OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO Clausole campione

OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. Il soggetto Beneficiario è tenuto a: - concludere gli interventi entro diciotto mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026; - comunicare la data di avvio lavori del progetto; - adottare misure finalizzate al rispetto del principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nell’articolo 22 del Regolamento (UE) 2021/241, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi, comprese le frodi sospette, della corruzione e di recupero e restituzione dei fondi che sono stati indebitamente assegnati nonché a garantire l’assenza del c.d. doppio finanziamento ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241; - adottare un sistema di contabilità separata (o una codificazione contabile adeguata) e informatizzata per tutte le transazioni relative alla proposta progettuale per assicurare la tracciabilità dell’utilizzo delle risorse del PNRR; - avviare tempestivamente le attività progettuali per non incorrere in ritardi attuativi e concludere il progetto nella forma, nei modi e nei tempi previsti e di sottoporre al GSE le eventuali modifiche al progetto; - effettuare i controlli di gestione e i controlli amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale applicabile per garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute prima di rendicontarle all’Amministrazione centrale responsabile di intervento, nonché la riferibilità delle spese al progetto ammesso al finanziamento sul PNRR; - rispettare l’obbligo di indicazione del CUP e, ove pertinente, del codice identificativo di gara (CIG) su tutti i documenti probatori delle spese effettivamente sostenute - o dei costi esposti maturati nel caso di ricorso alle opzioni semplificate in materia di costi - ed esposte a rendicontazione inerenti alla proposta progettuale ammessa all’agevolazione di cui al presente Xxxxxx; - assicurare che la realizzazione delle attività progettuali sia coerente con i principi e gli obblighi specifici del PNRR relativamente al principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH) ai sensi dell'articolo 17 del Reg. (UE) 2020/852 e, ove applicabili, con i principi del Tagging climatico e digitale, della parità di genere (Gender Equality) in relazione agli articoli 2, 3, paragrafo 3, del TUE, 8, 10, 19 e 157 del TFUE, e 21 e 23 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, della protezione e valorizzazione dei giovani e del s...
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. 1. Il soggetto beneficiario è obbligato, pena la revoca dei benefici, a rispettare tutte le disposizioni contenute nelle Direttive di attuazione, nell’Avviso, nel Contratto di Investimento sottoscritto e in ogni altro documento inerente lo strumento in oggetto.
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. Ai sensi dell’art. 26 comma 3-ter del D.Lgs. 81/08 e xx.xx. e ii., il soggetto presso il quale ha luogo la prestazione oggetto dell’appalto, deve Integrare il DUVRI redatto dal Committente riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. Tale integrazione deve essere sottoscritta per accettazione dall’esecutore.
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. Il soggetto beneficiario è tenuto all’osservanza dei seguenti obblighi: 1. realizzare le attività nel rispetto del progetto di formazione approvato e del Provvedimento di Concessione, che deve essere siglato in ogni pagina e firmato per accettazione nella pagina finale e restituito tramite PEC alla Struttura competente entro 30 giorni consecutivi dalla data di notifica del provvedimento stesso. • inoltrare all’Area Decentrata Agricoltura competente a mezzo P.E.C., entro 40 giorni consecutivi dalla data di notifica del Provvedimento di Concessione, la documentazione, ivi compreso il bando (Mod. N), attestante data e modalità di pubblicizzazione del bando per il reclutamento degli allievi. Successivamente alla formale approvazione e finanziamento dei progetti formativi, gli enti di formazione sono tenuti ad attivare tempestivamente le procedure di reperimento e selezione degli allievi, attraverso la pubblicazione dei relativi bandi di reclutamento redatti conformemente al Mod. N, rispettando gli obblighi previsti dalla “Direttiva regionale per lo svolgimento, la rendicontazione e il controllo delle attività cofinanziate con il F.S.E. ed altri fondi”, Allegato A alla Determinazione n. B06163/2012. Per consentire a tutti i potenziali destinatari interessati di venire a conoscenza della possibilità di partecipare alle attività formative, la procedura di cui sopra deve essere attivata anche nel caso in cui l’ente beneficiario sia già in possesso di eventuali richieste di adesione. Ad ogni buon conto, di seguito si rammentano gli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di pubblicizzazione del bando di reclutamento e di selezione degli allievi: - la pubblicazione obbligatoria del bando su almeno un quotidiano a diffusione nazionale, scelto tra quelli con maggior tiratura. La pubblicazione avviene nelle pagine nazionali ed è comprovata con la conservazione della copia del quotidiano; - l’affissione del bando presso il Centro per l’impiego competente per territorio e/o altre strutture preposte, da comprovarsi mediante ricevuta rilasciata dal Centro stesso mediante apposizione di timbro/data sulla copia del bando. - durata minima delle attività di pubblicizzazione del bando 30 giorni; - effettuazione delle selezioni e redazione dei relativi verbali. È comunque obbligo del beneficiario dare la massima diffusione al bando di reclutamento, selezionando i mezzi di comunicazione più efficaci in relazione al territorio e all’utenza da coprire. Xxxxx restando t...
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. L'impresa, o il datore di lavoro, ammessi all’incentivo sono obbligati: ✓ a non interrompere il rapporto di lavoro a tempo indeterminato per almeno due anni e sei mesi successivi l’assunzione; ✓ a non interrompere il rapporto di lavoro a tempo determinato per il periodo minimo previsto per ciascuna tipologia di lavoratore; ✓ a mantenere i requisiti richiesti dal presente bando.
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. L'impresa, o il datore di lavoro, ammessi all’incentivo sono obbligati: - a non interrompere il rapporto di lavoro a tempo indeterminato per almeno due anni e sei mesi successivi l’assu nzione; - a non interrompere il rapporto di lavoro a termine e/o a tempo determinato per il periodo minimo previsto per ciascuna tipologia di lavoratore all'art. 6.1 ; - a mantenere i requisiti richiesti dal presente avviso.
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. I soggetti beneficiari sono obbligati, a pena di revoca del contributo, al rispetto dei seguenti obblighi: 1. realizzare l'investimento secondo le modalità previste nel progetto approvato e comunque in una misura minima di norma non inferiore al 70% dell'investimento ammesso; in casi debitamente motivati e giustificati può essere confermata l'ammissibilità del progetto al contributo anche nel caso di percentuali di realizzazione inferiori al 70% (ma in nessun caso inferiori al 50% e comunque nel rispetto dell'importo minimo in termini assoluti per l'ammissione a contributo) purché, a giudizio del Responsabile regionale del Bando, sia garantito il rispetto degli obiettivi del progetto e delle finalità dell'Azione; il calcolo delle percentuali suddette si effettua con riferimento alle spese rendicontate ed ammesse a saldo a seguito di controllo di I livello in rapporto al costo ammissibile o da sue eventuali successive modifiche; 2. realizzare il progetto entro 8 mesi a decorrere dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione dell’agevolazione oltre a eventuale proroga di massimo 3 mesi (in ogni caso, i progetti dovranno concludersi e le relative spese dovranno essere sostenute e rendicontate entro il 31 dicembre 2022), salve le sole spese ammissibili del revisore che potranno concludersi entro il termine finale di rendicontazione; 3. rendicontare le spese effettivamente sostenute per la realizzazione del progetto entro il trentesimo giorno successivo alla data di conclusione del progetto, come eventualmente prorogato o in caso di variante presentata entro i termini fissati dal presente bando, entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’esito di quest’ultima al beneficiario laddove successivo ai 30 giorni successivi al termine finale del progetto come eventualmente prorogato; 4. rispettare gli obblighi in materia di tirocini previsti dalla Delibera G.R.T. n. 72/2016 come integrata con Delibera della G.R.T. n. 433 del 02/05/2017. Tenuto conto che l’obbligo è previsto per i beneficiari di un aiuto pari o superiore a Euro 100.000,00 e visti i massimali stabiliti dal bando, tale obbligo può verificarsi solo per i Consorzi e le Reti-Soggetto. I tirocini attivati in ottemperanza a tale obbligo sono esclusi da qualsiasi contributo regionale. Nel caso di mancato rispetto degli obblighi in materia di tirocini previsti dalla Delibera G.R.T. n. 72/2016, come integrata con DGR n. 433/2017, ai relativi soggetti beneficiari sarà applicata la revoca parz...
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. 1. Il soggetto beneficiario è tenuto a rispettare i seguenti obblighi: a) stipulare entro 30 giorni, decorrenti dalla notifica del provvedimento di concessione, il contratto di apprendistato professionalizzante per il quale è stato ammesso il contributo, salvo che si tratti di contratto già stipulato a decorrere dalla data del 14 settembre 2011; b) avviare entro 60 giorni, decorrenti dalla notifica del provvedimento di concessione, i percorsi per la formazione di base e trasversale; c) avviare entro 120 giorni, decorrenti dalla notifica del provvedimento di concessione, l’attività di consulenza con la figura di un esperto da affiancare all’apprendista; d) non richiedere, né ottenere, altri benefici previsti da leggi nazionali, regionali o norme comunitarie in relazione agli stessi costi salariali afferenti alle unità lavorative per le quali è stato concesso il contributo, che comportino il superamento dei limiti di intensità di aiuto previsti dal Regolamento (CE) n. 800/2008; e) applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti le norme sul lavoro e dei contratti collettivi di lavoro; f) osservare la normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di lavoro, sicurezza ed assicurazioni sociali obbligatorie, nonché rispettare la normativa in materia fiscale; g) adempiere alle disposizioni di cui alla legge n. 68/99; h) produrre ogni ulteriore documentazione eventualmente richiesta per le finalità previste dall’Avviso; i) rendersi disponibile, fino a tre anni successivi alla chiusura del Programma Operativo FSE Basilicata 2007/2013 a qualsivoglia richiesta di controlli, di informazioni, di dati, di documenti, di attestazioni o dichiarazioni, da parte della Regione Basilicata; j) accettare il controllo dell’Amministrazione regionale ed assicurare la massima collaborazione per lo svolgimento delle verifiche e delle visite ispettive con la presenza del personale interessato e fornire tutte le informazioni richieste dall’Amministrazione regionale; k) inserire i dati e le informazioni nel sistema informativo regionale SIRFO2007, secondo le modalità, i tempi e le procedure stabilite dall’Amministrazione regionale; l) eseguire una raccolta ed archiviazione ordinata della documentazione contabile ed amministrativa relativa agli incentivi; m) esibire, su richiesta della Regione, la documentazione in originale; n) comunicare tempestivamente all’Amministrazione regionale l’eventuale cessazione del rapporto di lavoro con l’indicazione puntuale della motivazione; ...
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. Il Soggetto Beneficiario è tenuto al rispetto dei seguenti obblighi:  rispettare la normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, in particolare quella in materia di ambiente, sicurezza e appalti pubblici;  assicurare che le attività siano realizzate in conformità al Protocollo d’Intesa stipulato con l’Amministrazione Regionale;  assicurare che eventuali modifiche in corso d’opera degli interventi non portino alla variazione dei parametri progettuali che hanno determinato l’ammissibilità all’agevolazione e la valutazione dei parametri di formazione della graduatoria;  tenere a disposizione tutta la documentazione contabile, tecnica e amministrativa relativa all’edificio di cui trattasi per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data del provvedimento di liquidazione del saldo;  mantenere la destinazione d’uso pubblico degli edifici oggetto degli interventi finanziati per un periodo di 5 anni successivi all’erogazione del saldo, fatti salvi trasferimenti della titolarità della proprietà tra Enti Pubblici;  collaborare e accettare indagini e controlli tecnici ed amministrativi, sia durante la realizzazione dell’intervento, sia successivamente, ai fini della verifica dell’intervento finanziato e dell’accertamento della regolarità della sua realizzazione, che possano essere effettuate da parte della Regione Lombardia - direttamente o per il tramite di personale incaricato.
OBBLIGHI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO. 1. I soggetti beneficiari del contributo sono obbligati a: a) redigere il PAESC, a seguito dell’adesione al nuovo Patto, secondo le modalità previste nelle Linee guida del CCR e del CoMO nonché secondo quanto indicato all’articolo 7 del presente avviso; b) approvare il PAESC entro il termine previsto all’articolo 12 del presente avviso; c) trasmettere tramite PEC al Servizio competente della Regione Puglia il “Modulo PAESC” in formato excel che la Commissione Europea chiede di compilare online, unitamente all’invio del Piano approvato in formato pdf ed alla Delibera di Consiglio Comunale/Unione di approvazione, ai fini dell’erogazione del contributo; d) trasmettere tempestivamente alla Regione eventuali variazioni relative ai referenti individuati per il nuovo Patto dei Sindaci comunicati in sede di domanda di ammissione al bando; e) segnalare, documentare e motivare alla Regione Puglia un’eventuale modifica delle modalità di adesione e, conseguentemente, di redazione del PAESC, concordata con la Commissione Europea; f) comunicare e documentare tramite PEC al Servizio competente della Regione l'eventuale proroga concessa dalla Commissione Europea, dei termini dalla stessa indicati per la redazione del PAESC; g) trasmettere alla Regione l’esito della valutazione (positiva o negativa) del PAESC da parte del CCR; h) acquisire e comunicare alla Regione il Codice Unico di Progetto (CUP) secondo quanto disposto dall'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 e dalla normativa vigente. Il suddetto codice dovrà essere riportato in ogni comunicazione relativa al presente avviso.