Common use of Penali Clause in Contracts

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una Verrà applicata un penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) 50 per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo nella consegna dei mezzi rispetto al termine indicato di 60 giorni dall’ordine. Qualora siano necessari interventi di manutenzione straordinaria per malfunzionamenti e rotture del veicolo non dovuti ad incuria dell'utilizzatore, il veicolo verrà consegnato alla ditta aggiudicataria per gli interventi di ripristino. Verrà applicata un penale di € 50 per ogni giorno di fermo macchina dovuto a ritardo nella riconsegna del mezzo in riparazione oltre 5 giorni lavorativi. Xxxxxx potrà chiedere la sostituzione dell’autoveicolo qualora si protragga oltre i 5 (cinquesiano resi necessari, nell’arco di dodici mesi consecutivi, almeno quattro interventi di manutenzione straordinaria per difetti di costruzione o malfunzionamenti(non dovuti ad incuria del conducente dell’autoveicolo) giorni calendarialio usura. Non rientrano in questa fattispecie gli interventi resisi necessari a seguito di sinistri. L'eventuale vettura sostitutiva dovrà essere della stessa tipologia di quella oggetto di sostituzione. All’autoveicolo sostitutivo si applicano tutte le disposizioni del presente Capitolato. Qualora la richiesta di sostituzione non venga ottemperata nei modi e termini stabiliti dalla Volsca la stessa potrà risolvere il contratto senza che il fornitore possa sollevare alcuna eccezione, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione né pretendere alcuna somma per la quale si è reso inadempientealcun titolo. Gli importi addebitati a titolo delle penali verranno fatturati da Volsca fino alla concorrenza dell’importo dovuto. Le penalità saranno notificate al fornitore in via amministrativa, restando esclusa la necessità di penale avviso di costituzione in mora o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaprocedimento giudiziale.

Penali. La stazione appaltantePer ogni giorno di ritardo maturato nell’ultimazione della prestazione, in si applicherà una penale pari all’1%° (unopermille) calcolata sull’intero importo contrattuale. Detta penale si applicherà anche nel caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso ritardi dovuti all’eliminazione di mancato rispetto sia delle direttive manchevolezze che si riscontrassero nell’esecuzione del contratto. L’ammontare complessivo della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, penale non potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al eccedere il 10% (dieci per centodiecipercento) dell'importo contrattuale dell’appaltodell’ammontare complessivo del contratto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiSuperata detta percentuale, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attol’Amministrazione avrà diritto alla risoluzione del contratto e a farlo ultimare, in ogni casodanno, inteso che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali le maggiori danni. La richiesta spese, oneri e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempientecosti saranno completamente a carico dell’Impresa. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva Resta in ogni caso tutte le azioni impregiudicato il diritto dell’Amministrazione al risarcimento di ogni ulteriore danno subìto in relazione alla ritardata consegna delle apparecchiature, con la relativa messa in funzione. Eventuale proroga del termine stabilito per la fornitura e messa in funzione delle attrezzature potrà essere concessa, a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriagiudizio insindacabile dell’Amministrazione, su domanda motivata dall’Impresa.

Penali. La stazione appaltante, Nella Richiesta di Offerta l’amministrazione aggiudicatrice determina gli SLA di servizio e le penali applicabili in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed inadempienze da parte del fornitore, in caso di mancato rispetto sia una misura compresa tra lo 0,3 e l’1%0 del valore del contratto. L’importo complessivo delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, penali non potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al comunque superare il limite del 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialidel valore contrattuale, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere fatto salvo il risarcimento degli del maggior danno. Resta inteso che l’amministrazione aggiudicatrice potrà risolvere il contratto qualora l’importo delle penali applicate superi il 10% del contratto. L’amministrazione contesterà, per iscritto, gli eventuali maggiori danniinadempimenti al fornitore che potrà inviare le proprie deduzioni entro 5 giorni lavorativi dalla data della contestazione. La richiesta e/o il L’accoglibilità delle deduzioni è valutata ad insindacabile giudizio dell’amministrazione aggiudicatrice. Gli eventuali crediti derivanti dall’applicazione delle penali possono essere compensati con i corrispettivi dovuti al fornitore. Il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo , fatta salva la possibilità per l’amministrazione aggiudicatrice di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva risolvere i contratti nei casi in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriacui sia consentito.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione fornitura richiesta e le prestazioni dei servizi connessi devono essere conformi ed eseguite in modo corretto e soddisfacente. Eventuali carenze o disservizi saranno segnalati in forma scritta al Contraente che è tenuto ad approvare i correttivi del caso e a rifondere l’Ente dei danni da questo subiti. In particolare: ⋅ per la ritardata conclusione delle fasi di mancato rispetto sia delle direttive implementazione della UO Comunicazione piattaforma, migrazione dei dati e URPformazione del personale l’Ente accorderà all’Appaltatore un termine temporale massimo per sanare l’inadempienza, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare trascorso il quale sarà applicata una penale sino alla concorrenza della calcolata in misura massima giornaliera pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di a € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo lavorativo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 ; ⋅ per ogni interruzione del servizio non pianificata ovvero non comunicata con l’adeguato preavviso previsto nello SLA sarà applicata una penale pari a € 500,00 (cinquecinquecento/00) giorni calendarialiogni 24 ore frazionabili nel limite inferiore di 4h, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali sotto le quali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.previsto nessun addebito;

Penali. La stazione appaltantePer ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo, in non imputabile all’Amministrazione contraente ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini massimi stabiliti per la consegna, l’Amministrazione contraente si riserva la facoltà di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare richiedere al Fornitore una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 100,2% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltodell’importo della fornitura oggetto di contestazione, che l’Amministrazione stessa tratterrà direttamente all’atto della liquidazione della fattura. La stazione appaltante potrà applicare una Tale penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) si applica anche per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo successivo a quello stabilito per la sostituzione del materiale non idoneo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiSi fa presente che, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attonel caso di ritardi o inadempimenti tali da recare grave pregiudizio all'interesse delle Amministrazioni, le stesse procedono, previa diffida, in ogni casoconformità a quanto disposto dall'art. 27 della legge provinciale 19 luglio 1990, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni n. 23 e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasuccessive modifiche ed integrazioni.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, L’Agenzia potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attodisporre, in ogni casomomento, che l’eventuale applicazione verifiche e controlli sull’esatto adempimento delle prestazioni richieste. In caso di penali non preclude ritardi, inadempienze o prestazioni di qualità insufficiente al corretto espletamento del servizio, potrà essere applicata, per ogni carenza riscontrata, una penale in misura giornaliera pari all'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, previa formale contestazione. L’applicazione della penale lascia impregiudicato il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori dannidell’Agenzia al rimborso delle spese sopportate per sopperire alle infrazioni dell’appaltatore. La richiesta e/o il pagamento L’ammontare delle penali e delle spese da rifondere all’Agenzia sarà prelevato dalla cauzione ovvero trattenuto dalla prima rata in pagamento successiva all’applicazione delle penali stesse. Il totale delle penalità non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione potrà, comunque, superare il dieci per cento dell’importo contrattuale complessivo, pena la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento risoluzione del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.

Penali. La stazione appaltanteSenza pregiudizio di quant’altro derivante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione mancata erogazione del servizio da parte dell’aggiudicatario, per cause ad esso imputabili o ricollegabili, il corrispettivo mensile alla ditta sarà proporzionalmente ridotto, e verrà inoltre applicata una penale pari a €. 1.000,00 per giorno. Ove si verifichino disservizi (mancata o inesatta esecuzione di uno dei servizi ed oggetto di contratto) rilevati dall’I.N.P.D.A.P. o lamentati per iscritto dagli utenti e riscontrati fondati, sarà applicata per ciascun disservizio una penale pari ad almeno il 3% del corrispettivo mensile fatto salvo il risarcimento di ogni eventuale maggior danno. La penale sarà applicata dietro semplice comunicazione alla ditta, con provvedimento immediatamente esecutivo, anche in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltocontestazione o gravame. La stazione appaltante potrà applicare una penale verrà applicata mediante trattenuta dal corrispettivo mensile o in caso di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo inadempienza mediante incameramento della cauzione con obbligo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione immediato reintegro della polizza fideiussoriastessa.

Penali. La stazione appaltanteSenza pregiudizio di quant’altro derivante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione mancata erogazione del servizio da parte dell’aggiudicatario, per cause ad esso imputabili o ricollegabili, il corrispettivo mensile alla ditta sarà proporzionalmente ridotto, e verrà inoltre applicata una penale pari a €. 50,00 per ogni ora/uomo di servizio non prestato. Ove si verifichino disservizi (mancata o inesatta esecuzione di uno dei servizi ed oggetto di contratto) rilevati dall’I.N.P.D.A.P. o lamentati per iscritto dagli utenti e riscontrati fondati, sarà applicata per ciascun disservizio una penale compresa tra l’1 e il 5% del corrispettivo mensile a seconda della gravità dell’inadempimento fatto salvo il risarcimento di ogni eventuale maggior danno. La penale sarà applicata dietro semplice comunicazione alla ditta, con provvedimento immediatamente esecutivo, anche in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltocontestazione o gravame. La stazione appaltante potrà applicare una penale verrà applicata mediante trattenuta dal corrispettivo mensile o in caso di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo inadempienza mediante incameramento della cauzione con obbligo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione immediato reintegro della polizza fideiussoriastessa.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione inosservanza dei servizi ed termini di consegna stabiliti (anche conseguente a collaudo sfavorevole) il fornitore sarà soggetto ad una penale giornaliera dello 0,20% del valore della partita in ritardo e non si dovrà comunque superare un limite massimo di ritardo di 25 giorni solari. Oltre tale termine di ritardo, sarà facoltà di Publiacqua S.p.A. di provvedere all’approvvigionamento come meglio creda, a rischio e maggiori spese del fornitore e di risolvere senz’altro il contratto per la parte di fornitura non ancora effettuata. In caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPrisoluzione del contratto Publiacqua S.p.A. procederà senz’altro, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatorecon semplice provvedimento amministrativo, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiall’incameramento del deposito cauzionale definitivo, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per fatto salvo il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito qualsiasi ulteriore danno conseguente alla mancata effettuazione della fornitura. Tuttavia nei casi in cui Publiacqua dovesse ritenere a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in proprio insindacabile giudizio, di accettare consegne effettuate oltre i limiti sopraindicati, sarà applicata una penale unificata dello 0,25% per ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaulteriore giorno di ritardo.

Penali. La stazione appaltanteFatto salvo ogni eventuale maggior danno, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione mancata, ritardata od irregolare consegna dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive prodotti oggetto della UO Comunicazione e URPfornitura presso ciascun Dipartimento Provinciale, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare verrà applicata una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) 30,00 per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo nella consegna o nella sostituzione del materiale non conforme a quello offerto in gara, rispetto ai tempi contrattuali previsti. Qualora Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione della penale di cui al precedente periodo verranno contestati all’appaltatore per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto sentito il ritardo si protragga oltre i Responsabile del Procedimento. L’appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni calendarialilavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dell’ARPAS ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, la penale potrà potranno essere raddoppiataapplicate le penali sopra indicate. L’aggiudicatario prende attoNel caso di applicazione delle penali, l’ARPAS provvederà a recuperare l’importo sulla fattura riferita alla presente fornitura, in ogni casoalternativa, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione ad incamerare la cauzione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di quota parte relativa ai danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasubiti.

Penali. La stazione appaltanteSi intendono qui integralmente richiamate, quale parte integrante del presente contratto, le penali di cui al punto 6 del Capitolato tecnico. Al di fuori dei casi sopra richiamati, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso eventuali ulteriori prestazioni non conformi a quanto indicato nelle modalità di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPespletamento descritte nel capitolato tecnico, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare verrà applicata una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10variabile tra lo 0,05‰ (zerovirgolazerocinquepermille) e il 5% (dieci per centocinquepercento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) dell’importo contrattuale, IVA ed oneri della sicurezza esclusi, per ogni giorno calendariale continuo di ritardoinadempimento riscontrato e a seconda della gravità del medesimo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiataGli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati all’Appaltatore per iscritto. L’aggiudicatario prende attoL’Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, che l’eventuale le proprie deduzioni nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora l’ISMEA ritenga non fondate dette deduzioni ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l’ISMEA provvederà a recuperare l’importo in sede di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento liquidazione delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di quota parte relativa ai danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasubiti.

Penali. La stazione appaltanteIl primo ciclo di controlli di manutenzione ordinaria dovrà essere completato entro 60 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto. Per ogni giorno di ritardo verrà applicata una penale giornaliera di € 30,00 (euro trenta/00). Il successivo ciclo di controlli di manutenzione ordinaria, in caso dovranno essere effettuati entro entro 60 giorni dalla scadenza dei primi sei mesi. Per ogni giorno di ritardato adempimento dell’esecuzione ritardo verrà applicata una penale giornaliera di € 30,00 (euro trenta/00). Gli interventi di manutenzione straordinaria extra canone che dovranno essere programmati dal Contraente ed accettati dall’Agenzia dovranno essere eseguiti entro 15 giorni dalla data di ricevimento della richiesta di intervento salvo problematiche legate ai tempi di fornitura dei servizi ed in caso materiali debitamente documentati. Per ogni giorno di mancato ritardo ingiustificato, rispetto sia ai termini contrattuali verrà applicata una penale giornaliera di € 30,00 (euro trenta/00). L’importo delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato suddette penalità sarà detratto in sede di gara dall’appaltatoreliquidazione delle fatture, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al a seguito di contestazione scritta da parte dell’Agenzia. Qualora le penali raggiungono il 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante dell’importo annuale contrattuale, l’Agenzia potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora risolvere il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialicontratto, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attocon escussione della garanzia prestata, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per salvo il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriamaggiori danni.

Penali. La stazione appaltanteI termini di consegna di 20 giorni naturali e consecutivi da ogni singolo ordine sono da ritenersi Decorso detto termine, in caso ARPA Puglia si riserva la facoltà di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di ad € 50,00 (euro cinquanta/00) 3,00 per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo riferito ad ogni singolo ordine, salvo l’aggiudicataria non presenti giustificazioni. Qualora L’Agenzia avrà facoltà di risolvere il contratto (anche a mezzo fax o e-mail) qualora il ritardo si protragga oltre ecceda i 5 (cinque) 15 giorni calendarialinaturali e consecutivi rispetto al termine massimo di consegna (= decorsi, quindi, 35 giorni naturali e consecutivi dall’ordine). In tale ultima ipotesi, l’Agenzia potrà affidare la penale potrà fornitura ad altra ditta concorrente che abbia presentato offerta congrua. Al fine del computo delle penali, consegne parziali o non conformi non autorizzate o non giustificate potranno essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione considerate alla stregua di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriamancata consegna.

Penali. La Il Fornitore ha l’obbligo di organizzarsi in modo tale da garantire che ogni intervento programmato o richiesto venga effettuato secondo i tempi e le modalità previste dal presente Capitolato. Gli interventi di manutenzione dei sistemi antincendio dovranno essere programmati secondo le tempistiche di legge descritte nei paragrafi che seguono a partire dalla data di effettuazione dell’ultimo intervento documentato o entro 1 mese dall’aggiudicazione dell’Appalto qualora non risultasse alcun documento comprovante la precedente manutenzione. Se dalle verifiche effettuate dalla stazione appaltanteappaltante risultasse che non sono state eseguite le verifiche entro 15 giorni dal termine previsto, in caso di per il ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare obbligazioni assunte dall’Appaltatore sarà applicata una penale sino alla concorrenza della in misura massima giornaliera pari al 10% (dieci all’1 per cento) dell'importo mille dell’importo netto contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo, in misura non superiore complessivamente al dieci per cento dell’ammontare nettocontrattuale. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialinegli adempimenti determina un importo massimo della penale superiore al dieci per cento dell’ammontare netto contrattuale, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento Responsabile della Pilotta promuove l’avvio delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione procedure per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o risoluzione del contratto per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriacomportamenti dell'Appaltatore che concretano grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali.

Penali. La stazione appaltante, in caso L’applicazione delle penali sarà preceduta da lettera di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso contestazione dell’Amministrazione illustrante le inadempienze oggetto di mancato rispetto sia delle direttive contestazioni. Nella stessa lettera sarà indicata l’entità della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltostabilita. La stazione appaltante ditta aggiudicataria potrà applicare una penale di presentare le controdeduzioni entro 7 giorni dal ricevimento della suddetta lettera, trascorsi i quali la contestazione si intende tacitamente accettata. Le possibili penali risultano strutturate come segue:  € 50,00 (euro cinquanta/00) 100,00 per ogni intervento non effettuato e per ogni giorno calendariale continuo di ritardomancata effettuazione dello stesso;  € 50,00 per ogni intervento non effettuato conformemente a quanto previsto dal presente capitolato e per ogni giorno di effettuazione non conforme dell'intervento stesso;  € 100,00 per ogni giorno di assenza o irreperibilità del responsabile del servizio rispetto a quanto disposto dall'art. Qualora il ritardo si protragga oltre 2. L’Amministrazione potrà compensare i 5 (cinque) giorni calendarialicrediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, o da altre spese sostenute a causa di inadempienze contrattuali della ditta aggiudicataria, con quanto dovuto da quest’ultima a qualsiasi titolo o utilizzando la penale potrà cauzione prestata, che in tal caso dovrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attoprontamente reintegrata, in ogni caso, che l’eventuale applicazione caso senza bisogno di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/diffida o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaprocedimento giudiziario.

Penali. La stazione appaltanteQualora la presentazione degli elaborati del progetto venisse ritardata oltre il termine sopra stabilito, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare sarà applicata una penale sino alla concorrenza della misura massima pari allo 1‰ (uno per mille) dell’onorario di cui al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) presente disciplinare per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo (con un massimo del 10%), che sarà trattenuta sul saldo del compenso. Qualora Nel caso che il ritardo ecceda i 30 (trenta) giorni, il contratto si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiritiene risolto di diritto ed il Committente resterà libero da ogni impegno verso l’Affidatario inadempiente, la penale potrà essere raddoppiatasenza che quest'ultimo possa pretendere alcun compenso o indennizzi di sorta come rimborso spese relativo all'opera già eventualmente svolta. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude Resta salvo il diritto del Committente di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o agire nei confronti dell’Affidatario per il risarcimento dei danni di danni e spese verranno incamerati con detrazione qualsiasi genere ed in particolare per quelli derivanti dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussorianuovo affidamento dell’incarico ad altro soggetto.

Penali. La stazione appaltante, Nella Richiesta di Offerta l’amministrazione aggiudicatrice determina i Livelli di servizio e le penali applicabili in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed inadempienze da parte del fornitore, relativamente ad ogni singolo Livelli di servizio, in caso di mancato rispetto sia una misura compresa tra lo 0,3 e l’1%0 del valore del contratto. L’importo complessivo delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, penali non potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al comunque superare il limite del 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialidel valore contrattuale, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere fatto salvo il risarcimento degli del maggior danno. Resta inteso che l’amministrazione aggiudicatrice potrà risolvere il contratto qualora l’importo delle penali applicate superi il 10% del contratto. L’amministrazione contesterà, per iscritto, gli eventuali maggiori danniinadempimenti al fornitore che potrà inviare le proprie deduzioni entro 5 giorni lavorativi dalla data della contestazione. La richiesta e/o il L’accoglibilità delle deduzioni è valutata ad insindacabile giudizio dell’amministrazione aggiudicatrice. Gli eventuali crediti derivanti dall’applicazione delle penali possono essere compensati con i corrispettivi dovuti al fornitore. Il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo , fatta salva la possibilità per l’amministrazione aggiudicatrice di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva risolvere i contratti nei casi in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriacui sia consentito.

Penali. La stazione Fatti salvi i casi di forza maggiore o caso fortuito (intesi come eventi imprevedibili o eccezionali per i quali il Fornitore non abbia trascurato le normali precauzioni in rapporto alla delicatezza e specificità delle prestazioni e non abbia omesso di trasmettere tempestiva comunicazione alla Stazione appaltante, in ) il ritardo nei tempi tecnici previsti nel precedente punto 6) comporteranno l’applicazione delle penali riportate nella tabella seguente: Fornitura Entro 2 ore Spedizione nel prezzo In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed mancata fornitura del lavorative via PEC dell’appalto della documentazione Documento entro 3 sono comprese richiesta, il fornitore dovrà richiesto in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare giorno 100 spedizioni corrispondere una penale sino alla concorrenza della misura massima formato lavorativo annue. pari al 10% (dieci 0,1 per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) mille dell’ digitale dalla presa ammontare netto in carico contrattuale, salvo il risarcimento del maggior danno, per ogni giorno calendariale continuo giornata lavorativa di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.

Penali. La stazione appaltanteL’aggiudicatario, in nell’esecuzione del servizio, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e regolamentari e alle norme del presente capitolato. In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso irregolarità o di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione adempimento agli obblighi previsti dal presente capitolato d’oneri e URPdalle disposizioni vigenti, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoreall’aggiudicatario possono essere inflitte penali, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale determinate con provvedimento del competente funzionario, a discrezione dell’ente committente, che vanno da un minimo di € 50,00 fino ad un massimo di € 10.000,00. Nel caso di reiterate e non giustificate inadempienze contestate formalmente per 3 (euro cinquanta/00tre) volte, l’ente committente procederà a trattenere una penale pari al 3% del corrispettivo spettante su base annua, calcolato proiettando a dodici mesi la media del corrispettivi mensili già fatturati. Fatta salva l’applicazione della sanzione pecuniaria, l’ente committente si riserva di agire per ogni giorno calendariale continuo di ritardola richiesta del risarcimento dei danni imputabili all’aggiudicatario. Qualora le penali inflitte in un anno solare superino complessivamente il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali50% della garanzia prestata, la penale l’ente committente potrà essere raddoppiataaddivenire alla risoluzione del rapporto ai sensi dell'art. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione 1456 del codice civile. Si individuano le seguenti fattispecie di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.inadempimento soggette alle seguenti penali:

Penali. La stazione appaltanteQualora la collaborazione, la consegna dei documenti, i pareri e quant’altro previsto dal presente Capitolato non avvenga secondo i termini stabiliti, verrà applicata, per ogni giorno di ritardo, una penale pari all'1% del valore complessivo stimato dell’appalto. L’applicazione della penale verrà notificata a mezzo di raccomandata A.R. e, decorsi inutilmente quindici giorni dal ricevimento della stessa, l’Azienda avrà facoltà di risolvere il contratto per inadempimento. Nei casi in caso cui la qualità delle prestazioni e della collaborazione non sia conforme a quanto stabilito nel Capitolato, ovvero si accertino disguidi o disfunzioni tali da determinare criticità, l’Azienda , previo invio di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoreregolare contestazione anche a mezzo fax, potrà applicare una penale penalità sino alla concorrenza della misura massima pari al 103% (dieci per cento) dell'importo contrattuale del valore complessivo stimato dell’appalto. La stazione appaltante Il Broker aggiudicatario potrà applicare una penale in ogni caso comunicare le proprie deduzioni nel termine massimo di € 50,00 15 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinquequindici) giorni calendarialidal ricevimento della contestazione. Qualora, a giudizio dell’Azienda , le deduzioni non possano essere accolte, saranno applicate all’Appaltatore le penali sopra indicate, fatta salva la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione facoltà da parte dell’Azienda di penali non preclude il diritto di richiedere chiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasubiti.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato Il Concessionario si impegna a rispettare il programma proposto in sede di gara dall’appaltatoreofferta, potrà applicare una penale sino alla concorrenza oltre a tutte le obbligazioni contenute negli atti della misura massima pari al 10% (dieci presente concessione. Ogni responsabilità inerente e conseguente l'organizzazione, la gestione e realizzazione della concessione è a carico del Concessionario. Le inadempienze a qualunque obbligo previsto per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di la gestione degli impianti comporteranno l'applicazione della penalità da € 50,00 300,00 (euro cinquanta/00trecento/00) a € 1.000,00 (euro mille/00). L’importo delle singole penali sarà individuato sulla base dell’importanza, delle irregolarità, del danno arrecato al normale funzionamento del servizio, del ripetersi delle manchevolezze o infine del danno arrecato all’immagine del servizio e quindi al Comune. Il Concessionario è tenuto a corrispondere una penale, oltre alle spese sostenute dal Comune, per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora inadempienza che il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiComune dovesse riscontrare, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale d’ufficio o per il risarcimento denuncia di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.terzi, per i casi seguenti:

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato adempimento inadempimento anche parziale delle obbligazioni contrattuali, l’incaricato di ciascuna Area Vasta formula contestazione all’aggiudicatario, assegnando un termine di gg. 15 per le eventuali controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, comunica la penale in misura da stabilirsi, sentito il responsabile dell’esecuzione dei servizi se del caso, tra lo 0,5% ed il 2% dell'ammontare netto contrattuale comprensivo di opzioni solo se già esercitate, e comunque complessivamente non superiore al 10%, da determinare in relazione alla gravità ed alle conseguenze dell’inadempimento (grado di negligenza, all’eventuale reiterazione ed all’effettivo disservizio). In caso di mancato rispetto sia adempimento tardivo, sono applicate penali in misura dello 0,01 % pro die. Nel caso di beni inventariali, la mancata o negativa verifica di conformità oltre il termine di gg 25 dalla data di consegna sarà considerato adempimento tardivo. L’esecuzione parziale o difforme è considerata inadempimento. L’irrogazione della penale non esclude l’obbligo di risarcimento dell’eventuale maggior danno, quando accertato. Qualora la somma delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia penali irrogate in corso di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al esecuzione ecceda il 10% (dieci dell’ammontare netto contrattuale di cui sopra, il responsabile del procedimento, sentito il direttore dell’esecuzione, può promuovere l’avvio della risoluzione del contratto per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriainadempimento.

Penali. La stazione appaltanteSenza pregiudizio di quant’altro derivante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione mancata erogazione del servizio da parte dell’aggiudicatario, per cause ad esso imputabili o ricollegabili, il corrispettivo mensile alla ditta sarà proporzionalmente ridotto, e verrà inoltre applicata una penale pari a €. 50,00 per ogni ora/uomo di servizio non prestato. Ove si verifichino disservizi (mancata o inesatta esecuzione di uno dei servizi ed oggetto di contratto) rilevati dall’I.N.P.D.A.P. o lamentati per iscritto dagli utenti e riscontrati fondati, sarà applicata per ciascun disservizio una penale compresa tra l’ 1 e il 5% del corrispettivo mensile a seconda della gravità dell’inadempimento fatto salvo il risarcimento di ogni eventuale maggior danno. La penale sarà applicata dietro semplice comunicazione alla ditta, con provvedimento immediatamente esecutivo, anche in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltocontestazione o gravame. La stazione appaltante potrà applicare una penale verrà applicata mediante trattenuta dal corrispettivo mensile o in caso di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo inadempienza mediante incameramento della cauzione con obbligo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione immediato reintegro della polizza fideiussoriastessa.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La ritardata esecuzione dell’intervento programmato la stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) pari al 5% dell’importo del servizio interessato per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, a decorrere dal primo giorno del mese successivo al mese in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contrattocui era previsto l’intervento. La stazione appaltante si riserva la facoltà di concedere una proroga della durata degli interventi, nel caso insorgessero difficoltà tecniche o ambientali motivate. Le penali saranno applicate dal Dirigente tramite apposito atto da notificare alla ditta appaltatrice la quale avrà facoltà di produrre osservazioni e giustificazioni in ogni merito entro 5 giorni lavorativi dalla notifica dell’atto. Il Dirigente, a suo insindacabile giudizio, può decidere l’accoglimento parziale o totale delle giustificazioni addotte o procedere al diniego. In quest’ultimo caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi l’importo delle penali determinate vengono decurtate dalla prima fattura utile, con provvedimento motivato da notificare alla ditta appaltatrice. Dopo tre contestazioni gravi, anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussorianon consecutive, comportanti applicazione delle suddette penali, la stazione appaltante ha la facoltà di rescindere il contratto come specificato all’art. 11.

Penali. La stazione appaltantePer inadempimenti e ritardi nell’esecuzione delle attività previste, in EPPI provvederà a formalizzare contestazione scritta a mezzo PEC o raccomandata A/R, assegnando al broker 7 giorni lavorativi consecutivi per adempiere ovvero per produrre controdeduzioni scritte. In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso persistente inadempimento e ove le controdeduzioni non fossero ritenute idonee, verrà applicata, per ogni singola violazione, una penale nella misura di: - € 100,00 per ogni giorno solare di mancato ritardo nell’adempimento rispetto sia ai termini indicati da EPPI per l’esecuzione delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di prestazioni contrattuali; - € 500,00 per ogni eventuale inadempienza rispetto a quanto presentato dichiarato in sede di gara dall’appaltatoreOfferta Tecnica. Le suddette sanzioni non si escludono e sono tra loro cumulabili, potrà applicare una penale sino fermo restando il diritto di EPPI al risarcimento del maggior danno e alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltorisoluzione del contratto. La stazione appaltante potrà applicare una penale L’applicazione delle penali non preclude a EPPI la facoltà di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardodichiarare risolto il contratto ai sensi dell’art. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata15 “Risoluzione del contratto”. L’aggiudicatario prende attoL’ammontare complessivo delle penalità applicate non potrà, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude superare il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria10% dell’importo contrattuale.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso prestazioni non conformi alle modalità di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPespletamento descritte nel capitolato tecnico, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare verrà applicata una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10variabile tra lo 0,05‰ (zerovirgolazerocinquepermille) e il 5% (dieci per centocinquepercento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) dell’importo contrattuale, IVA ed oneri della sicurezza esclusi, per ogni giorno calendariale continuo di ritardoinadempimento riscontrato e a seconda della gravità del medesimo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiataGli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati all’Appaltatore per iscritto. L’aggiudicatario prende attoL’Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, che l’eventuale le proprie deduzioni nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora l’ISMEA ritenga non fondate dette deduzioni ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l’ISMEA provvederà a recuperare l’importo in sede di liquidazione delle relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti. Non sarà motivo di applicazione di penali penalità il ritardo espressamente autorizzato dall’ISMEA per cause di forza maggiore non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaimputabili al soggetto aggiudicatario.

Penali. La stazione appaltanteAi sensi dell’art. 113-bis comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016 qualora la consegna degli elaborati progettuali completi non avvenga entro i termini fissati dall’articolo precedente, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) sarà applicata per ogni giorno calendariale continuo di ritardo una penale pari allo 1,00 per mille dell’ammontare netto contrattuale. La penale sarà trattenuta sul pagamento dell’onorario relativo alle prestazioni effettuate con ritardo. Qualora Nel caso in cui il ritardo si protragga oltre ingiustificato ecceda i 5 giorni 40 (cinque) giorni calendarialiquaranta), la penale potrà essere raddoppiatal’Appaltante resterà libero da ogni impegno verso l’Affidatario, senza che quest’ultimo possa pretendere alcun compenso ed indennizzo per onorari e per rimborso spese. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude Rimane salvo il diritto dell’Appaltante di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o agire nei confronti dell’Affidatario per il risarcimento di danni dei danni. Per motivi validi e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento giustificati, l’Appaltante potrà concedere proroghe su motivata richiesta presentata dall’Affidatario, prima della scadenza del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriatermine fissato.

Penali. La stazione appaltanteLe penali si riserva la facoltà, qualora ricorrano le condizioni di seguito riportate,di applicare le seguenti penali: 100 euro per ogni giorno di ritardo nella consegna delle riprese; 200 euro in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed non disponibilità ad effettuare le riprese; 400 euro in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino assenza durante la ripresa dell‟evento previamente pianificata. Le penali potranno essere applicate fino alla concorrenza della misura massima pari al del 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltodel totale dell‟offerta economica dell‟aggiudicatario. La stazione appaltante potrà applicare una penale Al superamento di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo tale limite, Lepida S.p.A. si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude riserva il diritto di risolvere il contratto come meglio specificato nei successivi paragrafi. L‟aggiudicatario sarà inoltre responsabile delle attrezzature fornitegli da Lepida S.p.A.; pertanto dovrà rispondere di ogni eventuale danno arrecato quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la rottura o la mal curanza delle attrezzature stesse. Lepida S.p.A. si riserva comunque la facoltà di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo maggior danno in caso di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento inadempienze del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaConcorrente.

Penali. La stazione appaltante, In caso di ritardo nell’esecuzione saranno applicate le seguenti penali: - in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed ritardo nella consegna della fornitura e/o ritardo negli interventi di manutenzione, una riduzione del corrispettivo in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10allo 0,1% (dieci per cento) dell'importo del corrispettivo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) complessivo per ogni giorno calendariale continuo naturale e consecutivo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, rispetto al termine di consegna previsto per la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta fornitura e/o per gli interventi di manutenzione. Il ritardo sarà sanzionabile negli stessi identici termini, sia che la consegna manchi del tutto sia che risulti eseguita parzialmente. E’ facoltà di Rea Spa portare le somme, dovute dall'esecutore in ragione di penali eventualmente applicate, in compensazione automatica, anche detraendole direttamente dall'importo dovuto per le prestazioni correttamente adempiute ove ve ne siano, o da altri titoli di credito. È salvo il pagamento diritto dell'esecutore di dimostrare, ove sussistano, cause di forza maggiore che ne abbiano impedito l'adempimento e in ragione delle penali quali potrà essere riconosciuto non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione responsabile per l'inadempimento. Resta salvo il diritto per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o committente all'eventuale risarcimento per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contrattomaggior danno. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte Rea Spa non pagherà alcun corrispettivo per le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaprestazioni non eseguite.

Penali. La stazione appaltanteIn caso di ritardata esecuzione della realizzazione del sistema rispetto ai tempi indicati nel piano delle attività previsto nel progetto-offerta, l’Amministrazione applicherà una penale pari a Euro 750,00 per ogni giorno di calendario di ritardo fino ad un massimo di Euro 75.000,00 oltre il quale l’Amministrazione si riserva di avvalersi sulla cauzione e di avviare le procedure per la rescissione del contratto. In caso di disservizi nella manutenzione e conduzione dell’Intero Sistema l’Amministrazione si applicherà una penale pari a Euro 500,00 per ogni giorno di disservizio. Qualora le penali per disservizi raggiungano l’importo di Euro 100.000,00 l’Amministrazione si riserva di avvalersi sulla cauzione e di avviare le procedure per la rescissione del contratto. Si precisa, altresì, che in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso risoluzione contrattuale, su richiesta esplicita dell’Ente, il fornitore decaduto avrà l’obbligo di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione assicurare la continuità del Servizio ai livelli pattuiti e URPalle medesime condizioni, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% fino a che l’Ente non l’avrà assegnato ad altri e comunque per un periodo non superiore a 3 (dieci per centotre) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriamesi.

Penali. La stazione appaltantePer ogni giorno, o frazione di giorno superiore alle due ore, in cui l’Amministrazione constati che i servizi non sono stati erogati, sarà detratto dalla somma dovuta l’importo di euro 100,00 per ogni operaio e di euro 50,00 per il carrello elevatore. Nel caso in cui il servizio non venga prestato per più di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso tre giorni consecutivi, sarà detratta la penale come sopra determinata dalla somma dovuta, salvo la facoltà dell’Amministrazione di mancato rispetto sia chiedere la risoluzione del contratto. Salvo più gravi e diverse sanzioni previste dalle norme di legge, l’Amministrazione a tutela delle direttive della UO Comunicazione disposizioni del presente contratto, si riserva di applicare le penali la cui entità verrà rapportata alla gravità delle inadempienze. Le penali di cui sopra possono essere cumulate e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino potranno essere applicate fino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardodell’importo contrattuale. Qualora il ritardo le inadempienze si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiverificassero ripetutamente l’Amministrazione potrà, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attoa suo giudizio insindacabile, risolvere in ogni casotempo il contratto previo avviso scritto alla Ditta senza bisogno di adire in vie giudiziarie. Nel caso di risoluzione del contratto per incapacità ad espletare il servizio o per negligenza nell’eseguirlo, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/l’Amministrazione contesterà per lettera raccomandata e con indicazione delle motivazioni dell’incapacità o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva negligenza, sarà esperita dall’Amministrazione medesima l’esecuzione in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriadanno nei confronti dell’Impresa.

Penali. La In caso di mancata rispondenza dei prodotti consegnati rispetto a quelli richiesti, la stazione appaltanteappaltante respingerà gli stessi all’appaltatore che dovrà sostituirli immediatamente con prodotti rispondenti alla richiesta. Nel caso in cui la stazione appaltante abbia comunicato all'appaltatore la riscontrata difformità tra le caratteristiche dei beni consegnati e la documentazione tecnica prodotta in corso di procedu- ra e l'appaltatore non assuma l'obbligo di provvedere a proprie cure e spese alla sostituzione del prodotto entro il termine stabilito nel medesimo atto di comunicazione, si applicherà la penale pari a 1‰ per mille dell’ammontare netto dell’ordinativo. Inoltre, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso ritardo nella consegna degli stessi prodotti rispetto ai termini stabiliti nell’ordinativo di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatorefornitura, potrà applicare essere applicata, per ogni giorno solare di ritardata consegna, una penale sino alla concorrenza della in misura massima giornaliera pari all’uno per mille dell’ammontare netto contrattuale, per un periodo massimo di 30 giorni solari e complessivamente non superiore al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora dell’ammontare netto contrattuale; trascorsi i suddetti 30 giorni il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale contratto potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, risolto con esecuzione in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso danno nei confronti della ditta inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.

Penali. La stazione appaltanteOgniqualvolta si verificassero inadempienze o irregolarità nell’espletamento del servizio o nell’adempimento degli oneri posti a carico del soggetto aggiudicatario, tali da non determinare la risoluzione del contratto e che non siano dovute a causa di forza maggiore, l’Amministrazione invierà all’Impresa aggiudicataria formale contestazione, indicante l’ammontare della penale che si intende applicare, assegnando un congruo tempo per poter presentare eventuali controdeduzioni. Qualora le predette controdeduzioni non siano ritenute idonee, del tutto o in parte, o qualora, a seguito di formali prescrizioni trasmesse all’Impresa alle quali la stessa non si uniformi entro il termine stabilito, l’Amministrazione procederà all’applicazione della penale, eventualmente rideterminata. L’importo delle penali sarà calcolato in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale. In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso superamento di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale tale limite potrà essere raddoppiatadisposta la risoluzione del contratto per grave inadempimento. L’aggiudicatario prende atto, in ogni casoLe penali potranno riscosse anche avvalendosi della garanzia definitiva, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danniin tal caso dovrà essere reintegrata entro 30 gg., nel rispetto delle previsioni dell'art. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente103 del D.Lgs. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni 50/2016 e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussorias.m.i.

Penali. La stazione appaltante, in caso Provincia applica la seguente penale sui tempi di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso consegna di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare cui all’Articolo 8 una penale di € 50,00 150,00 (euro cinquanta/00centocinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo naturale e consecutivo. Gli inadempimenti contrattuali che danno luogo all’applicazioni delle penali sopra indicate verranno contestati in forma scritta al Fornitore. Quest’ultimo deve comunicare le proprie deduzioni entro il termine massimo di 5 giorni dal ricevimento della contestazione. Qualora le deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia o non vi sia stata risposta o la stessa non giunga nel termine sopra indicato, sono applicate al Fornitore le penali a decorrere dall’inizio dell’inadempimento. Le penali vengono trattenute, per il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attoloro rispettivo importo sull'ammontare delle fatture ammesse al pagamento e, in ogni casomancanza di queste, che sulla cauzione definitiva costituita dal Fornitore, con l’obbligo per quest’ultimo di reintegrare la cauzione entro 15 giorni dalla richiesta della Provincia, pena l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori dannirisoluzione del contratto. La richiesta e/o il pagamento L’applicazione delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per pregiudica il risarcimento di tutti i danni che potranno derivare alla Provincia per la ritardata o omessa fornitura, per l'eventuale peggior offerta conseguita dalla Provincia stessa nel successivo o negli ulteriori esperimenti della gara e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito comunque in relazione al maggior costo della fornitura stessa rispetto a garanzia dell’esatto adempimento quello che si sarebbe verificato senza la decadenza del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaFornitore.

Penali. La stazione appaltanteSalvo la risarcibilità di eventuali maggiori danni, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione ritardo rispetto ai termini di espletamento delle prestazioni di cui al presente contratto, al soggetto incaricato del Servizio, sarà applicata una penale, pari all’1 ‰ (uno per mille) dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPcompensi spettanti, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo accertato dal Responsabile del Procedimento, fino ad un massimo del 10%. Qualora Detta penale sarà comminata dal Responsabile del Procedimento ed applicata con deduzione dall’importo del corrispettivo spettante. Nel caso in cui il ritardo si protragga oltre nell’espletamento superi i 5 (cinque) giorni calendariali20 giorni, la penale potrà essere raddoppiatadivenendo pertanto termine essenziale ex art. L’aggiudicatario prende atto1457 c.c., in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento quando l’importo delle penali superi il 10%, o quando l’appaltatore si renda responsabile di inadempimento o non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per esatto adempimento avente carattere di gravità, o non osservi o violi le clausole previste dal presente Capitolato d’Oneri, il Committente potrà disporre la quale si è reso inadempienterisoluzione del contratto con le modalità di cui al successivo art. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria10.

Penali. La stazione appaltanteIl ritardo dell’intervento tecnico su chiamata può essere sanzionato, di per sé e indipendentemente a quanto statuito dagli artt. 3 e 4 in caso rapporto ai tempi di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP“fermo macchina”, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare con una penale sino alla concorrenza della di € 60,00 per evento. Il ritardo nella fornitura delle prestazioni programmate di manutenzione preventiva è di per sé sanzionato con una penale di € 100,00 per evento. Con riferimento alle garanzie di cui all'articolo 4) l'inadempienza da parte del Servizio di Assistenza comporterà l'applicazione di una penale ulteriore nella misura massima pari al del 1,5% del valore contrattuale relativo all'apparecchiatura in oggetto, con un minimo di € 100,00, per ogni giorno di fermo macchina o di ritardo nell’intervento eccedente i limiti stabiliti. La somma complessiva di tutte le penali annue applicabili non potrà comunque superare il 10% (dieci per cento) dell'importo del valore contrattuale dell’appaltocomplessivo (comprendente tutte le apparecchiature coperte dal servizio di manutenzione interessato), riferito all’esercizio in cui si verifica l’evento o emerge l’inadempimento da parte della ditta manutentrice. La stazione appaltante potrà applicare una - Altre eventuali irregolarità accertate e previamente contestate e notificate tramite raccomandata A/R, saranno oggetto di applicazione di penale nella misura massima del 1% del valore (e non meno di € 50,00 (euro cinquanta/00100,00) per ogni giorno calendariale continuo contrattuale, fermi restando i limiti sopra precisati. - L’applicazione delle eventuali penali avverrà con riduzione di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, pari importo sulla prima successiva fattura in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriapagamento.

Penali. La stazione appaltante, in caso Come previsto dall'art. 113-bis comma 2 del D. Lgs 50/2016 i contratti di appalto prevedono penali per il ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'appaltatore commisurate ai giorni di ritardo e proporzionali rispetto all'importo del contratto o alle prestazioni del contratto Le penali dovute per il ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed delle prestazioni sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all'entità' delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale. Le penalità sono notificate all’impresa, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora. Se la ditta aggiudicataria è in associazione temporanea d’impresa queste sanzioni saranno a carico del trasgressore. In ogni caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo l’ASL si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude riserva il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali addebitare all’Impresa aggiudicataria l'importo dei maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati danni imputabili a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.quest’ultimo;

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà È facoltà del committente applicare una penale sino alla concorrenza pari a 5‰ (cinquepermille) del valore della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) merce ordinata e non consegnata nei termini, per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo rispetto al termine di consegna sopra indicato. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiStessa cifra percentuale sarà applicata anche per ogni giorno lavorativo trascorso dall’accertamento che la fornitura non corrisponde alle caratteristiche richieste o dichiarate, sino a quando l’aggiudicatario non avrà posto in essere le opportune integrazioni e/o modifiche. In caso di impossibilità di verifica immediata, la penale potrà essere raddoppiatasarà applicata previa tempestiva contestazione scritta, da inviarsi anche a mezzo fax; l’appaltatore dovrà proporre le proprie giustificazioni entro cinque giorni dal ricevimento della contestazione stessa. L’aggiudicatario prende attoIn caso di mancata accettazione delle giustificazioni o di mancata presentazione delle stesse, in ogni casola penale si intenderà definitivamente addebitata, che l’eventuale applicazione anche operando una compensazione tra le reciproche partite di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta ecredito/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriadebito.

Penali. La stazione appaltante, in caso Ove si verifichino disservizi (mancata o inesatta esecuzione di ritardato adempimento dell’esecuzione uno dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato oggetto del presente Accordo) rilevati in sede di gara dall’appaltatoreattività, potrà applicare di controllo o di monitoraggio, previa contestazione al gestore, sarà applicata per ciascun disservizio una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 103% (dieci per centoaumentato fino al 5% nel caso di reiterazione del disservizio) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialidel corrispettivo mensile, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attoiva esclusa, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per fatto salvo il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contrattoogni eventuale maggior danno. La stazione appaltante si riserva Comunità Montana che contesterà per iscritto all’aggiudicatario gli inadempimenti contrattuali che danno luogo all’applicazione delle penali. Il gestore può presentare le proprie deduzioni nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dalla contestazione. Se l’Amministrazione ritiene non fondate le deduzioni, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine, applica le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, la Comunità Montana provvede a recuperare l’importo in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione sede di liquidazione delle relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa all’importo della polizza fideiussoriapenale.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato o mancato adempimento dell’esecuzione dei servizi degli obblighi contrattuali, tali da non determinare la necessità di risolvere il contratto, il responsabile del procedimento invierà formale contestazione assegnando un congruo tempo, non inferiore a 15 giorni solari consecutivi, per poter presentare le proprie controdeduzioni. L’aggiudicatario dovrà comunicare per iscritto le proprie controdeduzioni, supportate da una chiara ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardoesauriente documentazione. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialile predette controdeduzioni non pervengano al Comune nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano ritenute idonee, verrà applicata la penale potrà essere raddoppiatagiornaliera prevista dall’art. L’aggiudicatario prende atto, in 113-bis del Dlgs 56-2017. In ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere infatti, è fatta salva l’azione per il risarcimento del danno ed ogni altra azione che il Comune riterrà di intraprendere a tutela degli eventuali maggiori danniinteressi dell’Ente, compresa l’esecuzione in danno delle prestazioni correttamente eseguite nei termini fissati dall’Ente. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario in nessun caso il Broker dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione pagamento della polizza fideiussoriamedesima penale.

Penali. La stazione appaltantePer ogni giorno solare di ritardo, non imputabile alla Azienda Contraente ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini stabiliti per la consegna dei prodotti, l’Azienda Contraente applica al Fornitore una penale pari al 4% (quattro) del corrispettivo della fornitura oggetto dell’inadempimento fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Applica una penalità nella misura del 2% per le forniture non eseguite o non idonee; In caso di recidiva per la medesima infrazione la penalità è raddoppiata. Per cumulo di infrazioni (minimo tre) nel corso di un anno, o in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso violazioni di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPparticolari gravità, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, l’Azienda potrà applicare una penale sino procedere alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento risoluzione del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte L’unica formalità preliminare per l’applicazione delle penalità sopraindicate è la contestazione degli addebiti. Alla contestazione dell’inadempienza il Fornitore ha facoltà di presentare le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione proprie controdeduzioni entro e non oltre 3 (tre) giorni dalla data di ricevimento della polizza fideiussorialettera di addebito. L’Azienda procede al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento delle fatture emesse dal Fornitore.

Penali. La stazione appaltanteditta è responsabile delle prestazioni assegnate e risponde di eventuali danni conseguenti a mancati adempimenti o al loro parziale assolvimento Qualora si verificassero, da parte della ditta appaltatrice, inadempimenti o ritardi rispetto agli obblighi contrattuali, l’Amministrazione si riserva la facoltà di applicare una penale che può variare da 100 Euro a 250 Euro per ogni inadempimento al presente Foglio Patti e Condizioni, fatti comunque salvi il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno, nonchè gli eventuali recessi e risoluzione del contratto. Gli addebiti saranno contestati per iscritto con assegnazione di un termine non inferiore a 10 giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Nel caso di mancata presentazione di controdeduzioni o in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia motivata mancata accettazione delle direttive stesse da parte del Comune, si procederà all’applicazione delle penali. Le penali saranno dedotte dai crediti dell’appaltatore. Il pagamento della UO Comunicazione penale non solleva l’appaltatore da ogni onere, obbligo e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaqualsivoglia responsabilità conseguente l’inadempienza rilevata.

Penali. La stazione appaltanteIl mancato rispetto delle tempistiche del progetto, richieste nel capitolato o migliorative se così proposte dalla ditta, in particolare rispetto all’avvio a pieno regime del servizio richiesto entro il termine di 40 giorni (vedi Sezione II – Parte tecnica), ferme restando eventuali implicazioni di carattere civile o penale e la richiesta di danni, darà luogo all’applicazione di una penale pari a € 1.000 € (mille) per ogni giorno di ritardo consecutivo (solare). In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei invio di figure professionali di qualità inferiore a quelle proposte nel team, le AsRER si riservano la facoltà di respingere tali figure se ritenute di qualità insufficiente per erogare i servizi ed richiesti. In tale caso alla ditta sarà applicata una penale pari a € 2.000 (duemila) per ogni giorno consecutivo (solare) di mancata fornitura della figura professionale adeguata. Identica penale sarà applicata in caso di mancato rispetto sia invio di una qualsiasi delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta figure professionali previste e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione richieste nei giorni concordati, per la quale si è reso inadempienteciascuna figura professionale e per ciascun giorno di mancata presenza, salvo i casi di gravi impedimenti o emergenze che devono essere documentati e approvati dalle AsRER. Gli importi addebitati a titolo di Sarà inoltre applicata una penale o dello stesso valore per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte inadempienza tra le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.seguenti:

Penali. La stazione appaltanteFatti salvi i casi di forza maggiore od imputabili direttamente alla Provincia, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di per mancato rispetto sia dei termini contrattuali e delle direttive modalità di espletamento dell’appalto, si provvederà ad applicare specifiche penali il cui ammontare potrà essere direttamente trattenuto avvalendosi sui pagamenti in corso, sull'importo della UO Comunicazione cauzione o agendo in danno. In particolare, sono previste: Saranno riferite a ciascun giorno solare di ritardo nel completamento della fase preliminare relati- va alla redazione del progetto di dettaglio esecutivo dell’intervento, come meglio individuata nel Capitolato tecnico e URPprestazionale (Fase A – progettazione esecutiva), sia di quanto presentato ed il cui termine massimo sa- rà compreso entro i primi 30 giorni solari dall’aggiudicazione (o meno con riferimento all’eventuale proposta migliorativa presentata in sede di gara dall’appaltatore, offerta dall’aggiudicatario) Relativamente al completamento della suddetta fase l’Amministrazione potrà applicare procedere con l’applicazione di una penale sino alla concorrenza della misura massima pari fino a 250,00 euro per ciascun giorno solare di ritardo rispetto al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriatermi- ne come sopra definito.

Penali. La stazione appaltanteL’appaltante, a tutela della qualità del servizio e del rispetto delle norme in materia di contratti, si riserva di applicare penali di natura pecuniaria in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso inadempienza delle prescrizioni contrattuali da parte dell’appaltatore circa la qualità del servizio fornito, i tempi, le modalità o le forme previste dal contratto, fatti salvi i casi di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta forza maggiore e/o quelli non addebitabili all’appaltatore. L’ammontare delle sanzioni sarà di 0,5 per mille dell’importo contrattuale in misura giornaliera, secondo il giudizio del responsabile del procedimento e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento dell’importo contrattuale medesimo. Le penali saranno applicate a seguito dell’esame delle eventuali contro-deduzioni dell’appaltatore, le quali dovranno pervenire entro 15 giorni dal ricevimento della contestazione. Trascorso tale termine, l’eventuale penale sarà trattenuta senza ulteriori formalità dal primo pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni successivo alla contestazione e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriamancanza, dalla cauzione che dovrà, comunque, essere immediatamente reintegrata.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso ritardo nell’effettuazione della consegna, rispetto a termini e modalità fissate dal capitolato di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione gara, e URPdichiarati nell’offerta, sia salvi casi di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatorecomprovata forza maggiore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo solare consecutivo oltre il termine fissato sarà applicata una penale contrattuale pari all’1‰ dell’importo di ritardocontratto e quindi pari ad €/giorno ,00. Saranno considerate cause di forza maggiore, purché debitamente e tempestivamente comunicate, scioperi documentati con dichiarazione C.C.I.A.A. o altra autorità equipollente o eventi meteorologici che rendano impraticabili le principali vie di transito. Qualora il ritardo si protragga oltre dovesse superare i 5 (cinque) 30 giorni calendarialidal termine indicato in sede di offerta e comunque la consegna non avvenga nei 60 giorni di cui all’art. 3, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante ConSer V.C.O. S.p.A. si riserva in il pieno diritto, e senza formalità di sorta, di esercitare ogni caso tutte le azioni azione a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione diritti, al recupero dei danni subiti nonché a risolvere l’affidamento della polizza fideiussoriafornitura. Gli importi delle penali eventualmente da applicarsi nei modi sopra descritti, saranno trattenuti dall’ammontare della fattura ammessa a pagamento della fornitura e comunque regolati prima del pagamento a saldo.

Penali. La stazione appaltanteL’Istituto si riserva di applicare € 1.000,00 di penale per ogni giorno di ritardo rispetto alle tempistiche concordate per la fornitura delle licenze; Al di fuori dei casi sopra richiamati, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso eventuali prestazioni non conformi a quanto indicato nelle modalità di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPespletamento descritte nel capitolato tecnico, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare verrà applicata una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10variabile tra lo 0,05‰ (zerovirgolazerocinquepermille) e il 5% (dieci per centocinquepercento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) dell’importo contrattuale, IVA ed oneri della sicurezza esclusi, per ogni giorno calendariale continuo di ritardoinadempimento riscontrato e a seconda della gravità del medesimo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiataGli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati all’Appaltatore per iscritto. L’aggiudicatario prende attoL’Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, che l’eventuale le proprie deduzioni nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora l’ISMEA ritenga non fondate dette deduzioni ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l’ISMEA provvederà a recuperare l’importo in sede di liquidazione delle relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti. Non sarà motivo di applicazione di penali penalità il ritardo espressamente autorizzato dall’ISMEA per cause di forza maggiore non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaimputabili al soggetto aggiudicatario.

Penali. La stazione appaltanteL’Aggiudicatario dovrà scrupolosamente osservare, nell’esecuzione del servizio, tutte le disposizioni riportate nel presente capitolato. A tale scopo i controlli del committente saranno indirizzati, oltre che agli aspetti tecnici dell’erogazione, anche sulla qualità delle relazioni tenute tra il personale di centrale e gli utenti del servizio. Se durante lo svolgimento del servizio venissero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, si procederà all’applicazione della penale nella seguente misura: 50 Euro al giorno per ritardi nell’installazione degli apparecchi; 50 Euro al giorno per installazione di apparecchi non funzionanti; 500 Euro in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed mancata riposta all’allarme 500 Euro al giorno in caso di mancato rispetto funzionamento della centrale operativa nelle 24 ore e nei 365 giorni annuali. L’applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, alla quale l’aggiudicataria avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre due giorni dalla notifica; qualora le controdeduzioni non siano accogliibili a giudizio del committente ovvero non sia delle direttive della UO Comunicazione e URPstata data risposta entro i termini indicati, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di verranno applicate le penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriadecorrere dall’inizio dell’inadempimento.

Penali. La stazione appaltanteSalvo casi di forza maggiore, in caso qualora la percentuale di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in ripristini effettuati nell’anno entro i Livelli di Servizio, di cui alla Sezione 6.02, risulti inferiore alla soglia prevista per il servizio, sarà applicata una penale di 15.00 € per ogni ora di ritardo per ogni segnalazione. In caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una intervento la penale sino alla concorrenza della misura massima applicata sarà pari a € 720,00. Il valore complessivo verrà calcolato su base trimestrale fino ad un importo massimo corrispondente al 10% (dieci dell’importo netto contrattuale per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltotrimestre. Le penali saranno calcolate sul periodo temporale della durata di un trimestre solare, calcolato a partire da ogni 1° gennaio. La stazione appaltante potrà applicare una penale valutazione delle Penali per il trimestre precedente verrà effettuata da ARPAL entro i 15 giorni successivi alla scadenza di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento ciascun trimestre sulla base degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempienteinterventi registrati nel sistema messo a disposizione dalla ditta. Gli importi addebitati a titolo derivanti dalle penali applicate sono detratti dalla prima fattura successiva con emissione di penale o nota di credito da parte della Ditta. Qualora l’applicazione delle penali sia tale da superare il 10% per due trimestri consecutivi Arpal avvia il risarcimento di danni e spese verranno incamerati procedimento per la risoluzione del contratto per grave inadempimento nel rispetto del principio del contraddittorio. La risoluzione è disposta, all’esito positivo della relativa istruttoria, con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento provvedimento motivato del Dirigente della struttura competente all’esecuzione del contratto, su proposta del Responsabile del procedimento, entro il termine di 45 giorni dall’avvio del procedimento. La stazione appaltante si riserva in ogni Valgono le disposizioni di cui all’art. 108 del D.lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici). Nel caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriadi risoluzione per grave inadempimento Arpal escute la garanzia definitiva e provvede alla segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in Nel caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPdel termine stabilito per l’esecuzione del Servizio, sia per ogni giorno naturale consecutivo di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoreritardo rispetto al termine finale, potrà applicare verrà applicata una penale sino alla concorrenza pari allo 0,10% (zero virgola uno per cento) dell’importo dello specifico contratto attuativo. L’importo complessivo della misura massima pari al penale non potrò comunque superare il 10% (dieci per cento) dell'importo del contratto, salvo il danno ulteriore. Quando l’importo della penale ha raggiunto tale importo, l’ASL ha la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., secondo le modalità di cui al CSA- Parte Generale. I relativi importi saranno trattenuti all’atto del pagamento delle fatture in corrispondenza alle prestazioni per le quali il termine contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento le condizioni contrattuali siano disattese. L’applicazione delle penali penali, non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per esime l’Appaltatore dalI’osservanza di tutti gli obblighi contrattuali e di Iegge inerenti la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento corretta esecuzione del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaContratto.

Penali. La stazione appaltanteIn caso di inadempienze da parte del fornitore, l’amministrazione aggiudicatrice provvederà all’applicazione delle seguenti penali: − 50 € per ciascun giorno di ritardo rispetto al termine stabilito per la conclusione del servizio; − 50 € in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso esito negativo della verifica di mancato conformità, per ciascuna ripetizione dell’attività di verifica; − 50 € per ogni difformità riscontrata, anche parziale, nell’esecuzione del servizio rispetto sia a quanto contrattualizzato. L’importo complessivo delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, penali non potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al comunque superare il limite del 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialidel valore contrattuale, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere fatto salvo il risarcimento degli del maggior danno. Resta inteso che l’amministrazione aggiudicatrice potrà risolvere il contratto qualora l’importo delle penali applicate superi il 10% del contratto. L’amministrazione contesterà, per iscritto, gli eventuali maggiori danniinadempimenti al fornitore che potrà inviare le proprie deduzioni entro 5 giorni lavorativi dalla data della contestazione. La richiesta e/o il L’accoglibilità delle deduzioni è valutata ad insindacabile giudizio dell’amministrazione giudicatrice. Gli eventuali crediti derivanti dall’applicazione delle penali possono essere compensati con i corrispettivi dovuti al fornitore. Il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo , fatta salva la possibilità per l’amministrazione aggiudicatrice di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva risolvere i contratti nei casi in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriacui sia consentito.

Penali. La stazione appaltante, in caso Nelle ipotesi di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in delle prestazioni contrattuali, che non siano imputabili all’ARPAS, a forza maggiore e/o a caso fortuito, verranno applicate le penali di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di seguito elencate: - € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo lavorativo di ritardoritardo non imputabili all’ARPAS o per causa di forza maggiore, rispetto ai termini previsti per il completamento della consegna dell’intera fornitura come stabilito nella Parte Tecnica del Capitolato Speciale; Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati all’appaltatore per iscritto dal Responsabile del Procedimento. Qualora il ritardo si protragga oltre i L’appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni calendarialilavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio insindacabile dell’ARPAS ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, la potranno essere applicate le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l’ARPAS provvederà a recuperare l’importo della penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attodal corrispettivo eventualmente dovuto o, in ogni casoalternativa, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione ad incamerare la cauzione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di quota parte relativa ai danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasubiti.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà ha facoltà di applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardodelle penalità nei casi e misure previste nel capitolato tecnico a cui si rimanda. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale La contestazione verrà effettuata a mezzo fax e/o raccomandata a/r. L'addebito potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori dannieffettuato con detrazione sull'importo ancora da corrispondersi o avvalendosi sulla cauzione prestata. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempienteinadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Gli importi addebitati L’appaltatore prende atto che l’applicazione delle penali non preclude il diritto della stazione appaltante a titolo di penale o per richiedere il risarcimento di degli eventuali maggiori danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contrattosubiti. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO (APQ) IN MATERIA DI SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE Intervento SIAI305 IRESUD GIUSTIZIA

Penali. La stazione appaltanteI termini di consegna di 20 giorni naturali e consecutivi da ogni singolo ordine sono da ritenersi essenziali. Decorso un ulteriore periodo di tolleranza di 10 giorni naturali e consecutivi, in caso (decorsi, quindi, 30 giorni dall’ordine) ARPA Puglia si riserva la facoltà di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di ad € 50,00 (euro cinquanta/00) 3,00 per ogni giorno calendariale continuo naturale e consecutivo di ritardoritardo riferito ad ogni singolo ordine, salvo l’aggiudicataria non presenti giustificazioni. Qualora L’Agenzia avrà facoltà di risolvere il contratto (anche a mezzo fax o e-mail) qualora il ritardo si protragga oltre anche per un solo ordine ecceda i 5 (cinque) 30 giorni calendarialinaturali e consecutivi rispetto al termine massimo di consegna (= decorsi, quindi, 50 giorni naturali e consecutivi dall’ordine). In tale ultima ipotesi, l’Agenzia potrà affidare la penale potrà fornitura ad altra ditta concorrente che abbia presentato offerta congrua. Al fine del computo delle penali, consegne parziali o non conformi non autorizzate o non giustificate potranno essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione considerate alla stregua di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriamancata consegna.

Penali. La stazione appaltanteEventuali difformità nell’esecuzione delle prestazioni di cui il precedente Art. 2 potranno essere oggetto di contestazione da parte del RUP e contestuale invito a presentare contro-deduzioni entro il termine minimo di 5 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta. Laddove l’IMPRESA non riscontri entro predetto termine, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPovvero le deduzioni presentate non siano ritenute idonee a giustificare la condotta, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoreil RUP, potrà applicare una penale sino alla concorrenza pari a € 200,00 per ogni inadempimento contestato. Il perdurare di una o più condizioni che hanno decretato l’applicazione della misura massima penale darà luogo all’applicazione di una ulteriore penale pari al a 100,00 €/giorno. Nel caso in cui l’importo cumulativo delle penali applicate venga a superare il limite massimo del 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltodel valore convenzionale del contratto di cui all’art. La stazione appaltante potrà applicare una penale 7, saranno promosse le procedure di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardocui all’art. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata108 del D.Lgs 50/16. L’aggiudicatario prende atto, in In ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di FER potrà richiedere il risarcimento degli di eventuali maggiori ulteriori danni, ai sensi di quanto previsto all’art. La richiesta e/o 1223 del Codice Civile, eccedenti il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo 10% del valore convenzionale del contratto di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriacui al capoverso che precede.

Penali. La stazione appaltanteEventuali inadempienze al contratto dovranno essere contestate per iscritto, in stabilendo, qualora si renda necessario, anche un termine minimo per la conseguente regolarizzazione. A seguito della formalizzazione degli addebiti il Concessionario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro il termine di cinque giorni. A seguito delle infrazioni ai patti contrattuali saranno applicate le seguenti penalità: - per ogni altra violazione dei patti contrattuali non espressamente indicata nel presente articolo (a seconda della gravità, su determinazione insindacabile del direttore dell’esecuzione del contratto): da € 25,00 a € 500,00. In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPreiterata inadempienza da parte del Concessionario, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di eseguire i lavori o servizi contestati mediante ditte esterne o anche in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata economia, accollando il costo sostenuto al Concessionario. Spese per danni o penalità saranno compensate mediante trattenute sul primo pagamento utile o, se ciò è impossibile, mediante escussione della polizza fideiussoriacauzione definitiva.

Penali. La stazione appaltanteFatti salvi i casi di forza maggiore od imputabili direttamente all’Amministrazione, per mancato rispetto dei termini contrattuali e delle modalità di espletamento dell’appalto, l’Amministrazione regionale provvederà ad applicare specifiche penali il cui ammontare potrà essere direttamente trattenuto avvalendosi sui pagamenti in corso, sull'importo della cauzione o agendo in danno. In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione inadempienze gravi e persistenti nell’effettuazione della prestazione, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto mediante comunicazione con raccomandata A/R, fatto salvo l’accertamento dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento In caso di inadempienze meno gravi, potranno essere applicate penali da un minimo di euro 100,00 (cento/00) ad un massimo di euro 5.000,00 (cinquemila/00) rapportate alla gravità. L’applicazione delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per pregiudicherà comunque il diritto da parte dell’amministrazione ad ottenere la quale si è reso inadempienteprestazione secondo quanto previsto contrattualmente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione L’Amministrazione appaltante si riserva in ogni caso tutte inoltre la facoltà di ordinare e di far eseguire le azioni prestazioni necessarie per garantire la regolarità della fornitura a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaspese dell’aggiudicatario.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed mancato o irregolare servizio, o comunque in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatorestabilito nel presente capitolato, potrà applicare verrà applicata una penale sino pari ad Euro 150,00 (centocinquanta). L’applicazione sarà, comunque, preceduta da formale contestazione, mediante raccomandata con A/R, alla concorrenza quale l’Appaltatore avrà diritto di replicare entro 15 giorni dalla ricezione. L'importo delle penali applicate, come sopra indicate, sarà trattenuto sul pagamento della misura massima pari al mensilità successiva a quella in cui si è verificata l’infrazione/disservizio. L’importo complessivo delle penali irrogate non potrà superare il 10% (dieci dell’importo contrattuale; qualora gli inadempimenti siano tali da comportare il superamento di tale percentuale l’Amministrazione dichiarerà risolto il contratto per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltocolpa dell’esecutrice. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per pregiudica il risarcimento di eventuali danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La o ulteriori oneri sostenuti dalla stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela causa dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaritardi o degli inadempimenti dell’Affidataria.

Penali. La stazione appaltanteL’Appaltatore, in per il tempo impiegato nell’esecuzione dei lavori oltre il termine contrattuale, salvo il caso di ritardato adempimento dell’esecuzione ritardo a lui non imputabile e riconosciuto dal Direttore dei servizi ed in caso Lavori, dovrà rimborsare all’Appaltante le relative spese di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione assistenza e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare sottostare ad una penale sino alla concorrenza della pecuniaria stabilita nella misura massima pari al 10% (dieci percentuale del 1 per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) mille dell’ammontare netto dell’appalto per ogni giorno calendariale continuo di ritardo, comunque complessivamente non superiore al 10%, art. Qualora il ritardo 145 comma 3 d.P.R. 207/2010. A tale scopo si protragga oltre precisa che i 5 (cinque) giorni calendarialilavori potranno considerarsi compiuti una volta ultimate integralmente le opere elencate nella perizia di stima, la progetto o richiesta di intervento ed eseguito l’accurato sgombero e pulizia dei locali e delle aree interessate dai lavori medesimi. L’ammontare delle spese di assistenza e della penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaverrà dedotto dall’importo contrattualmente fissato ancora dovuto oppure sarà trattenuto sulla cauzione.

Penali. La stazione appaltanteAi sensi dell'art. 1456 del c.c., qualora non fossero rispettate le obbligazioni in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPcapo all'affidatario, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoreAMP, dopo due contestazioni effettuate mediante PEC, potrà applicare una penale sino risolvere l'affidamento mediante comunicazione da effettuarsi sempre con PEC. Nel caso in cui l’aggiudicatario ritardi nell’espletamento del servizio rispetto alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale tempistica indicata nella presente lettera di € 50,00 (euro cinquanta/00) invito, per ogni giorno calendariale continuo lavorativo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 sarà applicata dall’Amministrazione una penale pari allo 0,3‰ (cinquezerovirgolatrepermille) giorni calendarialidell’importo netto del contratto, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere fatto salvo il risarcimento degli eventuali maggiori dannidel maggior danno. La richiesta e/o il di pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera l’aggiudicatario in nessun caso il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempienteinadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Gli importi addebitati a titolo di penale o Scaduti i termini che saranno eventualmente fissati nel sollecito ad adempiere, questa Amministrazione potrà rivolgersi per il risarcimento di danni e l’espletamento ad altro operatore economico, addebitando al fornitore le maggiori spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte sostenute, oltre naturalmente le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriapenalità sopra previste.

Penali. La stazione appaltanteFatti salvi i casi di forza maggiore od imputabili direttamente all’Amministrazione, per mancato rispetto dei termini contrattuali e delle modalità di espletamento dell’appalto, l’Amministrazione regionale provvederà ad applicare specifiche penali il cui ammontare potrà essere direttamente trattenuto avvalendosi sui pagamenti in corso, sull'importo della cauzione o agendo in danno. In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione inadempienze gravi e persistenti nell’erogazione dei servizi ed in servizi, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto mediante comunicazione con raccomandata A/R, fatto salvo l’accertamento dei maggiori danni. In caso di mancato rispetto sia inadempienze meno gravi, potranno essere applicate penali da un minimo di euro 1.000,00 (mille/00) ad un massimo di euro 20.000,00 (ventimila/00) rapportate alla gravità. L’esatta quantificazione e specificazione delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato penali saranno indicate in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltocontratto con l’aggiudicatario. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento L’applicazione delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per pregiudicherà comunque il diritto da parte dell’amministrazione ad ottenere la quale si è reso inadempienteprestazione secondo quanto previsto contrattualmente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione L’Amministrazione appaltante si riserva in ogni caso tutte inoltre la facoltà di ordinare e di far eseguire le azioni prestazioni necessarie per il regolare svolgimento dei servizi a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaspese dell’aggiudicatario.

Penali. La stazione appaltante, in L’Impresa aggiudicataria è sottoposta alle seguenti penalità: Nel caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso ritardata consegna per cause imputabili all’appaltatore, rispetto ai termini indicati nell’ordinativo di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPfornitura, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoresi applicherà la penale del 1‰ dell’ammontare netto contrattuale e, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari comunque, complessivamente non superiore al 10% (dieci per cento) dell'importo dell’ammontare netto contrattuale dell’appaltoIn caso di mancata rispondenza dei prodotti richiesti l’Amministrazione respingerà gli stessi al fornitore, che dovrà sostituirli immediatamente con altri rispondenti alla qualità stabilita e nella quantità richiesta. La stazione appaltante Mancando o ritardando il fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l’Azienda Ulss n. 6 potrà applicare provvedere a reperire altrove i prodotti contestati addebitando al fornitore stesso le eventuali maggiori spese sostenute. A quest’ultimo, inoltre, sarà imposta una penale pari al 5% del valore della merce non consegnata. Nel caso infine di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo prodotti sospesi o posti sotto sequestro dall’Autorità Giudiziaria la ditta dovrà sostituire i relativi quantitativi e accollarsi i conseguenti oneri di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaspesa.

Penali. La stazione appaltanteFatta salva la risarcibilità del danno ulteriore l’EPAP, in nel caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso consegna della relazione con cui si esprime il giudizio sul bilancio successiva ai 15 (quindici) giorni precedenti la data di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia convocazione del Consiglio di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoreIndirizzo Generale dell’EPAP, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) Società per ogni giorno calendariale continuo solare di ritardoritardo oltre il termine, una penale pari al 5% dell'importo netto contrattuale. Qualora l'importo complessivo delle penali superi il limite massimo del 10% del corrispettivo stabilito per l’incarico, l’EPAP avrà la facoltà di revocare di diritto, ai sensi dell'art. 1456 c.c., l’affidamento del servizio. Nel caso in cui la Società abbia maturato penali, si conviene che le stesse vengano recuperate in compensazione finanziaria sul primo pagamento utile effettuato dall’EPAP alla Società. Non si darà luogo all’applicazione delle penali qualora il ritardo si protragga oltre i dipenda da cause di forza maggiore, purché le stesse siano notificate all’EPAP entro 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussorialoro verificarsi.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardoritardo su ogni fornitura: - per ogni elemento richiesto e disponibile presso i magazzini dell’Operatore Economico, da consegnare entro 24 (ventiquattro) ore dall’emissione del singolo Contratto Applicativo dell’Accordo Quadro; - per il materiale non presente presso i magazzini dell’Operatore Economico e che necessita di un ordine diretto al produttore, i cui tempi di consegna saranno di 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di accettazione del singolo Contratto Applicativo dell’Accordo Quadro; e pari all’1‰ (uno per mille) dell’importo contrattuale. Rimane confermato che le penali complessive non potranno eccedere il 10% dell’importo contrattuale. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale dovesse raggiungere il 10% per cento dell’importo dell’ordine la Società potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, risolvere di diritto l’ordine senza che l’eventuale applicazione di penali non preclude l’Operatore Economico possa vantare alcunché e fatto salvo il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriadell’eventuale maggior danno.

Penali. La stazione appaltante, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia Per l’inottemperanza delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) prescrizioni contrattuali relativamente a ritardi o errori nell’adempimento delle prestazioni si applicano la seguenti penali: • per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione rispetto ai tempi da osservare per la quale presentazione della documentazione oggetto del servizio, qualora sia da computarsi a sua colpa, l’Affidatario sarà tenuto al pagamento di una penale giornaliera pari a € 250,00, cifra aumentata a € 400,00 a partire dal quinto giorno; • per ogni altro inadempimento contrattuale, sarà dovuta una penale pari a € 200. L’infrazione dovrà essere contestata, ai fini dell’applicazione della penale, entro 5 giorni solari dal fatto cui si riferisce. All’Affidatario è reso inadempienteconcesso un ulteriore termine di 15 giorni solari per la presentazione delle controdeduzioni. Gli Trascorso tale termine, ove le giustificazioni addotte siano valutate negativamente, saranno applicate le suddette penali. Le penali saranno detratte dagli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriadelle fatture non ancora liquidate oppure dalla cauzione definitiva.

Penali. La stazione appaltante, Al Gestore possono essere applicate penalizzazioni in caso di: - mancato raggiungimento degli obiettivi strutturali entro i tempi e nei modi prescritti; - mancato raggiungimento dei livelli minimi di ritardato adempimento dell’esecuzione servizi; - mancata comunicazione dei servizi dati tecnici ed economico-finanziari alle scadenze e nei formati previsti; - inerzia nei confronti di segnalazioni operate dall’ATI3 circa carenze e disfunzioni; - in caso di generale, mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione degli obblighi contrattualmente assunti. In ogni caso il Gestore avrà diritto ad addurre motivazioni e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardogiustificazioni. Qualora il non accettate l’ATI3 provvederà ad applicare le sanzioni previste. Qualunque ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialio mancanza del Gestore nell’adempimento degli obblighi scaturenti dal Contratto comporterà l’applicazione di una penale. E’ sempre a carico del Gestore, la penale potrà a propria cura e spese, l’obbligo di ovviare agli eventuali disservizi rilevati nel più breve tempo possibile, ponendo in essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attogli opportuni interventi correttivi, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/integrativi o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasostitutivi.

Penali. La stazione appaltanteL'Appaltatore, in per il tempo impiegato nell'esecuzione dei lavori oltre il termine contrattuale, salvo il caso di ritardato adempimento dell’esecuzione ritardo a lui non imputabile e riconosciuto dal Direttore dei servizi ed in caso Lavori, dovrà rimborsare al Committente le relative spese di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione assistenza e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare sottostare ad una penale sino alla concorrenza della pecuniaria stabilita nella misura massima pari al 10% (dieci di ovvero nella percentuale di 0,5 per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) mille dell'ammontare netto dell'appalto per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. L'ammontare selle spese di assistenza e della penale verrà dedotto dall'importo contrattualmente fissato ancora dovuto oppure sarà trattenuto sulla cauzione. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento l’ammontare complessivo delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale applicate nel corso dell’esecuzione del contratto superi il 10% del corrispettivo contrattualizzato, da parte della Stazione appaltante, si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento procederà alla risoluzione del contratto. La stazione appaltante si riserva In tutti i casi di risoluzione del contratto rimane a carico dell’Appaltatore l’onere di ultimare gli interventi manutentivi affidati in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaforza del contratto ed in corso di esecuzione.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in ritardo nell’esecuzione della fornitura rispetto al termine di cui all’art. 2, salvo il caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPforza maggiore, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare la Committente applicherà una penale sino alla concorrenza pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) fornitura, per ogni giorno calendariale continuo di ritardo; la medesima penale troverà applicazione anche qualora l’Appaltatore dovesse eseguire le prestazioni in modo anche solo parzialmente difforme dalle disposizioni di cui al presente Contratto, sino alla data in cui la fornitura sarà eseguita conformemente alle specifiche di contratto. Qualora Le penali di cui sopra saranno applicate sino ad un massimo del 10% del corrispettivo, fatto salvo il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialirisarcimento del maggior danno. Superata tale percentuale, e ferma restando l'applicazione della penale, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attoCommittente ha facoltà, previa diffida scritta, di ritenere risolto di diritto il rapporto e affidare l’esecuzione del contratto ad altri, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso danno del Contraente inadempiente. Gli importi addebitati a titolo Le penali saranno contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaritardo.

Penali. La In caso di ritardo nella consegna, consegna parziale o mancato ritiro nei termini della merce rifiutata ai sensi dell’art. 6, la Commissione Tributaria Regionale si riserva la facoltà di applicare una penale in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’ 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, ad insindacabile giudizio della stazione appaltante, in tenuto conto anche della gravità e delle conseguenze del mancato adempimento. In ogni caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale non potrà essere raddoppiatasuperare il 10 per cento dell’ammontare netto contrattuale. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il L’appaltatore dovrà procedere al pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati entro 60 gg dalla comunicazione, trascorsi i quali, l’incameramento di quanto dovuto a titolo di penale avverrà, in via prioritaria, sulla prima fattura in scadenza e, se non capiente, mediante ritenzione sulle somme spettanti all’appaltatore e/o per il risarcimento sulla cauzione. Nel caso di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione incameramento totale o parziale della polizza fideiussoriacauzione, l’appaltatore dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare.

Penali. La stazione appaltantePer l’applicazione delle penali che l’Amministrazione Comunale voglia addebitare alla società aggiudicatrice, in caso per inadempienza, non conformità, non rispetto delle condizioni contrattuali e quant’altro, si rimanda a quanto già indicato agli articoli precedenti. Per la riscossione delle penali le Amministrazioni Comunali si riservano di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive trattenere l’importo sul corrispettivo e/o previa escussione della UO Comunicazione e URPcauzione definitiva. Qualora la società aggiudicataria del servizio abbia offerto, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoregara, potrà prestazioni aggiuntive, vale a dire ulteriori servizi e/o manutenzioni straordinarie, la mancata attuazione delle prestazioni aggiuntive offerte rispetto alle tempistiche indicate in fase di gara, dà facoltà all’Amministrazione Comunale di applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari all’uno per mille dell’importo contrattuale per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni (rispetto ai tempi indicati in fase di gara), con l’ulteriore facoltà di risolvere il contratto qualora l’ammontare complessivo delle pertinenti penali arrivi al 10% (dieci per cento) dell'importo dell’importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriariferito alla singola Amministrazione.

Penali. La stazione appaltanteQualora i risultati fossero giudicat non rispondenti alle caratteristiche richieste nel presente Capitolato, in caso l’Aggiudicatario è tenuto a provvedere agli adeguamenti relativi secondo le indicazioni dell’Amministrazione. Qualora l’Aggiudicatario si rifiuti di ritardato adempimento dell’esecuzione provvedere, l’Amministrazione applicherà la penale prevista nel contratto ed eventualmente si riserva di provvedere con altro soggetto, imputando i costi all’aggiudicatario stesso, fermo restando la richiesta di risarcimento dei servizi ed in caso di danni subiti dall’Amministrazione. Il mancato rispetto sia della tempistica per il compimento delle direttive verifiche di cui al paragrafo 3, comporterà l’applicazione della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) 250,00 per ogni giorno calendariale continuo settimana di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiLa suddetta penale sarà trattenuta, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attoa scelta dell’Amministrazione, sulle liquidazioni successive al verificarsi dell’inadempimento o dalla fideiussione salva, in ogni caso, che l’eventuale applicazione la facoltà per l’Amministrazione di penali non preclude risolvere il diritto di richiedere contratto stesso e salvo il risarcimento degli eventuali dei maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati danni subiti a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento causa del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaritardo.

Penali. Durante la fase di espletamento dell’appalto, la ditta aggiudicataria si impegna a garantire la continuità del servizio. Nello specifico: La stazione appaltanteditta affidataria è tenuta all’espletamento del servizio, rispettando rigorosamente il programma degli interventi stabilito dalla Stazione Appaltante. Per ogni singolo giorno di ritardo, rispetto alla data fissata per il singolo intervento di sanificazione, e comunque entro il limite di tre giorni, sarà applicata una penale del 10% sul costo, contrattualmente previsto, per il servizio non effettuato. Superato il limite dei tre giorni di disservizio, in assenza, la Stazione Appaltante applicherà una penale pari all’intero costo, contrattualmente previsto, per il servizio non effettuato. In caso di reiterate irregolarità o di gravi ritardi nell’esecuzione degli obblighi contrattuali, nei casi di grave inadempienza o qualora l’ammontare complessivo delle penali raggiunga il 10 % del valore dell’importo contrattuale, la SAMTE Srl si riserva di risolvere il contratto, salvo il risarcimento del danno ulteriore. La SAMTE Srl, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso applicazioni di mancato rispetto sia penali, procederà con l'addebito formale delle direttive stesse attraverso l'emissione di nota di addebito nei confronti dell’Appaltatore o avvalendosi della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriacauzione definitiva.

Penali. La stazione appaltante, Gli inadempimenti contrattuali daranno luogo all’applicazione delle penali come previste nel capitolato e verranno contestati all’ Appaltatore per iscritto dal Responsabile del Procedimento. L’Appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialilavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accogliibili a giudizio dell’IGEA ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, la penale potrà potranno essere raddoppiataapplicate le penali sopra indicate. L’aggiudicatario prende attoNel caso di applicazione delle penali, l’IGEA provvederà a recuperare l’importo sulla fattura ovvero, in ogni casoalter- nativa, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danniad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti. La richiesta e/o il di pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera l’aggiudicatario in nessun caso l‘operatore economico dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempienteinadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Gli importi addebitati a titolo di penale o Scaduti i termini che saranno eventualmente fissati nel sollecito ad adempiere, IGEA Spa potrà rivolgersi per il risarcimento di danni e l’espletamento ad altro operatore economico, addebitando all’aggiudicatario le maggiori spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte sostenute, oltre naturalmente le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriapenalità sopra previste.

Penali. La stazione appaltanteL’ETS selezionato, in caso ove non attenda agli obblighi imposti per legge o regolamento, ovvero violi le disposizioni di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso cui alla presente Convenzione, è tenuto al pagamento di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPuna penale che varia secondo la gravità dell'infrazione. L’Amministrazione Comunale, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatoreprevia contestazione all’aggiudicatario, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di le seguenti penali:  € 50,00 (euro cinquanta/00) 150,00 per ogni giorno calendariale continuo di ritardosospensione del servizio senza giusta e motivata causa;  € 100,00 secondo la gravità dell'infrazione, per il mancato rispetto di tutti obblighi previsti dalla presente Convenzione volti ad assicurare la regolarità e la qualità dell’attività servizio. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione In caso di penali non preclude il diritto recidiva e di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione mancata ottemperanza alle disposizioni impartite dall’Amministrazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento violazione degli obblighi contrattuali, l’Amministrazione Comunale potrà procedere alla rescissione del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte Alla contestazione delle inadempienze, l’ETS selezionato ha facoltà di presentare le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della polizza fideiussorialettera di addebito.

Penali. La stazione appaltante, in L’Impresa aggiudicataria è sottoposta alle seguenti penalità: Nel caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed ritardata consegna per cause imputabili all’appaltatore, rispetto ai termini indicati nell’ordinativo di fornitura, si applicherà la penale in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPmisura giornaliera pari all’1‰ dell’ammontare netto contrattuale e, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatorecomunque, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari complessivamente non superiore al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltodell’ammontare netto contrattuale. La stazione appaltante In caso di mancata rispondenza dei prodotti richiesti l’Amministrazione respingerà gli stessi al fornitore, che dovrà sostituirli immediatamente con altri rispondenti alla qualità stabilita e nella quantità richiesta. Mancando o ritardando il fornitore ad uniformarsi a tale obbligo, l’Azienda Ulss n. 6 potrà applicare provvedere a reperire altrove i prodotti contestati addebitando al fornitore stesso le eventuali maggiori spese sostenute. A quest’ultimo, inoltre, sarà imposta una penale pari al 5% del valore della merce non consegnata. Nel caso infine di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo prodotti sospesi o posti sotto sequestro dall’Autorità Giudiziaria la ditta dovrà sostituire i relativi quantitativi e accollarsi i conseguenti oneri di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaspesa.

Penali. La Per ogni giorno di ritardo sull’invio del fax o delle e-mail contenente dei risultati delle verifiche, per cause imputabili all’appaltatore, sarà applicata una penale pari a €/giorno 50,00 indipendentemente dalla tipologia di richiesta. Costituisce clausola risolutiva espressa nell’interesse della stazione appaltante, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 cod. civ., l’ipotesi in caso cui l’operatore ritardi nell’invio a mezzo fax od e-mail per tre volte, anche non consecutive, rispetto al termine pattuito o anche una sola volta laddove il ritardo superi i 10 giorni; ne consegue che la stazione appaltante avrà la facoltà di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed risolvere il contratto in caso di mancato rispetto sia delle direttive danno al solo operatore inadempiente - rimanendo quindi valido l’accordo quadro per gli altri operatori - con conseguente diritto alla escussione della UO Comunicazione cauzione definitiva e URP, sia di quanto presentato fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Le penalità suddette saranno fatte valere in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali liquidazione mediante trattenuta dell’importo relativo dalle rate non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriaancora liquidate.

Penali. La stazione appaltanteIl ritardo dell’intervento tecnico su chiamata può essere sanzionato, di per sé e indipendentemente a quanto statuito dagli artt. 3 e 4 in caso rapporto ai tempi di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP“fermo macchina”, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare con una penale sino alla concorrenza della di € 60,00 per evento. Il ritardo nella fornitura delle prestazioni programmate di manutenzione preventiva è di per sé sanzionato con una penale di € 100,00 per evento. Con riferimento alle garanzie di cui all'articolo 4) l'inadempienza da parte del Servizio di Assistenza comporterà l'applicazione di una penale ulteriore nella misura massima pari al del 1,5% del valore contrattuale relativo all'apparecchiatura in oggetto, con un minimo di € 100,00, per ogni giorno di fermo macchina o di ritardo nell’intervento eccedente i limiti stabiliti. La somma complessiva di tutte le penali annue applicabili non potrà comunque superare il 10% (dieci per cento) dell'importo del valore contrattuale dell’appaltocomplessivo (comprendente tutte le apparecchiature coperte dal servizio di manutenzione interessato), riferito all’esercizio in cui si verifica l’evento o emerge l’inadempimento da parte della ditta manutentrice. La stazione appaltante potrà applicare una Altre eventuali irregolarità accertate e previamente contestate e notificate tramite raccomandata A/R, saranno oggetto di applicazione di penale nella misura massima del 1% del valore (e non meno di € 50,00 (euro cinquanta/00100,00) per ogni giorno calendariale continuo contrattuale, fermi restando i limiti sopra precisati. L’applicazione delle eventuali penali avverrà con riduzione di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, pari importo sulla prima successiva fattura in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriapagamento.

Penali. La stazione appaltante, in In caso di ritardato inadempienza o inesatto adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in degli obblighi contrattuali assunti con il presente appalto, l’Aggiudicatario, oltre all’obbligo di ovviare all’infrazione contestata non oltre le tempistiche indicate dalla Stazione Appaltante e fatto salvo l’obbligo di risarcire il danno cagionato alla Stazione Appaltante, sarà passibile di penalità pecuniaria. In caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appaltorecidiva le sanzioni saranno raddoppiate. La stazione appaltante potrà applicare una penale Stazione Appaltante contesta all’Aggiudicatario l’inadempimento e invia la proposta di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo decurtazione del corrispettivo, con posta elettronica certificata. L’Aggiudicatario può produrre alla Stazione Appaltante le proprie osservazioni entro 30 giorni dalla data di ritardoricevimento della comunicazione. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialiIn caso di mancata presentazione di osservazioni da parte dell’Aggiudicatario, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende attoo di valutazione negativa delle stesse da parte della Stazione Appaltante, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/questa provvede alla decurtazione del corrispettivo o il pagamento delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata alla escussione della polizza fideiussoria.cauzione definitiva laddove l’importo del corrispettivo non sia capiente. Si applicheranno le seguenti penalità per le relative inadempienze:

Penali. La stazione appaltanteIl mancato ed ingiustificato rispetto delle prescrizioni contenute nel capitolato speciale, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede nel bando di gara dall’appaltatoree nel disciplinare di gara darà luogo all’applicazione di una penale, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) per ogni giorno calendariale continuo di ritardo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendarialicome descritta all’ultimo comma del presente articolo, la penale potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere fatto salvo il risarcimento degli per eventuali maggiori danni. La richiesta e/o Nel caso di ritardo e sostituzione del prestatore di lavoro rispetto ai termini previsti, si provvederà ad applicare per ogni giorno di ritardo una penale giornaliera di 100 euro, fatto salvo il pagamento risarcimento per eventuali maggiori danni. Negli altri casi di inadempienza anche di uno solo degli obblighi previsti a carico della società GI Group si applicherà una penale fino al 20% della fatturazione del mese di riferimento. L’applicazione delle penali sarà comunicata alla società GI Group mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. La società dovrà contro dedurre entro 5 giorni naturali e consecutivi dalla ricezione della nota di contestazione. L’importo delle penali applicate non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per potrà superare il 3% del valore dell’accordo quadro. Superata quest’ultima soglia percentuale senza che la quale società GI Group abbia provveduto a riprendere correttamente il servizio, l’Università si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo riserva la facoltà di penale o per risolvere l’accordo quadro e di chiedere il risarcimento di danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriadanni.

Penali. La stazione appaltanteL’Istituto si riserva di applicare € 1.000,00 di penale per ogni giorno di ritardo rispetto alle tempistiche concordate per la fornitura delle licenze. Al di fuori dei casi sopra richiamati, in caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URP, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare prestazioni non conformi verrà applicata una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10variabile tra lo 0,05‰ (zerovirgolazerocinquepermille) e il 5% (dieci per centocinquepercento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) dell’importo contrattuale, IVA ed oneri della sicurezza esclusi, per ogni giorno calendariale continuo di ritardoinadempimento riscontrato e a seconda della gravità del medesimo. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale potrà essere raddoppiataGli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati all’Appaltatore per iscritto. L’aggiudicatario prende attoL’Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, che l’eventuale le proprie deduzioni nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora l’ISMEA ritenga non fondate dette deduzioni ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Nel caso di applicazione delle penali, l’ISMEA provvederà a recuperare l’importo in sede di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. La richiesta e/o il pagamento liquidazione delle penali non esonera l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione relative fatture, ovvero in alternativa ad incamerare la cauzione per la quale si è reso inadempiente. Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di quota parte relativa ai danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasubiti.

Penali. La stazione appaltanteSardegna IT ha facoltà di applicare delle penalità nei seguenti casi e misure: Nel rispetto di tutti i requisiti dell’appalto, per il ritardo nel completamento delle attività (con particolare riferimento alla milestone M6), rispetto alle tempistiche del cronoprogramma riportato al punto 7 del capitolato tecnico, ovvero rispetto ai tempi previsti in offerta tecnica se migliorativi, non imputabile a Sardegna IT, ovvero a forza maggiore o caso di ritardato adempimento dell’esecuzione dei servizi ed in caso di mancato rispetto sia delle direttive della UO Comunicazione e URPfortuito, sia di quanto presentato in sede di gara dall’appaltatore, potrà applicare una penale sino alla concorrenza della misura massima pari al 10% (dieci per cento) dell'importo contrattuale dell’appalto. La stazione appaltante potrà applicare è applicata una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00) Euro 300,00 per ogni giorno calendariale continuo solare di ritardo, salvo il risarcimento del maggior danno. Qualora il ritardo si protragga oltre i 5 (cinque) giorni calendariali, la penale La contestazione verrà effettuata a mezzo fax e/o raccomandata a/r. L'addebito potrà essere raddoppiata. L’aggiudicatario prende atto, in ogni caso, che l’eventuale applicazione di penali non preclude il diritto di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori dannieffettuato con detrazione sull'importo ancora da corrispondersi o avvalendosi sulla cauzione prestata. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui sopra non esonera l’aggiudicatario in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempienteinadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale. Gli importi addebitati L’appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto della stazione appaltante a titolo di penale o per richiedere il risarcimento di degli eventuali maggiori danni e spese verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto. La stazione appaltante si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoriasubiti.