatario solleva il comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazione, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, per cui nessun rapporto diretto con il Comune potrà mai essere configurato. Il comune è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale, per qualsiasi causa, nell’esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto. L’aggiudicatario risponde pure dei danni alle persone o alle cose che potrebbero derivare al Comune per fatti dell’aggiudicatario medesimo e dei suoi dipendenti, e si obbliga a stipulare allo scopo idonea assicurazione, sollevando pertanto il Comune da qualsiasi controversia che al riguardo venisse mossa. L’aggiudicatario si impegna ad impiegare il personale in modo continuativo e secondo le esigenze del servizio e a comunicare tempestivamente, motivandola con documentazione probante, ogni variazione che dovesse verificarsi in corso di esecuzione del contratto. L’aggiudicatario e obbligato ad adibire al servizio operatori fissi e, in caso di astensione per qualsiasi motivo dal lavoro di personale continuativamente assegnato, ad assicurare la continuità e la regolarità delle prestazioni provvedendo all’immediata sostituzione del personale assente con personale in possesso dei necessari requisiti. La sostituzione con personale avente la stessa o analoga qualifica non può comportare in alcun caso aumenti di spesa per il Comune. L’aggiudicatario deve provvedere a proprie spese a dotare il personale del corredo più idoneo all’espletamento del servizio e di ogni altro materiale di cui gli assistenti domiciliari indicheranno la necessità. L’aggiudicatario è tenuto ad osservare il trattamento economico e normativo vigente per tutto il personale utilizzato, nei modi e nei termini di legge e dei contratti nazionali di lavoro. L’aggiudicatario deve trasmettere, mensilmente al Comune, copia della documentazione comprovante il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi effettuato per il proprio personale, fermo restando la facoltà, per l’ufficio stesso, di formazione e riqualificazione professionale)richiedere direttamente opportuni accertamenti in merito ai competenti uffici. Qualora risulti che l’aggiudicatario non abbia ottemperato a qualcuno degli obblighi suddetti, il Comune ha la facoltà di operare una trattenuta cautelativa sulle fatture da liquidare pari al 20% del corrispettivo mensile, fino all’avvenuta regolarizzazione. Resta inteso, in ogni modo, che il Comune rimane del tutto estraneo ai rapporti, ivi comprese qualsiasi vertenza economica e/o giuridica, che andranno ad instaurarsi tra l’affidatario ed il personale dipendente. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità utilizzato deve essere di accogliere assoluta fiducia e di provata riservatezza, attenendosi scrupolosamente al segreto d’ufficio. L’aggiudicatario di impegna a garantire la riservatezza delle informazioni riguardante l’utente e la sua famiglia. I rapporti tra il personale ed i beneficiari nel rispetto della destinatari del servizio devono essere improntati al reciproco rispetto, esprimersi nelle forme di un comportamento corretto e svolgersi in un clima di serena e cordiale collaborazione. Gli operatori devono inoltre attenersi a quanto segue: - far firmare quotidianamente agli utenti le schede individuali relative al servizio prestato; - avvertire il responsabile dell’impresa dell’eventuale assenza dell’utente; - non apportare modifiche né all’orario di lavoro né al calendario assegnato; - partecipare, ove richiesto, alle riunioni periodiche di servizio per la programmazione e la verifica del lavoro svolto. E’ fatto divieto assoluto al personale di accettare alcuna forma di compenso, di qualsiasi natura, da parte degli utenti o loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioparenti. Il personale deve aver compiuto responsabile del Comune di riferimento ha la maggiore età facoltà di chiedere, con specifica motivazione, l’allontanamento di quei lavoratori che rechino disservizio. Tutti gli operatori utilizzati dall’aggiudicatario, nell’ottica di promuovere lo sviluppo di abilità, conoscenza e possedere idoneità fisica capacità, tenendo conto della tipologia degli utenti, dovranno frequentare, al di fuori dell’orario di lavoro e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli senza alcun compenso da parte del Comune, corsi di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni formazione e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederàaggiornamento, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, organizzati dall’appaltatore durante il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario periodo di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità svolgimento del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso su temi inerenti le attività da svolgere nei confronti della tipologia dei requisiti specificati nel presente articolosoggetti assistiti.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’impresa appaltatrice dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti e se costituita sotto forma di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolisocietà cooperativa anche nei confronti dei soci lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio oggetto dell’appalto, competenzetutte le leggi, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo i regolamenti e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore le disposizioni normative in materia di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi rapporto di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativolavoro, di formazione previdenza e riqualificazione professionale)assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. Tutto il personale adibito alla fornitura appaltata dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’impresa appaltatrice. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni di servizio e dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità e moralità. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità attenersi alle disposizioni di accogliere cui al D.P.R. n. 62 del 16.04.2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del D. lgs. 30 marzo 2001 n. 165”. Nei cinque giorni precedenti l’inizio del servizio appaltato, l’Impresa dovrà trasemttere all’Azienda l’elenco nominativo del personale che sarà adibito al servizio, con l’indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento. Del documento di riconoscimento dovrà essere acclusa una fotocopia. Tale elenco con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i beneficiari nel rispetto della loro cultura nuovi inserimenti di appartenenzapersonale, manifestando attitudine alla relazione d’aiutoanche per sostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, all’ascoltomalattia, alla comprensione delle esigenze infortunio, ferie e dei loro vissuti e alla capacità maternità, entro il giorno cinque del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate. L’allontanamento dal servizio di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - trasferimento o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato per iscritto all’Ente entro 24 ore, parimenti entro tale termine dovranno essere comunicati anche i nuovi assunti. L’impresa appaltatrice dovrà esibire ad ogni richiesta dell’amministrazione il libro matricola, il libro paga ed il registro previsto dalle vigenti norme. L’Impresa dovrà garantire una presenza costante delle unità numeriche lavorative necessarie al SSC prima dell’inizio corretto espletamento del servizio e provvedendo alle eventuali assenze del personale con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloimmediate sostituzioni.

PERSONALE. L'Ente attuatore Il Concessionario ha l'obbligo il formale obbligo, a pena di garantire un’équipe multidisciplinare immediata revoca della concessione, in caso di mancato rispetto dell’obbligo assunto, di salvaguardare, con ruolicontratti di lavoro a tempo indeterminato, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 le unità di lavoro già attive (Allegato A20). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati In ogni caso e per tutta la rendicontazione - operatori sociali per validità del rapporto contrattuale vige il divieto assoluto di procedere all’assunzione di ulteriori unità in aggiunta a quelle già date in carico dall’Amministrazione; Nell’ipotesi di violazione del predetto divieto il personale neo assunto, in occasione di ulteriore successivo affidamento, non riceverà da parte dell’Amministrazione Comunale alcuna tutela in ordine al mantenimento della posizione giuridica ed economica conseguita; Tutti gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento obblighi e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionegli oneri assicurativi antinfortunistici, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorioassistenziali, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativoprevidenziali, di formazione igiene e riqualificazione professionale)sicurezza sul posto di lavoro sono a carico del Concessionario il quale ne è responsabile, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti del Comune medesimo. Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra il Concessionario e i suoi dipendenti o incaricati, sicchè nessun diritto potrà essere fatto valere verso l’Amministrazione Comunale, stante anche la natura concessoria del rapporto. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità addetto al servizio di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura riscossione e/o di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo accertamento dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonicamunito di tessera di riconoscimento. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i Nei rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolatopubblico dovranno essere usati modi cortesi e le richieste soddisfatte con la maggiore sollecitudine possibile. Il Coordinatore Concessionario è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC integralmente responsabile dell’operato dei propri dipendenti sia nei confronti del Comune sia nei confronti di terzi. Il Concessionario adotta tutti gli accorgimenti organizzativi necessari per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento tutela della privacy dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolocontribuenti.

PERSONALE. L'Ente attuatore Il personale addetto alla preparazione, cottura, trasporto, è a carico del concessionario. Il personale dovrà possedere tutti i requisiti professionali e sanitari previsti dalle norme vigenti ed essere costantemente aggiornato La ditta concessionaria deve ottemperare a propria cura e spese a quanto disposto dagli artt. 37, 38, 39, 40, 41, 42 del D.P.R. 372/1980 e successive modifiche di legge concernenti l’idoneità sanitaria, l’igiene, l’abbigliamento e la pulizia del proprio personale impiegato per l’espletamento del servizio oggetto della concessione. Essa deve altresì garantire l’osservanza di quanto disposto dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, approvato con X.Xxx. n. 81/2008, ed è impegnata alla cooperazione ed al coordinamento con la stazione appaltante al fine di attuare le più idonee misure di prevenzione dai rischi per la salute e la sicurezza per i propri lavoratori presenti nei luoghi di lavoro di proprietà dell’Amministrazione Comunale. La ditta concessionaria dovrà provvedere a nominare un responsabile referente per questo servizio, che dovrà possedere esperienza e professionalità tali da consentire la valutazione igienico sanitaria e dietetica del servizio, sovrintendere alle operazioni di preparazione, distribuzione e somministrazione del pasto ed essere garante del pasto stesso nonché diretto interlocutore dell’Amministrazione Comunale. Il coordinamento per la preparazione dei pasti deve essere affidato ad un cuoco diplomato e con verificata esperienza nell’ambito della ristorazione collettiva. L’impiego del personale deve essere sempre adeguato, sia per la qualifica che per entità numerica, allo svolgimento di un servizio efficiente. Il concessionario ha l'obbligo l’obbligo di sostituire immediatamente – anche per assenze di un solo giorno – il personale addetto al servizio nei plessi scolastici. L’impresa concessionaria dovrà mettere a disposizione del servizio (raggiungibilità telefonica), continuativa per 5 giorni alla settimana, per almeno 2 ore al giorno (si consigli: 11.30-13.30), un ispettore di zona, pronto ad intervenire ed a recarsi in loco in caso di necessità, oltre che destinato a costituirsi principale punto di riferimento sull’andamento del servizio sia per l’utenza che per il servizio comunale preposto a sovrintendere sulla regolarità del servizio medesimo. Annualmente la ditta comunicherà all’Amministrazione Comunale, i nominativi, la qualifica e le eventuali variazioni di tutto il personale. L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di sottoporre il personale a controlli sanitari occasionali. I soggetti risultati portatori di enterobatteri patogeni e/o di strafilococchi enterotossici dovranno essere immediatamente allontanati per tutto il periodo di bonifica. Il personale che rifiutasse di sottoporsi al controllo medico dovrà essere allontanato immediatamente dal servizio. L’ impresa concessionaria dovrà fornire al proprio personale indumenti di lavoro come prescritto dalle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, da indossare durante le ore di servizio. Tali indumenti saranno provvisti di cartellino di identificazione riportante il nome dell’azienda ed il nome e cognome del dipendente e dovranno essere, ovviamente, distinti indumenti per la distribuzione degli alimenti e per le operazioni di pulizia. L’ impresa concessionaria si impegnerà ad adottare, nell’esecuzione del servizio, tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire un’équipe multidisciplinare con ruolil’incolumità degli operatori e dei terzi. In particolare l’ impresa si impegnerà ad applicare, competenzeper quanto di sua competenza, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo le prescrizioni del D.Lgs. 81/2008 e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione ed integrazioni, nonché l’applicazione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloantifumo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il servizio prevede il lavoro integrato delle figure professionali elencate e descritte nella progettazione presentata in sede di garantire un’équipe multidisciplinare gara. È necessario pertanto che ogni Organismo concorrente presenti un organigramma relativo al progetto presentato, corredato dei curricula del personale previsto, declinato nei modi e nei tempi di impiego delle singole figure professionali e livelli di inquadramento. L9Organismo affidatario si impegna a inviare l9elenco degli operatori impegnati con ruolile relative qualifiche professionali e a comunicare tempestivamente e, competenzeove possibile, modalità organizzativepreventivamente, così come previsti dal Manuale operativo eventuali cambiamenti dell9organico utilizzato che comunque deve corrispondere alla medesima qualifica e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)con pari esperienza. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di accogliere i beneficiari nel cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti. Si richiede adeguata informazione del personale sulle problematiche connesse all9immigrazione. L9Organismo affidatario, sotto la propria esclusiva responsabilità, deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti, nonché ai regolamenti delle competenti autorità in materia di contratti di lavoro (rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze dei C.C.N.L. e dei contratti integrativi di categoria in tutti i loro vissuti istituti anche per i soci lavoratori di cooperativa, a prescindere da qualsiasi regolamento interno, statuto, delibere, ecc. e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad adempiere ad ogni effetto l’Ente attuatore stessoobbligo contributivo in materia previdenziale, il cui nominativo dovrà essere comunicato assistenziale ed assicurativa), di sicurezza sui luoghi di lavoro (ex X.X.xx. 81/2008 e s.m.i.), di tutela della Privacy (ex D.lgs. 196/2003). L9esecutore è tenuto a fornire, entro 10 giorni dalla sottoscrizione del contratto applicativo e comunque prima della data di avvio delle prestazioni: ● l9elenco del personale impiegato per iscritto al SSC prima dell’inizio l9espletamento del servizio, rispondente a quanto specificato nella proposta presentata; ● per ciascun lavoratore impegnato nella realizzazione del servizio, gli estremi della comunicazione telematica obbligatoria effettuata ai sensi del Decreto Interministeriale del 30 ottobre 2007 (modello UNILAV - SAOL Provincia di Roma) o eventuale documentazione sostitutiva; Il Responsabile-Coordinatore del servizio con indicazione della reperibilità telefonicadesignato dall9Organismo affidatario è. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto XXXXX L9Organismo affidatario si impegna a non concludere contratti di lavoro subordinato o autonomo e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica comunque a non attribuire incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del SSCrapporto. L9Organismo affidatario, nel sottoscrivere il presente atto, dichiara di essere a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio conoscenza che Roma Capitale procederà alla revoca immediata dei rapporti contrattuali e l9esclusione da successive gare in caso di emergenzamancato rispetto del C.C.N.L, contratti integrativi territoriali, obblighi contributivi, nonché di accertata violazione dello Statuto dei diritti dei lavoratori. Il numero L9amministrazione si riserva la facoltà di reperibilità telefonicachiedere la sostituzione di operatore che ne abbia dato giustificato motivo, anche per eventuali emergenzerispetto all9inosservanza delle prescrizioni del presente Capitolato. Per quanto non espressamente previsto relativamente alle norme comportamentali e disciplinari, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione si fa riferimento al SSC del nominativo Codice Civile, alla legislazione vigente e del numero alla disciplina generale dei Contratti di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloLavoro.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il personale impiegato nei servizi deve essere professionalmente qualificato ed in possesso dei seguenti requisiti necessari allo svolgimento dei compiti a cui è adibito. 1 REQUISITI GENERALI: 1.1 dimestichezza nell’uso dei programmi di videoscrittura e fogli di calcolo più comuni, conoscenza dei rudimenti della terminologia informatica e dell’utilizzo della rete internet; 1.2 buona conoscenza della lingua italiana. 2 REQUISITI SPECIFICI: 2.1 diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale; 2.2 esperienza professionale di almeno 1500 ore, maturata con mansioni analoghe a quelle proprie della figura richiesta, in una biblioteca con struttura simile o più complessa - per dimensioni, servizi e caratteristiche - alla Biblioteca camerale (ovvero, in alternativa: attestato di frequenza a corsi di biblioteconomia o di archivistica rilasciato da istituzioni pubbliche, scuole legalmente riconosciute o associazioni professionali di categoria, della durata di almeno 400 ore; esperienza professionale di almeno 200 ore e attestato di frequenza a corsi di biblioteconomia o di archivistica rilasciato da istituzioni pubbliche, scuole legalmente riconosciute o associazioni professionali di categoria, della durata di almeno 200 ore). 2.3 esperienza o addestramento specifico per l’utilizzo dei software Arianna (Hyperborea) - per l’archivio - e Sebina (Data Management PA) - per la biblioteca. L’Aggiudicatario sopporta integralmente le spese e cura l’organizzazione dei corsi di formazione e aggiornamento professionale (compresi quelli in materia di sicurezza) necessari a garantire un’équipe multidisciplinare l’esecuzione dei servizi, nonché l’uso delle tecnologie. I corsi suddetti, compresi quelli che la Camera riterrà obbligatori in relazione a singoli servizi e per approfondire conoscenze specifiche, dovranno essere svolti al di fuori del normale orario di lavoro dei dipendenti coinvolti onde garantire il regolare svolgimento del servizio. Nell’esecuzione dei servizi, l’Aggiudicatario deve impiegare personale regolarmente assunto, adeguatamente inquadrato e retribuito. E’ escluso l’impiego di personale con ruolirapporto di lavoro regolato da contratti di collaborazione autonoma/atipici. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra la Camera ed il personale dell’Aggiudicatario. L’Aggiudicatario riconosce che la Camera risulta estranea a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra lo stesso e il proprio personale dipendente, competenzefatto salvo quanto normativamente previsto in caso di accertata violazione degli obblighi contributivi. Tutti gli oneri relativi alle retribuzioni, modalità organizzativecompensi, sicurezza e prevenzione, previdenza ed assicurazione dei propri dipendenti impiegati nell’esecuzione dei servizi, sono a carico dell’Appaltatore che deve applicarli integralmente. L’Appaltatore si impegna, nei confronti della totalità del personale posto alle sue dipendenze ed impiegato nell’esecuzione del servizio e per tutta la durata, a: - garantire il rispetto delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 8 aprile 2003, n. 66 “Attuazione delle direttive 93/103/CE e 200/34/CE concernenti taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro”; - rispettare le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi alle categorie inerenti all’appalto e negli accordi locali integrativi degli stessi, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono, nonché di applicare i contratti e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino al loro rinnovo e, se trattasi di cooperativa, anche nei rapporti con i soci, per tutta la durata dell’appalto; - rispettare le disposizioni in materia di costo del lavoro, così come determinato sulla base dei valori economici previsti nella contrattazione collettiva, stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, e delle norme in materia previdenziale ed assistenziale. Tutti i lavoratori impiegati nello svolgimento dei servizi di cui al presente appalto devono essere assicurati presso l’ INAIL contro gli infortuni sul lavoro e presso l’INPS per quanto riguarda le malattie e le assicurazioni sociali; - inquadrarlo nei livelli adeguati previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento; Entro 30 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionalitrenta) giorni dall’inizio del servizio l’Aggiudicatario deve trasmettere alla Camera: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionel’elenco nominativo del personale impiegato, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e completo del numero di reperibilità telefonica posizione assicurativa e contributiva e del sostitutocurriculum professionale; - copia della comunicazione consegnata ai lavoratori, cheai sensi dell’art. 1 del decreto legislativo 26 maggio 1997, fatte salve situazioni imprevedibili, deve n. 152 sulle condizioni applicabili al rapporto di lavoro. Tali documenti devono essere in grado aggiornati e trasmessi anticipatamente per ogni cessazione o nuova assunzione e comunque non oltre la presa di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In Qualora venissero riscontrate o denunciate violazioni alle disposizioni sopra elencate, la Camera si riserva il diritto insindacabile di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento sino a quando l’Aggiudicatario non provvede a tali adempimenti. Nel caso in cui l’Aggiudicatario perseveri nell’inadempienza la Camera, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell'Aggiudicatario. Gli obblighi di sostituzione definitiva del Coordinatorecui al presente articolo vincolano l’Appaltatore indipendentemente dalla natura, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolostruttura e dimensioni dello stesso e da ogni altra sua qualifica giuridica, economica e sindacale. Il mancato invio della documentazione nei termini sopra indicati, comporterà l’applicazione delle penali di cui al successivo art. 17.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come Gli interventi previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto nei Piani d’Intervento Personalizzati dovranno essere composta almeno dalle realizzati attraverso l’impiego delle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati di esperienza e di formazione previsti dal Capitolato: ⮚ 1 Coordinatore del Servizio, per 6 ore settimanali; ⮚ 4 Operatori per pacchetti di n. 6/8 h settimanali; ⮚ Operatore generico (parrucchiere, barbiere, estetista) per n.2 h mensili Nei servizi aggiuntivi potranno essere individuate altre figure professionali. Nell’espletamento dell’incarico dovranno essere utilizzate le figure professionali indicate nell’offerta e per le quali, in sede di procedura di ricognizione, l’affidatario ha conseguito il punteggio per la qualità e l’esperienza professionale maturata dagli stessi operatori. Eventuali sostituzioni (per dimissioni, licenziamento o qualunque altro giustificato motivo) potranno essere effettuate solo con personale di qualifica ed esperienza equivalente, previa autorizzazione della Stazione Appaltante, alla quale la relativa comunicazione dovrà pervenire almeno 15 giorni prima dell’impiego del nuovo operatore, con contestuale trasmissione di tutta la documentazione necessaria per valutarne l’effettiva rispondenza ai requisiti richiesti. Inoltre, la sostituzione dovrà avvenire assicurando un adeguato trasferimento di tutte le informazioni relative alle condizioni dell’assistito e agli interventi a lui prestati tra il primo operatore e il suo sostituto. Qualora, per motivi d’urgenza e al fine di garantire il puntuale espletamento dell’intervento, non sia possibile una comunicazione preventiva della sostituzione, l’Organismo è comunque tenuto a darne notizia il giorno stesso, inviando la documentazione di cui al precedente comma nel presente articolocaso in cui la sostituzione si protragga oltre due giorni anche non consecutivi. La Stazione Appaltante nel rilevare l’utilizzo di tale modalità straordinaria, reiterata nel corso del tempo, terrà conto di tale elemento in sede di valutazione finale sulla corretta esecuzione dei Piani Individuali di Intervento. Per un ulteriore potenziamento delle attività potranno essere presenti volontari del Terzo Settore e Servizio Civile Volontario; tale personale svolge un ruolo esclusivamente integrativo e mai sostitutivo di quello proprio degli operatori professionali. L’Organismo è, dunque, tenuto a produrre i contratti di lavoro delle figure professionali impiegate entro 10 giorni dall’inizio delle attività previste dal Progetto con la chiara ed analitica indicazione del livello di inquadramento, della tipologia contrattuale e dei costi che determinano la retribuzione nonché la documentazione relativa al possesso dei titoli professionali dichiarati, all’attestazione, ove richiesta, dell’iscrizione ad Albi professionali, alla tipologia di contratto applicata e al relativo inquadramento contrattuale. L’Organismo è tenuto ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative anche nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai C.C.N.L. e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative nonché della Deliberazione Consiglio Comunale n. 135/2000, del relativo Regolamento di attuazione (Deliberazione Consiglio Comunale n. 259/2005), alle disposizioni di cui alla Deliberazione Giunta Capitolina n. 191/2015 e a ogni altra disposizione legislativa o regolamentare in materia. I suddetti obblighi vincolano l’Organismo per tutto il periodo di attività della Convenzione anche nel caso in cui esso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. L’Organismo è garante nei confronti dell’Amministrazione del comportamento tenuto dal personale di cui sopra che dovrà essere improntato a principi non discriminatori e di rispetto della dignità umana, di massima diligenza e di correttezza deontologica, nel rispetto dei diritti del cittadino utente di cui all’art. 10 della Deliberazione Consiglio Comunale 90/2005.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’Ente accreditato deve garantire l’utilizzo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolioperatori aventi la qualifica di Educatore Professionale socio-pedagogico, competenzeai sensi della Legge 20 dicembre 2017, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)n. 2443. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionaliL’Ente: - coordinatore si impegna a comunicare al Comune capofila i nominativi e relativi titoli di progettostudio e professionali degli operatori utilizzati in funzione delle prestazioni da erogare in riferimento ai progetti personalizzati. - si obbliga ad applicare i contratti di categoria dei lavoratori dipendenti o prestatori d’opera e a trasmettere al Comune copia dei contratti di lavoro sottoscritti. - per garantire la regolare implementazione degli interventi si avvarrà di un Coordinatore che svolgerà, nei riguardi del Distretto SS/7, la funzione di referente tecnico- amministrativo; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento garantisce che il personale adibito alle prestazioni tenga un comportamento improntato alla massima correttezza e diligenza professionale e a vietare allo stesso di richiedere/accettare compensi di qualsiasi natura dai soggetti fruitori; - dota il personale, che presta servizio, di apposito tesserino di riconoscimento, esibito in modo visibile durante l’orario di lavoro, corredato di fotografia, contenente la denominazione della ditta, i dati anagrafici e la gestione della banca dati relativa qualifica dell’Operatore; - garantisce continuità dell’intervento allo scopo di salvaguardare nel tempo il rapporto instauratosi tra operatore ed utente, - si impegna a sostituire tempestivamente gli Operatori, se necessario e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi in presenza di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi circostanze particolari (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi ferie, malattia, cessazione del rapporto di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionelavoro ), per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto dandone immediata comunicazione all’utente e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigenteservizio sociale comunale, individuando un altro Educatore professionale qualificato. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale- si impegna a sostituite entro 48 ore l’Educatore segnalato dal Servizio Sociale comunale, economicasu richiesta dell’utente, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anniquando, anche non continuativieffettuati gli opportuni accertamenti, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integratasaranno rilevati comportamenti inadeguati ed inefficienza da parte dell’Operatore, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolonell’esercizio delle funzioni.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’appaltatore è tenuto ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolilavoro, competenzeivi compresi quelli in tema di igiene, modalità organizzativesicurezza e salute sul lavoro, così come nonché in materia previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri. L’appaltatore si obbliga altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data della formulazione dell’offerta, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività lavorative, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’appaltatore anche nel caso in cui questi non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto relativo al presente capitolato. Tutte le prestazioni, le attività e le iniziative attuative del servizio saranno effettuate dall’aggiudicatario tramite personale coperto dalle assicurazioni di legge. Tutto il personale impiegato per il servizio deve essere adeguatamente preparato a svolgere i compiti previsti dal Manuale operativo presente capitolato, nonché conoscere le norme di in materia di sicurezza e dalle sue successive modifiche prevenzione degli infortuni sul lavoro. Gli addetti al servizio, fermi restando il rispetto delle competenze di indirizzo da parte del Consorzio e l’obbligo della fattiva collaborazione nei confronti del competente Servizio comunale, presteranno il proprio lavoro senza alcun vincolo di subordinazione nei confronti dello stesso Xxxxxxxxx e risponderanno all’appaltatore. Per l’espletamento dei servizi richiesti dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare presente Capitolato, il personale della ditta appaltatrice dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore inquadrato, in base alle mansioni svolte, al corrispondente livello retributivo, previsto dal vigente CCNL di progetto; - responsabile amministrativo categoria ed essere in possesso del titolo di studio e/o qualifica minimo richiesto per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)l’inquadramento. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità essere sottoposto a formazione nel corso di accogliere vigenza dell’appalto. L’impresa è obbligata ad attivare modalità e forme di controllo adeguate ed è responsabile della correttezza e della riservatezza del proprio personale che è tenuto a non divulgare informazioni o notizie sugli utenti. Al fine di garantire la migliore qualità dei servizi prestati l’impresa s’impegna ad assicurare la continuità del rapporto operatore/servizio assegnato per l’intera durata del periodo di vigenza del contratto; l’impresa garantisce la sostituzione tempestiva di operatori assenti con personale di pari qualità professionale. L’impresa aggiudicataria garantisce che i beneficiari nel propri operatori svolgano gli interventi con rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e cortesia agevolando gli utenti nell’esercizio dei loro vissuti e alla capacità diritti Nello svolgimento delle funzioni i lavoratori devono rendere riconoscibile uno stile professionale adeguato utilizzando, tra l’altro, il cartellino di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioriconoscimento ben visibile. E’ facoltà della SDS chiedere l’allontanamento dal servizio degli operatori che abbiano violato obblighi di comportamento e/o contrattuali. Il personale deve aver compiuto la maggiore età dell’aggiudicatario è tenuto: − al rispetto della persona, nel suo insieme − a comportamenti e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel atteggiamenti flessibili qualora si presenti un’emergenza; − al rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto della puntualità; − al SSC prima dell’inizio rispetto del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa segreto professionale; − al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigenteper gli incaricati di pubblico servizio; − al rispetto del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; − ad un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con gli altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza. Il coordinatore deve essere Ai sensi dell’art 2 del decreto legislativo del 04/03/2014, n° 39, in possesso di diploma di laurea in area socialeattuazione della direttiva 2011/93 UE relativa alla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, economicache sostituisce la decisione quadro 2004/68 GAI, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data la stazione appaltante richiede all’appaltatore il certificato penale del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione casellario giudiziale del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC personale impiegato per la gestione ordinaria espletamento del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonicaservizio, anche per eventuali emergenzesoli fini sostituitivi, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito per verificare l’esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquiese 609-undecies del codice penale, ovvero l’irrogazione di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolominore.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il Concessionario è tenuto a disporre di tutto il personale necessario a garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la regolare gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio oggetto del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è Concessionario, oltre a gestire i servizi nei modi, termini e forme previsti dalle norme vigenti, dovrà assicurare la continuità dei servizi anche in occasione di scioperi del proprio personale o di altri eventi straordinari riguardanti l’attività d’impresa. Il Concessionario é tenuto ad assicurare contatti settimanali applicare, a favore del personale dipendente, le norme di legge e gli accordi sindacali che sono o saranno in vigore in materia di trattamento economico, previdenziale, tributario, assistenziale ed infortunistico ed a rispettare tutti gli obblighi, di qualsiasi specie, ovvero nessuno escluso, assunti verso il personale, previsto nelle modalità di organizzazione e gestione del servizio così come proposte in sede di partecipazione alla gara ed inoltre ad applicare tutte le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’articolo 17 della Legge 12/3/99, n. 68. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico del Concessionario il quale ne è responsabile, con il SSC per la gestione ordinaria esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogatiComune medesimo. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattualeConcessionario è direttamente responsabile dell’operato del proprio personale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, L’Amministrazione Comunale rimane estranea ai rapporti giuridici ed economici intercorrenti tra il Concessionario ed il suo sostituto o altro incaricatopersonale, devono sicché nessun diritto potrà essere reperibili durante tutto l’orario fatto valere verso l’Amministrazione comunale se non previsto da disposizioni di servizio legge. I nominativi del Responsabile e in caso delle unità di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche personale utilizzati per eventuali emergenze, deve le attività del presente capitolato dovranno essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicati all’Amministrazione comunale entro e non oltre trenta giorni dalla comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolodell’aggiudicazione della concessione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Per l’adempimento delle obbligazioni a suo carico, l’appaltatore si avvarrà di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliproprio personale la cui remunerazione, competenzecompreso il pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali, modalità organizzativea qualsiasi titolo, così come previsti sarà integralmente ad esclusivo carico dell’appaltatore stesso, senza che dal Manuale operativo rapporto fra l’appaltatore e dalle sue successive modifiche detto personale, nonché dalla eventuale risoluzione del rapporto stesso, possano comunque derivare conseguenze, sotto qualsivoglia natura, nei confronti della stazione appaltante, compreso quanto concerne responsabilità penali e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore civili in conseguenza di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)infortuni sul lavoro. Il personale dell’Ente attuatore addetto al servizio dovrà possedere capacità sottostare a visite mediche preventive e di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura controllo da effettuarsi a cura e spese dell’appaltatore. Tutto il personale addetto al servizio, nessuno escluso, dovrà essere adeguatamente formato ed informato sui rischi sanitari ed essere in idonee condizioni di appartenenzasalute, manifestando attitudine alla relazione d’aiutotali da non pregiudicare la salubrità e l’igiene dei prodotti alimentari (L. 283/62) L’appaltatore dovrà curare l’igiene del personale di servizio, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze che indosserà gli indumenti previsti dalla legislazione vigente: camice color chiaro e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriocuffia per contenere la capigliatura. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli dovrà indossare guanti monouso durante le fasi di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigentedistribuzione. Il coordinatore personale in servizio nel punto di distribuzione, addetto alla manipolazione e preparazione dei pasti, durante le ore di lavoro non deve essere indossare anelli braccialetti, orecchini, piercing, collane, orologio e non deve avere smalto sulle unghie al fine di evitare la contaminazione dei prodotti in possesso lavorazione. Nelle aree di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica lavorazione e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo immagazzinamento degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenzealimenti, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente vietato tutto ciò che potrebbe contaminare gli alimenti stessi (mangiare, fumare, o qualsiasi altra azione non igienica); in tali aree non deve essere immediatamente sostituito presente alcun prodotto medicinale. La Stazione appaltante si riserva di effettuare gli opportuni controlli. L’appaltatore dovrà ricoprire tempestivamente i periodi di assenza del personale con comunicazione adeguate sostituzioni atte a garantire il mantenimento e l’efficienza del servizio; dovrà inoltre assicurare la costante reperibilità di un Responsabile di servizio, designato a prendere con tempestività le opportune decisioni a garanzia del più scrupoloso rispetto degli impegni assunti con il contratto di appalto. L’appaltatore dovrà inoltre garantire, sotto la sua personale responsabilità il corretto comportamento del personale stesso, in particolare per quanto riguarda il rispetto delle norme igieniche. Il personale addetto al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, servizio deve essere in grado munito di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso cartellino di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloriconoscimento.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze L’aggiudicatario si impegna ad eseguire il servizio nelle forme stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto , obbligandosi, nella scelta del proprio personale, ad assicurare contatti settimanali l’efficienza del servizio stesso ed al raggiungimento delle finalità richieste dal Comune di Falconara Marittima. Gli addetti al servizio, incaricati dall’affidatario, dovranno essere regolarmente assunti ed operare sotto la sua esclusiva responsabilità. Lo stesso è garante dell’idoneità del personale incaricato di svolgere il servizio medesimo, il quale ha l’obbligo, nell’espletamento del servizio, di mantenere la massima riservatezza su quanto eventualmente venisse a sua conoscenza e di astenersi da comportamenti diretti a manomettere o prendere visione di pratiche e documenti del Comune di Falconara Marittima di non interesse per l’espletamento dell’attività in oggetto. L’aggiudicatario, entro 15 giorni dalla notifica dell’affidamento e a pena di decadenza, comunica formalmente al Comune di Falconara Marittima l’elenco nominativo del personale che verrà ordinariamente impiegato nel servizio, salvo successive variazioni e modificazioni, nonché le generalità ed i requisiti del Responsabile dell’impresa, indicato come referente nei rapporti tecnico- amministrativi con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo Comune di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogatiFalconara Marittima - Settore 1°. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSCSu richiesta dell’Amministrazione dovrà essere sostituito il personale che, a vigilare affinché ogni fase insindacabile giudizio della gestione nonché medesima, sarà ritenuto motivatamente non gradito. In particolare, in ordine al personale dipendente, l’affidatario assicura il rispetto della vigente normativa fiscale, previdenziale, assistenziale ed assicurativa, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. L’affidatario si obbliga altresì ad applicare nei confronti dei lavoratori occupati nelle prestazioni oggetto del servizio tutte le condizioni degli alloggi rispondano normative e retributive non inferiori a quanto stabilito dai documenti contrattualiquelle stabilite dal C.C.N.L. vigente. Il Coordinatore, il suo sostituto I suddetti obblighi vincolano l’affidatario anche nel caso che non sia aderente alle associazioni o altro incaricato, devono receda da esse. Qualsiasi inosservanza da parte dell’affidatario nelle materie oggetto del presente articolo può essere reperibili durante tutto l’orario causa di servizio e rescissione contrattuale in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolodanno dell’impresa stessa.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La ditta concessionaria/appaltatrice solleverà l’Ente appaltante da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali in materia di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolilavoro e di assicurazioni sociali, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)assumendone a proprio carico tutti i relativi oneri. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneL’organico del personale, per tutta la durata del contratto, deve essere quello dichiarato in sede di gara dall’impresa in termini di consistenza numerica, mansioni, livello professionale e monte-ore, fatte salve eventuali variazioni conseguenti ad una diversa organizzazione del servizio richiesta o approvata dall’amministrazione comunale e dalla direzione della Casa di Riposo. Tutto il personale impiegato per il servizio deve possedere adeguata professionalità e conoscere le misure fondamentali norme di orientamento igiene relative alla somministrazione pasti e accesso ai servizi del territoriole norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro. A tal fine, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, l’impresa dovrà effettuare costante attività di formazione del personale in materia di igiene e riqualificazione professionale)di corretta prassi operativa, nonché di corrette metodiche di cottura relative a piatti e derrate. Il In particolare il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità essere in possesso dell’attestato di accogliere i beneficiari nel rispetto partecipazione al corso di formazione di cui al D.Lgs. n. 155/97. L'appaltatore/concessionario garantirà la più idonea flessibilità organizzativa in dipendenza delle necessità di adeguamento del servizio tempestivamente significate dai responsabili comunali e dalla direzione della loro cultura Casa di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti Riposo. L’Ente appaltante si riserva il diritto di chiedere per iscritto all’impresa la sostituzione del personale impiegato qualora ritenuto non idoneo al servizio o inadatto anche sotto il profilo del corretto rapporto con gli utenti della refezione. In tal caso l’impresa provvederà a quanto richiesto senza che ciò possa costituire un maggior onere. All’amministrazione comunale e alla capacità direzione della Casa di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale Riposo dovranno obbligatoriamente essere comunicati per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteroiscritto, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio e con indicazione la massima celerità: il nominativo dell’incaricato responsabile della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa buona esecuzione del servizio, al buon andamento complessivo quale sarà possibile rivolgersi per eventuali osservazioni e proposte; l’elenco del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso personale impiegato nel servizio, specificando l’unità operativa di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanaliattribuzione, ed un contatto operativo presso eventuali variazioni. Qualora il numero delle assenze del personale dovesse superare il 10% del monte-ore complessivo dell’organico standard, l’impresa dovrà provvedere immediatamente al reintegro del personale mancante. Nel caso di variazione del personale, i nominativi, la sede del SSC di norma mensileconsistenza numerica, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricatorelative qualifiche, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche preventivamente comunicate all’Ente appaltante per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziol’approvazione formale. In caso mancanza di sostituzione definitiva tale approvazione l’impresa non può procedere ad alcuna variazione. L’appaltatore/concessionario dovrà limitare al massimo l’avvicendamento del Coordinatorepersonale nei vari posti di lavoro. L’appaltatore/concessionario è tenuto all’osservanza del segreto sul contenuto degli atti e dei documenti, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolosui fatti e sulle notizie riguardanti l’attività dell’amministrazione di cui sia venuto a conoscenza per ragioni di servizio.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La Ditta aggiudicataria dovrà garantire il servizio con le seguenti figure professionali munite del titolo sotto richiesto: - ASSISTENTI DOMICILIARI DI BASE in possesso di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolipatente B - ASSISTENTI DOMICILIARI QUALIFICATI in possesso di patente B - EDUCATORE PROFESSIONALE O TITOLO EQUIPOLLENTE in possesso di patente B Gli Assistenti Xxxxxxxxxxx devono essere in possesso del titolo professionale di A.D.E.S.T. ovvero OSS. Le mansioni che rientrano tra i compiti degli operatori sono quelli elencati al precedente art. 4. a ciascun operatore potrà essere richiesto l’accompagnamento dell’utente presso i servizi sanitari o sociali dislocati fuori dal territorio comunale. La ditta aggiudicataria, competenzesi impegna a dotarsi di ulteriore personale qualora dovessero mutare le esigenze e/o il numero degli utenti e durante il periodo di ferie. La Ditta dovrà fornire al Comune, modalità organizzativeprima dell’avvio del servizio, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche l’elenco nominativo degli Operatori, corredato dai titoli posseduti e dal D.M. 18 novembre 2019 curriculum professionale di ognuno. Gli ulteriori operatori da impiegare dovranno essere preventivamente presentati al Servizio sociale di base che ne valuterà (Allegato A)sulla base del curriculum e dell’esperienza pregressa) la possibilità di utilizzo. L’equipe multidisciplinare Al fine di mantenere il migliore rapporto umano tra assistito ed assistente ed una migliore conoscenza dei casi, la Ditta aggiudicataria dovrà pertanto assicurare la continuità degli Operatori nell’ambito territoriale. La ditta si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori le condizioni contrattuali, normative e retributive previste e comunque non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli eventuali accordi integrativi territoriali, nonché ogni altra disposizione di legge vigente in materia di lavoro subordinato o autonomo. La ditta aggiudicataria è tenuta inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale; L’affidatario solleva il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, perciò nessun rapporto diretto con il Comune potrà mai essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo configurato. Il Comune è esonerato da ogni responsabilità per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionedanni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale dell’affidatario, per le misure qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto. La Ditta appaltatrice è tenuta altresì all'osservanza delle disposizioni del D. Lgs. 626/94 e s.m.i. Quest’ente potrà richiedere alla ditta aggiudicataria in qualsiasi momento l’esibizione di orientamento idonea documentazione al fine di verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti all’applicazione del CCNL di riferimento e accesso delle leggi in materia previdenziale assistenziale, assicurativa e in materia di adempimenti sulla sicurezza del lavoro; Nell’ambito delle prescrizioni di massima e di quelle di carattere igienico - sanitarie impartite dai servizi dell’A.S.L. competente, nonché delle norme stabilite dal presente capitolato, l’Aggiudicatario è autonomo nella gestione e nell’organizzazione del personale, sotto la propria esclusiva responsabilità, in conformità alla normativa, anche regolamentare ed alla contrattazione collettiva vigente. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi fra il Comune e il personale dell’aggiudicatario addetto all’espletamento del servizio. L’aggiudicatario è tenuto a portare a conoscenza del proprio personale l’estraneità del Comune ai servizi sensi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)presente articolo. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere dovrà: essere dotato degli idonei requisiti di capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale munito di tutti i documenti sanitari comprovanti l’idoneità a svolgere le funzioni per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli cui verrà impiegato; Comune di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio Sini – Capitolato d’Appalto allegato alla determinazione del responsabile del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo n. 124 del Progetto e al mantenimento 13.06.2012 essere dotato dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore di idoneità professionale, quest’ultima determinata secondo il criterio dell’operatore medio del settore; conoscere le norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro; essere di assoluta fiducia e dotato della riservatezza necessaria, con particolare riferimento alla necessità di tutela dei dati e delle situazioni personali degli utenti; deve essere in possesso di diploma di laurea in area socialefornito, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi con spese a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatoricarico dell’Aggiudicatario, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto vestiario idoneo alla natura del servizio, in ottimo stato di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progettopulizia e di igiene, per in condizioni di decoro e dovrà riportare un minimo di 3 ore settimanalicartellino distintivo; mantenere in servizio un contegno irreprensibile, decoroso, corretto e responsabile ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni comportamento riguardoso nei confronti degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo utenti e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloComune.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Per assicurare il corretto espletamento delle prestazioni contrattuali, l'appaltatore si avvarrà di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliproprio personale, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo opportunamente formato per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per svolgere i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatorerichiesti, che avrà sarà impiegato sotto la capacità sua esclusiva responsabilità. Si precisa che per ogni turno specificato al precedente art. 3 la Ditta aggiudicataria dovrà assicurare la presenza di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessodue operatori di cui uno abilitato alla guida dell’ambulanza. Tutto il personale impiegato dovrà essere capace e fisicamente idoneo al servizio, secondo le specifiche norme vigenti. La ditta affidataria sottoporrà, a proprie spese, il cui personale addetto al servizio, a tutti i controlli medici e sanitari prescritti dalle norme vigenti. Sarà cura della Direzione Medica di Xxxxxxxx, al fine di prevenire, controllare e contenere la diffusione delle malattie infettivo-diffusive applicare anche per il personale della Ditta appaltatrice i protocolli di prevenzione attualmente in uso. L'appaltatore, ad inizio gestione, dovrà fornire l'elenco nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio personale dipendente con indicazione l'indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza qualifica professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anniciascun addetto. Eventuali variazioni del personale, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti che potranno avvenire solo con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto personale in possesso dei requisiti specificati su richiesti, devono essere preventivamente comunicate alla Direzione Medica di Presidio per l’approvazione formale. Alla comunicazione scritta da parte della Ditta Aggiudicataria deve essere acclusa la consistenza numerica del personale che si intende sostituire, la sua qualifica e nominativo. In mancanza di approvazione, motivata, non potrà essere apportata alcuna variazione. Si precisa che anche per tale personale la ditta aggiudicataria dovrà fornire le certificazioni circa il possesso dei requisiti richiesti, nel rispetto della normativa vigente in materia di autocertificazione. L'appaltatore solleva l’Istituto da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni infortuni, libretti sanitari e responsabilità verso terzi. Nessun rapporto di lavoro subordinato verrà ad istaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto nell’espletamento delle prestazioni assunte dalla ditta aggiudicataria che costituisce l’unica controparte dell’Istituto. Gli addetti ai servizi oggetto del presente articolocapitolato dovranno portare in modo visibile l'indicazione di appartenenza alla ditta, con idoneo tesserino di riconoscimento. Il personale della ditta aggiudicataria dovrà indossare sempre la divisa il cui colore e foggia dovranno essere tali da impedire il confondersi con quelle utilizzate dai dipendenti dell’Istituto. Le spese per le divise e distintivi sono a completo carico dell’aggiudicatario. Il personale impiegato nel servizio dovrà avere una buona conoscenza della lingua italiana; nel caso in cui tale conoscenza non sia sufficiente per un buon espletamento del servizio, l’Istituto potrà richiederne la sostituzione. La Ditta fornitrice dovrà nominare un Responsabile della gestione del servizio, con relativo recapito telefonico, e comunicarlo alla Direzione Medica di Presidio.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo Il personale utilizzato dalla ditta appaltatrice per l’aggiornamento e la gestione del servizio dovrà seguire le indicazioni impartite dalla ASL Roma 6 per quanto attiene le procedure del servizio, che saranno esplicitate in un apposito regolamento esplicativo per aree. La ditta appaltatrice si impegna a garantire lo stesso tipo di formazione per ogni addetto della banca dati ditta stessa, a garantire il puntuale rispetto delle norme antinfortunistiche e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per di tutte quelle poste a tutela del lavoratore, il quale dovrà essere dotato di tutti i DPI necessari all’espletamento del servizio. La Ditta si impegna a fornire il servizio avvalendosi esclusivamente di personale con idonea qualificazione professionale: dovranno essere rinnovate allo scadere, secondo le forme di legge. Dovranno altresì preferibilmente essere in possesso di documentata esperienza nei servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (area critica ed attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)in ambulanza. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere Medico chirurgo in possesso di diploma di laurea laurea, dell’abilitazione all’esercizio della professione - iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri - specialista in area socialeanestesia e rianimazione, economicain possesso delle certificazioni ALS, umanistica o giuridica BLSD e deve aver maturato un’esperienza professionale PBLSD. Tali certificazioni dovranno essere rinnovate allo scadere, secondo le forme di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bandolegge. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve Dovranno altresì preferibilmente essere in grado possesso di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziodocumentata esperienza nei servizi di area critica. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatoredi personale, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto per qualsiasi motivo, la Ditta aggiudicataria si impegna ad avvicendarlo con altro che sia in possesso degli stessi requisiti. I nominativi dovranno essere tempestivamente comunicati alla centrale operativa SATS ed al DEC competente. Sono a carico della ditta appaltatrice le imposte e tasse, nonché tutti i contributi di assicurazione sociale ed i premi per le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro per il personale alle proprie dipendenze, intendendosi liberata da ogni responsabilità diretta o indiretta l'Amministrazione appaltante, anche per danni a persone e cose. La ditta appaltatrice dovrà applicare nei confronti del proprio personale e, se cooperative, nei confronti dei requisiti specificati nel presente articolosoci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili alla data del contratto. L’ASL Roma 6 in caso di violazione dei contratti collettivi e delle norme sugli obblighi contributivi, previa comunicazione all’Impresa dell’eventuale inadempienza riscontrata, potrà sospendere l’emissione di mandati di pagamento per un ammontare corrispondente al dovuto ai dipendenti, fino a quando non verrà ufficialmente saldato il debito verso i lavoratori. Per tale sospensione l’Impresa non potrà opporre eccezione alcuna né avanzare pretese di risarcimento danno. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’ASL Roma 6 ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dall’Impresa aggiudicataria.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Trattandosi di contratto ad alta intensità di manodopera, l’Impresa aggiudicataria, ai sensi dell’art. 50 del D.lgs n. 50/2016, si impegna a garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: il mantenimento del posto di lavoro al personale già impiegato - coordinatore alla data di progetto; pubblicazione del presente Bando - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati il servizio di ristorazione e per la rendicontazione - operatori sociali il servizio bar, nell’ambito della consistenza ritenuta indispensabile per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio lo svolgimento ottimale del servizio con indicazione della reperibilità telefonicastesso e tenuto conto delle specifica organizzazione aziendale. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in In caso di emergenzamancata o parziale applicazione della clausola di cui al punto precedente l’impresa aggiudicataria dovrà fornire all’Amministrazione puntuali, argomentate e dimostrate motivazioni. Il Nel descritto contesto l’aggiudicatario deve, comunque, mettere a disposizione ai fini dell'espletamento del servizio, un numero di reperibilità telefonicapersone sufficienti, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero dotate di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di idonea qualificazione professionale attestata dai necessari titoli atti a garantire l’organizzazione e la continuità qualità del servizio. In caso periodi di sostituzione definitiva servizio ridotto è consentita la possibilità di ridurre il personale addetto, tuttavia mantenendo il numero del Coordinatorepersonale e le qualifiche del medesimo a livelli da garantire qualità del servizio e della preparazione dei pasti e varietà del menu invariate rispetto ai periodi di maggiore afflusso. Tutto il personale adibito al servizio deve essere professionalmente qualificato e costantemente aggiornato sulle tecniche di manipolazione, l’Ente attuatore sulle buone pratiche di lavorazione, sull'igiene, la sicurezza e la prevenzione, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni di legge. L'aggiudicatario deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati lo svolgimento di corsi di formazione e addestramento, allo scopo di informare dettagliatamente il proprio personale circa le circostanze e le modalità previste nel presente articolocontratto per adeguare il servizio agli standard di qualità richiesti dalla stazione appaltante. L'aggiudicatario è tenuto a fornire l'elenco nominativo del personale dislocato presso il Bar, la cucina e la sala ristoro specificandone le rispettive qualifiche e mansioni.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La ditta aggiudicataria per la gestione del servizio dovrà avvalersi di garantire un’équipe multidisciplinare personale idoneo sotto tutti gli aspetti: fisico, professionale e morale. La ditta aggiudicataria è tenuta a fornire i nominativi del personale incaricato del servizio, nonché del personale eventualmente impiegato per le sostituzioni. La ditta aggiudicataria è tenuta a fornire personale preparato professionalmente secondo le specifiche dettate da criteri gestionali di qualità dei servizi dedicati agli anziani. I dipendenti della ditta aggiudicataria dell’appalto dovranno tenere un contegno riguardoso e corretto nonché essere abbigliati in modo omogeneo ed uniforme, (con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato Avestiario di servizio ovvero in modo consono). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per La ditta aggiudicataria si impegna a richiamare, ad applicare eventuali penali e, se del caso, sostituire i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)dipendenti che non osservano una condotta irreprensibile. Il personale dell’Ente attuatore servizio dovrà possedere capacità essere effettuato praticando la massima disponibilità e collaborazione con la stazione appaltante. In caso di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzaabbandono o sospensione ed in genere per ogni inosservanza degli obblighi o delle condizioni del presente Capitolato Speciale d’Appalto, manifestando attitudine alla relazione d’aiutoil Comune potrà sostituirsi, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigenteformalità di legge, all’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio del servizio, con rivalsa delle spese a carico dell’appaltatore e ciò indipendentemente dalle sanzioni a questo applicabili e l’eventuale risarcimento danni. Dovrà altresì possedere La ditta aggiudicataria, è tenuta a dare di volta in volta, immediata comunicazione via PEC di tutti gli incidenti verificatisi nell’esercizio del servizio, qualunque importanza essi rivestano ed anche quando nessun danno si sia verificato. La ditta aggiudicataria è tenuta, altresì, all’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti disposizioni di legge in materia di assistenza, previdenza, infortuni, igiene e prevenzione sul lavoro, nonché di tutte le altre disposizioni in vigore e tutte quelle che potranno essere eventualmente emanate nel corso della durata contrattuale. Per l’appalto della gestione del Centro Anziani è richiesto personale in possesso delle necessarie qualifiche professionali. Clausola sociale: ai sensi dell’art. 50 del Codice, al fine di promuovere la stabilità occupazionale, nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, in caso di cambio di gestione, si stabilisce per l’affidatario l’obbligo di assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del servizio, qualora disponibili, i requisiti lavoratori che già vi erano adibiti quali soci lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario, con applicazione dei contratti collettivi di settore di cui all’art. 51 del D.Lgs n. 81/2015, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione d’impresa prescelta. Nel caso in cui ad aggiudicarsi l’appalto sia una società cooperativa, questa potrà illustrare i titoli vantaggi giuridici ed economici della condizione di Studio conseguiti “socio”, nonché il valore culturale e sociale di tale scelta, ma, nel rispetto delle libertà costituzionalmente garantite, nessun lavoratore potrà essere costretto, in Italia - fase di cambio di gestione, ad accettare la condizione di “socio”. Ai lavoratori, dipendenti o soci, sono mantenute da parte della ditta aggiudicataria le eventuali documentate condizioni economiche di migliore favore maturate nel precedente rapporto d’impiego. Eventuali aumenti retributivi “ad personam” saranno mantenuti in cifra fissa e, se conseguiti all'esteronon confermati, riconosciuti dallo Stato Italiano - saranno assorbiti dai successivi aumenti contrattuali. Ai fini della maturazione degli scatti di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatoreanzianità sarà ritenuto utile anche il periodo maturato con la precedente ditta, che avrà riferito all’appalto con la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonicapresente Amministrazione. Al coordinatore è attribuita fine di garantire il diritto alle ferie, nel caso non siano state in parte o in toto godute, la competenza relativa ditta subentrante garantirà un periodo di riposo, non retribuito, pari al buon andamento complessivo del Progetto e periodo di ferie maturate nel precedente rapporto di lavoro. Durante lo svolgimento di tutto l’appalto l’impresa aggiudicataria deve mantenere una costante correttezza nei confronti dei lavoratori impiegati nell’appalto, correttezza che si esplica attraverso un regolare pagamento delle prestazioni lavorative in base al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigentecontratto applicato. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area socialemancato pagamento dei lavoratori nonché una non regolarità contributiva possono comportare, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due annida parte dell’Ente appaltante, anche la risoluzione del contratto. In caso di inadempienza contributiva e/o retributiva da parte della ditta aggiudicataria, la stazione appaltante potrà procedere ai sensi dell’art. 30, commi 5 e 6 del D. Lgs. n. 50/2016. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva dell’affidatario del contratto negativo per due volte consecutive, la stazione appaltante, acquisita una relazione particolareggiata da parte del direttore dell’esecuzione del contratto, propone la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bandoinferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere al pieno rispetto di quanto previsto dal presente capitolatoD. Lgs. Il Coordinatore n. 81/2008 e s.m.i. relativamente alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro. La Ditta dovrà fornire agli operatori vestiario e materiale idoneo a tutelare sia la salute degli utenti sia quella degli operatori. Sostituzione del personale non idoneo o inadeguato: - L’inidoneità fisica alle mansioni viene accertata mediante gli accertamenti sanitari previsti dalla legge; - L’inadeguatezza, costituita da carenze nella capacità relazionale, da mancanza di onestà o moralità, viene accertata dal Comune di Buonconvento, sulla base di riscontri oggettivi, di cui farà formale segnalazione alla Ditta aggiudicataria, al fine di permettere l’eventuale applicazione del vigente CCNL relativamente alle norme disciplinari, non esclusa la sostituzione del personale stesso; La Ditta aggiudicataria è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo tenuta a far partecipare i dipendenti o i soci a corsi di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni formazione e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederàaggiornamento su materie inerenti il servizio da svolgere, per conto del SSColtre alla formazione obbligatoria (sicurezza, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioprimo soccorso). In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel inosservanza degli obblighi previsti dal presente articolo., se il formale richiamo non avrà, nei tempi indicati, sortito l’adeguamento da parte della Ditta aggiudicataria, la stazione appaltante applicherà una trattenuta provvisoria del 30% dalle fatture in pagamento che verrà regolarizzata successivamente alla dimostrazione dell’avvenuto adempimento degli obblighi contrattuali. In caso di inadempimento degli obblighi la stazione appaltante potrà procedere, a suo insindacabile giudizio e in qualsiasi momento, alla risoluzione del contratto, senza che la ditta appaltatrice possa pretendere alcun risarcimento o corrispettivo analogo. La stazione appaltante potrà altresì rivalersi sulla ditta appaltatrice per eventuali maggiori oneri finanziari ed economici derivanti alla rescissione anticipata del contratto stesso. N.B. La ditta aggiudicataria dovrà uniformare il comportamento dei propri dipendenti (personale infermieristico e personale ausiliario), al codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato dal Comune di Buonconvento con deliberazione G.C. n.42/2014, consultabile sul sito istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il personale impiegato dovrà essere in possesso del titolo professionale richiesto e, ove previsto, dell’iscrizione al relativo Ordine Professionale. L’aggiudicatario dovrà sempre informare il Comune delle eventuali dimissioni del proprio personale, di norma con 30 giorni di anticipo, sulla data di cessazione del servizio. L’inserimento di personale assunto in prova e/o in tirocinio è consentito solo se affiancato dal personale in servizio, senza alcun onere per il Comune di Decimoputzu. L’inserimento di nuovo personale deve essere sempre supportato da affiancamento (tirocinio) di durata non inferiore a 5 giorni consecutivi per il corretto apprendimento delle prestazioni, attività da svolgere. Le ditte, all’atto di presentazione dell’istanza di partecipazione alla gara, dovranno autocertificare, ai sensi del D.P.R. n° 445/2000, di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzativeil numero minimo di personale in possesso dei requisiti professionali, così come previsti dal Manuale operativo appresso specificato. La ditta aggiudicataria dovrà fornire, a pena di decadenza, entro dieci giorni dalla richiesta da parte dell’Ente, l’elenco nominativo del personale con i relativi curricula sotto forma di dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n° 445/2000, con indicazione dei ruoli che ricopriranno all’interno del servizio. La ditta dovrà altresì specificare la tipologia di contratto di lavoro stipulato con ciascun operatore. Al fine di garantire la continuità del rapporto tra gli operatori e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)gli utenti del servizio, la ditta aggiudicataria si impegna a reclutare il personale attualmente presente nel servizio oggetto dell’appalto che voglia transitare nella ditta subentrante. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle Le Società Cooperative partecipanti dovranno avvalersi delle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicatiN° 2 Assistenti Sociali: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso del Diploma Universitario di diploma Assistente Sociale e iscrizione all’Ordine Professionale, con almeno un anno di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di esperienza lavorativa nei servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni territoriali socio-assistenziali e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonicasanitari pubblici, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenticonto di organismi privati. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto N° 5/6 Assistenti Xxxxxxxxxxx: in possesso della qualifica di “Assistente Domiciliare e dei requisiti specificati Servizi Tutelari” e/o di “O.S.S.” (Operatore Socio Sanitario) conseguita mediante la frequenza di corso di formazione professionale organizzato da enti pubblici o privati legalmente riconosciuti, con almeno due anni di esperienza lavorativa nel presente articoloservizio di “Assistenza Domiciliare” a favore di anziani e disabili presso enti pubblici anche per conto di organismi privati.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’impresa si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolilavoro, competenzeivi comprese quelli in tema di igiene e sicurezza, modalità organizzativeprevidenza e disciplina infortunistica, così come previsti dal Manuale operativo assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’impresa si obbliga altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e dalle sue retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data di stipula del contratto alla categoria e nella località di svolgimento delle attività nonché le condizioni risultanti da successive modifiche modificazioni e dal D.M. 18 novembre 2019 integrazioni. L’impresa si obbliga, fatto salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente a continuare ad applicare i sopraindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l’impresa anche nel caso in cui questa non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse per tutto il periodo di validità del contratto. L’impresa si obbliga inoltre a presentare, su richiesta della Provincia, copia di tutti i documenti atti a verificare la corretta corresponsione dei salari, nonché dei versamenti contributivi o una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000. In particolare l’impresa dovrà esibire, su richiesta della Provincia, il libro matricola, il modello relativo al versamento dei contributi in vigore (Allegato A)attualmente DM10, F24, Mod. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore 770) nonché tutti quei documenti che la Provincia ritenesse utili al fine di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e comprovare la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze corretta corresponsione dei salari e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriocontributi. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto Le risorse preposte all’esecuzione delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC contrattuali da svolgersi presso gli uffici provinciali potranno accedervi nel rispetto di quanto previsto dal tutte le relative prescrizioni di sicurezza e accesso, previa comunicazione alla Provincia dei relativi nominativi e dati anagrafici unitamente agli estremi di un documento di identificazione. L’impresa si obbliga a garantire la continuità delle prestazioni contrattuali nonché la stabilità delle risorse umane assegnate al presente capitolatoappalto e indicate in sede di offerta. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC La Provincia potrà in ogni momento chiedere la sostituzione delle risorse qualora fossero ritenute non idonee alla perfetta esecuzione dei servizi; l’esercizio di tale facoltà non comporterà oneri per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo Provincia. Nel caso in cui l’impresa debba provvedere alla sostituzione di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso una delle risorse dovrà richiedere espressa autorizzazione alla Provincia; quest’ultimo si riserva di approvare la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione nuova figura professionale proposta entro 5 (cinque) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziorichiesta. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve delle risorse umane con le modalità di cui al presente articolo l’impresa dovrà garantire un sostituto periodo di affiancamento del personale in possesso sostituzione con quello sostituito idoneo a non diminuirne l’efficienza e ad evitare ogni possibile rallentamento e/o disservizio nell’esecuzione dei requisiti specificati nel servizi di cui al presente articolocapitolato speciale d’appalto.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’impresa aggiudicataria deve disporre di una dotazione di personale in quantità e di qualificazione e profilo professionale adeguati a garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore un’efficace gestione delle attività di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)cui al presente capitolato. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità utilizzato deve osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari indicate nel presente Capitolato. In particolare, con riferimento al punto b.1) del precedente articolo 6, la dotazione di accogliere i beneficiari nel rispetto personale addetto all’assistenza domiciliare deve rispettare almeno le seguenti proporzioni: a) almeno l’80% quali addetti a servizi qualificati alla persona in ambito socioassistenziale, in possesso di qualifica di Operatore Socio Assistenziale (OSA), Addetto all’Assistenza di Base (AdB) o titolo equivalente o superiore attinente al profilo; b) non oltre il 20% quali addetti a servizi generici alla persona in ambito socioassistenziale, non in possesso della loro cultura qualifica di appartenenzacui al punto precedente. L’impresa aggiudicataria garantisce di mettere a disposizione operatori con titolo di Operatore Socio-Sanitario (OSS), manifestando attitudine alla relazione d’aiutoentro 15 giorni dalla specifica richiesta, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità qualora si rendesse opportuno in base al progetto assistenziale personalizzato multidisciplinare predisposto dall’Unità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioValutazione Multidisciplinare o altro gruppo sociosanitario integrato di valutazione. Tale impegno è richiesto fino a una quota pari ad almeno 400 ore mensili. Il personale deve aver compiuto Comune si riserva comunque di chiedere una quota aggiuntiva con preavviso di almeno 60 giorni. Per tale quota aggiuntiva è previsto un corrispettivo orario distinto, indicato al successivo articolo 15. Nelle attività di assistenza diretta alla persona non autosufficiente o con grave disabilità devono essere utilizzati di norma operatori con titolo di OSA, AdB, o titolo equivalente o superiore, salvo casi eccezionali e indifferibili, in caso di indisponibilità di operatori con tale qualifica, una volta garantita la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite percentuale di cui al secondo comma. Gli operatori addetti al servizio di assistenza domiciliare dovranno essere in possesso di patente di guida (almeno di Cat. B) in numero adeguato, allo scopo di consentire la realizzazione degli interventi di accompagnamento ed essere in regola con tutto quanto previsto in materia sanitaria dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti La struttura di coordinamento di cui all’articolo 6 deve disporre di almeno il seguente personale: - coordinatori con compiti organizzativo-gestionali, amministrativi e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esterosupervisione complessiva, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea scuola media superiore o titolo superiore e almeno 4 anni di esperienza in area sociale, economica, umanistica servizi di assistenza o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale almeno 1 anno di attività nell'organizzazione/coordinamento generale nell’ambito di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC sociali o sociosanitari per la gestione ordinaria del progettoanziani o per disabili, per un minimo almeno 4.750 ore annue complessive; - assistenti sociali in possesso dei titoli per l’esercizio della professione e almeno 1 anno di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC esperienza professionale con lo stesso profilo nell’ambito di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore sociali o sociosanitari per richiedere informazionianziani o per disabili, per segnalazioni almeno 4.750 ore annue complessive. L’impresa aggiudicataria rimborsa al personale addetto all’assistenza domiciliare i costi di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni spostamento tra i domicili dei vari utenti e/o tra le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario varie sedi di servizio e considera il tempo impiegato come tempo lavorato. In considerazione dell’estrema variabilità degli spostamenti, in caso termini di emergenzamezzi e tempo necessari, l’impresa, per facilitare la gestione di tale aspetto e nel rispetto della normativa e della contrattazione collettiva di settore, può prevedere modalità di semplificazione tramite appositi accordi in proposito con le Organizzazioni Sindacali. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere L’impresa aggiudicataria utilizza modelli organizzativi in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziorapporto tra l’utente e l’operatore o il gruppo di operatori assegnatogli. Inoltre, l’impresa adotta strumenti volti a prevenire un elevato turn-over degli operatori. L’impresa aggiudicataria deve altresì assicurare l'aggiornamento professionale del proprio personale mediante occasioni di formazione e di riqualificazione, fornendo al Comune adeguata documentazione relativa alla programmazione e allo svolgimento dell’attività formativa. Il personale impiegato nell'espletamento dei servizi oggetto dell'appalto deve essere fisicamente idoneo, di provata capacità, onestà e moralità. Esso deve essere sempre dotato di un visibile tesserino "identificativo" contenente generalità, qualifica e nome dell'impresa. Il personale addetto al servizio di pedicure a domicilio deve possedere titolo idoneo a svolgere le funzioni previste e operare secondo le regole tecniche e deontologiche della professione, garantendo l’assoluto rispetto della normativa in materia e delle norme igieniche e di sicurezza. L’impresa aggiudicataria si impegna inoltre a fornire al Comune, prima dell'inizio dell'appalto, gli elenchi nominativi del personale impiegato nelle attività con la relativa qualifica. L’impresa aggiudicataria deve altresì provvedere al tempestivo aggiornamento di detti elenchi in caso di sostituzioni provvisorie e/o definitive. L’impresa aggiudicataria deve garantire le sostituzioni del personale che si rendessero necessarie in caso di assenze, garantendo i requisiti previsti dal presente articolo, ai quali è possibile derogare in caso di assenze di durata inferiore a 30 giorni. I nuovi operatori devono essere inseriti in servizio mediante un apposito e adeguato percorso di apprendimento delle caratteristiche del servizio stesso, anche in riferimento agli aspetti concernenti la sicurezza sul luogo di lavoro. In caso di eventuali assenze improvvise del singolo operatore incaricato del servizio, l’impresa aggiudicataria è comunque tenuta ad assicurare il completo e corretto espletamento dei servizi programmati, ricorrendo, se necessario, alla sostituzione definitiva immediata del Coordinatorepersonale assente. Xxxxx restando l’impegno ad erogare il monte ore previsto per le figure di coordinamento, l’Ente attuatore deve garantire in caso di dimissione o assenza di un coordinatore superiore a 30 giorni, l’impresa aggiudicataria garantisce la presenza di idoneo sostituto in possesso dotato dei requisiti specificati nel presente articolorichiesti. Entro i suddetti 30 giorni il monte ore può essere garantito tramite un maggior utilizzo dei coordinatori esistenti o il recupero in periodi successivi. L’impresa aggiudicataria è tenuta inoltre ad adottare, anche attraverso l’azione dei propri operatori, comportamenti atti a garantire il pieno rispetto della dignità e dei diritti degli utenti. Il personale addetto dipende ad ogni effetto direttamente dall’impresa aggiudicataria, deve essere capace e fisicamente valido, di età non inferiore ai 18 anni, adeguatamente formato e deve mantenere in servizio un contegno decoroso ed irreprensibile. Il Comune si riserva il diritto di contestare all’aggiudicatario l'inidoneità e/o l’operato di uno o più operatori. In tal caso lo stesso dovrà garantire i dovuti interventi, se del caso anche mediante la sostituzione dell'operatore/i contestati. In caso di operatori di cittadinanza non italiana, il soggetto affidatario dovrà dimostrarne il possesso di valido titolo di soggiorno, trasmettendo copia di detti documenti alla Direzione Servizi Sociali.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo a) Per l’adempimento di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolitutte le obbligazioni conseguenti all’esecuzione del presente capitolato, competenzela ditta appaltatrice dovrà disporre di tutto il personale necessario. L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere alla Ditta appaltatrice, modalità organizzativei nominativi degli operai addetti al servizio e di richiederne agli Enti preposti, così come previsti la regolare posizione assicurativa e contributiva. Tutte le spese inerenti il personale, sono a completo carico della Ditta appaltatrice. a) Il personale dipendente della ditta dovrà essere numericamente sufficiente, capace e fisicamente idoneo. b) La ditta potrà, nell’interesse dei servizi, variare le qualifiche del personale, senza che ciò costituisca diritto a pretendere dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare Comune l’eventuale maggior onere che ne derivasse. c) Ai sensi della normativa vigente, la ditta appaltatrice dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore prevedere tutte le misure di progetto; - responsabile amministrativo sicurezza per l’aggiornamento e la gestione della banca dati prevenzione degli infortuni e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi sicurezza dei lavoratori. d) La Ditta Aggiudicataria ha l’obbligo di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il dotare tutto il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio dipendente impiegato nella gestione del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto di divise e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due annidotazioni personali adeguate alle specifiche funzioni svolte, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto disposto dal presente capitolatovigente C.C.N.L. di categoria e delle norme di carattere antinfortunistico applicabili nella fattispecie. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali personale dipendente ha l’obbligo di utilizzare il vestiario in dotazione per tutta la durata delle prestazioni. e) La Ditta Aggiudicataria avrà l’obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti ulteriori disposizioni legislative che potranno essere emanate durante il corso della concessione, comprese le norme regolamentari e le ordinanze che dovessero essere emanate dal Comune, comunque inerenti ai servizi appaltati. f) Tutto il personale, nell’espletamento delle proprie mansioni, dovrà tenere un comportamento serio e corretto, con il SSC per la gestione ordinaria vincolo di subordinazione rispetto agli incaricati del progetto, per un minimo Comune investiti delle funzioni di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei controllo e vigilanza sui servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e affidati in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloappalto.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il servizio prevede il lavoro integrato delle figure professionali elencate e descritte nella progettazione presentata in sede di gara. L’organismo aggiudicatario deve assicurare la seguente dotazione minima di personale: • un referente Responsabile del servizio, D3, (tra le seguenti figure: Assistente Sociale, Educatore Professionale, Sociologo, Psicologo), che curi il collegamento con il personale dei Municipi di riferimento e della Direzione Accoglienza ed Inclusione e che si prenda carico congiuntamente al Servizio Sociale territoriale delle situazioni individuali dei beneficiari • un operatore socio sanitario C2 che insieme al Responsabile, svolga, per gli utenti del servizio, azioni si supporto; • un congruo numero di operatori sociali (6 inquadramento C1) tali da poter garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento il monitoraggio quotidiano degli utenti presso i propri domicili e la gestione della banca dati distribuzione dei pasti L’Organismo affidatario si impegna a inviare l’elenco degli operatori impegnati con le relative qualifiche professionali e a comunicare tempestivamente e, ove possibile, preventivamente, eventuali cambiamenti dell’organico utilizzato che comunque deve corrispondere alla medesima qualifica e con pari esperienza. Ai sensi dell’art.30, comma 4 del D. Lgs n.50 del 2016 “Al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto o della concessione svolta dall’impresa anche in maniera prevalente” L’Organismo affidatario, sotto la propria esclusiva responsabilità, deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti, nonché ai regolamenti delle competenti autorità in materia di contratti di lavoro (rispetto dei C.C.N.L. e dei contratti integrativi di categoria in tutti i loro istituti anche per i servizi soci lavoratori di orientamento cooperativa, a prescindere da qualsiasi regolamento interno, statuto, delibere, ecc. e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionead adempiere ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativoassistenziale ed assicurativa), di formazione sicurezza sui luoghi di lavoro (ex X.X.xx. 81/2008 e riqualificazione professionales.m.i.), di tutela della Privacy (ex D.Lgs. 196/2003 così come integrato dal D.lgs. 101/2018). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità L’Organismo affidatario si impegna a non concludere contratti di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze lavoro subordinato o autonomo e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - comunque a non attribuire incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del SSCrapporto. L’Organismo affidatario, nel sottoscrivere il presente atto, dichiara di essere a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio conoscenza che Roma Capitale procederà alla revoca immediata dei rapporti contrattuali e l’esclusione da successive gare in caso di emergenzamancato rispetto del C.C.N.L, contratti integrativi territoriali, obblighi contributivi, nonché di accertata violazione dello Statuto dei diritti dei lavoratori. Il numero L’esecutore è tenuto a fornire, entro 10 giorni dalla sottoscrizione del contratto applicativo e comunque prima della data di reperibilità telefonica, anche avvio delle prestazioni: - l’elenco del personale impiegato per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità l’espletamento del servizio. In caso , rispondente a quanto specificato nella proposta presentata; - per ciascun lavoratore impegnato nella realizzazione del servizio, gli estremi della comunicazione telematica obbligatoria effettuata ai sensi del Decreto Interministeriale del 30 ottobre 2007 (modello UNILAV - SAOL Provincia di sostituzione definitiva Roma) o eventuale documentazione sostitutiva; Il Responsabile-Coordinatore del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloCentro designato dall’Organismo affidatario è il/la Dott./Dott.ssa……………………….

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale La ditta appaltatrice deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, espletare il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento proprio personale, in possesso dei requisiti organizzativi professionali specifici previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve I conducenti incaricati dalla ditta devono essere in possesso di diploma idonea patente e del certificato di laurea abilitazione professionale (C.A.P. D) e della “CQC” (carta di qualificazione del conducente) rilasciato dal Ministero dei Trasporti, Direzione Generale della Motorizzazione Civile. Prima dell’inizio del servizio la ditta dovrà comunicare al Comune: - le generalità dell’autista e dell'accompagnatore e trasmettere copia delle relative patenti e abilitazioni e documenti di identità. - la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, assicurativi ed antifortunistici e dei contratti di lavoro individuali stipulati ( con la specificazione del numero di posizione INAIL E INPS relativi al servizio e necessari alla verifica del DURC) . Il Comune si riserva la facoltà di valutare il servizio prestato dall’operatore e di chiedere alla ditta la sostituzione del personale ritenuto non idoneo al servizio per comprovati motivi. Ogni variazione dovrà essere comunicato all'ente anticipatamente e tempestivamente, in area socialecasi imprevedibili la comunicazione dovrà essere fatta entro due giorni dal verificarsi dell'evento. La ditta affidataria è tenuta a individuare un Responsabile del Servizio, economicadi cui dovrà essere fornito immediato recapito e nominativo all’Amministrazione Comunale, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale garantendone reperibilità ed accessibilità, anche tramite telefono cellulare. E’ fatto altresì obbligo alla ditta di coordinamento generale garantire, a bordo di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata ciascun automezzo, la presenza di almeno due anniun telefono cellulare (dotandone l’autista), anche non continuativicosì da consentire al competente Ufficio Comunale la possibilità, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenzasituazioni imprevedibili e contingenti, di rapportarsi direttamente ai predetti operatori. Il numero L’appaltatore si obbliga ad applicare al proprio personale le condizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi di reperibilità telefonicalavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, anche per eventuali emergenzevigenti in favore dei dipendenti, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora delle imprese del settore nelle località e nel tempo in cui si svolge il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In ogni caso non sono ammesse interruzioni del servizio per mancanza di sostituzione definitiva del Coordinatorepersonale, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloe il contraente concessionario si impegna espressamente a sostituire il conducente, che per qualsiasi causa fosse assente, con altro riconosciuto idoneo abilitato al servizio.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo Il personale utilizzato dalla ditta appaltatrice per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e del servizio dovrà seguire le indicazioni impartite dalla ASL Roma 1 per la rendicontazione - operatori sociali quanto attiene le procedure del servizio, che saranno esplicitate in un apposito regolamento esplicativo per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, aree. La ditta appaltatrice si impegna a garantire lo stesso tipo di formazione per ogni addetto della ditta stessa, a garantire il puntuale rispetto delle norme antinfortunistiche e riqualificazione professionale)di tutte quelle poste a tutela del lavoratore, il quale dovrà essere dotato di tutti i DPI necessari all’espletamento del servizio. Il personale dell’Ente attuatore assegnato all’equipe destinata ai mezzi sia di tipo A che di tipo B deve essere formato secondo con attestazione BLSD ai sensi della DGR406/06. Il personale della ditta appaltatrice deve essere inoltre stato sottoposto alle vaccinazioni d’obbligo per il personale ospedaliero, ed essere sottoposto ai controlli periodici previsti dalla normativa a carico e cura della ditta stessa. La ASL si riserva in ogni momento la facoltà di richiedere la relativa documentazione attestante la conformità a quanto sopra. Sono a carico della ditta appaltatrice le imposte e tasse, nonché tutti i contributi di assicurazione sociale ed i premi per le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro per il personale alle proprie dipendenze, intendendosi liberata da ogni responsabilità diretta o indiretta l'Amministrazione appaltante, anche per danni a persone e cose. La ditta appaltatrice dovrà possedere capacità applicare nei confronti del proprio personale e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di accogliere lavoro applicabili alla data del contratto. L’ASL Roma 1 in caso di violazione dei contratti collettivi e delle norme sugli obblighi contributivi, previa comunicazione all’Impresa dell’eventuale inadempienza riscontrata, potrà sospendere l’emissione di mandati di pagamento per un ammontare corrispondente al dovuto ai dipendenti, fino a quando non verrà ufficialmente saldato il debito verso i beneficiari lavoratori. Per tale sospensione l’Impresa non potrà opporre eccezione alcuna né avanzare pretese di risarcimento danno. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’ASL Roma 1 ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dall’Impresa aggiudicataria. L’Impresa dovrà fornire entro 10 giorni dall’aggiudicazione: − l’elenco nominativo del personale adibito al servizio con l’indicazione, per ciascun addetto, delle competenze professionali e delle attività attribuite nell’ambito dell’appalto. Per ogni nominativo dovranno essere indicati gli estremi dei documenti di lavoro e assicurativi. L’Impresa si impegna inoltre a mantenere aggiornato tale elenco trasmettendo le eventuali variazioni e i nuovi inserimenti di lavoratori entro 7 giorni dal loro verificarsi; − il nominativo del referente da dare al committente, delegato ai fini degli obblighi di coordinamento e controllo dei lavoratori, per la tutela della salute e sicurezza; − il nominativo di un Responsabile dell’esecuzione del contratto competente per tutti gli adempimenti previsti dal presente capitolato: − in adempimento agli obblighi normativi di cui al D.Lgs. n. 81/08, dovrà fornire, al momento della stipula del contratto, i certificati relativi alla formazione del personale ed i certificati di idoneità lavorativa specifica. Il personale impiegato all’interno dei presidi dell’ASL Roma 1 dovrà uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Azienda e rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel lavoro, in particolare dovrà: - essere alle dipendenze e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa che risponde direttamente del comportamento dei suoi dipendenti, delle inosservanze al presente Capitolato e dei danni derivanti all’ASL Roma 1 ed a terzi imputabili ai propri dipendenti. - essere adeguatamente formato ad operare nel campo delle attività espresse nel capitolato d’appalto e deve risultare bene addestrato in relazione alle particolari caratteristiche dell’ambiente; - presentarsi in servizio munito di divisa, con un cartellino di identificazione ben visibile, indicante il nominativo dell’Impresa ed il nome e cognome del dipendente e la fotografia e assicurarsi che tale divisa sia sempre in condizioni igieniche e di decoro; - rispettare gli ordini di servizio, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite, nel rispetto del presente Capitolato, della loro cultura normativa vigente e attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni operative (orari, percorsi, tempi) impartite dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto; - uniformarsi a tutte le norme di appartenenzacarattere generale emanate dall’ASL Roma 1 e rispettare le disposizioni fissate nel Codice di Comportamento; - curare l’igiene personale in modo conforme al luogo di cura in cui si opera e in rispetto dell’utenza e del personale della ASL. L’organizzazione dell’Impresa dovrà tendere, manifestando attitudine alla relazione d’aiutoinoltre, all’ascoltoa ridurre al minimo possibile il turn-over o la rotazione tra gli operatori, alla comprensione anche al fine di favorire una migliore conoscenza dei locali/presidi, delle esigenze e dei delle specificità di ogni zona. Nello svolgimento del servizio l’Impresa deve evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento dell’attività sanitaria o amministrativa e, a questo scopo, gli operatori dovranno essere ben addestrati, specializzati e destinati in modo coerente alle aree loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioassegnate. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteroL’ASL Roma 1 si riserva, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessoinoltre, il cui nominativo dovrà essere comunicato diritto di chiedere all’Impresa la sostituzione del personale ritenuto inidoneo al servizio per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolocomprovati motivi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il servizio prevede il lavoro integrato delle figure professionali elencate e descritte nella progettazione presentata in sede di garantire un’équipe multidisciplinare gara. È necessario pertanto che ogni Organismo concorrente presenti un organigramma relativo al progetto presentato, corredato dei curricula del personale previsto, declinato nei modi e nei tempi di impiego delle singole figure professionali e livelli di inquadramento. L9Organismo affidatario si impegna a inviare l9elenco degli operatori impegnati con ruolile relative qualifiche professionali e a comunicare tempestivamente e, competenzeove possibile, modalità organizzativepreventivamente, così come previsti dal Manuale operativo eventuali cambiamenti dell9organico utilizzato che comunque deve corrispondere alla medesima qualifica e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)con pari esperienza. Il personale dell’Ente attuatore è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti. L9Organismo gestore è tenuto, altresì, a realizzare un piano per la formazione continua e l9aggiornamento professionale dell9equipe multidisciplinare sulle tematiche strettamente correlate alle specificità del servizio. L9Organismo dovrà possedere capacità prevedere strumenti idonei alla gestione dell'equipe come attività di accogliere i beneficiari nel coordinamento e riunioni periodiche di verifica, dovrà altresì garantire incontri di supervisione d9equipe effettuata da una figura professionale adeguata ed esterna al gruppo di lavoro e all9Organismo. Gli incontri di supervisione devono tenersi con una periodicità costante e auspicabilmente, al fine dell9efficacia del servizio, con cadenza mensile. L9Organismo affidatario, sotto la propria esclusiva responsabilità, deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti, nonché ai regolamenti delle competenti autorità in materia di contratti di lavoro (rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze dei C.C.N.L. e dei contratti integrativi di categoria in tutti i loro vissuti istituti anche per i soci lavoratori di cooperativa, a prescindere da qualsiasi regolamento interno, statuto, delibere, ecc. e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad adempiere ad ogni effetto l’Ente attuatore stessoobbligo contributivo in materia previdenziale, il cui nominativo dovrà essere comunicato assistenziale ed assicurativa), di sicurezza sui luoghi di lavoro (ex X.X.xx. 81/2008 e s.m.i.), di tutela della Privacy (ex D.lgs. 196/2003). L9esecutore è tenuto a fornire, entro 10 giorni dalla sottoscrizione del contratto applicativo e comunque prima della data di avvio delle prestazioni: ● l9elenco del personale impiegato per iscritto al SSC prima dell’inizio l9espletamento del servizio, rispondente a quanto specificato nella proposta presentata; ● per ciascun lavoratore impegnato nella realizzazione del servizio, gli estremi della comunicazione telematica obbligatoria effettuata ai sensi del Decreto Interministeriale del 30 ottobre 2007 (modello UNILAV - SAOL Provincia di Roma) o eventuale documentazione sostitutiva; Il Responsabile-Coordinatore del servizio con indicazione della reperibilità telefonicadesignato dall9Organismo affidatario è. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto XXXXX L9Organismo affidatario si impegna a non concludere contratti di lavoro subordinato o autonomo e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica comunque a non attribuire incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del SSCrapporto. L9Organismo affidatario, nel sottoscrivere il presente atto, dichiara di essere a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio conoscenza che Roma Capitale procederà alla revoca immediata dei rapporti contrattuali e l9esclusione da successive gare in caso di emergenzamancato rispetto del C.C.N.L, contratti integrativi territoriali, obblighi contributivi, nonché di accertata violazione dello Statuto dei diritti dei lavoratori. Il numero L9amministrazione si riserva la facoltà di reperibilità telefonicachiedere la sostituzione di operatore che ne abbia dato giustificato motivo, anche per eventuali emergenzerispetto all9inosservanza delle prescrizioni del presente Capitolato. Per quanto non espressamente previsto relativamente alle norme comportamentali e disciplinari, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione si fa riferimento al SSC del nominativo Codice Civile, alla legislazione vigente e del numero alla disciplina generale dei Contratti di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloLavoro.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’organizzazione operativa dell’ Appaltatore attivo sul territorio dovrà prevedere le seguenti posizioni: 1. N° 1 coordinatore operativo 2. Un numero congruo di garantire un’équipe multidisciplinare letturisti esperti adibiti all’attività di controllo e reintegro. 3. Un numero congruo di letturisti adibiti all’ordinaria attività di lettura. 4. Un numero congruo di addetti amministrativi adibiti al trasferimento degli archivi dati, al controllo delle foto rilevazioni e al presidio degli uffici dell’ Appaltatore. L’ACEA si riserva la facoltà di richiedere l’esclusione di quel personale assegnato al servizio che, a suo insindacabile giudizio, durante l’esecuzione dello stesso abbia tenuto un compor- tamento non corretto e/o non consono all’immagine della ACEA nei confronti della clientela e di terzi. Gli operatori dovranno essere dotati di specifica capacità e esperienza; l’esecuzione dei ser- vizio dovrà sempre essere effettuata secondo le regole dell’arte e con ruolila massima diligenza. In ogni caso, competenzedell’operato del personale risponderà, modalità organizzativea tutti gli effetti, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)l’Appaltatore. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzautilizzato dall’ Appaltatore dove essere singolarmente dotato, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto aggiunta di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per dalle norme di sicurezza e prevenzione infortuni, di apposita divisa identifica- tiva (in versione estiva ed invernale) riportante l’indicazione dell’ Appaltatore di appartenenza e la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, dicitura “Addetto alla lettura contatori per conto di ACEA” ed esponga, durante il servi- zio, in modo leggibile un tesserino con foto e nome. E’ fatto divieto all’ Appaltatore, pena la rescissione del SSCcontratto, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, di utilizzare personale non rientrante negli elenchi di cui sopra o per il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloquale l’ACEA abbia richiesto l’esclusione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’Affidataria si impegna alla formazione continua del personale sugli argomenti previsti dalle normative di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)riferimento. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità inoltre essere seguito e sensibilizzato rispetto alle responsabilità del proprio ruolo, ciascuno in rapporto alle proprie specifiche competenze. L’organico deve prevedere una dietista con il compito di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine sovrintendere alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione preparazione delle esigenze diete comuni e dei loro vissuti speciali per quanto riguarda gli aspetti nutrizionali e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioigienico sanitari. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio La direzione del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere affidata ad un Responsabile con una qualifica professionale idonea a svolgere tale funzione ed in possesso di diploma esperienza almeno triennale nella posizione di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale Direttore di coordinamento generale un servizio nel settore ristorazione di servizi analoghi dimensione almeno pari a quelli quello oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bandoservizio richiesto dall'Affidante. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione Direttore del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed servizio deve mantenere un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi continuo con i responsabili preposti dall'Affidante al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità controllo dell'andamento del servizio. In caso di assenza o impedimento del Direttore, l'Affidataria deve provvedere alla sua sostituzione definitiva con un altro Direttore di adeguata professionalità. L’Affidataria fornisce a tutto il personale adeguati indumenti di lavoro, secondo quanto previsto dalle norme nel campo dell’Igiene degli alimenti, nonché gli appositi armadietti a doppio scomparto per la gestione degli stessi. Per quanto riguarda il personale addetto alla distribuzione nelle scuole, l’Affidante, tramite gli istituti scolastici direttamente interessati, si impegna a trovare idonea collocazione degli armadietti all’interno dei locali scolastici. Il personale inoltre, è provvisto di cartellino di identificazione riportante il nome del Coordinatoregestore ed il nome del dipendente. L’Affidante fornisce altresì ai genitori facenti parte della Commissione Mensa camici monouso, l’Ente attuatore mascherine, cuffie e sopra scarpe monouso in occasione dei sopralluoghi che effettueranno, in maniera concordata, presso il centro cottura gestito dall’Impresa. Il personale addetto alla manipolazione, alla preparazione, confezione e al trasporto e alla distribuzione dei pasti, deve curare l'igiene personale secondo quanto previsto nel “Manuale di corretta prassi igienica per la ristorazione” di cui al Regolamento CE 852/2004 adottato dall’Affidataria, copia del quale dovrà essere, se richiesto, consegnato all’Affidante. L’Affidataria deve provvedere a garantire all’Affidante che il personale impiegato per la realizzazione del servizio abbia i requisiti previsti dalle normative igienico sanitarie vigenti. A tal fine l’Affidante deve predisporre un sostituto Piano specifico al fine di ottemperare alle norme previste dal D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni. Rispetto delle normative vigenti in possesso materia di prevenzione degli infortuni l'Affidataria deve attuare l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relative all'igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela materiale dei requisiti specificati nel presente articololavoratori. Per tutti gli aspetti di igiene (della produzione, dei locali, del personale, del comportamento) si rimanda al Manuale di autocontrollo igienico e alle relative procedure e istruzioni operative dell’Affidataria.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’organizzazione operativa della Società attiva sul territorio dovrà prevedere le seguenti posizioni: 1. N° 1 coordinatore operativo preposto anche al trasferimento degli archivi dati, al controllo delle foto rilevazioni; 2. un numero congruo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore letturisti adibiti a tempo pieno all’ordinaria attività di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)lettura. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità essere composto per il 100% da personale alle dipendenze dell'offerente in conformità alla legislazione vigente in materia. Resta inteso che in caso di accogliere i beneficiari nel rapporto di lavoro a tempo determinato la durata dello stesso non dovrà essere inferiore a quella effettiva dell’appalto medesimo. Ai dipendenti dovranno essere applicate condizioni normative e retributive non deteriori rispetto della loro cultura di appartenenzaa quelle fissate da idoneo CCNL vigente, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni coerente con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioil servizio appaltato. Il Committente si riserva la facoltà di richiedere l’esclusione di quel personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteroassegnato al servizio che, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare a suo insindacabile giudizio, durante l’esecuzione dello stesso abbia tenuto un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche comportamento non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni corretto e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatorenon consono all’immagine del Committente, nei confronti della clientela e di terzi. Il Coordinatore La Società dovrà garantire che il personale addetto abbia un aspetto decoroso sia nella persona che nell’abbigliamento ed esponga in modo leggibile, durante il servizio, un tesserino, con foto e nome, da cui risulti sia il nominativo della Società che l’indicazione dell’esecuzione del progetto provvederà, lavoro per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattualiCommittente. Il Coordinatoretesserino di cui sopra dovrà essere autorizzato previa visione del Committente. È fatto divieto alla Società, pena la rescissione del contratto, di utilizzare personale non rientrante negli elenchi di cui sopra o per il quale il Committente abbia richiesto l’esclusione. Con frequenza mensile, la Società dovrà inviare tabella riepilogativa del personale utilizzato, indicando per ogni operatore il tipo e la durata del contratto di lavoro, il suo sostituto o altro incaricatolivello contrattuale e il tipo di attività svolta. In assenza di tale report, devono essere reperibili durante tutto l’orario il Committente potrà non procedere con la definizione delle competenze di servizio e in cui all’articolo 10. Nel caso di emergenza. Il numero inserimento di reperibilità telefonicanuovo personale, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloSocietà dovrà far pervenire dovuta comunicazione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliOgni Organismo, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati del servizio di accoglienza dovrà prevedere e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi impiegare un‟equipe professionale, in cui siano presenti diverse figure con professionalità, competenze ed esperienza, coordinate fra di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneloro, per le misure di orientamento assicurare l‟articolazione e accesso ai servizi del territoriol‟efficacia delle prestazioni richieste, per gli interventi rispondere in modo flessibile e personalizzato ai bisogno degli ospiti accolti. E‟ necessario pertanto che ogni Organismo concorrente presenti un organigramma relativo al progetto presentato, corredato dei curricula del personale previsto, declinato nei modi e nei tempi di orientamento impiego delle singole figure professionali e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, livelli di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioinquadramento. Il personale deve aver compiuto la maggiore età impostare il proprio contegno al rispetto e possedere idoneità fisica alla comprensione dell'utenza, agendo con criteri di responsabilità, attenendosi alle disposizioni impartite dalla Direzione e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigentealle regole dell'Ente, osservando in modo scrupoloso i propri doveri. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà È richiesta la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessocomunicare ed interagire con educazione, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto empatia e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigenteprofessionalità. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore personale è tenuto ad assicurare contatti settimanali con a mantenere il SSC per la gestione ordinaria segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti. Si richiede adeguata informazione del progettopersonale, per un minimo sulle problematiche connesse alle persone senza dimora ed all‟emarginazione sociale. L‟Organismo deve applicare, nei confronti del personale impiegato, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di 3 ore settimanalilavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatorerisultanti da successive modifiche e integrazioni, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in genere da ogni contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria. Tali obblighi vincolano l‟Organismo anche nel caso lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. L‟amministrazione si riserva la facoltà di emergenzachiedere la sostituzione di operatore che ne abbia dato giustificato motivo, rispetto all‟inosservanza delle prescrizioni del presente Capitolato. Per quanto non espressamente previsto relativamente alle norme comportamentali e disciplinari, si fa riferimento al Codice Civile, alla legislazione vigente e alla disciplina generale dei Contratti di Lavoro. A tal fine si richiede la costituzione di un equipe di base composto dalle figure professionali previste nei singoli capitolato descrittivi e prestazionali Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC Responsabile-Coordinatore del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloCentro designato dall‟Organismo affidatario è .

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionaliL’aggiudicatario: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatoresi impegna ad utilizzare solo personale, che avrà la capacità di rappresentare dipenderà ad ogni effetto l’Ente attuatore stessodirettamente dall’aggiudicatario, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati (titolo di studio e idoneità fisica) previsti dalle norme regionali sui nidi, in particolare la LR 19/2016 e s.m.i. e direttive applicative regionali, e nazionali per la scuola d’infanzia, in particolare la L 62/2000 sulla parità scolastica. - si impegna ad utilizzare personale di provata capacità, il quale dovrà mantenere il più assoluto riserbo su quanto sia venuto a conoscere nell’espletamento del servizio, nel presente articolorispetto della normativa sulla privacy (D.lgs. 196/03 e s.m.i), e dovrà utilizzare spazi e materiali con estrema cura, lasciando i locali oggetto del servizio nello stesso stato in cui li hanno trovati. - comunicherà formalmente, all’inizio di ogni anno scolastico, l’elenco nominativo del personale impiegato nei servizi, corredato da dati anagrafici, servizio assegnato, profilo di impiego, qualifica e titolo di studio; la stessa documentazione dovrà pervenire tempestivamente in corso d’anno in caso di sostituzione od integrazione del personale impiegato nei servizi, con descrizione della motivazione della sostituzione. - si impegna a non spostare/sostituire in corso d’anno scolastico il personale, salvo per motivi di forza maggiore formalmente comprovati, se non in accordo con Isecs, che potrà dare indicazioni in merito sulla base dell’andamento dei servizi; anche il coordinatore pedagogico non potrà essere sostituito in corso d’anno scolastico, salvo per le motivazioni di cui sopra. - si impegna inoltre a garantire il più possibile stabilità pluriennale al personale impiegato nei servizi, al fine di assicurare continuità educativa e buona funzionalità degli stessi. - si assume, in caso di assenze, l’onere della sostituzione del personale mancante, senza oneri aggiuntivi per Isecs, fornendo immediata comunicazione; in caso di mancata sostituzione e quindi di servizio non effettuato si procederà con una decurtazione proporzionale. - si impegna a far osservare dal proprio personale gli orari fissati per l’esecuzione del servizio e tenere traccia formale dei periodi di lavoro svolti, anche attraverso strumenti marcatempo / di rilevazione orari messi a disposizione da Isecs nelle strutture comunali. - si impegna a far frequentare al proprio personale, per il quale siano previste nel capitolato ore di gestione, una formazione annuale specifica, il cui piano formativo annuale deve essere presentato ad Isecs ad inizio anno; qualora sia richiesto tale personale dovrà partecipare alla formazione organizzata da Isecs per il proprio personale, sempre all’interno delle ore di cui sopra. - si impegna a far frequentare al proprio personale impegnato nell’assistenza a disabili una formazione specifica di almeno n° 6 ore annue, da certificare a fine anno scolastico.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La ditta appaltatrice provvederà allo svolgimento dei rispettivi servizi direttamente con proprio personale sulla base delle norme vigenti di garantire un’équipe multidisciplinare ordine retributivo, assicurativo, sociale, previdenziale, assistenziale e fiscale. La ditta appaltatrice provvederà alla gestione del servizio con ruolipersonale dotato dei requisiti di professionalità e di comprovata esperienza. Il servizio dovrà essere svolto da personale idoneo nei termini prescritti: fatta salva la responsabilità personale ai sensi dell’Art. 2236 del codice civile. In materia di personale la ditta appaltatrice dovrà osservare le seguenti prescrizioni: a) il personale utilizzato per l’appalto deve essere dipendente o Socio della Ditta o Cooperativa aggiudicataria; b) il personale dovrà essere in possesso di titolo di studio e della formazione professionale di cui all’Art.6 del bando di gara; c) la Ditta, competenzela Cooperativa o Consorzio dovrà applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti, modalità organizzativeoccupati nel servizio contemplato dal presente appalto, così come tutte le norme di legge o i contratti collettivi di lavoro ed accordi integrativi previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e le ditte della categoria; d) la gestione violazione della banca dati e normativa previdenziale, assistenziale ed assicurativa in genere a tutela dei lavoratori impiegati nel servizio, dà titolo al Comune per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi risoluzione del contratto; e) essa deve altresì ottemperare a quanto richiesto dal D.Lgs. 19/09/1994 n.626 recante norme in materia di orientamento sicurezza e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi salute dei lavoratori sul luogo di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionelavoro. In caso di sostituzione, per le misure il personale in possesso di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari specifica qualifica della normativa vigente non potrà essere immesso nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione servizio senza previa comunicazione al Comune delle esigenze sue generalità e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie dati relativi al possesso dei requisiti del privato sociale presenti sul territoriopresente capitolato. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e attenersi a quanto segue: • non apportare modifiche né all’orario di lavoro né al calendario assegnato. Variazioni di calendario saranno possibili in situazioni di emergenza che saranno comunicate tempestivamente al responsabile dell’Area Socio-Culturale; • mantenere il segreto d’ufficio nonché quello professionale per l’espletamento dei servizi nel (s’intende il non divulgare informazioni acquisite nell’esercizio della propria professione). Gli operatori rappresentano, nello svolgimento delle mansioni, il Comune, come tali, sono vincolati al rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, norme dettate dall’Amministrazione anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e quanto riguarda i reati contro la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloPubblica Amministrazione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo E’ fatto obbligo per il nuovo appaltatore di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolidare attuazione, competenzenei confronti del personale dipendente all’atto dell’assunzione del servizio, modalità organizzativealle norme di cui al settore della ristorazione collettiva, così come previsti dal Manuale operativo inserite nel vigente C.C.N.L. del settore TURISTICO – Comparto pubblici esercizi “Ristorazione collettiva”, e dalle sue successive modifiche delle disposizioni di Xxxxx in materia assistenziale, assicurative e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore previdenziali, all’osservanza di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento tutte le norme a tutela della salute, della sicurezza e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi dell’integrità fisica del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)personale. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità essere professionalmente qualificato e costantemente aggiornato sulle tecniche di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura manipolazione, sulle buone pratiche di appartenenzalavorazione sull’igiene, manifestando attitudine alla relazione d’aiutola sicurezza e la prevenzione, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze in conformità a quanto previsto dai D.Lgs. 155/97 e dei loro vissuti 626/94 e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriosuccessive modificazioni e integrazioni. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento addetto alla preparazione dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli pasti dovrà avere seguito, con esito favorevole, specifici corsi di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve formazione ed essere in possesso di diploma sufficiente esperienza professionale. La ditta fornirà a tutto il proprio personale indumenti da lavoro prescritti dalle norme vigenti in materia di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica igiene e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale tutela della sicurezza da indossare durante le ore di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bandoservizio. Il Coordinatore si occupa personale addetto alla manipolazione, preparazione, confezionamento, durante le ore di sovraintendere lavoro non deve indossare orecchini, anelli, braccialetti, collane e orologi e non deve avere smalto sulle unghie al fine di evitare la contaminazione dei prodotti in lavorazione. Deve curare l’igiene personale e indossare gli indumenti previsti dalla legislazione vigente: camice color chiaro e cuffia per contenere la capigliatura. Per una corretta prassi igienica è fatto obbligo, durante la preparazione dei pasti, l’utilizzo di mascherina e di guanti monouso. Nella cucina e nelle aree di immagazzinamento degli alimenti, deve essere vietato tutto ciò che potrebbe contaminare gli alimenti stessi (mangiare, fumare, o qualsiasi altra azione non igienica, tipo masticare della gomma o sputare); in tali aree non deve essere presente alcun prodotto medicinale. L’organizzazione del personale in ogni fase deve essere tale da permettere una esatta identificazione delle responsabilità e delle mansioni ed un regolare e rapido svolgimento delle operazioni di produzione e confezionamento. Le operazioni citate devono essere condotte secondo procedure note e documentate. La ditta appaltatrice dovrà in ogni momento, a tutte le attività semplice richiesta dell’amministrazione appaltante dimostrare di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di avere provveduto a quanto previsto dal sopra. L’Amministrazione Comunale è esonerata totalmente da ogni e qualsiasi responsabilità presente capitolatoe futura dagli eventuali infortuni e responsabilità dei danni causati dallo stesso verso terzi. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con personale specializzato comprende le seguenti figure: cuochi, e aiutanti in numero sufficiente a garantire il SSC regolare espletamento del servizio. Gli addetti alla distribuzione, compreso il personale per il trasporto dei pasti, dovranno essere in numero tale da garantire un rapporto non inferiore a 1:40 rispetto agli utenti del servizio Il personale assente dal lavoro per qualsiasi motivo dovrà essere sostituito prontamente per la gestione ordinaria garanzia del progettoservizio, per un minimo con personale di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio pari qualifica e in caso di emergenzapari monte ore. Il numero degli addetti dovrà essere indicato nell’offerta tecnica, completo di reperibilità telefonicatutti gli elementi soggetti a valutazione come descritto nel disciplinare di gara. Eventuali assenze degli addetti devono essere immediatamente reintegrate per mantenere giornalmente invariato il rapporto operatore/utenti. L’aggiudicatario, prima dell’inizio del servizio, è tenuto a comunicare l’elenco nominativo del personale da impiegare con le relative qualifiche. Nel caso di variazione del personale, i nominativi, la consistenza numerica e le relative qualifiche devono essere tempestivamente comunicate al Comune. Il Comune si riserva il diritto di chiedere all’aggiudicatario la sostituzione del personale ritenuto, per comprovati motivi, non idoneo al servizio; in tale caso l’aggiudicatario provvederà a quanto richiesto senza che ciò possa costituire motivo di maggiore onere a carico dell’aggiudicatario. L’appaltatore si impegna ad osservare ed applicare integralmente nei riguardi dei propri dipendenti e, se società cooperativa, anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione del presente servizio, tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per eventuali emergenzei dipendenti delle ditte del settore e negli accordi integrativi dello stesso, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno in vigore per il tempo e le modalità in cui si svolge l’appalto, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli appartamentiaccordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, Tutti gli obblighi assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell’appaltatore, il quale ne è il solo responsabile. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo Il Comune provvede all’accertamento della regolarità contributiva in base alla normativa vigente. L’appaltatore dovrà applicare nei confronti dei propri dipendenti e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità dei soci lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio. In caso di sostituzione definitiva , un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal CCNL per i lavoratori delle imprese del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso settore contrattuale interessato sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei requisiti specificati nel presente articoloLavoratori.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di 1. Nel corso dell’esecuzione dei servizi la Ditta aggiudicataria dovrà adottare tutti gli accorgimenti e le cautele necessarie a garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo la sicurezza e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi l’incolumità del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativoproprio personale, di formazione quello dell’Ordine e riqualificazione professionale)di terzi eventualmente presenti nei luoghi di lavoro, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e privati. 2. La Ditta aggiudicataria sarà responsabile, penalmente e civilmente, di tutti i danni di qualsiasi natura che dovessero prodursi a persone o cose in dipendenza dell’esecuzione del servizio di cui al presente appalto, sia nel corso del servizio di pulizia sia dopo la sua ultimazione sia nel caso di mancato o tardivo espletamento degli interventi previsti e/o resisi necessari. 3. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità preposto allo svolgimento del servizio presso i locali dell’Ordine e le sue retribuzioni, contributi previdenziali ed assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie, oneri fiscali e sociali, diretti ed indiretti, assicurazioni varie, vestiario e quant’altro previsto dalla normativa vigente e dai contratti collettivi di accogliere i beneficiari nel rispetto lavoro o da norme integrative regionali, provinciali o locali, sono a totale carico della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioDitta aggiudicataria. 4. Il personale deve aver compiuto la maggiore età della ditta aggiudicataria dovrà mantenere in servizio un comportamento irreprensibile e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esterodecoroso, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere uniformandosi a tutte le attività disposizioni, presenti e future, emanate dall’Ordine. Il personale non è autorizzato ad utilizzare attrezzature ed apparecchi telefonici dell’Ordine, fatti salvi giustificati motivi eccezionali e di accoglienza integrataurgenza. 5. Il personale della ditta aggiudicataria, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti nell’ambito della reciproca collaborazione con il SSC nel rispetto personale dell’Ordine, ha l’obbligo di quanto previsto dal presente capitolatosegnalare ogni guasto, manomissione, alterazione od altro, che dovesse riscontrare durante l’espletamento del servizio e provvedere direttamente agli interventi di piccola manutenzione indicati nell’art. Il Coordinatore 3.2 (ad esempio: sostituzione delle lampadine). 6. L’Ordine è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione estraneo a qualsivoglia controversia relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/di lavoro tra la Ditta aggiudicataria ed i suoi dipendenti o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, preposti o collaboratori a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloqualsivoglia titolo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenzea) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie addetto all’esecuzione del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigenteservizio è alle dipendenze diretto dell’impresa. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteroessere professionalmente idoneo alle mansioni assegnate, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato nel numero necessario per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità l’esecuzione ottimale del servizio. In caso base a quanto previsto dal contratto, secondo le qualità ed i livelli professionali previsti dalle vigenti disposizioni in materia di lavoro per le prestazioni che tale personale è chiamato a svolgere. Ai fini della definizione dei livelli professionali in questione, si farà riferimento a quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le imprese di pulizia e servizi integrati/multiservizi in vigore all’atto dell’esecuzione del servizio; b) almeno 5 (cinque) giorni prima dell’inizio delle prestazioni, l’impresa dovrà far pervenire all’Associazione l’elenco nominativo del personale che intende impiegare, specificando per ognuno il livello professionale, la qualifica, le mansioni, corredato della copia di un valido documento di riconoscimento e di una foto formato tessera per ciascun addetto. L’impresa dovrà comunicare con immediatezza all’Associazione qualsiasi variazione relativa al personale e/o alle relative categorie, livelli professionali, qualifiche e mansioni; c) l’Associazione si riserva la facoltà di chiedere all’impresa la sostituzione definitiva di personale ritenuto non idoneo o non gradito, senza doverne specificare le ragioni. In tal caso, l’impresa provvederà alla sostituzione richiesta entro 8 (otto) giorni, senza che ciò possa costituire maggiore onere; d) l’impresa risponde in toto del Coordinatorecomportamento del proprio personale. In particolare, l’Ente attuatore l’impresa risponde dei danni o pregiudizi che eventuali comportamenti dei propri dipendenti dovessero arrecare all’infrastruttura ed alle attrezzature in essa contenute ovvero ai mobili e agli arredi; e) l’impresa deve garantire un sostituto assicurare al personale, in possesso tutti i settori di impiego, idonei capi di vestiario, nonché - ove previsto dalla vigente legislazione - capi speciali antinfortunistici (disposizioni di protezione individuale). In particolare, il personale deve indossare tuta o camice da lavoro, con contrassegno stampato dell’impresa e/o targhetta identificativa. L’Associazione si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione di quei capi ritenuti, a suo insindacabile giudizio, non rispondenti al decoro e/o all’uso; f) il titolare dell’impresa dovrà rendere edotto il proprio personale sui rischi specifici e sulle misure di prevenzione e di emergenza connessi con l’esecuzione dei requisiti specificati nel presente articololavori di appalto; g) il titolare dell’impresa, almeno 3 (tre) giorni prima dell’inizio delle prestazioni, deve informare il proprio personale dipendente circa gli obblighi specifici a cui è tenuto dal momento in cui accede negli stabili dell’Associazione. Particolare attenzione dovrà essere posta circa il contenuto dei precedenti commi e), f), g).

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare All’inizio del servizio, l’Aggiudicatario si obbliga: • a fornire l’elenco nominativo del proprio personale dipendente, con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo relative generalità e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura ruolo di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiutosotto forma di certificazione validamente costituita, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con dalla quale venga data dimostrazione del completo assolvimento degli obblighi competenti per Xxxxx; • per le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare zone ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo alto rischio dovrà essere comunicato per iscritto garantita sempre la presenza dello stesso operatore (fatto salvo riposi, ferie e malattie) al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto fine di favorire l’apprendimento delle procedure e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio; • a segnalare tempestivamente al Referente della Struttura, tutte le eventuali variazioni di per- sonale e di orario. L’Aggiudicatario deve impiegare personale che dovrà osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari in vigore presso l’A.S.L., impegnandosi nel contempo a sostituire, a richiesta o su propria iniziativa, quegli elementi che siano motivo di lagnanza. Il personale addetto, che dipende ad ogni effetto direttamente dall’Aggiudicatario, deve essere capace di assolvere alle funzioni a cui è dedicato e fisicamente idoneo, non deve avere età superiore od inferiore ai limiti di legge e deve mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. La Società si fa carico di qualsiasi responsabilità in merito ad incidenti al proprio personale durante l’espletamento delle mansioni oggetto del presente appalto. L’Aggiudicatario s’impegna a garantire il servizio, indipendentemente da ogni fattore o impedimento che dovesse intervenire, scioperi, cause di forza maggiore ed agitazioni sindacali compresi, nei tempi e nelle modalità previste nel presente Capitolato. Pertanto, dovrà disporre di idonee e adeguate risorse umane, sia per quanto riguarda il numero che la professionalità, atte a garantire l’esecuzione delle attività a perfetta regola d’arte, per il conseguimento dei risultati attesi. Per assicurare le prestazioni contrattuali l’Aggiudicatario si avvarrà di personale professionalmente qualificato e costantemente aggiornato. In relazione a quanto previsto dall’art. 4 del vigente C.C.N.L. per i dipendenti da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi, trattandosi di appalto con modificazioni di termini, modalità e prestazioni contrattuali, rispetto a quello attualmente in atto, la Società/Consorzio/R.T.I. subentrante – ancorché sia lo stesso che già gestiva il servizio –, applicherà le procedure previste dal sopracitato C.C.N.L. al fine di armonizzare le mutate esigenze tecnico-organizzative dell’appalto con il mantenimento dei livelli occupazionali, tenuto conto delle condizioni professionali e di utilizzo del personale impiegato, anche facendo ricorso a processi di mobilità da posto di lavoro a posto di lavoro nell’ambito dell’attività dell’impresa ovvero a strumenti quali part-time, riduzione orario di lavoro, flessibilità delle giornate lavorative, mobilità, fermo restando quanto disposto dal sopracitato art. 4 in materia di assunzione dei lavoratori dipendenti e dei soci lavoratori con rapporto di lavoro subordinato trasferiti dalla società cessante. Ove la Società/Consorzio/R.T.I. subentrante sia costituito in forma di Società Cooperativa, resta impregiudicata la successiva facoltà del lavoratore dipendente di presentare formale richiesta di adesione in qualità di socio. L’organico alle dipendenze della Società impiegato nel servizio oggetto del presente Capitolato deve essere quello previsto in fase di offerta, sia come unità lavorative, sia come mansioni e livello che come monte-ore giornaliero e settimanale. Nel caso in cui, per sopravvenute necessità organizzative, le metrature dovessero diminuire, la Società, previo accordo con l’A.S.L., potrà diminuire il numero di addetti in proporzione alla diminuzione delle metrature. L’Aggiudicatario dovrà osservare scrupolosamente quanto previsto dai contratti collettivi nazionali di categoria e tutte le norme derivanti dalle vigenti disposizioni in materia di Prevenzione degli infortuni sul lavoro, di Direttive macchine, di Igiene sul lavoro, di Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, di Previdenze per disoccupazione, invalidità e vecchiaia ed ogni altra malattia professionale, nonché ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in costanza di rapporto per la tutela dei lavoratori. Relativamente al personale dipendente dall’Aggiudicatario, l'A.S.L. si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli contrattuali, igienici e sanitari ritenuti opportuni, nonché di richiedere alla Società la documentazione attestante gli adempimenti dei predetti obblighi. Le squadre dovranno essere ben coordinate, addestrate e specializzate. Ogni mese, l’Aggiudicatario dovrà fornire alla Direzione Medica di Presidio, l’elenco nominativo del personale dipendente impiegato nelle strutture dell’A.S.L. 2 “Savonese” completo di qualifica professionale ed ore impiegate settimanalmente da ciascun addetto. L’elenco dovrà corrispondere, in termini quantitativi, a quanto previsto dal contratto; eventuali variazioni dovranno essere concordate ed approvate formalmente dall’A.S.L.; in mancanza della suddetta approvazione l’Aggiudicatario non potrà procedere ad alcuna variazione. Il personale dovrà essere sottoposto, all'atto dell'assunzione e periodicamente - con oneri a carico dell’aggiudicatario - a tutte le visite mediche, agli accertamenti radiologici e batteriologici, alle prescritte vaccinazioni previste dalle leggi e regolamenti in vigore ed a quelli prescritte per il personale d’assistenza ospedaliera, sulla base della vigente normativa in materia. L'A.S.L. si riserva il diritto di richiedere all’Aggiudicatario di trasferire altrove il personale ritenuto inidoneo al servizio per comprovati motivi: in tal caso l’Aggiudicatario provvederà a quanto richiesto nonché alla relativa sostituzione definitiva con altro personale senza che ciò possa costituire motivo d’ulteriori compensi. L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla dotazione del Coordinatorevestiario di lavoro per il proprio personale dipendente, l’Ente attuatore deve che dovrà essere sempre pulito ed in ordine, compresi i dispositivi di protezione individuale, le cui divise dovranno avere colore/colori differenti da quelle degli operatori aziendali e farsi carico della fornitura e posa degli armadietti per il personale. Tutto il personale dipendente dall’Aggiudicatario dovrà possedere un aspetto decoroso e portare in modo visibile l'indicazione dell'appartenenza alla Società vincitrice dell’appalto. Saranno a suo carico: • le assicurazioni sociali; • le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro; • tutti, indistintamente, gli obblighi inerenti ai contratti di lavoro; • l'adozione, nell'esecuzione dei lavori, di procedimenti e cautele necessarie per garantire un sostituto in possesso l'incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei requisiti specificati nel presente articoloterzi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il gestore nell’espletare il servizio di garantire un’équipe multidisciplinare rispettiva competenza devono impiegare proprio personale qualificato, di provata riservatezza, che osservi diligentemente tutte le norme e disposizioni generali con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo particolare riferi- mento all’art. 5 del D.Lgs. 114/98. e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)integrazione con specifico riferimento al D.Lgs. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione26 marzo 2010, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)n. 59. Il gestore ha l’obbligo di applicare o di fare applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni non infe- riori a quelle risultanti dai CCNL di categoria di riferimento. A tal fine il gestore si obbliga a fornire all’inizio del servizio l’elenco del personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzaaddetto allo stesso, manifestando attitudine alla relazione d’aiutocon in- dicazione delle esatte generalità, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze qualifica e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con domicilio nonché segnalare tempestivamente le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi successive va- riazioni che dovessero avvenire nel rispetto delle competenze stabilite qualifiche iniziali. A richiesta dell’Amministrazione il gestore dovrà inoltre esibire i libri paga e matricola del personale addetto, le ricevute dei versamenti contributivi prescritti dalle vigenti disposizioni in materia. Il gestore è tenuto alla esatta osservanza delle norme legislative e dei regolamenti vigenti in materia di igiene degli alimenti, di prevenzione degli infortuni sul lavoro, di assicurazioni degli operatori contro gli infortuni, delle assicurazioni sociali (invalidità, vecchiaia, disoccupazione, ecc.), dell’inquadramento contrattuale del persona- le dipendente secondo quanto previsto dalla normativa vigentein merito al lavoro subordinato nonché degli accordi sindacali nazionali e locali per il personale dipendente di rispettiva competenza. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli Il gestore dovrà dare prova dell’avvenuto adempimento di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC tali obblighi ed oneri prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo ed ogni qualvolta sia richiesto nel corso del Progetto contratto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigentedovrà garantire l’adempimento degli stessi anche per eventuali imprese subappalta- trici. Il coordinatore deve essere gestore dovrà nominare entro la data d’inizio del servizio, un proprio responsabile operativo disponibile in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti loco (con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di sua assenza) rintracciabile nelle ore di apertura del servizio di tutti i giorni, e reperibile nelle 24 ore per i casi di emergenza, che sia munito di ampia delega ad intervenire per qualsiasi ne- cessità e a trattare in merito a qualsiasi problema che dovesse insorgere in tema di esecuzione degli adem- pimenti previsti dal contratto di appalto. Tutte le contestazioni di inadempienza fatte a detto incaricato si in- tendono fatte direttamente al gestore. Tutto il personale in servizio dovrà essere munito delle autorizzazioni sanitarie previste dalla normativa vigen- te, gli stessi addetti sono obbligati a tenere nei confronti degli ammalati, dei loro congiunti e di tutti coloro che frequentano gli esercizi un contegno irreprensibile. L’Azienda si riserva la facoltà di richiedere in ogni momen- to al gestore l’allontanamento immediato di coloro che, a suo giudizio, non tenessero una condotta consona alla natura del luogo all’interno del quale prestano la propria opera. Ogni addetto deve mantenere uno stan- dard elevato di igiene e pulizia personale indossando indumenti e divise di lavoro sempre freschi di bucato. Tutto il vestiario deve essere quotidianamente cambiato, lavato e sterilizzato. Il numero personale in servizio dovrà sempre essere munito di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile cartellino di riconoscimento della ditta aggiudicataria del servizio e recare nome e cognome dell’addetto. N.B. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Azienda ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC personale addetto all’espletamento del nominativo servizio che lavorerà alle dirette dipendenze e sotto l’esclusiva responsabilità del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articologestore.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Nell’impiego del personale educativo che deve inderogabilmente essere in possesso dei requisiti richiesti dalle norme vigenti, l’appaltatore deve utilizzare preferibilmente educatori con almeno 3 anni di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliesperienza nel medesimo settore oggetto di gara, competenzeche siano in possesso del diploma di scuola Secondaria Superiore o Diploma di Laurea in aree attinenti al Servizio nonché dell’idoneità fisica e sanitaria. L’Appaltatore deve preferire, modalità organizzativea parità di condizioni, in prima istanza, coloro che già hanno prestato servizio in campo educativo relazionale (esempio dopo–scuola, progetti e/o laboratori scolastici ed extra scolastici, campi solari) o personale in possesso di abilità particolari nel campo dell’arte, della cinematografia, del teatro, dello sport, della musica ( equivalenti all’inquadramento D1 o C3 – ex 5° livello del CCNL Cooperative Sociali). Per quanto riguarda, invece, gli educatori di sostegno, che dovranno essere affiancati agli eventuali bambini disabili presenti ai Centri Ricreativi Estivi di cui all’art.1, dovranno essere figure professionali in possesso del diploma di educatore professionale o titolo equipollente (equivalenti all’inquadramento D2 – ex 6° livello del CCNL Cooperative Sociali, o inquadramenti equivalenti in altri CCNL). Per il coordinamento del servizio, di cui al precedente articolo, l’operatore deve essere in possesso della laurea in scienze dell’educazione o di diploma di scuola media superiore ed esperienza di almeno 5 anni nei servizi analoghi, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 specificato nell’art. 3 del presente Capitolato (Allegato Aequivalente all’inquadramento D3 - ex 7° livello del CCNL Cooperative Sociali, o inquadramenti equivalenti in altri CCNL). L’equipe multidisciplinare L’Appaltatore dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di progetto; - responsabile amministrativo società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza e di igiene del lavoro. L’Appaltatore deve instaurare rapporti di lavoro, che per l’aggiornamento la natura e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionetipologia del servizio, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite siano consentiti dalla normativa vigente. Dovrà altresì L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili. L’impiego di personale con rapporto di lavoro autonomo o parasubordinato deve avvenire nel pieno rispetto della normativa in materia. Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell’Appaltatore. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità, onestà e moralità. I dipendenti dell’appaltatore devono tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, specie nei confronti degli assistiti, ed agire in ogni occasione con la diligenza professionale specifica. L’appaltatore è responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze del presente articolo. L’Appaltatore deve garantire la stabilità del personale e la sostituzione in caso di assenza dei titolari; tale sostituzione deve avvenire utile immediatamente dal primo girono, garantendo la qualità dell’espletamento del servizio. L’Appaltatore deve trasmettere al Comune di Cento nei dieci giorni successivi l’inizio delle attività oggetto dell’appalto, l’elenco nominativo del personale che sarà adibito al servizio suddiviso per mansione, compresi i soci-lavoratori se trattasi di società cooperativa, con l’indicazione per ciascuna unità di personale dei titoli di Studio conseguiti in Italia - studio e/o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, attestati professionali e curriculum professionali relativi. L’Appaltatore dovrà altresì comunicare l’elenco dei sostituti (almeno due) che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio redatto con le medesime modalità dei titolari. Detto elenco deve essere aggiornato ogni qualvolta ve ne sia la necessità. Entro venti giorni dall’inizio del servizio con indicazione l’Appaltatore dovrà produrre al committente copia della reperibilità telefonicacomunicazione consegnata ai lavoratori ai sensi dell’articolo 1 del D. Lgs. Al coordinatore è attribuita 26 maggio 1997, n. 152 sulle condizioni applicabili al rapporto di lavoro. Analogamente dovrà provvedere per i nuovi inserimenti di lavoratori entro venti giorni dal loro verificarsi. Il mancato invio delle comunicazioni e della documentazione di cui sopra, nei termini temporali sopraindicati comporterà una penale di € 300,00 che sarà applicata dal Committente a suo insindacabile giudizio. Il Committente provvederà a verificare direttamente, nei casi previsti, la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti regolarità contributiva così come previsto dalla normativa vigente. Il coordinatore deve Le sostituzioni devono essere in possesso affidate ad un numero di diploma operatori limitato al fine di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bandoevitare un elevato avvicendamento sul servizio. Il Coordinatore si occupa Committente ha facoltà di sovraintendere richiedere, motivandone le ragioni, la sostituzione delle persone che, a proprio insindacabile giudizio non offrono sufficiente garanzia di adeguatezza professionale, tenendo conto che i servizi per i minori e gli adolescenti particolare attenzione. L’Appaltatore deve inoltre: necessitano di a) comunicare, al fine della verifica del rispetto delle norme di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, 81 e xx.xx., i nominativi del Responsabile Legale dell’Appaltatore, del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, del Medico competente e del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione; b) adottare tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette sia dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloterzi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La Ditta affidataria dovrà gestire il servizio avvalendosi di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolipersonale qualificato idoneo allo svolgimento del servizio stesso secondo la normativa vigente in materia. Sono a carico della ditta, competenzeoltre alle spese per il personale utilizzato, modalità organizzativei dispositivi di protezione individuale, così come previsti dal Manuale operativo gli indumenti di lavoro degli addetti e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)in genere tutto ciò che è necessario per lo svolgimento dei servizi. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneLe è fatto obbligo comunicare all’Amministrazione comunale, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione servizio, e prima di ogni variazione successiva, i nominativi degli autisti addetti al trasporto e degli assistenti, allegando, per i primi, copia della reperibilità telefonicapatente di guida e del certificato di abilitazione professionale. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa Tutto il personale dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto verso l’utenza. Dovranno essere evitati in particolare discussioni, diverbi e quant’altro possa generare conflitti fra l’utenza e gli operatori del servizio. Ogni richiesta o reclamo da parte dell’utenza andrà inviata al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigentecompetente Ufficio. Il coordinatore deve essere Comune potrà pretendere la sostituzione dei conducenti o degli assistenti qualora, comprovate testimonianze o verifiche sul mezzo, rivelino l’inadeguatezza dell’incaricato rispetto alle capacità sia di corretta conduzione del mezzo che di corretto comportamento durante lo svolgimento del servizio. Ogni autista dovrà avere in possesso dotazione un telefono cellulare idoneo per la conversazione durante la guida per consentire la tempestiva comunicazione in caso di diploma ogni avversità (incidente, avaria automezzo etc.) il cui numero va comunicato al competente Ufficio prima dell’inizio del servizio. L’affidatario è responsabile del comportamento dei propri dipendenti ed è obbligato a sollevare e tenere indenne il Concedente da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali azioni proposte direttamente nei confronti della stessa Amministrazione. L'autista risponde di laurea tutte le situazioni pericolose per l’incolumità personale dei minori trasportati che egli stesso abbia determinato con una condotta colposa durante le varie fasi del trasporto, ivi comprese le attività preparatorie ed accessorie quali ad esempio salita e discesa dall’autobus. La ditta provvederà a garantire la presenza di un assistente su ogni scuolabus. Le competenze del personale di accompagnamento consistono nel favorire un clima di tranquillità che consenta all’autista di svolgere al meglio il proprio servizio ed agli utenti di trascorrere agevolmente il periodo di permanenza sul mezzo. La vigilanza sugli utenti è esercitata con l’ausilio dell’accompagnatore dal momento iniziale dell’affidamento (luogo in area socialecui si effettua la fermata) sino a quando alla stessa si sostituisce quella, economicaeffettiva o potenziale, umanistica del personale ausiliario nel momento in cui i minori varcano i cancelli della scuola, o giuridica dei genitori nel momento del ritorno a casa. Il conducente non può lasciare i minori davanti alle scuole ove i cancelli non risultino ancora aperti, contravvenendo al loro obbligo di vigilanza. Tale obbligo termina laddove inizia quello del personale ausiliario, sotto il coordinamento del Dirigente Scolastico, e deve aver maturato un’esperienza professionale cioè esattamente nel momento in cui i minori, varcando il cancello d’ingresso, entrano nella scuola. Inoltre tale vigilanza è esercitata sino al momento del rientro a casa dei minori, in particolare sino a quando non intervenga quella effettiva dei genitori o di coordinamento generale un loro delegato. L’affidatario è tenuto ad individuare un Responsabile del servizio avente i seguenti requisiti: autonomia operativa adeguata a rendere funzionale il servizio e a risolvere tutti gli eventuali problemi operativi; reperibilità almeno durante le ore di espletamento del servizio (dalle 7.00 alle ore 17.00 circa); esperienza almeno biennale nella conduzione di servizi analoghi e non inferiori per dimensioni a quelli quello oggetto dell'appalto documentata dell’affidamento; Il nominativo ed il numero di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data telefono dovranno essere comunicati all’Amministrazione concedente prima dell’inizio del bandoservizio. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore Responsabile è diretto interlocutore dell’Amministrazione concedente e dell’utenza; è tenuto ad assicurare contatti settimanali a partecipare se convocato a eventuali incontri inerenti al servizio con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioconcedente. In caso di sua assenza, l’affidatario deve provvedere alla sua sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto con altro in possesso dei requisiti specificati nel presente articolodegli stessi requisiti.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Tutte le spese per il personale addetto al servizio, compresi gli oneri assicurativi, assistenziali e previdenziali, sono a carico dell’ASP, senza possibilità di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolirivalsa. L'ASP S.p.A. è tenuta ad applicare al personale dipendente, competenzecondizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti nazionali collettivi di lavoro per le imprese del settore e dagli accordi locali integrativi degli stessi, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo in vigore per il tempo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per nella località in cui si svolgono i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi oggetto del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)presente appalto. Il L'ASP al momento della sottoscrizione del presente contratto dovrà produrre la seguente documentazione: 1. elenco nominativo del personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari impiegato nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonicaallegati i relativi documenti di abilitazione professionale, numero posizione assicurativa I.N.P.S.; 2. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto copia dei libretti di circolazione dei mezzi impiegati per il servizio, con l’indicazione di tutte le revisioni e al mantenimento dei requisiti organizzativi collaudi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore personale deve essere munito di patente di guida prevista dal D. Lgs. 285/92 per la conduzione dei veicoli adibiti ai trasporti oggetto del presente appalto e del CAP (certificato di abilitazione professionale). Il personale non avente la specifica qualifica di autista, ma utilizzato sul mezzo nella qualità di accompagnatore, potrà essere reperito anche tra i volontari, ma dovrà attenersi alle regole comportamentali sotto espresse. Il personale utilizzato dovrà: 1) mantenere un comportamento corretto ed adeguato; 2) condurre il veicolo con assoluta prudenza; 3) consentire le operazioni di salita e discesa dal mezzo in condizioni di sicurezza per l’incolumità dei passeggeri; 4) non fumare e non bere bevande alcoliche durante lo svolgimento del servizio; inoltre i conducenti non dovranno fumare né bere bevande alcoliche sul veicolo anche durante le soste. Gli accompagnatori, hanno il dovere di controllare, con la dovuta diligenza e con l’attenzione richiesta dall’età e dallo sviluppo psico-fisico degli alunni, che questi non vengano a trovarsi in situazione di pericolo con possibilità di pregiudizio per la loro incolumità. Gli accompagnatori hanno il compito di vigilare, affinché gli alunni mantengano sul mezzo di trasporto un comportamento corretto, al fine di evitare situazioni che possano arrecare pregiudizio agli utenti e causare danno agli automezzi. Particolare attenzione dovrà essere posta al momento dell’arrivo al plesso di pertinenza ed al momento dell’uscita, concordando con la direzione didattica del plesso le migliori modalità di consegna/ritiro dei minori, con ulteriore cura e disponibilità per gli alunni della scuola dell’infanzia. L’addetto all’assistenza dovrà mantenere un atteggiamento riguardoso verso gli alunni e altro personale che collabora al servizio. Non potrà assumere provvedimenti disciplinari di qualsiasi natura nei confronti degli alunni. Eventuali reiterati comportamenti scorretti degli alunni dovranno essere segnalati all’ufficio istruzione del Comune per le determinazioni del caso. Il personale addetto deve effettuare la riconsegna degli alunni ai genitori o ad altro adulto dagli stessi incaricato (fatta eccezione per gli alunni autorizzati dai genitori a percorrere il tragitto fermata-casa in autonomia); nel primo caso, l’accompagnatore deve verificare se si tratta effettivamente del genitore; nel secondo caso, la riconsegna deve essere effettuata previa presentazione all’accompagnatore di delega scritta al ritiro dell’alunno con allegata fotocopia non autenticata di un documento di identità del delegante. Qualora la persona incaricata al ritiro del bambino per conto dei genitori, non sia in possesso della delega scritta e della fotocopia del documento di diploma riconoscimento del delegante, l’accompagnatore dovrà comunque richiedere l’esibizione di laurea un documento di riconoscimento e dovrà registrare su foglio a parte gli estremi dello stesso, per poi consegnare tale foglio al Comune. Resta inteso che l’accompagnatore, attraverso la relazione con il bambino, deve verificare il legame tra quest’ultimo e la persona che lo prende in area socialeconsegna. Il personale addetto alla vigilanza, economicadovrà rispondere ai requisiti di idoneità sanitaria e psico-attitudinale, umanistica o giuridica in relazione ai quali, il Comune si riserva il diritto di esprimere parere di inidoneità e deve aver maturato un’esperienza professionale conseguentemente di coordinamento generale richiederne la sostituzione. L’ASP S.p.A. si impegna a sostituire, su richiesta del Comune, il personale che non tenga una condotta adeguata alla tipologia del servizio stesso. Il personale, dovrà essere dotato di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata tesserino di almeno due anniriconoscimento con indicazione chiara della ditta di appartenenza e qualifica professionale. In esecuzione di quanto disposto dall’art. 3 comma q) del D.L. 174/2012, qualora si verificassero “condizioni di deficitarietà strutturale”, si dovrà procedere alla riduzione delle spese del personale della società, anche non continuativiin applicazione dell’art. 18, nell’ultimo quinquennio alla data comma 2bis, del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrataD.L. 112/2008, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti convertito con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolomodificazioni dalla L. n. 133/2008.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’Aggiudicataria si impegna ad adibire al servizio oggetto del presente capitolato d’appalto personale fisicamente idoneo ed opportunamente formato. L’Aggiudicataria provvederà inoltre a stipulare apposita polizza assicurativa comprensiva di garantire un’équipe multidisciplinare infortuni, malattia e responsabilità civile in merito al personale impiegato nel servizio. L’aggiudicataria dovrà identificare un responsabile dell’organizzazione e gestione dei vari servizi, con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo esperienza almeno biennale nel settore. Di tale figura dovrà essere prodotto un curriculum professionale in formato europeo a dimostrazione del possesso della capacità e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 della competenza necessaria (Allegato Atale elemento è oggetto di valutazione dell’offerta tecnica da presentare in sede di gara). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali. Tale responsabile dovrà: - coordinatore curare la regolarità della presenza di progettotutto il personale; - responsabile amministrativo organizzare e curare la programmazione delle attività svolte dagli addetti ai servizi; - provvedere alla sostituzione del personale assente per l’aggiornamento e garantire la gestione della banca dati e continuità degli interventi; - partecipare alle riunioni di verifica dei servizi; - mantenere i contatti con l’ufficio di piano per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento verifica costante dei programmi in atto e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionedei tempi delle prestazioni, per accogliere nuove proposte di intervento; - le misure altre funzioni che verranno espressamente previste nel progetto gestionale. L’attività di orientamento e accesso ai servizi programmazione del territoriocoordinatore dovrà essere garantita per tutto il periodo di durata del contratto; in sua assenza, per ferie, per malattie o permessi, le sue funzioni dovranno essere espletate da altra figura individuata dall’aggiudicataria. La reperibilità del coordinatore referente del servizio deve essere garantita dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. E’ compito del coordinatore provvedere anche alla completa rendicontazione mensile dei servizi effettuati come indicato negli articoli successivi. L’Aggiudicataria si impegna inoltre a fornire all’ufficio del Piano di Zona, prima dell'inizio del servizio: - gli interventi elenchi dei nominativi del personale impegnato nelle attività con relativa qualifica e mansioni. Provvede altresì al tempestivo aggiornamento di orientamento detti elenchi in caso di sostituzioni provvisorie e/o definitive. In caso d’eventuali assenze improvvise del singolo operatore incaricato del servizio, l’Aggiudicataria assicurerà il completo e accompagnamento all’inserimento (socialecorretto espletamento del servizio programmato, abitativoricorrendo alla sostituzione immediata del personale assente. Allegato a tale elenco, lavorativol’aggiudicataria dovrà predisporre un apposito fascicolo nominativo, acceso per ciascun operatore, da accreditare presso il Comune, contenente le seguenti documentazioni: - copia del documento di formazione identità; - copia del titolo di studio richiesto; - certificazione medica, anche ai sensi delle previsioni del D. Lgs. 81/2008; - curriculum professionale; - documentazione relativa all’inquadramento previdenziale ed assicurativo L’Aggiudicataria si obbliga, altresì, ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle vigenti normative di legge sulle assicurazioni sociali ed alle disposizioni legislative e riqualificazione professionale)regolamenti in materia di lavoro. Il personale dell’Ente attuatore in servizio dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzamantenere un contegno corretto e garantire la riservatezza delle informazioni relative alle persone che fruiscono del servizio. L’Aggiudicataria si impegna a esercitare, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessonelle forme opportune, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio controllo e la vigilanza sul corretto svolgimento del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo da parte del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSCpersonale impiegato, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché richiamare e, se è il caso, tempestivamente sostituire gli operatori che non osservassero una condotta irreprensibile. Nell’ipotesi di personale non gradito da parte del Comune, previo contraddittorio tra le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattualiparti, l’aggiudicataria provvederà alla sostituzione. Il Coordinatore, L’ Aggiudicataria deve garantire il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di regolare e puntuale adempimento del servizio e in caso di emergenzasciopero del personale deve assicurare i servizi minimi essenziali, definiti dagli accordi aziendali. Il numero di reperibilità telefonicapersonale dovrà uniformarsi alle disposizioni presenti e future emanate dall’Amministrazione Comunale ed agli ordini impartiti all’aggiudicataria, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo particolare riguardo alle relazioni interpersonali fra l’operatore e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità gli utenti del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo Il soggetto gestore dovrà fornire personale educatore ed insegnante professionalmente idoneo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso personale addetto ai servizi del territoriogenerali fisicamente valido, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)ed in possesso dei requisiti fissati dalla normativa. Esso non dovrà avere età inferiore ad anni diciotto. Il personale dell’Ente attuatore impiegato deve garantire massima serietà, riservatezza, diligenza, correttezza e discrezione nello svolgimento dei compiti affidati; deve mantenere nei confronti dell’utenza un contegno corretto e riguardoso, evitando in ogni occasione un linguaggio scorretto e riprovevole; deve essere a conoscenza dell’organizzazione e delle modalità di svolgimento del servizio, con particolare riguardo alle mansioni da svolgere e agli orari di lavoro. Il soggetto gestore dovrà possedere capacità osservare nei riguardi dei propri soci e/o dipendenti tutte le leggi, regolamenti, disposizioni contenute nei contratti normativi e salariali, previdenziali ed assicurativi disciplinanti i rapporti di accogliere i beneficiari nel lavoro della categoria. A tale scopo il Gestore dovrà dimostrare il rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione dei suddetti obblighi ed impiegare personale in possesso delle esigenze qualifiche e dei loro vissuti titoli di studio richiesti: - dalle normative vigenti in Xxxxxx Xxxxxxx per il ruolo di educatrice di nido d’infanzia - dalle normative vigenti per il ruolo di insegnante di scuola dell’infanzia comunale paritaria Il contraente trasmette all’ente l’elenco nominativo del suddetto personale, e garantisce che lo stesso sia in possesso dei titoli di studio o attestati professionali relativi alla capacità qualifica. Comunica altresì l’orario di stabilire relazioni lavoro di riferimento, gli organici di servizio e i mansionari. All’inizio di ogni anno scolastico il gestore deve inviare all’ente l’elenco nominativo di tutto il personale impegnato nel servizio (educatori e ausiliari), le specifiche mansioni, il titolo professionale e i curriculum. Ogni variazione che dovesse intervenire in corso d’anno scolastico deve essere comunicata all’ente. Ogni eventuale variazione dell’elenco in riferimento ad assenza prolungata superiore al mese del personale deve essere tempestivamente comunicata e motivata, e comunque non oltre 15 (quindici) giorni, all’Ente Pubblico ed in particolare al Responsabile del Settore Istruzione, Cultura, Sport e Politiche Giovanili del Comune. In caso di assenza del personale il gestore dovrà provvedere con tempestività alla sua sostituzione. L’addetto dovrà essere presente nella zona di lavoro, negli orari decisi concordemente tra ente e gestore. Lo stesso personale dovrà essere in regola con tutte le istituzioni pubbliche norme di igiene ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioidoneità sanitaria previste. Il personale deve aver compiuto la maggiore età ausiliario dovrà essere dotato di idoneo vestiario di lavoro e possedere idoneità fisica e professionale dei necessari dispositivi di protezione. Il gestore si impegna ad osservare le norme di garanzia per l’espletamento il funzionamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteropubblici essenziali, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolatodalla normativa vigente. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con In relazione al servizio di cui al punto B) Servizio di sostegno educativo per bambini disabili, il SSC personale impegnato dovrà documentare la partecipazione a corsi di formazione e/o specializzazione per la gestione ordinaria del progetto, per almeno un minimo di 3 60 ore settimanalidi frequenza, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogaticui almeno 20 ore condotte da specialisti in ambito sanitario. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, La formazione deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero stata condotta da soggetti di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloformazione esterna pubblici o privati o da formatori qualificati sulla materia.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento Per lo svolgimento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i la ditta appaltatrice si obbliga a fornire esclusivamente le figure professionali con titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente, dal presente capitolato e per il numero delle ore indicato nelle schede analitiche indicate per ciascun lotto. Gli operatori sono tenuti a documentare il lavoro svolto esplicitando le modalità operative adottate e predisponendo schede operative con tempi di attuazione, obiettivi e verifica della programmazione svolta secondo le modalità definite nelle schede. È fatto assoluto divieto al personale impiegato di richiedere compensi agli utenti per le prestazioni effettuate in nome e per conto dei Comuni e del Plus. In ottemperanza al D. Lgs. 196/2003, che regola il trattamento dei dati personali, il personale impegnato nei servizi è incaricato di trattare i dati personali, sensibili e giudiziari necessari per l’espletamento delle diverse fasi procedimentali di competenza. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni PLUS e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni i Comuni interessati potranno esigere l’allontanamento immediato dal servizio degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, operatori inadempienti o il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio cui comportamento sia stato contrario ai fini e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità alle regole del servizio. In caso di sostituzioni brevi o definitive degli operatori dovrà essere data immediata comunicazione e la relativa sostituzione definitiva del Coordinatorepersonale dovrà essere tempestiva in modo da evitare l’interruzione del servizio. L’appaltatore si impegna a sostituirli con altri di pari o superiore qualifica ed esperienza, l’Ente attuatore deve garantire in accordo con il responsabile del PLUS o suo delegato, per i lotti 1 e 3, in accordo con il responsabile dei servizi dei Comuni interessati o suo delegato, per il lotto 2. In casi imprevedibili e urgenti il responsabile del PLUS (lotto 1) o il responsabile dei servizi dei Comuni interessati (lotto2) dovrà essere informato per iscritto successivamente alla sostituzione, con le dovute motivazioni. In caso di assenze brevi (fino a 10 giorni lavorativi annuali per ciascun operatore) i sostituti dovranno possedere almeno pari qualifica. Le sostituzioni programmate e definitive devono prevedere un sostituto adeguato periodo di affiancamento tra l’operatore uscente e l’operatore sostituito. La ditta aggiudicataria, dietro autorizzazione dei responsabili dei Servizi sociali comunali e con modalità da concordare con questi ultimi, potrà inserire nei servizi tirocinanti e volontari, che comunque non potranno essere sostitutivi del personale richiesto. Tutto il personale in possesso servizio è tenuto a mantenere il segreto d’ufficio e un comportamento corretto che in nessun caso sia di pregiudizio all’Ente di riferimento o agli utenti assistiti. Lo stesso, svolgendo un servizio pubblico, oltre a seguire un’adeguata etica professionale, è tenuto all’osservanza di tutte le regole di condotta e di comportamento idonei a salvaguardare i diritti e il benessere degli utenti. La ditta dovrà osservare nei riguardi dei requisiti specificati nel presente articolopropri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e dagli accordi sindacali integrativi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)4.1. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte Per le attività oggetto del Contratto, l’Appaltatore opera come "imprenditore indipendente" mediante organizzazione imprenditoriale autonoma, con gestione a proprio rischio, con impiego di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolatopropri capitali e personale regolarmente assunto alle proprie dipendenze. 4.2. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC E’ pertanto responsabile per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento l’operato dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni propri dipendenti e/o subappaltatori e/o subcontraenti e/o subfornitori nell’esecuzione delle attività oggetto del Contratto. 4.3. L’Appaltatore dichiara pertanto di detenere il potere organizzativo dei mezzi necessari, nonché il potere organizzativo e direttivo nei confronti del proprio personale dipendente. 4.4. L’Appaltatore dichiara inoltre di assumere il rischio di impresa. Non è prevista alcuna parità di trattamento retributivo tra i dipendenti del Committente e dell’Appaltatore. 4.5. L’Appaltatore si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro ed assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi; si obbliga ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti, occupati nelle attività oggetto del Contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti alla data di sottoscrizione del Contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederàattività, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni in genere da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria, applicato nella località; si obbliga a continuare ad applicare i citati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. 4.6. L’Appaltatore si impegna a documentare quanto sopra al Committente a seguito di sua richiesta scritta. 4.7. L’Appaltatore si impegna a tenere il Committente manlevato e indenne da qualunque richiesta e/o pretesa e/o azione, avente contenuto o effetto economico, avanzata nei confronti del Committente da parte di dipendenti e/o subappaltatori e/o subcontraenti e/o subfornitori e/o collaboratori e/o consulenti dell’Appaltatore stesso e/o dagli Enti previdenziali che dovesse derivare dal mancato assolvimento ovvero degli alloggi rispondano obblighi di natura retributiva e/o contributiva o comunque quale conseguenza delle attività prestate. 4.8. L’Appaltatore si impegna a quanto stabilito dai documenti contrattualirispettare la normativa in materia di distacco del personale. 4.9. Il CoordinatoreIn ogni caso, il suo sostituto o altro incaricatoCommittente, devono essere reperibili durante tutto l’orario qualora rilevi che per l’esecuzione del Contratto il numero dei lavoratori in distacco presso l’Appaltatore sia tale da far ritenere possibile il mancato possesso da parte di servizio e in caso quest’ultimo dei requisiti tecnico- organizzativi, si riserva il diritto di emergenza. Il numero effettuare controlli al fine di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno verificare il rispetto degli appartamentiimpegni assunti ai sensi del Contratto. 4.10. Qualora venisse accertata la violazione dei suddetti obblighi, il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione Committente avrà il diritto di risolvere il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., oltre al SSC risarcimento del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolomaggior danno.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare 7 a) Personale: L’Appaltatore dovrà provvedere con ruoliproprio personale dipendente, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma requisiti professionali e con composizione, per entità numerica ed orario di laurea servizio, a garantire costantemente l’ottimale esplicazione delle attività oggetto del servizio. Nel caso di assenza la ditta appaltatrice dovrà provvedere all’immediata sostituzione delle unità mancanti al fine di non interrompere il pubblico servizio. In particolare durante la fase di scodellamento il personale non dovrà essere numericamente inferiore a quanto dichiarato in area socialesede di gara. Nel caso di variazione del personale, economicai nominativi, umanistica o giuridica la consistenza numerica, le relative qualifiche, devono essere preventivamente comunicate al Committente per l’approvazione formale. In mancanza di tale approvazione la ditta appaltatrice non può procedere ad alcuna variazione. 7 b) Composizione staff di servizio–Garanzie di continuità: L’impresa deve garantire la continuità dei contratti attualmente in vigore e deve aver maturato un’esperienza professionale cioè è obbligata, in base alla normativa vigente, ad assorbire il personale addetto attualmente in forza alla gestione uscente, in quanto regolarmente iscritto da almeno tre mesi sui libri paga-matricola della gestione uscente, riferiti all’unità produttiva interessata, con facoltà di esclusione del personale che svolge funzioni di direzione esecutiva, di coordinamento generale e controllo dell’impianto nonché dei lavoratori di servizi analoghi concetto e/o degli specializzati provetti con responsabilità di coordinamento tecnico-funzionale nei confronti degli altri lavoratori. La composizione del personale dipendente dell’Appaltatore dovrà essere specificata in sede di gara. L’appaltatore si impegna a quelli comunicare in forma scritta all’Amministrazione comunale, con congruo anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico oggetto dell'appalto documentata del servizio, l’elenco nominativo del personale componente lo staff a completamento, con indicazione specifica delle mansioni assegnate e del tipo di almeno due annirapporto contrattuale, anche non continuatividelle qualificazioni e dei titoli professionali, nell’ultimo quinquennio alla data dell’orario giornaliero e del bandomonte ore settimanale di servizio, dando assicurazione della regolarità dei singoli rapporti di lavoro e del rispetto degli obblighi assicurativi, previdenziali, assistenziali e di ogni altra disposizione vigente in materia. Il Coordinatore Parimenti l’appaltatore si occupa impegna a comunicare preventivamente in forma scritta all’Amministrazione comunale ogni variazione del personale che dovesse sopravvenire durante l’esplicazione del servizio per qualsiasi ragione, fermo restando il rispetto, nelle sostituzioni operate, delle qualificazioni, delle mansioni e dell’orario di sovraintendere servizio originariamente individuate. La composizione "standard" dello staff, indicata in sede di gara, dovrà essere costantemente e pienamente garantita per l’intera durata del servizio. In casi eccezionali, quali scioperi di comparto o similari che possano incidere sul normale espletamento del servizio, l’appaltatore è tenuto ad informare l’Amministrazione Comunale con congruo anticipo, al fine di concordare le migliori soluzioni operative di emergenza a tutte le attività sollievo delle circostanze suddette, fermo restando l’obbligo di accoglienza integratagaranzia del servizio. Non saranno ammesse interruzioni di servizio. L’Ente appaltante si riserva, alla gestione in ogni momento ed a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di controllo del gruppo degli operatoririspetto della composizione dello staff, delle qualifiche dello stesso, dell’orario di curare i rapporti con il SSC nel rispetto servizio espletato. Eventuali carenze quantitative e qualitative segnalate e/o rilevate in sede di quanto previsto controllo, dovranno essere tempestivamente rimediate dall’appaltatore e saranno soggette all’applicazione delle penali a tal fine previste dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con La Stazione Appaltante si riserva il SSC diritto di chiedere all’Impresa la sostituzione del personale ritenuto non idoneo al servizio per comprovati motivi. In tale caso l’Impresa provvederà a quanto richiesto senza che ciò possa costituire motivo di maggiore onere per la gestione ordinaria Stazione Appaltante. 7 c) Rispetto della normativa: L’appaltatore assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine alla garanzia di integrale osservanza della normativa vigente (nonché delle modifiche che nella stessa dovessero intervenire nel periodo oggetto del progettoservizio) in materia di obblighi assicurativi (anche infortunistici), previdenziali ed assistenziali nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché in materia di prevenzione infortuni sul lavoro, di igiene del lavoro, oltre all’integrale rispetto di ogni altra disposizione in vigore o futura per un minimo la tutela dei lavoratori. L’appaltatore dovrà in ogni momento, a semplice richiesta dell’Amministrazione comunale, dimostrare di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogatiaver provveduto all’assolvimento degli obblighi summenzionati. Il SSC potrà rivolgersi mancato rispetto delle presenti disposizioni, costituirà causa di risoluzione del contratto. L'impresa si obbliga a tenere indenne l'Amministrazione comunale da qualsiasi responsabilità per infortuni subiti al Coordinatore proprio personale durante l'esecuzione del servizio di cui al presente capitolato, nonché a sollevare la stessa da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali azioni proposte direttamente nei suoi confronti ai sensi dell’art. 1676 del C.C. 7 d) Osservanza dei contratti collettivi: L’appaltatore assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine all’integrale osservanza ed applicazione di tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per richiedere informazionii dipendenti delle imprese del settore e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per segnalazioni il tempo e nelle località in cui si svolge il servizio, nonché di disservizi ogni condizione risultante da successive modifiche od integrazioni. I contratti collettivi andranno applicati anche dopo scadenza, fino a sostituzione o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatorerinnovo degli stessi. Il Coordinatore mancato rispetto dei contratti collettivi, giudizialmente e definitivamente accertato, sarà oggetto di risoluzione del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolocontratto.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’impresa appaltatrice si obbliga ad eseguire il servizio direttamente avvalendosi di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolipersonale proprio. A tal fine, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore lo stesso si doterà di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e avente idoneo profilo professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigentedel servizio e tra questo personale dovrà obbligatoriamente essere presente la figura professionale con la qualifica di “Cuoco”. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo L’impresa appaltatrice dovrà essere comunicato per iscritto fornire al SSC Comune prima dell’inizio del servizio l’elenco nominativo di tutto il personale assunto e dell’eventuale variazione, con indicazione l’indicazione delle mansioni espletate e del tipo di rapporto contrattuale, dando assicurazione della reperibilità telefonicaregolarità dei singoli rapporti di lavoro e dei versamenti assicurativi e previdenziali (INPS, INAIL) mediante presentazione bimestrale di una certificazione liberatoria rilasciata dagli Istituti Previdenziali. Al coordinatore è attribuita L’impresa appaltatrice dovrà applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nel servizio, contemplato dal presente appalto, tutte le norme vigenti per l’Assicurazione sugli Infortuni, la competenza Previdenza ed ogni altra forma assicurativa prevista dalle vigenti disposizioni di legge o dai contratti collettivi di lavoro ed accordi integrativi previsti per ditte della categoria. La violazione alla normativa previdenziale, assistenziale ed assicurativa in genere a tutela dei lavoratori impiegati nel servizio, dà titolo all’Amministrazione di dichiarare la risoluzione immediata del contratto, ai sensi dell’art. 24. L’impresa dovrà garantire il rispetto della normativa relativa al buon andamento complessivo contratto del Progetto personale impiegato, della sicurezza sul lavoro e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigentele norme relative all’assicurazione del personale ai sensi dell’art. Il coordinatore deve essere in possesso 19 del D.Lgs. 157/95, nonché del D.Lgs. 81/2008. L’Amministrazione si riserva il diritto di diploma controllare periodicamente l’applicazione delle clausole contrattuali da parte della impresa aggiudicataria, mediante richiesta della documentazione probatoria (DM 10 – Assicurazione I.N.A.I.L.). La mancata applicazione delle norme contrattuali sarà motivo di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data immediata rescissione del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo contratto e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloconseguente incameramento della polizza fideiussoria.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Dovrà essere garantito dall’aggiudicatario l'impiego di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionepersonale qualificato, per lo svolgimento del servizio, in numero adeguato e sufficiente a rendere il servizio da commissionare nei tempi e nei modi stabiliti dal Capitolato. In particolare al momento dell’inizio del rapporto contrattuale l’aggiudicatario dovrà fornire all’Azienda i nominativi e le misure generalità dei componenti il gruppo di orientamento e accesso ai servizi del territoriolavoro destinato all’espletamento dell’incarico, nonché le specifiche professionalità richieste. L’aggiudicatario indicherà anche un funzionario responsabile dei rapporti con l’Azienda, cui si potrà fare riferimento per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)tutte le problematiche legate alla gestione dell’appalto. Il personale dell’Ente attuatore che eseguirà l’inventario dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzaaltresì tenere un comportamento civile e corretto, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni agendo in ogni occasione con le istituzioni pubbliche diligenza professionale. La ditta aggiudicataria ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale impiegato per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio lo svolgimento del servizio con indicazione della reperibilità telefonicadovranno infine mantenere riservato quanto verrà a loro conoscenza in merito ai dipendenti, ai pazienti ed all'organizzazione dell’A.RNAS durante l'espletamento del servizio stesso. Al coordinatore L’impresa aggiudicataria è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo l’esclusiva responsabile del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso rispetto di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale del personale addetto ai servizi di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal cui al presente capitolato. Il Coordinatore L’impresa dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e dagli accordi sindacali integrativi, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e di tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. È fatto carico alla stessa di dare piena attuazione, nei riguardi del personale utilizzato agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altra disposizione contrattuale o normativa prevista. La ditta aggiudicataria è tenuto sempre direttamente responsabile di tutti i danni a persone o cose comunque verificatisi nell’esecuzione del servizio, derivanti da cause di qualunque natura ad assicurare contatti settimanali essa imputabili o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a proprio completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di alcun compenso da parte dell’Amministrazione. Dovrà essere presente nel gruppo di lavoro proposto dell’aggiudicatario per le attività oggetto di appalto correlate all’art. 4 lettere e,f,g del presente Capitolato, l'impiego anche di almeno una figura professionale avente i seguenti requisiti minimi da richiedere in gara: • professionista con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo iscrizione di 3 ore settimanali, almeno 5 anni all'Ordine dei Dottori Commercialisti e de- gli Esperti Contabili ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento al Registro dei servizi erogatiRevisori Legali. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore Professionista dovrà dimostrare comprovata esperienza in materia di revisione contabile. I soggetti eventualmente designati dalla ditta aggiudicataria per richiedere informazioni, per segnalazioni effettuare l'attività di disservizi revisione dovranno essere legittimati a svolgerla e quindi non dovranno risultare assoggettati a misure interdittive e sanzionatorie da parte della CONSOB o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolonatura.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La presenza di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto personale deve essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni coerente con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorionecessità degli ospiti. Il personale deve aver compiuto È garantito un presidio sulle 24 ore, realizzabile anche con strumentazioni tecnologiche, da esplicitare nella Carta dei Servizi. Nelle ore della giornata dedicate ad attività che non richiedono operatori professionali, la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigentepresenza può essere assicurata anche da collaboratori. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteroÈ, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatorecomunque, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche sempre garantito l'intervento tempestivo per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenticome precisato nell’apposito piano/procedura incluso negli aspetti organizzativi gestionali da garantire. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero Nelle ipotesi di reperibilità telefonica del sostitutoperdita di autosufficienza dell’ospite, che, fatte salve situazioni imprevedibilinella fase transitoria, deve essere prevista la presenza di operatori nell’arco delle 24 ore. Viene assicurato, per il personale impiegato, il rispetto delle norme contrattuali (sottoscritte dalle associazioni maggiormente rappresentative), assicurative e previdenziali conformi alle leggi in grado vigore sul territorio nazionale, nonché l’applicazione della normativa d’igiene e sicurezza del lavoro, ed una postazione per il riposo notturno qualora fosse presente un operatore h 24. Per tutti coloro che operano all'interno della struttura (dipendenti e gestori) deve essere redatto un piano finalizzato alla prevenzione, valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato, anche ai fini di garantire l’organizzazione quanto previsto dalla legislazione specifica in materia di tutela e la continuità sicurezza del serviziolavoro. In coerenza con l’obbligo informativo previsto dalla comunicazione di avvio attività, occorre specificare numero e qualifiche del personale che opera nella Casa Famiglia, segnatamente del: • coordinatore responsabile della struttura che deve essere disponibile e facilmente reperibile al fine di poter intervenire prontamente per far fronte ad eventuali situazioni problematiche; • personale addetto all’assistenza con buona conoscenza della lingua italiana sia verbalechescritta, in possesso di almeno uno dei seguenti titoli/requisiti: a) addetto all’assistenza di base (ADB) rilasciato ai sensi della legge 12/12/1978 n. 845, dalla Regione Xxxxxx-Romagna; b) operatore tecnico di assistenza (OTA) rilasciato ai sensi del DM n. 295/91; c) operatore socio-sanitario (OSS) ai sensi della vigente normativa nazionale; d) educatore professionale socio-sanitario o socio-educativo; e) personale in possesso di un’esperienza lavorativa di almeno 2 anni in assistenza agli anziani e/o disabili, presso strutture/servizi socio-assistenziali o socio-sanitari; f) personale in possesso di attestato di partecipazione ad un corso di formazione per assistenti familiari, rilasciato da un Ente pubblico o da altro soggetto operante per conto dell’Ente pubblico, o da un soggetto formatore accreditato e almeno 1 anno di esperienza in assistenza agli anziani e/o disabili al domicilio (presso privati), e/o presso strutture socio assistenziali /socio sanitarie. Deve essere prevista una presenza infermieristica, in relazione ai bisogni sanitari dei singoli ospiti, indicati nei PAI o nella cartella dell’ospite (es. terapia iniettiva). Il gestore definisce le eventuali attività svolte da volontari, che devono essere considerate aggiuntive e non sostitutive rispetto a quelle svolte dagli operatori professionali. In caso di sostituzione definitiva presenza di più Case Famiglia già attive nello stesso stabile, ogniCasaFamiglia deve essere autonoma dal punto di vista dell’organizzazione degli spazi e delle attività, del Coordinatorepersonale,erispettareirequisiti previsti. Per le nuove attivazioni, l’Ente attuatore non si ritiene congrua la presenza di più Case Famiglia nello stessostabile,salvo eventualicasiparticolari valutatidal Comune. Qualora venga comunicato l'avvio di attività di più Case Famiglia nello stesso stabile, è necessario che, su segnalazione del Comune competente, siano effettuate in maniera tempestiva dalla Commissione di esperti dell’Azienda Usl, le opportune visite ispettive anche ai fini di verificare che non sia più congrua la richiesta di autorizzazione al funzionamento per un’altra tipologia di accoglienza che prevede una maggiore capacità ricettiva (es. Comunità alloggio). Analoga attenzione va prestata alle Case Famiglia adiacenti a un servizio autorizzato al funzionamento (es. casa di riposo, comunità alloggio) dello stesso gestore che deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloattestare un’organizzazione autonoma delle due realtà.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Per l’adempimento delle prestazioni contemplate nel presente contratto, l’Appaltatore si impegna a: 1.Nominare personale in possesso di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolirequisiti specifici (esperienza nel settore, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo titolo di studio e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, attestato di formazione per responsabile – Cap. XII, allegato II, Reg. CE 852/04) idonei a ricoprire il ruolo di responsabile; 2.Impiegare personale capace e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità fisicamente valido, prevalentemente reperito in loco, dotato di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura professionalità e di appartenenzasensibilità atta a garantire il corretto svolgimento del servizio, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigentenormative vigenti nel settore. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, 0.Xx particolare il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio personale con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore ruolo conducente deve essere in possesso di diploma patente, la carta di laurea qualificazione del conducente (CQC) e certificato rilasciato da medico esperto in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli medicina del lavoro attestante l’idoneità psicofisica al servizio. In relazione alle risorse umane impegnate nelle attività oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato, l’Appaltatore è tenuto a far fronte ad ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, tributari, previdenziali ed assicurativi riferibili al personale dipendente ed ai collaboratori/liberi professionisti. Il Coordinatore La violazione alla normativa previdenziale, assistenziale ed assicurativa in genere, a tutela dei lavoratori impiegati nel servizio, dà titolo al Comune di dichiarare la risoluzione del contratto. 4.Per i lavoratori dipendenti o per gli eventuali soci lavoratori (se la Società è cooperativa sociale), l’Appaltatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria osservare gli obblighi retributivi e previdenziali stabiliti dai vigenti CCNL di categoria, compresi, se esistenti alla stipulazione del progettocontratto, per un minimo gli eventuali accordi integrativi territoriali. 5.Gli obblighi di 3 ore settimanalicui al precedente comma 2 vincolano l’Appaltatore anche se lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da esse, ed un contatto operativo presso la sede indipendentemente dalla struttura o dimensione del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per medesimo e da ogni altra comunicazione relativa qualificazione giuridica, economica o sindacale. 6.Per le verifiche in ordine agli adempimenti obbligatori nei confronti delle risorse umane impegnate nella realizzazione del presente appalto l’Amministrazione può richiedere all’Appaltatore ogni documento utile, fatti comunque salvi gli accertamenti condotti in base alle disposizioni del contratto d’appalto. 7.L’Amministrazione può in ogni caso sottoporre a specifica verifica, in ordine alla situazione inerente la regolarità contributiva dell’Appaltatore, gli elementi derivanti dalla documentazione acquisita presso enti previdenziali (es. DURC), al rapporto contrattualefine di accertare l’eventuale sussistenza di irregolarità definitivamente accertate. Le comunicazioni e/o 8.L’Appaltatore deve osservare le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte norme e le prescrizioni dei contratti collettivi, della legge e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute assicurazione e assistenza dei lavoratori. 9.A garanzia di tale osservanza, sull’importo netto progressivo del servizio è operata una ritenuta dello 0,50 per cento, che sarà applicata direttamente all'Ente attuatoredall’operatore economico affidatario del servizio in sede di fatturazione periodica, e che sarà svincolata dalla stazione appaltante secondo le modalità previste dall’art. Il Coordinatore 30, co 5 bis del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolodlgs 50/2016.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliL’appaltatore aggiudicatario dovrà fornire all’Ufficio Servizio Sociale prima dell’inizio del servizio, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i l’elenco nominativo del personale da impiegare nei servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)in oggetto. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità in possesso di accogliere i beneficiari specifica qualifica della normativa vigente non potrà essere immesso nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione servizio senza previa comunicazione al Comune delle esigenze sue generalità e dei loro vissuti dati relativi al possesso dei requisiti del presente capitolato. Tutto il personale addetto al servizio deve possedere adeguata professionalità, conoscere ed osservare le norme relative all’esercizio della rispettiva professione, le disposizioni del presente Capitolato, il contratto d’appalto ed eventuali atti successivi disciplinanti il rapporto tra le parti, le norme di sicurezza e alla capacità prevenzione dagli infortuni sul lavoro e le norme in materia di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioprotezione dei dati sensibili. Il personale deve aver compiuto impiegato nel servizio, sotto la maggiore età responsabilità dell’appaltatore, è tenuto:  a tenere un comportamento improntato alla massima correttezza e possedere idoneità fisica ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso;  a mantenere un contegno irreprensibile e professionale per decoroso durante l’espletamento delle prestazioni;  a mantenere il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli propri compiti;  a rifiutare qualsiasi tipo di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esterocompenso dagli utenti del servizio, riconosciuti dallo Stato Italiano - relativamente alle prestazioni di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare cui al presente Capitolato d’appalto;  ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di osservare quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto Capitolato d’appalto e relativo contratto;  ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo esporre l’apposita tessera di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC riconoscimento corredata di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi fotografia e contenente le generalità dell’operatore e l’indicazione dell’appaltatore ai sensi della normativa vigente;  a segnalare tempestivamente agli organi competenti e al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni Servizio Sociale fatti e/o notizie di reato di cui venisse a conoscenza durante lo svolgimento del proprio servizio. I dipendenti della Ditta appaltatrice del S.E.T. sono soggetti al rispetto delle norme previste dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR n. 62/2013 e dal codice disciplinare dei dipendenti del Comune di Laerru, in quanto lo stesso si intende esteso anche ai dipendenti di soggetti concessionari o appaltatori di servizi. Gli operatori rappresentano, nello svolgimento delle mansioni, l’Amministrazione Comunale e, come tali, sono vincolati al rispetto delle norme dettate dall’Amministrazione anche per quanto riguarda i reati contro la Pubblica Amministrazione. L’appaltatore deve esercitare, nelle forme opportune, il controllo e la vigilanza sul corretto svolgimento del servizio da parte del personale impiegato ed è tenuto a segnalare ogni problema sorto nell’espletamento del servizio con particolare riferimento a quanto possa impedire il perseguimento delle finalità e degli obiettivi generali del servizio stesso e/o specifici del progetto educativo individualizzato. L’équipe del S.E.T, al fine di documentare l’attività svolta dovrà predisporre:  Piano Educativo Individualizzato per ogni minore (o altro destinatario così come definito nell’art. 9) preso in carico;  Relazione trimestrale per ogni utente sugli interventi effettuati, i risultati conseguiti, e le eventuali contestazioni fatte attività in programmazione, da firmare con firma elettronica e da inviare al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatoreservizio mediante il Coordinatore;  Scheda mensile di rendicontazione delle ore lavorative prestate da ogni Operatore e controfirmate dagli utenti, dall’operatore e dal coordinatore;  Relazione annuale di sintesi predisposta dal coordinatore con indicazione sui risultati e sulle problematiche emerse.  Relazioni sugli utenti da inviare al Tribunale (Ordinario, per i Minorenni, Giudice Tutelare), relativamente ai casi seguiti per i quali se ne ravvisi la necessità, previa esplicita richiesta da parte dell’operatore sociale del Comune. Il Coordinatore pagamento delle ore prestate avverrà nel limite di quelle effettivamente svolte e risultanti dalla scheda oraria. Sono a carico dell’aggiudicatario tutti i costi amministrativi e di gestione necessari per l’ottimale funzionamento del progetto provvederà, per conto del SSCservizio, a vigilare affinché ogni fase mero titolo esemplificativo:  Spese di personale;  Spese per l’assicurazione a favore degli utenti in carico per danni da responsabilità civile, la cui documentazione dovrà prodursi in copia conforme al momento della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatorestipula del contratto;  Ogni altra spesa urgente non prevista nel progetto, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche ma ritenuta necessaria per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità un miglior funzionamento del servizio. In caso , potrà essere previamente concordata e/o autorizzata dall’Amministrazione Comunale interessata, dando atto che il materiale che l’Appaltatore intenderà acquistare con i fondi messi a disposizione dell’Amministrazione rimarrà, alla scadenza del Contratto di sostituzione definitiva proprietà del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloComune.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e Per la gestione della banca dati e per del “Centro” il concessionario deve assicurare, come contingente minimo, la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata presenza di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere unità qualificate per complessive sessantacinque ore settimanali (una a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore tempo pieno per quaranta ore e una part-time per venticinque ore) e a tal fine è tenuto ad assicurare contatti settimanali assumere prioritariamente con rapporto di lavoro subordinato, compatibilmente con la vigente normativa, le due unità che già prestano servizio presso il SSC per la gestione ordinaria del “Centro” mediante contratti a progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi Potrà inoltre utilizzare altro personale da esso assunto o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattualeincaricato o comunque impiegato avvalendosi delle diverse tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, Tutto il suo sostituto o altro incaricato, devono personale dovrà essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati professionali necessari a garantire servizi di qualità sotto il profilo organizzativo, delle prestazioni all’utenza e della valorizzazione dei beni culturali. Quale requisito minimo è previsto il possesso di un’esperienza almeno decennale nel settore archeologico e della didattica museale, formalmente documentata. Il concessionario deve trasmettere al Comune, prima dell’instaurazione – anche tramite terzi - di qualsiasi rapporto di lavoro con soggetti da impiegare nel servizio, il nominativo e il curriculum professionale e di studio del lavoratore; il Comune ne valuterà la rispondenza ai requisiti di professionalità di cui al primo comma e potrà richiedere la sostituzione dei soggetti ritenuti inidonei. La medesima potestà il Comune potrà esercitare laddove nel corso del rapporto il personale utilizzato dia prova di inidoneità o di incapacità in relazione agli obiettivi fissati nel presente articolocontratto. Il concessionario deve regolarmente adempiere nei rapporti di lavoro a tutti gli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi, previdenziali e assistenziali e deve garantire il trattamento economico previsto dalla vigente normativa anche contrattuale in materia. Deve trasmettere al Comune, entro cinque giorni dall’assunzione in servizio, copia della certificazione relativa alle posizioni assicurative e previdenziali del personale impiegato nonché tutti i successivi eventuali aggiornamenti o variazioni. Il concessionario è inoltre tenuto ad adottare, nell’esecuzione del servizio, tutte le misure e le cautele che risultino necessarie, in base alla particolarità del lavoro, all’esperienza e alla tecnica nonché in base alle prescrizioni contenute nel D.Lgs 81/2008 e nelle specifiche normative di settore, a garantire la vita e l’incolumità psicofisica dei soggetti incaricati a qualsiasi titolo di svolgere le prestazioni contrattuali attraverso l’eliminazione o quantomeno la riduzione dei rischi di infortunio e di inquinamento. Il Comune è esonerato da qualsiasi responsabilità connessa ai rapporti di lavoro costituiti direttamente o indirettamente dal concessionario. Il concessionario deve fornire al personale destinato al servizio, a proprie spese e sotto la propria responsabilità, un visibile segno di riconoscimento con l’indicazione della denominazione del concessionario medesimo e delle generalità personali, onde evitare che persone non autorizzate possano introdursi nell’immobile.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliEntro 30 (trenta) giorni dalla decorrenza dell’appalto, competenzel’Appaltatore dovrà comunicare al Comune l’elenco del personale da impiegare nell’appalto, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo suddiviso per attività e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriorispettive qualifiche e competenze. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli Entro lo stesso termine di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esterocui al comma precedente, riconosciuti dallo Stato Italiano - l’Appaltatore dovrà comunicare il nominativo di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore“operatore dedicato”, dipendente dell’appaltatore, che avrà il compito di eseguire direttamente oppure organizzare l’intervento affinché la capacità manutenzione necessaria sia effettuata nei tempi previsti dal CSO, anche allo scopo di rappresentare ad ridurre al minimo l’onere delle richieste da parte delle strutture. Ciascun “operatore dedicato” sarà incaricato in tal senso per un numero massimo di 10 (dieci) edifici. Entro il termine del 31 dicembre di ogni effetto l’Ente attuatore stessoanno di gestione l’Appaltatore è tenuto a comunicare al Comune, con firma asseverata, l’elenco del personale, l’organico medio annuo e l’ammontare complessivo dei contributi previdenziali e assicurativi versati a comprova del personale impiegato nell’appalto. Nell’espletamento del servizio il cui nominativo personale dell’aggiudicatario (dipendenti, soci ed eventuali subappaltatori) dovrà essere comunicato munito di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore, l’indicazione del datore di lavoro, la data di assunzione, e nel caso di subappalto, anche gli estremi della relativa autorizzazione. Nel caso di subappalto a lavoratori autonomi la tessera di riconoscimento dovrà contenere anche l’indicazione del committente. Gravi inadempienze del personale preposto dall’appaltatore alle diverse incombenze derivanti dall’appalto, comporteranno per il Comune la facoltà di richiederne per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonical’immediato allontanamento e la relativa sostituzione. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto L’Appaltatore deve rispettare e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a far rispettare ai propri dipendenti tutte le attività di accoglienza integratadisposizioni relative alla prevenzione degli infortuni, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, all’igiene sul lavoro ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloalle prevenzioni ambientali.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’Impresa Affidataria deve individuare e comunicare al Comune i nominativi del Responsabile dell’esecuzione del servizio, nonché del Responsabile della conduzione del Centro di garantire un’équipe multidisciplinare Produzione Pasti. Le due persone, che potranno anche coincidere, dovranno essere in possesso di esperienza almeno triennale nella posizione di Direttore o Addetto al Coordinamento di un servizio di ristorazione collettiva. Dovrà comunicare altresì le figure tecniche con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo responsabilità che vengono impiegate per l’esecuzione del servizio stesso. La definizione del numero del personale impiegato presso il Centro di Produzione Pasti e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento il trasporto dei pasti e la gestione qualifica di ognuno sono di esclusiva competenza dell’Impresa Affidataria. Per il personale Addetto alla Distribuzione si rinvia al precedente articolo. Per tutta la durata del contratto, l’organico dovrà essere quello dichiarato in sede di offerta. E’ riconosciuta al Comune di Canosa di Puglia la facoltà di richiedere la sostituzione, entro tre giorni, di quel personale che non risultasse idoneo, sia per mancanza dei requisiti prescritti dalla legge che per comportamento scorretto nei confronti dell’utenza. La mancata sostituzione comporterà l’applicazione di sanzioni e nel caso di perdurante inadempienza, la risoluzione del contratto e la rifusione dei danni e delle spese. L’Impresa Affidataria risponderà direttamente ed indirettamente di ogni danno che, per fatto proprio o dei suoi dipendenti, potrà derivare al Comune di Canosa di Puglia ed a terzi o a cose, oltre, ovviamente, ai destinatari del servizio. Ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, limitatamente alla durata dell’appalto, l’Impresa Affidataria dovrà garantire la continuità del personale già in opera negli anni precedenti (di cui all’elenco allegato al presente capitolato), a condizione che il numero e la qualifica degli stessi siano armonizzabili con l’organizzazione di impresa e con le esigenze tecnico-organizzative previste per l’esecuzione del servizio. A tal proposito dovrà presentare l’elenco del personale da utilizzare tenendo presente che il Servizio andrà svolto impiegando un numero di Operatori sufficiente a soddisfare tutte le esigenze degli utenti sulla base della banca dati vigente normativa. Sul camice del personale dovrà essere esposta ben visibile una targhetta con nome, cognome, foto e numero di attestato di formazione alimentarista e la ragione sociale dell’Impresa Affidataria. L’Affidatario dovrà garantire l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti disposizioni di legge relative alla prevenzione infortuni sul lavoro, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, ad ogni altra disposizione in vigore in materia di personale o che potrà intervenire in corso di esercizio per la rendicontazione - tutela materiale dei lavoratori. Dovrà in ogni momento, a semplice richiesta del Comune, dimostrare di aver provveduto a quanto sopra. Inoltre, l’Affidatario dovrà adottare, nell’esecuzione dei servizi, le cautele necessarie a garantire la sicurezza ed incolumità degli operatori sociali per gli interventi riconducibili addetti ai lavori, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, ss.mm.ii., e dovrà dimostrare di aver redatto il Documento di Valutazione Rischi di cui alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)stessa normativa. Il personale dell’Ente attuatore tutto dovrà possedere capacità essere iscritto nel libro paga dell’Impresa Affidataria. Le informazioni circa gli obiettivi relativi alle vigenti disposizioni in materia di accogliere protezione dell’impiego e delle condizioni di lavoro, applicabili nel corso dell’esecuzione del contratto, potranno essere assunte presso l’Ispettorato Provinciale del Lavoro, ed i beneficiari nel rispetto competenti servizi della loro cultura ASL, dell’INPS, dell’INAIL e di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale altri Istituti collegati presenti sul territorio. Il L’Impresa Affidataria dovrà attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nei lavori oggetto del presente appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, alla categoria e nella località in cui si svolgono i lavori, nonché di rispettare le condizioni risultanti dalle successive integrazioni ed in genere ogni altro contratto collettivo applicabile nella località che, per categoria, venga successivamente stipulato. L’Affidatario è tenuto, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi per tutta la durata contrattuale. I suddetti obblighi vincolano l’Affidatario anche nel caso che lo stesso non abbia aderito alle associazioni sindacali o abbia receduto da esse. L’Impresa Affidataria dovrà comunque tenere indenne il Comune da ogni pretesa dei lavoratori in ordine al servizio in argomento, atteso che lo stesso deve intendersi, a tutti gli effetti, estraneo al rapporto di lavoro che intercorre tra l’Impresa ed i suoi dipendenti. L’Impresa Affidataria deve garantire lo svolgimento di corsi di formazione e addestramento di durata sufficiente, le cui ore ed i contenuti saranno esplicitati in fase di offerta, a tutto il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio sarà impiegato nella realizzazione del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto richiesto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con Con un seminario illustrativo, al quale parteciperà anche personale comunale, l’Impresa informerà il SSC personale circa le circostanze e le modalità previste nel contratto per la gestione ordinaria adeguare il servizio agli standard di qualità richiesti dalla Committente, nonché il Codice di Comportamento del progetto, per un minimo Comune di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC Canosa di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloPuglia.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’appaltatore, per l’espletamento del servizio, dovrà impegnare personale qualificato munito di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolilibretto sanitario (art. 37 D.P.R. 327/1980) e costantemente aggiornato secondo le norme vigenti sulle tecniche di manipolazione, competenzesull’igiene, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento la sicurezza e la gestione prevenzione (art. 31 D.P.R. 327/1980) Il numero del personale necessario alla preparazione dei pasti è a discrezione dell’Impresa ma dovrà essere sufficiente a garantire sia un buon funzionamento della banca dati cucina sia un buon livello di pulizia e sanificazione di tutte le attrezzature e i locali. L’appaltatore, prima della stipula del contratto, dovrà: presentare l’elenco nominativo delle persone che verranno impiegate per l’espletamento del servizio, con l’indicazione delle qualifiche possedute, delle sedi di lavoro; presentare la rendicontazione - operatori sociali per dichiarazione di correttezza contributiva rilasciata dall’INPS, nonché del numero di posizione INAIL di ogni lavoratore. Qualsiasi variazione rispetto all’elenco trasmesso deve essere immediatamente comunicata all’Amministrazione Comunale. L’appaltatore è obbligato ad applicare ai propri lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti nazionali di lavoro, dalle leggi e dai Regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori. Nel caso di accertata inadempienza circa gli interventi riconducibili obblighi derivanti dal contratto collettivo di lavoro, l’Amministrazione Comunale, a garanzia di tale inadempienza, procederà ad una detrazione del 30% sui pagamenti da effettuare alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)ditta. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità pagamento di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzatali somme accantonate non sarà effettuato fino a quando gli Istituti previdenziali avranno accertato l’adempimento degli obblighi suddetti, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze ovvero l’appaltatore avrà provveduto al pagamento dei salari e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni contributi. L’impresa compatibilmente con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto contratto collettivo di categoria si impegna ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria assumere nel proprio organico i dipendenti già in servizio presso l’attuale impresa appaltatrice mantenendo le ore individuali del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.già prestato

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La realizzazione dei servizi oggetto del presente appalto sarà garantita da una struttura con compiti di garantire un’équipe multidisciplinare coordinamento dell’esecuzione del servizio e gestione del personale oltre che con ruolifunzioni di raccordo con l’amministrazione Comunale. Art. 7.1 Referente tecnico‌ L’Appaltatore, competenzeprima dell'inizio dei servizi oggetto del presente capitolato, dovrà nominare il Coordinatore/Referente tecnico del servizio a cui l’Amministrazione Comunale si rivolgerà direttamente per le disposizioni relative all’espletamento delle attività appaltate. Il Referente Tecnico designato dovrà svolgere funzioni di coordinamento e direzione tecnica per il servizio in oggetto. Tutte le comunicazioni formali relative all'esecuzione del servizio, ivi comprese eventuali contestazioni riguardanti le modalità organizzativedi esecuzione del contratto, così saranno trasmesse al Coordinatore/Referente tecnico e si intenderanno come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati validamente effettuate all'Appaltatore ai sensi e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi effetti di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziolegge. In caso di sostituzione definitiva impedimento del CoordinatoreReferente, l’Ente attuatore deve l’Appaltatore dovrà darne tempestivamente notizia all'Appaltante, indicando contestualmente il nominativo del sostituto. Il Referente tecnico, in particolare, è tenuto a: - rappresentare un riferimento stabile per l’amministrazione comunale per il raccordo tecnico - gestionale, per la gestione e lo svolgimento del servizio, nonché per la soluzione di eventuali problematiche, inerenti al servizio oggetto del capitolato, che dovessero verificarsi; - garantire un sostituto l’uso corretto delle attrezzature, dei materiali e delle strutture di proprietà comunale; - segnalare tempestivamente all’amministrazione comunale eventuali cause di forza maggiore che rendano impossibile assicurare in possesso tutto o in parte i servizi; - sovraintendere, con la collaborazione dell’Amministrazione, all'organizzazione e all'esecuzione dei requisiti specificati nel presente articoloservizi di cui all’art. 4, garantendone l’esatta esecuzione e intervenendo anche con specifiche disposizioni scritte; - garantire un’ampia fascia di reperibilità per la soluzione di problematiche urgenti.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite utilizzato dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC ditta appaltatrice per la gestione ordinaria del progettoservizio dovrà seguire le indicazioni impartite dalla ASL Roma 6 per quanto attiene le procedure del servizio, in capitolato o che saranno esplicitate in un apposito regolamento per un minimo aree. La ditta appaltatrice si impegna a garantire lo stesso tipo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, formazione per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSCaddetto della ditta stessa, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano garantire il puntuale rispetto delle norme antinfortunistiche e di tutte quelle poste a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatoretutela del lavoratore, il suo sostituto o altro incaricato, devono quale dovrà essere reperibili durante tutto l’orario dotato di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità tutti i DPI necessari all’espletamento del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatoredi personale, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto per qualsiasi motivo, la Ditta aggiudicataria si impegna ad avvicendarlo con altro che sia in possesso degli stessi requisiti. I nominativi dovranno essere tempestivamente comunicati alla centrale operativa della ditta aggiudicataria al DEC competente. Sono a carico della ditta appaltatrice le imposte e tasse, nonché tutti i contributi di assicurazione sociale ed i premi per le assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro per il personale alle proprie dipendenze, intendendosi liberata da ogni responsabilità diretta o indiretta l'Amministrazione appaltante, anche per danni a persone e cose. La ditta appaltatrice dovrà applicare nei confronti del proprio personale e, se cooperative, nei confronti dei requisiti specificati nel presente articolosoci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili alla data del contratto. L’ASL Roma 6 in caso di violazione dei contratti collettivi e delle norme sugli obblighi contributivi, previa comunicazione all’Impresa dell’eventuale inadempienza riscontrata, potrà sospendere l’emissione di mandati di pagamento per un ammontare corrispondente al dovuto ai dipendenti, fino a quando non verrà ufficialmente saldato il debito verso i lavoratori. Per tale sospensione l’Impresa non potrà opporre eccezione alcuna né avanzare pretese di risarcimento danno Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’ASL Roma 6 ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dall’Impresa aggiudicataria.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento Per lo svolgimento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i la ditta appaltatrice si obbliga a fornire esclusivamente le figure professionali con titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente, dal presente capitolato e per il numero delle ore indicato nelle schede analitiche indicate per ciascun lotto. Gli operatori sono tenuti a documentare il lavoro svolto esplicitando le modalità operative adottate e predisponendo schede operative con tempi di attuazione, obiettivi e verifica della programmazione svolta secondo le modalità definite nelle schede. È fatto assoluto divieto al personale impiegato di richiedere compensi agli utenti per le prestazioni effettuate in nome e per conto dei Comuni e del Plus. In ottemperanza al Regolamento (UE) 2016/679 (RGDP), che regola il trattamento dei dati personali, il personale impegnato nei servizi è incaricato di trattare i dati personali, sensibili e giudiziari necessari per l’espletamento delle diverse fasi procedimentali di competenza. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni PLUS e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni i Comuni interessati potranno esigere l’allontanamento immediato dal servizio degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, operatori inadempienti o il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio cui comportamento sia stato contrario ai fini e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità alle regole del servizio. In caso di sostituzioni brevi o definitive degli operatori dovrà essere data immediata comunicazione e la relativa sostituzione definitiva del Coordinatorepersonale dovrà essere tempestiva in modo da evitare l’interruzione del servizio. L’appaltatore si impegna a sostituirli con altri di pari o superiore qualifica ed esperienza, l’Ente attuatore deve garantire in accordo con il responsabile del PLUS o suo delegato, per il lotto 1 e in accordo con il responsabile dei servizi dei Comuni interessati o suo delegato, per il lotto 2. In casi imprevedibili e urgenti il responsabile del PLUS (lotto 1) o il responsabile dei servizi dei Comuni interessati (lotto 2) dovrà essere informato per iscritto successivamente alla sostituzione, con le dovute motivazioni. In caso di assenze brevi (fino a 10 giorni lavorativi annuali per ciascun operatore) i sostituti dovranno possedere almeno pari qualifica. Le sostituzioni programmate e definitive devono prevedere un sostituto adeguato periodo di affiancamento tra l’operatore uscente e l’operatore sostituito. La ditta aggiudicataria, dietro autorizzazione dei responsabili dei Servizi sociali comunali e con modalità da concordare con questi ultimi, potrà inserire nei servizi tirocinanti e volontari, che comunque non potranno essere sostitutivi del personale richiesto. Tutto il personale in possesso servizio è tenuto a mantenere il segreto d’ufficio e un comportamento corretto che in nessun caso sia di pregiudizio all’Ente di riferimento o agli utenti assistiti. Lo stesso, svolgendo un servizio pubblico, oltre a seguire un’adeguata etica professionale, è tenuto all’osservanza di tutte le regole di condotta e di comportamento idonei a salvaguardare i diritti e il benessere degli utenti. La ditta dovrà osservare nei riguardi dei requisiti specificati nel presente articolopropri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e dagli accordi sindacali integrativi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il locatario è responsabile del personale dipendente e risponde dei danni arrecati dallo stesso personale a terzi e al Comune nell’espletamento della sua attività. Il locatario, nell’assumere il servizio, s’impegna ad applicare e a far osservare ai dipendenti e coordinatori il contenuto delle vigenti norme di garantire un’équipe multidisciplinare legge, sia in materia igienico-sanitaria che giuridico-amministrativa, di prevenzione infortuni, di sicurezza sui luoghi di lavoro ed ogni altra prescrizione attinente al servizio avuto in gestione, nonché il contenuto del vigente Regolamento Comunale per la disciplina del pubblico macello. Il locatario è responsabile della corretta esecuzione del servizio affidato in concessione nonché dei danni, degli ammanchi e delle manomissioni, di quanto a lui affidato dal Comune. Il locatario è tenuto a provvedere a tutti gli adempimenti concernenti la macellazione, ivi compresi gli animali in vincolo sanitario, per attestare sia la presa in consegna degli animali che la restituzione della carne, sollevando integralmente il Comune da qualsiasi responsabilità, sia nei confronti degli utenti che di quanti altri possano chiamare in causa l’Ente concedente per danni, indennizzi, penalità, riconducibili a fatti colposi del Gestore. Il locatario è, inoltre, obbligato ad attuare in favore dei lavoratori dipendenti e, se di cooperative anche verso i soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria e negli eventuali accordi locali integrativi dello stesso, applicabili per tutta la durata della concessione del servizio. Il locatario dovrà dimostrare di essere in regola con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti le norme di sicurezza stabilite dal Manuale operativo D.Lgs. n. 626/1994 e dalle sue successive modifiche ss.mm.ii. e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore presentare, entro trenta giorni dalla consegna del servizio, copia del proprio documento di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento valutazione del rischio in materia di sicurezza e la gestione tutela della banca dati salute. Il locatario si assume l’obbligo dell’osservanza delle norme di sicurezza verso persone terze (clienti, trasportatori…) e della predisposizione a sue spese di tutte le misure ritenute necessarie per la rendicontazione - operatori sociali prevenzione e protezione nei loro confronti. Entro trenta giorni dalla data di affidamento del servizio il Concessionario dovrà produrre la documentazione relativa all'avvenuta denuncia agli enti previdenziali ed agli enti assicurativi ed infortunistici. In riferimento alla regolarità contributiva il concessionario deve trasmettere, all’Amministrazione Comunale, una attestazione di correttezza contributiva rilasciata dalla sede INPS competente per territorio. Il locatario è solo e unico responsabile dell’osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro di cui al D. Lgs n. 81/2008 e ss.mm.ii. e pertanto avrà l’obbligo di dotarsi dei piani di sicerezza previsti dalla legge nonché di istruire tutti gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (addetti al servizio sui rischi specifici propri della loro attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionelavorativa, per nonché attivare tutte le misure di orientamento prevenzione e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi protezione da adottare in materia di orientamento sicurezza sul lavoro e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolotutela dell'ambiente.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo Il soggetto gestore dovrà fornire personale educatore ed insegnante professionalmente idoneo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso personale addetto ai servizi del territoriogenerali fisicamente valido, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)ed in possesso dei requisiti fissati dalla normativa. Esso non dovrà avere età inferiore ad anni diciotto. Il personale dell’Ente attuatore impiegato deve garantire massima serietà, riservatezza, diligenza, correttezza e discrezione nello svolgimento dei compiti affidati; deve mantenere nei confronti dell’utenza un contegno corretto e riguardoso, evitando in ogni occasione un linguaggio scorretto e riprovevole; deve essere a conoscenza dell’organizzazione e delle modalità di svolgimento del servizio, con particolare riguardo alle mansioni da svolgere e agli orari di lavoro. Il soggetto gestore dovrà possedere capacità osservare nei riguardi dei propri soci e/o dipendenti tutte le leggi, regolamenti, disposizioni contenute nei contratti normativi e salariali, previdenziali ed assicurativi disciplinanti i rapporti di accogliere i beneficiari nel lavoro della categoria. A tale scopo il gestore dovrà dimostrare il rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione dei suddetti obblighi ed impiegare personale in possesso delle esigenze qualifiche e dei loro vissuti titoli di studio richiesti: - dalle normative vigenti in Xxxxxx Xxxxxxx per il ruolo di educatore/educatrice di nido d’infanzia - dalle normative vigenti per il ruolo di insegnante di scuola dell’infanzia comunale paritaria Il contraente trasmette all’ente l’elenco nominativo del suddetto personale, e garantisce che lo stesso sia in possesso dei titoli di studio o attestati professionali relativi alla capacità qualifica. Comunica altresì l’orario di stabilire relazioni lavoro di riferimento, gli organici di servizio e i mansionari. All’inizio di ogni anno scolastico il gestore deve inviare all’ente l’elenco nominativo di tutto il personale impegnato nel servizio (educatori e ausiliari), le specifiche mansioni, il titolo professionale e i curriculum. Ogni variazione che dovesse intervenire in corso d’anno scolastico deve essere comunicata all’ente. Ogni eventuale variazione dell’elenco in riferimento ad assenza prolungata superiore al mese del personale deve essere tempestivamente comunicata e motivata, e comunque non oltre 15 (quindici) giorni, all’Ente Pubblico ed in particolare al Responsabile del Settore Istruzione, Cultura, Sport e Politiche Giovanili del Comune. In caso di assenza del personale il gestore dovrà provvedere con tempestività alla sua sostituzione. L’addetto dovrà essere presente nella zona di lavoro, negli orari decisi concordemente tra ente e gestore. Lo stesso personale dovrà essere in regola con tutte le istituzioni pubbliche norme di igiene ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioidoneità sanitaria previste. Il personale deve aver compiuto la maggiore età ausiliario dovrà essere dotato di idoneo vestiario di lavoro e possedere idoneità fisica e professionale dei necessari dispositivi di protezione. Il gestore si impegna ad osservare le norme di garanzia per l’espletamento il funzionamento dei servizi pubblici essenziali, nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti quanto previsto dalla normativa vigente. Il coordinatore deve personale educatore e ausiliario alle dipendenze del gestore potrà consumare i pasti prodotti dalla cucina interna presso la mensa collocata nella scuola dell’infanzia Xxxxxx Xxxxxxx. I pasti dovranno essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bandoprenotati la mattina insieme ai pasti da somministrare ai bambini. Il Coordinatore si occupa costo dei pasti del personale sarà concordato direttamente con l’ente e dovrà essere corrisposto dal gestore all’ente, previa emissione di sovraintendere apposita nota mensile. In relazione al servizio di cui al punto B) Servizio di sostegno educativo per bambini disabili, il personale impegnato dovrà documentare la partecipazione a tutte le attività corsi di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC formazione e/o specializzazione per la gestione ordinaria del progetto, per almeno un minimo di 3 60 ore settimanalidi frequenza, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogaticui almeno 20 ore condotte da specialisti in ambito sanitario. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, La formazione deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero stata condotta da soggetti di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloformazione esterna pubblici o privati o da formatori qualificati sulla materia.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Dovrà essere destinato alle attività di garantire un’équipe multidisciplinare conduzione e verifica del funzionamento degli impianti, personale con ruoliqualifica minima di operaio specializzato di 5a categoria CCNL dei Metalmeccanici e dell’installazione di impianti, competenzeovvero mansioni e qualifiche analoghe da CCNL affini e dagli accordi locali ed aziendali integrativi dello stesso, modalità organizzativein vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i servi e i lavori, così come previsti dal Manuale operativo con idonea capacità e dalle sue successive modifiche perizia ed allo scopo adeguatamente istruito. Dovrà essere destinato alle attività di reperibilità, personale con qualifica minima di operaio specializzato di 5a categoria CCNL dei Metalmeccanici e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)dell’installazione di impianti, ovvero mansioni e qualifiche analoghe da CCNL affini e dagli accordi locali ed aziendali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i servi e i lavori, con idonea capacità e perizia ed allo scopo adeguatamente istruito. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto Dovrà essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazioneimpiegato, per l’esecuzione dei lavori di manutenzione, personale avente le misure qualifiche di orientamento Tecnico Specializzato, Operaio Specializzato (5a categoria) ed Operaio Comune (3a categoria) CCNL dei Metalmeccanici e accesso ai servizi del territoriodell’installazione di impianti, ovvero mansioni e qualifiche analoghe da CCNL affini e dagli accordi locali ed aziendali integrativi dello stesso, in vigore per gli interventi di orientamento il tempo e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere nella località in cui si svolgono i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti servi e i titoli lavori. Della continua ed assidua sorveglianza del funzionamento degli impianti l’Appaltatore è totalmente responsabile. Tale sorveglianza deve concretizzarsi con ispezioni, verifiche preventive e periodiche della funzionalità e dell'efficienza di Studio conseguiti tutte le parti dell'impianto ed in Italia - o se conseguiti all'esteroparticolare delle apparecchiature di controllo e sicurezza, riconosciuti dallo Stato Italiano - e del sistema SCADA di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare supervisione. Deve essere fornito alla Amministrazione Committente un referente Coordinatoreelenco degli argomenti e delle apparecchiature trattate in detto corso. L'Appaltatore è obbligato ad attuare, che avrà la capacità nei confronti del personale occupato nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessolavoro applicabili, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integratacontratto, alla gestione del gruppo degli operatoricategoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattualirisultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. Il CoordinatoreL'obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. L’Amministrazione Committente si riserva la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti che riterrà opportuni, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioassicurarsi che da parte dell'Impresa siano osservate le prescrizioni suddette. In caso di violazione degli obblighi retributivi, contributivi ed assicurativi di legge, non sarà dato corso ai pagamenti spettanti all’Appaltatore, sino a che dal documento unico di regolarità contributiva (DURC) non risulterà l’avvenuta regolarizzazione della sua posizione. L'Appaltatore dovrà presentare all'inizio del servizio l'elenco nominativo completo del personale adibito all'espletamento della conduzione, del personale reperibile e del personale adibito alla manutenzione degli impianti, indicando per ciascuno il nome, il cognome ed il luogo di nascita, nonché il relativo orario settimanale, allegando copia del libretto di lavoro o del contratto. Nel caso in cui l'impresa ritenga opportuno adibire nuovo personale, dovrà darne comunicazione scritta con debito anticipo alla Amministrazione Committente. L’Amministrazione Committente ha la facoltà di ordinare, per giustificati motivi, la sostituzione definitiva del Coordinatorepersonale addetto ai lavori, l’Ente attuatore senza dover corrispondere indennizzi di alcun genere. L'Appaltatore è sottoposto a tutti gli obblighi, verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, nonché di sicurezza sul lavoro, così come stabilito dalle norme contenute nel D.Lgs. 9 Aprile 2008, n.81, ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. I dipendenti dell'Appaltatore dovranno essere muniti durante le operazioni di svolgimento delle attività oggetto dell’appalto dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) previsti dal D.Lgs. 9 Aprile 2008, n.81 adeguati al lavoro svolto. L'Appaltatore è tenuto a presentare un piano di lavoro che evidenzi le seguenti informazioni: • numero dei lavoratori presenti muniti di tesserino di riconoscimento con chiaramente visibile nome, cognome e qualifica; • documentazione sulla formazione degli operatori ed in particolare se previsto l'uso di DPI di III categoria, nel loro impiego; • riferimenti specifici per la prevenzione degli incendi e formazione in merito ed eventuale necessità di attrezzature antincendio; • informazioni sull'esecuzione temporale dei lavori per la necessaria predisposizione degli ambienti di lavoro; • coordinamento con la Amministrazione Committente. L'Appaltatore dovrà utilizzare personale dotato di adeguate conoscenze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. E' fatto inoltre obbligo all'Appaltatore: • di tenere presso il luogo di esecuzione dell'appalto (Posto di Controllo Centralizzato Remoto per la conduzione degli impianti) i libri matricola o i documenti equivalenti previsti dalla Legge, ed esibire, su richiesta dell'Amministrazione Committente, i libri paga ed assicurativi. • di munire il personale, ai sensi dell’Art. 6 della Legge n. 123 del 3 agosto 2007, concernente “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro”, di apposito tesserino di riconoscimento, che deve garantire un sostituto obbligatoriamente essere esposto dai lavoratori, corredato di fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del Datore di Lavoro. Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l'Amministrazione Committente ed il personale addetto all'espletamento delle prestazioni assunte dalla Appaltatore. Tutto il personale adibito al servizio appaltato opererà in possesso regime di dipendenza e sotto l'esclusiva responsabilità dell'Appaltatore, sia nei confronti dell’Amministrazione Committente che dei requisiti specificati nel presente articoloterzi.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionaliLa ditta aggiudicataria per l’esecuzione del servizio oggetto della concessione deve: - coordinatore disporre di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento idonee e la gestione della banca dati adeguate risorse umane, in numero e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (professionalità, atte a garantire l’esecuzione delle attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionea perfetta regola d’arte, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)il conseguimento dei risultati richiesti dall’ Amministrazione Comunale. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il Tutto il personale deve aver compiuto la maggiore età essere professionalmente qualificato e possedere idoneità fisica costantemente aggiornato sulle tecniche di manipolazione, sull’igiene, sulla sicurezza e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esterosulla prevenzione, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC C.C.N.L. e dalla normativa di riferimento; - osservare scrupolosamente tutte le norme derivanti dalle vigenti disposizioni in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, di uso appropriato delle attrezzature, di igiene sul lavoro, di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, di previdenze per disoccupazione, invalidità e vecchiaia ed ogni altra malattia professionale, nonché ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire durante l’intera concessione per la gestione ordinaria tutela dei lavoratori, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri. - fornire a tutto il personale indumenti di lavoro come prescritto dalle norme vigenti in materia di igiene (art. 42, D.P.R. 26 marzo 1980, n. 327) da indossare durante le ore di servizio e dispositivi di protezione individuale (DPI) previsti a seguito della valutazione dei rischi, di cui alla L. 123 del progetto03/08/2007 e s.m.i. e X.Xxx. 09/04/2008, n. 81 e s.m.i. integrati da quelli ritenuti necessari a seguito della comunicazione sui rischi specifici al Committente. In particolare la ditta deve mettere a disposizione degli addetti: • guanti da lavoro per tutte le operazioni di sanificazione; • guanti anallergici monouso per tutte le operazioni di monda, porzionatura delle carni crude e cotte, preparazione di piatti freddi, alloggiamento del cibo nei contenitori gastro - norm, da sostituire tra un’operazione e l’altra; • guanti anallergici monouso per la distribuzione nei refettori e comunque in caso di ferite, lesioni o altre piccole patologie alle mani; • mascherine monouso da utilizzare durante le lavorazioni più delicate quali la preparazione di piatti freddi (formaggi, prosciutti, insalate di riso, ortaggi crudi, ecc.); Gli indumenti devono riportare il nome della ditta e consentire l’identificazione del dipendente. Devono essere previsti indumenti distinti per i processi di produzione dei pasti, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento distribuzione dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazionipasti, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni il trasporto dei pasti e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatoredelle derrate, e di colore diverso per i lavori di pulizia e sanificazione. Il Coordinatore del progetto provvederàpersonale deve indossare tute e sopravvesti di colore chiaro o monouso, per conto del SSCsopra le proprie vesti pulite, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché idonei copricapo che contengano completamente la capigliatura; le tute, le giacche, le sopravvesti e i copricapo devono essere rigorosamente puliti. La ditta ha l'obbligo di garantire ai propri dipendenti impiegati nei servizi richiesti nel presente capitolato l’osservanza di tutte le norme, leggi e decreti relativi alla prevenzione e protezione dei rischi lavorativi, coordinando, quando necessario, le proprie misure preventive, tecniche, organizzative, procedurali con quelle poste in atto dal committente (ad es.: D.P.R. n. 547/1955, D.P.R. n. 303/1956, D. Lgs. n. 277/1991, alla L. 123/2007 e s.m.i. e D.Lgs. 81/2008 D.P.R. n. 459/1996, nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattualidirettive macchine 89/392/CEE e 91/368/CEE) e D. M. n. 388/2003. Il Coordinatorepersonale dovrà essere in possesso di tutti i requisiti previsti dall'attuale normativa di legge, ivi compreso quanto indicato nel D.L. n. 39 del 04.03.2014 – Attuazione direttiva 2011.92.UE – Lotta contro l’abuso e lo sfruttamento dei minori. Tutto il suo sostituto o altro incaricato, devono personale che opera presso le scuole dovrà essere reperibili durante tutto l’orario identificabile mediante l'esposizione di servizio e in caso tesserino di emergenzariconoscimento. Il numero personale dovrà osservare con l’utenza un comportamento di reperibilità telefonicacivile rispetto della persona e di contegno, anche per eventuali emergenzesempre e comunque, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno decoroso e adeguato alla particolare età degli appartamentiutenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC Il Comune potrà pretendere la sostituzione del nominativo personale che non osservasse le suddette disposizioni. La ditta è tenuta a rispettare le norme antipedofilia, attraverso l’acquisizione del certificato penale del casellario giudiziario (certificato antipedofilia) del personale che si intende impiegare, così come disposto dall’art. 25 bis del DPR 313/2002, integrato dall’art. 2 del D.Lgs n. 39 del 4/3/2014 in attuazione della Direttiva 2011/93 dell’Unione Europea, relativa alla lotta contro l’abuso e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione lo sfruttamento sessuale dei minori e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolopornografia minorile.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’appaltatore è tenuto ad attuare nei confronti dei propri dipendenti e/o soci lavoratori la piena applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria nonché degli eventuali accordi integrativi regionali. Tutti gli obblighi e gli oneri antinfortunistici, assistenziali, assicurativi e previdenziali sono a carico dell’appaltatore, il quale ne è il solo responsabile. Prima dell’inizio dell’appalto, la ditta appaltatrice dovrà fornire all’ente appaltante l’elenco dei dipendenti che intende impiegare nel servizio oggetto dell’appalto, con le relative generalità (nome cognome data e luogo di nascita e codice fiscale), nonché copia del documento di riconoscimento al fine di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolila conoscenza dei soggetti che accedono agli uffici o strutture dove sono custoditi valori, competenzefascicoli, modalità organizzativedocumenti. Tale elenco, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore aggiornato nel caso di progetto; - responsabile amministrativo nuovi inserimenti di personale e/o sostituzione temporanea dello stesso per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionemalattia, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorioinfortunio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (socialeferie, abitativomaternità, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)ed altro. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità in servizio deve mantenere un contegno corretto e riguardoso, osservando scrupolosamente il segreto d’ufficio in merito a documenti o notizie di accogliere i beneficiari nel rispetto cui venisse a conoscenza durante l’espletamento del servizio stesso. E’ inoltre direttamente responsabile della loro cultura custodia delle chiavi di appartenenzaaccesso alle strutture. Nell’esecuzione del servizio il personale addetto deve prestare la massima attenzione al fine di evitare di mettere in disordine carte, manifestando attitudine alla relazione d’aiutodocumenti, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze disegni e dei loro vissuti quanto altro eventualmente rinvenuto sulle scrivanie e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriosui tavoli. Il personale deve aver compiuto la maggiore età altresì esimersi dall’aprire armadi e possedere idoneità fisica cassetti e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto dal consentire l’accesso a persone estranee al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigenteservizio. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore personale è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria utilizzare attrezzature, materiali, dispositivi di protezione individuale a norma del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogatiD.Lgs. n. 81/2008. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazionifornitore contraente dovrà garantire che il personale impiegato indossi idonea e decorosa divisa di lavoro, per segnalazioni facilmente riconoscibile e mantenga sempre un contegno irreprensibile; dovrà inoltre, essere munito di disservizi tesserino di riconoscimento contenente nome, cognome e fotografia. L’appaltatore si impegna a richiamare e, se del caso, a sostituire i dipendenti che non dovessero osservare una condotta irreprensibile o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattualele cui prestazioni non risultano soddisfacenti. Le comunicazioni e/o richieste e le eventuali contestazioni fatte segnalazioni effettuate al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore riguardo dell’Ispettorato Territoriale del progetto provvederà, Lavoro saranno impegnative per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolol’appaltatore.

PERSONALE. L'Ente attuatore L’Appaltatore è unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nell’espletamento del servizio ed è obbligato ad osservare la normativa vigente a tutela dei lavoratori. L’Appaltatore ha l’obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi prestata direttamente all’interno dei locali dell’Amministrazione, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento. L'Appaltatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliosservare ogni altra norma di legge, competenzedecreto e regolamento, modalità organizzativevigenti od emanati in corso d'opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, così come previsti dal Manuale operativo esonerando di conseguenza l’Amministrazione da ogni e dalle sue successive modifiche qualsiasi responsabilità civile in merito. L’Appaltatore è obbligato ad applicare ai lavoratori dipendenti, occupati per l’esecuzione del servizio, condizioni normative e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nella località e nei tempi in cui si svolgono i lavori. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore per l’aggiornamento e tutta la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio durata del servizio con indicazione della reperibilità telefonicaanche se egli non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura e dimensioni dell'Appaltatore di cui titolare o legale rappresentante e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa Qualora l’Appaltatore durante lo svolgimento delle proprie prestazioni, dovesse trovarsi nella necessità di sostituire uno o più componenti del gruppo di lavoro, dovrà preventivamente richiedere l’autorizzazione all’Amministrazione, indicando i nominativi e le referenze delle persone che intende proporre in sostituzione di quelli indicati al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei momento dell’offerta. I nuovi componenti dovranno, in ogni caso, possedere requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica equivalenti o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi superiori a quelli oggetto dell'appalto documentata delle persone sostituite, da comprovare mediante presentazione di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloidonea documentazione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’appaltatore si avvarrà di garantire un’équipe multidisciplinare personale qualificato idoneo allo svolgimento del servizio, nel pieno rispetto dei contratti di lavoro del comparto e della normativa di sicurezza dei lavoratori. L’Impresa aggiudicataria dovrà trasferire nel proprio organico il personale a quel momento occupato in esclusiva e con ruolicontratto a tempo indeterminato nella ditta cessante. L’Appaltatore è responsabile, competenzea norma delle vigenti disposizioni, modalità organizzativedelle condizioni di idoneità del proprio personale al servizio prestato. E’ onere dell’Appaltatore fornire all’Amministrazione Comunale l’elenco nominativo del personale addetto al servizio, così come previsti dal Manuale operativo con gli estremi dei documenti di lavoro e dalle sue successive modifiche assicurativi e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore gli estremi della patente di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite guida previsto dalla normativa vigente, impegnandosi a comunicare preventivamente ogni variazione. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo L’autista dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso dotato di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità idonea apparecchiatura telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo accesa e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità funzionante durante lo svolgimento del servizio. In caso di sinistro stradale o guasto improvviso la sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore mezzo deve essere tempestiva e atta a contenere il più possibile il disservizio. Tale circostanza deve essere comunicata all’Ufficio comunale competente. L’autista deve garantire che il personale viaggiante sia munito di cartellino di riconoscimento con foto e che il suo numero sia contenuto all’interno dei limiti posti ad ogni mezzo in sede di omologazione. Il Comune si riserva il diritto di effettuare i controlli che venissero ritenuti opportuni. Si riserva inoltre il diritto di richiedere alla ditta appaltatrice di predisporre provvedimenti nei confronti del personale dipendente della stessa, per il quale siano stati rilevati comprovati motivi di non idoneità al servizio; ciò avverrà in contraddittorio tra le parti. Tutto il personale in servizio deve mantenere un sostituto in possesso comportamento corretto ed un contegno adeguato, avuto riguardo all’età degli utenti e alla necessità di garantirne l’incolumità. In caso di comportamento scorretto e lesivo dell’incolumità, della moralità e della personalità dei requisiti specificati nel presente articolopasseggeri (es. molestie, fumo alla guida, velocità eccessiva e pericolosa, uso del telefono personale per motivi non di emergenza o legati al servizio) segnalato all’Amministrazione appaltante e da questa accertato, l’Amministrazione potrà applicare la sanzione pecuniaria prevista al successivo articolo 19 e, alla terza infrazione accertata verso lo stesso autista, potrà chiedere la sua rimozione dal servizio. Al personale impiegato nei servizi dovranno essere applicate tutte le vigenti disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’Appaltatore è tenuto all’esatta osservanza di garantire un’équipe multidisciplinare tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso del contratto. L’Appaltatore deve disporre di autisti in possesso di patente D e C.Q.C. (Certificato di qualificazione dei conducenti) che saranno impegnati nel Servizio in appalto; inoltre, è tenuto ad assicurare la prestazione con ruolipersonale idoneo sotto il profilo deontologico, competenzeprofessionale e sanitario, modalità organizzativeassumendo a proprio carico tutti i relativi oneri, così come previsti dal Manuale operativo nel rispetto delle leggi e dalle sue successive modifiche regolamenti vigenti in materia o che interverranno nel periodo di vigenza del contratto, per quanto applicabili, inclusi quello in materia di igiene e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore sanità, in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, nonché di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione tutela della banca dati salute e per la rendicontazione - operatori sociali sicurezza dei lavoratori durante il lavoro, di ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in costanza di rapporto per la tutela dei lavoratori ed in ogni ambito tutelato dalle leggi speciali. La Stazione Appaltante si riserva di diritto di richiedere all’Appaltatore la documentazione attestante gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per adempimenti di tutti i servizi predetti obblighi. A garanzia di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi tale osservanza, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50%. L’Appaltatore è responsabile dell’osservanza di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionequanto sopra detto, da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi dipendenti, per le misure prestazioni rese nell’ambito del subappalto stesso. Nelle ipotesi di orientamento e accesso ai servizi ottenimento da parte del territorioRUP del DURC che segnali un’inadempienza contributiva relativa ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)il medesimo trattiene dal successivo pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità pagamento di accogliere quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto direttamente agli enti previdenziali e assicurativi. Le ritenute possono essere vincolate soltanto in sede di liquidazione del saldo finale, dopo l’emissione del certificato di regolare esecuzione, ove gli Enti suddetti, non abbiano comunicato alla Stazione Appaltante committente eventuali inadempienze entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della richiesta del RUP. L’Appaltatore e gli eventuali subappaltatori hanno l’obbligo di comunicare alla Stazione Appaltante prima dell’inizio delle prestazioni o dell’impegno di nuovo personale, l’elenco di tutti i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzanominativi dei lavoratori che eseguiranno le prestazioni, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche rispettive posizioni contributive, assicurative, previdenziali ecc., nonché l’indicazione dei contratti applicati. La documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali assicurativi ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età infortunistici, nonché l’indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e possedere idoneità fisica una dichiarazione in merito all’assolvimento ed al rispetto degli obblighi assicurativi e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti previdenziali previsti dalle leggi e i titoli di Studio conseguiti dai contratti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà vigore devono essere comunicato per iscritto al SSC presentate dall’appaltatore prima dell’inizio delle prestazioni e comunque entro 5 giorni dalla data di avvio delle stesse. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente, si applicherà la disciplina prevista dall’art. 30 co. 6 del servizio D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.. L’Appaltatore dovrà provvedere all’immediata sostituzione del personale per qualsiasi motivo assente, nonché di quello che non dovesse risultare idoneo alla svolgimento della prestazione, a seguito di specifica segnalazione da parte del Responsabile della Stazione Appaltante. Eventuali sostituzioni o variazioni, con indicazione personale di almeno pari livello dovranno essere comunicate, tempestivamente, al Responsabile della reperibilità telefonicaStazione Appaltante, formalizzate, in caso di nuova assunzione, mediante consegna della Comunicazione di Assunzione entro 6 giorni lavorativi dalla stessa. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti L’Appaltatore assume l’obbligo di fornire ai propri dipendenti apposito tesserino di identificazione munito di fotografia, con le indicazioni previste dalla normativa vigente. Il coordinatore deve documento di identificazione dovrà essere sempre in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, dell’addetto ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi essere esibito al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni rappresentante della Stazione Appaltante (RdP e/o altro Responsabile), che svolgerà le eventuali contestazioni fatte funzioni di controllo. L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro di cui al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo, può determinare la risoluzione del contratto.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il concessionario deve garantire, a sua cura e spese, l’impiego di personale quantitativamente e qualitativamente necessario al funzionamento dei servizi, con le capacità e qualifiche professionali necessarie per un’ottima conduzione dell’impianto, secondo le vigenti norme di sicurezza in materia e per garantire un’équipe multidisciplinare con ruolitutti i servizi richiesti nei tempi e modi indicati nel presente capitolato, competenzenel rispetto di quanto offerto in sede di partecipazione alla gara. In particolare, modalità organizzativei tecnici preposti alla direzione tecnica delle attività natatorie devono essere muniti di specifico brevetto (allenatore FIN e diploma CONI-FIN, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore corso di progetto; - responsabile amministrativo formazione per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e piscina, corso per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionalel’utilizzo in sicurezza dei prodotti chimici). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatoreadibito ai vari servizi, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso dei requisiti e delle abilitazioni eventualmente richieste dalla relativa normativa, deve in ogni caso tenere un contegno irreprensibile con gli utenti. Il concessionario è obbligato ad applicare integralmente tutte le leggi, i regolamenti, le disposizioni e le norme del contratto collettivo nazionale di diploma lavoro per i dipendenti delle imprese del settore, degli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e la località in cui il servizio viene espletato. Inoltre il concessionario si obbliga alla scrupolosa osservanza delle disposizioni concernenti gli infortuni sul lavoro e le assicurazioni sociali, nonché al pagamento dei contributi messi a carico dei datori di laurea in area socialelavoro per fini mutualistici e previdenziali. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, economicaassistenziali e previdenziali sono a carico del concessionario, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anniil quale ne è il solo responsabile, anche non continuativiin deroga alle norme che disponessero l’obbligo del pagamento e l’onere a carico del Comune o in solido col Comune, nell’ultimo quinquennio con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’Ente medesimo e di ogni indennizzo. L’inosservanza anche parziale delle sopra richiamate norme potrà dar luogo alla data immediata risoluzione del bandocontratto senza che il concessionario possa vantare alcun diritto di rivalsa. Il Coordinatore si occupa concessionario deve assicurare la sostituzione del personale durante i riposi settimanali, le ferie annuali e le assenze per malattia, al fine di sovraintendere a tutte le attività evitare ripercussioni sulla regolare esecuzione del servizio. Il personale addetto al funzionamento della piscina comunale di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti che trattasi non ha alcun rapporto con il SSC Comune, essendo alle esclusive dipendenze del concessionario che lo assume, lo impiega e lo retribuisce nel rispetto di tutte le leggi vigenti. Il Comune si intende sollevato da ogni responsabilità relativa ai rapporti tra il concessionario ed il personale impiegato, con specifica deroga a quanto previsto dal presente capitolatodall’art. 1676 del Codice Civile. Il Coordinatore concessionario deve osservare rigorosamente la vigente normativa sulla tutela sanitaria delle attività sportive. Il concessionario è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria responsabile del progetto, per un minimo mantenimento delle condizioni di 3 ore settimanalisicurezza dell’impianto, ed un contatto operativo presso la sede del SSC in particolare dovrà osservare le norme di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi cui al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per Decreto Ministero dell’Interno 18/03/1996 ed ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le normativa vigente in materia, assumendone i relativi eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolooneri.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Ogni prestazione inerente al servizio di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolicui trattasi, competenze(ad eccezione, modalità organizzativeeventualmente, così come previsti dal Manuale operativo dei servizi accessori) deve essere svolto da personale alle dipendenze del Concessionario. Il Concessionario si obbliga inoltre a esibire, in qualsiasi momento e dalle sue successive modifiche a semplice richiesta dell’ASP IMMES e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)PAT, le ricevute mensili sia degli stipendi pagati sia dei pagamenti dei contributi assicurativi e previdenziali relativi al personale adibito ai servizi. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore Nel caso di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento inottemperanza a tale obbligo, o qualora siano riscontrate irregolarità, l’ASP IMMES e PAT segnalerà la gestione della banca dati situazione al competente Ispettorato del lavoro. Il Concessionario è tenuto altresì a fornire – e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i mantenere aggiornato – un elenco nominativo del personale addetto ai servizi di orientamento cui trattasi, con i dati anagrafici, la qualifica, le modalità di impiego, agli orari di lavoro, e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi gli estremi dei documenti di lavoro, assicurativi. Per il servizio di gestione dei bar, gli addetti (attività diretta Regolamento CE 852 del 2004) devono avere adeguata preparazione igienico-sanitaria prima dell’inizio dello svolgimento dell’attività lavorativa ed essere aggiornati con periodicità biennale. Il concessionario, in sede di stipulazione del contratto, dovrà produrre attestato comprovante la formazione degli addetti. Il Concessionario si impegna a fornire all’ASP IMMES e consulenzePAT con cadenza trimestrale il DURC aggiornato. Il Concessionario e il suo personale devono uniformarsi a tutte le indicazioni di carattere generale emanate dall'Azienda per il proprio personale. Il Concessionario dovrà fornire a tutto il personale impegnato nell'espletamento dei servizi oggetto del presente CSA, indumenti di lavoro come prescritto dalle norme vigenti in materia di igiene (DPR 327/198O art. 42 e L. 81/2008 e s.m.i.) - interpreti e mediatori culturali per i servizi da indossare durante le ore di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)servizio. Il personale dell’Ente attuatore del Concessionario dovrà possedere capacità essere munito, ai sensi dell'art. 6 della L. 3.08.2007 n. 123, di accogliere apposita tessera di riconoscimento corredata da fotografia, contenente la generalità del lavoratore, la qualifica e l'indicazione del datore di lavoro; tutti i beneficiari nel rispetto della loro cultura lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioriconoscimento. Il Concessionario si obbliga ad applicare integralmente ai propri addetti, e se cooperative anche ai soci, i contenuti economico normativi dei contratti collettivi nazionali e locali vigenti, nonché tutte le eventuali modificazioni future. Tutto il personale deve aver compiuto la maggiore età essere professionalmente qualificato e possedere idoneità fisica costantemente aggiornato e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSCformato, a vigilare affinché ogni fase spese del Concessionario, sulle tecniche di manipolazione e, più in generale, relative ai diversi servizi richiesti, sull'igiene, sulla sicurezza e prevenzione. Tutto il personale impiegato nell'attività oggetto della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, concessione deve essere in grado di comprendere e parlare la lingua italiana in relazione ai compiti assegnati. Il Concessionario dovrà prevedere la sostituzione del personale assente per congedo, malattia o ferie in modo da garantire l’organizzazione e la continuità del servizio, che dovrà sempre essere efficiente. In caso di sostituzione definitiva scioperi e/o assemblee sindacali interne e/o esterne, trattandosi di servizio di pubblica utilità, si rimanda a quanto previsto dalla L. 146/90, che prevede l'obbligo da parte del CoordinatoreConcessionario di assicurare i servizi minimi essenziali secondo le intese definite dal CCNL per quanto riguarda i contingenti di personale. Il Concessionario applicherà, l’Ente attuatore in detti casi, il proprio piano operativo necessario a garantire i servizi minimi essenziali, previ accordi con il DEC Aziendale. Il Concessionario provvederà, tramite avviso scritto e con un anticipo di 5 giorni, a segnalare all'Azienda la data effettiva dello sciopero programmato e/o la data dell'assemblea sindacale, e dovrà garantire, anche in tali circostanze, la reperibilità del referente. I servizi di cui trattasi devono essere svolti da personale dipendente del Concessionario il quale deve garantire essere tecnicamente preparato e fisicamente idoneo. Esso non dovrà avere età inferiore agli anni 18 né superiore a quanto previsto dalle vigenti leggi in materia e dovrà essere di sicura moralità. Per ciascun elemento operante presso l’ASP IMMES e PAT, dovrà essere prodotto il certificato di Carichi Pendenti e il certificato del Casellario Giudiziale. In particolare il personale dell’Impresa è tenuto a: ✓ un sostituto in possesso comportamento discreto, decoroso ed irreprensibile, comunque conformato alle regole di buona educazione e di rispetto per la peculiare condizione nella quale viene effettuato il servizio; ✓ osservare tutte le pertinenti norme di carattere regolamentare, generali e particolari, vigenti all’interno dell’ASP IMMES e PAT; ✓ evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento dell’attività dell’ASP IMMES e PAT; ✓ evitare di intrattenersi, durante il servizio o per motivi diversi dallo stesso, con i pazienti, curando di non fornire agli stessi consigli, suggerimenti, impressioni o notizie su terapie, diagnosi, attività dei requisiti specificati nel servizi e degli operatori; ✓ non distribuire generi diversi da quelli oggetto del servizio e debitamente ammessi. Il Concessionario deve sostituire, a semplice richiesta dell’ASP IMMES e PAT, o di propria iniziativa, quegli elementi che diano motivo di lagnanze sul piano professionale – comportamentale, del rendimento e della mancata ottemperanza alle norme del presente articoloCapitolato.

PERSONALE. L'Ente attuatore Costituisce titolo preferenziale per l’assegnazione del presente appalto, il possesso da parte del personale impiegato di una formazione acquisita nell’ambito della cinofilia, nella cattura di cani liberi e nel pronto soccorso di animali feriti, traumatizzati o bisognosi di cure. Le suddette capacità operative saranno oggetto di valutazione da parte dei medici Veterinari dell’UOC che provvederanno, qualora queste si rivelassero insufficienti, a organizzare idonei percorsi formativi dedicati. Gli operatori che prestano la propria attività nell’ambito dell’organizzazione dell’affidatario non hanno, sotto alcun profilo rapporti di dipendenza con l’Azienda Ulss 9 Scaligera e, pertanto, l’Ulss non ha l'obbligo alcun obbligo nei loro confronti e non assume responsabilità alcuna per eventuali danni che gli stessi, nello svolgimento dell’attività in convenzione, dovessero subire o procurare ad altri. La Ditta affidataria si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali lavoro per i servizi di orientamento dipendenti delle imprese del settore e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta negli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e consulenze) - interpreti nelle località in cui si svolge il servizio, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica degli accordi locali e interculturale - operatori per l’integrazionefino alla loro sostituzione, per le misure di orientamento anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e accesso ai servizi del territorioindipendentemente dalla natura industriale o artigiana, per gli interventi di orientamento dalla struttura o dimensione dell'impresa stessa e accompagnamento all’inserimento (socialeda ogni altra sua qualificazione giuridica, abitativoeconomica o sindacale e, lavorativose cooperative, di formazione anche nei confronti dei soci, condizioni normative e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascoltoretributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed accordi locali, alla comprensione delle esigenze categoria e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere nelle località in cui si svolgono i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteroservizi, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatorerisultanti dalle successive modifiche ed integrazioni, il suo sostituto o ed in genere da ogni altro incaricatocontratto collettivo applicabile nella località che per la categoria, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del serviziovenga successivamente affidata. In caso di sostituzione definitiva inottemperanza accertata, l'Ulss potrà provvedere direttamente impiegando le somme del Coordinatorecanone relativo alla gestione del servizio o della cauzione, l’Ente attuatore senza che l'affidatario possa opporre eccezioni né avere titolo a risarcimento di danni. In caso di conflitto sindacale tra la Ditta affidataria ed il proprio personale e/o di sciopero, la Ditta è obbligata a garantire tutte le prestazioni oggetto della convenzione relative ad attività e/o servizi previsti dalla presente Convenzione. L'Ulss può richiedere l'allontanamento di quel personale della Ditta che non si sia comportato con correttezza. In particolare la Ditta deve garantire curare che il proprio personale: - segnali subito agli organi competenti dell'Ulss ed al proprio responsabile diretto le anormalità che rilevasse durante lo svolgimento del servizio; - tenga sempre un sostituto contegno corretto e professionalmente adeguato; - non prenda ordini da estranei in possesso dei requisiti specificati nel presente articolomerito all'espletamento del servizio; - rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia. La Ditta affidataria si impegna a richiamare, sanzionare e, se del caso, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile. Le segnalazioni e le richieste dell’Ulss in questo caso saranno impegnative per la Ditta affidataria.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’Aggiudicataria si impegna ad adibire al servizio oggetto del presente capitolato d’appalto personale fisicamente idoneo ed opportunamente formato. In particolare, oltre al titolo di garantire un’équipe multidisciplinare studio necessario per acquisire la qualifica di educatore professionale, si richiedono formazioni specifiche in materia di lingua italiana dei segni, percorsi formativi specifici in materia di disabilità sensoriale ed esperienza almeno biennale nel settore. L’Aggiudicataria provvederà inoltre a stipulare apposita polizza assicurativa comprensiva di infortuni, malattia e responsabilità civile in merito al personale impiegato nel servizio. L’aggiudicataria dovrà identificare un responsabile dell’organizzazione e gestione dei vari servizi, con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo esperienza almeno biennale nel settore. Di tale figura dovrà essere prodotto un curriculum professionale in formato europeo a dimostrazione del possesso della capacità e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)della competenza necessaria. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionaliTale responsabile dovrà: - coordinatore curare la regolarità della presenza di progettotutto il personale; - responsabile amministrativo organizzare e curare la programmazione delle attività svolte dagli addetti ai servizi; - provvedere alla sostituzione del personale assente per l’aggiornamento e garantire la gestione della banca dati e continuità degli interventi; - partecipare alle riunioni di verifica dei servizi; - mantenere i contatti con l’ufficio di piano per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento verifica costante dei programmi in atto e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionedei tempi delle prestazioni, per accogliere nuove proposte di intervento; - le misure altre funzioni che verranno espressamente previste nel progetto gestionale. L’attività di orientamento e accesso ai servizi programmazione del territoriocoordinatore/i dovrà essere garantita per tutto il periodo di durata del contratto; in sua assenza, per ferie, per malattie o permessi, le sue funzioni dovranno essere espletate da altra figura individuata dall’aggiudicataria. La reperibilità del coordinatore/i referente del servizio deve essere garantita dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. E’ compito del coordinatore provvedere anche alla completa rendicontazione mensile dei servizi effettuati come indicato negli articoli successivi. L’Aggiudicataria si impegna inoltre a fornire all’ufficio del Piano di Zona, prima dell'inizio del servizio: - gli interventi elenchi dei nominativi del personale impegnato nelle attività con relativa qualifica e mansioni. Provvede altresì al tempestivo aggiornamento di orientamento detti elenchi in caso di sostituzioni provvisorie e/o definitive. In caso d’eventuali assenze improvvise del singolo operatore incaricato del servizio, l’Aggiudicataria assicurerà il completo e accompagnamento all’inserimento (socialecorretto espletamento del servizio programmato, abitativoricorrendo alla sostituzione immediata del personale assente. Allegato a tale elenco, lavorativol’aggiudicataria dovrà predisporre un apposito fascicolo nominativo, acceso per ciascun operatore, da accreditare presso il Comune, contenente le seguenti documentazioni: - copia del documento di formazione identità; - copia del titolo di studio richiesto; - certificazione medica, anche ai sensi delle previsioni del D. Lgs. 81/2008; - curriculum professionale; - documentazione relativa all’inquadramento previdenziale ed assicurativo L’Aggiudicataria si obbliga, altresì, ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle vigenti normative di legge sulle assicurazioni sociali ed alle disposizioni legislative e riqualificazione professionale)regolamenti in materia di lavoro. Il personale dell’Ente attuatore in servizio dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzamantenere un contegno corretto e garantire la riservatezza delle informazioni relative alle persone che fruiscono del servizio. L’Aggiudicataria si impegna a esercitare, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessonelle forme opportune, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio controllo e la vigilanza sul corretto svolgimento del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo da parte del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSCpersonale impiegato, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché richiamare e, se è il caso, tempestivamente sostituire gli operatori che non osservassero una condotta irreprensibile. Nell’ipotesi di personale non gradito da parte del Comune, previo contraddittorio tra le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattualiparti, l’aggiudicataria provvederà alla sostituzione. Il Coordinatore, L’ Aggiudicataria deve garantire il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di regolare e puntuale adempimento del servizio e in caso di emergenzasciopero del personale deve assicurare i servizi minimi essenziali, definiti dagli accordi aziendali. Il numero di reperibilità telefonicapersonale dovrà uniformarsi alle disposizioni presenti e future emanate dall’Amministrazione Comunale ed agli ordini impartiti all’aggiudicataria, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo particolare riguardo alle relazioni interpersonali fra l’operatore e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità gli utenti del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolo.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il Concessionario deve garantire adeguato personale qualificato da impiegare nella gestione delle attività nonché nella gestione del front office e del call center. Nei rapporti con il pubblico dovranno essere usati modi cortesi e le richieste soddisfatte con la maggiore sollecitudine possibile, mantenendo un contegno riguardoso e corretto. Il Concessionario, prima dell’inizio della gestione, dovrà segnalare al Comune il personale incaricato per l’espletamento del servizio ed indicarne i successivi cambiamenti. Tutto il personale agirà sotto la diretta responsabilità del Concessionario e potrà essere sostituito, per comprovati motivi, su richiesta dell’Amministrazione Comunale. Il personale addetto al servizio dovrà essere munito di garantire un’équipe multidisciplinare tessera di riconoscimento con ruolil’indicazione del codice di individuazione personale, competenzerilasciato dal concessionario. Il Concessionario è tenuto a applicare, a favore del personale dipendente, le norme di legge e gli accordi sindacali che sono o saranno in vigore in materia di trattamento economico, previdenziale, tributario, assistenziale e infortunistico e a rispettare tutti gli obblighi, di qualsiasi specie, nessuno escluso, assunti verso il personale, previsto nelle modalità organizzative, di organizzazione e gestione delle attività così come previsti dal Manuale operativo proposte in sede di partecipazione alla gara. E’ tenuto, altresì, ad applicare tutte le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell'articolo 17 della Legge 12/3/99, n. 68 e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)integrazioni. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico del Concessionario il quale ne è responsabile, con esclusione di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi ogni diritto di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi rivalsa nei confronti del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)Comune medesimo. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici e economici che intercorrono tra il Concessionario e i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzasuoi dipendenti, manifestando attitudine sicché nessun diritto potrà essere fatto valere verso l'Amministrazione, né alcuna ingerenza potrà essere esercitata dal Comune in relazione alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie relativa gestione da parte del privato sociale presenti sul territoriosoggetto affidatario. Il personale deve aver compiuto concessionario applica, ai propri dipendenti presso la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli struttura di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessoAvellino, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso codice di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolocomportamento adottato dall’Ente.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La ditta aggiudicataria dovrà svolgere il servizio con personale qualificato e in numero adeguato all’espletamento di tutte le funzioni e prescrizioni, ivi comprese sostituzioni programmate o di emergenza. In particolare il personale adibito dovrà essere personale qualificato e idoneo allo svolgimento del servizio, munito dei requisiti di legge per la guida di scuolabus (Patente D, Carta di Qualificazione Conducente). In considerazione della specificità dell’utenza cui il servizio è rivolto, l’aggiudicatario si avvale di personale adeguatamente formato, in grado di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo un aspetto “educativo” nei confronti dei bambini e dalle sue successive modifiche relazionale nei confronti del personale scolastico e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)dei genitori. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale impiegato non deve aver compiuto la maggiore età subito condanne penali. L’aggiudicatario è tenuto a ottemperare all’art. 2 del D.lgs 39/2014 che recita “Il certificato penale del casellario giudiziale di cui all'articolo 25 deve essere richiesto dal soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e possedere idoneità fisica regolari con minori, al fine di verificare l'esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e professionale per l’espletamento dei servizi nel 609-undecies del codice penale, ovvero l'irrogazione di sanzioni interdittive all'esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori.». L’aggiudicatario dovrà garantire altresì il rispetto delle competenze disposizioni di cui all’art. 15 della L.125/2001 “Legge quadro in materia di alcool e di problemi di alcool- correlati” e delle relative linee guida stabilite dalla normativa vigentedal provvedimento della Conferenza Stato Regioni del 16 marzo 2006, nonché le disposizioni relative all’accertamento di eventuale assunzione da parte del personale autista di sostanze stupefacenti e/o psicotrope. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esteroLa Ditta aggiudicataria è pertanto responsabile, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatorea norma delle vigenti disposizioni, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi tecnico – professionali e delle condizioni di idoneità del proprio personale al servizio prestato. L'aggiudicatario dovrà trasmettere ad ASP, prima dell’avvio del servizio, da espletare e per ciascun anno scolastico: - l’elenco nominativo dei conducenti impiegati, dei relativi sostituti e loro recapiti telefonici, compreso il telefono cellulare fornito dalla stessa, secondo quanto previsto all’art. 27 del capitolato d’oneri; - copia della patente di guida; - copia del Certificato di qualificazione professionale del conducente (CQC) - iscrizione al ruolo dei conducenti di cui alla legge n. 21/1992 e delle ulteriori abilitazioni previste dalle disposizioni di legge vigenti in materia ed in particolar modo, dal decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i. L'eventuale violazione degli obblighi previsti dalla normativa vigentecitata configura una grave violazione del contratto che comporterà la risoluzione del medesimo. Il coordinatore deve Gli elenchi del personale impiegato dovranno sempre essere in possesso di diploma di laurea in area socialemantenuti aggiornati e ogni sostituzione andrà comunicata preventivamente ad Asp, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatoricui dovrà essere, di curare i rapporti volta in volta, fatta pervenire la documentazione sopra specificata. L’aggiudicatario designa una persona con funzioni di “Referente/Responsabile” cui compete il SSC nel rispetto di quanto previsto controllo in ordine al corretto adempimento degli obblighi contrattuali derivanti dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali soggetto aggiudicatario comunica il recapito telefonico di detto Referente/Responsabile per ogni comunicazione in merito alla gestione dell’oggetto del contratto. Tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienze fatte in contraddittorio con detto Referente/Responsabile si intendono fatte direttamente al soggetto aggiudicatario. L’aggiudicatario, inoltre, deve indicare anche un referente per l’organizzazione, che può coincidere con il SSC Referente/Responsabile dell’appalto, che rappresenta la figura specifica per l’organizzazione annuale dei piani di trasporto e, in generale, per gli aspetti gestionali del servizio. L'aggiudicatario dovrà applicare nei confronti dei lavoratori impiegati nel servizio, condizioni normative, retributive, previdenziali e assicurative conformi a quelle fissate dalle disposizioni legislative e dai contratti e accordi collettivi di lavoro applicabili alla categoria e dagli accordi integrativi territoriali vigenti applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni. L’aggiudicatario è sottoposto a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, di assicurazioni sociali e prevenzione, sicurezza del lavoro e assume a proprio carico tutti gli oneri relativi. L’aggiudicatario dovrà applicare verso i propri dipendenti, o se costituita in forma di società cooperativa, anche nei confronti dei soci lavoratori, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal contratto collettivo nazionale di categoria e degli accordi integrativi territoriali vigenti, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni. L’aggiudicatario si impegna a esibire, a semplice richiesta, le ricevute di pagamento di contributi assistenziali, previdenziali e assicurativi relativi al personale impiegato per la gestione ordinaria realizzazione del progettoservizio. Al momento della presa di servizio e per tutta la sua durata, per un minimo l’aggiudicatario dovrà munire i conducenti di 3 ore settimanaliapposito distintivo identificativo, ed un contatto operativo presso da apporre ben in vista, riportante la propria foto in formato fototessera, le proprie generalità, nonché la denominazione sociale, sede legale, recapito telefonico del SSC datore di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogatilavoro. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni L'aggiudicatario dovrà garantire la continuità di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni presenza degli autisti in modo da limitare il turn over e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, il ricorso a vigilare affinché sostituzioni e dovrà provvedere all’immediata sostituzione degli autisti in ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizioassenza. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatoreper qualsivoglia ragione, l’Ente attuatore deve l'aggiudicatario si obbliga a garantire un sostituto personale in possesso dei requisiti specificati nel presente articolodelle necessarie competenze, patenti e certificati e a trasmetterli ad Asp e a comunicare i nominativi del personale sostituto e la durata della sostituzione.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo 40.1 L’Appaltatore ed i relativi subappaltatori devono munire i propri operai impiegati nel cantiere, di garantire un’équipe multidisciplinare tessera di riconoscimento, corredata da fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. 40.2 Al fine di una agevole e rapida verifica della corretta posizione contributiva ed assicurativa degli operai impiegati in cantiere, l’Appaltatore dovrà farsi carico di tenere e conservare in cantiere un libro giornale delle presenze della mano d’opera, nel quale dovrà tempestivamente registrare sia il nominativo che i dati anagrafici di ogni operaio con ruolifotocopia leggibile di documento di riconoscimento valido, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e nel momento stesso in cui questi pone piede per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili prima volta in cantiere. Tale onere è esteso anche alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi tempestiva registrazione degli operai di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrataditte incaricate dall’Appaltatore, alla gestione con sola esclusione dei semplici fornitori. 40.3 Su semplice richiesta del gruppo degli operatoriDirettore dei lavori o del coordinatore della sicurezza o dell’ABD, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve l’Appaltatore dovrà essere in grado di documentare la corretta posizione contributiva ed assicurativa di tutti gli operai riportati nel registro di cui al presente articolo e alle presenti Condizioni Generali; dovrà inoltre garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso che ogni operaio agevoli le operazioni di sostituzione definitiva del Coordinatoreverifica che il Direttore dei lavori o il coordinatore della sicurezza o all’ABD intendessero effettuare nei limiti delle proprie competenze, l’Ente attuatore deve garantire esibendo anche, ai fini di una univoca identificazione, un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolodocumento di riconoscimento valido.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Il Concessionario dovrà assicurare le prestazioni inerenti i servizi in appalto con personale fornito di idonea preparazione culturale e professionale. Detto personale, per essere adibito ai servizi di assistenza alla persona, dovrà, pertanto, essere in possesso dei titoli di studio/attestati richiesti per lo svolgimento della specifica professione dalla normativa nazionale e regionale in materia. Il personale ausiliario dovrà essere a conoscenza delle modalità di esecuzione del servizio stesso secondo l'articolazione richiesta dal presente Capitolato e dovrà essere consapevole dei locali in cui è tenuto ad operare; essere addestrato all’utilizzo dei prodotti e quindi avere una preparazione tecnica ed un’esperienza sperimentata. Il Concessionario, attraverso la richiesta del certificato penale in sede di assunzione, deve verificare che il personale, dipendente e non, non abbia precedenti penali riferibili a reati contro la persona. Inoltre dovrà prestare la massima attenzione nella selezione, vista l’importanza dell’incarico da ricoprire. Il Concessionario dovrà assicurare il perfetto e scrupoloso svolgimento del servizio, indipendentemente dalle esigenze e dai diritti del personale stesso: ferie, congedi per malattia, ecc., pertanto il servizio di assistenza agli ospiti deve essere garantito 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana festivi compresi e deve essere, inoltre, garantita in qualsiasi momento la presenza del personale secondo le prescrizioni del presente Capitolato e delle disposizioni regionali in materia. I turni e gli orari di lavoro verranno stabiliti dal Concessionario per ogni figura professionale, in riferimento alle esigenze della struttura, garantendo turni di riposo tali da permettere una buona qualità lavorativa per ogni figura professionale nel rispetto delle normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali della categoria. Nelle ore notturne deve essere assicurata la presenza di almeno un operatore che in caso di emergenze si attiverà per avviare le procedure di pronto intervento. Il Concessionario deve inoltre garantire un’équipe multidisciplinare che almeno un operatore per turno di lavoro sia in possesso dell’attestato di idoneità tecnica per l’espletamento dell’incarico di addetto antincendio in attività a rischio incendio elevato conseguito a seguito della frequenza dei corsi di formazione di cui all’art. 3 della Legge 609/1996 e del D.M. 10/03/1998 e s.m. e i. Deve inoltre garantire la presenza di almeno un operatore per turno che sia in possesso dell’attestato di idoneità al primo soccorso. Gli addetti alla preparazione e manipolazione di sostanze alimentari devono essere in regola con ruolile disposizioni di legge dettate in materia di alimenti. Il Concessionario dovrà organizzare periodicamente corsi di aggiornamento e specializzazione del proprio personale. Le modalità e il contenuto dei corsi da tenersi nell’intero periodo contrattuale dovranno essere evidenziati nel progetto gestionale della struttura presentato in sede di gara. Tutto il personale dovrà essere dotato di divisa, competenzedecorosa, modalità organizzativetenuta in buono stato di conservazione, così come previsti ordine e pulizia. Sulla divisa dovrà essere apposto apposito cartellino indicante le generalità e la qualifica dell’operatore. Nella struttura dovrà tenersi apposito registro delle presenze giornaliere, timbrato e firmato, prima del suo utilizzo, in ogni pagina dal Manuale operativo Coordinatore della struttura. Il personale del Concessionario dovrà apporre la propria firma all’ingresso e dalle sue successive modifiche all’uscita indicando l’orario relativo. Il Concessionario, prima della stipula del contratto e comunque inderogabilmente prima dell’inizio del servizio, dovrà fornire al Comune l’elenco nominativo del personale impiegato nel servizio, corredandolo della seguente documentazione: - Certificazione medica attestante l’idoneità psico-fisica allo svolgimento del servizio; - Documentazione attestante il possesso dei titoli di studio, gli attestati di qualifica e l’iscrizione agli appositi Albi professionali per le figure per le quali è richiesto (copia conforme del titolo o attestato e il curriculum formativo professionale degli operatori incaricati dell’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto reso nella forma della dichiarazione sostitutiva ex D.P.R. n. 445/2000, sottoscritto dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato Alegale rappresentante e dagli stessi operatori, con indicazione dei titoli di studio, servizi prestati, relativi enti e periodi di lavoro). L’equipe multidisciplinare Pari documentazione dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionaliprodotta ogni qualvolta i nominativi indicati saranno sostituiti, anche temporaneamente. L’elenco nominativo aggiornato verrà trasmesso semestralmente al Comune di Santadi. Poiché le funzioni previste dal presente Capitolato investono, ai sensi della vigente legislazione, l’ambito dei servizi pubblici essenziali, il Concessionario s’impegna ad assicurare la continuità del servizio sulla base delle norme che regolamentano la materia. Lo stesso, nel caso di impossibilità a prestare il servizio, dovuta a scioperi del personale dipendente si impegna a darne comunicazione scritta, tramite telegramma o telefax, al Comune nei termini di preavviso previsti dall’art. 2 della L. 146/90 e si impegna comunque ad assicurare un servizio sostitutivo di emergenza concordato con il Comune. Qualora l’appaltatore agisca in difformità delle disposizioni di legge, di regolamento o del presente Capitolato regolanti la materia, per ogni giorno di sospensione del servizio effettuato in violazione sarà applicata una penale pari al 20% dell’importo totale delle prestazioni non erogate. Il Concessionario è tenuto a garantire che il personale impiegato presso la struttura: - coordinatore di progettosvolga il servizio negli orari stabiliti nel progetto tecnico; - responsabile amministrativo esegua le operazioni affidate secondo le metodiche e frequenze concordate con l’Ente; - si attenga scrupolosamente a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008); - non si assenti dai rispettivi reparti o zone di lavoro durante l’orario di lavoro; - mantenga un comportamento consono all’ambiente in cui opera e nei confronti del particolare tipo di utenza; - osservi scrupolosamente quanto previsto dalle vigenti norme in materia di rispetto della privacy; - mantenga il segreto di ufficio su fatti o circostanze di cui venga a conoscenza in conseguenza dello svolgimento del servizio; - segnali immediatamente situazioni anomale rilevate durante lo svolgimento del servizio; - non accetti o chieda compensi o regalie da parte degli ospiti; - abbia una buona padronanza della lingua italiana; - si sottoponga alle periodiche visite e vaccinazioni previste dal S.S.N.; - rispetti il divieto di fumare negli spazi interni ed esterni della struttura e durante l’orario del servizio, come previsto dalla normativa vigente, e si adoperi per l’aggiornamento far rispettare tale divieto anche agli anziani ospiti della struttura. Il Concessionario dovrà garantire ai propri lavoratori la retribuzione prevista nei contratti collettivi di lavoro di categoria ed ottemperare a tutti gli obblighi, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, assicurazioni sociali e di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Dovrà essere altresì garantito il regolare versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali. Il Concessionario trasmetterà alla stazione appaltante, prima dell’inizio dei servizi e delle prestazioni oggetto del presente Capitolato e del conseguente contratto, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici e i dati necessari per richiesta del DURC. Il Concessionario nei confronti dei dipendenti è tenuto allo scrupoloso rispetto delle norme di legge in materia fiscale e sanitaria, sollevando il Concedente da ogni responsabilità al riguardo. Dal contratto pertanto non potrà derivare alcun obbligo al Comune verso il personale addetto, restando esclusa l’instaurazione di qualsiasi rapporto di lavoro subordinato o di prestazione d’opera con il Comune stesso. Il Concessionario ha l’obbligo di valutare i rischi per la sicurezza e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionesalute dei propri lavoratori, per come previsto dal D. Lgs. n. 81/2008, attuare le misure di orientamento prevenzione e accesso ai servizi del territorioprotezione individuale, per gli interventi di orientamento provvedere all’informazione e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione in merito alla sicurezza sul lavoro e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite quant’altro previsto dalla normativa vigentevigente in materia. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, Nei confronti dei terzi il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio Concessionario è responsabile unico ed esclusivo dell’operato del servizio con indicazione della reperibilità telefonicaproprio personale. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche Per quanto non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto espressamente previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloarticolo si fa pieno ed esplicito riferimento alle norme e leggi vigenti in materia socio assistenziale ed in particolare alla L.R.della Sardegna n. 23/2005, al R egolamento di attuazione della stessa, D.P.G.R. 4/2008, nonché alla deliberazione della Giunta Regionale n. 33/36 del 8.08.2013 resa definitiva dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 50/17 del 03.12.2013.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo La ditta dovrà prevedere due unità di garantire un’équipe multidisciplinare personale con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo mansioni uno di autista e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)l’altro di accompagnatore con il compito di assistere i disabili in tutte le fasi di trasporto. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e Prima dell’avvio del servizio la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare all’Amministrazione Comunale i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazione, per le misure di orientamento e accesso ai servizi nominativi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale). Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessoaddetto a ciascun servizio, il cui nominativo del/i Responsabile/i e recapito/i ove sia/no sempre reperibile/i. L’autista dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio del servizio con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso di diploma patente di laurea guida, di certificato di abilitazione professionale e iscritto al ruolo dei conducenti di veicoli o natanti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea della Camera di Commercio. Entrambe le figure dovranno essere munite di distintivo indicante la denominazione dell’impresa. Il personale dovrà tenere un comportamento idoneo in area sociale, economica, umanistica o giuridica relazione alla particolarità del servizio da svolgere e nei rapporti con eventuali minori utenti e le loro famiglie. La ditta aggiudicataria è ritenuta responsabile unico del personale da esso dipendente e deve aver maturato un’esperienza professionale applicare nei confronti del medesimo, condizioni normative e retributiva non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di coordinamento generale lavoro nazionali e locali applicabili ai sensi di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata legge vigenti nel periodo di almeno due annitempo e nella località in cui si svolge i servizi, anche nonché adempiere agli oneri assicurativi, assistenziali e di qualsiasi specie, in conformità alle leggi, ai regolamenti e norme in vigore. Qualora l’impresa non continuativirisulti in regola con gli obblighi di cui sopra, nell’ultimo quinquennio il dirigente responsabile del servizio procederà alla data sospensione del bandopagamento delle fatture, assegnando all’impresa un termine entro il quale procedere alla regolarizzazione. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte Qualora l’impresa non adempie entro il predetto termine l’Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto destinando le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo somme trattenute al soddisfacimento degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti adempimenti previdenziali e contrattuali. Il CoordinatorePer tale sospensione o ritardo di pagamento la società non potrà opporre eccezioni, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloné avrà titoli a risarcimento danni.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo L’impresa aggiudicataria si obbliga ad espletare il servizio a mezzo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruolipersonale dipendente assunto a norma di legge, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e ivi incluso quello che si è impegnata ad assumere in relazione all’offerta tecnica presentata per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili partecipazione alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi gara. L’organizzazione del personale, in ogni fase, deve essere tale da permettere una esatta identificazione delle responsabilità, delle mansioni e delle funzioni di orientamento processo legate al servizio; inoltre, l’organizzazione del personale deve consentire un rapido svolgimento delle operazioni di produzione, confezionamento, trasporto, distribuzione e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta pulizia. L’Impresa appaltatrice, all’inizio dell’attività, dovrà far pervenire al Servizio Pubblica istruzione del Comune, l’elenco nominativo di tutto il personale utilizzato con l’indicazione delle qualifiche e consulenze) - interpreti l’assegnazione del medesimo al centro di cottura e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionealle varie Scuole. Eventuali variazioni, rispetto all’avanti detta comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate al predetto Servizio. L’organico, per le misure tutta la durata dell’appalto, deve essere per quantità, qualità professionale, mansioni, livello e monte ore, coerente con il progetto di orientamento organizzazione del lavoro presentato dall’impresa aggiudicataria in fase di offerta, salvo l’aumento di personale che dovesse rendersi necessario a seguito di incremento del numero di plessi serviti e accesso ai servizi di pasti somministrati; in tal caso, nessuna variazione del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)corrispettivo pattuito potrà essere richiesto dall’impresa aggiudicataria. Il personale dell’Ente attuatore in ferie, malattia, permesso o, comunque, non in grado di essere in servizio dovrà possedere capacità essere immediatamente sostituito, senza oneri aggiuntivi a carico della Civica Amministrazione, in modo da non creare carenze, inadempienze o danni all’efficacia del servizio. L’impresa aggiudicataria dovrà, altresì, attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti l’osservanza delle norme relative alla sicurezza sui luoghi di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascoltolavoro, alla comprensione delle esigenze prevenzione e dei loro vissuti alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro ai sensi del D.Lgs.81/2008. L’affidatario solleva il Comune da qualsiasi obbligo e alla capacità responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di stabilire relazioni lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi, per cui nessun rapporto diretto con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territorioil Comune potrà mai essere configurato. Il personale deve aver compiuto in servizio, dovrà conservare un contegno corretto, educato ed improntato al massimo rispetto dei commensali e dell’ambiente. Il personale in servizio nei refettori dovrà assistere gli alunni durante la maggiore età fruizione dei pasti e possedere idoneità fisica collaborare con il personale scolastico. La Impresa aggiudicataria risponde del comportamento dei dipendenti sia per l’ esecuzione del contratto che per i rapporti con l’utenza. L’affidatario risponde anche dei danni causati alle persone o alle cose dal proprio personale nell’espletamento del servizio, sollevando il Comune da qualsiasi controversia che al riguardo venisse mossa, la impresa aggiudicataria, inoltre, è l’unica esclusiva responsabile delle infrazioni e professionale per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigentedegli inadempimenti accertati dalle competenti Autorità. Dovrà altresì possedere A copertura di tutti i requisiti e i titoli rischi di Studio conseguiti responsabilità civile che dovessero derivare a persone o cose in Italia - o se conseguiti all'esterorelazione all’espletamento del servizio affidato, riconosciuti dallo Stato Italiano - la impresa affidataria stipula una polizza di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare assicurazione contenente espressa rinuncia da parte della Compagnia Assicuratrice ad ogni effetto l’Ente attuatore stessorivalsa nei confronti del Comune per tutti i rischi, il cui nominativo nessuno escluso, derivanti dall’attività di gestione del servizio. Copia della polizza dovrà essere comunicato per iscritto esibita al SSC Comune almeno cinque giorni prima dell’inizio della stipula del contratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione. L’esistenza di polizze assicurative non libera l’appaltatore delle proprie responsabilità, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia. Tutto il personale in servizio deve essere munito di apposito cartellino di identificazione riportante il nome e il timbro dell’Impresa e le generalità del dipendente. In base a quanto previsto dall’art. 37 del D.P.R. 26 marzo 1980, tutto il personale destinato a venire in contatto diretto o indiretto con indicazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore gli alimenti deve essere in possesso di diploma libretto di laurea idoneità sanitaria previsto dall’art. 14 n. 327 dello stesso D.P.R. Inoltre il comma I del Capitolo VIII del D.L. 26 Giugno 1997, n. 155 prevede che ogni persona che lavora in area socialelocali per il trattamento dei prodotti alimentari deve mantenere uno standard elevato di pulizia ed indossare indumenti adeguati, economicapuliti e se del caso, umanistica o giuridica protettivi (guanti monouso). Pertanto in ottemperanza a quanto disposto dalla legge, il personale deve indossare abiti da lavoro sempre puliti ed in ordine, cuffie che raccolgono efficacemente i capelli e deve aver maturato un’esperienza professionale lavare frequentemente le mani con sapone germicida. L’uso di coordinamento generale anelli, bracciali, pendenti deve essere bandito in quanto causa di contaminazione sia di germi che di parti che staccandosi possono finire direttamente nei cibi. Negli ambienti di produzione pasti deve essere proibito mangiare, bere o fumare ed inoltre si deve evitare di tossire o starnutire direttamente sui cibi. Le ferite o le infiammazioni della pelle di mani, braccia, viso devono essere curate e protette coprendole con fasce impermeabili. L’uso dei guanti in questo caso è d’obbligo. Inoltre il personale affetto da malattie delle vie respiratorie ( Faringiti, riniti allergiche, malattie da raffreddamento), deve essere allontanato dagli ambienti dove si preparano gli alimenti. Le mani devono essere lavate e disinfettate ogni qualvolta si fa uso di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata igienici, quando si tocca un alimento crudo (carne, pesce, uova, ortaggi, frutta), quando ci si tocca il naso, le orecchie, la bocca, il viso, quando si passa da un alimento ad un altro. La contaminazione può avvenire ad opera di almeno due annimani infette o altre parti del corpo o del vestiario in scarse condizioni di igiene. Gli operatori possono infettarsi toccando le materie prime (ad esempio manipolando il pollame) per poi trasferire la contaminazione sui cibi oppure come nel caso di soggetti portatori di virus dell’epatite A, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bandotrasmettere i microrganismi direttamente sul cibo che manipolano. Il Coordinatore si occupa D’altra parte il controllo sanitario dello stato di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo salute degli operatori, non può essere così frequente da prevenire il rischio di curare i rapporti contaminazione ed è per questo motivo che vanno osservate delle opportune norme igieniche finalizzate a garantire la sicurezza delle lavorazioni. Tali norme sono riferite in particolare: 1) alla ricezione degli alimenti alla verifica, pulizia, mondatura, tagli, assemblaggio e cottura degli stessi; 2) alla pulizia dei locali, delle cucine, delle stoviglie e di quant’altro occorre per la refezione; 3) al trasporto dei pasti dal centro di cottura ai refettori con il SSC nel rispetto mezzi idonei; 4) alla distribuzione dei pasti agli utenti del servizio. L’Impresa appaltatrice di quanto tale Servizio dovrà osservare tutte le norme previste dal D.lgs n. 155 del 26.5.97, dotandosi di apposito piano di autocontrollo HACCP , previsto dal presente capitolatodalla stessa norma di legge. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria piano di autocontrollo deve essere depositato, prima dell’effettivo inizio del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo servizio,in copia presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio l’Amministrazione Comunale e sostituito in caso di emergenzaaggiornamenti. Il numero L’Impresa appaltatrice provvederà a proprie spese all’acquisto di reperibilità telefonicatutti i prodotti necessari alla pulizia dei locali, anche per eventuali emergenzedelle suppellettili, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamentidelle stoviglie ecc. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC quali previsti dal medesimo D.lgs. 155/97. L’Impresa aggiudicataria, inoltre, nel corso dell’esecuzione del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore contratto deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articololo svolgimento di corsi di formazione del personale.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo Dovrà essere garantito dall’aggiudicatario l'impiego di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoli, competenze, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A). L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionepersonale qualificato, per lo svolgimento del servizio, in numero adeguato e sufficiente a rendere il servizio da commissionare nei tempi e nei modi stabiliti dal Capitolato. In particolare al momento dell’inizio del rapporto contrattuale l’aggiudicatario dovrà fornire all’Azienda i nominativi e le misure generalità dei componenti il gruppo di orientamento e accesso ai servizi del territoriolavoro destinato all’espletamento dell’incarico, nonché le specifiche professionalità richieste. L’aggiudicatario indicherà anche un funzionario responsabile dei rapporti con l’Azienda, cui si potrà fare riferimento per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)tutte le problematiche legate alla gestione dell’appalto. Il personale dell’Ente attuatore che eseguirà l’inventario dovrà possedere capacità di accogliere i beneficiari nel rispetto della loro cultura di appartenenzaaltresì tenere un comportamento civile e corretto, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità di stabilire relazioni agendo in ogni occasione con le istituzioni pubbliche diligenza professionale. La ditta aggiudicataria ed agenzie del privato sociale presenti sul territorio. Il il personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale impiegato per l’espletamento dei servizi nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigente. Dovrà altresì possedere i requisiti e i titoli di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'estero, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatore, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stesso, il cui nominativo dovrà essere comunicato per iscritto al SSC prima dell’inizio lo svolgimento del servizio con indicazione della reperibilità telefonicadovranno infine mantenere riservato quanto verrà a loro conoscenza in merito ai dipendenti, ai pazienti ed all'organizzazione dell’A.RNAS durante l'espletamento del servizio stesso. Al coordinatore L’impresa aggiudicataria è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo l’esclusiva responsabile del Progetto e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigente. Il coordinatore deve essere in possesso rispetto di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale del personale addetto ai servizi di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC nel rispetto di quanto previsto dal cui al presente capitolato. Il Coordinatore L’impresa dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e dagli accordi sindacali integrativi, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e di tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. È fatto carico alla stessa di dare piena attuazione, nei riguardi del personale utilizzato agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altra disposizione contrattuale o normativa prevista. La ditta aggiudicataria è tenuto sempre direttamente responsabile di tutti i danni a persone o cose comunque verificatisi nell’esecuzione del servizio, derivanti da cause di qualunque natura ad assicurare contatti settimanali essa imputabili o che risultino arrecati dal proprio personale, restando a proprio completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di alcun compenso da parte dell’Amministrazione. Dovrà essere presente nel gruppo di lavoro proposto dall’aggiudicatario per le attività oggetto di appalto correlate all’art. 4 lettere e,f,g del presente Capitolato, l'impiego anche di almeno una figura professionale avente i seguenti requisiti minimi da richiedere in gara:  professionista con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo iscrizione di 3 ore settimanali, almeno 5 anni all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento al Registro dei servizi erogatiRevisori Legali. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore Professionista dovrà dimo- strare comprovata esperienza in materia di revisione contabile. I soggetti eventualmente designati dalla ditta aggiudicataria per richiedere informazioni, per segnalazioni effettuare l'attività di disservizi revisione dovranno essere legittimati a svolgerla e quindi non dovranno risultare assoggettati a misure interdittive e sanzionatorie da parte della CONSOB o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenza. Il numero di reperibilità telefonica, anche per eventuali emergenze, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostituto, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articolonatura.

PERSONALE. L'Ente attuatore ha l'obbligo di garantire un’équipe multidisciplinare con ruoliIl Concessionario dovrà segnalare, competenzeall’inizio della gestione, modalità organizzative, così come previsti dal Manuale operativo il personale incaricato per l’espletamento del servizio e dalle sue successive modifiche e dal D.M. 18 novembre 2019 (Allegato A)indicare gli eventuali cambiamenti. L’equipe multidisciplinare dovrà pertanto Su richiesta del Comune potrà essere composta almeno dalle seguenti figure professionali: - coordinatore di progetto; - responsabile amministrativo per l’aggiornamento e la gestione della banca dati e per la rendicontazione - operatori sociali per gli interventi riconducibili alla sfera dell’accoglienza materiale - operatori legali per i servizi di orientamento e accompagnamento legale - assistenti sociali - psicologi (attività diretta e consulenze) - interpreti e mediatori culturali per i servizi di mediazione linguistica e interculturale - operatori per l’integrazionesostituito una parte o tutto il personale, per le misure di orientamento gravi e accesso ai servizi del territorio, per gli interventi di orientamento e accompagnamento all’inserimento (sociale, abitativo, lavorativo, di formazione e riqualificazione professionale)comprovati motivi. Il personale dell’Ente attuatore dovrà possedere capacità essere provvisto di accogliere apposito tesserino di riconoscimento. Il Concessionario dovrà garantire il regolare e corretto funzionamento del servizio, obbligandosi ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, le condizioni previste dai contratti collettivi di lavoro di categoria e dagli eventuali accordi integrativi vigenti nel luogo dove si svolge il servizio. Inoltre dovrà provvedere, a propria cura e spese, agli accantonamenti contemplati dagli stessi accordi collettivi, alle assicurazioni di legge ed alla osservanza di tutte le forme previdenziali stabilite a favore dei prestatori d’opera, ritenendo l’Ente del tutto indenne e sollevato. La Ditta Aggiudicataria, nella gestione del servizio, dovrà adottare, inoltre, tutti gli accorgimenti ed i beneficiari dispositivi di protezione per la tutela della sicurezza dei lavoratori, nel rispetto della loro cultura normativa dettata dal D.lgs. 81/2008. Tutte le figure coinvolte nel processo dovranno garantire un adeguato livello di appartenenza, manifestando attitudine alla relazione d’aiuto, all’ascolto, alla comprensione delle esigenze e dei loro vissuti e alla capacità conoscenza in materia di stabilire relazioni con le istituzioni pubbliche ed agenzie del privato sociale presenti sul territoriofiscalità locale di riscossione di entrate pubbliche. Il Concessionario è tenuto alla riservatezza ed al segreto d’ufficio. Le notizie comunque venute a conoscenza del personale deve aver compiuto la maggiore età e possedere idoneità fisica e professionale per l’espletamento incaricato dei servizi non dovranno essere comunicate o divulgate a terzi, né potranno essere utilizzate da parte del medesimo, o da parte di chiunque collabori alla sua attività, per fini diversi da quelli contemplati nel rispetto delle competenze stabilite dalla normativa vigentepresente atto. Dovrà altresì possedere Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intervengono tra il Concessionario ed i requisiti lavoratori (art. 52 c. 61 L. 488/2001 smi), per cui nessun diritto potrà essere fatto valere verso l’Ente. Il concessionario comunica il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e i titoli Protezione dai Rischi di Studio conseguiti in Italia - o se conseguiti all'esterocui al D.lgs. 81/2008, riconosciuti dallo Stato Italiano - di seguito indicati: L’Ente attuatore deve individuare un referente Coordinatoreart. 17, che avrà la capacità di rappresentare ad ogni effetto l’Ente attuatore stessoc. 1, lett. b), designa, altresì, il cui nominativo dovrà Responsabile del trattamento dei dati personali, con obbligo di garantirne la massima riservatezza, applicando la disciplina in materia prevista dal D.lgs. n.196/2003 e s.m.i. Le designazioni dei Responsabili debbono essere comunicato per iscritto comunicate al SSC prima dell’inizio Comune alla data di assunzione del servizio ed entro otto giorni dalla loro eventuale sostituzione. Gli obblighi di condotta previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, approvato con indicazione deliberazione della reperibilità telefonica. Al coordinatore è attribuita la competenza relativa al buon andamento complessivo Giunta comunale n. 128 del Progetto 16.4.2014 ai sensi e al mantenimento dei requisiti organizzativi previsti dalla normativa vigenteper gli effetti del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, vengono estesi, per quanto compatibili, anche ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’impresa affidataria della concessione. Il coordinatore deve essere in possesso rapporto si risolverà di diploma di laurea in area sociale, economica, umanistica diritto o giuridica e deve aver maturato un’esperienza professionale di coordinamento generale di servizi analoghi a quelli oggetto dell'appalto documentata di almeno due anni, anche non continuativi, nell’ultimo quinquennio alla data del bando. Il Coordinatore si occupa di sovraintendere a tutte le attività di accoglienza integrata, alla gestione del gruppo degli operatori, di curare i rapporti con il SSC decadrà nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato. Il Coordinatore è tenuto ad assicurare contatti settimanali con il SSC per la gestione ordinaria del progetto, per un minimo di 3 ore settimanali, ed un contatto operativo presso la sede del SSC di norma mensile, sull'andamento dei servizi erogati. Il SSC potrà rivolgersi al Coordinatore per richiedere informazioni, per segnalazioni di disservizi o di anomalie, per ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. Le comunicazioni e/o le eventuali contestazioni fatte al Coordinatore s’intendono rivolte direttamente all'Ente attuatore. Il Coordinatore del progetto provvederà, per conto del SSC, a vigilare affinché ogni fase della gestione nonché le condizioni degli alloggi rispondano a quanto stabilito dai documenti contrattuali. Il Coordinatore, il suo sostituto o altro incaricato, devono essere reperibili durante tutto l’orario di servizio e in caso di emergenzaviolazioni da parte dei collaboratori dell’impresa contraente del suindicato “Regolamento”. Il numero di reperibilità telefonicaL’amministrazione comunicherà all’impresa aggiudicataria, anche per eventuali emergenzemediante apposita comunicazione, deve essere reso visibile ed utilizzabile presso ciascuno degli appartamenti. Qualora l’indirizzo url del sito comunale in cui il coordinatore sia assente deve essere immediatamente sostituito con comunicazione al SSC del nominativo e del numero di reperibilità telefonica del sostitutomenzionato “Regolamento” è pubblicato, che, fatte salve situazioni imprevedibili, deve essere in grado di garantire l’organizzazione e la continuità del servizio. In caso di sostituzione definitiva del Coordinatore, l’Ente attuatore deve garantire un sostituto in possesso dei requisiti specificati nel presente articoloall’interno della sezione “amministrazione trasparente”.